Il Matelica mette a segno un colpo importante con l'arrivo di Alexander Strupsceki, talentuoso centrocampista offensivo argentino classe 2002. Approdato in Italia, Strupsceki si è subito fatto notare con la maglia della Civitanovese, dove ha avuto un ruolo determinante nella conquista di due campionati consecutivi: prima in Promozione e poi in Eccellenza, realizzando otto reti decisive in due stagioni.
Per la stagione 2024/2025 Strupsceki ha deciso di sposare il progetto del Matelica. "Sono molto felice di entrare a far parte della famiglia Matelica, ringrazio la Presidentessa per la disponibilità ed il direttore per la chiamata," ha dichiarato il neo-biancorosso. "Non vedo l’ora di iniziare in questa società importante."
Strupsceki è un giocatore dotato di grande talento, eccellente nel dribbling e con una buona corsa, capace di ricoprire diversi ruoli nel sistema offensivo. Il ds Falcioni non ha nascosto la sua soddisfazione per l'acquisizione: "Alex è un giocatore che ha talento e può fare la differenza. Siamo molto felici di averlo qui".
Nei prossimi giorni, il Matelica annuncerà ulteriori novità, con una riconferma e un nuovo arrivo, seguiti dalla presentazione del pacchetto degli Under. Il direttore sportivo ha concluso: "Siamo pronti per una stagione entusiasmante e vogliamo dare il massimo per raggiungere i nostri obiettivi".
L'arrivo di Strupsceki rappresenta un segnale forte delle ambizioni del Matelica per la prossima stagione, che seppur da neopromossa vorrà comunque giocare un ruolo da protagonista anche nel torneo di Eccellenza.
Il centro storico di Treia si prepara ad ospitare l’ottava edizione di “Fermento – Festival delle birre artigianali”, in programma dall’11 al 14 luglio.
Anche quest’anno convergeranno nel cuore del borgo birrifici, food truck e artisti che animeranno le serate. Si potranno sorseggiare oltre trenta tipologie di birre artigianali sia italiane che estere. Per consentire agli ospiti di appoggiarsi per la cena, le vie e le piazzette saranno appositamente allestite da stand gastronomici e food truck di qualità rigorosamente selezionati per l’occasione. Ad accompagnare ogni serata saranno presenti spettacoli musicali che garantiranno una festosa allegria. Il programma è studiato appositamente per soddisfare gli amanti di ogni genere e prevede l’esibizione di almeno 5 gruppi musicali per serata. Artisti e animatori dislocati tra vicoli e piazzette rendono unica la suggestiva atmosfera dell’antico centro storico treiese.
Per la serata inaugurale, giovedì 11 luglio, si esibiranno i gruppi Saman Trio (pop –jazz) in Piazza Acquaticci, The Jhonnies (acoustic rock trio, presenti anche venerdì 12) in Largo della Rotonda, Blitzer (indie rock), Akustiko (pop rock italiano), The Rhumska Lions (ska, raggae, dance music) in Piazza della Repubblica e 2Steps (duo pop) in Piazza Piave.
Venerdì 12 luglio, sarà il turno di Four Dance (party rock band) in Largo della Rotonda, Ibridoma (rock metal) in Piazza Arcangeli, Warsavia (swing, folk, funk) e Project 0 (best hits ‘70,’80,’90) in Piazza della Repubblica, Mister Q (video skaraoke 2.0) in Piazza Piave.
A seguire, sabato 13 luglio, andranno in scena The Rootworkers (acid – psych blues) in Piazza Acquaticci, Passionisti (rap – rock) in Largo della Rotonda, Zeckyboys (celtic punk) in Piazza Arcangeli, Mattia Lancioni, Marco Mosck e Francesco Cangiotti (dj in fermento) in Piazza della Repubblica, Felix street band (folk rock) in Piazza Piave.
Domenica 14 luglio, il gran finale con Dave Orlando (rock & pop acustico) in Piazza Acquaticci, Stralight Trio (il meglio degli anni ‘80 e ‘90), Eazy Chills (punk rock) in Piazza Arcangeli, The moon visitors (rock band) e Ibridoma (rock metal) in Piazza della Repubblica, Patrick Pambianco Duo (rock acustico vario) in Piazza Piave.
Tra le performance che animeranno le strade della città saranno presenti artisti di strada con trampoli, bolle e fuoco; l’artista Giada Forconi (“Giada Lab”) esperta lavoratrice di fimo; “Clay Marik Handmade” con i loro gioielli realizzati in plastica polimerica.
Solo per la serata di sabato 13 luglio, lo studio “Velvet Tattoo” eseguirà piccoli tatuaggi senza bisogno di appuntamento.
L’evento è organizzato grazie all’immancabile prezioso impegno della Associazione Pro Treia e patrocinato dal Comune. Fermento rappresenta una manifestazione unica che riesce a coinvolgere un pubblico sempre più vasto; la combinazione ideale per apprezzare birre artigianali, assaporare cibi di qualità e trascorrere piacevoli serate estive all’insegna della buona musica e del divertimento.
Questa mattina, presso la sala convegni dell'Ospedale di Macerata, si è tenuta una conferenza stampa in occasione della donazione di attrezzature sanitarie all’Unità Operativa di Diabetologia dell’Ospedale di Macerata, diretta dal dottor Gabriele Brandoni, da parte dell’azienda CO.BO. di Montelupone e di alcuni generosi cittadini facenti capo al dottor Stefano Quarchioni. Sono intervenuti l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, la direttrice sanitaria Daniela Corsi, il direttore generale della Ast 3 Macerata Marco Ricci, il presidente dell'Associazione dei diabetici di Loreto Sauro Galassi.
Nel corso della conferenza Saltamartini ha colto l'occasione per fare un riepilogo sulla questione sanità: "Uno dei problemi cardine è il processo di aziendalizzazione. Il medico quando cura un paziente deve verificare in prima analisi il rispetto del bilancio, il direttore generale deve rispettare il pareggio del bilancio; in generale occorre vedere se la somma stanziata come tetto di spesa può essere superata o meno".
"Questa è una gabbia in cui noi siamo tenuti a operare e che, a mio avviso, va rimossa. Se arriva un paziente che ha bisogno di determinate cure e dobbiamo vedere la spese, il sistema non funziona. L'altro tema drammatico del nostro Paese è che il numero dei medici a disposizione quando bandiamo un concorso è il numero dei medici che in Italia sono stati pensati e previsti nel 2015: ossia 10mila. L'aggravante è che quest'anno andranno in pensione 15 mila medici e sui 10 mila medici, che erano stati previsti dieci anni fa, le borse di specializzazione sono state solo 6mila per cui se cerchiamo un oculista, un dermatologo non li troviamo perché non sono stati specializzati".
"Si tratta di un lettino elettrico, particolarmente utile nelle persone che hanno difficoltà di deambulazione, e di uno strumento sanitario per la prevenzione delle complicanze del diabete", spiega Saltamartini riguardo le attrezzature donate all'unità di Diabetologia .
“Nello specifico si tratta di uno strumento diagnostico che nei soggetti diabetici permette di valutare la presenza di arteriopatia a carico degli arti inferiori, prevenendo eventuali complicanze come l’arteriopatia cronica ostruttiva con un intervento rapido per l’attivazione del percorso arteriografico ed eventuale rivascolarizzazione - precisa Brandoni, primario della Diabetologia - . Riduce, inoltre, il rischio di ulcera delle estremità inferiori evitando, di conseguenza, l’amputazione. Lo strumento donato è un predittore affidabile per il rilevamento dell’arteriopatia periferica, di fondamentale importanza se consideriamo che il 70% dei pazienti è asintomatico".
"Permette, infatti, di calcolare l’indice caviglia –braccio (ABI), una comparazione della pressione sanguigna nelle gambe e nelle braccia, in modo non invasivo e indolore. Le linee guida sulla prevenzione del piede diabetico ci esortano a seguire lo screening dell’indice ABI (caviglia - braccio) già al primo accesso al Centro Antidiabetico, nel paziente diabetico di tipo 2”.
"Per il paziente si tratta di un test che può essere eseguito di routine sia nell’assistenza primaria che in quella specialistica, attraverso una procedura rapida e facile.L’arteriopatia periferica (AOP) è una condizione frequente, ma sottodiagnostica, con conseguenze spesso gravi tra le quali ci sono decesso, ictus, malattie coronariche, amputazioni e disordini cognitivi".
"Data l’elevata corrispondenza dell’AOP con altre malattie, i pazienti diagnosticati hanno grande possibilità di diagnosi precoce anche di altre patologie come: malattia coronarica (CAD) e/o cerebrovascolare (CVD) 32%, insufficienza Renale (RI) 39,7%, diabete 49,7%, sindrome metabolica 63%, ipertensione 55% e ipercolesterolemia 60%".
Si rinnova il bando per l’assegnazione delle borse di studio 2024, iniziativa promossa dalla BCC di Recanati e Colmurano, con l’obiettivo di sostenere i giovani studenti, promuovendo le eccellenze del territorio ed allo stesso tempo valorizzando la figura del Socio Giovane BCC.
Il plafond deliberato dal Consiglio di Amministrazione per l’anno 2024 è di 20.000 € (ventimila/00 Euro) lasciando invariati gli importi dei premi come per gli anni precedenti, suddivisi in base al titolo di studio conseguito ed al punteggio ottenuto.
Sono previsti infatti per la scuola secondaria di primo grado: euro 100 per votazioni pari a 9; euro 150 per votazione pari a 10 o 10 e lode; per la scuola secondaria di secondo grado: euro 150 per votazioni da 95 a 100, euro 200 per votazioni pari a 100 e lode; infine, per le lauree triennali, magistrali, specialistiche e a ciclo unico (anno accademico 2022-2023) sono previsti euro 250 per votazioni da 108 a 110; euro 300 per votazioni pari a 110 e lode.
Le domande di partecipazione al bando potranno essere presentate entro e non oltre Martedì 20 Agosto esclusivamente tramite la compilazione dell’apposito modulo disponibile sul sito www.recanati.bcc.it (sezione News) da inviare all’indirizzo mail eventi@recanati.bcc.it, unitamente ad una copia del documento di identità del richiedente e della copia del titolo di studio conseguito (o certificazione sostitutiva attestante la votazione e l’anno di conseguimento).
Possono accedere al bando tutti i soci e figli dei soci della BCC di Recanati e Colmurano. Le borse di studio verranno assegnate ad insindacabile giudizio del Consiglio di Amministrazione sulla base della richiesta e della documentazione presentata in conformità al regolamento del bando.
L’Arma dei carabinieri rivolge particolare attenzione ai soggetti vulnerabili, tra cui gli anziani, sempre più fragili di fronte alle insidie della modernità. Già da tempo l’Istituzione ha assunto efficaci iniziative a loro tutela, soprattutto in relazione alle truffe: un fenomeno sempre più diffuso e attuale, che prende di mira le persone fragili, lasciando in loro segni indelebili. Oltre al danno economico e al trauma psicologico dell’invasione del proprio spazio domestico, le vittime subiscono, infatti, anche il senso di colpa di essere state raggirate. I truffatori approfittano proprio della sensibilità emotiva e della fragilità fisica degli anziani per conquistarne la fiducia, con i metodi più disparati.
In questo contesto, l’Arma ha deciso di avviare una campagna di comunicazione diretta alla parte della popolazione maggiormente colpita da questo tipo di reati, allo scopo di rafforzare la prevenzione e accrescere la funzione di rassicurazione sociale. Il testimonial della campagna è il celebre attore Lino Banfi, il quale, per la profonda stima che nutre nei confronti dell’Istituzione e per la sua particolare sensibilità rispetto ai temi della legalità, si è mostrato fin da subito disponibile, con la grande generosità che lo caratterizza, a ricoprire questo ruolo così importante.
La scelta del “Nonno d’Italia” è stata ispirata dall’esigenza e dal desiderio di avvicinarsi ancora di più agli anziani, con l’intento principale di trasmettere in modo diretto ed efficace consigli utili a tutelarsi dai raggiri. Per questo l’attore ha subito aderito all’invito dell’Arma dei Carabinieri. Nello spot, che sarà diffuso sulle piattaforme social dell’Arma e sui media, Lino Banfi e il Comandante di Stazione del quartiere in cui vive mettono in guardia gli spettatori dalle truffe.
Nel corso di un dialogo con il “suo” Comandante di Stazione, Banfi, con l’inconfondibile stile che lo contraddistingue, racconta di alcuni suoi conoscenti che hanno subito truffe, per poi lasciare la scena al Maresciallo dell’Arma che esorta il pubblico a prestare massima attenzione e a rivolgersi con fiducia ai Carabinieri chiamando il 112 N.U.E. Lo spot si conclude con l’invito a consultare il sito Carabinieri.it, in cui sono illustrate le principali tipologie di truffe e come riconoscerle. Le tecniche adottate dai truffatori, infatti, per quanto subdole e fantasiose, hanno schemi ricorrenti: individuarli è il primo passo per difendersi.
Oltre a questa iniziativa, è stata realizzata una locandina che sarà affissa in tutte le caserme, nelle parrocchie e nei luoghi di ritrovo degli anziani, nonché un opuscolo pieghevole da distribuire ai cittadini. In maniera chiara e semplice, vi sono indicati i consigli per evitare di rimanere vittima delle truffe tra i quali: attenzione ad aprire la porta agli sconosciuti, diffidare dalle apparenze, limitare la confidenza su internet.
Protagoniste assolute della missione di rassicurazione sociale dell’Arma sono le Stazioni Carabinieri, che vivono le comunità, rappresentando punti di riferimento sempre presenti e affidabili. Ed è per questo che i Comandanti di Stazione svolgono incontri formativi in luoghi di culto, presso sedi comunali e strutture assistenziali/ricreative per anziani, con distribuzione di opuscoli informativi; mantengono contatti con i direttori di istituti di credito e degli uffici postali, per condividere informazioni su casi sospetti; sviluppano collaborazioni con gli organi di informazione e istituzioni locali per sensibilizzare l’opinione pubblica.
Questa mattina, 20 bambini delle scuole primarie “Pietro Santini” di Loro Piceno, “Edmondo De Amicis” di Colmurano e “Beniamino Belloni” di Urbisaglia si sono recati in visita alla Questura. L’evento è stato organizzato nell’ambito degli incontri promossi dalla Questura di Macerata in collaborazione con gli Istituti Scolastici della Provincia di ogni ordine e grado in materia di “Educazione alla Legalità”.
Durante la visita, i bambini hanno avuto modo di visitare la Centrale Operativa dove pervengono le richieste di intervento da parte dei cittadini cui spesso segue l’intervento della “Volante”, gli uffici della polizia Scientifica dove sono state loro mostrate le apparecchiature in dotazione e le tecniche utilizzate in occasione di sopralluoghi.
In particolare, i poliziotti, utilizzando un linguaggio appropriato per l’età dei giovanissimi studenti, hanno effettuato brevi dimostrazioni per mostrare come vengono prelevate le impronte digitali sul luogo dove è stato commesso un reato. Inoltre, ai bambini sono stati mostrati i mezzi in dotazione alla Polizia di Stato come l’auto e le moto della “Volante” con tutte le sue dotazioni di bordo.
La visita, guidata da Funzionari della Questura ha suscitato grande interesse nei bambini molti dei quali, quando saranno più grandi, hanno espresso il desiderio di diventare poliziotti.
Torna immancabile l’appuntamento con la regata internazionale che unisce due città che si trovano sulle opposte rive dell’Adriatico: Civitanova Marche e Sebenico, una delle più antiche città di mare della Croazia.
Il percorso, di 106 miglia marine per Gruppo Orc, prevede un tratto di 10 miglia sotto costa; il gruppo in libera, invece, farà rotta diretta verso l’isola di Zlarin. La regata, sotto l’egida della Federazione Italiana Vela, è organizzata dal Club Vela Portocivitanova in collaborazione con il Circolo Vela Val Sebenico e gode dei patrocini della Regione Marche, del CONI Marche, del Comune di Civitanova Marche e della città di Sebenico, confermandosi, inoltre, tappa del Campionato Italiano Offshore della Federazione Italiana Vela (FIV).
La partenza è prevista per l’11 luglio, ore 13.00, dal porto civitanovese e l’arrivo a Sebenico secondo condizioni meteo. Nella mattinata del 13 luglio, invece, si riparte con una regata tra le isole croate per poi ripartire nuovamente alla volta di Civitanova. Con questa prestigiosa regata “Offshore” tornano anche le assegnazioni del Trofeo Challenger città di Civitanova all’imbarcazione 1°classificata in tempo reale della classe Orc e del Trofeo Challenger Città di Sebenico all’imbarcazione 1° classificata “overall” in tempo compensato.
Sono 45 le imbarcazioni che parteciperanno alla regata, 20 appartenenti alle classi Orc 1 - 0/A, Orc 1-B, Orc 2, Orc x 2, quest'ultima con i vincitori overall della passata edizione Mr Hyde, Marco Rusticali e Riccardo Rossi, vincitori quest'anno della 500 x 2, con il duo Pacifico D'Ettorre/Michele Zambelli, quest'anno terzi alla 500 x 2, con Folgore, Piero Paniccia e Chicco Capecci, che della 500 x 2 detengono il record di tempo stabilito nel 2008 con il Cookson 50 Calipso IV di 67h 36' 34”. Le altre 25 imbarcazioni gareggiano, invece, in raggruppamenti di Libera 4-3, Libera 2 e Libera 1. Fra le tante imbarcazioni titolate si segnalano la locale Mp-30 5+10 (Pierdomenico Sailing Team), “Adrenalina” di Bruno Bucciarelli (CN Sambedenedettese), “Lo.Re.” di Matteo Forni (Cv Riminese), “QQ7” di Salvatore Costanzo (Cv Ravennate) e “Forever” di Claudio Bernoni (Yacht Club Porto Piccolo Trieste5).
A dare luogo ad una competizione nella competizione saranno anche alcune barche del Cvp, sostenitrici della campagna di sensibilizzazione “Una vela per un respiro”, promossa dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC) Marche. Testimonial, infatti, della regata per LIFC saranno, infatti, Alessandro Gattafoni, Cecilia Belletti, Emanuele Dignani, affetti dalla patologia genetica ad oggi priva di cura, che si schiereranno per primi al via della prestigiosa gara.
Regateranno, invece, in rappresentanza dei colori di uno scafo giunto appositamente dalle coste croate lo skipper Zoran Arnautović, Ante Galić, responsabile di gabinetto del sindaco, Ljubo Runjić, rettore dell’Università di Sebenico, Dino Karadole, direttore ufficio per il turismo e Marin Paic, presidente Club Val di Sebenico.
“La Civitanova Sebenico è un grande impegno organizzativo per noi ma è anche motivo di forte entusiasmo - la soddisfazione di Cristiana Mazzaferro, Presidente CVP – Il numero di iscritti e il livello della competizione sono un successo, includendo velisti di un certo spessore. Anche quest’anno la regata potrà essere monitorata dal pubblico perché a bordo delle imbarcazioni verranno installati sistemi di tracking e gps che permetteranno di seguire tutte le fasi di gara in tempo reale”.
A supportare l’evento ci sarà Delta Motors, che anche quest’anno, si conferma main sponsor della regata, trovandosi nuovamente al fianco degli organizzatori con un’opera di sensibilizzazione sul tema della mobilità sostenibile, elettrica o ibrida, attraverso mezzi a bassa o a zero emissione di CO2, come la barca a vela. Per l’occasione, infatti, La Delta Motors ha messo in palio l’estrazione di un monopattino elettrico targato Mercedes-Benz.
A partire da domani, giovedì 11 luglio fino a venerdì 12 luglio, scatteranno modifiche temporanee alla circolazione stradale in via Garibaldi, a Macerata, per consentire i lavori di smontaggio di una gru edile.
Le modifiche, contenute in un’ordinanza della polizia locale in vigore con orario 0-24, prevedono in via Garibaldi il divieto di transito per veicoli e pedoni, la sospensione del senso unico di marcia con istituzione del senso unico alternato a vista, con diritto di precedenza per i veicoli in uscita e dare precedenza nei sensi unici alternati, per i veicoli autorizzati all’ingresso in via Garibaldi da piazza Annessione, direzione obbligatoria a destra, verso via Illuminati per i pedoni diretti a monte dell’occupazione, eccetto ingresso in aree private o commerciali fino all’area dei lavori, direzione obbligatoria a sinistra, verso via Tornabuoni, per i pedoni diretti a valle dell’occupazione e divieto di transito, anche per l’esecuzione di manovre, per i veicoli impegnati nei lavori aventi m.c. > a 3,5 t, in piazza XXX Aprile.
In piazza Annessione invece, il provvedimento stabilisce la sospensione temporanea della segnaletica verticale di “divieto di accesso” in corso Garibaldi (ingresso consentito solo ai residenti e per attività di carico/scarico fino alle 11), e dare precedenza nei sensi unici alternati per i veicoli autorizzati all’ingresso in via Garibaldi.
Importante passo in avanti per il progetto di rigenerazione urbana del Comparto Trieste. La Giunta, nell’ambito delle misure e dei finanziamenti del PNRR, ha approvato il progetto esecutivo dell’intervento e ieri sono stati consegnati i lavori che termineranno entro il 2026.
"Diamo il via ad una delle più importanti opere di riqualificazione nel centro di Civitanova - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica durante un sopralluogo insieme al dirigente Marco Orioli, a Simone Salciccia dell’Ufficio Tecnico e al capo cantiere - . Un intervento che oltre al recupero dell’immobile, ci consentirà di creare, nel cuore della città, una sorta di distretto con servizi in ambito sociale, culturale, educativo e didattico, per la cittadinanza. Comparto Trieste - aggiunge il sindaco - è anche il risultato, tutt'altro che facile, del proficuo impegno dell’Amministrazione nella programmazione, progettazione e capacità di reperire i finanziamenti".
L'immobile si articola su 4 livelli per una superficie complessiva lorda di circa 4200 mq, il volume complessivo dell’immobile è di circa 18000 mc e all'interno è presente una corte di circa 250 mq.
Il progetto di recupero funzionale, nella salvaguardia della natura storica e culturale e documentale del bene tutelato ai sensi della L. 42/2004, ha l’obiettivo di apportare un miglioramento sismico alle strutture, ottenere il più alto efficientamento energetico possibile, adattare gli spazi del comparto alle norme di sicurezza, adeguare le vie d’esodo alle norme di prevenzione incendi ed al superamento delle barriere architettoniche per un efficiente riutilizzo ad usi pubblici del bene.
L’intervento prevede in generale la riqualificazione dell’immobile da destinare alle finalità del finanziamento ed in particolare: allo sviluppo dei servizi sociali, culturali, educativi e didattici.
Al Piano Terra è previsto un nuovo ingresso su via Buozzi con spazi per uffici ad uso di associazioni e nella porzione verso vicolo Sforza dei locali ad uso magazzino/deposito per il materiale di archivio; al primo e al secondo piano verranno realizzati spazi ad uso ufficio da adibire ad attività di tipo sociale- culturale-educativo e didattico; al Piano Terzo verrà realizzata una grande sala destinata a mostre ed eventi. L’intervento si completa con la dotazione, ad ogni livello, di servizi igienici per il personale e per il pubblico accessibili anche ai disabili.
L’importo complessivo dei lavori ammonta a € 8.979.143,00 finanziato per € 5.000.000,00, mediante fondi PNRR per € 500.000,00 con risorse dell’Ente, mediante mutuo e per € 3.479.143,00 mediante contributo a valere sul Fondo Opere Indifferibili 2023, in procedura ordinaria (Decreto del Ragioniere Generale dello Stato n. 154 del 19 maggio 2023)
I carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Camerino, al termine degli accertamenti seguenti ad un incidente stradale verificatosi a Pioraco in località Paradiso negli scorsi giorni, hanno denunciato un 68enne per interruzione di pubblico servizio e tentata truffa.
L’uomo infatti aveva chiamato il 112 riferendo di aver avuto un incidente con un cinghiale, sperando in un risarcimento economico. Tuttavia, la pattuglia del Radiomobile, intervenuta per i rilievi, ha immediatamente notato qualcosa di sospetto.Infatti, a tal proposito,a fugare ogni dubbio, è stata l'assenza dell’ungulato e di tracce di frenata, inoltre i danni sul mezzo già a un primo colpo d'occhio sono apparsi datati.
Pertanto, i militari hanno posto al vaglio le telecamere di sorveglianza del tragitto compiuto dall’automobilista, appurando l'inesistenza dell' incidente e arrivando alla conclusione che l’uomo aveva simulato il tutto solo con lo scopo di chiedere un risarcimento danni. Per questo motivo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata.
Edizione 2024 del festival Rocksophia che si terrà dal 25 al 28 luglio a Civitanova Marche è dedicata al tema "Muoversi", una celebrazione del movimento che spazia dallo sport alla filosofia, passando per l'arte e la musica.
Nell’anno delle Olimpiadi, Popsophia dedica l’edizione 2024 del festival civitanovese al “rock” nel suo significato letterale, come “scuotimento” che invita l’individuo a muoversi e superare i propri limiti.
E il festival indagherà questo moto dell’animo attraverso diverse chiavi di lettura: da quello del corpo dell’atleta, un “ultracorpo” al confine fra possibilità e superamento del limite, fra perfezione e performance, ma ci sarà spazio anche un’analisi dello sport al tempo dei mass media, tra tifo sui social e sportivi-influencer.
Fino alla filosofia dei giochi nati a Olimpia, ricordando che proprio Platone, il padre della filosofia, prima di essere un pensatore era un atleta e un lottatore che sapeva far muovere i muscoli. E poi ancora il movimento meccanico della macchina che potenzia il corpo, con il mito dell’automobile simbolo di una corsa verso il progresso e la libertà.
Programma - giovedi 25 luglio. Il programma si apre giovedì 25 luglio con un pomeriggio e una serata dedicata all’ “Arte in movimento”. Il vernissage alle 18 con l’inaugurazione della mostra “La quadratura del cerchio”. Un viaggio tra le figure impossibili della geometria – proprio come quella “quadratura del cerchio” che nel gergo colloquiale è diventata sinonimo di un progetto che si è chiuso positivamente – illustrato dal curatore Evio Hermas Ercoli. Il nuovo allestimento di Popsophia sarà visitabile coi visori VR all’interno della galleria virtuale MeGa, a partire da venerdì sera dalle 21 a mezzanotte, su prenotazione. A seguire la storica dell’arte Raffaella Arpiani con un intervento dedicato alla scultura in movimento del Discobolo di Mirone, scelto per la grafica dell’edizione 2024. Il pomeriggio si chiude con il primo degli Sports Awards, i riconoscimenti che il festival tributa alle associazioni sportive locali, con la consegna del premio all’associazione Anthropos di Civitanova che raccoglie campioni sportivi con disabilità che gareggiano nelle diverse discipline agonistiche.
La sera si apre alle 21.15 con Alessandro Carnevale, divulgatore, esperto di cultura visuale e noto anche per essere stato docente della trasmissione “Il Collegio”. A Rocksophia terrà una lezione su “La Formula della Bellezza: La complessità oltre gli algoritmi” affrontando il tema dell’arte e delle nuove frontiere digitali. A seguire Cesare Biasini, direttore editoriale di exibart.com e della trasmissione tv “Stato dell’arte”, che illustrerà il movimento nell’arte contemporanea attraverso nuovi artisti emergenti.
Venerdì 26 luglio – Il festival entra nel vivo affrontando il tema del “Corpo in movimento”. Gli incontri pomeridiani prendono il via alle 18.00 al Lido Cluana con “Raccontare lo Sport” con Ivo Stefano Germano. Il sociologo, attraverso un repertorio di esempi eccellenti, traccerà una storia della cronaca sportiva, dalle Olimpiche di Pindaro ai video virali su TikTok. Alle 18:30 ultras e tifosi non potranno perdere l’intervento del sociologo dell’Università di Salerno Mario Tirino che traccerà una “epica” dello sport attraverso gli eroi dei nostri anni recenti, da Manuel Fangio a Francesco Totti. In chiusura il premio Sports Awards a Cluana Boxe, l’associazione sportiva civitanovese che compie 25 anni.
Il primo dei philoshow serali (ore 21,15 al Varco sul mare) coincide con la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi, l’occasione per realizzare una serata unica di musica e filosofia dedicata all’evento sportivo più longevo della storia. E proprio partendo dall’antica Grecia e dagli insegnamenti platonici, la filosofia si farà “Gymnasium”, per praticare con la stessa serietà sia la lotta che il pensiero. Ad “allenare” gli spettatori, insieme a Lucrezia Ercoli, uno studioso che ha preso alla lettera l’insegnamento platonico, Simone Regazzoni istruttore di Hwa Rang Do e filosofo. Il philoshow “We are The Champions” racconterà, con montaggi cinematografici ed esecuzione live della band Factory, l’immaginario sportivo, dagli inni olimpici di Whitney Houston e Freddy Mercury a film indimenticabili come Momenti di gloria e Invictus.
Sabato 27 luglio è la volta di una giornata per sfatare alcuni stereotipi duri a morire. Si inizia alle 18.00 con un’eroina sportiva indimenticabile, la ciclista Alfonsina Strada, prima e unica donna ad aver partecipato al Giro d’Italia nel 1924. A raccontare la portata rivoluzionaria di quelle pedalate, esattamente cento anni dopo, la scrittrice Simona Baldelli. Alle 18:30 il filosofo e giornalista Giancristiano Desiderio mostrerà come il gioco più amato dagli italiani, il calcio, sia una cosa troppo seria per non essere presa con filosofia. In chiusura il premio Sports Awards sarà consegnato proprio a un’eccellenza della città come la Civitanovese Calcio.
Per il philoshow serale (21.15 Varco sul mare) “Donne e motori. Il mito dell’automobile” arriva a Civitanova la vulcanica Fjona Cakalli, imprenditrice digitale, presentatrice tv, tech influencer. Lo spettacolo filosofico-musicale, ideato da Lucrezia Ercoli con la regia di Riccardo Minnucci, racconterà il viaggio in automobile come metafora dell’esistenza moderna e delle società italiana, da film come Il sorpasso alla Torpedo blu di Paolo Conte. La vendetta delle donne al volante, da Thelma e Louise a Beatrix Kiddo di Kill Bill, diventa il pretesto per raccontare il passato e il futuro del mito delle quattro ruote tra economia ed ecologia.
Domenica 28 luglio. L’ultima giornata di festival è dedicata ai corpi che si muovono a ritmo di musica. Nel pomeriggio torna aRocksophia lo scrittore e saggista Filippo La Porta che illustrerà labellezza difforme delle sculture di Marc Quinn, artista contemporaneo noto per i suoi corpi di marmo simili a quelli della statuaria classica, ma amputati, sformati, deformati. Di corpi che aspirano alla perfezione parlerà alle 18.30 Francesca Marzia Esposito. Un percorso che va da Arnold Schwarzenegger a Carla Fracci, dalla costruzione degli ultracorpi barocchi dei body builder all’aspirazione all’assoluta leggerezza dei corpi filiformi delle ballerine. In chiusura premio Sports Awards al Club Vela Civitanova.
Il festival si chiude alle 21.15 al Varco sul mare con l’ultimo philoshow “Born to run, Filosofia di Bruce Springsteen”. Un finale scoppiettante con un tributo al “Boss”, i grandi classici della sua carriera eseguiti dalla band Factory e commentati da Carlo Massarini che torna a Civitanova per una serata dedicata al più grande del rock. Due ore di musica per scoprire perché siamo “nati per correre”.
Il festival, ideato dall’associazione culturale Popsophia, è realizzato in collaborazione con il comune di Civitanova e con l’Azienda Teatri di Civitanova, con la media partnership di Rai Cultura e TgR Marche.
Il Comune di Civitanova Marche ospita il festival della musica e del cibo di strada “Tiello Streetto” dal 12 al 16 luglio, presso lo spazio del Varco sul Mare. “Tiello Stretto Street Food” è un festival enogastronomico itinerante per esaltare i piatti del territorio italiano, al quale parteciperanno operatori provieniti da diverse regioni, che esalteranno il folklore culinario caratteristico della propria zona di provenienza.
L’evento è patrocinato dall’assessorato al Commercio. Il festival propone cinque giorni di eventi e musica, con piatti italiani e internazionali, birra artigianale italiana e dal mondo e dolci della tradizione italiana e internazionale.
Questo il programma: venerdì 𝟭𝟮 luglio, dalle ore 18,00, cover band nazionale Ligabue e dopo le 24, la Silent night. Sabato 13, Morenita 90, torna la dance anni 90! Domenica 14, finale Europeo con maxi schermo e Distretto 13, musica live. Lunedì 15 luglio 2024 | Kasino Latino – Serata latino-americana, martedì 16 luglio 2024 arriva la musica tradizionale con gli Zigà.
Un bonus di 213 cm di freschezza atletica in arrivo per un team sempre più giovane, talentuoso e affamato. A.S. Volley Lube annuncia l’ingaggio con contratto della durata di tre anni del centrale brasiliano Davi Tenorio Capelocci, classe 2005, nativo di San Paolo e proveniente dal Soria Voleibol, team vicecampione di Spagna e finalista della supercoppa iberica.
Il gigante paulista, di cittadinanza brasiliana e federazione sportiva spagnola (primo tesseramento in Spagna), occuperà uno slot per i giocatori extra-comunitari. La new entry ha scoperto l’amore per la pallavolo alla soglia dei 12 anni di età, quando viveva ad Andorra con la famiglia e al termine di una parentesi nel basket giovanile. Dopo aver militato nel vivaio del Club Volei Andorra tra il 2015/16 e il 2018/19, Tenorio si è trasferito nella società spagnola del Get Blume per poi accasarsi negli ultimi tre anni nel già citato Grupo Herce Soria Voleibol, collettivo con cui nel recente torneo di SuperLiga ha trovato spazio in volata. Nelle ultime due stagioni l’atleta brasiliano ha avuto anche i primi contatti con la Lube allenandosi d’estate con i tecnici biancorossi all’Eurosuole forum.
“Non si tratta di un volto nuovo nell’ambiente Lube perché l’ho portato in Italia negli ultimi due anni per farlo allenare d’estate con il nostro staff - afferma Beppe Cormio (dg A.S. Volley Lube) - . Anche quando aveva solo 17 anni e mezzo dimostrava prerogative importanti per un centrale come rapidità d’esecuzione, velocità nel muoversi in campo e coordinazione”.
“Tra l’altro batteva già al salto ed è ulteriormente cresciuto d’altezza. Alla vista sembra anche più giovane dell’età anagrafica, ma è già pronto fisicamente e avrà una maturazione agevole. Oltretutto le motivazioni incideranno sul suo inserimento perché murare per la Lube è un po’ il sogno della sua vita. Posso mettere la firma ora sul fatto che in un futuro prossimo sentiremo parlare parecchio di questo ragazzo, che ha tutte le caratteristiche per farsi strada tra i migliori del ruolo”.
“Sono letteralmente al settimo cielo per il mio trasferimento alla Lube Volley, non posso che essere grato alla dirigenza per l’opportunità e la fiducia” – le prime parole di Davi Tenorio - . “Giocare in Italia e far parte di uno dei club più prestigiosi del panorama pallavolistico non è solo il mio sogno, ma un’aspirazione di qualsiasi giocatore. L’emozione che sto provando è indescrivibile. Non vedo l’ora di iniziare la stagione con i nuovi compagni per crescere e imparare con loro, sono sicuro che sarà una grande annata. Mi intriga l’idea di avere il supporto dei tifosi cucinieri. Voglio incontrarli tutti e conoscerli perché per un atleta e per una squadra è fondamentale l’energia trasmessa dai propri sostenitori”.
Denis Cingolani, 38 anni, eletto sindaco della città di Matelica alle ultime Amministrative, è il nuovo presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche.
A nominarlo è stato il Consiglio dell’ente comunitario convocato in sessione ordinaria, così come previsto dallo Statuto dell’ente, dal primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, in qualità di sindaco del Comune con il maggior numero di abitanti che ha anche presieduto la prima seduta dello stesso organo rappresentativo del territorio. Cingolani succede a Matteo Cicconi, sindaco di Pioraco che per due mandati ha ricoperto il ruolo di presidente dell’Unione.
Del nuovo Consiglio fanno parte i sindaci, o loro delegati, dei Comuni di Apiro, Castelraimondo, Cingoli, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, Poggio San Vicino, San Severino Marche, Sefro e Treia.
Nuova anche la Giunta dell’Unione: il presidente Cingolani avrà al suo fianco, nel ruolo di vice presidente, Fabio Aquila, consigliere del Comune di Gagliole. Riconfermato, in Giunta, il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, mentre fanno il ruolo ingresso, quali nuovi membri, Ilenia Cittadini, assessora del Comune di Castelraimondo, e Luca Giovagnetti, consigliere al Comune di Cingoli.
Il nuovo Consiglio ha approvato la relazione programmatica di mandato nella quale vengono ricordati i servizi svolti dall’Unione, molti in forma associata, a partire dall’esercizio delle funzioni delegate dalla Regione come, ad esempio, la gestione della Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito, quella del demanio forestale e delle aree natura 2000 così come gli interventi per la montagna che vanno dalla gestione delle autorizzazioni del taglio di boschi, alla forestazione, al miglioramento forestale, al mantenimento dei sentieri. Ci sono poi le opere di sistemazione idraulico forestale, gli usi civici, il rilascio di autorizzazioni per la raccolta, la produzione e la commercializzazione di funghi e tartufi, le procedure di rilascio autorizzazione per il taglio di piante protette.
All’Unione Montana spettano, in primis, i servizi sociali associati, in qualità di ente capofila dell’Ambito Sociale 17, inclusa la gestione per l'assegnazione alloggi popolari nei Comuni di Castelraimondo, Matelica, San Severino Marche, Fiuminata, Pioraco, Esanatoglia, Gagliole, Sefro, il servizio associato di Polizia Municipale nei Comuni di Apiro, Castelraimondo, Fiuminata, Matelica, Pioraco, Esanatoglia, Gagliole, Sefro, la Centrale Unica di Committenza di tutti i Comuni dell'Unione ad eccezione di Apiro e Poggio San Vicino e lo Sportello unico delle attività produttive per i Comuni di Castelraimondo, San Severino Marche, Fiuminata, Pioraco, Esanatoglia, Sefro, Gagliole, insieme al servizio associato di gestione delle entrate tributarie ordinarie per i Comuni di Castelraimondo, Pioraco, Esanatoglia, Gagliole, Sefro e quello per la gestione delle entrate tributarie e la riscossione coattiva per i Comuni di Castelraimondo, Pioraco, Esanatoglia, Gagliole, Sefro, Fiuminata.
Doppia certificazione di Sostenibilità per Interno Marche Design Hotel: è il terzo hotel al mondo fra le strutture certificate LEED®, primo in Italia Interno Marche Design Hotel, l'hotel che racconta 60 anni di design italiano e che nasce nella villa liberty di Tolentino che fu sede di Nazareno Gabrielli e Poltrona Frau, il cui progetto architettonico e di interior design è stato curato da ORAstudio (lo studio di giovani architetti nato nel 2017 a Tolentino, a cui Franco Moschini ed il suo team hanno voluto affidare questo rivoluzionario progetto) ha ottenuto due certificazioni di eccellenza per la sostenibilità, entrambe con il massimo del punteggio.
Si tratta della certificazione LEED®V4 for Hospitality di livello Platino con ben 87 punti, che attesta Interno Marche come primo Hotel LEED Platinum in Italia nel settore e terzo nel mondo, e della certificazione GBC ®Historic Building, protocollo per la conservazione, riqualificazione, recupero e integrazione di edifici storici che attesta Interno Marche come il primo edificio certificato livello Platino al mondo con 95 punti e lo pone anche come uno dei migliori esempi della Conservazione Post Sisma Centro Italia 2016.
Il protocollo GBC Historic Building di Green Building Council Italia è dedicato agli edifici storici che costituiscono "testimonianza materiale avente valore di civiltà". La certificazione Leed è lo standard mondiale di riferimento per le costruzioni eco-compatibili (viene oggi applicato in 40 Paesi diversi).
Consente, meglio di altri strumenti, di esaltare le caratteristiche “green” degli immobili, conferendo un valore aggiunto. “Siamo fieri di poter annunciare di avere ricevuto ufficialmente le certificazioni LEED®V4 for Hospitality e GBC ®Historic Building, entrambe di rilevanza internazionale - spiega l’ingegner Barbara Capecci, responsabile del progetto per la Moschini spa - Interno Marche è il primo edificio al mondo a potersi vantare di aver conseguito entrambe le certificazioni e lo ha fatto al massimo livello possibile, quello Platino. Si tratta di un risultato frutto di un processo lungo e articolato che ha coinvolto progettisti, tecnici e fornitori, una sfida vinta e un bellissimo risultato per il nostro territorio e per l’Italia”.
“Siamo intervenuti in un bene monumentale adottando un modello di "ricostruzione sostenibile", dimostrando come coniugare architettura contemporanea ed edificio storico, mettendo a sistema gli aspetti tecnici con quelli poetici ed estetici” - affermano Cristiana Antonini e Claudio Tombolini, fondatori di ORAstudio con Federico Pisani e Michele Bonfigli, e responsabili del progetto architettonico e di interior design - .
Un evento di grande rilevanza per il mondo del calcio dilettantistico e professionistico italiano: venerdì 12 luglio alle 17:30 nella sede della Lega Nazionale Dilettanti (LND), patrocinatrice dell’iniziativa, ad Ancona, sarà presentato il nuovo corso di formazione per l’accesso all’esame di abilitazione per direttore sportivo, organizzato dall’Università di Macerata e accreditato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC).
L'evento vedrà la partecipazione di personalità del mondo politico, accademico e sportivo. Porteranno il loro saluto Francesco Acquaroli, presidente della Regione; Daniele Silvetti, sindaco di Ancona; Claudia Cesari, prorettrice dell'Università di Macerata.
Interverranno, quindi, Fabio Luna, presidente del Coni Marche, che illustrerà l'importanza di una formazione qualificata per i dirigenti sportivi; Ivo Panichi, presidente del Comitato regionale Lnd, che parlerà della collaborazione tra la Lega Nazionale Dilettanti e le istituzioni accademiche per la crescita del calcio dilettantistico; Stefano Villamena, presidente del corso di laurea in “Scienze dei servizi giuridici”, con indirizzo in “consulente giuridico per lo sport” dell'Università di Macerata, che ne spiegherà contenuti e obiettivi formativi; Stefano Pollastrelli, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, che approfondirà l’importanza della preparazione giuridica per i futuri direttori sportivi.
Gli interventi tecnici saranno guidati da esperti del settore come Luigi Barbiero, coordinatore del Dipartimento Interregionale Lnd-Figc che tratterà la disciplina normativa e regolamentare del direttore sportivo e la funzione dell'elenco speciale; Maria Teresa Montaguti, consigliere nazionale del Dipartimento Interregionale Lnd-Figc, che illustrerà le attività del direttore sportivo.
A conclusione, Ariedo Braida, direttore sportivo di lunga esperienza e fama internazionale, con un intervento su "Il direttore sportivo delle società di calcio. Ruolo, funzioni, strategie", offrirà una panoramica pratica e strategica sul ruolo, arricchita dalla sua vasta esperienza nel campo.
Il corso rappresenta un’opportunità unica per coloro che aspirano a diventare direttori sportivi, fornendo le competenze necessarie per affrontare l’esame di abilitazione e per operare con successo nel mondo del calcio. La collaborazione tra l’Università di Macerata e la Figc garantisce un alto standard formativo, combinando teoria e pratica, e preparando i partecipanti a ricoprire ruoli di rilievo nelle società calcistiche. La presentazione sarà un’occasione per conoscere da vicino i dettagli del corso, le modalità di iscrizione e le prospettive di carriera che esso offre. Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati e i professionisti del calcio.
Sant'Angelo in Pontano cala l'asso con il Magnitudo festival.
Venerdì 12 e sabato 13 luglio si rinnova l’invito dei ragazzi dell’associazione #enjoySantAngelo che, dopo tre edizioni a tema anni 90’, quest’anno raddoppiano i giorni dell’evento con artisti e spettacoli.
A partire da venerdì sera si alterneranno sul palco spettacoli a tema folkloristico insieme ai simpaticissimi ragazzi di Dubbing Marche e Zio Pecos nel formato “Tremendi live” e i mitici Vinci e Sgrassi. Il sabato sera la musica parte dall’ora di cena insieme a “Giordano Show”,
il Dj maceratese “Dj Silvio” e poi il clou della serata con “Le Donatella”, duo musicale e televisivo composto dalle sorelle gemelle Giulia e Silvia Provvedi. Non solo musica e divertimento al Magnitudo Festival ma anche hamburger, primi piatti, fritti, cocktails e tanta buona birra fornita dal Birrificio “Il Mastio”. Il festival una scarica di divertimento.
È stata dedicata alla figura di Carlo Urbani la seconda giornata de “Il Bello di Unicam”, che ha avuto come parola chiave #restituzione.
È stata infatti inaugurata al Campus universitario presso i locali che hanno ospitato il Rettorato, la governance dell’Ateneo e tutti gli uffici dell’amministrazione dal giorno successivo alla prima scossa del sisma del 2016 fino allo scorso mese di febbraio, la nuova sede della Scuola di Studi Superiori “Carlo Urbani” dell’Università di Camerino.
“Siamo in un luogo a noi caro, un luogo per noi molto importante, simbolo della rinascita e cuore pulsante di un intero territorio – ha affermato il rettore Graziano Leoni – e per questo, una volta trasferitosi il Rettorato in centro storico, abbiamo pensato che potesse essere la sede più adatta e giusta per ospitare le studentesse e gli studenti della Scuola Carlo Urbani, diretta dalla professoressa Loredana Cappellacci che ringrazio per il lavoro che sta svolgendo”.
Sono stati con noi Giuliana Chiorrini moglie di Carlo Urbani, Vincenzo Varagona, giornalista e presidente UCSI, Andrea Piccaluga della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, Riccardo De Angelis e Romeo Marconi, registi del documentario “Carlo Urbani ho fatto dei miei sogni la mia vita”, che è stato proiettato in sala.
Dopo l’inaugurazione il rettore Leoni e la professoressa Loredana Cappellacci hanno consegnato i Diplomi alle allieve ed agli allievi della Scuola che hanno conseguito il titolo nella sessione estiva.
Nel corso della giornata centrale de Il Bello di Unicam sono stati assegnati i due premi di laurea in memoria di Maria Grazia Capulli, la giornalista camerte prematuramente scomparsa autrice e conduttrice della trasmissione giornalistica “Tutto il bello che c’è” a cui è ispirato il Bello di Unicam. Presente all’evento Angelo Capulli, fratello della giornalista, unitamente alla sua famiglia.
Anche quest’anno infatti l'Università di Camerino ha bandito un concorso per l’attribuzione di due premi di 2.500 euro destinati alle migliori tesi, elaborati scientifici, prodotti di ricerca, pubblicazioni su riviste scientifiche e brevetti, presentati da laureate e laureati, dottoresse e dottori di ricerca Unicam che abbiano conseguito il titolo negli ultimi due anni, dottorande e dottorandi e assegnisti e assegniste di ricerca.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla volontà manifestata dal dott. Angelo Capulli, di voler ricordare sua sorella attraverso il finanziamento di un premio, volontà che l’Ateneo ha accolto con grande entusiasmo tanto da voler integrare con una somma di pari importo un ulteriore premio.
Vincitrici dell’edizione 2024 sono state Claudia Vitturini per la tesi di laurea magistrale in Medicina Veterinaria su "Presenza di residui farmacologici in Wurstel di suino e pollo e tutela della salute pubblica" ed Elettra Gheco per la tesi di laurea in Chimica su "Acido Poli (Lattico-co-Glicolico): Strategie di sintesi, Impiego di un Nuovo Catalizzatore e Caratterizzazione".
Il Bello di Unicam si chiuderà domani con la giornata dedicata alla #sostenibilità in cui si parlerà di sostenibilità, economia circolare e nuovi materiali con gli ospiti Andrea Caneschi direttore INSTM-Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali, Alessio Malcevschi delegato RUS Università di Parma, Josè Maria Kenny Università di Perugia, Marco Falzetti direttore APRE. Interverranno inoltre anche i docenti Unicam Enrico Marcantoni, Francesco Nobili, Simonetta Boria e Andrea Dall’Asta. Nel pomeriggio è in programma la visita al Laboratorio Marlic.
Sono partiti i lavori per la trasformazione e l’ampliamento del centro diurno Alzheimer “Tempo alle famiglie” di Camerino che potrà così ospitare fino a venti posti per persone affette da demenza. “Grazie ad un percorso virtuoso che ha consentito all’Unione Montana Marca di Camerino di intercettare e vincere un bando del Psr e di usufruire di un significativo contributo della Federazione Nazionale Pensionati Cgil,Cisl, Uil, potenzieremo un servizio fondamentale che qualifica il nostro territorio tra i più attenti alle problematiche sociosanitarie della popolazione anziana dell’area camerte”.
A parlare è il coordinatore dell’ambito territoriale sociale XVIII, Valerio Valeriani. L’intervento, per complessivi 365.000 euro, riguarderà anche il centro diurno “Millecolori” per persone disabili, con un miglioramento funzionale delle strutture.
“Voglio ringraziare il presidente dell’Unione, Alessandro Gentilucci, per aver creduto in questo percorso che ci ha portato a vincere il bando regionale, e i sindaci, in particolare il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli, per aver messo a disposizione, nelle more dell’iter realizzativo, due Sae grandi e opportunamente attrezzate come avevamo richiesto e che, grazie al personale qualificato di cui disponiamo, renderanno il periodo dei lavori gestibile e sostenibile per gli ospiti”.
“Ricordiamo prosegue Valeriani che si tratta di una soluzione temporanea per la durata prevista dei lavori pari a 245 giorni, e che i tecnici comunali hanno individuato, su richiesta dei coordinatori delle due strutture, non solo le Sae ma anche altri spazi idonei per le attività laboratoriali programmate, in modo da ridurre al minimo il disagio e consentire la normale operatività dei centri”.
Tra aspettative più che confermate e nuove ambizioni per il futuro, si è conclusa domenica 7 luglio la prima edizione del “Los Passo Festival”, la grande novità che ha infiammato l’estate treiese.
Per tre giorni, infatti, il Campo Sportivo “Compagnoni” di Passo di Treia, si è trasformato in una grande arena che ha ospitato attività sportive, spettacoli musicali, attrazioni per tutte le età e migliaia di spettatori accorsi per trascorrere delle belle serate estive in compagnia e spensieratezza.
La prima serata ha visto esibirsi Marco Mosck, dj affermato che si caratterizza per la grande diversità di generi prediligendo hit commerciali, dance e tech house. Francesco Cangiotti, creatore del concept “Z Chalet Mountain Club” che ha proposto sonorità nu house, tech house con sfumature techno, un sound edm che non si è rivelato affatto banale, ed Emiliano Effe che grazie alla sua esperienza quarantennale alla console ha fatto ballare tutti.
La seconda serata è stata dominata dallo scenografico dj set di Debla, giovane promessa del panorama deejayng nazionale, che sta riscuotendo un grande successo in giro per l’Italia, grazie al suo sound contemporaneo, dopo aver mixato per anni nelle consolle dei più importanti club di riferimento del nostro territorio.
La domenica, il gran finale è stato affidato ai goliardici ragazzi del Cala Jo che sono stati accompagnati da Fabio Effe, nello spazio dedicato alla musica anni 90. Notti Indie, format curato da tre esperti dj, ognuno portatore di un bagaglio di esperienze uniche, che sono servite a rendere la serata ancora più emozionante e coinvolgente.
Accanto alla musica, “Los Passo Festival” ha ospitato numerose attività sportive che hanno accontentato una vasta platea di appassionati: i fuoristrada guidati dallo storico gruppo “Prima Ridotta” di S.Severino Marche; il team “Fardamatti” con le straordinarie esibizioni di Elia Benetton (campione italiano bmx freestyle), Filippo Ferri, Nico Borin e Lucas Brandi; la palestra Idylle con i suoi atleti che si sono cimentati nelle arti marziali; le ragazze di Eterea Arte Aerea hanno tenuto tutti con il fiato sospeso grazie alle loro acrobazie, ad oltre quindici metri di altezza, accompagnate da uno straordinario spettacolo pirotecnico; “Vic Bickepacking” che ha radunato una schiera di ciclisti per la riuscitissima pedalata tra le colline treiesi, tra di loro c’era anche un ospite speciale, il coraggioso ciclista montecosarese Lorenzo Baccifava protagonista di una straordinaria pedalata dal Giappone fino Montecosaro ed altre avventure attorno al globo.
Una manifestazione apprezzata da grandi e piccini che si sono potuti divertire tra i gonfiabili posti all’interno dell’area bimbi.
Al termine della lunga tre giorni passotreiese, il presidente dell’Associazione “Passo dopo Passo” Edoardo Teloni e tutti i membri del direttivo hanno voluto ringraziare sentitamente l’amministrazione comunale di Treia per il sostegno, la Pro Loco Treia per il patrocinio, le famiglie Passeri e Palazzesi per il supporto logistico, l’Associazione Polisportiva Aurora Treia per la concessione dell’impianto sportivo, gli sponsor e la carica degli oltre 70 volontari di cui spiccano le capacità e l’efficienza degli addetti alla cucina, i quali con solerzia hanno servito piatti prelibati e abbondanti.
L’affluenza del pubblico è stata crescente di sera in sera, dimostrando un grande interesse e partecipazione da parte della popolazione, che ha accolto con entusiasmo questa nuova iniziativa, destinata a diventare un appuntamento fisso nel calendario estivo della città.
“Los Passo Festival” ha dimostrato di essere una straordinaria occasione di incontro, divertimento, valorizzazione del territorio e dell’associazionismo giovanile, e ha posto basi solide per edizioni future sempre più ricche e coinvolgenti.