In occasione della Giornata internazionale contro il consumo e il traffico illecito di droga, sabato 28 giugno a Passo di Treia, presso i locali della LUBE ACADEMY in via dell’Industria 7, si terrà un pomeriggio e una serata di prevenzione e sensibilizzazione dal titolo: “Non mi gioco la vita”. L’evento si inserisce pienamente nel quadro dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, contribuendo in particolare al raggiungimento dell’Obiettivo 3, volto a garantire salute e benessere per tutti, anche attraverso il rafforzamento della prevenzione e del trattamento dell’abuso di sostanze.
A partire dalle ore 16.00, dopo i saluti istituzionali, si aprirà il dibattito coordinato da Marco Moscatelli, che vedrà la partecipazione degli operatori del Dipartimento Dipendenze Patologiche di Macerata, diretto dal Dott. Gianni Giuli, dell’Avv. Giuseppe Bommarito, impegnato da anni nella lotta contro le dipendenze giovanili, e di Giampaolo Medei, allenatore della Lube Volley, testimone del ruolo educativo dello sport.
Alle 18.30, l’iniziativa si sposterà presso il campo sportivo di Treia dove prenderà il via un quadrangolare di calcio tra squadre di ragazzi, accompagnate da quattro capitani d’eccezione: le leggende del calcio italiano Massimo Ciocci, Federico Giunti, Federico Melchiorri e Fabrizio Ravanelli, che scenderanno in campo per trasmettere un messaggio forte e chiaro: lo sport è uno straordinario alleato nella prevenzione.
A conclusione della giornata, dopo la premiazione del torneo, si svolgerà il momento conviviale “Mordi la vita”, una cena all’aperto per i giocatori organizzata accanto al campo sportivo, per condividere un’occasione di sano divertimento, socialità e riflessione.
“Non mi gioco la vita” non è solo un evento: è un invito rivolto soprattutto ai più giovani a scegliere la vita, la salute, la libertà dalle dipendenze. Una giornata per unire istituzioni, sportivi, professionisti e cittadini in un unico fronte comune contro il consumo e il traffico di sostanze stupefacenti. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Il Montefano Calcio ha ufficializzato la prima conferma in vista della stagione sportiva 2025/2026: si tratta di Simone Bonacci, capitano e simbolo della formazione viola, che vestirà la maglia del Montefano per il diciottesimo anno consecutivo nel prossimo campionato di Eccellenza Marche.
"La SSD Montefano Calcio comunica che il calciatore Simone Bonacci farà parte della Rosa nel prossimo campionato di Eccellenza 2025/2026. Simbolo del paese e dei montefanesi con la sua passione, abnegazione e generosità continuerà a difendere i colori viola e ad essere riferimento per tutta la squadra", si legge nella nota ufficiale diffusa dalla società.
Con questo annuncio, il Montefano Calcio apre così il proprio percorso di costruzione della squadra per la nuova stagione, ripartendo da una certezza assoluta: il suo capitano.
Civitanova è sempre più città di riferimento per la celiachia. Grazie al nuovo progetto promosso dall’Amministrazione comunale, in sinergia con Aic e Spazio Conad del Cuore Adriatico, dal primo luglio le persone affette da malattia celiaca iscritte all’Aic, potranno usufruire di uno sconto del 5% sulla spesa generica effettuata presso il Conad del Cuore Adriatico di Civitanova.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina, nella Sala della Giunta comunale dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dal referente dello Spazio Conad Luciano Laloni e dal responsabile Aic per la Provincia di Macerata Luca Moroni.
"L'amministrazione comunale ha sposato con grande convinzione e da tempo l’operato dell’Associazione italiana celiachia, in campo per diffondere le corrette informazioni e le pratiche per facilitare la quotidianità di chi affronta questa patologia – ha detto il sindaco Ciarapica -. La nostra vuole essere una comunità sempre più inclusiva, mentre purtroppo spesso chi ha un problema alimentare tende ad essere escluso dai momenti di convivialità".
"In questo percorso, fatto di convegni, momenti formativi e attenzioni nelle varie occasioni pubbliche, abbiamo incontrato un imprenditore illuminato come Laloni, che ringrazio di cuore perché sono tanti i fronti in cui ha portato il proprio contributo, e speriamo sia da esempio e possa spingere altre persone a fare sempre più azioni di solidarietà nei confronti di chi ha maggiori necessità", ha aggiunto Ciarapica.
Procedere alla richiesta della scontistica è semplice, basta la tessera di iscrizione Aic e la tessera dello Spazio Conad Civitanova. Per ora sono attivi i punti di Civitanova, poi Loreto, ma si conta di raggiungere presto Ancona e altre città delle Marche.
“Riteniamo sia dovere di chi fa impresa aiutare chi vive e affronta diverse difficoltà, come in questo caso le persone celiache che debbono necessariamente mangiare alimenti a loro adatti e più cari rispetto ad altri - ha spiegato Laloni -. Il Cuore Adriatico diventa un negozio di riferimento per questo progetto pilota, e ringrazio il sindaco Ciarapica per questa opportunità. Attraverso una campagna social e video dedicati faremo conoscere ad un’ampia platea di persone questa promozione sulla spesa e nello stesso tempo vogliamo accendere i riflettori sulla celiachia”.
A conclusione della conferenza stampa, Luca Moroni dell’Aic ha spiegato le finalità dell’associazione formata da volontari, che è quella di dare informazioni accurate e strumenti che consentano a chi ha a che fare con il mondo alimentare di fornire cibi senza glutine.
“Il Comune di Civitanova è all’avanguardia su questo fronte – ha detto Moroni. Sicuramente è importante una sanità efficiente per la diagnosi precoce, ma poi occorrono tanti altri accorgimenti da parte di tutti per rimuovere gli ostacoli legati alla celiachia ed anche offrire un aiuto economico per coprire il fabbisogno essenziale legato all’acquisto del gluten free. Ringrazio il sindaco Ciarapica per aver fatto da tramite e aver fatto nascere questo progetto e il dott. Laoloni per aver reso possibile questa convenzione sulla spesa al Conad Civitanova”.
Si sono svolti dal 20 al 22 giugno presso lo stadio Santamonica di Misano Adriatico, i Campionati Italiani Individuali Master di atletica leggera, con una massiccia partecipazione di atleti provenienti da tutta Italia. Tra questi, un folto gruppo di 22 atleti della Sef Macerata ha dato prova di grande competitività e determinazione, conquistando risultati di rilievo.
La squadra maceratese ha ottenuto complessivamente 11 podi, tra cui ben 3 medaglie d’oro, 2 argenti e 6 bronzi, confermando il valore e la preparazione degli atleti del team.
Spiccano in particolare le prestazioni di Livio Bugiardini, che ha conquistato due ori nei 100 metri SM75 con il tempo di 13.86 secondi e nei 200 metri con 28.09 secondi, dimostrando una forma invidiabile. Il terzo oro è stato conquistato da Patrizia Nardi nel salto in alto SF70, con una misura di 0.90 metri.
Le due medaglie d’argento sono andate a Chiara Morisi nei 400 metri SF55 (1:08.09) e ad Andrea Paoli nel lancio del disco SM60, con la misura di 44.01 metri.
I sei bronzi sono stati conquistati da Iolanda Centioni nel martello SF75 (16,37 metri), Barbara Ottaviani nel lungo SF55 (4.15 metri), Carlo Carletti nella marcia (29:37.55), e ancora Andrea Paoli, che si è aggiudicato tre bronzi nel peso (12.45 metri), nel martello (41.04 metri) e nel martello maniglia corta (16.60 metri). Numerosa anche la partecipazione degli altri atleti maceratesi, sia tra le donne che tra gli uomini, impegnati in diverse specialità dall’atletica leggera.
Dopo questo intenso fine settimana di gare, le classifiche nazionali provvisorie vedono la squadra femminile della Sef Macerata posizionarsi al 16° posto, mentre quella maschile è attualmente al 25° posto. Gli atleti hanno tempo fino al 20 luglio per migliorare ulteriormente i propri punteggi e scalare la classifica nazionale.
A pochi giorni dalla cerimonia di intitolazione dello stadio comunale a Don Guido Bibini, il Chiesanuova Calcio guarda al futuro con rinnovato slancio. Una settimana fa, l’evento ha rappresentato un momento di forte valore simbolico e comunitario, capace di unire memoria, riconoscenza e passione sportiva. A tracciarne un bilancio e a proiettare lo sguardo verso la nuova stagione è il presidente Luciano Bonvecchi, che ha voluto ringraziare pubblicamente tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’iniziativa e, allo stesso tempo, anticipare le prime linee guida del progetto sportivo 2025/2026.
“Sabato è stata una giornata davvero memorabile, per la società e più in generale per la comunità. Mi preme ringraziare tutti coloro che hanno contribuito partendo da Lucia, Samuele, Marco, Francesco e Arianna che hanno curato l’organizzazione. Poi i dirigenti, i collaboratori e i tifosi che ancora una volta non sono mancati all’appello dimostrando quanto questo club sia coeso. Ringrazio le numerose ed importanti autorità intervenute, sia del mondo dello sport che delle istituzioni che delle forze dell’ordine. Infine le aziende che ci hanno aiutato nella costruzione degli spogliatoi comportandosi davvero da amiche nel corso dei lavori".
Il 21 giugno 2025 resterà sicuramente una data storica per il club, ma la dirigenza biancorossa è già a lavoro per preparare al meglio la prossima stagione. Sotto traccia si continua a programmare per costruire una rosa competitiva in vista di quello che sarà il quarto campionato consecutivo in Eccellenza.
In attesa dei primi annunci ufficiali in merito alla squadra, il presidente ha confermato il blocco tecnico che ha ben operato nella passata stagione:
“Abbiamo rinnovato la fiducia a tutto lo staff – spiega Bonvecchi – dal tecnico Roberto Mobili al preparatore atletico e fisioterapista Jonatan Magnaterra, dal preparatore dei portieri Marco Corsetti al viceallenatore Moreno Tacconi. Ma una menzione particolare va a Marco Bruni, team manager e molto di più. Era stato cercato da una società di Serie D, ma ha scelto di restare con noi. Siamo felici di poter contare ancora sulla sua esperienza e professionalità”.
La costruzione della rosa è già in stato avanzato. “L’ossatura della squadra è stata in gran parte confermata – conclude il presidente – e nei prossimi giorni inizieremo a comunicare le prime operazioni ufficiali. L’obiettivo è chiaro: vogliamo continuare ad essere protagonisti nel panorama dell’Eccellenza marchigiana”.
Un segnale chiaro arriva dunque da Chiesanuova: il club c’è, è solido e motivato, e guarda con determinazione a una nuova stagione da vivere ad alti livelli.
La S.S. Maceratese comunica ufficialmente la conclusione del rapporto con due protagonisti della stagione da poco conclusa, culminata con la promozione in Serie D: Franco Grillo e Alessio Vrioni.
Come scritto dalla società biancorossa nel comunicato ufficiale "Grillo ha rappresentato un esempio di serietà e dedizione, facendosi trovare pronto ogni volta che è stato chiamato in causa e lavorando con grande impegno e professionalità durante tutta la stagione".
Discorso diverso, ma altrettanto significativo, per Vrioni, autore di una stagione di alto profilo. L’attaccante si è rivelato spesso decisivo, firmando reti di grande importanza nel percorso biancorosso. Su tutte, come ricordato dal club "la doppietta al Montecchio nella gara d’andata e il gol del definitivo 2-1 contro la Sangiustese a Villa San Filippo, accolta con un boato da oltre 800 tifosi maceratesi presenti nel settore ospiti".
La Maceratese ha espriesso il più sincero ringraziamento a entrambi per quanto dimostrato sul campo e fuori, augurando loro le migliori fortune per il prosieguo della carriera.
Per quanto riguarda Vrioni, reduce come detto da un’annata di grande spessore, il futuro è ancora da scrivere: l’attaccante è attualmente al centro di interessamenti concreti da parte di Trodica e Matelica, che si contendono le sue prestazioni in vista della prossima stagione.
Villa Potenza (MC), 27 giugno 2025 – Si accendono questa sera alle 21:15 le luci sul suggestivo palcoscenico del Teatro Romano Helvia Ricina di Villa Potenza per il concerto corale “Voci in Teatro”, un evento che promette emozioni e armonie nella splendida cornice del sito archeologico maceratese.
L’evento, organizzato in collaborazione con la Pro Loco Villa Potenza, vedrà la partecipazione di quattro formazioni corali del territorio: il Chorus Recina, il Coro di Voci Bianche Helvia Recina, il Coro della Bura di Tolentino e il Coro Santa Maria del Monte di Macerata.
Il Chorus Recina, una corale polifonica nata a Villa Potenza nel 2013, è stato fondato con l’obiettivo di promuovere la cultura musicale e il canto corale come forma di condivisione e crescita personale. Il gruppo propone un repertorio variegato che spazia dalla musica sacra a quella profana, con arrangiamenti moderni e brani della tradizione popolare. È diretto dal maestro Ugo Pio Migliozzi, che guida anche il Coro della Bura di Tolentino, corale che da sempre anima l'ufficio liturgico officiato nella piccola chiesa del Sacro Cuore di Tolentino.
Il Coro Santa Maria del Monte di Macerata, diretto dal maestro Carlo Ripanti e il Coro delle Voci Bianche Helvia Recina diretto dal maestro Maurizio Maffezzoli completeranno il programma della serata, dando vita a un’esibizione di grande armonia.
Un’occasione unica per scoprire la bellezza del canto corale in uno dei luoghi storici più suggestivi della provincia di Macerata, in un incontro di voci e tradizioni musicali. L’ingresso è gratuito e l’invito è rivolto a tutti, per lasciarsi conquistare dalla magia della musica sotto le stelle.
Sono terminate le operazioni di valutazione delle offerte pervenute in relazione all’avviso pubblico esplorativo finalizzato alla concessione in locazione della Sala Gigli. Delle tre offerte pervenute il punteggio più alto assegnato secondo i criteri indicati nell’avviso è stato raggiunto dalla Viridiana Cinematografica srl unipersonale con sede a Bari che ha offerto un canone mensile di 600 euro. "Si sta procedendo, pertanto, all’aggiudicazione e alla stipula del contratto, che prevede una durata di sei anni, eventualmente rinnovabile, per la concessione", informa l'amministrazione comunale di Recanati.
"Con il completamento dei lavori necessari per il corretto esercizio dell’attività cinematografica e con l’aggiudicazione si conclude l’iter per l’utilizzo della Sala Gigli - dichiara l'assessore al patrimonio Sabrina Bertini la quale unitamente al sindaco e agli altri componenti della Giunta si incontrerà nei prossimi giorni con l’aggiudicatario - L’impegno della Giunta nello stanziamento delle risorse per i lavori e nella predisposizione di tutti gli atti necessari per giungere all’obiettivo della riapertura denota la volontà politica di garantire la presenza sul territorio di una struttura ricreativa ritenuta essenziale. Lo strumento del bando pubblico e la gara tra gli offerenti hanno assicurato la massima trasparenza".
"Nei prossimi giorni sarà inoltre convocata una conferenza stampa con la Giunta e i nuovi gestori per esporre nei dettagli l’aggiudicazione e i passi successivi verso la riapertura della Sala Gigli" si legge in una nota dell'amministrazione comunale.
Paolo Belli torna nelle piazze di tutta Italia con tour estivo 2025. Appuntamento a sabato 29 giugno a Corridonia, in Piazza Filippo Corridoni alle 21.30 (ingresso libero). Il concerto si inserisce nel ricco cartellone degli eventi in programma per le festività patronali dei Santi Pietro e Paolo.
In un momento storico in cui la musica sembra aver perso la propria anima umana e verace, Paolo festeggia oltre 35 anni di carriera tornando nelle piazze d’Italia con la sua Big Band, composta da 12 musicisti, per regalare quelle emozioni che solo la musica suonata, con la sua energia e imprevedibilità, sa regalare al pubblico.
Il sindaco di Corridonia, Giuliana Giampaoli, commenta così: "Siamo entusiasti di concludere le festività patronali con un evento tanto atteso quanto speciale: il concerto di Paolo Belli e la sua straordinaria band. Artista poliedrico e volto noto della televisione italiana, saprà regalarci una serata di energia, ritmo e allegria grazie alla sua musica travolgente e coinvolgente. Questo concerto non è solo un momento di grande spettacolo, ma un’occasione di aggregazione che unisce diverse generazioni e che abbraccia generi e sensibilità diverse. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione delle festività patronali e alla riuscita di questa serata speciale. Vi aspettiamo numerosi: sarà un’occasione per ballare, sorridere e vivere la nostra città".
"Il concerto di Paolo Belli è un evento straordinario che arricchirà il calendario delle celebrazioni dedicate ai nostri Santi Patroni Pietro e Paolo - dichiara Gemma Acciarresi, assessore alle politiche giovanili e alle attività ricreative del comune di Corridonia - Un momento di grande festa, condivisione e musica di qualità che coinvolgerà cittadini di tutte le età e che conferma l’impegno dell'amministrazione nel promuovere cultura, spettacolo e occasioni di aggregazione per la nostra comunità. Abbiamo voluto fortemente un artista come Paolo Belli, noto non solo per il suo talento ma anche per la sua energia contagiosa e la capacità di creare un clima di festa e partecipazione. Sarà un'opportunità per vivere il centro storico in una serata di emozioni e musica dal vivo. Invito tutti i corridoniani, e non solo, a partecipare numerosi per celebrare insieme i nostri patroni in un clima di gioia, tradizione e identità cittadina".
In scaletta il nuovo singolo inedito, "Voglio tutto l’amore che c’è", dal 20 giugno disponibile su tutte le piattaforme streaming, e naturalmente i suoi grandi successi amati dal pubblico come Ladri di Biciclette, Sotto questo sole, Dr Jazz & Mr Funk, Hey Signorina Mambo, Ho voglia di Ballare, e tanti altri classici del panorama musicale italiano arrangiati in una nuova veste e caratterizzati dal suo sound inconfondibile, capace di coinvolgere un pubblico di tutte le età. Il concerto di Paolo Belli da anni è garanzia di puro divertimento, fatto di ottima musica, gag improvvisate con i suoi musicisti e tanta energia.
La Paolo Belli Big Band è composta da: Mauro Parma alla batteria, Enzo Proietti al pianoforte e tastiere, Gaetano Puzzutiello al contrabbasso e al basso elettrico, Peppe Stefanelli alle percussioni, Paolo Varoli alla chitarra, Pierluigi Bastioli e Daniele Bocchini al trombone, Davide Ghidoni e Nicola Bertoncin alla tromba, Marco Postacchini e Gabriele Costantini al sax, Juan Carlos Albelo Zamora al violino e all’armonica.
Mogliano si accende con l’Eagle’s Cup: al via il torneo di pallone dal sapore europeo. Tutto è pronto a Mogliano per accogliere uno degli eventi sportivi più attesi dell’estate: l’Eagle’s Cup, torneo di calcio a 5 organizzato con passione e determinazione da un team giovane composto da Lorenzo Mochi, Simone Paolucci, Erica Scoccia, Ludovica Andreozzi, Riccardo Paolucci, Luca Romagnoli e Leonardo Sagripanti, appoggiato dall’associazione APS "Dimensione Futura".
La manifestazione, che si svolgerà dal 30 giugno al 19 luglio presso il Parco Comunale di Mogliano, animerà il campetto in erba sintetica messo a disposizione dall’amministrazione comunale che ha voluto fortemente questa location al centro del paese. A rendere questo torneo ancora più speciale è la sua struttura ispirata alla Champions League con un girone unico che coinvolgerà 12 squadre pronte a darsi battaglia con entusiasmo e spirito sportivo.
Si tratta di uno dei primi tornei in Italia a proporre questo format, segno di innovazione e voglia di alzare il livello dell’iniziativa. Gli organizzatori sono tutti impegnati da settimane per garantire la riuscita dell’evento, non solo sul piano sportivo, ma anche sul fronte dell’intrattenimento e della partecipazione cittadina. L’inaugurazione del torneo sarà impreziosita da uno spettacolo di danza che darà il via ufficiale alla competizione, mentre una serata finale di festa e spettacolo celebrerà la squadra vincitrice e chiuderà in bellezza questa promettente edizione. L’Eagle’s Cup si preannuncia quindi non solo come un torneo di calcio, ma come un vero e proprio evento di comunità, capace di unire sport, divertimento e socialità sotto le stelle dell’estate moglianese.
Una visione folle che emerge dalla monotonia quotidiana, un’immagine disturbante che si insinua nelle crepe della nostra realtà: è questa la potente atmosfera di Family Therapy, il nuovo singolo dei Little Pieces of Marmelade, la band marchigiana originaria di Filottrano, in uscita venerdì 27 giugno per l’etichetta Astralmusic.
Dopo oltre due anni di silenzio discografico, i LPOM tornano più carichi che mai, con un bagaglio di musica e idee accumulato tra tour infuocati e una febbrile attività di scrittura. «Abbiamo scritto così tanta musica che non sapevamo da dove cominciare — raccontano Daniele “DD” Ciuffreda e Francesco “Frankie” Antinori — alla fine abbiamo scelto Family Therapy perché è quella che più ci parla oggi». Un brano che ha già animato alcune performance dal vivo, ora cristallizzato nella sua forma definitiva, pronto a inaugurare un nuovo capitolo artistico.
Registrato e prodotto nello studio dei LPOM a Filottrano, il nuovo singolo è figlio di un’estetica lo-fi ruvida, elettrica, imperfetta tra scariche ad alto volume e contaminazioni grunge, punk e blues che caratterizzano la band. Un sound che qui riflette anche la tensione emotiva del testo, con riferimenti volutamente assurdi che vanno da Ron su cassetta a certi scorci surreali di Nino D’Angelo e assoli spigolosi alla Thomas Raggi. Non è una canzone comoda, ma nemmeno vuole esserlo.
Family Therapy, infatti, mette in musica una delle immagini più disturbanti e affascinanti che possano emergere dall’inconscio: nella primavera del 2020, in uno dei momenti più cupi della recente memoria collettiva come il primo lockdown, in quell’atmosfera sospesa, claustrofobica, dove i giorni si srotolavano identici e il tempo sembrava dissolversi, dal subconscio ecco venir fuori una visione quasi fastidiosa, una fantasia sessuale proibita, ricorrente, che affiora proprio nei momenti di maggiore vulnerabilità emotiva. – aggiungono i LPOM.
Non si tratta di provocazione gratuita, ma di un'esplorazione autentica delle derive mentali che possono nascere quando il mondo esterno si blocca e resta solo il caos interiore. Una immagine ambigua, ai limiti dell’ossessione, che si manifesta con una forza quasi animalesca: oscura, inspiegabile, eppure stranamente familiare. Un pensiero che non si sceglie, ma che arriva. E che, in certi casi, è più vero di qualsiasi verità dichiarata.
Family Therapy è una confessione: non un’ammissione di colpa, ma una presa di coscienza. È un dialogo interrotto tra desiderio e disagio, tra attrazione e repulsione. Un tentativo di dare forma – e suono – a quel tipo di pensieri che non trova mai spazio nella vita diurna, ma che si insedia tra le pieghe dei sogni, degli incubi, della solitudine.
L’estate 2025 vedrà i LPOM dal vivo per una serie di date organizzate da Crox Concerti. Il loro tour inizierà proprio dalle Marche, con la data del 28 giugno ad Ancona al Gulliver Rock. Per continuare poi il 12 luglio a Sabbioneta (MN) al Sabbio Summer Fest, il 13 luglio a Castel San Pietro Terme (BO) al Teatro Arena per Sanremo Rock, il 17 luglio a Sanremo in Piazza Pian di Nave sempre per Sanremo Rock, il 27 luglio ancora nelle Marche, questa volta a Porto Sant’Elpidio, il 30 agosto a Teramo al SUBURBIÆ - Unexpected Fest.
Nel primo pomeriggio di oggi in via De Gasperi, nella frazione di Villa Potenza a Macerata, tre auto sono rimaste coinvolte in un incidente stradale nei pressi del Centro Fiere. Sul posto sono intervenute tempestivamente le ambulanze del 118, i vigili del fuoco e la polizia locale di Macerata per i rilievi e la gestione della viabilità.
Nell’impatto sono rimaste ferite tre persone: due donne di 45 e 46 anni e un uomo di 72 anni. Fortunatamente nessuno di loro versa in gravi condizioni, ma tutti sono stati trasportati all’ospedale di Macerata per ulteriori accertamenti.
A causa dell’incidente, il traffico per chi proviene da Villa Potenza ha subito pesanti rallentamenti ed è stato deviato verso Montecassiano per consentire la messa in sicurezza della carreggiata e i rilievi di legge.
Anche per questo 2025, come è ormai tradizione alle porte della bella stagione, è stato avviato il progetto per la raccolta differenziata presso gli stabilimenti balneari dei Comuni di Civitanova Marche, Porto Recanati e Potenza Picena.
La presentazione della campagna estiva si è svolta questa mattina nella Sala della Giunta comunale del Comune di Civitanova Marche, presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, i colleghi Noemi Tartabini sindaco di Potenza Picena e Andrea Michelini sindaco di Porto Recanati, il presidente del Cosmari Paolo Gattafoni e il direttore generale Brigitte Pellei.
Grazie al coinvolgimento diretto delle Amministrazioni Comunali dei tre Comuni e degli stabilimenti balneari si dà avvio ad una nuova modalità di raccolta differenziata dei rifiuti su tre località balneari insignite della Bandiera Blu. Il funzionamento è molto semplice: è prevista, come tutti gli anni, l’installazione sulla spiaggia degli chalet aderenti al progetto di “Mini Ecopunti” per la raccolta dei rifiuti composti da quattro bidoncini di diverso colore – verde per il vetro e l’alluminio, grigio per la carta, blu per la plastica, giallo per i rifiuti indifferenziati – che posizionati su di un palo sono posti nelle vicinanze degli ombrelloni così da facilitare i bagnanti nelle diverse operazioni di conferimento.
“Ci fa piacere lanciare questa campagna di informazione proprio da Civitanova, una città tra le più importanti della Regione, insieme a Potenza Picena e Porto Recanati dove il turismo è molto sviluppato - ha detto il presidente Gattafoni. Il Cosmari ha in gestione un territorio ampio, ci sono difficoltà diverse tra la montagna e il mare, perché la popolazione è diversa; anziani, turisti o studentato hanno necessità differenti. La comunicazione è sempre fondamentale, essa stessa fa la differenza, per questo invitiamo tutti a seguire le buone pratiche di un conferimento corretto, rispettando le regole e l’ambiente”.
Per bagnanti e turisti sono a disposizione depliant informativi, veri e propri decaloghi contenenti suggerimenti utili e consigli facili da seguire per una buona differenziazione dei rifiuti sia in spiaggia, che a casa, che nelle strutture ricettive o nei campeggi. I “Mini Ecopunti” sono facilmente individuabili in quanto su ogni palo è sistemata una colorata bandiera. Rinnovata anche la grafica con le informazioni utili sui contenitori. Dopo il conferimento avvenuto da parte dei “vacanzieri”, sarà compito del personale dello stabilimento balneare prelevare da ogni singolo punto di raccolta i rifiuti che potranno comodamente essere gettati in apposite “Isole” posizionate nei pressi dell’ingresso dello chalet.
“Civitanova si prepara ad accogliere tanti turisti e in questo periodo è necessario più che mai veicolare informazioni anche a chi risiede altrove e trova da noi diverse abitudini di raccolta – ha detto il sindaco Ciarapica. Inoltre, la differenziata è un parametro fondamentale per l’assegnazione della Bandiera Blu per cui non bisogna mai abbassare l’attenzione. Ringrazio il Cosmari per il lavoro importante che sta portando avanti da anni sul territorio e che contribuisce a mantenere il decoro urbano e a preservare l’ambiente che ci circonda”.
Con questo progetto, gli stabilimenti balneari hanno la possibilità di migliorare l’offerta turistica globale delle loro strutture, offrendo maggiore pulizia e ovviamente alti standard ambientali.
“Lo scopo è quello di continuare ad attuare un’iniziativa innovativa, di grande coinvolgimento, fortemente qualificante per salvaguardare l’ambiente ed in questo caso specifico, il mare, le coste e le spiagge del nostro territorio – ha dichiarato il direttore Pellei. L’obiettivo della comunicazione tradizionale e social è quello di raggiungere tutti, case, scuole e locali pubblici, e informare in maniera semplice e chiara su come fare la differenziata. La raccolta dei rifiuti è essenziale per l’ambiente e le buone regole non devono andare in vacanza. Vogliamo veicolare le informazioni per trasmettere un messaggio efficace, diretto e semplice e per far comprendere l’importanza del giusto conferimento”.
Cittadini, bagnanti, turisti, vacanzieri, esercenti commerciali, bagnini, tutti sono chiamati ad un impegno quotidiano e ad un cambio di mentalità che consentano di ridurre la produzione i rifiuti e contemporaneamente di aumentare la raccolta differenziata, evitando inutili, fastidiosi ed inquinanti dispersioni sull’arenile. Tanto il mare prima o poi...ce li rende indietro...
“Ogni estate arrivano da noi turisti italiani e stranieri, ognuno con abitudini diverse, abituati a colori dei sacchetti diversi per la raccolta dei materiali – ha sottolineato il sindacoTartabini. L’Amministrazione fa la sua parte per garantire un servizio efficiente e puntuale, ed anche sul fronte dell’informazione e della sensibilizzazione, ma ci tengo a ringraziare il Cosmari per l’enorme lavoro che porta avanti, dal presidente Gattafoni, al direttore Pellei e tutti gli operatori che ogni giorno raggiungono i punti di raccolta, anche con il caldo torrido e senza fermarsi mai per tenere pulita la città”.
“Fare una buona raccolta differenziata non è affatto semplice – ha concluso il sindaco Michelini. Noi sindaci ascoltiamo ogni giorno le osservazioni dei cittadini e le loro esigenze, cercando di garantire al meglio i servizi. Bisogna stare sempre molto attenti a capire le necessità anche dei vari quartieri, Porto Recanati ha una zona interamente formata da seconde case, ma abbiamo adottato diversi accorgimenti come le isole ecologiche dedicate, i distributori automatici dei sacchetti: cerchiamo di trovare le giuste soluzioni per sensibilizzare i cittadini a non trascurare la differenziata”.
Portano la loro Range Rover in officina per farla riparare, ma pagano con un assegno che risulta inesigibile. Per questo motivo una coppia, lui 29enne residente nel Ravennate e lei 36enne residente a Treia, entrambi di origini romene, è stata denunciata per truffa in concorso dai carabinieri della stazione di Macerata.
La vicenda è avvenuta alcuni giorni fa, quando i due si sono recati presso una nota officina meccanica del capoluogo per ritirare la loro vettura. Dopo aver saldato il conto dei lavori, pari a 1.746 euro, con un assegno postale, hanno lasciato l’officina apparentemente in regola. Ma qualche giorno dopo, il titolare dell’esercizio, al momento dell’incasso, ha scoperto che l’assegno era stato respinto da Poste Italiane.
A seguito della denuncia sporta il 13 giugno presso la caserma dei carabinieri di Macerata, sono scattati immediati accertamenti: le indagini hanno permesso di appurare che l’assegno era collegato a un conto postale già chiuso da circa un mese e, quindi, del tutto inesigibile.
I militari, dopo aver raccolto gli elementi a carico della coppia - già nota alle forze dell’ordine per precedenti analoghi - hanno provveduto a denunciarli all’autorità giudiziaria per truffa in concorso.
Nelle ultime ore, le stazioni di Recanati e Porto Recanati hanno eseguito due arresti nei confronti di altrettanti soggetti condannati per gravi reati.
A Recanati, i militari dell’Arma hanno rintracciato e tratto in arresto un uomo di 48 anni, di origini romene, residente nella città leopardiana e già noto alle forze dell’ordine. Il Tribunale di Macerata ha disposto nei suoi confronti un ordine di carcerazione per una condanna definitiva a 6 anni e 6 mesi di reclusione, con l’accusa di violenza sessuale aggravata su minore, reato commesso tra il 2018 e il 2021. L’uomo è stato localizzato nella tarda mattinata di ieri, arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Fermo.
Sempre ieri, i Carabinieri della Stazione di Porto Recanati hanno arrestato un secondo uomo, questa volta di 57 anni, originario della Tunisia e anch’egli già noto alle forze dell’ordine. L’uomo dovrà scontare una pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione per il reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi, compiuto a Recanati nel 2020. Dopo le formalità di rito, è stato anch’egli trasferito nel carcere di Fermo, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Le operazioni si inseriscono nell’ambito delle attività di controllo del territorio e tutela delle fasce deboli portate avanti dai Carabinieri su scala provinciale.
È stato approvato oggi il progetto esecutivo del mercato ortofrutticolo di Piediripa, un intervento finanziato per oltre 8 milioni di euro con fondi PNRR (Missione 2, Componente C1, Investimento 2.1) relativi “agli investimenti per i mercati agroalimentari all’ingrosso nella logistica agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo”.
Il progetto prevede il recupero delle strutture e degli edifici esistenti dal punto di vista architettonico e funzionale grazie a soluzioni che renderanno il mercato ortofrutticolo un complesso polifunzionale, con finalità di promozione e valorizzazione delle eccellenze del territorio e della produzione locale con l’obiettivo di valorizzare i prodotti e la loro commercializzazione. Il nuovo mercato ortofrutticolo punterà molto sull’ampliamento, all’interno delle categorie commercializzate, della filiera del biologico e del florovivaistico. La riqualificata struttura sarà in grado di ospitare anche iniziative socio-culturali, sociali e per il tempo libero.
“Un finanziamento che promuove una progettualità che ci permetterà di posizionare l’hub della città di Macerata nel panorama nazionale del settore agroalimentare – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Con questo intervento valorizzeremo il lavoro di tante persone che ogni giorno operano al mercato ortofrutticolo di Piediripa rendendo la struttura migliore, moderna, maggiormente sicura e più competitiva sotto tanti punti di vista; un particolare ringraziamento per l’attenzione dimostrata al Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati Mirco Carloni”.
“Un grande progetto di riqualificazione del più importante centro agroalimentare del territorio con recupero e rifunzionalizzazione dei manufatti, senza consumo del suolo – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Mettiamo a segno un altro obiettivo di programma di mandato con una chiara visione del futuro che vogliamo dare alla città: valorizzazione dei prodotti genuini del territorio e tutela dei lavoratori del comparto. Dopo soli due mesi dal decreto di finanziamento, siamo già pronti con il progetto esecutivo e la gara di appalto che partirà nelle prossime settimane: un lavoro di altissima qualità in un tempo brevissimo da parte del nostro Ufficio Tecnico”.
L’imponente intervento permetterà, in primis, di migliorare la capacità di immagazzinaggio, stoccaggio e trasformazione delle materie prime, preservando la differenziazione dei prodotti per qualità, sostenibilità, tracciabilità e caratteristiche produttive. Si procederà, quindi, alla rifunzionalizzazione del patrimonio edilizio esistente con una particolare attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale eliminando completamente le quantità di CO2 derivanti dal consumo di energia elettrica fossile e implementando energia solare, attraverso l’utilizzo del fotovoltaico, per il confort delle aree scoperte e coperte. Nel dettaglio, sarà realizzata una piazza coperto dotata di un impianto fotovoltaico e sarà migliorata la gestione dei flussi interni al mercato e il trattamento dei rifiuti. Inoltre, sarà sviluppata la digitalizzazione della logistica di mercato e di sicurezza e sarà realizzata una piattaforma web e social media per la valorizzazione e la commercializzazione dei prodotti e delle iniziative di filiera.
Attualmente il mercato ortofrutticolo, che si estende su una superficie di circa 25mila metri quadrati di cui circa 8mila coperti e la cui attività si svolge quasi completamente all’aperto, è composto da 19 box con tettoia antistante, 6 celle frigorifere, 2 magazzini, 2 uffici, servizi igienici, un bar, 2 pese pubbliche, 4 tettoie per commercio produttori, l’abitazione del custode e la cabina Enel e di trasformazione. Le azioni primarie della riqualificazione vertono, da un lato, sulla necessità di garantire adeguati standard qualitativi e igienico-sanitari e, dall’altra, nel fornire processi di razionalizzazione della logistica interna per creare moderne piattaforme di distribuzione. Il mercato conta oggi 9 grossisti, 62 agricoltori e 110 acquirenti con oltre 300 lavoratori impegnati.
Le Eum, Edizioni Università di Macerata, entrano a far parte dell’Associazione delle University Press europee, la rete che riunisce le case editrici di molte prestigiose università europee.
«L'adesione all’Aeup costituisce un momento importante nella crescita della casa editrice e nella sua promozione all’esterno del contesto locale - afferma la presidente delle Eum Simona Antolini -. Il potenziamento di reti internazionali in relazione alla ricerca e all’alta divulgazione scientifica aumenta infatti l’attrattività della pubblicazione nella nostra casa editrice e rafforza la dimensione europea caratteristica del nostro Ateneo».
Fondata nel 2010, l’Aeup è un’organizzazione di case editrici affiliate a università e istituti accademici. La mission dell’associazione è migliorare la visibilità dei membri e facilitarne le collaborazioni, condividere conoscenze e raggiungere obiettivi comuni nel mondo dell’editoria scientifica. Tutte le pubblicazioni delle University Press aderenti possono essere inserite in un catalogo comune consultabile grazie alla piattaforma ScienceOpen.
Attualmente l’associazione comprende 50 membri provenienti da 18 paesi. Tra le italiane, con le Eum compaiono Bolzano University Press, Firenze University Press, Milano University Press e RomaTre Press. Il primo incontro si è svolto a Vienna, quando la casa editrice maceratese ha avuto l’opportunità di conoscere gli altri associati nel corso della 4° conferenza "Sustaining the Flow: Keeping the Pages Turning in Scholarly Publishing".
In particolare, editori, ricercatori, bibliotecari ed esperti del settore hanno esplorato le sfide e le opportunità dell’editoria accademica e hanno delineato possibili percorsi, per creare un ecosistema editoriale più sostenibile.
Una serata da non perdere nel cuore di Treia: giovedì 3 luglio, a partire dalle ore 22.00, il nuovo bar “Il Grottino” inaugura la stagione estiva con un evento speciale all’insegna del divertimento e della buona musica.
Nella splendida cornice della piazza centrale, andrà in scena il live travolgente degli Ol’ Boogies, una rockabilly band che farà ballare tutti al ritmo scatenato del miglior rock 'n' roll. Atmosfere retrò, energia pura e grandi classici rivisitati: il sound perfetto per una notte d’estate indimenticabile.
Il Grottino, recentemente inaugurato, offre anche una ricca proposta gastronomica: gelateria artigianale, birre selezionate e una paninoteca per soddisfare ogni palato, il tutto in un ambiente accogliente e vivace.
L’ingresso è libero. “Non mancate all’appuntamento più rock dell’estate treiese! Non mancate: il Grottino vi aspetta per vivere insieme una notte magica”.
Nonostante la Regione Marche dichiari di aver investito oltre 30 milioni di euro per l’assistenza residenziale e a sostegno delle famiglie, nessuna risorsa è stata destinata ai Centri di Riabilitazione convenzionati, un comparto essenziale del sistema sanitario regionale. La denuncia arriva dall’ARIS Marche (Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari), attraverso le parole del presidente Paolo Moscioni, che ha definito la situazione “preoccupante” e a rischio paralisi.
“La riabilitazione marchigiana si regge su strutture convenzionate che da decenni offrono servizi di alta qualità, riconosciuti anche a livello nazionale”, afferma Moscioni. “Ma le tariffe sono ferme da oltre 13 anni, mentre i costi di gestione sono esplosi. Questo rende impossibile rinnovare i contratti e mantenere livelli adeguati di trattamento per medici, fisioterapisti, Oss, educatori e infermieri, costretti a lavorare con retribuzioni da ‘operatori di serie B’”.
A rischio non c’è solo la dignità dei lavoratori, ma anche la continuità dei servizi per migliaia di persone fragili, pazienti che ogni giorno si affidano ai Centri per la riabilitazione fisica, cognitiva, sensoriale.
“Chiediamo alla Regione di ascoltarci – continua Moscioni – e di intervenire con risposte concrete. Se ciò non accadrà, saremo costretti a mettere in campo iniziative forti e visibili per sensibilizzare l’opinione pubblica”.
A sostenere l’appello dell’ARIS sono undici strutture tra le più significative delle Marche: Anffas Macerata, Anffas Grottammare, Asp Paolo Ricci, Centro Montessori, Comunità di Capodarco, Fondazione Don Gnocchi, Istituto Mancinelli, Kos – Santo Stefano, La Buona Novella, Lega del Filo d’Oro e Villaggio delle Ginestre.
Un vero e proprio patrimonio socio-sanitario regionale, che ora rischia di essere compromesso dall’assenza di sostegno economico.
MACERATA – Tempo di passaggio del martelletto al Rotary Club Macerata Matteo Ricci. La festa all'insegna dell'amicizia e dello spirito d'iniziativa che caratterizza questa "Magia del Rotary", com'è nello slogan rotariano dell'anno che volge al termine, ha visto l'insediamento ufficiale del nuovo presidente, architetto Tobia Sardellini, che guiderà il sodalizio per l'anno rotariano 2025-2026 al via dal primo luglio.
La cerimonia si è svolta il 26 giugno presso il ristorante La Case, alla presenza di autorità, soci ed ospiti. La past president del Rotary Club Macerata Matteo Ricci, Barbara Antolini, non senza emozione, ha volutamente impostato la cerimonia in modo semplice ma quanto mai significativo, ricordando le tante iniziative dell'anno appena concluso e ringraziando tutti i soci per l'impegno e la dedizione dimostrata durante il suo mandato.
Antolini ha idealmente trasmesso in perfetta continuità al presidente Sardellini un importante impegno al servizio della città, del suo miglioramento, del settore sociale e dei meno fortunati, con tanti progetti da realizzare per l'anno rotariano prossimo che vede sempre più partecipazione e coinvolgimento nella comunità maceratese, con la consapevolezza di portare contributi, idee e solidarietà al servizio di tutti.
L'architetto Sardellini, nel ricevere il simbolo della presidenza, ha espresso gratitudine per la fiducia accordatagli e ha presentato la squadra che lo affiancherà nel governo del club per il prossimo anno rotariano. Il nuovo consiglio direttivo vede Francesca Accorsi nel ruolo di presidente Incoming, Renzo Tartuferi come segretario, Andrea Cirilli quale Tesoriere, Giuseppe Vitali nel ruolo di prefetto e Guido Grandinetti come comunicatore. Il gruppo dirigenziale è completato dai consiglieri Luana Capparuccini, Massimiliano Fraticelli, Gianni Giuli, Lucia Isolani, Sabrina Morresi e Paolo Piccardoni, mentre Barbara Antolini assume il ruolo di past president.
Per quanto riguarda la struttura operativa, sono stati nominati i presidenti delle diverse commissioni: Paolo Giustozzi guiderà l'amministrazione del Club, Giorgio Caraffa si occuperà delle Relazioni Pubbliche, Graziano Grelloni avrà la responsabilità dell'Effettivo, Massimiliano Fraticelli dirigerà la commissione Rotary Foundation, Marco Sigona coordinerà i progetti e Laura Ricci sarà alla guida dell'Azione Giovani.
“Il nuovo anno rotariano sarà caratterizzato dal motto del Presidente Internazionale Francesco Arezzo ‘Uniti per fare del bene’ – si legge in una nota del Club - un messaggio che invita tutti i rotariani del mondo a essere una forza di unità in un contesto globale sempre più frammentato da divisioni politiche, geografiche e ideologiche. La cerimonia del 26 giugno ha segnato un momento di forte continuità per il Rotary Club Macerata Matteo Ricci, ribadendo l'impegno costante del sodalizio verso il service e i valori fondamentali del Rotary di "Service Above Self" e la promozione della pace e della comprensione internazionale attraverso l'azione concreta sul territorio”.