Il Soroptimist International, Club di Macerata, in occasione della Festa della donna 2019, ha voluto organizzare, sabato 9 marzo, un pomeriggio presso il Monastero delle Sorelle Povere di Santa Chiara di Camerino coinvolgendo anche i club service Rotary, Inner Wheel e Lions di Camerino.
Il tema affrontato è stato: Santa Camilla Battista: cosa dice alle donne di oggi.
“La cosa bella è che questa iniziativa è nata dal nostro gruppo di donne del Soroptimist Club di Macerata – spiega Cinzia Cecchini, la Presidente del Club -; noi, a seguito del sisma del 2016, abbiamo provveduto al restauro del ritratto di Santa Camilla e abbiamo chiesto alle suore di voler approfondire con loro il messaggio di Camilla oggi.”
Partita dunque da alcune donne che hanno bussato alla porta di altre donne, l’iniziativa è stata seguita con attenzione e interesse da un numeroso gruppo di uomini e donne. E’ stato un modo per capire quanto sia attuale la figura di Camilla.
“Il percorso fatto – spiega suor Laura Cristiana- è stato vedere quali sono le sfide che il nostro tempo ci consegna e, attingendo all’esperienza di Camilla Battista, come la donna può dare una risposta, per guarire dalle ferite del nostro tempo ed al tempo stesso è stato un modo per scoprire o riscoprire l’assoluta modernità di una donna vissuta più di 500 anni fa.”
Si sono alternate alle parole di Suor Laura Cristiana, la musica, opportunamente scelta, eseguita da Chiara Ercoli, al piano, e Martina Palmieri al violino, amalgamando insieme due linguaggi che hanno creato un’atmosfera profonda e molto bella.
La recitazione finale da parte della Badessa Suor Chiara Laura dei testi della canzone di Simone Cristicchi "Abbi cura di me" accompagnata dalle musiciste, ha toccato l'animo dei partecipanti e ha procurato un bellissimo momento di commozione.
Martedì 26 marzo, alle ore 21.15, presso il cineteatro “Don Bosco” di Macerata (Salesiani), il cantautore Enzo Nardi si esibirà in un concerto dove verranno eseguiti i brani del suo ultimo cd “Allora lo zoppo salterà come un cervo" ed alcuni successi della canzone francese.
Enzo Nardi, tra i vincitori della seconda edizione (1991) del premio “Musicultura” ed apprezzato interprete della canzone d’autore francese, sarà accompagnato da Marco Ferrara al pianoforte, Maurizio Moscatelli al sax – clarinetto - flauto, Luigi Ferrara all’armonica, David Padella al contrabbasso, Luca Ventura alla batteria. Il concerto, organizzato dall’Associazione “Amici del Classico “ è patrocinato dal Comune di Macerata.
Il Parco la Mandria, a Venaria Reale di Torino, ha ospitato il Campionati Italiano individuale e di squadra di corsa campestre, la manifestazione che ha chiuso la stagione del cross, che si è svolta in uno dei siti storici per questa specialità, proprio nei pressi della reggia sabauda.
L’Atletica AVIS Macerata era presente in forze è ha ottenuto validi risultati con tutti i suoi atleti.
Nell’affollata prova assoluta delle senior femmine, impegnate nella gara degli 8 km, ottimo ventiseiesimo posto per Ilaria Sabbatini su oltre 230 concorrenti, mentre nel cross corto promesse km. 3 è stata brava Samira Amadel giunta 19^.
Ma è fra le juniores che spicca il migliore risultato di squadra per le ragazze bianco-rosse che, trascinate da Ilaria Piottoli protagonista di una bellissima prova, 13^ all’arrivo, in una gara con 220 partenti, ottengono un grande decimo posto sulla gara dei 6 km. con Alice Principi 62^ , Giulia Caligiana 81^ e Chiara Cecchini 95^ .
Fra le allieve si è ben difesa Margherita Forconi all’88° posto e Federico Vitali 135° entrambi esordienti nella categoria che hanno però maturato una importante esperienza agonistica.
Bella anche la prova della squadra maschile junior con l’AVIS al sedicesimo posto con la bella gara di Mamadou Barkinden Diallo, anche lui al primo anno nella categoria, 38° posto su 250 partenti sulla distanza degli 8 km. Buone prestazioni di Antonino Giacomo Marino 101°, Andrea Virgili 114°e Nicholas Gironelli 169°.
Ma l’apertura della manifestazione è stata dei cadetti e cadette confluiti nella squadra Marche, che in questa occasione partecipava al Campionato Italiano per Regioni con ben cinque avisini convocati, che hanno portato un importante contributo alla classifica finale; i giovani bianco-rossi, con la maglia verde della rappresentativa, sono stati: Samuele Libero Marino, al primo anno di categoria, giunto 55°, il migliore dei marchigiani della squadra maschile, con Leonardo Storani 72° e Musawir Ali 77° che, con una condotta di gara generosa, tanto che ha fatto una prima parte del percorso a ridosso dei primi, forse a un ritmo eccessivo, ha ceduto poi nel finale.
Infine come individualisti Marco Pallotta giunto 134° e fra le ragazze Emma Baldoni arrivata al 127° posto .
Per interventi di pulizia del piano viabile della strada statale 361 “Septempedana”, da domani 19 marzo sarà istituito il senso unico alternato in tratti saltuari tra il km 59,000 e il km 96,678, in provincia di Macerata.
Il provvedimento, che prevede la regolazione del traffico tramite semaforo o personale di cantiere, sarà attivo fino al 30 aprile 2019.
"L’amministrazione comunale sta puntando molto sul nuovo polo scolastico maceratese. Per tentare di comprendere però certe decisioni così importanti per la città occorre fare un po’ di dietrologia - così Francesca D'Alessandro, della lista civica Macerata nel cuore -. Intanto una domanda da farsi è: “Le scuole, a quale funzione logistica devono assolvere?” Secondo noi di “Macerata nel Cuore” dovrebbero essere disposte per servire i quartieri, in modo che le famiglie siano agevolate per farle frequentare dai figli minori, senza obbligo per i piccoli di alzatacce mattutine e, possibilmente da raggiungere in sicurezza a piedi, senza l’uso dell’auto. Oggi, il centro storico di Macerata, con la chiusura della Mestica e del Convitto non ha più alcuna scuola al suo servizio con le conseguenti difficoltà per le famiglie. Il Convitto, appunto. Danneggiato dal sisma del ’97 fruì di un finanziamento di 5milioni di euro (3,7 milioni dallo Stato e 1,3 milioni dal Comune che pagherà il mutuo fino al 2036). Fu riparato metà edificio, poi la ditta fallì e i denari restanti se ne andarono per tribunali. Il risultato è una struttura grande e strategica chiusa e un debito da pagare. Ci fu anche una cospicua raccolta di firme per sollecitare l’amministrazione comunale. Ennesima dimostrazione di richieste non ascoltate, perché si preferisce imporre le scelte dall’alto, senza la logica di una programmazione efficiente e lungimirante. Questo è il caso del nuovo polo scolastico delle ex Casernette."
"Dopo la chiusura per inagibilità causata dal terremoto del 2016, le scuole Dante Alighieri e Mestica saranno ricostruite nell’area delle ex Casermette con una spesa prevista di 16 milioni di euro -prosegue la rappresentante dei civici -. Domande: “Qual è stata la ratio, la visione politica, seguita dal centro sinistra nella scelta di quell’area? Perché costruire due scuole l’una accanto l’altra depauperando di un servizio importante la zona centrale della città e non solo quella?” Eppure ci saranno difficoltà con il traffico, le famiglie dovranno attraversare la città per portarci i figli, a poche decine di metri ci sono le emissioni elettromagnetiche di numerose antenne, quelle poste a lato della rotatoria. Queste considerazioni sono state fatte? Oltre tutto la scelta operata per questo nuovo polo scolastico non è giustificata neppure dai numeri delle iscrizioni, che non sono così incoraggianti, mentre abbiamo un Convitto Nazionale, trasferito momentaneamente nella ex scuola Pannaggi, che invece trabocca di studenti con serie difficoltà a trovare nuovi spazi per ospitarli. Però, per la struttura del Convitto oggi inagibile, che ha la possibilità di accedere a nuovi finanziamenti per il suo completamento, non c’è alcun progetto!"
"Noi maceratesi assistiamo per l’ennesima volta a decisioni calate dall’alto - prosegue la D'Alessandro -. Qual è la ratio che sta dietro le nuove costruzioni, nei pressi delle quali sorgerà una nuova area commerciale? In parole povere: perché non sistemare il Convitto che potrebbe ospitare anche gli studenti della vicina Mestica, facilmente raggiungibile dal centro grazie al sottopasso e non ricostruire la Dante Alighieri che era al servizio di un popoloso quartiere? Un sano confronto con la città sarebbe stato oltremodo doveroso."
La dea bendata, nell'ultima estrazione del SuperEnalotto, ha baciato la città di Macerata: la schedina vincente è stata giocata nella Pasticceria "La Preferita" in piazza Indipendenza.
"La fortunata, una cliente abituale del locale di circa 50 anni - come ci racconta la titolare della Pasticceria -, ha centrato il 5 vincendo oltre 40 mila euro". La vincitrice del jackpot ha già promesso che farà un regalo ai titolari della Pasticceria .
L’incontro, che si terrà dalle ore 14 all’Auditorium Unimc, verterà sull’azienda Eko Guitars, per la quale il musicista ha concepito una nuova gamma di chitarre. Dal 1991 ad oggi ha firmato le chitarre acustiche ed elettriche nei dischi di artisti del calibro di Andrea Bocelli, Eros Ramazzotti, Laura Pausini, Biagio Antonacci, Nek, Vasco Rossi, Renato Zero, Celentano, Mina, Alessandra Amoroso, Emma Marrone, Gianni Morandi, Francesco Renga, Ornella Vanoni e solo per citarne alcuni. Massimo Varini, chitarrista, arrangiatore, insegnante e produttore artistico italiano, sarà mercoledì 20 marzo ospite dell’Università di Macerata, Dipartimento di Economia e diritto.
L’incontro, che si terrà dalle ore 14 all’Auditorium Unimc in via Padre Matteo Ricci, verterà sull’azienda Eko Guitars, per la quale il musicista ha concepito una nuova e originale gamma di chitarre. Dopo l’introduzione del direttore del Dipartimento Stefano Perri, interverranno anche Elena Cedrola, docente di marketing e management, Stelvio Lorenzetti e Giovanni Matarazzo, rispettivamente amministratore delegato e corporate communication manager della Eko Music Group SPA.
In vista delle prossime elezioni, il Centro di documentazione europea attivo presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata organizza, mercoledì 20 marzo dalle ore 9,30 alle ore 14 al Casb, biblioteca di Ateneo in piazza Oberdan, il convegno: “Stavoltavoto. Comunicare l’Unione Europea”. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto della Rete dei Cde italiani, sostenuto dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, “La primavera dell’Europa”.
I lavori saranno aperti dai saluti del rettore Francesco Adornato e del direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Stefano Pollastrelli. Introdurranno il tema Gianluca Contaldi, direttore del CDE, e Lucia D’Ambrosi, delegata del rettore alla comunicazione istituzionale.
I temi trattati saranno di grande attualità: i relatori porranno l’attenzione sulle strategie di comunicazione utilizzate dall’Unione Europea, che formeranno oggetto delle relazioni del giornalista Giuseppe Dimiccoli della Gazzetta del Mezzogiorno e, con specifico riferimento alle strategie comunicative messe in atto in vista delle prossime elezioni europee, da Fabio Raspadori dell’Università di Perugia. Un focus particolare, in questo ambito, verrà incentrato sul ruolo dei centri Europe Direct nell’attuazione, a livello regionale e locale, delle strategie di comunicazione dell’Ue. Interverranno sul tema Barbara Fioravanti e Marisa Celani, del centro Europe Direct della Regione Marche.
Seguirà una sessione incentrata su profili di carattere più strettamente giuridico-istituzionale, con riferimento al ruolo del Parlamento europeo nelle dinamiche istituzionali dell’Unione, con le relazioni di Nicola Lupo della Luiss “Guido Carli”, di Maria Irene Papa della Sapienza Università di Roma e di Giovanni Di Cosimo di UniMC, che si soffermerà sul “deperimento” del patrimonio costituzionale europeo.
Il convegno, patrocinato dalla Provincia di Macerata, è accreditato per la formazione professionale da parte dell’Ordine degli Avvocati di Macerata e dall’Ordine dei giornalisti.
Incontro all’Istituto Agrario “G.Garibaldi” di Macerata con Tiziana Barillà. Gli studenti delle classi quarte si sono confrontati con la giornalista e autrice del libro "Mimì Capatosta. Mimmo Lucano e il modello Riace" sulla problematica dell’accoglienza e dell’integrazione.
Il volume, pubblicato alla fine del 2017, “ripercorre le tappe del ripopolamento di uno dei tanti Comuni abbandonati del sud Italia”, tramite l’ospitalità ai migranti. Il modello Riace, esportato anche in altri paesi della Locride, si è dimostrato una reale alternativa economica e una nuova possibilità per questi territori e per queste persone.
Attraverso il suo lavoro, Barillà ha offerto un ritratto approfondito ed esclusivo del sindaco di Riace, Mimmo Lucano che, nella primavera del 2016 è stato nominato dalla prestigiosa rivista americana Fortune, tra i 50 World Greatest Leaders, gli uomini e le donne più influenti al mondo. Unico italiano nella lista, con il merito di aver ospitato più di 6.000 immigrati che hanno ripopolato la sua piccola cittadina.
Erano le 8:30 di ieri mattina quado la donna, una 42enne di San Severino Marche, ha percorso la Strada Statale 77 "Val di Chienti" contromano.
La donna ha viaggiato da Morrovalle a Tolentino in senso contrario, finendo poi la sua corsa contro la colonna di un'abitazione privata in Contrada San Martino a Tolentino.
Immediato l'arrivo sul posto della Polizia Stradale di Camerino e di quella di Macerata che hanno fatto l'alcool test alla donna, risultato poi positivo.
La donna non ha riportato gravi conseguenze in seguito all'impatto, ma è stata comunque trasportata presso il nosocomio del capoluogo per accertamenti.
La 42enne è stata denunciata per guida in stato di ebrezza.
Dopo il turno di sosta riprende la marcia playoff del Bayer Cappuccini che batte 6-4 la squadra osimana del Casenuove. La formazione del presidente Starnoni ha confermato il buon momento di forma che sta vivendo, conducendo sempre in vantaggio la gara; indolore sono stati i cali di concentrazione che hanno agevolato le reti ospiti.
Tra i migliori il capitano Bonfigli autore di quattro reti e Giorgini che ha impreziosito con due gol la sua solita ottima prestazione in fase difensiva. Menzione anche per la prova di Palazzesi, sostanza ed assist per lui, e per Guardati che nel secondo tempo ha spento le speranze di rimonta degli avversari.
La cronaca: bastano 8 secondi ai maceratesi per segnare il primo gol, il collaudato schema da calcio d'inizio permette a Bonfigli di segnare in solitudine davanti la porta. Gli ospiti dimostrano carattere e trovano subito il pareggio con Baldoni che si trova libero di calciare a tu per tu con Guardati,1-1. Il capitano del Bayer suona la carica per i suoi compagni siglando in rapida successione altre due reti in modo simile: dribbling ubriacanti che lasciano sul posto il difensore e tiro improvviso che non dà scampo a Sica. Sul 3-1 i locali colpiscono tre pali clamorosi con Imeraj,Bajrami e Foresi, poi falliscono altre chiare occasioni da gol che avrebbero messo in cassaforte il match.
Al 26° sussulto del Casenuove con Dollani che fugge via al suo marcatore e riapre la contesa siglando il 2-3, ma Bonfigli allo scadere cala il poker con un tiro dal limite a conclusione di un azione corale.
Il secondo tempo parte con una dormita difensiva dei maceratesi su calcio d'angolo che permette a Zagaglia di tenere i suoi aggrappati alla gara timbrando il 3-4. I ragazzi di mister Tirri iniziano così un pressing a tutto campo che porta gli ospiti all'errore del doppio retropassaggio al portiere, la punizione indiretta che ne consegue viene trasformata in gol da Giorgini bravo ad alzare la palla trovando lo spazio giusto nella mischia, è il 5-3. Il Bayer continua a spingere, al 48° Palazzesi offre l'assist a Giorgini che fugge via sulla fascia destra ed in diagonale mette a referto la propria doppietta personale, 6-3. Negli ultimi minuti Casarola riesce a beffare Guardati su rilancio lungo del proprio portiere segnando il definitivo 4-6, ma l'estremo maceratese si era già guadagnato la pagnotta in precedenza con ottime parate che avevano mantenuto a distanza di sicurezza gli osimani.
La prossima giornata vedrà il Bayer Cappuccini impegnato nell'ostica palestra di Cascinare, venerdi 22 alle 21:45 l'avversario sarà il Sant'Elpidio a mare C5 che tra le proprie mura ha messo in difficoltà tutte le big del girone.
BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Clemente, El Ghouat, Giorgini, Perfetti, Imeraj, Palazzesi, Bonfigli, Bajrami, Foresi, Tibaldi. All Tirri
CASENUOVE: Marabini, Pettinari, Dollani, Mengoni, Baldoni, Zagaglia, Fabiani, Casarola, Sica. All. Giovagnoli
ARBITRO: Marinozzi di Fermo
RETI: al 1° - 6° - 7° - 29° Bonfigli(bc), al 3° Baldoni(c), al 26° Dollani(c), al 32° Zagaglia(c), al 40° - 48° Giorgini(bc) , al 56° Casarola(c)
All’Helvia Recina di Macerata i biancorossi vincono per sei a due contro l’Atletico Ascoli, seconda forza del campionato, "consegnando le chiavi" per la vittoria del torneo alla capolista Valdichienti Ponte.
La prima rete arriva al 23' con un bel tiro di Severoni. Tre minuti più tardi il raddoppio con un pallonetto di Moriconi. Poco dopo la mezzora Serafini atterra Ridolfi in area e l’arbitro fischia il calcio di rigore che Carlo Mongiello realizza.
In apertura di ripresa la Maceratese trova di nuovo la via della rete in contropiede con Mongiello, imbeccato dal solito Ridolfi. Gassama pochi minuti dopo accorcia le distanze segnando la rete del 4 a 1 ma i padroni di casa non si fanno intimorire e segnano il gol del 5 a 1 con Mongiello. Il 6 a 1 porta la firma di Moriconi che manda la sfera all’incrocio dei pali. L’Atletico Ascoli, sul finale, segna il secondo gol su calcio di rigore.
Ecco il video con gli highlights completi della partita e le interviste post-match:
Bella vittoria interna per la Menghi Shoes Macerata. I ragazzi allenati da Di Pinto superano alla Marpel Arena Reggio Emilia al tie break. Grande prova corale dei maceratesi, con Tiurin (31 punti) e Casoli (20) sugli scudi. Incessante il supporto dei ragazzi del Collettivo Macerata, al fianco della squadra e punto di forza in vista del rush finale della stagione.
LA CRONACA – Coach Di Pinto manda in campo la diagonale Partenio – Tiurin, Nasari e Casoli in banda, Franceschini e Molinari al centro e Gabbanelli nelle vesti di libero. Dall’altra parte della rete Reggio Emilia affida il suo potenziale alla diagonale Fabbroni – Bellei. Grande avvio dei padroni di casa che scattano sul 9 a 4 (Tiurin). Sotto i colpi di Casoli e Tiurin la Menghi Shoes si porta sul 20 a 13. Il finale è tutto di marca locale: 25 a 16. Benaglia piazza l’ace del 16 a 12 in favore degli ospiti nel secondo set. È un altro ace, quello di Fabbroni a portare Regio Emilia sul 19 a 14. Il primo tempo di Benaglia chiude il set 25 a 21: 1 a 1. Reggio Emilia passa dal centro (17 a 13) e coach Di Pinto mette Nasari al posto di Peda. Bellei non sbaglia e porta Reggio Emilia sul 22 a 15. L’errore al servizio di Tiurin chiude il parziale 25 a 17 in favore degli emiliani. Inizia bene il quarto set per la Menghi Shoes: Tiurin a segno per l’11 a 8. Macerata comanda la scena e il finale di set è tutto di marca locale: 25 a 17 e sfida al tie break. Set decisivo che vede i padroni di casa portarsi sul 9 a 7 con l’ace del solito Tiurin. Bravissimo Casoli a fermare Bellei (11 a 8). E’ lo stesso Bellei a chiudere il match con il suo servizio out: 15 a 12 e due punti preziosi per i maceratesi.
Il tabellino:
MENGHI SHOES MACERATA: Peda, Franceschini 11, Nasari 1, Casoli 20, Molinari 2, Tiurin 31, Bussolari 5, Partenio 4. Non entrati: Tartaglione, Gonzi. All: Di Pinto.
CONAD REGGIO EMILIA: Fabbroni 6, Bellei 19, Sesto 10, Bellini 8, Benaglia 13, Silva 4, Ippolito 16. All: Mastrangelo.
ARBITRI: Di Biasi e Rolla.
PARZIALI: 25-16, 21-25, 18-25, 25-17, 15-12.
Venerdì 22 marzo, a Morro di Camerino, si terrà la prima assemblea della Lega Giovani nella provincia di Macerata.
All'evento, saranno presenti, l'Onorevole Andrea Crippa Coordinatore federale Lega giovani; l'Onorevole Riccardo Augusto Marchetti; il Senatore Giuliano Pazzaglini; l'Onorevole Tullio Patassini e l'Onorevole Giorgia Latini.
Al palasport Ciarapica, contro la capolista Basket Maceratese, è andato in onda un film già visto. La truppa di Alberto Sparapassi parte bene, dà l’impressione di poter realizzare il colpaccio, ma sul più bello segna il passo e, nei momenti di maggiore difficoltà, trova il duo arbitrale che fischia in… senso opposto.
Alla fine resta solo il rammarico per aver chiuso con un pugno di mosche in mano. Fatto accaduto nove volte su dieci nel girone di ritorno. I biancorossi operano subito il break con un deciso 7-0 che diventa 23-12 al termine del primo quarto. A metà gara conducono sempre capitan Cruciani e compagni, anche se solo di 6 lunghezze: 40-34. Il terzo tempo è di tutt’altra marca, con un parziale di 10-0 per l’Abm che viene ricucito dai padroni di casa a fine terzo periodo, chiuso in assoluta parità: 53-53. Nel quarto decisivo, però «dal 60-53 – ricorda il diesse biancorosso Guido Grillo - siamo passati ad accusare 15 punti di svantaggio, un 5-22 che non ci ha concesso scampo».
Dal canto suo, l’esperto pivot Roberto Tortolini, uscito anzitempo per 5 falli, ha rimarcato: «nelle situazioni topiche veniamo sempre penalizzati dalle decisioni dei giudici di gara. Di partita in partita stiamo scivolando verso i play-out per colpe non solo nostre». Sabato 23 alle 18.30 scontro diretto a Fabriano con il Brown Sugar per evitare la pericolosa kermesse dei play-out.
RHÜTTEN-BASKET MACERATESE 65-75
RHÜTTEN: Foglia n.e., Tortolini 14, Severini 19, Massaccesi 4, Potenza 8, Rucoli, Ortenzi n.e., Fucili 6, Cruciani 4, Callea 2, Della Rocca, Giuliani 8. All. Sparapassi Basket Maceratese: Tiberi 5, Cannas 7, Zamponi 4, Centioni 2, Cardinali 8, Core 2, Nardi 10, Illuminati ne, Santinelli 14, Soricetti 23, Piergiacomi, Tomassini n.e.
All. Palmioli
Note: parziali 23-12/40-34/53-53
La Roana CBF non sbaglia e infila la diciannovesima vittoria in campionato.
Dopo quasi due ore di gioco la Lucky Wind Trevi è costretta ad arrendersi alle ragazze maceratesi che portano a casa altri tre punti, imponendosi per 3-1 sulle rivali umbre (22-25; 26-24; 25-21; 25-21). Con Zannini a mezzo servizio coach Paniconi è costretto a fare a meno di Barbolini per un risentimento muscolare e schiera Partenio al suo posto in banda con Pomili. Le arancionere, come di consueto, mettono il turbo sin dalle prime battute di gioco e fanno 6-1. Coach Sperandio chiama il primo time out del match, Trevi prova a prendere le misure alle padrone di casa ma il divario cresce sino al 15-6. Da qui in avanti la Lucky Wind esce allo scoperto con Capezzali e Cruciani e inizia a macinare gioco.
Pomili prova a mantenere invariate le distanze sul 17-11 ma le umbre infilano quattro punti consecutivi che valgono il 17-15. Ci pensa Gobbi a mantenere il +2 ma gli ospiti colpiscono per tre volte consecutive e trovano il sorpasso con Cruciani, 20-21. Coach Paniconi chiama il time out ma il destino del set è ormai segnato. Sul 22-24 Peretti mette fuori il pallone che vale l’1-0 di Trevi. Le maceratesi sembrano accusare il colpo, tanto che l’inizio del secondo parziale è da incubo, 0-6. Rita e Pomili tengono a galla la Roana CBF fino al 7-9. Trevi infila un’altra serie di cinque punti consecutivi e doppia le maceratesi, 7-14. Spitoni mette a segno due punti in rapida successione, ben assistita dalla solita Pomili, 13-16.
L’imprecisione tradisce ancora le maceratesi che ricadono a –5 per il momentaneo 14-19. Sul 20-23 coach Paniconi chiama il time out e Macerata trova la svolta. Grilli, Pomili e Partenio infilano quattro segnature consecutive, completano la rimonta e firmano il sorpasso sul 24-23. Cruciani pareggia i conti ma è Pomili, top scorer del match con 19 punti, a rimettere la sua squadra in carreggiata per il 26-24 che riapre i giochi. Nel terzo parziale gli ospiti partono meglio, 5-8. Cappelli e Cruciani rispondono per le rime alle maceratesi fino al 13-15 quando Gobbi si prende la scena con tre punti che valgono il +2 per le arancionere, 17-15. Cappelli trascina le sue compagne fino al 20 pari ma è la Roana CBF ad approfittare di due leggerezze degli ospiti per portarsi sul 23-21.
L’attacco di Rita ed il successivo muro di Gobbi chiudono il parziale sul 25-21 che vale il sorpasso, 2-1. Il quarto set si apre con Cappelli protagonista per il momentaneo 4-6. La Roana CBF non si lascia sopraffare e ribalta tutto con sei segnature consecutive, 10-6. Le ragazze di coach Paniconi ne hanno di più, Gobbi continua a spingere ed il distacco cresce fino al 23-15. I titoli di coda sembrano davvero ad un passo ma la Lucky Wind trova un ultimo sussulto e ne mette cinque in sequenza, 23-20. Grilli scaccia i fantasmi con il muro che vale il 24-20 e Pomili mette la parola Fine al match con il definitivo 25-21. E' la sedicesima vittoria consecutiva per coach Paniconi:
“Siamo riusciti ad uscire da una situazione difficilissima per le condizioni precarie nelle quali ci trovavamo.
È una soddisfazione enorme aver visto ragazze che ultimamente avevano giocato davvero poco dare un contributo determinante per l’esito della gara. È stata una prestazione che accresce ulteriormente il valore di ciò che stiamo compiendo in questa stagione – ha dichiarato il coach – Ora auguriamoci di recuperare al meglio in vista della trasferta di sabato prossimo contro Castelfranco di Sotto”. Sarà un weekend dal doppio impegno perché, dopo l’ennesima sfida in terra toscana, domenica 24 marzo alle ore 17 andrà in scena alla Marpel Arena di Macerata la seconda edizione di “Diversamente Uguali”, un’altra splendida occasione per parlare di solidarietà, inclusione e donazione anche in prossimità della giornata mondiale della sindrome di down, il 21 marzo.
Sarà un pomeriggio all’insegna della spensieratezza e del divertimento, promosso dal libero della Roana CBF, Greta Malavolta, e ricco di testimonianze e sorprese che molto presto saranno svelate nei minimi dettagli grazie anche alla preziosa collaborazione di ANFFAS Macerata, AMADOWN Porto Potenza Picena e del biscottificio Frolla di Osimo. Di nuovo a lavoro, dunque, per costruire l’ennesima vittoria, in campo e fuori.
Diretta su Radiostudio7, telecronaca il lunedì alle 21 ed in replica il martedì alle 15.30, il giovedì alle 16 e la domenica alle 14.30 sul canale 611 del digitale terrestre Marche ed in simulcast su Radiostudio7webtv in streaming.
ROANA CBF HR VOLLEY MC - LUCKY WIND TREVI PG 3 - 1
Roana CBF HR Volley MC: Pomili V. 19, Armellini G. ne, Spitoni B. 2, Gobbi M. 18, Partenio S. 7, Patrassi A., Grilli G. 6, Peretti I. 3, Rita E. 9, Zannini S. (L1), Malavolta G. (L2), Di Marino C. 1, Barbolini V. ne. All. Paniconi
Lucky Wind Trevi PG : Di Arcangelo A., Della Giovampaola I., Tiberi M. 8, Monaci F. 5, Ciancio S. (L1), Roani M. 7, Capezzali A. 12, Patasce G. ne, Cruciani C. 16, Cappelli E. 16, Casareale S.. All. Sperandio
ARBITRI: Di Tullio - Benigni
PARZIALI: 22-25 (28’); 26-24 (31’); 25-21 (27’); 25-21 (29’)
NOTE: Roana CBF: 6 muri, 10 ace, 33 err. avv., 51% in ricezione (24% perfetta), 25 % in attacco; Lucky Wind: 18 muri, 3 ace, 27 err. avv., 37% in ricezione (21% perfetta), 24% in attacco.
Si sta svolgendo in questa mattinata una manifestazione anti-razzista, contro l'islamofobia e il terrorismo, promossa dall'Unione delle Comunità Islamiche d'Italia (UCOII). La manifestazione pacifica è partita da Piazza Vittorio Veneto a Macerata e sfila per le vie del centro.
Tutto ciò avviene in seguito al terribile attacco terroristico avvenuto in due moschee in Nuova Zelanda, costato la vita finora a quarantanove persone.
In una nota dell'Unione delle comunità islamiche si legge:
"Esprimiamo massimo sgomento per l'attacco terroristico perpetrato da un commando di quattro terroristi nella città di Christchurch, in un giorno sacro per i musulmani di tutto il mondo, provocando la morte di 49 persone.
L'attentato alle due moschee è stato deliberatamente dichiarato essere contro persone immigrate e di fede musulmana, come spiega il manifesto che è apparso poco prima della strage, poi cancellato. Non ci sono dubbi che la matrice di questo atto vile sia razzista e anti islamica e a rendere il fatto ancora più grave e inquietante è il tweet postato da uno dei presunti terroristi dove si leggono vari nomi di criminali razzisti, tra cui quello di Luca Traini.
Le immagini scioccanti che arrivano dalla Nuova Zelanda, prosegue la nota, ci danno misura della pericolosità che costituisce il crescente e irresponsabile incitamento all'odio xenofobo e islamofobo di cui siamo testimoni negli ultimi tempi.
L'UCOII chiede a tutte le istituzioni pubbliche in Italia, civili e religiose una condanna netta e chiara, non solo dell'attentato a Christchurch, ma anche della retorica tristemente ricorrente che diffonde odio e pregiudizio contro i musulmani e immigrati in generale. Chiediamo inoltre di promuovere politiche che prevengano questo tipo violenza e contrastare i discorsi di incitamento all'odio.
È necessario contrastare l'islamofobia e la xenofobia e superarle con il dialogo, l'incontro, la conoscenza reciproca per non cadere nella trappola di pregiudizi pericolosi".
L'UCOII invita le guide religiose a pregare per le vittime ed esprime cordoglio ai famigliari delle stesse.
Sulla stessa falsa riga un comunicato a firma dell'associazione islamica degli Imam e delle Guide Religiose.
Il futuro dell’ambiente non può che essere una prioritaria preoccupazione per i giovani dell’Istituto di Istruzione Superiore “Matteo Ricci” di Macerata.
Le classi 3U, 4S, 4U, 5T, 5U dell’indirizzo Chimica Materiali Biotecnologie, opzioni Sanitario e Ambientale, hanno aderito al progetto educativo “ Per il corretto riciclo degli pneumatici fuori uso 2018-2019”, proposto da LEGAMBIENTE in collaborazione con ECOPNEUS (società consortile per il rintracciamento, la raccolta, il trattamento e la destinazione finale degli Pneumatici Fuori Uso), con l’obiettivo di conoscere e comprendere i benefici derivanti dalla corretta gestione dei PFU acquistati legalmente, non dispersi nell’ambiente bensì adeguatamente riciclati.
Le studentesse e gli studenti, seguiti da referenti dell’iniziativa e disponendo di materiali didattici e informativi, al termine del percorso hanno realizzato un videospot finalizzato a lanciare un messaggio di stimolo verso atteggiamenti adeguati a costruire un territorio migliore.
E se il “Ricci” dovesse risultare tra i vincitori e fruire del rifacimento della superficie di un impianto sportivo con stesa contenente gomma da PFU, o di arredi per interno/esterno realizzati con gomma riciclata, come prevede il bando, sarà grazie alle docenti Floriana Seri, Barbara Eugeni, Gigliola Trapasso, Elisabetta Crucianelli ed Emanuela Borocci che hanno colto l’opportunità di inserire l’iniziativa all’interno del progetto “Differenziamoci”, comprendendo la valenza educativa e formativa della proposta.
Ecco le interviste post-gara e gli highlights della partita tra la Roana Cbf Hr Macerata e la Lucky Wind Trevi (PG) valida per il campionato femminile di Volley serie B, finita 3 - 1 per le padrone di casa della Roana.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”
Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente l’importante tematica del fenomeno dell’alcolismo giovanile, nello specifico dello sballo del week-end nei locali notturni.
Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da un lettore di Porto Recanati, che chiede: “ A quali responsabilità può andare incontro i gestori di bar o locali notturni in caso di determinazione in altri dello stato di ubriachezza?”
Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza su una questione molto delicata ed importante, relativa alla responsabilità dolosa o colposa dei gestori di bar o locali notturni, quando si va cagionare l’ubriachezza altrui o la somministrazione di bevande alcoliche a maggior ragione nei confronti di minorenni.
Deve escludersi che sul legale rappresentante della società gerente la discoteca o comunque un locale aperto al pubblico, all'interno della quale ha luogo la somministrazione di bevande alcooliche a persone così da cagionarne l'ubriachezza, non insistesse una posizione di garanzia in ordine all'impedimento dell'altrui stato di ubriachezza, quale evento del reato di cui all'art. 690 c.p., quale la determinazione in altri dello stato di ubriachezza.
Tanto si desume sia dalla struttura della fattispecie criminosa, costruita alla stregua di una fattispecie di evento, causalmente orientata, a forma libera, punita a titolo di dolo o di colpa e realizzabile da chiunque, purchè in un luogo pubblico o aperto al pubblico, sia dalla natura del bene giuridico tutelato, rappresentato dalla prevenzione dell'alcolismo, quale causa di degenerazione individuale e sociale e di delinquenza. Sicchè, avuto riguardo alla ratio della norma di cui all'art. 690 c.p., qualunque soggetto che, in luogo pubblico o aperto al pubblico, assuma la gestione del rischio relativo all'evento che la norma intende evitare, mediante un comportamento concludente consistente nella effettiva presa in carico del bene protetto, per ciò solo è investito di una posizione di garanzia (Sez. 4, n. 48793 del 11/10/2016, P.C. in proc. Petrillo e altri, Rv. 268216), secondo il paradigma di cui all'art. 40 c.p., comma 2.
Nondimeno, nel caso al vaglio, il gestore, proprio in quanto responsabile dell'organizzazione gerente un locale aperto al pubblico, nel quale si somministravano bevande alcooliche agli avventori ha l'obbligo giuridico, desumibile dal complesso della normativa in materia, L. n. 125 del 2001 (Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcol correlati), D.L. n. 158 del 2012, convertito con modificazioni in L. n. 189 del 2012, D.L. n. 14 del 2017 (Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città), convertito con modificazione in L. n. 48 del 2017), di predisporre misure precauzionali idonee ad impedire la verificazione di episodi di ubriachezza, in particolare in pregiudizio di minorenni, quali soggetti maggiormente esposti alle conseguenze dannose della massiccia assunzione di bevande alcooliche.
Tanto risulta dalla enunciazione programmatica delle finalità della menzionata legge-quadro n. 125/2001, protesa ad assicurare:" la tutela il diritto delle persone, ed in particolare dei bambini e degli adolescenti, ad una vita familiare, sociale e lavorativa protetta dalle conseguenze legate all'abuso di bevande alcoliche e superalcoliche" (L. n. 125 del 2001, art. 2, lett. a), tanto dall'obbligo imposto a "Chiunque vende bevande alcoliche di chiedere all'acquirente, all'atto dell'acquisto, l'esibizione di un documento di identità, tranne che nei casi in cui la maggiore età dell'acquirente sia manifesta" (L. n. 125 del 2001, art. 14 ter, comma 1).
Alla stregua di tali considerazioni, non è, dunque, possibile, in via di principio, escludere la responsabilità penale del gerente di un'organizzazione imprenditoriale per la contravvenzione di cui all'art. 690 c.p., o addirittura dell’art. 689 c.p. la quale, invero, è fattispecie che ha un raggio di applicazione diverso rispetto a quella precedente in quanto riguarda la somministrazione di bevande alcooliche a minori degli anni 16 o a infermi di mente.
Quest'ultima norma, infatti, punisce la mera somministrazione di bevande alcooliche a persone che si trovino nelle condizioni soggettive specificamente indicate con l’arresto fino ad un anno oltre alla sospensione dell’esercizio, mentre la norma di all'art. 690 c.p., punisce la determinazione in altri, nei riguardi dei quali l'età è indifferente, dello stato di ubriachezza, come effetto della condotta di somministrazione di alcoolici, con l’arresto fino a sei mesi o con l’ammenda.
Nè il fatto della determinazione dello stato di ubriachezza in minori ultrasedicenni può dirsi integrare il solo illecito amministrativo dalla L. n. 125 del 2001, art. 14 ter, comma 2, (Divieto di vendita di bevande alcoliche a minori), siccome introdotto dalla L. n. 189 del 2012, art. 7, comma 3, che recita: "Salvo che il fatto non costituisca reato, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 250 a 1.000 Euro a chiunque vende (o somministra) bevande alcoliche ai minori di anni diciotto", vuoi perchè la norma si limita a sanzionare la sola condotta del somministrare o del vendere bevande alcooliche a minori degli anni diciotto; vuoi perchè, in virtù della clausola di sussidiarietà inserita nel corpo della disposizione evocata, l'illecito amministrativo è escluso nel caso in cui la condotta di somministrazione di bevande a minori degli anni diciotto abbia dato luogo ad un reato.
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.