Parte subito con forti emozioni il campionato italiano corsa su pista di Pollenza. Nella splendida pista a curve sopraelevate "Gilda Leoperdi" della cittadina marchigiana i più forti interpreti della disciplina stanno regalando un grandissimo show ai numerosi spettatori delle prime due giornate.
Emozioni che continueranno anche oggi, domenica 11 giugno, con la chiusura della manifestazione tricolore 2023. Tante le conferme fin qui arrivate, e alcune sorprese che fanno ben sperare il ct della Nazionale italiana, Massimiliano Presti, presente a Pollenza per avere indicazioni utili in ottica Europei francesi e Mondiali di fine agosto, quest’anno in programma in Italia, ad Alte Ceccato.
"Da qui in avanti lavoreremo sul gruppo da portare agli Europei e ai Campionati Mondiali - ha detto il ct Presti - Abbiamo una squadra che promette bene. Siamo coperti in quasi tutte le specialità. Ora tocca ai ragazzi farsi valere anche a livello internazionale".
Tornando alle conferme, è Giuseppe Bramante a dominare tra i Senior nelle gare lunghe. Il mezzofondista siciliano del GSD Città di Priolo Gargallo si impone nelle due 10.000 m. eliminazione e punti eliminazione e si candida a recitare un ruolo fondamentale nella Selezione azzurra, in vista dei prossimi impegni internazionali.
Gare lunghe che vedono in evidenza l’altra protagonista delle prime due giornate, Giulia Presti. L’atleta marchigiana, passata quest’anno alla Rolling Pattinatori Bosica di Martinsicuro, domina le due 10.000 m. femminili Junior e porta a casa due titoli tricolore.
Marche in evidenza anche nella prova a eliminazione Senior Femminile, con Edda Paluzzi (Patt. Sambenedettesi AP) che sfodera una grandissima prestazione e si laurea campionessa 2023. È l’atleta di casa Valentina Buccolini dell’APD Juvenilia a centrare un'altra importante medaglia per i colori marchigiani. L’argento nella Senior Femminile Giro Atleti contrapposti. Prova vinta dalla campionessa europea, Asja Varani (Rolling Bosica TE) arrivata a Pollenza per il bottino pieno, ma sfortunatissima nelle batterie della 500 m spirnt Senior Femminile di sabato mattina.
L’atleta abruzzese rimedia un pesante infortunio a seguito di una bruttissima caduta, in un momento delicato della stagione con gli Europei alle porte. Team azzurro che spera nel recupero della pattinatrice pescarese.
Tra gli Junior lascia il segno il vicentino Manuel Ghiotto del Club Alte Ceccato. Il campione europeo 2022 centra due medaglie. L’oro nella 10.000 m. punti eliminazione e l’argento nella 10.000 eliminazione, gara vinta dall’altro campione europeo, Leonardo Bossi, della Polisportiva Bellusco.
Mette da parte la recente sfortuna, Laura Lorenzato (Gs Scaltenigo VE) che, nella 10.000 m punti eliminazione Senior Femminile, riesce finalmente a esaltare il suo talento e a conquistare il tiolo italiano 2023. Prova di forza di Alessio Piergigli (Luna Sports Academy AN) nella Senior Maschile Giro atleti contrapposti, e Marche ancora in evidenza agli Italiani 2023.
Il vice campione mondiale si impone su due dei migliori velocisti del panorama internazionale: Vincenzo Maiorca (Città d P. Gargallo SR), argento; Duccio Marsili (Mens Sana SI), campione europeo 2022 che deve accontentarsi del bronzo. Nella prova Junior del Giro atleti contrapposti femminile è Alice Sorcionovo (Luna Sports Academy AN) a conquistare l’oro e a regalare un’altra medaglia alle Marche. Nella Junior maschile l’oro va al vice campione mondiale 2022, Riccardo Ceola (Pol. Bellusco MB).
Anche quest'anno il gruppo "Andamento lento" di Casette Verdini - formato da Michele Smorlesi, Giordano Roganti, Giancarlo Tardella, Giuseppe Acciaresi, Fabrizio Zamponi, Oreste Antongirolami - sta rivivendo l'esperienza della passeggiata da Tolentino a Norcia con la compagnia di due asinelli (Luna e Spugna).
Sono partiti stamattina alle 8 da Tolentino con sosta in località Pievebovigliana. Prevista tappa a Visso nella serata di domani e arrivo domenica 11 giugno a Norcia.
Questo gruppo di amici ha deciso fin dai tempi della pandemia di ripetere tale esperienza ogni anno per non dimenticare. I sei uomini si sono messi in cammino con spirito di avventura, non curanti delle previsioni che promettono pioggia lungo il tragitto. È troppo bella questa esperienza per rinunciarci e molto forte il sentimento di amicizia che li lega: "buen camino", allora.
Donna di 58 anni trovata morta in casa. La tragedia si è consumata, nella prima mattinata di oggi, in località Casette Verdini a Pollenza. A farne la scoperta i familiari, quando al risveglio hanno trovato il corpo della 58enne ormai privo di vita. Si è trattato di un gesto volontario.
Lanciato l’sos sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco. Il medico dell'emergenza, tuttavia, non ha potuto far altro che constatare il decesso della donna.
Sul luogo del dramma i carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto. I militari hanno accertato che si è trattato di un suicidio.
Conducente perde il controllo dell'auto, che finisce in un fossato e arresta la sua corsa contro un palo dell'alta tensione: interviene l'elisoccorso. È quanto avvenuto questa mattina, intorno alle 11:50, lungo la strada provinciale che conduce al centro storico di Pollenza da Casette Verdini.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che hanno prestato alle due persone a bordo dell'auto i necessari soccorsi. Ad avere la peggio è stato un uomo di 85 anni, trasferito d'urgenza in eliambulanza all'ospedale Torrette di Ancona. Condotta, invece, in codice giallo al nosocomio di Macerata l'altra occupante del veicolo, una donna. Nessun altro mezzo è stato coinvolto nel sinistro. Ai rilievi procedono i carabinieri della locale stazione.
Doppio appuntamento il 15 e 16 aprile per l’apertura del "Dormilona Padel Centre" di Casette Verdini a Pollenza. Taglio del nastro sabato alle ore 16 alla presenza delle autorità locali e, a seguire, alle 17, un primo match dimostrativo.
Domenica inizio già in mattinata, alle ore 9, con l'open day ai campi con ingresso libero. Rivenditori ufficiali, Varlion. Spazio alla musica e al divertimento nel pomeriggio, dalle ore 16, con l'evento "Après Padel", musica e drink a cura dei ragazzi del "Cala Jo".
Due giorni di eventi per la presentazione della struttura dotata di due campi indoor e uno outdoor di proprietà dei soci Francesco Masseroni e Vittorio Paglialonga che vuole essere un punto di riferimento nel territorio per lo sport più in voga del momento.
L’appuntamento con lo spettacolo di chiusura della stagione teatrale 2022/2023 di Pollenza è in programma giovedì 13 aprile alle 21:15 presso il teatro Giuseppe Verdi. L’esilarante commedia dal titolo "Alle 5 da me" racconta dei disastrosi incontri sentimentali di un uomo e di una donna: lui in cerca di stabilità affettiva, lei ossessionata dal desiderio di maternità.
Protagonisti Gaia De Laurentiis, che interpreta cinque donne che corteggiano un uomo, e Ugo Dighero, che invece dà voce e volto a cinque uomini che corteggiano una donna. Come spesso capita nella vita, la ricerca spasmodica porta ad essere poco selettivi, e così i due finiscono per accogliere in casa personaggi davvero singolari, a tratti persino paradossali.
Un vero e proprio percorso ad ostacoli, che porterà i due protagonisti a cimentarsi con grande maestria nelle più svariate interpretazioni, dimostrando ognuno le proprie straordinarie capacità attoriali. Un testo ricco di battute e situazioni, una variegata galleria di personaggi acutamente studiata per generare una comicità intelligente, mai grottesca né banale.
Dilagano le truffe ai danni dei cittadini nelle Marche. Soprattutto nell'ultima settimana è stato segnalato l'incremento del numero di raggiri nel Maceratese, le ultime segnalazioni a Pollenza, Corridonia e paesi limitrofi.
Le truffe si consumano via telefono e il modus operandi è sempre lo stesso: il truffatore si spaccia per un funzionario di polizia e segnala che il figlio o il nipote della vittima designata è rimasto coinvolto in un presunto incidente stradale. A questo punto scatta la richiesta di soldi per far fronte a presunte pratiche legali o per il pagamento di sanzioni al fine di evitare di incorrere in guai peggiori, come l'arresto. Le forze dell'ordine con una intensa attività capillare sul territorio sono presenti per far fronte a questi episodi, anche e soprattutto con la prevenzione, informando la cittadinanza e insegnando come difendersi.
Controlli a tappeto dei carabinieri nel Maceratese. Nella giornata del 29 marzo è stato svolto un servizio coordinato a largo raggio per il controllo straordinario del territorio. Le oltre 20 pattuglie dispiegate, supportate anche da un'unità cinofila antidroga del Nucleo Cinofili di Pesaro, hanno passato al setaccio tutto il territorio eseguendo mirati controlli su 93 obiettivi sensibili, parchi e altri luoghi ed esercizi pubblic,i nonché numerosi posti di controllo sulle principali arterie stradali.
Sono stati oltre 100 i mezzi controllati e 130 le persone identificate, così come sono state controllate 25 soggetti sottoposti alle misure degli arresti/detenzione domiciliare. Nel contesto sono state denunciate due persone e sono state elevate otto contravvenzioni amministrative per violazioni al codice della strada, ritirate due patenti di guida e sequestrata un’autovettura.
In particolare a Montefano, a seguito di un controllo, i militari hanno denunciato una persona di origine campana per la violazione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune, emesso dal Questore di Macerata per la durata di tre anni.
I carabinieri della stazione di Pollenza, invece, hanno denunciato per guida in stato di ebrezza una ragazza 23enne risultata positiva al controllo con l'etilometro con tasso alcolico di 1,28 g/l e contravvenzionato amministrativamente un'altra ragazza - sempre 23enne - per guida in stato di ebrezza. La giovane è risultata positiva al controllo all'etilometro con un tasso alcolico di 0,71 g/l.
Nello Roganti spegne 90 candeline: è festa a Pollenza. Il neo 90enne, nato a Casette Verdini, ha festeggiato domenica il traguardo raggiunto in compagnia dei propri parenti, presso l'agriturismo "Sapori di Campagna", a Pievebovigliana.
Sposato da 62 anni con Iolanda Verducci, ha avuto tre figli: Antonella, Giordano e Massimo. Nello è a tutti gli effetti un personaggio storico per le frazioni di Casette Verdini e Sforzacosta, essendosi sempre dedicato alla vita sociale del luogo: dalla costruzione della chiesa di Casette Verdini sino all'organizzazione delle feste di paese.
Alla celebrazione del compleanno si è unito, tra gli altri, anche il presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli, che si trovava nello stesso locale in cui la famiglia al completo - con sorelle, fratelli e nipoti - si è riunita per festeggiare l'importante traguardo raggiunto da Nello. I figli Antonella, Giordano e Massimo ci tengono a ringraziarlo per gli importanti insegnamenti trasmessi, un prezioso scrigno di saggezza da tramandare anche alle giovani generazioni.
È stato riaperto nel pomeriggio di oggi il ponte sul fiume Potenza lungo la provinciale 53 Murat. Il passaggio delle prime auto che sono tornate a percorrerlo ha ufficializzato la fine dei lavori di consolidamento delle strutture portanti verticali e orizzontali, oltre al rafforzamento del solaio di scorrimento per una spesa complessiva di 450mila euro.
"È stato un lavoro indispensabile, progettato dalla Provincia di Macerata, che assicura la sicurezza necessaria e giustifica i disagi causati in questi ultimi quattro mesi ai residenti dei comuni di Treia e Pollenza – ha detto il sindaco treiese Franco Capponi, nonché consigliere provinciale – si tratta di un’infrastruttura utilissima a tantissimi automobilisti, ai mezzi d’opera e di trasporto che in quantità lo transitano tutti i giorni".
"Con l’intervento sono state create due corsie pedonali utilizzabili anche dai bikers che da Treia e dagli altri territori vorranno percorrere la Ciclovia del Potenza ultimata di recente dall’Unione Montana di San Severino e che crea un vero collegamento ciclo-viario tra Treia e Pollenza. Un ringraziamento va a tutte le maestranze e i tecnici che hanno lavorato a questo importante intervento nonché ai vigili urbani di Treia e Pollenza che hanno cercato di limitare e gestire i disagi alla viabilità di questi quattro mesi" conclude Capponi.
È una tragedia tutta da ridere, popolata da una serie di caratteri che sono in qualche modo versioni moderne delle maschere della commedia dell’arte, quella in scena venerdì 10 marzo alle ore 21.15 al teatro Giuseppe Verdi di Pollenza.
Il protagonista di “Non è vero, ma ci credo”, interpretato da Enzo Decaro, tanto assomiglia ad alcuni personaggi di Molière che Luigi De Filippo amava molto: l’avaro, avarissimo imprenditore che vive nel perenne incubo di essere vittima della iettatura.
La sua vita è diventata un vero e proprio inferno perché vede segni funesti ovunque. Chi gli sta accanto non sa più come approcciarlo. A un certo punto della storia le sue fisime oltrepassano la soglia del ridicolo: licenzia il suo dipendente Malvurio solo perché è convinto che porti sfortuna.
Chiusura temporanea del ponte lungo la provinciale 53 Murat che collega Pollenza e Passo di Treia. Per consentire i lavori di messa in sicurezza e posa del tappeto bituminoso in corrispondenza del ponte sul fiume Potenza, il dirigente del Servizio viabilità della Provincia, Matteo Giaccaglia, ha firmato l’ordinanza di chiusura temporanea del ponte dalle ore 8 fino alle ore 12 di domani (sabato 4 marzo) e con decorrenza continuativa dalle ore 6 di mercoledì 8 marzo fino alle ore 20 di giovedì 9 marzo. L’intervento complessivo, per 450mila euro, già in corso da diverse settimane permetterà di sistemare il ponte, rifare l’asfalto e rendere più sicura la viabilità della zona.
Si torna in scena al Teatro Giuseppe Verdi di Pollenza venerdì 24 febbraio alle ore 21:15 con il secondo appuntamento della stagione teatrale 2022/2023 targato Amat: "Il padre della sposa".
Spettacolo di cui saranno mattatori Gianfranco Jannuzzo e Barbara De Rossi, guidati da Gianluca Guidi in una divertente comedy piena di gag e momenti coinvolgenti, animata da situazioni tenere e divertenti.
Agostino è un imprenditore e padre di famiglia, la cui bella e giovane figlia sta per convolare a nozze. La ragazza sta per sposare il rampollo di una ricca famiglia, ma l’imminente matrimonio, con annessi caotici preparativi, avrà un effetto straniante sul povero padre.
In cuor suo l’uomo non vuole accettare il fatto che la figlia è ormai una donna e il solo pensiero di lasciare l'adorata fanciulla nelle mani di uno sconosciuto lo fa impazzire. Tutto ciò lo porterà ad assumere atteggiamenti bizzarri facendo preoccupare tutto il parentado. Il costo del biglietto varia dai 22 euro (ingresso I° settore) ai 18 euro (ingresso II° settore).
Alle ore 1:07 della notte appena trascorsa si è verificato un terremoto di magnitudo Ml=3.8 con epicentro tra Treia e Pollenza in provincia di Macerata. Nelle ore successive, numerosi piccoli terremoti (aftershocks) hanno seguito l’evento principale (leggi qui).
“L’area, tuttavia, può generare terremoti anche più forti", spiega il geologo dell’Università di Camerino Emanuele Tondi. “Nel 2002 – continua - la Regione Marche finanziò un progetto di microzonazione sismica a cui parteciparono enti di ricerca (Ingv, Ogs) e alcune università, tra cui l’Unicam".
"Il progetto era innovativo perché prevedeva l’individuazione e caratterizzazione delle faglie attive di riferimento e la successiva simulazione del terremoto massimo atteso, con la registrazione di sismogrammi sintetici al suolo (simulazione del moto del Suolo – SMS)”.
“Su quest’ultimo aspetto, i risultati sono pubblicati sulla seguente rivista scientifica: Laurenzano G., Priolo E., Tondi E. 2008. 2D numerical simulations of earthquake ground motion: 5 examples from the Marche Region, Italy. Journal of Seismology, 12 (3), 395-412. (Qui per approfondimenti).
“Nel lavoro viene ipotizzata una faglia attiva, con cinematica diretta (simile alla più nota faglia del monte Vettore), immediatamente ad est della dorsale Treia-Pollenza, orientata nord-ovest/sud-est ed immergente a nord-est”, evidenzia il geologo Unicam.
“Sulla base delle sue dimensioni fu stimata una magnitudo massima attesa tra 5.5 e 5.7. Si tratta di una sezione geologica crostale modellata a elementi finiti, praticamente uno spaccato verticale che dalla superficie arriva a 10 km di profondità, dove sono incluse le caratteristiche geologiche e fisiche dei terreni, delle formazioni rocciose e le strutture (pieghe e faglie) presenti nel sottosuolo di Treia e Pollenza”.
“Tuttavia, sia per confermare o meno l’attività recente della faglia di Treia-Pollenza, ed eventualmente il suo potenziale sismogenico, sono necessari ulteriori studi e approfondimenti, in particolare con le nuove conoscenze e tecnologie sviluppatesi nel frattempo”.
“Ricordo sempre – conclude Tondi - che è possibile convivere con i terremoti ma non con il rischio associato, quindi è necessario verificare le caratteristiche strutturali e geologiche di fondazione degli edifici che si abitano e frequentano chiedendo al proprio progettista e geologo di fiducia”.
Nuova Salvambiente, associazione che da anni si occupa di tematiche legate all’ambiente e che opera nel territorio della Val Di Chienti, esprime "forte preoccupazione per la salute dei cittadini" in seguito all'incendio verificatosi presso la ditta Rimel nel comune di Pollenza il 5 dicembre scorso.
I dati diffusi dall'Azienda Sanitaria Territoriale (Ast) circa le analisi effettuate su alcuni campioni di uova in cui è stata riscontrata diossina oltre i valori limite, prelevati nel territorio del comune di Pollenza "sono tutt’altro che confortanti", sottolinea la onlus in una nota.
"Quello che ci lascia attoniti - si aggiunge - è la leggerezza con la quale l'Azienda Sanitaria Territoriale minimizza il problema attribuendo la contaminazione ad una pluralità di fattori che purtroppo non specifica. Ancora più incomprensibile è che non siano stati previsti ulteriori accertamenti. Apprendiamo infatti dalla nota dell'Ast datata 2 febbraio 2023, che di otto campioni di uova analizzati (in due diversi momenti) nel 62,5% dei casi è stata riscontrata diossina con parametri superiori al limite stabilito dal regolamento Ue 1259/2011".
Con la nota l'azienda Sanitaria consiglia agli allevatori di "evitare l'accensione di fuochi nelle vicinanze dei pollai, di porre attenzione ai mangimi utilizzati per l'allevamento ed evitare il più possibile l'ingestione di terra da parte degli animali. Con ciò vuole forse affermare che la contaminazione può dipendere da azioni non corrette degli allevatori? È un’ipotesi o una certezza? Quando è in gioco la salute dei cittadini non possono essere accettate ipotesi e non può essere lasciato spazio a dubbi di nessun genere", spiegano i membri di Nuova Salvambiente.
"Alla preoccupazione sui dati riscontrati sugli alimenti si aggiunge quanto appreso dall'Arpam circa i rilevamenti effettuati sul terreno, che hanno evidenziato il superamento del parametro di diossina in terreni situati nel comune di Tolentino - spiegano ancora dall'associazione -. Non è chiaro per quale ragione i prelievi di uova abbiano riguardato solo il territorio del comune di Pollenza, quando i rilevamenti sul terreno hanno evidenziato anche contaminazione nel comune di Tolentino; perché sono state analizzate solo le uova? Perché solo quelle destinate ad autoconsumo e non anche i prodotti destinati alla commercializzazione?".
"Per quale ragione non sono stati effettuati altri controlli sia sugli alimenti che sul suolo nei comuni che hanno accusato di più l’impatto dell’incendio?" si chiede ancora l'Associazione Salvambiente, che ha inviato una lettera per avere risposte dalle autorità e dagli enti interessati (Ast, Arpam, Regione Marche, Provincia di Macerata, Prefetto e Vigili del Fuoco e ai sindaci di Pollenza, Macerata, Tolentino, Corridonia, Urbisaglia e Colmurano).
L'associazione ha chiesto "la predisposizione di un piano di accertamenti da effettuare nel medio e lungo periodo che interessi il territorio compreso nel raggio di 5 chilometri dalla ditta Rimel, da eseguire in forma capillare e che riguardi le analisi di aria, acqua, terreno, uova, animali, verdure e i foraggi".
La Nuova Salvambiente ha, inoltre, sollecitato gli organi tecnici affinché "il piano degli accertamenti da effettuare sia reso fruibile alla popolazione in modo semplice e chiaro così come i risultati accertati".
Prende sempre più piede anche in provincia di Macerata la Rally-Obedience, un'attività sportiva adatta a tutti coloro che posseggono un cane, priva di ogni tipo di coercizione. Il 12 febbraio, al campo sportivo di via Luciani, a Casette Verdini, si è svolto uno stage di Rally-O a cura di Opes Cinofilia, comitato ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni.
Tra i partecipanti Mattia Gigli, campione italiano Dryland Fidasc, categoria Ds 1.2. Presente anche Laura Pelletti, referente regionale per Opes di Rally-O la quale, nel ringraziare il comune di Pollenza, la Asd e la Proloco di Casette Verdini per la collaborazione, ha espresso soddisfazione per l’iniziativa e, in generale, per la crescita delle discipline sportive mirate al rapporto tra cane e conduttore.
Nella Rally-O, in particolare, è previsto che il binomio cane-uomo compia un percorso a passo normale, lungo il quale vanno eseguiti esercizi indicati da cartelli disposti lungo il tragitto. Questo rende la Rally-O accessibile a tutti, cani e conduttori, di ogni età. A parere di chi già da tempo pratica questa attività, appare visibile un miglioramento concreto nella gestione, nella crescita relazionale e nel processo educativo del proprio cane.
"Due campioni di uova su quattro non conformi rispetto al parametro diossina che è risultato superiore al limite stabilito dal regolamento dell'Unione Europea". È quanto emerso dal monitoraggio eseguito su ulteriori quattro siti di detenzione di galline ovaiole allevate all'aperto per autoconsumo, posti nel raggio di un chilometro di distanza dalla ditta Rimel srl di Pollenza, interessata dall'incendio dello scorso dicembre (leggi qui).
"I proprietari/detentori delle galline, i cui campioni di uova sono risultati contaminati da diossina con valori superiori al limite soglia sono stati prontamente informati - si legge in una nota del dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria territoriale di Macerata -. La valutazione d'insieme, considerati anche i risultati analitici degli ultimi monitoraggi ambientali effettuati da Arpam sui terreni che hanno dato valori entro la norma, depone per una situazione di contaminazione ambientale puntiforme non generalizzata, verosimilmente causata da una pluralità di fattori".
L'azienda sanitaria territoriale, pertanto, consiglia "il rispetto delle corrette pratiche di allevamento" ovvero "evitare l'accensione di fuochi in prossimità del luoghi in cui gli animali vivono e vengono detenuti, di alimentare gli stessi con mangimi sicuri riducendo il più possibile l'ingestione di terra".
La delibera ufficiale per l’assegnazione è arrivata il 31 gennaio con un comunicato ufficiale dalla Federazione Fisr. Sarà la città di Pollenza ad ospitare i Campionati Italiani di pattinaggio corsa su pista 2023 Junior e Senior dal 9 all’11 giugno.
L’evento è stato fortemente voluto dalla A.P.D. Juvenilia, che festeggia proprio quest’anno il 40° di attività e sta lavorando negli ultimi anni a progetti volti al rinnovamento per essere tra le società di rilievo del mondo sportivo e rotellistico.
Il pattinaggio è una tradizione storica pollentina che negli anni ha dato lustro alla città sia in Italia che nel mondo, grazie ad atleti di alto livello e all’organizzazione di eventi. Il prossimo campionato sarà il terzo di rilevanza nazionale organizzato a Pollenza presso la pista di pattinaggio “Gilda Leoperdi”, tra le migliori in Italia e idonea ad ospitare eventi ufficiali.
L’impianto prestigioso di 200 metri verrà rinnovato con superficie in moderna resina performante e sarà terreno di gare veloci per gli atleti delle categorie maggiori provenienti da tutta Italia. Le gare a cui si assisterà saranno di grande spettacolo considerando che i pattinatori protagonisti dell’evento sono atleti che portano alto il nome dell’Italia a livello europeo e nel mondo.
Pollenza ospiterà per tutte le categorie anche i prossimi campionati regionali di pattinaggio corsa il 2 aprile. L’evento sarà terreno di prova per l’organizzazione dei successivi campionati nazionali. L'Apd Juvenilia ha ringraziato la federazione e il presidente Fisr, unitamente all’amministrazione del Comune di Pollenza "per la fiducia riposta".
Incendio Rimel, l'Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata dispone ulteriori controlli sulle uova di galline allevate all’aperto per verificare un "eventuale bioaccumulo delle sostanze che si sviluppano durante i processi di combustione".
Saranno, pertanto, effettuati dei campionamenti di uova "prelevate presso chi detiene galline all’aperto per utilizzo personale, tenuto peraltro conto che l'eventuale fenomeno di accumulo nei grassi richiede un certo lasso di tempo", puntualizza in una nota l'Azienda Sanitaria maceratese.
Dallo scorso 29 dicembre era già stato messo in atto un monitoraggio relativo al campionamento di uova nell'area posta all'interno del raggio di un chilometro dalla sede dell'incendio. Il campionamento delle uova è stato deciso per il "principio di precauzione".
I risultati analitici dei campioni eseguiti sino ad oggi hanno evidenziato la non conformità, ai sensi del regolamento Ue 1259/2021, di tre campioni di uova su quattro (leggi qui). "Sempre per il principio di precauzione è raccomandato il non utilizzo ai fini alimentari, di uova e animali di bassa corte allevati e detenuti all’aperto, nell’area di un chilometro di distanza dalla ditta Rimel srl", conclude nella nota l'Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata.
Incendio all’azienda Rimel di Casette Verdini: "In tre campioni di quattro su uova di galline prelevate in Contrada Piane di Chienti sono state rilevate delle non conformità in merito all'emissione di diossine e policlorobifenili”.
È quanto si legge nella nota che ieri l’Azienda sanitaria territoriale ha inviato al Comune di Pollenza e all’Arpam, nel prosieguo della campagna di monitoraggio per verificare l’eventuale contaminazione ambientale.
Nella stessa nota viene evidenziato che "i valori di diossina e policlorobifenili riscontrati nelle uova, se consumate per brevi periodi, non costituiscono un pericolo acuto per l'uomo come documentato dall'EFSA e da un recente studio dell'Istituto federale tedesco per la valutazione del rischio”.
“Tuttavia, ai fini della prevenzione di un rischio di tipo cronico derivante dal consumo di alimenti contenenti diossine e policlorobifenili eccedenti il limite stabilito per legge, è opportuno raccomandare di non utilizzare ai fini alimentari uova e animali di bassa corte allevati e detenuti all'aperto, nell'area di un km di distanza dalla ditta Rimel Srl".
Sulla questione è arrivata anche una nota del Comitato spontaneo “Valle dei fuochi”: “Come gruppo di cittadini riunitosi spontaneamente in seguito all’incendio occorso alla ditta Rimel il 5 dicembre scorso – si legge nella dichiarazione – esprimiamo la nostra grave preoccupazione dopo aver letto gli esiti della nota pervenuta al Comune di Pollenza dall’Asur che riporta gli elevati valori di diossina e di policlorobifenili riscontrati nelle uova, una contaminazione resa nota dopo più di un mese dal disastro ecologico che molto lascia perplessi sull’effettiva entità del danno arrecato alla nostra salute in questo arco di tempo".
"Vorremmo sensibilizzare quanto più possibile la popolazione del posto, ma anche dei comuni limitrofi, affinché possa unirsi in una eventuale class action, sollecitiamo ulteriori controlli nel tempo e analisi su animali da cortile, allevamenti, foraggi, terreni ed acqua e invitiamo inoltre gli allevatori e produttori locali a unirsi a noi in questa battaglia che possa tutelarli da danni economici e che possa salvaguardare tutti quanti in termini di salute futura”, concludono.