Perde il controllo del proprio autoveicolo e finisce fuori dalla carreggiata stradale: la conducente soccorsa in eliambulanza. È quanto avvenuto nella prima mattinata odierna, attorno alle ore 6:30, lungo l'arteria che collega la frazione di Villa San Filippo al centro di Monte San Giusto.
La donna alla guida, a seguito del sinistro, è rimasta incastrata all'interno dell'abitacolo del proprio mezzo venendo liberata dai vigili del fuoco intervenuti sul posto, che l'hanno poi affidata alle cure dai sanitari del 118.
A seguito dei traumi riportati dalla conducente, si è deciso di allertare l'eliambulanza che ha eseguito il trasporto d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona.
A ricostruire l'esatta dinamica del sinistro saranno i carabinieri.
Di lui si erano perse le tracce all'ora di pranzo dopo che aveva detto alla moglie di allontanarsi per fare una passeggiata: ritrovato in serata un anziano di 87 anni, residente a Monte San Giusto.
A lanciare l'allarme erano stati i familiari dell'uomo, preoccupati per il suo mancato rientro a casa dopo aver invano tentato di rintracciarlo per tutto il pomeriggio.
Per ritrovarlo si sono attivati i carabinieri e i vigili del fuoco.
Al momento della scomparsa l'anziano indossava dei pantaloni blu, una camicia azzurra e un cappello di paglia. A renderlo noto era stato il sindaco del Comune di Monte San Giusto, Andrea Gentili che aveva anche invitato chiunque avesse informazioni utili a contattare le forze dell'ordine.
"Ringraziamo i Carabinieri, i Vigili del Fuoco, la Croce Verde, i volontari della Protezione Civile e tutti i cittadini che si sono adoperati attivamente in questa fase concitata delle ricerche" ha sottolineato il primo cittadino, una volta appresa la notizia del ritrovamento.
Il prossimo 5 luglio al Campo “La Croce” di Montegranaro prenderà il via il Sangiustese Camp “E-state-con-noi”.
Calcio e non solo, dedicato a tutti i ragazzi e le ragazze nati dal 2005 al 2015 che hanno voglia di vivere un'estate di divertimento e spensieratezza. Appuntamento dal lunedì al venerdì, dalle 07:30 alle 12:30, con insegnanti di eccezione e tecnici abilitati FIGC, mentre il martedì ed il giovedì lezioni in piscina presso l’agriturismo Casa de Campo di Montegranaro.
Previste agevolazioni per famiglie con più figli, possibilità di trasporto, prolungamento settimana dopo settimana, kit allenamento incluso.
Soddisfatto dell’offerta proposta il Responsabile Tecnico rossoblù Fiorenzo Pettinari: “Il camp avrà un obiettivo ludico-motorio ad indirizzo calcistico, ma verrà adattato settimanalmente all'età e alle caratteristiche dei partecipanti, maschi o femmine che siano. Considerando le restrizioni dei mesi precedenti, saranno dei momenti di piacevole aggregazione necessari per i giovani. Seppur con un taglio polisportivo, come la piscina ed altre attività, l'uso del pallone sarà prevalente. Lo staff della Sangiustese, io stesso ed Alessandro Berdini, maestri di tecnica calcistica, Massimo Ciocci e Paolo Siroti, ex calciatori professionisti di squadre importanti d'Italia, potremo mettere le nostre conoscenze ed esperienze per affinare ulteriormente il gesto tecnico dei ragazzi. Ci aspettiamo una buona partecipazione!”.
Per informazioni ed iscrizioni: Sandro 360/473113, Giuliano 339/4161480, Roberto 328/4840259, Samuele 333/2160557.
Nell’ambito delle attività e dei servizi di controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale di Macerata nell’ultimo fine settimana, i carabinieri della stazione di Monte San Giusto hanno arrestato un cittadino di nazionalità pakistana, 35enne e residente in paese, dando esecuzione ad un’ordinanza di detenzione domiciliare emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Ancona.
Il giovane dovrà scontare, presso il proprio domicilio, una pena di un anno e dieci per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate.
La collaborazione fra il Comune di Monte San Giusto e Federagit (Federazione Guide Turistiche, accompagnatori e interpreti) prosegue anche per l’estate 2021 con “Monte San Giusto al tramonto” un programma di 4 tour guidati nel centro storico e non solo. Il primo appuntamento è previsto per sabato 26 giugno per proseguire, domenica 4 luglio, sabato 24 luglio e domenica 8 agosto.
Si tratterà di veri e propri “walkingtour” che comprenderanno sempre la visita alla Crocifissione di Lorenzo Lotto alternata, in un primo caso, con il giro del centro storico, osservando i palazzi nobiliari, le porte di accesso e il Museo di Palazzo Bonafede.
Una seconda opzione, invece, comprende la visita alla Chiesa di Santa Maria della Purità che si trova di poco fuori dalle mura del paese che contiene anch’essa importanti opere d’arte fra cui una pala d’altare di Domenico Malpiedi recentemente restaurata.
Inoltre, quest’anno, il giro si completa con un aperitivo finale incluso nel prezzo.
"Abbiamo così voluto coinvolgere alcune delle attività commerciali del paese che ringraziamo per aver dato la disponibilità per questa iniziativa - ha sottolineato il vicesindaco Gigliola Bordoni -. Sulla scia dell’esperienza dello scorso anno, contiamo di avere una buona adesione di visitatori curiosi di passare un pomeriggio diverso, in compagnia delle Guide Turistiche delle Marche, alla scoperta del nostro borgo rinascimentale e di alcuni tesori artistici meno conosciuti".
“Le Guide Turistiche Delle Marche associate Fedaragit sono felici di poter rinnovare la collaborazione con il comune di Monte San Giusto anche per l'estate 2021” ha commentato Daniela Perroni “Crediamo importante fare conoscere le piccole realtà del territorio maceratese che sono dei veri scrigni di bellezza”.
Oggi, 24 maggio, la giornalista Rai Ilaria Alpi avrebbe compiuto 60 anni.
Purtroppo però, come noto, nel marzo 1994 fu uccisa all'età di 32 anni a Mogadiscio, in Somalia, insieme all’operatore Miran Hrovatin.
Anche se il processo su questa oscura vicenda si è più volte arenato, e molti dei documenti sono ancora coperti dal Segreto di Stato, è emerso in modo sempre più evidente come i due inviati Rai siano stati assassinati perché oltre a raccontare la tragica situazione di Mogadiscio durante il ritiro delle forze di pace, avevano scoperto e documentato un traffico illecito di armi e rifiuti tossici che coinvolgeva, purtroppo, anche il nostro paese.
L'amministrazione comunale di Monte San Giusto ritiene che questo triste episodio meriti una seria riflessione e abbia diversi motivi per cui essere ricordato. Per questa ragione lo scorso 30 aprile, la giunta ha deliberato la volontà di intitolare il parco (ex campo Monti Sala) a Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, entrambi insigniti con la Medaglia d’Oro al Merito Civile dal Presidente della Repubblica.
"Sono due le principali motivazioni che sostengono questa proposta" sottolinea il sindaco Andrea Gentili "La prima riguarda il brillante percorso professionale di entrambe le figure ricordate, in particolare quello di Ilaria Alpi la quale aveva conseguito il diploma di laurea con il massimo dei voti ed era stata assunta in Rai per concorso alla giovane età di 28 anni, traguardo raggiunto, dopo numerose collaborazioni con testate giornalistiche nazionali e due prestigiose borse di studio. Vi è la convinzione che il primo “messaggio” che scaturisce dal ricordo di questa giovane giornalista sia proprio questo: la possibilità di raggiungere obbiettivi importanti con impegno, sacrificio e dedizione allo studio; di conseguenza un esempio per i più giovani che si sposa perfettamente con la localizzazione del parco pubblico stesso che si trova di fronte alla Scuola Media di Monte San Giusto".
"La seconda motivazione riguarda la vicenda relativa all’inchiesta giornalistica, che ha coinvolto Ilaria e Miran, mentre svolgevano il ruolo di corrispondenti per Rai3 a Mogadiscio in Somalia. Vicenda nella quale è emersa tutta la tenacia di due professionisti dell’informazione che, venuti a conoscenza di possibili traffici illegali di armi e rifiuti, mirano a portare a termine il loro lavoro nonostante le rivelazioni effettuate da personaggi locali facessero emergere anche il coinvolgimento del nostro paese - aggiunge il sindaco Gentili -. Un impegno e una perseveranza che hanno pagato con la loro stessa vita. Il messaggio che scaturisce in questo caso è quello della salvaguardia della libertà di informazione che risulta essere un tassello fondamentale per la coscienza civile del nostro paese. Seppur le informazioni raccolte, l’esito delle indagini e la vera causa della morte dei giornalisti non sono ancora noti e sono coperti da Segreto di Stato, anche se nel 2014, a vent’anni dall’omicidio, è stato avviato l’iter per la desecretazione dei documenti relativi all’inchiesta. In memoria della vicenda e in ricordo della giornalista, esempio di giornalismo d’inchiesta, dal 1995 è stato istituito il “Premio Ilari Alpi”, assegnato annualmente alle migliori inchieste televisive dedicate al tema della pace e della solidarietà".
La Pubblica Assistenza Croce Verde di Monte San Giusto gestisce da oltre quindici anni, tra vicende alterne, il Centro Ludico Ricreativo Baobab presso i locali messi a disposizione dall’amministrazione comunale nella frazione di Villa San Filippo.
Il Baobab è sempre stato uno spazio di accoglienza, scambio culturale e umano; luogo di incontro per bambini, ragazzi, famiglie.
Negli anni sono state proposte e realizzate attività e laboratori di ogni genere dal teatro allo yoga della risata, dalla pet therapy alla clowneria; tutte offerte a titolo completamente gratuito al fine di promuovere partecipazione e benessere.
"Di ostacoli negli anni se ne sono incontrati tanti e l’ultimo è stato il Covid che ci ha costretto a chiudere le porte in alcuni momenti, a ripensare le attività in altri - sottolineato i volontari della Croce Verde -. Abbiamo dovuto suddividere gli spazi, lavorare per “bolle” per garantire a tutti, soprattutto ai soggetti più fragili, la sicurezza nella fruizione del Centro. Ora siamo tornati e vogliamo recuperare il tempo perduto!".
"Nel mese di maggio sono in programma tre Laboratori che proseguiranno poi per tutto giugno" annunciano i volontari.
Il primo vede la collaborazione con Stefania Pietrani, operatore artistico, che condurrà i giovani adulti con disabilità fisiche ed intellettive, a cui l’attività è proposta, in un percorso di sperimentazione multisensoriale che partirà dal Baobab e avrà delle incursioni presso la Fattoria della Meraviglia di Pollenza.
Per i ragazzi prenderà il via un laboratorio di produzione audio e video condotto dal videomaker Gionata Cantolacqua che li accompagnerà in un percorso di conoscenza delle più moderne tecniche audio e video con l’utilizzo del drone fino alla realizzazione fattiva di un video su una tematica scelta dagli stessi partecipanti.
Il terzo Laboratorio, che prenderà avvio a fine mese, è invece rivolto ai giovani adulti che frequentano il Centro e che vivono la difficile fase di passaggio dal mondo della scuola a quello del lavoro. A condurre la proposta laboratoriale saranno Roberta Fonsato (Art Based Facilitator, Coach Drama, Psicologa del Lavoro) e Alessandra Natali (Psicologa, Psicoterapeuta, esperta di orientamento scolastico e professionale).
Obiettivo generale dell’attività sarà quello di fornire un sostegno empatico per attivare le proprie risorse e fronteggiare efficacemente il cambiamento evolutivo, supportando all’orientamento lavorativo verso la messa in atto di scelte consapevoli.
Tutte le proposte laboratoriali sono gratuite e inserite all’interno del Progetto Real Space finanziato dalla Regione Marche con risorse del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (art. 72 D. Lgs. N.117/2017)
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati due decessi correlati al Covid-19.
Una vittima è stata registrata nel maceratese, presso il Covid Center di Civitanova Marche: si tratta di un 91enne di Monte San Giusto.
Un 75enne originario di Ascoli Piceno, infine, si è spento all'ospedale di San Benedetto del Tronto.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2998 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (975), mentre sono 503 quelle totali nella provincia di Macerata.
È proprio vero che il Sitting Volley abbatte tutte le barriere e supera ogni limite. Esempio lampante la collaborazione nata tra la Scuola di Pallavolo Fermana e la FEA Telusiano Volley Monte San Giusto che hanno risposto “presente” alla chiamata alle armi giunta dalla Scuola di Pallavolo Ravenna, per unire le forze e partecipare insieme al Campionato Italiano Assoluto Femminile di Sitting Volley in programma dal 14 al 16 maggio a Tirrenia (PI).
Le due società marchigiane sono le uniche che praticano in regione il sitting volley, la disciplina paralimpica dai forti valori inclusivi e che permette di giocare insieme, a pallavolo da seduti, persone con disabilità motoria e normodotati.
“Non sono uno che si tira indietro davanti alle sfide e la partita di esordio contro le campionesse in carica di Pisa è il modo migliore per iniziare questa avventura – dichiara scherzando Lorenzo Giacobbi, tecnico/dirigente della Scuola di Pallavolo Fermana – siamo onorati che Ravenna ci abbia coinvolto in questo progetto non riuscendo quest’anno a partecipare da soli al campionato come fatto negli anni passati. Sono sicuro che sarà una bellissima esperienza, con alla base i valori di inclusione e collaborazione propri di questa stupenda disciplina che è il sitting volley”.
Per la FEA Telusiano sarà invece la prima esperienza in quota rosa.
“Chi l’avrebbe mai detto ad inizio stagione che avremmo partecipato anche noi al Campionato Femminile di Sitting Volley? Da atleta/dirigente non posso nascondere un po’ di emozione – commenta Federica Mazzocconi della società sangiustese – Con la squadra Maschile siamo cresciuti coinvolgendo nuovi ragazzi da tutta la provincia di Macerata; per lo spirito con cui abbiamo deciso di collaborare tra società, sono sicura che questo campionato sarà un nuovo punto di partenza per raggiungere in futuro, chissà, obiettivi sempre più grandi”
A vestire i colori della società ravennate, anche un atleta ligure tesserata con la ASD Pallavolo Bagnone (MS). “Poteva sembrare un’idea pazza quella di unire quattro società di tre regioni diverse per partecipare al Campionato Italiano eppure ci siamo riusciti – conclude Federico Blanc, dirigente della Scuola di Pallavolo Ravenna – Ci unisce la passione per questo sport, ma soprattutto la consapevolezza che non bisogna mai mollare davanti alle difficoltà che la vita ci pone davanti, e da questo punto di vista il sitting volley è maestro”
Questa la delegazione marchigiana che parteciperà alla Finale Scudetto sotto la guida dei tecnici Lorenzo Giacobbi e Flavio Frattani: Sara Bracalente, Costanza Gulizzi, Alessia Isidori, Manuela Luciani, Federica Mazzocconi, Mariangela Pace e Serena Scolaro.
A completare il gruppo le atlete ravvenati Valentina Minelli, Michela Guerra, Silvia Paolini, Alessandra Torroni, accompagnate dal Team Manager Federico Blanc, e l’atleta ligure Claudia Zanzi.
Il brutto incidente si è verificato intorno alle 11,30 della tarda mattinata odierna in località San Rustico lungo la strada provinciale che conduce da Monte San Giusto a Mogliano.
Per cause ancora in fase di accertamento due ciclisti si sono schiantati sull'asfalto dopo che uno di loro aveva perso l'equilibrio del mezzo finendo poi per travolgere il compagno che in quel momento era di fianco a lui.
Lanciato l'allarme sono subito intervenuti sul posto gli operatori sanitari della Croce Verde di Monte San Giusto e Morrovalle che, valutata l'entità delle lesioni riportate dai due uomini a seguito della rovinosa caduta hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza.
L'elicottero del soccorso ha poi provveduto al trasferimento immediato di uno dei due ciclisti a Torrette (aveva riportato un trauma cranico) mentre l'altro è stato ugualmente trasportato presso il nosocomio dorico ma in ambulanza, entrambi in codice rosso.
(Servizio in aggiornamento)
Tre generazioni, una quarta pronta a subentrare e una strada lunga ben ‘90 anni’. Parlare del prestigioso traguardo raggiunto dallo storico salone di Monte San Giusto “Ferroni Parrucchieri” significa raccontare il cammino di una vera e propria istituzione del territorio maceratese costellato da spirito di sacrifico e tanta passione.
Sono queste le principali doti di una realtà abituata a lavorare con le ‘teste degli altri’ e che nel corso dei nove decenni di vita è stata capace di cogliere tanti obiettivi. Dal raggiungimento del quarto posto, su 150 partecipanti, al campionato Mondiale della Barberia di Bologna fino a mettere le mani sulle chiome dei protagonisti del teatro Ariston al Festival di Sanremo.
Tutti risultai che hanno come massimo comun denominatore un forte legame familiare che trova la sua massima espressione nell’arte della coiffure: “I nostri 90 anni di attività sono motivo di orgoglio e vanto – racconta il titolare del salone, situato nella frazione di Villa San Filippo, Gianluca Ferroni – tutto ha avuto inizio da mio nonno Gino nel 1930, per poi proseguire con mio padre fino ad arrivare a me nel 1987 – ha illustrato - la nostra parrucchiera viaggia a vele spiegate ed oggi stiamo riuscendo a portare avanti il nostro lavoro, non solo con devozione ma soprattutto con umiltà, senza dimenticare la fiducia che i clienti ripongono in noi, che rappresenta un elemento imprescindibile”.
Una vera e propria tradizione di famiglia che Gianluca ora sta lasciando in mano a suo figlio Mattia, pronto a scrivere un nuovo capitolo della storia di questo salone che nonostante gli anni riesce sempre a superare le sfide del tempo: “in realtà non ho segreti – dice l’hair stylist sangiustese - probabilmente la nostra longevità è dovuta a coloro che si affidano a noi in quanto riescono a percepire tutto l'amore e la passione che mettiamo, ogni giorno, in ciò che facciamo”.
Un’arte senza dubbio abituata ad evolversi e a migliorarsi, per stare appunto al passo con i tempi anche se, nell’ultimo anno, gli scogli da superare sono stati ben altri. La pandemia ancora in atto ha infatti inevitabilmente cambiato quella che una volta era la quotidianità di una professione che vive molto sul contatto con le persone: “ci siamo dovuti adeguare alle nuove normative anti-covid, lavorando esclusivamente su appuntamento, ma sempre prospettando delle nuove proposte alla clientela per cercare di soddisfarla sotto ogni aspetto – spiega Ferroni - la nostra formazione non si è fermata in quanto abbiamo fatto, e stiamo ancora facendo, dei corsi online di aggiornamento che vertono appunto sulla nuove tendenze del momento”.
“Il lockdown ha generato un grosso danno a livello di fatturato che non potremo mai recuperare – sottolinea il titolare del salone di Monte San Giusto - ma la nostra intraprendenza e il nostro credo nel lavoro, amalgamati dalla fedeltà nei nostri clienti, fanno si che questo periodo rimanga una parentesi negativa soprattutto tenendo conto che i famosi ristori sono stati quasi pari allo zero”.
Dopo aver tagliato il traguardo dei 90 anni, ora per “Ferroni Parrucchieri” sarà il momento di volgere lo sguardo verso l’immediato futuro, puntando, come sempre, su quell’identitario spirito giovane e dinamico per a arrivare il secolo di vita : “le sfide fanno parte del nostro DNA e qualsiasi evoluzione sarà un'ulteriore prova che affronterò con la nuova generazione – chiosa Gianluca Ferroni - ora i giovani parrucchieri si trovano di fronte a un periodo di grande cambiamento sociale e per questo dovranno essere pronti a coglierne qualsiasi sfumatura”.
Sono stati numerosi gli interventi che hanno visti impegnati ieri, primo maggio, i carabinieri della Compagnia di Macerata.
Poco prima della mezzanotte i militari hanno controllato un’autovettura in transito in via Verdi, a Monte San Giusto, denunciando il conducente in quanto completamente ubriaco.
L'uomo è stato sanzionato insieme agli altri due passeggeri, tutti residenti a Civitanova, per la violazione delle norme anticovid.
In considerazione dell’elevato tasso alcolemico rilevato, oltre 2 g/l (quattro volte superiore al limite consentito per legge), l’autovettura è stata posta sotto sequestro per la successiva confisca.
Nel corso della notte i militari della Sezione Radiomobile hanno anche sanzionato per ubriachezza molesta un 39enne di Macerata che passeggiava con eccessiva allegria in via Spalato.
Per celebrare la Giornata della terra, un’intera azienda si colora di verde per due settimane: dall’illuminazione esterna dell’intero magazzino, all’abbigliamento dei dipendenti.
Il 22 Aprile è la Giornata della terra e la ditta Eredi Mezzabotta Maria di Monte San Giusto ha pensato di lanciare un “segnale” di speranza e di sensibilizzazione al problema della salvaguardia dell’ambiente.
Una rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, compreso il sindaco Andrea Gentili è stata invitata alla “cerimonia” di apertura che, considerando le restrizioni Covid, ha permesso soltanto un breve incontro presso i locali dell’azienda
La ditta Eredi Mezzabotta Maria da diversi anni ha sviluppato una serie di materiali per la realizzazione di calzature e pelletteria basati su componenti riciclati che vanno dagli scarti di conceria ai cotoni Bio o tessuti in Poliester ottenuto del PET. Tutti questi prodotti permettono una riduzione dell’impatto ambientale (carbon footprint) sino all’80%.
Nel corso dell’anno la EMM (ormai alla “terza” generazione) nella persona dei titolari Barbara e Rossano continuerà a dare il suo contributo anche attraverso l’allestimento di un’area “green” nel territorio comunale, cercando sempre di assecondare le richieste dell’Amministrazione Comunale.
Perde il controllo della propria auto e finisce in un dirupo: perde la vita l'uomo alla guida, un quarantacinquenne di origine cinese, residente a Corridonia.
Tragico incidente quello avvenuto nella notte di Pasquetta lungo la Strada Provinciale 3, al chilometro uno, nel Comune di Monte San Giusto.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto avvenuto.
Probabilmente a causa di un malore, l'uomo ha perso il controllo del mezzo finito in un dirupo, non visibile dalla strada.
Vigili del fuoco e carabinieri lo stavano cercando, dato che i familiari ne avevano denunciato la scomparsa.
La squadra dei vigili del fuoco ha estratto il conducente dalle lamiere con attrezzatura specifica, e lo ha affidato ai sanitari del 118 intervenuti sul posto, i quali non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Riparte il campionato di Eccellenza Marche, con un formula inedita per completare una stagione che sembrava destinata a non prendere mai il via, a causa dell'emergenza Covid-19. Infatti, 12 squadre, sulle 18 aventi diritto, hanno manifestato ufficialmente la volontà di ripartire.
Il format prevedrà la suddivisione delle squadre in due giorni da 6, secondo il criterio di vicinanza geografica, all’interno dei quali si incontreranno con gare di andata e ritorno.
La squadra vincente, che acquisirà pertanto il diritto di ammissione al Campionato superiore, verrà determinata dopo la disputa di gare di play-off che vedrà impegnate la prima classificata di ciascun girone contro la seconda classificata dell’altro girone ed il successivo incontro fra le due vincitrici delle precedenti 2 gare.
L’inizio del campionato è previsto per domenica 11 aprile 2021 e dovrà terminare prima del 30 giugno 2021. Tutto, in ogni caso, è subordinato al riconoscimento del Campionato, da parte del CONI, di competizione di “preminente interesse nazionale”.
I Campionati di Eccellenza Femminile, Calcio a 5 C1 maschile e Calcio a 5 femminile, poiché le Società che hanno manifestato la volontà di ripartenza non hanno raggiunto il numero minimo previsto, non avranno invece svolgimento.
ECCELLENZA
Girone A
U.S. ANCONITANA A.S.D.
A.S.D. ATLETICO GALLO COLBORDOLO
SSDARL F.C. VIGOR SENIGALLIA
F.C. FORSEMPRONESE 1949 SD.ARL
S.S.D. JESINA CALCIO SRL
S.S.D. MONTEFANO CALCIO A R.L.
Girone B
A.S.D. ATLETICO AZZURRA COLLI
A.S.D. CALCIO ATLETICO ASCOLI
S.S.D. GROTTAMMARE C. 1899 ARL
S.S.D. PORTO D ASCOLI S.R.L.
SSDRL SANGIUSTESE M.G.
A.S.D. VALDICHIENTI PONTE
Scontro frontale tra due auto: trasportati a Torrette i conducenti dei mezzi.
È quanto avvenuto attorno alle ore 15.25 di questa pomeriggio lungo la strada Provinciale 30, nel tratto che collega Monte San Giusto e Montegranaro.
Per cause in corso di accertamento, due auto provenienti da direzioni opposte, si sono scontrate frontale generando un violento impatto tant'è che i mezzi coinvolti sono risultati fortemente danneggiati nelle rispettive parti anteriori.
Lanciato l'allarme sono accorsi prontamente sul luogo del sinistro gli operatori sanitari del 118 che, constatati i gravi traumi riportati dai due conducenti hanno richiesto l'intervento dell'elisoccorso. Per entrambi i due uomini coinvolti nell'incidente è stato reso necessario il trasferimento al nosocomio dorico di Torrette, per uno dei feriti è stato disposto il trasporto d'urgenza tramite l'elicottero del soccorso mentre per l'altro si è proceduto al caricamento in ambulanza.
Presenti sul posto anche gli uomini dei Vigili del Fuoco che hanno provveduto alla messa in sicurezza dei mezzi coinvolti e del tratto stradale che risulta tutt'ora chiuso al traffico.
Di regolare il flusso veicolare si sono occupati i volontari della Protezione Civile congiuntamente agli agenti dei Carabinieri che stanno inoltre svolgendo i rilievi di rito per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
(Serrvizio in aggiornamento)
Numerosi interventi effettuati dai carabinieri del Comando Provinciale di Macerata per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare i carabinieri della Stazione di Fiuminata hanno denunciato un cittadino italiano, disoccupato, il quale, a seguito di controllo domiciliare, è stato trovato in possesso di 10 grammi di marijuana unitamente a materiale utilizzato nello spaccio.
I carabinieri della stazione di Monte San Giusto, inoltre, hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dalla Procura del Tribunale di Macerata, nei confronti di un cittadino italiano di origine marocchine, già arrestato nel 2018 per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’operazione portò al sequestro di 225 grammi di hashish. L’uomo è stato condannato in via definitiva alla pena di 3 anni e 8 mesi di reclusione.
Infine a Civitanova Marche, i militari della Locale Stazione hanno rintracciato e arrestato un cittadino italiano destinatario di un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, per unificazione di pene concorrenti relative a reiterate violazioni di misure di prevenzione.
L’uomo dovrà scontare una pena definitiva di 8 mesi di reclusione.
A partire da martedì 12 e fino a domenica 17 gennaio sarà possibile sottoporsi allo screening volontario gratuito programmato dalla Regione Marche a Civitanova Marche presso il Palarisorgimento di via Ginocchi, dove potranno rivolgersi anche i cittadini di Montecosaro, Monte San Giusto e Morrovalle.
La decisione collegiale è scaturita da una riunione che si è tenuta ieri, presso la sala consiliare del Comune di Civitanova. Una riunione tecnico/organizzativa finalizzata all’effettuazione dello screening di popolazione per COVID-19 come previsto dalla nostra Regione, su base volontaria e gratuita, che vedrà coinvolti i cittadini appartenenti ai comuni di Civitanova Marche, Montecosaro, Monte San Giusto e Morrovalle.
Alla riunione sono stati presenti i Sindaci dei comuni coinvolti, Dirigenti ASUR, rappresentanti dell’Associazione Arma Carabinieri e della Protezione Civile.
L’obiettivo è principalmente quello di effettuare il test antigenico rapido sul maggior numero di cittadini possibile, al fine di prevenire la diffusione del contagio e, per ogni singolo cittadino, di controllare il proprio stato di salute.
Alla luce di quanto disposto nella riunione, ai fini dell’effettuazione dello screening di massa, i cittadini dei comuni interessati sono invitati a recarsi presso il “Palarisorgimento” (via Ginocchi, Civitanove Marche), in un giorno compreso tra martedi 12 e domenica 17 gennaio 2021, dalle ore 8:00 alle ore 20:00 in orario continuato.
Per poter accedere al test gli utenti sono tenuti ad esibire la propria tessera sanitaria in originale e la scheda di adesione debitamente compilata.
La scheda è scaricabile dal sito del Comune di Civitanova Marche, della regione Marche, dell’ASUR e dei Comuni coinvolti, oppure direttamente ritirata presso la sede dei comuni o in tutte le farmacie in modalità cartacea.
Non possono effettuare lo screening: le persone che hanno sintomi che indichino un'infezione da Covid-19.
In questo caso, si deve contattare il Medico di Assistenza primaria (MMG/PLS); le persone attualmente in malattia per qualsiasi altro motivo; persone in stato di isolamento per test positivo negli ultimi tre mesi; le persone attualmente in quarantena o in isolamento fiduciario; le persone che hanno già prenotato l'esecuzione di un tampone molecolare; le persone che eseguono regolarmente il test per motivi professionali; i minori sotto i 6 anni; le persone ricoverate nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie comprese le case di riposo pubbliche e private.
Se il test risulterà positivo, entro 30 minuti circa il soggetto verrà contattato al numero di telefono indicato sulla scheda di adesione e immediatamente sottoposto al tampone molecolare.
Diversamente, sempre al numero di telefono indicato, verrà inviato entro il giorno successivo un link nel quale poter scaricare l’esito del proprio tampone.
Guida con un tasso alcolemico tre volte superiore al limite: nei guai un 38enne
Questa mattina, I carabinieri della Stazione di Monte San Giusto hanno denunciato un 38enne di Morrovalle per guida in stato di ebbrezza superiore a 1,5 g/L, contravvenzionato anche perché uscito dal proprio comune senza valido motivo ex COVID-19.
Un provvedimento restrittivo è stato invece eseguito da personale della Stazione Carabinieri di Civitanova Marche nel pomeriggio di mercoledì scorso nei confronti di un cinquantunenne civitanovese ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti contro familiari, fatti emersi da circostanziata denuncia querela presentata dalla sua ex compagna e posti al vaglio dell’Autorità Giudiziaria scaligera, tanto che il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Verona D.ssa Paola Vacca ha emesso nei suoi confronti il 29 dicembre 2020 specifica ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari con espresso divieto di comunicare con qualsiasi mezzo con la parte offesa.
Sono stati numerosi gli aggiornamenti forniti nelle ultime 24 ore dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata.
Continua il sali-scendi di contagi a Tolentino. Secondo quanto comunicato dal sindaco Giuseppe Pezzanesi, infatti, sono ad oggi 89 i casi positivi (otto più dell'ultimo aggiornamento) e 47 le persone che si trovano in isolamento domiciliare (sette meno dell'ultimo aggiornamento). Contagi in lieve rialzo anche nel comune di Macerata dove sono 242 i cittadini che hanno contratto il virus, a fronte dei 239 di Natale.
A Camerino, l'ultimo dato diffuso riporta la presenza di 31 cittadini positivi (sei in più dell'ultimo aggiornamento datato 24 dicembre) e 24 persone in isolamento fiduciario.
Di poco superiore all'ultimo "bollettino" il numero dei positivi a Porto Recanati: 64 i contagiati, 133 le persone in isolamento preventivo. "Continua la diffusione del virus in ambito famigliare - ha sottolineato il sindaco Roberto Mozzicafreddo -. Laddove c'è un contagiato, nel giro di qualche giorno si scoprono positivi anche altri membri dello stesso nucleo. Vi preghiamo, ancora una volta, di prestare la massima attenzione e la massima prudenza nei contatti interpersonali. Consideriamo tutti come se tutti fossero positivi. Rimandiamo a tempi migliori baci ed abbracci".
All'Istituto Sassarelli di Fermo salgono a 14 i casi positivi tra gli ospiti della casa di riposo di Monte San Giusto. "Sono stati nuovamente effettuati i tamponi - ha sottolineato il sindaco Andrea Gentili - e sono risultati positivi altri tre ospiti provenienti dalla nostra casa di riposo, che si vanno ad aggiungere agli undici già comunicati in precedenza. Al momento due pazienti sono sintomatici con febbre".
Contagi stabili, invece, a San Ginesio dove si contano 5 casi positivi al Covid e 6 persone in isolamento fiduciario, mentre si segnala un nuovo incremento di contagi a Montecassiano: 74 positivi rispetto ai 64 del 23 dicembre, 79 soggetti in isolamento domiciliare rispetto ai 74 dell'ultimo report.
A Cingoli situazione stazionaria: il numero di positivi resta stabile (24), così come quello delle persone in quarantena (33). Stesso dicasi anche per il Comune di Petriolo, dove vi sono sei contagiati e tre persone in isolamento.
Dati in miglioramento, invece, a Loro Piceno dove i positivi sono oggi 8 (-3 rispetto all'ultima comunicazione), con una sola persona in isolamento fiduciario a breve termine.