Macerata

Macerata, alla Cantinetta arriva Macchini con il suo "Radical Grezzo"

Macerata, alla Cantinetta arriva Macchini con il suo "Radical Grezzo"

Appuntamento con il cabaret alla Cantinetta di Macerata. Protagonista della serata di mercoledì (7 marzo), a partire dalle 22,30 sarà Piero Massimo Macchini con il suo spettacolo "Radical Grezzo". Già noto al grande pubblico anche grazie al suo canale "Marche Tube" e ai successi raccolti nelle piazze di tutta la regione e in celebri programmi televisivi con il suo alter ego più comunicativo, il provincialotto,  Macchini sceglie di rivelare al mondo il suo codice etico, sintetizzato perfettamente in due sole parole:“radical grezzo”. Puro, integrale, non raffinato, ma neanche contaminato.Stanco della marchigianità da cartolina dichiara guerra a chi si vergogna della propria identità territoriale e abbandona ogni sentimento di pluralismo intellettuale per un sano e modernobigottismo cosmopolita. Il provincialotto sente di poter contribuire alla soliditàdella “cultura media” e alla nascita di una nuova maschera per la commedia dell'arte. Spettacolo riservato ai soci Arci, possibilità di tesserarsi sul posto.Costo biglietto per tesserati Arci 8 euro Costo biglietto per non tesserati 15€ (comprende costo tesseramento ARCI e rilascio tessera. Per info e prenotazioni 3475001789.

05/03/2018 19:11
Macerata, il naturalista bolognese Gabriele Bertacchini ospite alla Feltrinelli

Macerata, il naturalista bolognese Gabriele Bertacchini ospite alla Feltrinelli

Domenica 11 marzo, alle ore 18.00, sarà ospite della libreria Feltrinelli di Macerata il naturalista bolognese Gabriele Bertacchini, con il suo ultimo libro “Il mondo di cristallo – la Terra, l’uomo, la crisi ambientale”, edito da Robin edizioni. L'autore dialogherà con l’autore Marco Ribechi. Il libro si presenta come una delicata finestra sul mondo della natura e una riflessione sulle attuali emergenze ambientali.  In un tempo che corre sempre più veloce, l’uomo si è distaccato dalla Terra e dalle sottili energie che ne alimentano l’esistenza, rifugiandosi a vivere in un “mondo virtuale”, estremamente fragile, che impedisce di vedere e comprendere appieno quanto avviene al di fuori. Nuove “leggi” inventate hanno preso il posto di quelle reali e si sono fatte strada tra le “città”. L’incontro è un’occasione per fermarsi un istante ad osservare la vita con tutte le sue forme silenziose, lasciandosi sorprendere, per poi ragionare sulla nostra società e sulle contemporanee problematiche ambientali, viste secondo una visione olistica d’insieme che passa attraverso i limiti fisici ed ecologici dello sviluppo. La partecipazione è libera. Link al booktrailer: https://www.youtube.com/watch?v=tsIThR-VxVg  

05/03/2018 16:09
Macerata, 8 marzo: incontro dedicato alla performance teatrale “La Despedida”

Macerata, 8 marzo: incontro dedicato alla performance teatrale “La Despedida”

In occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna, l’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Macerata organizza una serie di eventi per richiamare l’attenzione su temi legati al femminile. In questo ambito, domani, martedì 6 marzo, alle ore 18, nella sala Castiglioni della Biblioteca comunale Mozzi Borgetti si terrà un incontro dedicato all'introduzione alla performance teatrale: “La Despedida. Ciudad Juarez Mexico – Storia di ordinario femminicidio”. L’allestimento è frutto della collaborazione tra Shambhala Teatro Yoga® di Jesi e Associazione Culturale C.T.R. – Calabresi TeMa Riuniti di Macerata e si avvale del testo di Gabriella Zagaglia, della sceneggiatura musicale e della regia di Tiziana Gherardi. L’appuntamento di domani offre l’occasione di incontrare l’autrice del testo, la regista della performance e parte del cast de “La Despedida” e di riflettere insieme a loro sull’insensatezza della violenza subìta da tante donne. Introduce l'assessore alle Pari Opportunità del Comune di Macerata Federica Curzi: “Accolgo l'invito dell'Associazione C.T.R. Calabresi con piacere, ringraziando i componenti per l'impegno che hanno messo in questo progetto. Oggi in particolare – afferma la Curzi -  i percorsi culturali sono fondamentali e una via necessaria per restituire alle comunità l'educazione al rispetto e alla dignità. La violenza di genere è una piaga sociale. E' un dovere a cui nessuno può sottrarsi quello di impegnarsi nella rimozione delle cause culturali e sociali, oltre che quello di restituire dignità e giustizia alle tante vittime che ancora si contano in tutto il paese. Mi auguro la partecipazione più trasversale e larga possibile a queste due iniziative.” “La Despedida”  andrà in scena in due repliche, entrambe a Macerata, con ingresso a offerta libera e volontaria domenica 11 marzo alle ore 17.30 al Teatro Don Bosco e domenica 8 aprile al Teatro della Società Filarmonico Drammatica.  

05/03/2018 16:02
Macerata, dopo l'emergenza neve riapre il cimitero

Macerata, dopo l'emergenza neve riapre il cimitero

Da oggi lunedì 5 marzo riapre il cimitero. Dopo la nevicata che ha interessato nei giorni scorsi la città e che di fatto aveva reso inagibile, in termini di sicurezza, il cimitero, il Comune si è impegnato fattivamente per fare in modo da poterlo riaprire nel più breve tempo possibile.

05/03/2018 13:45
"Donne d'autore", l'8 marzo alla Filarmonica di Macerata protagonista la musica al femminile

"Donne d'autore", l'8 marzo alla Filarmonica di Macerata protagonista la musica al femminile

Da Mia Martini a Milva, da Mina ad Ornella Vanoni: con "Donne d'autore" protagonista assoluta della Festa della Donna alla Filarmonica, giovedì 8 marzo, sarà la musica delle interpreti che hanno reso celebre la canzone d'autore italiana. Sotto gli splendidi affreschi di palazzo Bourbon-Del Monte, la serata al femminile organizzata dalla Società Filarmonico-Drammatica comincia alle 20.30 con la cena; alle 22 "Donne d'autore" entrerà nel vivo con il concerto di Alessandra Rogante (voce), Tony Felicioli (sax e flauto) e Lucio Matricardi (pianoforte). I componenti della Compagnia di Musicultura si esibiranno sul palco del Teatro sociale di via Gramsci con un repertorio dedicato a quelle artiste che hanno segnato la storia della musica italiana contemporanea degli ultimi decenni. Sarà, anche, l'occasione per una riflessione sul ruolo che l'interpretazione riveste nel rendere classica una canzone, nel fissare in maniera indelebile una storia, un sogno, un'emozione nei cuori e nelle menti di chi la ascolta. Per informazioni e prenotazioni: 333-1721308.

05/03/2018 13:35
Rapina al bar Roma: arrestati in due

Rapina al bar Roma: arrestati in due

Presi gli autori del colpo di ieri sera al bar Roma di Macerata. La rapina è avvenuta intorno alle 21.30. I due uomini italiani, sono entrati con il volto coperto da un passamontagna e hanno minacciato il barista con una scacciacani. In pochi minuti sono riusciti a portare via circa 2.800 euro in contanti dalla cassa e poi sono scappati. I due soggetti arrestati, P.A. del '72 nato a Civitanova, attualmente domiciliato a Macerata e P.R., campano del '54 già agli arresti domiciliari, erano entrambi già noti alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio, il campano anche per reati contro la persona. L'attività, portata avanti in maniera rapida dalla squadra mobile della Polizia e dall'ufficio squadra prevenzione e soccorso pubblico di Macerata è inziata ieri sera dopo la denuncia del furto e si è conclusa stamattina. "Da qualche giorno le forze dell'ordine - spiega Alessandro Albini nel corso della conferenza stampa di questa mattina in questura - avevano notato un paio di soggetti già noti che di sera si aggiravano nei dintorni del bar Roma. Ieri sera dopo la denuncia abbiamo individuato i due soggetti che si dirigevano verso un b&b nelle vicinanze del bar, dove uno dei due uomini vive perché sfollato a causa del sisma, e dopo un breve appostamento abbiamo fatto irruzione. Durante la perquisizione abbiamo trovato una pistola e parte del bottino sotterrati dentro un vaso e nell'auto di uno dei due uomini anche un passamontagna. Il campano, successivamente all'arresto ha deciso di collaborare e ha fatto in modo di farci trovare altri due passamontagna e ci ha dato altri strumenti x condurre la nostra ipotesi investigativa. Così siamo riusciti ad identificare gli altri due soggetti, uno a Macerata, uno a Porto Sant' Elpidio. A questo punto abbiamo perquisito casa di quello di Macerata dove abbiamo trovato gli indumenti che il soggetto indossava quando il reato è stato commesso". I due soggetti arrestati sono attualmente uno a Montacuto, mentre per l'altro, che ha collaborato, è stata prevista la misura cautelare degli arresti domiciliari. Per quanto riguarda il terzo uomo la squadra mobile sta cercando di incastrare altri tasselli per venirne a capo. L'operazione è stata portata avanti dalla squadra mobile della polizia con a capo Alessandro Albini e da Di Giuseppe per la squadra volante.

05/03/2018 13:00
Macerata, l'8 marzo al via l'open day in ginecologia sul tema dei fibromi uterini

Macerata, l'8 marzo al via l'open day in ginecologia sul tema dei fibromi uterini

In occasione dell'8 marzo presso l’Aula Biblioteca dell’Ospedale di Macerata verrà svolta la prima edizione dell’Open Day dedicato alla Ginecologia sotto il patrocinio dell’ONDA (Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna e di genere), con focus speciale sui fibromi uterini. Dalle ore 14.30 alle ore 15.30 si effettuerà un incontro pubblico divulgativo, seguito dalla possibilità di effettuare una consulenza mediante colloquio diretto con medico specialista dell’U.O. Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Macerata, su 4 tematiche: Fibromi e sterilità, Fibromi e terapia medica, Fibromi e terapia chirurgica, Fibromi e gravidanza. L’8 marzo su tutto il territorio nazionale saranno disponibili servizi gratuiti di prevenzione, diagnosi e cura in ginecologia con focus speciale sui fibromi uterini. Iniziativa promossa da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, con il patrocinio della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia Sul sito www.bollinirosa.it l’elenco dei servizi offerti dagli ospedali aderenti e le modalità di prenotazione. Gli ospedali del nuovo network Bollini Rosa, premiati a Roma lo scorso dicembre, aderenti al progetto offriranno gratuitamente alla popolazione femminile servizi clinico-diagnostici e informativi come consulenze e colloqui, esami strumentali, conferenze, info point e distribuzione di materiali divulgativi. Obiettivo della giornata sarà migliorare la consapevolezza e il livello di attenzione delle donne in ambito ginecologico e in particolare verso i fibromi uterini, tra le patologie ginecologiche benigne più diffuse che colpisce circa 3 milioni di donne nel nostro Paese. Spesso sono diagnosticati nel corso di controlli di routine e in circa la metà dei casi sono asintomatici. Nel restante 50% dei casi sono però responsabili di manifestazioni anche importanti che incidono negativamente sulla qualità della vita delle donne. In occasione dell’(H)-Open day sarà distribuita una pubblicazione dedicata proprio ai fibromi uterini, una breve guida per informarsi e capire cosa fare, già scaricabile gratuitamente dal sito di Onda (www.ondaosservatorio.it). I servizi offerti dagli ospedali sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it dove è possibile visualizzare l’elenco dei centri aderenti con indicazioni su orari e modalità di prenotazione. L’(H)-Open day è promosso da Onda col patrocinio della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO) ed è reso possibile anche grazie al contributo incondizionato di Gedeon Richter. “La Festa della donna ci è sembrata l’occasione migliore per offrire alle donne la possibilità di usufruire di servizi gratuiti in ginecologia”, spiega Francesca Merzagora, Presidente di Onda. “Il focus sui fibromi uterini ci permette di fare il punto su una patologia benigna, ma molto diffusa che può avere effetti altamente invalidanti per chi ne soffre”. “La terapia medica dei fibromi uterini è finalmente una realtà per tutte quelle donne per cui è importante evitare la chirurgia o ridurla al massimo in preparazione di una gravidanza, ma anche per affrontare gli anni della premenopausa in modo più sereno, senza le angosce delle emorragie, dei dolori e delle irregolarità mestruali e con un netto miglioramento della qualità della vita”, spiega Rossella Nappi, Professore Associato Sezione di Clinica Ostetrica e Ginecologica, IRCCS Policlinico S. Matteo, Università degli Studi di Pavia. “Senza dimenticare che dati molto recenti suggeriscono che rimuovere l’utero prima della menopausa per una patologia benigna come il fibroma uterino, anche conservando le ovaie, aumenta il rischio cardiovascolare e metabolico, soprattutto se questo avviene in età troppo precoce”. “Il fibroma uterino è una patologia invalidante: condiziona la quotidianità, la relazione di coppia e la fertilità. Interessa fino al 40% delle donne in età fertile. Eppure, per 2 donne su 3, il fibroma resta sconosciuto e la diagnosi arriva ancora molto tardi. Il nostro obiettivo è innanzitutto aiutare le donne a riconoscere i propri sintomi”, ha dichiarato Maria Giovanna Labbate, Country Manager di Gedeon Richter Italia. Per maggiori informazioni visitare il sito www.bollinirosa.it o inviare una e-mail a eventi@bollinirosa.it    

05/03/2018 11:40
Villa Potenza, tentata rapina al bancomat nella notte

Villa Potenza, tentata rapina al bancomat nella notte

Un tentativo di rapina quello di questa notte alla filiale della Banca Popolare di Spoleto a Villa Potenza. Non si conosce la dinamica con la quale sia avvenuto il tentativo, ma il bancomat questa mattina si presenta fuori uso. Sono in corso le analisi dei filmati delle telecamere per individuare gli autori.

05/03/2018 11:20
Istituto Pannaggi organizza un incontro sulla legalità con gli studenti

Istituto Pannaggi organizza un incontro sulla legalità con gli studenti

Si terrà domani 6 marzo 2018, alle ore 10.30, presso l'Istituto di Istruzione Superiore "Bramante-Pannaggi" in via Gasparrini 11 a Macerata un incontro con gli Ufficiali della Guardia di Finanza che parleranno agli studenti di cultura della legalità economica, nell’ambito della sesta edizione di un Progetto che trae origine da un Protocollo d’intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca finalizzato a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria. All’incontro, prenderanno altresì parte un rappresentante dell’Ufficio Scolastico Provinciale ed il Dirigente Scolastico. Durante l’evento ci sarà anche la dimostrazione delle unità cinofile della Guardia di Finanza.

05/03/2018 09:59
Macerata, rapina a mano armata al Caffè Roma

Macerata, rapina a mano armata al Caffè Roma

Rapina a mano armata intorno alle 20.30 al Caffè Roma in via Roma a Macerata. Sono entrati in due, uno con un mano una pistola, i passamontagna calati sul volto e hanno intimato al barista Giampaolo Pierigè di sdraiarsi a terra.  Mentre il bandito con la pistola teneva sotto tiro il barista, l'altro ha svuotato la cassa all'interno della quale erano contenuti oltre 2000 euro in contanti. Poi sono scappati: il barista non è riuscito a vedere se avessero un'auto o se si siano dati alla fuga a piedi. Il blitz è durato pochissimi secondi: tutto è stato però registrato dalle telecamere di videosorveglianza interne, i cui filmati sono stati acquisiti dai carabinieri. Intanto si è scoperto che la pistola era una scacciacani grazie a un bossolo rinvenuto nel locale dai militari.

04/03/2018 23:19
Macerata, nuova operazione antimolestie della polizia davanti ai supermercati: tre denunce e un'espulsione

Macerata, nuova operazione antimolestie della polizia davanti ai supermercati: tre denunce e un'espulsione

  Nel pomeriggio di ieri a Macerata, nel corso dei servizi finalizzati a debellare il fenomeno delle molestie poste in essere da cittadini extracomunitari davanti ai supermercati della città, gli agenti della Polizia hanno accompagnato in Questura quattro persone, tre cittadini nigeriani e un senegalese, sorpresi davanti ad alcuni supermercati della città e al Centro Commerciale Valdichienti, mentre molestavano le persone chiedendo insistentemente l’elemosina. Il cittadino senegalese è stato denunciato poiché inottemperante al decreto di espulsione già emesso nei suoi confronti, uno dei tre nigeriani è stato accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione che ha provveduto alla sua espulsione, mentre gli altri due cittadini nigeriani rintracciati a Piediripa presso il Centro Commerciale Valdichienti e segnalati da parte di cittadini attraverso il 113, sono stati denunciati per il reato di molestie.

04/03/2018 18:18
Elezioni, buona affluenza al voto anche nei Comuni terremotati

Elezioni, buona affluenza al voto anche nei Comuni terremotati

Buona affluenza alle urne nei paesi colpiti dal terremoto nelle Marche. In molti Comuni gli abitanti che sono ancora sfollati sono arrivati o con i bus navetta messi a disposizione dalla Regione Marche o con mezzi propri per votare. Come a Castelsantangelo sul Nera dove Marco Alfani e il nipote, unici ad abitare ancora in frazione Vallinfante in roulotte, si sono presentati di buon'ora al seggio: un modulo abitativo. A Muccia il tricolore, la bandiera azzurra della Ue e quella della Regione Marche hanno trasformato un centro di aggregazione in seggio elettorale. Nei paesi più grandi si sono registrate, soprattutto prima dell'ora di pranzo, lunghe file e attese, come a Camerino dove il seggio si è concentrato in zona Le Conce nella sede dell'Ipsia 'Ercoli'. A Montecavallo si è votato in una struttura prefabbricata che verrà poi adibita a chiesa. Ad Acquasanta Terme, alcuni abitanti che risiedono nella vallata sono tornati per votare: tre i seggi allestiti.

04/03/2018 18:14
Volley, Medea Macerata in scioltezza: netto tre a zero al Loreto

Volley, Medea Macerata in scioltezza: netto tre a zero al Loreto

Medea Macerata che supera in scioltezza il test Loreto con un 3-0 interno contro la formazione allenata da Romano Giannini. Al netto della differenza di valori in campo, c’è di che essere soddisfatti della prestazione soprattutto da un punto di vista mentale, considerate le potenzialità della Sampress, che in stagione ha espugnato anche un campo ostico come Fano. Nessuna novità di rilievo nei sestetti di partenza: coach Adrian Pablo Pasquali parte con Miscio e Scuffia in diagonale, capitan Casoli e Di Meo in banda, i fratelli Alex e Michael Molinari al centro e Gabbanelli libero; dall’altra parte Giannini parte con Claudio Stella e Martinez in diagonale, capitan Nobili e Ferrini in banda, Silvestroni e Volpini al centro e Leoni libero. Pronti via e la Medea si mostra subito in palla, forzando subito il servizio e mostrando di impattare il match con una determinazione importante. Approccio che porta 3 aces nel primo set (2 di Di Meo e 1 di Alex Molinari) ma soprattutto fiacca la ricezione ospite (52% positiva). Macerata molto bene in ricezione e in difesa (grazie in particolare ad un’ottima performance di Gabbanelli) lasciando ai neroverdi solo il 29% di efficacia in attacco. Una volta impattato il match e spente le velleità di Loreto, il match si mette in discesa fino al 25-17 del primo set. L’incontro si mette sui giusti binari e la Medea, rispetto ad altre occasioni passate, stavolta non tradisce il benché minimo calo di concentrazione. Set successivi che seguono un copione non dissimile a quello del primo. Nel secondo entrambe le squadre crescono in attacco, ma in particolare la Medea, che sale dal 40% del primo parziale al 59% (Casoli top scorer di giornata con 11 punti tutti in attacco, ma da sottolineare l’89% finale di Alex Molinari con 8 attacchi vincenti in primo tempo su 9) per il 25-20. Nel terzo set coach Giannini prova a sparigliare un po’ le carte inserendo Oprandi in regia, Luca Massaccesi al centro al posto di Silvestroni e cambiando formazione. Cambi che non colgono di sorpresa la Medea che continua a macinare il suo gioco crescendo anche a muro: 8 i punti in tutta la partita, di cui 3 a firma di Leonardo Scuffia, a rimpinguare un bottino per una volta al di sotto dei suoi standard in attacco (5 punti in attacco per lui). La gara sarà trasmessa in differita video da Radio Studio 7 TV, martedì 6 marzo alle 21, visibile sia sulla web tv della radio che sul canale 611 del digitale terrestre delle Marche   MEDEA MACERATA-SAMPRESS NOVA LORETO 3-0 MEDEA MACERATA: Molinari A. 9, Benedetti, Casoli 11, Miscio, Troiani, Molinari M. 8, Scuffia 8, Thiaw n.e., Di Meo 10, Bussolari n.e., Furiassi, Gabbanelli (L1), Valenti (L2) n.e.. All. Pasquali SAMPRESS NOVA LORETO: Oprandi, Volpini 3, Areni n.e., Stella A., Martinez 8, Massaccesi L., Angeli 3, Leoni (L), Ferrini 2, Stella, Silvestroni 5, Nobili 10. All. Giannini. ARBITRI: Mazzocchetti-Bosica PARZIALI: 25-17 (22’), 25-20 (24’), 25-15 (22’).  

04/03/2018 16:48
Musicultura: a Pollio il Premio Antonello Ieffi della giuria

Musicultura: a Pollio il Premio Antonello Ieffi della giuria

Musicultura si avvia verso il rush finale dell’ultimo weekend delle audizioni live per la selezione dei magnifici 16 del Festival 2018. Si è conclusa  anche la terza trance di ascolto  al Teatro della Filarmonica di Macerata dei sessanta artisti selezionati sugli oltre 800 iscritti che ha visto il milanese   Pollio,  conquistare l’ambito “Premio Antonello Ieffi Energie Rinnovabili” decretato dall’attenta  giuria dl Festival per la migliore esibizione. Fabrizio Pollio, classe1984, pubblica dischi dal 2007, prima con la sua band Io?Drama e poi come solista  nel 2016 con il suo album d’esordio  Humus . E’ stato autore per la Sugar di Caterina Caselli, voce del progetto Rezophonic. Il cantautore  mischia senza ortodossia il cantautorato e la musica alternativa e propone a Musicultura  “Le vite degli altri”, “Figlio malpensante” e  “Generico”  tre brani caratterizzati da un sentimento di rabbia e di disillusione di fondo “ Immergersi  nel lato oscuro della musica -  commenta l’artista - può essere un modo per sprofondare sempre di più o per uscirne più forte,  per me si tratta decisamente del secondo caso”. Ad accaparrarsi i voti dei presenti Emilio Stella aggiudicandosi il “Premio Gradimento del Pubblico Centro Val Di Chienti”. Emilio Stella  di Velletri racconta nei suoi brani sociali e ironici di case popolari, vita in cantiere e strade;  storie di riscatto e di speranza, di amore per le proprie radici, piccoli affreschi neorealisti in forma canzone. Dopo l’album “Panni e Scale” del 2011, il suo pezzo "Capocotta non è Kingston" diventa virale sul web. Nel 2015 è tra i 60 finalisti di Sanremo Giovani, nel 2017 pubblica “Maledetto tempo”, che anticipa l’uscita, a breve,  del suo ultimo lavoro.  A Musicultura propone “Alle case popolari”, “Pesa più un ricordo che un vinile” e  “Gli alieni siamo noi”  la visione della società dall’alto di un aereo. I Pennelli di Vermeer sono una band napoletana formata da: Pasquale Sorrentino, Stefania Aprea, Michele Matto, Marco Sorrentino e Giuseppe Dardano che ama contaminare i generi: rock, prog, teatro-canzone e folk. Debutta nel 2007, con L’EP Tramedannata. Del 2008 è  invece, “La primavera dei sordi” e del 2017 “Misantropi felici”. A Musicultura propongono: “Nel mare della sera”,  “Mentre tu” per chi si ferma troppo a pensare e diventa vecchio prima del tempo e “Non si vive soltanto d’amore”. Enrico Cortellino è un  estroso cantautore di Trieste che canta il blues dei giorni nostri e   mette in note, su chitarre vibrate con maestria,  gli sfoghi, le ansie, e l’ironia della vita quotidiana. Nel 2008 viene notato da Mogol, che lo premia assegnandogli una borsa di studio per il C.e.t., del 2013  è l’album “Civico Romantico” e l’anno seguente suona all’after party del concerto di Manu Chao e poco dopo registra il suo terzo album  “Mi sento Indie” Cortellino ha offerto al pubblico “Capitano tutte a me”, “Bblues” e “Consumi e sprechi”. Donato Santoianni 24 anni di Varese è il finalista più giovane al Festival di Castrocaro nel 2009 e vincitore del Sanremo Lab nel 2010. “Swing Pop” è il suo primo album da cantautore e “Fossi nato prima” è  in uscita quest’anno, un  titolo significativo che esprime la nostalgia   nata da un rapporto speciale con il nonno, che forte ritorna nei testi di Santoianni.  Su palcoscenico del Festival propone: “Milano vista mare” segue poi un brano che parla di calcio, una metafora, per “parlare di qualcos’altro”: “Il turno infrasettimanale”.  Chiude con “Le vie del centro”  dedicata alla sua Milano  nelle prime ore del mattino.   Prossimo appuntamento con le audizioni live di Musicultura a Macerata venerdì prossimo 9 marzo con l’attesa partecipazione di Mimmo Locasciulli

04/03/2018 16:11
L'avvocato Marco Valerio Verni: "Singolare modo quello di "sfumare" a matita la cartella clinica di Pamela..."

L'avvocato Marco Valerio Verni: "Singolare modo quello di "sfumare" a matita la cartella clinica di Pamela..."

Ormai è scontro tra la famiglia di Pamela Mastropietro e la Pars di Corridonia sulla questione inerente la cartella clinica della ragazza. Dopo che a Quarto Grado venerdì è stata mostrata una cartella clinica con vistose cancellature, è intervenuto l'avvocato Gianfranco Formica, legale della Pars, per spiegare che in realtà non c'era niente di anomalo che si trattava di semplici sfumature a matita facilmente cancellabili con un tratto di gomma. Oggi, però, interviene l'avvocato Marco Valerio Verni, zio di Pamela e legale della famiglia Mastropietro, a ribadire che quella cartella clinica sarebbe quantomeno anomala. "Alcune riflessioni su quanto dichiarato dalla comunità, per il tramite del proprio legale, riguardo le cancellature presenti sulla pagina del diario terapeutico mostrata durante la trasmissione "Quarto grado" di venerdì scorso. Premesso che non è questa la sede per fare i processi, e che nessuno, in questa fase, vuole attribuire delle responsabilità" dice l'avvocato Verni "ritengo però opportuno - stante l'interesse pubblico che la vicenda ha assunto - evidenziare alcuni punti. Da quanto dichiarato dalla comunità, dunque, sembrerebbe che gli operatori abbiano bisogno di "sfumare" le annotazioni riguardanti le terapie per accorgersi e/o ricordarsi l'un l'altro quando esse siano terminate. La presenza,nella tabella, di colonne che riportano, rispettivamente, la data di inizio e di fine terapia, sembrano non essere sufficienti o non facilmente leggibili da chi, invece, dovrebbe essere ad esse avvezzo.  Se parlano di "originale", ed essendo esso stato sequestrato dalla procura presso il tribunale di Macerata in data 9 febbraio, è sorprendente l'esercizio mnemonico compiuto, a distanza di più di venti giorni, per ricordarsi che, su di esso, risulterebbe invece tutto visibile, trattandosi di "sfumature" poste a matita (che, comunque, sarebbero vietate); a meno che qualcuno non abbia avuto modo di poter "ri-visionare" l'originale il giorno dopo "Quarto grado", ma mi pare molto strano. La famiglia, ed in particolare l'amministratore di sostegno di Pamela, ha inviato diverse email, chiedendo lumi sulle condizioni sanitarie e terapeutiche della ragazza, senza mai ricevere risposta alcuna. Una volta sequestrata la cartella, la famiglia perchè mai avrebbe dovuto chiedere informazioni alla comunità? E, anche volendo, come avrebbe potuto essa (comunità) fornirgliene, se, al massimo, avrebbero anche essi potuto basarsi su una copia della documentazione sanitaria che, al pari di quella mostrata a Quarto grado, sarebbe risultata illeggibile? Ripetendo, per l'ennesima volta, che Pamela aveva un amministratore di sostegno, con potere di rappresentanza esclusiva anche per le cure ed i trattamenti terapeutici, era forse la comunità che doveva, di volta in volta, avvisare costui sui vari trattamenti, tanto più che, per essi, veniva richiesto, come si evince proprio dalla pagina in questione, che esse dovessero essere firmate (immagino per accettazione) da parte della stessa ragazza Fermo quanto sopra" conclude l'avvocato Verni "le "sfumature" a matita sono comunque un modo "singolare" di mantenere una cartella sanitaria che, in ogni momento, e da chiunque, dovrebbe essere facilmente leggibile e consultabile".

04/03/2018 15:38
San Claudio, scontro fra un'auto e una moto: il centauro trasportato a Torrette in elicottero

San Claudio, scontro fra un'auto e una moto: il centauro trasportato a Torrette in elicottero

Tremendo scontro nel primo pomeriggio di oggi lungo la strada provinciale 485, all'altezza di San Claudio. Per cause in corso di accertamento una moto e un'auto si sono scontrate. Ad avere la peggio è stato il giovane a bordo del mezzo a due ruote. Prontamente soccorso, sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che, viste le gravi condizioni in cui versava il ferito, ne hanno disposto il trasferimento in eliambulanza a Torrette. Il giovane ha riportato diverse fratture. Sul posto anche gli agenti della Polizia Stradale per i rilievi di rito. La strada è rimasta chiusa per diversi minuti per consentire, appunto, i rilievi e la rimozione del mezzi coinvolti.

04/03/2018 15:00
Vittori: "La gestione del canile comunale di Macerata da parte di Meridiana e Argo è cristallina"

Vittori: "La gestione del canile comunale di Macerata da parte di Meridiana e Argo è cristallina"

Da Barbara Vittori, presidente della cooperativa sociale Meridiana, riceviamo Dipendenti Meridiana e volontari Argo, che quotidianamente operano nel canile comunale di Macerata e che in questi giorni di gelo si sono persino avventurati a piedi per km, nella neve, con temperature polari pur di raggiungere gli animali, non capiscono perché ogni volta che si affronta il tema della  gestione del canile in consiglio comunale, sia soltanto per attaccare, anche con notizie infondate, e mai per elogiare quella che dovrebbe essere riconosciuta da tutti come  un’eccellenza in città. E’ necessario, pertanto,  fare chiarezza su alcune questioni. Innanzitutto, è stato riportato che gli organi sociali della Meridiana sono remunerati. Questa notizia è falsa. Le cariche sociali in Meridiana sono a titolo gratuito. Nella cooperativa sono remunerati solo i dipendenti assunti, tutti, con regolare contratto collettivo nazionale delle cooperative sociali. Nello specifico, il servizio svolto da Meridiana per la gestione del canile comunale di Macerata consente a ben 7 persone, di cui 3 appartenenti a categorie svantaggiate,  di avere un lavoro. Questa è la mission di Meridiana: inserire persone nel mondo del lavoro tutelando tutti i loro diritti. La cooperativa, inoltre, per migliorare i propri servizi, ha ottenuto per la gestione del canile comunale di Macerata la certificazione per la Qualità ISO 9001, la certificazione Ambientale ISO 14001 e la certificazione per la Sicurezza nei luoghi di lavoro OHSAS 18001. Questo vuol dire che la cooperativa si sottopone volontariamente a delle verifiche ispettive di un Ente Certificatore esterno che controlla e verifica tutte le attività svolte sotto il profilo della qualità, della tutela ambientale e della sicurezza sul lavoro. Non ci risultano nelle Marche, e forse in Italia, altri gestori di canili che abbiano intrapreso un simile percorso di crescita professionale. Inoltre, Meridiana ha stipulato un Protocollo di Collaborazione con la Scuola di Bioscenze e Medicina Veterinaria Ospedale Veterinario Universitario Didattico dell’Università degli Studi di Camerino per l’attività di collaborazione nel settore del randagismo e ha aperto la struttura ad una serie di progetti di inclusione sociale e solidarietà. Allo scopo, sono stati attivati, infatti, progetti di Alternanza Scuola Lavoro, con partecipazione entusiasta degli studenti, progetti di inserimento in borsa lavoro di soggetti ad alto rischio di emarginazione sociale, progetti di pubblica utilità come da protocollo con il Tribunale di Macerata, progetti di giustizia ripartiva come da protocollo con la Provincia di Macerata, sino ai numerosi progetti con altre realtà associative del territorio, ultima avviata proprio in questi giorni, quella con il  Gruppo Scout A.G.E.S.C.I Macerata 3. Venendo ai numeri, il contributo di Meridiana e dell’associazione Argo è stato e continua ad essere fondamentale non solo in termini di tutela degli animali, ma anche dal punto di vista del risparmio economico in favore del Comune di Macerata. Grazie ad un costante, capillare, appassionato e competente lavoro svolto dai volontari dell’associazione Argo fin dal 1995 e dal 2002 in collaborazione con Meridiana, sono stati dati in adozione ad oggi circa 2500  cani, con una riduzione della spesa pubblica  di oltre 13 milioni di euro, considerando (per difetto) dieci anni di vita media di un cane in un canile.  Ciò è stato possibile grazie alla lungimiranza della giunta Maulo che donò, a questa città, il primo canile comunale della Regione Marche a norma di legge. Una legge che imponeva ai comuni la costruzione dei rifugi per cani e li obbligava al loro mantenimento. In quei primi anni ’90, i cani randagi accalappiati nel comune di Macerata vivevano in condizioni drammatiche presso l’ex mattatoio comunale, mentre, una neonata associazione Argo, si prendeva cura di loro, cucinando pentoloni di cibo presso abitazioni private e curando gli  animali con propri fondi. Pertanto, nel momento in cui si avviò il progetto della realizzazione del canile, si ritenne opportuno indicare proprio l’associazione Argo come futuro gestore della struttura, poiché unico soggetto competente e funzionale a limitare la spesa pubblica per il mantenimento di quei cani che i volontari già stavano facendo adottare. Tuttavia, al momento dell’apertura del canile, alla giunta Maulo era seguita la giunta Menghi che scelse di affidare, invece, la struttura ad un Consorzio di Cooperative Sociali, (in linea con la normativa che prevedeva la possibilità di affidi diretti a cooperative sociali e loro consorzi), mentre l’associazione Argo, che avviò una collaborazione con il Consorzio, proseguì il proprio operato in città, presso il nuovo canile comunale, ma anche presso le due  pensioni private dove altri  cani, in carico al comune, erano ospitati. Non c’è bisogno di precisare in questa sede l’opera svolta dai volontari nel tempo, perché ne sono testimonianza le migliaia di cittadini e animali che sono stati seguiti. Una precisazione, però, va fatta: Argo non  ha mai ricevuto finanziamenti dal Comune di Macerata, mentre ha sempre messo a disposizione le proprie risorse. La stanza concessa ad Argo dal comune come sede, non ha computer, telefoni o scrivanie, ma ha solo coperte che servono per scaldare gli animali e materiale pubblicitario per sensibilizzare alle adozioni. Tale spazio viene, altresì,  usato qualche volta per accogliere quei gatti che, privi di un progetto di reimmissione nel contesto di provenienza da parte degli organi competenti, rimangono  a totale carico e spese dell’associazione . Inoltre, notevole è il risparmio economico che  la gestione di Meridiana consente da anni al Comune di Macerata.  Infatti, una determina della Regione Marche, n. 1314/ 2012, fissa, per il mantenimento dei cani presso i canili, le seguenti tariffe obbligatorie da applicare: cani da 0 a 1 anno e sopra gli 8 anni, un costo/giorno da €. 1,85 a €. 3,25; per cani da 1 anno a 8 anni un costo/giorno da €. 1,72 a €. 2,99.  In tali tariffe, inoltre,  sono incluse soltanto le spese per l’assistenza sanitaria di base, mentre tutte le altre, in base alla suddetta  determina, restano a carico del comune di provenienza del cane. Quali sono, invece, le tariffe che Meridiana riceve dal Comune di Macerata, gestendo una popolazione canina che per l’80% ha oltre 8 anni e meno di 1 anno di età?   Soltanto €. 1,70 al giorno e la cifra è inclusiva di tutte le prestazioni sanitarie, comprese quelle di alta specializzazione. Basta fare un po’ di conti per calcolare quanto la gestione Meridiana stia facendo risparmiare al Comune di Macerata in virtù di una convezione pluriennale e alla cui scadenza il Comune dovrà, necessariamente, applicare i costi maggiorati, così come previsti dalla Regione Marche.  Inoltre, Meridiana, anticipando una spesa di oltre €. 335.000,00 ha ampliato il canile comunale, consentendo così al Comune di poter accogliere nella propria struttura anche quei propri cani che sino a quel momento erano ancora ospitati presso pensioni private, con costi maggiori e che da quel momento in poi potevano finalmente essere affidati. A fronte di tariffe di mantenimento sotto il minimo previsto, ci sono poi i costi che la cooperativa sostiene per l’attività di adozione dei cani. Paradossalmente, un’attività pagata dalla cooperativa per ridurre le proprie entrate economiche. Dipendenti stipendiati con la sola mansione di accogliere il pubblico e accompagnare i visitatori nel percorso di adozione, con i risultati eccezionali sotto gli occhi di tutti. Spese gestionali per un sito e una pagina facebook con quasi 6000 contatti, con il solo scopo di diffondere il più possibile le immagini dei cani da adottare. E’ grazie a questo lavoro sostenuto dalla cooperativa, in collaborazione con Argo,  se i cuccioli che arrivano al canile  non restano a carico del Comune mai più di un giorno oltre l’età minima per essere adottati, che cani adulti e persino anziani vengono costantemente affidati a nuove famiglie. E’ grazie a questo lavoro della cooperativa che la spesa per il mantenimento dei cani a Macerata diminuisce progressivamente ogni anno.  A qualcuno potrà sembrare strano che Meridiana scelga di sostenere costi e pagare dei dipendenti il giorno di San Giuliano  per organizzare uno stand in cui dare in adozione cani; quei cani per i quali invece, continuerebbe a ricevere la tariffa giornaliera se solo li lasciasse nelle loro gabbie.  Eppure questo in Meridiana è possibile, perché nel proprio statuto la cooperativa oltre all’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati ha anche nel proprio oggetto sociale la tutela degli animali. In merito alla questione dei costi per gli interventi di manutenzione straordinaria, che come da convenzione in atto spettano al Comune di Macerata, in situazione di emergenza, con senso di grande responsabilità, sono stati  anticipati da Meridiana su autorizzazione dei competenti uffici comunali, come da documentazione agli atti e con rinuncia da parte della cooperativa della richiesta dei maggiori costi sostenuti per il personale necessario alla gestione e trasferimento degli animali durante i suddetti lavori da parte delle ditte competenti. Infine, per quanto concerne il gattile, premesso che la costruzione di una tale struttura è prevista dalla normativa vigente, è bene ricordare che il Comune di Macerata in data 28.06.13  si trovò in una situazione di emergenza poiché fu emessa un’ordinanza di sgombero immediato di un appartamento di Via Severini, in cui vennero anche sequestrati 12 gatti che si trovavano“in assenza delle più elementari condizioni di igiene”. Fu, così, chiesto a Meridiana di potersi prendere cura degli stessi, pur in assenza di un gattile, dal momento che i poveri animali stazionavano dentro dei trasportini da ore e gli organi competenti non erano riusciti a trovare una soluzione alternativa. Anche in quel caso, come in moltissime altre circostanze, Meridiana e Argo non si sono tirate indietro e diedero accoglienza ad animali in attesa di un  gattile da realizzare. Dinanzi a questa costante disponibilità e agli ottimi risultati raggiunti da Meridiana e Argo, dispiace e indigna l’atteggiamento di chi, invece, getta solo ombre e sospetti del tutto ingiustificati.

04/03/2018 11:10
Macerata, torna il blasonato torneo Nando Cleti: sarà l'edizione numero 33, per la prima volta riservata a squadre Esordienti a 9

Macerata, torna il blasonato torneo Nando Cleti: sarà l'edizione numero 33, per la prima volta riservata a squadre Esordienti a 9

Viviamo aspettando primavera cantava Marina Rei e che primavera sarebbe senza il Nando Cleti? Come sempre con largo anticipo si è messa in moto la macchina organizzativa del prestigioso torneo organizzato dalla Junior Macerata e prossimo all’edizione numero 33. La manifestazione riservata alla categoria Esordienti avrà quest’anno una novità regolamentare, perché recependo la disposizione nazionale della Federazione, il Cleti sarà rivolto alle squadre a 9 e non a 11. Il presidente della Junior e responsabile della kermesse Marcello Temperi, ha indicato anche quest’anno nel 31 marzo la data ultima per potervi partecipare. Manca dunque quasi un mese ma già numerose sono state le manifestazioni d’interesse e in concreto sono 10 le società iscritte: Fc Vigor Senigallia, Arcobaleno, Giovane Ancona, River 65 Chieti, Valle del Vomano, United Civitanova, Jesina calcio, Junior Jesina, Cologna e naturalmente Junior Macerata. Curiosamente ancora nessuna delle province di Fermo ed Ascoli e solo i padroni di casa per il territorio maceratese. Va detto che il Cleti, apertosi dal 2010 a società abruzzesi (sempre giunte almeno in semifinale e nuovamente trionfatrici lo scorso giugno con il River65) per questa 33° edizione invita formalmente i club umbri: i migliorati collegamenti infrastrutturali possono in effetti favorire l’allargamento ad ovest del torneo. Il Cleti 2018 vedrà in campo i talenti nati tra il 1 gennaio 2005 ed il 31 dicembre dello stesso anno, con possibilità di utilizzare 3 fuoriquota del 2006. Si inizierà a metà maggio e come consuetudine la fase finale verrà disputata nello scenario unico, per bellezza e fascino storico, dello Stadio della Vittoria di Macerata. La serata della finalissima sarà ancora una volta un galà che vedrà la presenza di autorità del mondo istituzionale e dello sport, calciatori/allenatori di spicco (un anno fa 700 spettatori e ospite Josè Altafini) e si concluderà con l’immancabile spettacolo dei fuochi d’artificio. Per ulteriori chiarimenti contattare Marcello Temperi al 348 0903972, oppure telefonare in sede (anche fax) allo 0733 230600. 

04/03/2018 11:01
La Roana Cbf non perde il vizio della vittoria e torna da Padova con i tre punti

La Roana Cbf non perde il vizio della vittoria e torna da Padova con i tre punti

La Roana Cbf esce vincente dalla trasferta più lunga della stagione, le maceratesi scendono in campo a Padova e si impongono 3 a 1 contro la Eraclya Aduna. Solo il finale del terzo set, perso ai vantaggi, sporca un’ottima prestazione delle ragazze di Paniconi che però tornano a casa con tre punti fondamentali per la prima stagione in B1 della squadra maceratese. La Roana Cbf parte con qualche errore di troppo soprattutto dalla linea dei nove metri che permette alle padrone di casa di rimanere attaccate alle maceratesi. Si gioca punto a punto in questa prima fase, poi le arancionere si creano il primo break con Giorgi al servizio, tanto da costringere il coach di Padova a chiamare tempo sul 6 a 10. L’Eraclya Aduna risale e recupera lo svantaggio, quindi coach Paniconi chiama time out sul 10 a11, per interrompere la striscia positiva delle locali. La Roana Cbf cerca di ripartire e cerca l’allungo ma Padova è sempre lì e non molla. Macerata mantiene la distanza di sicurezza, con ottime giocate soprattutto di Giorgi e Di Marino, così coach Amaducci si gioca anche il secondo time out sul 16 a  19. Si chiude19 a 25 con le ragazze di Paniconi che trovano il ritmo giusto e non lasciano scampo alle avversarie. Il secondo parziale inizia con uno sprint decisivo della Roana Cbf che, come era successo nel primo set, crea il primo break di tre punti con Giorgi in battuta. Amaducci chiama time out sul 2 a 7, cercando di arginare la corazzata maceratese, ma si ritorna in campo con un ace di Di Marino, Macerata fa la voce grossa e Padova sembra non riprendersi. Il set e’ tutto a favore della Roana Cbf , Padova ferma il gioco per la seconda volta sul 9 a17, ma non c’è nulla da fare, Grilli e compagne vincono 17 a 25. Ancora un buon inizio per Grizzo e compagne che si portano subito sullo 0 a 4. Con la giusta aggressività nel contrattacco, Macerata macina punti. Peretti tiene in gioco tutte le sue bocche da fuoco, Padova cerca di reagire e si rifà sotto, arriva fino al meno uno, poi la Roana Cbf spinge di nuovo sull’acceleratore e allunga di nuovo sull’Eraclya Aduna 12 a 16. Le padrone di casa tentano di nuovo il riaggancio, Paniconi chiede tempo sul 17 a 19, ma questa volta Padova è più concentrata: pareggia i conti e poi supera Macerata 21 a 19. Pomili e compagne non si lasciano intimorire e si riportano di nuovo in parità. Finale di set concitato, quando tutto sembrava semplice, le padrone di casa rilanciano il match si portano al set point ma le ospiti ripareggiano i conti. Ai vantaggi la spunta Padova che vuol tornare in partita.   La Roana Cbf incassa il colpo, ma tornate in campo Rita e compagne ritornano a fare il proprio gioco, partenza a razzo, tantoché il mister Amaducci chiama tempo sul 2 a 6. Non cambia nulla. Amaducci si gioca anche il secondo time out sul 2 a 10. Padova si risveglia e riparte con un contro break di tre punti, Macerata gestisce il suo vantaggio e non si lascia intimidire, rimane concentrata e accelera di nuovo, grazie anche ad un ottimo sistema di muro-difesa. Un set che sembra una vendetta, una dimostrazione che il finale di set è  stata una distrazione ma che non succederà più. L’assolo arancionero si conclude con un muro di Grizzo 16 a 25.

04/03/2018 10:55
Cartella clinica di Pamela, l'avvocato della Pars: "Nessun mistero. Cambiata la terapia sono stati sfumati i farmaci dismessi"

Cartella clinica di Pamela, l'avvocato della Pars: "Nessun mistero. Cambiata la terapia sono stati sfumati i farmaci dismessi"

Nessun mistero: dal 15 gennaio la terapia era cambiata e un operatore ha ritenuto di dover sfumare a matita i farmaci a quel punto dismessi.  A parlare è l'avvocato Gianfranco Formica, legale della Pars di Corridonia dopo che Quarto grado venerdì sera ha mostrato una copia della cartella clinica di Pamela Mastropietro con una parte dove si evidenziano segni di cancellazione.  "Siamo costretti a parlare della cartella clinica di Pamela" spiega l'avvocato Formica "perchè lo ha già fatto la famiglia, esibendo in televisione una pagina relativa alla terapia praticata alla giovane, che si dice però essere stata oscurata. Non è così. Dall'originale consegnato dalla Pars in Procura, dal quale è stata evidentemente tratta la fotocapia mostrata in televisione, sono ben identificabili anche tutti i farmaci, i quantitativi e i tempi della relativa somministrazione. Come risulta da altra parte della cartella, però, a partire dal 15 gennaio la terapia è sostanzialmente cambiata, talchè un operatore, a beneficio dei colleghi, ha ritenuto di dover sfumare a matita i farmaci a quel punto dismessi. Da qui la ipotizzata loro cancellazione, che cancellazione non è.  Risultano, invece, di seguito ben leggibili i nuovi farmaci prescritti ed uno la cui somministrazione non era stata dismessa, che erano ancora utilizzati alla data della fuga della ragazza. Ripeto, basterebbe prendere visione dell'originale della cartella consegnata alla Procura per avere conferma della buona leggibilità della pagina in questione e, prima ancora, che la deprecata cancellazione è eliminabile a semplice tratto di gomma. Il tutto a conferma della totale trasparenza di tenuta del documento.  Ferma, dunque, la buona fede dei familiari di Pamela, con i quali la Pars si è sempre positivamente rapportata, è certo che una semplice loro preventiva richiesta telefonica di chiarimento avrebbe di sicuro evitato un deprecabile danno di immagine alla Comunità da me assistita". 

03/03/2018 17:41
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