Macerata

Macerata, nuovo incontro con gli Amici di Palazzo Buonaccorsi

Macerata, nuovo incontro con gli Amici di Palazzo Buonaccorsi

Continua il ciclo di conferenze sull'arte e dintorni organizzate dall’associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi e delle Istituzioni culturali del territorio con il quinto incontro insieme al professor Roberto Cresti su Modelli di pittura contemporanea previsto per giovedì 15 marzo alle 17,30  presso la sala Castiglioni della biblioteca comunale "Mozzi Borgetti" di Macerata. Il professor Roberto Cresti, che insegna storia dell'arte contemporanea presso il Dipartimento di Studi Umanistici della Università di Macerata, ci farà scoprire come nell'arte contemporanea sono presenti valenze antropologiche che intersecano il piano della storia. La conferenza sarà dedicata all'esame delle opere di quattro artisti della seconda metà del Novecento, Georg Baselitz, Friedensreich Hundertwasser, Peter Doig e Jonas Burgert (alcuni dei quali in piena attività), che, dalla fine della Seconda guerra mondiale, rivelano il passaggio dal concetto di "resistenza" a ogni tipo di distruzione a quello di "autoprogettazione" nel mondo globalizzato."    

12/03/2018 11:03
Omicidio Pamela, Oseghale confessa: l'ho uccisa io, da solo

Omicidio Pamela, Oseghale confessa: l'ho uccisa io, da solo

Innocent Oseghale avrebbe detto di aver fatto tutto da solo. Di essere stato lui ad uccidere Pamela Mastropietro, a cercare di lavare con la candeggina il corpo della 18enne e di aver portato via il cadavere fatto a pezzi nei due trolley. La presunta confessione risulterebbe  dall’intercettazione ambientale, effettuata nel carcere di Marino del Tronto del colloquio con la compagna, una ragazza italiana, con la quale ha avuto una figlia e con la quale ha vissuto nell’appartamento di via Spalato proprio fino alla nascita della bambina. Proprio in questi giorni, i risultati delle analisi sugli accertamenti del Ris, hanno messo in evidenza tracce di Dna di Oseghale sul corpo di Pamela, aggravando la posizione del nigeriano che ha sempre negato la responsabilità nel delitto, sostenendo di aver incontrato al parco la 18enne, allontanatasi volontariamente dalla comunità dove era ospite, e di averla aiutata a trovare la dose di eroina che cercava, mettendola in contatto con Lucky Desmond, ma di essere fuggito dalla sua mansarda quando la 18enne si era sentita male per colpa della droga. Ha sempre sostenuto, insomma, di non avere niente a che fare con tutte le operazioni messe in atto successivamente alla morte di Pamela nel tentativo di far scomparire il corpo e ogni tipo di traccia, di non avere a che fare neanche con quei trolley che, al contrario, il tassista testimone è sicuro di aver caricato sulla sua auto insieme al nigeriano per accompagnarlo a Casette Verdini dove poi le valigie sono state ritrovate il 31 gennaio. Ora questa sorta di ammissione di piena responsabilità – nel colloquio con la compagna non mancherebbero però incongruenze ulteriori - che escluderebbe il coinvolgimento di altri la cui attendibilità è tutta da vagliare. Appare agli inquirenti poco probabile che una sola persona possa aver agito con la cura e la precisione che, al contrario, è stata riscontrata, tanto nella pulizia dell’appartamento quanto nelle azioni finalizzate a far sparire il cadavere. Intanto oggi il Tribunale del Riesame decide sulla richiesta di scarcerazione di Lucky Desmond e Awelima Lucky.

12/03/2018 10:53
Medea Macerata, battuta la Bontempi Casa Ancona nel suo secondo derby consecutivo

Medea Macerata, battuta la Bontempi Casa Ancona nel suo secondo derby consecutivo

Ancora un 3-0 per la Medea Macerata che supera bene anche il suo secondo derby consecutivo confermando, a spese della Bontempi Casa Ancona, il suo buon momento di forma dopo aver battuto con lo stesso punteggio la Sampress Nova Loreto nel turno precedente. Nello starting six Medea una variazione rispetto alle uscite precedenti con Bussolari al posto di Michael Molinari al centro in coppia con l’altro Molinari, Alex (top scorer Medea, con 11 punti, 7 in attacco e 4 a muro); per il resto tutto come al solito con la diagonale Miscio-Scuffia e con Casoli e Di Meo in banda, con Gabbanelli libero. Tre set sempre condotti da Macerata. Primo parziale con diversi errori in battuta da ambo le parti (5 per la Medea, 6 per la Bontempi), i padroni di casa iniziano bene a partire dalla ricezione (79% positiva), l’efficacia offensiva si attesta “solo” al 48% (stessa percentuale per la Bontempi) ma Ancona ci mette del suo con 12 errori-punto per il 25-20 finale. Dal secondo set coach Adrian Pablo Pasquali inizia un po’ di turn-over. Il sestetto di partenza è sempre quello ma con il passare dei minuti c’è spazio anche per Benedetti, Troiani e Thiaw. Medea che concede qualcosa in ricezione (61%) e in attacco (ora sceso al 42%) ma sale esponenzialmente a muro (5 quelli vincenti) mentre dall’altra parte l’attacco scende al 37%. 25-19 il risultato del parziale. Turn-over anche nel terzo set (oltre ai tre del secondo parziale, subentra Medei a set in corso). La ricezione maceratese sale al 81% e l’efficienza in attacco si porta al 65%. Queste le principali spiegazioni del 25-17 finale. L’incontro sarà trasmesso in differita martedì 13 marzo alle 21 dalla web tv Radio Studio 7 ed in simulcast dal canale 611 del digitale terrestre delle Marche.   MEDEA MACERATA-BONTEMPI CASA ANCONA 3-0 MEDEA MACERATA: Molinari A. 11, Benedetti 2, Casoli 10, Miscio 2, Medei 1, Troiani, Molinari M. ne, Scuffia 9, Thiaw 4, Di Meo 7, Bussolari 5, Gabbanelli (L). All. Pasquali. BONTEMPI CASA ANCONA: Bastianelli ne, Sabbatini, Magini 1, Filipponi 3, Catalani 1, Catena, Federici 4, Gagliardi, Morichelli 15, Marchetti (L), Bugari, Molari 11. All. Capitani. ARBITRI: Mezzasoma-Santucci. PARZIALI: 25-20 (23’), 25-19 (25’), 25-17 (23’).

11/03/2018 17:48
Macerata, perquisita un'auto in via Pace: intervenute tre pattuglie di polizia

Macerata, perquisita un'auto in via Pace: intervenute tre pattuglie di polizia

Continuano i controlli del territorio da parte della polizia, mirati al contrasto dei reati connessi al traffico di sostanze stupefacenti e all'accrescimento della sicurezza a Macerata. Controlli intensificati dalla Questura dopo gli ultimi accadimenti di cronaca che hanno sconvolto la città. Oggi pomeriggio, intorno alle 15.30 una Mercedes con a bordo alcuni cittadini stranieri, è stata fermata in Via Pace dalla polizia. Tre pattuglie sono intervenute per perquisire l'auto e gli uomini a bordo. Le perquisizioni sono in corso di svolgimento.  

11/03/2018 15:33
Omicidio di Pamela, trovato dna di Oseghale sul corpo della ragazza

Omicidio di Pamela, trovato dna di Oseghale sul corpo della ragazza

Svolta nelle indagini sull'omicidio di Pamela Mastropietro dopo gli accertamenti del Ris: il dna di Innocent Oseghale sarebbe infatti  stato trovato sul corpo della diciottenne. Nonostante il corpo della ragazza, dopo essere stata uccisa, sia stato sottoposto a un lavaggio meticoloso i medici legali e i carabinieri specializzati nelle analisi scientifiche hanno trovato due tracce di materiale biologico su di lei. Da quelle tracce sono stati poi estratti due dna diversi: uno coincide con quello del tassista che avrebbe passato parte del pomeriggio del 29 con lei, e l’altro a Oseghale. Crollerebbe quindi la tesi sostenuta dal nigeriano che ha sempre affermato di aver accompagnato a casa Pamela ed essere fuggito dopo averla vista sentirsi male per l’eroina. Intanto martedì pomeriggio i carabinieri torneranno in via Spalato per misurare con precisione le mattonelle dell’appartamento in cui abitava Oseghale. Un controllo del quale non si conosce lo scopo: si sa però che nel telefono di Awelima è stata trovata una foto risalente 22 gennaio di un etto circa di eroina in una stanza con mattonelle simili a quella della casa di Oseghale. Questo potrebbe volere dire che non è vero che Awelima Lucky non ha mai messo piede nella mansarda, come ha sempre sostenuto. E non sarebbe neanche vero che Oseghale non spacciasse eroina, tanto che quando Pamela gliela aveva chiesta, si era dovuto rivolgere al connazionale Lucky Desmond per rimediargliela. Intanto una petizione è stata lanciata dal gruppo nato su Facebook "Verità e Giustizia per Pamela Mastropietro" fondato da Gianni Bordoni. "La comunità - si legge - ha grandi colpe, dietro di lei ci sono organizzazioni ecclesiastiche e,soprattutto, il destino di altre persone. Devono essere responsabilizzate. Chiediamo Giustizia e Verità per Pamela Mastropietro. No alla scarcerazione degli indagati. Pena esemplare per il rispetto di Pamela della sua famiglia e di tutti gli italiani".

11/03/2018 14:35
Progetto Gaia, al via una serie di Focus Group per giovani dai 16 ai 35 anni

Progetto Gaia, al via una serie di Focus Group per giovani dai 16 ai 35 anni

Continuano le attività del Progetto “GAIA - Giovani Artisti in Azione”, cofinanziato dalla Regione Marche e dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, che vede come capofila il Comune di Ripe San Ginesio e numerosi Partner: il Comune di Colmurano, il Comune di Loro Piceno, il Comune di Sant’Angelo in Pontano, il Comune di Gualdo, l’Unione Montana dei Monti Azzurri, L’Ambito Territoriale 16, l’Associazione Comunità Attiva, l’Associazione GAM e l’Associazione Divin Cotti. Il progetto intende migliorare, nei territori di riferimento, le condizioni di incontro dei giovani dai 16 ai 35 anni attraverso l’organizzazione di una serie di iniziative di carattere culturale ed artistico, tutte gratuite! Al via una serie di Focus Group (gruppi di discussione) che daranno l’opportunità a tutti i giovani di incontrarsi per approfondire, riflettere e confrontarsi su tematiche attuali, legate al mondo giovanile e di fondamentale rilevanza per il progetto come ad esempio le dipendenze, i social network, il volontariato e l'associazionismo, le migrazioni e il mondo del lavoro. Il primo appuntamento è previsto per il 16 marzo 2018 alle ore 18:00 a Colmurano presso il Centro di Aggregazione Giovanile – Ludoteca in Piazza Carradori per trattare, attraverso le “Testimonianze di vita della Comunità di Loreto”, le tante sfaccettature sul tema delle dipendenze. Seguirà il 21 marzo alle ore 21:00 presso il Centro di Aggregazione Giovanile in Piazza Falcone nel Comune di Gualdo il focus “A- SOCIAL-incontro per svelare e padroneggiare le insidie dei 7 principali social network”. Il 24 marzo sarà la volta del Comune di Sant’Angelo in Pontano che alle ore 16:30 presso la Ex-Sala Consiliare in Piazza Mazzini sarà lieto di ospitare tutti i giovani che lo vorranno per parlare di “Impegno Sociale e Volontariato”. Ancora il 4 aprile parleremo nel Comune di San Ginesio presso l’Istituto di Istruzione Superiore A.Gentili delle “Migrazioni con uno sguardo ai movimenti umani e al mediterraneo ” e il 6 aprile di nuovo a Gualdo alle ore 18:00 per trattare il “Tema del Lavoro con un focus sulle opportunità per i giovani”! Molte altre le attività che fino a giugno saranno realizzate grazie al progetto GAIA: laboratori fotografici, di produzione video e momenti di confronto per individuare i servizi, i progetti e gli eventi da proporre alle Amministrazioni Comunali per rendere la Provincia di Macerata “a misura” di giovane. Ma prima di tutto, largo spazio ai focus group, che rappresentano anche un’occasione per far acquisire ai giovani partecipanti conoscenze e competenze professionali spendibili nel mondo del lavoro.  

11/03/2018 09:50
Carancini definisce scandalosa l'inchiesta di Quarto Grado sugli spacciatori, Nuzzi non ci sta: "venga a dircelo in faccia"

Carancini definisce scandalosa l'inchiesta di Quarto Grado sugli spacciatori, Nuzzi non ci sta: "venga a dircelo in faccia"

Nell'ultima puntata di Quarto Grado, la trasmissione d'inchiesta di Mediaset, si è tornati a parlare dell'omicidio di Pamela Mastropietro con dei chiarimenti sulla cartella clinica cancellata, che sembra esistere in due versioni, una delle quali perfettamente leggibile, come mostrato dall'avvocato della Pars all'inviata della trasmissione. Anche se il caso sembra chiarito, resta comunque il dubbio del perché ne sia circolata una copia illeggibile. Sono state poi trasmesse le parole dell'interrogatorio di Innocent Oseghale, l'unico degli imputati che ha deciso di parlare, ma che di fatto non ha detto niente di utile per le indagini, professandosi innocente, dicendo di non sapere niente né della morte di Pamela, né del depezzamento del cadavere, né dell'abbandono dei due trolley, negando anche cose emerse ed appurate dagli inquirenti durante le indagini. Si è parlato anche del servizio andato in onda nella puntata precedente, nel quale era stato filmato l'acquisto di una dose di eroina da uno spacciatore nigeriano. Servizio che aveva suscitato comprensibilmente molta indignazione, perché dopo tutto quello che è successo a Macerata, la situazione sembra essere identica a prima ed è scandalosa la facilità con cui si spaccia e si riesca a reperire eroina. Il conduttore, raccontando quanto accaduto dopo la messa in onda del servizio, ha parlato anche delle parole del sindaco di Macerata, che avrebbe definito la cosa come "un'inchiesta vergognosa". Parole che Nuzzi bolla come non degne di replica alle quali reagisce dicendo di non volersi arrabbiare ed invitando Carancini in trasmissione affinché possa dirgliele in faccia. "Anche perché - continua il giornalista - è vergognoso il silenzio che c'è su questo spaccio che continua a mietere vittime". Carancini chiamato in causa anche da Sabrina Scampini, ospite fissa della trasmissione, che definisce "vergognoso il suo silenzio nei confronti di certe situazioni e il suo farsi sentire solamente quando gli fa comodo farlo", aggiungendo inoltre: "come giornalista ho il dovere di dire le cose che non tornano e come cittadina, ho il diritto di pretendere di vivere in un posto sicuro, dove non sia possibile acquistare eroina in una piazza".

10/03/2018 23:50
Roana Cbf, vittoria da tre punti e terzo posto consolidato

Roana Cbf, vittoria da tre punti e terzo posto consolidato

La Roana Cbf torna vincente anche dalla trasferta di Montale Rangone. Tre punti che consolidano il terzo posto in classifica e che dimostrano ancora una volta la crescita tecnica e mentale della matricola che fa paura a tutte le avversarie. Una partita sempre in pugno. Solo nel secondo set la Emilbronzo ha cercato di contenere la forza delle ragazze di Paniconi, senza pero riuscire nel colpaccio. Inizio battagliero tra le due formazioni nel primo set, Macerata trova il primissimo break sul 3 a 5 e poi allunga ancora un po' con due attacchi di Grizzo e Bellucci che porta la Roana Cbf sul 5 a 9. Qualche errore di troppo in battuta tiene a galla la squadra di casa, Peretti e compagne fanno il bello e il brutto del set, attaccando molto bene e cedendo troppo dai nove metri. Le ragazze di Paniconi non mollano la testa del set e sul 12 a 18 il coach emiliano chiama il secondo time out per non lasciar nulla di intentato. Macerata risponde infilando altri due punti. La Roana Cbf archivia il primo set 25 a 17 con un muro perentorio della palleggiatrice arancionero, Peretti. Nel secondo parziale le ospiti partono piu’ contratte e solo sul 5 pari sembrano tornare al gioco del set precedente, dopo aver recuperato lo svantaggio la Roana Cbf avanza punto punto con la Emilbronzo. Il set racconta un’altra partita rispetto a quello precedente, scambi lunghi e attacchi a tutto braccio, belle difese e muri decisivi. Rita e compagne riescono ad allungare sul 12 a 14, le locali rimangono lì, aggrappate alle avversarie, si gioca sul filo di un vantaggio che Macerata difende con la giusta aggressività. Sul finale la Emilbronzo non riesce più a tenere il passo e Macerata ne approfitta allungando di altri due punti (16 a 20). Pomili e compagne cavalcano l’onda e chiudono il set 18 a 25. Il terzo set si apre con parziale di quattro punti per Macerata con Bellucci in battuta. A nulla serve il time out della Emilbronzo, al ritorno in campo la Roana Cbf detta ancora le regole in campo con attacchi super efficaci e una battuta molto più incisiva. Macerata è una macchina da guerra, le locali sembrano non essere scese in campo, più per merito delle avversarie che per loro demerito. Le arancionere arrivano anche ad un vantaggio di dieci punti e gestiscono il set fino alla fine. Si chiude 19 a 25 e si rimanda l’appuntamento a sabato 17 marzo alla Marpel Arena di Macerata per la gara contro la Blu Volley Quarrata. Roana Cbf HR Volley Macerata: Peretti 4, Patrassi, Grilli 1, Rita10, Di Marino 6, Malavolta (L1), Pomili 18, Bellucci 7, Costagli, Giorgi 2 Barzeti (L2), Grizzo 14, Armellini    

10/03/2018 23:25
Mimmo Locasciulli ospite del festival: "Musicultura è una grande realtà che mi affascina"

Mimmo Locasciulli ospite del festival: "Musicultura è una grande realtà che mi affascina"

“Musicultura è una grande realtà che mi affascina, ho avuto la fortuna di partecipare al Festival fin dalle prime edizioni, il mio cuore è qui con Musicultura”   Cosi il cantautore e medico abruzzese Mimmo Locasciulli, atteso ospite dell’ultimo week end delle audizioni live, ha salutato il pubblico del Festival e al pianoforte, accompagnato da Marco di Marzio al contrabbasso e Mattia Feliciani al sassofono ha offerto una performance unica, ricca di poesia e di intense e colorate trame musicali, creando suggestioni e atmosfere calde e avvolgenti. Tra i brani:"Cara Lucia", “Un po’ di tempo ancora”, “Aria di Famiglia”“Correre baby”e ha chiuso l’esibizione tra gli applausi scroscianti del pubblico incantato ed emozionato con “Tango dietro l’angolo” . Una grande serata di musica che ha visto tra i protagonisti della gara Sarah Stridedi Como trionfare su tutti, aggiudicandosi il “Premio Antonello Ieffi Energie Rinnovabili” decretato dalla giuria del Festival per la migliore esibizione. Sarah Strideall’anagrafeSarah Demagistri di Como,nel 2012 pubblica “Sarah Stride”, primo album solista e successivamente “Canta Ragazzina”, un album di celebri brani anni ’60 riarrangiati in chiave alt-rock. Nel 2017 esce “Schianto”dove i mondi della melodia italiana e dell’elettronica industrial convivono in un equilibrio straniante e nuovo. La musica è la sua compagna di vita, uno strumento con cui ha costruito un mondo adatto a lei. A Musicultura propone tre brani “Madre”, “I barbari” e “Megasentimento”.A Marco Greco è andato il “Premio Gradimento del Pubblico del Centro Val Di Chienti”, la calda voce del cantautore romano, accompagnatadalle chitarre e dal suono del bouzouki, ha conquistato il pubblico con i suoi tre brani: “Il maestro sta in cielo”, dedicato al grande Fausto Mesolella, scomparso lo scorso anno, produttore artistico e suo maestro di vita che ripeteva spesso: “La tua musica è così antica da sembrare moderna”, e la giuria del Festivalconferma la veridicità di queste parole, definendo ancora “antico” il tocco con cui Greco scrive le proprie canzoni. Prosegue con “Abbiamo vinto noi” e conclude con “Ortica e Rosmarino”,canzone apprezzata da Paolo Conte, suo mentore che lo haportato nel 2015 nella rosa dei 60artisti selezionati per Sanremo Giovani. A rappresentare le Marche sul palcoscenico di Musicultura Comelinchiostro aliasGiorgio Bravi diSant’Angelo in Vado PU, un artista eclettico che tra teatro di strada, commedia dell’arte e musica ha trovato la propria via. Il cantautore urbinate, si ispira alteatro-canzone di Gaber e Luporini rivisitato con un’anima pop elettronica tendente all’indie. Con la band La Bottega del Rumore Nobile conta più di 700 live, un disco “L’isola dei Conigli”e un singolo“Il Baule”. Nel 2017 esce il primo singolo da solista , “Chissà” brano che propone a Musicultura insieme a “Facile” e “Disegnerà”, dal suo ultimo disco “Di che cosa hai paura”. La paura a cui si riferisce Comelinchiostro è la paura di qualcosa che viene da dentro -quellache ci spaventa di più- lo spietato confronto con noi stessi. Petrina di Padova cantautrice, pianista, compositrice e danzatrice dopo aver vinto nel 2007 il Premio Ciampi, incide 4 album e collabora con Paolo Fresu, che pubblica il suo penultimo lavoro, Roses of the Day. La sua carriera artistica è caratterizzata da esibizioni in tutto il mondo - da New York a Berlino, da Los Angeles a Londra, passando per Madrid, Osaka e Tokio -e nel 2017 è invitata come solista al DC Jazz Festival di Washington. La sua musica è lontana dal modo tradizionale di concepire la canzone italiana, “Piccola cicatrice” è un esempio di questa anti convenzionalità, ha proposto poi “Era ieri” e “Ragazzo in fuga”.   Carla Parlato, in arte Rakele, di Napoli inizia il suo percorso artisticoall’età di soli 13 anni con la partecipazione a Veleno Fertile, progetto di Lucariello prodotto da Sugar Music. In seguito è la front-woman di una band elettro–pop locale e la svolta avviene nel 2013, grazie ai produttori Bungaro e Cesare Chiodo, Nel 2015 è a Sanremo Nuove Proposte ed esce “Il diavolo è gentile”, suo disco d'esordio. Al Festival propone “La forma del suo abbraccio”, “Qualcosa di te” e “Il quadro verde”. I siciliani i Pupi di Surfaro di Caltanissetta, hanno sempre fatto della propria musica una bandiera d’impegno politico. La sperimentazione è la chiave del loro progetto, nel 2014 esce il disco “Suttaterra”, nel 2016 producono il singolo “Li me’ paroli” e il disco “Nemo Profeta”. La loro lotta attraversa il cuore del pubblico e si libera sul palco con la forza della tradizione siciliana, a Musicultura propongono “Per l’amore, per la libertà”“Gnanzou” e “Soffio dell’anima” una preghiera all’amore, perché l’amore ci purifica e alla fine ci salva.         IV E ULTIMO WEEK END AUDIZIONI LIVE MUSICULTURA 2018 GLI ARTISTI IN GARA E LE DATE DELLE ESIBIZIONI   VENERDI’ 9 MARZO 1.SARAH STRIDE 2.MARCO GRECO 3.PETRINA 4.RAKELE 5.OSPITE: MIMMO LOCASCIULLI 6.PUPI DI SURFARO 7.COMELINCHIOSTRO SABATO10 MARZO   1.GLORIA 2.FRANZ 3.ALBERTO NEMO 4.MARVANZA 5.FABIANA MARTONE 6.GIULIO WILSON 7.GLOSIE       DOMENICA 11 MARZO   1.RICCARDO DEGIORGI 2.FRANCESCO MIRCOLI 3.LE VACANZE 4.DANIELA PES 5.NUMA 6.LA SCALA SHEPARD         www.musicultura.it     

10/03/2018 19:28
Di Gusto Macerata festeggia il primo anno di attività nel centro storico

Di Gusto Macerata festeggia il primo anno di attività nel centro storico

Un anno straordinario che ha permesso al locale di diventare un vero e proprio punto di riferimento per la città. Di Gusto spegne la sua prima candelina. "La festa rappresenterà un momento speciale per ringraziare con un brindisi di buon augurio le tantissime persone che ci hanno accompagnato in questo primo fantastico anno. Ringraziamo gli studenti universitari, vere e proprie anime del locale, con la loro passione e il loro amore per la nostra città, i tantissimi turisti che hanno scelto il DiGusto e Macerata per trascorrere le proprie vacanze, i maceratesi che ogni giorno ci premiano con la loro presenza e fedeltà. Ringraziamo l'amministrazione comunale per il grande lavoro svolto per la valorizzazione storico culturale e turistica del centro storico" spiegano i titolari. "Abbiamo vissuto ogni giorno di questo primo straordinario anno come fosse sempre il primo: con il sorriso, con la passione, con il desiderio di regalare momenti di gioia e piacere, con l 'obiettivo di rendere straordinario ogni istante vissuto nel nostro locale. Tante novità arriveranno nella prossime settimane, a partire dai menu che proporremo ai clienti raccontando la bellezza e la qualità del nostro territorio, proponendo pizze speciali con vari impasti da scegliere ogni volta, stupendo con il sushi più buono d'Italia dello chef Rolim Alemao. Sarà una grande festa, allietata da due dei più grandi dj del nostro territorio, Enrico Filippini e Francesco Campetella". L'appuntamento è per domani, domenica 11 marzo. 

10/03/2018 18:00
Macerata, i Pueri Cantores ricordano don Fernando Morresi

Macerata, i Pueri Cantores ricordano don Fernando Morresi

Il 22 marzo 2018 ricorrerà il trentesimo anno dalla scomparsa del fondatore del coro dei Pueri Cantores “Domenichino Zamberletti” di Macerata. Don Fernando Morresi, nato a Macerata il 27 maggio 1934, ha speso la sua vita di sacerdote impegnandosi nel campo dell’educazione dei giovani, insegnando musica in diverse scuole della provincia, pubbliche e private. Figura di rilievo per l’attività corale nel territorio marchigiano, fondò i Pueri Cantores nel 1960 con lo scopo principale di animare la Messa domenicale, ma anche per aiutare i ragazzi a crescere nel canto e nello spirito dando loro il senso della collaborazione e dell’amicizia nel segno della musica. Don Fernando è stato inoltre un membro attivo e ascoltato della Federazione Nazionale dei Pueri Cantores, alla quale il coro è attualmente iscritto, dando un notevole contributo alla sua radicale riforma e rinnovamento. E poi il suo impegno nel coro della Cattedrale di Macerata, oltre alla fondazione, nel 1976, del Coro Sibilla di Macerata. Sono molte le persone che portano nel cuore il ricordo di don Fernando, primo fra tutti il suo collaboratore ed erede nella direzione dei Pueri Cantores, il M° Gian Luca Paolucci, oltre a tutti coloro che fanno o hanno fatto parte dei Pueri. Ed è bello ricordare che i giovanissimi del coro attuale rappresentano la terza generazione di cantori e ciò è la migliore testimonianza del valore del lavoro di don Fernando. In occasione del trentesimo anno dalla sua scomparsa, i Pueri Cantores, insieme alla Corale Cantando e a tutti gli ex cantori che vorranno partecipare, ricorderanno don Fernando con una serie di eventi in occasione della annuale rassegna denominata “Poliphonica”. Si inizierà con una Messa in suo ricordo, celebrata dal Vescovo di Macerata Mons. Nazzareno Marconi, domenica 18 marzo alle 12 presso la Chiesa del Sacro Cuore di Macerata, dove Pueri Cantores, ex Pueri e Corale Cantando si uniranno nel canto e nella preghiera. Si proseguirà sabato 24 marzo con il Concerto spirituale di Pasqua “Beati i puri di cuore”, alle ore 21.15 presso la Chiesa del Sacro Cuore dove, oltre ai Pueri Cantores e alla Corale Cantando, parteciperanno anche gli ex Pueri e le ex Puellae. I Pueri Cantores e la Corale Cantando invitano tutti (ex Pueri e non) ad essere presenti, per ricordare don Fernando per tutto quello che ha fatto. Info e adesioni per gli ex Pueri: puerimacerata@gmail.com o sulla nostra pagina Facebook Pueri Cantores “D.Zamberletti" di Macerata

10/03/2018 16:06
La protesta: centro storico di Macerata chiuso ai disabili, aperto alla movida notturna

La protesta: centro storico di Macerata chiuso ai disabili, aperto alla movida notturna

  Riceviamo e pubblicato la nota scritta da Cristiana Di Stefano, iscritta a Popolo della Famiglia Marche e disabile L’auto rappresenta il prolungamento di una protesi, per una persona disabile, ma evidentemente l’amministrazione comunale non riesce a comprenderlo, come non comprende che le barriere architettoniche vanno eliminate, non aggiunte (Legge 13/1989). Anna Menghi, nella doppia veste di presidente Anmic e di consigliere comunale, si sta battendo, sola, da mesi, per far rispettare il diritto dei disabili a parcheggiare l’auto e a viversi la città, di fronte a un sindaco che non riesce a capire che entrare nel centro storico,o in piazzetta San Giorgio, parcheggiare, non è una concessione, o regalia, ma un diritto. Purtroppo è fin troppo evidente la volontà dell’amministrazione comunale di discriminare, continuando ad impedire al disabile di accedere ovunque autonomamente, perché la cultura dello scarto lo vuole recluso in casa, nascosto come se non esistesse, escluso dalla vita comunitaria e dagli eventi cittadini. Una mentalità che privilegia e rispecchia totalmente la linea del Parlamento, che ha legiferato sul testamento biologico, cioè sul presunto diritto allamorte e che continua a negare l’assistenza necessaria per vivere a chi non è autosufficiente, cioè nega il diritto supremo alla vita, soprattutto al disabile adulto senza più genitori o familiari conviventi. Quindi un Parlamento e un’amministrazione comunale che non garantiscono, e addirittura ostacolano, il diritto a vivere una vita piena e dignitosa, sancito anche dalla Costituzione. L’amministrazione comunale invece di comprare e montare catene per impedire ai disabili di parcheggiare, dovrebbe iniziare a rispettare le leggi vigenti, iniziando finalmente i lavori per abbattere le innumerevoli barriere architettoniche poste ovunque in città, nelle periferie e nei borghi. Qualche esempio di barriera per chi non sa cosa sia: scale e gradini anche nei sottopassi;marciapiedi stretti e pieni di buche; scivoli troppo ripidi che fanno ribaltare la carrozzina; scivoli all’inizio di un marciapiede per salire e non alla fine per scendere; sui marciapiedi, a volte proprio nel mezzo, c’è di tutto: pali della luce, segnali stradali, cassonetti dell’immondizia,ma anche auto, moto e bici parcheggiate da chi dovrebbe essere multato. Una buona amministrazione comunale farebbe sì che le piazze e i giardini, si riempissero di maceratesi perbene di giorno ed impedirebbe che durante la movida notturna, si affollassero di ubriachi che si liberano ovunque e senza pudore, dei liquidi in eccesso, di male intenzionati e di spacciatori.      

10/03/2018 15:29
Musei, biblioteche e turismo: le mappe dell’Appennino ferito

Musei, biblioteche e turismo: le mappe dell’Appennino ferito

“Bisogna recuperare il valore della comunità, inglobarla nella stessa progettazione, ripensando anche agli spazi, come le piazze, e al recupero dei beni archeologici e storici”. Le parole del rettore Francesco Adornato riassumono lo spirito di fondo che anima il lavoro dei ricercatori e delle ricercatrici dell’Ateneo coinvolti nel progetto della Regione Marche per lo sviluppo per le aree interne dell’Appennino. Lo stato dell’arte è stato tracciato oggi in occasione della premiazione voluta dall’associazione “Le cento città” che, attraverso l’iniziativa “Freschi d’accademia”, vuole dare visibilità alle eccellenze scientifico–culturali delle Università marchigiane, attraverso l’assegnazione di un riconoscimento simbolico, finalità ricordate dal presidente Giorgio Rossi e dal delegato Alessandro Rappelli. Come ha detto in apertura il presidente del consiglio regionale,  Antonio Mastrovincenzo, “è necessaria una nuova narrazione dell’appennino e delle aree interne della nostra regione, in grado di invertire quella, estremizzata dal terremoto, che le vuole come aree in declino”. Per questo i quattro atenei regionali e l’Istao sono stati coinvolti dalla Regione nel percorso di di questi territori feriti. Roberto Perna, archeologo e docente Unimc, insieme alla sua squadra di lavoro, ha redatto una carta dei musei pre e post sisma, dove viene evidenziata una situazione estremamente critica. I progetti proposti per il sostegno delle realtà museali puntano al miglioramento della qualità dei servizi e della fruibilità, anche in un’ottica di rete, e all’attivazione di interazioni con piccole e medie imprese strategiche, come quelle operanti nel settore energie rinnovabili o dell’editoria. Anche il quadro delle biblioteche e degli archivi tracciato dalla professoressa Rosa Marisa Borraccini non è incoraggiante: degli 85 Comuni censiti, il 22% non hanno la biblioteca; il 25% hanno una biblioteca non fruibile; il 5% solo parzialmente fruibile. “La biblioteca pubblica, come ha ricordato l’Unesco, è la via di accesso locale alla conoscenza”, ha ribadito la docente, indicando alcune linee di rilancio che vanno dall’allestimento di poli di aggregazione a progetti di digitalizzazione. Alla ricostruzione di una senso di comunità mirano anche le attività portate avanti da Paola Nicolini, docente di psicologia dello sviluppo, che si è impegnata sul fronte delle scuole, dei servizi educativi per l'infanzia e del sostegno alle comunità con molteplici iniziative. Mara Cerquetti, ricercatrice di economia e gestione delle imprese, ha ribadito la necessità della formazione e dell’aggiornamento e figure professionali adeguate per valorizzare il territorio. Allo stesso tempo, il turismo, indicato dagli 87 sindaci intervistati come una potenzialità, deve essere considerato un’attività trasversale che deve irrorare le altre, come la valorizzazione dei beni culturali, la mobilità sostenibile, l’agrifood e il made in Italy. “Le reali possibilità di sviluppo territoriale - ha ribadito Eleonora Cutrini, docente di economia applicata - poggiano sulla capacità di creare integrazione tra risorse culturali e creative e sulla soluzione di problemi diffusi nel sistema della imprese minori”.  

10/03/2018 14:54
Picchio News festeggia il milione di visite nel mese di febbraio, quasi 750mila le visite uniche

Picchio News festeggia il milione di visite nel mese di febbraio, quasi 750mila le visite uniche

Picchio News ha voluto festeggiare a tanti amici i numeri eccezionali di febbraio: un milione e 60mila visite, oltre 700mila visite uniche (quasi 750mila). Un risultato impensato fino a poco tempo fa, ma che ora rappresenta solo un punto di partenza. Al ristorante Il Boschetto di Tolentino, amici stretti e imprenditori da sempre vicini al giornale, si sono ritrovati per celebrare gli importanti risultati ottenuti. Guido Picchio e il direttore Roberto Scorcella hanno tagliato la torta con la quale hanno celebrato questo risultato, ringraziando i presenti per il sostegno che da due anni e mezzo rivolgono alla testata.  

10/03/2018 13:40
L'associazione Custodia del Grifoarciere in visita a Macerata, riconoscimento per il sindaco Carancini

L'associazione Custodia del Grifoarciere in visita a Macerata, riconoscimento per il sindaco Carancini

Incontro di benvenuto al gruppo di 60 aderenti all’Associazione Custodia del Grifoarciere, in visita a Macerata, guidati dal presidente onorario, brigadiere generale Massimo Iacopi. A fare gli onori di casa il sindaco Romano Carancini che ha accolto la delegazione nella sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti, presentando la città e i suoi tesori nel dare il caloroso saluto di benvenuto agli ospiti. L’associazione, nata nel 2002 e riconosciuta dal ministero della Difesa nel 2008, riunisce ufficiali, sottufficiali in servizio e in quiescenza, oltre a personalità civili con lo scopo di creare sempre più vicinanza tra la società civile e le forze militari, come ha spiegato il presidente Iacopi. Nel corso dell'incontro, il sindaco Romano Carancini è stato insignito del titolo di custode del Grifo Arciere con Croce d’Oro di benemerenza, decretato dal Consiglio esecutivo dell’associazione, “con facoltà di fregiarsi delle insegne per tale classe”. Il gruppo, con partecipanti provenienti da tutta Italia, reduce dell’assemblea annuale ad Assisi, ha voluto visitare Macerata e il suo territorio nell’ambito di una prassi consolidata che ogni anno li porta a scoprire le bellezze delle cosiddette “città minori”, che si svelano poi in tutta la loro ricchezza culturale e architettonica come ha sottolineato Iacopi. “E sarà certamente così anche per Macerata e i suoi gioielli”, ha detto il sindaco Carancini, consegnando agli ospiti il crest istituzionale, pubblicazioni sulla città e volumi di padre Matteo Ricci, prima di congedarli per la visita guidata al Teatro Lauro Rossi, all’antico orologio della Torre, ai Musei civici di Palazzo Buonaccorsi, allo Sferisterio e Abbadia di Fiastra.

10/03/2018 13:00
Macerata, associazione commercianti centro storico: "Confronto con il sindaco positivo"

Macerata, associazione commercianti centro storico: "Confronto con il sindaco positivo"

Riceviamo e e pubblichiamo dall'associazione commercianti centro storico. "Oggi 9/3/2018 il nuovo direttivo dell'associazione culturale commercianti centro storico ha incontrato il sindaco Romano Carancini, gli assessori Monteverde, Casoni e Iesari per affrontare i problemi del commercio in centro storico. Questo appuntamento, fissato all'indomani dell'elezione del nuovo direttivo, è stato positivo, dato l'ottimo dialogo tra i presenti, che si sono mostrati disponibili a ragionare sulle richieste avanzate, dopo un confronto interno con la giunta comunale. L'esito del confronto è atteso per la prossima settimana, nell'ambito di un nuovo incontro tra il direttivo dell'associazione e i rappresentanti dell'associazione".

09/03/2018 20:22
Centro Nuoto Macerata, l’atleta non udente Maria Cera eccezionale ai Campionati Italiani: 6 gare disputate, 4 ori e 2 argenti

Centro Nuoto Macerata, l’atleta non udente Maria Cera eccezionale ai Campionati Italiani: 6 gare disputate, 4 ori e 2 argenti

Il Centro Nuoto Macerata orgoglioso e in festa grazie alla spettacolare performance di Maria Chiara Cera che si è appena confermata un portento nel mondo natatorio dei non udenti. La giovanissima atleta maceratese è stata star dei Campionati Italiani FSSI di nuoto in vasca corta, disputati a Fabriano: ha preso parte a 6 gare ed è salita sul podio in ognuna di queste! Non solo, per 4 volte è stata anche la migliore. Quattro ori e due argenti, pazzesco. La Cera è stata regina assoluta del dorso vincendo in tutte le distanze della specialità, vale a dire i 50, 100 e 200 metri, migliorando inoltre sensibilmente i record italiani di cui era già detentrice. Ancora, ha primeggiato nella gara sprint per eccellenza, i 50 stile libero. Gli argenti sono arrivati nei 50 farfalla e nei 200 misti dietro alla bravissima atleta bolognese Martina Biasin. Felice il tecnico Franco Pallocchini per la crescita della sua atleta che ha consentito al Centro Nuoto Macerata di piazzarsi al 2° posto della classifica di società dietro solo alla fortissima squadra di Torino. L'allenatore del Team Italia FSSI, Vito Del Priore, ha infine lasciato intendere che Maria Chiara e la Biasin saranno i pilastri del gruppo selezionato per i prossimi Campionati Europei che si svolgeranno in Polonia nel mese di luglio.

09/03/2018 18:10
Macerata, infermieri "a scuola": un programma informativo e formativo sugli accessi vascolari

Macerata, infermieri "a scuola": un programma informativo e formativo sugli accessi vascolari

Oggi presso la sede del neo nato Ordine delle professioni infermieristiche di Macerata in Corso Cavour gli infermieri della provincia si sono dati appuntamento per affrontare un programma informativo e formativo sugli accessi vascolari. Il gruppo formativo composto dagli anestesisti Elisei e Iacobone e dagli infermieri esperti Ascenzi, Feliziani, Di Tullio, Capannari e Perugini dipendenti dell’Area Vasta n. 3, hanno addestrato più di cinquanta infermieri nella gestione degli accessi vascolari dal posizionamento mediante ecografia, alla medicazione quotidiana, alla gestione delle complicanze. "In un momento - il commento del consiglio direttivo - in cui la medicina offre grandi possibilità tecnologiche gli infermieri della provincia di Macerata si sono fatti trovare pronti alla crescita professionale ed alle competenze avanzate al fine di fare sempre il massino per l’assistenza dei loro pazienti. Visto l’enorme successo di pubblico e l'apprezzamento per l’elevato standard tecnico e formativo il Consiglio Direttivo dell’ordine sicuramente ripeterà l’evento".

09/03/2018 15:24
Macerata, ztl: depositata una mozione per rivedere le norme di chiusura del centro

Macerata, ztl: depositata una mozione per rivedere le norme di chiusura del centro

La chiusura del centro storico di Macerata non smette di far discutere e per rivedere le norme che regolano la ztl è stata appena depositata una mozione  con cui si chiede l'impegno della Giunta a rivedere urgentemente le norme che hanno disposto la chiusura del centro storico e a prevedere misure di rilancio. La mozione firmata da Riccardo Sacchi e dai consiglieri Andrea Marchiori, Deborah Pantana, Paolo Renna, Anna Menghi, Francesco Luciani, Maurizio Mosca e Gabriele Mincio nasce "dai numerosi incontri - si legge nella stessa - dalla copiosa rassegna stampa sull’argomento e dal dibattito sui social in particolare, nel periodo invernale e, ancor di più, nel periodo delle festività natalizie, in cui i commercianti si aspettavano, legittimamente, un maggior afflusso di clientela  è emerso con assoluta chiarezza un brusco calo di presenze nel centro storico e, di conseguenza, del giro d’affari per le attività ivi esistenti. Tutto ciò in un contesto pregresso di forte penalizzazione post-sisma del 2016. Numerosi commercianti manifestano insoddisfazione, preoccupazione e malcontento al riguardo. Segnalazioni e lamentele sono state espresse anche riguardo all’accesso da parte di fornitori, ditte edili, artigiani, operatori vari, che in centro debbono recarsi per motivi lavorativi e che, in tale contesto, hanno riscontrato numerose e gravissime problematichee lacune riguardo alla normativa vigente. La “chiusura h. 24” del centro storico non è stata affiancata dalla previsione di un efficace, intenso e coinvolgente calendario di attività a supporto (iniziative, eventi, manifestazioni, ecc.). Basti pensare alla scarsa affluenza in centro nel periodo natalizio e nella notte di capodanno. E’ mancato un vero e proprio coinvolgimento, coordinamento tra amministrazione, commercianti, residenti, Università degli Studi, Accademia di Belle arti e associazioni di categoria, segnale evidente di carenza di visione programmatica e organizzativa. Per il pagamento di ogni biglietto di sosta scaduto e per ogni altro incombente collegato alla sosta si è prevista la necessità, per l’automobilista, di recarsi presso la “garitta” di Rampa Zara, con tutti gli immaginabili disagi connessi alla scomoda collocazione. Peraltro, risulterebbe che, in orario di chiusura della garitta, il dispositivo per il pagamento preveda soltanto moneta metallica e non cartacea, oltre al fatto che spesso lo stesso sia bloccato o non funzionante, amplificando, così, i disagi". Necessario quindi per chi ha firmato la mozione regolare diversamente le norme di chiusura del centro storico della città e mettere in piedi per trovare la miglior soluzione un approfondito dibattito e confronto con tutti i soggetti interessati (residenti, commercianti, cittadini, associazioni, ecc.). "Su un tema così  sensibile- si legge ancora -  l’amministrazione comunale non può e non deve sottrarsi al dibattito, ed ha anzi l’obbligo di recitare un ruolo di impulso e da protagonista nell’ascolto e nella condivisione, creando l’occasione per un confronto finalizzato ad attenuare le divisioni e a rafforzare i punti di contatto tra le diverse posizioni. Anche alcuni esponenti della maggioranza di centro-sinistra hanno recentemente espresso pubblicamente e chiaramente la necessità di una urgente rivisitazione della normativa in questione".  "Il Consiglio comunale di Macerata impegna l’Amministrazione - si conclude la mozione - ad operare una profonda e tempestiva rivisitazione delle disposizioni sulla ZTL entrate in vigore nel maggio dello scorso anno, con particolare riferimento all’apertura in fasce orarie programmate, nonché all’eliminazione dei gravi disagi e alla conseguente facilitazione di ingresso per i fornitori, gli operatori, gli artigiani, le ditte edili, ecc., che in centro storico debbono recarsi per motivi di lavoro (con macchinari e attrezzature varie); ad intraprendere un’urgente riqualificazione del centro storico, con particolare riguardo all’arredo urbano, all’illuminazione, alla segnaletica relativa ai punti di interesse (musei, chiese, monumenti), ecc., migliorandone la vivibilità e rilanciandone l’immagine; a promuovere politiche di agevolazione alla residenzialità, al commercio e all’artigianato, prevedendo incentivi, sgravi, nonché provvedimenti di agevolazione alla sosta per chi si rechi a Macerata per turismo o per fare acquisti; a coinvolgere nel percorso di revisione delle norme di cui all’oggetto e nella programmazione futura di eventi ed iniziative tutte le parti in causa (residenti, commercianti, Università, Accademia di Belle Arti, associazioni di categoria, ecc.); a farsi parte attiva nel convocare tempestivamente un confronto (Consiglio comunale aperto, dibattito pubblico, ecc.) che coinvolga tutti i soggetti interessati – con particolare riguardo ai residenti e ai commercianti - al fine di addivenire ad una soluzione il più possibile condivisa".      

09/03/2018 14:40
Si fa suggerire le risposte giuste all'esame per la patente: denunciato trentenne

Si fa suggerire le risposte giuste all'esame per la patente: denunciato trentenne

Ieri mattina gli agenti della “Volante” sono intervenuti presso la Motorizzazione civile in Via Annibali in quanto l’ingegnere che incaricato di seguire gli esami per il conseguimento della patente di guida aveva udito uno strano ronzio provenire da uno dei candidati. Sul posto gli agenti procedevano all’identificazione di un cittadino pakistano di 30 anni il quale veniva trovato in possesso di materiale elettronico (telefono cellurare con mini auricolari wireless) attraverso il quale l’uomo ricevava indicazioni dall’esterno sulle risposte esatte da dare. Il materiale è stato sequestrato e il giovane denunciato all’A.G. per il reato di truffa. Sempre intensa inoltre l’attività svolta dall’Ufficio Immigrazione. Anche ieri, un cittadino di origini nigeriane di 46 anni sottoposto a controllo dalla “Volante” davanti ad un supermercato e risultato clandestino sul territorio nazionale, è stato accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione ed espulso dal territorio nazionale.  

09/03/2018 14:10
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