Provincia Macerata

Macerata, non rispettano l'obbligo di firma: due uomini ai domiciliari

Macerata, non rispettano l'obbligo di firma: due uomini ai domiciliari

Nella mattinata di ieri, sabato 28 dicembre, i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Macerata, hanno sottoposto alla misura degli arresti domiciliari due uomini, fratelli di 75 e 67 anni, italiani, residenti a Macerata. Il provvedimento è stato emesso dal GIP del Tribunale di Macerata. Poiché gli uomini erano stati poco tempo fa destinatari della misura dell'obbligo di presentazione alla p.g. nell'ambito di un procedimento penale instaurato per il reato di stalking commesso nei confronti di un altro uomo. Nello specifico, i due fratelli, già destinatari di un ammonimento del Questore di Macerata, erano soliti porre in essere condotte vessatorie ed immotivate nei confronti di più persone. per reati analoghi. Pertanto, vista l'inottemperanza alle prescrizioni imposte nei loro confronti, è stato disposto l' aggravamento della misura e i due uomini sono stati collocati agli arresti domiciliari.

29/12/2024 18:15
Sassotetto, sole splendente e neve perfetta: folla di sciatori per la prima domenica sulla neve (FOTO e VIDEO)

Sassotetto, sole splendente e neve perfetta: folla di sciatori per la prima domenica sulla neve (FOTO e VIDEO)

La stagione invernale si apre nel migliore dei modi a Sassotetto, che ha accolto appassionati e famiglie per la prima domenica sulla neve, in una giornata resa perfetta da un sole splendente e una neve compatta, ideale per sciare. Dopo l’apertura ufficiale avvenuta il 26 dicembre, le piste del comprensorio sono state prese d’assalto da sportivi e amatori giunti da tutta la regione e oltre. Tra i visitatori, numerosi provenivano dalle province di Macerata, Ancona e Fermo, ma anche dall’Umbria, confermando il richiamo di Sassotetto come una meta privilegiata per gli amanti della montagna e degli sport invernali. Le piste hanno ospitato un pubblico eterogeneo: dai professionisti che hanno sfruttato la giornata per un allenamento ad alta quota, ai principianti, entusiasti di muovere i primi passi sulla neve. Non sono mancati gruppi di amici e famiglie, che hanno approfittato del clima favorevole per trascorrere una domenica all’insegna del divertimento e del relax. A rendere l'esperienza ancora più unica è stata la chiarezza del cielo, che permetteva agli sciatori di scorgere il mare all'orizzonte. Un panorama mozzafiato che ha regalato momenti di pura meraviglia a tutti coloro che hanno scelto Sassotetto per la loro prima avventura invernale della stagione. Complice una grande organizzazione, Sassotetto si conferma un punto di riferimento per gli sport invernali nel centro Italia, offrendo servizi e condizioni impeccabili per chiunque desideri godere della magia della montagna. Se il buongiorno si vede dal mattino, questa stagione si prospetta memorabile per tutti gli amanti dello sci e delle attività sulla neve.

29/12/2024 17:48
Dimensionamento scolastico, Paolini attacca: "Scelte politiche dietro la delibera, pronti a ricorrere al Tar"

Dimensionamento scolastico, Paolini attacca: "Scelte politiche dietro la delibera, pronti a ricorrere al Tar"

Scontro aperto sul dimensionamento scolastico nelle Marche. Il presidente dell'Unione delle Province Marchigiane (Upi), Giuseppe Paolini, ha risposto duramente alle dichiarazioni dell'assessore regionale all'Istruzione, Chiara Biondi, in merito agli accorpamenti scolastici decisi dalla Regione. "Sono esterrefatto dalle dichiarazioni dell'assessore riportate dalla stampa – esordisce Paolini – in cui si afferma che le Provincia non hanno adempiuto ai propri compiti, costringendo la Regione a intervenire: niente di più falso. Invito Biondi a essere onesta intellettualmente ea raccontare quanto accaduto realmente". Secondo il presidente dell'Upi, le Provincia e l'Unione avrebbero partecipato attivamente ad incontri formali e informali con l'assessore e con gli uffici regionali, avanzando numerose proposte per il dimensionamento scolastico. "Abbiamo tenuto conto degli accordi già effettuati negli anni passati – spiega Paolini – chiedendo un riequilibrio territoriale. E invece la Regione ha ignorato le proposte avanzate, intervenendo con una delibera approvata d'impero il 23 dicembre, una scelta scorretta e intempestiva". La delibera regionale prevede accordi che colpiscono in modo particolarmente significativo la provincia di Pesaro-Urbino, già penalizzata negli anni precedenti. Nello specifico, a Pesaro-Urbino verranno accorpati l'Istituto Comprensivo di Piandimeleto con quello di Macerata Feltria, l'Istituto Comprensivo di Acqualagna con quello di Apecchio e il Centro per l'Istruzione degli Adulti con l'Istituto Superiore “A. Cecchi” di Pesaro. Anche la provincia di Macerata sarà interessata dalle riorganizzazioni, con l'accordo del Convitto nazionale “Giacomo Leopardi” con l'Istituto Tecnico Economico “A. Gentili” di Macerata, dell'Omnicomprensivo “A. Gentili-V. Tortoreto” di San Ginesio con l'Istituto Comprensivo di Colmurano e dell'Istituto Comprensivo “Simone De Magistris” di Caldarola con l'Omnicomprensivo “G. Leopardi R. Frau” di Sarnano. Paolini non esita a denunciare una disparità di trattamento tra territori, puntando il dito contro l'apparente esclusione della provincia di Ancona dai tagli. "È evidente che dietro queste scelte ci sono motivazioni politiche – afferma il presidente dell'Upi Marche – soprattutto se si osserva che Fabriano, territorio di riferimento dell'assessore Biondi, è rimasto immune da accorpamenti, nonostante la proposta di unire i due licei scientifici presenti in città". In conclusione, Paolini annuncia la disponibilità a intraprendere azioni legali: "Siamo pronti a rivolgerci al Tar per impugnare la delibera regionale, se necessario. Non possiamo accettare decisioni che danneggiano pesantemente alcune aree della nostra regione, ignorando il dialogo e le proposte condivise". L'argomento rimane al centro del dibattito politico regionale, con inevitabili ricadute sulle comunità scolastiche coinvolte.

29/12/2024 16:44
Dal giro in carrozza al violino di Alessandrini: Urbisaglia si trasforma nel Villaggio di Natale

Dal giro in carrozza al violino di Alessandrini: Urbisaglia si trasforma nel Villaggio di Natale

Sabato 28 dicembre, la magia del Natale ha invaso Urbisaglia con il debutto del primo Villaggio di Natale, un evento che ha trasformato il centro del paese in un luogo incantato di luci, musica e divertimento per tutta la famiglia. L’iniziativa, che ha visto la collaborazione tra il Ristorante Tre Spighe, Truck Assistance s.r.l. e la società sportiva Urbs Salvia, ha regalato a residenti e visitatori una giornata ricca di emozioni. Il Villaggio di Natale ha offerto una vasta gamma di attività per tutte le età. I bambini sono stati i veri protagonisti, grazie al truccabimbi e a un’atmosfera incantata creata dalle numerose bolle di sapone che volavano nell’aria. La gioia era palpabile in ogni angolo, mentre le famiglie si godevano le bellezze e le attrazioni allestite nelle piazze principali. Il Villaggio ha visto anche la presenza di una carrozza trainati da cavalli, che ha trasportato i visitatori in un’atmosfera fiabesca, facendo riscoprire il fascino delle tradizioni natalizie. Non è mancata la musica dal vivo e la danza, grazie alle esibizioni delle varie associazioni culturali di Urbisaglia che hanno animato la giornata con performance coinvolgenti. La piazza è stata un palcoscenico a cielo aperto, dove l’arte e la cultura locale si sono mescolate con l’atmosfera natalizia. Il culmine dell’evento si è raggiunto alla Rocca Medievale, dove il violinista Valentino Alessandrini ha incantato il pubblico con un repertorio che ha saputo evocare la magia del Natale in modo delicato e suggestivo. Il suono del violino ha risuonato tra le mura antiche, regalando un’emozione unica che ha chiuso in bellezza una giornata straordinaria. "Vedere il centro storico affollato di famiglie e bambini, con tante attività che hanno animato le vie, ci rende orgogliosi - ha affermato il sindaco di Urbisaglia, Riccardo Natalini -. Questo è solo l’inizio e speriamo che il Villaggio di Natale diventi una tradizione che continuerà a crescere nei prossimi anni. L’evento è stata un’occasione per stare insieme, riscoprire le tradizioni e regalare momenti speciali a grandi e piccini. Ringrazio tutti i partecipanti e i partner che hanno reso possibile questa iniziativa, contribuendo a rendere Urbisaglia ancora più bella e accogliente durante le festività".     

29/12/2024 12:50
Apiro, fuga di gas: evacuate tredici persone, vigili del fuoco al lavoro da ore

Apiro, fuga di gas: evacuate tredici persone, vigili del fuoco al lavoro da ore

Una fuga di gas metano ha richiesto l’intervento immediato dei vigili del fuoco questa mattina, ad Apiro, intorno alle 9:20. Le squadre del comando di Macerata, supportate dai volontari di Apiro, sono attualmente impegnate in via Piaggia e in via Madonna della Fonte per mettere in sicurezza l’area e individuare l’origine della perdita. Sul posto è intervenuta anche la ditta incaricata della gestione del gas, che sta lavorando per intercettare la perdita. A supporto delle operazioni, la polizia locale sta gestendo la viabilità e monitorando la situazione. In via precauzionale, sono state evacuate 13 persone residenti in quattro immobili dell’area interessata. I tecnici continuano a effettuare sopralluoghi per verificare l’estensione del problema e garantire la sicurezza delle abitazioni e delle strade circostanti.

29/12/2024 12:25
"Il cuore sogna, la mente realizza"

"Il cuore sogna, la mente realizza"

"Il cuore il tuo comandante, la mente la tua arma più potente". Cuore e Mente possono essere complici e lavorare in armonia? Sono due mondi che coesistono dentro di noi, ognuno rivendica il primato sull’altro, creando, a volte, veri e propri conflitti. La confusione si insinua nei nostri pensieri, ci destabilizza, facendoci perdere di vista il vero cammino della nostra anima. Nella diatriba per la supremazia, il Cuore è il Re assoluto, è la forza motrice che guida la nostra esistenza. Quando iniziamo ad ascoltarci con il cuore abbiamo la possibilità di entrare in contatto con l’anima che ci indica la strada da seguire per la nostra realizzazione. In questo modo permettiamo alla vita di fluire, per arrivare a ciò a cui siamo destinati. Se priviamo il cuore del suo reale valore, rischiamo di seppellire le nostre emozioni più profonde e vere. Così, per paura di uscire dalla nostra comfort zone, garante di una quiete apparente, ci accontentiamo di una finta felicità. Accettiamo il compromesso, per non vedere una realtà che non ci piace o per timore di deludere le aspettative altrui. Quando è il cuore ad orientarci, ci lasciamo attraversare dalle emozioni, provando una nuova energia che vibra in ogni nostra azione. Esso ci mostra i nostri desideri più veri, le nostre passioni e ciò che ci motiva e ci stimola ogni giorno. Se il cuore ci fa luce sui nostri sogni, la mente ci aiuta a realizzarli. Quest’ultima ci permette di valutare con intelligenza le azioni necessarie per percorrere la strada che il cuore, come una bussola, ci ha indicato. La mente è preziosa perché ci invita a quella  riflessione che ci dà la possibilità di trasformare un’intuizione o una passione in scelte di successo. Il cuore è la fonte d’ispirazione per i nostri desideri, mentre la mente ci offre gli strumenti necessari al loro raggiungimento. Hanno bisogno l’uno dell’altro, una mente senza cuore non ci permette di sentire la nostra vera essenza e di assaporare la vita nelle sue molteplici sfumature, mentre un cuore senza mente porta al caos. Sono due risorse che, se ben armonizzate, ci donano una vita piena ed intensa, consentendoci di prendere decisioni con compassione e determinazione allo stesso tempo.

29/12/2024 11:20
Trump minaccia l'Europa, ma per la Meloni la vera minaccia è la Russia

Trump minaccia l'Europa, ma per la Meloni la vera minaccia è la Russia

Donald Trump, il codino biondo che fa impazzire il mondo, passa alla minaccia diretta contro l'Europa: se non comprate più gas e più petrolio dall'America, arriveranno sempre più dazi. La notizia si trova su tutti i principali quotidiani nazionali. Con buona pace dei tanti che si illudevano che con Trump le cose potessero cambiare radicalmente, tutto procede secondo la stessa traiettoria e secondo lo stesso copione: l'Europa, con Trump come con Biden, seguita a essere trattata da Washington come una colonia di second'ordine, da umiliare e da sfruttare senza limiti. L'Europa è dovuta entrare in guerra al fianco dell'Ucraina perché così ha voluto Washington, che sta conducendo la sua guerra contro la Russia utilizzando l'Ucraina e l'Europa come instrumenta belli. Ha dovuto fare le sanzioni alla Russia, distruggendo la propria economia, perché così ha chiesto la monarchia del dollaro. Non ha più potuto ricevere il gas dalla Russia, dovendosi rivolgere all'America per averlo pagandolo decisamente di più. E adesso, dulcis in fundo, le viene intimato di acquistare più gas e più petrolio, pena l'attivazione di misure repressive quali sono i dazi. Come non mi stanco di ripetere, la salvezza, se vogliamo scomodare una categoria teologica, non arriverà mai da Washington, con Trump o senza Trump. Potrà forse giungere dai Paesi disallineati che a Washington stanno resistendo con dignità. Trump, comunque lo si voglia intendere, resta una anomalia interna al sistema neoliberale, del quale fa comunque parte, come ora emerge da queste vili minacce rivolte all'Europa. Gli europei dovrebbero smettere una volta per tutte di perseverare nella propria subalternità mentale rispetto a Washington e dovrebbero principiare a immaginare seriamente la propria indipendenza dal giogo americano. E mentre ciò accade, così ha pontificato Giorgia Meloni nei giorni scorsi: "La Russia rappresenta per noi una minaccia". Si tratta, a ben vedere, di una affermazione palesemente infondata e, di più, strutturalmente demenziale. Perché mai la Russia di Putin rappresenterebbe una minaccia per l'Europa, stante il fatto che l'Europa fino a tempi recenti ha avuto ottimi rapporti con la Russia? Su che basi Giorgia Meloni fa la sua grottesca affermazione? Lo pensa veramente o svolge ancora una volta la semplice parte di megafono della voce del padrone a stelle e strisce? Anche un bambino di tre anni può consultare le mappe geografiche e scoprire che, dal 1989 ad oggi, la Russia non si è allargata verso l'Europa, ma al contrario si è "rimpicciolita". È stata la Nato, semmai, a espandersi a oriente, occupando gradualmente gli spazi dell'ex Unione Sovietica, accerchiando la Russia e portandola alla guerra di vampata nel 2022: guerra che coincide di fatto con il conflitto che la civiltà dell'hamburger ha fatto scaturire contro la Russia al fine di piegarla definitivamente. Se solo Giorgia Meloni avesse studiato un po' di più e fosse meno viziata dall'ideologia imperialistica rispetto alla quale il suo giullaresco governo risulta del tutto subalterno, saprebbe bene che la vera minaccia per l'Italia e per l'Europa è rappresentata proprio da Washington: contrariamente a quel che dice la narrativa ufficiale, la civiltà del dollaro non è il nostro alleato, ma è il nostro padrone; un padrone che tratta l'Europa tutta come una colonia al proprio servizio, facilmente sacrificabile sull'altare del proprio interesse imperialistico e peraltro sempre minacciabile come nei giorni scorsi ha fatto volgarmente Trump. Se Giorgia Meloni avesse studiato un po' di più, saprebbe che in Europa non esiste nemmeno una base militare russa o cinese, e invece ve ne sono centinaia di americane. Ancora, se Giorgia Meloni avesse studiato un po' di più, saprebbe che quelle basi non servono a proteggere l'Europa, come ripete vergognosamente l'ordine discorsivo padronale, ma servono a mantenere sotto scacco l'Europa, rendendola permanentemente subalterna a Washington. È per via dell'imperialismo di Washington che l'Europa ha interrotto i suoi rapporti con la Russia e alla Russia ha fatto oscene sanzioni che danneggiano soprattutto l'Europa stessa, come sa bene la Germania nella condizione in cui versa. Non mi stanco di ribadire che Orwell era un dilettante rispetto alla realtà presente: il penoso discorso di Giorgia Meloni lo rivela una volta di più. Il livello della propaganda ha raggiunto intensità mai sperimentata in precedenza, trovando ancora capita insanabilia disposti a prestare ascolto alle infinite menzogne che vengono quotidianamente diffuse dall’ordine discorsivo egemonico. L’ordine dominante produce l’intollerabile e, a un sol parto, soggetti disposti a tollerarlo, magari anche con ebete euforia.

29/12/2024 11:00
Divertirsi con amici e parenti e gustare la buona tavola fa bene ma...attenzione!

Divertirsi con amici e parenti e gustare la buona tavola fa bene ma...attenzione!

In questo fine settimana che cade in mezzo al Natale appena vissuto e al Capodanno che ci apprestiamo a festeggiare forse è opportuno qualche consiglio, perché le feste siano fino in fondo serene e piene di salute per lo spirito ed il corpo. Diciamo due cose banali ma importanti: in questi giorni non proprio festivi limitiamoci a tavola perché abbiamo dato abbastanza qualche giorno fa e dovremo dare forse ancora di più tra qualche giorno. Approfittiamo del ritornato bel tempo per qualche passeggiata all’aria aperta, l’attività fisica è sempre preziosa. Con l’Immacolata sono iniziate tradizionalmente le feste natalizie che si protrarranno fino all’Epifania del 6 gennaio. Naturalmente i giorni salienti sono la vigilia, il giorno di Natale, la sera del 31 dicembre e il giorno di Capodanno. Un mese insomma di feste inframezzate da giorni di apparente normalità, conditi però da incontri conviviali per ritrovarsi e farsi gli auguri con i colleghi di lavoro, gli amici del calcetto, gli iscritti ai circoli della vela, del tennis, del biliardo...i frequentatori di palestra, gli amici cacciatori, pescatori, persino quelli della scuola di ballo! Tutti gli interessi e le attività che riusciamo a coltivare, tutti a far festa, ritrovarsi per dei momenti di serenità ed augurarci un buon Natale e un buon anno. A questi riti con i parenti e gli amici non possiamo sottrarci, anzi, sarà un modo per esorcizzare e buttarci alle spalle per qualche ora le preoccupazioni e le ansie. Il rituale religioso della rievocazione della natività divina, che trasporta in una oasi di gioia e speranza i credenti, la percezione di amicizia, solidarietà ed amore che pervade tutti e che si manifesta con auguri, abbracci, regali sono iniezioni di fiducia ed allegria per tantissima gente. Persone di ogni condizione sociale, di ogni stato di salute usufruiscono di questa ventata calda e salutare. Dopo aver fatto una simile premessa, parlare di questo periodo andando a scovare quali sono i rischi per la nostra salute legati agli opulenti pranzi e cene sembra fuori luogo. Viene molto più spontaneo elencare i tanti benefici di una inevitabile trasgressione in compagnia delle persone care, in un periodo in cui il benessere dell’anima e della mente prende il sopravvento ed è prioritario. La soddisfazione del corpo, seppur con qualche rischio, è anch’essa un coadiuvante importante del processo virtuoso. Il cibo può diventare momento relazionale di aggregazione, allenta le tensioni e ritempra dallo stress. Le feste servono anche a questo. Per ottenere però gli effetti benefici desiderati la trasgressione mangereccia deve essere contemplata in una dimensione amorevole verso noi stessi, essa va quindi circoscritta e bilanciata con accorgimenti che ne compensino gli eventuali effetti indesiderati sulla linea del nostro corpo in particolare e sulla nostra salute in generale. Possiamo dire di poter ricambiare con un sorriso gli sguardi severi dei sensi di colpa che, facendo spesso capolino su di noi, ci richiamano all’ordine e alla disciplina. Gli “strappi alla regola” se nutriti di significati orientati alla ricerca di un benessere generale sono una “carezza” che ci doniamo con affetto.  Mi scuso per la mia predica amorevole e porgo a tutti i migliori auguri per un felice 2025.   

29/12/2024 10:40
Botti di Capodanno, attenzione all'incolumità: cosa dice la legge

Botti di Capodanno, attenzione all'incolumità: cosa dice la legge

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente l’imminente festività del Capodanno, con l’ormai classica problematica dei botti legata all’incolumità delle persone e degli animali.  Di seguito la risposta dell’avv. Oberdan Pantana alla domanda di un lettore di Macerata: "A quali responsabilità può andare incontro il produttore di fuochi d’artificio e/o il consumatore, nel momento in cui una persona rimane ferita a seguito di un utilizzo inidoneo del prodotto pirico?".  Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad una tematica molto importante e delicata, come quella relativa alla fabbricazione di prodotti pirici, considerato che in occasione dei festeggiamenti per l’ultimo dell’anno, vengono in risalto sempre più casi di persone che rimangono ferite, anche gravemente, a seguito dell’utilizzo non adeguato o ad un malfunzionamento dei cosiddetti "botti di Capodanno". Innanzitutto, occorre precisare che sono state introdotte nel nostro Paese, anche sotto la spinta dell’ordinamento comunitario, rigorose regole che impongono requisiti generali di sicurezza per ogni prodotto che viene immesso sul mercato comunitario e destinato al consumo o che possa essere usato dai consumatori. Quindi, sui fabbricanti di beni, e in particolare sui produttori di prodotti pirici, gravano dei precisi obblighi generali, tra i quali risaltano quelli di tipo informativo, e in particolare in ordine alla sicurezza, composizione e qualità dei prodotti; infatti, risulta opportuno citare l’art. 2 del D. lgs. n. 206/2005, meglio noto come Codice del Consumo, secondo cui ai consumatori ed agli utenti sono riconosciuti come fondamentali i diritti relativi alla tutela della salute, alla sicurezza e alla qualità dei prodotti e dei servizi, nonché ad una adeguata informazione e corretta pubblicità circa l’utilizzo degli stessi. A tal proposito, la Corte di Cassazione, ha stabilito quanto segue: "I produttori di fuochi pirici sono titolari di una posizione di garanzia nei confronti degli acquirenti che, in quanto consumatori, vanno informati adeguatamente circa le modalità con cui il prodotto va utilizzato, i rischi derivabili da un uso inidoneo e i pericoli di malfunzionamento del prodotto; pertanto, rispondono delle omissioni qualora a queste sia connesso un evento lesivo in danno dei consumatori"(Corte di Cassazione, Sez. IV Penale, n. 3472/15; depositata il 26 gennaio 2015). Oltretutto, è doveroso ricordare come tali botti di Capodanno, in alcuni casi, siano utilizzati anche in modo illegale, risultando così pericolosi per l’incolumità sia delle persone sia dei nostri amici a quattro zampe; in tali casi, è opportuno riportare una recente sentenza della Suprema Corte, che ha riconosciuto la responsabilità penale e relativi obblighi risarcitori nei confronti di ognuna delle persone sotto accusa che abbia concorso nella «causazione dell’incidente». Così, nello specifico, viene evidenziato: "Le padrone di casa «hanno genericamente consentito l’ingresso nella loro abitazione dei fuochi d’artificio portati da alcuni ospiti senza controllarne la pericolosità», e colpevole è anche la persona che ha «commissionato imprudentemente l’acquisto di fuochi d’artificio, suggerendo di comprare giochi pirici per bambini, tra cui anche alcuni ‘tracchi’», e nessun dubbio è infine possibile sulla responsabilità della persona che ha materialmente effettuato l’acquisto ed il successivo loro utilizzo, consapevoli della loro pericolosità e del loro carattere di ‘botti’ proibiti»”(Cassazione, sentenza n. 25365/18, depositata il 12 ottobre 2018).  Nel consigliare, pertanto, un utilizzo consapevole, attento e legale dei prodotti pirotecnici, auguro a tutti voi lettori un buon 2025, dandovi appuntamento alla prossima settimana.   

29/12/2024 10:00
Pollenza, ladre "appassionate" di cosmesi: rubano 17 confezioni di profumo, denunciate

Pollenza, ladre "appassionate" di cosmesi: rubano 17 confezioni di profumo, denunciate

Tre donne di origini straniere sono state denunciate dai carabinieri della stazione di Pollenza per furto aggravato ai danni di un esercizio commerciale. Si tratta di una 24enne e di una 30enne di nazionalità cilena, e di una 30enne cubana, tutte con precedenti penali e senza fissa dimora. Le tre donne sono state identificate come responsabili del furto avvenuto poco prima in un negozio specializzato nella vendita di prodotti per la cura della casa e della persona. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, le indagate si erano impossessate di ben diciassette confezioni di profumo di elevato valore, tentando di allontanarsi indisturbate.    

29/12/2024 09:00
Macerata, maltrattava la moglie da quattro anni: 50enne condannato a due anni di reclusione

Macerata, maltrattava la moglie da quattro anni: 50enne condannato a due anni di reclusione

Questa mattina, il personale della Squadra Mobile ha eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un cittadino italiano di 50 anni, residente a Macerata e incensurato, su disposizione dell'Ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata. L'uomo è stato ritenuto colpevole di maltrattamenti in famiglia (art. 572 c.p.), commessi nei confronti della moglie per circa quattro anni, durante i quali ha perpetrato ripetuti atti violenti sotto l'influenza di alcol, anche davanti ai figli minorenni della coppia. Dopo gli accertamenti di rito, l'uomo è stato trasferito alla casa di reclusione di Fermo, dove dovrà scontare una pena di due anni.

28/12/2024 20:38
Treia, serata musicale di beneficenza a sostegno dei pazienti oncologici  con i 'Sette in Condotta'

Treia, serata musicale di beneficenza a sostegno dei pazienti oncologici con i 'Sette in Condotta'

Il Teatro Comunale di Treia ospiterà sabato 4 gennaio 2025, alle ore 21.15, una speciale serata musicale di beneficenza a sostegno dei malati oncologici. Protagonisti della serata saranno “I Sette in Condotta”, che animeranno il pubblico con la loro musica e la loro energia, mentre la conduzione dell’evento è affidata a Sara Santacchi e Lorenzo Ottaviani. L’iniziativa, promossa con il patrocinio del Comune di Treia e della Casa Accoglienza Maceratese, rappresenta un'importante occasione per unire cultura, intrattenimento e solidarietà, contribuendo a sostenere chi affronta percorsi di cura oncologica. L’ingresso alla serata sarà a offerta libera (il ricavato sarà devoluto a sostegno dei progetti della Casa Accoglienza) e per partecipare e sarà possibile prenotarsi al numero 350 003 0099. Un evento che testimonia ancora una volta come la musica possa essere veicolo di speranza, inclusione e sostegno concreto per la comunità.  

28/12/2024 19:00
Matelica continua a festeggiare: ecco i nuovi appuntamenti fino all'Epifania

Matelica continua a festeggiare: ecco i nuovi appuntamenti fino all'Epifania

Anche se il Natale è ormai passato, a Matelica le festività non si fermano. La città, infatti, ha ancora in serbo numerosi appuntamenti che accompagneranno residenti e visitatori fino al 6 gennaio. Il programma di eventi continua, infatti, oggi, sabato 28 dicembre, quando piazza Garibaldi sarà animata dall’iniziativa “Much More in Centro”, un appuntamento che renderà ancora più vivace il centro storico a partire dalle ore 19:00 con il dj set di Poldo. Un’occasione perfetta per passeggiare tra le vie cittadine e godere dell’atmosfera festosa che avvolge la città. Domenica 29 dicembre, i più piccoli saranno i protagonisti del pomeriggio in piazza E. Mattei, dove il Villaggio di Babbo Natale aprirà le sue porte dalle ore 16:00, offrendo una serie di attività e giochi per vivere appieno la magia del Natale. Alle 18:45 la Concattedrale di Santa Maria Assunta ospiterà il concerto In Splendoribus Sanctorum, parte della rassegna organistica natalizia Città di Matelica. Questa prima edizione vedrà esibirsi la Scuola civica di musica metodo Rusticucci, con un programma musicale dal titolo “La Cornamusa Virtuosa”, che porterà il pubblico in un viaggio musicale ricco di suggestioni natalizie. Il 1° gennaio, il nuovo anno verrà accolto con il tradizionale Concerto di Capodanno, che avrà luogo alle 21:15 al Teatro “G. Piermarini”. La Banda Musicale di Matelica offrirà un programma musicale variegato, regalando al pubblico una serata di musica che saprà scaldare l’atmosfera del nuovo anno. Il 4 gennaio, torna l’appuntamento con Much More in Centro dalle 18:00 in Piazza Garibaldi, con il dj set di Disco Maniaca, seguito, alle 18:45, da un altro appuntamento della rassegna organistica natalizia In Splendoribus Sanctorum presso la Concattedrale. Questo secondo concerto, dal titolo “Ritmi ed Atmosfere Natalizie”, offrirà nuove emozioni musicali grazie agli studenti della Scuola civica di musica metodo Rusticucci. Il 5 gennaio, giornata che segna l’avvicinarsi dell’Epifania, il tradizionale Canto Itinerante della Pasquella prenderà vita a partire dalle 15:00, con il Cantamaggio matelicese che attraverserà le vie della città con i suoi canti popolari. Alle 16:00, poi, in Piazza E. Mattei, la Loggia dei Mercanti accoglierà le Befane del Gruppo Folkloristico Città di Matelica. L’arrivo delle simpatiche figure, che tra canti e sorrisi distribuiranno dolci e piccoli doni, rappresenta un momento di grande festa per i bambini, ma anche un’occasione per vivere una tradizione che fa parte della cultura matelicese.

28/12/2024 17:30
Castelraimondo, un palazzetto gremito per "Giochi sotto l'albero": applausi per i talenti della Joy Dance

Castelraimondo, un palazzetto gremito per "Giochi sotto l'albero": applausi per i talenti della Joy Dance

Si conferma il successo di “Giochi sotto l’albero”, iniziativa organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune e con la partecipazione della Joy Dance. Nella serata di ieri, venerdì 27 dicembre, tante famiglie hanno invaso le tribune del palazzetto per seguire l’evento natalizio proposto come ogni anno per assicurare un momento di svago e divertimento alla cittadinanza. Grande partecipazione e grandi applausi soprattutto per l’esibizione dei talenti locali della Joy Dance, per la soddisfazione del presidente della Pro Loco Fabio Montesi. 

28/12/2024 17:08
Sarnano, sicurezza e soccorso a Sassotetto: la Polizia di Stato in prima linea per la stagione sciistica

Sarnano, sicurezza e soccorso a Sassotetto: la Polizia di Stato in prima linea per la stagione sciistica

Questa mattina, presso Baita Solaria a Sassotetto, si è svolto l’evento “Neve sicura”, promosso dalla Sassotetto Srl. Durante l'evento è stato presentato il servizio di sicurezza e soccorso attivato presso la stazione sciistica di Sassotetto, coordinato dalla Questura di Macerata. Con l'inizio della stagione sciistica, è tornata operativa l’attività della Polizia di Stato, che svolge un ruolo fondamentale nel controllo del rispetto delle regole per la sicurezza dei turisti, mantenendo un costante presidio del comprensorio appenninico. Gli obiettivi sono molteplici: tutelare gli sciatori e affiancarli con attività di prevenzione a rischi e infortuni, oltre a fornire un primo soccorso tempestivo. Tutto il personale specializzato della polizia presente a Sarnano Sassotetto è stato formato presso la Scuola Alpina della Polizia di Stato di Moena. Questa mattina, il dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Emanuele Ciccarelli, insieme all’isp. Dimitri Montecchiari e al vice ispettore Bocchi Michele, ha presenziato all’apertura dell’ufficio di Polizia deputato al soccorso piste. Questa attività sarà coordinata dal vice ispettore Tedeschi Giuseppe in collaborazione con personale di un’altra Questura.

28/12/2024 16:10
Civitanova, il Concerto di Natale incanta il pubblico al teatro Annibal Caro: da Vivaldi, Handel a Bach

Civitanova, il Concerto di Natale incanta il pubblico al teatro Annibal Caro: da Vivaldi, Handel a Bach

Successo di pubblico per il Concerto di Natale organizzato dall’associazione musicale Pier Alberto Conti APS, andato in scena sabato 21 dicembre al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta. In collaborazione con il comune di Civitanova, l’Azienda Teatri e con il sostegno di Regione Marche, il programma di sala ha offerto al pubblico alcuni capolavori dell’arte musicale barocca: due concerti grossi di Vivaldi e Handel e il celeberrimo Magnificat BWV 243 di Johann Sebastian Bach. “Negli ultimi anni abbiamo ampliato e sviluppato il calendario degli spettacoli, con la duplice proposta al pubblico del Concerto di Pasqua e del Concerto di Natale - spiega il maestro Emanuele Bizzarri -. In particolare quest’ultimo si è rivelato un evento estremamente importante per contenuti e musicisti coinvolti, e di così alto livello da essere riproposto a Pesaro all’interno della stagione sinfonica dell’Orchestra Sinfonica Rossini e a Fermo in cartellone per il Fermo Vocal Fest. Come Associazione siamo orgogliosi di aver ideato e promosso un progetto di tale qualità”. Un successo anche per la città di Civitanova, protagonista attiva di un progetto organizzato in tre città e in tre diverse province delle Marche. “Il prestigio di queste collaborazioni basterebbe già per essere soddisfatti – continua il maestro Bizzarri – ma la gioia più grande è stata vedere quante persone sono accorse a teatro per ascoltare Vivaldi, Handel e Bach: vedere il teatro pieno di persone entusiaste è ciò che rende speciali eventi come questo". L’associazione Pier Alberto Conti dà quindi appuntamento ai concerti della stagione 2025.

28/12/2024 15:40
"Lancio di fumogeno in campo": scatta il Daspo per un tifoso della Maceratese

"Lancio di fumogeno in campo": scatta il Daspo per un tifoso della Maceratese

La polizia di Stato di Macerata ha notificato un provvedimento di Daspo di un anno nei confronti di un trentenne ultras della Maceratese, responsabile di un comportamento pericoloso durante l’incontro tra la Maceratese e il K Sport Montecchio Gallo, tenutosi l’8 dicembre scorso allo stadio Helvia Recina di Macerata. L'uomo, durante il primo tempo della partita, avrebbe acceso un fumogeno e lanciato il dispositivo in campo, creando potenziale pericolo per i giocatori e per il pubblico presente. Attraverso l'attività investigativa della questura di Macerata, che ha incluso l'analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza dello stadio, è stato possibile identificare il responsabile dell’incidente. L’indagine ha portato al deferimento dell'individuo all'autorità giudiziaria per l’accensione pericolosa del fumogeno. In seguito alle indagini della divisione polizia anticrimine, il questore di Macerata ha emesso un provvedimento di Daspo, che vieta al trentenne l'accesso a tutti gli impianti sportivi e alle zone circostanti per un anno, come previsto dalla normativa in materia di sicurezza durante gli eventi sportivi. Le forze dell’ordine hanno precisato che sono in corso ulteriori accertamenti nei confronti di altri ultras presenti al match in questione. 

28/12/2024 14:58
San Severino, consegnati i fondi raccolti con la partita del cuore alla Casa di riposo 'Lazzarelli'

San Severino, consegnati i fondi raccolti con la partita del cuore alla Casa di riposo 'Lazzarelli'

Si è tenuta oggi presso la Casa di riposo “Lazzarelli” la cerimonia di consegna di parte del ricavato della “Partita del Cuore” svoltasi lo scorso 14 settembre allo stadio comunale “Gualtiero Soverchia”. L’evento benefico, che ha visto la partecipazione di numerose glorie del calcio italiano, ha raccolto fondi destinati a sostenere progetti locali e internazionali, tra cui la stessa Azienda per i servizi alla persona cittadina. La “Partita del Cuore” ha rappresentato il momento culminante di una intensa tre giorni intitolata “Lo Sport… per Rinascere Insieme” dedicata allo sport, alla solidarietà e alla comunità. L'incontro aveva visto scendere in campo le formazioni degli "Angeli dello Sport" e dei "Sibillini nel Cuore", con la partecipazione di ex calciatori di fama nazionale come Angelo Di Livio, Christian Riganò, Riccardo Bocchini e Fabrizio Castori. A margine della cerimonia odierna, il sindaco, Rosa Piermattei, ha voluto sottolineare: “La solidarietà e l'impegno della nostra comunità hanno reso possibile questo importante contributo alla Casa di Riposo 'Lazzarelli'. La 'Partita del Cuore' ha dimostrato come lo sport possa essere un veicolo straordinario di aggregazione e crescita. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno partecipato e sostenuto questa iniziativa, contribuendo a costruire un futuro all'insegna della solidarietà e della partecipazione attiva. Ringrazio in modo particolare coloro i quali sono stati promotori dell’evento, e in modo particolare, la consigliera provinciale di Parità, Deborah Pantana, il presidente della Pro Loco Tct di Tolentino, Edoardo Mattioli”. Alla breve ma intensa festa, svoltasi all’interno della Casa di riposo, erano presenti i membri del Consiglio di amministrazione, la presidente Teresa Traversa, la direttrice Laura Taccari, il coordinatore Mauro Marcantonelli insieme all’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, e alla presidente della Pro Loco, Paola Miliani. La consegna dei fondi rappresenta un ulteriore passo verso il miglioramento dei servizi offerti dalla Casa di Riposo "Lazzarelli", confermando l'importanza di eventi come la "Partita del Cuore" nel promuovere valori di solidarietà e coesione sociale all'interno della comunità di San Severino Marche.  

28/12/2024 14:50
"Il dimensionamento riguarda soltanto i dirigenti scolastici, non saranno chiusi i plessi"

"Il dimensionamento riguarda soltanto i dirigenti scolastici, non saranno chiusi i plessi"

"In un contesto le strumentalizzazioni politiche sembrano proliferare, è fondamentale fare chiarezza sul tema del dimensionamento scolastico e delle sue implicazioni". La Regione Marche, attraverso l’assessore regionale all’Istruzione Chiara Biondi, ribadisce con forza che il dimensionamento scolastico non ha l’obiettivo di chiudere plessi, ma di migliorare l’organizzazione e l’efficienza del sistema educativo, rispettando rigorosamente le normative europee e nazionali. "Il dimensionamento scolastico, infatti, è stato introdotto per garantire una gestione più efficace delle risorse e per rispettare gli obiettivi stabiliti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), avviato dal governo Draghi. Questo processo è regolato da criteri precisi che le Regioni devono attuare fin dal 1998, e che con il PNRR sono diventati ancora più stringenti, in particolare per quanto riguarda il contingente di dirigenti scolastici (Ds) e direttori dei Servizi Generali e Amministrativi (Dsga)", spiega Biondi. Secondo l’assessore Biondi, il corretto dimensionamento scolastico non implica la chiusura delle scuole, ma "agisce sull’organizzazione delle stesse, in particolare sul numero di dirigenti scolastici". "In molte situazioni, come ad esempio a Caldarola. al Convitto di Macerata, Apecchio, Macerata Feltria e Piandimeleto - sottolinea l'assessore -  l’intervento mira a garantire una presidenza stabile in luoghi dove da anni esiste solo una reggenza, migliorando la qualità e la continuità della gestione scolastica". Un altro punto cruciale sottolineato dall’assessore riguarda il ruolo delle Province: "Pur essendo responsabili per l’elaborazione dei piani di dimensionamento scolastico, non hanno adempiuto a questo compito, costringendo la Regione ad intervenire", dichiara. La Regione Marche, dunque, ha agito con responsabilità, nel rispetto dei parametri normativi e degli obiettivi del Pnrr, per tutelare il sistema scolastico regionale e garantire l’autonomia delle scuole prive di dirigente scolastico effettivo". Inoltre, l’assessore ha evidenziato che "le linee guida e le proposte di dimensionamento sono state condivise in un tavolo interistituzionale, che ha visto la partecipazione di sindacati, Anci, Ucem, l’Ufficio scolastico regionale e le Province. Le uniche chiusure di plessi scolastici sono state disposte dai Comuni di Pioraco, Sefro e Fiuminata".  "La Regione Marche - conclude Biondi -  negli ultimi anni, ha incrementato notevolmente gli investimenti nel settore scolastico, come dimostrato dai 16 milioni di euro destinati all’istruzione tramite il Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027. Inoltre, sono stati promossi progetti di didattica innovativa e orientamento scolastico, con l’intento di migliorare l’esperienza educativa e fornire agli studenti gli strumenti per compiere scelte consapevoli sul loro futuro formativo e professionale".

28/12/2024 14:10
A Pieve Torina è arrivato Babbo Natale a bordo della sua magica slitta

A Pieve Torina è arrivato Babbo Natale a bordo della sua magica slitta

Babbo Natale è andato di casa in casa a portare i doni con una "slitta fantastica". Il borgo coltiva le "buone abitudini e le tradizioni più sentite". Anche quest'anno Babbo Natale è tornato infatti dai più piccini con una "slitta frutto del lavoro di due artigiani pievetorinesi che l'hanno progettata e costruita", fa sapere il sindaco Alessandro Gentilucci.  "Nei nostri paesi abbiamo tanti maestri delle arti - ha aggiunto - che meritano di essere conosciuti e apprezzati. In questo caso abbiamo coinvolto un fabbro e un falegname, con un risultato incredibile, una vera e propria opera d'arte made in Pieve Torina, che ha lasciato a bocca aperta non solo i bambini ma anche i genitori. Vogliamo coltivare la magia del Natale migliorandoci ogni anno: lo abbiamo fatto - ha ricordato il sindaco - con le illuminazioni natalizie lungo il percorso kneipp, con l'orso polare davanti alla chiesa di Sant'Agostino, con la SuperTombola di Natale e, infine, con la slitta di Babbo Natale, un lavoro certosino e attento che testimonia la connessione e l'attaccamento che tutti noi nutriamo per il nostro paese. Lo spirito natalizio condito con la maestria artigiana ha fatto la differenza riempiendo di gioia e meraviglioso stupore il sorriso dei più piccoli". Il programma natalizio di Pieve Torina proseguirà con tanti altri eventi e iniziative fino alla Befana.  

28/12/2024 12:44
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