"Il Consiglio delle donne non ha proposto per questo 8 marzo appena passato nessun nome per intitolare una sala consigliare che è inagibile e che, purtroppo, lo sarà ancora per diverso tempo.” Così, replica alle polemiche del Movimento 5 Stelle, attraverso un comunicato stampa Ninfa Contigiani, Presidente del Consiglio delle donne. “A non essere accecati dal sacro furore dei giustizieri – prosegue la nota - quanto scrivo sarebbe facilmente verificabile facendo la fatica di leggere bene la proposta di delibera che sembra aver innescato il caso, poi ritirata dall’Assessora competente, ed anche i resoconti-verbali del Consiglio delle donne. Certo, leggere con attenzione è fatica. Questa fatica qualche consigliere pentastellato e qualche giovane neofita della politica hanno preferito non farla sollevando invece uno strumentale polverone che non onora di sicuro la figura di Barbara Pojaghi (che di certo sarebbe stata più accorta e che mi spingo a pensare non avrebbe gradito essere strumentalizzata da nessuno). La contrapposizione sterile – continua la professoressa Contigiani - oltre a non avere senso per l’evidente diversità delle figure, è anche dannosa perché rischia di lacerare il mondo femminile e una parte della città, su un’azione che avrebbe dovuto, invece, coinvolgere positivamente la nostra comunità. Il nome di Maria Pucci, insegnante a Macerata e qui prima donna Consigliera comunale e poi Deputata eletta nel 1948, è l’esempio di un recupero possibile della memoria istituzionale di una città e, in quanto tale, non ha senso sia contrapposta ad alcun’altra figura femminile, tanto meno a chi, scomparsa da così poco, è ancora vicinissima nell’animo di amici e conoscenti. Per essere stata una figura istituzionale che ha rappresentato in prima persona la cittadinanza avuta dalle donne finalmente con la Repubblica, ben 70 anni fa, Maria Pucci è stata votata in ambito regionale come degna di un’intitolazione (una via, una piazza, uno spazio urbano) nel Progetto #leviedelledonnemarchigiane dedicato alla Toponomastica femminile dall’associazione Osservatorio di genere. Poi, quando il progetto è stato accolto e patrocinato dal Consiglio delle donne, più di un anno fa, si è trasformato in un libro che ricorda, biografandole, tutte le donne indicate (tra cui Maria Pucci e la stessa Jader Pojaghi con voci curate da me). A difesa del valore di una memoria positiva delle figure femminili che si sono impegnate in questa città – chiude la nota - penso che sia il momento di evitare le guerre di religione e di riflettere, anche mettendo in stand by una delibera che rischia di diventare controproducente.”
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa da Lorena Polidori Coordinatrice Provinciale Forza Italia Macerata.
"Anche Forza Italia Provinciale di Macerata ha aderito al #securityday, la mobilitazione nazionale promossa da Forza Italia che vedrà il movimento allestire propri Gazebo in 100 piazze italiane, nelle Marche anche a Pesaro, Ancona e Fermo sono stati organizzati dai coordinatori provinciali nei loro rispettivi territori Bettini, Berardinelli e Marcozzi e dai Club Forza Italia guidati da Regoli insieme al capogruppo ad Ascoli Piceno Bono.
Presenti in Piazza della Libertà a Macerata con la Coordinatrice Provinciale Lorena Polidori ed alcuni militanti e coordinatori comunali del Movimento, il Sindaco di Cingoli Sen. Filippo Saltamartini da sempre sensibile al tema della sicurezza.
L’intento è quello di far conoscere ovunque le proposte sviluppate dal nostro movimento, le critiche avanzate al governo in materia di sicurezza con la consapevolezza che ai partiti di sinistra manca la percezione della gravità della situazione e di quanto la microcriminalità sia in continuo crescendo con epiloghi drammatici come le cronache di questi ultimi giorni ci hanno raccontato anche nella nostra Provincia.
Siamo da sempre vicini al comparto delle forze dell’ordine che vanno tutelate, alle quali va garantito maggiore supporto da parte dello Stato e non tagli delle spese che compromettono la qualità del loro lavoro sul territorio a salvaguardia dell’incolumità dei cittadini e della libertà degli stessi sempre più intimoriti perché non si sentono più sicuri neanche tra le proprie mura domestiche.
Ci tengo a ribadire e sottolineare che nel dicembre 2015 sempre Forza Italia Provinciale di Macerata si fece promotrice di un partecipato convegno sulla sicurezza tenutosi a Civitanova Marche dove presero parte illustri relatori tra i quali l’On. Simone Baldelli Vice Presidente della Camera dei Deputati, l’Avv. Valter Biscotti e lo stesso Sindaco di Cingoli Sen. Filippo Saltamartini e anche in quella circostanza venne sottolineato sia l’aumento del fenomeno nella nostra provincia, una volta “isola felice” sia l’aspetto della legittima difesa.
E’ necessario ridare più sicurezza e libertà al popolo italiano".
Vittoria sofferta per la Medea Montalbano che espugna Pineto solo al tie-break al termine di una gara altalenante, che comunque dà altri 2 punti alla classifica dei biancoverdi.
Medea che deve fare i conti anche con qualche acciacco: Gemmi influenzato lascia il posto in banda a Scarpi nello starting six dei maceratesi, che d’altro canto sono contati al centro visto l’infortunio di Alex Molinari. Nel primo set la Pineto Volley pasteggia con gli ospiti rimasti ancora nel pullman: 4-0 subito e coach Adrian Pablo Pasquali chiama il primo discrezionale. La scossa purtroppo non arriva e gli abruzzesi fanno loro il primo parziale con il punteggio di 25-17.
Nel secondo set Pasquali rischia la carta Gemmi ed ottiene risultati. È tutta la Medea a crescere e a rimettere subito le cose a posto vincendo il secondo set con un perentorio 12-25. Il terzo parziale è più equilibrato ma è sempre condotto dal Montalbano che si porta avanti concludendo sul 25-22. Potrebbe essere la chiave dell’incontro ma nel quarto set i maceratesi si siedono: 8-6 per gli abruzzesi nel primo time out tecnico, 16-12 nel secondo. Sarebbe una situazione ancora rimediabile ma sfugge di mano quando i padroni di casa piazzano un break di 5-1 portandosi sul 21-13. Il turno al servizio di Bruno porta la Medea ad accorciare sul 22-18, ma ormai è troppo tardi, con Pineto che trova 3 punti decisivi e va al tie-break.
Tie-break sempre condotto da una Medea che, ferita nell’orgoglio, tira fuori tutto il suo carattere per portare a casa il massimo ormai possibile: i 2 punti, che limitano al minimo indispensabile la vittoria della Ledlink Perugia contro Terni. 46 i punti della Medea contro i 35 degli umbri dopo la sesta giornata del girone di ritorno.
Prossimo week-end e turno di riposo per la Medea. Da un lato una possibilità per recuperare un po’ di energie, dall’altro però un’arma a doppio taglio per la concentrazione degli uomini di coach Pasquali.
PINETO VOLLEY-MEDEA MONTALBANO 2-3
PINETO VOLLEY: Pisciella n.e., Brocco (L1), Ridolfi n.e., Maricardi 4, Fortuna n.e., Ferenciac 9, Mongia (L2), Mille 9, Evangelista 9, Palumbo, Cretone 5, Zanette 13. All. Cimini.
MEDEA MONTALBANO: Taffetani (L2) n.e., Sarnari, Miscio 1, Gemmi 19, Medei 4, Bruno 9, Molinari M. 7, Scuffia 23, Scarpi 1, Saltarelli, Cacchiarelli (L1). All. Pasquali.
ARBITRI: Melizzi-Iannotti
PARZIALI: 25-17, 12-25, 22-25, 25-18, 7-15.
Un lancio particolare per la partita del 19 marzo a San Severino, dove a sfidarsi per donare alla città una nuova scuola, saranno la Nazionale italiana attori e i Campioni per le scuole.
Paolo Spernanzoni e Giovanni Tranca hanno realizzato un simpaticissimo trailer con la parodia del noto cartone animato Heidi. La parodia di Heidi in dialetto montecassianese è già una realtà da diverso tempo, visto che la coppia ne ha realizzate già circa 70 puntate. Ma questa, forse è la più importante.
Ce ne hanno parlato i protagonisti in una intervista video.
Lunedì 13 marzo, alle ore h. 21.30, alla Cantinetta andrà in scena ‘Di piccole cose’ un concerto-reading a partire dai testi di Raymond Carver, uno dei più grandi scrittori americani del ‘900, noto per lo stile asciutto, sintetico, impressionista.
A dar voce alle parole di Carver sarà David Quintili, in dialogo con le note di Gianluca Gentili, che oltre ai propri, suonerà brani di Steve Reich e Frank Zappa.
L’incontro, ad ingresso libero riservato ai soci Arci, è uno degli innumerevoli eventi culturali organizzati dalla Cantinetta, che oltre ad essere un luogo aggregativo si è da subito proposta come spazio libero di ricerca artistica, ospitando concerti, mostre, presentazione di libri, rassegne cinematografiche d’essai e spettacoli teatrali di qualità.
A fronte di pochi maleducati che incresciosamente provocano disagio al vicinato, sempre fuori dal locale e indipendentemente dalla sua volontà, molti sono gli artisti, gli appassionati di cultura, ma anche i testimoni della tradizione locale, che frequentano la Cantinetta con rispetto del quartiere storico in cui è collocata e che, anche attraverso una raccolta firme spontanea, stanno dimostrando la loro vicinanza e appartenenza ad un luogo che vuol diventare un centro di espressione creativa e uno spazio di relazione comunitaria, e non un semplice locale notturno.
In questo caso lo spettacolo è realizzato in collaborazione con il Teatro Rebis, che aiuta nella selezione degli spettacoli proposti, invitando non solo i migliori artisti delle Marche ma anche di tutto il territorio nazionale, come è stato il caso del precedente spettacolo-omaggio a Lenny Bruce, messo in scena a gennaiodall’attore fiorentino Alessio Martinoli o del prossimo readingprevisto il 27 marzo e dedicato alle poesie di Charles Bukowski, a cura dello scrittore e attore veneziano Gianmarco Busetto, della compagnia Farmacia Zooè di Venezia.
La partita fra il Lumezzane e la Maceratese in programma domenica 19 marzo allo stadio Saleri potrebbe essere giocata senza pubblico.
L’osservatorio per le manifestazioni sportive del Viminale, infatti, scrive nella determinazione dell’8 marzo: “Viste le criticità segnalate relative alla possibile indisponibilità del servizio di stewarding, nonché all’assenza della figura del Delegato per la Sicurezza […] sospende il giudizio al fine di approfondire l’analisi, attraverso l’acquisizione di ulteriori elementi di valutazione e, nel frattempo, incarica la Lega Italiana di Calcio Professionistico di dare comunicazione alla A. C. Lumezzane SPA di non avviare ovvero sospendere la vendita dei tagliandi per tutti i settori dello stadio”.
Il club, replica il responsabile dell’area tecnica Marco Cunico, “ha già parlato con Carabinieri, Questura e Lega. Lunedì verrà nominato il nuovo delegato per la sicurezza”.
La Roana Cbf fa sua anche la diciannovesima partita di campionato battendo per 3 a 0 la Team 80 Gabicce, penultima in classifica.
Le ragazze di coach Giganti hanno dominato tutti i tre i parziali e il mister ha dato spazio a tutte le sue giocatrici. La missione dei tre punti per continuare il campionato da capolista solitaria ha avuto buon esito.
Nel primo set Tozzo e compagne hanno concesso un po' troppo alle avversarie, sbagliando qualche palla di troppo e arrivando fino al 10 pari, poi la capolista ha iniziato a macinare punti e ha concluso il set 25 a 12.
Nel secondo parziale non ci sono state troppe sbavature da parte della maceratesi fin dai primi scambi, le ospiti si fermano anche in questo caso a 12.
Anche l'ultimo set è solo Roana Cbf con la sua forza in attacca e la concretezza del muro che si fa sentire. Gabicce non riesce a contrastare il gioco maceratese soprattutto in difesa.
Prossimo impego sabato 18 marzo in trasferta a Terni contro la Ternedil Acquasparta, una formazione in cerca di punti per la salvezza, un ostacolo da non sottovalutare.
Roana Cbf Macerata: Grilli, Lombardi, Armellini, Tozzo, Foglia, Recine, Bellucci, Peretti, Grizzo, Giorgi, Pieristè, Micheletti. Allenatori: Giganti - Iale
Team 80 Gabicce: Pelinku, Lenzi, Turchetti, Cipollini, Asquini, Parodi, Lunghi, Franchi L., Cecco, Franchi E., Ricci, Mancino, Ridolfi. Allenatori: Giannini - Pieri
Arbitri: Di Virgilio - Candeloro
ROANA CBF HR MACERATA - Team 80 Gabicce Gradara (PU) 3-0
25-12 // 25-12 // 25-16
Caffé, cucina, pizza e sushi, oltre ad un calore e una cordialità che vuol far sentire clienti e avventori come fossero a casa. Queste le premesse del nuovo Di Gusto, inaugurato oggi pomeriggio a Macerata, in Piazza Cesare Battisti.
Marco Guzzini, il proprietario, fa gli onori di casa in un loca rinnovato negli arredi e nella proposta culinaria che ha richiamato centinaia di curiosi. Tante le persone, infatti, che si sono presentate questo pomeriggio all'appuntamento con il cibo, il buon bere e la musica di Multiradio che ha fatto da colonna sonora all'inaugurazione.
Presente anche il sindaco di Macerata Romano Carancini.
Una concorrente di Macerata ha partecipato alla puntata andata in onda stasera di "Avanti un altro", il quiz televisivo di Canale 5 condotto da Paolo Bonolis.
Lucia Malapena, originaria di Napoli, vive a Macerata e fa la cantante. Stasera ha superato, durante il quiz, il primo set ma è purtroppo uscita al secondo set.
“Domani più di altre volte dovrà prevalere il concetto di squadra. Dovremo aggredire l’avversario impedendogli di ragionare”. Federico Giunti indica la strada da seguire alla Maceratese. Dopo il Gubbio, all’Helvia Recina arriva la Reggiana, quarta forza del campionato, in serie positiva da sei giornate. Gli emiliani hanno un distacco di dieci punti dalla capolista Venezia e sono reduci dal pareggio interno con il Padova.
“Affrontiamo una squadra che all’inizio della stagione era annoverata fra quelle in lotta per la vittoria finale del campionato – dice Giunti - Da quando ha cambiato allenatore ha fatto un percorso importante, nelle ultime sei partite ha fatto quattro vittorie e due pareggi. Ha giocatori importanti per la categoria. Hanno cambiato qualcosa rispetto al girone di andata, la coppia di attaccanti non è la stessa. Conosco bene l’allenatore, Leonardo Manichini, e la sua mentalità”.
Menichini, è stato il suo allenatore a Brescia.
“Ho avuto la fortuna di averlo come secondo di Carlo Mazzone, era un riferimento importante per lo staff. Il mister entrava duro su certe situazioni, Menichini era quello che smussava gli angoli e cercava di recuperare le situazioni. E’ un ottimo allenatore, esperto, sa come impostare le squadre, sa leggere le partite”.
La Maceratese ha fatto otto punti nelle ultime sette partite, è ora di accelerare.
“Siamo chiamati a muovere la classifica. Non ci aspetta una partita semplice, ma non sono preoccupato, viste le ultime prestazioni. Il campionato ha detto che non ci sono squadre imbattibili, contro la Reggiana abbiamo l’obbligo di provarci. Abbiamo le capacità per arrivare all’obiettivo salvezza, dobbiamo migliorare sotto alcuni punti di vista, tipo la fase realizzativa. Per vincere le partite un gol bisogna farlo”.
La Maceratese deve fare a meno degli squalificati Perna e Malaccari, sono due assenze importanti.
“Quando siamo andati a Teramo senza Quadri e Petrilli sembrava che dovessimo giocare in nove contro undici, tanti giocatori sono cresciuti, mi riferisco a Franchini, ha fatto un salto di qualità importante. Dietro abbiamo giocatori che possono colmare l’assenza di Perna. Dobbiamo ripetere la prestazione con il Gubbio, sperando di essere più fortunati sugli episodi”.
Con il Gubbio sono mancati i gol.
“I punti che ci separano dalla salvezza dipendono anche dai gol dei nostri attaccanti. Dobbiamo trovare la via del gol con più continuità”.
Nella partita di andata al Mapei Stadium la Maceratese perse per 1 a 0, ma venne annullato un gol regolare a Palmieri.
“Nel primo tempo ci misero in difficoltà, venne fuori la loro forza. Nel secondo tempo giocammo una buona partita e a cinque minuti dalla fine ci fu questo episodio del gol annullato a Palmieri, che era assolutamente regolare”.
In questa settimana si è parlato meno di società
“Non si è visto nessuno della società, forse è per questo. Ogni inizio settimana speriamo sia quello buono per vedere se riescono a sistemare un po’ le cose e a dare un segale come qualcuno ha detto di voler fare. Aspettiamo fiduciosi. Il presidente ci ha messo la faccia, spero che risolverà la questione, soprattutto per i ragazzi, c’è qualcuno deve affrontare serenamente il finale di stagione a livello economico”.
Questi i convocati e la probabile formazione.
MACERATESE (4-3-1-2): 22 Forte; 5 Marchetti 6 Gattari 31 Sabato 14 Ventola; 23 Franchini 8 Quadri 7 De Grazia; 10 Turchetta; 9 Colombi 16 Palmieri. A disp. 1 Moscatelli, 2 Gremizzi, 3 Broli, 4 Bondioli, 11 Petrilli, 13 Massei, 15 Allegretti, 17 Manna, 20 Mestre, 21 Bangoura, 23 Franchini, 26 Moroni, 30 Ingretolli. All. Giunti
Nella mattinata odierna, i carabinieri della compagnia di Macerata hanno eseguito controlli straordinari, soprattutto per la prevenzione dei reati in materia di stupefacenti. I controlli sono iniziati presso il terminal di Piazza Pizzarello, dove sono stati controllati svariati autobus con molti studenti a bordo, e nei vicini Giardini Diaz e quelli di Fontescodella.
I controlli sono proseguiti in città e presso alcuni istituti scolastici. Hanno partecipato circa 10 carabinieri e l’unità cinofila del comando compagnia CC di Pesaro.
Non sono state rinvenute sostanze. Controllate circa 200 persone e una cinquantina di automezzi.
Le attività proseguiranno anche nei prossimi giorni
La Madonna orante di Giovan Battista Salvi, un olio su tela della collezione di arte antica dei Musei civici di Macerata, andrà ad arricchire la mostra La devota bellezza. Giovan Battista il Sassoferato. Con i disegni delle collezioni dei reali inglesi promossa dal Comune di Sassoferrato che verrà allestita nel comune anconetano a palazzo degli Scalzi dal 17 giugno al 5 novembre, a distanza di 27 anni da una precedente mostra dedicata ai dipinti del celebre artista.
L’opera dei musei maceratesi andrà ad affiancare 21 disegni che sono stati concessi in prestito dalla regina d’Inghilterra Elisabetta e altri che provengono da collezioni pubbliche e private, insieme ad alcuni importanti dipinti che arrivano dalle Marche.
“Siamo orgogliosi di prendere parte con le nostre opere ai progetti di valorizzazione del grande capitale artistico. - afferma Stefania Monteverde, assessore alla cultura. - Attraverso i progetti di collaborazione lavoriamo insieme per la cura del nostro patrimonio culturale, così duramente colpito dal sisma, e rilanciamo il nostro territorio raccontando le nostre bellezze”.
Il Comune di Macerata e l’Istituzione Macerata Cultura hanno aderito alla richiesta del Comune di Sassoferrato di avere in prestito il quadro, dopo l’assenso della Soprintendenza, ritenendo la mostra un evento di portata internazionale e quindi un palcoscenico significativo per la valorizzazione dell’opera maceratese e allo stesso tempo un’occasione imperdibile per promuovere la collezione di arte antica dei musei civici, e la città stessa, grazie a un’opera di grande pregio che ne rappresenta uno dei pezzi più significativi.
La Madonna orante richiama l’analogo soggetto di Salvi conservato presso il monastero di S. Chiara a Sassoferrato, con cui condivide modello e proporzioni. Altre versioni rimandano agli esemplari dei Musei Civici e Pinacoteca di Pesaro, di Vienna (Galleria Harrach), della Galleria Rospigliosi a Roma, del Palazzo Episcopale di Madrid che si differenziano per minimi dettagli come la grandezza e l'intensità dell'aureola che incorona il capo della Vergine. Il pittore esercitò e sviluppò la sua attività artistica a Roma. Pur sottoposto ai dettami della pittura sacra dominata dal classicismo della scuola bolognese (Reni, Carracci, Domenichino ecc.), riuscì ad individuare uno stile autonomo e alquanto originale per lo più nei ritratti, certamente fra i più belli del Seicento.
La tela è entrata a far parte del patrimonio dei Musei civici di Macerata grazie ad Antonio Bonfigli, architetto e pittore maceratese, responsabile di un ricco lascito alla città con cui fu istituita la civica pinacoteca nel 1860.
Nell’ambito di servizi per la prevenzione dei reati specie di quelli connessi allo spaccio di stupefacenti predisposti dalla Polizia di Stato, nella giornata del 7 Marzo scorso due pattuglie della Questura di Macerata in collaborazione con altrettante unità del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze hanno effettuato controlli in città con particolare riguardo ai luoghi di aggregazione dei giovani e nelle areee urbane dove spesso vengono rintracciate persone dedite all’uso di sostanze stupefacenti.
I controlli hanno infatti interessato i Giardini Diaz , i locali annessi alla locale stazione ferroviaria e il Parco Fontescodella . Nei pressi di quest’ultimo sito, è stata sottoposta a controllo un’autovettura a bordo della quale viaggiavano quattro giovani. Sulla persona di uno di questi sono stati rinvenuti cinque grammi di hashish. Per questo motivo il ragazzo, 19enne residente in provincia, verrà segnalato alla locale Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti anche ai fini di eventuali provvedimenti riguardanti la propria patente di guida.
Tragedia sfiorata stamattina in Via del Pincio a Civitanova Alta.
Coinvolta una macchina che ha sbandato senza il coinvolgimento di altri veicoli ed è finita contro una ringhiera dove, poco prima, era fermi dei ragazzini in attesa dell'autobus per andare a scuola. Fortunatamente sul luogo, al momento dell'impatto, non c'era più nessuno.
L'auto si è ribaltata ma il conducente, un ragazzo di Macerata, ne è uscito praticamente illeso.
Nel tardo pomeriggio di oggi diverse auto, almeno quattro, sono state coinvolte in uno scontro lungo la superstrada in direzione monti, tra Sforzacosta e Pollenza, poco prima del Co.Sma. Ri. Il traffico ha subito un importante rallentamento.
Sul luogo dell'incidente 118 e Carabinieri. Sono in corso gli accertamenti per stabilire la dinamica.
(servizio in aggiornamento)
Concentrato solo sul campo, consapevole che contro la Reggiana sarà dura, ma non impossibile e che comunque la Maceratese è ancora padrona del proprio destino, convinto che domenicasugli spalti dell’Helvia Recina ci saranno tante tifose biancorosse al termine della settimana che ha visto festeggiate le donne. Capitan Alberto Quadri non si fa distrarre da ciò che avviene fuori dal campo perché è un professionista serio, oltre che un ragazzo intelligente, e “punta” deciso la temibile Reggiana che all’andata si impose col minimo scarto al termine di un confronto “viziato” tuttavia da un gol annullato a Palmieri per un fuorigioco che in effetti non c’era.Come è la condizione della squadra, capitano?“Direi che stiamo tutti bene, non dovrebbero esserci limitazioni di formazione dal punto di vista fisico. Anch’io, dopo lo stop per un fastidio al polpaccio a Mantova ed il rientro con il Gubbio, sono a posto”.
Quanto peseranno, invece, le assenze di Perna e Malaccari?“Sono due giocatori di grande personalità, che stanno facendo molto bene e a cui si rinuncia difficilmente, ma, come abbiamo dimostrato anche in passato, chiunque scenderà in campo farà di tutto per non farli rimpiangere. Per i più giovani, giocare dal primo minuto in un confronto con la quarta forza del campionato potrà garantire stimoli supplementari. Sarà l’occasione buona per mettersi in mostra”.Come si può battere la Reggiana o, comunque, muovere la classifica?“Con la massima attenzione, grande concentrazione, dando oltre il 100% di quanto abbiamo e con un pizzico di fortuna che in certi casi è necessaria. Ma è anche vero che la fortuna devi essere tu a crearla. Quindi, dobbiamo tornare ad avere quella cattiveria sotto rete che ci è un po’ mancata nelle ultime uscite e che è necessaria per buttare il pallone dentro”.Tornando alla fortuna, di recente ha voltato un po’ la faccia alla Rata, non credi?“Sono d’accordo e quantifico. Avremmo dovuto avere, a mio parere, due punti in più con il Fano ed altri due punti in più con il Gubbio, ma dobbiamo arrenderci ai fatti. Contro le citate avversarie sono maturati due pareggi e inoltre ci aspettiamo la seconda penalizzazione per la vicendastipendi di novembre e dicembre”.Non pensi che la soglia sicurezza sulla zona play-out si stia pericolosamente assottigliando?“Certamente, essendo digiuni di vittorie ormai da cinque turni il vantaggio che avevamo accumulato si è ridotto. Però è altrettanto vero che io preferisco stare davanti piuttosto che rincorrere, per il semplice motivo che quando sei chiamato a recuperare, qualcosa potrebbe andare storto ed allora la situazione diverrebbe delicata, mentre controllando con un pizzico di margine la situazione da sopra la zona play-off restiamo pur sempre padroni del nostro destino. Anche se vorrei tornare quanto prima alla vittoria. Non dimentichiamoci, però, che in estate gran parte dei tifosi avrebbero firmato per trovare la Maceratese in questa posizione a dieci giornate dalla fine… Nessuno ci dava credito nel precampionato”.Come si fa ad invertire la rotta?“Lavorando sodo e pensando alle prestazioni. Quando continui a giocare buone partite, alla fine i risultati arrivano”.Il tuo messaggio alle tifose della Rata, visto che è stata la settimana della festa della donna e che potranno fare ingresso all’Helvia Recina, domenica prossima, al costo promozionale di 3 euro?“Che vengano numerose a sostenerci per condurci alla vittoria con la loro gioia e la loro sensibilità. In casa di donne ne ho due (moglie e la piccola secondogenita, ndr) ed ho imparato perciò ad apprezzarle. Nella mia concezione di sport lo stadio dovrebbe essere il luogo dove portare festanti anche le proprie donne ed i figli. Con la Reggiana mi aspetto una grande festa di sport”.Se poi all’epilogo tornassero anche i conti con la classifica, sarebbe il massimo…
E' diventato l'inno delle zone terremotate dimenticate da tutti. Soprattutto dell'entroterra maceratese, devastato dal sisma e senza ancora neanche una minima parvenza di ricostruzione. Giovanni Tranca Giungi è l'autore di "O marchigiani Karma", parodia in dialetto montecassianese del pezzo vincitore del Festival di Sanremo 2017, "Occidentalis Karma" di Francesco Gabbani.
Tranca, già in passato autore di divertenti parodie, è stato ospite della redazione di Picchio News. Al termine dell'intervista, insieme al nostro direttore Roberto Scorcella, è stato registrato un videomessaggio indirizzato proprio a Francesco Gabbani: "Aiutaci a dare voce a questa nostra terra martoriata dal terremoto". Chissà se Gabbani lo ascolterà...
Questo è il videomessaggio diretto a Francesco Gabbani.
La gelateria Very n’Ice festeggia il suo secondo anno di attività.
Due anni ricchi di soddisfazioni trascorsi proponendo sempre alla propria clientela una gamma di prodotti genuini realizzati nel proprio laboratorio annesso al punto vendita utilizzando esclusivamente ingredienti di prima scelta.
Per festeggiare questo compleanno, che coincide con l’inizio della nuova stagione, la gelateria invita tutti domenica 12 marzo 2017 dalle 17 alle 19 ad una degustazione gratuita del proprio gelato per assaggiare i nuovi gusti proposti.
Ma non è solo gelato gratis, nell’occasione sarà offerto un piccolo rinfresco a tutti coloro che interverranno, sarà presentata la nuova applicazione per raccogliere punti fedeltà e per i più piccini ci sarà il truccabimbi.
L'appuntamento è per domenica in via Tommaso Lauri 5 a Macerata.
Un intervento dei Vigili del Fuoco di Macerata ha visto oggi, nelle prime ore del pomeriggio, la messa in sicurezza della croce in cima alla chiesa di San Giovanni già compromessa dal terremoto degli scorsi mesi che l'aveva piegato in maniera vistosa.
L'intervento si è reso necessario dopo che il forte vento degli scorsi giorni ha danneggiato ulteriormente le condizioni della croce, piegandola ancora di più e rendendo la situazione pericolosa per i passanti. L'ornament è stato rimosso e la Chiesa messa in sicurezza.
Perchè le persone non usano i sottopassaggi? E' questa la domanda che si è posta Briget Hao, anglo cinese si è trasferita a Macerata dove ha scelto di perfezionare gli studi artistici, dimostrando una sensibilità altissima e una preziosa mano artistica."Vedevo le persone che nonostante le strutture tendevano ad attraversare la strada in superficie chiedendomi quale fosse il motivo- afferma la giovane-. La risposta che mi sono data sta forse nell'eccessiva oscurità e poca vivacità di quegli ambienti. Così ho pensato a cosa potevo fare per migliorare questa situazione".
Da qui l'dea di dare nuova vita ai muri dei sottopassaggi attraverso alcuni murales. "Mi sono appassionata a questa causa- continua Briget- e ho deciso di ridipingere le pareti del sottopasso di Viale Trieste facondone l'argomento della mia tesi. Grazie a l'aiuto economico del comune e all'assistenza del mio professore relatore ho potuto ridecorare queste strutture provando a fare un regalo alla città".
Soddisfazione per l'iniziativa è stata espressa dall'Assessore alla cultura del Comune di Macerata Stefania Monteverde "La proposta di Briget era perfettamente in linea con la nostra politica di rigenerazione degli spazi attraverso la public art ossia di quell'arte capace di rivedere e ricreare le cose stando a contatto quotidianamente con le opere urbane e quindi abbiamo voluto aiutarla". L'intento dell'amministrazione è stato quello di dare ascolto alle proposte creative della ragazza provando così ad arginare il degrado cittadino Felicità anche da parte di Paola Taddei direttrice dell'Accademia delle Belle Arti di Macerata e dal professor Demma che ha seguito Briget nel suo progetto. "Ringrazio tutti per avermi assistito ed aiutato in questo mio lavoro, senza il contributo dell'Accademia e del Comune non sarei riuscita a dare forma alle mie idee" ha concluso le ragazza.