DiGusto Italiano sta per riaprire le porte per un nuovo locale ricco di buon cibo e un ambiente accogliente. Il noto locale di piazza Battisti di Macerata si rinnova nella location e anche nel personale senza però cambiare il buon gusto dei prodotti. Inaugurazione sabato 11 marzo.
Per la nuova apertura si ricercano persone, ambosessi, per inserire nello staff. Per chi fosse interessato può inviare il proprio curriculum all’indirizzo mail digustomacerata@gmail.com
La stagione agonistica di atletica leggera riparte da Macerata con il Cross Helvia Recina. E’ la 22^ Edizione e sarà valido come Campionato Marchigiano Giovanile Individuale e Assoluto di staffette di corsa campestre. La manifestazione, organizzata dall’Atletica AVIS Macerata, si svolgerà a Rotacupa di Villa Potenza domenica 26 febbraio, con inizio delle gare alle ore 10.00.
Per la categoria cadetti e cadette sarà la gara indicativa per la formazione della squadra Marche ai prossimi Campionati Italiani in programma il 11-12 marzo a Gubbio, dove gareggeranno anche le staffette assolute qualificate.
Si aspetta di un pubblico appassionato e numeroso, come negli anni precedenti, che contribuirà al successo della manifestazione che prevede la presenza di circa 250 atleti. Si ricorda che i prati di Rotacupa hanno un’importante tradizione da mantenere perché hanno ospitato ben quattro Campionati Italiani di cross nelle varie categorie: nel 2006 i Campionati Italiani Assoluti di società, nel 2002 e 2005 i Tricolori master, mentre nel 1996 furono i cadetti a competere per il titolo in una gara organizzata insieme al Gran Premio Militare.
Ma negli anni tante sono state le gare a livello regionale e interregionale che si sono svolte in questo magnifico sito,sempre con la preziosa collaborazione dell’A.P.M. di Macerata,che ha saputo, nel tempo, conservare ottimamente questo stupendo polmone verde della nostra città.
Il programma tecnico di domenica prevede alle 10.00 la partenza della categoria ragazzi e a seguire le ragazze sulladistanze di km. 1.5, i cadetti sui 2.5 k.m. e le cadette sui km. 2.
La manifestazione proseguirà con il settore assoluto con i Campionati Marchigiani di staffetta, una specialità con squadre a categorie miste che prevedono la frazione allievi di 2 km., quella junior di km. 2 e quella promesse e senior sui 3 km., sia per i maschi che per le femmine.
Nel corso delle staffette scenderanno in campo, in una manifestazione promozionale, gli esordienti per una prima esperienza agonistica che rappresenterà, per questigiovanissimi, il battesimo di fuoco.
Incidente questa sera intorno alle 19 in Borgo Santa Croce a Macerata. Per cause ancora in corso di accertamento, sono entrate in collisione una Lancia Y e una Punto. Ad avere la peggio è stato il conducente della Y che, nell'urto, ha sfondato con la testa il parabrezza. Per lui si sono rese necessarie le cure dei sanitari del 118.
Per i rilievi di rito, sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale.
Lunedì 6 marzo alle ore 21.00, presso il ristorante La Filarmonica a Macerata, in via Valenti, è in programma la presentazione del libro "Sotto i nostri piedi" del sismologo dell'Ingv Alessandro Amato, con una larga spiegazione dell'evento sismico che ha coinvolto tutto il centro Italia e un racconto storico, quasi romanzato, come solo Amato sa fare, dei terremoti nei corsi dei secoli e di come sono stati vissuti dalla popolazione fra scaramanzia, luoghi comuni e (pochissime) nozioni scientifiche. L'autore dialogherà con il nostro direttore, Roberto Scorcella.
C'è sempre qualcuno che lo aveva previsto: i Maya, la zia il cane del vicino. I previsori non si fidano della scienza, ma credono che i rospi scappino prima dei terremoti, che la Nato e le trivelle possano scatenarli, che gli scienziati sappiano prevederli ma non lo dicano perché odiano vincere i premi Nobel. Per orientarsi in questo groviglio di scienza e pseudoscienza, “sotto i nostri piedi” ci accompagna in un viaggio attraverso la storia dei terremoti e dei tentativi di prevederli, costellata da pochi acuti e tanti fallimenti.
Alessandro Amato, geologo e sismologo, è dirigente di ricerca dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). È stato direttore del Centro Nazionale Terremoti e membro della Commissione Grandi Rischi. Ha coordinato e partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali, pubblicando articoli sulle maggiori riviste scientifiche del settore. Da qualche anno si occupa di comunicazione della scienza, anche sui social media.
L'ingresso è libero e aperto a tutti e al termine dell'incontro verrà offerto un aperitivo.
Domani la S.S. Maceratese diramerà un comunicato per fare chiarezza sulla situazione che sta attraversando la società. La prossima settimana la dirigenza terrà una conferenza stampa insieme agli avvocati incaricati di curare gli interessi della società.
Ad anticiparlo è Stefano Caira. “Siamo veramente sotto pressione, abbiamo un sacco di cose da fare” dice uno dei più stretti collaboratori del presidente Filippo Spalletta.
Stefano Caira, il presidente Spalletta aveva assicurato che entro domani sarebbero stati pagati gli stipendi alla squadra.
“I giocatori sanno già che anche questa settimana non saranno pagati gli stipendi, li abbiamo informati. Purtroppo c’è stato un ulteriore ritardo dovuto a problemi personali del presidente. Sono arrivato da quindici giorni alla Maceratese, mi sono ritrovato in questa situazione abbastanza inaspettata”.
La situazione è compromessa o è recuperabile, i tifosi sono molto preoccupati.
“Stiamo facendo di tutto a livello dirigenziale per mettere a posto la situazione. Aspettiamo delle risposte. Nessuno di noi ha la sfera di cristallo. L’unica cosa che posso dire ai tifosi come direttore generale è di stare vicini alla squadra, perché abbiamo un gruppo di ragazzi straordinario. I risultati del campo potranno aiutare a superare questo momento”.
Il fatto che il presidente Filippo Spalletta sia mancato allo stadio nelle ultime due partite della Maceratese a cosa è dovuto?
“Impegni suoi personali. Era stato a Macerata fino al giorno prima della partita”.
La situazione debitoria della Maceratese si può quantificare?
“Non conosco con certezza le cifre".
Il presidente Spalletta potrebbe intraprendere azioni legali nei confronti della vecchia proprietà?
“Non lo so, è tutto demandato agli avvocati. So che ci stanno lavorando”.
La Medea Montalbano vince al tie-break la gara di ritorno, non basta ad ottenere la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia contro la Hydra Latina, che all’andata si era imposta per 3-0, ma la battaglia interminabile resterà negli occhi e nei cuori dei tifosi maceratesei per tanto tempo. Ben 42 punti, record personale, messi a segno dall’opposto Leonardo Scuffia.
Dura 50 minuti il sogno qualificazione dei ragazzi di coach Pasquali. Tanto è durato infatti il primo set, 7, set ball alla Medea, Macerata ne annulla 10 agli avversari. All’undicesimo è però un ace di Quartarone a dare set e qualificazione ai laziali. Doccia gelata per i locali che nelle fasi cruciali del set perdono anche Alex Molinari per un infortunio alla caviglia (sostituito dal fratello Michael, autore di una bella prova)
Messo in ghiaccio il discorso qualificazione entrambi i tecnici cominciano a ruotare gli elementi anche in vista dei prossimi impegni. La Medea però a questo punto vuole vincere almeno la partita, Pasquali inserisce nel sestetto dal secondo set Sarnari in regia e Scarpi in banda ed entrambi hanno dato ottime risposte per tutto l’arco del match. Macerata parte forte e si crea subito un vantaggio gestibile fino a fine parziale (25-21).
Terzo e quarto set sono uno l’opposto dell’altro: Medea che nel terzo parziale paga un po’ la fatica dei precedenti due, recuperando solo nel finale per poi perdere ancora ai vantaggi (28-30) ma nel quarto schianta Latina con un perentorio 25-16.
Al tie break è un altro continuo alternarsi di sorpassi e contro sorpassi: sul 10-9 per la Medea, Latina passa avanti al 10-12, ma Macerata piazza 5 punti consecutivi, l’ultimo è di capitan Medei con un gran primo tempo. Due ore e mezza di autentica battaglia, Latina centra la qualificazione, Macerata fa capire a tutti che il grande volley c’è ancora in città.
MEDEA MONTALBANO-TLC HYDRA LATINA 3-2
MEDEA MONTALBANO: Molinari A. 3, Sarnari 1, Miscio 2, Gemmi 12, Medei 8, Bruno 12, Molinari M. 6, Scuffia 42, Saltarelli, Cacchiarelli (L), Valenti 1. All. Pasquali.
TLC HYDRA LATINA: Rossi 2, Sorgente (L), Ranieri Tenti n.e., De Luca 25, Catania 2, Di Coste 12, Porcello 15, Testagrossa 7, Quartarone 1, De Fabritiis 11, Bassa 6. All. Gatto.
PARZIALI: 41-43, 25-21, 28-30, 25-16, 15-12.
Dalla Curva Just riceviamo
Lo scorso settembre abbiamo sollevato alcuni dubbi sulla gestione Tardella, dubbi che purtroppo oggi sembrano diventare certezze. La situazione societaria è a dir poco grave, non sono stati pagati gli stipendi e questo porterà ad una nuova penalizzazione, in più i debiti sembrano essere più ingenti di quelli dichiarati dalla scorsa gestione e lo spettro del fallimento si aggira come un avvoltoio su questa gloriosa società che ha appena compiuto 95 anni. Avvoltoi come la vecchia gestione la quale ha allegramente banchettato con la carcassa di una società allo sbando. Alla Tardella e ai suoi legali Nascimbeni chiediamo chiarezza sui debiti accumulati negli ultimi anni e sulle modalità della vendita delle quote visto che alla città è stato promesso che la S.S. Maceratese è finita in mani capaci di garantire un luminoso futuro.Alla nuova società, se mai sia realmente esistita, chiediamo trasparenza tramite l'organizzazione di un incontro pubblico aperto a tutta la città, la quale è vittima di questa situazione creata ad arte da una banda criminale, in modo da chiarire le cose.
Al Sindaco Romano Carancini e alla sua Giunta chiediamo d'intervenire immediatamente per salvare la storia di questa gloriosa società sportiva e soprattutto per non essere ricordati come coloro che hanno gettato al vento circa 800mila euro per modernizzare un impianto inutile in eventuali categorie dilettantistiche che con il fallimento torneranno d'attualità. Interventi non immediati sarebbero del tutto inutili.Le ultime parole le dedichiamo alla squadra, allo staff e al mister Giunti, un professionista che in silenzio e con tanto lavoro sta salvando sul campo la nostra amata squadra. A loro chiediamo di continuare con la stessa professionalità dimostrata in questi mesi, in cambio promettiamo vicinanza ed estremo sostegno in modo di essere uniti per raggiungere l'obiettivo di salvare la dignità e la categoria.QUESTA TERRA NON RETROCEDE, QUESTA TERRA NON FALLISCE!
Si è tenuta oggi 22 febbraio 2017 presso la Cgil provinciale di Macerata la conferenza stampa per la Campagna Referendaria per il Lavoro promossa dalla Cgil.
Due i quesiti referendari, a sostegno della proposta di Legge “Carta dei diritti universali del lavoro”, per i quali ormai da 26 giorni attendiamo la calendarizzazione da parte del Governo.
Sì all’abrogazione dei Voucher. Nel 2016 nelle Marche sono stati venduti 6.039.783 voucher lavoro (1.231.972 nella provincia di Macerata) con un aumento rispetto al 2015 del 27,4% e rispetto al 2014 del 96% (per Macerata +23,7% sul 2015, + 83,4% sul 2014). L’abuso dei voucher (facilitato dagli interventi normativi, ultimo dei quali il Jobs Act) ha peggiorato la condizione dei lavoratori, sono uno strumento di sommersione e di precarizzazione del lavoro. Tutti i dati lo dimostrano.
Sì alla responsabilità solidale negli appalti La attuale normativa consente differenze di trattamento e nessuna garanzia di pari diritti e tutele tra i lavoratori delle aziende committenti e quelle delle aziende appaltatrici. Il quesito chiede uguale responsabilità tra committente ed appaltante.
La Cgil chiede al governo di definire la data dei referendum in concomitanza con le prossime elezioni amministrative.
La Cgil chiede a tutti i cittadini di votare SI ai due referendum popolari per il lavoro 2017 e promuoverà a partire da oggi iniziative in tutto il territorio provinciale.
Ha compiuto 25 anni da appena sei giorni, vive a Porto Potenza “come Diego Allegretti, mio compagno di scuola”, ama la Juve e Marchisio ed è felice di aver provato l’esperienza di giocare con la squadra della sua provincia. Nicola Malaccari, esperto e positivo centrocampista di Federico Giunti, indica la strada.
“All’andata con il Mantova riuscimmo a vincere, anche se faticando, la prima partita in casa. I virgiliani ci portarono bene. Andremo in Lombardia per tentare il bis. Perché no?”.
Il fatto che il Mantova abbia perso la prima delle due gare interne consecutive con il Padova, domenica scorsa, può creare ulteriori problemi?
“È ovvio che i nostri avversari daranno tutto per tirare fuori un risultato positivo dal secondo match casalingo di fila dopo essere rimasti a secco domenica. Ma è altrettanto innegabile che noi fuori casa ci siamo espressi sempre al meglio. Sarà un bel confronto. Non partiamo battuti, anche se i mantovani hanno assoluta necessità di incamerare punti per trarsi d’impaccio nella zona calda della classifica”.
La settimana come procede?
“Bene. Ci stiamo allenando senza problemi e cerchiamo di non farci distrarre dalle vicende che non riguardano il campo. Siamo professionisti e dobbiamo rimanere concentrati solo sul fatto agonistico”.
Il tuo bilancio personale dopo il ritorno in provincia?
“Sono contento della scelta che ho fatto, dopo l’ultima stagione nelle file della Lupa Roma, perché ci tenevo a giocare con la maglia della formazione del mio capoluogo di provincia. È stato bello anche ritrovare Diego Allegretti con cui ho trascorso la giovinezza, anche lui di Porto Potenza, e Pippo Gattari. Il nostro vice capitano è invece della… città alta, Potenza Picena. Mi trovo bene con mister Giunti e sono felice perché nel corso dell’annata mi ha dato fiducia con continuità. Cerco ogni partita di meritarmela”.
Hai anche un fratello nella Berretti?
“Sì, Matteo, classe ’99. Ora è ai box per una frattura al polso, ma è tenace. Io sono il primo di quattro fratelli. Poi vengono Luca del 1992, Francesco del 1998 e, appunto, Matteo, il più piccolo. Siamo una… piccola squadra”
L’obiettivo?
“Senza dubbio è quello di conquistare la salvezza quanto prima. Con la penalizzazione subìta ed un’altra che potrebbe arrivare abbiamo tutta l’intenzione di… sbrigarci nel compito. Quindi,dobbiamo incamerare tanti punti nel più breve tempo possibile”.
Giocare in diffida potrà crearti problemi?
“Di certo no. Perché se anche incappassi nel quinto cartellino giallo c’è chi è pronto a sostituirmi. Spero però che la penalità arrivi più tardi possibile”.
I tuoi idoli?
“Sono un tifoso juventino sfegatato e per omogeneità di ruolo il mio punto di riferimento è Marchisio”.
Ai tifosi della Rata, invece, che messaggio invii?
“Di restarci vicini come hanno sempre fatto, di incoraggiarci come domenica, nel post derby, seppur non siamo riusciti a battere il Fano. Il loro affetto vuol dire molto per noi e noi daremo sempre il massimo. Per loro e per la maglia!”.
Non fa una grinza. Il positivo Nicola Malaccari sa il fatto suo. Tanti punti subito per centrare l’obiettivo salvezza che i biancorossi meritano.Al “Danilo Martelli” per guadagnare con la consueta grinta l’ennesimo risultato positivo.
Gigia è una dolce gattina che, data per dispersa durante i terribili giorni del terremoto, viene miracolosamente ritrovata viva dopo cinque giorni di ricerche.
La sua commovente storia è stata raccontata nel libro “Vicini alla terra” (Storie di animali e di uomini che non li dimenticano quando tutto trema) di Silvia Ballestra e di tutti gli animali soccorsi durante i terremoti dell’anno scorso: http://bit.ly/Vicini-alla-terra-Ballestra
“Gli amici animali che sopravvivono sono una piccola consolazione, un piccolo sollievo: un ricordo di chi non c’è più ma a quelle bestiole teneva tantissimo" si legge nel libro.
Si tratta di un romanzo-reportage che narra le storie di salvataggio degli animali dei territori colpiti dai recenti eventi sismici: cani, gatti, mucche, cavalli, pecore, galline...
Tutti i diritti di questo libro saranno destinati sotto forma di materiale didattico alle scuole dei centri colpiti dal terremoto.
Dalla sede sociale chi risponde al telefono dice di non sapere niente. Il telefono di qualche dirigente squilla a vuoto. I giocatori non sono autorizzati a rilasciare dichiarazioni al riguardo. “Questo silenzio fa tanto rumore” ci ha detto l’avvocato pisano Andrea Bargagna, come dargli torto?
C’è apprensione intorno alla Maceratese e al caso stipendi. Le spettanze di allenatore e giocatori dovevano essere saldate entro il 16 febbraio, ma purtroppo non è stato fatto.
Il presidente Filippo Spalletta si è preso qualche giorno di tempo, l’imprenditore italo svizzero ha assicurato alla squadra che questa settimana ognuno riceverà il proprio compenso. Come termine il massimo dirigente biancorosso si sarebbe dato venerdì.
Quello che è certo è che oggi gli stipendi non sono stati ancora pagati. La Maceratese nella migliore delle ipotesi va incontro ad un'altra penalizzazione. Cresce intanto l'attesa per la fideiussione presentata dalla nuova proprietà, sulla quale si dovrebbe esprimere a giorni la Lega Pro.
Domenica 26 febbraio torna nella tradizionale cornice dei giardini Diaz il Carnevale maceratese, giunto quest’anno alla 27^ edizione.
Organizzato dalla Pro Loco di Piediripa, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Macerata e della Regione Marche, il Carnevale 2017 promette ancora una volta una giornata ricca di divertimento e spensieratezza per adulti e bambini.
La sfilata dei carri – cinque a cui se ne aggiungono altri due fuori concorso - e dei sei gruppi mascherati, che prenderà il via alle 14, sarà animata dalla Banda città di Petriolo con tanto di majorettes al seguito, da La lombarda anni 70 di Santa Maria Nuova dal gruppo storico di sbandieratori di Corinaldo. Presentatori della kermesse carnevalesca saranno Daniza Marziali e Marco Moscatelli mentre madrina del Carnevale Maceratese quest’anno sarà Veronica Maya, popolare showgirl e conduttrice televisiva.
Nel corso della manifestazione, che quest’anno più che mai assume carattere solidale, la Pro Loco di Piediripa, da sempre attenta alle rievocazioni storiche e a tramandare alle giovani generazioni le tradizioni di una volta, consegnerà i fondi raccolti durante la Rievocazione del Canto della Pasquella nel periodo natalizio, non solo come avviene ogni anno ai rappresentanti dell’Istituto Bignamini di Falconara ma anche alla popolazione terremotata, in particolare alle Pro Loco di Pievetorina e Pievebovigliana per la realizzazione di un centro aggregativo e di accoglienza. Il Carnevale Maceratese, che in caso di maltempo rimanderà i festeggiamenti al 5 marzo, promette anche dolci, vino e caramelle offerti dalla Pro Loco di Piediripa e dall’azienda agraria Lucangeli.
Il “giovedì grasso” si festeggia con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana. La Form porta al Teatro Lauro Rossi, a Macerata, due delle più famose fiabe musicali scritte appositamente per l’infanzia: il Carnevale degli animali e Pierino e il Lupo.
Domani giovedì 23 febbraio, alle 21, va in scena il Family concert, un appuntamento da non perdere dedicato a bambini, ragazzi e alle loro famiglie.
Si comincia con il Carnevale degli animali, una composizione musicale pensata e scritta da Saint-Saëns nel 1886 per presentare ai più giovani il suono e le caratteristiche degli strumenti musicali che compongono un’orchestra, associandoli in maniera curiosa a degli animali che ben si sposano a quelle stesse caratteristiche. È così che il contrabbasso diventa un elefante, il violoncello un cigno e i violini delle galline. Una descrizione umoristica fatta attraverso la magia e l’immediatezza del linguaggio musicale.
A seguire la fiaba musicale per bambini op.67 Pierino e il Lupo, scritta dal compositore russo Sergeij Prokof'ev, per divertire i piccoli e nello stesso tempo per introdurli alle magie della “tavolozza timbrica orchestrale”.
Grazie all’energia della voce narrante di Luigi Maio e accompagnati dalle descrizioni musicali dei singoli personaggi, gli spettatori vengono proiettati nel mondo di Pierino e dei suoi amici animali in un avventuroso viaggio. Ogni personaggio è interpretato da uno strumento musicale: l’uccellino dal flauto, l’anatra dall’oboe, il gatto dal clarinetto, il nonno dal fagotto, il lupo da tre corni, Pierino dal quartetto d’archi, gli spari dei fucili dai timpani e dalla grancassa. Il finale è un tripudio di tutti i protagonisti che sfilano in un gioioso corteo al ritmo di marcia trionfale
Protagonisti insieme all’Orchestra, condotta dal primo violino concertatore Alessandro Cervo, Luigi Maio, già acclamato in passato dal pubblico marchigiano per le sue originali e divertenti esibizioni e per la sua travolgente vivacità, e i giovani pianisti Enrico Cicconofri e Davide Martelli.
Per Luigi Maio, il poliedrico artista genovese che ha coniato per sé il termine di “musicattore” a sintetizzare la sua multiforme natura di attore, musicista, autore e cantante, Pierino e il Lupo rappresenta un vero e proprio “cavallo di battaglia”.
Ospite d’eccezione della serata l’Orchestra di bambini de El Sistema, della Scuola Civica di Musica “Stefano Scodanibbio” di Macerata, a cui spetta l’ouverture, con l’interpretazione di diversi brani famosi della tradizione musicale classica.
Biglietto speciale a 5 euro.
INFO FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana tel. 071 206168 | fax 071 206730 | info@filarmonicamarchigiana.com Biglietteria Teatro Lauro Rossi tel. 0733 230735 | fax 0733 261570 | boxoffice@sferisterio.it .
Un seminario internazionale con protagonisti gli operatori culturali, le istituzioni e le imprese creative per discutere e auspicabilmente giungere a sottoscrivere una dichiarazione di intenti per una proficua collaborazione nell’area della macroregione adriatico-ionica nei settori della valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale e della progettazione europea comune. Molte infatti in questo campo le opportunità di prossima uscita offerte dall’Europa in generale e, più in particolare, dai programmi legati alla strategia adriatico ionica da cogliere.
Questo il senso e l’obiettivo dell’evento A Sea of Culture, seminario di due giorni al via nel pomeriggio di venerdi 24 febbraio e sabato 25 al mattino a Macerata presso il Teatro della Filarmonica. L’evento porta a conclusione il progetto regionale di Distretto Culturale Evoluto denominato Adriatico affidato da Regione Marche al capofila SVIM.
In collaborazione con il Comune di Macerata e con l'Università di Macerata, la due giorni è un'occasione importante per confrontarsi sulle strategie di sviluppo fondate sulla valorizzazione del patrimonio.
"Siamo felici di ospitare un convegno che offre possibilità di crescita per i nostri territori - afferma il sindaco Romano Carancini.- Ringraziamo gli organizzatori per aver scelto la città di Macerata come incubatore culturale per nuove relazioni di pace e di sviluppo".
Oltre venti ospiti illustri da Serbia, Croazia, Grecia ed Albania in rappresentanza di istituzioni e prestigiosi hub culturali. Sono attesi tra gli altri: il responsabile per i progetti culturali dell’ambasciata croata in Italia, il Sindaco di Gjrokaster, il dirigente del dipartimento della cultura del Comune di Tirana, un alto rappresentante del ministero della cultura Serbo, il responsabile delle relazioni internazionali del comune di Salonicco, il direttore del museo di arte contemporanea di Zagabria, i direttori di due importanti festival musicali di Belgrado, il direttore dell’Istituto archeologico di Tirana. A questi si aggiungeranno rappresentanti di istituzioni, imprenditori ed operatori culturali marchigiane.
Si tratta dunque di una importante occasione che conclude un Progetto che ha consentito in più di due anni di attività, di mettere a confronto, elaborando strategie e progetti comuni, numerosi operatori, pubblici e privati, nel settore dei beni culturali con l’obiettivo di condividere in tutta l’area adriatica un modello di sviluppo che il Distretto Culturale delle Marche ha reso fattivo nel nostro territorio.
Oggi le nuove strategie europee rendono dunque fattiva la possibilità di elaborare progetti integrati in area adriatica nella quale i soggetti pubblici e le imprese private marchigiane possono trovare occasioni di lavoro insieme ai partner dell’altra sponda dell’Adriatico.
I temi trattati, tutti volti a rafforzare le forme della cooperazione in campo culturale in area adriatica saranno tra gli altri quelli delle tecnologie innovative per lo sviluppo e la promozione del patrimonio culturale, le nuove relazioni tra il patrimonio ed il turismo in area adriatica ed infine i nuovi modelli di allestimenti museali.
L’iniziativa è promossa da Svim spa, Comune di Macerata e Università di Macerata.
Arriva il Carnevale al Museo della scuola «Paolo e Ornella Ricca» dell’Università di Macerata. Martedì 28 febbraio, alle 16 e alle 18, appuntamento per le famiglie con bambini dai 4 anni con “Fuga di Carnevale”, fantasia teatrale di Scilla Sticchi con Scintilla e Cecco Flacco.
Fuga di Carnevale è uno spettacolo di “evasione”, un inno alla libertà. Pulcinella, Colombina e Arlecchino si troveranno a cavallo di un pesce curioso, alla festa di due orsi innamorati e voleranno addirittura sulle ali di un merlo. Tutto per sfuggire alle grinfie di un prepotente ubriacone che li tiene legati, prigionieri nel suo teatro delle marionette. Solo l’amicizia e la solidarietà li aiuteranno ad uscire vincitori da questa avventura e a trovare la tanto agognata libertà.
È obbligatoria la prenotazione al 344.3829107 (anche via sms o whatsapp, specificando nome e a quale turno si vuole partecipare) o museodellascuola@unimc.it. Prezzo: 5 euro.
Il rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato è stato insignito dell’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al “Merito della Repubblica” con decreto del Presidente della Repubblica per gli alti meriti nel campo della didattica e della ricerca scientifica. La cerimonia, presieduta dal prefetto vicario, si è svolta oggi a Roma nella suggestiva cornice di Palazzo Valentini.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Forza Nuova Macerata:
Continua senza sosta la crociata di Forza Nuova al fianco dei cittadini giunti al limite della sopportazione per via di furti, rapine, minacce e spaccio di droga. Nella notte militanti del movimento hanno effettuato una passeggiata per la sicurezza a Rione Marche e al quartiere Manzoni, lasciando, come al solito, dei bigliettini nelle cassette postali dei residenti, di cui riportiamo fedelmente il testo: “Passeggiate per la sicurezza: questa notte abbiamo vegliato nel tuo quartiere contro degrado e criminalità!”. Abbiamo anche parlato con alcuni residenti incontrati nel corso dell’iniziativa, ai quali abbiamo spiegato il senso del nostro passaggio, ovvero che la presenza di un gruppo può scoraggiare azioni criminose, che altrimenti, con le strade deserte e i sempre più consistenti tagli sulla sicurezza, sarebbero più semplici. Chi vuole unirsi alle passeggiate affinchè la nostra Macerata torni ad essere una città spensierata può contattarci sulla pagina facebook Forza Nuova Macerata.
Il rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato ha sottoscritto un accordo di cooperazione didattico scientifica con la Saint Cloud State University del Minnesota per scambi di docenti, dottorandi, personale tecnico amministrativo e studenti.
Presenti anche le due docenti referenti del progetto, Paola Nicolini per Unimc e Christine Imbra per l’ateneo americano. La collaborazione tra le due università dura ormai da diversi anni, durante i quali la professoressa Imbra accompagna a Macerata gruppi di dottorandi che studiano "Amministrazione dell'Università" e si preparano a essere i futuri amministratori delle Università statunitensi. Nella loro permanenza, gli studenti vengono ospitati per brevi attività di stage negli uffici di Unimc.
Una multa di € 1.000 alla Maceratese perché “propri sostenitori, durante la gara con il Fano, intonavano cori offensivi verso un calciatore della squadra avversaria”. Ammonizione con diffida (IV cartellino giallo) per Nicola Malaccari e Armando Perna. Per Federico Franchini è arrivata nel derby con l’Alma Juve Fano la prima ammonizione della stagione.
Momento della verità nel ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia Serie B di volley. La Medea Montalbano ritorna in campo al Marpel Arena di Macerata mercoledì 22 febbraio alle ore 19.30 contro la Cis Reti TLCHydra Latina.
Si parte dal 3-0 dell'andata per i laziali che due sttimane fa ebbero la meglio sui marchigiani. Servirà quindi la gara perfetta da parte dei ragazzi di coach Adrian Pablo Pasquali che non dovranno concedere set all’avversario. Occorrerà infatti un 3-0 ai maceratesi per poter sperare di passare il turno. Se il capolavoro riuscirà sarà dunque golden set, un tutto o niente davanti al pubblico di casa.
Appuntamento dunque mercoledì 22 febbraio alle ore 19.30 al Marpel Arena.