Macerata

Scuola Aperta all'istituto comprensivo Dante Alighieri di Macerata

Scuola Aperta all'istituto comprensivo Dante Alighieri di Macerata

L’Istituto comprensivo “Dante Alighieri” di Macerata anche quest’anno promuove l’iniziativa “Scuola Aperta”.Sabato 23 e nuovamente sabato 6 febbraio con orario 16.30-19, la scuola secondaria resterà aperta per accogliere genitori ed alunni intenzionati a conoscere l’offerta formativa dell’Istituto di via Giuliozzi apprezzato per la progettualità, la qualità dell’insegnamento e l’innovazione.Per l’occasione saranno organizzate  attività laboratoriali presentate dagli alunni della scuola, mentre i docenti si renderanno disponibili ad accompagnare le famiglie a visitare strutture, palestre e biblioteca. La Dirigente scolastica avrà il piacere di accogliere genitori ed alunni per illustrare loro l’organizzazione, le attività didattiche e per fornire ogni qualsivoglia informazione utile.Sarà anche l’occasione per presentare due grandi ed importanti novità: il servizio mensa attivo fin da febbraio dell’anno in corso nonché per i futuri iscritti e poi lo studio assistito pomeridiano finalizzato non solo al recupero ma anche all’approfondimento disciplinare.Per i genitori i due sabati rappresenteranno una opportunità da cogliere per conoscere la qualità e l’efficienza dell’Istituto tradizionalmente scelto da famiglie di Macerata e da tanti comuni limitrofi.

23/01/2016 12:05
Un "muro di Berlino" separa favorevoli e contrari al Ddl Cirinnà: le posizioni dei senatori marchigiani

Un "muro di Berlino" separa favorevoli e contrari al Ddl Cirinnà: le posizioni dei senatori marchigiani

Unione civile per persone dello stesso sesso, diritto all'assistenza sanitaria, carceraria, unione o separazione dei beni, pensione di reversibilità, adozione del figlio del partner: questi i punti salienti del Ddl Cirinnà.L’obiettivo è quello di garantire stessi diritti e stessi doveri per le coppie omosessuali, persone che oggi non hanno tutele paragonabili a quelle di cui godono le coppie etero.Il testo approderà il prossimo 28 gennaio in Senato, ma la discussione sul fronte dell’opinione pubblica e su quello politico è già incandescente.Si alternano posizioni contrastanti all’interno di uno stesso partito, come il Pd, e prese di posizioni dell’ultim’ora come quella di Silvio Berlusconi, da ieri favorevole, oltre che alle unioni civili, anche all’estensione per le coppie omosessuali dell'adozione del bambino figlio di uno solo dei due, la cosiddetta “stepchild adoption".In Forza Italia, il Cavaliere ha aperto alla libertà di coscienza di fronte a un partito che non segue una linea unica.Non hanno dubbi, invece, il Movimento 5 Stelle, che voterà in blocco a favore, e la Lega e il Nuovo Centrodestra, invece, assolutamente contrari.Che posizione prenderanno e cosa faranno al momento del voto i Senatori marchigiani seduta a Palazzo Madama?Il Pd marchigiano al Senato si schiera con quella parte del partito che ha promosso il testo, dalla parte dell’estensione dei diritti alle coppie omosessuali.Si dice “fondamentalmente favorevole alla proposta” il Senatore del Partito Democratico Mario Morgoni di Potenza Picena in provincia di Macerata, in linea con gli altri tre senatori marchigiani, Silvana Amati, Francesco Verdicci e Camilla Fabbri. “La pattuglia dei senatori Pd marchigiani - spiega Morgoni -  è compatta per il si al testo Cirinnà”.Le ragioni del Sì del Senatore potentino sono due: “Credo sia urgente collocarsi a livello legislativo e di civiltà a quello che ci chiede l’Europa, cioè di allinearci alle normative degli altri paesi per i diritti di alcune categorie di persone; - dichiara Morgoni a Picchionews - in secondo luogo, nel merito mi pare che vengano affrontati alcuni nodi che da tempo erano irrisolti e che trovano nella proposta di legge delle risposte.”Di posizione contraria, invece, il Senatore marchigiano di Forza Italia Remigio Ceroni, originario di Monterubbiano in provincia di Fermo, il quale dice di avvalersi “della facoltà di libertà di coscienza che Berlusconi ha dato ai parlamentari del suo partito.”“Sono sposato con moglie e quattro figli e la famiglia è la cosa più importante che ho realizzato nella mia vita - continua Ceroni - per il quale quelli chiesti dalle coppie omosessuali non sono diritti, ma “capricci ed egoismi, che non intendo tutelare, poi nella vita privata ognuno faccia quello che vuole.”Il Senatore forzista si dichiara “assolutamente contrario al Ddl Cirinnà: “Non sono per equiparare la famiglia omosessuale con la famiglia naturale, composta da un uomo e una donna e tutelata dall’art 29 della Costituzione. - spiega Ceroni - Tale articolo vuole sottolineare il carattere naturale della famiglia che esiste ancor prima dello Stato e delle sue leggi.”La nozione di matrimonio ha riaperto le polemiche alcuni giorni fa, quando è riemersa nel dibattito pubblico la sentenza 138 del 2010 della Consulta, in cui si sottolinea che “i costituenti tennero presente la nozione di matrimonio che stabiliva (e tuttora stabilisce) che i coniugi dovessero essere persone di sesso diverso”.Secondo il Senatore l’equiparazione tra i due istituti, matrimonio e unioni civili “viene fatta in maniera furba, perché il testo chiama questa unione “formazione sociale specifica”, ma la sostanza è quella del matrimonio, perché prevede gli stessi diritti e doveri del matrimonio.”Si tratta di diritti che per Ceroni “possono essere già oggi contratti, secondo l’art. 2 della Costituzione, che garantisce i diritti dei singoli, i quali se vogliono possono sottoscrivere un semplice atto notarile privato.”Se la famiglia legittima, dunque, sarebbe solo quella “naturale, che da un futuro alla società attraverso al procreazione”, allora per Ceroni non è proprio pensabile estendere alle coppie omosessuali la stepchild adoption.“Il bambino non è tenuto nella considerazione che meritata in questa legge, i bambini hanno il diritto di crescere con una madre e un padre. - e aggiunge - Gli omosessuali facciano quello che gli piace, ma non reclamino diritti dello Stato, il quale deve tutelare la famiglia che è la cellula fondamentale della società.”D’accordo invece all’adozione del bambino che è già riconosciuto come figlio di uno solo dei due, come prevede l'articolo 44 della legge sulle adozioni, il Senatore del Pd Morgoni.Per lui si tratta di “una proposta ragionevole, in quanto non si inventa nulla, non c’è una versione ex novo, c’è qualcosa di cui si prende atto, cioè la possibilità di un’adozione che nasce da una maternità o paternità legittima”.Le coppie omosessuali restano, comunque, escluse dalle possibilità di adottare un bambino senza legame con uno dei due partner e le adozioni di bambini che non abbiamo legami di genitorialità con uno dei due coniugi, opportunità garantite solo alle coppie eterosessuali.Tuttavia, Morgoni apre lo spiraglio a possibili modifiche del testo. “Se per portare a compimento la legge, per avere una maggiore condivisione e consenso in Parlamento, dovesse servire una qualche modifica io sarei d’accordo”. E’ questo il caso della proposta “dei colleghi del Pd - spiega Morgoni - sull’affido rafforzato, un’istituto molto vicino a quello previsto dal testo Cirinnà.”Nonostante nel Ddl Cirinnà non ci siano riferimenti alla cosiddetta “maternità surrogata”, che prevederebbe che una coppia, anche omosessuale, ricorra all'adozione di un figlio partorito all'estero, da una donna residente in un Paese che permette questo tipo di azione, anche questo tema sta suscitando non poche polemiche.La questione ieri è entrata direttamente nel testo Cirinnà attraverso l’emendamento presentato da alcuni senatori cattolici del Pd che introduce la prima modifica alla stepchild adoption, l’adozione del figlio del partner.L’emendamento rende perseguibile i cittadini italiani che vi ricorrano anche all’estero, inasprendone le pene. Sono previsti da tre mesi a due anni di carcere e una multa da 600 mila a un milione di euro a chiunque per diventare padre o madre ricorra alla maternità surrogata. Chi poi organizza o pubblicizza questa pratica rischia il carcere da sei a 12 anni.L’emendamento non piace al senatore marchigiano Morgoni che non condivide l’accanimento di carattere penale. “Ci possono essere traffici e commerci di carattere speculativo che sono da condannare, - spiega - ma non può essere condannata l’intenzione o l’aspirazione di un uomo o una donna di costruire una maternità o una paternità e di esercitare la genitorialità. E’ come se dicessimo di penalizzare la ricerca scientifica - aggiunge - perché in alcune situazioni può essere soggiogata da interessi di carattere economico.”Che dal Ddl Cirinnà si possa arrivare alla maternità surrogata è invece convinto il Senatore Ceroni: “Questa legge  presto porterà all’utero in affitto che è una cosa ignobile, perché la donna non è una macchina e il figlio è frutto di un rapporto d’amore.”Mentre Ceroni alza il muro contro la legge Cirinnà, il suo leader di partito, Silvio Berlusconi, ieri lo ha abbattuto dicendo sì a unioni civili e stepchild adoption, una posizione su cui il Senatore marchigiano replica con un secco “no comment”.L’amore e i diritti oltre che nel Palazzo fanno discutere anche fuori e arriveranno anche in piazza. Sabato 23 gennaio le città della penisola saranno invase di manifestazioni pro e contro le unioni civili: sul campo si scontreranno due visioni opposte, quella della campagna “Sveglia Italia” per il sì, quella delle Sentinelle in piedi per il no.Il muro di Berlino dei diritti passa anche per le Marche: sabato ad Ancona scenderà in strada il popolo del sì e domenica a Macerata quello del no.

22/01/2016 21:50
Subito consensi per "La pizza d'autore" al Digusto Italiano

Subito consensi per "La pizza d'autore" al Digusto Italiano

Tanta gente e... tanti complimenti. Non poteva debuttare in maniera migliore "La pizza d'autore" che da questa sera Digusto Italiano propone tutti i giorni ai suoi clienti.La degustazione gratuita ha riscosso consensi per la comprensibile soddisfazione di Marco Guzzini e dei suoi collaboratori, sempre più impegnati ad ampliare le proposte "d'autore" da presentare a chi ogni giorno si rivolge a Digusto Italiano per la colazione, il pranzo, l'aperitivo e, da oggi, anche per la pizza.https://www.youtube.com/watch?v=4QPF6k0pJQU 

22/01/2016 21:43
#Aiutiamosimone: conclusa la raccolta fondi di Confesercenti per aiutare il piccolo Simone

#Aiutiamosimone: conclusa la raccolta fondi di Confesercenti per aiutare il piccolo Simone

La Confesercenti di Macerata, un'associazione di categoria che rappresenta le piccole e medie imprese italiane del commercio, del turismo e dei servizi, dell'artigianato e della piccola industria, partecipa all'iniziativa #aiutiamosimone.I commercianti di Macerata hanno aderito lasciando a disposizione della clientela, per tutto il periodo delle festività natalizie salvadanai per la raccolta fondi e oggi sono stati consegnati alla sig.ra Tiziana, mamma di Simone, il bimbo maceratese che in seguito ad un grave incidente domestico si è ustionato il viso e gran parte del corpo. Per diversi anni, sono stati enormi i sacrifici di tutta la sua famiglia per affrontare questa situazione e per permettere a Simone di sperare nel recupero di una normalità che ha visto improvvisamente sparire.

22/01/2016 16:54
Domenica porte aperte all’Istituto Agrario

Domenica porte aperte all’Istituto Agrario

L’Istituto Agrario “IIS Garibaldi” di Macerata prosegue il suo percorso di Scuola aperta e invita studenti e genitori domenica 24 gennaio. Dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30, l’Agraria mostra agli interessati le attività, i percorsi didattici e l’azienda agricola che può contare su più di 50 ettari di terreno. Proprio l’attività pratica è uno dei punti di forza di questa scuola che permette agli studenti di apprendere le pratiche per la gestione e cura dei vigneti, degli oliveti, dei frutteti, dei seminativi e la parte relativa agli animali. L’Istituto Garibaldi, diretto dalla prof.ssa Antonella Angerilli, produce e commercializza vino, olio di oliva extravergine e miele, mentre una piccola sezione dei terreni seminativi è interessata da prove sperimentali. Il percorso scolastico prevede due indirizzi di studio, uno della durata di 5 anni per ottenere il diploma di perito agrario e di agrotecnico, e uno pensato per il conseguimento della qualifica di operatore agricolo ed operatore delle trasformazioni agroalimentari. L’ultimo appuntamento di Scuola aperta è domenica 7 febbraio.

22/01/2016 16:17
Partenza sprint per il nuovo Tartaruga - TUTTE LE FOTO

Partenza sprint per il nuovo Tartaruga - TUTTE LE FOTO

La "Tartaruga" inizia subito a correre.Circa 400 le persone che si sono ritrovate alla riapertura del locale Tartaruga di Macerata targata "Brp Eventi", clienti di diverse fasce d'età hanno affollato la pista da ballo del locale.Ad "incendiare" la pista sono stati i suoni di Giorgio Caporaletti e quelli di Eddy Masterjoy direttamente da Radio Linea N.1 accompagnati dall'incredibile voce di Rossella Dindelli in arte Lady Ross Vodkalist.Alla guida delle notti organizzate all’interno del nuovo “Tartaruga” c'è la “Brp Eventi” di Roberto Buratti, titolare del Maracuja caffè di Macerata e ideatore di molti eventi di successo. Roberto Buratti nella sera della riapertura a destraLa discoteca si candida a diventare fin da subito il nuovo punto di riferimento del popolo della notte maceratese, grazie ad una filosofia innovativa, al passo con i tempi e con le sonorità più attuali, con un fil rouge che lega quasi indissolubilmente il Maracuja al nuovo Tartaruga.Tutte le foto

22/01/2016 15:30
Confartigianato Impresa Macerata ha presentato “SOS Export-Smart Video”

Confartigianato Impresa Macerata ha presentato “SOS Export-Smart Video”

Si è tenuta al Cosmopolitan Hotel di Civitanova, la presentazione ufficiale alle aziende locali del progetto “Smart Video” targato Confartigianato Imprese Macerata. L’iniziativa dedicata all’internazionalizzazione nasce nell’ambito del più ampio contenitore “SOS Export”, che ha già visto l’organizzazione di workshop e seminari su l’utilizzo del web, la partecipazione alle fiere e l’importanza del packaging.Attraverso i 26 mini video realizzati con la preziosa collaborazione del docente esperto di marketing e internazionalizzazione Paolo Pugni, vengono fornite alle imprese le principali linee guida per approcciarsi nel modo migliore al mondo dei mercati esteri e sviluppare le proprie potenzialità.Delle pillole informative di pochi minuti che, affrontando diversi temi, come gli errori da evitare, il marchio “100% made in Italy”, gli Incoming, i social media, il web marketing e l’e-commerce, vogliono essere un primo step di alfabetizzazione al processo di internazionalizzazione. Video che saranno resi disponibili attraverso il sito web “100% Made in Italy” (www.100madeinitaly.it) e ai quali ne seguiranno altri sempre più approfonditi e professionalizzanti.“Con questo progetto – afferma Daniele Macellari, Presidente Regionale Confartigianato Abbigliamento – abbiamo voluto creare uno strumento concreto per aiutare le nostre aziende fornendo loro dei suggerimenti su come approcciarsi all’export in maniera intelligente ed efficace. A proposito di export, Confartigianato si sta preparando per le prossime fiere di settore quali Moda Itala Seoul, Shoes from Italy Tokyo e la CPM di Mosca, ma soprattutto per l’edizione 2016 del Micam di Milano alla quale saranno presenti più di 40 aziende artigiane. Novità assoluta di quest’anno – conclude Macellari - è l’attesissimo appuntamento con la prestigiosa fiera White sempre a Milano, che per la prima volta vedrà la partecipazione di 6 aziende di Confartigianato Macerata tutte 100% made in Italy”.“Ci saranno inoltre altri appuntamenti per sostenere lo sviluppo e favorire l’esportazione del made in Italy – dichiara il Responsabile dell’Ufficio Export di Confartigianato Macerata, Paolo Capponi – come gli Incoming Abbigliamento e Calzature. Non solo moda, – continua Capponi – infatti ad Aprile ospiteremo a Civitanova, in collaborazione con ICE, un importante Incoming per il settore Agroalimentare che, come noto, nel nostro territorio vanta delle eccellenze 100% made in Italy che siamo sicuri sapranno conquistare i buyers esteri e i loro mercati”.  

22/01/2016 14:41
"Città in danza" a Macerata: sul palco del Lauro Rossi 500 ballerini

"Città in danza" a Macerata: sul palco del Lauro Rossi 500 ballerini

Danza classica, moderna, jazz, hip-hop, danze etniche e musical. Ce ne sarà per tutti i gusti al Teatro Lauro di Macerata per la rassegna “Città in danza”, che torna per il secondo anno consecutivo, i prossimi 23 e 24 gennaio. Sul palco si alterneranno 500 ballerini e 32 scuole di danza tra adulti, ragazzi e bambini.La manifestazione, che rientra in un circuito di rassegne nazionali che si svolgono durante l'anno accademico in tutta Italia, è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla presenza dell’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde, del presidente  Uisp – Comitato provinciale di Macerata, Tobia De Felice, e del direttore artistico Chiara Bisio.“A Macerata la danza deve molto alle tante scuole che ogni giorno fanno crescere i nostri ragazzi e ragazze nella cultura della danza in un processo di formazione ed educazione che aiuta a crescere bene – ha detto l’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde. -Previsto una grande partecipazione: “Nel prossimo weekend di circa 500 persone in città, questo evento rappresenta per Macerata un indotto degno di nota. - ha sottolineato Monteverde - La dimensione economica si lega ancora una volta a quella culturale con una ricaduta importante per la nostra città accogliente anche in termini finanziari”.“Dopo il successo dello scorso anno - afferma Chiara Bisio, direttore artistico della manifestazione maceratese - abbiamo pensato di suddividere la rassegna in due giornate per dare più spazio alle categorie. Per cui sabato 23 si esibiranno gli adulti, mentre domenica 24 i ragazzi ed i bambini. Abbiamo affiancato al giudice della Lega danza nazionale Uisp due giudici d'eccezione: il 23 sarà nostro ospite Cristian Ruiz artista di grande livello, miglior performer di musical nel 2013 con un curriculum d'eccezione che aprirà lo spettacolo con una sua performance. Domenica 24 sarà la volta della ballerina professionista Annarosa Petri, specializzata in danza moderna e hip-hop che vanta anche lei un curriculum di tutto rispetto e che ultimamente è ancor più sulla cresta dell'onda per essere, insieme all'etoile mondiale Raffaele Paganini, la co-creatice del metodo di allenamenti fitness WellDance”.L'ideazione e il regolamento della rassegna è affidato alla Lega Nazionale Danza Uisp, ma la manifestazione è aperta sia a scuole di danza affiliate alla Uisp che ad altri enti di promozione sportiva o associazioni culturali.“Tutte le iniziative targate Uisp – ha detto De Felice – sono  basate sul principio dello sport per tutti, sullo sport sociale. La rassegna “Danza in città” rispecchia questi obiettivi e diventa un momento importante di confronto  in cui condividere la passione per  la danza. Il nostro sogno, come ho avuto già avuto occasione di dire lo scorso anno, è quello di poter organizzare la manifestazione finale allo Sferisterio, sarebbe bello poter portare migliaia di persone in un luogo naturale non solo per la lirica ma anche per la danza”.Le scuole partecipanti possono proporre i diversi stili di danza: classica, moderna, jazz, hip -hop, danze etniche e musical, inoltre c'è una suddivisione delle categorie in base alle fasce di età:  bambini fino a 9 anni di età, junior dai 10 - 12 anni, ragazzi 13 - 16 anni, adulti dai 17 anni.La direzione nazionale invierà uno o più giudici a valutare le esibizioni e scegliere gli allievi più meritevoli cui assegnare delle borse di studio per gli stage estivi che vengono promossi ogni anno dall’organizzazione stessa. Inoltre, i giudici sceglieranno le migliori coreografie che potranno essere proposte nuovamente alla rassegna finale che di solito si svolge nel mese di luglio e che vede sui prestigiosi palchi le migliori scuole di tutta Italia.I giudici Cristian Ruiz ed Annarosa Petri assegneranno il premio Città di Macerata  alla scuola che li avrà maggiormente colpiti. 

22/01/2016 11:37
Usura ai danni di un'imprenditrice: nei guai un pensionato di Macerata

Usura ai danni di un'imprenditrice: nei guai un pensionato di Macerata

Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Macerata ha concluso un’attività di polizia giudiziaria con la denuncia di un soggetto per il reato di usura e sequestrato un saldo attivo di rapporti bancari per 226.000 € frutto dell’illecita condotta.L'esposto è stato presentato da Maria Francesca Tardella, proprietaria della società immobiliare "STL Immobiliare" la quale è stata vittima del reato di usura dal dicembre del 2011 a maggio del 2012.Nell’ambito di un’attività delegata dalla locale A.G. il Nucleo di Polizia Tributaria di Macerata ha denunciato un soggetto per il reato di usura per aver concesso alla società immobiliare, in difficoltà, un prestito di 500.000 € senza la pattuizione espressa di interessi. Al momento della restituzione della somma prestata il soggetto: un pensionato maceratese di 76 anni, T. C., ha conseguito un vantaggio pari a 226.000 € costituito dalla differenza tra il corrispettivo pattuito per l'acquisto di un immobile al prezzo di 1.000.000 oggetto di contratto preliminare di vendita e l'effettivo valore di mercato dell'immobile stesso pari a € 1.226.000,00 operazione dalla quale ne scaturivano interessi usurari variabili dal 116,22% al 208,61% superiori al tasso soglia vigente.Successivamente a seguito delle indagini svolte è stato eseguito il sequestro preventivo per equivalente di beni di proprietà per un valore di 226.000 €.Il pensionato, è stato così denunciato alla locale Procura della Repubblica per il reato di usura.  

22/01/2016 11:24
Ladri a Sforzacosta messi in fuga dalle urla di una donna

Ladri a Sforzacosta messi in fuga dalle urla di una donna

Ladri in azione nella serata di giovedì a Sforzacosta, in via Natali. I malviventi hanno messo a segno un colpo in un'abitazione mentre i proprietari non erano in casa e si accingevano a "visitare" un altro appartamento. Una signora, però, si è accorta dalla finestra della loro presenza e ha iniziato a urlare, mettendo in fuga la banda composta da almeno tre persone.Il bottino del furto è in fase di quantificazione.

22/01/2016 09:19
Al via la XXVII edizione di Musicultura: in gara anche quattro marchigiani

Al via la XXVII edizione di Musicultura: in gara anche quattro marchigiani

Dopo il boom di iscrizioni per l’edizione 2016 di Musicultura, tra le quasi 2000 canzoni proposte in concorso sono stati selezionati 46 artisti provenienti da tutta Italia. La rosa dei nuovi aspiranti vincitori del prestigioso Festival della Canzone Popolare e d’Autore, dinamico osservatorio delle più interessanti tendenze musicali in atto nel Paese, è stata resa nota oggi dal direttore artistico Piero Cesanelli. Musicultura, che da 27 anni garantisce uno spazio trasparente ai nuovi talenti e che in collaborazione con Radio 1 Rai contribuisce al ricambio artistico-generazionale della canzone italiana di qualità, è pronta ad offrire ai 46 artisti selezionati una nuova concreta occasione, come è stato per tante altre meritevoli promesse, tra cui Simone Cristicchi, Renzo Rubino, Mannarino, Pacifico, Gian Maria Testa, Povia, Avion Travel, Patrizia Laquidara, Erica Mou, Giovanni Block, Flo, Paolo Simoni, Momo, Giua, Amalia Grè, L’Orage… Gli artisti selezionati da Musicultura, tutti autori di ciò che interpretano, avranno la possibilità di esibirsi e di farsi conoscere attraverso un lungo e trasparente percorso, sempre rigorosamente live, a partire dal 12 febbraio, quando al Teatro della Filarmonica di Macerata si terranno tre settimane di audizioni dal vivo per designare i 16 finalisti. Audizioni live che permetteranno ai concorrenti di proporsi di fronte alla giuria e al pubblico ciascuno con l’esibizione di tre brani, per far meglio conoscere il proprio mondo espressivo, una procedura peculiare ed esclusiva del Concorso Musicultura. Si prospetta una vivace carrellata di creatività e di codici espressivi, arricchita anche dagli interventi, in qualità di padrini, di alcuni protagonisti della musica italiana: attesissimi venerdì 12 febbraio Enzo Gragnaniello, venerdì 19 febbraio Zibba e venerdì 26 febbraio Paolo Jannacci. Nella rosa dei 46 artisti figurano alcuni nomi e volti già noti, come ad esempio: Luca Tudisca, protagonista della scorsa stagione di Amici nella squadra di Elisa; Mimosa, attrice Rai fiction e cantante vincitrice del MTV Next Generation Contest; Sikitikis, band storica della scena indipendente italiana. Al termine delle audizioni, che si svolgeranno nei giorni 12, 13, 14, 19, 20, 21, 26, 27, 28 del mese di febbraio, si conosceranno le 16 canzoni finaliste che andranno a comporre il CD Compilation e verranno presentate il 9 Aprile al Teatro Persiani di Recanati in un concerto dal vivo. I brani passeranno poi in consegna a Radio 1 Rai per la programmazione e al giudizio del Comitato Artistico di Garanzia composto da Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Tiziano Ferro, Max Gazzè, Giorgia, Maurizio Maggiani, Dacia Maraini, Marta sui tubi, Mariella Nava, Gino Paoli, Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Sandro Veronesi, Federico Zampaglione, Stefano Zecchi. Otto saranno alla fine i vincitori che nel mese di giugno 2016 accederanno alle tre serate conclusive del festival, trasmesse da Radio1 RAI , all’Arena Sferisterio di Macerata. Al vincitore assoluto andranno i 20.000,00 euro del Premio UBI - Banca Popolare di Ancona. Questi i nomi dei 46 artisti selezionati: Taleh (Ragusa), Erica Boschiero (Treviso), Kitchen Machine (Roma), Contrabband (Porto Sant’elpidio – Fm), Pepp-Oh (Napoli), Blindur (Napoli), Utveggi (Palermo), Mud (Mantova), Marat (Mentana – Rm), Buva (Cerignola – Fg), Andrea Di Giustino (Sulmona – Aq), Luca Carocci (Roma), Cinzia Mai (Salerno / Milano), Umberto Scataglini (Roma), Matteo Bonechi (Prato), Capabro’ (Jesi – An), Luca Tudisca (Tusa – Me / Milano), Bi (Telese Terme - Bn), Luca Benicchi (Lucca), Sikitikis (Cagliari), Antonio Pignatiello (Lacedonia – Av), Mimosa (Milano), Federico Braschi (Santarcangelo Di Romagna Rn), Icio Caravita (Ferrara), Luca Bussoletti(Roma), Karenina(Bergamo), Eleuteria (Brescia), Matteo Fiorino (La Spezia/ Roma), Senzaterra (Roma), Ivano Tolio (Bassano Del Grappa - Vi), Simone Cicconi (Macerata), Giulia Olivari (Bologna), Flavio Secchi (Cagliari), Evol (L’aquila), Giulia Catuogno (Palermo), Jonny Blitz (Campobasso/Roma), Roberto Ribuoli (Pesaro Urbino), Marco Panetta (Roma), Francesca Romana Perrotta(Cesena), Emanuele Colandrea (Benevento / Latina), Paolo Jlaceli (Torino), Lontano Da Qui (Roma / Livorno), Alia (Bergamo), Gianfrancesco Cataldo (Benevento), Siberia (Livorno), Emanuele Ammendola (Somma Vesuviana – Na).

21/01/2016 14:15
#Escile: la sfida osè fra universitari arriva anche a Macerata

#Escile: la sfida osè fra universitari arriva anche a Macerata

Dopo tanta attesa, quasi inevitabilmente la sfida osè fra le studentesse universitarie chiamata “#Escile”, è arrivata anche a Unimc.Il contest è stato lanciato meno di una settimana fa sulla pagina Facebook del Politecninco di Milano, successivamente si sono aggregate la Statale, la Bocconi e l’università di Cattolica, ora invece, è il turno dell’università di Macerata.Foto di reggiseni, scollature e lato b che appaiono sui profili Facebook 'spotted', ovvero, profili social di scuole e università dove ragazzi e ragazze inviano commenti in anonimato su ragazzi dell’altro sesso e dichiarazioni, ma anche critiche o segnalazioni di episodi, in genere, esilaranti.La sfida, sembra non essere solo fra ragazze, infatti, per par condicio fanno capolino anche pettorali e torsi glabri dei ragazzi.Ebbene sì, non si sta parlando di una sfida dello studente più brillante della facoltà, ma del lato b, décolleté o addome più generoso.“L’università – direbbe Federico Boccaccini - è anche il luogo dove ci si misura con se stessi, attraverso gli esami, il rispetto delle scadenze per le consegne, l’impegno nella scrittura di una tesi, la responsabilità nel finire un percorso. Ci si pone sotto il giudizio di altri. Dove, in ultima analisi, si cresce e si diventa persone consapevoli delle proprie capacità e dei propri limiti”.In una cosa Boccaccini ha sicuramente ragione: università come luogo in cui ci si pone sotto il giudizio degli altri, infatti, non sono mancate le critiche da parte di molti studenti nei confronti del contest."E io che pensavo che Unimc non si piegasse a cotanta stupidità... i vostri genitori, che vi pagano l'università, lo sanno che impiegate il tempo così, invece di studiare?" come afferma una studentessa sotto la foto del décolleté della ragazza. Oppure:"Preferivo i tempi in cui scrivevano "Abbasso la scuola " sui muri piuttosto che " Unimc " sull'addominale." questo, invece, uno dei tanti commenti che appaiono nella foto del ragazzo con l'addome in bellavista.Ovviamente, anche i commenti di apprezzamento non mancano.Ma, superati i giudizi positivi o negativi, il valore vero è dato dalle persone, e sono le persone che singolarmente dovranno rendere conto delle loro competenze e della loro intelligenza: aver frequentato una buona università non può aprire tutte le porte. Perciò #escilo... sì, il cervello.

21/01/2016 14:12
Venerdì a Macerata la presentazione del libro "Putin. Vita di uno zar"

Venerdì a Macerata la presentazione del libro "Putin. Vita di uno zar"

Venerdì 22 gennaio alle ore 11, presso l'Aula Magna dell'Università di Macerata, Azione Universitaria organizza la presentazione ufficiale del libro di Gennaro Sangiuliano "Putin. Vita di uno zar" (edito dalla Mondadori). Il giornalista RAI e vicedirettore del TG1 ripercorre l'ascesa di uno dei più influenti leader del nostro tempo, dalle origini alla presidenza della Confederazione Russa. L'evento sarà presentato e moderato da Francesco Carelli, Presidente Provinciale di Azione Universitaria ed interverranno Vittorio Guastamacchia, Dirigente Nazionale di Azione Universitaria, Fabio Pistarelli, Presidente dell'associazione culturale "Accademia degli Scudi" di Macerata, il prof. Rivetti, Preside del corso di laurea in Scienze dei Servizi Sociali e prof. Villanacci, docente di diritto privato presso l'Università Politecnica delle Marche. 

21/01/2016 13:23
“Appassionata”: venerdì a Macerata concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven

“Appassionata”: venerdì a Macerata concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven

Appassionata celebra il grande genio di Beethoven con la serie II di concerti per pianoforte e orchestra eseguiti da due giovani stelle del firmamento pianistico internazionale, Costanza Principe e Leonora Armellini, accompagnate dalla FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana con la direzione del M° Federico Mondelci. Venerdì 22 gennaio alle 21 al Teatro Lauro Rossi di Macerata si completa, dopo la Parte I andata in scena lo scorso novembre, il ciclo dei concerti beethoveniani con il Primo e il Terzo, scritti dal compositore tedesco fra il 1795 e il 1802.Il programma di venerdì, organizzato anche grazie al contributo della BCC Recanati e Colmurano, prevede in apertura quello che fu il concerto del debutto viennese, il Primo in do maggiore op.15, di un Beethoven giovane e ancora significativamente influenzato da Mozart. Fra elementi di continuità e spinte all'innovazione, il Terzo Concerto in do minore op.37 segna un punto di svolta nella carriera del genio di Bonn e nella storia della musica classica mondiale.A Costanza Principe e Leonora Armellini è affidato il compito di far rivivere quelle emozioni. Nata a San Benedetto del Tronto 23 anni fa e nipote del noto musicologo Quirino, Costanza Principe si è dimostrata talento precocissimo confermando le sue qualità come solista accanto a formazioni come l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali, l’Orquesta Sinfonica Provincial de Santa Fe, la Melicus Chamber Orchestra e la Royal Academy Symphony Orchestra. Nel 2015 ha debuttato alla Wigmore Hall di Londra, città nella quale la Principe si è trasferita da qualche tempo per perfezionarsi grazie a prestigiose borse di studio.Leonora Armellini, padovana classe 1992, è l'unica musicista italiana ad essersi aggiudicata il premio 'Janina Nawrocka' al Concorso Chopin di Varsavia. In pochi anni ha tenuto più di trecento concerti in tutta Italia, Polonia, Francia, Inghilterra, Germania, Austria, Svizzera, Rep. Ceca, alla Carnegie Weill Recital Hall di New York, alla Musashino Concert Hall di Tokyo, a New Delhi e Tunisi.Il concerto di venerdì è diretto da Federico Mondelci, solista di fama internazionale sempre più spesso impegnato sul podio. I due appuntamenti di Appassionata dedicati alla serie completa di concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven sono frutto dell'accordo di rete regionale di musica classica e contemporanea, Marche Concerti, che l'associazione musicale maceratese ha siglato nell'agosto 2015 con la Società di Musica 'Guido Michelli' di Ancona e l'Ente Concerti di Pesaro.La stagione 2015-2016 dei Concerti di Appassionata è organizzata dall’Associazione musicale Appassionata con il sostegno del Comune di Macerata, della Regione Marche, del MIBACT e di Società Civile - Eredi Cento Consorti, Lions Club Macerata Host, Mosca srl, Fineco, Menghi Shoes, BCC Recanati Colmurano e Zurich - Antinori Assifin, in collaborazione con Unimc, Abamc e Fondazione Carima.  

21/01/2016 13:20
Morire senza un perché: oggi i funerali di Pina Vallesi, domani quelli di Emanuela Pellegrini

Morire senza un perché: oggi i funerali di Pina Vallesi, domani quelli di Emanuela Pellegrini

A volte esci di casa la mattina e pensi che sarà la solita giornata, con tutti i problemi e le insicurezze che ognuno di noi si porta dentro.Ogni giorno diamo per scontato che sarà la solita giornata, quella che abbiamo programmato, quella che intervallata da appuntamenti e cose da fare ci farà arrivare alla sera stanchi e più o meno soddisfatti.Purtroppo ci sono dei giorni in cui qualcuno non torna a casa e quella che ci sembrava la normalità diventa perdita, dolore, lutto.Ieri è stata una giornata di queste. Due donne, due cittadine del maceratese, entrambe giovani, 48 e 40 anni, hanno perso la vita in due incidenti stradali ed entrambe sono morte sul colpo.Era l’ora di pranzo per Giuseppina Vallesi e il momento della cena per Emanuela Pellegrini e tutte e due erano per strada, stavano tornando a casa.Era l’ora in cui le donne, lavoratrici madri e mogli, di solito tornano a casa per dovere, ancora oggi nel secolo dell’emancipazione femminile, preparare il pasto, occuparsi dei figli, sistemare le proprie cose.Se di femminicidio si tratta, questa volta il colpevole non è un uomo, ma la strada quella su cui passiamo gran parte della nostra giornata e su cui, dentro alle nostre stanze a quattro ruote, ci sentiamo invincibili, inattaccabili, padroni del tempo che scorre a ritmo di chilometri orari.Giuseppina Vallesi, per tutti Pina, era una madre, una moglie e una “bravissima insegnante”, come la ricorda il Dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo Sant’Agostino, Claudio Bernacchia.Stava tornando a casa, dopo aver fatto lezione di inglese alla scuola media Matteo Ricci di Montecosaro, e stava andando a Civitanova a prendere la figlia di 9 anni.Insegnava anche all’Istituto "Ungaretti" di Civitanova Marche ed era appassionata di romanzi gialli, ne aveva pubblicati due con la casa editrice Mondadori. Inoltre, era stata tra gli organizzatori della rassegna noir “Giallocarta” del Festival letterario Cartacanta di Civitanova.Una donna conosciuta e stimata è scomparsa in una normale mattina di lavoro, in un incidente violentissimo con un’altra auto con a bordo un giovane di 26 anni di Macerata, Luca Tordini, ora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Torrette di Ancona.La salma, posta sotto sequestro, ora all’obitorio dell’ospedale di Civitanova, questa mattina è stata sottoposta a ispezione cadaverica.I funerali sono previsti per oggi alle 14 e 30 presso la Chiesa di San Gabriele a Civitanova Marche.Aveva 8 anni meno di Giuseppina Vallesi, la donna che invece è venuta a mancare ieri sera a Passo Colmurano, Emanuela Pellegrini.La donna, residente a Urbisaglia, tornava a casa per la cena dopo una giornata di lavoro. Stava attraversando la strada statale 78 quando lo scontro violento della sua auto con una pianta ha posto fine alla sua esistenza.Le cause dell’impatto sono ancora sconosciute, quello che invece si sa è che il destino di Emanuela si unisce a quello drammatico della sua famiglia, che qualche anno fa aveva perso anche il giovanissimo fratello Pietro in un altro incidente in moto, a due passi da casa.Lascia il padre e una sorella. La mamma morì di tumore diverso tempo fa e dopo la scomparsa della madre era la stessa Emanuela, insieme al padre e allo zio, a tirare avanti l’azienda di trasporti della famiglia. Gli amici la ricordano come una ragazza cordialissima, sempre molto gentile e di grande compagnia.Oggi la salma di Emanuela Pellegrini è stata portata nella sua abitazione, in attesa dei funerali, previsti per domani mattina alle 10 alla chiesa parrocchiale di Urbisaglia.Forse se avessero percorso un’altra strada, se fossero uscite più tardi da lavoro, se avessero spostato un appuntamento: molti “se” riempiono le nostre menti quando di fronte a eventi così assurdi non riusciamo a trovare una spiegazione.E forse quando muore una persona, anche se non sappiamo chi sia, moriamo un po’ anche noi, i sopravvissuti, che non sappiamo quando e come la nostra vita finirà.“Bisogna morire molte volte per imparare a vivere”, diceva l’attore Alessandro Ruspoli, e così moriamo ogni giorno quando un pezzo dell’umanità se ne va, come queste due donne scomparse su due strade diverse tornando a casa, così senza una vera ragione, senza un perché.

20/01/2016 15:07
Macerata: denunciati tre giovani per droga, armi e guida in stato di ebbrezza

Macerata: denunciati tre giovani per droga, armi e guida in stato di ebbrezza

Tre giovani della provincia di Macerata sono stati denunciati per droga, detenzione di armi e guida in stato di ebbrezza.E' stato denunciato un giovane ventitreenne straniero di Pollenza, trovato in possesso di  modeste dosi di cocaina e hashish. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri del comune di residenza del giovane.Un altro giovane di 21 anni, sempre della provincia di Macerata, invece è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 20 centimetri. In questo caso sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Radiomobile.Anche il giovane di Corridonia, che è stato fermato dai Carabinieri della zona per guida in stato di ebbrezza, ha 21 anni. Il ragazzo è sottoposto al test alcolemico che ha registrato tasso di presenza di alcool nel suo corpo superiore alla soglia consentita.

20/01/2016 14:48
Macerata: rubate le slot al Punto Snai. Il titolare: “Vogliamo le telecamere”

Macerata: rubate le slot al Punto Snai. Il titolare: “Vogliamo le telecamere”

E’ la quinta volta che provano a entrare nel Punto Snai “La Fonte dei milioni” di Corso della Repubblica di Macerata, al civico 17.E questa notte ci sono riusciti. Sono entrati dalla porta, forzandola, e  hanno portato via due slot machines, tre pacchi di “Gratta e vinci” e pochi soldi spicci, lasciati nella cassa. Il bottino dei malviventi ammonta a circa duemila euro.Sono entrati nel negozio di Luca e Paolo Mazzoni intorno alle 4 di questa mattina, ma i due proprietari se ne sono accorti solo stamane avvisati da un commerciante vicino che aveva visto la porta socchiusa.Arrivati sul posto, insieme alla Polizia, i due hanno fatto la triste scoperta. “Ora chiediamo urgentemente che venga messo un sistema di video sorveglianza - dice Luca Mazzoni - su Corso della Repubblica e anche su tutte le altre vie del centro storico”. Il commerciante si rivolge direttamente alle istituzioni cittadine, affinché provvedano in fretta a mettere telecamere collegate alla Questura, “perché - come dice il signor Luca - oggi è un furto, ma domani potrebbe essere una violenza fisica o qualcosa di più grave”.

20/01/2016 13:22
Piero non ce l'ha fatta. E' morto un mese dopo essersi sposato all'Hospice

Piero non ce l'ha fatta. E' morto un mese dopo essersi sposato all'Hospice

Poco più di un mese fa aveva pronunciato il fatidico sì all’Hospice di San Severino Marche. Piero Mancini, 66enne di Pioraco, ricoverato per una grave malattia presso la casa di cura settempedana, è venuto a mancare ieri mattina.Si era sposato con Emanuela Lancioni, di 67 anni, originaria di Corridonia, dopo un sogno d’amore lungo trentacinque anni, con rito civile di fronte al Sindaco di San Severino Cesare Martini lo scorso 2 dicembre.L’uomo da tempo soggiornava all’Hospice per una lunga degenza a causa di una malattia incurabile. Qualche giorno fa si era aggravato ed era stato ricoverato all’ospedale di Camerino, poi trasferito di nuovo alla casa di cura, dove è deceduto.Piero aveva continuato, nonostante la malattia, a vivere con passione: si era sposato con la sua amata Emanuela e aveva continuato a coltivare la sua passione per la Juve, pur non potendo guardarla in televisione. La seguiva alla radio in ogni partita: aveva, infatti, una malattia agli occhi che gli aveva fatto perdere quasi completamente la vista.Economo del Convitto di Macerata in cui aveva lavorato una vita, non era riuscito a godersi il suo giusto riposo della pensione a causa della malattia, ma nemmeno quella aveva fermato la sua voglia di vivere."Il convitto Nazionale di Macerata si unisce al grave lutto - questo il messaggio di cordoglio dell'Istituto - ricordando Piero per la serietà e professionalità, ma soprattutto per la sua grande cordialità nei rapporti con i colleghi e amici dell'Istituto".I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio alle ore 15 nella chiesa di San Vittorino di Pioraco, il suo paese originario. Matrimonio in Hospice di Piero Mancini e Emanuela Lancioni I due sposi con il Sindaco di San Severino Cesare Martini

20/01/2016 12:13
Reteviva Santa Croce: a Macerata si allena la memoria con Menteviva

Reteviva Santa Croce: a Macerata si allena la memoria con Menteviva

Sarà uno “spazio di allenamento” per le funzioni cognitive: memoria, linguaggio, attenzione. Si tratta del seminario “Menteviva”, una serie di dieci incontri attraverso esercitazioni di gruppo, giochi di interazione, compiti di concentrazione e piccole sfide con se stessi.Si inizia il 21 gennaio alle 9 e 30 con il primo incontro con la psicologa Agnese Bevilacqua. L’iniziativa, organizzata dall’associazione “Reteviva Santa Croce” di Macerata, è aperta tutti, fino ad un massimo di 20 partecipanti.È un’opportunità gratuita per non far “perdere colpi” al nostro cervello, ma soprattutto è un’occasione per istaurare nuovi rapporti, per condividere domande e traguardi, per passare piacevolmente qualche ora di tempo di libero.Lunedì 25 gennaio 2016, alle ore 16.30, l’associazione "Reteviva Santa Croce" si apre alla città, organizzando una presentazione pubblica delle proprie attività. Sarà l’occasione per conoscere questa realtà che è nata da più di un anno, ma soprattutto per creare “La Città Colorata”, un luogo in cui attraverso giochi, musica, video e dialoghi, si cerca di valorizzare le disponibilità e rispondere alle necessità di chi vuol far parte di una comunità impostata sulla fraternità, il “nodo” di Reteviva.

20/01/2016 11:41
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