Macerata

"I limiti dell’uomo contemporaneo": incontro con il docente Unimc Marcello La Matina

"I limiti dell’uomo contemporaneo": incontro con il docente Unimc Marcello La Matina

 Grande successo di pubblico ed interventi numerosi per “Qual è la vera giustizia?”, primo appuntamento de I Figli di Tiresia tenutosi mercoledì scorso sul tema della giustizia riparativa con la partecipazione di Giorgio Berti, docente dell’Università di Urbino, e con la moderazione di Serena Montecchiari del Laboratorio Macerata Teatro. Nell’appuntamento di domani, venerdì 15 maggio 2020 alle ore 19 in diretta sui profili social della CTR, ci sarà come relatore Marcello La Matina, docente di Filosofia del Linguaggio all’Università di Macerata. Tema centrale del dibattito - dal titolo Limiti, confini e potenza - sarà la tensione dell’essere umano contemporaneo verso il superamento dei propri limiti in paradossale contrapposizione al senso di impotenza che lo caratterizza. La rassegna di incontri-dibattito I Figli di Tiresia è nata come parte integrante del festival di teatro transmediale Tiresia, organizzato dalla compagnia teatrale CTR in collaborazione con il Laboratorio Macerata Teatro Unimc. Il festival si sarebbe dovuto svolgere lo scorso marzo, ma a causa dell’emergenza sanitaria è stato posticipato a fine anno; per questo motivo I Figli di Tiresia si è spostato sui social. I prossimi incontri previsti in calendario sono: - mercoledì 20 maggio, 25 anni di “monologhi” con Ninfa Contigiani, UNIMC - venerdì 22 maggio, In viaggio. Verso il nulla? con Andrea Ferroni, Scuola Popolare di Filosofia; - mercoledì 27 maggio, Reductio ad Hitlerum con Angelo Ventrone, UNIMC.     

14/05/2020 18:49
Macerata, la testimonianza di un amore oltre la malattia: nasce Carlo

Macerata, la testimonianza di un amore oltre la malattia: nasce Carlo

E’ nato Carlo. Ieri presso l’U.O. Ostetricia dell’ospedale di Macerata una nuova vita è venuta alla luce. Quale migliore occasione, se non nel mese dedicato alle mamme, per sancire la forza di una giovane donna che, con coraggio, ha vinto la malattia. Marta, colpita da una neoplasia al seno all’età di 29 anni, mentre allattava il primo figlio, ha trovato la forza per affrontare percorsi complessi non privi di dolore fisico ed interiore, non arrendendosi ma dimostrando quanto l’amore materno sia tenace e vince su tutto.  Questa storia ha avuto inizio quando il primo bambino era poco più che neonato. Allattando Marta si accorge di una tumefazione al seno che le appare anomala spingendola a contattare il suo medico di fiducia per fare chiarezza. Da lì la terribile diagnosi. Il percorso è iniziato con la chemioterapia e successivamente l’intervento al seno, seguendo un iter che riguarda migliaia di donne ogni anno che vengono colpite da questa malattia. Terapie stancanti e dolorose sia a livello fisico che psicologico, a maggior ragione in una giovane mamma. Marta non si è persa d’animo, ha curato il suo bimbo e la sua malattia e piano piano la routine familiare è tornata a fare capolino. Terminati i controlli è riemerso fortissimo il desiderio di una nuova maternità e cosicché, fatti i dovuti accertamenti, è ripartita una nuova gravidanza. La gravidanza è stata portata avanti serenamente con la sua grande forza d’animo. “Era un mio grande desiderio e non ho voluto fermarmi di fronte alla malattia, fiduciosa in chi mi è stato accanto” ha confidato Marta.  “La gravidanza si è instaurata ed ha presentato un decorso regolare - precisa il dott. Pelagalli -, caratterizzato da controlli ultraspecialistici ai quali abbiamo sottoposto Marta” . Il parto è avvenuto nel modo più spontaneo e sereno, assistita dall’equipe dell’U.O. Coordinatrice Ost. Cirilli: "Grazie alla serenità data durante il percorso della gravidanza, nonostante i serrati controlli necessari, si è concluso portando un buon inizio di vita a Carlo”. Questo evento, che Marta e il marito Giorgio vogliono condividere con tutti, dimostra come sia possibile riappropriarsi della propria vita quando la forza d’animo di una mamma, la sua tenacia ed un pizzico di fortuna fanno da cornice al momento più importante di una donna. Un messaggio di incoraggiamento alle migliaia di donne che, in giovane età, vengono colpite da questa malattia e - se non adeguatamente supportate - possono perdere la visione ottimistica della vita sul loro futuro di donne e di madri. È fondamentale, quindi, fornire alla pazienti un supporto medico, scientifico, sociale e assistenziale fatto da professionisti adeguatamente preparati e umanamente disposti a dedicarsi totalmente all’intera famiglia. A Carlo, Marta e Giorgio i migliori auguri da parte del Direttore dell’Area Vasta Alessandro Maccioni e dell’equipe Ostetrico Neonatologica del Dipartimento Materno Infantile dell’AV3.  

14/05/2020 17:44
Macerata, Polizia Postale: "Tra qualche mese rimarranno in servizio solo 3 agenti, organico da potenziare"

Macerata, Polizia Postale: "Tra qualche mese rimarranno in servizio solo 3 agenti, organico da potenziare"

Nella giornata di ieri si è svolto un incontro tra i rappresentanti SIULP (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia) Segretario Generale Regionale Andreucci Paolo e Segretario Generale Provinciale di Macerata  Damiano Cioppettini ed il Dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni "Marche" la dottoresssa Cinzia Grucci. Nodo del confronto è stata la grave carenza di personale che investe la Sezione della Polizia Postale di Macerata. I dati nazionali relativi al 2019 indicano che sono state 52 le vittime di cyberbullismo di età inferiore ai 9 anni (nel 2018 erano state 18), 99 le vittime di età compresa ta 10 e 13 anni e 309 di età tra i 14 ed i 17 anni. Delle 460 vittime totali in Italia di cyberbullismo nel 2019, 18 erano per stalking, 114 per diffamazione online, 141 per ingiurie o minacce, 87 per furto di identità, 81 per diffusione di materiale pedo online ed 19 per sextortion (ricatto a sfondo sessuale). Sono giunte 196.000 segnalazioni di truffe on-line, che hanno portato a iscrivere nel registro degli indagati 3.620 persone. Nell’ambito dei reati relativi allo sfruttamento sessuale dei minori online sono state indagate 650 persone. Le indagini relative al fenomeno dell’adescamento di minori online, invece, hanno consentito di indagare 180 soggetti. “Questo ci fa comprendere l’importanza della Polizia Postale sul territorio e della delicatezza dei compiti a cui gli operatori sono impegnati ad affrontare ogni giorno. Attività che a livello provinciale si concretizza attraverso indagini di Polizia Giudiziaria d’iniziativa, indagini delegate dalla Procura della Repubblica, ricezione denunce, perquisizioni e sequestri, per non dimenticare gli importanti e continui incontri educativi nelle scuole”, spiega Damiano Cioppettini  segretario provinciale del Siulp. “Tutto questo – prosegue -  viene svolto dell’esiguo organico della Sezione di Polizia Postale e delle Comunicazioni di Macerata, quattro poliziotti. I dipendenti in uscita non sono mai stati rimpiazzati e quel che è più grave, tra qualche mese ne rimarranno in servizio solo tre perché uno di loro sarà posto in quiescenza. La dottoressa Grucci  ha speso significative parole di stima e gratitudine verso gli operatori di Piazza Gramsci, ma la situazione resta grave. Le conseguenze causate da un numero così esiguo di dipendenti si ripercuotono inevitabilmente sugli operatori esponendoli a rischi professionali inaccettabili. Non dimentichiamoci che nella Provincia di Fermo non esiste una Sezione di Polizia Postale ed i residenti, in caso di necessità, hanno gli Uffici di Macerata come punto di riferimento. Un bacino d’utenza di 400.000 abitanti circa per quattro poliziotti, uno ogni 100.000 abitanti.   Quello che più ci lascia sgomenti è che la Polizia Postale sta vivendo un importante processo di rinnovamento Nazionale. Rinnovamento e potenziamento, ma non per Macerata. Altre sezioni sparse su tutto il Territorio Nazionale stanno godendo di un ampliamento d’organico, anche grazie all’innesto di agenti di nuova nomina.   Alla luce di quanto sopra denunciato, considerato che la Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Macerata vive un’insostenibile situazione di criticità, serve un tempestivo ed autorevole intervento in merito, mirato a potenziare adeguatamente gli uomini ed i mezzi disponibili per garantire ai poliziotti una migliore qualità della vita e del lavoro ed una migliore sicurezza ai cittadini”.    

14/05/2020 17:29
Ospedale di Macerata, inaugurato il nuovo reparto di terapia intensiva (FOTO)

Ospedale di Macerata, inaugurato il nuovo reparto di terapia intensiva (FOTO)

E’ stato inaugurato oggi all’ospedale di Macerata il nuovo reparto di terapia intensiva. “Una struttura nuova, bella, tecnologica, avanzata – ha detto il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli - che risponde al desiderio di riqualificazione nato 13 anni fa, poi tre anni fa l’impegno di realizzarla e dopo solo un anno di lavori, interrotti tra l’altro da un periodo di fermo a causa del Covid, è nata questa nuova terapia intensiva. Segno che la Regione ci crede molto, in questi anni ha investito tanto nelle strutture, ed abbiamo tenuto fede a questo impegno”. "Questo reparto - ha aggiunto il presidente nel corso dell’inaugurazione a cui hanno preso parte tra gli altri anche l’assessore Angelo Sciapichetti, il direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni, il primario Giuseppe Tappatà e il consigliere Francesco Micucci - è un investimento di qualità, con otto posti letto, di cui uno a camera isolata, qualificato, moderno, pronto anche per le prossime necessità ed emergenze. La spinta è quella di continuare negli investimenti”. “Chi ha lottato tanti anni per ottenere il risultato ora ha la soddisfazione di vedere una cosa realizzata e l’ha vista in un momento in cui sembrava impossibile - ha aggiunto il presidente -. L’intero sistema si muove verso orizzonti che migliorano i nostri servizi. Ecco perché vogliamo ripartire con tanti spazi disponibili che servono per tutti. Vi rivolgo un ringraziamento grandissimo”. Il nuovo reparto è all’avanguardia per qualità di finiture e tecnologie impiantistiche. Tutte le attrezzature elettromedicali e i letti sono di nuova generazione. I lavori di ristrutturazione sono iniziati a luglio del 2019 accorpando gli spazi dell’ex UTIC con quelli della vecchia Rianimazione. Il reparto si struttura in due parti, una destinata ai servizi, dove sono accolti gli studi medici, la sala riunioni, gli spogliatoi per il personale e i depositi materiali, l’altra predisposta ad accogliere i pazienti. E’ costituita da un’ampia sala che ospita sette posti letto con ricambio di aria ogni due ore e una stanza a pressione negativa predisposta per i pazienti infetti e immunodepressi. Il personale medico per il servizio di anestesia e rianimazione in organico è di 20 medici a cui si aggiunge il Primario, mentre attualmente in servizio sono 18 medici oltre al Primario. Sette medici si occupano della Rianimazione, mentre 11 si occupano dell’attività di anestesia.

14/05/2020 17:16
"Giù la maschera": da venerdì 15 maggio la nuova trasmissione in diretta web di Picchio News

"Giù la maschera": da venerdì 15 maggio la nuova trasmissione in diretta web di Picchio News

 “Giù la maschera” è la nuova iniziativa editoriale del quotidiano online Picchio News - Il giornale tra la gente e per la gente. La speaker radiofonica Morena Oro e il consulente in comunicazione Maurizio Lombardi, condurranno le dirette web dedicate a tematiche di stretta attualità, ospitando imprenditori, professionisti, rappresentanti di enti e istituzioni, per ascoltare, in tempo reale, le “voci dal distanziamento”, opinioni, suggerimenti e soluzioni per uscire in fretta dall’emergenza sanitaria ed economica. Sarà sufficiente collegarsi al profilo Facebook di Picchio News, ove sarà possibile per chiunque interagire in diretta, formulando domande agli ospiti e commentare in tempo reale durante tutta la durata delle trasmissioni e anche successivamente. “Giù la maschera” vuole parlare direttamente alla gente e della gente, senza ipocrisia, ma con un linguaggio semplice, mostrando il volto più autentico delle persone e delle loro storie, delle loro idee e dei problemi che si trovano ad affrontare in questo difficile momento. La prima puntata della nuova trasmissione andrà in onda, sulla pagina Facebook di Picchio News, venerdì 15 maggio alle ore 21:15 (che come argomento tratterà l'asporto) e indagherà sulle difficoltà che le attività commerciali del settore food stanno affrontando nella fase 2 dell'emergenza sanitaria legata al coronavirus.  Per partecipare in diretta o suggerire argomenti sarà possibile contattare la Redazione di “Giù la maschera” all’indirizzo email “redazionepicchio@gmail.com” o inviare un messaggio Whatsapp al numero 3355476206.    

14/05/2020 13:15
Macerata, il direttore CNA Ramadori sul Decreto Rilancio: "Bene l'attenzione alle piccole imprese, no allo sconto in fattura"

Macerata, il direttore CNA Ramadori sul Decreto Rilancio: "Bene l'attenzione alle piccole imprese, no allo sconto in fattura"

“Così tanta attenzione per le piccole e piccolissime imprese non si era mai vista”. Questo il commento a caldo del Direttore di CNA Macerata Luciano Ramadori sui contenuti del nuovo Decreto “Rilancio”. Il Direttore CNA si dice soddisfatto per una presa d’atto tanto attesa: “Finalmente si è capito il ruolo cardine delle PMI nel nostro Paese. Questa attenzione particolare è dovuta e ci segnala anche la grave situazione in cui versa il sistema produttivo italiano, costituito per il 92% da piccole realtà. Un po’ di amaro resta, perché se ci fosse stata questa accortezza per le PMI anche negli anni precedenti probabilmente non saremmo arrivati a questo punto così allarmante, ma tant’è…prendiamo per buono ciò che abbiamo e guardiamo alle tante cose da fare”. Questi gli interventi che, se confermati anche dal Parlamento, riguarderanno da vicino le piccole e medie imprese: “Sono tutte misure che come CNA chiediamo da tempo ai vari governi che si sono succeduti in questi ultimi anni, per ora sono circoscritte all’emergenza ma potrebbero essere messe a sistema anche successivamente. Innanzitutto ci piace il metodo che tiene conto della grandezza dell’impresa. Apprezziamo particolarmente le tre soglie di aiuti a fondo perduto previste, con un indennizzo proporzionale sia alle perdite subite che alla grandezza dell’azienda, con aiuti maggiori per i più piccoli. Stesso metro di applicazione usato anche sul doppio livello d'intervento per i sostegni pubblici destinati alla ricapitalizzazione delle imprese, con una distinzione tra quelle sopra e quelle sotto i 50 milioni di euro”. Nella versione che circola del nuovo Decreto l’aggettivo “piccole” associato alla parola “imprese” è presente ben 16 volte: “Per le nostre associate di dimensioni ridotte – commenta Ramadori - sono previste bollette più leggere, uno stop della rata Irap e il rinvio delle tasse a settembre. Molto utili saranno gli interventi in favore del settore turistico e del commercio con il bonus vacanze e con il previsto annullamento della tassa sull’occupazione suolo pubblico e dell’IMU per gli alberghi”. Non tutto il testo del Decreto però ottiene il plauso dell’Associazione di categoria: “La nota dolente è lo sconto in fattura. Le micro e piccole imprese non possono pagare il conto del potenziamento di eco bonus e sismabonus. Lo sconto in fattura penalizza e soffoca imprese già allo stremo per la crisi economica provocata dal Covid-19. È positivo elevare fino al 110% le detrazioni per i lavori di efficientamento energetico e per il miglioramento delle classi di rischio sismico dei fabbricati, che tra l'altro ridà slancio alla ricostruzione post sisma, ma è inaccettabile che il rafforzamento degli incentivi si trasformi in nuovi e pesanti oneri a carico delle piccole imprese che dovrebbero anticipare ai clienti l'intero ammontare del beneficio fiscale riconosciuto dallo Stato, tanto più in una fase di straordinaria emergenza. Sul meccanismo dello sconto in fattura anche l'Autorità Antitrust si è espressa in più occasioni sottolineando che rappresenta uno strumento distorsivo della concorrenza. Chiederemo con forza che lo sconto in fattura possa esser stralciato nei prossimi passaggi parlamentari che attendono il documento. 

14/05/2020 12:35
Riaperture 18 maggio, la carica dei centri estetici e acconciatori maceratesi: "Siamo pronti a ripartire"

Riaperture 18 maggio, la carica dei centri estetici e acconciatori maceratesi: "Siamo pronti a ripartire"

La tanto attesa Fase 2 è ormai iniziata e qualche esercizio commerciale ha già tirato su la serranda per riprendere, con tutte le dovute misure di sicurezza, la normale quotidianità professionale che ne caratterizzava le giornate prima dello stop forzato. Ai nastri di partenza sembrano finalmente esserci anche gli acconciatori ed i centri estetici che si stanno già organizzando per rispettare tutte le linee guida rese note dall’Inail e che sono state messe a punto con la collaborazione dei ricercatori dell’Istituto superiore di sanità e del comitato tecnico scientifico. Stando alle ultime disposizioni regionali, le riaperture avverranno a partire da lunedì 18 maggio. "Ci stiamo organizzando per il meglio - annuncia con entusiasmo Cristian, il titolare di "Di Andrea Parruchieri" a Macerata -. Abbiamo allestito il salone in modo da riuscire a lavorare in sicurezza e anche con le collaboratrici stiamo programmando una turnazione ad hoc per cercare di avere una totale copertura dell'orario di apertura, che - spiega - sarà più ampio in modo da riuscire a soddisfare le tante richieste che avremo nella fase iniziale, considerando che siamo rimasti chiusi due mesi".  Proprio in questi giorni tanti acconciatori stanno lavorando alla disinfezione dei propri locali: "Con alcool o altre soluzioni a base di cloro, stiamo disinfettando tutte le superfici del locale e questa operazione verrà ripetuta anche tra un cliente e l'altro - illustra Cristian - l'ingresso sarà solo su appuntamento e poi ci sono tutta una serie di vincoli riguardo al numero delle persone che possono stare all'interno del salone".  "La distanza tra un cliente e l'altro deve essere minimo di 1,80 metri e tutti i posti di lavoro dovranno essere circoscritti con lo scotch bicolore - precisa -. I clienti dovranno certificare di non avere una temperatura corporea superiore ai 37,5° e all'interno del salone avranno l'obbligo di indossare mascherine e guanti".  "Ancora non si è capito se saranno necessari i copri scarpe - dichiara Cristian -, comunque stiamo cercando di ottemperare a tutti gli obblighi previsti dal protocollo di sicurezza stilato dagli enti di categoria che lo hanno già testato venerdì scorso, durante la simulazione avvenuta ad Ancona". Ora manca solo il via libera ufficiale per tirare su la serranda e iniziare con la normale giornata di lavoro che prima dello stop forzato era la quotidianità: "Il punto, però, è che ancora siamo nel campo delle ipotesi e l'Inail presenterà la richiesta di riaprire il 18 non prima di venerdì, cioè a distanza di soli due giorni rispetto all'apertura prevista. - riferisce il titolare di "Di Andrea Parruchieri" -. Questa è la realtà di oggi, ma sembra che la Regione sia ben decisa a farci riaprire e noi siamo senza dubbio siamo prontissimi a farlo". Dello stesso umore, e non potrebbe essere altrimenti, i centri estetici come ci hanno testimoniato Pamela, Stefania e Samanta Eustacchi, titolari di "Beauty Routine" a Villa Potenza, anche loro alle prese con i lavori di messa in sicurezza del locale: "Già da tempo ci stiamo organizzando con presidi di sicurezza e quant'altro, soprattutto presumendo quella che potrebbe essere una ipotetica data di riapertura perché la certezza ad oggi non c'è - ci raccontano -. Le linee guida che ci ha comunicato l'Inail rimandano in gran parte a quelle della Regione, quindi stiamo ancora aspettando l'ufficialità anche di questo, oltre che conoscere quando riaprire". Le serrande sono comunque tirate su, ma per ricondizionare tutta la loro attività in modo da garantire distanziamento e sicurezza: "Abbiamo riorganizzato il locale in maniera differente - spiegano -. Fortunatamente disponiamo di diverse cabine e quindi abbiamo allestito il tutto in modo da essere tutte divise nel momento in cui si lavora, evitando qualunque tipo di assembramento". "Per quanto riguarda il materiale igienizzante, ad eccezione delle pedane che abbiamo dovuto ricomprare, già eravamo fornite di tutto in quanto già in uso nei centri estetici - aggiungono -. Ne abbiamo, comunque, ordinato dell'altro considerando che al momento la domanda è 10 volte maggiore rispetto a prima e comunque ci sono dei ritardi con le consegne".  "Noi siamo pronte per ripartire - sottolineano -, ma se non ritorna la merce ci si deve fermare di nuovo perché se non si hanno determinati dispositivi si può incorrere in sanzioni penali". Per quanto, invece, riguarda la loro attività professionale hanno dichiarato: "Tutte noi all'interno del locale saremo dotate di mascherine, guanti e visiere. In più per la postazione mani abbiamo anche ordinato dei para fiati per essere appunto più lontano possibile dalla cliente. L'unica cosa che non cambierà, sarà ricevere su appuntamento le persone in quanto, anche prima, abbiamo sempre fatto così. Nel centro c'è un buon ricircolo d'aria e in più disponiamo di due ingressi, quindi avremo la possibilità di accogliere il doppio dei clienti considerata la possibilità di farli entrare da due parti differenti nello stesso orario, ma per due trattamenti differenti" "Stiamo andando verso la stagione estiva e per noi questo è periodo in genere molto intenso lavorativamente parlando - concludono le titolari del Beauty Routine - . Detto ciò, siamo pronte a riaprire e a far ripartire tutte le nostre attività".  

14/05/2020 11:48
Macerata, poliziotto al Pronto Soccorso dopo l'aggressione dell'ex compagna di Oseghale

Macerata, poliziotto al Pronto Soccorso dopo l'aggressione dell'ex compagna di Oseghale

Nel pomeriggio di oggi è stata trovata dalla Polizia della Questura di Macerata in preda ai fumi dell'alcool, nei pressi dei giardini, l'ex compagna di Innocent Oseghale, Michela Pettinari. La ragazza, alla vista degli agenti, che gli si erano avvicinati per effettuare l'identificazione, ha dato in escandescenze tentando di aggredirli, ma poi è stata bloccata e condotta in Questura. Nella colluttazione che ne è scaturita uno degli agenti è rimasto ferito ad un braccio ed ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Macerata.

13/05/2020 19:54
Gli ultras fanno fronte comune: "niente calcio senza tifosi"

Gli ultras fanno fronte comune: "niente calcio senza tifosi"

Un comunicato congiunto di oltre 150 tifoserie di tutta Europa e non solo del momdo del calcio, ma anche quello del basket, è stato diffuso nelle ultime ore e, tramite il messaggio “No Football Without Fans” (“niente calcio senza tifosi“), richiama ancora una volta ad uno stop definitivo dei campionati. Molte società non risultano comunque tra quelle ad aver firmato il comunicato, ma va segnalato come nelle ultime settimane abbiano chiaramente fatto capire quale sia la loro posizione: contro una ripartenza. Il mondo è ancora nella morsa del Covid-19 e i gruppi organizzati firmatari del comunicato chiedono che il calcio non riparta senza i tifosi, il “cuore pulsante” che anima le singole partite. Nel firmare questa nota si annoverano gruppi ultrà della provincia di Macerata come: la Curva Just della Maceratese, i "Soli contro Tutti" di Civitanova Marche e gli Sconvolts '88 di Tolentino. “L’Europa è nella morsa del Coronavirus – esordisce il comunicato – e i governi hanno dichiarato il lockdown totale tutelando così la cosa più preziosa che abbiamo: la salute pubblica, primo obiettivo per tutti. Per questo riteniamo più che ragionevole pensare ad uno stop assoluto del calcio europeo. Chi gestisce quest’ultimo, invece, ha fin da subito espresso un solo ed unico obiettivo: ripartire. Siamo fermamente convinti che a scendere in campo sarebbero solo ed esclusivamente gli interessi economici e questo viene confermato dal fatto che il campionato dovrebbe ripartire a porte chiuse, senza il cuore pulsante di questo “sport popolare”: i tifosi. Ci è piu che lecito pensare che, ancora una volta, la supremazia del denaro vada a calpestare così il valore della vita umana. Pertanto, chiediamo fermamente agli organi competenti di mantenere il fermo delle competizioni calcistiche finché riempire gli stadi non tornerà ad essere un’abitudine priva di rischi per la salute collettiva. Se il sistema calcio si trova in una situazione di tanta difficoltà, la colpa va attribuita alla mala gestione degli ultimi decenni. Una mala gestione che abbiamo sempre messo in evidenza con il solo ed unico fine di tutelare e salvaguardare lo sport più bello del mondo. Oggi il calcio è considerato più come “un’industria” che come uno sport; dove le pay-tvtengono sotto scacco le società, alimentandole con i propri diritti televisivi, permettendo così alle società stesse di poter pagare stipendi spropositati ai calciatori e alimentando a loro volta la sete di denaro di procuratori squali, il cui unico obiettivo è quello di gonfiarsi il portafoglio. Un sistema basato solo ed esclusivamente su business ed interessi personali che se non verrà ridimensionato quanto prima porterà ad un solo e unico fine: la morte del calcio stesso. Teniamo a sottolineare che se gli Ultras avessero una minima intenzione di lucrare su quella che è la propria passione, come abbiamo potuto leggere dai media in questi giorni, spingeremmo per una ripartenza dei campionati anziché lottare affinché questo non avvenga, andando contro tutto il sistema calcio ed a chi lavora per esso, scrivendo assurdità di ogni tipo. Tutto questo deve cambiare. Siamo pronti a confrontarci con chi di dovere per riportare il calcio ai suoi albori, per tornare a vivere la nostra più grande passione in prima persona, per far in modo che questo torni ad essere uno sport popolare".  

13/05/2020 16:40
"Macerata Vicina": dal 16 maggio verrà disattivato il numero verde

"Macerata Vicina": dal 16 maggio verrà disattivato il numero verde

Da sabato 16 maggio il numero verde di #Maceratavicina, il progetto di solidarietà e sostegno messo in campo dal Comune di Macerata in collaborazione con l'Azienda Pubblica Servizi alla Persona IRCR, per assistere anziani, persone sole e in difficoltà nei giorni di isolamento a seguito delle misure anticontagio Covid-19, verrà disattivato.  Proseguiranno invece le attività di consegna della spesa, dei farmaci e dei sacchetti per la raccolta differenziata. I cittadini, infatti, a partire da lunedì 18 maggio, potranno chiedere informazioni allo sportello Informanziani  al numero telefonico 0733-263026 dal lunedì al venerdì, attivo dalle 9 alle 13, e martedì e giovedì anche dalle 15 alle 18. “Mai come in questa emergenza siamo grati a tutti i volontari e agli operatori impegnati nel progetto di solidarietà #Maceratavicina. Il mio ringraziamento personale - afferma l’assessore ai Servizi sociali Marika Marcolini - e di tutta l’Amministrazione comunale, unito alla stima e alla riconoscenza, va a tutti coloro che con entusiasmo e competenza hanno svolto un  lavoro prezioso che si è rivelato, in un momento così delicato, indispensabile e fondamentale per la parte più fragile della nostra comunità. La capacità di fare rete, di impegnarci insieme, ancora una volta si è dimostrato uno strumento efficace e soprattutto in grado di dare risposte concrete ai bisogni di chi si è trovato in difficoltà". Dal 17 marzo a oggi #Maceratavicina, che si avvale della preziosa collaborazione di 15 associazioni del territorio e di operatori appositamente selezionati e formati tra cui alcuni giovani del Servizio civile,  attraverso il numero verde ha ricevuto 1.135 chiamate di cui 369 per la spesa, 138 per i farmaci, 202 per i sacchetti della raccolta differenziata, e 426 per altro genere di necessità mentre quelle in uscita, relative anche ai buoni spesa e al turismo sociale con le iniziative Camminando e il trasporto per raggiungere le terme, sono state 2.093. I servizi di #Maceratavicina hanno riguardato, oltre al coordinamento tra gli enti coinvolti, le associazioni, gli operatori e i volontari del centralino, anche la distribuzione di 14.295 mascherine, 1.550 paia di guanti, 264 copriscarpe, 1400 cuffie e 36 paia di occhialini

13/05/2020 14:06
Macerata, fase 2: costituito un organismo provinciale per i controlli nelle aziende

Macerata, fase 2: costituito un organismo provinciale per i controlli nelle aziende

Con l’avvio della Fase 2 e l’incremento delle attività produttive, è stato costituito in Prefettura un Organismo provinciale di Prevenzione e Controllo per la pianificazione della vigilanza sull’attuazione delle norme di sicurezza e dei protocolli condivisi di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro fra Governo e parti sociali. Tale organismo, composto da componenti dei Carabinieri per la tutela del lavoro, dell’Ispettorato del Lavoro, del Dipartimento di prevenzione ASUR Marche AV3, dei Vigili del Fuoco e, per specifiche materie, della Polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri anche Forestali, della Guardia di Finanza, ha avviato la programmazione dei controlli, secondo criteri di priorità che terranno conto anche dei settori più a rischio. Per evitare duplicazioni ed in un’ottica di snellimento delle procedure  le verifiche saranno effettuate da nuclei a composizione mista tra i componenti del suddetto organismo. L’ASUR Marche AV3 UOC Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro – PSAL ha attivato il numero telefonico 0733 2572068 operativo dalle ore 8.30-14.30 e la E-mail spsal.av3@sanita.marche.it, al fine di fornire risposte agli utenti sui quesiti inerenti la prevenzione del contagio. In Prefettura è costituita una cabina di regia per la valutazione dei controlli svolti e degli esiti degli stessi in modo da assicurare il rispetto di adeguati livelli di protezione dei lavoratori e di quanti accedono nelle aziende secondo le linee indicate nei protocolli di regolamentazione condivisi da Governo e parti sociali.

13/05/2020 13:46
Macerata, deserta la nuova area sosta per gli operatori sanitari: troppo distante dopo turni massacranti

Macerata, deserta la nuova area sosta per gli operatori sanitari: troppo distante dopo turni massacranti

Non sembra essere stata accolta con molta partecipazione la scelta dell'amministrazione comunale di Macerata di concedere l'area sosta adiacente all'elisuperficie "Marco Esposito" (leggi qui), in contrada Vallebona, a disposizione gratuita degli operatori sanitari che prestano servizio all'ospedale cittadino.  La garanzia di un'ulteriore area sosta a servizio di medici, infermieri e operatori socio-sanitari era stato richiesta dal sindacato Fp Cigl, vista la riduzione dei posti presenti nel parcheggio dipendenti, a seguito della trasformazione della palazzina ex malattie infettive in reparto destinato ad accogliere i pazienti Covid.  Una situazione che aveva costretto molti di loro a pagare il ticket del parcheggio, per tutto il tempo della loro permanenza in turno (leggi qui).  La scelta dell'area, però, non ha generato molto entusiasmo tra il personale sanitario. Chi ogni giorno si trova impegnato in prima linea nell'emergenza epidemiologica da Covid 19, dopo aver trascorso un duro turno in corsia carico di stress, dovrebbe sottoporsi a un'ulteriore camminata di circa dieci minuti prima di raggiungere la propria auto e dirigersi verso casa.  Uno sforzo extra, che alcuni di loro - per il momento - non si sentono in grado di affrontare, preferendo continuare a parcheggiare negli stalli a pagamento più vicini alla struttura ospedaliera. L'area, infatti, nella mattinata odierna si presentava desolata, con soltanto due auto presenti. 

13/05/2020 11:41
Macerata Rinnova, al via i video-incontri su Facebook: il primo ospite è il rettore Unimc Francesco Adornato

Macerata Rinnova, al via i video-incontri su Facebook: il primo ospite è il rettore Unimc Francesco Adornato

L’Associazione Culturale "Macerata Rinnova" avvierà una serie di video-incontri che prenderanno il via da giovedi 14 maggio sul profilo Facebook dell'Associazione e avranno come ospiti figure che hanno a cuore il bene della città, per capire e approfondire quali forme di collaborazione si possano creare tra loro. L'iniziativa conferma il desiderio dell'Associazione di animare confronti ed opinioni, offrendo a tutti la possibilità di partecipare al dialogo nel rispetto delle reciprocità e dei differenti punti di vista. Il primo ospite sarà il Prof. Francesco Adornato, Magnifico Rettore dell’Università di Macerata che dialogherà  sui rapporti tra l’Università e la Città. Seguiranno: - Lucia Rosa, Presidente dell’Associazione Amici dello Sferisterio, che illusterà al pubblico un percorso basato sulla storia del maggiore simbolo architettonico della città;  - il Prof. Augusto Ciuffetti, nativo di Macerata, docente di Storia Economica presso l’Università Politecnica delle Marche, che analizzerà la storia economica delle aree montane del maceratese;  - il prof. Giuseppe Capriotti, Ricercatore in Storia dell'Arte moderna  presso il Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo, che guiderà il pubblico nella conoscenza di alcune opere d’arte care ai maceratesi;  - la Dott.ssa Irene Manzi, Segretario Particolare del Ministro Matteo Mauri, condurrà un’analisi storico giuridica che, partendo dalla Costituzione della Repubblica Romana, approderà alla Costituzione della Repubblica Italiana;  - il prof. Francesco Rocchetti, dell’Istituto Gramsci - Marche, ci guiderà in una lettura in chiave storico filosofica della Costituzione Italiana mettendone in evidenza la natura antifascista. - il Dott. Ugo Bellesi, giornalista, Delegato Provinciale dell’Accademia della Cucina Italiana, autore di molte pubblicazioni sulle tradizioni culinarie locali che affronterà il tema del futuro della ristorazione, anche nel maceratese, a causa del Covid 19;  - il prof.  Mirko Grasso, docente di Lettere presso l’Istituto Agrario di Macerata, affronterà un viaggio nella letteratura che permetterà di scoprire Macerata osservandola dall’esterno, attraverso gli occhi di alcuni celebri autori. - la Prof.ssa Anna Ascenzi, docente in Storia della pedagogia presso il Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo, direttrice del Museo della Scuola “Paolo e Ornella Ricca”, guiderà il pubblico alla scoperta del Museo, piccolo gioiello della città di Macerata sconosciuto a molti cittadini maceratesi;  - il Prof. Silvio Minnetti, Coordinatore dell’Assemblea delle Libere Forme Associative (ALFA) di Macerata, condurrà il pubblico nel mondo del volontariato e del terzo settore per riflettere sulle possibili forme di governo condiviso. L’appuntamento per tutti è giovedi 14 maggio alle ore 21 sulla pagina Facebook dell’Associazione Macerata Rinnova.

12/05/2020 20:21
Coronavirus Marche, 2 nuovi decessi: tra le vittime un 86enne di Corridonia

Coronavirus Marche, 2 nuovi decessi: tra le vittime un 86enne di Corridonia

Sono stati resi noti i dati del Gores delle ore 18, riguardanti il numero di decessi registrati nelle Marche a causa del Covid-19 nelle ultime 24 ore. Risultano purtroppo morte a causa del coronavirus altre 2 persone. Tra le vittime un 86enne di Corridonia deceduto all'ospedale di Macerata e una 84enne di Pesaro, deceduta alla Residenza Anni Azzurri Valdaso di Campofilone.  Salgono a quota 971 le vittime complessive, dall'inizio della pandemia. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (513), mentre sono 159 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 94,7% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 80,5 anni.  Di seguito, nel dettaglio, i dati trasmessi dal Gores:

12/05/2020 18:59
Macerata, una dolce carezza agli infermieri di Villa Cozza: l'omaggio dell'Osteria dei Fiori

Macerata, una dolce carezza agli infermieri di Villa Cozza: l'omaggio dell'Osteria dei Fiori

In occasione della Giornata Internazionale dell’Infermiere Iginia, Letizia e Paolo Carducci, storici ristoratori maceratesi, hanno scelto di ringraziare tutti i professionisti che quotidianamente svolgono il proprio operato, in particolare nella Casa di Cura e Riposo di Villa Cozza, gestita dall’Azienda Pubblica Servizi alla Persona IRCR Macerata. Per riconoscere un lavoro di enorme valore per l'intera comunità e rendere speciale la tavola di tutti i giorni in famiglia, oggi l’Osteria dei Fiori ha omaggiato gli operatori di Villa Cozza con preparazioni artigianali e dolci peccati di gola, auspicando di incontrarli di persona, magari ai tavoli della ristorazione tradizionale, al più presto. "Il loro lavoro è stato prezioso in questi tempi difficili, hanno sostenuto con dedizione, forza e competenza soggetti molto fragili e con patologie croniche, persone che hanno bisogno di cure sanitarie ma anche di relazione, affettività e ascolto" hanno sottolineato Iginia, Letizia e Paolo Carducci. (In foto: Paolo Carducci Osteria dei Fiori, Eleonora Morelli Responsabile Servizi Residenziali e Semiresidenziali IRCR Macerata, Lorenzo Pennacchetti Coordinatore Infermieristico, Francesca Bottalico, Erica Canzonetta e Cecilia Menghini Infermiere)   

12/05/2020 18:04
Quarto appuntamento con FORM-Café: ospite il giovane direttore d’orchestra Alessandro Bonato

Quarto appuntamento con FORM-Café: ospite il giovane direttore d’orchestra Alessandro Bonato

Quarto appuntamento con FORM-Café: incontri e racconti di musica e musicisti. Il programma settimanale di circa 30 minuti in diretta sulla pagina Facebook della FORM e sul canale YouTube, giovedì 14 maggio, alle 18.30, si concentra sulla musica del compositore russo Pëtr Il'ič Čajkovskij, le cui opere sono tra le più note del repertorio classico. A parlarne, insieme al direttore artistico FORM, Fabio Tiberi, c’è l’ospite della settimana: Alessandro Bonato. Il venticinquenne direttore d’orchestra, vincitore del 3° premio assoluto alla The Nicolai Malko Competition for young conductors 2018, è tra i più interessanti della nuovissima generazione. Ha diretto l’Orchestra Filarmonica Marchigiana lo scorso gennaio, con un programma dal titolo Anima Russa: Čajkovskij - Šostakovich, che ha riscosso un notevole successo di pubblico nei teatri dove è andato in scena: Jesi, Fabriano, Osimo e Macerata. Come previsto dal nuovo format ideato dalla Filarmonica Marchigiana, giovedì 14 maggio durante la diretta sarà possibile interagire con i due protagonisti, ponendo loro domande che verranno risposte nella seconda parte del programma. Oltre alle parole, non mancherà la musica: nei circa trenta minuti di incontro saranno proposti anche degli inediti spezzoni video di concerto della FORM, “La colonna sonora delle Marche”, proprio diretta da Bonato. In conclusione, una sorpresa musicale per tutti. Collegamento diretta: https://www.facebook.com/FORMorchestra; https://www.youtube.com/user/formorchestra.

12/05/2020 15:47
Area di crisi Fermano-Maceratese: firmato accordo di programma per la riqualificazione industriale

Area di crisi Fermano-Maceratese: firmato accordo di programma per la riqualificazione industriale

Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha firmato l’accordo di programma per l’area di crisi complessa fermano-maceratese per l’attuazione del Progetto di riconversione e riqualificazione industriale (PRRI) di un territorio che comprende 42 comuni delle province di Fermo, Macerata e Ascoli (Comune di Carassai). Tale territorio è stato riconosciuto con decreto MISE nel dicembre 2018 area di crisi industriale complessa. Soddisfazione per questo importante passaggio è stata espressa dal presidente e dall'assessore delegato all'Area di crisi complessa Fabrizio Cesetti: "È il positivo atto conclusivo - ha detto Cesetti - di un complesso e articolato iter, che ha visto coinvolti tutti i livelli istituzionali".  Il PRRI, sulla scorta dell’analisi dei dati critici di natura statistico-economica relativi al settore pelli-calzature che è l’ambito di specializzazione produttiva prevalente dell’area, nonché degli esiti della call che Invitalia ha pubblicato nel luglio 2019 per sollecitare manifestazioni di interesse ad investire nell’area, ha focalizzato alcuni indirizzi prioritari, che rappresentano gli obiettivi della strategia di rilancio dell’area di crisi: Promuovere il rilancio del settore manifatturiero attraverso: il consolidamento delle imprese esistenti; la diversificazione produttiva e la promozione di nuovi investimenti. Le leve da attivare per il sostegno alle attività del distretto sono: accompagnare i processi di aggregazione tra le imprese; incentivare la spesa per la ricerca e l’innovazione (tecnologica e digitale); favorire gli scambi commerciali e l’internazionalizzazione; agevolare investimenti sostenibili (tutela ambientale e efficienza energetica). Favorire un ecosistema di innovazione per la manifattura digitale e del nuovo artigianato; Sviluppare il settore turistico: promuovendo l’integrazione con le filiere culturali, le produzioni artigianali e alimentari tipiche; sviluppando un’offerta integrata costa-entroterra; potenziando e riqualificando le strutture ricettive, anche in chiave sostenibile e tecnologica. Sostenere il settore agroalimentare; Ricollocare il personale afferente ad uno specifico bacino di occupazione, attraverso misure di: sostegno al reddito; inserimento e qualificazione di giovani disoccupati; reimpiego e ri-orientamento delle competenze, a salvaguardia dell’occupazione; promozione del lavoro autonomo e di percorsi di autoimprenditorialità. Risolvere le principali carenze infrastrutturali del distretto, legate al potenziamento della rete viaria provinciale e al consolidamento e ampliamento di specifiche arterie di collegamento. Le Amministrazioni firmatarie sono: Ministero sviluppo economico, Ministero Infrastrutture e Trasporti, AnPAL, Regione Marche Provincia di Macerata, Provincia di Fermo. Per la realizzazione della strategia il PRRI prevede una strumentazione di agevolazioni, sia di sostegno agli investimenti che di politica attiva del lavoro, parte di competenza del Ministero dello Sviluppo economico e parte della Regione Marche, che sono le due Amministrazioni cofinanziatrici.  Il Ministero dello Sviluppo economico concorrerà con 15 milioni di euro a valere sulle risorse della legge n. 181/1989, per l’agevolazione di investimenti produttivi di dimensioni superiori a 1 milione di euro. La Regione Marche concorre con fondi pari a € 14.943.364,50.  

12/05/2020 14:10
Mensa scolastica, "Un diritto irrinunciabile": colloquio tra Miur ed esperti

Mensa scolastica, "Un diritto irrinunciabile": colloquio tra Miur ed esperti

Mangiare a scuola è importante: la mensa scolastica è un bene comune, un dispositivo educativo, culturale e sociale, uno strumento di avviamento a sani stili di vita. Rappresenta inoltre una forma di sostegno, anche economico, alle famiglie. A sostenerlo è un gruppo di assessori, presidi ed esperti che hanno creato una task force per la mensa scolastica chiedendo il suo riavvio in coincidenza della riapertura della scuola a settembre. Tra i firmatari dell’iniziativa anche Paola Nicolini, professoressa di psicologia dello sviluppo e dell’educazione dell’Università di Macerata, da tempo attiva nel settore dell’educazione alimentare soprattutto attraverso il progetto Edueat che, con un approccio divertente, vuole favorire la conoscenza di cibi sostenibili e di qualità da parte dei bambini. La docente ha partecipato alla video conferenza di lunedì 11 maggio tra la task force e Giuseppe De Cristofaro, sottosegretario al Miur, per illustrare i punti chiave del documento “La mensa scolastica: un diritto irrinunciabile” e chiedere di rimettere subito al centro dell’agenda politica la refezione scolastica insieme alla scuola in modo da consentire la riorganizzazione del servizio. Per far ciò sarà fondamentale destinare risorse ai Comuni affinché possano adempiere agli investimenti strutturali necessari ad avviare il servizio rispettando le norme di sicurezza previste per l’emergenza sanitaria e alleggerire gli oneri alle famiglie in grave difficoltà economica. Queste le parole della professoressa Nicolini al termine: “Il sottosegretario De Cristofaro ha ascoltato, accolto e fatto sue le istanze espresse nel documento, invitando a ulteriori contatti con parlamentari e rappresentanti delle task force ministeriali per ampliare la piattaforma di discussione sottolineando il valore educativo, culturale e sociale della mensa scolastica”.

12/05/2020 13:32
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