Grande successo per la Giornata di studio sulla realizzazione delle SAE, organizzata dall'ITCAT - Istituto Superiore “Bramante” - di Macerata.
Un successo sia per l'interesse degli alunni sia secondo il giudizio del Presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Maurizio Paulini, e della Presidente del Collegio dei Geometri, Paola Passeri, che sono voluti intervenire insieme a numerosi tecnici della provincia.
Solidarietà per gli animali, cani e gatti che cercano casa.
Domani 8 dicembre, domenica 10, il 16 e 17 dicembre, le associazioni "Pelosetti randagiosi Onlus" e "Rifugio del cane di Colle Altino", rappresentata da Roberto Cola di Camerino, in collaborazione con il Verde Caffè, organizzano quattro giornate dedicate ad aiutare gli animali in cerca di una famiglia.
In corso della Repubblica, davanti al Verde Caffè a Macerata, a partire dalle 10 per tutta la giornata, sarà presente un banchetto per la raccolta fondi e non mancheranno anche alcuni cani e gatti che non vedono l'ora di trovare il loro nuovo padrone. Quattro giorni pensati per fare del bene e per lanciare un messaggio di solidarietà.
Nei giorni scorsi gli studenti delle classi quinte del Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata hanno avuto l’opportunità di incontrare alcuni ex studenti dell’istituto per parlare del loro futuro.
L’attività è stata inserita nell’ambito del progetto di Alternanza scuola-lavoro, progetto che nell’ultimo triennio del corso prevede per gli studenti, oltre ad esperienze lavorative in strutture esterne alla scuola, anche attività formative interne, con l’obiettivo di metterli in contatto con esperti e protagonisti del mondo del lavoro del territorio. In questa occasione particolare si è voluto creare un confronto tra gli studenti di oggi e coloro che, diplomatisi nell’istituto negli anni passati, hanno poi intrapreso attività e professioni inerenti agli indirizzi della scuola.
Sono intervenuti ex studenti oggi inseriti in aziende del settore del mobile, dell’abbigliamento, della moda, del design, oltre a liberi professionisti. Essi hanno gentilmente accettato di raccontare le proprie esperienze lavorative, descrivere le proprie professioni ed illustrare i diversi percorsi formativi che hanno affrontato una volta terminata la scuola superiore.
Incontri informali che sono stati seguiti con grande interesse dagli alunni delle quinte classi del corrente anno scolastico, alunni frequentanti le diverse sezioni dell’istituto (“Architettura e Ambiente”, “Arti Figurative”, Design della Moda” e “Audiovisivo e Multimediale”) e che hanno costituito per loro una grande opportunità per confrontarsi con chi, più o meno recentemente, ha affrontato il “passaggio” dal percorso scolastico alla propria autonomia professionale, passaggio che a breve toccherà anche a loro. In questo modo si è anche offerta agli studenti la possibilità di conoscere concretamente l’ampio ventaglio di possibilità che li aspetta una volta completato il percorso liceale.
Per gli ex studenti l’incontro si è trasformato in una vera e propria manifestazione di gratitudine e di affetto verso una scuola che si è dimostrata capace di formare, oltre a dei professionisti capaci e competenti, delle personalità autentiche e dei legami interpersonali che permangono a distanza di anni.
Nel dialogo appassionato che hanno svolto con gli studenti di oggi, è emersa infatti la testimonianza di una scuola vissuta e partecipata con entusiasmo e passione e che permette di guardare con fiducia al futuro.
Tra le novità fiscali della Legge di Bilancio 2018, c’è una disposizione che mette a punto una norma introdotta con la Legge di Stabilità 2016 relativamente al POS obbligatorio, con la funzione di agevolare i consumatori oltre che porsi come strumento per combattere l’evasione fiscale e consentire la piena tracciabilità dei pagamenti. In linea di principio il decreto sul POS obbligatorio 2017, sarà rivolto all’intera categoria di artigiani, commercianti e professionisti, con sanzioni fino a 30 euro a transazione elettronica negata.
A partire dalla data di entrata in vigore della Legge di Bilancio 2018 e della norma sulle sanzioni per chi viola l’obbligo di dotarsi di POS, per qualsiasi transazione commerciale sarà infatti obbligatorio accettare pagamenti anche con bancomat e per importi anche inferiori ai 5 euro. Un vantaggio per i consumatori ma, uno svantaggio per artigiani e commercianti i quali dovranno sostenere i costi di gestione del POS delle banche, che possono raggiungere cifre non indifferenti se si tiene conto che spesso ad essere coinvolte sono piccole e medie imprese con fatturati annui contenuti.
Per andare incontro alle esigenze delle proprie imprese artigiane, Confartigianato Imprese Macerata ha stipulato convenzioni con alcuni istituti di credito del territorio, al fine di minimizzare le spese relative all’installazione e disinstallazione, ai canoni mensili ed alle commissioni.
“L’iniziativa è partita dalle categorie del Benessere, acconciatori ed estetiste, al fine di andare incontro alle esigenze di queste categorie di servizi nelle quali il ricorso della clientela al sistema Pos è molto diffuso - afferma Eleonora D’Angelantonio, Responsabile Benessere Confartigianato Imprese Macerata. Proprio per ovviare all’onere dei costi di gestione del Pos da parte delle banche, che spesso non sono trascurabili, abbiamo pensato di promuovere degli accordi vantaggiosi per le nostre imprese, in convenzione con alcuni istituti di credito del territorio. Per ora abbiamo stipulato accordi con Unicredit, Bcc di Recanati e Colmurano e Banca Popolare di Spoleto–Gruppo Banco Desio. Ma non escludiamo di stringere altri accordi per ampliare il ventaglio di possibilità offerte alle imprese. Un’iniziativa questa, partita per fornire un importante sostegno alle imprese del settore benessere, ma che sarà diretta a tutte le imprese di servizi coinvolte, quali anche bar e ristoranti. Un modo per contribuire ad abbattere i costi di utilizzo dello strumento, in particolar modo sui micro pagamenti, di modo da rendere meno gravoso l’obbligo di dotarsi di POS per artigiani e commercianti e di accettare pagamenti con bancomat anche per piccoli importi”.
Inizia per la Medea Macerata la fase calda del girone di andata. Sabato 9 dicembre alle 21 la formazione biancoverde torna alla sua tana, la Marpel Arena, per la 9a giornata di andata di Serie B.
Finora la squadra ha incontrato solo Portomaggiore tra le prime 6 forze del campionato (esclusa ovviamente la stessa Medea) e nelle prossime 5 giornate si sfideranno le altre. Ora però testa alla prossima partita con la Krifi Caffè 4 Torri Ferrara che viene a Macerata a sfidare la Medea dopo l’imprevista sconfitta al tie-break contro Terni. Risultato che non inganna i biancoverdi di Macerata, che si aspettano una partita durissima, ben sapendo il valore dell’avversario, reduce da 4 vittorie consecutive prima dell’ultimo week-end.
“Ferrara è una squadra con un ottimo organico, che punta decisamente alle parti più alte della classifica – ha spiegato coach Adrian Pablo Pasquali – Ha fatto degli acquisti importanti, cambiando la diagonale con Vanini e Casaro. In banda hanno preso un giocatore come Bellerio, che dà equilibrio e uno schiacciatore di livello come Bortolato. Al di là delle individualità è tutta la squadra da prendere con le molle, anche quelli che non partono nello starting six sono elementi di valore”.
Diagonale di tutto rispetto, con Vanini in regia e Casaro opposto. Il primo è l’incognita della formazione ferrarese, infortunato nelle ultime due uscite, c’è da vedere se farà in tempo a recuperare o meno. “Non abbiamo notizie – ha spiegato il coach – Possono esserci dei rumors che però lasciano il tempo che trovano. La nostra previsione è che sarà della partita”. Se così non fosse c’è pronto il giovane Gianluca Biondi, che si è fatto trovare pronto nel sostituire Vanini in queste due partite (Terni e la vittoria per 3-0 contro Pescara).
Vanini o Biondi, ovviamente la Medea guarda però in casa sua. “Abbiamo fatto un percorso abbastanza netto e sicuramente in crescita – aggiunge Pasquali – Quindi arriviamo con voglia di far bene contro una squadra candidata, come la nostra, ad occupare le parti alte della classifica. Per noi questo è uno scontro diretto quindi ci sentiamo carichi”.
L’incontro verrà trasmesso in diretta audio da Radio Studio 7, ascoltabile sul sito www.radiostudio7.net e sul canale 611 del digitale terrestre delle Marche.
Il 14 e 15 dicembre al Teatro Lauro Rossi, alle ore 21, terzo appuntamento con la stagione di prosa promossa dal Comune di Macerata con l’Amat. Una stagione che rinnova l’alta qualità delle proposte e in linea con le attese di un pubblico attento e fedele, frutto di un lavoro attento sotto il punto di vista della scelta degli spettacoli presentati.
Un’attenzione particolare quella dell’assessorato alla Cultura, con il vice sindaco Stefania Monteverde, ai progetti di formazione del pubblico, che oltre all’approfondimento rivolto agli studenti con Scuola di platea, prosegue per ogni appuntamento di TLR Prosa anche con il pubblico grazie a Gente di Teatro, la serie di interesssanti incontri per tutti coloro che amano il teatro e vogliono superare quella che Garboli definiva la “gioia effimera di una sera” per approfondire la conoscenza dialogando con le stesse compagnie in scena al Lauro Rossi. L’appuntamento è per venerdì 15 dicembre, alle ore 18, alla sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti.
In scena Il borghese gentiluomo con Emilio Solfrizzi, un classico di tutti i tempi. L’intreccio diretto da Armando Pugliese punta a cogliere il lato più poetico e commovente del testo. La trama è lineare e semplice: un ricco borghese, il signor Jourdain, sogna di diventare nobile, tra persone prive di autentiche qualità come adulatori e scrocconi, che lo raggirano e assecondano la sua follia, pur di ottenerne un guadagno. È circondato dal maestro di musica, di ballo, di scherma, di filosofia. La trama si arricchisce delle rivalità tra i diversi maestri che scroccano denaro a Jourdain e ciascuno di loro ritiene e predica che la propria arte, la propria scienza, è il fondamento primo dell’esser un gentiluomo. A questi si contrappone la moglie, donna estremamente pratica e razionale che cerca di farlo rinsavire. Alla coppia dei Jourdain se ne aggiunge una secondaria, i rispettivi servitori dei due coniugi: la servetta Nicoletta, simpatica e coraggiosa, e Coviello, innamorati tra di loro. Ne nasce una farsa, chiassosa e colorata, tipica del teatro comico, quella del Gran Turco. Coviello, vestito da turco e parlando un turco maccheronico, si presenta a Jourdain e gli fa credere che il figlio del Gran Turco, di lignaggio reale, è qui per sposare Lucilla, la figlia di Jourdain. Jourdain, lusingato dalle promesse di nobiltà, cade nel tranello e ne nasce un fragoroso balletto-farsa. Di fronte all’ennesimo rifiuto del ‘borghese’ di dare in sposa sua figlia al non nobile ragazzo che ama, tutti d’accordo gli giocano la beffa finale e anche la moglie che, pur criticandolo aspramente lo ha sempre protetto, gli si schiera contro lasciandolo definitivamente solo nella sua folle utopia. Al termine della vicenda Jourdain continuerà a sognare tutto quello che non potrà mai avere, come succede ai grandi personaggi comici del teatro di Molière. Come l’Avaro, come il Malato immaginario, come l’ipocrita Tartufo, anche questo borghese che sogna di diventare un gentiluomo è, nella cultura letteraria europea, un archetipo: è il modello esemplare e imprescindibile del nuovo ricco, dell’arrampicatore sociale, dell’ambizioso che pretende di comprare col denaro quei meriti e quei titoli che non avrà mai.
Completano il cast dello spettacolo – prodotto da Roberto Toni per ErreTiTeatro30 - Viviana Altieri, Giovanni Argante, Anita Bartolucci, Fabrizio Contri, Nico Di Crescenzo, Cristiano Dessì, Lisa Galantini, Lydia Giordano, Elisabetta Mandalari, Roberto Turchetta. La traduzione e l’adattamento del testo è a cura di Annarosa Pedol, la scena di Andrea Taddei, i costumi di Sandra Cardini, le musiche di Antonio Sinagra e le luci di Gaetano La Mela.
Info e biglietti: Biglietteria dei Teatri 0733 230735, www.comune.macerata.it .
"Macerata d’inverno. Una casa accogliente" per il weekend dell'Immacolata veste i panni delle feste e propone un calendario ricco di iniziative grazie al programma degli eventi organizzato e promosso dal Comune di Macerata in collaborazione con le associazioni cittadine per le festivitá natalizie.
Il centro storico della città di Macerata con le sue piazze, portici e strade, ricco di storia e di monumenti, offre una scenografia unica e inimitabile, particolarmente suggestiva per ambientare i mercatini di Natale. Il Barattolo dell’8, 9 e 10 dicembre offre la cornice ideale per iniziare ad assaporare l'atmosfera natalizia. Il mercatino da 22 anni, in questo periodo dell’anno, regala alla città una delle edizioni più belle. Non solo addobbi per la casa e per l'albero, presepi artistici e prodotti tipici della nostra terra, ma anche tante idee regalo rigorosamente confezionate a mano dai "creativi" che partecipano all'evento, inoltre domenica 10 il Barattolo si presenta nella sua veste più tradizionale: si potranno acquistare tantissimi oggetti del passato che tornano a rivivere grazie al paziente lavoro di ricerca degli appassionati
In via Crispi, 11/A, fino al 24 dicembre, tutti i giorni festivi, prefestivi e la settimana di Natale dalle 16 alle 20, si ritrova Idee per Natale, folletti al lavoro, iniziativa dell’associazione Amanuartes .
Sempre nel centro storico, dall'8 al 10 dicembre, in via Garibaldi ci sarà Mostra mercato in festa a cura di Confartigianato Imprese Macerata, in collaborazione con il consorzio Teor e la Camera di commercio. Sui banchi si potranno trovare prodotti di artigianato locale, tipici ed enogastronomici del territorio, pelletterie e calzature.
Dal centro alla periferia con la magica atmosfera del Mercatino dell’Immacolata nel Borgo in programma per tutta la giornata dell’8 dicembre a Sforzacosta. Organizzato dal Comitato Festeggiamenti Parrocchia San Giuseppe, il mercatino aprirà i battenti al mattino e proseguirà per tutta la giornata.
Fino al 17 dicembre alla galleria degli Antichi forni la 23^ edizione di Libriamoci. Festival del libro illustrato a cura di Ars in fabula sul tema Cambiamenti. Tutti i giorni, dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 13 e dalle 16 alle 20, la domenica 10 - 13 e 16 - 20 in programma laboratori, visite guidate e mostre mercato del libro illustrato.
Il Museo della carrozza l'8 dicembre, alle ore 16, organizza Buon compleanno Museo, una visita guidata al Museo della carrozza. Per sabato 9 dicembre invece arriva Natale si avvicina. Sei pronto? Un laboratorio dedicato ai bambini che potranno trascorrere un pomeriggio aspettando Natale tra attività creative e animazione. Infinre, domenica 10 dicembre, alle ore 16 visita guidata alle collezioni di Arte moderna.
Nel calendario di Macerata d'inverno. Una casa accogliente fino al 10 dicembre c'è anche Presepi dal mondo, una mostra organizzata dalla cooperativa sociale Mondosolidale ai Magazzini Uto, aperta dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Dall’8 dicembre al Museo della tessitura La Tela in vicolo Vecchio, 6, con l’incontro culturale Fibre naturali, benessere e salute, prende il via il ciclo Dalla Fibra al Filo, riflessioni sui benefici per la salute e per l’intera persona in relazione all’utilizzo di capi naturali e di provenienza etica e responsabile.
In piazza Mazzini prosegue Evento Avvento, i fine settimana a cura di Spiazzati. L'8 dicembre alle 18 in programma i Canti di Natale con il Chorus Angelicus e il cabaret di Laura Marcolini, il 9 invece alle 17 al via il Palio di Babbo Natale e la Festa dello squajo di cioccolata con le associazioni Ri-Animazione e Idea88 mentre domenica 10 dicembre arriva la tradizionale Tombola in compagnia di Cisirino. Sempre domenica 10 dicembre, alle ore 10, il coordinamento Spiazzati propone all’Asilo Ricci Poesia del giardino invernale con Lucia Tancredi.
Al Teatro Lauoro Rossi, alle 17.30, appuntamento conclusivo del 49° Festival nazionale Macerata Teatro Premio Angelo Perugini. In scena la CTR di Macerata con Enrico IV di Luigi Pirandello per la regia di Paolo Nanni.
Il programma completo di Macerata d’inverno. Una casa accogliente è disponibile sul sito www.comune.macerata.it e info con l’app CityUser.
L'approssimarsi delle festività natalizie e della fine dell'anno costituiscono per il Comando Provinciale dei Carabinieri di Macerata un'occasione di riflessione sull'attività svolta dall'Arma in provincia nell'arco dell'anno.
Questa mattina infatti si è tenuta una conferenza stampa durante la quale il Tenente Colonnello Michele Roberti ha illustrato il punto della situazione.
"Dal confronto dei dati sull'andamento della delittuosità, relativi al periodo compreso tra gennaio e novembre dell'anno in corso e il 2016 - ha affermato Roberti - si rileva che il quadro generale della criminalità ha continuato a mantenersi su livelli tali da non destare particolare allarme. Si è registrato un calo del 6% dei reati emersi in provincia, passati da 9.275 nel 2016 a 8.741 nel 2017. Le rapine hanno subito una significativa flessione (-19%), da 47 nel 2016 a 38 nell'anno in corso: la diminuzione ha interessato in particolar modo le rapine in abitazione, in banca e agli uffici postali, sono risultate invece in aumento le rapine a esercizi commerciali, passate da 4 a 6".
"La problematica connessa al sempre più diffuso uso di stupefacenti - ha poi continuato Roberti - continua a destare preoccupazioni per la popolazione sia per le implicazioni sociali che essa comporta, ma soprattutto per il sempre maggiore coinvolgimento dei giovani. L'attività di contrasto che abbiamo messo in atto nello specifico ha portato nel 2017 all'arresto di 55 persone.
Abbiamo posto particolare attenzione inoltre rispetto alla tutela delle fasce deboli con attività di contrasto alla violenza di genere e con una diffusa campagna di prevenzione delle truffe. Con riferimento al controllo del territorio invece, il rafforzamento della presenza dell'Arma ha garantito un'efficace azione preventiva che ha influito sul calo dei reati commessi in provincia e ha rappresentato anche un valido supporto informativo per l'attività repressiva svolta."
Varie sono poi le attività ancora in corso nei comuni del cratere, connesse ai lavori per la ricostruzione post-sismica: tra queste il Tenente Colonnello ha segnalato i controlli ai cantieri edili che l'Arma e il Nucleo Ispettorato del Lavoro svolgono in collaborazione con le altre Forze di Polizia, al fine di contrastare eventuali infiltrazioni della criminalità organizzata.
"Un forte impulso alla lotta contro i reati ambientali - ha infine concluso il Ten. Colonnello - è stato dato certamente dall'istituzione, il 1° gennaio 2017, del Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare Carabinieri. Con l'assorbimento del Corpo Forestale dello Stato infatti, l'Arma dei Carabinieri può essere oggi considerata la più articolata e forte "polizia ambientale" d'Europa".
Nella decorsa nottata, gli agenti della “Volante” in Via Trieste hanno proceduto al controllo di un veicolo a bordo del quale viaggiavano due cittadini di origini nigeriane entrambi gravati da pregiudizi penali anche per reati connessi al possesso di sostanze stupefacenti.
L’accurato controllo del veicolo ha consentito agli agenti il rinvenimento di un involucro contenente hashish per un peso di 20 grammi che l’autista del mezzo un nigeriano di 26 anni residente in provincia, aveva nascosto all’interno di un pacchetto di sigarette.
L’uomo, conosciuto dalla Polizia anche per i suoi precedenti in materia di droga, armi e reati contro la persona, è stato segnalato alla competente Autorità quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Allo stesso è stata ritirata la patente di guida proprio perché assuntore di droga. Con provvedimento del Questore l’uomo verrà munito di Foglio di via obbligatorio con divieto di fare ritorno nel comune di Macerata.
Ripresa dall'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, questa interpretazione vocale/ritmico-musicale, che vede la collaborazione SPERIMENTALE TEATRO A e CTR, non vi è una selezione che evidenzi le più rinomate vicende, o qualche episodio di tenero sentire, e nemmeno il percorso di un argomento, ricomposto in unità dal vario alternarsi di temi fino al suo esito finale.
La preoccupazione a fondamento delle scelte testuali è, secondo quanto recita il titolo coniato per lo spettacolo, evidenziare, per frammenti, la forza distruttiva e violenta che muove gli umani e le loro passioni, fino all’inverosimile distruzione e stragi, smembramento di corpi, presenza di esseri divoratori di altri esseri, nell’intento di collegare un poema cavalleresco comunemente, e superficialmente, ritenuto fantastico, magico, quasi fiabesco, con la sgomentante realtà e metaforico cannibalismo della contemporaneità.
Interpreti: Allì Caracciolo, Maria Novella Gobbi, Piergiorgio Pietroni, Fulvia Zampa (percussioni e batteria), Leo Angeletti (elaborazioni immagini), Nazzareno Gaspari (regia).
Da Deborah Pantana (FI) riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa.
Lasciando veramente da parte chi dice che va tutto bene, cercando di essere realisti non possiamo non ammettere che stiamo attraversando un momento molto difficile, dove la politica non riesce davvero a dare quelle risposte concrete di cui il cittadino ha bisogno.
I dati sull’aumento della povertà sono allarmanti, poi nei piccoli centri come il nostro vedere tanti poveri per strada che chiedono l’elemosina, gente che dorme nei sottopassi o in rifugi di fortuna sembra davvero strano, ma Macerata è una città che è cambiata molto in questi anni. Pur mantenendo ancora un elevata qualità della vita, data dal settore impiegatizio, il terremoto e le scelte errate delle amministrazioni passate, Macerata, rispetto agli altri capoluoghi di provincia, è stata penalizzata molto.
Non è semplice oggi vivere a Macerata, già il fatto che come ti giri hai già preso la multa dell’auto, ti fa rendere conto dell’elevato grado di difficoltà che abbiamo nella mobilità urbana. La scelta del park sì che ora si chiama impropriamente parcheggio centro storico dove l’abbonamento costa meno di quello dell’autobus pur di riempirlo, il mancato piano di incentivi per le attività e del recupero degli immobili del centro storico, la difficoltà di collegare le frazioni al centro restano i problemi cardine della città.
Poi l’aumento di furti, di spaccio di droga, di microcriminalità, fanno aumentare quel senso di insicurezza che non ti fanno guardare davvero al futuro con speranza. Un’altra fragilità è la presenza di immigrati che pur non riuscendo ad avere un dato certo si percepisce ugualmente che il numero di extra comunitari a Macerata è troppo elevato rispetto a ciò che la nostra città e il tessuto sociale limitrofo può offrire loro.
Nessuno di noi colpevolizza il Gus, l’Acsim o le altre associazioni che si occupano di accoglienza, tanto qualcuno deve farlo viste le politiche scellerate portate avanti da Alfano quando era Ministro degli interni negli scorsi governi; quindi non c’è la caccia alle streghe sui conti di queste associazioni, ma ovviamente va richiesta loro più collaborazione, perché oggi i problemi dati dalla povertà in aumento, vedono molti italiani ad avere difficoltà, poi il passaggio è facile e dire: "date tutto agli immigrati e non agli italiani".
Questa amministrazione che si gongola di cultura, deve mettere mano a questa situazione, sono necessari innanzitutto dei dati precisi sul numero delle presenze di immigrati a Macerata e non doveva essere la richiesta di un Consiglio Comunale aperto a far sì che emergesse questa esigenza.
Ci deve essere un controllo più serrato di tutta la città e di un coordinamento vero tra le varie forze dell’ordine, sia esse comunali che di polizia. Il Sindaco di Macerata, capoluogo, deve prendere in mano questa situazione ed occuparsi al momento solo di questo, di come affrontare il grave problema della sicurezza.
In questi giorni, è stata inaugurata una sede di un’associazione intitolata ad una mia cara amica Barbara Pojaghi, probabilmente chi lo ha fatto ha sentito e percepito l’esigenza di voler portare un ulteriore contributo a questo tema della sicurezza, allora visto che c’è questa collaborazione formalizzata tra Comune e questa Associazione, che si inizi a lavorare davvero e non solo con parole lasciate al vento.
Dobbiamo unire tutte le risorse che abbiamo e combattere questo fenomeno di degrado e chiederci come mai Macerata è cambiata così tanto da essere diventata la città di riferimento per i progetti sui rifugiati politici, come mai nella nostra città circola così tanta droga, chi sono questi spacciatori, domande inquietanti per noi che siamo genitori e che esigono una risposta dal Sindaco.
Nella notte tra il 9 e il 10 dicembre è tradizione popolare accendere dei grandi falò (o «focaracci») per attendere ed accogliere la Venuta della Santa Casa di Nazareth a Loreto.
Il Pellegrinaggio Macerata-Loreto non si stanca di riproporre un gesto che ha al centro l'atteggiamento umile del nostro popolo: povertà, veglia, preghiera e attesa, anche di fronte ai drammi e alle ferite della quotidianità. Tra le intenzioni, il Pellegrinaggio non farà mancare la sua vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma, a chi vive situazioni difficili a causa della guerra, ai migranti, ai cristiani perseguitati nel mondo ed ai giovani, alla luce anche del prossimo Sinodo indetto dal Papa per l’ottobre 2018.
“Fedeltà alla tradizione significa tenere vivo il fuoco e non adorare le ceneri”, riporta il manifesto di invito al falò, citando un’espressione di Papa Francesco. Un fuoco scoppiettante per tenere viva la memoria di un gesto che ha radici antiche, in una storia di devozione e di fede.
Anche quest'anno gli amici del Pellegrinaggio invitano tutta la cittadinanza al tradizionale Falò, in programma per sabato 9 dicembre. L'appuntamento inizierà con la celebrazione della Santa Messa prefestiva alle ore 19, presieduta da Mons. Giancarlo Vecerrica, Vescovo Emerito di Fabriano-Matelica, presso la chiesa del Sacro Cuore; a seguire la fiaccolata e l’accensione del falò in Piazza Mazzini, con l’annuncio del 40° Pellegrinaggio.
Nella mattinata di ieri, mercoledì 6 dicembre, i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Macerata, unitamente a quelli della locale stazione e coadiuvati da unità cinofila dei Carabinieri di Pesaro, hanno effettuato un controllo straordinario del territorio in zone solitamente frequentate da giovani che spacciano e usano sostanze stupefacenti.
In particolare nel parco di Fontescodella sono state controllate una ventina di persone ed un ragazzo di 22 anni originario del Gambia è stato trovato in possesso di 15 grammi tra marijuana e hashish.
Ora dovrà rispondere di detenzione di stupefacenti davanti alla Magistratura maceratese.
Indicazioni utili e un poker per la GoldenPlast Potenza Picena all’Eurosuole Forum di Civitanova contro la Pallavolo Macerata. Nella serata di oggi i biancazzurri si sono confrontati con il club di Serie B in cui militano due vecchie: Emanuele Miscio, ex capitano e regista biancazzurro, e Cristian Casoli, lo schiacciatore che ha vinto la Serie A2 con il Volley Potentino nella stagione 2014/15. Tra gli ospiti anche un altro avversario illustre come lo schiacciatore Pietro Di Meo (top scorer con 15 punti), che poche settimane fa è arrivato dalla Sieco Service per rinforzare il team marchigiano. E’ andato così in scena, intorno alle 19.00, un allenamento congiunto prezioso per non perdere il ritmo di gioco in vista del turno di riposo che sarà osservato dalla GoldenPlast Potenza Picena nella terza giornata di ritorno del Girone Bianco. La classifica vede gli uomini di Adriano Di Pinto al quinto posto (19 punti) a braccetto con Aversa. Il prossimo impegno ufficiale è in programma tra le mura amiche per il quarto turno infrasettimanale di ritorno in notturna, ovvero mercoledì 13 dicembre (ore 20.30), contro la Emma Villas Siena, quarta in classifica.
Nel primo set il tecnico Di Pinto ha schierato la formazione scesa in campo negli ultimi incontri con Monopoli al palleggio per l’opposto Bisi, Larizza e Maccarone al centro, Sette e Marinelli laterali, Toscani libero. Ne è scaturito un successo agevole per 25-16.
Più tirato il secondo parziale, con i maceratesi inizialmente avanti (12-14). E i biancazzurri un campo con la coppia di schiacciatori composta da Cristofaletti e Sette. Il rapido cambio di marcia dei padroni di casa ha fruttato una bella rimonta (25-21).
Nel terzo set dentro Bucciarelli per Larizza e nuova coppia di laterali composta da Di Silvestre e D’Amico (staffetta con Cristofaletti). Spunti interessanti in campo e un altro set chiuso con autorità dai giocatori della GoldenPlast (25-21).
Nel quarto set protagonisti il secondo palleggiatore Lavanga e il secondo opposto Romanò, autori di due buone performance, decisive per il punteggio finale di 25 a 19 siglato dai biancazzurri contro una delle formazioni favorite della Serie B.
Arbitro d’eccezione del match il terzo allenatore biancazzurro Michele Massera: “Abbiamo espresso un buon gioco. I ragazzi erano in forma e motivati. Abbiamo subito resettato i malumori della sconfitta a S. Croce. A inizio settimana si riparte da zero per crescere più in fretta senza fossilizzarci sui passi falsi, ma prendendo spunto dagli sbagli. E’ vero che staremo fermi nel weekend, ma noi non guardiamo quotidianamente la classifica, semmai i progressi nelle prestazioni partita dopo partita. E’ stato bello vedere all’opera per un set intero Lavanga, un ottimo prospetto che ha dimostrato ancora una volta di avere talento”.
Questa mattina a Macerata, nelle aree maggiormente affollate, la Polizia di Stato, anche con l’ausilio di unità cinofile antidroga, ha effettuato controlli ai Giardini Diaz, Piazza Pizzarello presso il terminal bus e presso il parco di Fontescodella.
In particolare nel corso dell’attività effettuata presso il Terminal bus di Piazza Pizzarello, all’interno di un pullman in sosta appena giunto da Ancona, il cane “Tar”, pastore tedesco di sette anni del Nucleo Cinofili della Polizia di Stato, ha fiutato un involucro nascosto tra due sedili. All’interno vi erano contenuti alcuni grammi di hashish probabilmente abbandonati da una persona, prima di scendere dal mezzo, accortasi dei controlli in corso da parte della Polizia di Stato.
Successivamente all’interno del parco di Fontescodella, il cane antidroga ha fiutato un totale di sette involucri termosaldati nascosti tra il fogliame in varie zone del parco, contenenti un totale di 32 grammi di hashish e 13 grammi di marijuana, sottoposti a sequestro.
Nell’ambito della stessa attività di Polizia, all’interno dei Giardini Diaz, gli agenti della “Volante” hanno controllato un giovane 18enne originario del Gambia senza fissa dimora il quale, sprovvisto di documenti, ha tentato con una mossa repentina di disfarsi di una busta in cellophane che, subito recuperata dagli agenti della Polizia di Stato, è risultata contenere 10 involucri in cellophane pronti per lo spaccio, a loro volta contenenti in totale 14 grammi di hashish e 10 di marijuana. Il giovane è stato denunciato all’A.G. per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso della giornata odierna solo a Macerata sono stati controllati 88 persone e 54 veicoli.
E’ passato poco più di un anno dalla scomparsa della professoressa Barbara Pojaghi, docente di psicologia sociale, che ha sempre svolto un ruolo di rilievo per la città e per l’Università di Macerata, dove per molti anni ha ricoperto anche l’incarico di delegata del rettore all’orientamento e al tutorato.
Per ricordare la sua personalità “forte e coraggiosa”, come l’ha definita il rettore Francesco Adornato, la sezione maceratese dell’Admo, l’Associazione donatori midollo osseo, ha deciso di intitolare a lei la propria sede in via Oreste Calabresi.
La cerimonia si terrà giovedì 7 dicembre alle 17 nell'aula verde del Polo Pantaleoni in via Pescheria Vecchia.
Il Magnifico Rettore Francesco Adornato è da lunedì 4 dicembre socio onorario del Rotary Club di Macerata. Il benvenuto ufficiale si è svolto nel corso dell’ultima conviviale del Club, promossa in collaborazione con i giovani del Rotaract.
Nel suo intervento, che ha voluto intitolare “Università e futuro”, Adornato ha posto l’accento sul rapporto tra l’Ateneo, la città e il suo territorio, e ha tracciato le prospettive nel segno di una sempre maggiore internazionalizzazione.
«Un’università di eccellenza è quella radicata nel territorio, che sa offrire il massimo contributo per il suo sviluppo sociale e produttivo, approfondendone e guidandone i processi attraverso un dialogo multipolare con le Istituzioni, con gli Enti e con le imprese», ha affermato in apertura il Rettore.
Sulla scia dell’”umanesimo che innova” caro all’Ateneo maceratese, Adornato ha poi ricordato, rivolgendosi in particolare ai giovani presenti, come oggi ci sia «una visione plurale nei processi innovativi e formativi, nella quale non c’è divisione tra saperi umanistici e saperi scientifici, perché anche di fronte alle tecnologie e alle industrie 4.0 è sempre l’uomo che guida la macchina, è l’essere umano a dare senso alla complessità dei processi produttivi: ecco perché i saperi e l’università devono contribuire alla crescita economica e sostenibile e ad una maggiore coesione sociale».
Locale e globale sempre più in connessione: l’Università di Macerata ha lavorato molto negli ultimi anni in questa direzione. «Una laurea a doppio titolo è frutto dell’accordo con l’Istituto delle Relazioni internazionali, una prestigiosa università della Federazione russa di proprietà del Ministero degli Esteri - ha spiegato il Rettore -, altre sono legate ad accordi stipulati con Francia e Spagna, mentre una laurea tripolare (valida in tre nazioni d’Europa), in inglese, sull’economia degli intermediari finanziari, è stata da poco sottoscritta dal Dipartimento di Economia e Diritto con l’Università di Torun, in Polonia, città natale di Copernico, e con quella di Angers in Francia; poi c’è l’Istituto Confucio e ci sono studenti che vengono da circa cinquantasette Stati».
Ma l’Università è anche il motore economico di Macerata e vuole continuare a essere determinante nel disegnarne il profilo: a questo proposito, Adornato ha annunciato l’intenzione di «spostare nel Centro storico strutture di Ateneo come ad esempio la casa editrice, per costruire percorsi variegati e diversificati», ha ricordato il bando per la seconda tranche di Villa Lauri con un parco di oltre quattro ettari che sarà consegnato alla fruizione della città, e ha rivelato che «con i 20 milioni di euro dell’accordo di programma sottoscritto con il Miur - ha aggiunto - abbiamo favorito la detassazione e soprattutto realizzeremo uno studentato».
Al termine del suo intervento, un ulteriore sguardo a quello che la città è oggi e a quello che dovrà essere in futuro: «Nel periodo storico che stiamo vivendo, caratterizzato da conflitti e da una dimensione geopolitica nuova - ha concluso Adornato -, Macerata, con il suo essere luogo di accoglienza e confronto, può porsi come modello di convivenza umana e di rispetto delle reciproche differenze».
La conviviale è stata inoltre l’occasione per presentare alcune delle iniziative di cui saranno promotori e protagonisti i giovani del Rotaract nel corso del 2018, tra cui “Rotaract all’Opera”, l’organizzazione di giornate di formazione e sensibilizzazione e il progetto R.Y.L.A. Youth Exchange.
Prenderà il via questo fine settimana l’iniziativa targata Confartigianato Imprese Macerata, Natale in Festa, che a partire dall’8 dicembre porterà a Macerata il meglio dell’artigianato locale. I mercatini di Natale infatti, organizzati in collaborazione con il consorzio Teor, il contributo della Camera di Commercio e il coordinamento del Comune, fanno parte del ricco calendario di eventi della città “Macerata d’Inverno” che conta ben 105 appuntamenti, e si svolgeranno in Corso Garibaldi l’8-9-10 dicembre, e a seguire nei fine settimana del 16-17 e 23-24.
Artigianato locale quindi e prodotti tipici del territorio, dalla pelletteria, alla calzatura, alle eccellenze enogastronomiche come formaggi, salumi e legumi, saranno i protagonisti di queste festività natalizie maceratesi.
“Siamo orgogliosi di poter partecipare con questa iniziativa – afferma Renzo Leonori, Presidente Provinciale di Confartigianato Imprese Macerata – al programma di eventi del Comune di Macerata, con la possibilità di far conoscere al grande pubblico delle feste i nostri prodotti d’eccellenza, sostenendo al tempo stesso l’economia locale. Natale in Festa si inserisce nel più ampio progetto di Confartigianato denominato “Piazza Artigiana”, che ha lo scopo di sostenere l’imprenditoria locale attraverso appunto l’organizzazione di mercatini, progetti di e-commerce e altre molte altre attività a supporto delle nostre imprese”.
“Prosegue la collaborazione di Teor con la Confartigianato - dichiara il Presidente del Consorzio Teor, Giacomo Delsere – che già da tempo mette in campo interessanti attività come mostre-mercato artigianali e fiere sul territorio regionale, da Senigallia a San Benedetto del Tronto. Nei prossimi fine settimana di dicembre saremo quindi a Macerata con i nostri mercatini di Natale, i cui protagonisti saranno artigiani del settore pelletteria, calzatura, agroalimentare e oggettistica da regalo che porteranno la qualità del made in Italy in città”.
“Una sinergia importante quella tra i commercianti e il mondo dell’artigianato, – conclude Paolo Pagnanelli, Rappresentante dei Commercianti di Corso Garibaldi - volta ad arricchire il cartellone degli eventi del Comune e che contribuirà ad animare ancora di più le vie della nostra città, vitalizzando il nostro bellissimo centro storico”.
L’Associazione Arti e Mestieri e il Museo della Tessitura - la Tela di Macerata, nell’ambito del calendario delle iniziative natalizie del Comune di Macerata "Macerata d’Inverno. Una casa accogliente", propongono per venerdì 8 dicembre, alle ore 16.30, al Museo in vicolo Vecchio 6, un incontro culturale dal titolo "Fibre naturali, benessere e salute".
In oltre trent’anni di attività produttiva, artistica e culturale, la Tela ha cercato sempre di operare una sensibilizzazione particolare verso le fibre tessili naturali. Con questo evento, che rientra nel ciclo Dalla Fibra al Filo, propone riflessioni sui benefici per la salute e per l’intera persona in relazione all’utilizzo di capi naturali e di provenienza etica e responsabile. Scegliere in libertà è possibile solo attraverso strumenti di conoscenza diretta delle filiere produttive e degli studi ai quali si dedicano tanti professionisti, e operatori del settore. A questo proposito gli interventi di Ilse Maria Ratsch, pediatra, con Il vestito è il corpo del corpo e dà un’idea delle disposizioni dell’anima, di Marco Antonini, presidente del Consorzio Arianne (Consorzio Internazionale per le fibre tessili naturali) e la Tracciabilità delle fibre naturali, di Eleonora Paglialunga Il Giardino degli Incanti di Sant’Elpidio a Mare che racconta la sua esperienza in La via dell’Angora Italiana. L’allevatore Simone Baldassarri (Il Giardino degli Alpaca di Potenza Picena - Mc ) completa la serata con I 22 colori dell’Alpaca.
L’incontro ospita l’artista Massimiliano di Carlo, musicista e ricercatore che, con il suo Canto alla rovescia, intende far ri-suonare la musica della tradizione orale dell' Appennino centro-meridionale.
La tavola rotonda, patrocinata dal Comune di Macerata, è guidata da Massimo Costantini, presidente dell’associazione Arti e Mestieri di Macerata e Camerino alla presenza dell’assessore alla Cultura Stefania Monteverde.
L’evento è gratuito, ma, per motivi organizzativi si consiglia la prenotazione scrivendo a museo@latela.net o telefonando al 3284651371.
L’Ecomuseo di Villa Ficana diventa anche teatro. Tra le proposte della struttura della rete Macerata Musei, che fa delle caratteristiche case di terra di Borgo Ficana uno dei più vivi e dinamici incubatori culturali di Macerata, infatti, offre alla città una nuova iniziativa che andrà ad animare il già ricco e poliedrico cartellone natalizio di Macerata d’Inverno. Una casa accogliente.
L’Ecomuseo delle Case di Terra Villa Ficana, propone, infatti, per domenica 17 dicembre, alle ore 16, un nuovo spettacolo di burattini dal titolo "I burattini raccontano il Cantico di Natale a Villa Ficana", una libera interpretazione dell’omonimo romanzo di Charles Dickens.
Essendo il numero dei posti limitato, è obbligatoria la prenotazione da fare entro venerdì 15 dicembre telefonando al numero 0733/470761 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00, oppure scrivendo una email all’indirizzo museovillaficana@gmail.com
A vestire i panni di burattinai saranno i volontari del Servizio Civile Nazionale ed Europeo che daranno anche la voce ai vari personaggi del racconto. Lo spettacolo si terrà domenica 17 dicembre alle ore 16 nel Centro Visite dell’Ecomuseo. Il contributo per assistere allo spettacolo è di 3€ ed è adatto a bambini dai 5 anni.
Per i genitori accompagnatori sarà possibile effettuare la visita guidata gratuita del Borgo, alla scoperta dell’architettura in terra cruda di fine ‘800.
Ulteriori informazioni sono disponibili nel sito www.ecomuseoficana.it o nella pagina facebook Ecomuseo Villa Ficana. Il programma completo di Macerata d’Inverno. Una casa accogliente nel sito www.comune.mavcerata.it e app CityUser.