“È una giornata di grande soddisfazione, perché l’apertura di questa strada è la prova che le istituzioni insieme possono compiere piccoli miracoli rispetto a una burocrazia molto rigorosa che a volte impedisce di realizzare opere”. Raggiante il presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, per l’apertura questa mattina della nuova strada, costruita dall’Amministrazione provinciale, che collega la provinciale 77 “Villa Potenza - Sambucheto” con la provinciale 361 “Villa Potenza - Montecassiano”.
“Con la riforma delle province - prosegue Pettinari - le due provinciali sono passate di proprietà, la 361 alla Regione e la 77 all’ANAS e le risorse già disponibili e in cassa dell’Amministrazione provinciale sono andate alla Regione. In pratica non avevamo più nulla, ma non ho mollato e sono riuscito a convincere l’Amministrazione regionale a ridestinare al territorio una parte di quelle risorse che erano passate a loro. I territori sono più forti se le istituzioni collaborano e per questo ringrazio di cuore la Regione e il suo presidente, Luca Ceriscioli, perché ha accolto la richiesta. È stato firmato un protocollo d’intesa che ha permesso alla Provincia di progettare, appaltare e dirigere i lavori tra due strade non più di proprietà. Grande anche il lavoro dell’ufficio tecnico e della ditta Cori che ha operato intensamente in un periodo non facile, data pure la pandemia”.
L’intervento ricade nel territorio di Macerata e completa la variante di Villa Potenza, costruita nel 2014. La strada a due corsie ha una lunghezza di circa 300 metri e una larghezza di 10,50 metri; il progetto ha un valore complessivo di 800 mila euro e comprende anche la realizzazione della rotatoria, illuminata di notte, costruita sempre dalla Provincia di Macerata sulla provinciale 361.
La nuova strada è importante per tutta questa zona del Potenza poiché qui confluiscono cinque provinciali, alcune collegate anche con la provincia di Ancona, creando con gli ingorghi un problema di inquinamento, sicurezza e vivibilità per chi ci abita. Negli orari di punta sulla provinciale 361 transitano circa 6600 automezzi al giorno, di cui il 75% diretto a Macerata. Questa bretella, permetterà di alleggerire la circolazione a borgo Pertinace di Villa Potenza: di fatto escluderà la frazione da tutta la viabilità proveniente da Macerata e diretta a Montecassiano, Montefano e Osimo, e viceversa.
“È evidente che non è la soluzione a tutti i problemi viari della vallata, perché qui c’è bisogno di una viabilità diversa - conclude Pettinari -. Deve essere collegata alla superstrada con una strada dalle stesse caratteristiche che avrà il tratto da Campogiano al palazzetto di Macerata e, inoltre, non ha una viabilità di fondovalle. In questo modo c’è il rischio di avere una provincia con due vallate che vanno a velocità differente; date le risorse che dal prossimo anno arrivano dall’Europa, è arrivato il momento che tutte le istituzioni facciano quadrato per chiedere e ottenere parte dei fondi e farli confluire sui nostri territori per risolvere queste ataviche situazioni di debolezza. Le infrastrutture sono fondamentali”.
Perde il controllo dell'auto e finisce contro una pianta. È quanto avvenuto attorno alle ore 7:45 della mattinata odierna in contrada Rinaldi, nel territorio comunale di Montecassiano. Alla guida del veicolo una donna di 44 anni, che è stata immediatamente soccorsa dagli operatori sanitari del 118.
Valutati i traumi riportati a seguito dell'impatto, la donna è stata trasferita in codice rosso all'ospedale di Macerata.
Nessun altro mezzo è stato coinvolto nel sinistro, le cui cause sono ancora in corso di accertamento.
Grande festa ieri per i 50 anni di matrimonio di Gabriele Micozzi e Rosanna Gasparrini.
La coppia di Villa Potenza ha festeggiato il traguardo raggiunto a Villa Colleverde di Montecassiano. Dopo la cena, alle 22 , c’è stato lo show di un grande ospite a sorpresa: l’artista Jerry Calà, il quale è stato un vero e proprio mattatore della serata.
Successivamente gli scherzi degli amici che hanno messo in piedi un finto matrimonio, con i figli e le nuore come testimoni. Torta a mezzanotte per festeggiare. A Gabriele e Rossana vanno gli auguri dei figli Stefano e Cristian, delle nuore, dei nipoti e di parenti e amici intervenuti alla festa. Sono stati circa 70 i partecipanti.
Tentativo di furto in una abitazione di Montecassiano: l'allarme mette in fuga i ladri.
L'episodio è avvenuto nella notte tra martedì 1 settembre e mercoledì 2, in un’abitazione di proprietà di una nota dottoressa del luogo. Degli ignoti, intorno alle 21, hanno cercato di introdursi nella casa ma non hanno fatto i conti con l'allarme anti-intrusione che è scattato non appena avvertito il tentativo di effrazione.
Il suono dell'allarme ha messo in fuga i ladri che, mentre si stavano dando alla fuga per le vie limitrofe, sono stati anche visti dai residenti delle abitazioni circostanti.
I malviventi non sono riusciti a sottrarre nulla dall’abitazione. I proprietari dell'immobile hanno prontamente allertato i Carabinieri, che sono subito giunti sul luogo dell'accaduto per effettuare i sopralluoghi di rito e per cercare di ricostruire la dinamica di quanto accaduto
Si è insediato oggi il nuovo segretario comunale di Montecassiano, Mirko Nori. Originario di Montegiorgio, 49 anni, laureato in Giurisprudenza all'Università di Macerata, con diploma post-universitario in Diritto Civile a Unicam, nel 1999 ha conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato.
Dal 2016 ha ricoperto la prima carica di segretario comunale nella sede convenzionata dei Comuni di Monterubbiano - Monte San Pietrangeli - Magliano di Tenna. Dopo circa due anni ha svolto l'incarico nella sede convenzionata dei Comuni di Magliano di Tenna - Monte San Pietrangeli con servizio a scavalco svolto presso altre sedi comunali (Montottone, Torre San Patrizio, Monte Vidon Corrado e Montappone).
Dal 19 giugno di quest’anno Nori ha prestato servizio al Comune di Monterubbiano per incarico del commissario straordinario prefettizio.
In questi quattro anni Mirko Nori ha svolto compiti di collaborazione e assistenza giuridico- amministrativa nei confronti degli organi degli Enti locali. Da oggi porrà le proprie competenze al servizio del Comune di Montecassiano e a lui il sindaco Leonardo Catena ha rivolto il proprio saluto: "Dò il benvenuto al nuovo segretario comunale e colgo l’occasione per ringraziare il vice segretario Paolo Latini che nei mesi di assenza del segretario ha svolto come al solito un lavoro impeccabile. Insieme al nuovo segretario negli ultimi mesi sono stati assunti nuovi giovani dipendenti che ci aiuteranno a raggiungere gli obiettivi politico-amministrativi e la buona qualità dei servizi".
È attiva parzialmente in ciascun senso di marcia la nuova rotatoria costruita dalla Provincia di Macerata sulla provinciale 361 “Villa Potenza - Montecassiano”. La viabilità è stata pertanto modificata nel tratto che si innesterà con la bretella, in fase di ultimazione, che collegherà tale provinciale con la 77 “Villa Potenza - Sambucheto”.
Gli utenti quindi, nel tratto interessato, vengono già condotti sulla propria corsia della corona rotatoria e, ai fini della sicurezza, è stata posizionata la segnaletica necessaria.
“Invitiamo tutti gli utenti della strada alla massima prudenza - dichiara il presidente Antonio Pettinari - fino al completamento dei lavori e alla chiusura del cantiere. Prossimamente sarà steso il tappetino su tutta la bretella, mentre la rotatoria sarà ultimata con l’illuminazione e con l’impianto definitivo. Al momento nella parte centrale ci sono le barriere provvisorie e una torre faro della Provincia che illumina tutta la zona per garantire la sicurezza stradale”.
Nei giorni scorsi è stata eseguita l’asfaltatura della nuova arteria a due corsie che permetterà di alleggerire il traffico a borgo Pertinace di Villa Potenza, deviando sulla variante, realizzata nel 2014, la viabilità proveniente da Macerata e diretta a Montecassiano, Montefano e Osimo, e viceversa. L’innesto sulla provinciale 77 “Villa Potenza - Sambucheto” è sulla rotatoria già esistente, nei pressi del Foro Boario.
Tremendo frontale tra due auto: un morto e un ferito in gravi condizioni. È il tragico bilancio di un incidente che si è verificato questa mattina, intorno alle 8:10, sulla Statale '77 Val di Chienti in località Villa Mattei, frazione del comune di Montecassiano
Per cause in corso di accertamento due auto, una Fiat 500 condotta da un 85enne e una Panda guidata da una 26enne - che viaggiavano su direzioni opposte - si sono scontrate frontalmente. Lanciato l'allarme, sul posto sono immediatamente accorsi i sanitari del 118 che, constatate le condizioni dei feriti, hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza. Sono risultati, purtroppo vani, i tentativi di rianimare uno dei due conducenti coinvolti nello scontro: a perdere la vita è stato un uomo di 85 anni, Lino Cimini, originario di Potenza Picena.
La ragazza alla guida della Panda, di 26 anni, è stata invece trasferita in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona tramite eliambulanza.
Il tratto di strada interessato dall'incidente è temporaneamente bloccato. Il personale di Anas, dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’ordine è presente sul posto per la gestione della viabilità e per consentire la riapertura al traffico.
"con me, Luna. Notte d'amore e morte." - una sera ad emozionarsi e vivere in bilico sulle due forze che sole tengono in piedi il mondo.
Lo spettacolo che si terrà giovedì 6 agosto ore 21 30 al Piazzale delle Clarisse di Montecassiano, a concludere l'evento "Letture sotto le stelle", porta la firma del Circolo culturale "Scaramuccia" e la regia è ideata e curata dall' operatrice teatrale Fabiana Vivani. Una notte in cui ad incontrarsi e scontrarsi saranno le maestose potenze che dominano l'uomo: l'amore e la morte.
Dalle parole dei grandi autori, drammaturghi, poeti del passato; da Albert Camus ad Oscar Wilde a Charlotte Bronte; da Ferdinando Pessoa a Cesare Pavese; da Erich Fried a Henry Scott Holland fino ad arrivare ai grandi cantautori contemporanei, che da sempre narrano i due "mostri" con cui ci confrontiamo ogni giorno, e che ogni giorno, danno forme e colori alle nostre vite. Un percorso di ricerca e di sperimentazione voluto fortemente dalla regista e dal circolo che hanno scelto d'immortalare questo momento storico fragile ed indelebile.
"Con Marco Bozzi, presidente del Circolo- illustra la regista Vivani- dopo lunghe conversazioni, abbiamo scelto di osare e di provare a condurre un percorso finalizzato ad una rappresentazione dove il distanziamento, l'assenza e la mancanza di contatto e la tensione sono i protagonisti assoluti. Per il gruppo è stato ed è un'esperienza che incessantemente ed in maniera fruttuosa, sviluppa e amplia il potere dell'immaginazione.
Abbiamo pensato ai tanti amanti che non hanno potuto vedersi e toccarsi per lungo tempo e ci siamo interrogati, abbiamo riflettuto su come hanno vissuto emotivamente questa privazione disumana; o a chi ha perduto i propri cari senza neanche poter stringere loro la mano, offrirgli un sorriso, prendersi cura di loro accompagnandoli alla morte: quante Antigoni, quante mancate sepolture."
"E per questo-continua la Vivani- il nostro intento è stato ed è quello di rendere eterna questa realtà non-umana col teatro, dalla costruzione di una performance sulle nostre sospensioni, condotti dal coraggio, dall'amore e non dalla paura; regalando aria ai nostri sospiri e slancio alle nostre azioni.
È davvero importante per noi, poiché chi ama il teatro profondamente, ha bisogno e desiderio di tornare a farlo dal vivo. Non è facile, certamente. Gli attori ( pochi, ne sono sette) saranno distanti ma sottolineo, interagiscono e si relazionano senza sosta guidati dalla tensione amorosa.
Il tutto è incorniciato ed impreziosito dalle proiezioni multimediali di Marco Bozzi in quanto la scenografia è costituita soltanto dai movimenti dei corpi degli attori, che, a mio avviso, nonostante il palco vuoto, valorizzano la rappresentazione in quanto offrono una speciale carica emotiva."
La prenotazione è obbligatoria allo 0733 290483, tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18 30.
Montecassiano riparte e lo fa mostrando il suo volto più intimo: gli scorci e i suggestivi panorami, le ville storiche, le chiese, i suoi prodotti e le aziende che le lavorano e poi i suoi abitanti che ogni giorno in quella bomboniera a pochi chilometri da Macerata, lavorano, fanno sport, si incontrano, vivono.
È stato lanciato oggi il trailer del video che l’amministrazione comunale ha voluto realizzare per mostrare tutto ciò che di bello – e di buono – c’è nel borgo, tra i pochi a poter vantare tre riconoscimenti che sono attestati di eccellente vivibilità del territorio: Borghi più belli d’Italia, la Bandiera Arancio e le Spighe Verdi.
Il video completo sarà diffuso sabato prossimo alle 12 e porta la firma di Adolfo Veroli, videomaker non professionista, che ne ha curato la regia.
L’idea era quella di dotare Montecassiano di un video di promozione turistica che esaltasse l’essenza del borgo: le tante bellezze culturali e non solo, ma soprattutto offrire quello che solitamente manca al turista che per la prima volta visita una località nuova: sapere qual è la strada più comoda per arrivare, cosa vedere una volta arrivati, dove e cosa mangiare e poi, ancora, dove poter acquistare prodotti locali.
L’idea è nata quasi per caso durante le lunghe pause vissute nelle giornate di lockdown ed è poi diventata senza volerlo anche uno strumento per sostenere la ripresa del territorio post covid e invogliare oggi come in futuro il turista a scoprire come Montecassiano possa celare tante bellezze e possa essere il punto di partenza per altre visite culturali nei territori immediatamente circostanti, dal mare alla montagna.
Il video si rivolge a diverse tipologie di turista: il camperista (ci sono scene che mostrano dove parcheggiare il mezzo e le strade per arrivare in centro), chi preferisce soggiornare in un Bed & Breakfast, oppure chi sceglie il totale relax di hotel di categoria più elevata (alcune scene sono state girate a Villa Quiete). Il turista converge poi verso l’Ufficio Turistico dove può trovare info e materiale per proseguire, accompagnato o no, il suo giro.
Le immagini sono state girate appena possibile, da fine maggio ai primi giorni di luglio: si parte dall’autostrada e l’indicazione dell’uscita più vicina, per poi arrivare a Montecassiano e scoprirne l’essenza. Tante immagini veloci che catturano scorci, vicoli, i panorami, ma anche gli interni di chiese (l’altare invetriato del Della Robbia), musei, della Pinacoteca, delle ville storiche (Villa Pallotta con il suo giardino all’Italiana). Si passa poi al relax con attività extra culturali e al cibo.
Appaiono un’azienda vinicola, un’azienda che produce olio e un’altra il miele. Giovani che prendono un aperitivo nel parco di un hotel elegante o persone che scendono le scale di un ristorante posto in un’antica taverna, oppure la possibilità di rilassarsi al tramonto ascoltando una declamazione poetica e sorseggiando del vino.
Le attività suggerite sono diverse, dalla passeggiata in bicicletta (con possibilità di nolo di bici) al volo aereo grazie all’avio superficie che si trova nelle campagne circostanti dove si possono trovare piccoli aerei che offrono voli turistici.
E poi le sagre, il folklore, gli spettacoli che ogni anno Montecassiano accoglie, la sagra dei Sughitti, Il Palio dei Terzieri, Svicolando, e poi teatro e musica per eventi che ogni anno cambiano e si rinnovano.
Il video si chiude con un omaggio ai paesi limitrofi: scorrono le immagini di Loreto, della riviera del Conero, di Recanati, di Macerata con l’indicazione per ciascuna località dei chilometri di distanza.
Sembra un gioco di parole ma chi sceglie Montecassiano sceglie di poter scegliere molteplici turismi praticabili a pochi chilometri: dal turismo balneare sulla riviera del Conero, al turismo religioso con la Santa Casa della Madonna a Loreto, al turismo culturale con Casa Leopardi e i luoghi leopardiani a Recanati, ma anche i musei e la stagione lirica allo Sferisterio di Macerata, al turismo ambientalista con il Parco del Conero e il Parco dei Monti Sibillini. Tutto questo amalgamato con le note di “Perfect” di Ed Sheeran in versione strumentale.
Oggi, dunque il trailer, poi, sabato prossimo, il video verrà postato sui social, sulle pagine Internet di Bandiere Arancioni e Borghi più belli d’Italia e su quella del Turismo del Comune.
«Questo video – ha commentato il sindaco Leonardo Catena – è un ulteriore strumento di valorizzazione turistica del territorio, un settore quello del turismo che può contribuire alla ripresa del tessuto produttivo del nostro territorio. Il fine di questo video promozionale è quello di dare un piccolo ma significativo contributo a far risorgere le nostre terre che, come tutto il resto d'Italia, non solo hanno dovuto subire la crisi economica che da più di un decennio ci sta attanagliando ma, come se non bastasse, hanno dovuto fare i conti con il lungo blocco di tante attività economiche causato dal Coronavirus e attendono ancora che la ricostruzione post terremoto acceleri in maniera decisa».
Il consigliere comunale con delega al Turismo, Fiorella Perugini, ha voluto ringraziare «le tante persone che o come comparse o con le loro attività si sono messe a disposizione per le riprese, regalandoci un po’ del loro tempo libero per ottenere quello che crediamo sia un ottimo prodotto che ci aiuterà a far conoscere ancora di più le tante bellezze del nostro territorio, paradigma di quello marchigiano».
È venuto a mancare all'età di 80 anni Mons. Paolo Picchio, l'intera comunità di Montecassiano è colpita dal lutto. Da tempo il parroco lottava contro una terribile malattia.
Lunga la sua attività pastorale, iniziata come cappellano proprio a Montecassiano. Don Paolo è stato parroco di San Domenico, a Recanati. Ha amministrato per ben dieci anni la diocesi di Macerata e, a partire dal 2003, è stato scelto come vicario generale della Delegazione Pontificia per la Santa Casa di Loreto.
La salma sarà esposta presso la Sala del Commiato di Montecassiano, mentre i funerali si svolgeranno domani, alle ore 16:00, nella Collegiata di Montecassiano. La redazione di Picchio News si stringe attorno al dolore dei familiari e dei fedeli.
Il brutto incidente è successo nella tarda mattinata di oggi, intorno alle 12:00, lungo la strada provinciale 361 "Septempedana" in località Valle Cascia nei pressi dell'ex fornace Smorlesi, all'interno del territorio comunale di Monteccasiano .
Stando ad una prima ricostruzione un ragazzo e una ragazza in sella ad una moto avrebbero provato a compiere un sorpasso su un'auto che li precedeva ma, nel tentativo, il conducente ha perso il controllo del mezzo finendo per urtare un'auto che passava sul lato opposto della strada e poi la stessa che avevano provato a superare.
La violenza dell’urto ha fatto sì che la moto terminasse la sua corsa in un fosso, mentre i due giovani sono stati sbalzati su una siepe presente al lato della careggiata.
Immediato è stato lanciato l'allarme da parte dei passanti e sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 con un'ambulanza proveniente da Macerata e un'automedica, che ha prestato le prime cure ai due giovani.
Constatati i traumi riportati, per il ragazzo si è reso necessario l'intervento dell'eliambulanza che ne ha disposto il trasferimento all'Ospedale Torrette di Ancona, mentre la ragazza è stata trasportata al Pronto Soccorso di Macerata con lievi escoriazioni.
Sul posto anche i Vigili del Fuoco che hanno provveduto al recupero della moto finita nel fosso e a veicolare il traffico; successivamente sono giunti anche gli agenti delle Forze dell'Ordine che ora avranno il compito di ricostruire la dinamica dell'incidente.
Frontale tra una jeep e una mietitrebbia lungo la strada provinciale 77, in prossimità del punto vendita Decathlon di Montecassiano, località Sant'Egidio. È quanto avvenuto attorno alle 21:45 della serata odierna. Tremendo l'impatto: l'autoveicolo è stato sbalzato fuori dalla carreggiata stradale, finendo in un campo. La carrozzeria risulta fortemente danneggiata.
Ancora da accertare la dinamica esatta dell'incidente. Sarà compito dei carabinieri ricostruire quanto avvenuto.
I sanitari del 118, prontamente giunti sul posto, hanno provveduto a prestare le cure del caso al conducente della jeep, un 75enne svizzero, estratto dall'abitacolo soltanto grazie all'intervento dei vigili del fuoco.
L'uomo è stato trasportato all'ospedale di Macerata: si trova in osservazione, ma non in pericolo di vita.
È uscito l'8 giugno su Youtube il video ufficiale di “Bum Bum Puerto Rico”, il nuovo brano di Umby Ray distribuito da Music-Alive Dischi.
Un brano tipicamente estivo, che punta a diventare il tormentone di questa estate alle porte.
Ritmo pop dance latino e testo leggero e spensierato, parte in italiano e parte in spagnolo, mentre le immagini del video, girato sulla splendida spiaggia di Porto San Giorgio, ci fanno pregustare l'atmosfera vacanziera e allegra.
Il brano è composto, arrangiato e mixato da Stefano Dionigi in collaborazione con Umby Ray, autore del testo, e sarà disponibile dal 16 giugno su Spotify e tutti i digital stores. La carriera musicale di Umby Ray, romano di nascita e marchigiano di adozione, inizia negli anni '80: lo conoscevamo come Duke Lake quando, con il singolo dance “Do you” come disco immagine, riempiva locali e discoteche d'Italia e d'Europa insieme a Dan Arrow, Sandy Marton e altri personaggi noti dell'epoca. Il secondo fortunato album, “Satisfaction, Love and Passion” gli consentì di partecipare a programmi musicali TV e radio come Pop Corn e Superclassifica Show.
E' stato anche indossatore e fotomodello, nonché comparsa in film di Dario Argento e Ugo Tognazzi.
Dopo qualche anno di fermo, ha ripreso a dedicarsi alla musica: l'uscita precedente, “Non c'è vita senza te”, dolcissimo brano pop sull'amore, risale al mese scorso.
Fuga dorata a Santo Domingo per otto latitanti, finisce con il rimpatrio in Italia.
Dopo mesi di indagini e attività congiunta di Interpol Italia e Interpol Santo Domingo sono stati scovati sull'Isola caraibica 8 latitanti italiani, sette uomini e una donna, con alle spalle diverse storie criminali. L’operazione Open World, che doveva concludersi già a marzo e congelata per lo scoppio della pandemia, si è chiusa ieri con il rientro degli 8 latitanti. Le imputazioni vanno dall’associazione a delinquere di stampo mafioso, alle truffe agli anziani, al traffico internazionale di droga, alla bancarotta fraudolenta, con pene che oscillano dai circa 4 agli oltre 13 anni di reclusione.
Tra gli otto latitanti c’era anche Sergio Cerioni, 64enne di Montecassiano, condannato per spaccio in Italia, e poi fuggito come gli altri 7 a Santo Domingo, dove si era dedicato alla ristorazione.
Tra gli arrestati anche Teresa Amante, 57 anni, che ha la pena più lunga da scontare: condannata in sette procedimenti in diversi posti d'Italia (Genova, Roma, Palermo, Rapallo, Albenga) per reati di truffa aggravata, estorsione e furto per oltre 13 anni di reclusione. La Amante è stata rintracciata in un residence riservato a 150 km dalla capitale Santo Domingo, dove aveva documenti intestati ad un'altra cittadina italiana.
C'è poi Oliviero Zilio, 67enne imprenditore edile padovano ex vicepresidente del Padova Calcio, condannato ad oltre 4 anni per bancarotta fraudolenta e reati finanziari: ha costruito un resort a circa 60 km da Santo Domingo, dove viveva e dove è stato fermato.
I buoni rapporti tra gli uomini dell'Interpol Italia e i colleghi della Repubblica Dominicana hanno consentito che non fosse vanificata la maxi operazione a causa del blocco degli spostamenti in tutto il mondo, imposto a marzo dall'emergenza coronavirus.
(foto credit Adnkronos)
I consiglieri comunali di minoranza del comune di Montecassiano Ludovico Giaconi, Simone Cingolani e Claudio Carbonari dal gruppo Consiliare "Centro destra unito per Montecassiano" hanno presentato un'interpellanza al Consiglio Comunale riguardante la situazione della Strada “Corta Montefanese" che ad oggi, benché da oltre un anno sono stati ultimati i lavori, non è stata ancora riaperta al pubblico transito veicolare.
Nonostante i lavori di ripristino della sede stradale, con un intervento da parte dell’Amministrazione economicamente importante anche in considerazione che la strada è a servizio solo di due case disabitate ricadenti nel nostro territorio, ancora nono si conoscono i motivi - si legge nella nota - per i quali la strada non è stata riaperta al pubblico transito.
Brutto incidente sul lavoro quello che si è verificato nella primo pomeriggio di oggi a Montacassiano
Un uomo di 40 anni, mentre svolgeva lavori di manuntenzione su un capannone in zona Villa Mattei, è caduto da un'altezza prossima ai 7 metri .
Sul posto sono immediatamente intervenuti un'ambulanza del 118 e un'auto medica: l'uomo ha riportato un grave trauma toracico ed è stato trasportato in un primo momento al Pronto Soccorso di Macerata acusa della indisponibilità dell'eliambulanza e li è stato stabilizzato. Successiviamento è stato trasferito con Icaro all'Ospedale Torrette di Ancona in codice rosso.
Il sindaco di Montecassiano Leonardo Catena ha emanato nel pomeriggio odierno un'ordinanza dal carattere urgente, a seguito del crollo parziale della copertura in amianto di uno dei capannoni dell'ex Fornace Smorlesi (leggi qui).
Il provvedimento arriva a seguito del sopralluogo avvenuto alla presenza del servizio ISP (Igiene e Sanità Pubblica) dell'Asur Marche Area Vasta 3 e del dipartimento provinciale di Macerata dell'ARPAM. Si è evinto come il crollo della porzione di copertura si sia verificato in occasione dei lavori di rimozione del materiale ferroso presente nell'area, eseguiti dalla Ditta Mancini Leonardo di Pollenza (come dichiarato dalla ditta stessa) e commissionati dalla curatela fallimentare.
Proprio la ditta Mancini si è resa disponibile ad effettuare i lavori di rimozione dell'amianto mediante ditta specializzata (La.G.F. di Montecassiano). Nell'ordinanza emanata dal sindaco si prevede di procedere alla rimozione del materiale in amianto crollato e alla messa in sicurezza dell'area interessata entro il 25 maggio.
In caso di inosservanza di quanto prescritto, si procederà all’esecuzione in danno, impregiudicato l’esercizio dell’azione penale da parte della competente Autorità Giudiziaria.
A verificare la corretta e tempestiva osservanza del provvedimento saranno la Polizia Municipale e il Dipartimento di Prevenzione dell’ASUR Marche – Area Vasta n. 3.
Nella serata di venerdì 15 maggio è crollata una parte di tetto presso l’ex stabilimento produttivo "Fornace Smorlesi" in località Vallecascia di Montecassiano. Un episodio che ha generato forte preoccupazione tra i residenti della frazione, visto che il manto in eternit è rovinato a terra.
In zona, infatti, sono presenti molte abitazioni.
"Da subito abbiamo chiamato i vigili urbani, i carabinieri, l'Asur e il sindaco Leonardo Catena - ci dicono i cittadini -. Da gennaio assistiamo a un continuo via vai di persone che svolgono dei lavori nello stabilimento. Più volte abbiamo chiesto informazioni in merito, visto che l'azienda è in fallimento e ha un custode fallimentare. Ci è stato risposto che i lavori in questione riguardano la pulizia dell'azienda, ma niente di più specifico ci è stato detto. Non sappiamo come vengano svolti i lavori né chi li svolga".
Molta è l'apprensione nei riguardi di una situazione di cui i cittadini non riescono a comprendere i contorni: "Dopo il crollo del tetto, gli operai presenti all'interno dello stabilimento sono subito fuggiti. Alle nostre richieste iniziali, in un primo momento, è stato risposto soltanto di chiudere le finestre - raccontano -. Vorremo conoscere in maniera più dettagliata la situazione visto che i nostri bambini, dopo essere stati in quarantena a causa del coronavirus, ora sono costretti a restare in casa per timore dell'amianto. Siamo molto preoccupati, anche perché questo non è il primo grave episodio che riguarda la ditta. Il capannone non può rimanere a lungo in queste condizioni: vanno presi provvedimenti immediati".
A seguito delle continue segnalazioni da parte dei residenti, nella mattinata di ieri - intorno alle ore 9:45 - la responsabile dell’Ufficio tecnico comunale di Montecassiano ha eseguito un sopralluogo per la verifica dello stato di consistenza e accertamento dei luoghi.
Non riuscendo a contattare il curatore fallimentare, inizialmente è stato fatto un sopralluogo speditivo esterno. È stata quindi contattata la proprietà Smorlesi, la quale ha fornito telefonicamente le seguenti informazioni:
- Nell’insediamento sono in corso i lavori di smantellamento dei macchinari e pulizia dell’area per recupero di tutto il materiale in ferro; i suddetti lavori sono stati commissionati direttamente dalla curatela fallimentare;
- Sono altresì in corso le vendite dei laterizi presenti;
- Il referente per tali lavori è esclusivamente la curatela in quanto la proprietà non ha più possibilità di gestire alcuna operazione sia in merito di vendite che di lavori.
Alle ore 10.15 è stato aperto lo stabilimento permettendo all’Ufficio Tecnico di entrare e di fare l’accertamento dello stato dei luoghi. Parte del tetto è crollata in quanto è caduta metà della capriata in ferro e di conseguenza il manto in eternit è rovinato a terra.
A seguito di questo primo sopralluogo speditivo, si è evito che i lavori di smantellamento hanno probabilmente provocato danni alla struttura portante del tetto e pertanto risulta necessario ed urgente che venga rimosso sia tutto ciò che è caduto a terra sia la restante parte del tetto attualmente pericolante.
"A tal fine, dopo essere riuscito a raggiungere telefonicamente la curatela - sottolinea il sindaco di Montecassiano Leonardo Catena -, è stato convocato il liquidatore per lunedì 18 maggio alle ore 9.30. A lui è stato chiesto di far presenziare anche la ditta esecutrice del lavori, per l’accertamento formale di quanto verificato oggi. Alla luce di quanto accertato, lunedì 18 maggio emanerò immediatamente un’ordinanza per la rimozione dell'amianto. Nel frattempo come misura precauzionale (non abbiamo un’analisi tecnica che ci dica se e quanto sia pericoloso il materiale caduto) si invita la cittadinanza residente nelle immediate vicinanze della fornace Smorlesi a tenere chiuse le finestre".
"Prenderemo subito tutti i provvedimenti rendendoli esecutivi più rapidamente possibile. Faccio anche presente che l'amministrazione comunale ha chiesto e ottenuto un piano di monitoraggio delle condizioni del capannoni della fornace Smorlesi, in particolare sullo stato di conservazione delle coperture in amianto. Così come negli anni scorsi sono stati bonificati quelli indicati come pericolosi dall'Asur, il piano ci indica tempi e modalità di intervento da qui in avanti. Quindi vi posso assicurare che la situazione viene costantemente seguita dall'amministrazione per gli aspetti ambientali e di salute pubblica" ha concluso il sindaco.
A causa del Covid-19, si è spento all’ospedale di Camerino all’età di 69 anni Graziano Pallotto, uomo animato da una grande passione per il ciclismo, punto di riferimento del Velo Club Montecassiano di cui è stato presidente per molti anni nonché sindaco di Montecassiano per 13 anni ed ex consigliere provinciale di Macerata.
Sempre attivissimo e membro del direttivo, Graziano Pallotto lascia un vuoto incolmabile per tutto il Velo Club Montecassiano che ha dovuto fare i conti con l’annullamento del Gran Premio San Giuseppe per dilettanti a causa dell’emergenza coronavirus.
Il ciclismo marchigiano perde un grande dirigente dal comportamento sempre cortese e gentile, una gran brava persona come sottolinea in una nota il presidente regionale FCI Marche Lino Secchi: “Rimarrà indimenticabile per me l'ultima telefonata che gli ho fatto quando era a casa con la febbre, le sue parole di consapevolezza dei rischi per la sua persona e la preoccupazione rivolta anche alla propria anziana mamma non autosufficiente che assisteva con amore. Dopo alcuni giorni di ricovero, quando le sue condizioni non erano ancora gravi, saprà infatti della morte della mamma sempre per Coronavirus. Grazie alla sua illuminata guida il Gran Premio San Giuseppe, l'importante classica dilettantistica di primavera, ha raggiunto grandi successi con la partecipazione dei più promettenti corridori italiani e stranieri che poi diventavano spesso protagonisti di primo livello nel professionismo".
"Graziano era appassionato del ruolo di dirigente del suo Club. Un ruolo che svolgeva con grande competenza e passione seguendo in prima persona tutte le incombenze del sodalizio anche in questi due anni in cui aveva voluto rinunciare alla presidenza per far crescere qualche altro dirigente - aggiunge il presidente Lino Secchi -. All'inizio di quest'anno, era riuscito ad organizzare un evento propedeutico della ricorrenza della sessantesima edizione del Gran Premio San Giuseppe con la presenza di Vincenzo Nibali e aveva organizzato un secondo appuntamento per il 20 marzo. Un convegno sulla storia dei sessanta anni del Gran Premio insieme alla ricorrenza dei 60°anniversario dalla morte di Fausto Coppi con la presenza di relatori e giornalisti. Tutto fu rinviato per il coronavirus ma con la volontà di riproporlo dopo l'estate. Purtroppo non lo potrà fare di persona, ma speriamo che dall'aldilà possa aiutare i suoi colleghi della società, smarriti ed addolorati, a riprendere e continuare il cammino sportivo. A nome di tutto il consiglio regionale del ciclismo marchigiano e mio personale ci stringiamo attorno alla moglie, alla figlia ed a tutta questa famiglia, colpita tra l'altro alcuni anni fa dalla perdita improvvisa del giovane figlio”.
Il 25 aprile 1970 cadeva una pioggia incessante, ma Franco Balducci non se ne curava e continuava ad allestire la sua prima sartoria. La C.B.F. è nata così, battezzata da un temporale primaverile che consacrava lo spirito tenace del suo fondatore, allora trentenne. Cresciuto in una famiglia contadina, Balducci ha vestito i panni del pasticcere, del macellaio, dell’agricoltore, del meccanico, del lavandaio, del venditore, per poi abbracciare la sua natura di imprenditore e fare dell’abito da lavoro il suo mestiere.
Da allora, C.B.F. ne ha fatta di strada. Oggi l'azienda compie cinquant’anni ed è una delle maggiori realtà europee nel settore della progettazione e realizzazione di abbigliamento professionale, tecnico e certificato: 900 persone impiegate, sedi in 2 Paesi, più del 40% della produzione costituita da Dispositivi di Protezione Individuale, oltre 1.500.000 capi prodotti e distribuiti ogni anno a grandi aziende internazionali ed enti governativi.
Ironia del destino, questa ricorrenza così importante cade nel bel mezzo di un nuovo inaspettato temporale, o meglio una vera e propria tempesta. La pandemia ha gettato il mondo in un momento di profonda incertezza, ma proprio per questo è importante guardare con amore alle nostre radici e celebrare con gratitudine tutto ciò che ci ha condotto fin qui, per poi alzare di nuovo lo sguardo verso le sfide che ci attendono.
"Un’azienda è fatta di tutte le persone che ci lavorano - spiega il commendatore Franco Balducci - ognuno contribuisce a fare grande un’impresa e per questo è fondamentale che ci siano rispetto e fiducia reciproci, che l’entusiasmo e la voglia di fare siano condivisi, che il lavoro sia svolto con amore e passione".