Giornata contro le armi nucleari: Il monumento ai caduti di Pieve Torina si illumina di rosso
In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione delle Armi Nucleari, celebrata il 26 settembre, il piccolo comune di Pieve Torina ha scelto di inviare un messaggio forte e simbolico. Il “Monumento ai Caduti” del paese è stato illuminato di rosso, un gesto voluto per ricordare le vittime dei conflitti e il dolore subito da giovani e famiglie a causa della guerra.
«Anche da un piccolo comune può partire un messaggio di denuncia contro il rischio della guerra», spiega il sindaco Alessandro Gentilucci. L’iniziativa nasce da un appello di ANCI e Croce Rossa Italiana, con l’obiettivo di coltivare speranza in un futuro migliore e di pace.
«Sono tempi difficili», aggiunge Gentilucci, «e qualsiasi segnale che vada in direzione opposta all’odio e alla violenza va coltivato con cura. Lo stiamo facendo nelle scuole, nelle attività di ricostruzione materiale e immateriale e in ogni occasione che richiami questo impegno alla pace».
Il sindaco sottolinea il valore simbolico della scelta: «Illuminare di rosso il Monumento ai Caduti ci ricorda i nostri concittadini che dettero la vita per la libertà. Purtroppo, oggi, le conseguenze di un conflitto nucleare sarebbero catastrofiche. Come diceva Einstein, se dovesse mai accadere, sapremmo con quali armi si combatterebbe la guerra successiva: con le pietre. Noi, invece, le pietre vogliamo utilizzarle solo per ricostruire le nostre case».
Un gesto semplice ma significativo, che unisce memoria, impegno civile e speranza per la pace.
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