Una veglia di preghiera per ricordare la figura di don Francesco Cocilova, tragicamente scomparso lunedì mattina a Montelupone (qui). Ad organizzarla sono stati alcuni fedeli tolentinati nella chiesa dello Spirito Santo, sorta proprio per volontà di don Francesco.
La veglia inizierà alle 21.15 mercoledì 8 maggio e oltre al Santo Rosario, ci saranno numerose testimonianze della vita trascorsa da don Francesco negli oltre trent'anni in cui è stato parroco dello Spirito Santo.
Il ciclista investito questa mattina a Montelupone è un sacerdote. Si tratta di don Francesco Cocilova, 79 anni, originario di Cingoli. Stava percorrendo l’asse viario che costeggia contrada Santa Caterina, quando una Fiat Panda, condotta da un uomo del posto, lo ha travolto. Il sacerdote è stato sbalzato in aria, cadendo prima sul veicolo, poi a terra. I soccorsi si sono rivelati inutili (qui il nostro articolo).
Appresa la notizia, sul posto è giunto anche il vescovo di Macerata, mons. Nazareno Marconi.
Un investimento mortale stamattina lungo la strada provinciale che porta a Montelupone. La vittima è un ciclista che è stato travolto da una Panda.
Sul posto è intervenuta anche l'eliambulanza che però è tornata indietro senza nessuno a bordo. Inutili i soccorsi del 118: per l'uomo non c'è stato nulla da fare.
(servizio in aggiornamento)
Incidente a Montelupone intorno alle 18 di questo pomeriggio. Un signore sulla sessantina, residente a Montelupone ha sbandato con la sua auto ed è finito contro un palo all'altezza della rotatoria che si trova all'uscita del Comune.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e il 118 con un'auto medica che ha richiesto anche l'intervento dell'eliambulanza date le gravi condizioni dell'uomo. Per il paziente è stato predisposto il trasporto all'ospedale di Ancona.
Ancora da verificare la dinamica dell'incidente.
Sospeso nel marzo scorso per le avverse condizioni meteo, nella serata di sabato 14 aprile, dalle 21, l’Abbazia farà da scenario all’edizione 2018 del “Premio San Firmano” che ogni anno viene conferito a personalità che si siano distinte nella valorizzazione del patrimonio storico, culturale, religiose e ambientale del territorio.
Tra i recenti premiati, l’insigne storico romano don Federico Corrubolo, che ha portato alla luce fonti storiche, su san Firmano, redatte oltre un millennio fa, e il professor Roberto Perna che, grazie alle ricerche archeologiche della propria équipe, ha individuato antichi insediamenti romani là dove oggi sorgono il piccolo agglomerato urbano e la chiesa in riva al fiume Potenza.
Quest’anno, il Premio San Firmano verrà conferito a don Grigorij Linnik (nato a San Pietroburgo nel 1971), già amato parroco e gran promotore a San Firmano e attuale rettore della Basilica della Madonna della Misericordia di Macerata, nonché direttore dell’archivio storico diocesano.
La serata prevede il saluto d’apertura del sindaco Rolando Pecora e, a seguire, l’intervento di monsignor Pietro Spernanzoni, vicario emerito della diocesi di Macerata. Alle 21.30 Gilberto Chiacchiera, presidente del Comitato L’Abbadia, presenterà l’edizione 2018 del premio e lo consegnerà a don Gregorij Linnik che, a sua volta, pronuncerà il discorso di accettazione. Appena l’attuale parroco don Giacomo Ippolito chiuderà la cerimonia di presentazione , il M° Alessandra Gattari, in veste di presentatrice della serata, alle 22 darà il via al concerto offerto dalla Schola Cantorum Virgo Lauretana di Recanati.
L’edizione 2018 della Festa dell’Albero, prevista per la mattinata di sabato 7 aprile e coordinata dall’assessore dott.ssa Giada Giorgetti, prevede un intenso programma che coinvolgerà bambini della scuola primaria, i nati nell’ultimo anno e relativi genitori, la Guardia Forestale, l’associazione Ara e la sezione locale della Federcaccia, tutti impegnati nell’educazione alla tutela dell’ambiente.
Mentre alle ore 8 i membri della Federcaccia si ritroveranno nell’area camper per avviarsi poi verso le diverse fonti storiche disseminate nelle campagne del territorio, alle ore 10 il Parco Eleuteri verrà popolato dalle classi seconde, quarte e quinte della scuola primaria e da giovani genitori con in braccio i nuovi nati nei trascorsi dodici mesi.
Nella divisione dei compiti, la Guardia forestale si intratterrà in una lezione con i bambini delle quinte, l’associazione Ara spiegherà ai più piccoli i primi elementi della semina e della potatura, i neonati riceveranno una piantina da interrare nelle proprie abitazioni.
Il vasto e lussureggiante parco Eleuteri, che si estende a ridosso della cinta delle antiche mura medievali, farà da scenario alla virtuosa iniziativa che ancora una volta avvicinerà le nuove generazioni al mondo della natura.
Nella mattinata di domenica 18 marzo esordirà, nel centro storico di Montelupone, il Campionato Marche 2018 di regolarità per Auto d’Epoca, organizzato da La Manovella del Fermano in collaborazione con il club Scuderia Marche di Macerata e il club Camsa di Ancona.
Il campionato di regolarità prevede sei appuntamenti – l’ultimo il 21 ottobre – che decreteranno un vincitore finale.
La prima prova, che è denominata “Aspettando la Primavera”, si svolgerà dunque nella location di Montelupone, nel circuito Piazza, circonvallazione da Porta Marina a Porta Cassero, rientro in piazza.
Il programma prevede alle 8.30 il ritrovo in piazza al Caffè del Teatro; alle 9.30 visita guidata ai “tesori” della cittadina; alle 11 inizio prova di regolarità; alle 13 pranzo presso La Cipolla d’Oro; alle 15.30 premiazioni e saluti.
La seconda tappa, Coppa Città di Ancona, è prevista per il 6 maggio 2018.
“La dodicesima Notte” (in inglese: Twelfth Night, or What You Will), una delle più belle e originali commedie di William Shakespeare, verrà rappresentata sabato 17 marzo, alle ore 21.15, al “Nicola Degli Angeli”. Il testo shakespeariano, ideato intorno al 1600, narra una gustosissima storia basata su equivoci, improbabili intrecci amorosi, travestimenti, malintesi, duelli e sotterfugi, con un finale appagante per tutti, meno uno.
La commedia, opportunamente riveduta e modernizzata a fronte degli originali cinque atti, verrà proposta dalla compagnia recanatese Il Teatro dei Super Poteri, un gruppo collaudato, molto valido, con un repertorio di qualità e sempre molto curato in ogni dettaglio, grazie all’impegno certosino e rigoroso del regista Andrea Bartola, attore professionista. Gli stessi ragazzi del gruppo teatrale hanno scelto, non a caso, la denominazione di “Teatro dei Super Poteri”, perché si impegnano con grande entusiasmo e, in ogni entrata in scena, si caricano con un qualche training autogeno per sentirsi scherzosamente, si fa per dire, dotati di super poteri. E il metodo funziona . . .
I “Nostri” hanno già presentato La dodicesima Notte, nei vari spettacoli, ad oltre mille spettatori, bambini e adulti, suscitando sempre momenti di aperto divertimento e di attenta partecipazione.
Il N. Degli Angeli si appresta dunque a presentare, nell’appuntamento marzaiolo, un ennesimo spettacolo di sicura qualità, grazie ad un testo che da secoli replica successi e divertimento e ad una compagnia che nulla ha da invidiare alle categorie professionali.
Info e prenotazioni: tel. 0733 2249319 (biglietteria dalle ore 18) oppure tel. 0733 2249301 (Comune, orari ufficio). Platea e palchi centrali € 8; palchi laterali € 6.
Finisce con l'auto nel fosso e i vigili del fuoco intervengono per estrarlo dall'auto. È successo stamattina a Montelupone, in Contrada Piane di Potenza 3.
L’intervento della squadra dei vigili del Fuoco è valso alla estrazione dall’abitacolo dell’autovettura del conducente, un uomo che in seguito è stato trasportato all’ ospedale.
Viaggiava in sella ad un motorino senza la patente mai conseguita, l'assicurazione mai stipulata e la revisione scaduta. A finire nei guai è un pakistano di 37 anni residente a Montelupone che è incappato nella sistematica attività di controllo della Polizia Locale di Recanati che si estende anche nelle zone periferiche della città.
L'uomo, che è poi risultato regolare sul territorio italiano a seguito del controllo della banca dati interforze, è stato infatti pizzicato dagli uomini in divisa nella località industriale di Sambucheto nell'ambito del pattugliamento predisposto dal Comando in orario di chiusura delle varie attività e volto a prevenire eventuali furti. La pattuglia ha notato un ciclomotore che circolava con fare sospetto cominciando cosi' un inseguimento a distanza per verificarne i movimenti sino all'alt che gli è stato imposto nei pressi del semaforo Romitelli.
Il conducente è risultato così sprovvisto di patente di guida perchè mai conseguita, privo di assicurazione perché mai stipulata e con la revisione del mezzo scaduta nel 2015. Per il pakistano è scattata una sanzione di € 5.000 e il ciclomotore è stato posto sotto sequestro amministrativo ai fini della confisca e fermo amministrativo presso il custode giudiziale territorialmente competente.
Il suo bisnonno Giuseppe, nato a Montelupone il 22 febbraio del 1905, era emigrato in Argentina negli anni venti e, dopo quasi un secolo, la sua pronipote Azul, 17enne, grazie anche al Campus l’Infinito di Recanati, ha ritrovato le radici storiche della propria famiglia, visitando la casa dov’era nato e cresciuto il capostipite.
Il trisavolo di Azul, Vincenzo, aveva già trascorso alcuni anni in Argentina a fine ‘800, lavorando alla realizzazione delle prime ferrovie, per poi tornare a Montelupone con il suo gruzzolo importante e metter su famiglia. Suo figlio Giuseppe, invece, deceduto come un patriarca all’età di 96 anni, si era sposato là e non era più tornato in Italia. Tre figlie, numerosi nipoti e pronipoti a Rosario e dintorni, tutti orgogliosi delle proprie origini italiane.
Azul, figlia di un pediatra e di una psicologa, ha frequentato il penultimo anno della Scuola Dante Alighieri di Rosario e, alla vigilia dell’ultimo anno che inizierà a marzo, ha aderito al viaggio di sei settimane in Italia, partecipando con numerosi coetanei, per lo più sudamericani (vacanze estive da Natale a Marzo) al Campus della Dante Alighieri, con sede attuale a Recanati, dove hanno fruito di lezioni di lingua e cultura italiana e di escursioni (Urbino, Perugia, Venezia con il suo carnevale etc). I ragazzi lasceranno Recanati sabato 24 e, per altre tre settimane, visiteranno le principali città italiane.
Azul, che parla piuttosto bene l’italiano grazie alle cinque ore settimanali fruite nella scuola di Rosario, è entusiasta dell’esperienza recanatese e delle scoperte inaspettate per chi proviene da una grande città pianeggiante: paesini antichi e affascinanti in cima ai colli, perizia degli automobilisti che guidano disinvolti per vicoli e saliscendi, gelato e cena davvero gustosi a Montelupone, pub divertenti e socializzanti a Recanati, amici e professoressa molto piacevoli al Campus l’Infinito. Azul tornerà, quando sarà una psicologa come la mamma e, forse, anche prima, perché è proprio innamorata della terra del suo bisnonno.
Per le accuse di omicidio volontario premeditato e calunnia, il pm di Ancona Marco Pucilli ha chiesto una condanna a 18 anni di carcere per Valerio Andreucci, fantino di 24 anni da quasi nove mesi in carcere per l'omicidio di Olindo Pinciaroli, veterinario di 53 anni con cui collaborava.
Il movente del delitto, avvenuto il 21 maggio mentre i due stavano viaggiando sull'ambulanza veterinaria diretti a Polverigi (Ancona), per l'accusa sarebbe da ricondurre a un debito di 3 mila euro contratto dall'imputato con la vittima. Il ragazzo, assuntore di cocaina, non avrebbe voluto restituire il denaro con cui aveva acquistato droga. La sentenza del gup Paola Moscaroli arriverà il 12 aprile con rito abbreviato.
La difesa - avvocati Vittorio Palamenghi e Massimino Luzi - contesta il quadro probatorio e investigativo: ha chiesto un'integrazione probatoria su cui il giudice deciderà nella prossima e decisiva udienza. Sono parti civili la moglie e le due sorelle della vittima.
(Fonte Ansa)
Due en plein di fila, per il “Teatro N. Degli Angeli 2018”, fanno presagire che la formula messa a punto dall’assessorato alla cultura sarà vincente anche quest’anno. Non è un caso, infatti, che dopo lo scontato “tutto esaurito” messo a segno lo scorso 13 gennaio con le spettacolo di Max Giusti, un altro sold out ha gratificato la stagione teatrale monteluponese domenica 28, quando il “Teatro Instabile” di Recanati ha proposto la sperimentata commedia dialettale “Lu medeco d’i matti” e il pubblico ha risposto alla grande, occupando tutti i posti disponibili sia in platea, che sui palchi.
Qual è, dunque, la formula vincente?
Il teatro “Nicola Degli Angeli”, storico e sofisticato gioiello che, ideato dall’Aleandri (lo spesso dello Sferisterio), rappresenta pure una sicura attrattiva turistica, è molto richiesto e utilizzato, anche per la posizione baricentrica del paese, per convegni, spettacoli e rappresentazioni varie organizzati da altri committenti: da qui, l’esigenza di non sovraccaricare la struttura, e il bacino d’utenza, limitando la numerosità degli spettacoli della stagione. Inoltre, quest’anno si privilegia l’orario pomeridiano, facilitando così l’affluenza del pubblico nella stagione fredda ed evitando la sovrapposizione con le iniziative serali nelle cittadine limitrofe. Infine, i prezzi d’ingresso sono davvero popolari, in modo che ogni spettacolo sia occasione d’incontro per la comunità. Non ultimo, la valenza delle compagnie e degli artisti proposti.
Si presume che il prossimo spettacolo, “Comico e soubrette: un amore a fisarmonica”, previsto per domenica 18 febbraio alle ore 17.15 possa confermare il trend iniziale e, allora, tre indizi faranno la prova che il “Teatro N. Degli Angeli 2018” significa successo pieno.
E' attivo lo “sportello online”. Dal sito www.asteaspa.it è possibile accedere ad una pagina che consente di effettuare numerose operazioni che prima imponevano all'utente di recarsi fisicamente presso le sedi Astea sul territorio.
Ora con lo “sportello online” è possibile inviare richieste relativamente al servizio Idrico integrato (acqua, fognatura e depurazione) nei Comuni di Osimo, Montefano, Recanati, Loreto, Porto Recanati, Montecassiano, Potenza Picena e Montelupone.
Inoltre il portale può essere utilizzato dai clienti del servizio di Teleriscaldamento del Comune di Osimo.
Al servizio si può accedere da Pc, smartphone, tablet e cellulare. Si possono effettuare richieste per sopralluoghi, o verifiche tecniche, stipula o cessazioni di contratti, operazioni su fatture e richiedere informazioni.
Collegandosi al sito www.asteaspa.it cliccando sulla barra in alto a destra “sportello online” si accederà ad una pagina con una presentazione che spiegherà all'utente, passo dopo passo, tutto ciò che può fare e come farlo.
“Lo sportello online è un ulteriore passo – ha detto Fabio Marchetti, Amministratore Delegato di Astea- verso una semplificazione del rapporto tra la nostra azienda e il cittadino. Il cittadino non perderà tempo in spostamenti e attese, inoltre per un'azienda come la nostra, particolarmente attenta al nostro ambiente, lo sportello online farà diminuire l'uso dell'auto e anche il consumo di carta”.
“Cogliamo l'occasione per ricordare – ha detto Massimiliano Belli, Direttore Generale di Astea – che Astea ha già implementato diverse misure per facilitare la vita ai nostri utenti: dai numeri verdi gratuiti, alla bolletta per consultare le proprie spese e consumi, alla scelta di ricevere tramite posta elettronica la bolletta. Invitiamo anche gli utenti a comunicare la lettura del loro contatore per pagare l'effettivo consumo del periodo in esame”.
E' online anche la pagina Facebook di Astea spa. Uno strumento per comunicare con i cittadini, facendo conoscere con la massima trasparenza le attività di Astea per il territorio. Allo stesso tempo la pagina Facebook è un'ulteriore sportello aperto ai consigli degli utenti e per conoscere anche le problematiche che esistono e che possono svilupparsi nel corso del tempo.
“Il nostro gruppo crede da sempre nella trasparenza– dice Fabio Marchetti, AD di Astea – come metodo e strumento per migliorare i nostri interventi sul territorio. Siamo certi che anche la pagina Facebook darà il suo contributo affinché i servizi che offriamo siano a vantaggio di tutta la collettività”.
“All'interno della pagina abbiamo approvato anche una specifica netiquette - spiega Massimiliano Belli, Direttore Generale di Astea - cioè quell'insieme di regole per un convivere civile senza trascendere in insulti e rimanendo sempre focalizzati con lo scopo che ci siamo prefissati: informare e tenere aggiornati gli utenti sulle nostre attività”.
Dopo l’esordio da “tutto esaurito” dello scorso 13 gennaio con Max Giusti, la stagione “Teatro Nicola Degli Angeli 2018” si appresta al secondo appuntamento avvalendosi della proposta del Teatro Instabile di Recanati, che nel pomeriggio di domenica 28 gennaio, alle ore 17.15 , porterà in scena la commedia dialettale “Lu Medeco D’i Matti”, con la regia di Roberto Tanoni.
Si tratta di un testo che, tratto dalla commedia di E. Scarpetta ambientata nei primi decenni del ‘900, è stato ri-adattato agli anni 60 – 70 e ri-ambientato nello scenario recanatese.
Il lavoro del Teatro Instabile, recitato con maestria e già sperimentato e apprezzato in diverse rassegne di teatro dialettale, sarà accolto con favore da un pubblico che mostra di apprezzare la divertente spontaneità dell’espressione teatrale.
L’abitudine nulla toglie alla soddisfazione dei monteluponesi per la conferma, per i prossimi tre anni, del conferimento al proprio paese della Bandiera Arancione.
“Una soddisfazione guadagnata nella continuità del giorno per giorno – ci spiega l’assessore Orietta Mogliani - perché la Bandiera Arancione non si acquisisce una tantum, ma va mantenuta e confermata nel rispetto del M.A.T. (modello di analisi territoriale), che prevede visite sul campo effettuate in forma anonima”.
Basti dire che su 2.838 candidature in tutta Italia, i Comuni Bandiera Arancione sono 227 , cioè soltanto l’8 percento. Le Marche, con 21 Comuni riconosciuti, sono al terzo posto, dietro le ben più vaste regioni Toscana e Piemonte.
L’assessore Orietta Mogliani, alla guida della delegazione di Montelupone, è appena tornata da Genova, che lunedì 22 ha ospitato la Festa Arancione nel Palazzo Ducale, anche per celebrare insieme i vent’anni dell’iniziativa del TCI, nata proprio in Liguria.
Erano presenti i vertici della Regione Liguria, del Comune di Genova, del Touring e oltre 160 fasce tricolori dei borghi premiati. Una gran bella festa dei più virtuosi piccoli Comuni dell’entroterra italiano, un ambito dove la Marche, con i suoi magnifici 21, si distinguono nei diversi parametri che vanno dall’accoglienza turistica allo sviluppo sostenibile, dall’innovazione alla conservazione e valorizzazione del patrimonio storico, dalla cura del territorio all’attenzione per la qualità della vita.
Il Caldarola lotta ma si piega alla doppietta di Dottori che, nel sabato calcistico di Montelupone, manda in estasi i tifosi giallorossi.
I ragazzi di mister Nerpiti sfiorano subito il vantaggio con Pettinari, che sbatte sulla traversa e controllano il match fino al retropassaggio di Paolucci che innesca Dottori, atterrato dal portiere biancorosso: rigore e trasformazione impeccabile.
Gli ospiti ci credono ma non trovano il pari, fino al raddoppio di testa del solito Dottori che, ad inizio ripresa, manda la Monteluponese sul due a zero.
Il Caldarola prova a reagire ma non trova la via del gol, recriminando per la grande occasione capitata a Maccari che, a due passi dalla porta, spedisce incredibilmente tra le braccia del portiere giallorosso. Arrivano così i tre punti per i ragazzi di mister Canesin, apparsi più esperti e cinici rispetto ad un Caldarola, comunque, che ha venduto cara la pelle.
Nel 2017 sono stati 4.878.000 i litri di acqua prelevati dalle undici casette pubbliche realizzate nel corso degli anni da Astea nel proprio ambito di competenza. In termini pratici, considerando bottiglie da un litro e mezzo, significa che si sono risparmiate circa 3.252.000 bottiglie da immettere nel ciclo dei rifiuti, ovvero 125,53 tonnellate di plastica risparmiate all’ambiente.
Dai dati emersi dal servizio idrico Astea relativamente alla gestione degli undici chioschi di acqua si evince che il più utilizzato nel 2017 è stato quello di via Colombo a Osimo (vicino al maxiparcheggio), con circa 950 mila litri di acqua distribuita. Nelle altre due casette d’acqua in città sono stati prelevati 456 mila litri in quella di via D’Azeglio a Osimo Stazione e 354 mila in via Fermi a San Biagio (in questo caso 113 mila di acqua gasata). Nelle tre casette di Loreto sono stati erogati invece 473 mila litri (di cui 18 mila gasati) in quella di via Altotting a Villa Costantina, 302 mila litri in via Aldo Moro in centro e 265 mila in quella di via Tevere a Villa Musone.
Passando al versante Maceratese, il record spetta alla casetta di via Passionisti in quartiere Le Grazie a Recanati, con 503 mila litri erogati, mentre nell’altra recanatese, in via Loreto, sono stati prelevati 409 mila litri. Ottimo il risultato ottenuto anche dalla struttura di Porto Recanati, ubicata in via Sorcinelli, con 463 mila litri di acqua distribuita. A Potenza Picena, dove la casetta di acqua si trova in via Verrazzano, in località Porto, i litri di acqua prelevati sono stati 380 mila. Il dato più basso, considerata anche la popolazione residente, spetta a Montelupone dove la casetta ubicata in centro, in via Manzoni, ha erogato 323 mila litri, di cui 115mila d’acqua gasata.
Per quanto riguarda invece la quantità di plastica risparmiata grazie al prelievo di acqua dalle casette, nella sola Osimo si è evitato di immettere nell’ambiente 44,6 tonnellate di bottiglie di plastica, a Loreto 26,4 t, a Recanati 25 t, a Porto Recanati 11,73, a Potenza Picena 9,62 e a Montelupone 8,18, per un totale di oltre 125 tonnellate di plastica in meno considerando gli undici chioschi Astea.
“I valori riportati –spiega il direttore generale Astea Massimiliano Belli- sono stati calcolati per una bottiglia di 1,5 litri e con un peso sui 38 grammi. Come noto gli italiani sono forti consumatori di acqua in bottiglia che, polemica di questi giorni, alimenta un mercato con ricadute negative sull'ambiente con l’aumento dei rifiuti e con l’impatto dovuto al trasporto”. Belli ricorda che “i chioschi danno la possibilità ai cittadini di approvvigionarsi, tramite tesserina da richiedere ad Astea, di acqua trattata e filtrata e anche refrigerata e gasata”.
Si è concluso il ciclo dei tre incontri tra gli amministratori e i cittadini di Montelupone, incontri che hanno visto una partecipazione numerosa, attenta e feconda di interventi, a fronte delle relazioni dei singoli assessori e dei consiglieri con delega.
Nelle tre serate a San Firmano, nella zona industriale e al “N. Degli Angeli”, il sindaco e gli assessori hanno, tra l’altro, esposto tutte le opere già realizzate, quelle in corso e, infine, quelle previste a breve.
Particolare evidenza è stata data al “piano strade”. Il sindaco ha enunciato che “si tratta del più importante investimento degli ultimi venti anni sulle nostre strade comunali e provinciali”.
Sono state poi elencate numerose opere: i duecento nuovi loculi cimiteriali e la sistemazione dell’area inumazioni; la totale ristrutturazione della palestra della scuola media; il depuratore in zona Beccerica con la sistemazione di fossi e scoli; le 37 telecamere di videosorveglianza su tutto il territorio (1 ogni 100 abitanti); l’ammodernamento degli impianti di pubblica illuminazione, con conseguente risparmio energetico; il ripristino completo dell’ impianto di monitoraggio della frana; l’ispezione e la verifica di tutto il sistema drenante; le decine di interventi di messa in sicurezza post terremoto; la realizzazione del tunnel ispezionabile nel centro storico (fogne e servizi); l’istituzione del tempo pieno nella scuola primaria; un importante aumento degli investimenti sul sociale e tantissimi altri interventi, meno appariscenti, ma significativi e necessari.
Il tutto senza un euro di nuove tasse locali.
Gli amministratori hanno sottolineato la complessità e l’importanza del tunnel (fogna/servizi) in fase di realizzazione: “E’ un’opera vitale, per il nostro centro storico interessato dalla frana. Lo si capisce ancora meglio se si fa riferimento a quello che è stato trovato sotto le nostre strade e sotto le case del centro. Per capirci meglio, oltre alle relazioni tecniche e fotografiche che a breve mostreremo alla cittadinanza, ci sono i nostri pensionati ai quali potrete rivolgervi per avere informazioni”.
Cosa c’entrano i pensionati? “Grazie al loro ‘tempo libero’ e alla ‘pazienza’ di Enrico Savi”, celia, ma non troppo, il sindaco “hanno trovato il modo di seguire molto da vicino i lavori in corso divenendo ottimi testimonials degli stessi”.
Infine, quale aspetto previsionale, sono stati presentati alcuni interessanti e attesi obiettivi: tra questi, la casa per anziani e il nuovo progetto della “passeggiata” fuori le mura.
Da ultimo, il sindaco ha riferito di un incontro avuto a Roma con il commissario per la ricostruzione, on. Paola De Micheli, per il problema della frana.
La “Stagione Teatrale 2018” , al N. Degli Angeli, è partita davvero con il botto, grazie alla straordinaria comicità e professionalità di Max Giusti, tornato a Montelupone dopo 15 anni. Il pubblico ha risposto alla grande, con un tutto esaurito da giorni e una grandissima partecipazione durante l’intero spettacolo, durato più di due ore.
Max Giusti, che ha più volte avuto modo di ricordare le sue umili origini marchigiane, ha fatto il pieno di risate con le sue gag, imitazioni e battute. Straordinario anche nelle vesti di Elton John e nella carrellata finale di canzoni di Franco Califano, Ligabue, Boy George e Pierangelo Bertoli. L’artista ha rimarcato anche il prezzo molto contenuto dei biglietti per il suo spettacolo, manifestando il proprio plauso per l’assessorato alla cultura che, in tal modo, avvicina le persone al teatro, luogo e momento importanti per la coesione sociale tra i cittadini. La Stagione proseguirà con le commedie dialettali proposte da sperimentate compagnie amatoriali, con lo spettacolo della FisOrchestra Marchigiana ed il musical “Forza venite gente”che, a cura delle locali Associazioni “Corale San Francesco” e “Amici della Filarmonica”, chiuderà la serie ai primi di maggio.