La mobilitazione per sostenere il recupero della Chiesa della Beata Mattia di Matelica arriva fino alla National Gallery di Londra.
Negli spazi della prestigiosa istituzione si è tenuto ieri un seminario su “Carlo Crivelli e le Marche”, organizzato dal National Gallery Research Center e da HeartQuake - together for reconstrAction, società benefica nata per sostenere la salvaguardia del patrimonio culturale delle Marche colpito dal terremoto del 2016. Il seminario è stato tenuto da Alessandro Delpriori, in qualità di storico dell’arte docente dell’Università di Camerino e sindaco di Matelica, e da Caroline Campbell, director of collections & research della National Gallery; ha introdotto Anna Marra, fondatrice di HeartQuake. L’evento, destinato ad una selezionata platea di donatori del museo e cultori dell’arte italiana, aveva l’obiettivo di raccogliere fondi in favore del recupero della Chiesa della Beata Mattia, inagibile in seguito al sisma.
“È stata un’occasione straordinaria per valorizzare il patrimonio matelicese e marchigiano nel contesto di una delle più importanti istituzioni culturali europee – sottolinea il sindaco Delpriori – non posso che ringraziare la National Gallery e HeartQuake, che si aggiungono ai tanti che stanno sostenendo il recupero della Chiesa, un patrimonio di fortissimo valore identitario per la nostra comunità, meta di pellegrinaggio per tanti fedeli provenienti dall’Italia e dall’estero. L’obiettivo è celebrare i 700 anni dalla morte della Beata Mattia in una chiesa finalmente restituita alla città”.
L’amministrazione comunale di Matelica è accanto alle clarisse del Monastero nella campagna di raccolta fondi lanciata per ristrutturare la chiesa dov’è custodita l’urna con il corpo della beata. L’inserimento della chiesa nel secondo piano per la ricostruzione dei beni culturali danneggiati dal terremoto aveva fatto sperare nei finanziamenti necessari ad avviare i lavori di consolidamento; ma il programma d’interventi non è mai divenuto operativo. La comunità si è allora attivata in sostegno delle suore, custodi di questo luogo sacro così importante per Matelica.
Nel corso del seminario Alessandro Delpriori ha analizzato l’arte di Crivelli focalizzandosi sulle opere realizzate per le chiese marchigiane e su quelle esposte alla National Gallery, tra cui La Madonna della Rondine che l’artista veneto dipinse per la Chiesa di San Francesco a Matelica. Il Museo londinese conserva inoltre parte di un’altra importante opera proveniente da Matelica: la Pala d’altare che Luca Signorelli realizzò per la chiesa di Sant’Agostino.
Nel suo intervento Delpriori si è soffermato sulle ragioni che hanno portato Carlo Crivelli ad operare nelle Marche, facendo rivivere le terre da cui provengono molte delle sue opere e che oggi si trovano ad affrontare le grandi difficoltà del post-terremoto.
Il pubblico ha potuto apprezzare anche le eccellenze enogastronomiche marchigiane, grazie ad un aperitivo con protagonista il Verdicchio di Matelica.
Il sindaco di Matelica Alessandro Delpriori è stato protagonista nel pomeriggio di oggi, dalle ore 16:30 alle ore 18:30, della conferenza "Carlo Crivelli e le Marche" tenutasi nella sala seminari della "National Gallery" di Londra.
Il sindaco - in quanto storico d'arte - ha partecipato ad una conversazione con Caroline Campbell, direttrice delle collezioni della National Gallery, che ha avuto come finalità principale quella di raccogliere fondi a favore della chiesa della Beata Mattia e della chiesa di San Francesco a Matelica: entrambe danneggiate dal sisma.
L'incontro fa parte di una serie di iniziative promosse dalla fondazione benefica "Heartquake" (terremoto in inglese, ndr), con sede in Inghilterra, dedicata alla salvaguardia dei beni culturali delle Marche dopo il tragico terremoto del 2016.
La conferenza ha permesso di approfondire il legame tra Carlo Crivelli (pittore veneto del '400, ndr) e la nostra regione. Crivelli, infatti, ha influenzato profondamente il panorama artistico marchigiano creando pale d'altare e polittici di straordinaria bellezza. La sua attività è segnalata in diversi centri del fermano, ad Ascoli Piceno e Camerino.
Alla National Gallery di Londra il sindaco Alessandro Delpriori ha portato anche un'eccellenza del suo Comune: il Verdicchio, come testimoniato sulla sua pagina Facebook (vedi foto, ndr).
Matelica è pronta ad accendersi di colori e sorrisi con il “Carnevale in piazza”. L’appuntamento è per domenica 10 febbraio dalle ore 14.30 alle 18 in piazza Mattei, grazie all’organizzazione dell’Associazione Pro Matelica, con il patrocinio del Comune e nell’ambito di Matelica Festival. Una festa dedicata soprattutto ai bambini, che sono tutti invitati a partecipare con le loro maschere per trascorrere un pomeriggio insieme tra musica, giochi e divertimento
In piazza saranno allestiti uno spazio con i gonfiabili e una postazione dj con tante canzoni per i più piccoli; l’associazione Superteppe curerà l’animazione, con babydance, mini spettacoli e truccabimbi. Ingresso libero.
Nel classico appuntamento del sabato alle 18.15, la Vigor, si trova ad affrontare in trasferta la capolista Lanciano, per la quinta giornata di ritorno. Ci si aspettava due squadre pronte a darsi battaglia e così è stato: all’ingresso in campo è una lotta senza esclusione di colpi, da una parte e dall’altra le squadre macinano punti, ma il gap tra le due non è mai troppo grande.
Ranitovic crea scompiglio nella difesa Vigorina, mentre il buon Boffini non è da meno dall’altro lato del campo (entrambi 20 punti a referto). Dopo un primo quarto chiuso con Lanciano avanti di 2, Matelica mette la freccia con due triple a poca distanza l’una dall’altra di Sorci; Cukinas e Ranitovic sono due clienti scomodi, Lanciano si aggrappa a loro per rimanere in partita. È infatti il canestro dell’ex Vigor che porta gli abruzzesi a meno due prima dei due liberi di Boffini che mandano le due squadre negli spogliatoi sul 37-41.
È il solito terzo periodo che risulterà felice per la Vigor: al rientro in campo I biancorossi, in virtù di un ottimo giro palla e buone spaziatura, trovano la retina più e più volte, tanto da gonfiare il vantaggio accumulato fino ad arrivare a +11, salvo poi subire la voglia di rivalsa dei padroni di casa, con un buon Adonide.
Da sottolineare nelle fila di Matelica la prova di Sorci e Vissani che portano dalla panchina punti d’oro per la squadra.
La capolista non riesce ad arginare l’offensiva biancorossa e nell’ultimo quarto non da neanche l’impressione di riuscire a rimontare il gap accumulatosi; i ragazzi della Vigor si rifiutano di mollare un centimetro e vedono la linea del traguardo vicina. Quando il distacco diventa di 14 con poco più di un minuto da giocare, le speranze di Lanciano vanno in fumo.I ragazzi di coach Ruini tornano nelle Marche con due punti fondamentali e una prestazione diligente, con un occhio al prossimo appuntamento sabato 9 febbraio, finalmente in casa.
Ladri scatenati nel Fabrianese, dove si contano ben cinque furti messi a segno negli ultimi giorni. La banda di malviventi ha agito per una volta a Fabriano e Matelica, mentre ha messo a segno ben tre colpi a Cerreto D'Esi. Polizia e carabinieri sono alla ricerca di almeno tre furfanti, visti in più occasioni allontanarsi dagli appartamenti svaligiati a bordo di un'Audi A6 nera.
Identico il modus operandi: i ladri sono entrati in azione nel tardo pomeriggio o nelle ore serali; hanno forzato le finestre e rubato contanti e gioielli rovistando ovunque.
Solo a Matelica, i malviventi prima di agire sono stati costretti a disattivare il sistema di allarme, a dimostrazione che si tratta di una banda esperta.
Il bottino complessivo ammonta a diverse migliaia di euro fra gioielli e contanti. L'automobile, era già stata segnalata a Serra San Quirico il 24 gennaio e in Umbria, fra Foligno e Gualdo Tadino. In quest'ultimo caso, si hanno notizie di altri furti in appartamento andati a segno.
Fonte: ANSA
Nel corso della notte a Matelica, intorno alle 00:30, durante lo svolgimento di specifici servizi finalizzati al contrasto dell'attività di spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri di Camerino hanno tratto in arresto Bernardo Pittirollo. L'uomo, nato a Casal di Principe e residente a Roma, è stato colto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di cocaina e hashish.
Pittirollo, 48 anni, era già gravato da diversi precedenti specifici in materia di stupefacenti. A seguito di perquisizione personale e domiciliare nella sua abitazione, sono stati rinvenuti 100 grammi di hashish e 50 grammi di cocaina da suddivire in dosi per la vendita al dettaglio, due bilancini di precisione e una serie di strumenti utili al confezionamento delle dosi.
L’arrestato, come disposto dall’ autorità giudiziaria, è stato trasferito presso la casa circondariale di Ancona in attesa del giudizio direttissimo.
Le scriventi Feneal UIL, Filca CISL e Fillea CGIL apprendono con tristezza e sgomento la notizia dell’infortunio mortale accaduto questa mattina in un cantiere edile a Matelica (Mc).
Khalil Khalil è la prima vittima in un cantiere edile della ricostruzione post sisma.
Siamo consapevoli che gli annunci e le denunce del giorno dopo non servono a nulla, ma riflettere sull’accaduto deve almeno riportare l’attenzione, di tutti, sulla formazione e la prevenzione nei luoghi di lavoro e sopratutto nei cantieri edili.
Dalle prime verifiche sembrerebbe che il lavoratore, da circa vent’anni in Italia di cui circa quindici trascorsi da operaio nei cantieri edili, non avesse effettuato la dovuta formazione così come previsto da C.C.N.L.
Nel credere fermamente che sia il lavoro a riportare dignità alle comunità devastate dal sisma, crediamo fermamente che sia obbligo/dovere della comunità prendersi cura della qualità del lavoro (formazione, sicurezza, orario, C.C.N.L. applicato ecc.)
Pertanto segnaliamo ancora una volta la scarsità di organico nei vari servizi ispettivi ed in particolare il Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPSAL) che negli ultimi cinque anni si è dimezzato senza minimamente tener conto che, già da due anni, e soprattutto nei prossimi dieci o quindici nella nostra provincia si apriranno migliaia di cantieri pubblici e privati.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Gruppo Consiliare Nuovo Progetto Matelica:
Finalmente dopo anni una nostra proposta viene accolta dall’ amministrazione comunale, infatti nella commissione consiliare urbanistica e lavori pubblici, convocata dopo molto tempo, al terzo punto all’ordine del giorno c’era la “variazione del prezzo di cessione dei lotti industriali del PIP Cavalieri”. Come gruppo consiliare di Nuovo Progetto Matelica, ogni anno, prima dell’approvazione del bilancio di previsione, al momento che si doveva stabilire il prezzo delle aree della zona industriale ne avevamo chiesto la diminuzione al fine di rendere i lotti più appetibili e favorire l’insediamento di nuove realtà economiche con conseguenti nuovi posti di lavoro.
Ci riferiamo in particolare al Consiglio Comunale del 20/06/2017 sulla proposta n°23 quando il Consigliere Comunale Paolo Sparvoli chiese di poter ridurre il prezzo delle aree e al Consiglio Comunale del 14/03/2018 sulla proposta n°13 dove avevamo riproposto la medesima cosa. In entrambi i casi le nostre proposte non vennero respinte ma rinviate all’anno successivo. Sabato scorso quando si è discusso tale argomento nella commissione urbanistica abbiamo dato il nostro assenso alla riduzione dei prezzi con coerenza.
Onestamente la discussione in sede di commissione urbanistica ci è sembrata prematura rispetto alla normale procedura che prevede la discussione delle variazioni dei prezzi in Consiglio Comunale nella stessa seduta in cui si discute il bilancio di previsione.
Qualche interrogativo ci è sorto su quanto dichiarato dal Sindaco sulla stampa in due articoli diversi e cioè che a richiedere due dei lotti disponibili nella zona PIP Cavalieri sia un’azienda che dovrebbe produrre e fare stoccaggio di metano liquido e che il progetto dovrà essere sottoposto alla valutazione di impatto ambientale. Onde evitare di trovarci impreparati ad eventuali domande dei cittadini su come l’amministrazione comunale si stia muovendo, abbiamo effettuato un accesso agli atti proprio per comprendere meglio che tipo di azienda abbia chiesto di insediarsi. Agli atti risulta che un’azienda con sede a Pioraco ha manifestato l’interesse all’acquisto di due lotti in zona Cavalieri, con precisione il numero 30 e il numero 35, per entrambi ha offerto un prezzo di €/mq 20,00.
Tra le altre integrazioni che sono depositate al protocollo dell’ente risulta che la nuova azienda che potrebbe insediarsi rientra in un progetto primo in Italia e che non è possibile, ad oggi, dettagliare le modalità giuridico-societarie con cui si svilupperà la joint venture, insomma il mercato del gas naturale verso la liquefazione e la dimensione del partner della società che ha fatto richiesta hanno bisogno di riservatezza che verrà meno soltanto dopo l’autorizzazione all’acquisto del lotto.
Sul piano occupazione si legge che verranno impiegate 3-4 persone nell’impianto e ci saranno 6-7 unità utilizzate per l’autotrasporto del gas liquido.
Per ciò che concerne i rischi legati a tale attività l’azienda interessata spiega che non ci saranno emissioni in atmosfera o scarichi in fognatura, il processo non comporta rischi di tipo chimico o potenziale, non comporta inquinamento né dell’atmosfera né dei terreni o delle falde acquifere adiacenti. Per concludere si legge che l’unico rischio è legato al quantitativo di combustibile stoccato che, in caso di incidente potrebbe bruciare. Tale quantitativo risulta inferiore alle 200.000 tonnellate che è il limite per restare all’interno della normativa “ SEVESO” semplificata.
Confidiamo sul fatto che il Sindaco e la giunta al prossimo consiglio comunale vogliano fornire tutti i documenti presenti al protocollo dell’ente ed eventuali progetti presentati dall’azienda richiedente per poter approfondire con lo scopo di tranquillizzare coloro che in questi giorni si sono preoccupati dopo le dichiarazioni del primo cittadino.
Un cinquantenne, di nazionalità straniera, ha perso la vita intorno alle ore 9:00 di questa mattina mentre era al lavoro su un'impalcatura posta al quarto piano di un palazzo in via Caio Arrio. Sono stati inutili i tentatavi di soccorso del 118 per via dei gravi traumi riportati dall'uomo in seguito alla caduta: il 50enne è morto sul colpo.
(SERVIZIO IN AGGIORNAMENTO)
La SS Matelica Calcio con orgoglio comunica che la U.C. Sampdoria ha convocato l’atleta Alessio Vrioni classe 2004 per le sedute di allenamento, gare amichevoli o tornei con l'Under 15 della squadra di Genova, a partire da domani sino a giovedì.
Nella tarda serata di oggi è atteso a “Casa Samp” per l’accoglienza e la sistemazione, poi domani scenderà in campo con i compagni. In bocca al lupo ad Alessio.
"Tutto deve rimanere segreto e guai a dare una mano, la volontà della distruzione totale è quindi una scelta di questi enti". Questo il duro attacco del sindaco di Matelica Alessandro Del Prori, di professione storico d'arte, nei confronti della gestione dei beni culturali provinciali da parte della Soprintendenza e dell’Arcidiocesi di Camerino.
L'AMMENDA - A Del Priori è stata, infatti notificata un'ammenda di 40 euro tramite decreto penale firmato dal giudice Domenico Potetti per essersi introdotto senza autorizzazione lo scorso 25 aprile nella Chiesa di Santa Maria in Castellare nella frazione Noceto, a Castelsantangelo sul Nera. La chiesa si trovava in piena zona rossa.
LO SFOGO DEL SINDACO - Il sindaco ha scelto di affidare la sua replica a uno sfogo social apparso su Facebook: "Il 25 aprile scorso sono andato a Nocelleto (per caso per la verità) e, curioso, sono andato a vedere il cantiere della messa in sicurezza della chiesa di Santa Maria in Castellare, bellissimo esempio di chiesa francescana con affreschi molto importanti. Uno dei monumenti che avevo (con tanti amici) segnalato pure al ministro Franceschini".
LE CONDIZIONI DEL CANTIERE - Secondo quanto riportato dal sindaco di Matelica le condizioni in cui versava il cantiere della chiesa erano pessime: "La ditta incaricata dall’Arcidiocesi di Camerino aveva lasciato il cantiere aperto con tanto di self service di pezzi di altari per ogni avventore e con il bobcat stavano portando via macerie, affreschi e tutto quello che c’era distruggendo deliberatamente un patrimonio che per secoli era stato custodito e conservato dai francescani prima e dagli abitanti poi.
Tutti affreschi scoperti dopo il terremoto del 1997 e in gran parte ancora da studiare bene".
LA MAIL ALLA REGIONE - "Rimasi interdetto - prosegue Del Priori - e scrissi una mail di “denuncia” dello stato delle cose. La Regione, responsabile del finanziamento ha fatto egregiamente il suo lavoro bloccando quel cantiere e riappaltando la messa in sicurezza ad altri. Questi restauratori, sapendo che mi sono occupato per anni di pittura marchigiana di quell’epoca, mi hanno chiamato a vedere le novità che stavano uscendo durante i lavori e nel mese di novembre sono tornato a Nocelleto".
"Nello sfacelo del sisma, quel lavoro era finalmente stupendo. La tristezza nel vedere una chiesa così ridotta male era in parte consolata dal lavoro che stavano facendo. Scrissi così una nuova email di plauso all’iniziativa alla Regione e al Ministero. Ebbene, oggi mi è arrivata una condanna a pagare 40 € di multa per essere entrato nel cantiere. Che tra l’altro non era chiuso".
Ecco il contenuto integrale del post del sindaco su Facebook:
L'incidente si è verificato questa mattina, poco dopo le 7:30 tra Matelica e Cerreto D'Esi.
Una donna, mentre si trovava al volante della sua auto, ha perso il controllo del mezzo finendo fuori strada, all'altezza di un passaggio a livello.
Nulla di grave per la conducente anche se, visto il luogo dell'impatto, si è deciso di interrompere il traffico ferroviario fino a quando non è stata rimossa la vettura.
Sul posto i sanitari del 118 e i Vigili del Fuoco.
La breve ma intensa rassegna concertistica “Vibrazioni Armoniche” sostenuta dalla regione Marche e organizzata dall’Associazione Marche Musica per omaggiare alcuni Teatri nel cratere del sisma si chiude domenica prossima, 27 gennaio, a Matelica, alle ore 17.30 presso il Teatro Piermarini.
Particolarmente ghiotta l’occasione di ascoltare in duo il grandissimo violoncellista Enrico Bronzi assieme al pianista marchigiano Marco Sollini. Enrico Bronzi rappresenta una delle glorie italiane del violoncello, conosciuto in tutto il mondo, con una carriera che lo ha portato ad esibirsi nei più importanti palcoscenici internazionali anche col il celebre Trio di Parma di cui fa parte. Docente al Mozarteum di Salisburgo e virtuoso d’eccezione per un programma impegnativo quanto bellissimo condiviso con Marco Sollini al pianoforte.
Sollini è apprezzato pianista solista e raffinato camerista, fondatore e direttore artistico del celebre festival “Armonie della sera” e docente di Pianoforte principale all’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vecchi – Tonelli” di Modena. Entrambe gli artisti hanno alle spalle una preziosa discografia che li ha fatti conoscere in tutto il mondo e le loro esecuzioni sono spesso trasmesse dalle più importanti radio internazionali. Il recente CD pubblicato da Marco Sollini, in duo con Salvatore Barbatano, per Sony classical ha raccolto entusiastici consensi nel mondo asiatico diventando secondo nella graduatoria degli ascolti più seguiti dopo l’ultimo CD di Lady Gaga.
Fantastico il programma del duo Bronzi - Sollini presentato a Matelica per questa occasione, con l’aperura dedicata ai poetici e inafferrabili 5 Pezzi in stile popolare op.102 di Robert Schumann, seguiti dal virtuosistico Une Larme di Gioachino Rossini, pagina tra le più temute da tutti i violoncellisti e intrisa di difficoltà estreme ma piena di emozioni, sino alla conclusione del concerto dedicato alla grande Sonata op.19 in sol minore di Sergej Rachmaninov, vero e proprio “Concerto” per pianoforte e violoncello ove ricchezza tematica e ispirazione restano sempre vivi in una scrittura pianistica di difficilissima esecuzione. Un programma tutto concepito come un crescendo rossiniano ove emozioni e virtuosismi si intrecciano in un dialogo a due tra cantabilità e profondità abissali del violoncello e colori e possenza di una scrittura pianistica dal grande pathos per una formazione davvero irresistibile.
Concerto da non perdere a ingresso gratuito, realizzato in collaborazione con Amat e Assessorato alla Cultura del Comune di Matelica.
Il Comune di Matelica segnala che c’è ancora tempo per partecipare ai bandi Pil diffusi dal Gal Colli Esini – San Vicino, che mettono a disposizione risorse del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr). Imprese e privati che vogliono avviare una nuova attività possono presentare i loro progetti per l’accesso ai finanziamenti fino al 19 marzo 2019.
“Si tratta di un’opportunità importante – sottolinea Marco Ferracuti, consigliere comunale delegato per la cultura - soprattutto per i giovani che vogliono fare impresa. Si punta in particolare a sviluppare servizi in ambito turistico valorizzando risorse culturali ed eccellenze del settore agroalimentare, con accento sull’innovazione. Un asset che va sviluppato a Matelica e non solo. Grazie alla mediazione del Gal, abbiamo condiviso questi obiettivi con i Comuni di Fabriano, Cerreto d’Esi, Sassoferrato e Genga, per individuare una comune idea di sviluppo ed indirizzare le risorse sulle concrete opportunità di crescita per creare nuova occupazione”.
Il Progetto Integrato locale (Pil), promosso e finanziato dal Feasr 2014-2020, è una forma innovativa di approccio allo sviluppo territoriale scelta dalla Regione Marche per ottimizzare l’utilizzo dei fondi comunitari erogati dai Gal (Gruppi di azione locale).
Il Pil del Fabrianese comprende i Comuni di Fabriano, Matelica, Cerreto d’Esi, Sassoferrato e Genga ed ha individuato come vocazione da valorizzare la “cultura del fare”, condividendo idee e proposte grazie ad una serie di incontri promossi dalle amministrazioni a cui hanno partecipato imprenditori e giovani che vogliono fare impresa.
Il Pil “RI-CREA: paesaggi e civiltà del fare” intende quindi mettere a sistema attività produttive differenti (artigianato, manifattura d’eccellenza, enogastronomia, produzioni high-tech), con aspetti più strettamente culturali andando a rileggere anche il patrimonio storico, artistico e archeologico con questa chiave di lettura. L’obiettivo è favorire lo sviluppo del territorio grazie ad un brand comune forte e riconoscibile, che valorizzi le diverse specificità. I progetti che si candidano al finanziamento dovranno quindi essere coerenti con queste linee guida.
Per informazioni sulle misure di finanziamento e le modalità di partecipazione ai bandi è possibile rivolgersi al facilitatore del Pil, Alessandra Panzini (email: pil1.fabriano@gmail.com) o visitare il sito del Gal: clicca qui
La partita tra Matelica e Pineto, valevole come ventunesima giornata del girone F di Serie D, è stata rinviata a Mercoledì 6 Febbraio 2019 con inizio alle ore 14.30 al Comunale Giovanni Paolo II.
Il dipartimento interregionale della Lega Nazionale Dilettanti ha accolto l'istanza presentata dal Matelica con la quale si chiedeva il rinvio della gara a causa delle precipitazioni nevose tuttora in corso. Prossimo impegno per i biancorossi con il Castelfidardo.
Personali e mezzi dei Vigili del Fuoco sono intervenuti nel primo pomeriggio di oggi, nella frazione di Pagliano, comune di Matelica, per un incendio divampato in un'abitazione isolata.
L'intervento tempestivo della squadra è valso lo spegnimento dell'incendio e la messa in sicurezza dell'abitazione.
Fortunatamente non ci sono stati feriti.
Il Trodica non va oltre lo zero a zero casalingo in casa contro il Fabiani Matelica, penultimo della classe e scivola, momentaneamente, fuori dalla zona play off.
I ragazzi di mister Pasquale Minuti, espulso al 40esimo del primo tempo per proteste, creano poco e non riescono a scardinare la difesa degli ospiti che, in pieno recupero della ripresa, sfiorano addirittura il colpaccio con Cortese. Matelica che, dopo quattro minuti del primo tempo, prova a calciare in porta da fuori con Piccolini, Pennacchietti blocca a terra. Risponde il Trodica all’undicesimo con Bracciotti che rientra dalla destra e calcia ma trova le braccia di Sabbatucci.
Al 25esimo batti e ribatti in area locale, arriva Carbone sul secondo palo che calcia ma colpisce Pennacchietti, la palla resta lì e ancora il numero otto ospite conclude ma spara alto. Bracciotti ci riprova al 39esimo, pallone debole tra le braccia del portiere. Si va così al riposo sullo zero a zero. Ripresa ancor più avara di emozioni. Al sesto Ulissi reclama un calcio di rigore ma l’arbitro non ravvede alcuna trattenuta del difensore avversario.
Al nono Petruzzelli, in rovesciata, trova quasi l’eurogol ma Carbone salva sulla linea di testa. Non accade più nulla fino al 47esimo quando, il Fabiani Matelica, sfiora il colpaccio: il neo entrato Vrioni resiste al contatto con Petruzzelli e lancia in solitaria Cortese che, però, a tu per con Pennacchietti, spara incredibilmente alto. Arriva così il triple fischio finale e per il Trodica, ora più che mai, serviranno i tre punti nella trasferta di Pioraco per non perdere ulteriormente terreno nella corsa alla zona che conta.
Trodica – Fabiani Matelica 0-0
Trodica: Pennacchietti, Tidei, Lambertucci, Cher, Panico, Petruzzelli, Ulisis, Silla, Balloni (Angelini 75’), Bracciotti (Marchioni 67’), Canuti (Bigioni 59’); All Pasquale Minuti
A disp: Butteri, Monteverde, Sgalla, Bibini
Fabiani Matelica: Sabbatucci, Girolamini, Paggi, Ciuffetti, Boria, Ciniello, Vitali, Carbone, Piccolini (Vrioni 74’), Cortese, Scotini; All Emanuele Liberti
A disp: Savi, Baroni, Mattioli, Ilari, Amore Bonapasta, Galuppa
Direttore di gara: Antonio Tarli (Ascoli Piceno)
Ammoniti: Girolamini (62’ gioco falloso), Lambertucci (51’ gioco falloso), Cher (30’ gioco falloso), Panico (46’ gioco falloso)
Espulsi: Mister Pasquale Minuti (40’ proteste)
Note: Angoli (2-1); Recuperi (1’ p.t.: 3’ s.t.)
Man of the match: Girolamini (Fabiani Matelica)
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa della Lega Matelica:
Il coordinamento cittadino Lega Matelica, rende noto alla popolazione Matelicese che organizzerà una serie di incontri nel territorio: molte le iniziative previste per condividere insieme le idee, i programmi e i progetti che si vogliono portare avanti e per proporre la nostra visione per il bene comune di questa cittadina e condividere insieme i risultati raggiunti a livello nazionale del partito.
Le date in cui potrete trovarci al Gazebo della Lega Matelica sono numerose e le troverete qui di seguito, naturalmente ogni fine settimana.
Vi aspettiamo dalle 9:00 alle 20 in via Cesare Battisti da Sabato 19 gennaio , 2 e 3 febbraio , 16 e 17 febbraio, 2 e 3 marzo, 16 e 17 marzo, 30 e 31 marzo, 13 e 14 aprile, 27 e 28 aprile 4 e 5 maggio 11 e 12 maggio, 18 e 19 maggio.
Riceviamo e pubblichiamo una lettera scritta dai genitori, dal mister e sua moglie, dei ragazzini del Matelica Calcio rimasti intossicati accidentalmente dal monossido di carbonio , il 9 gennaio scorso, a causa del mal funzionamento dell'impianto di riscaldamento degli spogliatoi del campo sportivo della squadra.
In questi giorni sono state scritte tante cose su quello che è successo ai nostri ragazzi e nei vari post e articoli usciti sulle varie testate giornalistiche, sono stati fatti i dovuti ringraziamenti a quanti si sono adoperati per risolvere questa inaspettata, quanto potenzialmente pericolosa situazione.
Tra le tante persone intervenute, personale ospedaliero, medici e paramedici, pediatri, forze dell'ordine e le varie autorità, alle quali va la nostra eterna gratitudine, noi genitori ci sentiamo in dovere di ringraziare anche quelle persone che, non facendolo per lavoro ma solo come volontariato, si sono rese disponibili per il trasferimento di tutti nei centri di Fano e Ravenna, nonché presso il Salesi di Ancona, prestando il loro aiuto con la massima efficienza e professionalità.
I volontari della Croce Rossa/Azzurra di Fabriano, del 118 di Matelica, di Castelplanio, di Jesi, di Sassoferrato, della Croce Verde di Castelfidardo, hanno assistito i ragazzi, l'allenatore e sua moglie e tutti noi genitori con gentilezza, passione e un'umanità che non è sempre facile trovare al giorno d'oggi. Ci hanno fornito tutto il loro sostegno sia come assistenza fisica che psicologica. Anche a loro, che sono un vero esempio di solidarietà e umiltà, va il nostro più sincero ringraziamento. Avete tutto il nostro rispetto.
I genitori degli Esordienti 2006 della SS Calcio Matelica, il mister Emanuele Picchetti e sua moglie Valentina
Si chiama Pianomania il nuovo concerto della FORM che, domani venerdì 18 gennaio, alle 21.15, si esibisce al Teatro Piermarini di Matelica.
Sul palco, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana insieme a due acclamati pianisti marchigiani, Gianluca Luisi e Lorenzo Di Bella, tracciano, in forma di piccola-grande antologia, l’evoluzione della scrittura per pianoforte e orchestra.
Luisi è considerato dalla critica internazionale uno dei migliori pianisti italiani del nostro tempo; mentre Di Bella, direttore artistico di Civitanova Classica, è l’unico italiano ad aver vinto un concorso pianistico in una nazione dell’Ex Unione Sovietica, medaglia d’oro all’Horowitz di Kiev.
In programma il Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 in fa min. BWV 1056 di Johann Sebastian Bach, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 23 in la magg., K. 488 di Wolfgang Amadeus Mozart e il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in do min., op. 37 di Ludwig van Beethoven.
Tre brani che esprimono tre concetti - Dio, Uomo, Natura - su cui si snoda la storia del concerto per pianoforte e orchestra nella sua fase classica. Nessuno dei compositori come Bach è stato capace di condensare i complessi e misteriosi meccanismi che regolano l’universo in una sola linea melodica, né di stratificare stili, generi ed epoche distanti nel tempo. La sua è davvero musica divina: tanto la sacra quanto la profana riflettono l’occhio onnisciente di Dio.
Nel concerto per pianoforte, Mozart porta a maturazione una nuova e ricca forma di dialogo musicale che crea un modo speciale di fare musica, fondato su una visione dialettica dell’esistenza, in cui tutto è movimento e dove ogni idea è rapportata alla mutevole profondità della natura umana che filtra ogni cosa attraverso di sé, rendendola palpitante.
Quindi la natura, espressa da Beethoven, musicista geniale, con un’eccezionale potenza drammatica e forte contrasto che ne rivelano il duplice aspetto: avversa all’uomo e al tempo stesso benevola nei suoi confronti.