“Le note dei concerti di RisorgiMarche, il festival per la rinascita delle comunità colpite dal sisma, sono risuonate come note di speranza per tutti noi e, soprattutto, per i nostri territori. Abbiamo accolto tantissime persone e preso parte a quello che ha voluto essere un inno alla gioia capace di tenere accesi i riflettori su di un’emergenza che continua ancora ad essere vissuta da centinaia e centinaia di famiglie. Certe note, anche se noi marchigiani siamo dei combattenti, ci hanno dato il coraggio per andare avanti e la speranza per il futuro”.
Così il presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche, Matteo Cicconi, dopo l’ultima tappa della rassegna che ha portato sui piani di Monte Gemmo il cantautore Edoardo Bennato.
“Pioraco, Fiuminata, Castelraimondo, Esanatoglia, Gagliole, San Severino Marche, Apiro, Poggio San Vicino, Sefro e altre realtà del nostro vasto territorio comunitario sono state protagoniste nell’edizione di quest’anno di una rassegna senza eguali. Mi auguro che il format ideato da Neri Marcorè, che non finiremo mai di ringraziare, possa anche negli anni a venire portare nuove tappe in un’area veramente devastata dal sisma ma ricca ancora di tanta fiducia nella rinascita. Sono state migliaia le persone portate dai concerti nei nostri centri. RisorgiMarche è stata una grande occasione per far lavorare le attività dei nostri territori e per muovere quel turismo che rappresenta un volano per la nostra economia. Il festival, non possiamo dimenticarlo, rappresenta un’importante vetrina per tutti e mi auguro che avrà una ricaduta anche per il futuro”.
L’Unione Montana Potenza Esino Musone anche quest’anno ha dato il proprio patrocinio all’iniziativa. Il presidente Cicconi, prima ancora che finisca l’edizione 2019, è tornato ad esprimere la piena disponibilità di tutti i Comuni membri dell’Unione ad ospitare altri eventi per le edizioni a venire.
Dopo il rinvio dovuto al maltempo che ne ha causato lo slittamento rispetto alla data originaria del 28 luglio, si è tenuto oggi alle Piane di Monte Gemmo - tra i territori comunali di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata e Pioraco - l'atteso concerto di Edoardo Bennato per RisorgiMarche 2019. Sono stati circa 5 mila i fan che si sono messi in cammino, sin dal primo mattino, sui circa otto chilometri di percorso (disvello complessivo di 620 metri) previsti prima dell'arrivo sul Monte Gemmo.
L'artista ha regalato al popolo marchigiano una performance straordinaria di circa due ore assieme alla propria band, ripercorrendo i grandi successi della sua lunga carriera.
La giornata è stata ancor più memorabile visto il concomitante compleanno di Neri Marcoré, la cui famiglia era oggi interamente presente alle Piane di Monte Gemmo.
Presenti anche i sindaci di Pioraco ed Esanataglia, oltre ai ragazzi della Anffas Onlus Sibillini. Da segnalare, nel clima di festa, due trasporti al pronto soccorso: si tratta di una persona che ha accusato un malore a causa del caldo e di un ferito dopo una caduta da cavallo.
Prima riunione del nuovo Consiglio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche dopo l’insediamento dei nuovi vertici comunitari a seguito delle elezioni Amministrative per il rinnovo di sindaci e Consigli comunali in alcuni Comuni del territorio. Convocata dal presidente dell’Unione, Matteo Cicconi, la seduta ha affrontato diversi punti all’ordine del giorno tra cui l’approvazione del rendiconto della gestione relativa all’anno 2018, l’adeguamento della convenzione per la gestione associata della misurazione e della valutazione della performance organizzativa e individuale dei dipendenti, l’approvazione della convenzione per l’espletamento in forma associata dei concorsi pubblici e quello per l’espletamento, sempre in forma associata, del servizio di Polizia Locale.
Presenti alla seduta insieme al presidente e sindaco di Pioraco, Matteo Cicconi, anche il sindaco di Castelraimondo, Renzo Marinelli, il sindaco di Matelica, Massimo Baldini, il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il sindaco di Apiro, Ubaldo Scuppa, il sindaco di Sefro, Pietro Tapanelli, e, tra gli altri, i componenti della nuova Giunta e i delegati dei sindaci del territorio.
“Una riunione molto proficua che si è svolta alla presenza di quasi tutti i sindaci del territorio e che è servita, ancora una volta, per sottolineare la necessità di fare squadra tra tutte le realtà rappresentante in Consiglio. La volontà – ha sottolinea il presidente Cicconi – è quella di proseguire per una strada già intrapresa con il rafforzamento di nuove figure entrate a far parte dell’assemblea. Occorre non solo unire le forze ma anche lavorare per servizi comuni sempre più dinamici e puntuali nel fornire risposte alle esigenze sempre nuove dei cittadini”.
Considerata per domenica 28 luglio la quasi certa presenza di temporali e raffiche di vento, in accordo con le istituzioni coinvolte, l'organizzazione di RisorgiMarche 2019 ha deciso di rinviare a mercoledì 31 luglio il concerto di Edoardo Bennato, in programma ai Piani di Monte Gemmo.
Con un impegno incessante per cercare tutte le possibili soluzioni alternative, la produzione di RisorgiMarche è riuscita a posticipare questo appuntamento molto atteso dal pubblico e dalle comunità di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata e Pioraco. Un risultato raggiunto soprattutto grazie alla preziosa collaborazione dell'artista e del suo management, che si sono subito resi disponibili a recuperare l'appuntamento in altra data, l'unica possibile.
Rimangono invariati il luogo del concerto - i Piani di Monte Gemmo - le mappe, il percorso e le condizioni tecniche già comunicate nei giorni scorsi su tutti i social e sul sito di RisorgiMarche.
Taglio del nastro oggi per i lavori di ripristino dell'ex Strada Statale 502 di Cingoli. All'inaugurazione hanno preso parte il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il Sindaco di Cingoli Michele Vittori, il Sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei e il Sindaco di Pioraco Matteo Cicconi. Presente anche il vescovo di Macerata Nazzareno Marconi, per la Prefettura di Macerata Francesco Costantino Senesi e i rappresentanti di Anas.
I lavori di ripristino hanno interessato la manutenzione straordinaria della pavimentazione e si è proceduto a riaprire a traffico la carreggiata compromessa dai movimenti franosi iniziati nove anni fa. A finanziare l'intervento, per 476 mila euro, la Regione Marche, diventata proprietaria dell'arteria nel 2017.
"Quello odierno non è soltanto un ripristino, ma una restituzione che guarda al futuro e alla crescita delle aree interne dove la viabilità rappresenta un elemento essenziale per la vita delle comunità" ha detto il presidente Ceriscioli. "Restituire questa sicurezza e questo livello di servizi è un fatto molto importante".
Attimi di apprensione nel pomeriggio di oggi, intorno alle 16:30, per due giovani, un ragazzo e una ragazza, di Pesaro.
I due stavano percorrendo la Ferrata dei Piceni, nel territorio comunale di Pioraco quando, nonostante fossero ben equipaggiati e allenati, si sono trovati in difficoltà nel penultimo tratto: i due infatti, a un certo punto del percorso, non riuscivano più né a scendere né a salire.
I ragazzi hanno quindi chiamato il 118 che, a sua volta, ha richiesto l'intervento del Soccorso Alpino della Stazione di Macerata che è intervenuto e ha aiutato i due giovani calandoli per oltre 100 metri.
Nessun grave conseguenza per i due ragazzi se non tanto spavento.
Le Rappresentanze Sindacali Unitarie degli stabilimenti del gruppo Fedrigoni di Fabriano, Rocchetta (San Severino Marche), Pioraco e Castelraimondo, unitamente alle strutture territoriali, confederali e di categoria di Uil, Cgil e Cisl esprimono "forte preoccupazione per la situazione degli stabilimenti marchigiani. In merito alle ultime vicende, così come riportato dagli organi di stampa e relative all’”Area Valori”, ad oggi i lavoratori hanno garanzie di lavoro solamente fino al 31 dicembre 2019. Stessa incertezza che persiste nell’area maceratese sul futuro industriale dei due stabilimenti ad oggi ancora in attesa di definizione."
"A seguito delle assemblee tenutesi negli stabilimenti di Fabriano nelle giornate del 28 giugno e 1 luglio 2019, è scaturita con forza da parte di tutti i lavoratori la volontà di ottenere delle risposte chiare sul futuro occupazionale; l’azienda ha finalmente convocato un incontro per il giorno 24 luglio 2019 a Verona, nel quale chiederemo con forza di avere un quadro d’insieme del futuro produttivo in attesa della presentazione a breve termine del piano industriale - spiegano le rappresentante sindacali -. Si ricorda che la Fedrigoni è stata acquistata dal gruppo finanziario Bain Capital da oltre un anno, ma che ad oggi non ha mai esplicitato alle Organizzazioni Sindacali le intenzioni produttive relative ai vari siti."
"I problemi non riguardano solamente il settore “area valori“ dello stabilimento di Fabriano ma anche gli altri siti produttivi marchigiani a partire dal non utilizzo di macchinari acquistati e non messi in funzione nello stabilimento di Pioraco, lo spostamento di personale da uno stabilimento all’altro senza trascurare il mancato rinnovo di circa 40 lavoratori a tempo determinato scaduti nei giorni scorsi - proseguono i sindcatati -. Quanto sopra rischia di trasformarsi in una bomba ad orologeria in un territorio devastato a seguito della crisi economica industriale e dal terremoto del 2016."
"Le rappresentanze sindacali si presenteranno all’incontro del 24 luglio 2019 chiedendo la presentazione del Piano Industriale di Gruppo, ormai non più rinviabile e che tenga conto di una attenta ed approfondita valutazione sul futuro della produzione carte valore di investimenti e garanzie occupazionali per tutti gli stabilimenti marchigiani" concludono.
Chi si è trovato oggi a passeggiare lungo la falesia di Pioraco ed ha alzato lo sguardo si sarà chiesto cosa fosse successo e cosa facevano lì tutti quei volontari del Soccorso Alpino. Si è trattato di una delle frequenti esercitazioni che il Soccorso Alpino, in questo caso organizzato dalla Stazione di Macerata, svolge per essere sempre pronto e preparato. Alla vista il coordinamento creava una coreografia avvincente e impeccabile.
Il programma della giornata redatto da Capo e Vice Capo Stazione ha previsto numerose manovre. Proprio quelle manovre che - nonostante costituiscano termini oscuri per i più - saranno fondamentali in caso di salvataggio. Il fatto che gli "Angeli dela montagna" le abbiano provate e riprovate nella loro totalità costituisce la migliore garanzia per gli appassionati delle nostre montagne.
Ieri, 7 luglio, si è tenuta la seconda edizione del memorial “Dal Gemmo al Gran Sasso”, manifestazione fortemente voluta ed egregiamente organizzata del gruppo ciclistico AVDP Alta Valle del Potenza, in collaborazione con M.C.C. Matelica, con partenza da Pioraco e arrivo a Rigopiano.
Una lunga e faticosa pedalata che unisce simbolicamente le nostre montagne marchigiane a quelle abruzzesi, per onorare e ricordare le vittime dell’hotel Rigopiano.
Una giornata in cui l’agonismo è stato messo da parte, una manifestazione che ha visto impegnati numerosi ciclisti, i quali hanno pedalato per ricordare, per esortare l’aiuto di qualcuno più in alto di noi, per chiedere giustizia per il nostro Emanuele e per le altre 28 persone innocenti, che come lui hanno perso la vita ingiustamente in questa assurda tragedia.
Non soltanto, quindi, una pedalata molto impegnativa, ma un vero pellegrinaggio e una giornata sportiva di grande significato, come ha precisato il delegato della Federazione Ciclistica Italiana e del Comitato Regionale Marche, presente alla commemorazione.
Agli organizzatori, ai ciclisti, a tutti coloro che erano presenti e a chi, lo era con il cuore, giunga la nostra immensa gratitudine per l’affetto e la vicinanza dimostrati alla nostra famiglia e a tutti gli altri familiari delle vittime.
Un sentito ringraziamento anche all’Unione Sportiva di Lanciano per aver accolto, anche quest’anno, l’invito ad organizzare l’evento parallelo “Dalla Maiella al Gran Sasso”.
Nonostante stremati per la fatica e per il gran caldo, i ciclisti si sono uniti tutti al totem per un momento di preghiera, commossi, ma orgogliosi di aver partecipato con un unico grande intento: gli angeli di Rigopiano sempre nel cuore e mai più tragedie che si possono e si debbono evitare.
Il presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi, a nome di tutti i sindaci dei Comuni membri dell’ente comunitario ha inviato un messaggio di gratitudine al direttore artistico della rassegna Risorgimarche, Neri Marcoré, per aver scelto, ancora una volta, di programmare una tappa della rassegna in uno dei centri del territorio dell’Unione feriti dal terremoto del 2016.
La terza edizione di Risorgimarche interesserà una località ancora top secret “ma – ha scritto ancora Cicconi nella lettera indirizzata agli ideatori del festival - sono convinto che anche quest'anno gli eventi che si svolgeranno saranno l'occasione per far scoprire le nostre bellezze naturali, i nostri borghi e il loro patrimonio artistico”.
Cicconi ha anche espresso piena disponibilità di tutti i Comuni membri dell’Unione ad ospitare altri eventi sottolineando che “la stessa Unione Montana mette a disposizione la propria collaborazione necessaria per la manifestazione che, in considerazione del successo ottenuto, non abbiamo alcun dubbio possa ripetersi e migliorarsi di anno in anno”. L’ente ha già deciso di patrocinare l’iniziativa.
Un incidente ha coinvolto un anziano al chilometro 75 della strada provinciale 361 che da Castelraimondo porta a Pioraco, intorno alle 14:00 di questo pomeriggio. L'uomo, per cause in corso di accertamento, si è distratto non riuscendo a centrare l'ingresso della galleria e ha incocciato contro il muretto laterale della stessa, danneggiando in parte il proprio veicolo che non ha comunque riportato danni rilevanti.
In via precauzionale l'anziano è stato trasportato all'Ospedale di Camerino per accertamenti, ma le sue condizioni non paiono gravi. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco del Comando di Camerino, che hanno messo in sicurezza la carreggiata stradale.
Prima della sentenza del Tar, i sindaci previdenti e lungimiranti, che ogni anno riservano risorse per stipulare Polizze Assicurative a tutela del Patrimonio immobiliare Pubblico, si ritrovavano penalizzati rispetto a quelli che non avevano assicurato niente.
"Grande soddisfazione per la Sentenza del TAR LAZIO sulla destinazione dei ristori assicurativi riscossi da una quarantina di Comuni Marchigiani" - commenta l’allora Presidente della Commissione ANCI Terremoto Franco Capponi da poco rieletto Sindaco di Treia (seppur sospeso a causa dell’applicazione della Legge Severino) promotore allora del ricorso insieme a molti altri Sindaci.
"Molti Sindaci virtuosi tra i quali Treia, Apiro, Camerino, Cingoli, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Gualdo, Macerata, Mogliano, Monte San Giusto, Morrovalle, Pioraco, Pollenza, Sarnano, Serrapetrona, Serravalle del Chienti, Valfornace ed altri Ascolani e Fermani che avevano asscicurato i loro beni contro il danno da sisma, si sentirono allora beffati dall’ordinanza del Commissario per la Ricostruzione De Micheli (ORDINANZA N. 43 del 15 Dicembre 2017), in special modo da una norma contenuta all’Art. 5 ora completamente cassata, che prevedeva la decurtazione del finanziamento delle Opere Pubbliche finanziate dalla legge sulla ricostruzione delle somma percepite dai Comuni come ristoro dei danni subiti dal Sisma al proprio patrimonio pubblico - prosegue Capponi -. In pratica circa 60/70 milioni di Euro che venivano confiscati ai comuni senza tener conto che avevano sostenuto anche il costo delle polizze assicurative. A niente inoltre erano serviti gli incontri e le proposte di modifica avanzate dalla Commissione ANCI terremoto al Commissario della ricostruzione. Praticamente, i sindaci contestavano che le amministrazioni venivano beffate in quanto i primi cittadini previdenti e lungimiranti, che ogni anno riservano risorse per tutelare il patrimonio pubblico, si ritrovavano penalizzati rispetto a quelli che non avevano assicurato niente."
"Beffati, ma solo per due anni, perché ora è arrivata la giustizia - ha proseguito Capponi -. Il Tar del Lazio ha dato ragione a questi Sindaci, dichiarando nulla l'ordinanza del dicembre 2017 del Commissario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016 nella parte in cui stabiliva che, in relazione agli interventi previsti ed ammessi a contributi pubblici, l'entità del contributo stesso fosse da considerarsi al netto dell'indennizzo assicurativo o di altri contributi pubblici percepiti per le stesse finalità. Certo, sarebbe stato meglio non dover ricorrere, perdendo così tempo e risorse, ma alla fine la vittoria è totale, visto che il Tar ha pure stabilito che le spese processuali spettano al Governo. Una sentenza molto articolata, di oltre 20 pagine che fa scuola e chiude una querelle in cui tornano a sorridere i sindaci più previdenti come ad esempio Treia, Sarnano, Amandola, Fermo, Servigliano, ed altri. Importante inoltre perché stabilisce un altro principio e cioè la necessità di una collaborazione stretta e concorde tra Commissario, regione ed Enti locali soprattutto quando trattasi di ricostruzione pubblica."
"La famosa INTESA sulle Ordinanze e sulle principali decisioni dei Commissari, ora azzoppata dal governo, doveva essere estesa anche alla rappresentanza dei COMUNI (ANCI) e non ridimensionata con l’esclusione, invece, addirittura delle REGIONI" ha concluso Capponi.
Si è svolta domenica 9 giugno la Camminata per il Cuore nella verde e naturale cornice di Pioraco. Più di quaranta persone tra Soroptimist Club di Macerata, Associazione Tutela Diabetici di Camerino e cittadini di Pioraco, hanno partecipato alla camminata, per un percorso totale di 7 Km, accompagnata dalla Dott.ssa Marta Saltalamacchia, laureata ISEF, che ha spiegato le buone pratiche dell’esercizio fisico in base alle caratteristiche individuali.
L’Associazione Tutela Diabetici di Camerino ha messo a disposizione personale qualificato e la loro attrezzatura per la misurazione della pressione e la rilevazione del valore di glicemia del sangue.
Lo stile di vita e la dieta sono stati gli argomenti trattati e sviluppati a pranzo presso il Ristorante da Faustina di Sefro dove la Prof.ssa Alessandra Roncarati, della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell’Università di Camerino, ha illustrato la qualità e la sicurezza dei sistemi di acquacultura della trota di Sefro dell’azienda Rossi.
I conviviale hanno apprezzato l’ottimo livello qualitativo del cibo e il valore della biosicurezza raggiunto dalla azienda Rossi che ha colto la sfida di realizzare un allevamento di trote totalmente privo dell’utilizzo di antibiotico. Una vera sfida degli allevamenti più moderni e innovativi che promuovono il benessere dell’animale allevato, dell’ambiente naturale e della salute dell’uomo.
Una realtà imprenditoriale quella di Rossi che è leader nella produzione e distribuzione della trota di Sefro in Europa e nel mondo.
Una giornata di amicizia, di confronto e unione di interessi, organizzata e realizzata grazie al Soroptimist Club di Macerata sempre attento alla salute delle donne e dei cittadini e aperto alle eccellenze del nostro territorio “riferisce la Presidente Cinzia Cecchini”.
100% di preferenze per l'unico candidato a sindaco di Pioraco Matteo Cicconi, con la lista il Prolaqueum. Il giovanissimo neoeletto sindaco ha collezionato 538 voti e prenderà ora il posto di Luisella Tamagnini.
"Pioraco ha detto SÌ! Grazie a chi ci ha sostenuto, grazie a chi ha creduto in noi, grazie a chi ci ha dato così tanta fiducia - sono state le parole del nuovo prima cittadino -. Sicuramente qualcuno continuerà ad avere delle riserve sul nostro operato, ma noi ci sentiamo rappresentanti di TUTTI i cittadini di Pioraco, e per questo cercheremo sempre di dare il massimo, aperti a qualsiasi critica costruttiva e consiglio, consapevoli dei nostri limiti e delle nostre potenzialità. Che abbia inizio questo nuovo cammino!"
Oggi una squadra di protezione civile, coordinata dal Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico della regione Marche, ha effettuato un'esercitazione in Località Pioraco, nella provincia maceratese.
Hanno partecipato all'evento oltre 70 uomini e la simulazione ha visto l'intervento di più squadre di ricerca delle Protezioni Civili di Sefro, Pioraco, San Severino Marche, Matelica, Camerino e Castelraimondo che hanno ritrovato i due target preventivamente nascosti. Nella ricerca impegnate anche le unità cinofile della protezione civile di Jesi.
Pioraco, Sefro e l’Alta Valle del Potenza saranno le realtà che il Corpo consolare delle Marche del Touring Club d’Italia visiterà domenica prossima (19 maggio) per iniziativa del console Francesco Rapaccioni e grazie al coinvolgimento dell’Unione Montana Potenza Esino Musone e dei Comuni di Pioraco e Sefro e della Troticoltura Rossi.
Questo il programma dell’iniziativa: ore 9 ritrovo presso il nuovo polo museale di Pioraco. Dopo i saluti delle autorità e la presentazione della giornata visita del museo comunale della carta e della filigrana, un percorso unico recentemente allestito in una nuova struttura che consente di conoscere gli antichi metodi di produzione della carta e della filigrana. Alle ore 10,30 passeggiata nel centro storico di Pioraco con visite al chiostro dell’ex convento di San Francesco, attuale sede municipale, per poi proseguire tra gli stretti e caratteristici vicoli intervallati da canali e diramazioni dei fiumi Potenza e Scarzito e finire alla chiesa della Madonna della Grotta. Poi il tour risalirà il percorso naturalistico de “I Vurgacci” dove le acque del fiume Potenza, attraversando Pioraco, creano come per magia una serie di cascate, gorghi, fosse e forre. In alternativa chi non seguirà il percorso naturalistico potrà visitare la mostra di Ezio Bartocci e il mercatino delle tipicità. Alle 13 pranzo tipico a base di trota presso il ristorante “Da Faustina” a Sefro. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15,30, visita del comune dell’Alta Valle del torrente Scarzito e dell’area circostante. In particolare si visiteranno le antiche chiese della Madonna dei Calcinari e di San Tossano con affreschi quattrocenteschi e semplici architetture romaniche e la troticoltura Rossi, eccellenza del territorio nota in tutta Italia. Per info e prenotazioni telefonare al numero 3475100160.
A meno di una settimana dalla manifestazione indetta dal coordinamento dei comitati Terremoto Centro Italia stanno arrivando ai referenti organizzativi distribuiti in tutto il cratere molte adesioni: a piazza Montecitorio i terremotati protesteranno contro il sostanziale abbandono dei borghi e delle città colpite dai terremoti del 2016 e gennaio 2017, chiedendo a governo e Parlamento di approvare in tempi strettissimi una serie di misure che potrebbero garantire un più rapido rilancio del territorio.
La divisione del cratere in fasce di gravità dei danni, un reddito di cratere, sgravi fiscali per le aziende che assumono terremotati nel cratere, lo stop allo smantellamento dei servizi pubblici e al loro ridimensionamento nei comuni colpiti dal sisma, una zona franca a sostegno delle piccole attività imprenditoriali, il potenziamento del supporto psicologico e molto altro ancora.
Dato il numero crescente di adesioni è stato predisposto un apposito servizio di trasporto con autobus che partiranno sia dal maceratese che dal piceno e fermano, effettuando soste lungo il percorso per recuperare le persone che intendono usufruire del passaggio. A tutti i partecipanti è richiesto un contributo di soli 10 euro per il viaggio andata e ritorno (in giornata) e per poter salire a bordo è necessario prenotarsi in anticipo.
Tavolo tecnico tra Regione Marche e Unione Montana Potenza Esino Musone per progettare e programmare una serie di interventi, in materia di sicurezza e di manutenzione, sull’alveo del fiume Potenza nel tratto che interessa i Comuni di Fiuminata, Pioraco e Castelraimondo.
Gli amministratori locali, insieme al presidente dell’ente comunitario, Matteo Cicconi, hanno incontrato il dirigente regionale Vincenzo Marzialetti per avviare uno studio di fattibilità, e successivamente il necessario iter, al fine di salvaguardare l’alta valle del Potenza da problematiche concernenti il rischio idrogeologico ed esondazioni.
“È la prima volta che riusciamo a metterci seduti tutti insieme per avviare un tavolo tecnico su questa delicata materia – sottolinea il presidente Cicconi – Sono molto soddisfatto e felice che la Regione abbia accettato la proposta che è giunta dai sindaci. Solo ascoltando i territori, infatti, si possono a mio avviso prendere decisioni condivise e capaci di risolvere le problematiche locali”.
I due operai stavano lavorando lungo la Strada Provinciale 361, che collega Castelraimondo a Pioraco, quando sono stati investiti da un'auto.
Immediato è scattato l'allarme e i sanitari del 118, giunti prontamente sul posto, hanno deciso di allertare l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette di Ancona.
Gli operai, dal momento dell'impatto, sono sempre rimasti coscienti, nonostante abbiano riportato diversi traumi. Uno dei due è stato trasferito con l'eliambulanza al nosocomio dorico, mentre il secondo all'Ospedale di Camerino: entrambe in codice rosso.
(notizia in aggiornamento)
Due nuove date per gli incontri di presentazione sul territorio del Pil, il Progetto Integrato Locale, che vede coinvolti i Comuni di San Severino Marche, nel ruolo di ente capofila, e quelli di Castelraimondo, Gagliole, Pioraco, Sefro, Fiuminata ed Esanatoglia. Questa volta i tavoli tecnici saranno rivolti, in particolare, ai soggetti privati interessati che intendano presentare le domande di contributo a valere sulle sotto misure di finanziamento attivabili all’interno del Pil. Gli incontri di presentazione si terranno venerdì 15 febbraio, alle ore 18,30, nella sala della Protezione Civile (ex fonderia), in località Colle San Pietro a Fiuminata, e venerdì 22 febbraio, alle ore 18, nella sala consiliare del Comune di Castelraimondo.In particolare saranno illustrate le sottomisure di finanziamento del Gal Sibilla:- 19.2.6.2 Aiuti all’investimento di attività imprenditoriali extra agricole nelle aree rurali- 19.2.6.4. Investimenti strutturali nelle Pmi per attività non agricole.Il facilitatore, architetto Cinzia Guarnieri, illustrerà più nel dettaglio le opportunità per il partenariato privato nei settori della ricettività, della cultura, della promozione, dei servizi al turismo, dell’informazione, dell’innovazione, delle arti e artigianato artistico e quanto specificato nei bandi.