La Giunta comunale di Civitanova Marche ha approvato lo schema di convenzione con la regione Marche per la realizzazione della bretella di collegamento tra via Einaudi e Fontespina, per la cui realizzazione l’Ente regionale ha stanziato un contributo straordinario di 3 milioni di euro.
"L’approvazione dello schema di convenzione - spiega l’assessore ai lavori pubblici, Ermanno Carassai - è finalizzata a definire competenze e attività in capo agli Enti per l’attuazione dell’intervento. Per l’anno in corso, la Regione ha stanziato un finanziamento di 500mila euro e i restati 2.500.000 euro saranno erogati nel 2026. Il primo lotto va dalla ex strada provinciale maceratese fino al viale Sabatucci. La prima parte è a carico dei lottizzanti, la parte terminale sarà realizzata dall’Amministrazione comunale con i fondi messi a disposizione della Regione Marche".
L’ufficio urbanistica del Comune ha già predisposto il tragitto della nuova bretella e sono iniziati i colloqui con il proprietario dell’appezzamento di terreno su cui dovrà essere realizzata la nuova bretella per la definizione dell’acquisizione dell’area.
Il settore lavori pubblici dovrà incaricare un professionista per lo sviluppo degli elaborati progettuali. "Si tratta di un intervento particolarmente importante in considerazione del rilevante traffico veicolare sull’ex strada provinciale e la presenza dell’Ospedale di zona - conclude l’assessore Carassai - un primo passo per il miglioramento ulteriore della viabilità nel nostro territorio".
Una vera e propria celebrazione della musica attraverso eventi e iniziative a tema: il 20 e il 21 giugno a Porto Potenza Picena torna Musicalmente, un progetto nato nel 2020 sotto la spinta del comune di Potenza Picena per celebrare la Giornata internazionale della musica che cade, ogni anno, proprio il 21 giugno.
Tante le novità di questa edizione, su tutte la nuova veste di World Festival: “Abbiamo selezionato band e realtà dai generi e dalla provenienza musicale molto diversi tra loro - spiega l’assessore al Turismo e alla Cultura della Città di Potenza Picena, Michele Galluzzo -, coinvolgendole nel calendario degli appuntamenti previsti nella due giorni. Sarà una vera e propria finestra sonora sul mondo. Dalle 19 fino a tarda serata le performance di dodici gruppi si alterneranno nei luoghi di maggiore aggregazione di Porto Potenza Picena".
Il 20 giugno animeranno la serata i JonFen (folk irlandese), i Just the three of us (Soul&Pop), El Caminito Band (Latino e Afrolatino), Mary & Rick Country Music Quartet, Mad Boots (Country Dance), Accademia Mugellini (Summer Fest). Sabato 21 giugno sarà invece la volta degli Anyma Compania (Flamenco), i Cuerdas del Sol (Folk Spagnolo), i Kind of Three (Pop Jazz), i Double Shuffle (Blues), Nhora e Luca Paoletti Dj (dj set) e Le Trote di Nokohori (Cartoon Cover Band).
Previste anche esposizioni a tema e lo street food targato "Gente di Strada". Tutte le iniziative sono gratuite e ad ingresso libero. Venerdì 20 giugno in apertura del concerto “Mugellini Summer Fest” dell’Accademia Mugellini saranno consegnate le Bandiere Blu 2025 alle principali realtà istituzionali e associative della Città.
Dal 3 all’8 agosto 2025 torna a San Ginesio il celebre violoncellista Mario Brunello per la settima edizione de "I Suoni dei Borghi", originale masterclass di violoncello da lui ideata e progettata da Annalisa Pavoni. Il progetto è promosso dalla Società Amici della Musica “Guido Michelli” di Ancona, in collaborazione con il comune di San Ginesio e la locale Pro Loco. Realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura come Progetto Speciale, l’evento è sostenuto, sin dalla prima edizione, anche dalla Regione Marche.
I Suoni dei Borghi, nato all’indomani del terremoto del 2016, si conferma tra le esperienze più significative per giovani musicisti e appassionati provenienti da tutto il mondo. L’iniziativa ha raccolto grande interesse anche quest’anno, con 40 partecipanti provenienti da tutta Italia e dall’estero, in particolare da Francia, Olanda, Spagna e Giappone.
L’idea è semplice ma ambiziosa: offrire un’esperienza formativa di alto livello che unisca la pratica e le performance musicali, l’incontro con un grande maestro e la scoperta di un contesto naturale e culturale straordinario come quello di San Ginesio – Best Tourism Village, Bandiera Arancione e uno dei Borghi più Belli d’Italia – e di tutto un territorio.
A guidare il lavoro degli allievi sarà Mario Brunello, uno dei più autorevoli violoncellisti del nostro tempo, noto non solo per la sua carriera concertistica internazionale, ma anche per il suo impegno nella relazione tra musica e natura, testimoniato dalla direzione artistica de I Suoni delle Dolomiti e Arte Sella. Con lui, la violoncellista e formatrice olandese Sanne de Graaf, che curerà la formazione alla musica d’insieme e l’orchestra di violoncelli.
La Masterclass è articolata in due percorsi distinti: uno di alto perfezionamento, rivolto a violoncellisti selezionati, e uno aperto a tutti, intitolato “9–99”, che accoglie amatori, studenti e adulti che suonano per passione, senza limiti d’età o requisiti accademici particolari. L’obiettivo è creare uno spazio accessibile e stimolante per chiunque desideri approfondire il rapporto con lo strumento, tra lezioni individuali e esperienze collettive.
Accanto alla formazione, il progetto propone attività culturali e di scoperta e conoscenza del territorio seguendo tre "binomi-guida": Artigianato-Metodo; Arte-Forma; Montagna-Natura che tornano nelle lezioni sotto forma di riflessioni sulla musica. Il programma di quest’anno prevede per l’alto artigianato, la visita alla Fattoria La Rocca di Montefortino, dove si lavora la lana della pecora Sopravissana, razza autoctona in via d’estinzione.
Per l’arte, l’uscita alla Basilica di Santa Maria a Piè di Chienti (Montecosaro) sarà accompagnata dagli interventi della professoressa Francesca Coltrinari dell’Università di Macerata, tra i patrocinatori dell’iniziativa. Particolarmente attesa è la camminata musicale in quota, tra i sentieri dei Monti Sibillini, un modo per mettere in relazione suono, silenzio e paesaggio. L’escursione si svolge con l’accompagnamento di guide montane ed è aperta a camminatori esterni (per info e prenotazioni prenotazioneamicimusica@gmail.com).
Non mancheranno, infine, i concerti aperti al pubblico. Domenica 3 agosto alle ore 21, nel Chiostro di Sant’Agostino, il concerto inaugurale riunirà un ensemble di musicisti d’eccezione: Mario Brunello al violoncello, Gabriele Mirabassi – clarinettista di fama internazionale tra classica e jazz –, Daniele Orlando – primo violino dei Solisti Aquilani –, Maria Semeraro, straordinaria pianista, impegnata per tutta la settimana con il corso di alto perfezionamento, e Guido Barbieri – storica voce di Radio 3, musicologo e drammaturgo – come voce narrante.
In programma la Sonata n. 5 per violoncello e pianoforte di Ludwig van Beethoven (Brunello e Semeraro) e il Quatuor pour la fin du temps di Olivier Messiaen, eseguito da tutti e quattro gli interpreti con la lettura di un testo originale di Barbieri. Il concerto prevede un biglietto di 5 euro, con prenotazione obbligatoria all’indirizzo: prenotazioneamicimusica@gmail.com
Seguiranno i concerti gratuiti (ore 19) dell’orchestra di violoncelli, una performance in quota sui sentieri dei Sibillini, e il concerto finale degli allievi del corso di perfezionamento. Tutti i concerti si svolgono a San Ginesio nel Chiostro o nell’Auditorium del complesso di Sant’Agostino.
Il progetto è patrocinato da Università degli Studi di Macerata, FORM – Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, Associazione Arena Sferisterio di Macerata, AIMA – Associazione Italiana Musicisti Amatoriali, Comune di San Ginesio, Pro Loco San Ginesio.
L’organizzazione della masterclass si avvale di uno staff giovane e dinamico, composto da due anconetane under 30 attive sin dall’inizio del progetto. Bianca Ottaviani gestisce la logistica e l’accoglienza degli ospiti, italiani e stranieri, portando con sé un’esperienza consolidata in numerosi festival nazionali. Ginevra Bellesi, videomaker e fotografa, attualmente parte del team comunicazione di Lunarossa, cura la documentazione visiva dell’evento.
Melissa Agliottone è ufficialmente tra i dieci finalisti della 67ª edizione del prestigioso Festival di Castrocaro, storica manifestazione musicale nata nel 1957 e riconosciuta come una delle principali vetrine per i nuovi talenti della musica italiana.
Un importante traguardo per Melissa, giovane promessa di appena 14 anni, originaria di Sant’Elpidio a Mare, ma da sempre legata anche a Civitanova Marche, dove il padre è titolare della nota barberia cittadina "Figaro". Melissa si è distinta tra centinaia di candidati, confermandosi una delle voci emergenti più interessanti del panorama musicale italiano.
"Una notizia bellissima – ha commentato il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica –. Un’artista così giovane, capace di arrivare fino alla finale di un concorso così importante come Castrocaro, merita tutto il nostro sostegno. Le auguriamo un in bocca al lupo sincero, consapevoli di avere tra noi una grande promessa della musica italiana".
Melissa è stata la vincitrice della prima edizione di The Voice Kids, il talent show condotto da Antonella Clerici con la partecipazione di coach d’eccezione come Loredana Bertè, Gigi D’Alessio, Clementino e i Ricchi e Poveri e in quell’occasione lo stesso sindaco Ciarapica le aveva voluto riconoscere pubblicamente il merito con un attestato di riconoscimento, sottolineando il valore artistico e umano della giovane cantante. Il suo talento era emerso già in occasione del TOC - Talent Of Civitanova, dove aveva conquistato il podio. Da lì ha calcato numerosi palchi in giro per l’Italia, conquistando il cuore di migliaia di spettatori.
La serata conclusiva del Festival di Castrocaro si terrà domenica 29 giugno nella suggestiva cornice di Castrocaro Terme e Terra del Sole, e sarà trasmessa dalla Rai. A decretare il vincitore sarà una giuria d’eccezione composta da Beppe Vessicchio, Serena Brancale e Clementino.
Prosegue a ritmo sostenuto il mercato estivo della Settempeda, che ufficializza l’arrivo del difensore Matias Dutto, quinto innesto della sessione e terzo rinforzo per il reparto arretrato.
Classe 1999, argentino, Dutto ha militato lo scorso anno nel Corridonia, squadra con cui aveva già giocato nel 2019. Il suo percorso calcistico in Italia comprende esperienze anche con Chiesanuova, Civitanovese e Potenza Picena. Centrale difensivo strutturato fisicamente (190 cm), è noto per le sue doti nel gioco aereo, l’anticipo e l’intensità tipica dei calciatori sudamericani.
Il giocatore si è detto soddisfatto della conclusione dell’accordo, sottolineando come il trasferimento fosse stato vicino già nella scorsa finestra invernale: "Sono molto contento di essere alla Settempeda. Avevo altre proposte, ma ho scelto subito questa destinazione. Tutti mi hanno parlato bene dell’ambiente, della società e del gruppo squadra".
Sul prossimo campionato di Promozione, Dutto ha espresso consapevolezza delle difficoltà ma anche fiducia nelle possibilità della squadra: "Sarà un torneo impegnativo, ma se lavoreremo con impegno potremo ottenere buoni risultati. La Settempeda ha le carte in regola per essere protagonista".
L’innesto del difensore va a rafforzare ulteriormente una rosa che punta a migliorare il piazzamento della scorsa stagione. La società, guidata in panchina da mister Pierantoni, continua così a lavorare per costruire un organico competitivo in vista della nuova annata.
Domani, venerdì 20 giugno, in occasione della festa internazionale della musica, la storica Confraternita di Tolentino vuole omaggiare la storia e la spiritualità significate da secoli dall'Insigne Collegiata di San Paolo Apostolo nella Città Alta con l'Elevazione Spirituale musicale per Eufonio e Organo, uno dei pochi strumenti ammesso all'uso liturgico. Simone Settembri, virtuoso dell'eufonio, accompagnato all'organo Callido del 1792 da Andrea Carradori eseguirà un programma scelto di musiche barocche.
L'Elevazione spirituale, incardinata nelle celebrazioni giubilari e nelle celebrazioni della festa della Musica 2025, sarà introdotta da Andrea Carradori che ringrazierà per l'ospitalità il gentilissimo Parroco don Francesco Miti e ricorderà, con commosso affetto, l'indimenticabile parroco don Alberto Spito, che soprattutto nelle prime fasi del terremoto del 2016 con animo generoso ospitò per la celebrazione della messa in latino la Confraternita dei Sacconi nel piccolo santuario della Madonna degli Angeli o dei Lumi sempre nella Città Alta.
“"bbiamo organizzato questo evento a Civitanova, visto il legame sempre più stretto con Tolentino – dice il M Carradori -. Osserviamo da tempo che diverse famiglie soprattutto la domenica si recano dalla costa civitanovese nella Basilica di San Nicola attratti dalla bella spiritualità agostiniana oppure nella chiesa del Sacro Cuore, della confraternita dei "sacconi", dove tutte le domeniche pomeriggio offre alla lode divina la Santa Messa in latino, in gregoriano nell'antichissimo rito millenario della Santa Chiesa".
Venerdì 20 giugno torna uno degli appuntamenti sportivi più attesi dell’estate marchigiana per i runners: la 30ª Marcialonga dei Colli Moglianesi – Memorial Luciano Vita, organizzata dal Runner’s Club Mogliano in collaborazione con Fidal Marche, Sacen Corridonia, USAcli, e con il patrocinio del Comune di Mogliano. La manifestazione è parte del 45° Criterium Marchigiano e rappresenta una delle rare gare podistiche in notturna della Regione, con 450 iscritti attesi al via.
La serata sportiva si aprirà alle ore 19:30 con il ritrovo dei partecipanti. Alle ore 20:30 spazio ai giovani con una manifestazione di promozione dell’atletica leggera, dedicata alla memoria di Federico Garulli, giovane atleta e figura molto amata nell’ambiente sportivo locale.
Alle ore 21:15 partirà la gara principale: un percorso competitivo di 8,5 km omologato Fidal che si snoderà tra le suggestive colline moglianesi, affiancato da una passeggiata ludico-motoria di 3,5 km, aperta a tutti coloro che desiderano partecipare senza finalità agonistiche.
Al termine della corsa, atleti, accompagnatori e visitatori potranno approfittare delle numerose proposte gastronomiche delle attività locali, che hanno aderito all’iniziativa con menù dedicati e promozioni speciali per i partecipanti.
Il programma completo dell’evento è consultabile sulla pagina Facebook ufficiale del Runner’s Club Mogliano. Una serata all’insegna dello sport, della memoria e della convivialità, in un’atmosfera unica e suggestiva sotto le stelle di Mogliano.
Una notte di movida si è trasformata in un episodio di violenza che ha richiesto l’intervento immediato delle forze dell’ordine. È accaduto all'alba di oggi sul lungomare Piermanni, a Civitanova Marche. Quattro giovani di origine magrebina, cittadini italiani di seconda generazione tra i 20 e i 23 anni, sono stati denunciati dalla Polizia di Stato per percosse, furto con strappo e danneggiamento.
L’allarme è scattato intorno alle 5 del mattino, quando una giovane donna ha contattato il Commissariato di Civitanova Marche riferendo di essere stata aggredita, insieme ad alcune amiche, da un gruppo di ragazzi. Secondo la denuncia, i giovani - visibilmente ubriachi - avevano inizialmente tentato di approcciare il gruppo femminile fuori da una discoteca. Respinti, avrebbero cominciato a seguirle, fino a strappare il cellulare dalle mani di una delle ragazze.
Nel tentativo di recuperare il telefono, la vittima si sarebbe scontrata fisicamente con alcuni degli aggressori, riuscendo infine a riappropriarsi del proprio dispositivo. Le giovani si sono rifugiate quindi nell’auto di un amico, ma il gruppo, non intenzionato a lasciar correre, avrebbe reagito con violenza: calci e pugni alla carrozzeria del veicolo, seguiti dall’aggressione fisica al conducente, che aveva tentato di difendere la propria auto. Nel caos, una delle ragazze intervenuta in difesa dell’amico è caduta rovinosamente a terra, riportando escoriazioni.
La fuga dei quattro, a bordo di un’auto lanciata ad alta velocità e contromano, è stata però breve. Una pattuglia della Volante della Questura di Macerata, già sulle tracce del veicolo segnalato, è riuscita a intercettarlo e a bloccare gli occupanti, accompagnandoli negli uffici per l’identificazione e gli accertamenti del caso.
Al termine dell’indagine, i quattro sono stati denunciati per i reati contestati. Alcuni di loro risultano già noti alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati contro la persona e contro il patrimonio.
A seguito dell’istruttoria curata dalla Divisione Anticrimine, il Questore della Provincia di Macerata ha emesso nei loro confronti due misure di prevenzione: il Dacur (divieto di accesso alle aree urbane) e il Foglio di via obbligatorio, con il divieto di ritorno nel Comune di Civitanova Marche per la durata di un anno.
Dopo 22 stagioni sui campi di calcio, di cui ben 12 vissute con la maglia della Folgore Castelraimondo, il roccioso difensore Paolo Sparvoli ha deciso di dire basta. Un addio al calcio giocato che segna la fine di un’epoca per la società biancoazzurra e per l’intera comunità sportiva locale.
Sparvoli, con oltre 350 presenze e 25 gol all’attivo, è stato non solo una colonna portante della squadra, ma anche un simbolo di dedizione, sacrificio e amore per i colori della Folgore. Il suo nome resterà legato in modo indelebile alla storica cavalcata che ha riportato la squadra dalla Terza Categoria fino alla Prima, culminata con la conquista della prima Coppa Marche e con un sogno Promozione sfiorato.
Un percorso lungo e intenso, vissuto da protagonista e capitano, dentro e fuori dal campo. In tanti oggi, dai compagni di squadra ai dirigenti, dai tifosi ai giovani del settore giovanile, lo salutano con gratitudine e rispetto.
"Paolo è e sarà per sempre una delle nostre bandiere più rappresentative - scrive la società in una nota ufficiale - grazie per questi 12 anni passati insieme, per la tua professionalità, per l’attaccamento alla maglia e per i chilometri percorsi per questi colori".
Sparvoli non sarà più in campo, ma resterà punto di riferimento per tutti: esempio di sportività, serietà e cuore. Perché certe storie non finiscono: cambiano solo ruolo.
Per chi vorrà lasciarsi incantare, il sentiero di mattoni gialli inizia a Sambucheto in un piccolo regno incantato. Torna "L’estate del Sambuco", la grande festa popolare organizzata dall’associazione Il Sambuco, diventata negli anni un appuntamento fisso dell’estate marchigiana, capace di richiamare famiglie, giovani e curiosi in cerca di divertimento e condivisione.
Il tema scelto per l’edizione 2025 è "Dorothy e il Mago di Oz", un omaggio alla fantasia e al desiderio di viaggio, ma anche all’amicizia e al coraggio. Il pubblico è invitato a partecipare in maschera, interpretando i personaggi della celebre fiaba americana, per dare vita a un’atmosfera davvero unica.
La festa inizierà venerdì 20 con l’apertura degli stand gastronomici, che accompagneranno tutte le serate offrendo sapori tradizionali e piatti gustosi da condividere. Alle 19 un interessante appuntamento con la natura porterà i partecipanti alla scoperta delle erbe spontanee in ambito urbano, guidati dagli esperti di Shri Natura e Benessere. La serata proseguirà alle 21:30 con il concerto live degli EL 34 Blob music band, per un tuffo nella musica e nell’energia.
Sabato 21 giugno sarà una giornata particolarmente intensa. Fin dal pomeriggio, con l’apertura degli stand e l’accompagnamento musicale di Dj Busso, si entrerà nel vivo con il Trofeo Crb Memorial Attilio Giordano, competizione ciclistica promossa dal Velo club.
Per i più piccoli sarà attiva l’area giochi e animazione, mentre alle 19 è prevista una dimostrazione di ginnastica artistica a cura dell’Asd Sambucheto. La sera sarà tutta da ballare: prima con i Mas Flow, che porteranno in scena un concerto dedicato ai grandi successi degli anni ’90 e 2000, poi ancora con Dj Busso fino a notte fonda.
Domenica 22 giugno l’atmosfera si farà ancora più magica. La mattina inizierà con una passeggiata a cavallo organizzata dal Centro ippico Appignano e Montecassiano a cavallo, un’occasione per vivere il territorio in modo autentico e suggestivo. In contemporanea, gli appassionati di benessere potranno partecipare a una lezione di yoga all’aperto curata da L’aura centro yoga e Studio pilates.
Il mercatino dell’artigianato aprirà i battenti dalle 10, mentre dalle 12 si potranno gustare nuovamente le proposte degli stand gastronomici. Il pomeriggio sarà animato da giochi e attività con "In festa con Shelly", pensati per coinvolgere grandi e piccini in un clima di allegria e condivisione. Alle 19 spazio all’arte con l’esibizione di danza acrobatica a cura di “Eterea arte aerea” e “Ginnastica Recanati”. Gran finale alle 21:30 con il concerto live di Jenny Rose and Hot Dogs, che chiuderà il weekend tra musica, emozioni e applausi.
Domenica, a conclusione dell'evento, ci sarà la premiazione alla squadra vincente della terza edizione del trofeo "Menisco volante", in collaborazione con Il Sambuco e con l'associazione Carelli. Verrà donato un defibrillatore con teca da posizionare proprio ai giardini.
Promuovere una visione concreta della sostenibilità nel settore edilizio, con un approccio organico che consideri l’intero ciclo di vita degli edifici, questo il focus su cui è stato incentrato questo pomeriggio presso la sede di Confindustria Macerata il workshop sul tema La Cultura della Sostenibilità nel Settore Edilizio, Approcci Sistemici.
L'iniziativa rientra nelle attività del Laboratorio ESG Marche, nato dalla collaborazione tra Intesa Sanpaolo, Intesa Sanpaolo Innovation Center, Fondazione Marche e Confindustria Macerata ed è stata realizzata con il supporto di Ance Macerata.
Ad aprire i lavori Enrico Crucianelli, Presidente ANCE Macerata e Claudio Stecconi, Direttore Area Imprese Marche nell’ambito della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo guidata da Stefano Barrese.
A seguire Stefano Pieretti, Regenerative Architecture Leader Nativa srl società benefit, e Rebecca Resta, Evolution Guide Nativa srl società benefit, che hanno parlato sul tema "Verso un’edilizia a prova di futuro".
Riflessioni a cui sono seguite esperienze di casi di studio: Marco Mari, Sustainability and policy Advisor, sulla "Riqualificazione Hotel Tolentino" e Dario Cinti, Architetto progettista La Leva Costruzioni srl, sul "Quartiere Città Verde a Roma" .
Durante l’incontro, insieme al partner Nativa, si sono svolti tavoli di confronto e collaborazione su edilizia sostenibile e benessere delle comunità. I risultati dei lavori sono stati presentati da Stefano Pieretti, Regenerative Architecture Leader Nativa srl società benefit, mentre le conclusioni affidate al presidente Crucianelli. L'incontro ha visto una grande partecipazione sia a livello numerico che di presenze.
La quarta new entry della nuova Banca Macerata Fisiomed prende il nome di Davide Diaferia, giovane talento campano pronto a portare energia e determinazione sotto rete nella prossima stagione.
Classe 2003 con i suoi 195 cm, l'opposto è cresciuto pallavolisticamente nella sua regione d’origine, la Campania, iniziando il percorso nel proprio paese natale prima di approdare a Ottaviano, dove ha mosso i primi passi importanti. Il talento e l'impegno gli aprono presto le porte di una delle realtà più prestigiose del panorama nazionale: la Sir Perugia, che lo accoglie nelle sue giovanili per una stagione formativa di alto livello.
Dopo l’esperienza umbra, Davide prosegue il suo percorso a Roma, anche lui - come Alessandro Talevi - con la maglia della Fenice, dove disputa due campionati in Serie B. Nell’ultima stagione ha militato in A3 con la casacca della Energytime Campobasso, in un’annata non semplice dal punto di vista collettivo, ma che ha comunque visto Diaferia ritagliarsi spazi importanti, rispondendo sempre presente quando chiamato in causa.
Fisicità, potenza e spirito di sacrificio sono le qualità che hanno spinto Macerata a puntare su di lui per essere una freccia importante del reparto offensivo biancorosso. Un’opportunità di crescita che l’opposto ha accolto con grande entusiasmo e senso di responsabilità.
"Macerata è sempre stata una squadra con un grande nome, appena è arrivata la chiamata non c’è stato nemmeno bisogno di contrattare. Sono convinto che sia l'ambiente giusto per crescere e migliorare sotto tutti gli aspetti. Il benvenuto ricevuto dalla società e dal coach è stato molto caloroso: so che saprò mettermi a disposizione a modo mio, con umiltà, ma dando sempre il 100% per aiutare la squadra a raggiungere i propri obiettivi".
La futura maglia numero 12 è consapevole delle sfide che lo attendono, ma mostra già una grande maturità nel leggere il suo percorso e il ruolo che potrà giocare nel nuovo gruppo: "Vengo da una stagione difficile, ma che mi ha insegnato tanto - afferma -. Ho saputo farmi trovare pronto quando c'era bisogno di me e questo mi dà fiducia per affrontare questa nuova avventura. A Macerata spero di trovare un ambiente stimolante e un gruppo affiatato con cui crescere giorno dopo giorno".
Con il suo arrivo, il roster biancorosso guadagna profondità e determinazione. Tutto è pronto per accogliere Davide in palestra e vederlo esprimere il suo potenziale. Il suo cammino verso la nuova stagione può finalmente cominciare.
L’Osteria La Donzelletta festeggia i 25 anni di attività con un dj set. Sabato 21 giugno, dalle 16.30, il party a Villa Musone di Recanati. Una festa aperta a tutti per celebrare un traguardo storico della ristorazione marchigiana. Sabato 21 giugno, dalle 16.30, l’Osteria La Donzelletta, celebre locale recanatese in zona Squartabue di Villa Musone, spegnerà 25 candeline. Percorso che ha portato residenti e turisti a scoprire piatti prelibati della tradizione in un ambiente familiare e confortevole, capace di coniugare la professionalità nell’accoglienza con la buona tavola ispirata al territorio.
In serbo all’aria aperta un dj set travolgente con la griffe ‘Non solo 90’. Ad alternarsi con maestria dj Patani, dj Sturari, dj Nocelli e dj Gigli. Corpi in movimento a ritmo, immersi tra le campagne delle Marche, circondati da ballerini professionisti che svetteranno con stili eleganti e cambi d’abito. L’animazione, firmata 9Muse, proporrà anche spettacoli di danza ad hoc e sorprese ‘acrobatiche’ che lasceranno a bocca aperta tutti i presenti. Traghettatore della serata sarà Rudy Saracini, volto noto della movida adriatica e delle frequenze radiofoniche marchigiane.
Alle 18:30 il brindisi ufficiale della famiglia Francucci per l’anniversario della Donzelletta. Un discorso solenne per poi stappare la bottiglia di Magnum e alzare i calici. Il divertimento proseguirà a oltranza tra musica e danze. Durante tutto il pomeriggio rimarrà aperto un punto di ristoro e sarà possibile prenotare regolarmente la cena come in un qualsiasi sabato sera.
"A forti tinte biancorosse": così è stata chiamata la tre giorni di festa che il Chiesanuova ha ideato a conclusione di una stagione da applausi e che accompagnerà la 6° edizione del Memorial “Don Guido Bibini” e 3° trofeo “Leonardo Sacchi”, torneo di calcio giovanile riservato alla categoria Esordienti 1° anno.
Protagonista sarà il divertimento a 360 gradi, perché il torneo sarà preceduto da street food, gonfiabili, mostre e tanta musica. Più sabato alle 16 il momento principale, con il taglio del nastro che inaugurerà formalmente il "Sandro Ultimi" dopo gli importanti lavori di restyling.
Il ricco programma scatta domani alle 16. Nell’area del campo da tennis spunteranno i gonfiabili per bambini, ci saranno vari intrattenimenti per i più piccoli e non mancherà la magia grazie al Mago Gabriel. Alle 19 seguirà la Santa Messa in onore di Don Guido, quindi alle 20 il via alle partite degli Esordienti. Vi prenderanno parte le società Appignanese, Treiese, Montefano, Atletico Macerata, Montecassiano, Montemilone Pollenza. In serata altro show di magia e l’atteso fluo party.
Venerdì inaugurazione della mostra "Scatti e memorie biancorosse", ancora il torneo e alle 22 nel giardino dell’Oratorio il concerto della band Spaghetti a Detroit. Sabato alle 16 un momento speciale. Alla presenza di autorità del mondo istituzionale e dello sport, verrà inaugurato ufficialmente il rinnovato impianto sportivo “Sandro Ultimi”, la casa del Chiesanuova Football Club. E verrà appunto intitolato a Don Guido Bibini, figura di riferimento per l’intera comunità.
Dalle 18 riprenderanno le gare del Memorial per arrivare all’epilogo. Nel frattempo cittadini e famiglie potranno rilassarsi e far divertire i figli con i gonfiabili, il calcio balilla umano, ballare grazie al dj set, rifocillarsi scegliendo il cibo tra gli stand dello street food e non mancheranno altre sorprese. Alle 22 infine avrà luogo la cerimonia di premiazione del torneo.
Parte dalla ‘stazione’ di piazza Leopardi a Recanati il trenino turistico che solcherà la città leopardiana per arricchire l’accoglienza e l’offerta culturale. Il nuovo servizio turistico di City Explorer, promosso dal comune di Recanati, sarà attivo da oggi sino a domenica 2 novembre, operativo tutti i giorni dalle ore 10:00 alle ore 19:00 con partenze previste ogni trenta minuti proprio da piazza Leopardi, cuore del centro storico e ideale punto di partenza per esplorare le bellezze di Recanati tra arte, letteratura e paesaggi incantevoli che contraddistinguono il territorio.
"Siamo certi che il trenino, che fungerà anche da navetta per raggiungere i luoghi più iconici della città, renderà ancora più piacevole la visita a Recanati, permettendo a tanti di scoprirla con uno sguardo nuovo, comodo e accessibile anche per le persone con qualche difficoltà in più o che vogliono semplicemente godersi un giro nel nostro centro storico al riparo dal sole estivo - ha dichiarato l’assessore alla cultura di Recanati, Ettore Pelati -. Invitiamo la cittadinanza e i visitatori a provarlo e a farlo conoscere: il trenino non è solo un servizio turistico, ma un’occasione per tutti noi di riscoprire, con un pizzico di divertimento in più, la bellezza della nostra città".
Archiviata la parte agonistica del 44° Palio dei Castelli con la vittoria di rione Settempeda tra i grandi e Villa di Cesolo fra i bambini, l’atmosfera medievale a San Severino non si dissolve, ma si sposta di alcuni chilometri. Da venerdì 20 a domenica 22 giugno, infatti, nel suggestivo borgo di Elcito si vivranno le "Feste medievali, luci e ombre dell’età di mezzo".
L’Associazione Palio ripropone, come di consueto a cadenza biennale, il trittico di giornate dedicate ai protagonisti dei secoli bui. Sarano tre giorni di immersione in un’atmosfera senza tempo e ricca di fascino. Cielo e terra, bene e male, sono le due facce del Medioevo; da un lato la frugalità e la superstizione, dall’altro canti, balli e amor cortese. Le feste medievali trascineranno i visitatori in questa atmosfera.
Di giorno il chiasso allegro dei mercanti, il lavoro sapiente degli artigiani e le gesta eroiche dei belligeranti, degli arcieri e dei balestrieri; di notte il fascino severo degli accampamenti militari, oscuri viandanti, l’abilità dei giocolieri e le pietanze dal sapore antico con il delizioso nettare dei mastri birrai.
Non mancherà il volo dei rapaci. Con la collaborazione della Pro Elcito osterie aperte fino a tarda notte, mentre l'amministrazione comunale offrirà il servizio bus navetta con partenza dal parcheggio dell’abbazia di Valfucina, a ciclo continuo. Appuntamento a domani, venerdì, dalle 19.30, sabato dalle 16.00 e domenica gran finale dalle 10.30 del mattino.
La Vigor Macerata accelera nella costruzione della rosa per il campionato di Seconda Categoria 2025/26, confermando l’ambizione di disputare una stagione da protagonista. Alla guida tecnica ci sarà ancora Mister Marco Moretti, che potrà contare su un gruppo solido e già ben rodato.
Tra le prime conferme, spiccano due nomi fondamentali per l’equilibrio della squadra: tra i pali sarà ancora Domenico Fuscà a difendere la porta arancioblù, mentre nel reparto offensivo si punterà ancora sull’estro e sulla qualità di Filippo Canesin.
Ma la notizia che scalda l’ambiente è l’arrivo di un nome di grande esperienza per rafforzare la difesa: Mattia Benfatto, classe 1986, reduce da una stagione trionfale con il Loreto, dove ha centrato un clamoroso triplete (Campionato, Coppa Marche e Titolo Regionale), è ufficialmente un nuovo giocatore della Vigor.
Benfatto vanta una carriera di assoluto rispetto: ha indossato a lungo la maglia della Maceratese in Serie D, ricoprendo anche il ruolo di capitano, e ha militato in categorie superiori con Corridonia (Eccellenza), Montecosaro (Promozione) e Montemilone Pollenza (Prima Categoria).
"Mattia con il suo carisma e la sua professionalità è l'elemento ideale per guidare i tanti giovani della nostra squadra" – si legge nel comunicato ufficiale della società, che accoglie così un leader pronto a vivere la sua ventunesima stagione da protagonista sui campi marchigiani.
Con queste basi solide e innesti di qualità, la Vigor Macerata si prepara con entusiasmo e determinazione alla nuova sfida sportiva.
Domani, giovedì 19 giugno, tornano i Graduation Day dell'Università di Macerata, che per l'edizione 2025 ritrovano la loro dimensione estiva e l'abbraccio ideale della città. Le cerimonie si svolgeranno in piazza Vittorio Veneto, nel cuore di Macerata, grazie alla sinergia organizzativa con il Musicultura Festival e al supporto del comune.
Saranno oltre 360 i laureati e le laureate che riceveranno, dalle mani del rettore John McCourt, la pergamena di laurea e il tradizionale tocco alla presenza di familiari, amici e docenti. A fare gli onori di casa, insieme al rettore, sarà anche la presidente dell’Associazione Laureati Ateneo Macerata Daniela Gasparrini.
Le cerimonie prenderanno il via giovedì 19 giugno alle 17 con i laureati dei dipartimenti di economia e diritto, giurisprudenza, e scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali. Venerdì 20 giugno si proseguirà con due sessioni: la mattina, dalle 9.30, sarà dedicata al Dipartimento di Studi Umanistici, mentre il pomeriggio, dalle 17 alle, sarà il turno del dipartimento di scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo.
Il Graduation Day è un momento carico di significato per tutta la comunità universitaria, che celebra in modo solenne e partecipato il traguardo raggiunto da studentesse e studenti. La Giornata del Laureato, l’evento pensato per i laureati senior dell’Ateneo, si terrà invece in autunno.
Pieve Torina inaugura la stagione estiva con due eventi d’eccezione: l'apertura dei laghetti benessere e la festa del solstizio d'estate. "Sabato 21 giugno inizia alla grande l’estate pievetorinese tra nuovi percorsi benessere, musica e spettacoli di alta qualità" sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci.
"Il tema delle acque è centrale nella politica di rigenerazione: arricchisce il percorso kneipp che si collega ai laghetti benessere funzionali anche alla riattivazione della circolazione degli arti inferiori, e la piscina idromassaggio dove sono in dirittura d’arrivo i lavori di ampliamento - prosegue Gentilucci -. Sono migliaia le persone che settimanalmente scelgono di visitare questi luoghi, dove la biodiversità del bosco, del torrente e la qualità dell'aria fanno del sentiero delle acque uno degli attrattori più importanti dal punto di vista turistico, non solo a livello regionale".
Il programma della giornata prevede, alle ore 10, pillole di immersione in natura con il forest bathing e il percorso kneipp; alle ore 11 il momento clou con l'inaugurazione dei laghetti benessere alla presenza del presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli, e del commissario straordinario per il sisma, senatore Guido Castelli. A seguire una degustazione di prodotti tipici del territorio.
"Dalle ore 19 invece daremo il via a quello che è oramai un appuntamento fisso dell’estate pievetorinese, ossia la festa del solstizio d’estate presso la piscina benessere. È questo il contesto più adatto per accogliere la giornata più lunga dell’anno che saluteremo con aperitivi in musica, la possibilità di cenare a bordo piscina e cantare e ballare grazie al djset dei TwoTwins", annuncia il sindaco. E sarà proprio la coppia dei gemelli fermani divenuti famosi per il loro look singolare l’attrazione della serata. "È una proposta aperta a tutti - sottolinea Gentilucci - e in particolare ai giovani, per promuovere un divertimento sano all’insegna della buona musica e del buon cibo».
Una folla commossa, un silenzio carico di dolore, una panchina rossa per non dimenticare. Tolentino ha risposto con forza e dignità al femminicidio di Gentiana Kopili, 45 anni, uccisa sabato scorso in strada dall’ex marito Nikollaq Hudhra, davanti a passanti inermi. Circa un migliaio di persone ha partecipato, ieri sera, a un corteo silenzioso partito da piazza della Libertà fino al Parco di viale Benadduci, dove si è consumata la tragedia.
Un momento di raccoglimento profondo, al quale hanno preso parte tanti cittadini ma anche istituzioni e autorità: il sindaco Mauro Sclavi, il prefetto Isabella Fusiello, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il vescovo monsignor Nazzareno Marconi, il comandante provinciale dei Carabinieri Raffaele Ruocco, il vicepresidente della Regione Filippo Saltamartini, la presidente della Commissione Pari Opportunità Maria Lina Vitturini, il rettore dell'università di Macerata John McCourt, numerosi sindaci del territorio e consiglieri regionali. Presente anche Mario, uno dei figli di Gentiana.
Su una maglietta al corteo, la scritta: "Tutte le donne sono Gentiana", diventata simbolo di una comunità colpita, ma non rassegnata. Durante l’iniziativa è stata inaugurata una panchina rossa, simbolo del contrasto alla violenza di genere. Proprio lì, nel luogo in cui Gentiana è stata assassinata, sono stati deposti fiori. Ma il gesto più forte è stato quello della parola, che ha unito dolore e volontà di cambiamento.
"A nome mio personale e dell’Amministrazione tutta - ha dichiarato il sindaco Mauro Sclavi -, voglio ringraziare tutte le autorità e le persone che hanno voluto condividere con noi questo momento. Il corteo è stato composto, silenzioso, ma carico di significato: tutta la comunità tolentinate e non solo ha testimoniato vicinanza alla famiglia di Gentiana e in particolare ai suoi figli. È stata una manifestazione di unità, ma anche di riflessione collettiva".
Il presidente Acquaroli, nel suo intervento, ha ribadito con fermezza che "la violenza sulle donne è un’emergenza che va fermata, un germe da estirpare dalla società attraverso la denuncia e l’attenzione ai segnali di disagio".
"È fondamentale - ha aggiunto ancora Sclavi - non sottovalutare mai i segnali di stalking, maltrattamenti, aggressività. Serve prevenzione, educazione al rispetto e al rifiuto di ogni forma di violenza. Solo unendo le forze potremo superare questo momento terribile".
Il sindaco ha, inoltre, sottolineato come l'impegno debba partire dall'educazione dei più giovani: "Il rispetto, la convivenza civile, l’inclusione devono essere principi fondanti di ogni percorso educativo. Solo così possiamo sperare in un futuro libero da ideologie patriarcali che ancora oggi alimentano l’odio e la sopraffazione".
La panchina su cui si era seduto l'assassino prima del delitto è diventata così un segno tangibile di memoria e speranza. "L'abbiamo dipinta di rosso - ha detto Sclavi - perché quel sangue versato non sia vano, ma dia vita a una nuova consapevolezza collettiva. Gentiana deve essere il simbolo di una rinascita, di un impegno sociale e umano che ci unisca tutti, come comunità coesa e solidale".