Prima uscita ufficiale per Alessandro Gentilucci, sindaco più votato d'Italia con il suo 95,12% di preferenze. Il maresciallo Raffaello Montanaro, comandante della stazione carabinieri di Pieve Torina, si è congratulato personalmente con il primo cittadino durante un sopralluogo effettuato insieme per verificare come sta procedendo la costruzione della nuova caserma.
"Il punto sullo stato di avanzamento dei lavori è più che soddisfacente - ha sottolineato il sindaco -. Voglio complimentarmi con la ditta per la celerità con cui sta operando, tanto che si può dire che, a brevissimo, inaugureremo l'edificio. Si tratta di una struttura realizzata in legno, all'avanguardia anche dal punto di vista della sostenibilità. Ospiterà quattro unità di carabinieri, numero che potrà essere implementato ma che già costituisce una presenza significativa per rafforzare il senso di vicinanza delle istituzioni alle nostre comunità, in special modo in questo momento storico. Ci stiamo impegnando tutti quanti, insieme, per far risorgere il territorio. Ricostruire significa creare le condizioni per nuovi posti di lavoro, significa economia, significa rigenerare con spirito positivo e propositivo, significa garantire sicurezza e controllo". "La nuova caserma - conclude Gentilucci - è il simbolo di uno Stato presente e al nostro fianco".
“Fabulando è diventato maggiorenne. Il Premio Letterario di Pieve Torina, dedicato a Gianni Rodari, ha appena compiuto 18 anni e continua a coinvolgere centinaia e centinaia di bambini da più parti d’Italia e anche fuori”. È il sindaco Alessandro Gentilucci a tracciare un bilancio entusiasmante dell’edizione andata in scena qualche giorno fa al Parco Rodari: “Oltre 50 scuole partecipanti e provenienti da varie regioni italiane e dall’estero sanciscono un unicum dedicato al grande scrittore di Omegna. La favola è il motore che alimenta la fantasia dei bambini stimolandoli a inventare storie e disegni ispirati alle tematiche rodariane”.
Centinaia gli elaborati pervenuti alla giuria del premio, presieduta dalla regista teatrale Allì Caracciolo, articolati nelle tre sezioni, scrittura, illustrazione e video. Ad aggiudicarsi il podio per il miglior racconto sono state, in ex aequo, le classi IV e V della primaria De Amicis di Pieve Torina e un gruppo classe della V A della primaria di Serravalle del Chienti. Per la sezione illustrazione è risultata vincitrice la classe III D della primaria M. L. King di Tolentino. Per la sezione video ha vinto invece la classe II A della scuola primaria Salvo D’Acquisto di Camerino.
Attestati, premi e menzioni sono stati consegnati anche ad altre classi partecipanti. Alla premiazione, oltre al sindaco di Pieve Torina, hanno partecipato i sindaci di Fiuminata e Montecavallo. «I bambini» conclude Gentilucci «rappresentano il futuro di queste terre. Fabulando significa investire su di loro, sulla loro formazione, aiutandoli a coltivare la fantasia, la creatività, il talento artistico, ma non solo: è anche un modo per consentire relazioni tra diverse regioni e travalicare anche i confini per instaurare rapporti di amicizia nel segno di Gianni Rodari come ambasciatore della lingua italiana e della creatività».
A Pieve Torina è ufficiale la riconferma del sindaco Alessandro Gentilucci (Uniti per Pieve Torina), al terzo mandato come primo cittadino. Gentilucci ha ottenuto il 95,12% delle preferenze (663 voti) superando la lista 'Lega autonomie municipali L.A.M.' capeggiata dal guidata da Maria Rosaria Caracciolo che si ferma al 4,88% con 34 voti.
Si è tenuta nei giorni scorsi a Pieve Torina una delle tappe di "Carotidi di piazza in piazza", iniziativa promossa dal reparto di medicina interna dell'ospedale di Macerata per sensibilizzare la popolazione al problema delle malattie legate all’aterosclerosi.
"Alcuni nostri cittadini hanno potuto effettuare gratuitamente un ecocolordoppler alle carotidi, con la possibilità di avere un referto immediato" sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. "Portare la sanità sul territorio offrendo servizi ai cittadini, rappresenta un valore aggiunto che auspichiamo possa diventare strutturale. È un segnale di attenzione delle istituzioni che va evidenziato e per il quale ringrazio il direttore del reparto, dottor Roberto Catalini, il suo staff e la Regione Marche".
L’aterosclerosi è ancora una delle principali cause di mortalità e morbilità nel mondo occidentale. Il suo riconoscimento precoce e la sua cura tempestiva possono permettere di prevenire malattie gravi come l’ictus cerebrale e l’infarto del miocardio.
"Una vittoria che fa bene a tutto il territorio". Commenta così il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, l'aggiudicazione del nuovo servizio di trasporto pubblico che sarà operativo, a partire dal prossimo 8 giugno, ogni sabato fino al 31 agosto, con direzione Civitanova Marche e Pieve Torina.
“Apriamo le porte delle nostre terre a chi vorrà visitarle e, nel contempo, consentiamo un servizio per i nostri ragazzi che vogliono andare al mare” prosegue Gentilucci, "un modo per rafforzare il forte legame che ci unisce con la cittadina rivierasca, soprattutto in tema di valorizzazione reciproca sul piano turistico delle rispettive aree territoriali".
Il Comune, grazie all'aver vinto il bando pubblico per la concessione di contributi finalizzati a incentivare il trasporto collettivo di persone per situazioni o periodi particolari, metterà a disposizione dei cittadini un autobus dedicato che percorrerà la tratta Pieve Torina - Civitanova Marche in entrambe le direzioni. Il servizio, realizzato in collaborazione con la Contram, prevede la partenza ogni sabato mattina, dall'8 giugno, alle ore 9 presso l'area Sae (parcheggio centro commerciale) di Pieve Torina e la ripartenza nel pomeriggio, alle ore 17, dal piazzale Cristo Re di Civitanova. Ultima corsa sabato 31 agosto.
Sabato prossimo, 25 maggio, a Valfornace si terrà la consegna del “Premio Salvi”, concorso promosso e ideato da Laura Salvi con la collaborazione del Comune di Valfornace e della Pro Pieve al quale hanno partecipato gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Monsignor Luigi Paoletti”, di cui fanno parte le scuole dell’Infanzia, primarie e secondarie di primo grado dei Comuni di Valfornace, Pieve Torina, Fiastra, Bolognola, Castelsantangelo, Ussita, Visso, Montecavallo e Muccia.
Tre le categorie del premio, giunto alla seconda edizione: la categoria Infanzia, la categoria primaria e la categoria secondaria di primo grado. L’edizione di quest’anno affronta il tema: “Raccontiamo il nostro paese: nuove prospettive di comunità attraverso gli sport tradizionali”.
La manifestazione conclusiva, in programma per la mattinata di sabato, vedrà svolgersi diverse gare sportive alla presenza dei rappresentanti federali, dei giudici e dei tecnici della Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, che ha portato nelle scuole lezioni pratiche di alcune delle proprie discipline, tra cui ruzzola, tiro alla fune, freccette, birilli, piastrelle e tiro con l’arco, grazie alla collaborazione del docente di Scienze motorie, professor Valentino Epifani.
L’evento si svolgerà presso gli impianti sportivi del Comune di Valfornace, che patrocina l’iniziativa, e sarà arricchito dall’esibizione del coro dell’Istituto comprensivo “monsignor Luigi Paoletti”, diretto dal professore Alessandro Pucci.
“L’edizione 2024 del Premio Salvi, intende promuovere il valore dello sport, della tradizione e della comunità nei paesi del nostro entroterra gravemente colpiti dagli effetti del terremoto del 2016. Attraverso lo sport, e i giochi tradizionali in particolare, si è inteso promuovere la riscoperta di valori e tradizioni proprie del territorio”, spiega il sindaco Massimo Citracca.
Tra le attività proposte durante l’anno anche un incontro in classe con Giuseppe Godino, psicoterapeuta e psicologo dello sport. Questo il programma della giornata conclusiva: alle ore 8.30 accoglienza dei partecipanti e preparazione delle postazioni di gara, alle ore 9.00 apertura della manifestazione con l’esecuzione dell’Inno nazionale.
Seguiranno le gare e la premiazione dei vincitori alla presenza delle autorità locali e della dirigente scolastica, Teresa Lapiccirella. La manifestazione terminerà con l’esecuzione dell’Inno europeo e un piccolo momento conviviale offerto da Monti Azzurri Tipicità prodotti tipici alimentari di Fabio Capitani.
“Domenica prossima si chiude la seconda edizione delle “passeggiate nella storia”. Forse è presto per stilare un bilancio ma, di certo, i dati che abbiamo registrato, per quanto riguarda il numero di partecipanti e gli apprezzamenti ricevuti, indicano un grande successo per questa nostra proposta turistica alla scoperta dei luoghi e delle tradizioni intorno a Pieve Torina”.
È soddisfatto il sindaco Alessandro Gentilucci per il gradimento riscontrato dall’iniziativa promossa dal suo comune insieme alla guida Matteo Petracci.
“Tanta gente ci ha ringraziato per aver ideato una modalità nuova di approccio al territorio: camminate in natura e narrazione di storie e leggende, con la possibilità di poter degustare prodotti tipici. Quattro escursioni sempre sold out, con visitatori spesso provenienti da fuori regione e con prenotazioni rimaste appese che speriamo di poter soddisfare con un ulteriore programma di uscite. Questo è il segno di un interesse crescente verso queste terre e di una azione di promozione e valorizzazione sul piano turistico che sta cominciando a dare i suoi frutti”. Conlude Gentilucci. Domenica 5 maggio la camminata si svilupperà intorno all’altopiano di Macereto e avrà come tema “Viaggiatori, pastori e fatti dell’altopiano”.
Giunge al termine il primo piano delle opere pubbliche di Pieve Torina. "È uno straordinario successo sul fronte della ricostruzione" sottolinea, anche con commozione, il sindaco Alessandro Gentilucci.
Pieve Torina - uno dei comuni simbolo della distruzione causata dal sisma del 2016 – segna una svolta con il conseguimento di questo fondamentale obiettivo: "Sabato 27 aprile sono orgoglioso di restituire alla comunità la Chiesa di Sant’Agostino che inaugureremo insieme al polo museale e alla Casa di Riposo. È il nostro paese che riparte, che si riappropria di quel futuro che neanche il terremoto è riuscito a portarci via. Oggi - prosegue Gentilucci - siamo qui a testimoniare la nostra tenacia, la nostra caparbietà, il nostro spirito di comunità, l’orgoglio di essere pievetorinesi".
A presenziare l'inaugurazione interverranno il capo dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, il presidente della regione Francesco Acquaroli, il commissario straordinario per il sisma Guido Castelli insieme ad altre autorità civili, militari e religiose. "Siamo riusciti a ricostruire una chiesa comunale, in larga parte crollata. Ora mi appello alle istituzioni - conclude Gentilucci - perché si riesca, in tempi certi, a restituire alla nostra comunità anche la chiesa principale di Pieve Torina, dedicata a Santa Maria Assunta".
L’appuntamento, dunque, è per sabato 27 aprile, a cominciare dalle ore 16:45, con l'esibizione della banda musicale di Pieve Torina, il taglio del nastro, la visita alle strutture, la messa celebrata dal vescovo di Camerino, monsignor Francesco Massara.
Il “25 aprile tutto l’anno”, progetto inaugurato nel 2023, prosegue con nuovi “pannelli della memoria” dedicati a episodi della Resistenza accaduti nell’area di Pieve Torina e dintorni. «Oggi, come ieri, rinnoviamo il nostro ringraziamento a coloro che combatterono per difendere l’unità della Patria e preservare la sua libertà» sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci.
«È importante non dimenticare il sacrificio di tanti giovani che persero la vita in quei mesi terribili del ’44 perché noi potessimo godere delle libertà democratiche che caratterizzano la nostra quotidianità. Ecco perché apporremo, come sempre, una corona al monumento ai caduti, accompagnati dalle associazioni e dal suono della banda musicale, e riflettendo insieme sul valore di quei sacrifici”.
Lite finisce con una coltellata. È successo nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17, a Pieve Torina. Un uomo di 42 anni è stato colpito da un fendente al torace per motivi da chiarire.
Una volta lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i sanitari del 118 e i carabinieri. Il ferito è stato trasferito all’ospedale di Camerino, ma non si troverebbe in pericolo di vita.
I militari dell'Arma, guidati dal capitano Angelo Faraca, hanno ricostruito quanto accaduto. In base alle indagini, sembrerebbe che la lite fra il 42enne e un altro uomo, culminata poi con l’accoltellamento, sarebbe scaturita per futili motivi. Il 42enne cacciatore, infatti, sarebbe entrato in un terreno privato con i suoi cani: a quel punto ne sarebbe scaturita una lite con il proprietario del fondo terminata poi con l'accoltellamento.
I carabinieri, sentito il pm di turno, hanno arrestato l'aggressore.
«Interagire con l’arte per vivere meglio, in un luogo che traguarda l’infinito». Queste le parole pronunciate dal presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, Alessandro Gentilucci, durante la giornata inaugurale della mostra “Un orizzonte libero per i colori dell’arte” tenutasi nei giorni scorsi all’eremo del Beato Rizzerio di Muccia alla presenza del sindaco Mario Baroni.
«Mi complimento con gli artisti Daniele Cristallini e Giancarlo Minen per averci consentito di osservare il nostro territorio, martoriato dagli eventi sismici, da un altro punto di vista. Le loro opere, che privilegiano l’osservazione e l’ascolto, ci restituiscono una terra ricca di odori e silenzi. Il tema dell’arte nelle sue varie forme» prosegue Gentilucci «deve accompagnare la ricostruzione per far sì che la funzionalità si sposi alla bellezza e si continui a coltivare la cura dei nostri luoghi. Sono queste le esperienze di contaminazione che perseguiamo con il progetto “Le Terre del Tartufo” e che mettono insieme tipicità e prelibatezze locali, natura, paesaggio e arte in una modalità innovativa che amplifica il valore complessivo del territorio. E proprio con Cristallini avvieremo una partnership che ci vedrà collaborare insieme per “Le Terre del Tartufo”».
Siamo al centro di un interesse turistico nazionale, in cui s’inseriscono perfettamente i nostri “percorsi di storia”, con richieste di partecipazione che provengono da varie regioni d’Italia. Segno che la formula che abbiamo proposto funziona”. È il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, a commentare il successo dell’iniziativa delle passeggiate nella storia, percorsi guidati nella natura in cui si raccontano fatti, eventi e personaggi del territorio, organizzati dal Comune in collaborazione con il “Girastorie” di Matteo Petracci.
“La gente ha bisogno di sperimentare la bellezza dei contesti naturali e conoscere la storia di questi luoghi meravigliosi. Noi offriamo gratuitamente questa possibilità. La prossima tappa, domani, domenica 7 aprile, avrà per tema l’economia agropastorale, i luoghi della transumanza, le lavorazioni casearie e dei prodotti della terra: una storia che ci rende orgogliosi delle nostre tradizioni. Questa è la formula di turismo che proponiamo e riteniamo vincente per il territorio: mettere insieme natura e cultura. E i risultati ci stanno dando ragione”
In dirittura d’arrivo il piano delle opere pubbliche di Pieve Torina che include Casa di Riposo, Museo della nostra terra e chiesa comunale di Sant’Agostino. È il sindaco Alessandro Gentilucci a darne l’annuncio a seguito del sopralluogo effettuato nei giorni scorsi insieme a monsignor Massara, vescovo di Camerino. «Straordinario il restauro complessivo, che ha previsto importanti interventi di miglioramento sismico. Ma non abbiamo solo tenuto conto della sicurezza statica: ho desiderato valorizzare le strutture architettoniche riportando agli antichi fasti quello che è un luogo simbolo di Pieve Torina a cui sono particolarmente legato».
«Sono orgoglioso» prosegue Gentilucci «di poter restituire la prima chiesa del territorio a tutta la nostra comunità. Sarà emozionante potervi rientrare e riscoprire la bellezza di un luogo che ha accompagnato tanti concittadini in momenti importanti della propria vita. La nostra gente ha bisogno di questo, ha bisogno di tornare a respirare normalità». Insieme alla chiesa, la casa di riposo e il museo riavranno la sede originaria: «potremo accogliere gli anziani ospiti in spazi più ampi e funzionali, mentre il museo rafforzerà ulteriormente le presenze turistiche. Tutto questo» conclude Gentilucci «ci conforta e conferma che siamo una comunità viva e pronta a riprendersi il futuro».
Si è spento oggi pomeriggio all’Hospice di San Severino Marche il poliziotto Renzo Reversi, originario di Pieve Torina. Aveva solo 50 anni.
Renzo, che aveva seguito le orme di suo padre Erasmo diventanto anch'egli poliziotto, ha prestato servizio al distaccamento della polizia stradale di Camerino.
Per anni ha combattuto strenuamente contro un male che non gli ha dato scampo, non perdendo mai le speranze e ringraziando sempre, anche pubblicamente, i medici e il personale paramedico che lo hanno aiutato in più occasioni nel suo lungo percorso di cure.
Un ragazzo solare, forte, generoso e attaccato alla vita fino all'ultimo respiro. Lascia la moglie Pina, la mamma Loredana, la suocera Bianca Maria, le cognate Enrica e Daniela e i cognati Sergio e Bruno, i nipoti e tantissimi amici che gli sono stati vicini.
Il funerale sarà celebrato lunedì 1° aprile, alle ore 10, nella Chiesa del Santissimo nome di Maria di Montecavallo e poi la salma sarà tumulata nel locale cimitero.
Un'esposizione originale, con opere che ritraggono personaggi importanti della storia, soggetti religiosi, luoghi simbolo, tutto realizzato con incisioni pirografiche su tavole di pioppo e betulla. A realizzarle l’artista Maria Mortaro che ha un proprio atelier nella cittadina umbra di Todi.
"Pieve Torina apre le porte all’arte nelle sue forme più varie - sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci, che ha inaugurato nel pomeriggio di oggi la rassegna -. È fondamentale creare momenti di confronto, riflessione, apertura per i nostri cittadini: lo facciamo con spettacoli teatrali, presentazioni di libri, mostre e le tante occasioni che creiamo per dare spazio alla cultura nelle sue varie declinazioni. Dobbiamo stimolare l’interesse verso una crescita di comunità alimentata anche dall’arte e dalla bellezza soprattutto ora che la fase emergenziale post sisma appare in superamento". L’esposizione consta di una trentina di opere ed è visitabile fino a lunedì primo aprile presso l’area commerciale Sae Le Piane di Pieve Torina.
Domenica scorsa a Pieve Torina, protagonista il forest bathing. “Abbiamo registrato un nuovo successo in termini di presenze al sentiero delle acque grazie ai bagni di foresta. I partecipanti hanno sperimentato gratuitamente una modalità nuova di contatto con l’ambiente naturale attraverso i sensi. Lo abbiamo fatto valorizzando le persone che hanno seguito i seminari sul forest bathing organizzati dall’Unione Montana Marca di Camerino, capofila della Strategia Nazionale Aree Interne per l’Alto Maceratese. Sono stati questi giovani a guidare i bagni di foresta dimostrando grande competenza in questa disciplina”.
È il presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, Alessandro Gentilucci, a fare il punto sull’attività dei seminari che hanno consentito di poter formare oltre 40 operatori in ambito turistico. “Investire sul turismo lento, esperienziale, consapevole, sul benessere psicofisico derivante dal contesto naturale dei nostri territori, come scaturigine di opportunità di lavoro. È anche questa una strada da seguire per rianimare i nostri comuni” conclude Gentilucci.
È un grande successo il sentiero delle acque di Pieve Torina, frutto dell’intuizione dell'allora sindaco Luigi Gentilucci, proseguita anche nei momenti più difficili dell'immediato post-sisma 2016, quando in piena emergenza era quasi impossibile pensare al turismo.
"È racchiuso tutto qui il successo di un’idea di rigenerazione, sedimentata all’interno del percorso di ricostruzione, dove tanti visitatori hanno sancito il sentiero delle acque come grande attrattore turistico marchigiano" sottolinea Alessandro Gentilucci, figlio di Luigi e attuale sindaco di Pieve Torina. "Con Linea Verde Life, nota trasmissione di Raiuno che ha dedicato l’apertura del programma di sabato scorso al sentiero e al percorso kneipp, è arrivata anche la ribalta nazionale" (qui il video della nostra visita al percorso la scorsa estate).
Ma Pieve Torina e il suo sindaco non si fermano, e lo scorso sabato è stato approvato un nuovo progetto, immerso nella natura, unico in Italia: "Qui, dalle difficoltà - conclude Gentilucci - grazie alle idee, rilanciamo per implementare le presenze turistiche in tutto il territorio".
È il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, ad annunciare una nuova iniziativa per domenica prossima, 24 marzo, in occasione della giornata internazionale delle foreste che cade nel giorno del solstizio di primavera. Sarà la volta del Forest Bathing, i bagni di foresta, una disciplina sempre più apprezzata dai turisti che amano la natura. «La linea che stiamo seguendo per il rilancio del territorio anche sul piano turistico» sottolinea Gentilucci «è quella di offrire gratuitamente eventi unici ad un pubblico ampio ma consapevole ed attento.
Dopo il successo di domenica scorsa delle passeggiate nella storia, torniamo a proporre il Forest Bathing, una immersione guidata, attraverso i sensi, nei contesti naturali, un’esperienza di benessere, in un territorio incontaminato, adatta a tutti». Sarà il “Sentiero delle Acque” ad ospitare i partecipanti. «Insieme al trekking in natura, al cicloturismo, al turismo gastronomico, Pieve Torina» conclude Gentilucci, «si candida a diventare punto di riferimento per gli amanti del Forest Bathing»
È la foto di gruppo scattata domenica ad inizio mattinata che sostanzia il grande successo delle passeggiate nella storia organizzate dal comune di Pieve Torina in collaborazione con Matteo Petracci. "Un record di partecipanti, con decine di persone provenienti da tutta la regione. Le buone idee risultano vincenti se capaci di fondere una modalità di turismo lento, consapevole, in grado di donare conoscenza e un territorio ricchissimo di bellezza, natura e testimonianze storiche".
È soddisfatto il sindaco Alessandro Gentilucci per l'ottima riuscita di questa seconda tappa immersiva nella storia di Pieve Torina e dei suoi borghi, che ha avuto come punto nevralgico il castello di Capriglia, una delle rocche facenti parte del sistema difensivo dei duchi Da Varano.
"Stiamo costruendo percorsi di narrazione che recuperano la memoria del passato di queste terre - prosegue Gentilucci -. Non si tratta dunque di semplici passeggiate nei boschi ma di camminate che ci aiutano ad affermare la nostra identità, ci fanno capire e vedere da un punto di vista differente i luoghi che abitiamo o frequentiamo". La passeggiata ha portato i partecipanti a scoprire anche l'antico borgo di Bazzano, oggi non più abitato, e le bontà tipiche della zona con una degustazione di formaggi, lenticchie e salumi.
"In questo modo - conclude Gentilucci -, offriamo al turista la possibilità di apprezzare le prelibatezze che la nostra terra produce e il lavoro di tante persone che, nonostante tutto, hanno deciso di rimanere e investire in quest'area ferita dal sisma, ma su cui stiamo gettando le basi per un nuovo futuro".
Il prossimo appuntamento con i percorsi di storia, sempre a partecipazione gratuita e a numero limitato, sarà domenica 7 aprile per un viaggio alla scoperta delle tradizioni agropastorali. Per informazioni e prenotazioni: girastorieraccontiincammino@gmail.com.
È il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, a dare notizia delle riprese effettuate dalla Rai sul sentiero delle acque per un servizio che aprirà la puntata di Linea Verde Life di sabato 23 marzo.
“È grazie all’intuizione di mio padre Luigi che il sentiero delle acque è nato, ed è per questo che abbiamo deciso di intitolarlo a lui”, sottolinea Gentilucci. “Dopo il sisma abbiamo dato seguito alla sua idea, creando una pista ciclopedonale tra le più incantevoli, non solo a livello regionale, per la bellezza del contesto naturale. Nel luglio dello scorso anno abbiamo rilanciato inaugurando un percorso kneipp innovativo e originale che è subito diventato uno straordinario attrattore d’interesse, con migliaia di visitatori testimoniando l’importanza del turismo per la ripartenza di questi territori".
"Oggi possiamo dire che le nostre attese in termini di presenze sono state più che superate e anche la Rai ha deciso di dare spazio al sentiero delle acque con una delle sue trasmissioni più significative in tema di turismo". "La natura è benessere e noi, qui, abbiamo ereditato dai nostri padri un ambiente integro, antropizzato ma in equilibrio. È fondamentale ricordare - conclude Gentilucci - “che il sentiero e il percorso kneipp sono disponibili gratuitamente, ma in un’ottica di reciprocità: chi viene qui sa che può usufruire di una natura incontaminata, ma sa anche che deve adoperarsi perché questa natura rimanga tale”.