Il Matelica Calcio rende noto l’arrivo di un nuovo giocatore, si tratta di Luis Sebastian Démoléon, esperto difensore centrale francese classe 1997, cresciuto nelle giovanili del Vicenza, nella prima parte di campionato era in forza al Rotonda. Ha vestito diverse maglie tra le quali quella dell’Agnonese in serie D e del Prato in serie C. Dopo la partenza di Salvatore Santeramo il direttore sportivo Francesco Micciola ha deciso di inserire in organico una nuova pedina. Luis sarà già a disposizione del Mister Tiozzo nella trasferta di Domenica con l’Isernia. Auguriamo a Luis un buon lavoro.
L’intensificarsi dell’ondata di maltempo ha provocato questa mattina, nella Provincia di Macerata, danni alle linee elettriche, principalmente a causa della caduta di alberi ad alto fusto situati al di fuori della fascia di rispetto dagli elettrodotti. Al momento, i clienti disalimentati sono circa 5.000, sparsi in diversi Comuni, tra cui Sarnano, Matelica, San Ginesio, Ripe San Ginesio e Castelraimondo dove si registrano i maggiori disagi.
I tecnici di E-Distribuzione, società del Gruppo Enel gestore della rete elettrica di media e bassa tensione, stanno effettuando una serie di manovre in telecomando sulla rete elettrica per rialimentare i clienti rimasti senza energia e altri interventi vengono effettuati sul posto dalle squadre dell’Azienda.
Il lavoro di E-Distribuzione proseguirà senza sosta nel corso della giornata odierna fino al pieno ripristino del servizio elettrico, operando nel rispetto delle procedure di sicurezza che questi delicati interventi richiedono.
E-Distribuzione ricorda che, per la segnalazione dei guasti, è possibile contattare il numero verde 803.500, indicando il codice POD (nel formato IT001E…) della propria utenza riportato nella bolletta elettrica. Inoltre, è possibile ricevere informazioni anche attraverso i canali social Facebook e Twitter di E-Distribuzione nonché sul sito Web www.e-distribuzione.it dove, nella sezione “interruzione di corrente”, è stata messa a disposizione la "mappa delle disalimentazioni" che fornisce dati in tempo reale sullo stato della rete elettrica.
Matelica si è trasformata nel Magico Villaggio del Natale, animato con le tante proposte del calendario promosso dall’Amministrazione comunale e realizzato grazie al coordinamento dall’Associazione Pro Matelica, con l’apporto dei comitati di quartiere e di tante realtà associative. Ecco gli appuntamenti del week end.
Sabato 15 dicembre alle ore 17 a Palazzo Ottoni (Sala Boldrini) in programma la presentazione del libro “Il Santo di Materga” di Pier Massimo Paloni. Il romanzo racconta la storia di un parroco di un piccolo borgo incaricato di svolgere un'indagine per la canonizzazione di un sacerdote; una storia di fantasia che restituisce con realismo ambiente e personaggi di Matelica e dell’Alto Maceratese (“Materga” è infatti il nome che la tradizione popolare attribuisce a Matelica). Sarà presente l’autore; in programma anche una degustazione di Verdicchio di Matelica a cura della cantina Provima.
Domenica 16 dalle ore 16 si accenderà in Centro storico “La magica Festa di Natale”, una novità che si realizza quest’anno grazie all’iniziativa congiunta dei quartieri della città. Un pomeriggio da trascorre con la famiglia, tra giochi d’altri tempi, castagne e vin brulé; i bambini poi potranno inviare le loro letterine a Babbo Natale grazie agli Elfi postini e creare addobbi speciali per l’Albero di Natale.
Domenica è anche il giorno dell’anteprima nazionale al Teatro Piermarini per Nemo da Ventimila leghe sotto i mari di Jules Verne, nell’ambito della stagione promossa dal Comune di Matelica - Assessorato alla Cultura e dall’AMAT con il contributo di Regione Marche e MiBAC. Uno spettacolo, messo in scena al termine di una residenza di allestimento, con Giovanni Moschella, che cura anche l’adattamento, la regia di Gabriela Eleonori e musiche composte ed eseguite dal vivo dai Luftig, Simona Di Gregorio (voce/organetto/percussioni), Giovanni Arena (contrabbasso), Riccardo Gerbino (tabla/percussioni). Per informazioni: biglietteria Teatro Piermarini 0737 85088. Inizio spettacolo ore 21.15 (e non ore 17.30 come precedentemente comunicato).
Nelle prime ore del mattino i carabinieri della compagnia di Camerino hanno tratto in arresto Serpicelli Luca Domenico, operaio ventenne residente a Matelica, con precedenti di polizia specifici. In esecuzione di un'ordinanza di misura a cautelare (arresti domiciliari), emessa dal GIP del tribunale di Macerata su richiesta della locale Procura della Repubblica, poichè ritenuto responsabile di aver gestito una filiera di spaccio con un volume di affari pari a 4.000 euro in pochi mesi.
Le indagini sono iniziate quando, a seguito dello svolgimento degli specifici servizi di controllo sul territorio, finalizzati al contrasto dello spaccio delle sostanze stupefacenti, i carabinieri hanno visto il soggetto recuperare un involucro, occultato nei pressi di un istituto scolastico, contenente circa 120 grammi di Marijuana in data 27 aprile 2018. I carabinieri hanno quindi perquisito un minore, che dalle risultanze investigative è risultato essere un cliente del Serpicelli, trovandolo in possesso di un modico quantitativo di sostanza stupefacente e di un bilancino di precisione. Il giovane è stato quindi segnalato alle autorità competenti,mentre le indagini hanno poi permesso di recuperare ulteriore stupefacente in possesso del Serpicelli, che era nascosto negli slip.
I riscontri investigativi così raccolti, congiuntamente all'analisi dei tabulati del traffico telefonico generato dall'utenza in uso dal soggetto, e grazie alle testimonianze acquisite direttamente dagli acquirenti, molti dei quali minorenni, hanno permesso di ricostruire la rete di spaccio gravitante intorno al Serpicelli, posta in essere in modo organizzato e strutturato.
La SS MATELICA CALCIO comunica che Salvatore Santeramo non è più un giocatore della società biancorossa. Il difensore centrale classe 1995 si è accasato al Bastia Umbra società che milita in serie D girone E.
Si ringrazia Salvatore per il suo costante impegno e per il lavoro svolto in questi mesi, augurandogli le migliori fortune professionali e personali.
Mercoledì 12 dicembre alle ore 16 a Matelica, presso l’Auditorium Ipsia “Don Enrico Pocognoni”, si terrà l’incontro “Apprendere: un punto positivo”, organizzato dal Comune in collaborazione con l’Ipsia Pocognoni, l’Istituto Comprensivo Mattei, l’Istituto Tecnico Antinori e Airipa – Associazione italiana per la Ricerca e l’Intervento nella Psicopatologia dell’Apprendimento. L’incontro, aperto a docenti, educatori e genitori e a chiunque voglia partecipare, mira ad offrire un momento di formazione ed informazione sui disturbi dell’apprendimento e nasce dalla volontà di rendere Matelica un centro di informazione e divulgazione scientifica per i disturbi del neuro-sviluppo, grazie alla sinergia tra amministrazione, mondo della scuola e professionisti del settore; sono in previsione infatti ulteriori occasioni di confronto.
Nel corso dell’evento si parlerà di disturbi dell’apprendimento e si affronterà in particolare il tema della dislessia, con l’obiettivo di favorire una maggiore conoscenza di queste problematiche e di indicare le modalità per riconoscere tempestivamente i diversi disturbi e gli accorgimenti, spesso semplici da adottare, che possono ottenere risultati decisamente positivi nell’apprendimento, sviluppando potenzialità spesso inespresse dei ragazzi.
Dopo il saluto delle autorità, l’incontro, moderato da Anna Grazia Ruggeri, medico pediatra, ospiterà gli interventi di Alessandro La Neve, psicologo dell’età evolutiva e dell’apprendimento, di Clara Bravetti, presidente della sezione di Macerata dell’Aid – Associazione Italiana Dislessia e insegnate dell’Istituto Mattei, e di Giulia Migali, psicologa – psicoterapeuta; in conclusione, la testimonianza di Michele Borrelli, studente in “Educatore sociale e culturale” all’Università di Bologna.
L’appuntamento ha valore di formazione in servizio e rientra nell’attività riconosciuta ai fini dell’aggiornamento docenti.
Questa mattina gli alunni della quarta B della scuola primaria di Matelica hanno fatto visita al sindaco Alessandro Delpriori nel suo ufficio, per portare la Dichiarazione universale dei diritti umani, nel giorno del suo 70°anniversario, nella sede del Municipio. I piccoli alunni hanno letto dieci filastrocche, ispirate ai valori cardine su cui si fonda il documento e collegate a particolari momenti storici: dalla Rivoluzione Francese, all’abolizione della pena di morte, al diritto di voto. Un momento particolarmente emozionante per il sindaco e la classe, composta da bambini di diverse etnie, che per questo motivo ha portato un valore aggiunto al significato della bella iniziativa.
Nelle prime ore del mattino i carabinieri della compagnia di Camerino traevano in arresto pistola luca, classe ’66 e residente nel comune di Matelica, in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare (arresti domiciliari) emessa dal gip del tribunale di Macerata su richiesta della locale procura della repubblica poiché ritenuto responsabile di aver gestito una filiera di spaccio con un volume d’affari pari a 20.000 euro (200 cessioni e 300 grammi di cocaina) in pochi mesi.
A seguito dell’esecuzione della misura cautelare (3 arresti domiciliari) nei confronti di pianese ciro, campana libero e campoli alessandro, nell’ambito dell’indagine denominata “diadema” e condotta dai carabinieri della compagnia di camerino erano svolti ulteriori accertamenti investigativi volti a chiarire l’emergente posizione del pistola nell’ambito della rete di spaccio operante nell’entroterra maceratese (camerino - matelica - castelraimondo) gia’ disarticolata con le operazioni effettuate in data 11 ottobre 2018 e capace di gestire un volume d’affari pari a 70.000 euro (600 cessioni - un chilogrammo di cocaina).
Nel caso di specie, le nuove ed ulteriori indagini traevano origine poiché il pistola, all’epoca dei fatti sentito dagli investigatori in qualita’ di persona informata, spontanemaente dichiarava di aver custodito sostanza stupefacente del tipo cocaina per conto del campoli.
La scrupolosa analisi dei tabulati telefonici dell’utenza in uso al pistola permetteva però di appurare numerosi contatti telefonici tra quest’ultimo e diversi soggetti gia’ noti agli operanti per essere assuntori di sostanze stupefacenti.
L’analisi investigativa così svolta, pertanto, definiva la non “semplice” marginalità della posizione del pistola in seno all’organizzazione gia’ indagata e di appurare che il soggetto in questione era invece capace di gestire, anche autonomamente, una propria filiera illecita in grado di fruttare diverse migliaia di euro in pochi mesi.
In estrema sintesi ed in conclusione l’indagine Diadema faceva luce su una fitta rete di spaccio, composta dai 4 soggetti tratti in arresto, abile nello smerciare cocaina per un valore complessivo di quasi 100.000 euro (800 cessioni per un chilo e mezzo di stupefacente) in pochi mesi.
Valorizzare le bellezze paesaggistiche e il patrimonio storico – culturale situato all’interno della Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito, attraverso escursioni guidate tra storia e natura ed altre attività volte a favorire lo sviluppo turistico del territorio. E’ l’obiettivo che l’amministrazione comunale di Matelica si propone di raggiungere con il progetto “Monte San Vicino riserva di storie”; per la fase di partenza la giunta ha deliberato di stanziare 3 mila euro.
Il progetto è stato avviato lo scorso ottobre da Risorse Cooperativa di Macerata, in collaborazione con lo storico Matteo Petracci e alcune giovani figure professionali di Matelica, tra cui due guide ambientali escursionistiche di Braccano, il delizioso borgo famoso per i suoi murales e punto di partenza per le escursioni verso la Riserva.
“L’area protetta – afferma il sindaco Alessandro Delpriori - con i suoi reperti storici e il suo valore paesaggistico ed ambientale è unica nel suo genere, ma ha ancora molte potenzialità inespresse. Per questo abbiamo deciso di sostenere il progetto, che riteniamo rappresenti una preziosa opportunità per valorizzare le ricchezze del territorio in chiave turistica, ma anche per incrementare l’indotto e creare nuovi posti di lavoro”.
Il progetto prevede una serie di iniziative caratterizzate dall’incontro tra ambiente e storia. Dopo il riscontro positivo dei primi appuntamenti, due escursioni molto partecipate, intervallate da approfondimenti sull’Abbazia benedettina di Santa Maria de Rotis e sulla Rocca degli Ottoni, domenica 9 dicembre l’attenzione si concentrerà sul borgo di Braccano e il Museo della Resistenza con un evento dedicato ai bambini. In programma, dalle 15 alle 18, “Io abito qui”, un pomeriggio di laboratori e passeggiate per approfondire la conoscenza del lupo, dei suoi comportamenti, delle sue abitudini, dei luoghi dove vive, e imparare così a rispettarlo.
Il Magico Villaggio del Natale si accende a Matelica con le Luci d’Artista, le spettacolari opere d’arte luminosa della città di Salerno. Con questa novità si apre il calendario delle iniziative che l’Amministrazione comunale ha messo a punto per le Festività insieme con l’Associazione Pro Matelica e grazie all’apporto dei comitati di quartiere e di tante realtà associative. Il programma è stato presentato oggi al Teatro Piermarini dall’assessora alla Cultura e al Turismo del Comune di Matelica, Cinzia Pennesi, dal consigliere Marco Ferracuti e dal presidente dell’Associazione Pro Matelica Claudio Marani.
Luci d’Artista è un’esposizione di opere d'arte luminosa en plein air che attira ogni anno nella città campana migliaia di visitatori e che quest’anno abbraccia anche Matelica grazie al generoso dono del Comune di Salerno. Allestite lungo corso Vittorio Emanuele, le installazioni luminose sono ispirate ai mosaici del Duomo di Salerno e sono realizzate con materiali di recupero dall’artista Enrica Borghi.
“Un bellissimo gesto di solidarietà – ha detto l’assessora alla Cultura e al Turismo del Comune di Matelica, Cinzia Pennesi – di cui ringraziamo di cuore il sindaco Vincenzo Napoli e tutta la città di Salerno. Grazie a queste opere e all’albero in piazza Mattei addobbato con oggetti fatti a mano, possiamo davvero dire che a Matelica il Natale è bello anche di giorno. Un Natale che è soprattutto partecipazione, costruito grazie all’impegno e all’entusiasmo di tutta la città”.
Eloquenti le parole del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, che ha fatto giungere un suo messaggio: “Abbiamo inteso contribuire a donare un piccolo segno di solidarietà ad una popolazione che sentiamo molto vicina ai nostri cuori. Anche la nostra terra ha conosciuto lutti e devastazioni per il terremoto e ben possiamo comprendere quanto difficili siano le condizioni logistiche e morali della popolazione di Matelica.In questo contesto così complicato serve tutto: sostegni concreti per la ricostruzione ma anche segni e simboli che aiutino a ritrovare il senso pieno della comunità.”
Claudio Marani,presidente di Pro Matelica, ha parlato dello speciale addobbo dell’albero realizzato in collaborazione con l’associazione “MatelicaNoi” e dell’impegno di tutti i quartieri per “La magica Festa di Natale” di domenica 16, ricordando anche il tradizionale “Natalissimo” del 21 dicembre al teatro Piermarini con i bambini protagonisti. Un contributo, quello dei cittadini, anche in termini di creatività, secondo le parole di Marco Ferracuti, che ha sottolineato anche il grande lavoro dell’Unità operativa del Comune e il contributo delle aziende locali, in particolare della ditta Fratelli Gionchetti di Matelica, che ha trasportato gratuitamente le opere da Salerno.
Il programma si aprirà l’8 dicembre alle ore 17.30 in centro storico, con la cerimonia d’accensione del grande albero in piazza Mattei e delle Luci d’Artista, con videoproiezioni e canti natalizi eseguiti dai cori della città. Il Magico Villaggio del Natale prenderà poi vita con spettacoli di artisti tra fiaba e realtà, con elfi, maghi, principesse e, ovviamente, Babbo Natale. Fino al 6 gennaio ci sarà l’imbarazzo della scelta, con mercatini, spettacoli e concerti, letture e animazione per la gioia dei più piccoli e le feste della tradizione a cura dei comitati di quartiere. Un Teatro Piermarini sempre vivo, con un’anteprima nazionale (“Nemo” il 16 dicembre), l’immancabile appuntamento con il gospel (il 26) e una Festa della musica con la reunion delle band attive a Matelica 30 anni fa (4 gennaio); grazie alla collaborazione dell’Associazione produttori del Verdicchio inoltre, il Foyer del Teatro ospiterà degustazioni e musica dal vivo. Braccano, già meta di tanti visitatori per i suoi murales, sarà costellata di presepi. Sabato 5 gennaio tutti ad attendere l’arrivo della Befana, con una notte bianca fino allo spettacolo serale di fuochi d’artificio a tempo di musica.
Il Direttore Sportivo Francesco Micciola insieme al Responsabile del Settore Giovanile Alberto Virgili e al Mister Luca Tiozzo hanno scelto di aggregare alla prima squadra Samuele Santamarianova classe 2002, centrocampista. Samuele è un giocatore del vivaio del Matelica Calcio, nato e vissuto tra Matelica ed Esanatoglia, da sempre la società punta su di lui.
Direttore, un 2002 in prima squadra di certo è una grande notizia, si delinea la volontà della società di far crescere i propri ragazzi, quale fattore vi ha portato a questa scelta?Samuele è un ragazzo che nonostante la sua giovanissima età si è distinto in questo avvio di stagione per il suo impegno, per le sue doti fisiche e tecniche ed anche per la sua serietà. Abbiamo deciso di aggregarlo perchè è un prodotto del Matelica Calcio e come tale ha bisogno di essere valorizzato. Per questo passaggio mi sento di ringraziare per il buon lavoro il Responsabile Virgili, il Mister Vincenzo Varriale e coloro che seguono il settore giovanile.
“Essere Lions per essere se stessi” è stato il titolo della conviviale organizzata lo scorso venerdì dal Lions Club di Matelica al ristorante Secondo Tempo di Matelica. Un'occasione preziosa per ricordare la missione dei Lions e lo scopo dell'associazione, nata più di 100 anni fa.
Un viaggio nella storia del club e dei valori che lo contraddistinguono, attraverso i fatti che hanno segnato il secolo scorso, grazie al contributo di Gianfranco De Gregorio, Lions da oltre 20 anni, formatore e motivatore, con un’esperienza professionale di oltre 30 anni tutta trascorsa tra imprese e pubbliche amministrazioni, occupandosi di innovazione e comunicazione, socio fondatore del Club Termoli Tifernus, dal 2015 è socio del Club Pesaro Host, Officer e componente del Gabinetto distrettuale, è stato Presidente di zona e Coordinatore distrettuale del GMT e da tre anni è Officer Coordinatore dell’ambito della Comunicazione e relazioni estere”.
“Dare modo ai volontari di servire la propria comunità, rispondere ai bisogni umanitari, promuovere la pace e favorire la comprensione internazionale attraverso i Lions Club – ha detto De Gregorio – questa è la mission e il significato di appartenere a questo sodalizio, con i suoi capisaldi, il club, la comprensione, la cittadinanza e l'attivismo”.
Alla conviviale erano presenti il presidente del Lions Club di Matelica, Mario Gigliucci, l'assessore alla sanità e servizi sociali del comune di Matelica, Pietro Valeriani, il presidente zona B della 3° circoscrizione distretto 108A, Vincenzo Firetto, il coordinatore distrettuale Gst, Matilde Amina Murani Mattozzi, il Coordinatore distrettuale service “Cani guida dei Lions “, Pericle Truja, l'Officer distrettuale tema di studio nazionale “Disturbi dell’Alimentazione anoressia e bulimia” , Matilde Gilda Murani Mattozzi, l'Officer 3° e 4° circoscrizione service “Lotta al diabete”, Endrio Pataracchia, Don Ferdinando dell’Amore, direttore Museo Piersanti Matelica.
Grazie alla vittoria di ieri con la Sammaurese, il Matelica si è qualificato per i quarti di finale di Coppa Italia di Serie D, ed è Mister Luca Tiozzo che fa il punto della situazione anche in vista del derby esterno con la JesinaDunque Mister è contento della prestazione dei ragazzi?Sicuramente sì perché hanno giocato un grandissimo primo tempo anche se dovevamo essere più cattivi negli ultimi 20 metri. Ho ricevuto importanti risposte tecniche e comportamentali anche dai ragazzi che fino ad ora sono stati impiegati meno come Visconti, De Marco e altri.
Matelica si conferma al top anche in Coppa Italia di categoria, potrebbe vincerla questa competizione secondo Lei?Il torneo è ancora molto lungo, bisognerà affrontare ancora 3 partite per poter disputare la finale, infatti i quarti si giocheranno a fine Gennaio poi ci saranno le semifinali con andata e ritorno mentre la finale è una partita secca. Noi sicuramente ci teniamo e ieri lo abbiamo dimostrato.
Domenica va in scena il derby del Verdicchio con la Jesina, che partita vi aspetta?E' un derby molto sentito e anche in questo caso dobbiamo dimostrare quanto teniamo al nostro lavoro. La Jesina è penultima in classifica ma è una squadra dove si vede la mano di un allenatore giovane e competente, una squadra che non è allo sbando e dalle immagini che noi guardiamo posso dire che ad ogni azione i giocatori cercano di uscire dalla situazione deficitaria di punti in cui si trovano. Sarà una sfida ad alto rischio per noi perché in trasferta abbiamo fatto le uniche due sconfitte, fuori casa il nostro rullino di marcia è inferiore rispetto a quello delle gare disputate internamente e poi essendo un derby ti pone di fronte a degli interrogativi maggiori.
Il Cesena Domenica contro il Campobasso che partita ha giocato? Fa sempre meno paura oppure preoccupa ora più che mai?Come ho detto ieri in conferenza stampa in Romagna, credo che Domenica il Cesena abbia avuto moltissime occasioni per chiudere la partita, sono quelle giornate un po' storte dal punto di vista della fortuna, mentre il Campobasso ha fatto una grande impresa tornando a casa con un ottimo punto. Per concludere dico che tranquillamente la squadra guidata da Mister Angelini avrebbe potuto rimanere a -5 da noi. Il Cesena in questo momento credo sia meravigliato più" per il nostro avvio di campionato, ovviamente a più di 20 partite dal termine non credo si possa essere spaventati, mentre invece a me il Cesena preoccupa davvero. Posso fare alcuni nomi, ad esempio Benassi, Biondini, De Feudis, Tortori, Agliardi o Ricciardo che sono giocatori qualitativamente straordinari ma si trovano in un girone in cui ogni avversario, ogni domenica, vuole fare la partita della vita.
Si aspettava una partenza del genere con nessuna squadra che riesce a starvi dietro?Di certo in estate non pensavamo di fare un percorso così eccezionale, devo ammettere che abbiamo lavorato davvero forte. I miei ragazzi, per dirla tutta, ad ogni allenamento fanno la partita della vita e quando hanno fatto la stessa cosa la Domenica in gara, ci sono state prestazioni di grande carattere quando è stato necessario e altre di grande qualità. Mi piacerebbe continuare su questo filone, con questa voglia di imporsi, di lottare e di vincere, secondo me è l'unica arma che abbiamo per rimanere in vetta anche se sarà durissima.
Spettacoli di prosa, musical e operette, concerti, incontri con l’autore e film. I cartelloni di quattro teatri storici della provincia di Macerata - il teatro Mestica di Apiro, il teatro Piermarini di Matelica, il teatro Feronia di San Severino Marche e il teatro Comunale di Treia - raggruppati in una stagione davvero unica.
“L’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche è riuscita a unire, nel segno della cultura, le programmazioni teatrali di quattro realtà fino ad oggi così vicine eppure così lontane - commenta con soddisfazione il presidente dell’ente comunitario, Matteo Cicconi, che sottolinea - Un lavoro non di poco conto realizzato grazie a un’idea di Francesco Rapaccioni, che lo ha anche progettato e realizzato, e che è stato reso possibile solo grazie alla lungimiranza dei sindaci, degli assessori alla Cultura, dei direttori delle rassegne che, in maniera davvero corale, ci hanno permesso di poter mettere insieme e distribuire, in un unico depliant, un’offerta realmente variegata e adatta a tutti, ragazzi compresi”.
La straordinaria maxi stagione va quella del teatro Mestica di Apiro, stagione dedicata ai “Sette vizi capitali”, che domenica 2 dicembre vedrà portare in scena, alle 17,30, lo spettacolo di prosa “Ventimila leghe sotto i mari”. Il 16 dicembre verrà invece proiettato il film “A Christmas Carol” e il 18 gennaio del nuovo anno la pellicola “Bernie”. Sempre a gennaio, ma domenica 27, spettacolo per ragazzi “Che rabbia!” mentre venerdì 8 gennaio la rassegna cinematografica vedrà proporre il film “Dallas Buyers Club”. Sarà invece itinerante, e interesserà i locali del teatro, l’appuntamento atteso per sabato 23 febbraio dal titolo: “Molto piacere, Casanova”. La programmazione riprenderà poi il 1 marzo con il flm “Tre manifesti ad Ebbing, Missouri” e proseguirà il 16 marzo con la prosa di Alice Conti nello spettacolo “Errini, o del rimorso”. Venerdì 12 e sabato 13 aprile “Fratello Otello”, sabato 25 e domenica 26 maggio “L’Avaro” nella versione di Fiorenza Montanari.
Al Piermarini di Matelica, invece, la stagione teatrale il 16 dicembre presenta “Nemo” con Giovanni Moschella, il 26 dicembre “Mr James Patterson Gospel Group”, il 12 gennaio la serata dedicata alla grande Mina, il 18 gennaio il concerto dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana dedicato a Bach, Mozart e Beethoven. Sempre la musica sarà protagonista al teatro comunale di Matelica il 3 febbraio, con il gruppo Alvarez Guitar Quartet, il 10 febbraio, con Novecento, e il 24 febbraio con l’Italian Clarinet Consort. Il 3 marzo la rassegna “A teatro con i grandi”, dedicata ai più piccoli, propone “Ombre” mentre il 9 marzo sarà la volta di Ilaria Graziano e Francesco Forni con lo spettacolo dedicato agli “Altri percorsi”. Sipario aperto, infine, il 17 marco con “La locandiera”, il 23 con “Matelitango”, il 30 con “Non esistono più le mezze stagioni”, il 31 col “Baule dei sogni”, il 6 aprile con “Chris Cain & Luca Giordano Band” e, infine, il 12 aprile con “Tosca X”.
Ricchissimo di eventi pure il cartellone del Feronia di San Severino Marche che per domenica 2 dicembre propone “Mia madre è un fiume” poi per il 7 la rassegna musicale itinerante “Febbre a 45 giri” e per il 13 dicembre il concerto “Suoni per la Rinascita” con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Il 22 dicembre sempre musica con il Concerto di Natale dell’Orchestra Feronia, il 29 concerto gospel Dennis Reed & Gap, il 2 gennaio concerto di Capodanno con l’Orchestra sinfonica Puccini e il 5 gennaio concerto dell’Epifania con il Corpo filarmonico “Francesco Adriani”. La prosa tornerà l’8 gennaio con “Vincent Van Gogh. L’odore assordante del bianco” mentre il 18 e il 19 sarà la volta del musical “Cuore Matto”, il 29 dello spettacolo “Il Misantropo” con Giulio Scarpati e Valeria Solarino, il 2 febbraio quella di Ambrogio Sparagna in concerto. La prosa tornerà di nuovo il 14 febbraio con “Il Padre” ed Alessandro Haber insieme a Lucrezia Lante della Rovere. Il 17 febbraio concerto di San Valentino, il 6 aprile teatro dialettale con “Giulietto e Romeo” e il 10 aprile prosa ancora con “Don Chisciotte” con Alessio Boni.
Al comunale di Treia, infine, il 7 dicembre l’operetta “Scugnizza”, il 16 il teatro per ragazzi con “Cenerentola in bianco e nero”, il 21 dicembre la prosa con “Dove vai tutta nuda?” poi il 22 il concerto Armonie della serata e il 31 dicembre il grande Capodanno a teatro con “Febbre a 45 giri”, la musica italiana degli anni Sessanta rivista attraverso i dischi in vinile. Il nuovo anno si aprirà il 18 gennaio con “Mi amavi ancora” per poi proporre il 20 “Pippi Calzelunghe”, il 10 febbraio “Pi… Pi… Pinocchio”. La prosa tornerà il 16 aprile con Cesare Bocci e Tiziana Foschi in “Pesce d’aprile”. Il 9 marzo “la casa di Famiglia”, il 10 marzo “C’era una volta un flauto magico” e, infine, il ritorno dell’operetta previsto per il 16 marzo con un gran galà della prestigiosa Compagnia Italiana Operette.
Dalle clarisse del monastero di monastero di Santa Maria Maddalena – Beata Mattia riceviamo e pubblichiamo
Carissimi,
con queste righe vi chiediamo di partecipare ad una grande via di speranza appena tracciata davanti a noi, che permetterà alla città di Matelica, a tutti coloro che si sentono profondamente legati alla Beata Mattia, di vedere riaperta la sua chiesa, rimasta chiusa da più di due anni: il sisma dell’ottobre 2016, che ha ferito tanta parte del nostro territorio, ne aveva danneggiato la struttura, dichiarata inagibile con Ordinanza del Sindaco n° 107 del 30/3/2017 Prot. 4333.
In questi anni siamo state costantemente sollecitate da parte della gente, dai fedeli che vengono a far visita alla Beata, dai pellegrini che si muovono in gruppo da altre parti d’Italia e anche dall’estero (di recente un gruppo dai Paesi Bassi che annualmente passa da noi e sosta per una preghiera a Lei!) a fare qualcosa per riaprire la chiesa, sentita come luogo di grazia e di speranza, un santuario dove aprire il cuore e deporre pene, malattie e fatiche, che oggi davvero non mancano nel nostro mondo, tra le famiglie, i giovani, le persone anziane e disagiate, spesso ferite da solitudine e isolamento.
Ci prepariamo anche a celebrare il 7° Centenario della morte della Beata Mattia (1319-2019): sarà un tempo di grazia, che attirerà ancora fedeli e pellegrini. Riaprire la chiesa in tempi brevi diventa ancora più necessario perché, insieme con la città di Matelica, siamo pronti a viverlo con lo spirito di accoglienza e di ospitalità caratteristici della nostra tradizione.
Per questo abbiamo pensato di riaprire la nostra chiesa-santuario attraverso un progetto in cui ciascuno di voi ha un posto particolare. Siamo consapevoli infatti che la chiesa e il bene preziosissimo della Beata Mattia, presente attraverso l’Urna che ne custodisce il Corpo, appartengono a tutta la collettività, a ciascuno di voi prima ancora che a noi. Se noi – per grazia di Dio – ne siamo da secoli le custodi, sappiamo di esserlo per voi!
Per questo veniamo a tendere la mano con l’apertura di una sottoscrizione pubblica, attraverso la quale ogni matelicese e ogni devoto della nostra Beata potrà contribuire, secondo le proprie possibilità, a far “risorgere” questa Casa di preghiera. Siamo infatti fortemente persuase che il bene comune della chiesa della Beata possa essere restituito all’affetto e alla devozione dei fedeli con la collaborazione di tutte le forze positive della città, come impegno davvero corale di chi nel cuore sente di dover dire il suo “grazie” a Dio per la presenza di questa figlia della nostra terra, compatrona della nostra città, per i benefici personali e familiari ricevuti per sua intercessione, e perché la luce della Beata Mattia continua a irradiare senza sosta benedizioni e conforto proprio a partire dalla nostra città di Matelica.
Sin da ora vi assicuriamo che qualsiasi donazione sarà importantissima e assolutamente preziosa per raggiungere insieme la cifra necessaria alla riapertura della chiesa in modo decoroso, realizzando anche l’abbattimento di alcune barriere architettoniche che facilitino gli anziani, i malati e i portatori di handicap in carrozzella a raggiungere più agilmente la chiesa.
Grazie a ciascuno di voi, alle vostre aziende e associazioni, grazie per quanto sentirete di poter fare per contribuire alla riapertura della nostra casa comune!
L’IPSIA “E. Pocognoni” con le sue tre sedi di Matelica, Camerino e San Severino Marche è stata una delle tante scuole protagoniste della prima edizione di INFO SCUOLE APERTE, un evento svoltosi dalla giornata di venerdì 16 novembre alla domenica 18, presso il salone espositivo CIVITAEXPO di Civitanova Marche.
L’iniziativa, patrocinata dalla Regione Marche e dalle rispettive province, ha avuto lo scopo di organizzare tre intere giornate dedicate all’orientamento sia in entrata che in uscita, per cui i protagonisti sono stati sia gli alunni delle terze medie che stanno scegliendo la scuola superiore, sia gli studenti delle classi quinte, che, una volta terminato il ciclo di studi, potranno optare per l’Università. Proprio per questa ragione erano presenti box di circa 70 scuole, in cui professori e studenti si sono impegnati a far conoscere le proprie realtà scolastiche e didattiche.
Nella giornata di venerdì i vari stand sono stati visitati prevalentemente dalle scuole situate sulla costa marchigiana, accompagnate in orario scolastico dai vari docenti, mentre il fine settimana il salone ha visto un’affluenza maggiore da parte di ragazzi accompagnati dalle proprie famiglie; nella giornata di domenica circa 1000 alunni hanno fatto visita al CIVITAEXPO.
Nonostante la provenienza dei visitatori e il fatto che l’IPSIA “E. Pocognoni” fosse una delle poche scuole dell’entroterra presenti, l’Istituto ha riscosso comunque molto successo, soprattutto nella giornata di domenica molti ragazzi si sono soffermati, chiedendo informazioni, incuriositi dalle varie attività proposte nel padiglione del Pocognoni e specialmente dalla varietà degli indirizzi offerti: le tre sedi, infatti, sono articolate proprio per soddisfare diverse esigenze, in particolare Matelica ospita, oltre a Meccanica, anche Ottica e Odontotecnica, unici corsi statali presenti nella provincia di Macerata; la sede di Camerino è invece caratterizzata dagli indirizzi Elettrico ed Elettronico e quella di San Severino dal corso di Meccanica.
Queste tre giornate sono state indubbiamente un successo, in quanto hanno fatto conoscere la realtà dell’Istituto Pocognoni in tutta la Regione Marche, una realtà fatta di studenti e docenti che ogni giorno lavorano per mantenere quel clima di serenità e collaborazione che caratterizza questa scuola, riconosciuta in tutto l’entroterra proprio per la familiarità e l’accoglienza che la caratterizzano, dove gli studenti sono giovani che vengono aiutati nella loro crescita, non solo come futuri tecnici, ma soprattutto come donne e uomini orgogliosi del loro percorso e di ciò che sono diventati.
Per tutti coloro che fossero interessati a visitare le tre sedi dell’IPSIA “E. POCOGNONI”, si riportano di seguito le prime date di Scuola Aperta, per le successive e altre info sull’Istituto si rimanda al sito ipiapocognoni.gov.it
Sedi di Matelica/San Severino Marche: domenica 13 gennaio dalle 15,00 alle 19,00
Sede di Camerino: domenica 16 dicembre dalle 15,00 alle 19,00
E’ stato inaugurata ieri pomeriggio a Matelica, nei suggestivi spazi delle Cucine storiche del Museo Piersanti, la terza edizione del Master di primo livello in Wine Export Management. Un corso post laurea che si propone di formare professionisti esperti in marketing del vino, nato dalla sinergia tra il Comune di Matelica e la Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino e realizzato con il supporto dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (Imt) e del Consorzio Vini Piceni. All’inaugurazione hanno preso parte studenti e promotori dell’iniziativa, che hanno messo in evidenza il valore strategico di questa proposta formativa e il successo che sta raccogliendo.
“Sappiamo produrre ma dobbiamo imparare a venderci meglio – ha detto l’assessore comunale all’agricoltura Roberto Potentini – il master nasce per colmare questo deficit, formando professionisti che sappiano valorizzare nel mondo ciò che è tipico e irriproducibile altrove”.
Una scommessa importante per un territorio che deve ripensarsi, come ha sottolineato il sindaco Alessandro Delpriori: “Dopo la crisi non possiamo far altro che puntare su quello che già abbiamo, le nostre eccellenze agroalimentari, a cui si uniscono quelle culturali e paesaggistiche. Ma lo dobbiamo fare scientificamente, con chi lo sa fare, e tutti insieme, in una logica di territorio”.
Un progetto che vede in campo le competenze dell’ateneo camerte, con professori di altissimo livello. “Questo master è andato ogni anno in crescendo – ha detto il prorettore Andrea Spaterna - la ricostruzione post-sisma ha tempi lunghi, ma se nel frattempo non avremo ricreato opportunità lavorative e un contesto favorevole allo sviluppo delle imprese, anche la ricostruzione sarà stata inutile. Con queste professionalità le aziende potranno sondare nuovi mercati e aprire nuovi canali commerciali”.
E il master ha già dimostrato la sua efficacia. Come ha riferito il direttore del corso, Luca Petrelli, tutti gli studenti della prima edizione hanno trovato occupazione o migliorato la propria posizione lavorativa. Una proposta che mostra appeal anche oltreconfine: il 42% degli studenti proviene da Paesi esteri, il 29% dalle Marche e il restante 29% dalle altre regioni italiane.
Sull’investimento crescente da parte delle nostre aziende in materia di marketing e comunicazione hanno insistito Antonio Centocanti, presidente di Imt, e Paola Paolini del Consorzio Vini Piceni; sulla stessa linea Fabio Cecconi, funzionario del Servizio Politiche agroalimentari della Regione Marche, che ha sottolineato il sostegno della Regione in questo settore. E’ intervenuta anche l’assessora comunale Cinzia Pennesi, a rimarcare il legame fecondo tra vino, cultura e turismo. L’evento inaugurale ha ospitato anche la prima lezione, tenuta dal professor Armando Maria Corsi della University of South Australia, tra i massimi esperti in materia.
Il master durerà un anno e si terrà presso l’Università di Camerino; molta importanza avranno le attività di stage ed i workshop. Le iscrizioni sono state prorogate fino a dicembre; per informazioni: masterwineexportmanagement.unicam.it; facebook: Master in Wine Export Management
Verrà inaugurata domani, venerdì 23 novembre alle 16, a Matelica, nei suggestivi spazi delle Cucine storiche del Museo Piersanti, la terza edizione del Master di primo livello in Wine Export Management. Un corso di formazione post laurea che si propone di formare professionisti esperti in marketing del vino, nato da un’idea dell’amministrazione comunale di Matelica e della Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino e realizzato con il supporto dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (Imt) e del Consorzio Vini Piceni.
Saranno presenti: il sindaco di Matelica Alessandro Delpriori, l’assessore comunale all’agricoltura Roberto Potentini, il prorettore di Unicam Andrea Spaterna, il presidente di Imt Antonio Centocanti, il presidente del Consorzio Vini Piceni Giorgio Savini, il direttore del master Luca Petrelli e Fabio Cecconi, funzionario del Servizio Politiche agroalimentari della Regione Marche.
“Si tratta di un master di ampio respiro – afferma l’assessore Potentini – voluto per offrire uno strumento didattico al territorio del Verdicchio, trattando un argomento spesso trascurato nella formazione in ambito vitivinicolo, ovvero il marketing e la comunicazione finalizzati a dare un valore aggiunto al prodotto e a saperlo vendere. Si tratta di un aspetto particolarmente importante per chi vuole affrontare questa attività senza improvvisare”.
L’inaugurazione, aperta non solo agli studenti ma anche alla cittadinanza, si caratterizzerà anche per la prima lezione del master, affidata al professor Armando Maria Corsi, docente della School of Marketing della University of South Australia, tra i massimi esperti del settore. Il professor Corsi salirà in cattedra per parlare del valore del brand in ambito enologico.
“Il master – commenta il professor Luca Petrelli, direttore del corso – è aperto anche ai laureati dei Paesi stranieri e quest’anno, grazie ad un accordo con l’Università di Kiev, annoveriamo tra gli iscritti 5 ucraini e un bielorusso, segno del buon nome che l’Italia ha saputo conquistare nel mercato mondiale del vino”.
Nelle due precedenti edizioni è stata riscontrata un’ottima risposta occupazionale, con la maggior parte degli iscritti che ha trovato lavoro o migliorato le precedenti condizioni lavorative, grazie anche alle 1.500 ore di stage nelle aziende vitivinicole dell’intero territorio nazionale.
Al termine dell’inaugurazione è in programma un brindisi nel Foyer del Verdicchio al Teatro Piermarini, a cura dell’Associazione Produttori del Verdicchio di Matelica.
Per la settima giornata del campionato di serie D il Borgorosso Tolentino affronta in trasferta la Virtus Matelica e le emozioni non mancano di certo. Dopo aver sbloccato subito il match con il primo centro stagionale di De La Torre, i biancorossi di mister Ranzuglia non riescono a concretizzare diverse occasioni, complice anche la fisicità e la compattezza difensiva della squadra avversaria, rischiando anche molto sulle ripartenze. La prima frazione di gioco termina col medesimo punteggio, 0-1. Nella ripresa, dopo una fase di gara molto confusionaria, è con un contropiede ben innescato da Verducci che Diallo fulmina il portiere in uscita per il gol dello 0-2. Lo stesso Diallo ha l’occasione poco dopo di chiudere il match centrando un palo clamoroso a tu per tu con il portiere. La Virtus Matelica invece a pochi minuti dalla fine riapre il match con Prearsi, ribattendo in gol una corta respinta di capitan Pistacchi. Finale di partita agguerrito e nervoso, viene allontanato il mister Ranzuglia per proteste e gli ospiti reclamano un tiro libero, ma dopo un minuto di recupero, il triplice fischio dell’arbitro che decreta la fine delle ostilità. Borgorosso batte Virtus Matelica 2-1 centrando il settimo risultato utile consecutivo, conservando il primato con tre punti di vantaggio sul Cus Camerino e sulle Cantine Riunite.
“Risultato molto importante per noi, visto che le inseguitrici hanno tutte centrato i tre punti”,dice il presidente Borri,”non è stata di certo una delle nostre migliori prestazioni, siamo stati a tratti un pò confusionari e poco cinici, ma è importante vedere che questo gruppo,nelle difficoltà, riesce sempre a venire fuori con carattere e a portare a casa il risultato. Ora testa ai prossimi importanti impegni contro il Nebbiano in casa e poi, dopo il turno di riposo, al palaCiarapica contro il Serralta.
Esordio al nuovo centro sportivo “R. Gattari” invece per la squadra CSI del Borgorosso contro la Treiese. Si parte subito in sordina, con gli ospiti che passano in vantaggio grazie ad una sfortunata autorete. I Borgorossini sembrano accusare il colpo e subiscono il raddoppio dei treiesi, a causa di una superiorità numerica concessa agli avversari che non lascia scampo all’ottimo Verdini, autore oggi di ottimi interventi. La ripresa vede i padroni di casa tornare in campo più aggressivi e con una fluidità di gioco convincente, che da i suoi frutti con il gol di Paciaroni. Ora mister Vecerrica comincia a crederci e chiede alla squadra di salire, ma da uno schema su calcio d’angolo ben sviluppato dagli avversari, si torna al doppio svantaggio. Così il mister tenta il tutto per tutto , schierando in campo il giovane Torresi, che infatti trova un gol dalla distanza che da speranza ai suoi. Nel finale i biancorossi mettono l’anima per agguantare il pareggio, ma nonostante alcune buone occasioni create non riescono a raggiungere l’obbiettivo. “Una sconfitta che lascia un po’ di amaro in bocca, dichiara il mister Vecerrica, “dopo l’ottima vittoria di Treia, ora siamo in una fase negativa a livello di risultati. A volte commettiamo clamorose leggerezze e regaliamo gol evitabili. Bisogna invertire la rotta il prima possibile e tornare a fare punti. Dobbiamo crederci!”
Nuova illuminazione a led per le vie di Matelica: sono 661 i punti luce sostituiti dal 2014 ad oggi e per il 2019 l’amministrazione comunale conta di proseguire il percorso virtuoso di riqualificazione per completare la sostituzione dei vecchi lampioni con lampade di ultima generazione. L’obiettivo: rendere la città più bella, sicura ed economica.
“Gli interventi programmati in questi anni – afferma l’assessore ai Lavori pubblici Massimo Montesi - hanno portato all’eliminazione delle lampade a vapori di mercurio, tra le tecnologie più datate ancora in circolazione, che comportavano un consumo energetico elevato e quindi una spesa gravosa per le casse comunali. Ad oggi quasi tutte le lampade di questa tipologia sono state rimosse e rimpiazzate con punti luce a led. Abbiamo compiuto un investimento importante, stanziando in quattro anni circa 320 mila euro, che andrà comunque a beneficio di risparmi futuri. Con la conversione dei vecchi impianti stimiamo un abbattimento dei consumi del 60% e, nei prossimi anni, la differenza sarà ancora più evidente”.
Oltre all’aspetto economico, vanno anche sottolineate la forte riduzione dell’inquinamento luminoso e la garanzia di una maggiore luminosità e sicurezza di strade, marciapiedi e passaggi pedonali, soprattutto in condizioni climatiche avverse. L’opera ha interessato l’intera città: gli interventi hanno coinvolto sinora 50 strade e, in alcuni casi, hanno riguardato anche la sostituzione dei pali in cattivo stato di conservazione.