"Ancora una volta chi ha governato per ben 20 anni degli ultimi 23, mistifica e mente soltanto per mera speculazione politica. Legittimo il diritto delle opposizioni a manifestare il proprio punto di vista ma senza dare informazioni sbagliate e fuorvianti come nel caso del ponte sul Fosso Zuccardo. Non è assolutamente vero, come sostiene il capogruppo consiliare piddino Fausto Cavalieri, che la nuova struttura in acciaio cor-ten (tra l’altro lo stesso materiale utilizzato dal sindaco Paolucci per la realizzazione delle vele sul ponte dell’Acquabona, al termine della pista ciclabile parallela alla Statale 16) costi due terzi in più rispetto ad un nuovo ponte in legno. La sola sostituzione di una delle due travi portanti della vecchia struttura sarebbe costata 25 mila euro come ben specificato dalle relazioni dell’Ufficio Tecnico Comunale. Bastava semplicemente, come hanno fatto in tante altre occasioni i consiglieri del Pd, fare un accesso agli atti e leggere la documentazione prodotta. Come illustrato negli incontri con la cittadinanza in occasione del bilancio ed anche comunicato sia sulla stampa che con dettagliati manifesti pubblici, non si è perso tempo ma abbiamo seguito un iter imposto dalle normative tecniche e dalla leggi vigenti, tenendo conto di criteri di sicurezza, di economicità e durabilità dell’opera. Non a caso la scelta è caduta sull’acciaio cor-ten che consente una minima manutenzione e una conseguente economicità che, nell’arco della durata della struttura, sarebbe quantificata nel medesimo valore dell’opera stessa. Nei primi due anni del nostro mandato abbiamo speso circa 20 mila euro in manutenzioni su quel ponte in legno (dei quali oltre 6 mila nel 2015 per la completa sostituzione dei soli puntoni) prima che, lo scorso agosto, cedesse una trave portante. Chiudiamo rassicurando, ancora una volta, i nostri concittadini, gli operatori commerciali ed i turisti che il nuovo ponte sarà operativo prima della stagione estiva, certamente non grazie alle critiche del Pd ma al serio lavoro dell’Ufficio Tecnico Comunale e di questa Amministrazione".
Sono state queste la parole dell'assessore Luisa Isidori di Potenza Picena, in risposta alle polemiche sul ponte Fosso Zuccardo del capogrupo consiliare del PD Fausto Cavalieri.
Quello di ieri domenica 9 aprile sull’arenile di Porto Potenza Picena, è stato il primo training in mare dei cani partecipanti al nuovo corso di addestramento per il salvataggio in acqua promosso dall’Associazione Pegasus in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Potenza Picena e con la Croce Rossa locale. Dopo i primi sei mesi di addestramento a terra si è passati alla fase pratico – formativa dove, sotto l’attenta guida degli esperti istruttori della Pegasus, una decina di novizi hanno affrontato le prime prove pratiche di salvataggio. Molti i curiosi accorsi sul tratto di spiaggia prospiciente la sede marittima della Cri che, grazie alla bella giornata di sole, hanno potuto osservare le perfomance dei cani di salvataggio in acqua. Per la prossima estate, grazie ad un accordo firmato tra Comune di Potenza Picena, Croce Rossa Italiana, Guardia Costiera e Pegasus, equipaggi di salvataggio formati da istruttori e cani saranno di supporto agli Opsa della Cri presso il punto di primo soccorso in spiaggia messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale. La Croce Rossa sarà inoltre dotata di un’idroambulanza che stazionerà a Porto Potenza Picena con servizio integrato, in caso di necessità, di ricerca tramite drone.
La serie salvezza si è aperta ieri con una vittoria esterna in tre set della GoldenPlast Potenza Picena contro l’Aurispa Alessano. Se il buongiorno si vede dal mattino, il finale di stagione potrebbe essere caratterizzato da schiarite e un clima mite, ma per allontanare le nubi la formazione di Adriano Di Pinto è chiamata alla massima concentrazione anche nelle prossime partite. A cominciare da Gara 2 tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche nella sfida pasquale in calendario domenica 16 aprile alle ore 18.00.
Il tecnico biancazzurro ha azzeccato la strategia ed è intervenuto in corsa per correggere una lieve flessione nella parte finale del primo set. Grande merito va ai giocatori che hanno assecondato i dettami tattici mettendosi tutti al servizio della squadra con un atteggiamento aggressivo, ma senza perdere mai lucidità e rispondendo colpo su colpo agli avversari. Un risultato che assume ancora più valore in un campo come quello di Tricase contro una delle squadre che ha giocato la miglior pallavolo della Pool Salvezza in queste settimane.
Il commento del centrale Lorenzo Codarin:
“Abbiamo vissuto il primo atto della sfida come se fosse una finale secca perché sappiamo di aver perso troppi treni e vogliamo dimostrare di meritarci la Serie A. Lavoriamo in modo intelligente, studiando i rivali con la massima concentrazione. Ci è capitato anche in Salento di subire qualche break nei primi set, ma siamo stati bravi a rimanere in gara con tenacia e spirito di gruppo. A fare la differenza è stato uno scatto mentale. Quando esprimiamo il nostro gioco possiamo mettere in difficoltà chiunque. Se poi controlliamo l’emozione nelle fasi clou arrivano risultati importanti. Le statistiche confermano che l’abilità a muro è una nostra risorsa e dobbiamo continuare sulla strada intrapresa grazie allo staff tecnico che stimo molto. Abbiamo un obiettivo da raggiungere e non molleremo”.
Gara 1 dei Play Out Salvezza in Serie A2 UnipolSai sorride ai biancazzurri. La GoldenPlast Potenza Picena espugna in tre set il palazzetto di Tricase infliggendo un pesante 3-0 alla Aurispa Alessano, avversaria sempre in partita a eccezione di un giro a vuoto nella prima parte del terzo parziale. Dopo le vittorie in rimonta dei primi due set con sorpasso al fotofinish, il sestetto marchigiano prende il largo nel terzo parziale, ma rischia di dilapidare tutto il vantaggio e deve ricorrere alla riserva di energie mentali per evitare la beffa. Grazie al risultato del primo atto contro i salentini, la squadra di Adriano Di Pinto al momento ha già ribaltato il fattore campo nella serie al meglio delle 5 partite e domenica 16 aprile, nel giorno di Pasqua, scenderà in campo all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche per cercare il 2-0. La strada è ancora lunga, ma le indicazioni sono positive. La prova a muro con 12 block vincenti, l’artiglieria pesante con i 23 punti del top scorer Argenta, capace di vincere la sfida personale con l’opposto cubano Argilagos (20), la battuta più performante che in altri match, la buona circolazione del pallone e la risposta di Lazzaretto, entrato dalla panchina, insieme alla tenuta mentale nelle fasi calde e alle giocate risolutive di Casulli e Zonca in ricezione regalano un base di partenza che fa ben sperare lo staff tecnico e i tifosi.
Primo set passato a inseguire per Visentin e compagni. Aggancio sul 20-20, complice un errore di Argilagos, e sorpasso 23-24 grazie a una combinazione errata dei padroni di casa seguita da un muro di Andrea Argenta (23-25). Anche il secondo set viene vintoin rimonta dalla GoldenPlast Potenza Picena, che supera l'Aurispa Alessano per 27 a 25 dopo aver annullato due set ball dei salentini(24-23 e 25-24). Nel finale una giocata fuori misura degli ospiti e il diagonale sulla linea di Andrea Argenta consentono al VolleyPotentino di comandare 2 set a 0. Nel terzo set sembra tutto facile per gli ospiti (2-9), ma Cernic e compagni rimontano poco alla volta fino al 20-21. Nel momento clou i giganti marchigiani mostrano i progressi tecnici e mentali delle ultime settimane di lavoro intenso prendendosi set e incontro con le giocate di Zonca e Biglino (22-25), protagonisti non per caso di una squadra in cui tutti ora vogliono responsabilizzarsi al massimo per restare in Serie A2.
I biancazzurri si schierano con Visentin al palleggio per Argenta opposto Biglino e Codarin al centro, Bellini e Zonca in banda e Casulli libero. I padroni di casa scendono in campo con il palleggiatore brasiliano Lemanskki Salim a innescare la bocca da fuoco cubana Argilagos, Piscopo e Muccio centrali, Borgogno e Cernic laterali Bisanti libero.
1 set: In avvio la GoldePlast Potenza Picena tiene testa ai padroni di casa (11-10), ma la Aurispa Alessano azzecca uno strappo importante chiuso dall’ace di Piscopo (16-11). Gli uomini di Adriano Di Pinto non si danno per vinti e tornano sotto dopo la combinazione da applausi della premiata ditta Visentin-Biglino e il successivo ace di Bellini (17-15). Il time out di Vincenzo Mastrangelo sortisce gli effetti voluti perché i pugliesi ritrovano i colpi migliori(19-15). Tra i marchigiani c’è anche Lazzaretto in campo al posto di Bellini. Gli ospiti battono con continuità su Borgogno e riescono a capitalizzare qualche incertezza alessanese accorciando le distanze (19-18). Il pareggio arriva sul “rigore” sparato fuori dal Argilagos (20-20). Botta e risposta finale (23-23) con sorpasso della GoldenPlast grazie a un’incertezza dei padroni di casa e il muro finale di Argenta (23-25).
2 set: Lazzaretto resta in campo. Il match è equilibrato anche nel secondo parziale (8-8). Sull’ace di Argilagos con un servizio corto, i salentini sono avanti 12-10. Il team di casa allunga sul 14-11 per poi incassare, però, 4 punti di fila con muro di Biglino per il sorpasso (14-15). Capovolgimento del risultato con un uno-due di Alessano chiuso con il muro su Lazzaretto (16-16). Il pallonetto di Piscopo e il mani out di Argilagos danno il doppio vantaggio al sestetto di Mastrangelo (18-16). Con Biglino al servizio arriva il pareggio (19-19). Il nuovo doppio vantaggio per i salentini spinge Di Pinto al time out (21-19). Una giocata in attacco e una a muro ristabiliscono la parità (21-21). Botta e risposta (23-23). Una difesa biancazzurra con pallone fuori banda consegna un set ball ad Alessano, ma Biglino impatta (24-24). Argilagos attacca in campo (25-24). Una difesa out della Aurispa e il muro di Biglino portano il parziale sul 25-26. Il diagonale vincente di Argenta chiude il set 25-27. Le proteste finali portano all’espulsione deldirettore sportivo di casa.
3 set: Lazzaretto in campo anche nel terzo set. Gli avversari accusano il colpo e al rientro in campo Potenza Picena ha vita facile, almeno in avvio (2-9). Il finale sembra già scritto, ma la squadra di Mastrangelo torna in partita con una grande rimonta (18-20). Sul 20-21 targato Argilagos i salentini steccano al servizio e in attacco (20-23). Zonca si guadagna tre match ball grazie all’attacco all’incrocio delle linee (21-24). Alessano annulla la prima palla del match. Sul mani out firmato da Biglino (22-25).
AURISPA ALESSANO – GOLDENPLAST POTENZA PICENA 0-3
( 23-25, 25-27, 22-25)
ALESSANO: Muccio 4, Marzo u, Cernic 5, Lemanski Salim 1, Bonante NE, Bulfon NE, Torsello NE, Baldari U NE, Russo L, Borgogno 8, Argilagos 20, Bisanti L, Piscopo 13. All. Mastrangelo
POTENZA PICENA: Casulli L, Codarin 7, Colarusso NE, Bucciarelli U, Cristofaletti, Zonca 9, Bellini 1, Visentin 3, Argenta23, Biglino 8, Marcovecchio ne, Lazzaretto 7. All. Di Pinto
Arbitri: Palumbo di Cosenza e Canessa di Bari
Note: durata set: 26’, 31’, 30’. Totale: 1h 27’. Alessano: errori al servizio 8, ace 5, muri 8. Potenza Picena: errori al servizio 12, ace5, muri 12.
Il Futsal Potenza Picena chiude con una sconfitta il campionato. I ragazzi di mister Massimiliano Sbacco vengono battuti per 6-3 dal Futsal Sambucheto che, nonostante il successo, saluta la categoria visto il contemporaneo successo del Csi Stella. Una prestazione bella a metà per i giallorossi: propositivi nel primo tempo mentre nel secondo tempo si sono visti a sprazzi. Alla fine ha avuto la meglio chi aveva più motivazioni, ovvero i padroni di casa alla ricerca dei tre punti per tentare di evitare la retrocessione diretta che alla fine è arrivata ugualmente. Cala così il sipario sulla stagione del Futsal Potenza Picena. Una stagione comunque avvincente e positiva, chiusa a ridosso della zona play-off. Peccato che siano sfumanti all'ultimo ma rimane l'orgoglio di aver conquistato con largo anticipo una salvezza che era l'obiettivo della società, alla prima stagione in C1. Primo tempo spumeggiante: al primo tiro in porta il Futsal Sambucheto passa in vantaggio con la punizione potente e precisa di De Sousa. Il gol di svantaggio non demoralizza i potentini che attaccano a testa bassa e pervengono al pareggio al 13'. Pietracci da il la', palla per Gattafoni che serve il numero 8 giallorosso il quale non sbaglia. Le occasioni fioccano da ambo le parti ma nel finale i padroni di casa falliscono clamorosamente due palle davanti alla porta. Nella ripresa, dopo pochi secondi, Pietracci sbaglia davanti a Batocco, nel ribaltamento di fronte successivo De Sousa non perdona e realizza il 2-1 per i locali. Passano due giri di lancette e Gattafoni, da calcio d'angolo, e' letale adinsaccare in rete la palla del pareggio. Il match si mantiene in equilibrio, con i gialloblu che sentono la tensione per la posta in palio, ma trovano il nuovo vantaggio al 13' quando Piccilloda centrocampo trova un sinistro insidioso. Losco si supera ma non puo' nulla sulla ribattuta da due passi di Dano. Passano tre minuti e Pietracci rimette le cose in parita' con un preciso diagonale. Tuttavia il pari dura poco perche' nel continuo botta e risposta tra le due formazioni, la compagine di mister Roberto Germani pesca il 4-3 con il tiro da lontano di Fraticelli. Nel finale c'è lo show personale del capitano Delcuratolo che prima insacca il 5-3 e poi si ripete quasi allo scadere, sfruttando un errore della retroguardia potentina. Finisce 6-3 per i padroni di casa che salutano la categoria, mentre per i potentini uno stop indolore ed un arrivederci alla prossima stagione.
FUTSAL SAMBUCHETO - FUTSAL POTENZA PICENA 6-3 (1-1 Pt)
FUTSAL SAMBUCHETO: Batocco, Buldorini, De Sousa, Dano, Pizzicotti, Valeri (gk), Fraticelli, Delcuratolo (c), Giaconi, Piccillo, Silvestroni All. Germani
FUTSAL POTENZA PICENA: Losco, Sarnari, Matteucci, Pietracci, Gattafoni, Guardati (gk), Orlandoni (c), De Luca, Buono, Lanari All. Sbacco
Reti: 2' De Sousa, 13' Pietracci, 1' st De Sousa, 3' st Gattafoni, 13' st Dano, 16' st Pietracci, 18 st Fraticelli, 24' st e 29' st Delcuratolo
Arbitri: Filippo Pompili di Jesi (AN) e Federicop Faustini di Macerata
Note: Ammoniti Pietracci e Dano
La GoldenPlast Potenza Picena ha allontanato lo spettro di una retrocessione diretta con un’impresa a Cantù e per non vanificare gli sforzi deve vincere almeno un incontro a Tricase nella serie dei Play Out al meglio delle cinque partite contro l’Aurispa Alessano e, naturalmente, farsi valere tra le mura amiche. Si comincia domani, domenica 9 aprile alle 18.00 in Salento, mentre a Pasqua, domenica 16 aprile, sempre alle 18.00, si replicherà all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche. Gara 3 è in programma nella tana dei pugliesi sabato 22 aprile alle 20.30, mentre l’eventuale Gara 4 andrebbe in scena a Civitanova Marche il 25 aprile alle 18.00 se la Cucine Lube venisse eliminata da Modena in Semifinale Scudetto, mentre slitterebbe alle 20.30 del 26 aprile in caso di qualificazione della Lube per evitare concomitanze all’Eurosuole Forum. In caso di “bella”, il Volley Potentino giocherebbe in Salento domenica 30 aprile alle 18.00.
Lo spareggio salvezza tra Potenza Picena e Alessano è anche il confronto tra due formazioni che con un po’ di fortuna e lucidità in più nei momenti topici dei matchavrebbero potuto chiudere l’annata con una posizione differente in classifica, magari finendo addirittura nella Pool Promozione. A incidere in maniera impattante, tra prima e seconda fase, l’esito dei tie break negli scontri diretti con le formazioni finite nel tritacarne della Pool Salvezza: una sola vittoria per 3-2 e otto sconfitte al tie break per i pugliesi (due con i biancazzurri), quattro successi e sette sconfitte al quinto set per i giganti potentini.
Avanti 5-1 nel bilancio dei testa a testa in Serie A2 con i rivali dei Play Out, la GoldenPlast ha vinto anche i due confronti stagionali nel Girone Bianco, autentiche battaglie caratterizzate dal grande agonismo delle due contendenti, con gli uomini di Adriano Di Pinto più determinati nei finali. Nella Seconda Fase il gruppo di Vincenzo Mastrangelo ha cambiato passo macinando punti e scalando le tappe, ma proprio all’ultima giornata della Pool Salvezza, complici la squalifica del centrale Piscopo e l’indisponibilità in banda di pilastri come Cernic e Borgogno, è caduto in tre set nel derby del PalaGrotte contro la Materdominivolley.it passando dal terzo al quinto posto in classifica. Al contrario di Potenza Picena che in un colpo solo, con il 3-1 in Brianza, ha scongiurato il naufragio in Serie B e ha guadagnato la sesta posizione finale. Oltre ai nomi già citati, capitan Visentin e compagni dovranno tenere d’occhio l’opposto cubano Argilagos, che dal giorno del suo ingaggio, a torneo in corso, ha avuto modo e tempo di amalgamarsi nel gruppo diventando sempre più importante per il gioco dell’Aurispa Alessano.
«La vittoria a Cantù - dice Di Pinto - e il sesto posto ci hanno dato morale. Ci aspetta una serie complicata, ma possiamo contare proprio sulla spinta dell’impresa al PalaParini e sulla serenità ritrovata. Dovevamo sbloccarci. Andremo in Salento senza nulla da perdere in un campo difficile in cui il calore dei tifosi può fare la differenza. Cercheremo di attuare un gioco aggressivo fin dall’inizio del match. Ci faremo valere. La squadra ha accusato uno stop durante l’anno per varie vicissitudini ed è stata dura riprendere la strada che avevamo imboccato. Non possiamo piangere sul latte versato, ma possiamo regalare una gioia ai nostri tifosi che non hanno mai smesso di sostenerci e che ci hanno dato gli stimoli per non mollare. Il loro supporto e il colpo di coda della Pool Salvezza ci hanno dato energie rinnovate. La Aurispa è forte in tutti i reparti. Tanti giocatori di qualità e di esperienza. Si parla sempre di Cernic e Piscopo o della diagonale straniera, ma ho vinto con Borgogno un Europeo giovanile e lo conosco bene: so che anche lui ci farà sudarein banda».
Dirigeranno la gara il primo arbitro Christian Palumbo di Cosenza e Maurizio Canessa di Bari.
Appuntamento con la storia, la finale scudetto a un passo. Domani, sabato 8 aprile, sarà una data da segnare nelle pagine dei ricordi: la squadra di basket in carrozzina del Santo Stefano andrà a Cantù a giocarsi la finale scudetto. Il PalaSeveso sarà un catino gremito e caldissimo.
C’è fermento a Porto Potenza per un evento sportivo e non solo. Il sindaco Acquaroli: “Un enorme in bocca al lupo alla S. Stefano. Per il nostro Comune è un orgoglio e un onore avere una squadra ai massimi livelli in uno sport paralimpico”
Tutto pronto per l’appuntamento con la storia. Il sogno della finalissima per lo scudetto è a un passo.
Gara di ritorno della semifinale play off del massimo campionato italiano di basket in carrozzina. I portopotentini della S. Stefano-Banca Marche domani (8 aprile) a Cantù alle ore 20,30 difenderanno con le unghie e con i denti i 3 punti di vantaggio conquistati con la vittoria di una settimana fa in casa contro i lombardi dell’Unipolsai Briantea 84. Il PalaSeveso sarà un catino gremito. Bisognerà vincere o non perdere con più di 3 punti di scarto per approdare ad una storica finale scudetto che, con ogni probabilità, vedrà dall’altra parte una Porto Torres che ha già vinto agevolmente l’altra semifinale contro Giulianova.
I ragazzi allenati da coach Roberto Ceriscioli sono concentratissimi. Durante gli allenamenti della settimana si è respirata un’aria differente dal solito: sguardi intensi, massima attenzione, grinta alle stelle anche nella partitella di fine allenamento.
“A Cantù daremo tutto! Siamo a un passo dalla storia. Per una partita così le motivazioni e la grinta non possono che essere al top”, dice coach Ceriscioli.
E lo si è già visto nella gara di andata di sabato scorso al PalaPrincipi vinta dalla S. Stefano 51-48 al termine di un match splendido. I portopotentini sono stati protagonisti di una grandissima partita, ai limiti della perfezione, fatta di grande organizzazione di squadra e di un’intensità difensiva che ha indotto i canturini a sbagliare tanto in attacco. L’attesa e il fermento a Porto Potenza è cresciuta nei giorni scorsi l’attesa per il big match di Cantù. C’è fermento e curiosità attorno alla squadra di basket in carrozzina portopotentina che è al cospetto di un appuntamento con la storia.
I tifosi seguiranno la squadra con un pullman granturismo.
Anche il Sindaco di Potenza Picena Francesco Acquaroli, che ha spesso seguito la squadra nelle gare casalinghe quest’anno, fa sentire il suo sostegno ai ragazzi: “Un enorme in bocca al lupo alla S. Stefano. Per il nostro Comune è un orgoglio e un onore avere una squadra ai massimi livelli in uno sport paralimpico”.
Il tecnico Di Pinto sperimenta il laboratorio mobile per le performance sportive. L’esperienza fatta sul campo, le motivazioni e gli obiettivi comuni sono tra i fattori più importanti per agevolare la crescita delle giovani promesse biancazzurre nel Campionato di Serie A2 UnipolSai. A pochi giorni dai Play Out Salvezza con l’Aurispa Alessano (Gara 1 il 9 aprile alle 18.00 a Tricase), conquistati con una grande prestazione di squadra al PalaParini di Cantù contro il Pool Libertas, il tecnico della GoldenPlast Potenza Picena Adriano Di Pinto svela la collaborazione del Volley Potentino con Floriano Fauzzi, Ceo di Moovex, progetto basato sui test per l’alta preparazione atletica che mette al servizio macchinari tecnologici di ultima generazione per correggere molti aspetti posturali, fisici e tecnici dei singoli atleti prevenendo anche infortuni e quantificando i progressi.
Vista la difficoltà del torneo, che ha visto innalzarsi il livello in modo esponenziale rispetto alle ultime annate, lo staff tecnico marchigiano ha deciso di aderire all’iniziativa sperimentale con cui perfezionare la postura dei singoli giocatori, l’assetto in campo del team e le capacità di assimilare i dettami tecnico-tattici. Per mezzo di apparecchiature complesse ed elettrodi su misura, i giganti potentini sono stati sottoposti a particolari sedute di allenamento basate sull’analisi statistica e lo studio del movimento, lo sviluppo della gestione emozionale, la cinematica e videoanalisi, lo sviluppo tecnico, tattico e fisico. Un programma dettagliato che in futuro potrebbe essere calendarizzato per un percorso annuale partendo da un’anamnesi degli atleti in fase di preparazione, test specifici a ridosso del campionato e una costante fase di controllo e calibrazione del lavoro.
Floriano Fauzzi, Ceo di Mooovex: "un progetto unico nel suo genere in Italia. L’obiettivo è andare con i macchinari nella sede di allenamento di società sportive d’elite e dilettantistiche di atletica, calcio, pallavolo e altri sport come il ciclismo. Con l’analisi e la valutazione delle performance è possibile guidare gli atleti in un percorso mirato di crescita e prevenire gli infortuni adattando la preparazione alle caratteristiche dei singoli. Siamo rimasti impressionati dal lavoro egregio svolto dal preparatore Filippo Belluccini e dal tecnico Adriano Di Pinto sul Volley Potentino. Abbiamo trovato una buonissima base su cui lavorare e il livello di prestazione è già salito rispetto ai primi test. Questa sinergia è un valore aggiunto per una squadra che vuole ottimizzare il parco giocatori, magari utilizzando i test durante la ricerca di giovani promesse. Tra due mesi avremo una sede operativa a Loreto. La collaborazione con il Volley Potentino è stata possibile grazie alla sensibilità di Di Pinto, che ha lavorato nello staff federale e sa quanto lo studio dei movimenti possa influenzare tecnica e tattica”.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa Cisl Marche:
"Dario Dominici è stato rieletto segretario generale della Slp Cisl Marche al termine del VII Congresso regionale del sindacato dei lavoratori di Poste Italiane, celebrato ieri, mercoledì 5 aprile, a Potenza Picena.
Ai lavori hanno partecipato il segretario generale nazionale della Slp Cisl, Luca Burgalassi, il segretario generale della Cisl Marche, Sauro Rossi, e Marco Ferracuti, segretario regionale della Cisl Marche.
Dominici sarà affiancato nella nuova segreteria da Raffaella Fulvi, Dario Riccetti, Saverio Mauriello e Luigi Marcelletti".
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dal consigliere comunale PD di Potenza Picena Tommaso Gaballo
"Tra 2015 e 2016, nel Comune di Potenza Picena, siamo passati dal dover smaltire un totale di 8,72 mln di kg di rifiuti, a dover far fronte a 9,48 mln di kg, per un aumento di 755 tonnellate in un solo anno.
Una vera e propria esplosione se consideriamo che la media dal 2011 al 2015 si aggirava sugli 8.55 mln di kg all’anno.
Di queste 755 tonnellate in più (+8% rispetto al 2015), 640 erano costituite da rifiuti differenziati, 115 di non differenziato, ed hanno comportato un aumento di costo per lo smaltimento al Cosmari di 96757,24 €.
Se qualcuno pensasse che questo aumento sia riconducibile alle comunità della Valnerina ospitate sul nostro territorio a seguito degli eventi sismici, rischia di incappare in un grave errore, in quanto ben 522 tonnellate (il 69% di 755) erano costituite da ferro (+44,8 ton), rifiuti ingombranti (+52,16 ton), legnosi (+165,50 ton), verde in impianto (+178,97 ton) e inerti (+81,18 ton), tutti materiali conferiti presso le isole ecologiche tranne gli inerti per cui è in essere una convenzione con un’impresa locale.
(Dati consultabili al link: http://www.cosmarimc.it/rifiuti_dati_raccolta_differenziata.asp)
In Consiglio Comunale abbiamo chiesto conto di questo aumento spropositato di rifiuti, chiedendo anche se la maggioranza ne fosse consapevole e se venissero regolarmente controllati i registri di conferimento, incassando l’imbarazzata ammissione dell’Amministrazione, che ha ammesso ci sia un problema nella gestione delle isole ecologiche. Non vorrei infatti che vi si conferiscano rifiuti di cittadini ed imprese che dovrebbero essere smaltiti autonomamente, perché non è giusto caricare la collettività di quasi 100000,00€ in più di spesa per i mancati controlli, specialmente mentre si assiste ai pianti greci della maggioranza sulla mancanza di risorse.
In tre anni non si è organizzata nessuna campagna informativa per tentare di sensibilizzare i cittadini sul tema della riduzione dei rifiuti, con il risultato di un aumento della spesa sulle loro spalle ed un ulteriore carico ambientale sul territorio. Che senso ha spingere fortemente sulla differenziata se non si tenta di ridurre il volume complessivo prodotto?
Questo dato influenza anche la percentuale di differenziata, che aumenta sì di qualche decimo, ma non in un’ottica virtuosa di riduzione del volume di rifiuti ed in particolare di quello non differenziato, bensì per un aumento maggiore del differenziato rispetto al non differenziato in un contesto di aumento generale
E’ urgente intervenire e mettere un freno a questo aumento, per risparmiare importanti risorse ed evitare ai cittadini di pagare più del dovuto, oltre a reinvestire una parte di quelle economie per tentare di ridurre i costi totali di gestione".
Dati dal 2014
2014
2015
2016
Tot Differenziato [kg]
6.587.370
6.643.533
7.282.720
Tot Indifferenziato [kg]
2.087.655
2.081.805
2.197.455
Tot [kg]
8.675.025
8.725.338
9.480.175
Costo Tot [€]
1.664.479,98
1.688.804,34
1.785.561,58
Percentuale [%]
75,93%
76,14%
76,82%
Dopo i lavori di messa in sicurezza dell’area lacustre, con un impegno di spesa di circa 60 mila euro, prosegue l’impegno dell’Amministrazione Comunale sul Parco dei Laghetti, nella zona nord di Porto Potenza Picena.
“Nei giorni scorsi, infatti, è stata messa in opera la prima trance di arredi urbani – ha detto l’Assessore ai Lavori Pubblici ed Urbanistica, Luisa Isidori – sono state installate lungo il perimetro ciclo-pedonale una serie di panchine, cestini per i rifiuti ed alcuni tavoli in legno con sedute nelle zone pic-nic. In vista della bella stagione e per una migliore fruizione dell’area da parte di cittadini e turisti verranno acquistate e installate ulteriori panchine e tavoli”.
Nel frattempo è stata calendarizzata proprio ai Laghetti la tradizionale Festa del Primo Maggio organizzata dalle due Pro Loco del territorio in collaborazione con il Comune.
Domenica 9 aprile il centro cittadino, da piazza Douhet a piazza della Stazione passando attraverso Traversa Torresi, ospiterà la terza edizione della festa del cioccolato organizzata dall’Assessorato al Commercio e Turismo del Comune di Potenza Picena in collaborazione con l’Associazione Ristoratori e Albergatori (Ara).
“Ciokko & Co.” il Festival del Cioccolato proporrà, dalle ore 10 alle ore 20, stand golosi, laboratori, body painting col cioccolato ed intrattenimento per grandi e piccini.
“Un edizione diversa ed innovativa – ha riferito l’assessore Paolo Scocco – ovviamente il cioccolato resta il protagonista ma con variazioni sul tema.
Ad esempio lo proporremo come ingrediente da cucina con ricette e preparati per carni, salse bbq e sulla frutta. Vi sarà anche uno spazio artistico con la possibilità, per chi volesse provare questa dolce esperienza, del body painting al cioccolato".
Ancora spettacoli a Potenza Picena. Sabato 8 aprile alle ore 21,15 presso il cine teatro Divina Provvidenza l'Asd Ritmosfera scuola di spettacolo di Porto Potenza Picena organizza la rassegna di danza Body Emotion con il patrocinio del comune di Potenza Picena.
Una serata all'insegna della danza e che vedrà sul palco esibirsi scuole di danza delle Marche e di fuori regione. Ospite della serata l'Aedj Group, compagnia allievi diretta dai maestri dell'Ecole Superieure de Danse di Nizza, Serge Alzetta e Genevieve Blanchard. All'interno della compagnia ci sono anche due allieve dell'Asd Ritmosfera: Giorgia De Matteis e Francesca Serra selezionate tramite audizione insieme ad allieve divarie scuole italiane.
In questo fine settimana presso l'Asd Ritmosfera ci sarà anche lo stage di danza jazz tenuto dai maestri Alzetta e Blanchard. La direzione artistica della ritmosfera nelle persone di Chiara e Serena Bianchini si dichiarano entusiaste dell'evento e invitano quanti vorranno a partecipare allo stage e ad assistere allo spettacolo di sabato sera. Ringraziano tutti coloro che hanno permesso la realizzazione dell' intero evento.
L'evento è patrocinato dal comune di Potenza Picena, dalla Uisp di Macerata e dall'Aedj.
E’ stato presentato ufficialmente, presso la sala convegni dell’Oratorio Don Bosco di Porto Potenza Picena, il progetto “Fatti gli Avanzi Tuoi – Contro lo Spreco Alimentare” ideato dal Cosmari con la partecipazione dell’Amministrazione Comunale.
Si tratta di un progetto pilota rivolto alle attività commerciali al quale ha aderito l’Associazione Ristoratori e Albergatori (ARA) di Potenza Picena. Buona la risposta dei cittadini che hanno partecipato all’evento dimostrando interesse e sensibilità al tema dello spreco alimentare ed alla riduzione della produzione dei rifiuti. Dopo il saluto del Sindaco Francesco Acquaroli e dell’Assessore alle Attività Produttive Tommaso Ruffini c’è stata la presentazione del progetto da parte del Direttore del Cosmari Giuseppe Giampaoli e del Componente del Consiglio di Amministrazione Paolo Gattafoni. E’ seguita una narrazione storica delle tradizioni locali da parte del prof. Cesare Angeletti (Cisirino) dal titolo “I nostri nonni non sprecavano niente” ed un intervento del Presidente dell’Ara, Devid Pellini, “I consigli dello Chef” con degustazione di ricette “svuota frigo” a cura dell’Assoristoratori.
“E’ determinate per la buona riuscita del progetto la sinergia tra istituzioni ed operatori della ristorazione – ha detto l’Assessore Ruffini – abbiamo cercato il coinvolgimento dell’Ara che ha dato subito la propria adesione in maniera concreta tanto da essere tra i primissimi ad attivare il progetto sul campo”. A breve saranno distribuiti dal Cosmari ai ristoranti del territorio potentino che ne hanno fatto richiesta, i contenitori in mater-bi e le family bag per il riutilizzo degli “avanzi” da portare a casa.
Una sola posizione di differenza e appena un punto di scarto. La GoldenPlast Potenza Picena ha chiuso la seconda fase della Serie A2 UnipolSai in sesta fila grazie al successo esterno per 3-1 a Cantù, mentre la Aurispa Alessano, terza fino all’ultima fatica della Pool Salvezza, è caduta a ranghi ridotti sul campo del PalaGrotte nel derby con Castellana Grotte. Biancazzurri e salentini, che si sono già incontrati per due volte nel Girone Bianco della Regular Season con doppia vittoria al tie break dei marchigiani, si incroceranno di nuovo a rete al meglio delle cinque partite con esordio domenica 9 aprile alle 18.00 sul campodi Tricase. Un impegno complicato per gli uomini di Adriano Di Pinto contro gente del calibro di Cernic, Piscopo, Borgogno e Argilagos, allenata da Vincenzo Mastrangelo. Un’eventuale gara 5 si giocherebbe in Salento sul caldissimo campo della Aurispa che i giovani talenti potentini hanno già violato in un acceso testa a testa al quinto set. Tutto questo è possibile grazie anche alla grande prestazione pochi giorni fa sul campo di Cantù.
“Alessano con Cernic e Piscopo - commenta Di Pinto - in campo è una squadra davvero forte. Poi, naturalmente nel roster ci sono anche altri talenti. Li rispettiamo molto, ma giocheremo le nostre carte fino in fondo. Siamo orgogliosi di quanto fatto vedere a Cantù come prestazione corale. E’ il momento di dare il massimo e anche di più per centrare la permanenza nella categoria. Non mi aspettavo che faticassimo in questo modo a trovare un’identità di squadra nell’arco della stagione e ancora dobbiamo lavorare, ma sabato scorso sono arrivate risposte importanti. E’ stata azzeccata la scelta di passare alla battuta float nell’arco del match e sono contento per come abbiamo interpretato la gara. E’ con il contributo di tutti che si vince. E’ bello vedere la crescita caratteriale e tecnica di alcuni degli atleti. Questo mi ripaga, se non di più, almeno quanto la vittoria”.
“Siamo molto soddisfatti - continua Enrico Lazzaretto, schiacciatore della GoldenPlast - perché a Cantù ci siamo espressi da squadra in un campo difficile. Fatta eccezione per una parte del secondo set, la qualità media del nostro gioco è stata superiore alle ultime uscite. Sono contento di aver inciso nel finale concitato del primo set con quei due salvataggi in rapida successione. Quando l'allenatore mi chiede di entrare so che devo farmi trovare pronto. Mi sento un cambio importante e non voglio deludere compagni e tifosi. In tutte le gare c'è chi è più in serata, chi meno. L'importante è coprirci le spalle tra di noi e ristabilire sempre equilibrio in campo. Ai Play Out ce la vedremo con Alessano, una squadra forte e impreziosita da atleti esperti. Mi aspetto delle sfide spettacolari e combattute, come d'altronde è già accaduto quando abbiamo sconfitto per due volte al tie break i salentini in Regular Season”.
Dopo Berlino continua con successo l'attività artistica di Roberto Carlocchia. È in corso di svolgimento a Bergamo, fino al 7 aprile alla galleria InArte Werkkust di Piazzale Loverini, la personale dell'artista potentino Roberto Carlocchia dal titolo “Tutti i colori dell'utopia”, una bella mostra dove l'artista espone una cinquantina di suoi dipinti e disegni dagli anni sessanta ad oggi.
La rassegna è un viaggio attraverso interessanti opere, legate tra loro da figurazioni e simbolismi, che creano sensazioni e sviluppano messaggi di libertà, sensibilità sociale e valori positivi atti a concepire nell’arte il modo migliore per fronteggiare il futuro e guardare al domani con ottimismo.
Una storia variegata, fatta di progetti, miraggi e metaforiche visioni, in un mondo di sogni e colori pronto a ritrarsi, tra fantasia e realtà, in... tutti i colori dell’utopia.
In concomitanza con il vernissage di sabato 25 marzo, ha avuto luogo anche la Cerimonia di premiazione del Circuito Internazionale di Mostre d'Arte contemporanea "NOWART", alla presenza del Prof. Stefano Liberati, Presidente dell'Unione Europea Esperti d'Arte, dove Carlocchia ha ricevuto il terzo premio assegnato alla pittura con il suo dipinto “Rigenerazione”.
Dopo le numerose esposizioni in importanti musei e gallerie nazionali ed estere, fino alla recente personale a Berlino, un altro lusinghiero lusinghiero successo per l'attività artistica del pittore potentino.
Si consolidano sempre di più i legami tra Potenza Picena e l’Argentina. Il territorio potentino ha vissuto nella sua storia importanti flussi migratori verso quel Paese del Sud America. Non è un caso se nel 1967 venne edificata di fronte alla Chiesa di San Francesco l’unica replica al mondo della Piramide De Mayo simbolo dell’indipendenza argentina.
Oggi sono sempre più frequenti ritorni a Potenza Picena da parte di discendenti di emigranti in cerca delle proprie radici. Solo nell’ultimo mese sono state tre le “ricongiunzioni familiari” nel nostro Comune.
Ritorni nella terra di origine degli avi addirittura dopo quasi 110 anni, come nel caso di Sandro Pesci o la visita in Municipio delle zie del calciatore della nazionale argentina Ignacio Martin Scocco.
L’ultima reunion in ordine di tempo è stata quella della famiglia Girotti. I pronipoti del signor Gino, partito alla volta di Pacheco in provincia di Buenos Aires nel 1949, Marina Seoane e Martin Cassol hanno potuto abbracciare i loro parenti italiani e visitare sia la città alta che il Porto. Accompagnati da Antonella Melatini, da Fabrizio ed Alessandro Girotti i due giovani sono stati accolti nella Sala Giunta del Municipio dal Presidente del Consiglio Comunale, Mirco Braconi, e dall’Assessore al Turismo, Paolo Scocco.
Un incontro piacevole nel quale vi è stato uno scambio di doni. Marina ha portato, per conto del Sindaco di Tigre Julio Zamora, un libro della sua città, a pochi chilometri dalla Capitale Federale mentre l’Amministrazione Comunale ha ricambiato donando due libri sulla storia di Potenza Picena, di cui uno proprio per il primo cittadino di Tigre – Nord Delta con l’invito a venire nella nostra città.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Movimento 5 Stelle di Potenza Picena:
"L’Amministrazione comunale guidata da Francesco Acquaroli a metà mandato sta manifestando la più totale mancanza di visione strategica e di prospettiva futura per la Città di Potenza Picena.
Il sindaco Acquaroli, di fronte agli scricchiolii della maggioranza e alla palese disaffezione dei tanti che tre anni fa votarono il Centrodestra, si affanna a giustificare l’inerzia amministrativa con il cumulo di debiti che il Comune deve pagare, e perde tempo in una sterile, grottesca e fuorviante diatriba con il PD. Ma i Cittadini hanno ben compreso come stanno le cose.
E intanto che lor signori litigano, tutte le problematiche più rilevanti della città rimangono sul tappeto e non appare all’orizzonte nessuna strategia per tentare di risolvere le questioni più annose.
Parliamo dell’abbandono del Centro storico di Potenza Picena, del degrado della zona industriale lungo la Regina e lungo la Statale Adriatica a Porto Potenza, della riqualificazione di piazza Douhet e dell’area della scuola elementare di Porto Potenza chiusa da novembre, dell’aumento dei costi dello smaltimento dei rifiuti (dai 60 ai 90.000 euro), dagli asili nido che perdono ogni anno circa 300.000 euro, 10.000 euro a bimbo per anno, il degrado della spiaggia davanti al Babaloo, la totale assenza di piste ciclabili degne di questo nome, la mancanza di idee per tentare di impedire la cementificazione del parco dei laghetti, l’assenza di una politica di integrazione per gli immigrati che rappresentano il 10% della popolazione potentina, il degrado e l’abbandono delle isole ecologiche, i costi dell’energia e dell’ illuminazione degli edifici e scuole comunali che gravano sulle casse comunali per 120.000 euro, l’inquinamento da amianto.
Per carità di Patria non vogliamo fare sciacallaggio sui ritardi della ricostruzione del ponte della passeggiata a mare, ma almeno ci si lasci denunciare la mancata pulizia del “fosso Zuccardo” per cui le persone sono costrette a passare in mezzo a melma e sudiciume di ogni genere.
A nostro avviso il primo e più evidente errore dell’Amministrazione Acquaroli è stato l’accorpamento dell’Area Urbanistica con quella dei Lavori Pubblici, una decisione che ha paralizzato ed intasato l’attività dei due Uffici. Conseguenza inevitabile di tale decisione è l’impossibilità di programmare e realizzare un Piano di recupero e riqualificazione urbanistica del Centro storico di Potenza Picena, della scuola elementare di Piazza Douhet e delle aree industriali dismesse lunga la Nazionale; di proporre un progetto di piste ciclabili con cui poter accedere ai numerosi bandi europei.
Sfidiamo Acquaroli a realizzare il progetto di “Albergo diffuso” che aveva nel suo programma elettorale, vediamo se è in grado di mantenere gli impegni presi.
Quanto denaro pubblico si potrebbe recuperare dalla riorganizzazione dell’offerta assistenziale e degli orari degli asilo nido? Quanto sarebbe importante per le famiglie potentine poter disporre di un asilo diurno per anziani? Quanto lavoro porterebbe a Potenza Picena un vero Marketing turistico integrato dalle varie realtà locali che sia in grado di offrire alla platea mondiale le nostre eccellenze: balneo-elioterapia, riabilitazione motoria, enogastronomia, cultura, tradizioni, agricoltura biologica, oasi dei laghetti?
Per fare questi progetti non sono necessari milioni di euro e finanziamenti onerosi ma impegno, lavoro, organizzazione, programmazione e soprattutto la visione del futuro che si vuol dare alla Città, cose che a nostro avviso mancano del tutto a questa Amministrazione persa dietro le feste di paese, manco fosse una Pro Loco, e a piangersi addosso per i debiti fatti dal PD".
Il Futsal Potenza Picena chiude con una vittoria davanti ai propri tifosi. I ragazzi di mister Massimiliano Sbacco si impongono per 6-2 sulla Dinamis Falconara e regalano una bella soddisfazione al proprio pubblico nell'ultima uscita interna stagionale.
I potentini hanno giocato bene per tutta la gara, soprattutto nel primo tempo, mentre nella seconda frazione sono un pò calati ma hanno tenuto bene il campo concedendo poco ai gialloblu. Un successo importante che celebra nella giusta maniera le 150 presenze in casacca giallorossa da parte di Daniele De Luca, che ha ricevuto un riconoscimento prima della partita da parte del Sindaco di Potenza Picena Francesco Acquaroli.
Pronti via e i padroni di casa si portano sul 2-0 nel giro di 11 minuti, mettendo sotto gli ospiti. Sul primo gol bellissimo cross di Gattafoni, su cui rimane il dubbio della spizzata di testa di Lanari, e sempre Gattafoni si ripete per il raddoppio giallorosso. La Dinamis, falcidiata dagli infortuni e con gli uomini contanti, non riesce ad essere incisiva davanti mentre i potentini tengono in mano il pallino del gioco. Il tris arriva al 17', quando Pietracci sfrutta alla perfezione un pasticcio della difesa gialloblu. I ragazzi di mister Sbacco si fanno vedere più volte in avanti, fallendo anche alcune occasioni, ma Cimmino sigla il 4-0 da ottima posizione, su assist volante di Pietracci. Ad avvio di ripresa il Futsal non parte bene e la compagine di mister Francesco Cecchini in un amen riapre il match, 4-2. Tuttavia i giallorossi non si scompongono, riprendono a macinare gioco e occasioni, fino al 5-2 della tranquillità realizzato al 18' del secondo tempo da Pietracci su schema di punizione. Losco scalda i guantoni con due interventi, mentre "Bogio", quasi allo scadere, chiude i conti sul 6-2 finale.
"Ci tenevamo a fare una bella figura davanti ai nostri tifosi, dopo alcune prestazioni altalenanti - commenta il capitano Daniele De Luca - Siamo andati bene nel primo tempo, poi nella ripresa siamo un pò calati ma l'importante era portare a casa il risultato e ci siamo riusciti, chiudendo in crescendo il secondo tempo". Una serata importante per il capitano del Futsal Potenza Picena che ha raggiunto il traguardo delle 150 presenze in casacca giallorossa. Numeri importanti per un giocatore che in questa stagione ha portato la fascia da capitano ed ora è considerato quasi a tutti gli effetti una bandiera del club del presidente Luciano De Luca. "È un bel riconoscimento, anche se personalmente non me lo aspettavo - ha continuato De Luca - oltre al fatto che non avevo notato di aver raggiunto le 150 partite e mi fa piacere sapere che c'è chi ci tiene e fa piacere essere premiati dal sindaco della propria città. La speranza è quello di continuare a giocare con questa maglia, anche perchè a 28 anni è ancora presto per pensare di smettere, è vero che l'età avanza ma per il momento non ho intenzione di smettere." Un occhio alla stagione dei potentini, che sta volgendo al termine, con una salvezza tranquilla al primo campionato di C1, anche se rimane il rammarico per aver visto sfumare i play-off all'ultimo. "Sì, il rammarico c'è - conclude il capitano giallorosso - Per come avevamo chiuso il girone d'andata un pensierino ce lo stavamo facendo, poi alla ripresa dalla pausa invernale abbiamo fatto fatica a riprendere e così abbiamo perso punti importanti per strada." Al di là di tutto ancora complimenti al nostro capitano ed un augurio di giocare altre 150 partite con la casacca del Futsal Potenza Picena.
FUTSAL POTENZA PICENA - DINAMIS 1990 6-2 (4-0 pt)
FUTSAL POTENZA PICENA: Losco, De Luca (c), Sarnari, Bonfigli, Gattafoni, Latini (gk), Orlandoni, Matteucci, Buono, Lanari, Pietracci, Cimmino All. Sbacco
DINAMIS 1990: Del Cinque, Pellecchia, Del Greco, Palmieri, Viola, Romagnoli (gk), Albonetti All. Cecchini
Arbitri: Michele Alessandroni di Ancona ed Eleonora Rossi di Jesi (An)
Reti: 9' Gattafoni, 11' Gattafoni, 17' Pietracci, 25' Cimmino, 5' st Albonetti, 10' st Del Greco, 18' st Pietracci, 30' st Matteucci
Note: Ammonito Cimmino
Nel giorno dei pesci d’aprile le reti dei biancazzurri sono a maglie strette e non arrivano brutti scherzi. Il Campionato della GoldenPlast Potenza Picena va avanti con la terza fase grazie al sesto posto in classifica con 27 punti all’attivo.
Un epilogo dolce e per nulla scontato al termine della sfida esterna con il Pool Libertas Cantù, domato sul proprio campo in 4 set grazie a una grande prestazione di tutta la squadra. Nemmeno un lungo black-out nel quarto set sul 12-8 per i marchigiani, già salvi a match in corso grazie al 3-0 di Ortona a Padova contro Montecchio Maggiore (retrocesso), ha rotto la concentrazione del Volley Potentino, sempre sul pezzo e letale nell’assestare il colpo di grazia ai generosissimi uomini di Massimo Della Rosa, trainati da un abile Caio, top scorer con 23 punti a braccetto con il terminale offensivo biancazzurro Argenta.
Nei Play Out Salvezza il Volley Potentino affronterà al meglio delle cinque partite la Aurispa Alessano, squadra decimata da assenze pesanti nell’ultimo turno e caduta in 3 set nel derby del PalaGrotte contro la Materdomini. La vincente della serie il prossimo anno continuerà sicuramente a calcare i campi prestigiosi della Serie A2 UnipolSai.
Primo set ricco di errori al servizio legati all’importanza della posta in palio. Le due squadre danno vita a un acceso testa a testa (23-23), vinto dai potentini con chiusura di Argenta (23-25). Nel secondo set Cantù reagisce di prepotenza (9-3). La GoldenPlast sfiora una rimonta miracolosa (17-15), ma cede 25-20 sul mani out di Richards. Nel terzo set il Pool Libertas controlla il gioco fino al 17-13, poi accusa il ritorno di Potenza Picena che ribalta tutto (17-18) e vince su un errore canturino dopo una giocata pregevole di Lazzaretto (21-25). Nel quarto set Visentin e compagni partono meglio (8-12), ma si spengono le luci del PalaParini per un black-out. Al rientro in campo c’è solo Potenza Picena (17-25). Ottima prova, soprattutto in attacco e a muro.
LA GARA:
Biancazzurri in formazione tipo con Visentin al palleggio per Argenta opposto, Biglino e Codarin al centro, Bellini e Zonca in banda, Casulli libero. Canturini schierati con Cordano al posto di Gerosa in cabina di regia ad alzare palloni per il terminale offensivo Caio, Monguzzi e Mazza centrali, Richards e Riva laterali, Butti libero.
1 set: Punto a punto in avvio con il primo break dei padroni di casa che arriva sul muro di Caio, che si ripete con l’ace dell’11-8. Potenza Picena non molla e si rifà sotto dopo il muro di Biglino (15-14) per poi impattare col mani out targato Bellini (16-16) e passare avanti di due lunghezze sull’invasione di Caio (16-17) e l’attacco out di Cantù (16-18). La murata su Zonca e l’ace di Caio ribaltano tutto (20-19). Triplo vantaggio sul diagonale di Richards e il secondo ace di Caio (22-19). Di Pinto inserisce Lazzaretto per Bellini e i biancazzurri annullano il divario dopo il muro di Zonca (22-22). Sul 23-23 scatta avanti il sestetto marchigiano per un errore in impostazione dei brianzoli, poi è Argenta a mettere giù il pallone decisivo dopo un lungo scambio e un salvataggio di Lazzaretto (23-25).
2 set: Al rientro Bellini riparte nei sei, ma viene sostituito dopo pochi scambi. Gli ospiti hanno davanti un grande Caio al servizio e in attacco (7-2) e, come nella scorsa settimana con Montecchio Maggiore, accusano un calo (8-2). Reazione del team marchigiano che approfitta degli errori canturini (11-9). In un momento critico Cantù piazza un secondo strappo (15-9). Potenza Picena dimezza il divario con Argenta (15-12). Dopo il muro di Visentin la truppa di Di Pinto ci crede (17-15), ma la grinta dei giganti di casa rilancia gli uomini di Della Rosa, che poi vanno in fuga a muro (20-15). Argenta protagonista in attacco e a muro nel tentativo di rimonta (22-19). Il servizio di Lazzaretto e il mani out di Richards rimettono in equilibrio il match (25-20).
3 set: Lazzaretto titolare anche nel terzo set. Parte meglio Cantù grazie alla spinta del solito Caio (8-5) e allunga con il muro di Riva (12-8). Grande cuore di Potenza Picena (13-12). Richards ha la mano calda (17-13) e Di Pinto chiama time out. Sull’ace di Argenta e il diagonale di Zonca i giochi sono riaperti (18-17) e con Argenta al servizio che mette in difficoltà il sestetto lombardo matura il pareggio. Della Rosa inserisce Groppi per Cordano. Zonca firma il +1 (18-19). Ancora Zonca fa esultare i tifosi potentini in trasferta con un ace (19-21). In campo per Cantù entra Cominetti al posto di Riva. Sull’errore di Richards Potenza Picena è avanti di tre punti (19-22), ma Cantù non molla (21-22). La giocata di Lazzaretto e le incomprensioni dei rivali si rivelano fondamentali per la vittoria del set (21-25).
4 set: Buon avvio di Potenza Picena con le squadre consapevoli di essere già ai Play Out grazie alla vittoria esterna di Ortona(7-9). Con i biancazzurri avanti di quattro lunghezze (8-12), si spengono le luci al PalaParini. Black-out e gioco fermo per molti minuti. Al rientro in campo Potenza Picena riprende da dove aveva lasciato e si porta sul +6 (14-20). Questa volta il black-out è solo nel gioco dei rivali e il Volley Potentino chiude con un ace finale di Zonca (17-25).
POOL LIBERTAS CANTU’ – GOLDENPLAST POTENZA PICENA 1-3
(23-25, 25-20, 21-25, 17-25)
CANTU’: Monguzzi 3, Butti L, Cominetti, Riva 11, Boffi L, Mazza 3, Cordano 2, Richards14, Groppi, Gerosa, Caio 23, Laneri, Alborghetti 4, Olivati 3. All. Della Rosa
POTENZA PICENA: Casulli L, Codarin11, Colarusso ne, Bucciarelli U 4, Cristofaletti ne, Zonca 14, Bellini 2, Visentin4, Argenta 23, Biglino U 4, Marcovecchio ne, Lazzaretto 8. All. Di Pinto
Arbitri: Noce e Moratti di Frosinone
Note: durata set: 26’, 27’, 28’ 59. Totale: 2h 20’. Cantù: errori al servizio 14, ace 6, muri 10. Potenza Picena: errori al servizio 14, ace 6, muri 13.