Due en plein di fila, per il “Teatro N. Degli Angeli 2018”, fanno presagire che la formula messa a punto dall’assessorato alla cultura sarà vincente anche quest’anno. Non è un caso, infatti, che dopo lo scontato “tutto esaurito” messo a segno lo scorso 13 gennaio con le spettacolo di Max Giusti, un altro sold out ha gratificato la stagione teatrale monteluponese domenica 28, quando il “Teatro Instabile” di Recanati ha proposto la sperimentata commedia dialettale “Lu medeco d’i matti” e il pubblico ha risposto alla grande, occupando tutti i posti disponibili sia in platea, che sui palchi.
Qual è, dunque, la formula vincente?
Il teatro “Nicola Degli Angeli”, storico e sofisticato gioiello che, ideato dall’Aleandri (lo spesso dello Sferisterio), rappresenta pure una sicura attrattiva turistica, è molto richiesto e utilizzato, anche per la posizione baricentrica del paese, per convegni, spettacoli e rappresentazioni varie organizzati da altri committenti: da qui, l’esigenza di non sovraccaricare la struttura, e il bacino d’utenza, limitando la numerosità degli spettacoli della stagione. Inoltre, quest’anno si privilegia l’orario pomeridiano, facilitando così l’affluenza del pubblico nella stagione fredda ed evitando la sovrapposizione con le iniziative serali nelle cittadine limitrofe. Infine, i prezzi d’ingresso sono davvero popolari, in modo che ogni spettacolo sia occasione d’incontro per la comunità. Non ultimo, la valenza delle compagnie e degli artisti proposti.
Si presume che il prossimo spettacolo, “Comico e soubrette: un amore a fisarmonica”, previsto per domenica 18 febbraio alle ore 17.15 possa confermare il trend iniziale e, allora, tre indizi faranno la prova che il “Teatro N. Degli Angeli 2018” significa successo pieno.
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