Morrovalle

"Morrovalle, una porzione d'infinito": al via la nuova campagna di promozione turistica

"Morrovalle, una porzione d'infinito": al via la nuova campagna di promozione turistica

"Morrovalle, una porzione d'infinito".È lo slogan scelto dal Comune per la nuova campagna di promozione turistica della città: storia, architettura, archeologia, natura, eventi, enogastronomia, un racconto a 360 gradi che ha saputo coniugare tradizione e nuovi linguaggi. Dalla nuova segnaletica per i monumenti, ai tour virtuali accessibili con il Qr code.   L'ultimo atto di questo percorso di promozione turistica in cui l'amministrazione comunale, in particolare l'assessore al Turismo Valentina Salvucci, è impegnata da tre anni, con l'obiettivo di rilanciare l'immagine della città e renderla più attrattiva, offrendo al turista tutti gli strumenti necessari per poter vivere a pieno un'esperienza unica, è stata la pubblicazione della guida cartacea. Una pubblicazione divisa in varie sezioni: origini e storia di Morrovalle; punti di interesse culturale, con le schede degli edifici e dei monumenti più caratteristici: l'ex Convento Francescano e auditorium Borgo Marconi, palazzo del Comune e Torre civica, palazzo Lazzarini e la pinacoteca, il palazzo del Podestà, il museo internazionale del presepe, tanto per citarne alcuni. E poi ancora: la sezione archeologia, con le recenti scoperte che hanno portato alla luce sepolture di una necropoli Picena; il tempo libero e i percorsi ciclonaturalistici: passeggiata Colli Bellavista in corso di realizzazione, il Pincio, la selva di Francesco, proprio in questo periodo al centro di un importante intervento di restyling, il parco Pegaso e il percorso fluviale sul Chienti. Senza dimenticare lo shopping, i principali eventi dell'anno, le eccellenze enogastronomiche e le informazioni sull'accoglienza. Questo è l'apice di un percorso iniziato appunto con la realizzazione del nuovo logo turistico "Morrovalle, una porzione d'infinito". A cui è seguita la realizzazione delle targhe con Qr code per i monumenti e la nuova sezione del sito http://turismo.comune.morrovalle.mc.it/. Con questo nuovo sistema, inquadrando il Qr code del monumento con il proprio smartphone o tablet si accederà a una guida interattiva che ne spiegherà la storia e le sue peculiarità. Lo stesso potrà essere fatto accedendo direttamente al sito nell'apposita sezione dedicata, cliccando sulla mappa virtuale l'edificio che si vuole visitare, si potrà entrare in tour virtuale, accompagnato dalla spiegazione di una guida. Sempre nel sito inoltre, è possibile accedere a un video tour della città completo negli angoli più suggestivi del centro storico.   

15/05/2021 13:51
Suv percorre la superstrada contromano e genera incidente multiplo: quattro feriti (FOTO e VIDEO)

Suv percorre la superstrada contromano e genera incidente multiplo: quattro feriti (FOTO e VIDEO)

Un Suv Toyota percorre contromano la supestrada e genera uno scontro a catena: il traffico va in tilt. L'incidente, che ha coinvolto diversi mezzi, si è verificato intorno alle 17 lungo la S.S. 77 “della Valle del Chienti", nel tratto tra Montecosaro e Morrovalle, direzione Foligno (mare-monti). Il fuoristrada è stato dapprima schivato - in slalom - da numerose autovetture (ha percorso contromano circa due chilometri ndr), per poi collidere frontalmente contro un furgone. Quest'ultimo veicolo è stato tamponato - quasi in contemporanea - dall'auto che lo seguiva. Inoltre, a catena si sono originati altri scontri che hanno coinvolto complessivamente sette veicoli.  Alla guida del Suv Toyota che ha percorso la superstrada contromano vi era un anziano, S.S., residente a Penna San Giovanni.  Lanciato l'allarme, sono accorsi sul posto gli operatori sanitari del 118 (con quattro ambulanze e due automediche) e i Vigili del Fuoco.  Nel complesso sono stati quattro i feriti a seguito dello scontro: due di loro sono stati trasferiti all'ospedale di Civitanova Marche, mentre altri due hanno raggiunto l'ospedale di Macerata. Nessuno di loro è in pericolo di vita.  A causa del sinistro si sono generati diversi chilometri di coda. Il tratto stradale interessato è stato momentaneamente chiuso al traffico, al fine di consentire il completamento delle operazioni di soccorso. Disposta l'uscita obbligatoria allo svincolo di Montecosaro. Presenti sul luogo dell'incidente anche le Forze dell'ordine, con agenti della Polizia Stradale e una pattuglia della Guardia di Finanza. Di seguito alleghiamo un video amatoriale di quanto accaduto, che sta divenendo virale sui social in questi minuti:   

13/05/2021 18:03
Palestre tra rebus spogliatoi e voucher: "tornare d'estate è come aprire un balneare a novembre"

Palestre tra rebus spogliatoi e voucher: "tornare d'estate è come aprire un balneare a novembre"

Sta per arrivare il momento della riapertura delle palestre, fissato per il primo giugno. Sinora, infatti, nonostante il ritorno in zona gialla i titolari hanno potuto accogliere nei loro locali soltanto gli atleti agonisti.  Si dovrà, in ogni caso, sottostare a diverse limitazioni per ottemperare alle vigenti normative per il contenimento del contagio da Covid-19: il numero delle persone che possono entrare in palestra va calcolato dividendo i metri quadrati della struttura per 10 (es: 150mt/10mt = 15 persone) e si dovrà mantenere una distanza non inferiore ai 2 metri; è previsto l'obbligo di misurazione della temperatura all’ingresso ed è necessario differenziare i percorsi di entrata e di uscita. Bisognerà, inoltre, indossare sempre la mascherina fino al momento dell’esecuzione dell’esercizio ed in più si dovrà arrivare già vestiti in tenuta sportiva e utilizzare gli spazi comuni il meno possibile: infatti l’utilizzo degli spogliatoi è limitato agli agonisti.  Fabrizio Sagripanti, titolare della "Exe fit" e della "AM, alimentazione e movimento" (che hanno sede nelle città di Civitanova Marche, Loreto, Macerata, Tolentino, e con prossima apertura a Foligno e San Benedetto) nonchè fondatore - insieme ad altri colleghi - dell’associazione di categoria chiamata Associazione Fitness Marche è ligio alle prescrizioni governative e sinora ha tenuto sempre chiusi i suoi centri.  “Aprire per gli agonisti significa raggirare il decreto, ognuno può andare dal medico per un certificato agonistico; ci faranno riaprire in un periodo dell'anno in cui il nostro settore lavora meno (l’estate, ndr), è come aprire un balneare nei mesi di settembre, ottobre e novembre; durante l'ultima apertura c’è stato il tempo per riorganizzarci, acquistare un'app per le prenotazioni e far entrare psicologicamente le persone nel mood di ritornare ma poi abbiamo richiuso subito”. Riguardo la prossima apertura dice: “Il mancato utilizzo degli spogliatoi significa limitare ancor di più le presenze lasciando una fascia altamente limitata che riguarda quasi esclusivamente chi ha molto tempo libero (per lo più casalinghe e giovani) ma il problema grosso saranno i voucher: chi ha pagato un abbonamento per intero ha diritto a un recupero sotto forma di voucher, dunque il flusso di cassa sarà inesistente per i primi mesi. Tantissime palestre non hanno la possibilità finanziaria di potersi mantenere e dunque di riaprire; dal governo non cerco i ristori ma vorrei che ci facessero aprire con sicurezza senza creare panico, come dicono di andare in vacanza ma in sicurezza in Italia, idem torniamo in palestra in sicurezza, perchè è un luogo sicuro”. Francesco Paolo Clerico, presidente dell’associazione sportiva dilettantistica Action Fit e del gruppo palestre Robbys racconta il suo punto di vista: “I nostri spazi sono grandi, in relazione ai metri quadrati per persona riesco ad ospitare a Macerata circa 50 persone, a Trodica 66 e a Tolentino 45; apro per limitare i danni, con gli abbonati affiliati copro metà dei costi di gestione; con il governo Conte sono arrivati dei risarcimenti, con Draghi non ancora, comunque sono soldi che vanno ai locutori e ai fornitori…vedrò il nuovo DPCM e agirò di conseguenza: spero che a settembre ci sia un po’ di respiro, basterebbe semplicemente informarsi adeguatamente con un po’ di buon senso, rispettare le regole per tornare, anche psicologicamente, ad una pseudonormalità.” John Ruggeri è un trainer alla Robur Crossfit di Porto Potenza Picena: “Questa palestra è aperta dal 2017 e le chiusure causa covid hanno portato via molti introiti soprattutto per la questione degli affitti e degli abbonamenti; ci siamo organizzati cercando di rispettare al massimo le norme, ma avendo uno spazio piccolo abbiamo tagliato molti posti e il numero è diminuito drasticamente: prima ospitavamo 10, 12 persone alla volta, ora al massimo 6, avevamo quasi 100 abbonati e ora circa 30, speriamo che con la ripartenza di giugno arriveremo a 50/60, il numero minimo per mandare avanti la palestra”. (foto di Lucia Montecchiari)

12/05/2021 20:28
Morrovalle supera la soglia limite, è in bilico sulla zona arancione: cruciale la settimana in corso

Morrovalle supera la soglia limite, è in bilico sulla zona arancione: cruciale la settimana in corso

"La Regione Marche ci ha comunicato che nella settimana scorsa, quella dal 3 maggio al 9 maggio, a Morrovalle ci sono stati 28 nuovi casi di persone positive al Covid-19. E' stata dunque superata la soglia di 250 nuovi casi settimanali su 100mila abitanti, che nel nostro Comune è di 26 nuovi positivi o più". È quanto annuncia il sindaco Stefano Montemarani, attraverso una nota stampa diffusa oggi.  "Da un mese circa la Regione ha stabilito, con propria autonoma e discrezionale decisione, che ai Comuni che superano per due settimane consecutive il suddetto indice, vadano applicate le regole della zona arancione - aggiunge Montemarani -. Nel caso quindi che questa soglia dovesse essere superata anche questa settimana, dal 10 maggio al 16 maggio, la Regione potrà applicare misure più restrittive nella nostra città, come già accaduto in altri Comuni".  "Si raccomanda quindi, visto anche che l'andamento dei dati epidemiologici di tutta la regione non migliora come ci si sarebbe aspettato, di rispettare le norme anti contagio nella maniera più scrupolosa" conclude Montemarani.

11/05/2021 13:43
Il Covid torna tra i banchi: una scuola chiusa a Morrovalle e classi in quarantena a Petriolo

Il Covid torna tra i banchi: una scuola chiusa a Morrovalle e classi in quarantena a Petriolo

Tre alunni (delle sezioni D e F) e un insegnante (della sezione E) positivi al Covid-19 alla scuola dell'infanzia dell'Istituto Comprensivo di Via Piave a Morrovalle. A comunicarlo è stato il Dipartimento di Prevenzione Territoriale dell'Asur che per scongiurare il potenziale rischio di focolaio ha disposto la chiusura del plesso fino al 10 maggio. Medesima situazione a Petriolo dove, con un provvedimento del 19 aprile, il Dirigente Scolastico Natascia Cimini ha disposto la quarantena e l'attivazione della didattica a distanza per la classe VA della Scuola Primaria “G. Ginobili” e per la classe IIIA della Scuola Secondaria di I Grado “M. Martello”. Nel primo caso la sospensione delle attività didattiche in presenza per è inizita da martedì 20 aprile e durerà sino a venerdì 7 maggio mentre nel secondo sarà fino a sabato 8 maggio.

22/04/2021 16:20
Coronavirus Marche, sette decessi segnalati nelle ultime 24 ore: una vittima al Covid Center

Coronavirus Marche, sette decessi segnalati nelle ultime 24 ore: una vittima al Covid Center

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 7 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata presso le strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta di un 59enne, originario di Cerreto d'Esi, che si è spento presso il Covid Center di Civitanova Marche.  Una 92enne di Morrovalle è deceduta presso la Residenza Valdaso, in provincia di Fermo. Nella stessa provincia se n'è andato anche un 81enne fermano, spentosi al "Murri".  Una 76 fabrianese, invece, ha perso la vita all'ospedale cittadino. Una vittima anche nell'Ascolano: un 66enne di Cossignano, spirato all'ospedale di San Benedetto del Tronto.  Un decesso segnalato all'ospedale di Pesaro: si tratta di un 70enne del luogo, mentre nella provincia anconetana è deceduta una 89enne di Serra dè Conti all'ospedale di Senigallia.  Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2885 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (953), mentre sono 479 quelle totali nella provincia di Macerata.  

21/04/2021 18:11
Morrovalle, un parco giochi per i 20 bimbi ospiti delle Comunità Pars: al via la raccolta fondi

Morrovalle, un parco giochi per i 20 bimbi ospiti delle Comunità Pars: al via la raccolta fondi

Un progetto è in cantiere per promuovere l’attività all’aria aperta e il gioco per i 20 bambini delle Comunità Educative Pars “Il Melograno” e “Il Fiordaliso” di Morrovalle. L’obiettivo è di costruire un parco giochi nello spazio verde adiacente alle due Comunità, un modo per regalare ai bambini la possibilità di avere uno spazio ludico dove trascorrere insieme i pomeriggi dopo la scuola. Tra i giochi scelti, un’altalena e uno scivolo, in un contesto accogliente, coinvolgente, stimolante e piacevole. Il parco giochi nasce dall’ascolto e dai desideri dei bimbi ospiti nelle strutture educative. “In questo periodo dove emerge l’incertezza per via delle restrizioni, con i parchi chiusi, è importante un luogo speciale per far trascorrere ai nostri bambini un pomeriggio senza pensieri, liberi di giocare in uno spazio strutturato - spiega la referente Pars, Nadia Giannini -. I bambini ospiti nelle nostre strutture sono fragili e soli, con un passato difficile e il contatto con la natura per loro è una grande gioia. Alcuni di loro hanno la fortuna di avere anche la mamma in Comunità, ma molti altri no. Hanno espresso questo desiderio, non sappiamo quando si potrà tornare alla normalità, ma è certo che noi non possiamo fermarci”. È stata avviata anche una raccolta fondi sulla piattaforma Rete del dono per chiedere la collaborazione dei cittadini. “È stata lanciata una raccolta fondi - conclude la fundraiser Pars, Valentina De Luca -. Si fa appello al sostegno e al contributo dei cittadini e delle associazioni per scegliere di regalare un sorriso ai nostri bambini. È una scelta che sta a cuore a molti, ne sono sicura. Nella pagina Facebook Pars o in questo sito il link per poter effettuare la donazione https://www.retedeldono.it/it/progetti/pars/regala-un-sorriso-a-giulio-e-alice?donationsrefresh”    

20/04/2021 10:29
Ciclismo,  splendido trionfo di Giulia Rinaldoni a Nalles tra le allieve

Ciclismo, splendido trionfo di Giulia Rinaldoni a Nalles tra le allieve

La stagione del fuoristrada inizia ad entrare nel vivo nonostante le varie restrizioni legate all’emergenza Covid-19, ma tante belle soddisfazioni le hanno ottenute i ragazzi delle società aderenti al comitato regionale FCI Marche in occasione delle trasferte fuori regione in Alto Adige e in Veneto. Nella località altoatesina di Nalles, si è svolta la gara nazionale di contorno alla prova degli Internazionali d’Italia Series per esordienti e allievi. La gioia più grande l’ha regalata Giulia Rinaldoni (Polisportiva Morrovallese) che si è aggiudicata il primato tra le donne allieve primo anno: “É stata una gara molto bella e divertente – ha dichiarato la giovane biker di Montelupone -, era un percorso molto tecnico e faticoso con una lunga salita e una lunga discesa. Ho fatto una buona partenza e fin dall'inizio abbiamo fatto il buco in tre. Nel secondo giro siamo rimaste in due e nell'ultimo sono riuscita a prendere dei metri da Beatrice Temperoni e sono riuscita a vincere. Sono molto contenta di questa vittoria e abbastanza carica in vista delle prossime gare”. Piazzamenti di rilievo anche per Alice Pascucci della Bici Adventure Team (quinta tra le esordienti donne secondo anno), Sofia Bartomeoli della Superbike Team Bravi Platforms (nona tra le esordienti donne secondo anno) e Angela Campanari della Superbike Team Bravi Platforms che ha corso nella gara di carattere internazionale chiudendo la propria fatica al nono posto tra le donne open. Sempre a Nalles, onorevole la partecipazione e buoni piazzamenti degli altri atleti marchigiani della Superbike Team Bravi Platforms (Nefelly Mangiaterra e Angela Campanari tra le migliori donne open, Alice Mazzieri tra le allieve, Manuel Figuretti e Riccardo Cervellini tra gli esordienti), della Bici Adventure Team (Nicolò Grini e Michele Affricani tra gli esordienti, Alessio Giovagnoli, Claudia Massaccesi e Gabriele Cannone tra gli allievi) e della Polisportiva Morrovallese (David Rinaldoni tra gli juniores). Nella località veneta di Montecchio Maggiore, ha avuto luogo la XC dei Castelli che ha portato alla ribalta i ragazzi della Bici Adventure Team: in luce Barbara Modesti con il settimo posto nella categoria delle allieve donne secondo anno più i buoni piazzamenti di Filippo Modesti tra gli esordienti secondo anno e di Teodoro Torresi tra gli allievi secondo anno.    

16/04/2021 09:56
Partiti i lavori di asfaltatura sulla Provinciale 'Bivio Vergini-Civitanova': spesi 400mila euro

Partiti i lavori di asfaltatura sulla Provinciale 'Bivio Vergini-Civitanova': spesi 400mila euro

Sono stati avviati questa mattina i lavori di asfaltatura dell’importo di 400mila euro su diversi tratti della provinciale 10, “Bivio Vergini - Civitanova Marche”. La Provincia di Macerata ha aggiudicato l’appalto alla ditta T. & S. Consorzio Trasporti e Servizi Società Cooperativa Consortile di Senigallia. L’intervento, previsto nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021 e finanziato con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade, ricade sul territorio del Comune di Macerata e di Morrovalle. Sulla stessa strada, l’Amministrazione provinciale sta intervendo per il risanamento strutturale del ponte, in muratura di mattoni, che attraversa il fosso Trodica, circa 6,5 km dopo Macerata in direzione Civitanova, a cavallo tra il territorio del capoluogo e Morrovalle. In questo caso il lavoro ha un importo complessivo di 100.000 euro, è finanziato con risorse proprie dell’Ente ed è stato appaltato alla ditta Euroscavi di Castelraimondo. “Dallo scorso ottobre abbiamo approvato numerosi progetti per i lavori stradali - ha affermato il presidente Antonio Pettinari -, proprio con l’intenzione di avviarli in questo periodo, utilizzando subito tutte le risorse messe a disposizione dal Governo”.    

15/04/2021 19:35
Ciclabili, Baldelli e Latini: “Finanziamento da oltre 800mila euro". Tra i beneficiari 9 comuni del Maceratese

Ciclabili, Baldelli e Latini: “Finanziamento da oltre 800mila euro". Tra i beneficiari 9 comuni del Maceratese

“La Regione Marche può e vuole fare la sua parte per offrire sostegno alle imprese, per questo sta velocizzando le opere di immediata cantierabilità e attivazione: far partire i lavori è la migliore soluzione per immettere sul territorio nuove risorse, con l’ottica di migliorare al contempo la mobilità della regione. Alcune di queste opere competono ai piccoli Comuni, che hanno scarse disponibilità di bilancio. Ed è guardando a loro che la Regione ha stanziato 816mila euro come contributi per la creazione di nuovi percorsi ciclabili, risorse vincolate a questo tipo di intervento”. L’assessore regionale ai Lavori pubblici Francesco Baldelli prosegue nell’impegno di erogare fondi per interventi infrastrutturali sul territorio.  Dopo il bando per installare impianti di ventilazione meccanica nelle aule scolastiche e gli investimenti nell’edilizia scolastica ed ospedaliera, ora è il turno della mobilità sostenibile. Ventotto piccoli Comuni con meno di 20mila abitanti beneficeranno di un cospicuo contributo della Regione Marche per la realizzazione di nuove piste ciclabili e la messa in sicurezza delle esistenti. Gli uffici hanno approvato le graduatorie finali: una prima graduatoria è riservata ai Comuni con meno di 10mila abitanti e una seconda graduatoria ai Comuni con popolazione compresa tra i 10mila e i 20mila abitanti.  “Complessivamente – spiega l’assessore regionale ai Lavori pubblici Francesco Baldelli -, sono 10 i progetti finanziati, che interessano 28 comuni, per un contributo totale di 816mila euro. Potenziare la mobilità dolce, mettere in rete le ciclabili tra di loro e interconnetterle con le infrastrutture stradali e ferroviarie è una delle priorità di questa amministrazione regionale. Infatti, nell’elaborare la graduatoria delle richieste pervenute, è stata data priorità agli interventi promossi dai raggruppamenti di Comuni che hanno presentato progetti sinergici e che prevedono la connessione con la rete ciclabile di livello regionale”. “Nella giornata internazionale dello sport queste risorse assumono ancora di più maggiore rilevanza. – afferma l’assessore con delega alle Piste ciclabili Giorgia Latini -. La mobilità ciclistica ha indubbi vantaggi, non solo dal punto di vista salutare, ma anche sotto l’aspetto socio-culturale. Il mondo delle due ruote è in forte espansione e come regione vogliamo dare tutto il nostro apporto affinché la rete ciclopedonale sia sempre più sviluppata perché permetterà ai tantissimi marchigiani di muoversi in lungo e in largo sul territorio, sia per lavoro, che per svago.” – conclude l’assessore Latini.  Sono state presentate complessivamente 50 richieste di finanziamento, da parte di 30 Comuni che hanno partecipato singolarmente e ulteriori 65 Comuni che hanno partecipato in aggregazione, per un coinvolgimento complessivo di 95 Comuni. Di queste 50 richieste di finanziamento, solo 7 sono pervenute da Comuni o raggruppamenti di Comuni con una popolazione compresa tra i 10mila e i 20mila abitanti, tutte accolte, per un contributo complessivo di 316.625 euro. Mentre le restanti 43 richieste sono state presentate da Comuni o raggruppamenti di Comuni con meno di 10mila abitanti, e ne sono state accolte 3, per un contributo complessivo di 500mila euro.  Questi i progetti immediatamente finanziabili:  - al raggruppamento dei Comuni di Massa Fermana, Montappone, Monte Vidon Corrado, Falerone, Servigliano, Belmonte Piceno e Montegiorgio della provincia di Fermo sono stati riconosciuti 244.347 euro per sviluppare una rete di percorsi che attraversi e connetta i territori dei sette comuni, a partire dalle Piane di Montegiorgio, passando per Servigliano ed arrivando a Massa Fermana, ai confini del territorio provinciale - al raggruppamento dei Comuni di Colmurano, Loro Piceno, Ripe San Ginesio, Sant'Angelo in Pontano, San Ginesio e Urbisaglia della provincia di Macerata sono stati assegnati 210mila euro per la realizzazione della Ciclovia dei colli del Fiastrella, che si sviluppa per circa 38 chilometri con tratti prevalentemente in pendenza, si immette nei sentieri dei parchi di Urbisaglia e si connette alla ciclovia del Fiastra in tre punti - al raggruppamento dei Comuni di Sassoferrato, Arcevia, Genga, Cerreto d'Esi e Serra San Quirico nella provincia di Ancona sono stati concessi 45.652 euro per la Ciclovia dei parchi e dei castelli, che collegherà i comuni di Cerreto d'Esi e Genga, passando per Fabriano, percorso inserito all'interno del più vasto comparto denominato “Distretto cicloturistico della Vallesina” - al raggruppamento dei Comuni di Chiaravalle, Monte San Vito e Montemarciano nella provincia di Ancona sono stati assegnati 104.950 euro per la realizzazione del progetto 'Dalle colline al mare' - al raggruppamento dei Comuni di Sant'Elpidio a Mare e Montecosaro sono stati attribuiti 69.949 euro per il tracciato ciclopedonale lungo il fiume Chienti - al Comune di Morrovalle (Macerata) sono stati concessi 35mila euro per il primo stralcio della pista ciclopedonale Trodica Colli Bellavista - al Comune di Grottammare (Ascoli Piceno) sono stati assegnati 12mila euro per la realizzazione di un tratto di pista ciclabile su corsia riservate al fine di collegare il tracciato ciclabile tra la stazione e il lungomare - al Comune di Porto San Giorgio (Fermo) sono stati riconosciuti 35mila euro per la corsia ciclabile a doppio senso sul lungomare Gramsci - al Comune di Corridonia (Macerata) andranno 35mila euro per la realizzazione di un circuito ciclabile di collegamento tra via Eugenio Niccolai e via Sant'Anna - al Comune di Tolentino (Macerata) sono stati assegnati 24.725 euro per la pista ciclabile in contrada Piani Bianchi  

08/04/2021 17:00
Morrovalle, sequestrata trappola illegale per la cattura di fauna selvatica

Morrovalle, sequestrata trappola illegale per la cattura di fauna selvatica

Nel comune di Morrovalle, l’ambito territoriale di caccia Macerata2, ha istituito da qualche anno un’area di rispetto venatorio finalizzata all’incremento della fauna selvatica stanziale: lepri, fagiani, starne, pernici rosse, con un progetto specifico di immissione, supportato dalla fattiva collaborazione delle associazioni venatorie locali. Durante un monitoraggio della fauna migratoria, le guardie venatorie volontarie della Federcaccia hanno notato, nei pressi di una casa colonica disabitata, una trappola posizionata presumibilmente (viste le dimensioni) per la cattura illegale di starne e pernici rosse. Come da regolamento, le guardie venatorie volontarie hanno avvisato la polizia provinciale che è praticamente intervenuta sequestrando la trappola in questione e segnalando il fatto alle autorità competenti. Un ringraziamento da parte della Federcaccia Prov.le Macerata alle proprie guardie venatorie e alla polizia provinciale che, ogni giorno, operano sul territorio per eliminare questi deprecabili atti di bracconaggio. Per eventuali segnalazioni, il coordinamento provinciale delle guardie volontarie della Federcaccia è contattabile tutti i giorni al 339/5981898 e la centrale operativa della polizia provinciale al numero verde 800216659 .

01/04/2021 12:09
Morrovalle, iniziano i lavori al Polo Scolastico: Fronte Verde chiede spazi aperti per gli studenti

Morrovalle, iniziano i lavori al Polo Scolastico: Fronte Verde chiede spazi aperti per gli studenti

Dopo promesse e annunci, il nuovo polo scolastico di Morrovalle ha una data di inizio lavori: il 7 aprile.  Il movimento ambientalista Fronte Verde Morrovalle propone di realizzare un bosco alle spalle dell’edificio scolastico, di almeno il triplo dei metri quadrati della struttura, 9.000-10.000 metri, che nei prossimi anni andrà non solo a mitigare la cementificazione, ma a rigenerare l’aria e l’ossigeno della zona. "Ora l’Amministrazione comunale deve da subito rimediare ad alcune inefficienze e mancanze, con provvedimenti da prendere subito, altrimenti l’opera rischia già di essere monca", afferma Tonino Quattrini, coordinatore regionale del movimento. Il Movimento si esprime così: "Si nota che gli spazi sono molto limitati, c’è una struttura in cemento che è più grande dello spazio verde e dei parcheggi insieme. L’Amministrazione deve fin da subito progettare la realizzazione di un polmone verde naturale visto che l'area sarà destinata ai giovani. Se possiamo rimproverare qualcosa alla Amministrazione è di non aver dialogato con la Comunità Morrovallese. Speriamo che il futuro sia diverso, impostato su un dialogo e un confronto aperto".  Le decisioni prese in mancanza di coinvolgimento dei cittadini lascia le opere, anche più meritorie, con lacune, rischiando di far finire l’opera già vecchia, insufficiente e in via di degrado nel giro di pochi anni. Questo polo scolastico deve unire e indirizzare il futuro della Città. "Come Fronte Verde Morrovalle speriamo che sia oggi l’inizio di un dialogo, confronto e coinvolgimento di tutta la Comunità Morrovallese, il faro futuro della politica a Morrovalle". "Senza il bosco, con lo spazio verde più piccolo dell’edificio, la vicinanza (500 metri circa) della zona industriale di Borgo Pintura sprovvista di un depuratore, lascia il rischio di vanificare un’iniziativa lodevole, e a delineare un semplice spot elettorale, il passo è semplice".

30/03/2021 12:34
Riaprono le palestre Robbys: "Non violiamo la legge, da Draghi promesse non mantenute"

Riaprono le palestre Robbys: "Non violiamo la legge, da Draghi promesse non mantenute"

"Ci hanno lasciato a piedi, io debbo muovermi. Questo Governo ha deciso di dar credito ad altre tipologie di lavoratori, io devo fare qualcosa per preservare la salute degli sportivi. Molte persone vengono in palestra perché hanno la necessità di svolgere determinati esercizi per avere dei benefici salutistici, e non soltanto estetici". Così Francesco Clerico, gestore delle palestre del gruppo "Robbys", ha annunciato - tramite una diretta andata in onda nella serata di ieri sulle piattoforme social "Robbys" - la volontà di riaprire le proprie strutture per un determinato target di utenti.  "Si tratta di una cosa che noi possiamo fare, visto che i luoghi dove si pratica sport al chiuso possono essere utilizzati se coloro che lo praticano rispondono a determinati criteri. Metteremo a disposizione le nostre palestre per l'allenamento di questi soggetti - spiega Clerico -. Non violiamo nessuna legge, nessuno verrà multato per svolgere l'attività sportiva al chiuso nelle nostre palestre".  "Abbiamo deciso di istituire un questionario dove, rispondendo a poche domande, prenderemo tutti i nominativi di coloro che vorranno usufruire dell'allenamento in palestra - aggiunge il gestore delle palestre Robbys -. Se, in base alla risposte date, la persona verrà considerata rispondente ai requisiti di legge, saremo felici di accoglierla nelle nostre strutture. Siamo al lavoro per chiarire meglio le condizioni del questionario".  Riguardo alla tempistiche di riapertura "ci atterremo alle domande che arriveranno - dice Clerico -. Più o meno verso la metà di aprile potremmo concedere i nostri spazi a queste persone e capire quali tra le nostre tre palestre (Tolentino, Trodica di Morrovalle e Macerata ndr) riaprire in base alla territorialità delle domande stesse".  LEGGI ANCHE: LA NOSTRA INTERVISTA DI DUE MESI FA  Le ragioni della riapertura - spiega ancora Clerico - sono state anche dovute alle "innumerevoli richieste pervenute nelle ultime tre settimane" e alle conseguenze dell'ultimo Decreto Sostegni. "Il nuovo Governo Draghi garantì che gli aiuti del Ristori 5 sarebbero arrivati nella formula già scritta dall'allora Ministro dello Sport Spadafora. Purtroppo, alla luce del nuovo Decreto Sostegni, questa promessa non è stata mantenuta perchè l'attuale Dl ci riconosce soltanto un 25% di quello che era previsto nel Decreto Ristori 5", sottolinea il gestore delle palestre del circuito Robbys.  "Con l'indennizzo che ci darà il governo Draghi, non riusciremo a pagare neppure un mese di affitti. Togliendo la specifica dei Codici Ateco, sono state agglomerate tutte le attività, a prescindere da quanto siano state chiuse, ragionando soltanto in base alla perdita del fatturato. Alla nostra categoria, soggetta a chiusura totale nel 2021, non viene riconosciuto nulla per quanto riguarda la copertura dei costi fissi" conclude Francesco Clerico.     

25/03/2021 20:25
Morrovalle, aiuti in arrivo per le realtà in crisi a causa del Covid-19: stanziati 150mila euro

Morrovalle, aiuti in arrivo per le realtà in crisi a causa del Covid-19: stanziati 150mila euro

Autonomi, artigiani, lavoratori in cassa integrazione, piccole imprese: il Comune di Morrovalle continua a sostenere le realtà in crisi a causa dell'emergenza Covid-19.  Dopo gli aiuti erogati nei mesi scorsi sotto forma di buoni spesa alle famiglie per 140mila euro, alle attività per 150mila euro, alla Caritas e alla Croce Verde per 10mila euro a testa, l'amministrazione è riuscita a mettere a disposizione delle categorie più colpite dagli effetti della pandemia ulteriori 150mila euro. Un'iniziativa condivisa da tutti i gruppi consiliari e scaturita dal tavolo di confronto che si è tenuto tra l'amministrazione e le minoranze con l'obiettivo di sostenere la cittadinanza in questo difficile momento.  Tre i bandi che sono stati emanati con risorse del bilancio comunale.  Il primo bando con un fondo di 105mila euro è destinato a srl, ditte individuali e lavoratori autonomi o liberi professionisti in possesso dei seguenti requisiti: avere la sede legale e operativa oppure la residenza o il domicilio fiscale nel Comune di Morrovalle; avere registrato nel 2019 un fatturato non superiore ai 100mila euro; avere registrato nel 2020 una riduzione di fatturato di almeno il 33% rispetto al fatturato relativo al 2019. In base alla percentuale di riduzione di fatturato registrata, verrà modulato il contributo da erogare. In particolare, il contributo sarà di 500 euro se la riduzione di fatturato registrata nell’anno 2020, rispetto al fatturato del 2019, va dal 33% al 49,99%; il contributo sarà di 800 euro se la riduzione di fatturato registrata nel 2020 è pari o superiore al 50% rispetto al fatturato dell’anno 2019. Potranno accedere al bando anche le società di persone e srl, ditte individuali e lavoratori autonomi o liberi professionisti che hanno iniziato la loro attività tra il 1 gennaio 2019 e l’11 marzo 2020, a loro spetterà un contributo pari a 500 euro. Non potrà partecipare chi già ricevuto un contributo economico col precedente bando “Morrovalle Capoluogo. Chi invece ha partecipato al bando Covid-19” ed ha percepito un contributo di 500 euro, potrà presentare domanda purché abbia avuto una riduzione di fatturato pari o superiore al 50%. In questo caso il contributo sarà di 300 euro. I contributi saranno ridotti proporzionalmente sulla base del numero complessivo di domande ammesse. Il secondo ha un fondo di 15mila euro ed è destinato ad artigiani, lavoratori autonomi e piccoli imprenditori colpiti dal Covid-19. Tra i requisiti per accedere ai contributi: essere residente nel comune di Morrovalle; essere risultato positivo al Covid-19 per un minimo di 14 giorni nel periodo che va dal 1 gennaio 2020 alla data di presentazione della domanda; non aver ricevuto forme previdenziali o indennizzi assicurativi per il periodo di chiusura dell'attività. L'importo di ogni singolo contributo sarà di 500 euro. Qualora le domande ammesse dovessero essere superiori rispetto al fondo costituito, il contributo sarà ridotto proporzionalmente; in caso contrario, cioè se le domande ammesse dovessero essere inferiori al fondo costituito, l'importo sarà aumentato proporzionalmente fino ad un massimo di 1.000 euro.  Il terzo bando è invece rivolto ai lavoratori dipendenti posti in cassa integrazione a causa della pandemia. In questo caso a disposizione ci sono 30mila euro. Possono partecipare tutti coloro che sono residenti a Morrovalle; sono stati posti in cassa integrazione guadagni causa Covid-19 per almeno 12 settimane (anche non consecutive) nel periodo tra il 1° marzo 2020 e fino alla data di presentazione della domanda; appartengono a un nucleo familiare monoreddito. L’importo di ogni singolo contributo sarà pari a 500 euro. Anche in questo caso, se le domande ammesse dovessero essere superiori rispetto al fondo costituito, il contributo sarà ridotto proporzionalmente; in caso di contrario, l'importo sarà aumentato proporzionalmente fino ad un massimo di 1.000 euro.  Gli avvisi dei bandi sono stati pubblicati sul sito istituzionale del Comune https://www.comune.morrovalle.mc.it/ Le domande vanno presentate entro le 12 de 9 aprile.   

09/03/2021 15:10
Terremoto 2016, i carabinieri lasciano i prefabbricati a Pollenza: la soddisfazione del sindacato

Terremoto 2016, i carabinieri lasciano i prefabbricati a Pollenza: la soddisfazione del sindacato

"Ci eravamo occupati recentemente della situazione abitativa dei colleghi di stanza nelle Marche, costretti da anni a vivere e lavorare in condizioni disagiate nei prefabbricati in quella che è la “zona rossa” del sisma che colpì il centro Italia nel 2016, in contrapposizione alle caserme di lusso citate in un servizio di Striscia la Notizia. Ebbene abbiamo appreso che, dopo le stazioni di Matelica e Sarnano, ricollocate nelle strutture dei carabinieri forestali, anche la stazione di Pollenza ha una nuova sede". Ad esprimere la propria soddisfazione è la Segreteria Nazionale del Sindacato Italiano Militari Carabinieri (SIM).  Il comune di Pollenza ha infatti concesso, in comodato d’uso gratuito, un edificio completamente ristrutturato nel centro storico, vicino a quello della Polizia Municipale, che ospiterà la Stazione e gli alloggi per i carabinieri. "Dopo anni di attese, di bandi di gara e ben quattro cambi di commissari straordinari alla ricostruzione post sisma, una rapida accelerazione negli ultimi tre mesi è arrivata dal Comandante Provinciale di Macerata, Col. Nicola Candido, che ha saputo gestire le difficoltà lavorative dei suoi uomini nella realtà operativa post terremoto, lavorando in stretta sinergia con il Prefetto di Macerata Dott. Flavio Ferdani, i vertici regionali dell’Arma ed il Commissario straordinario Giovanni Legnini, al fine di snellire le procedure per la ricostruzione degli edifici destinati ai carabinieri" puntualizzano dal SIM. "Questo dimostra - si aggiunge dal Sindacato - che, quando la volontà supera la burocrazia, tutto è possibile nonostante resti il rammarico per le incredibili lungaggini che pongono sempre gli uomini dello Stato come cittadini di serie “B”. Negli ultimi tre mesi si è riusciti a riportare i Carabinieri all’interno di strutture solide in attesa delle nuove sedi, con uffici ed alloggi vivibili, lasciando definitivamente i moduli abitativi che, per quanto ben strutturati, non sono agevoli né per i cittadini né per i militari che vi operano". Il Sindacato non dimentica, però, come le stesse problematiche restino ancora presenti anche per altri Comandi dell’alto maceratese: "Ancora tante stazioni nell’area del cratere sismico continueranno ad operare all’interno dei prefabbricati, come la Compagnia di Camerino, il cui edificio nel centro storico è andato quasi completamente distrutto, mentre prosegue l’impegno di ricollocare nel futuro prossimo tutti carabinieri in ambienti lavorativi adeguati e confortevoli".        

07/03/2021 11:18
Morrovalle, tablet per la didattica a distanza donati ai ragazzi della Pars

Morrovalle, tablet per la didattica a distanza donati ai ragazzi della Pars

Un gesto d'amore e solidarietà quello del titolare di “America Graffiti” di Civitanova Marche, Pier Paolo Ferrucci, che ha deciso di realizzare una raccolta fondi per acquistare tablet da donare ai bambini della comunità educativa Pars di Morrovalle. La Pars onlus ringraziato sentitamente per aver pensato ancora una volta ai bambini; infatti per il secondo anno consecutivo Ferrucci contribuisce attivamente a sostenere la comunità per minori con una raccolta fondi, l’anno scorso con una cena di beneficienza e lotteria, mentre quest’anno, per ogni ordine con consegna a domicilio, ha devoluto 1 euro alla Pars onlus per l’acquisto di dispositivi necessari alla didattica a distanza per i bambini delle Comunità per minori di Morrovalle. “Quest’anno non potevamo fare una cena a causa dell’emergenza sanitaria per Covid, così abbiamo pensato di fare una raccolta di fondi a distanza per comprare materiale per la didattica a distanza e permettere di studiare e seguire le lezioni - dichiara Pier Paolo Ferrucci -. Il motivo che mi spinge? Rispetto ad altri mi ritengo molto fortunato, aiutare concretamente chi ha bisogno è un dovere civico e morale”.

09/02/2021 12:13
Coronavirus Marche, 8 decessi nelle ultime 24 ore: 3 le vittime nel Maceratese

Coronavirus Marche, 8 decessi nelle ultime 24 ore: 3 le vittime nel Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 8 decessi correlati al Covid-19. Sono due le vittime registrate nelle strutture ospedaliere del Maceratese: un 74enne di Morrovalle si è spento all'ospedale di Camerino, mentre un 79enne di Esanatoglia è spirato al nosocomio del capoluogo.  Due decessi si sono verificati anche a Torrette, dove hanno perso la vita un 66enne di Ostra un 50enne di Fermo. Una vittima registrata all'ospedale di San Benedetto del Tronto: si  tratta di un 72enne di Ascoli Piceno. Un decesso segnalato anche al nosocomio di Jesi, dove ha trovato la morte un 87enne di Sassoferrato. Sono due, infine, le persone decedute nelle Rsa: al Galantara di Pesaro è spirata una 85enne, mentre alla Residenza Valdaso ha perso la vita un 90enne di Recanati. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2050 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (822), mentre sono 345 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni. Di seguito, nel dettaglio, il report rilasciato dal Servizio Sanitario regionale:  

07/02/2021 18:07
Palestre, lockdown lungo un anno. Parla il direttore delle Robbys: "il futuro sarà diverso per tutti"

Palestre, lockdown lungo un anno. Parla il direttore delle Robbys: "il futuro sarà diverso per tutti"

L’ultimo Dpcm del 15 Gennaio emanato dal Premier Giuseppe Conte ha in pratica prolungato lo stop di palestre e piscine fino almeno al 5 di Marzo. (leggi l'articolo) Un segmento, congiuntamente a quello delle attività ristorative, che fra poco meno di due mesi ‘festeggerà’ un anno esatto dall’inizio di un incubo fatto di protocolli anti-covid da rispettare e aperture ad intermittenza: tutto derivante da una pandemia mondiale che non accenna a desistere. E pensare che all’inizio del 2021 istruttori e personal trainer erano anche pronti a rimettersi in moto e tornare ad accogliere i clienti presso le loro strutture. Un fase di riscaldamento intrapresa con entusiasmo, che però  non ha condotto al traguardo sperato visto che il mondo delle sport è stato ancora una volta costretto a fare i conti con le rinnovate norme anti contagio. Ne sa qualcosa Fernando Di Leo, club manager del gruppo ‘Palestre Robbys’ che con le sue sedi di Macerata, Tolentino e Trodica rappresenta un punto di riferimento per tanti sportivi della provincia, che in quest’ultimo periodo sono costretti a lunghi periodi tra le mura domestiche. Proprio con lui abbiamo parlato del momento che sta attraversando l’intero settore dello sport e del benessere, ma anche di quali sono le prospettive in vista di una futura ripartenza. Come avete vissuto questo perdurante periodo di lockdown che di fatto ha imposto un nuovo stop ad un categoria già fortemente colpita dalle chiusure di marzo? “Tutto il mondo dello sport ha vissuto un primo stop dal 10 marzo e per quanto ci riguarda abbiamo iniziato a da giugno con le varie attività anche se potevamo farlo il 25 maggio, ma abbiamo preferito posticipare in modo da metterci in regola con i protocolli anti-contagio . Siamo ripartiti comunque molto lentamente rispetto ad una stagione normale. In genere d’estate c’è sempre meno affluenza in quanto è nel mese di settembre che torna a pieno regime la stagione sportiva. A ottobre c’è stato un piccolo rialzo ma dopo il discorso del Premier Conte che annunciava la chiusura della palestre per noi è iniziato un nuovo lockdown con tanto di punti interrogativi in quanto non abbiamo ancora indicazioni su quando si potrà riaprire. In pratica sono stati due chiusure prolungate effettive molto pesanti per tutti il comparto sportivo,  in special modo la seconda perché arrivata nei mesi  più ‘caldi’ a livello lavorativo”. Quanto costa all’atto pratico tenere un impianto con le saracinesche abbassate e qual è dal suo punto di vista la perdita in termini economici?  “È costata parecchio, se andiamo a basarci i fatturati degli anni passati. Abbiamo subito dei mancati incassi in chiusura del 100% mentre, se consideriamo l’annualità, siamo sul 60%. Paradossalmente la chiusura totale è quasi un bene in quanto non genera perdite mentre alla riapertura la clientela è sempre restia a tornare a praticare dello sport in quanto è ancora viva la paura del contagio. Si tratta perciò di  una perdita che stiamo subendo e subiremo”. Riguardo ai ristori annunciati dal Governo crede che siano stati veramente sufficienti per risanare i ricavi mancati e di conseguenza mantenere anche i dipendenti? “Per quel che riguarda i contratti di locazione delle nostre sedi c’è stata una prima trance di cui noi abbiamo usufruito, ma ovviamente esiste anche tutta la parte legata alle utenze che comunque anche un minimo si pagano. I nostri collaboratori hanno percepito  l’indennità sportiva grazie al ministro Spadafora, che è  aumentata nel corso dei mesi da 600 a 800 euro. È normale però che per coloro che hanno famiglia, con tutte le spese annesse, queste cifre bastano per resistere e non per andare avanti. Sono quindi delle misure che possono tenerci buoni per un po’, ma non possono persistere nel lungo periodo”. In che modo è cambiato il rapporto con la clientela e cosa vi siete ‘inventati’ per rimanere al fianco dei vostri abbonati che sono anche loro costretti a rimanere chiusi in casa? “Ovviamente il mondo delle palestre si è dovuto reinventare tramite l’online. Noi abbiamo fatto con tutti i nostri collaboratori dei corsi via web divisi per categoria che abbiamo poi reso fruibili per tutti e gratuitamente sulle nostre piattaforme social. Si tratta un’iniziativa che continueremo a portare avanti fino alla riapertura. Inoltre dopo il primo lockdown abbiamo anche proposto degli abbonamenti con in regalo un mensile per gli operatori sanitari in modo da donare un momento di felicità a chi sta veramente lavorando in prima linea contro il covid”. Avete in programma proteste simili a quelle dei ristoratori? Fino a quando credete di poter reggere in queste condizioni, stante la chiusura delle palestre? “Il disagio derivante da questa epidemia è percepibile su tutto il tessuto sociale perché è difficile andare avanti con chiusure ad intermittenza e incertezza sul futuro. Questo discorso vale anche per il mondo dello sport. Ora che il tempo non è dei migliori per noi è anche difficile organizzarci con delle attività outdoor anche se comunque sono consentite. Probabilmente quando il clima sarà più mite si potrà pensare di svolgere qualche allenamento all’aperto seguendo tutte le norme del caso, ma per quanto sarà primavera mi auguro che saremo tornati alla nostra quotidiana attività lavorativa”. Quale futuro, immediato e prossimo, immagina per le palestre e i centri benessere? “Per il presente mi dispiace vedere molte realtà del nostro settore in difficoltà  in quanto in alcuni  casi si tratta di piccole strutture che all’inizio non erano nemmeno preparate ad affrontare un periodo del genere.  Purtroppo chi non si è potuto organizzare tramite l’online o chi non disponeva di spazi capaci di accogliere molti clienti,  il danno scaturito dalle chiusure è stato importante. Spero per il futuro, con degli aiuti adeguati da parte dello Stato, tutto lo sport possa venirne fuori. Senza dubbio si tratterà di un avvenire diverso per ognuno di noi.. Mi auguro però che non tutti mali vengano per nuocere e che questo cambiamento forzato possa servire a ricostruire la figura della palestra e che tutto riprenda una parvenza di normalità entro fine anno”.

25/01/2021 20:30
Morrovalle, si trancia le dita di una mano con la fresa: uomo trasportato al Pronto Soccorso

Morrovalle, si trancia le dita di una mano con la fresa: uomo trasportato al Pronto Soccorso

Si trancia due dita di una mano: uomo finisce al Pronto Soccorso. È quanto accaduto, intorno alle 11:45 della mattinata, in un'abitazione sita in via Romeo a Morrovalle.  Un uomo, mentre era intento a svolgere dei lavori in casa con una fresa, si è tranciato due dita di una mano. Immediato l'allarme. Sul posto sono accorsi i mezzi di soccorso della Croce Verde di Morrovalle con ambulanza e automedica. Gli operatori dell'emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno subito trasportato il ferito all'ospedale di Civitanova.   

17/01/2021 12:26
Morrovalle, incidente in superstrada: traffico direzionato su una sola corsia

Morrovalle, incidente in superstrada: traffico direzionato su una sola corsia

Scontro tra un furgoncino e un'auto in superstrada, poco dopo l'uscita di Morrovalle, in direzione mare: è quanto avvenuto attorno alle ore 12:15 della mattinata odierna.  Il traffico è convogliato momentaneamente su una sola corsia dagli agenti della Polizia Stradale accorsi sul posto. A loro spetteranno anche i rilievi che porteranno alla ricostruzione esatta di quanto avvenuto.  Sul posto è intervenuta anche un'ambulanza del 118 che sta prestando soccorso in loco ai due conducenti dei mezzi coinvolti nel sinistro: per nessuno, fortunatamente, è necessario il trasporto in pronto soccorso.   

11/01/2021 12:41
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