A Macerata nasce 'Azione', bordata di Fraticelli a Parcaroli: "Non si inventa un sindaco a 1 mese dalle elezioni" (FOTO)
È ufficialmente nato il gruppo maceratese di "Azione", il partito fondato dall'ex ministro Carlo Calenda a seguito della fuoriuscita dal Partito Democratico.
La location scelta per la presentazione ufficiale è inusuale per eventi di questo genere: l'azienda Borgani, prossima ai 150 anni di attività e vera e propria eccellenza del territorio nella produzione di sassofoni. È il titolare Orfeo Borgani, che ha ereditato la splendida creatura dal bisnonno Augusto (leggi la storia dell'azienda), a chiarire che uno come lui, rimasto sempre estraneo alla politica, stavolta sia "disposto a dare il suo contributo", perché intorno ad "Azione" vede "tanto entusiasmo".
Non ci sono sedute, tutti gli astanti - di mascherina forniti e disposti quasi in cerchio - ascoltano in piedi le parole del responsabile maceratese del partito, l'avvocato Massimiliano Fraticelli, al cui fianco c'è Tommaso Fagioli, responsabile regionale.
Tra gli uditori, spicca la presenza di Adolfo Guzzini, presidente dell’Azienda iGuzzini Illuminazione di Recanati, e del dottor Marco Sigona (che da poco ha presentato la lista civica di cui è portavoce, a sostegno di Ricotta).
"Per molti di noi si tratta di un ritorno alla politica - esordisce Fraticelli -. Abbiamo scelto Calenda per la sua competenza e serietà oltre che per il suo nuovo modo di vedere la politica. Diciamo 'no' alla vecchia contrapposizione tra destra e sinistra, che ormai si prefigura soltanto come una scusa per non decidere. Ci vorrebbe qualche "Bella Ciao" e "Faccetta nera" in meno, e qualche mammografia in più".
E poi l'atteso annuncio: "Azione non presenterà alcuna lista né a livello locale né a livello regionale. Il perché? Non ci sentiamo ancora pronti, quindi non appoggeremo nessuno con il nostro simbolo. Il Pd è dilaniato da faide interne per le candidature a consigliere regionale mentre la destra a Macerata attende Parcaroli come un Messia. Non ci si può inventare sindaco a 1 mese dalle elezioni. A noi non piace questo modo di fare politica, vogliamo creare qualcosa per il futuro".
Parlando di futuro lo sguardo viene rivolto verso il drappello di giovani virgulti presenti. Di loro, il responsabile regionale Tommaso Fagioli (proveniente da Ancona), si fa vanto: "Nelle Marche - dice - Azione sta riscuotendo un grande successo. Abbiamo già un migliaio di iscritti e decine di nuovi gruppi stanno spuntando come funghi. Abbiamo ricevuto una chiamata anche dal sindaco di Montegranaro, che si è detta interessata ad aderire al nostro movimento. Nessuno di noi ha curriculum prettamente politici, abbiamo tutti il nostro lavoro: non siamo schiavi della politica. Vogliamo metterci la faccia e stare in mezzo alla gente".
A dare il suo endorsement finale è Adolfo Guzzini, che ricorda il rapporto di amicizia che lo lega a Calenda ("Lo conosco da 25 anni, ci sentiamo una volta a settimana"), al quale dà il consiglio di "sorridere di più, sembra sempre arrabbiato".
È proprio Guzzini a chiarire ulteriormente come Azione sia un "gruppo nato da poco, che non vuole sbagliare. Qualche rappresentante magari entrerà in liste civiche indipendenti in vista delle Regionali, ma senza simbolo". Prudenza - per ora - è la parola d'ordine.
Lo stesso Carlo Calenda sarà presto a Macerata: il prossimo 28 luglio, ore 21:00, location ancora da definire.
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