Si intrufolava nelle case inagibili per il terremoto, ma è stato fermato e arrestato dai carabinieri. In manette è finito un 40enne, già noto alle forze di polizia.
L'uomo è stato arrestato questo pomeriggio dai militari della Stazione di Pollenza, dopo che aveva tentato di introdursi in due immobili disabitati della periferia pollentina in quanto inagibili a seguito del terremoto.
Sul territorio erano già in servizio preventivo, finalizzato proprio al contrasto dell’odioso fenomeno dello sciacallaggio, le pattuglie della polizia locale e dei carabinieri di Pollenza che, grazie alle preziose segnalazioni ricevute dalle vittime, in breve tempo, in perfetta collaborazione, ormai collaudata e ancor più incisiva in queste circostanze, hanno rintracciato l’uomo, che corrispondeva perfettamente alle descrizioni acquisite.
Durante gli accertamenti è anche emerso che il soggetto, nel primo pomeriggio, si era introdotto in un'altra abitazione sempre nelle campagne pollentine, pure inagibile e non occupata, dove avrebbe rubato una bilancia: per questo è stato anche denunciato. Sono in corso indagini per verificare ulteriori sviluppi. Il 40enne si trova ora agli arresti domiciliari e domani dovrebbe tenersi l’udienza con rito direttissimo in tribunale a Macerata.
Il Panathlon Club Macerata si è riunito il 24 maggio scorso al Park Hotel di Pollenza per rinnovare l’assegnazione del prestigioso Premio Evaristo Pasqualetti. Insignite nel corso della serata due giovani promesse del panorama sportivo nazionale: Elisabetta Vandi per l’atletica e Aurora Curzi per il tennis. Nonostante la loro giovane età vantano un curriculum sportivo di tutto rispetto ed interesse.Il Premio Evaristo Pasqualetti 2018 è stato consegnato dalla signora Capodaglio, moglie del compianto professor Pasqualetti. Nel ringraziare per l’iniziativa ispirata al nome del marito, insieme al fratello Carlo ne ha ripercorso brevemente il profilo seppur noto. La serata si è aperta con i saluti della presidente Barbara Morresi ai soci e ospiti. Sono infatti intervenuti il presidente dell’Associazione Tennis Macerata Bonifacio e una folta rappresentanza dell’Atletica Avis Macerata, società di appartenza di Elisabetta Vandi. È stato inoltre presentato il nuovo socio Giorgio Luzi, presidente dal 2015 della ASD Virtus Evaristo Pasqualetti di Macerata
Troppi pochi soldi per vivere. E problemi di salute che rendono tutto più difficile. È questo ad aver portato alla disperazione la 35enne di Pollenza che, sabato scorso, avrebbe cercato di strangolare la vicina, dopo averla ferita con un coltello (leggi l'articolo) Una disperazione e un degrado talmente forte da farle preferire il carcere alla vita che stava conducendo.
Durante l'udienza di convalida dell'arresto ha ripetuto al giudice che voleva ammazzare l'anziana per andare in carcere "così da non avere più pensieri". La donna che vive da sola e ha disturbi psichiatrici ha riferito di percepire una pensione di 280 euro che però non le bastano per vivere.
"La volevo ammazzare. - Ha detto - Ho aspettato che il marito si allontanasse per ammazzarla. Voglio andare in carcere e per andare in carcere devo ammazzare".
La giovane era in cura presso il Reparto di psichiatria ma da quanto emerso non aveva mai manifestato intenzioni aggressive. Il medico che ha effettuato la perizia sulla 35enne ha però concluso che sabato la donna era totalmente incapace di intendere e di volere, che ora può partecipare al processo ma è socialmente pericolosa. Per questo motivo il giudice ha accolto la richiesta del Pm disponendo il temporaneo ricovero nel reparto psichiatrico.
Nella settimana dal 20 al 27 maggio, presso il teatro “G. Verdi” di Pollenza, si è svolta “Tuttascena”, la Rassegna di teatro per la scuola, promossa e organizzata dall’Istituto Commerciale “V. Monti” di Pollenza, con la collaborazione e il sostegno del Comune di Pollenza, delle associazioni del territorio e di alcuni sponsor locali. Giunta alla diciassettesima edizione, l’iniziativa ha coinvolto gli alunni di diverse scuole della provincia di Macerata (Primaria “D. Alighieri” di Appignano, Primaria “S. D’Acquisto di Macerata, Secondaria di I grado “E. Paladini” di Treia, Secondaria di I grado “E. Fermi” di Macerata, Primaria e Secondaria “V. Monti” di Pollenza), che, con grande spontaneità, si sono esibiti con spettacoli diurni e serali.Un appuntamento di grande valore formativo per i ragazzi e una opportunità per mettersi in gioco e, al tempo stesso, un’occasione di apprendere in modo creativo. La Rassegna si è conclusa domenica 27 maggio con una manifestazione in cui si sono alternate esibizioni di danza, canto, musica, un incontro finale per un confronto positivo sulle esperienze teatrali effettuate. Alla presenza delle locali autorità e dei rappresentanti di tutte le scuole partecipanti, sono stati consegnati un attestato di partecipazione e un premio, consistente in materiale scolastico. La giuria, inoltre, ha attribuito dei riconoscimenti alle “eccellenze”, dopo aver valutato con attenzione testo e recitazione, allestimento, costumi e scenografie degli spettacoli in gara. Menzioni speciali sono state attribuite anche agli studenti dell’Istituto Comprensivo “V. Monti” di Pollenza ed alle classi quarta e quinta della Scuola Primaria “G. Natali” di Sforzacosta, hanno avuto una segnalazione per i migliori costumi per lo spettacolo “Alice nel paese delle meraviglie”, mentre Nicolas Ramazzotti e Caterina Dignani, alunni della 1^A della Scuola Secondaria “V. Monti di Pollenza, sono stati segnalati, come miglior interprete maschile e miglior interprete femminile nello spettacolo “Il mago di Oz”.
"L'ho accoltellata per andare in carcere, dove non avrei nulla da pensare" - Sarebbe stata questa la spiegazione data ai carabinieri da una trentaquattrenne di Pollenza che poco prima aveva ferito con un coltello una vicina di casa di 85 anni.
La ragazza, che soffre di disturbi psichici, é stata arrestata e trasferita nel reparto psichiatrico dell'Ospedale di Macerata. L'anziana, che ha riportato un taglio superficiale al collo, é stata curata e le sue condizioni non sono gravi. Pare che la trentacinquenne fosse solita frequentare la sua abitazione e anche ieri aveva fatto visita alla donna, in via Ulivieri a Pollenza. Ma in tasca, questa volta, portava un coltello e come in preda ad un raptus lo ha estratto ferendo l'anziana. L'ottantacinquenne ha avuto la prontezza di urlare e chiedere aiuto, richiamando l'attenzione degli altri condomini. Quando sul posto sono arrivati i carabinieri, la trentacinquenne era rientrata a casa sua. Ha inveito contro i militari, ma poi, una volta bloccata, avrebbe appunto fornito la giustificazione di voler andare in carcere per avere qualcosa da mangiare e non dover pensare a nulla.
Superano i cento milioni di euro le risorse disponibili per il rilancio economico e produttivo delle imprese delle aree terremotate. Le Marche hanno beneficiato di un contributo aggiuntivo dall’Unione europea di 248 milioni, di questi al rilancio produttivo sono stati destinati 100,5 milioni.
Parte di queste risorse potranno essere utilizzate anche da 48 comuni della provincia di Macerata ricadenti nel cratere sismico. Uno specifico asse della programmazione regionale dei fondi Ue (il n. 8), è dedicato a "Prevenzione sismica e idrogeologica, miglioramento dell’efficienza energetica e sostegno alla ripresa socioeconomica delle aree colpite dal sisma".
Le Marche per il periodo 2014 – 2020, hanno ora a disposizione risorse superiori a 585 milioni di euro, rispetto ai 337 iniziali. "I 100 milioni aggiuntivi per l’area del cratere, vanno a sommarsi ai 192 già stanziati dal programma ordinario, andando a comporre un monte risorse regionale per il sistema delle imprese pari a 292 milioni, cioè più di quanto il Fesr 2007/13 aveva nel suo complesso per tutti gli interventi previsti. In pratica ora per le imprese ci sono molte più chance di vedere finanziati i propri progetti d’investimento e per quelle localizzate nei comuni compresi nel cratere ce ne saranno ancor di più", commenta l’assessora alle Attività produttive, Manuela Bora. Molto importante è utilizzare subito queste risorse, secondo il presidente Luca Ceriscioli, "per far marciare la ricostruzione materiale dei luoghi con quella produttiva, parallelamente alle previsioni del Piano strategico che punta al rilancio delle zone terremotate attraverso l’innovazione e il sostegno agli investimenti produttivi".
Infatti tre nuovi bandi usciranno entro giugno e promuoveranno con sei milioni, le attività imprenditoriali a sostegno delle istituzioni pubbliche che operano a favore delle fasce più deboli e disagiate della popolazione. Con dieci milioni la competitività delle aree colpite dal sisma e con 15 milioni le filiere del Made in Italy presenti nelle zone terremotate. Per quanto riguarda lo scorrimento di graduatorie su bandi che hanno ottenuto un grande interesse da parte delle imprese del cratere, vengono confermati stanziamenti aggiuntivi di 8 milioni per l’innovazione e aggregazione in filiere delle Pmi culturali e creative, della manifattura e del turismo. Confermati altri 8 milioni per quello che finanzia il miglioramento della qualità e sostenibilità, efficienza energetica e innovazione tecnologica delle strutture ricettive e di 5 milioni per scorrere i progetti presentati sul bando Aree di crisi del Piceno. Rilevante anche l’innovativo sostegno delle imprese sociali, così come lo stanziamento di 9 milioni per favorire l’accesso al credito nell’ambito dell’aggregazione dei Confidi, capace di movimentare fino a 300 milioni di investimenti.COMUNI NEL CRATERE SISMICOApiro - Cingoli - Poggio san vicino - Appignano - Colmurano - Corridonia - Loro piceno - Macerata - Mogliano - Montecassiano - Petriolo - Pollenza - San severino marche - Treia - Urbisaglia - Acquacanina - Bolognola - Camerino - Castelraimondo - Esanatoglia - Fiastra - Fiordimonte - Fiuminata - Gagliole - Matelica - Muccia - Pievebovigliana - Pioraco - Sefro - Serravalle di Chienti - Monte san martino - Penna san giovanni - Belforte del Chienti - Caldarola - Camporotondo di fiastrone - Cessapalombo - Gualdo - Ripe san ginesio - San ginesio - Sant'angelo in pontano - Sarnano - Serrapetrona - Tolentino - Castelsantangelo sul nera - Monte cavallo - Pieve torina - Ussita - Visso
Fu inaugurato nel 2015 il percorso pedonale intorno alla storica Abbazia di Rambona. Credendo nelle forti potenzialità della zona, capace di unire storia, arte e natura, l’Amministrazione comunale realizzò un percorso ad anello che offrisse la possibilità di fare lunghe e benefiche passeggiate sullo sfondo verde della campagna.
L’area ospiterà sabato 2 giugno la prima edizione di Pollywood Race, competizione sportiva nota anche come Spartan Race, ispirata agli addestramenti militari e dedicata a tutti coloro che amano fare sport all’aria aperta. Un percorso ad ostacoli, con premi e penalità per i concorrenti in attesa di scoprire chi sarà il primo a raggiungere il traguardo. Il programma prevede il ritrovo dei partecipanti alle ore 9.30 mentre la gara vera e propria avrà inizio alle ore 10.30. L’evento è organizzato dall’Associazione “Polisportiva Pollenza 2008” con il patrocinio del Comune di Pollenza e la collaborazione del bar Caffeina Sport e del Circolo di Rambona. Ad allietare il pomeriggio la musica del dj “Emiliano Effe” e laboratori per bambini.
Dopo la gara sarà possibile vivere un momento di relax con il pranzo aperto anche alle famiglie e a tutti coloro che vogliano trascorrere una giornata immersi nella natura. Nel pomeriggio infatti, a partire dalle ore 15.00, ci saranno divertimenti e giochi popolari adatti a tutti, come rubandiera e il gioco del fazzoletto.
Tutti coloro che sono interessati a partecipare alla gara sportiva possono prenotarsi entro mercoledì 30 maggio e chiedere ulteriori informazioni chiamando i seguenti numeri: Lucilla 334.1828170, Ilaria 338.1685379, Lucia 324.8686444, Marco 338.1483836.
Una ragazza di 27 anni, Agnese Brachetti (nella foto), residente a Pollenza è deceduta questa sera a seguito di un malore. La giovane si trovava a Civitanova Marche in via Einaudi, nella palestra Exe, per un allenamento di body combact quando improvvisamente si è accasciata a terra. Immediata la richiesta di soccorsi, con l'intervento dei sanitari che si è però rivelato vano.
Sul posto, per gli accertamenti di rito, anche i carabinieri. La ragazza aveva perso la mamma soltanto poche settimane fa.
Sconvolti i responsabili della palestra che hanno annunciato la chiusura del centro per la giornata di martedì 24 aprile. Quasi certamente sul corpo della giovane sarà svolta l'autopsia.
Laureata all'Università di Trento, Agnese lavorava da poco più di un anno alla Manpower di Civitanova.
Continuano gli eventi organizzati dal Comune di Pollenza in occasione del 73° Anniversario della Liberazione dal Nazifascismo. Venerdì 20 aprile sarà il turno del film “I piccoli maestri” di Daniele Luchetti. La proiezione, ad ingresso gratuito, si terrà nella Sala Convegni del Palazzo Comunale ed avrà inizio alle 21:15. Tra gli interpreti i bravissimi Stefano Accorsi, Giorgio Pasotti e Stefania Montorsi. La pellicola trae ispirazione dal romanzo omonimo di Luigi Meneghello e ruota intorno all’esperienza formativa della Resistenza partigiana per un gruppo di giovani studenti.
Il film affronta il tema della Resistenza in chiave anti-retorica e anti-eroica, partendo dall’esperienza diretta, intimista quasi di questi ragazzi che nell'autunno del 1943 decidono di opporsi all'invasione nazista dell'Italia unendosi ad un gruppo di partigiani sull'altopiano di Asiago.
Colmi di aspirazioni e ideali, imbevuti dell’entusiasmo e dell’esuberanza tipica dei ventenni, i ragazzi scoprono ben presto che la guerra è tutt’altra cosa rispetto alla vita scolastica: di fronte alla cruda realtà della lotta armata infatti nessuno di loro vuole veramente uccidere. Quando arriva il primo rastrellamento serio, il gruppo si sfalda, con l'inverno arrivano gli stenti e le difficoltà vere fino al giorno della Liberazione. Nonostante ciò, l’esperienza partigiana permette a questi ragazzi di maturare e divenire per se stessi e gli altri dei maestri di vita.
L’evento è organizzato dal Comune di Pollenza e dall’A.N.P.I. – Sezione di Pollenza.
I carabinieri della stazione di Pollenza hanno denunciato a piede libero per detenzione di stupefacenti un giovane 22enne, della zona, incensurato.
I costanti controlli disposti dal comando per la prevenzione e la repressione di reati in materia di stupefacenti, hanno condotto i militari della stazione di Pollenza ad eseguire una perquisizione domiciliare con l’ausilio dei Carabinieri Cinofili della Compagnia di Pesaro.
La scelta investigativa si è dimostrata vincente. Infatti, nell’abitazione del giovane i militari, grazie anche al “fiuto” del cane antidroga, hanno rinvenuto oltre 200 grammi di marijuana, un grammo di eroina, un flacone di metadone e materiale per il confezionamento dello stupefacente.
La droga ed il materiale sono stati sequestrati. L’attività dei militari continuerà anche nei prossimi giorni.
In occasione del prossimo 25 Aprile, 73° anniversario della Liberazione d’Italia dal Nazifascismo, il Comune di Pollenza e l’A.N.P.I. - Sezione di Pollenza organizzano per venerdì 13 aprile un incontro con lo studioso Matteo Petracci. Nell’occasione verrà presentata la pubblicazione "Partisans, Partizan, Partisaanka. Resistenza meticcia sul Monte San Vicino", una ricerca sugli episodi più significativi di resistenza partigiana che hanno toccato il territorio del Monte San Vicino e delle sue frazioni che furono teatro di violenti scontri.
Molti furono i caduti, diversi gli episodi di eccidio e gli atti eroici che si consumarono alle pendici del monte e intorno all’incantevole bosco di Canfaito. Petracci ha concentrato ancora una volta le sue ricerche sulla storia del maceratese e durante l’incontro presenterà al pubblico episodi di guerriglia che purtroppo restano, ancora oggi, sconosciuti a molti. Vicende umane e sociali che riflettono esattamente il clima e gli accadimenti comuni a gran parte dell’Italia di quel periodo.
L’evento si terrà a partire dalle 21.15 nella Sala Convegni del Comune di Pollenza, in Piazza Libertà e sarà ad ingresso libero e gratuito.
Festeggiamenti nella giornata di oggi per le nozze di diamante dei coniugi Marconi.
Gino Marconi e Giulia Luchetti sono giunti infatti a questo meraviglioso traguardo di 60 anni di matrimonio.
La celebrazione della messa avverrà questa mattina a Casette Verdini nella Chiesa della Sacra Famiglia. I festeggiamenti continueranno poi con parenti e amici presso l'Abbadia di Fiastra.
Un incidente in contrada Morla, a Pollenza, ha visto coinvolte tre persone a bordo di un'auto. Il conducente avrebbe perso il controllo e sarebbe finito fuori strada con il mezzo.
Le tre persone a bordo, tutte di Pollenza, sono rimaste incastrate nell'auto e sono tutte ferite. Sul luogo dell'incidente è atterrata anche l'eliambulanza che ha provveduto al trasporto all'ospedale di Ancona di uno dei tre, mentre gli altri due sono stati trasportati a Macerata.
Presente, oltre al 118, la polizia e i vigili del fuoco.
Una versione inedita di Cappuccetto Rosso chiuderà la mini rassegna di teatro rivolta ai bambini. Col titolo “Teatro junior 2018” l’Amministrazione comunale di Pollenza ha infatti aperto il Teatro “Giuseppe Verdi” al pubblico dei più piccoli con spettacoli pensati proprio per loro.
Domenica 8 Aprile alle ore 17,00 tutta la famiglia potrà assistere alla rivisitazione di una delle fiabe più conosciute e amate di sempre: Cappuccetto rosso portato in scena da due insoliti burattini.
Dopo più di trent’anni di carriera, la compagnia di teatro dei burattini “Teatro alla Panna” di Senigallia porta in scena un classico immortale della letteratura per l’infanzia rivisitandolo con vivace ironia. I due burattinai infatti non riescono a mettersi d’accordo su come raccontare la storia: uno vuole seguire il filone tradizionale, l’altro invece la vuole diversa, più moderna, perché secondo lui il pubblico si è stancato di sentirla sempre nella stessa maniera. Inizia così un giocoso conflitto fatto di dispetti ed esilaranti colpi di scena fino ad arrivare al raddoppiamento dei due personaggi principali: due versioni del Lupo e due versioni di Cappuccetto Rosso per mettere d’accordo tutti.
Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con A.M.A.T. e promosso dalla Regione Marche. Ingresso libero. Posti non prenotabili.
“Il bacio” dell’autore olandese Ger Thijs chiude martedì 3 aprile alle 21:15 la Stagione teatrale 2017-2018 del comune di Pollenza.
Un cast d’eccezione è previsto per quest’ultima opera realizzata in collaborazione con Amat: Barbara De Rossi e Francesco Branchetti saranno la donna e l’uomo coinvolti in un incontro speciale. Lei, alla ricerca del suo destino, mentre lui è un uomo costretto a fare i conti con i suoi fallimenti: in un paesaggio che evoca una Via Crucis dell’anima, a poco a poco tra i due nasce un sentimento magico in cui trovano spazio la leggerezza, il candore e la fragilità di due persone provate dalle difficoltà e dalle frustrazioni dell’esistenza. All’interno di un bosco, luogo dai mille significati, i due protagonisti pian piano superano la diffidenza iniziale facendosi le prime confidenze fino a raggiungere una complicità intrisa di emozione e a tratti struggente. L’amore è dietro l’angolo, i fantasmi e le paure si dileguano per lasciare spazio ad un sogno vissuto in un’atmosfera irreale.
Quest’opera è una magica, meravigliosa esplorazione del cuore umano, un emozionante viaggio nelle profondità dell’anima in cui tutto origina dal mistero di un incontro inaspettato che svela a sua volta uno dei misteri più grandi della vita.
Per informazioni e prenotazioni si possono chiamare i numeri 0733.549936 o 349.4730823.
Nella serata di ieri, 23 marzo, i carabinieri Macerata insieme alle stazioni di Montecassiano, Pollenza, Treia e Cingoli, al fine di contrastare il fenomeno dei furti in abitazione, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio.
Sono stati impiegati 12 militari che hanno controllato 90 automezzi, oltre 100 persone e sono state effettuate 11 contravvenzioni per infrazioni al codice della strada, sequestrando un'auto sprovvista di assicurazione obbligatoria.
“Caino e Abele” inaugura “Teatro Junior”, la rassegna di teatro per ragazzi del Comune di Pollenza realizzata in collaborazione con A.M.A.T. L’opera andrà in scena sabato 24 Marzo a partire dalle 17,00 all’interno del teatro “Giuseppe Verdi” sito in Piazza Libertà. Si tratta di uno spettacolo ad ingresso gratuito, rivolto principalmente ai ragazzi tra i 10 e i 15 anni, ma interessante per tutta la famiglia.
La vicenda di Caino e Abele è conosciuta da tutti, ma qui i due protagonisti sono in realtà due breakers ovvero danzatori non professionisti che ballano per strada. Così come molti giovani sono entusiasti della vita, energici e curiosi; inoltre sono fratelli e quindi si amano e si sostengono a vicenda Arriverà però il giorno in cui la vita li mette l’uno contro l’altro e qui saranno loro e soltanto loro a decidere come reagire e che strada prendere. L’adolescenza è infatti il primo momento della vita in cui siamo chiamati a dire la nostra ed esprimere la personalità che stiamo ancora costruendo. Caino e Abele si dovranno misurare con la paura, con la sconfitta, con la violenza, con molte delle cose che i giovani incontrano prima o poi sul loro cammino.
Così “Caino e Abele” è stata scelta quale opera d’apertura di questa nuova rassegna con cui il Comune di Pollenza vuole aprire il teatro ai ragazzi e ai bambini. Lo spirito dell’iniziativa risiede nella convinzione che il teatro come luogo e come attività debbano essere aperti a tutti e specialmente alle giovani generazioni, nella speranza che ne siano i protagonisti di domani.
Teatro Junior proseguirà poi con “Cappuccetto Rosso”, uno spettacolo rivolto ai più piccoli, dai 3 ai 10 anni, che si terrà domenica 8 Aprile sempre alle 17,00 presso il teatro “Giuseppe Verdi”.
Per ulteriori informazioni si può contattare il n. 349.4730823. La biglietteria del teatro sarà aperta sabato 24 Marzo a partire dalle 16,00 ma i posti non sono prenotabili.
L’Associazione Piombini-Sensini onlus di Macerata, impegnata da oltre un secolo nella tutela e nella cura dell’infanzia ha organizzato anche quest’anno un progetto di sensibilizzazione e prevenzione primaria dal titolo “I bambini raccontano … il gioco”. All’interno del progetto anche il concorso riservato agli alunni, chiamati a rappresentare il gioco attraverso quattro categorie di elaborati: disegno, testo, creatività manuale e cortometraggio e una commissione di esperti ha valutato i numerosi lavori prodotti dai bambini in base all’attinenza, all’originalità e all’efficacia della comunicazione.
Domani, mercoledì 21 marzo, dalle ore 9, nella Domus San Giuliano di Macerata, festa conclusiva del progetto con la cerimonia di premiazione delle 20 classi vincitrici e la consegna di un riconoscimento a tutti gli alunni partecipanti, naturalmente non mancherà la possibilità di giocare.
L’iniziativa, con il patrocinio del Comune di Macerata e il riconoscimento dell’Ufficio Scolastico Regionale, ha realizzato un percorso, iniziato nel mese di novembre, con la partecipazione di ben sei istituti comprensivi - Enrico Mestica, Enrico Fermi e Dante Alighieri di Macerata, Vincenzo Monti di Pollenza, Beniamino Gigli di Recanati e Tortoreto di San Ginesio - con 64 classi di scuola primaria ed oltre 1.000 bambini.
Il tema del gioco è stato affrontato come attività fisica e manuale ad ampio coinvolgimento del Sé nella dimensione corporea, cognitiva ed emotiva. Attraverso il gioco i bambini hanno appreso il funzionamento del mondo esterno, di quello intrapsichico e relazionale. Il gioco è stato anche lo strumento attraverso il quale l’adulto si è messo in ascolto delle radici della propria infanzia così da poter aumentare la disponibilità autentica nel prendersi cura dei bambini.
Gli insegnanti hanno accompagnato gli alunni verso un’esplorazione del loro modo di giocare, andando a scoprire i mille volti della funzione ludica condivisa, rivalutando la dimensione socio-affettiva, soggettiva ed intersoggettiva del gioco all’interno del proprio percorso di vita e di ogni relazione educativa vissuta nella quotidianità.
I genitori, che spesso smarriscono la capacità di giocare per mancanza di pratica, si sono allenati a riprendere una connessione più profonda con i propri figli attraverso il canale comunicativo e relazionale del gioco.
Infine i bambini, hanno sperimentato come il gioco è lo strumento ideale per apprendere e rispettare le regole e per maturare nelle relazioni sociali; attraverso di esso hanno incontrato le proprie competenze, i propri limiti, sono riusciti a nominare emozioni e vissuti quotidiani, arrivando alle potenzialità dell’immaginazione e della creatività, dinamiche essenziali per consolidare la resilienza e l’autostima.
L’Associazione Piombini-Sensini continua a dare voce al mondo dei bambini e ai loro vissuti emotivi, coinvolgendo gli adulti, insegnanti e genitori, nell’ascolto e nella cura.
Debutta venerdì 23 Marzo alle 21:15 al teatro “Giuseppe Verdi” di Pollenza lo spettacolo "Co na botta sola... venti anni dopo!".
La compagnia teatrale “Massimo Romagnoli” torna sul palco con un testo in vernacolo la cui prima stesura fu curata negli anni Novanta da Antonina Scaduto. Oggi, con un passaggio di testimone è la figlia dell’autrice, Sarah Salvucci, a proporci il seguito del racconto. La regista odierna immagina la strada percorsa dai protagonisti di allora nell’amata Pollenza...il centro del mondo per coloro che hanno il privilegio di vivere in un paese vero.
L’intreccio della vicenda è ricco e divertente. Sul palco tanti attori pollentini che si daranno il cambio sotto la guida di Sarah Salvucci: Roberta Barnabei, Gianluca Ceresani, Arianna Feliziani, Anna Formentini, Andrea Giachè, Laura Panichelli, Jacopo Gardini, Mirco Sperandini, Matteo Ceresani, Lucia Brasca.
Una grande famiglia allargata che si ricongiunge e festeggia una decisione che doveva essere presa da tento tempo... 20 anni appunto!
Per informazioni e prenotazioni si può contattare la Pagina Facebook “Compagnia Massimo Romagnoli” o scrivere via Whatsapp al n. 335/6080462.
Venerdì 23 Marzo la biglietteria del teatro sarà aperta a partire dalle 17:30 e potrà essere contattata al n. 0733/549936.
La Delegazione FAI di Macerata organizza per le Giornate FAI di Primavera, sabato 24 e domenica 25 marzo 2018, tre itinerari in provincia che raccontano un passato luminoso di un territorio protagonista della storia. Sono ben tredici i luoghi che la Delegazione aprirà al grande pubblico, invitato per l’occasione a scoprire via Crescimbeni a Macerata e gli antichi borghi di Morrovalle e Pollenza.
Il percorso maceratese consiste in un itinerario urbano in cui non solo si apriranno ai visitatori alcuni palazzi storici, ma in cui si cercherà di ricostruire l’evoluzione urbanistica di via Crescimbeni nel corso dei secoli, di ricreare l’atmosfera antica della strada e di dare voce a quei personaggi locali (padre Matteo Ricci, Pompeo Floriani, Ireneo Aleandri, Ivo Pannaggi) che vi hanno vissuto. Saranno visitabili Palazzo Floriani-Carradori, che si apre al pubblico grazie alla generosità del proprietario, Conte Filippo degli Azzoni Avogadro Carradori e alla disponibilità dell’Arch. Prof. Filiberto Bracalente; Palazzo Romani-Adami, di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata e attualmente sede del Rettorato dell’Università di Macerata, di cui sarà visitabile per la prima volta la sala del Rettore Professore Francesco Adornato; il salone settecentesco della famiglia Iacoboni, di proprietà dell’avvocato Gino Miconi, in cui saranno esposte in collaborazione con il Centro Studi Pannaggi delle opere del futurista maceratese che visse gli ultimi anni della sua vita nello stesso stabile; Palazzo Narducci-Boccaccio, assai rilevante per i soffitti a cassettoni riccamente affrescati, oggi sede dello studio legale IURE MRR degli avvocati Narciso Ricotta e Fabio Messi. Inoltre i vicoli del Ponte e Viscardi rivivranno l’atmosfera dei secoli passato grazie all’allestimento e a interventi teatrali curati dagli studenti dell’IIS “Matteo Ricci” di Macerata in collaborazione con le associazioni “Spiazzati” e “Cantiereteatri”. Le aperture saranno gestite dall'Istituto Agrario "G. Garibaldi" di Macerata, dall'ITCAT "A.D. Bramante" Macerata, dal Liceo Scienze Umane "G. Leopardi" di Cingoli e dall’Istituto "Bambin Gesù" di San Severino Marche.
Il paese di Morrovalle si racconta tramite leggende, miracoli, poesia e storia, in un percorso affascinante che passa attraverso la presenza di grandi personaggi come Gioacchino Belli e Gabriele D’Annunzio. Saranno visitabili le antiche fonti, testimonianze di vita quotidiana ma anche di fatti prodigiosi, in particolare la Fonte Maxima, formata dalle Fonti Filello e Sabbione, dal lavatoio, dalle vasche e dal “camminamento” che si addentra nella collina sovrastante; Palazzo Nada Vicoli,dove si può ammirare un elegante scalone vanvitelliano, residenza della raffinata e colta contessa “Sora Lalla”, legata culturalmente a D’Annunzio, precorritrice della poesia crepuscolare, che ospitò nella sua casa personaggi illustri; Palazzo Roberti, massiccio edificio cinquecentesco, dove si consumò la liaison tra la marchesa Roberta, detta la Cencia, e il poeta romano Giuseppe Gioacchino Belli, che a lei dedicò “Il Canzoniere amoroso”; Villa Mucchi, un pregevole ottocentesco casino di villeggiatura, completamente arredato, eletto a residenza di campagna da Giuseppe Tirelli, importante personaggio politico e storico modenese, eccezionalmente aperto al pubblico grazie alla disponibilità di Armando e Gabriella Ciotti. Inoltre, sarà accessibile anche il monumentale Santuario di San Francesco, reso celebre dal famoso miracolo eucaristico, attualmente Auditorium Borgo Marconi, dove domenica 25 marzo alle ore 18:00 si esibirà la corale “G. Bonagiunta” di San Ginesio. Le visite saranno a cura del Liceo Classico e Linguistico Statale “Giacomo Leopardi” Macerata, della Scuola Secondaria di I grado Istituto Comprensivo "Via Piave" di Morrovalle e dell’Istituto Alberghiero ”G.Varnelli” di Cingoli, delle guide turistiche Daniela Perroni, Paola Pistoni, Sabina Salusti.
Pollenza invece svela due dei suoi gioielli più preziosi: Palazzo Ricci Petrocchini e il suo splendido piano nobile, ricco di affreschi e scorci inaspettati, aperto grazie alla disponibilità di Alberto Salvucci; lo studio del pittore pollentino Fabio Failla e il laboratorio grafico, dove sarà possibile conoscere e sperimentare la tecnica dell’acquaforte; Villa Lauri, capolavoro neoclassico dell’architetto settempedano Ireneo Aleandri situata fuori dal centro storico e immersa in un bosco lussureggiante, dove sarà possibile pranzare presso il Ristorante del gruppo Giustozzi Hotels. I visitatori saranno guidati dagli Apprendisti Ciceroni della Scuola Secondaria di I grado dell'Istituto Comprensivo "V. Monti" Pollenza, dell'Istituto Agrario "G. Garibaldi" Macerata, del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Macerata e dell’Istituto Alberghiero IPSEOA “G. Varnelli” Cingoli.
Si ringraziano il Comune di Macerata, l’Università di Macerata, il Comune di Morrovalle, il Comune di Pollenza.
Un ringraziamento speciale va agli Apprendisti Ciceroni, studenti delle scuole superiori di primo e secondo grado che, con il supporto di docenti preparatissimi e disponibili, svolgono con entusiasmo e curiosità il ruolo di accompagnatori e guide ai beni aperti dal FAI.