"Family Therapy”: il nuovo singolo dei Little Pieces of Marmelade che racconta l'inquietudine del lockdown
Una visione folle che emerge dalla monotonia quotidiana, un’immagine disturbante che si insinua nelle crepe della nostra realtà: è questa la potente atmosfera di Family Therapy, il nuovo singolo dei Little Pieces of Marmelade, la band marchigiana originaria di Filottrano, in uscita venerdì 27 giugno per l’etichetta Astralmusic.
Dopo oltre due anni di silenzio discografico, i LPOM tornano più carichi che mai, con un bagaglio di musica e idee accumulato tra tour infuocati e una febbrile attività di scrittura. «Abbiamo scritto così tanta musica che non sapevamo da dove cominciare — raccontano Daniele “DD” Ciuffreda e Francesco “Frankie” Antinori — alla fine abbiamo scelto Family Therapy perché è quella che più ci parla oggi». Un brano che ha già animato alcune performance dal vivo, ora cristallizzato nella sua forma definitiva, pronto a inaugurare un nuovo capitolo artistico.
Registrato e prodotto nello studio dei LPOM a Filottrano, il nuovo singolo è figlio di un’estetica lo-fi ruvida, elettrica, imperfetta tra scariche ad alto volume e contaminazioni grunge, punk e blues che caratterizzano la band. Un sound che qui riflette anche la tensione emotiva del testo, con riferimenti volutamente assurdi che vanno da Ron su cassetta a certi scorci surreali di Nino D’Angelo e assoli spigolosi alla Thomas Raggi. Non è una canzone comoda, ma nemmeno vuole esserlo.
Family Therapy, infatti, mette in musica una delle immagini più disturbanti e affascinanti che possano emergere dall’inconscio: nella primavera del 2020, in uno dei momenti più cupi della recente memoria collettiva come il primo lockdown, in quell’atmosfera sospesa, claustrofobica, dove i giorni si srotolavano identici e il tempo sembrava dissolversi, dal subconscio ecco venir fuori una visione quasi fastidiosa, una fantasia sessuale proibita, ricorrente, che affiora proprio nei momenti di maggiore vulnerabilità emotiva. – aggiungono i LPOM.
Non si tratta di provocazione gratuita, ma di un'esplorazione autentica delle derive mentali che possono nascere quando il mondo esterno si blocca e resta solo il caos interiore. Una immagine ambigua, ai limiti dell’ossessione, che si manifesta con una forza quasi animalesca: oscura, inspiegabile, eppure stranamente familiare. Un pensiero che non si sceglie, ma che arriva. E che, in certi casi, è più vero di qualsiasi verità dichiarata.
Family Therapy è una confessione: non un’ammissione di colpa, ma una presa di coscienza. È un dialogo interrotto tra desiderio e disagio, tra attrazione e repulsione. Un tentativo di dare forma – e suono – a quel tipo di pensieri che non trova mai spazio nella vita diurna, ma che si insedia tra le pieghe dei sogni, degli incubi, della solitudine.
L’estate 2025 vedrà i LPOM dal vivo per una serie di date organizzate da Crox Concerti. Il loro tour inizierà proprio dalle Marche, con la data del 28 giugno ad Ancona al Gulliver Rock. Per continuare poi il 12 luglio a Sabbioneta (MN) al Sabbio Summer Fest, il 13 luglio a Castel San Pietro Terme (BO) al Teatro Arena per Sanremo Rock, il 17 luglio a Sanremo in Piazza Pian di Nave sempre per Sanremo Rock, il 27 luglio ancora nelle Marche, questa volta a Porto Sant’Elpidio, il 30 agosto a Teramo al SUBURBIÆ - Unexpected Fest.
Commenti