Montelupone

Elezioni comunali, superato il quorum per gli otto sindaci in solitaria: si attende solo l'ufficialità

Elezioni comunali, superato il quorum per gli otto sindaci in solitaria: si attende solo l'ufficialità

Primo ostacolo superato per gli otto candidati a sindaco in Comuni della provincia di Macerata che facevano corsa solitaria. Già alle 19 di ieri, infatti, era stata superata la fatidica soglia del 40% di affluenza in tutti i centri nei quali era in corsa un’unica lista. Si tratta del primo requisito per rendere valida l’elezione del sindaco e dei consiglieri comunali, e scongiurare di conseguenza l’arrivo di un commissario alla guida del Comune. Il secondo requisito è che almeno il 50 per cento più uno dei votanti abbia espresso la sua preferenza per l’unica lista in corsa. Per verificare questo aspetto, bisognerà aspettare lo spoglio delle schede, che partirà alle 14 di oggi. Verosimilmente non ci dovrebbero essere colpi di scena e per gli otto candidati in solitaria è solo questione di aspettare l’ufficialità, visto che l’alta affluenza porta inevitabilmente un cospicuo numero di preferenze. È praticamente fatta, quindi, per Silvia Pinzi a Serrapetrona, Rinaldo Rocchi a Serravalle, Robertino Paoloni a Loro Piceno, Vanda Broglia a Sant’Angelo in Pontano, Mirko Mari a Colmurano, Rolando Pecora a Montelupone, Sara Simoncini a Poggio San Vicino e Pietro Tapanelli a Sefro.

10/06/2024 10:40
Montelupone, la rimpatriata dei "Ragazzi del 1954": 70 anni di storie e avventure

Montelupone, la rimpatriata dei "Ragazzi del 1954": 70 anni di storie e avventure

I "Ragazzi del 1954" di Montelupone, domenica 19, dopo essersi ritrovati presso il Caffè del Teatro nella piazza del Comune, hanno festeggiato i loro 70 anni riunendosi prima a casa del maestro della quinta elementare, l'indimenticabile Raffaele Alberico, il maestro che rimane per sempre nell' anima di ogni suo alunno. Poi, la giornata è proseguita presso il ristorante Paoletto di Recanati per un momento conviviale dove tutti hanno fatto letteralmente un tuffo nel passato tra i ricordi più belli dell’infanzia tramati da mille avventure e ricordi di personaggi storici del paese. Alcuni non si vedevano dal tempo delle elementari, altri dalle medie ma, si sà, il tempo della memoria è un eterno presente e così, nel pomeriggio, tutti si sono salutati con lo stesso sorriso e le stesse risate di quando, piccoli, si inoltravano in scorribande e fughe fantasiose tra i vicoli di Montelupone. È  stata una sorpresa ritrovarsi grandi ma sempre curiosi e con lo spirito anarchico tipico dei bambini.

22/05/2024 15:23
Elezioni, Pecora svela la sua lista Bene Comune per Montelupone: "Portiamo a termine il lavoro"

Elezioni, Pecora svela la sua lista Bene Comune per Montelupone: "Portiamo a termine il lavoro"

È ufficiale e, come anticipato dallo stesso, il sindaco uscente Rolando Pecora si candiderà per la riconferma a primo cittadino di Montelupone, nelle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno. A sostenerlo, la lista “Bene Comune per Montelupone” composta da nove uomini e tre donne, alcuni dei quali al suo fianco anche nella legislatura che sta per terminare. “In questi ultimi cinque anni abbiamo dovuto affrontare seri problemi, difficoltà gravose – ha detto Pecora - e abbiamo dovuto confrontarci con le opportunità che l’Europa ha dato a tutti noi con gli ingentissimi fondi del Pnrr e quelle derivanti dalla ricostruzione post sisma". "Con grande lavoro e quotidiana attenzione, grazie all’importante collaborazione dei dipendenti comunali, siamo riusciti ad assicurare alla nostra comunità decine di milioni di euro per opere che arricchiranno profondamente il futuro di noi tutti". "Questo lavoro è a buon punto, ora bisogna portarlo a termine. La moderna struttura per anziani, l’asilo nido, la nuova scuola materna, i nove alloggi per giovani coppie, i nuovi campi da calcio, i nuovi drenaggi per la frana, la ristrutturazione del Palazzo comunale, l’acquisizione del palazzo Tomassini, il completamento del sistema fognario ispezionabile e tante altre opere". "Devo ammettere che inizialmente non rientrava nei piani miei, della mia famiglia e dei miei amici e collaboratori la mia ricandidatura, ma la numerosità delle richieste e, soprattutto, la fiducia che mi è stata manifestata riguardo alla necessità di fare in modo che tutti questi finanziamenti non vengano sprecati o male utilizzati fallendo gli obiettivi, mi hanno imposto di riconsiderare i miei piani". "Io amo profondamente il mio Paese e, soprattutto, la mia comunità e rimettermi in gioco per questa nuova tornata elettorale significa mantener fede a quanto è dovuto. Credo di aver ampiamente testimoniato di non aver utilizzato la fiducia dei concittadini per la carriera politica o per denaro. Per questo, proprio per portare a termine il lavoro iniziato sento come mio dovere confermare la mia disponibilità a Montelupone, insieme a una squadra strutturata e composta anche di giovani: un insieme di elementi che secondo noi può essere proprio il bene comune per Montelupone”. I componenti della lista “Bene comune per Montelupone”: Andrea Castellani, laurea economia e commercio, Dirigente Comune Macerata, 58 anni; Carlo Cipriani, laurea scienze politiche, pensionato, 65 anni; Pietro Cognigni, diploma scientifico, imprenditore, 24 anni; Giordano Elisei, perito chimico, dipendente ASSAM Marche, 55 anni; Simone Gambini, laurea scienze economiche, assicuratore, 50 anni; Orietta Mogliani, scienze infermieristiche, infermiera, 58 anni; Chiara Monteverde, laurea economia e commercio, dipendente amministrativa, 41 anni; Cristina Monteverde, laurea ingegneria, imprenditore, 57 anni; Gino Paoltroni, diploma professionale, pensionato, 68 anni; Matteo Pranzetti, laurea ingegneria, imprenditore, 31 anni; Sandro Provenziani, perito meccanico, pensionato, 62 anni; Giancarlo Sulpizi, laurea infermieristica e scienze organizzative, militare, 41 anni.      

10/05/2024 16:00
Un albero per celebrare i "Giusti": gli alunni di Montelupone omaggiano Giovanni Paolo II e Malala

Un albero per celebrare i "Giusti": gli alunni di Montelupone omaggiano Giovanni Paolo II e Malala

È stata celebrata dagli alunni e dalle alunne della scuola primaria e secondaria di Montelupone la terza edizione della "Giornata dei Giusti". Nel 2022 è stato piantato il primo albero per onorare Gino Bartali, il ciclista che salvò centinaia di vite umane. L’anno scorso, nel 2023 si è scelto di onorare la famiglia Brutti di Amandola, una famiglia di un paesino delle Marche che ha testimoniato a tutta l'umanità che, nonostante le avversità, si può e si deve avere il coraggio di scegliere il bene. Oggi nell’anno 2024, considerato ciò che sta accadendo nel mondo, si è scelto di celebrare non un Giusto, bensì due: Giovanni Paolo II, amatissimo da tutti e considerato il Papa della Pace, e Malala, una bambina musulmana che lotta per il diritto all'istruzione delle ragazze. Gli alunni, dopo aver ascoltato l'albo illustrato "Io sono Adila", l’autobiografia di Malala Youszefai e alcuni messaggi di Giovanni Paolo II per la celebrazione della Giornata mondiale della pace del primo gennaio 2005, hanno presentato gli elaborati da loro preparati. L'evento si è concluso scoprendo le targhe dedicate ai due Giusti celebrati, realizzate dagli alunni della scuola secondaria, e poste accanto all’ulivo piantato per l’occasione. Alcuni alunni, come gesto simbolico, hanno poi deposto delle matite in un cesto bianco per ricordare a tutti, come diceva Malala, "che a volte basta una matita e molto coraggio per cambiare il mondo". All'evento erano presenti la dirigente scolastica Natalia Virgulti, il sindaco Ronaldo Pecora, il consigliere delegato Simone Gambini, il parroco Don Giacomo, Alberto Muccichini, presidente del centro culturale Galantara Ratalanga, i carabinieri di Montelupone e le rappresentanti della comunità islamica la signora Maria (Ibsem) e Gariba di Montelupone.   

19/04/2024 18:18
Montelupone, i cacciatori si fanno portatori di storia: una giornata dedicata alla pulizia delle fonti

Montelupone, i cacciatori si fanno portatori di storia: una giornata dedicata alla pulizia delle fonti

La Sezione Federcaccia di Montelupone e la sezione Ekoclub di Macerata, in collaborazione con il comune di Montelupone, hanno organizzato sabato 13 aprile una giornata ambientale dedicata al ripristino e alla pulizia delle fonti rurali presenti sul territorio del comune, nel contesto del progetto di Fondazione Una "Operazione Paladini del Territorio-Ripristino Aree Verdi".   I numerosi partecipanti si sono ritrovati all'area camper e dopo la foto di rito, suddivisi in vari gruppi, si sono attivati per ripulire le diverse fonti: Fonte Rufichi’, Fonte Scodella, Fonte Fontanella, Fonte Rosa, Fonte Valle, Fonte Pinturella, Fonte Vecchia, Fonte Morina, Fonte Trocchetto, Fonte Moriconi, Fonte Bagno.  Queste fonti hanno un valore storico culturale in quanto sono state utilizzate per anni dagli agricoltori per abbeverare il bestiame delle numerose stalle presenti sul territorio, oltre che per attingere l’acqua da utilizzare nelle case rurali  in quanto non era presente il servizio dell’acquedotto; oggi sono indispensabili invece per poter creare una risorsa idrica pulita e sicura per tutta la fauna selvatica presente, specialmente in queste estati sempre più siccitose.  Alla giornata ambientale hanno presenziato il sindaco di Montelupone Rolando Pecora, il vicesindaco Giordano Elisei, il presidente provinciale Federcaccia Nazzareno Galassi, il presidente Ekoclub Macerata Sofia Bara, il vicecoordinatore provinciale delle Guardie Venatorie Volontarie Federcaccia Gianfranco Calvigioni, i presidenti delle sezioni comunali Federcaccia di Montecosaro, Pollenza, Recanati rispettivamente Alessandro Malaisi, Tonino Cammertoni ed Edoardo Nina, il Consigliere provinciale Federcaccia Ilenia Paggi e il vicepresidente regionale Acma Michele Galassi.  Al termine della manifestazione si è tenuto un momento conviviale per tutti i presenti.   

18/04/2024 10:40
"Opere in Permanenza": la mostra dell'artista (e golfista) Sauro Serrangeli di Montelupone

"Opere in Permanenza": la mostra dell'artista (e golfista) Sauro Serrangeli di Montelupone

"Opere in Permanenza" di Sauro Serrangeli. Al Conero Golf Club di Sirolo la mostra personale dell’artista (e golfista) di Montelupone.  All’interno del programma di iniziative, non solo sportive, della 24esima edizione dell’Open d’Italia di Golf Disabili, la competizione internazionale del tour europeo che si è svolta nella struttura del Conero Golf di Sirolo con il supporto della Regione Marche, è stata inaugurata la mostra dell’artista e golfista monteluponese Sauro Serrangeli. La personale, dal titolo “Opere in Permanenza” è allestita negli spazi della Club House del Conero Golf. Si tratta di una ventina di opere, tra quadri e sculture, nello stile originale e distintivo dell’artista maceratese. Diplomatosi all’Accademia di Belle Arti di Bologna, Sauro Serrangeli ha nella sua carriera decine di collettive e personali in Europa e negli Stati Uniti. “La sua poetica ci vuole proporre una visione del mondo con occhi diversi” così ha scritto la critica d’arte Barbara Caterbetti. Ed è così anche per lo sport paralimpico, una comunione d’intenti che la mostra di Sauro Serrangeli ha esaltato ed amplificato. L’esposizione è aperta al pubblico.

14/04/2024 12:28
Montelupone, consegnato il 'Premio San Firmano' allo studioso Fernando Frezzotti

Montelupone, consegnato il 'Premio San Firmano' allo studioso Fernando Frezzotti

Ha avuto luogo sabato 16 marzo la cerimonia di consegna del Premio “San Firmano” ospitata  nell’omonima abbazia in Montelupone, nell’ambito dei festeggiamenti per il Santo Patrono. Quest’anno il riconoscimento, da dieci anni attribuito dal Comune e dal Comitato “L’Abbadia” a personalità, enti e associazioni distintisi nella valorizzazione del patrimonio storico-culturale del territorio, è stato conferito a Fernando Frezzotti, studioso e ricercatore storico, autore del volume “La Via degli Angeli. La Traslazione delle pietre della Santa Casa” edito da Il Lavoro Editoriale, omaggiato con una preziosa creazione del laboratorio orafo “Il Crogiolo” di Recanati. Nella sua relazione Frezzotti ha affascinato il pubblico illustrando come l’abbazia di San Firmano possa dirsi custode di alcune delle sacre pietre della Santa Casa, gelosamente incastonate all’interno del luogo di culto monteluponese al fine di custodirle lungo il tragitto verso Loreto, offrendo così una lettura positiva, e dunque per mano umana, che supera la tradizione del miracoloso volo. L’evento, presentato come ogni anno da Alessandra Gattari, ha accolto gli interventi del sindaco Rolando Pecora, di don Giacomo Ippoliti parroco di Montelupone e di padre Franco, in rappresentanza del Santuario di Loreto. A seguire, la coinvolgente esibizione del violinista Valentino Alessandrini che, con maestria e professionalità, ha regalato accattivanti pagine musicali.

18/03/2024 10:00
Sisma, interventi di recupero per le chiese di San Firmano e Santissimo Sacramento: sul piatto 700mila euro

Sisma, interventi di recupero per le chiese di San Firmano e Santissimo Sacramento: sul piatto 700mila euro

La Struttura commissariale sisma 2016 ha appena destinato un contributo di oltre 700 mila euro per interventi di recupero e riparazione di due edifici di culto del Maceratese, a seguito dei danni subito dal sisma del 2016. Si tratta, in particolare, dell'Abbazia di San Firmano, nel Comune di Montelupone, alla quale andranno 275 mila euro e della Chiesa del Santisimo Sacramento di Macerata, che riceverà una somma pari a 438 mila euro. Le risorse per compiere i lavori presso l'Abbazia di San Firmano saranno messe a disposizione della Diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia, in qualità di soggetto attuatore. L'Abbazia, edificata circa mille anni fa in stile romanico-bizantino, conserva tuttora la sua struttura originaria ed è dedicata a San Firmano, nato nel 951 (probabilmente a Fermo), che abbracciò la regola benedettina. Il contributo di 438mila euro mila euro alla Chiesa del Santissimo Sacramento di Macerata è finalizzato agli interventi di miglioramento sismico e restauro dell'edificio di culto e per la demolizione e ricostruzione dell'annesso locale tecnico annesso. Le risorse saranno messe a disposizione dell'Ente religioso provincia picena dei Frati Minori Cappuccini, in qualità di soggetto attuatore, e si vanno ad aggiungere ai 730 mila euro già precedentemente stanziati per rispondere all'aumento dei costi delle materie prime nella ricostruzione, così come previsto dall’Ordinanza n. 126 del 2022. "Prosegue senza sosta l'attività della Struttura commissariale per il restauro e recupero degli edifici di culto che, in parte, richiede interventi volti a dare soluzione rispetto all'aumento del costo dei materiali", ha dichiarato il commissario al sisma 2016 Guido Castelli.   "Si tratta di una criticità che si è venuta a determinare mentre era già in corso la ricostruzione e alla quale stiamo ovviando con la maggiore tempestività ed efficacia possibile. i risultati che stiamo conseguendo sono il frutto del lavoro e della collaborazione costante con il presidente Francesco Acquaroli e con l'Ufficio speciale per la ricostruzione". "Mano a mano che prosegue il cambio di passo che stiamo imprimendo nell'Appennino centrale, accanto alle attività per la ricostruzione pubblica e privata diamo la necessaria attenzione anche agli interventi in favore degli edifici di culto, luoghi che non sono soltanto di preghiera ma anche di incontro e socialità per le comunità dei nostri borghi. Le nostre chiese, abbazie, monasteri, sono parte della nostra storia, occuparcene significa prendersi cura anche della nostra identità".

26/01/2024 16:07
Sindaci, via libera al terzo mandato per i Comuni sotto i 15mila abitanti: Election day l'8 e 9 giugno

Sindaci, via libera al terzo mandato per i Comuni sotto i 15mila abitanti: Election day l'8 e 9 giugno

"Bene il decreto approvato dal Consiglio dei ministri relativo al terzo mandato per i sindaci dei Comuni entro i 15mila abitanti, finalmente si esce dall'incertezza, dopo mesi": così Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e presidente di ALI-Autonomie Locali Italiane. "Dopociché bisogna riflettere sul fatto che, su circa 8mila Comuni italiani, rimarrebbero esclusi dal provvedimento 736 Comuni, sopra i 15mila abitanti", aggiunge Ricci, che prosegue: "non si capisce, pertanto, perché questa stessa norma non debba valere anche per questi ultimi Comuni, che rappresentano circa un decimo del totale". "Inoltre, non esistono limiti di mandato per il presidente del Consiglio, per i ministri, per i parlamentari italiani, per i parlamentari europei", spiega Ricci, sicché "il limite vigente rimane solo per i sindaci dei Comuni sopra i 15mila abitanti. Guardando all'Europa, infine, l'unico Paese che impone limiti è il Portogallo, che consente tre mandati consecutivi". "Sarebbe dunque, opportuno, allineare il nostro ordinamento all'Europa", conclude Ricci. Il decreto, dunque, consentirà l’eventuale ricandidatura nel Maceratese ai primi cittadini Franco Capponi (Treia), Leonardo Catena (Montecassiano), Rolando Pecora (Montelupone), Andrea Gentili (Monte San Giusto) e Reano Malaisi (Montecosaro). Tutti e cinque potranno decidere di correre dopo 10 anni da sindaco per una nuova legislatura a guida del Comune. Nessun vincolo di mandato per i Comuni sotto a 5mila abitanti. L’election day (si voterà anche per il Parlamento europeo) prenderà il via  l’8 giugno e le urne saranno aperte dalle 14 alle 22. Poi domenica 9 giugno dalle 7 alle 23. Gli scrutini inizieranno invece lunedì 10. Nella provincia di Macerata sono 37 i comuni chiamati a rinnovare la propria amministrazione. Solo due, tra questi, superano i 15mila abitanti e sono Potenza Picena e Recanati. Per loro potrebbe prospettarsi un ballottaggio. I restanti, tutti sotto ai 15mila abitanti, sono Appignano, Apiro, Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Colmurano, Fiastra, Fiuminata, Gualdo, Loro Piceno, Matelica, Mogliano, Montecassiano, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte Cavallo, Monte San Giusto, Monte San Martino, Pieve Torina, Pioraco, Poggio San Vicino, Pollenza, Ripe San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle, Treia, Urbisaglia e Visso.  

25/01/2024 15:45
Montelupone - Luca Ward, Anna Mazzamauro e la comicità di Macchini: su il sipario al Nicola degli Angeli

Montelupone - Luca Ward, Anna Mazzamauro e la comicità di Macchini: su il sipario al Nicola degli Angeli

Si alza il sipario del teatro Nicola degli Angeli di Montelupone che anche quest’anno propone una stagione ricca di grandi nomi e protagonisti di altissimo livello. Il primo ad andare in scena sarà il notissimo attore e doppiatore Luca Ward domenica 4 febbraio, alle ore 17, con ‘‘Il talento di essere tutti e nessuno’’, regia Luca Vecchi. Nel suo spettacolo racconterà proprio del rapporto viscerale che ha col mare, del lavoro che ha fatto su di sé come artista e, non per ultimo, del suo trascorso intimo e personale come uomo, marito e padre. Luca Ward scherza sul talento che l’ha reso famoso (la voce) e ci racconta del rapporto conflittuale che ha con esso. Sabato 17 febbraio, alle ore 21, toccherà a ‘‘Una giornata qualunque’’, commedia divertente e vivace che traccia un caustico ritratto delle nevrosi femminili condensando il meglio della comicità di Dario Fo e Franca Rame. Con Gaia De Laurentiis e Stefano Artissunch, la regia di Stefano Artissunch. Il comico tutto marchigiano Piero Massimo Macchini andrà in scena con lo spettacolo ‘‘Ma non farmi ridere! Cine-corti-comici nella regione dei 100 teatri’’. Domenica 25 febbraio, alle ore 17. È proprio dedicato al ragioniere Ugo Fantozzi – magistralmente interpretato dal compianto attore Paolo Villaggio – lo spettacolo che vedrà in scena Anna Mazzamauro sabato 2 marzo alle ore 21: ‘‘Com’è ancora umano lei. Per chiudere in bellezza e con una sana risata l’ultimo spettacolo della stagione vedrà sul palco Marco Bellocchi, insieme a Marina Suma, in “Clonazione da Tiffany”.

18/01/2024 15:03
Montelupone, i carabinieri salgono in cattedra: incontro con gli alunni della quinta elementare

Montelupone, i carabinieri salgono in cattedra: incontro con gli alunni della quinta elementare

Questa mattina, presso la scuola primaria "Madre Teresa di Calcutta" di Montelupone si è tenuto un incontro tra gli alunni della quinta elementare e i carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche. I militari hanno illustrato ai bambini l'attività quotidiana di chi opera nelle forze dell'ordine e parlato dei delicati temi connessi alla diffusione della cultura della legalità.  Notevole è stato l'interesse mostrato dai giovani, che non hanno fatto economia di domande e curiosità sui numerosi compiti svolti dai militari dell'Arma a tutela della popolazione e del rispetto della legge. I temi più ricorrenti nelle domande hanno riguardato gli interventi di carattere operativo, e la tutela dei diritti delle persone più fragili. Evidente è stato l'entusiasmo mostrato in occasione dell'esposizione di un'Alfa Romeo Giulia in dotazione al nucleo operativo e radiomobile del comando, le cui capacità operative e caratteristiche sono state illustrate ai ragazzi. L'iniziativa rientra all'interno della campagna informativa intrapresa già da tempo dall'Arma dei carabinieri, le cui articolazioni intrattengono periodicamente incontri con gli alunni e gli studenti delle scuole pubbliche.   

12/01/2024 18:45
Montelupone, scontro tra auto e scooter: un uomo finisce in ospedale

Montelupone, scontro tra auto e scooter: un uomo finisce in ospedale

Scontro tra scooter e auto: un uomo finisce in ospedale. L'incidente è avvenuto questa mattina, in contrada Casone, nel territorio comunale di Montelupone. Ad avere la peggio è stato l'uomo in sella al ciclomotore, che dopo l'impatto, è stato sbalzato sull'asfalto. Dopo le prime cure ricevute in loco, a seguito del pronto intervento dei sanitari del 118, il paziente è stato trasferito per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale di Civitanova Marche. Non si trova, fortunatamente, in gravi condizioni. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, alla cui ricostruzione stanno procedendo le forze dell'ordine. 

11/01/2024 09:40
Montelupone, oltre 7mila visitatori in 3 giorni: i mercatini di Natale del miele fanno sold-out

Montelupone, oltre 7mila visitatori in 3 giorni: i mercatini di Natale del miele fanno sold-out

È stata veramente dolce come il miele l'edizione di Apimarche appena conclusa a Montelupone, che ha fatto registrare tantissimi visitatori nella sua nuova formula con i primi mercatini di Natale in Italia interamente dedicati al miele. Sono state oltre 7mila le presenze in tre giorni, oltre 800mila utenti raggiunti sui social, quasi 5mila interazioni; 12 eventi collaterali, oltre ai mercatini aperti per tutto il giorno. Il cambio del periodo in cui si è svolta l'evento, spostato da agosto a dicembre, dall'estate dunque al pieno inverno; la volontà di raccontare tutto il mondo del miele e valorizzarne l'aspetto storico e culturale; il contest con Varnelli, appuntamenti pensati per tutta la famiglia si sono rivelate scelte vincenti. "Eravamo fermamente convinti che fosse necessario valorizzare quella che è la manifestazione legata al miele più antica delle Marche e ci siamo riusciti - ha detto il sindaco Rolando Pecora - Abbiamo avuto espositori da Piemonte, Valle d'Aosta, Veneto, Umbria oltre che da tutte le Marche. Il cambiamento si è visto. Grazie alla tensostruttura, riscaldata e trasparente, che ha coperto tutta la piazza siamo riusciti a garantire la piena fruibilità di tutti gli stands".  Il laboratorio per piccoli apicoltori ha riscosso un grande successo ed è stato molto partecipato. "Il 'Ristorante del buon miele' gestito dalla Pro Loco con proposte davvero gustose e nuove ha funzionato alla perfezione registrando un sold out sia a pranzo che a cena ed è doveroso un ringraziamento a tutti i volontari che instancabilmente hanno lavorato alla buona riuscita di Apimarche, nonché a tutti coloro che hanno collaborato per mesi a questo evento", ha sottolineato il primo cittadino.  "È un risultato che mi piace condividere davvero con tutti coloro che hanno dato il proprio contributo e sono tanti. Senza dimenticare l'azienda Varnelli con cui è stata avviata un’ottima collaborazione. Da un punto di vista culturale è stata importante anche la mostra su Sant’Ambrogio attraverso la quale abbiamo riservato attenzione a storie e riti che accompagnano il mondo del miele. Una scelta, quella di prestare attenzione alla cultura che circonda il settore, oltre al mercatino del miele, che è stata ben ponderata - ha concluso Pecora -. Dunque non resta che iniziare a lavorare per l’edizione del prossimo anno, nella quale proseguiremo col percorso iniziato, confermando innanzitutto il periodo, dunque dal 6 all’8 dicembre".     

14/12/2023 14:30
Montelupone, la mattina di Natale arriva Babbo Natale in piazza: il programma delle feste

Montelupone, la mattina di Natale arriva Babbo Natale in piazza: il programma delle feste

Non solo Apimarche (dall’1 al 10 dicembre con il primo mercatino natalizio dedicato al miele in Italia), ma anche il benvenuto al Natale saranno i protagonisti del primo fine settimana di dicembre. Sabato 2 dicembre, infatti, oltre all'inaugurazione della mostra, "Sant’Ambrogio e l'apicoltura romantica" ci sarà anche l'accensione delle luci di Natale nel cuore del borgo che sarà illuminato a festa avvolto da una calda atmosfera. Il 17 dicembre all'abbazia di San Firmano, alle ore 17, si svolgerà il concerto di Natale a cura dell'Unitalsi mentre la mattina di Natale alle ore 11:30 niente meno che Babbo Natale arriverà in piazza per uno scambio degli auguri tutti insieme. Il giorno di Santo Stefano sarà all'insegna della musica col Concerto di Natale al teatro Nicola degli Angeli mentre il 28 dicembre la corale San Francesco di Montelupone e il coro San Francesco di Macerata diretti dalla maestra Laura Corbelli si esibiranno nella chiesa di San Francesco alle 21 nel concerto "Alla fredda tua capanna". L'Epifania tutte le feste porta via e col presepe vivente all'abbazia di San Firmano (alle ore 16) si chiuderà il calendario natalizio.

30/11/2023 16:40
“Sant’Ambrogio e l’apicoltura romantica”, a Montelupone il taglio del nastro della mostra

“Sant’Ambrogio e l’apicoltura romantica”, a Montelupone il taglio del nastro della mostra

Montelupone è pronto a diventare capitale del miele, iniziando la lunga serie d’iniziative in programma nel mese di dicembre con l’inaugurazione della mostra “Sant’Ambrogio e l’apicoltura romantica”, in programma sabato alle 15, nella Pinacoteca comunale. Sant’Ambrogio è il patrono riconosciuto degli apicoltori e il titolo della mostra prende spunto dall’iconografia che spesso raffigura il Santo Vescovo di Milano con accanto un bugno rustico, ovvero l’antico ‘alveare di paglia’ in uso prima della nascita dell’arnia a telaini che segna lo sviluppo dell’apicoltura moderna.  La mostra è suddivisa in due sezioni espositive e sarà visitabile fino al 10 dicembre. La prima sezione presenta il legame che unisce Sant’Ambrogio al mondo delle api, che inizia sin dalla sua prima infanzia, come racconta la tela “Sant’Ambrogio e il miracolo delle api” di Paolo Camillo Landriani detto ‘il Duchino’ (1610): Ambrogio ha pochi mesi di vita, forse un anno soltanto. Dorme placido nella sua culla, quando uno sciame d’api gli copre il volto, entrando e uscendo dalla sua bocca come in un favo. La balia è spaventata e cerca di scacciare gli insetti, temendo possano far del male al bambino. Ma il padre la ferma: intuisce che non è un fatto normale e, con paterna trepidazione, attende l’evolversi del prodigio.  Infatti, poco dopo le api si levano in volo a così grande altezza da sottrarsi allo sguardo umano.   Il padre, colpito da l’evento, esclama: ‘se questo bambino vivrà, diventerà qualcosa di grande’. Nella storia dei Santi la vita e l’opera del Vescovo di Milano è caratterizzata dalla sua capacità oratoria e dalla scrittura. I libri antichi evidenziano come la sua parola risulti dolce come il miele. Una dolcezza non zuccherosa … ma gustosa, corroborante che accarezza l’udito, nutre la mente e l’anima. Nel medioevo, inoltre, si sottolineava come il nome stesso di Ambrogio derivasse dalla parola latina ‘ambrosia’ ovvero il cibo degli angeli.  Iacopo da Varazze, scrittore domenicano del MCC secolo, nella sua ‘Legenda aurea’, evidenzia come Sant’Ambrogio fu «celeste favo di miele per la dolce esposizione della Scrittura, cibo angelico perché con gli angeli gioì della gloria». Nel suo commento ai sei giorni della Creazione, Sant’Ambrogio esprime una particolare ammirazione per la ‘società perfetta delle api’, alla quale l’uomo dovrebbe ispirarsi. All’interno delle mostra sarà un video di Luca Frigerio giornalista, storico dell’arte sacra e autore del libro “Ambrogio il volto e l’anima” ad accompagnare il visitatore nell’approfondimento della figura del Santo patrono degli apicoltori. La seconda parte della mostra presenta l’apicoltura a favo naturale, detta anche a favo fisso, costruito in modo del tutto naturale dalle api.  Questa apicoltura naturale, con arnie top bar, Warrè o anche con bugni villici, permette un rapporto diverso con le api e soprattutto offre agli studiosi e all’apicoltore l’opportunità di conoscere in modo più profondo il comportamento naturale di questo insetto. Ideali per una apicoltura familiare ma anche e soprattutto per studi scientifici e per la didattica, le arnie a favo naturale non devono essere viste come un mero ritorno a un passato nostalgico, ma piuttosto una opportunità per far progredire l’apicoltura anche attraverso una maggiore conoscenza scientifica. Il miele prodotto da favi naturali non viene centrifugato ma torchiato a mano.         A presentare l’apicoltura naturale al pubblico sarà Paolo Fontana, entomologo di fama internazionale, nel convegno in programma sabato 9 dicembre al teatro comunale alle ore 9.30 “Api e biodiversità: il valore delle scelte”.

29/11/2023 13:00
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