Angelo Duro, il celebre comico italiano noto per il suo stile provocatorio e dissacrante, porta in scena il suo ultimo spettacolo intitolato “Sono Cambiato” all’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati il 10 agosto. L’evento, prodotto da “Da Solo Produzioni”, la società fondata dallo stesso comico, sta registrando un incredibile successo nei teatri di tutta Italia.
Il titolo dello spettacolo, "Sono Cambiato", annuncia un'evoluzione nel percorso artistico di Angelo Duro. Sul manifesto promozionale, una scritta a caratteri cubitali comunica chiaramente al pubblico che l'artista non è più quello di prima. Questo cambiamento, sottolineato con enfasi, stuzzica la curiosità degli spettatori, che si chiedono in che modo Duro abbia trasformato il suo approccio comico e i suoi contenuti. Lo potranno scoprire il 10 agosto a Porto Recanati, per un appuntamento che si preannuncia unico e ricco di risate.
Lo storico gruppo musicale de Le Orme, ormai in tour da aprile 2024, farà tappa all’Arena Beniamino Gigli, a Porto Recanati, il 17 agosto. Durante il concerto verrà proposto dal vivo il nuovo album de Le Orme dal titolo “Il leone e la bandiera”.
I biglietti sono in vendita sui circuiti on line, TicketOne e Ciaotickets, e presso le rivendite autorizzate TicketOne (https://www.ticketone.it/help/outlets/) e Ciaotickets (https://www.ciaotickets.com/it/punti-vendita).
Il concerto è prodotto da Sonny Boy Management ed è organizzato da Alhena Entertainment srl ed Elite Agency Group, con la partecipazione del Comune di Porto Recanati.
Questo ultimo lavoro nasce da “Le Orma & Friends”, il triplo cd contenente, fra gli altri, anche i brani de “Il Leone e la Bandiera” uscito il 13 ottobre 2023, ma mai arrivato nei negozi perché andato esaurito solamente con le prenotazioni da parte di tutti i fan dello storico gruppo italiano.
Per questo motivo, Le Orme hanno deciso di pubblicare questo lavoro inedito (su etichetta Hi-Qu Music in collaborazione con Orangle Music) e di presentarlo proprio in occasione dei concerti del tour estivo 2024. Oltre a questo nuovo cd, Le Orme presenteranno i brani storici che hanno contribuito a rendere questa band, una delle più importanti realtà artistiche a livello mondiale, per quanto riguarda la musica progressive rock.
La formazione de Le Orme comprende: Michi Dei Rossi-batteria, Michele Bon, tastiere e cori, Aligi Pasqualetto – piano e tastiere, Luca Sparagna – voce , basso, chitarre
Scontro tra auto e moto: due feriti trasferiti a Torrette. È il bilancio di un incidente avvenuto in serata, intorno alle 20:30, in località Scossicci, a Porto Recanati. Per cause in corso di accertamento da parte degli agenti della polizia stradale, i due mezzi sono entrati in collisione.
Subito sono intervenuti i soccorsi e i sanitari del 118. Due i feriti, entrambi condotti per accertamenti all'ospedale regionale di Torrette. Ad aver riportati i traumi più gravi la persona che era in sella alla moto. Alla messa in sicurezza del tratto interessato dal sinistro e dei veicoli hanno provveduto i vigili del fuoco.
Rovinosa caduta con la bici: settantenne trasportato a Torrette. L'incidente si è verificato poco prima delle 16 del pomeriggio, nei pressi dell'ex discoteca Green Leaves, in via Salvo D'Acquisto, a Porto Recanati. Per cause da chiarire, l'uomo ha perso il controllo della bicicletta ed è caduto a terra. Nell’impatto il ciclista ha riportato diversi traumi.
Lanciato l'allarme sono prontamente accorsi sul posto gli operatori sanitari del 118, i quali, valutata la situazione, hanno deciso di allertare l’eliambulanza. L’elicottero del soccorso ha poi trasferito il paziente all’ospedale regionale di Torrette in codice rosso (da prassi in questi casi). Ai rilievi procedono gli agenti della polizia locale di Porto Recanati. Ancora da stabilire se nel sinistro siano stati coinvolti anche altri mezzi.
Nuovo sequestro di 2.282 articoli non sicuri per la salute dei consumatori, effettuato dalle Fiamme Gialle di Porto Recanati, e segnalati i due responsabili alla competente Camera di commercio. I militari della hanno condotto nei giorni scorsi una nuova operazione di servizio a contrasto del commercio di prodotti non sicuri per la salute pubblica.
Nello specifico, il controllo eseguito nei confronti di alcuni commercianti ambulanti ha permesso di individuare 2.282 articoli complessivi di varia natura consistenti in ciabatte in poliuretano, accessori di abbigliamento e bigiotteria, risultati tutti privi delle avvertenze in lingua italiana e delle informazioni minime previste dal “Codice del Consumo”.
Tale ultimo provvedimento normativo stabilisce, infatti, che i prodotti destinati al consumatore, commercializzati sul territorio nazionale, riportino quanto meno le indicazioni relative alla denominazione legale o merceologica del prodotto, all’identità del produttore, all’eventuale presenza di sostanze in grado di causare potenziale danno al consumatore, nonché ai materiali impiegati e ai metodi di lavorazione, il tutto in lingua italiana, allo scopo di utilizzare, in tutta sicurezza, il prodotto acquistato.
Per le irregolarità constatate, i finanzieri hanno sottoposto a sequestro amministrativo la merce e hanno segnalato alla competente Cciaa i due commercianti per l’irrogazione delle previste sanzioni sotto il profilo amministrativo.
“L’operazione di servizio – si legge in una nota del comando provinciale di Macerata – si inserisce in un più ampio dispositivo di controllo economico del territorio: contrastare la diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza significa contribuire a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza”.
Nel secondo incontro dei quarti di finale playoff di Serie B Interregionale, l’Attila Basket viene sconfitta dalla Virtus Roma con un punteggio finale di 70-74. Nonostante la delusione per la sconfitta, la squadra di Coach Scalabroni ha dimostrato una tenacia e una determinazione straordinarie, mantenendo il pubblico del palaMedi di Porto Recanati sulle spine fino alla fine. Si chiude così una stagione ricca di soddisfazioni per la società del Presidente Giuseppe Pierini, che al suo debutto in Serie B Interregionale ha dimostrato di saper tener testa a chiunque, esprimendo una bella pallacanestro e continuando a far crescere la passione per la palla a spicchi in quel di Porto Recanati.
Gara 2 è stata un'autentica battaglia, con entrambe le squadre che si sono affrontate con grande decisione. La Virtus Roma ha iniziato forte, prendendo il comando del gioco e costringendo l’Attila a lottare duramente per recuperare il terreno perso. Nell’ultimo quarto gli arancioblu di casa sono riusciti anche a portarsi in vantaggio, rispondendo con una serie di giocate brillanti che hanno ribaltato le sorti dell'incontro. La vittoria finale è stata incerta fino a pochi secondi dalla fine. Sul +2 per la Virtus poi la squadra capitolina si è vista assegnare un fallo tecnico fischiato su Gamazo che le ha permesso di mettere in ghiaccio il risultato.
Il sostegno appassionato dei tifosi presenti al palaMedi ha dato all’Attila la forza necessaria per combattere fino alla fine. Anche se il risultato non è stato quello sperato, i giocatori di Coach Scalabroni hanno lasciato il campo a testa alta.
“Dispiace perché perdere di 4 punti stasera e di 2 a Roma vuol dire che ce la siamo giocati punto su punto con una squadra che ha una storia e delle ambizioni diverse dalle nostre - ha commentato al termine della partita l’Head Coach dell’Attila Basket Nicola Scalabroni - Bisogna comunque fare grandi complimenti alla squadra. Va ricordato che a dicembre, dopo la partita con Pescara, ci guardavamo indietro per non fare i playout".
"Nonostante le varie difficoltà, siamo arrivati a giocarci questa serie con Roma, in gara 1 al PalaTiziano di fronte a 2500 spettatori e stasera in un PalaMedi da brividi. Il mio ringraziamento per tutto questo va ai ragazzi, al pubblico di Porto Recanati, alla società e a tutto lo staff che ha lavorato per me quest’anno. Usciamo a testa alta da questa stagione, consapevoli della nostra crescita e della nostra forza", conclude Scalabroni.
Mylove Eventi festeggia la mamma con un mercatino dove acquistare artigianato di qualità, prelibatezze alimentari e oggettistica curiosa ed introvabile altrove da regalare alla mamma. Alla sua seconda edizione, a Porto Recanati, il mercatino “Viva la Mamma. Mercatino della Creatività”, che va in scena proprio domenica 12 maggio. L’appuntamento con le bancarelle del mercatino è in corso Matteotti, da via Rossini verso nord, dalle 8 alle 20. I vari stand saranno disposti sul lato ovest della via.
«L’evento è nato per trovare il regalo più bello da donare alla propria mamma e si svolge proprio il giorno della “festa della mamma” – ha detto la titolare dell’agenzia Mylove Eventi, Carmen Lisa Carella -. Non mancheranno le animazioni e l’intrattenimento per i più piccoli, che verranno al mercatino accompagnati dalle loro famiglie. L’agenzia Mylove Eventi è nata quindici anni fa proprio con l’intento di intrattenere le famiglie e donare loro un momento di svago passeggiando tra le bancarelle». L’evento è patrocinato dal Comune di Porto Recanati.
«Si rinnova l’appuntamento con il mercatino di Mylove Eventi – ha detto l’assessore al commercio del Comune di Porto Recanati, Stefania Stimilli – per festeggiare la mamma e le famiglie. Un evento che conferma Porto Recanati come una città dalla vocazione turistica, organizzata per le famiglie ed accogliente».
In un Pala Tiziano super gremito di pubblico (circa 2.300 spettatori) è andata in scena gara 1 dei quarti di finale dei playoff di Serie B Interregionale. I padroni di casa della Virtus Roma hanno avuto la meglio sull’Attila Basket con il punteggio di 69-67, al termine di una gara combattuta e sempre sul filo dell’equilibrio.
Dopo un primo quarto un po’ sottotono, in cui i ragazzi di Coach Nicola Scalabroni hanno forse risentito del clima incandescente in cui si è giocata la partita, l’Attila è riuscita ad accorciare le distanze nel secondo parziale, andando all’intervallo sul 31-29. Ancora meglio ha fatto nel terzo quarto, quando ha dimostrato grande aggressività in attacco, con un Gamazo trascinatore assoluto, chiudendo in vantaggio 44-50. Gli arancioblù hanno condotto anche gran parte dell’ultimo quarto, subendo però il sorpasso capitolino a circa 2 minuti dal termine. Gulini nel finale ha avuto la palla per il controsorpasso, ma è stato stoppato con qualche dubbio sulla regolarità dell'intervento da Zoffoli. Il tentativo disperato di Montanari sulla sirena si è poi infranto sul ferro. Il punteggio finale recita 69-67.
“È stata la classica partita da playoff, non bella da vedere e giocata in tensione”. Commenta l’head coach dell’Attila Nicola Scalabroni. “Peccato per Redolf che ha commesso subito i tre falli e quindi non siamo riusciti ad averlo in partita. Sul +5 a quattro minuti dalla fine tre fischi non sono stati valutati al meglio togliendoci tre possessi. Probabilmente lì il peso di una squadra come Roma rispetto a noi si è fatto sentire”.
Scalabroni non recrimina comunque nulla ai suoi ragazzi ed è già proiettato a gara 2 di sabato 11 maggio al Pala Medi di Porto Recanati.
“Quando si perde una partita al Pala Tiziano con 2.000 persone all’ultimo tiro vuol dire che abbiamo fatto la nostra partita. Ricordiamoci che noi ci siamo classificati settimi nella regular season mentre la Virtus Roma è la seconda del suo girone. Abbiamo ora una partita in casa da preparare al meglio. Contiamo di tornare a giocare qui a Roma”.
Dopo aver osservato due settimane di riposo, l’Attila Basket torna in campo per affrontare la Virtus Roma nei quarti di finale dei play-off di Serie B Interregionale. Teatro della sfida, in programma questa sera alle 20:30, sarà il Pala-Tiziano, che per l’occasione si preannuncia stracolmo di pubblico.
La partita si giocherà infatti nell’atmosfera incandescente che caratterizza le gare casalinghe della Virtus Roma, società iconica della pallacanestro italiana, che nella sua storia ha vinto anche un campionato nazionale, un’Eurolega e una Coppa Intercontinentale, oltre ad aver lanciato campioni dell’NBA come Luigi Datome.
I ragazzi di Coach Scalabroni sono consapevoli dell’importanza dell’avversario, ma allo stesso tempo sono determinati ad offrire una grossa prestazione sul parquet, come confermato dal playmaker Luca Montanari: “Abbiamo fatto due ottime settimane di allenamento e siamo pronti per questa battaglia. La Virtus Roma ha una storia importante che la precede. Personalmente, il mio rapporto con la pallacanestro si apre con la Lottomatica Roma, dove son passati grandi giocatori come Bodiroga, uno dei miei grandi idoli. Siamo consapevoli dell’ambiente in cui andremo a giocare e del roster di assoluto rispetto che ci troveremo davanti. Tutto ciò rappresenta sicuramente un motivo di orgoglio e di stimolo per giocare certe partite. Abbiamo lavorato tanto per arrivare a questo risultato. Dobbiamo scendere in campo sapendo di poter dimostrare il nostro gioco, quello che ci ha dato tante soddisfazioni in questi mesi”.
“È il momento clou della stagione, quello in cui ogni squadra vuole dare il massimo”. Afferma il team manager dell’Attila Jacopo Minossi. “Siamo soddisfatti del nostro campionato. Avevamo come obiettivo il raggiungimento dei playoff e siamo riusciti a centrarlo. A Roma giocheremo con la mente libera, augurandoci di fare ottime prestazioni in questi play-off. Ce la metteremo tutta per fare bene e portare in alto il nome di Porto Recanati”.
Operazione della tenenza di Porto Recanati a contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale. Sequestrati 3.387 articoli non sicuri per i consumatori e segnalato il responsabile alla competente Camera di Commercio.
Nell’ambito di un più ampio e specifico piano di interventi, predisposto dal Comando Provinciale di Macerata su tutto il territorio della provincia e finalizzato alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti, con particolare riguardo al settore della contraffazione, dell’abusivismo commerciale e della sicurezza prodotti, i militari della Tenenza di Porto Recanati hanno condotto una mirata operazione di servizio a contrasto del commercio di prodotti insicuri per la salute pubblica.
I finanzieri hanno controllato che le regole fossero seguite correttamente per quanto riguarda le informazioni che devono essere date sui prodotti in vendita; questo per fare in modo che i consumatori possano scegliere e comprare in modo informato e prudente.
Nello specifico, è stato effettuato un controllo riguardante un esercizio commerciale specializzato nel settore della vendita al dettaglio di prodotti non alimentari: l'esito dell'indagine ha riscontrato 3.387 articoli di varia natura, costituiti da prodotti elettrici ed elettronici, tra cui adattatori di prese elettriche e lampadari, nonché materiali destinati ad entrare in contatto con prodotti alimentari.
Questi ultimi sono risultati privi delle avvertenze in lingua italiana e delle istruzioni previste dalla specifica normativa sulla sicurezza dei prodotti destinati al consumo, oltre che carenti delle indicazioni riguardanti i materiali utilizzati e delle precauzioni d’uso.
Per tali irregolarità la merce è stata sottoposta a sequestro amministrativo e il titolare dell’esercizio è stato segnalato alla competente CCIAA per l’irrogazione delle sanzioni previste per la vendita di prodotti privi delle minime indicazioni imposte dal “Codice del Consumo”.
Nella giornata di venerdì (3 maggio), a Porto Recanati, i carabinieri del locale comando stazione, supportati da personale specializzato del N.A.S. di Ancona, hanno effettuato una serie di ispezioni igienico-sanitarie che hanno consentito di riscontrare numerose irregolarità a carico di diverse attività di ristorazione etnica presenti nella cittadina costiera.
Nel corso delle attività ispettive sono state riscontrare svariate carenze igienico-sanitarie nei locali visitati, inclusa la detenzione di prodotti alimentari sprovvisti di informazioni utili alla loro tracciabilità. In un fast food etnico, in particolare, sono stati rinvenuti e sequestrati circa 30 kg di alimenti per un valore di diverse centinaia di euro e contestata la conseguente violazione amministrativa della normativa vigente per un importo di 1.500 euro.
Oltre alle inadeguatezze igienico-sanitarie punite amministrativamente, in un altro esercizio sono state, invece, verificate omissioni evidenti in materia di antinfortunistica e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Le attività di verifica si inseriscono in una serie di iniziative preventive, pianificate dal comando stazione carabinieri di Porto Recanati e dalla Compagnia di Civitanova Marche, con l’ausilio e le competenze dei reparti specializzati dell’Arma dei carabinieri, tese alla tutela della salute dei cittadini e aventi come obiettivo il controllo di numerosi esercizi commerciali del territorio, adibiti alla somministrazione di alimenti da asporto, nonché, l’accertamento del rispetto delle norme di sicurezza nei cantieri edili, ed il contrasto allo sfruttamento del lavoro irregolare.
Domenica 5 maggio, con inizio dei match alle ore 10.00, avrà luogo, presso le strutture di Via Roma, il debutto casalingo del Circolo Tennis Porto Recanati nella serie nazionale B/2. Gli avversari di turno saranno i ragazzi del Tennis Club 2002 Benevento. Entrambe le compagini vengono da un turno d'esordio non fortunato nella prima gionata di campionato svoltasi lo scorso weekend.
I ragazzi portorecanatesi hanno infatti ceduto al Ct Angiulli (Bari) con il punteggio di 4 a 2, mentre il Benevento ha ceduto in casa contro l'Ancona, con lo stesso punteggio. La sfida si caratterizza già come particolarmente importante per la classifica del girone; ad attendere i tennisti del circolo di Porto Recanati un compito che si preannuncia particolarmente arduo. La squadra beneventana è composta da giocatori di assoluto rilievo e ranking; caratteristica che rende l’incontro particolarmente avvincente.
A tal proposito, il direttivo del Circolo Tennis Porto Recanati invita il pubblico ad assistere il match: "Siamo lieti di rendere noto che presso la struttura è stata montata una piccola tribuna che potrà ospitare tutti gli appassionati domenica prossima. Si spera gremiranno il nostro impianto a dare manforte ai nostri tennisti. Ad attenderli ci sarà una giornata con un incontro di assoluto livello e una competizione che la nostra città non ha mai avuto occasione di poter ospitare nella sua storia".
Domenica 28 aprile, presso il Palacastrum di Giulianova, si è svolto il “Trofeo di Karate Csen città di Giulianova”, organizzata dal Comitato Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale) regione Abruzzo e dal Budo Karate Team Pandolfi.
Nel Palacastrum, davanti a un gremito pubblico, si sono presentati circa 250 atleti provenienti dalla regione Abruzzo e dalle regioni limitrofe. Tra le molte società partecipanti, il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli ha schierato sul tatami alcuni atleti della sezione di Tolentino e di Porto Recanati, accompagnati dai maestri Wilfredo Caveda e Pedro Colugna e dall’allenatore Matteo Rinaldoni, che hanno ottenuto ottimi risultati.
Si sono distinti nelle varie categorie, della sezione di Porto Recanati Stura Isabella, Bonsignori Giovanni, Stura Arianna, Dighero Francesco, Corvatta Alessandro e Matyus Antonio e della sezione di Tolentino Caveda William, Corvatta Matilde, Vita Thomas, Marcelletti Lorenzo, Smarchi Angelica, Manari Luigi e Leonangeli Sara, facendo “incetta” di coppe, con 29 primi e 5 secondi.
Piena soddisfazione del Direttore Tecnico M° Fabrizio Tarulli e dei tecnici delle rispettive sezioni, del risultato ottenuto e della crescita tecnica, frutto di un lungo e intenso lavoro.
Inoltre, il M° Fabrizio Tarulli, come Responsabile Arbitri Csen della regione Marche, è stato invitato ad assumere la direzione gara nel settore arbitrale, ricevendo i complimenti da parte del sindaco Jwan Costantini e dal vicesindaco Lidia Albani.
Sabato 20 e domenica 21 aprile, presso il Palazzetto dello sport "PalaPratizzoli" di Fidenza, si è svolta la Coppa Nazionale di Karate C.S.E.N. (Centro Sportivo Educazione Nazionale), al quale hanno partecipato 129 società, 1911 atleti, 338 categorie e 3010 prove.
Il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli ha partecipato con 20 atleti e 3 squadre accompagnati dai Tecnici Wilfredo Caveda, Pedro Colugna e Stefano Scagnetti, conquistando 20 medaglie (8 oro, 6 argento e 6 bronzo) nelle rispettive categorie e nelle varie specialità classificandosi al 15° posto nella classifica società.
Si sono classificati al primo posto assoluto Leonangeli Sara, Caveda Garcia William, Bacaloni Giulia, Mari Filippo in due specialità e tre bellissime medaglie la squadra femminile Kata (forma) composta da Corvatta Matilde, Bacaloni Giulia e Smarchi Angelica, conquistando il titolo di Campione Nazionale Csen 2024; al 2° posto, oltre le campionesse nazionali Leonangeli Sara, Corvatta Matilde e Smarchi Angelica, si sono piazzati Cicconofri Lorenzo, Vitali Marco e Vita Thomas e al 3° posto Sforzini Serena, Sposetti Nora, De Martino William, Corvatta Matilde, Stura Arianna e Vitali Marco.
Inoltre, c’è stato un fantastico primo posto assoluto nel Kata a squadra femminile composta da Corvatta Matilde, Bacaloni Giulia e Smarchi Angelica. I podi conquistati hanno contribuito al Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli di classificarsi al 15° posto nella classifica generale su 129 società partecipanti da tutta Italia e ad ottenere un bellissimo 2° posto, sempre nella classifica Società, nel Kumite (combattimento) per cinture colorate.
Piena soddisfazione del maestro Tarulli per i risultati ottenuti dai suoi atleti in una gara nazionale, dopo tantissimo impegno e sacrifici da parte di genitori, atleti e tecnici e per l’operato degli ufficiali di gara delle Marche, da lui stesso rappresentati e convocati per questa manifestazione.
L’Attila Basket chiude con una vittoria il suo cammino nei Play-In Silver di Serie B Interregionale. Nell’ultima giornata della seconda fase della stagione gli arancioblu hanno superato 81-77 la Stella Azzurra Viterbo, in una partita che non metteva in palio punti pesanti ai fini della classifica. I protorecanatesi aveva già da due giornate in tasca la qualificazione ai Playoff, mentre i laziali erano già tagliati fuori dalla lotta al secondo posto.
Nonostante questo, la squadra allenata da Coach Scalabroni ha onorato alla grande l’impegno, prevalendo contro una squadra molto fisica e a tratti spigolosa. Da segnalare le prestazioni di Gamazo e Montanari, che chiudono rispettivamente con 18 e 16 punti realizzati.
Nell’intervallo del match fra Attila e Viterbo da registrare poi lo spazio dedicato all’ampio settore giovanile arancioblu, che è sceso sul parquet del PalaMedi prendendosi tutti gli applausi del pubblico.
Grazie al successo sulla Stella Azzurra Viterbo l’Attila chiude al primo posto e con 22 punti il suo cammino quasi perfetto in questi Play-In Silver. Quasi perché in 8 partite sono arrivate ben 7 vittorie e una sola sconfitta nel penultimo turno contro Ferentino, che non va comunque a inficiare sul percorso di crescita magistrale registrato dalla squadra di Nicola Scalabroni.
Il primato nei Play-In Silver consente, come detto, all’Attila di accedere alla fase dei Playoff, dove nel primo turno troverà la Virtus Roma, seconda classificata dei Play-In Gold dopo la sconfitta di ieri con l’Halley Matelica. Quella capitolina rappresenta una società storica nel panorama cestistico italiano ed è conosciuta anche per il clima caldissimo che si respira nel suo palazzetto. Questo comunque non intimorirà l’Attila secondo il patron Giuseppe Pierini, ma sarà invece una motivazione ulteriore per giocarsi le proprie carte:
“I ragazzi sono maturi per qualsiasi tipo di impresa. Li ho visti convinti quindi sono sicuro che faranno una buona serie a Roma. C’è il rischio che una società come la Virtus Roma possa essere presa maggiormente in considerazione rispetto a noi. Mi auguro che ciò non accada, perché la pallacanestro deve essere qualcosa che ci unisce e non che ci divide. Per noi sarà importante andare a Roma con la sicurezza e la voglia di fare la nostra partita”.
Davvero una grande sorpresa nella celebre trasmissione “Pressing” di Mediaset. La Pizza Walid Cheddira dedicata all’attaccante di Loreto - lanciata durante gli ultimi Mondiali di Calcio in Qatar per celebrare il suo grande cammino con la rivelazione Marocco - ha conquistato stavolta i riflettori di uno dei programmi più seguiti a livello nazionale.
Durante il weekend appena concluso Franco Piantanida, il Prof. di Sport Mediaset ha stilato per Pressing, come di consueto, le pagelle per la 32esima giornata di Serie A. Ecco il voto dato a Cheddira con un simpatico aneddoto.
WALID CHEDDIRA (FROSINONE) 8,5: “Pomodorini, rucola e mazzancolle: è la pizza Cheddira, fatta dal suo amico Mohamed in un ristorante di Porto Recanati. Piccolo sfregio alla tradizione napoletana, ma piccolo, piccolo, piccolo, piccolo rispetto allo sfregio dei tre gol segnati in stagione tra campionato e Coppa Italia alla squadra che detiene il suo cartellino. Come dite? Ben cotta? Ben cotta”.
Ebbene sì, Walid Cheddira - “giustiziere” del Napoli - ultimamente sta facendo registrare un bottino molto importante anche in Serie A, dopo la scorsa stagione a suon di gol e prestazioni tra Bari e Nazionale del Marocco. Cinque gol messi a segno nelle ultime sette gare della Serie A 2023-2024. Ricordiamo che il Patron del Napoli Aurelio De Laurentiis spese 7 milioni per acquistare l’attaccante italo-marocchino, mandato poi in prestito alla ‘matricola’ Frosinone di mister Di Francesco.
E non poteva non esserci ancora grande entusiasmo, come da previsione, a Loreto, la cittadina dove è nato nel 1998 e nella confinante Porto Recanati. Le pagelle e la dedica di Pressing non sono infatti sfuggite in queste ore a Danilo Capitanelli, deus ex machina del Ristorante-pizzeria Zia Emilia (posto sul lungomare di Porto Recanati) di cui Walid è cliente abituale. Nello specifico, lo storico locale Zia Emilia aveva voluto fortemente dedicargli una pizza a dicembre 2022, durante i Mondiali in Qatar, su idea geniale del giornalista e pluripremiato food manager Daniele Bartocci, giudice del talent-show King of Pizza su Sky, anche lui di Loreto, eletto tra le 100 Eccellenze Italiane. Obiettivo, inevitabilmente, quello di celebrare al meglio l’eroe del Marocco, che perse per 2 reti a 1 la finale valida per il terzo posto contro la Croazia di Perisic e Modric. Ingredienti tutt’altro che scontati quelli che compongono la pizza Walid Cheddira (ancora oggi chiesta da vari clienti in pizzeria) che fece il giro del mondo ai Mondiali 2022, conquistando in quell’occasione anche il TG1 edizione delle ore 20.
I colori della Pizza dedicata a “Ualino” Cheddira vogliono richiamare la bandiera del Marocco, rossa e verde, in questo caso rucola, pomodorini e mazzancolle, con la scritta “Forza Walid” sul bordo.
“Walid, ti aspettiamo sempre con grande piacere” il ‘grido’ della pizzeria dove nei mesi scorsi Walid era tornato a cena proprio per assaggiare la ‘prelibatezza-tormentone’ a lui dedicata (nella FOTO).
Un meraviglioso tributo ai Queen che combina sapientemente musica sinfonica e rock, la delicatezza degli archi con i riff della chitarra elettrica. Tutto impreziosito da un coinvolgente visual show.
“Queen At The Opera”, lo show rock-sinfonico basato sulle musiche dei leggendari Queen, approda giovedì 22 agosto all’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati.
I biglietti saranno disponibili a partire da mercoledì 17 aprile alle 18.00 on line sui circuiti TicketOne (www.ticketone.it), Ciaotickets (www.ciaotickets.com) e Vivaticket, nelle prevendite abituali autorizzate TicketOne (https://www.ticketone.it/help/outlets/) e Ciaotickets (https://www.ciaotickets.com/punti-vendita) e sul sito ufficiale www.queenattheopera.com.
Lo show è prodotto da Duncan Eventi ed è organizzato da Alhena Entertainment, con la partecipazione del Comune di Porto Recanati. “Queen At The Opera” deve il successo alla sua formula raffinata e ai grandi interpreti di uno spettacolo lontanissimo dal concetto di cover. Classici senza tempo come “We Are The Champions”, “Bohemian Rhapsody”, “We Will Rock You”, “The Show Must Go On”, “Radio Ga Ga”, “Another One Bites The Dust”, “Who Wants To Live Forever” sono interpretati da un ensemble di 30, grandi, professionisti.
A spiccare sono le straordinarie voci di Federica Morra, cantante, attrice e performer formatasi alla American Musical and Dramatic Academy e di Francesco Montori, entrambi con importanti esperienze nei musical a livello internazionale. E ancora, il soprano Giada Sabellico, a proprio agio nella lirica come nel rock, che nello spettacolo interpreta brani eseguiti da Montserrat Caballé con Freddie Mercury; Alessandro Marchi, acrobata della voce con alle spalle musical quali "Hair" e "A Christmas Carol"; Luana Fraccalvieri, talentuosa vocalist passata anche dal palco televisivo di “Amici”. Impossibile non ricordare poi il contributo del direttore Piero Gallo, a cui si devono anche gli arrangiamenti orchestrali.
“Queen At The Opera” nasce da un’idea del produttore musicale e direttore artistico Simone Scorcelletti: dal suo esordio nel 2015 lo spettacolo ha raccolto standing ovation e sold out in Italia e in Europa.
Da Napoli a Roma, da Milano a Torino, il Celebrating Tour 23/24 di “Queen At The Opera” ha coinvolto nei mesi invernali 20 città con oltre 30 serate, inanellando un sold-out dietro l’altro. Il 7 luglio “Queen At The Opera” sarà ospite del Prambanan Jazz Festival di Giava, in Indonesia.
Sono partiti i lavori di messa in sicurezza della strada provinciale 100 a Porto Recanati (nel tratto compreso tra il km. 2+600 e il km. 3+400) per sistemare i danni emersi a seguito della violenta mareggiata avvenuta tra la fine di marzo e l’inizio di aprile di quest’anno.
La mareggiata, infatti, aveva spostato più di mezzo milione di metri cubi di materiale modificando la morfologia di oltre un chilometro di costa. All’inizio di aprile, su segnalazione del sindaco di Porto Recanati, il Servizio reperibilità della Provincia di Macerata è intervenuto per transennare il marciapiede (lato mare) e parte della carreggiata.
A seguito di un ulteriore sopralluogo, a cui ha partecipato anche il vicepresidente della Provincia Luca Buldorini, è stata accertata la gravità dei danni e predisposto l’avvio dei lavori di somma urgenza, affidati all’impresa Brutti srl di Porto Recanati.
I lavori prevedono la risagomatura e il consolidamento della scarpata stradale, oltre alla rimozione e allo smaltimento dei relitti in cemento che dovessero eventualmente risultare dalle operazioni precedenti.
Siamo davvero amareggiati non per la sentenza (andremo comunque avanti per le vie legali) ma per il comportamento di questa amministrazione che continua ancora ad osteggiarci anche se durante la campagna elettorale era stato assicurato l'aiuto per la rinascita dell’associazione”. Sono le parole di Michele Tetta, presidente della Croce Bianca di Porto Recanati, dopo la sentenza del tribunale di Macerata che, dando ragione al Comune portorecanatese, ha stabilito che le associazioni Croce Bianca e Croce Azzurra dovranno liberare la sede dei via Argentina entro il 15 maggio (leggi qui).
Ma il presidente della Croce Bianca non ci sta: “Ci siamo ormai stancati di ripetere che un'amministrazione dovrebbe stare dalla parte di un'associazione come la nostra che è sempre stata al servizio della comunità”, continua Tetta. “Abbiamo cercato di percorrere diverse strade pur di arrivare a una soluzione dovuta all'usucapione, ma nulla“. "Noi – prosegue - volevamo solo un contratto temporaneo che ci permettesse di iniziare a lavorare e poi ci saremo trasferiti in altri locali. Di una cosa siamo sempre più convinti noi non ci fermeremo ora, il 15 maggio non lasceremo i locali. Andremo avanti”.
Nel pomeriggio di oggi il Tribunale di Macerata, nella persona del giudice Luigi Reale, ha emesso la sentenza relativa al contenzioso giudiziario tra il Comune e le Odv Croce Azzurra e Croce Bianca di Porto Recanati in merito all’utilizzo della sede sita in via Argentina.
Il giudice ha accolto pienamente la domanda di rilascio per detenzione senza titolo dei suddetti locali e ha ordinato la liberazione dell’immobile entro la data del 15 maggio 2024, oltre che condannato i due sodalizi al pagamento di 3 mila euro di spese legali. La sentenza ha anche disposto che la richiesta di usucapione dei locali avanzata dalle due associazioni non trova nessuna giustificazione giuridica e ha pertanto respinto l’eccezione proposta dalle due organizzazioni.
“Il Tribunale ha inoltre stabilito che opponendosi al rilascio, la Croce Azzurra e la Croce Bianca hanno agito in malafede e per colpa grave. Per tale motivazione, li ha condannati al pagamento di ulteriori 3mila euro”, si legge in una nota dell’amministrazione comunale portorecanatese che ha espresso piena soddisfazione per la sentenza .
“Non abbiamo mai avuto dubbi di essere dalla parte della ragione”, aggiunge il sindaco Andrea Michelini. “La città di Porto Recanati potrà finalmente, e legittimamente, riappropriarsi di un importante patrimonio immobiliare che potrà essere destinato a progetti di cui potranno beneficiare l’intera comunità portorecanatese, gli ospiti e i turisti”.
“Un sentito ringraziamento va anche all’avvocato che ha curato gli interessi del Comune di Porto Recanati consentendo all’Amministrazione di ricostituire la piena legalità dopo anni di soprusi”.