Il Montefano non ci sta. In una nota societaria rilasciata nel pomeriggio il presidente Stefano Bonacci "prende categoricamente le distanze dal referto arbitrale firmato dal sig. Lorenzo Carlo Ferroni della sezione di Fermo e dalle successive decisioni del giudice sportivo".
"La società rimane meravigliata dalla gravità delle sanzioni applicate che non trovano riscontro nei comportamenti tenuti dai tesserati", si legge nella nota. Il riferimento è alle ben 8 giornate di squalifica comminate all'allenatore Nico Mariani e al vice Samuele Rossini "per essersi avvicinati all’arbitro con fare minaccioso, spintonandolo e rivolgendo allo stesso espressioni irriguardose ed intimidatorie" al termine della semifinale play-off di Eccellenza Marche giocata contro l'Urbino.
Stangata anche per il portiere David: 4 giornate di squalifica "per essersi avvicinato all'arbitro, a fine gara, tentando di colpirlo con un pugno, senza riuscirci in quanto bloccato da alcuni compagni di squadra" e per aver rivolto "espressioni gravemente intimidatorie ed irriguardose" all'arbitro stesso.
Sanzioni che vanno a sommarsi alle due espulsioni rimediate in campo da Bonacci e Postacchini (leggi qui): "Non intendiamo entrare in merito alle decisioni tecniche arbitrali fatte nel corso della partita, dalle immagini disponibili ognuno può farsi un'opinione - sottolinea la società viola -. Vorremmo altresì precisare che tutti gli attori in campo hanno diritto di sbagliare tecnicamente e non è nostra intenzione sindacare su questo. Tuttavia, non sono da parte nostra ammessi altri tipi di atteggiamenti da chi ha il compito di garantire un regolare svolgimento della partita".
Perciò la società "è al lavoro per tutelare la sua immagine e l’onorabilità di tutti i suoi tesserati in tutte le sedi e le modalità possibili". "Certi che la giustizia sportiva farà il suo corso e che emergerà la vera natura dei fatti ove chi ha sbagliato sia punito per la realtà dell’infrazione commessa e non in base alle supposizioni di qualcuno", conclude la nota.
L'Urbino rimonta e affonda il Montefano. Fatale un secondo tempo in cui l'eccessivo nervosismo ha portato i "viola" a terminare la semifinale playoff del campionato di Eccellenza Marche in nove uomini. A volare all'ultimo atto della post-season contro il Castelfidardo sono i ragazzi di mister Ceccarini, capaci di sfruttare nel migliore dei modi il vantaggio numerico e terminare la sfida con un rotondo 4-1, dopo essere andati sotto nei primi 45'.
LA CRONACA - I "viola" in attacco si affidano al tridente Bonacci-Palmucci-Papa. Tra le fila urbinati il pericolo pubblico numero uno è Sartori, la cui fantasia si abbina con l'efficacia offensiva. A partire meglio è il Montefano con Palmucci bravo a rubare palla e concludere in porta, ma la sfera termina fuori di poco.
Più preciso è Alla che, al 20', disegna una traiettoria a rientrare su punizione, barriera aggirata e pallone che va finire in fondo al sacco. È il vantaggio montefanese. La reazione urbinate arriva al 37' con il lancio di Della Bona che pesca Montesi: quest'ultimo scaglia un bel destro che esalta i riflessi di David.
Meno puntuale il portiere dei "viola" è al 46' quando una conclusione rasoterra dalla distanza di Della Bona passa fra le gambe di una selva di giocatori, eludendo l'intervento del portiere del Montefano. La sfera si deposita in rete a fil di palo. È uno a uno, risultato su cui si va al riposo.
Nel secondo tempo la pressione dell'Urbino aumenta di tono. Il primo episodio che cambia la partita arriva al 62' quando viene espulso Bonacci per doppia ammonizione. In dieci uomini il Montefano subisce il sorpasso urbinate. Tamagnini al 68' approfitta di un disimpegno scarabocchiato dalla difesa "viola" e con un tiro ad effetto supera David.
Quando Postacchini si becca il rosso diretto al 70' per fallo da ultimo uomo, piove sul bagnato per il Montefano. Sulla punizione susseguente l'Urbino trova anche il gol del 3-1 con Boccioletti.
A chiudere i giochi è la rete di Galante al 79': un destro il suo che si spegne sotto la traversa dopo un bell'inserimento centrale. Si chiude nel peggiore dei modi la stagione del Montefano che resta, comunque, superlativa.
Tabellino Montefano-Urbino 1-4
MONTEFANO (3-5-2): David; Monaco, Pjetri (24'st Latini), Postacchini; Calamita, Guzzini (20'st Sindic), Alla, Palmucci (29'st Di Matteo), De Luca G. (40'st De Luca E.); Papa (35'st Dell'Aquila), Bonacci. All. Mariani
URBINO (4-3-3): Petrucci; Nisi, Giunchetti, Magnani (10'st Bellucci), Tamagnini; Cusimano, Dalla Bona, Boccioletti (42'st Morani); Sartori (45'st Sergiacomo), Rivi (12'st Galante), Montesi (32'st Pierpaoli). All. Ceccarini
Arbitro: Ferroni di Fermo
Reti: 20'pt Alla, 47'pt Dalla Bona, 22'st Tamagnini, 26'st Boccioletti, 34'st Galante
Ammoniti: Bonacci, Sartori, Rivi, Pjetri, De Luca G., Galante
Espulsi: 18'st Bonacci (doppio giallo), 24'st Postacchini
Recupero: 3' - 3'
Epilogo amaro di campionato per il Montefano. I "viola" vengono sconfitti in quel di Urbania per 2-0 nell'ultima giornata della stagione regolare, ma riescono comunque a conservare il secondo posto che vale il vantaggio del fattore campo nei playoff. La prima avversaria sarà l'Urbino da affrontare sul terreno amico dell'Immacolata.
LA CRONACA - Al 4' Latini dalla sinistra crossa per la testa di Papa che gira di prima in porta, alto. Al 20' un lancio lungo pesca Mangiarotti che, in area, si libera per il destro, troppo strozzato e fuori sul primo palo. Cinque minuti più tardi sponda di testa di Mangiarotti per l'inserimento di Zingaretti che calcia di prima e trova un super David alla parata con i piedi. Poi lo stesso portiere ospite smanaccia sul tentativo successivo di Franca.
La risposta del Montefano arriva con Papa che in due occasioni, dal 37' al 42', mette paura alla difesa di casa. L'ultimo brivido del primo tempo lo regala Mangiarotti che, dallo spigolo dell'area di rigore, con un tiro cross colpisce in pieno la traversa.
SECONDO TEMPO - Palmucci ci prova da fuori al 51', ma il suo tiro termina fuori, seppur non di molto. Sempre dalla distanza arriva la botta di Sindic al 57', ma la conclusione potente viene ben domata da Urbietis. Sempre Montefano pericoloso al 66' con Alla che raccoglie al limite e si sposta la sfera sul destro: tiro troppo centrale e inoffensivo per Urbietis.
Tre minuti più tardi, però, i "viola" sono protagonisti di un pasticcio difensivo che Nunez è bravissimo a sfruttare: l'attaccante scippa la sfera agli avversari e mette dentro a porta spalancata. Uno a zero per l'Urbania. Sempre Nunez ruba un altro pallone all'83' e si invola nell'uno contro uno, superando in velocità l'avversario diretto e presentandosi davanti a David: palo pieno.
L'appuntamento con il raddoppio è rinviato di pochi minuti per l'Urbania. All'89' Nouri arriva ad insaccare al volo, sul secondo palo, un bel cross proveniente dalla sinistra. I padroni di casa, dunque, si congedano dal campionato con una vittoria mentre per il Montefano la testa va già ai playoff che disputerà con la prima testa di serie visto il secondo posto ottenuto al termine della stagione regolare.
Uno dei più grandi divertimenti di un’epoca in cui la tecnologia ci sovrasta e ci circonda è cercare di conoscerne i meccanismi.
Parallelamente, alcuni che apprezzano la fotografia, cercano di guardarla dentro, come fanno i bambini quando rompono un gioco, per vedere com’è stato costruito. Il corso, che si terrà allo Spazio Ghergo di Montefano, ha lo scopo insegnare a “vedere “, ricercare ed ottenere con ogni mezzo, lecito e illecito, una fotografia con la tecnica del “reversal process” ovvero l’inversione del negativo fotografico.
Venerdì 3 maggio dalle ore 19 alle 21 brevissimo excursus sulla fotografia dei “primi tempi” e presentazione della tecnica del Reversal Process ovvero del l’inversione del negativo fotografico. Applicazione e della tecnica RP a qualsiasi macchina fotografica e non, antiche e moderne o auto costruite.
Sabato 4 maggio dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, breve presentazione del ritratto fotografico, realizzazione di ritratti con fotocamera StenopeiKa e sviluppo con kit Bellini Foto. Infine si replica domenica 5 maggio dalle 15 alle 19. Tutti i partecipanti al workshop potranno sviluppare un ritratto e portare a casa il proprio a fine giornata. Il corso è dedicato a chiunque voglia conoscere potenzialità creative della fotografia analogica. Non sono necessarie conoscenze fotografiche.
Max 15 partecipanti: per info e prenotazioni vai sulla pagina Ig Fotomobil o di Effetto Ghergo
Il Montefano non demorde e, perlomeno, rinvia la festa della Civitanovese all'ultima giornata, nella speranza che un passo falso della capolista possa portare a uno storico successo nel campionato di Eccellenza Marche. Nella sfida allo stadio dell'Immacolata i "viola" si impongono per quattro a zero contro l'Atletico Azzurra Colli. In evidenza Alla, con una doppietta d'autore.
LA CRONACA - Avvio di partita tutto di marca montefanese, con Papa pericoloso in più di un'occasione nei primi dieci minuti di gioco. Al 12' Alla ci prova da fuori area, con la palla che finisce a fil di palo. Sono solo le prove generali per quel che poi verrà. L'Atletico Azzurra Colli ci prova con Fazzini, di testa, su assist d'esterno di Petrucci, ma la palla è alta. Al 21' arriva il vantaggio del Montefano con un eurogol di Alla che, stavolta, con un tiro dalla distanza fa spellare le mani al pubblico di casa.
Gli ospiti provano a reagire sempre passando dal duo Petrucci-Fazzini, ma non creano grosse chance per il pari. Sull'uno a zero si va al riposo. Ripresa molto più movimentata. Al 49', al termine di un assolo, Bonacci va al cross su cui si avventa di testa Latini cogliendo in pieno la traversa. Il Montefano è dirompente e cinge d'assedio l'area avversaria.
A far esaltare i tifosi, al 59', è nuovamente Alla che evidentemente oggi aveva il piede caldo: altra bomba da lontano che si insacca per il 2-0 dei padroni di casa. L'Azzurra Colli torna a farsi vedere solo al 66', con un tiro di Rossi che termina non distante dal palo. Pericolosi poi, in rapida successione, sono anche il solito Petrucci e il subentrato Canestrini su cui è prodigioso David.
Nel finale il Colli coglie anche il palo all'84', ma gli ospiti - nel riversarsi in avanti - si scoprono in difesa. È così che Bonacci (88') e Stampella (91') approfittano delle maglie larghe nella difesa rossoblù arrotondando il punteggio sul 4-0. Una punizione sin troppo severa per l'Azzurra Colli.
“L’amministrazione comunale chiarisce che il Comune di Montefano ha lavorato con impegno nel ricercare risorse per la città e ha ricevuto importanti finanziamenti pubblici sia dalla Regione Marche che da altri enti”. La sindaca di Montefano, Angela Barbieri, smentisce categoricamente le dichiarazioni rilasciate ieri sera – durante la presentazione della Lista Montefano Domani al Teatro La Rondinella - dal consigliere regionale Pierpaolo Borroni di Fratelli d'Italia.
In conclusione della presentazione, nel portare i saluti del governatore Acquaroli, Borroni ha affermato che “in questo importante momento per la Regione Marche – in cui alla stessa sono stati destinati ingenti finanziamenti del Pnrr per i lavori pubblici – Montefano è assente dallo scacchiere di ricostruzione e cambiamento, dichiarando inoltre che l’attuale amministrazione comunale non avrebbe mai fatto ricorso all’aiuto e sostegno della giunta Acquaroli”.
La sindaca Barbieri chiarisce come il Comune abbia, invece, ricevuto fondi pari a 14.721.237 milioni tra fondi sisma, Pnrr, fondi ministeriali e regionali. La prima cittadina - nel sottolineare che la lista Montefano Progetto in Comune è Lista Civica e non schierata politicamente, tanto che alla sua presentazione lo scorso giovedì 11 aprile non erano presenti esponenti di forze politiche – “ribadisce gli ottimi rapporti che legano Montefano al presidente Francesco Acquaroli e attende la smentita del consigliere Borroni in merito a quanto da lui dichiarato, per la credibilità sua e dell’amministrazione comunale in carica”.
“È con vero entusiasmo che il museo Ghergo di Montefano ha il piacere di presentare la nuova Mostra Fotografica intitolata “L’equilibrio dell’imperfetto”, personale dedicata a Enrico Maria Lattanzi. "Vi aspettiamo domani, sabato 20 aprile alle 18.00, a Montefano” queste le parole del direttore artistico del museo e curatore dell’esposizione, professor Vincenzo Izzo, docente di Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Enrico Maria Lattanzi è un maestro della fotografia che coniuga abilmente l’antica tradizione artigianale con una visione assolutamente contemporanea. Utilizzando una macchina fotografica a soffietto in legno, lunga 60/70 centimetri, e negativi di 40x50 centimetri preparati su richiesta una volta l’anno dalla Ilford, Lattanzi crea opere straordinarie che catturano l’essenza stessa della luce e delle ombre.
Le sue stampe al platino/palladio, considerate il vertice della stampa fotografica, sono il risultato di un processo artigianale che richiede ore di preparazione e attenzione ai minimi dettagli. Lattanzi utilizza le antiche tecniche e i suoi strumenti come bilancine, misurini e termostati da laboratorio per garantire la perfezione del processo e di ogni sua immagine.
Tuttavia, le opere di Lattanzi vanno oltre la mera maestria tecnica. Esse offrono uno sguardo critico sul mondo contemporaneo, invitando il pubblico a riflettere sulla natura dell’arte e della percezione. Le atmosfere intime e sospese rappresentate nelle sue opere ci conducono in un viaggio attraverso la materia e la forma, invitandoci a esplorare i silenzi dell’esistenza e dell’esistente.
Enrico Maria Lattanzi, nato a Civitanova Marche nel 1954, ha iniziato la sua carriera negli anni ‘70 e ha ottenuto riconoscimenti internazionali per il suo straordinario lavoro. Ha collaborato con importanti artisti e istituzioni culturali, e le sue opere sono state esposte in tutto il mondo.
Il suo amore per l’arte, in particolare per le forme materiche, lo hanno avvicinato alla scultura e nel 1998 ad una rilevante collaborazione con gli artisti Pomodoro, Ceroli e Trubbiani. Nell’ambito del patrimonio artistico è determinante la collaborazione con l’azienda “I Guzzini Illuminazione” per la quale fotografa in Italia e nel mondo musei, dipinti, monumenti e siti archeologici. Numerosi sono ad oggi i lavori editoriali prodotti e le sue mostre in Italia, Germania, Austria, Spagna, Inghilterra, Stati Uniti, Russia.
È la Civitanovese a far suo il match dell'anno nel campionato di Eccellenza Marche. I rossoblù hanno la meglio per 2-0 sul Montefano ed ottengono tre punti pesantissimi in ottica classifica che valgono il sorpasso ai "viola", distanziati ora di due punti, a sole due giornate dal termine. Cornice di pubblico splendida al Polisportivo, almeno 4mila i presenti, in una giornata primaverile baciata dal sole. Ora il destino del campionato passa tutto dalle mani dei giocatori di coach Alfonsi, che si riprendono il titolo di capolista.
Per mister Alfonsi il modulo è quello consueto, il 4-2-3-1 con bomber Spagna assistito dal trio fantasia composto da Buonavoglia, Becker e Strupsceki. Il Montefano, privo di Morazzini e Postacchini, si affida all'esperienza di Dell'Aquila in attacco, supportato da capitan Bonacci e Palmucci.
LA CRONACA - Civitanovese subito pericolosa al 3' con Strupsceki, bravo a farsi trovare tra le linee, e concludere verso la porta di David. Il suo tiro viene deviato in angolo. Sugli sviluppi del corner la difesa ospite si disimpegna con fatica. Il Montefano sceglie di pressare alto, seppur sempre con atteggiamento guardingo.
Al 16' Buonavoglia, reduce dalla tripletta al Tolentino, prova a mettersi in proprio ma il tiro con il piede debole decolla sopra la traversa. La pressione rossoblù si sostanzia nei 5 calci d'angolo ottenuti nei primi 20 minuti di gioco che, però, non portano grossi grattacapi alla difesa ospite. I padroni di casa sono più propositivi, ma non riescono a sfondare. Al duplice fischio è 0-0.
Al rientro dagli spogliatoi Bonacci ha sui piedi il match ball del campionato. Il capitano dei "viola" compie un gran movimento in profondità e viene pescato sulla corsa da una precisa imbucata. Testa, però, si immola e riesce a ipnotizzare l'attaccante in uscita.
La reazione della Civitanovese arriva con i tentativi di Strupsceki e Buonavoglia, ma entrambi sono imprecisi. Al 58' doppia clamorosa chance per i rossoblù. Strupsceki regala a Spagna un pallone da spingere solo in rete, all'altezza del dischetto, ma il bomber alza troppo la mira e colpisce la traversa. Sul rimpallo la sfera finisce a Buonavoglia che scaglia il tiro a giro, ma David compie una gran parata e devia in corner.
Al 67' la Civitanovese trova il vantaggio. Una punizione di Buonavoglia trova il preciso colpo di testa di Strupsceki, che non lascia scampo a David. Il Polisportivo esplode di gioia, mentre il Montefano accusa il colpo.
Alfonsi la vince anche nei cambi. Il subentrato Brunet, infatti, crea scompiglio sulla fascia sinistra e pesca Buonavoglia liberissimo in area all'83'. L'attaccante ha tutto il tempo di controllare e freddare il portiere del Montefano: è due a zero. Il finale è concitato con l'arbitro che concede ben otto minuti di recupero. Ma è solo una lunga attesa prima del piacere per i tifosi della Civitanovese, che assaporano di nuovo il gusto del primo posto.
(Credit foto: IgSport47)
La sosta non rallenta la corsa del Montefano, che a tre giornate dalla fine rimane in testa alla classifica grazie al successo per 3-0 contro l’Urbino.
La squadra allenata da Ceccarini arrivava da quarta in classifica e con due vittorie consecutive al match della 27^ giornata di Eccellenza. Questo non ha comunque intimorito il Montefano, che al al 7’ ha aperto subito le marcature con il decimo gol stagionale di Filippo Papa. I padroni di casa sono stati poi bravi nel gestire il vantaggio e nel finale hanno trovato l’exploit prima con Latini e poi con Guzzini.
La banda di Mister Mariani sale così a quota 51 in classifica e mantiene il punto di vantaggio sulla Civitanovese, vittoriosa a Tolentino. Domenica prossima al Polisportivo andrà in scena la partita dell’anno di questa Eccellenza Marche, con Civitanovese e Montefano che a tre giornate dalla fine si giocheranno la testa campionato in un autentico scontro al vertice.
Montefano ha raggiunto un importante traguardo nell'ambito dello sviluppo infrastrutturale sportivo, con l'assegnazione di 344.588 euro dal Fondo Sport e Periferie 2020. Questo fondo, istituito dal Governo per promuovere interventi edilizi nell'impiantistica sportiva, mira al recupero e alla valorizzazione degli impianti esistenti, con l'obiettivo di potenziare l'agonismo, favorire lo sviluppo della cultura sportiva e migliorare il tessuto sociale. L'amministrazione comunale, nel concepire il progetto, ha integrato valori cruciali come la promozione delle pari opportunità, la diffusione dei principi di non discriminazione, l'inclusione sociale e la partecipazione allo sport di soggetti diversamente abili, minoranze etniche e gruppi socialmente vulnerabili.
l progetto di adeguamento del campo Sportivo Comunale dell’Immacolata ha ottenuto l'approvazione della Commissione Aggiudicatrice per la sua qualità e gli obiettivi ambiziosi che si propone di raggiungere, rappresentando una delle prime iniziative sostenute dal Comune di Montefano attraverso i finanziamenti governativi disponibili.
L’investimento totale dell'opera è aumentato nel corso del 2022, raggiungendo 559.588,65 euro dei quali 344.588 euro provengono dal contributo del Fondo Sport e Periferie 2020 (pari al 61,58%) e 215.000 euro rappresentano il cofinanziamento del Comune (pari al 38,42%).
I lavori di adeguamento hanno avuto per oggetto il completamento della recinzione dell'area da gioco, la realizzazione di separazione tra tifoserie locali e ospiti, una piattaforma elevatrice e l’ampliamento della tribuna esistente per consentire l'accesso agli spettatori diversamente abili.
Inoltre sono stati realizzati nuovi servizi igienici per gli spettatori, è stata installata l’illuminazione ordinaria e di emergenza della tribuna, è stato aggiornato l'impianto di illuminazione del campo con proiettori a Led per ridurre i consumi energetici ed è stato installato un impianto fotovoltaico sulla copertura della tribuna esistente con sistema di accumulo per utilizzare energie rinnovabili.
La sindaca Angela Barbieri commenta con soddisfazione il termine dei lavori “L'inaugurazione dei lavori di adeguamento del nostro Campo Sportivo segna un passo significativo per Montefano nel promuovere l'accessibilità, l'inclusione e lo sviluppo sportivo della cittadina, e conferma l’impegno di questa Amministrazione a procedere con determinazione per garantire una Montefano in linea con i tempi e le esigenze della sua comunità".
"Attraverso progetti come questo – il cui reperimento di finanziamenti pubblici non è stato affatto semplice visto l’importante intervento strutturale – diamo segno della volontà di realizzare interventi pubblici di rilevanza sociale ed infrastrutturale a tutto vantaggio della cittadinanza. Ringraziamo la società Sport e Salute per la gestione del finanziamento del Fondo Sport e Periferie 2020, l'impresa appaltatrice B.IE S.n.c. di Bravi Francesco e Ubaldo di Cingoli, il progettista e direttore dei lavori, Ingegner Elio Ottaviani, il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, Ing. Daniele Talevi, il collaudatore statico, Ing. Genc Dermani e la S.S.D. Montefano Calcio per la preziosa collaborazione durante i lavori”.
È stato ufficialmente inaugurato il punto di incontro con i montefanesi di Claudio Camellina, il candidato sindaco della lista "Montefano Domani". La sede scelta è nella centralissima piazza Bracaccini, all'interno di un palazzo del Settecento.
Camellina ha dichiarato che sino alla data delle elezioni sarà a disposizione dei cittadini, senza appuntamento, dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12 e la domenica dalle 11:15 alle 12:30. "Il dialogo diretto è il sistema migliore per conoscere i problemi e le opinioni della cittadinanza. Farò di tutto per incontrare quanti più montefanesi possibile", ha affermato il candidato sindaco di "Montefano Domani".
Sabato 31 marzo, alle 18.30, si sono accesi i nuovi impianti di pubblica illuminazione lungo via Paganuccia a Montefano. Una illuminazione pubblica efficace rappresenta un importante miglioramento per la sicurezza e il comfort di tutti i residenti e coloro che frequentano questa strada.
La sindaca Angela Barbieri – intervenuta durante l'inaugurazione – ha sottolineato l'importanza di questa nuova illuminazione, affermando: "Era da tempo desiderio dell'Amministrazione illuminare una via così importante del nostro paese. Via Paganuccia è non solo molto abitata, ma anche frequentata dai camminatori montefanesi che, a tutte le ore, percorrono questo tratto grazie alla sua bellezza panoramica e alla relativa tranquillità.L'amministrazione comunale ringrazia la ditta Eredi Paci Gerardo S.r.l. e il progettista Luigi Molini per la loro preziosa collaborazione e il contributo fondamentale che hanno fornito per rendere possibile questo importante progetto".
Nella matinata di oggi, inoltre, la sindaca ha ufficialmente inaugurato i lavori di rifacimento del mantello stradale in via San Marcello.
L'intervento ha permesso di migliorare sensibilmente la viabilità e la sicurezza stradale in questa zona, garantendo un transito agevole e sicuro per veicoli e pedoni.
La sindaca Barbieri ha espresso la propria soddisfazione per il completamento dei lavori, sottolineando l'importanza di questa opera."Finalmente abbiamo risolto un serio problema che ha afflitto i nostri concittadini per troppo tempo. La regimentazione delle acque in via San Marcello rappresenta un passo avanti significativo per la nostra città e dimostra l'impegno e l'attenzione dell'amministrazione comunale verso le esigenze dei cittadini" , ha dichiarato la prima cittadina.
La sindaca e l'amministrazione comunale hanno ringraziato, altresì, i residenti di via San Marcello per il graditissimo pensiero floreale ricevuto stamattina,"segno tangibile dell’apprezzamento dell’operato dell’amministrazione stessa e di quanto i lavori stradali nella via fossero assolutamente necessari", ha concluso Barbieri.
Maceratese-Montefano è sicuramente tra i match più attesi e importanti della ventiseiesima giornata di Eccellenza Marche. I biancorossi sono alla ricerca di punti per rimanere agganciati alla zona playoff. I viola, a -2 dalla Civitanovese, sognano il primo posto.
Ruani ripropone la stessa formazione che una settimana fa ha battuto la Sangiustese. Unica eccezione il rientrante Sensi al posto di Vittorini.
È la Maceratese a partire meglio, con Mancini che dopo 10 minuti calcia alto sopra la traversa. Stesso esito anche per il tentativo di Perri al 17’, che colpisce al volo da ottima posizione. Al 35’ è Minnozzi a sfiorare il vantaggio, con una conclusione dal limite dell’area che per centimetri non si infila sotto l’incrocio dei pali. Sul ribaltamento di fronte l’episodio che cambia la partita: Gagliardini esce coi piedi su Palmucci e l’arbitro estrae il cartellino rosso. Decisione che farà discutere molto nel post-partita. La Maceratese è così costretta a giocare dal 25’ del primo tempo in dieci uomini. Ruani inerisce il secondo portiere Amico al posto di Perri, che non prende affatto bene il cambio. La superiorità numerica da fiducia al Montefano, che inizia a padroneggiare la metà campo avversaria. Al 35’ cross pericoloso dalla destra raccolto in area da Bonacci, che si trovava però in offside. Un minuto dopo Palmucci scalda i guanti di Amico, che blocca però senza problemi. L’occasione migliore per il Montefano arriva al 39’, con Di Matteo imbeccato bene in area che però non riesce a superare Amico. L’ultimo tentativo del primo tempo è della Maceratese, con Minnozzi che nel recupero prova a sorprendere David con un calcio di punizione da posizione angolata che però si perde a lato. Squadre a riposo sullo 0-0.
Inizia la ripresa e la Maceratese ha subito due grandi occasioni: al 47’ Strano incrocia col destro col pallone che sibila al fianco al palo. Un minuto dopo è ancora una volta Cirulli a sciupare da sotto porta. Al 57’ ancora Palmucci da fuori, ancora Amico a bloccare. La Maceratese, nonostante l’uomo in meno, attacca con coraggio. Al 60’ Minnozzi, trovato in area da Cirulli, si coordina in sforbiciata e va al tiro a botta sicura. Palmucci si immola e salva il risultato. Arriviamo così al minuto 84’, con Alla che lascia partire un siluro dalla distanza che batte Amico e porta in vantaggio gli ospiti. La Maceratese prova con tutte le energie a riagguantare il pareggio nel finale. L’occasione ce l’avrebbe D’Ercole all’89’, ma il suo colpo di testa da buona posizione finisce comodamente fra le braccia di David.
Al triplice fischio è festa totale per il Montefano, che grazie alla sconfitta della Civitanovese contro il Castelfidardo, si porta al comando della classifica sbancando l’Helvia Recina. Grandi proteste da parte di Ruani e i suoi giocatori all’indirizzo dell’arbitro, così come da parte di tutto il pubblico di casa. La Maceratese esce comunque fra gli applausi della Curva Just. Mariani e i suoi giocatori vanno a prendersi invece l’abbraccio del popolo viola, arrivato in buon numero a Macerata.
"In questi cinque anni al servizio della nostra comunità, abbiamo condiviso, tutti assieme, sfide, successi e momenti indimenticabili. Ed è stato un periodo carico di difficoltà di ogni genere, alcune delle quali di proporzioni inimmaginabili: uscire da un commissariamento, ritrovarsi chiusi e limitati da una pandemia senza precedenti nella storia moderna, affrontare terremoti e alluvioni. Ma ce l’abbiamo fatta. La fiducia e il sostegno che avete concesso a tutti noi hanno reso possibile la realizzazione di importanti progetti e iniziative che hanno contribuito al benessere e alla crescita del nostro comune".
Così la sindaca uscente di Montefano, Angela Barbieri, ha annunciato la sua ricandidatura con la lista "Progetto in Comune" "per non disperdere - spiega - quanto finora creato e continuare a lavorare per il futuro di Montefano e di tutti i suoi cittadini".
"Questa scelta nasce dalla profonda convinzione che quanto fatto finora debba rappresentare solo l'inizio di un percorso più ampio e ambizioso, che richiede concretezza e continuità per essere portato avanti, donando poi serenità, sicurezza e prosperità a tutti i cittadini, senza distinzione alcuna - aggiunge la prima cittadina -. Con perseveranza, dedizione e competenza abbiamo gettato, affrontando ogni criticità, solide basi su cui vogliamo costruire ulteriormente, senza disperdere gli sforzi compiuti, ma, anzi, rafforzandoli con nuovi progetti che possano portare a nuovi successi per il benessere di tutta la nostra comunità".
"Quanto ottenuto finora ha dimostrato che, quando si lavora insieme, con trasparenza e senza inutili agonismi, è possibile realizzare grandi cose. Il mio desiderio è di proseguire il dialogo aperto e costruttivo con tutti i cittadini per condividere idee, progetti e visioni che possano guidarci verso un futuro di ulteriori successi", conclude Barbieri.
Nel pomeriggio di domenica, Montefano ha festeggiato l'apertura del suo tanto atteso Ciclo Museo, un'occasione che ha visto una partecipazione eccezionale da parte della comunità locale e dei visitatori. L'esposizione permanente di biciclette storiche, appartenute a cittadini montefanesi e non solo, ha suscitato grande interesse e apprezzamento tra i presenti.
Il Ciclo Museo non è solo un luogo per ammirare pezzi unici di storia su due ruote, ma è anche un tributo alla tradizione e alla cultura locali. Numerose biciclette, testimonianze di un tempo in cui i mestieri si muovevano su due pedali, sono state recuperate e restaurate con grande cura da Sandro Braconi e da altri cittadini montefanesi che hanno lavorato con lui.
Dopo il taglio del nastro, è stata sottoscritta l'adesione del comune di Montefano al Protocollo d'Intesa "Noi Marche", un progetto di promozione turistica gestito da Miconi Srl e promosso dai Comuni del territorio maceratese, anconetano, ascolano, fermano e pesarese. Il protocollo, sotto l'egida della Regione Marche, include "NoiMarcheBikeLife", un'iniziativa volta a valorizzare il cicloturismo nella regione.
La cerimonia di taglio del nastro è stata presieduta dal sindaco Angela Barbieri, accompagnata dal colonnello Nicola Candido, comandante provinciale dei carabinieri, e dal tenente soccionovo del comando provinciale della guardia di finanza di Macerata. Nel suo discorso, il sindaco Barbieri ha espresso grande soddisfazione per l'apertura del museo "Sono davvero felice che questa esposizione oggi apra le sue porte, un altro pezzo di storia montefanese ha trovato casa, permettendoci così di ricordare e preservare le tradizioni e le storie di vita della nostra cittadina. Voglio ringraziare calorosamente tutti voi che siete qui oggi e tutti coloro che hanno contribuito al recupero e al restauro delle biciclette: l'Associazione Culturale 'La Rondinella', Giovanni e Sandro Braconi, Franco e Sante Carnevali, Franco Coppetta, Valentina Pigliapoco, Antonio Maccaroni e il nostro Francesco Vescovo.L'adesione al Protocollo d'Intesa "Noi Marche" è un ulteriore passo avanti verso la promozione del nostro territorio e delle sue ricchezze culturali", ha dichiarato il sindaco.
Il Montefano continua a sognare in grande. La vittoria interna per 2-0 contro il Monturano Campiglione vale un nuovo avvicinamento alla capolista Civitanovese, che torna a sole due lunghezze di distanza. Decisivo Papa, con un gol e un assist per tempo. A cinque giornate dal termine cruciale sarà il derby previsto settimana prossima contro la Maceratese allo stadio Helvia Recina.
Ma veniamo alla cronaca. I primi a farsi pericolosi sono gli ospiti, al 15', con un tiro di Islami che David blocca senza troppi patemi. Un minuto più tardi ci prova Morazzini da fuori, palla che non inquadra però lo specchio. Occasione Montefano al 22' con il bel filtrante di Morazzini che pesca Papa, ma il numero 9 viola spara alto.
Loviso replica su calcio piazzato dallo spigolo dell'area di rigore, al 26', David - in campo per l'infortunio dell'ultima ora a Bentivogli - è ancora attento. Alla mezz'ora arriva il vantaggio dei padroni di casa. Papa si fionda come un falco su un cross dalla destra di De Luca e imbuca l'uno a zero. Sempre viola in avanti al 34', ma il diagonale di Morazzini è out.
Al 43' ospiti vicini al pari con Moretti che aggancia in area, si gira, ma la sua conclusione viene deviata in angolo. Montefano pronto a rispondere con De Luca che crea scompiglio dalla sinistra e mette al centro un palla su cui si avventa Bonacci in anticipo ma Isidori mostra grandi riflessi.
Nel secondo tempo, immediato, al 48' arriva il raddoppio del Montefano. Papa si trasforma in assistman per il gol di Bonacci. Una rete che sa di condanna per il Monturano. Palmucci al 52' libera il sinistro per il tris, ma è impreciso. Lo scatenato Papa al 70' si invola solitario verso la porta ospite ma calcia troppo centrale e Isidori non ha problemi a bloccare la sfera a terra. L'ultimo sussulto del Monturano arriva al quarto di recupero con la punizione di Loviso che termina alta sopra la traversa.
Il tabellino
MONTEFANO (4-3-1-2): David; Morazzini (37'st Cingolani), Postacchini, Monaco, De Luca E. (20'st De Luca G.); Di Matteo (33'st Camilloni), Alla, Sindic; Palmucci (22'st Pjetri); Bonacci (9'st Stampella), Papa. All. Mariani
MONTURANO CAMPIGLIONE (3-4-2-1): Isidori; Paniconi, Adami (37'st Bernacchini), Muzi; De Carolis (3'st Nacciarriti), Islami, Loviso, Frinconi (40'st Fabi); Tracanna (15'st Rotondo), Curzi (15'st Ezzaitouni); Moretti. All. Cuccù
Arbitro: Tarli di Ascoli Piceno
Reti: 30' Papa, 2'st Bonacci
Ammoniti: Papa, Paniconi
Recupero: 2' - 4'
Spettatori: 150ca
“A seguito della decisione della Prefettura di Macerata di non consentire, per motivi di ordine pubblico, l’effettuazione della gara Osimana – Montefano calcio allo stadio “Spivach” di Cingoli, si dispone il posticipo della stessa a mercoledì 6 marzo 2024. ora ufficiale. Seguiranno comunicazioni”.
È il comunicato reso noto dalla Figc Marche, riguardante il rinvio della sfida tra Osimana e Montefano, match valevole per la 24^ giornata del campionato di Eccellenza, dopo la maxi squalifica dello stadio “Diana" di Osimo.
Gli organi competenti e di sicurezza, infatti, hanno riscontrato perplessità riguardo l’impianto cingolano, e ciò ha portato la società giallorossa a chiedere il rinvio della partita, considerata ovviamente la difficoltà a cercare un altro stadio in un così breve lasso di tempo, dove peraltro si giocherà a porte chiuse.
+++Aggiornamento+++
Sarà alla fine il San Giobbe di Filottrano la sede della partita, valida per la 24ª giornata di Eccellenza Marche, tra Osimana e Montefano. Come da ordinanza il match si disputerà a porte chiuse.
Martedì pomeriggio, nel Foyer del Teatro "La Rondinella", il sindaco Angela Barbieri e Marco Bragaglia, presidente dell’Associazione Culturale La Rondinella, hanno presentato la stagione teatrale 2023/2024 dal titolo "L’Arte è Donna": il progetto, sostenuto dall’Assessorato alla Cultura della Regione Marche, è incentrato sugli incontri con l'universo femminile nel mondo della performance artistica, la programmazione teatrale pone la donna come figura centrale di rinascita e filo conduttore del programma culturale.
Gli spettacoli in cartellone offriranno un'ampia gamma di esperienze tra cui opere liriche, concerti musicali e performance teatrali, tutte mirate a esplorare e celebrare il talento femminile e il suo impatto sulla società.
"La selezione degli spettacoli per questa stagione teatrale è il risultato di un attento processo di ricerca e valutazione - ha commentato Marco Bragaglia -. Siamo entusiasti di presentare una programmazione così diversificata, che riflette l'impegno dell'Associazione nel portare al nostro pubblico esperienze culturali stimolanti e significative, un viaggio attraverso generi e tematiche differenti”.
"La Stagione 2023/2024 del nostro splendido teatro rappresenta un importante appuntamento culturale per la nostra comunità - ha aggiunto il sindaco di Montefano Angela Barbieri -. Ringrazio l'Associazione Culturale La Rondinella per il suo impegno nel promuovere l'arte e valorizzare il talento femminile attraverso queste affascinanti proposte."
Ecco il calendario dei prossimi appuntamenti:
Domenica 25 Febbraio 2024 - Ore 18.00
"DONNE ALL’OPERA tra Ottocento e Novecento"
Lo spettacolo offre un viaggio attraverso le opere di compositori celebri come Donizetti, Verdi e Puccini, eseguite magistralmente dai Solisti dell'Accademia d’Arte Lirica di Osimo.
Un'occasione imperdibile per gli amanti del bel canto.
Biglietto Unico € 8
Sabato 2 Marzo 2024 - Ore 21.15
"NADA DUO in concerto"
Nada, accompagnata da Andrea Mucciarelli alla chitarra, riprende quello che era il concerto del "Nada Trio", un progetto nato nel 1994 con la collaborazione di Fausto Mesolella e Ferruccio Spinetti, chitarra e contrabbasso degli Avion Travel. Dalla loro unione nasce un disco che ottiene innumerevoli apprezzamenti seguiti da molti concerti in Italia e in Europa. Il progetto venne documentato da un cd dal titolo "Nada Trio" che vince tra gli altri il Premio Tenco ed il premio Musicultura di Recanati, poi distribuito nelle edicole da Olis e successivamente nella distribuzione tradizionale da "Storie di Note".
Biglietto € 20 (Ridotto € 18 per Soci Rondinella e ragazzi fino a 12 anni)
Domenica 17 Marzo 2024 - Ore 18.00
"LETTERA 22 - CANTIERI Olivetti"
Un'opera teatrale ispirata alla figura di Adriano Olivetti, ideata e diretta da Isabella Carloni e Andrea Fazzini. "Lettera 22" esplora il pensiero visionario di Olivetti e la sua rilevanza nel contesto contemporaneo, offrendo uno spettacolo che coniuga arte e riflessione sociale.
Biglietto € 12 (Ridotto: € 10 per Soci Rondinella e ragazzi fino a 12 anni)
Continua a macinare punti e vittorie il Montefano, che nell’ultimo turno di campionato ha superato per 2-0 la Jesina in trasferta. Tre punti che portano la squadra di mister Mariani al secondo posto in classifica, a -2 dalla Civitanovese capolista. Il successo di Jesi porta indubbiamente la firma di Manuel Dell'Aquila, autore di una doppietta. Abbiamo sentito l’esperto attaccante del Montefano che ci ha rilasciato la seguente intervista.
La vittoria di domenica sulla Jesina vi porta a -2 dal primo posto. Questo Montefano ormai non può più nascondersi.
"Sappiamo che dobbiamo affrontare ancora tante squadre forti, ma noi non siamo da meno. Possiamo puntare alla vittoria finale. L’importante è che continuiamo a lavorare come i miei compagni stanno facendo da agosto e io da dicembre. Ormai siamo lì dobbiamo ballare".
Sei tornato in viola dopo una prima parte di stagione a Matelica. Quanto ha fatto bene anche a te personalmente tornare in quella che è un po' casa tua?
"Il mio rapporto col Montefano, di fatto, non si era mai chiuso. Durante la prima parte di stagione ci siamo sentiti sempre, sia col mister che con i compagni. Diciamo che il cordone che ci univa non si è mai staccato. C'è stata poi l’occasione di tornare e non ci ho pensato due volte".
39 anni ma evidentemente ancora non ti sei stancato di segnare. In più dimostri grande atletismo, vista l’esultanza con la Jesina alla Oba Oba Martins.
"L’età è solo un numero. Se ti curi bene, mangi bene e ti alleni con voglia riesci a fare anche cose che l’età magari non ti permette di fare. Io fisicamente sto ancora bene. Quella delle capriole è una cosa che faccio da tanti anni ormai".
Domenica arriva il Chiesanuova, un'altra squadra che come voi sa proporre un gran bel calcio. Inoltre, è una sfida che mette in palio punti pesanti. Che partita ti aspetti?
"Sarà una partita tosta. Conosco tanti giocatori del Chiesanuova, con molti di loro ho anche giocato insieme. Conosco benissimo anche mister Mobili, che è stato un allenatore importante nel mio percorso calcistico. Ho tuttora un bellissimo rapporto con lui e so quello che sa dare alle sue squadre. Sarà una partita da affrontare nel migliore dei modi perché, come dici, mette in palio punti molto pesanti. Se vuoi cercare di raggiungere risultati importanti devi cercare di fare risultato tutte le domeniche. In più è anche un derby, quindi sarà una bella partita, da vivere, da giocare e da provare a vincere".
Anche lo scorso anno il Montefano si era reso protagonista di una grande stagione. Quest’anno l’impressione è che la squadra sia anche più matura. Cosa è cambiato secondo te?
"Sono arrivati altri giocatori che ci permettono di avere una rosa più lunga. Lo scorso anno, fra infortuni e squalifiche, eravamo arrivati un po’ più lunghi nel finale di stagione. Quest’anno abbiamo più soluzioni e c’è la possibilità di far riposare chi magari ha tirato un po’ di più la carretta. Va fatto un plauso alla società che ha messo in mano a mister Mariani una rosa ampia e competitiva. Poi ovviamente tanti giovani che lo scorso anno affrontavano per la prima volta il campionato di Eccellenza hanno acquisito maturità e quest’anno hanno meno pressione nell’affrontare le partite. Dobbiamo comunque ancora migliorare tantissimo, ma direi che siamo sulla buona strada".
È stato trovato senza vita questa mattina il 22enne Alessandro Domesi, residente a Montefano. Il suo corpo è stato rinvenuto dai carabinieri a bordo dell'auto con la quale si era allontanato, parcheggiata in un campo nei pressi di un casolare abbandonato, in contrada Casone. A ucciderlo, secondo le prime informazioni, sarebbe stato un colpo d'arma da fuoco.
Si sarebbe trattato di un gesto volontario. Sul posto è stata trovata la pistola regolarmente detenuta dal giovane operaio, dipendente della ditta Falc di Chiesanuova, in quanto iscritto al poligono di tiro dove svolgeva attività ludico-sportiva. Presenti anche i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
La famiglia e gli amici avevano lanciato domenica un appello disperato, a quasi 24 ore dalla scomparsa, in cerca di notizie dopo la denuncia fatta ai carabinieri di Montefano. Nella serata di sabato, il ragazzo era uscito a bordo di una Seat Arona nera con tettino bianco e con indosso una felpa della "Coca-Cola" rossa e l’ultima posizione tracciata lo collocava ad Osimo ma, da allora, non si sono avute più notizie del 22enne, il cui cellulare risultava spento.
Questa mattina il tragico rinvenimento, che getta nel dolore l'intera comunità montefanese. Il primo a lanciare l'allarme è stato un passante, dopo aver riconosciuto il numero di targa del veicolo e aver immediatamente contattato i due numeri presenti nella locandine esposte in tutto il paese e sui social.