Sconfitta casalinga per il Matelica a vantaggio del Notaresche che, con il pareggio della Recanatese, raggiunge la vetta del girone F della Serie D.
La prima occasione è per gli ospiti e arriva al 6' quando Sansovini tira in porta ma il portiere di casa blocca la sfera. Al 15' azione personale di De Luca che si accentra dalla sinistra e prova la gran botta da fuori, ma la palla termina alta di poco. Al 22’ Leonetti in scivolata serve Bugaro in profondità che cerca il tocco sotto su Ginestra ma il numero uno in uscita non si fa sorprendere e salva il risultato. Tre minuti dopo Moretti per Barbarossa che prova la conclusione, ma colpisce male e Ginestra blocca. Al 29' Croce prova l’eurogol dalla distanza ma la palla finisce sopra il montante. Ed è al 35' che Croce perde palla dal limite dell’area, la sfera arriva tra i piedi di Sansovini che cerca e trova l’incrocio dei pali dove Urbietis non può fare nulla.
Nella ripresa, dopo nemmeno cinque minuti, Sansovini prova il tiro al volo dalla distanza ma Urbietis blocca centrale. Al 12' arriva il secondo gol degli ospiti: Sansovini in rovesciata lancia a Romano che a tu per tu con Urbietis non sbaglia. Un minuto dopo, Peroni tutto solo in area di rigore sbaglia clamorosamente il gol dell'1 a 2. Al 22 il Matelica accorcia le distanze: Leonetti si procura e realizza il calcio di rigore spiazzando Ginestra. Al 27' Moretti sfiora il gol con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Bugaro e quando mancano due minuti dal termine Peroni dopo un’azione in solitaria si divora per la seconda volta il gol.
MATELICA – SAN NICOLÒ NOTARESCO 1-2
Matelica: Urbietis, Visconti, De Luca (28’st Barbetta), Croce, Pupeschi, De Santis, Bugaro (36’st Tomassini), Bordo (39’st Massetti), 9 Moretti, 10 Leonetti, 11 Barbarossa (9’st Peroni). All. Gianluca Colavitto.
San Nicolò Notaresco: Ginestra, Di Stefano, Ghiani, Mele (28’st Gaetani), Gallo, Pomante, Blando (39’st Di Saverio), Frulla (35’st Liguori), Romano, Cancelli (26’st Leonzi), Sansovini. All: Roberto Vagnoni.
Ammoniti: 8’pt Croce, 11’pt Gallo, 34’pt De Luca, 43’st Di Stefano, 8’st Barbarossa, 12’st De Santis, 19’st Bugaro, 35’st Frulla, 40’st Ginestra.
Gran bell’esordio per la Prima Divisione Volley Macerata che espugna Matelica in tre soli set; una prova condita da molti errori dovuti al debutto nella categoria per molti giocatori (con una differenza di rete di quasi 20 centimetri più alta rispetto alla Fase Territoriale Under 16) ma allo stesso tempo accompagnata da una gran voglia di vincere che ha permesso alla squadra di Tobaldi di uscire con i tre punti in tasca.Il match
Coach Tobaldi, con diversi assenti, schiera in avvio Gentili in cabina di regia opposto a Gasparrini, Carletti e Taccari schiacciatori ricevitori, Girban e Caraffi centrali, Mengoni libero; dall’altra parte della rete coach Iale risponde con Forotti al palleggio, Di Dio opposto, Belardinelli e Carradori in banda, Cappelletti e Melinte centrali, Valci libero. L’inizio di match vede Macerata avanti nel punteggio senza però mai distanziare gli avversari più di un paio di lunghezze; sul 16-18 ecco Matelica trovare un break di quattro punti consecutivi che le consente di passare a condurre 20-18. Gli ospiti recuperano una lunghezza (22-21) poi il turno al servizio di Gentili mette in difficoltà la ricezione di casa con il Volley Macerata che può andare a vincere la prima frazione con il punteggio di 22-25.
Al cambio di campo Macerata parte meglio 6-9 ed è brava a tenere a 3/4 lunghezze di distanza Matelica per tutto il parziale fino a chiudere il secondo periodo in proprio favore con il punteggio di 21-25. Sullo 0-2 i ragazzi di Tobaldi acquistano sicurezza, sbagliano meno rispetto ai due set precedenti, e nel terzo periodo, dopo una prima parte in equilibrio (10-10), spingono sull’acceleratore: il turno al servizio di Gasparrini spacca il set con Macerata che allunga 10-17 poi i biancorossi dilagano fino a chiudere la frazione 12-25 ed il match con il risultato di 0-3.
Tre punti importantissimi che alzano il morale in vista dei prossimi impegni: nel prossimo turno di Prima Divisione il Volley Macerata ospiterà Sabato 16 Novembre alle ore 21:00 ad Appignano, causa indisponibilità dell’impianto di Via Cioci di Macerata, la Golden Plast.
Prima Divisione – Girone Unico – 1° GiornataMatelica Volley Asd – Volley Macerata 0-3 (22-25 21-25 12-25)Matelica Volley Asd: Belardinelli, Cappelletti, Carradori A., Carradori D., Di Dio, Forotti (K), Melinte, Silvi, Valci (L). All. IaleVolley Macerata: Caraffi, Marconi, Girban, Carletti, Taccari (K), Carassai, Gentili, Gasparrini, Accorsi, Mengoni (L1), Gonzales Ramos (L2). All. TobaldiArbitro: Buldrini Nazauro (MC)
Joseph Mifsud, accademico maltese, accusato di far parte del Russiagate, si sarebbe nascosto per un periodo (nel novembre e nel dicembre del 2017) nelle Marche, esattamente a Matelica.
A rivelarlo è l’Adnkronos, in una intervista di Marco Liconti al legale dell’uomo Stephan Roh. Mifsud è accusato di essere il responsabile dei contatti tra la Russia e i candidati presidenziali e sarebbe stato avvistato, per l’ultima volta, alla Link University di Roma e poi sarebbe scomparso.
Secondo il legale Roh, l’uomo si sarebbe rifugiato, per due mesi, a Matelica, in una casa di cui avrebbe fatto anche il nome dei proprietari.
L'inchiesta dell'Adnkronos
Investimento nella tarda serata di oggi, intorno alle 20:00, a Matelica, lungo la provinciale 256, davanti al locale Much More.
Stando a una prima ricostruzione, la donna, di mezza età, stava camminando lungo l'arteria in questione quando è stata investita da un'auto.
Immediato l'arrivo sul posto dei militi del 118 che hanno prestato le prime cure del caso alla donna per poi trasferirla all'ospedale di Camerino; le sue condizioni non sono gravi.
Il guppo consiliare ‘Per Matelica”, guidato dall’ex sindaco Alessandro Delpriori, torna ad attaccare l’amministrazione Baldini, questa volta riguardo ai lavori svolti in viale Martiri della Libertà.
“A Matelica certe cose succedono solo per la ormai palese inadeguatezza degli Assessori di questa Giunta sgangherata – affermano i componenti del gruppo di opposizione in una nota stampa -. La storia è questa: si trovano finanziato, approvato e deliberato un lavoro importante, il rifacimento di un tratto di viale Martiri della Libertà, asfalto e marciapiedi, un pezzo di strada rifatta l’ultima volta nel 1991 quando venne il Papa, san Giovanni Paolo II e ormai era in pessimo stato. In primo luogo hanno allungato i lavori attendendo la fine dell’estate per dare l’effimera sensazione che fossero stati loro a volere tale opera, con tanto dei soliti noti supporter a mezzo social che inneggiavano ad una vittoria manco fossero i mondiali, in seconda istanza hanno ben pensato di rifare subito anche la segnaletica orizzontale”.
“È chiaro che l’Assessore ai lavori pubblici Procaccini - continuano - fosse troppo occupata a spostare i bambini della scuola dell’infanzia al terzo piano di uno stabile per nulla sicuro e con vulnerabilità sismica pari 0,16 per accorgersi che il suo collega, Denis Cingolani, assessore alla viabilità, aveva dato l’ok a fare le strisce pedonali. Sarà stata distratta in giunta, magari era occupata a buttare via soldi per fare una mensa inutile in una scuola non del comune per non far fare meno di 50 metri ai ragazzi delle elementari. Eppure Cingolani ha deciso di fare proprio le strisce pedonali senza abbattimento di barriere architettoniche. In effetti è andata così, una volta tolto il telo dell’opera d’arte si sono accorti che per attraversare la strada con una carrozzina o con una sedia a rotelle bisognava fare un salto di parecchi centimetri. Dopo che abbiamo segnalato la cosa, ecco che stamattina, come testimoniano le foto, una ditta ha provveduto a tagliare i marciapiedi, a fare lo scalino e a sistemare la questione”.
“Questi amministratori sono quelli del provvisorio. Dossi provvisori, pezze di asfalto in centro storico provvisorie, chissà se pure lo sfacelo e la bruttezza (tra l’altro del tutto inutile) di via Oberdan saranno provvisori - inclazano i componenti di “Per Matelica” -. Diranno che gli scivoli sui marciapiedi erano previsti e che quel lavoro pessimo era solo temporaneo".
Il gruppo consiliare di opposizione chiede inoltre chi ha fatto questo nuovo lavoro, con quali risorse e se sono stati spesi altri soldi pubblici. “Sono soldi nostri, dei cittadini e vanno spesi bene - proseguono -, non per rifare lavori sbagliati, fatti a tirar via, senza criterio né buonsenso. Vedremo come finirà anche viale Europa, in cui le strisce manco ci stanno. Il pressappochismo e l’incompetenza di cui la Giunta fa bandiera per dire di essere più vicino al popolo, non solo offende i cittadini, ma ne porta nocumento. Spendere soldi in più per fare e rifare lavori pubblici deve far pensare gli assessori che forse sono incapaci. E ci chiediamo - concludono - in tutto questo, il sindaco Baldini, che fa? Nulla, così lui non sbaglia”.
Nella mattina di giovedì 24 ottobre, l’Auditorium dell’Ipsia Don Enrico Pocognoni di Matelica è stato teatro dell’incontro “TEENAGERS: il Much More incontra le scuole – Progetto di prevenzione“. Un incontro in cui i tre giovani gestori dello storico locale matelicese e un comunicatore del Servizio territoriale dipendenze patologiche di Macerata hanno presentato agli studenti dell’Istituto il nuovo format interamente dedicato ai minorenni. Un’iniziativa indubbiamente ambiziosa e importante, in quanto, tramite l’organizzazione di serate completamente analcoliche, intende coniugare la musica e il divertimento notturno con la salute e la sicurezza.
L’incontro ha costituito, dunque, grazie anche agli incisivi interventi di due membri delle forze dell’ordine, un’occasione alquanto significativa di formazione e riflessione, che ha indotto i ragazzi a fermarsi per un attimo e pensare. Pensare che divertirsi esige prima di tutto responsabilità, pensare che da una bravata potrebbe scaturire l’irreparabile, pensare che per star bene non serve assumere alcol o droghe e che, anzi, miscelare tali sostanze e benzina può essere fatale.
Sono stati momenti decisamente intensi e toccanti, che hanno fornito ai ragazzi degli spunti fondamentali per ragionare e comprendere come l’unico divertimento possibile sia quello sano e sicuro e come purtroppo talvolta, per quella che si crede soltanto una leggerezza, si possa arrivare ad uscire di casa e non tornarvi più, condannando chi resta a convivere col volto, labile e straziante, dei ricordi e con una maledetta, dilaniante, indelebile cicatrice sull’anima.
Un incontro, quindi, che, inserito nell’ambito del Progetto di Educazione alla Salute, racconta il lavoro quotidianamente svolto, con impegno e passione, dall’Istituto, un lavoro rivolto tanto a formare i ragazzi dal punto di vista professionale quanto a farli crescere come cittadini consapevoli e responsabili.
Il Lions Club Matelica, come recita il motto del Lions Club International, "Dove c’è un bisogno lì c’è un Lions", cerca di rispondere alle richieste della comunità e in quest’ottica ieri ha donato all’asilo nido comunale di Matelica, un "Kiddy bus" a sei posti, che servirà per condurre i piccoli ospiti all’esterno della struttura, con la massima tranquillità, essendo i sedili attrezzati con cinture di sicurezza.
Sono intervenuti per il Lions Club Matelica, il presidente Maria Gilda Murani Mattozzi e alcuni soci. L'amministrazione comunale ha visto presenti il sindaco di Matelica Massimo Baldini, l'assessore ai lavori pubblici, servizi sociali, sanità, infanzia ed istruzione Rosanna Procaccini, il vice sindaco Denis Cingolani, il vice segretario comunale Maria Gabriella Elia ed il consigliere di maggioranza Manila Bellomaria. È stato l'ultimo giorno di lavoro per la coordinatrice dell’asilo nido Rosanna Gubinelli, che è stata omaggiata dal presidente del Lions Club Matelica con un mazzo di fiori e dall'assessore Procaccini di una targa ricordo per il suo lavoro, svolto sempre con passione e grande dedizione. Il sindaco e i componenti dell’amministrazione comunale hanno approfittato dell’evento per visitare per la prima volta la struttura e si sono complimentati.
Grande entusiasmo dei piccoli, che hanno voluto subito utilizzare il mini bus. I soci del Lions Club di Matelica hanno infine ringraziato tutte le educatrici, che hanno accolto con grande ospitalità ed amicizia i presenti.
Rapina nella tarda mattinata di oggi, intorno alle 12:00, al supermercato Simply in via Martiri della Libertà a Matelica.
Secondo la ricostruzione fatta dai dipendenti dell'eserciziocommerciale ai carabinieri, un uomo, con il volto parzialmente travisato, dopo aver minacciato di fare uso di un’arma occultata al di sotto della felpa che indossava, si è fatto consegnare l’intero incasso della giornata, 770 euro. Poco dopo il malfattore si è speditamente allontanato dal luogo della rapina con l’intento di far perdere le proprie tracce.
A quel punto il malvivente, che nel frattempo era riuscito a liberarsi degli indumenti utilizzati poco prima, si è nascosto all’interno di un bar della zona. Bloccato dai carabinieri, l’uomo è stato tratto così in arresto, in stato di “quasi flagranza”, e sottoposto a perquisizione personale che ha permesso ai militari di recuperare l’intero bottino occultato accuratamente nei calzini.
L’arrestato è Sulejmani Ardian, di 45 anni, disoccupato e residente a Matelica. Dopo le formalità di rito è stato condotto dagli agenti presso il carcere di Montacuto, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’Ambito Territoriale Sociale 17 presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone ha pubblicato un avviso pubblico per la presentazione della domanda d’accesso all’assegno di cura per anziani non autosufficienti residenti nei Comuni di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino Marche, Sefro.
Sono destinatarie dell’avviso le persone anziane non autosufficienti che ricevono a domicilio interventi di supporto assistenziale gestiti direttamente dalle loro famiglie o con l’aiuto di assistenti familiari privati in possesso di regolare contratto di lavoro e iscritti nell’apposito elenco regionale. Nel caso di compresenza di più persone non autosufficienti nello stesso nucleo familiare si ricorda che sarà concesso un massimo di due assegni di cura. Sono ovviamente escluse dal sussidio le persone non autosufficienti che vivono in strutture sociali e socio-sanitarie.
La persona anziana assistita dovrà aver compiuto i 65 anni di età, essere non autosufficiente con certificazione di invalidità pari al 100%, aver ricevuto il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento, essere residente in uno dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale n.17 di San Severino Marche e ivi domiciliata, ricevere assistenza nel proprio domicilio.
Possono presentare domanda, compilando apposito modulo, i diretti interessati, i familiari o soggetti delegati, i soggetti incaricati della tutela dell’anziano. Le domande di assegnazione dell’assegno vanno presentate entro le ore 14 del 22 novembre prossimo o consegna a mano durante l’orario d’apertura dell’Ats o tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno o mediante Pec. L’entità del contributo è di 200 euro mensili e ha durata annuale e non potrà essere cumulabile con altri interventi come il servizio assistenza domiciliare anziani non autosufficienti, il progetto Home Care Premium, gli interventi a favore di persone in condizione di disabilità gravissima. Servizi Sociali/Sportelli UPS presenti nei Comuni di residenza
Copia dell’avviso e modello di domanda sono disponibili presso gli uffici dell’Ambito Sociale n. 17 presso la sede dell’Unione Montana in viale Mazzini n. 29, San Severino Marche, oppure all’indirizzo internet https://www.umpotenzaesino.it/
“Davvero una bella realtà, tecnologicamente avanzata specializzata nei servizi per gli enti pubblici, che progetta il futuro”. È il commento dell’assessore al Bilancio e all’Informatica della Regione Marche, Fabrizio Cesetti in visita nei giorni scorsi all’azienda Halley di Matelica.
“Una tra le più innovative imprese industriali della regione” ha aggiunto l’assessore che ha visto i padiglioni operativi e i campi di attività che l’azienda copre con le produzioni di software gestionali per molte pubbliche amministrazioni. Realtà che vuole crescere e ampliare l’attività anche in altri settori della pubblica amministrazione e del mondo produttivo e industriale, attraverso la fornitura di veri e propri sistemi di intelligenza artificiale.
“Ciò che più colpisce della struttura produttiva - ha aggiunto Cesetti - è la giovanissima età dei tecnici impiegati e la loro professionalità in varie discipline, tecniche, matematiche o umanistiche oltre all’informatica. Insomma una realtà che bene interpreta il presente e le sue esigenze ed è proiettata al futuro e alla quale possiamo offrire suggerimenti per lo sviluppo di future eventuali partnership nell’interesse della Regione Marche”.
Halley informatica è specializzata nella produzione di software per Comuni. Circa 3.500 Enti utilizzano i programmi Halley. Lo sviluppo del prodotto avviene a Matelica, sede centrale dell’azienda. Un unico gruppo di programmatori realizza tutte le procedure. Diverse le sedi operative e circa 35 i centri di assistenza in tutta Italia, occupa oltre 800 addetti altamente qualificati di cui 400 nella sola città di Matelica.
Il Much More di Matelica nella stagione dei suoi 40 anni proporrà una serie di eventi dedicati esclusivamente a un pubblico minorenne. L'intenzione è quella di creare un format che consenta ai ragazzi della zona di potersi divertire in maniera sana e corretta. Le serate avranno infatti orari leggermente diversi dai normali sabato sera e inoltre i bar saranno privi di alcol. Una scelta forte e in contro tendenza, mirata a quel pubblico che nella scorsa stagione e negli altri eventi della discoteca è costretto a rimanere fuori.
"La nostra politica rispetto all'ingresso dei minorenni è molto chiara fin dal primo giorno della nostra gestione - spiegano i tre proprietari del Much More Gianluca Mattioli, Riccardo Antonelli e Simone Bellardinelli - abbiamo scelto di tenerli fuori non per discriminazione, ma semplicemente perché il pubblico a cui ci rivolgiamo noi nei normali eventi è adulto e non ha niente a che fare con i ragazzi di 16-17 anni".
Ora la svolta con questo format dal nome "Teenagers". "C'è il bisogno di creare un punto di incontro anche per queste fasce d'età, tanti genitori e diverse istituzioni ce lo hanno chiesto - affermano i tre gestori - è chiaro che parliamo di eventi studiati nel minimo dettaglio, dai bar senza alcol ai controlli dentro e fuori dal locale. La volontà è quella di educare questi ragazzi al divertimento notturno, cosa fondamentale per la crescita di un individuo che si affaccia per la prima volta a questo mondo".
Il progetto "Teenagers" inoltre non si ferma solo all'interno delle mura del Much More, ma viene esportato anche nelle scuole in collaborazione con l'associazione Scacco Matto Onlus. Giovedì 24 ottobre infatti i tre proprietari del Much More incontreranno i ragazzi dell'Ipia e dell'Itc di Matelica. Al loro fianco anche Paolo Nanni, comunicatore del Servizio territoriale dipendenze patologiche di Macerata, un membro delle forze dell'ordine e un amministratore comunale. Il team cercherà di spiegare agli studenti le varie dinamiche connesse al mondo del divertimento notturno. Il primo evento dedicato ai teenagers è previsto per sabato 26 ottobre al Much More.
"I traumi dello sport, come affrontarli oggi”, è stato il tema della serata conviviale organizzata dal Lions Club di Matelica, alla presenza del dottor Gabriele Caraffa, direttore della struttura complessa di ortopedia e traumatologia dell'ospedale di Macerata e del dottor Giorgio Del Gobbo, direttore del centro diagnostico e di riabilitazione Caradel di Corridonia.
Introdotti dalla presidente del club Maria Gilda Murani Mattozzi, i due relatori si sono soffermati sugli aspetti tecnici della tematica di estrema attualità. Del Gobbo ha sottolineato come il traumatologo sportivo, oltre che competenze proprie del medico, debba possedere quelle sportive e come la preoccupazione principale degli atleti riguardi il tempo necessario al recupero dopo il trauma e come con l'incremento dei praticanti di discipline sportive di età avanzata, il traumatologo si trovi a dover affrontare anche patologie degenerative e pediatriche in caso di bambini.
Il medico ha invitato a fare attenzione all'aumento dell'offerta di traumatologi sportivi, in cui a volte ci sono persone che esercitano senza titoli. Grazie alla tecnologia sono incrementate le indagini diagnostiche, ma la visita medica resta fondamentale ed inoltre Del Gobbo ha denunciato che la cultura sportiva fatica ad accettare la necessità di non abbreviare inutilmente tempi di recupero, per questo i migliori dirigenti devono essere impiegati nei settori giovanili delle squadre, perchè è nei vivai che si costruisce il futuro dello sport.
Il dottor Caraffa ha illustrato l'evoluzione tecnica e dei materiali, nella chirurgia ortopedica e rigenerativa, specie negli interventi in tecnica artroscopica che danno ottimi risultati per varie patologie di spalla e ginocchio. Frequenti nel mondo sportivo lesioni al menisco, ai tendini, alla cuffia dei ruotatori, dei legamenti crociati anteriori, per evitare recidive va posta molta attenzione nei tempi di recupero.
Sono intervenuti, oltre al presidente del Lions Club Maria Gilda Murani Mattozzi, il dottor Gabriele Caraffa e la signora Giusy, il dottor Giorgio Del Gobbo e la signora Rubia, l'assessore allo sport Graziano Falzetti, la consigliera comunale Manila Bellomaria, il coordinatore distrettuale eventi Lions Matilde Amina Murani Mattozzi, Carlo Maria Conti presidente del comitato organizzatore dei campionati sci Lions, Maurizio Del Savio direttore generale banca credito cooperativo di Spello e Bettona.
Tante le società sportive presenti, dal Matelica Calcio rappresentato dalla presidente Roberta Nocelli, al Fabiani Matelica con la presidente Sabrina Orlandi, Tennis Club, Salus Nuoto, Vigor Basket, Moto Club, scuola Off Road, Porto Recanati calcio, Lucia Di Paola dirigente scolastica Ipsia Matelica, Rosanna Gubinelli dirigente asilo nido Matelica.
La Sangiustese espugna con merito Matelica, battendo quella che negli ultimi anni era sempre stata una bestia nera per la squadra di Senigagliesi. A decidere il derby che vedeva l’esordio di mister Colavitto sulla panchina biancorossa è Mingiano, lesto a scaraventare in fondo al sacco l’imbeccata di Pezzotti servito da Scognamiglio.
Positivo l’approccio della squadra ospite, vogliosa di recuperare immediatamente il brutto stop interno di sette giorni fa. Il tecnico rossoblù promuoveva Romano sull’out di destra, con Scognamiglio che tornava a dar man forte all’ex di giornata Perfetti e Alessio Palladini in cabina di regia dietro la punta. Il trainer del Matelica rispondeva con un coperto 4-4-2 con Tomassini e Leonetti sostenuti dal rombo di centrocampo. Prima frazione godibile seppure senza forzare troppo i ritmi e senza troppe emozioni, fatta esclusione per la traversa centrata da Valenti al 19’ che poteva sbloccare l’equilibrio del match.
Il risultato cambiava invece appena 5’ più tardi con la zampata vincente del numero 9 della Sangiustese che faceva 1-0. Non mancava la reazione locale, ma le conclusioni degli avanti matelicesi risultavano sterili. Nella ripresa è ancora la Sangiustese ad andare vicina al raddoppio, ma Bigliardi dice no a Pezzotti. Il Matelica si affida alle ripartenze: al quarto d’ora Colavitto getta nella mischia Peroni e Moretti per Di Renzo e Valenti, ma è ancora il solito Leonetti l’uomo più pericoloso. Senigagliesi è invece costretto a sostituire Romano e Basconi, stremati seppure autori di buone prestazioni, con Niane e Orazzo.
Al 23’ st è ancora la traversa ad opporsi agli uomini di casa, mentre sul fronte opposto Mingiano sfiora la doppietta a seguito di una azione rocambolesca e Palladini calcia alle stelle da buona posizione. Al 30’ st Chiodini risponde da campione ancora su Leonetti, poi non succede più nulla e arriva il meritato successo per i rossoblù.
MATELICA (4-4-2): Bigliardi, Visconti, Di Renzo (15’ st Peroni), Massetti, De Santis, Busi, Valenti (16’ st Moretti), Bordo, Tomassini (29’ st Barbetta), Leonetti, Bugaro (11’ pt Severini, 35’ st Rinaldi). A disposizione: Amoroso, Demoleon, De Luca, Severini, Barbarossa. Allenatore Gianluca Colavitto.SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Zannini, Basconi (20’ st Orazzo), Perfetti, Mengoni, Patrizi, Pezzotti, Scognamiglio (29’ st Proesmans), Mingiano (29’ st Manari), Palladini Alessio, Romano (10’ st Niane). A disposizione: Raccio, Ercoli, Doci, Boschetti, Cerbone. Allenatore: Stefano Senigagliesi.ARBITRO: Sig. Giuseppe Lispoli della sezione di Locri.ASSISTENTI: Sig.ri Alessandro Rastelli della sezione di Ostia Lido e Mattia Roberto della sezione di Lamezia Terme.RETE: 24’ pt Mingiano.NOTE: corner 7-5; ammoniti Niane, Barbetta, Perfetti e Scognamiglio; recupero 2’ + 5’.
“L’amministrazione Baldini non smette di deludere le aspettative, solo apparenza e proclami. L’ultima clamorosa bocciatura è arrivata nientemeno che dal MIUR. Per settimane abbiamo sentito i due assessori che si sono posti al comando della Giunta, Ciccardini e Procaccini, dire che stavano partecipando a decine di bandi per avere soldi per tantissimi progetti. In realtà, abbiamo fatto accesso agli atti, abbiamo verificato che i bandi erano solo due. Uno per la messa in sicurezza delle strade e l’altro per l’adeguamento sismico della scuola materna e della scuola media”. Non usano mezzi termini i componenti del gruppo consiliare “Per Matelica”, guidato dall’ex sindaco Alessandro Delpriori, per attaccare l’amministrazione Baldini di "immobilismo" riguardo agli interventi per gli istituti scolastici del paese.
"Riguardo all’adeguamento sismico della scuola materna – continuano - questo fa capire quanto l’assessore Procaccini voglia fare dei bambini di Matelica: vuole riportarli al secondo piano rialzato (di fatto il terzo) di una scuola materna inadeguata e pericolosa. I bambini di 4 e 5 anni. Ci chiediamo come la Procaccini possa andare a dormire ogni sera con questi pensieri. Fatto sta che nonostante i proclami, le mirabolanti e sognanti variazione di bilancio, sono usciti i risultati del bando. Il Ministero finanzia 59 progetti, Matelica è 400esima. Quindi, solo chiacchiere, nessun bando, nessun euro. Niente dei 3milioni di euro per le scuole medie, niente dei 900mila euro per la scuola materna di via Bellini”.
"Probabilmente se avessero seguito la nostra strada e avessero voluto partecipare a questo bando col progetto di una scuola dell'infanzia nuova, con incarico di progetto avviato da delibera, e voluto dalla Amministrazione Delpriori – concludono -, oggi avremmo plaudito al finanziamento di una scuola nuova e moderna invece di registrare l’ennesima imbarazzante sconfitta di Baldini, Procaccini e Ciccardini. Eppure era possibile richiederla, senza scuse".
Una manovra semplice che può salvare la vita di un bambino in caso di soffocamento: è stato questo l'obiettivo del service organizzato dal Lions Club di Matelica con due appuntamenti relativi al corso di primo soccorso e rianimazione cardiopolmonare di base, destinato agli operatori dell'infanzia e ai genitori, a semplici cittadini che non si vogliono trovare impreparati di fronte ad un terribile imprevisto.
“Viva Sofia”, il nome scelto per il corso salvavita, promosso dal multidistretto Italy del Lions Club International, come service di interesse nazionale, che da diversi anni viene proposto in varie regioni d'Italia. Il primo incontro si è tenuto ieri 9 ottobre alle 13.30 presso l'asilo nido comunale, l'altro nel pomeriggio presso i locali del Tennis club di Matelica, alla presenza dei soci Lions di Faenza e Matelica, delle autorità locali. Nella prima parte teorica sono state illustrate le manovre salvaviva e il massaggio cardiaco su bambini di differenti età, nella seconda i partecipanti hanno potuto mettere in pratica quanto appreso durante il corso, con manovre eseguite sotto la supervisione degli esperti.
"Viva Sofia!" è un corso di primo soccorso e rianimazione polmonare di base che ha lo scopo di fornire conoscenze e procedure utili a salvaguardare la vita in attesa dell'arrivo del personale del 118, nato come service a costo zero del Lions Club Faenza Valli Faentine e dedicato a Sofia, una bambina di Faenza, alla quale la mamma ha salvato la vita nel novembre 2011, rimuovendo un corpo estraneo alimentare dalle sue prime vie respiratorie, un gamberetto, grazie alle semplici manovre illustrate nel corso.
Il corso "Viva Sofia!" è nato da una felice intuizione del dottor Daniele Donigaglia, supportato da tutti gli altri soci medici del Lions Club Faenza Valli Faentine, Francesco De Pasquale, Omar Giama, Tommaso Rotatori e Paolo Viozzi (segretario dell'ordine dei medici della provincia di Ravenna). Il corso è operativo dal 9 gennaio 2012, con corsi itineranti svolti almeno due volte al mese, e si inserisce nella scia dei numerosi service socio-sanitari sviluppati dal Lions Club Faenza Valli Faentine dal 1989 (anno della sua fondazione) ad oggi.
Chi non avesse potuto partecipare può prendere visione del materiale didattico del corso sul sito www.vivasofia.org
Finisce 1-1 la partita dei ragazzi del Matelica contro il Campobasso in terra molisana. Dopo essere andati sotto di un goal, i ragazzi di Colavitto hanno tentato in tutti i modi di recuperare lo svantaggio e sono stati premiati con la rete di Massetti.
La cronaca della partita - Al 2′ occasione per il Campobasso: Tenkorang lancia in contropiede Alessandro che si libera di un avversario e conclude di prima, palla alta di pochissimo sulla traversa. Al 3′ insistono i padroni di casa, scambio stretto tra Alessandro e Bontà sulla fascia sinistra, palla servita al limite dell’area a Pizzutelli che calcia alto. Al 21′ padroni di casa in vantaggio con Alessandro che imposta sulla sinistra, mette in mezzo un pallone morbido su cui arriva Pizzutelli che scarica in rete. Debole la reazione degli ospiti.
Nella ripresa ci prova il Matelica con Bugaro al 10′, para Natale. Il pareggio del Matelica arriva al 30′ con il neo entrato Massetti: bella conclusione dai trenta metri e pallone che sorprende Natale.
40’st, ancora Matelica , Moretti serve Leonetti in area ma quest’ultimo viene atterrato da un difensore, per l’arbitro non è calcio di rigore e lascia proseguire. Dopo 5 minuti di recupero finisce 1-1 tra le due squadre. Un buon punto in trasferta nella giornata di esordio del nuovo allenatore Colavitto.
Campobasso – Matelica 1-1
Campobasso:1 Natale, 2 Fabriani, 3 Vanzan, 4 Brenci (32’st Giampaolo), 5 Cafiero, 6 Dalmazzi (40’st Pistillo), 7 Bontà, 8 Pizzutelli (20’st Candellori), 9 Njambe, 10 Alessandro (46’st Musetti), 11 Tenkorang. All: Cudini.
Matelica:1 Bigliardi, 2 Visconti, 3 Di Renzo A., 4 Croce (1’st Massetti), 5 Demoleon (17’st Valenti), 6 De Santis, 7 Peroni (17’st Busi), 8 Bordo, 9 Tomassini, 10 Leonetti, 11 Bugaro (26’st Moretti). All: Colavitto.
Dal primo novembre fino al 15 aprile 2020, dal lunedì al venerdì (dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:30), sarà vietata la circolazione ai veicoli diesel pre Euro, Euro 1,2 e 3; ai veicoli a benzina pre Euro, Euro 1; agli autobus urbani ed extraurbani diesel pre Euro e Euro 1, 2 e 3 e ai motocicli con cilindrata superiore a 50 centimetri cubici, 2 tempi pre Euro e infine ai ciclomotori pre Euro.
Il provvedimento è stato adottato dalla Giunta regionale marchigiana che ha approvato le misure per la riduzione della concentrazione degli agenti inquinanti nell’aria. Saranno interessati, secondo la classificazione Istat, i comuni di Civitanova, Corridonia, Matelica, Montecosaro, Montelupone, Monte San Giusto, Morrovalle, Porto Recanati, Potenza Picena e Recanati.
Le limitazioni interesseranno anche il riscaldamento degli edifici e le attività produttive. Queste ultime dovranno ridurre le emissioni di polveri totali e di ossidi di azoto in modo tale da attenersi a limiti inferiori del 10% rispetto a quelli autorizzati.
“Chi si ferma è perduto”. Un grido di battaglia tanto caro ai Capabrò, giovane band marchigiana pronta a girare l’Italia da Nord a Sud. Adrenalina allo stato puro per il ‘capitano’ Diego Brocani e i suoi boys: guai a mollare di un centimetro, guai a porsi limiti, con la mission di ripetere le eccellenti performance musicali fatte registrare negli ultimi anni sul palcoscenico nazionale.
In rampa di lancio l’ambizioso ‘Restiamo Umili Tour’, spettacolare itinerario musicale che ci accompagnerà fino alla primavera, prima del lancio del nuovo tour estivo che regalerà, come sempre, energia e tante sorprese. Dopo Arcevia e Tolentino, i Capabrò saranno il 18 ottobre al Caffè dell’Urbe (Urbisaglia), il 19 al Buena Vista Club (Matelica), il 26 ottobre al Festival della Birra (Jesi), il 16 novembre a Belvedere, il 19 dicembre al Marla (Perugia) e il 28 dicembre al Krach Club (Treviso).
Sono soltanto alcune date del Restiamo Umili Tour griffato Capabrò che toccherà di certo anche numerose altre regioni tra cui Lazio e Friuli.
Il percorso musicale della goliardica band dal Dna Made in Marche 100%, autrice di un pop rock insolito e orecchiabile e di oltre 300 live in Italia negli ultimi anni, non conosce alcun tipo di sosta. Lunghi viaggi, indimenticabili live, premi e riconoscimenti musicali non solo sul territorio nazionale ma pochi giorni fa anche in Spagna, esattamente a Murcia e Barcellona.
Il tutto frutto di una eccellente preparazione e di un canovaccio testuale all’avanguardia, che periodicamente si rinnova, andandosi ad intrecciare con contagiose note ritmate e tematiche che affrontano in maniera ironica pregi e difetti della società contemporanea.
Chissà se presto potremo vederli, in punta di piedi, sul grande schermo, magari a qualche talent-show televisivo. I Capabrò non si sbilanciano, ma sognare non costa assolutamente nulla. “Restiamo Umili”, scherzano i Capabrò.
Ecco la composizione del bruppo: Diego Brocani, 30 anni di Jesi, voce e basso elettrico; Giorgio Pantaloni, 30 anni di Serra San Quirico, batteria; Alessandro Corvatta, 22 anni di Recanati, chitarra; Giovanni Moroni, 26 anni di Ancona, chitarra e tastiere.
Nella serata di lunedì 30 settembre, presso la Sala Boldrini, si è tenuto il quarto consiglio comunale dell’era Baldini a Matelica. Il gruppo di opposizione guidato dall'ex sindaco Alessandro Delpriori evidenzia come, nel corso della seduta, si siano già mostrate delle crepe all'interno della maggioranza: "Grande protagonista della serata il punto che affrontava l’indennità del Presidente del Consiglio, un punto che ha messo in grave difficoltà l'Amministazione".
"La proposta è stata illustrata direttamente dal Presidente e non dal Sindaco, cosa piuttosto inusuale ma comprensibile - sottolineano gli esponenti della lista "Per Matelica" -, fino ad arrivare ad una serie di distinguo imbarazzanti per tutti. Tre assessori su sei sono intervenuti preannunciando un voto di astensione, altri tra cui il Sindaco hanno dovuto fare dietrofront su quanto hanno sempre sostenuto negli ultimi anni, ovvero sull’utilità della figura del Presidente del Consiglio e quindi sulla sua indennità".
"Al momento del voto si sono delineate due linee di pensiero nell’attuale maggioranza che hanno messo in notevole imbarazzo sia il Sindaco Baldini sia il Presidente Turchi, una brutta pagina per una compagine che millanta tanta unità, ma che si dimostra nei fatti, il frutto di “un’accozzaglia” politica nata solo per frenare un progetto di sviluppo della città che avrebbe portato Matelica a ricoprire ruoli di prim’ordine, mentre ci troviamo a discutere del nulla amministrativo".
"Da parte nostra abbiamo pubblicamente dichiarato che quanto riceveremo, seppur esiguo, come gettoni di presenza per le attività da consiglieri comunali sarà utilizzato per attività da rivolgere alla comunità" hanno concluso i rappresentanti della minoranza.
Il Matelica riparte da una vecchia conoscenza del direttore sportivo Francesco Micciola, si tratta, infatti, del tecnico Gianluca Colavitto. I due professionisti hanno condiviso un’esperienza alla Vastese nella stagione 2017/2018.Il nuovo allenatore biancorosso è nato a Pozzuoli nel 1971 e vive a Lanciano in provincia di Chieti. Nella sua carriera vanta presenze come giocatore con l’under 19 del Napoli, con la Torres, ad Avellino e nel 2002 ha chiuso la sua carriera con la Virtus Lanciano. Si è seduto sulla panchina dell’Avezzano nella seconda parte della stagione 2018/2019 portando la compagine abruzzese alla salvezza."Conosco il valore umano e tecnico del mister e sono convinto che in questo ambiente sarà all’altezza di tirare fuori il meglio da tutta la rosa che ha a disposizione”il commento del DS Micciola."Sono onorato che il direttore e la società abbiano riposto su di me la loro fiducia. Ringrazio la famiglia Canil e tutta la società per questa grande opportunità” le prime parole di Colavitto.In vista della trasferta molisana a Campobasso, i ragazzi riprenderanno le sedute di allenamento oggi pomeriggio alle 15.00 al Giovanni Paolo II, ad accoglierli il nuovo tecnico biancorosso.La società augura a mister Colavitto un proficuo lavoro.