Macerata

Riapre la piscina della Filarmonica

Riapre la piscina della Filarmonica

L'impianto natatorio di via Ghino Valenti, che nell'estate 2015 ha registrato l'entusiasmo dei maceratesi con 12.295 accessi, torna a disposizione del pubblico tutti i giorni della settimana dalle 9.30 alle 19.30."Si rinnova un appuntamento di grande importanza per i nostri soci, la cittadinanza e il territorio", sottolinea Enrico Ruffini, presidente della Società Filarmonico-Drammatica che si è adoperata per la bonifica e il recupero del verde della proprietà, "perché in questa struttura hanno trascorso le loro estati intere generazioni di maceratesi, negli anni in cui raggiungere la costa non era facile come oggi.Era la spiaggia della città. All'architetto Capici, che l'ha progettata, va il merito di aver pensato una piscina tecnicamente all'avanguardia per l'epoca"."L'anno scorso, il primo per noi", spiega Mirko Santoni, dirigente della Nuova Sportiva di Ferrara che gestisce l'impianto, "ci siamo trovati a rincorrere i tempi, per questo abbiamo impiegato personale nostro. Quest'anno, invece, abbiamo selezionato assistenti bagnanti attingendo dalle professionalità locali".La piscina della Filarmonica è particolarmente indicata alle famiglie con bambini: la vasca, infatti, è alta 1,20 mt e l'acqua è mediamente più calda rispetto ad altri impianti di questo tipo.Invariate le tariffe di ingresso giornaliero: 7 euro dal lunedì al sabato, 8 euro la domenica. Under14 e over65 pagano 5 euro, mentre è previsto ingresso gratuito per persone con disabilità, per bambini sotto a 6 anni e per i soci della Filarmonica e i loro familiari. L'uso dell'ombrellone è compreso nel biglietto d'ingresso; l'uso del lettino, invece, costa 3 euro per l'intera giornata.Da quest'anno, per chi dimentica la cuffia, le ciabattine o gli occhialini oppure ne è sprovvisto, è allestito un punto vendita in cui acquistare tutto il necessario, costume compreso.Durante l'orario di apertura, sarà sempre presente il personale tecnico e gli assistenti bagnanti, come pure sarà sempre presidiato il front-office. Inoltre, è possibile per gruppi e classi affittare una parte dell'impianto natatorio e fare richiesta per un'estensione nell'orario di apertura serale.Oltre alla piscina, c'è un servizio di centro estivo: una postazione dotata di 2 campi da calcetto e calciotto. Attivo tutti i giorni della settimana, a pranzo e a cena, il servizio di ristorazione. 

03/06/2016 10:05
Anche i sindaci di Corridonia e Monte San Giusto nella delegazione che ha aperto la parata del 2 giugno

Anche i sindaci di Corridonia e Monte San Giusto nella delegazione che ha aperto la parata del 2 giugno

Quest'anno sono stati per la prima volta i rappresentanti dei Comuni italiani ad aprire il corteo per l'anniversario dei 70 anni della Repubblica nella parata del 2 giugno a Roma.Fra i quasi 400 sindaci c'era anche una delegazione delle Marche, composta da Nazzareno Frenquellucci, sindaco di Porto Sant'Elpidio, Andrea Gentili, sindaco di Monte San Giusto, membri anche del Consiglio direttivo di Anci Marche, Nelia Calvigioni, sindaco di Corridonia, Luciano Pantanetti, presidente del Consiglio comunale di Macerata, Roberto Coppi, assessore all'Urbanistica del Comune di Urbino, Alessandro Ciarrocchi, assessore all'Ambiente e Patrimonio di Fermo. "Si sente tutto il peso del tricolore e della fascia che portiamo'' hanno commentato Gentili e Frenquellucci. ''Un evento che accresce il nostro senso di responsabilità nei confronti dei cittadini e del Paese intero". (Ansa)

02/06/2016 20:04
Gli alunni del "Fermi" si preparano al gran finale allo Sferisterio

Gli alunni del "Fermi" si preparano al gran finale allo Sferisterio

Sabato scorso gli alunni delle scuole dell’infanzia dell’istituto comprensivo “E. Fermi” di Macerata, hanno partecipato con grande successo alla mostra dei propri lavori allestita presso gli Antichi Forni, sul tema del progetto d’istituto: ”1,2,3… FERMI… all’Opera”. E’ stato possibile ammirare: cartelloni, disegni, elaborati vari, strutture decorative di vario genere, il tutto realizzato con le più svariate tecniche grafico - manipolative - pittoriche, dimostrative della vivace creatività che può scaturire da una accurata educazione alla sensibilità musicale. La conclusione del progetto d’istituto sull’educazione artistico/musicale nelle Scuole dell’Infanzia, è in programma per sabato 4 giugno con uno spettacolo all’Arena Sferisterio che avrà inizio alle ore 18.

02/06/2016 18:26
Tutti in fila per visitare le stanze storiche della Prefettura

Tutti in fila per visitare le stanze storiche della Prefettura

Tutti in fila per visitare le sale della Prefettura di Macerata. Tantissime persone questo pomeriggio hanno atteso in fila in piazza della Libertà per avere la possibilità di visitare gli appartamenti di rappresentanza risalenti al XIII secolo.La visita è stata resa possibile grazie alla collaborazione del FAI – Delegazione di Macerata che ha organizzato le visite guidate iniziate alle 16 e in chiusura alle 19.30.Gli alloggi si trovano al secondo piano del palazzo e si aprono con lo splendido e vasto salone detto “delle Armi” per le decorazioni delle pareti. Poi si passa in successione nella Sala Verde (o del Biliardo), nella Sala Rossa (o Biblioteca) fino ad arrivare nel Salottino Bianco (o della Musica) che si affaccia dal piano superiore della Loggia dei Mercanti, da cui si può godere di una magnifica vista dall’alto su tutta la piazza.

02/06/2016 15:19
Macerata, è festa ma il semaforo della Ztl segna rosso fisso: "Pare che i telecomandi siano stati smarriti"

Macerata, è festa ma il semaforo della Ztl segna rosso fisso: "Pare che i telecomandi siano stati smarriti"

Il semaforo per entrare in centro è rosso. Eppure si può entrare, visto che la segnaletica verticale parla chiaro: la zona a traffico limitato nei giorni festivi è attiva dalle 16.30 alle 19.Proteste stamattina a Macerata, dove il semaforo fra via Zara e via Don Minzoni è rimasto acceso sul rosso fisso, ad indicare il divieto di accesso verso piazza della Libertà, traendo in inganno gli automobilisti, soprattutto quelli provenienti da fuori città, che di fronte al semaforo rosso non hanno voluto di certo rischiare la multa.A raccontare la vicenda, sotto tanti aspetti paradossale, è Francesco Lattanzi, titolare della tabaccheria in via Gramsci, che ha più volte sollecitato un intervento per risolvere la questione definitivamente."Parlo anche a nome di tanti miei colleghi che lavorano in centro e restano aperti in occasione delle festività. Tutto questo, infatti, succede ogni volta che una festa capita in un giorno diverso dalla domenica. In pratica" dice Francesco "il semaforo non riconosce la festività e dovrebbe esserci qualcuno a impostare manualmente il semaforo. Mi sono rivolto prima all'Apm che mi ha indirizzato ai vigili urbani i quali a loro volta mi hanno nuovamente invitato a rivolgermi all'Apm. Qui, sono riuscito a parlare con un funzionario gentilissimo, il quale mi ha spiegato che il funzionamento del semaforo dipende effettivamente dai vigili urbani ai quali sono stati dati in dotazione due telecomandi per impostare correttamente il semaforo nei giorni di festa. Pare, però, che entrambi i telecomandi siano andati persi...". Aggiungere altro, francamente, sarebbe davvero superfluo. 

02/06/2016 10:52
"Bankitalia non ha saputo valutare la situazione di Banca Marche": in arrivo la relazione della Commissione di indagine

"Bankitalia non ha saputo valutare la situazione di Banca Marche": in arrivo la relazione della Commissione di indagine

Le cause che hanno portato Banca Marche allo stato di insolvenza sono ''molteplici e diffuse'', ma una delle criticità ''è stata rappresentata dalle filiere di controllo istituzionale, vale a dire l'attività svolta sia dalla Banca d'Italia che dalla Consob, rispetto alla quale non può non rilevarsi uno scarto fra risultanze istruttorie e la realtà che si è poi drammaticamente verificata''. Lo scrive la Commissione di indagine istituita dal Consiglio regionale il 18 febbraio, e presieduta da Mirco Carloni, nella sua Relazione finale. Un testo di 67 pagine, con grafici e tabelle, che non risparmia nessuno, a partire dai vertici del sistema bancario italiano, passando per le Fondazioni ex proprietarie di BM e gli ex dirigenti. Molti dei quali, a cominciare dal vecchio Dg Massimo Bianconi, sono indagati a vario titolo dalla procura della Repubblica di Ancona. La relazione, approvata il 24 maggio scorso, verrà presentata ufficialmente il 3 giugno e discussa in Aula il 7 giugno. L'Ansa ne ha potuto prendere visione in anticipo: il quadro che ne emerge offre molti spunti di riflessione.Banca Marche, prima commissariata per 28 mesi, poi quasi 'salvata' da Fonspa se la Commissione Ue non si fosse messa di traverso, infine messa in liquidazione coatta dal Governo Renzi nel novembre 2015, è una ferita aperta per il territorio: con la risoluzione dell'istituto si sono persi 1,5 miliardi di investimenti, ricorda la Commissione, ''di cui circa 400 milioni per le Fondazioni di Pesaro, Macerata e Jesi, una perdita di risparmi per circa 43 mila piccoli azionisti che ammonta a più di mezzo miliardo di euro, e un altro mezzo miliardo per un migliaio di obbligazionisti subordinati''. Le responsabilità penali verranno accertate, ma ci sono defaillance sistemiche, carenze di visione strategica, su cui la Commissione punta il dito. Ad esempio la questione Fonspa, che, sostiene la relazione, ''ha contribuito ad aggravare la situazione di Banca Marche''. La vicenda Fonspa ha costretto BM ''a corrispondere gli interessi: si è concentrato il rischio verso una sola controparte, e nel momento in cui il credito Fonspa non è stato rimborsato'', si sono verificati ''danni reputazionali ingenti, provocando una perdita di liquidità molto rilevante''. I commissari di Bankitalia ''avrebbero dovuto piuttosto provvedere per tempo a far fronte alla scadenza dei pronti contro termine relativi al prestito Fonspa''. Ma c'è di più. Banca d'Italia forse ''non è stata in grado di valutare pienamente la situazione tecnica di BM, pur avendola ispezionata in molteplici occasioni''.Già nell'esercizio 2011 di BM (che si era chiuso con un utile netto di 135 milioni), i crediti deteriorati erano schizzati a 1.708 milioni (+28,9%). Il 28 dicembre 2011 Banca d'Italia attesta però una situazione tecnica adeguata, e ''non solleva alcun elemento di allarme oggettivo'', né ritiene di dover ''bloccare l'azione della Consob'', che sta preparando il prospetto informativo sull'aumento di capitale da 180 milioni di euro, che si concluderà nei primi mesi del 2012. Eppure nelle sue ispezioni, a partire dal 2010, l'organo di Vigilanza aveva a più riprese individuato carenze nella governance di BM, rischi creditizi elevati, scarsa incisività del collegio sindacale, tanto da arrivare a sanzionare 17 amministratori e sindaci di BM: ciononostante, all'epoca valuta che non ci sono ragioni per stoppare l'aumento di capitale. Un passaggio delle Considerazioni finali la Commissione lo riserva poi ad un presunto ''eccesso di accantonamenti'', che avrebbe creato le condizioni per il commissariamento di BM. Bacchettate infine alle Fondazioni che controllavano il 56% di Banca Marche. Nel 2008 dissero no alle offerte vincolati di Credit Agricole e Banca Popolare dell'Emilia Romagna, che volevano acquisire il controllo di BM. Credit aveva messo sul piatto 2,3 miliardi, la banca emiliana 2,6 miliardi. Soldi 'cash' che le Fondazioni rifiutarono, per proseguire ''da sole''.(Ansa)

02/06/2016 07:51
La media "Dante Alighieri" protagonista del progetto "Giochi di Italiano: potere e magia delle parole",

La media "Dante Alighieri" protagonista del progetto "Giochi di Italiano: potere e magia delle parole",

L’affascinante e storica cornice dell’Aula Magna dell’Università di Macerata ha ospitato l’ultimo atto, quello celebrativo, del progetto “Giochi di Italiano: potere e magia delle parole” che anche quest’anno ha coinvolto l’istituto comprensivo Dante Alighieri e la facoltà di Scienze della Comunicazione.In questi mesi gli alunni delle classi seconde medie della scuola maceratese sono stati sottoposti ad una serie di test e quiz per favorire l’arricchimento lessicale della lingua italiana e martedì all’Aula Magna, tra i 40 arrivati in rappresentanza dell’istituto di via Giuliozzi, sono stati premiati i 4 studenti ritenuti più bravi.A vincere è stata la giovane Camilla Andreozzi, prima classificata davanti a Stefano Mencoboni e terzo è risultato Matteo Ferracuti. Menzione speciale poi è stata fatta per Giulia Armando che ha saputo esprimere una scrittura particolarmente creativa in un testo legato alla figura di Napoleone Bonaparte. A giudicarli, nonché a ideare le prove, è stato il prof. Andrea Raffaele Rondini che ha valutato i lavori in base all’uso preciso del linguaggio e alla creatività.Nell’Aula Magna Rondini è stato affiancato dalla professoressa Fabiola Mancini e da Simonetta Simonetti, insegnante in pensione ma creatrice –con Rondini e la professoressa Barbara Pojaghi- dei Giochi di Italiano. Rondini ha fatto gli onori di casa e, parlando agli alunni della Alighieri, ha affermato l’importanza di tutti i mezzi di comunicazione odierni, sottolineando tuttavia la necessità di un approccio critico, sapendo quindi scegliere bene. Ha poi rimarcato il valore della lettura e ha spronato i ragazzi ad andare in profondità nelle tematiche affrontate, non limitandosi mai alla superficialità.

02/06/2016 06:53
L’Ipsia Corridoni vince il primo premio del concorso “L’Umanesimo che innova”

L’Ipsia Corridoni vince il primo premio del concorso “L’Umanesimo che innova”

E’ stata l’Ipsia Filippo Corridoni di Corridonia ad aggiudicarsi il primo premio da duemila euro della seconda edizione del concorso “L’Umanesimo che innova”, indetto dall’Università di Macerata per stimolare la creatività e la propensione al pensiero interdisciplinare e innovativo. Al secondo posto si è classificato l’Iis Matteo Ricci di Macerata, premiato con mille euro. La cerimonia si è svolta stamattina in Aula Magna alla presenza del rettore Luigi Lacchè, del vicesindaco Stefania Monteverde e della delegata del rettore ai rapporti con le imprese Francesca Spigarelli.Gli istituti partecipanti dovevano presentare un progetto incentrato sul tema di Expo 2015 “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, proponendo applicazioni mobile, giochi virtuali o altri strumenti di apprendimento digitali riguardanti la presentazione e la promozione di prodotti alimentari tipici, con particolare riferimento all’educazione alimentare delle giovani generazioni.Il progetto vincitore dell’Ipsia, “Viaggio, conosco, mangio” consiste in un’app che mette a disposizione una sorta di motore di ricerca per scoprire le eccellenze e le tradizioni della regione, filtrando i risultati per luogo, prodotto e attraverso altri criteri personalizzati. Il progetto dell’Iis Ricci, invece, intitolato “Saperi e sapori delle Marche”, è un’app che offre informazioni e proposte educative su prodotti tipici come zafferano, vino, tartufo e olio, indirizzati ai bambini di elementari e medie, attraverso anche percorsi sensoriali interne alle aziende.Per l’occasione è stata anche presentata la prima app realizzata dall’Istituto d'Istruzione Superiore "Matteo Ricci" di Macerata vincitore del primo premio dell’edizione 2014/2015 in collaborazione con Accademia di Belle Arti e Liceo Artistico "Cantalamessa" di Macerata, Istituto d'Istruzione Superiore "E. Mattei” di Recanati. L’app permette di fare un viaggio nel tempo nello Sferisterio attraverso il gioco. Le fasi di realizzazione sono state illustrate da Michele Spagnuolo, amministratore delegato di PlayMarche srl, spin off dell’Università di Macerata.

01/06/2016 14:07
In 1300 si sono differenziati... differenziando. Il comprensivo "Ricci" protagonista

In 1300 si sono differenziati... differenziando. Il comprensivo "Ricci" protagonista

L’Istituto d’Istruzione Superiore “Matteo Ricci” di Macerata si segnala come “Scuola Riciclona”.“Differenziamoci Differenziando” il titolo del progetto che ha visto protagonista una comunità di 1.300 persone. Da sempre Cosmari è impegnato a promuovere specifici e innovativi progetti di sensibilizzazione ed educazione ambientale rivolti agli studenti di tutte le scuole dei Comuni maceratesi.L’intento è quello di formare le giovani generazioni al rispetto e tutela dell’ambiente attraverso tutte quelle buone pratiche che permettono di effettuare una raccolta differenziata di qualità, di ridurre la produzione dei rifiuti e di incentivare il riuso di tutti quegli oggetti in buono stato che non si usano più ma che possono essere utili ad altre persone. Grazie a lezioni frontali, effettuate con l’ausilio di slide e filmati e soprattutto grazie a tanti progetti studiati appositamente per ogni singola realtà scolastica, gli studenti diventano più consapevoli sul loro ruolo di protagonisti nella differenziazione dei rifiuti con l’obiettivo primario di difendere l’ambiente e la natura.I ragazzi quali primi testimonial ma anche controllori, dell’importanza di praticare correttamente le regole del porta a porta, sia in famiglia, che a scuola, che nel tempo libero, trasformando loro stessi in veri e propri educatori degli adulti e dei loro coetanei. Questi presupposti hanno ispirato anche il progetto che ha coinvolto una comunità di circa 1.300 persone tra studenti, docenti e personale vario dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Matteo Ricci” di Macerata. Avviato nel 2015, è stato fin da subito apprezzato dalla Dirigente scolastica Antonietta Alesiani e dalle due insegnanti referenti del progetto Floriana Seri e Patrizia Ciciani che hanno collaborato in maniera molto costruttiva con gli esperti del Cosmari. Lo scopo della dirigente scolastica e di Cosmari era quello di creare a Macerata, in una scuola così grande e frequentata da ragazzi di tutta la provincia e non solo, che potremmo considerare una sorta di “piccolo Comune”, una vera e propria coscienza ambientale volta a ridurre i comportamenti errati inerenti la raccolta differenziata.Considerata l’età degli studenti, il progetto ha preferito coinvolgere direttamente gli alunni di due classi del settore ambientale che sono state appositamente formate per essere capaci di sensibilizzare i loro compagni, evidenziando tutti quei comportamenti errati che, specialmente durante la ricreazione, non sono attenti alla differenziazione dei rifiuti, creando, di fatto, solo scarti indifferenziati e quindi non riciclabili. Partiti da uno stato di scarsa attenzione e da percentuali di recupero inferiori alle reali possibilità, dopo i primi cinque mesi di sperimentazione si è arrivati a raggiungere una situazione realmente “a regime” con una differenziazione precisa e con quantità ragguardevoli.Il progetto nello specifico ha previsto una serie di incontri con l’attuale quarta classe del settore ambientale e successivamente con il terzo e il quinto (in totale 85 alunni), che lo scorso anno ha assistito ad alcune lezioni degli esperti del Cosmari. Successivamente i ragazzi sono stati coinvolti nella realizzazione di una campagna informativa, con l’ausilio della grafica professionista Katia Fidani, rivolta ai loro compagni. L’idea scelta rappresentava graficamente la batteria di un cellulare, il cui livello era raffigurato da una foglia, ormai ai minimi termini. Inoltre gli esperti del Cosmari hanno partecipato ad una Assemblea d’Istituto per far comprendere a tutti i ragazzi l’importanza della raccolta differenziata e l’emergenza dello spreco alimentare.Nei mesi a seguire, i ragazzi del terzo e del quarto ambientale hanno iniziato la loro opera di sensibilizzazione in tutte le classi, soprattutto controllando e correggendo i comportamenti sbagliati. Fondamentale è stato l’apporto e il coinvolgimento del personale non docente che ha collaborato fattivamente fin dall’inizio, anche segnalando le criticità. Anche tutto il personale Ata ha partecipato ad un incontro formativo. Infine anche tutti i docenti hanno aderito all’iniziativa, rafforzando i “messaggi” positivi della differenziazione dei rifiuti, educando gli studenti ad una maggiore attenzione e a comportamenti “virtuosi”.Anche i docenti hanno partecipato ad un incontro formativo di presentazione del progetto. Dal punto di vista tecnico Cosmari ha fornito tutti i contenitori necessari per la raccolta differenziata di carta, multimateriale (plastica, alluminio barattolame metallico) e umido, oltre che per l’indifferenziato.L’Istituto è stato anche dotato di sacchetti gialli e blu per aiutare gli alunni anche “visivamente” nel corretto conferimento. Inoltre sono state attrezzati tre punti di raccolta con cassonetti dedicati nei pressi dei distributori di acqua, bibite e merendine e uno nell’area break, facilitando di fatto la differenziazione degli imballaggi prodotti in special modo durante la ricreazione e nello spazio dedicato a consumare il pranzo.In tutte le classi e gli ambienti comuni sono stati affissi dei cartelli informativi sulla differenziazione dei rifiuti, con esempi pratici di tutti quegli oggetti e imballaggi che vengono più frequentemente prodotti a scuola. In questi mesi di sperimentazione tutte le classi sono state monitorate e valutate sia sulla qualità della raccolta differenziata che sulla pulizia e il mantenimento generale della propria aula.Infine diversi studenti del settore ambientale, grazie alla collaborazione nata tra le due realtà, hanno potuto essere ospitati al Cosmari per il loro periodo di stage. Le classi hanno anche effettuato uscite a Porto Recanati e lungo le sponde del fiume Chienti per valutare lo stato di salute del nostro ambiente, con particolare riferimento alle acque, potendo con analisi e verifiche appurare gli impatti negativi dei rifiuti e dell’inquinamento. La valutazione dei risultati, dopo primo questo periodo di sperimentazione, è davvero importante. Anche l’Istituto “Ricci”, infatti in pochi mesi, ha portato la propria raccolta differenziata su valori che sfiorano l’80%, ben al di sopra della media provinciale, con un recupero effettivo di molta carta e soprattutto di imballaggi in multimateriale leggero. Intercettato, grazie alla specifica raccolta, anche l’organico che non viene più mischiato con l’indifferenziato. Certamente, anche grazie a questo progetto, la raccolta differenziata generale del Comune di Macerata, ha avuto un reale contributo attestandosi su percentuali che vanno fino al 77%. Molto quindi è stato fatto ma certamente il progetto non si ferma qui.Per il prossimo anno scolastico verranno apportate alcune migliorie, come ad esempio un'ulteriore cartellonistica sui coperchi dei contenitori per il conferimento dei rifiuti e certamente si proseguirà con la costante sensibilizzazione degli studenti, specie quelli del primo anno.Grande la soddisfazione della dirigente scolastica, dei docenti, degli alunni e del personale non docente, così come dell’Amministrazione comunale di Macerata e del Cosmari che è pronto ad avviare questo progetto anche in altre realtà scolastiche maceratesi. Va riconosciuto alla classe terza e in particolar modo alla classe quarta del settore ambientale di aver svolto il lavoro più importante e difficile: quello di sensibilizzare i loro compagni e di veicolare le “buone pratiche” della raccolta differenziata che fanno oggi dell’Itas Ricci una “Scuola Riciclona” a tutti gli effetti e che auspichiamo venga premiata quanto prima per l’impegno profuso a tutti i livelli. I risultati del progetto sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa dalla Dirigente scolastica Antonietta Alesiani, dalla Vicepresidente del Cosmari srl Rosalia Calcagnini, dall’Assessore all’Ambiente del Comune di Macerata Mario Iesari, dalle due insegnanti referenti del progetto Floriana Seri e Patrizia Ciciani e dalle studentesse Eleonora Luciani, Emily Salvatori, Giulia Cittadini e dallo studente Luca Capriccioni. 

01/06/2016 13:15
Lascia il gas aperto: la polizia sventa un'esplosione devastante

Lascia il gas aperto: la polizia sventa un'esplosione devastante

Provvidenziale intervento nella notte appena trascorsa dei poliziotti della Questura di Macerata che hanno sventato una situazione particolarmente rischiosa per l'incolumità pubblica.Infatti, a seguito di una segnalazione che indicava che da una abitazione del centro storico abitata da un pluripregiudicato attualmente affidato in prova, proveniva un fortissimo odore di gas, la polizia ha effettuato una immediata verifica sul posto dove, dopo aver adottato le precauzioni del caso, venivano fortunatamente esclusi danni a persone. Il successivo intervento dei Vigili del Fuoco, ha consentito di riscontrare la fuoriuscita del gas dai fornelli della cucina che la persona aveva lasciato inavvertitamente aperti. I locali sono stati poi messi in sicurezza.

01/06/2016 13:07
Trovati con la "maria" in tasca e a casa: nei guai tre ventenni maceratesi

Trovati con la "maria" in tasca e a casa: nei guai tre ventenni maceratesi

Nella serata di ieri, in pieno centro, i poliziotti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, diretto dal Commissario Capo dott. Sandro Tommasi, nel corso dell’attività di controllo del territorio che viene effettuata quotidianamente dalle “Volanti” hanno sorpreso tre ventenni maceratesi, tutti studenti universitari, con dello stupefacente in una panchina di via Monti Sibillini, nascosta alla vista dei passanti dalle auto in sosta, con alcuni grammi ciascuno di marijuana.Un altro modico quantitativo di droga è stato sequestrato presso la propria abitazione di uno dei tre giovani dove è stata effettuata una perquisizione.Lo stupefacente è stato sequestrato. I tre giovani, invece, verranno segnalati alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti con conseguenze che si potranno riflettere negativamente anche sulla loro patente di guida.

01/06/2016 12:58
Incendio nella notte in un negozio a Sforzacosta

Incendio nella notte in un negozio a Sforzacosta

Incendio nella notte in una attività commerciale a Sforzacosta al civico 76.I vigili del fuoco del Comando di Macerata sono stati chiamati ad intervenire intorno alle 2.40 a seguito della segnalazione dei residenti che segnalavano la presenza di un incendio all’interno di una attività commerciale al pianoterra.Le fiamme, che si sono sviluppate probabilmente a causa di un corto circuito, hanno prodotto un intenso calore e fumo che ha invaso anche i locali adiacenti.L'intervento dei vigili del fuoco ha consentito un rapido spegnimento delle fiamme e di liberare i locali dal fumo.Non ci sono state conseguenze per le persone nè danni strutturali.I vigili del fuoco sono intervenuti con una autopompa, un'autoscala e sette unità.

01/06/2016 06:10
Tornano alla ribalta i "fidanzatini" minorenni terribili: lui guidava in superstrada

Tornano alla ribalta i "fidanzatini" minorenni terribili: lui guidava in superstrada

Nel pomeriggio di oggi due minori sono stati fermati dalla Polizia sulla strada statale 77, all’altezza di Montecosaro, in quanto tenevano atteggiamenti sospetti: lui, 17enne croato, era alla guida di una Fiat Punto senza revisione e peraltro, ovviamente, senza aver conseguito la patente; lei 16enne italiana, visibilmente in stato interessante, gli sedeva accanto.In un primo momento è intervenuta la Polizia Stradale, poi la coppia è stata condotta per accertamenti alla Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, Ufficio che coordina le Volanti. I due minorenni erano già stati fermati a marzo, sempre dalle Volanti della Questura, dopo aver forzato la porta d’ingresso di un appartamento sito al terzo piano di un condominio di via Urbino: nell’occasione si erano diretti all’interno della camera da letto, dove stava riposando il proprietario dell’immobile. Il croato ha alle spalle decine di furti in abitazione, commessi sin dal 2011, per i quali è già stato arrestato diverse volte. Ha inoltre inanellato una serie di reati minori, contro il patrimonio e per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di strumenti atti allo scasso. Anche la 16enne italiana che era con lui non è proprio una “novizia” dei furti in abitazione, poiché è stata a sua volta arrestata per questo reato già due volte.Oggi è stata affidata ad un famigliare. Il giovane croato invece, che a marzo era stato arrestato in flagranza di reato e contestualmente affidato ad un centro di prima accoglienza, dovrà scontare un ordine di carcerazione di un mese al carcere minorile di Bologna. I due hanno riferito che, visto i continui controlli, non si faranno più vedere nella provincia di Macerata.

31/05/2016 18:33
Bianchi sulla fusione delle Camere di Commercio: "Non accetteremo penalizzazioni del territorio maceratese"

Bianchi sulla fusione delle Camere di Commercio: "Non accetteremo penalizzazioni del territorio maceratese"

Riceviamo una nota da Giuliano Bianchi, presidente della Camera di Commercio di Macerata:Sul problema delle fusioni delle Camere di commercio delle Marche noi presidenti ci eravamo ripromessi di non intervenire più sulla stampa in attesa che uscissero i decreti di attuazione della riforma.Visto che ormai tutti, chi più chi meno, stanno intervenendo e prendendo posizione rispetto al progetto di una Camera unica o di due Camere nel sistema camerale marchigiano, mi piace ricordare che la Camera di Commercio di Macerata, già nel dicembre 2014, con il voto unanime del suo Consiglio Camerale ha deliberato l’adesione alla decisione assunta e ribadita dell’Unione Regionale che indicava come soluzione una Camera di commercio per il nord delle Marche e una Camera di commercio per il sud.Macerata ha cioè già deciso da tempo per le due Camere e lo ha fatto secondo quanto era stato deliberato ed approvato in sede di Unione Regionale. Dirò di più, non solo abbiamo deliberato ma abbiamo già inviato a chi di competenza tutti i documenti richiesti e quindi da gennaio 2015 essi sono già al MISE, all’Unione Nazionale delle Camere di Commercio ed alla Regione Marche. E questo fatto è già noto a Roma dove infatti siamo inseriti nell’elenco delle Camere “in corso di fusione”.Quella decisione fu assunta perché volevamo fare in fretta e perché l’Ente Camerale è un Ente con “autonomia funzionale” (come, altro esempio, sono le Università) e quindi, come la stessa parola  spiega, nella nostra autonomia spettava al Consiglio Camerale fare la scelta e Macerata ha fatto la sua da ormai 18 mesi.Durante questo lungo periodo, purtroppo, nessun’altra Camera ha assunto decisioni analoghe alle nostre ed è intervenuto nel dibattito in corso anche l’Ente Regione che invece propenderebbe, così si è espresso il Consiglio Regionale a stragrande maggioranza, per un'unica Camera regionale.  Da parte mia, chiarita la posizione maceratese, vorrei comunque far presente che non è una scelta facile quella delle fusioni perché si tratta di mettere insieme Enti  che hanno  storie diverse (la Camera di Macerata ha ormai 205 anni), economie territoriali diverse, patrimoni diversi, numeri diversi di dipendenti, sedi diverse, modalità operative diverse nella promozione dei rispettivi territori: con le fusioni si rischia di penalizzare alcuni territori a scapito di altri, penalizzando, come spesso succede in Italia, chi è stato spesso più previdente e maggiormente attento ai segnali di futuro. Una cosa è certa, come amministratore farei molta fatica ad accettare scelte che potrebbero penalizzare la nostra Camera e l’intero territorio maceratese.

31/05/2016 16:25
Situazione difficile per i medici ospedalieri: "Manca il personale e i pazienti ne pagano le conseguenze"

Situazione difficile per i medici ospedalieri: "Manca il personale e i pazienti ne pagano le conseguenze"

Luciano Moretti, segretario regionale della CIMO (Confederazione Italiana Medici Ospedalieri), Marco Capponi, segretario aziendale dell'Ospedale di Macerata e Enrico De Conciliis, segretario aziendale dell'Ospedale di Macerata, nel corso di una conferenza stampa hanno segnalato la situazione complessa degli ospedali dell'Area Vasta 3."Siamo qui oggi - ha detto Moretti - per discutere dei problemi dell'Area Vasta 3. Questo è un argomento molto sentito dalla popolazione e ha una valenza politica. Gli ospedali dell'Area Vasta 3 si trovano in una condizione gravissima tra carenze di personale, servizi e quindi assistenza ai malati.Dal 25 novembre 2015 sono state abrogate alla legge 161/2014 due deroghe in tema di orari e riposi.In virtù di queste deroghe, il personale del Servizio Sanitario Nazionale poteva derogare la durata massima di 48 ore dell’orario settimanale di lavoro e il riposo giornaliero di 11 ore ogni 24 lavorate. Ora non sono più possibili deroghe a orario massimo e riposo giornaliero. La legge 161 stabilisce che per far fronte alla fine delle deroghe, Regioni e Province autonome “garantiscono la continuità nell’erogazione dei servizi sanitari e l’ottimale funzionamento delle strutture, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, attraverso una più efficiente allocazione delle risorse umane” ed attuando “processi di riorganizzazione e razionalizzazione delle strutture e dei servizi”. Questi ultimi non sono mai stati attuati dall'Area Vasta 3 che si trova in una situazione di carenza di personale e di servizi. Il personale disponibile in ogni ospedale non è sufficiente a risolvere tutte le esigenze dei malati e le liste d'attesa si allungano.Gli stessi medici chiedono e pretendono una riorganizzazione del lavoro più equa e che tutti i padiglioni ospedalieri siano a norma. "Dobbiamo educare i cittadini a vedere il contenuto di ogni ospedale e non solo il contenitore. Noi del sindacato vogliamo raccontare e segnalare i problemi alla gente".La CIMO, dopo aver svolto assemblee in ogni ospedale dell'Area Vasta 3 e dopo aver esaminato gli orari del personale, ha presentato in data 22 aprile la relazione al dott. Alessandro Maccioni, direttore dell'Area Vasta 3 (sono in corso anche altre tre denuncie a Macerata, tre a Pesaro e quattro in Ancona). Il 14 giugno Moretti incontrerà il direttore dell'ispettorato nazionale del lavoro, Pierluigi Rausei, che ha proposto un tentativo di conciliazione per risolvere la situazione. 

31/05/2016 14:43
"Rotary all'opera" per la prima della Norma

"Rotary all'opera" per la prima della Norma

Si rinnova il progetto Rotary all’Opera insieme al Macerata Opera Festival.Il club service di Macerata invita tutti i Rotary d’Italia a trascorrere una giornata, un fine settimana nella provincia maceratese per scoprire le bellezze del territorio e per passare una serata magica allo Sferisterio.Sabato 23 luglio, giorno in cui debutta Norma di Vincenzo Bellini, i partecipanti all’iniziativa si ritrovano a Macerata per una cena di benvenuto in cui è previsto anche un saluto del direttore artistico Francesco Micheli, per poi trasferirsi allo Sferisterio per la prima.Norma, coprodotta con il Teatro Massimo di Palermo, viene portata in scena da Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi, due tra gli autori più innovativi del panorama drammaturgico italiano. Le scene sono di Federica Parolini, che ha già firmato La Bohème “sessantottina” di Leo Muscato del 2012, ripresa con rinnovato successo lo scorso anno. I costumi sono di Daniela Cernigliaro, che ha già collaborato con Francesco Micheli per Candide a Firenze, e a gennaio sarà impegnata in Attila al Comunale di Bologna.Concertata da Michele Gamba, tra i più apprezzati direttori d’opera italiani all’estero, vede sul palco voci di grande levatura, come quella del soprano uruguayano Maria Josè Siri, interprete tra i più richiesti e apprezzati in ruoli sia lirici che drammatici. Pollione è Rubens Pellizzari mentre il ruolo di Oroveso è affidato a Nicola Ulivieri. Torna anche Sonia Ganassi per Adalgisa.Il Rotary club di Macerata per la prima dell’opera di Bellini ha riservato 160 posti nel settore Oro ai suoi sostenitori.

31/05/2016 13:57
Macerata: un incontro per conoscere l'autismo

Macerata: un incontro per conoscere l'autismo

"Intorno e dentro l’autismo" è il titolo dell’incontro organizzato dal Comune di Macerata e dal Consiglio della donne per approfondire le tematiche intorno a questo disturbo riconosciuto più di sessant'anni fa e difficile da diagnosticare perché si presenta con diverse sfumature e gravità e su cui molto rimane da scoprire.A introdurre e coordinare i lavori dell’incontro,  in programma venerdì prossimo, 3 giugno, alle ore 17.30, nella sala Castiglioni della Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti, sarà Ninfa Contigiani, presidente del Consiglio delle donne del Comune di Macerata.Ad intervenire saranno invece l’assessore comunale alle Politiche sociali Marika Marcolini, l’assistente sociale dei servizi comunali  Maria Paola Agasucci, il presidente dell’Anffas di Macerata Mario Sperandini e la presidente dell’associazione "I Nuovi Amici" Barbara Bacaloni.Nel corso dell’incontro saranno presentate letture tratte dal libro "Il collaudatore d’altalene (Autismi  e artifici letterari). Al figlio unico di Annie Seri e Umberto Piersanti"  di Roberto Marconi.

31/05/2016 13:28
Michele Antonelli convocato in nazionale

Michele Antonelli convocato in nazionale

Il giovane atleta maceratese Michele Antonelli in forza all'atletica Recanati, seguito dal tecnico Diego Cacchiarelli, è stato convocato dal D.T. Giovanile Stefano Baldini per partecipare ai Campionati del Mediterraneo Under 23 in programma a Tunisi il 4-5 giugno.L'alfiere bianco-verde dopo il titolo Italiano Assoluto della 50 km di quest'inverno, l'argento alle 20km di Cassino e la recente, ottima prova al Campionato del Mondo a squadre di poche settimane fa, aggiunge quest'altra soddisfazione.La rappresentativa italiana capitanata dallo stesso Baldini sarà composta da 75 elementi, e partirà da Roma il prossimo venerdì 3 giugno.Per Antonelli gli avversari più forti saranno sicuramente Francesco Fortunato e l'algerino Aymene Abdelfettah Sabri. Sarà una gara impegnativa sia per il livello tecnico che anche per i prevedibili problemi climatici, la gara partirà infatti alle ore 17.25 (le 16.25 italiane).Questa gara sarà un'esperienza che arricchirà umanamente Michele  e che gli farà mettere ancora più impegno nei suoi quotidiani allenamenti. Complimenti quindi a Lui ed a tutto il suo Staff per questo crescendo di risultati e per questa nuova maglia azzurra.Un' altra atleta di casa, inoltre, agguanta la convocazione: l'avisina Eleonora VandiDopo la gara di domenica scorsa a Gavardo (BS), dove la giovane mezzofondista dell’Atletica AVIS Macerata, ha riconfermato, con un brillante 2’05”23  sugli 800m, il minimo fissato dalla FIDAL per partecipare alla gara di Tunisi il 4 e 5 giugno, l’avisina avrà ora l’opportunità di un nuovo confronto con un parterre di grande spessore.Eleonora aveva già superato il test richiesto (2’06”0) a Castiglione della Pescaia il 17 maggio dove aveva ottenuto un valido 2’05”31 ed anche alle indoor, con il bel terzo posto ai campionati italiani assoluti dove aveva realizzato un crono di  2’05”85. Questa volta si è anche superata migliorando il personale.Per lei si tratta della sesta chiamata in maglia azzurra. L'atletica marchigiana si riconferma ancora una volta fucina di talenti dell'atletica giovanile

31/05/2016 11:38
Pina Ramaccioni derubata in Spagna: ignorata dall'ambasciata italiana

Pina Ramaccioni derubata in Spagna: ignorata dall'ambasciata italiana

Spiacevole disavventura per la segretaria della Pro Loco di Piediripa, Pina Ramaccioni.Venerdì scorso, partita per un tour tra Francia e Spagna, è stata vittima di un furto: le sono stati sottratti il portafogli con i documenti e quasi mille euro in contanti. La comitiva di 46 persone di ritorno da Lourdes, era a Madrid quando, poco prima di pranzo, la Ramaccioni si è accorta di non avere più addosso il suo borsello."Dentro c'erano 800 euro e i miei  documenti", ha raccontato dopo il rientro in Italia. "Sono andata alla guardia civile per fare la denuncia, poi da lì mi hanno consigliato di andare  all'ambasciata italiana per farmi consegnare un  documento da presentare al confine francese". Ma all'ambasciata nemmeno hanno aperto. "Prima al citofono  - ha aggiunto - ci ha risposto un custode dicendo che non c'era nessuno, poi ho chiamato la Farnesina e la deputata Irene Manzi. Alla fine abbiamo visto arrivare una donna. Dal citofono ci ha detto che sarebbero  intervenuti solo in caso di incidenti mortali. E' vergognoso. Siamo rimasti più di due ore senza che  nessuno ci aprisse neppure il cancello".

31/05/2016 09:31
Porte aperte in Prefettura per la festa della Repubblica

Porte aperte in Prefettura per la festa della Repubblica

Il prossimo 2 giugno, in occasione del 70esimo anniversario della fondazione della Repubblica Italiana, la Prefettura di Macerata aprirà le porte ai cittadini.Grazie alla collaborazione del FAI - Delegazione di Macerata che organizzerà le visite guidate, dalle ore 16 alle 19.30 saranno visitabili  gli appartamenti di rappresentanza risalenti al XIII secolo. Gli alloggi si trovano al secondo piano del palazzo e si aprono con lo splendido e vasto salone detto "delle Armi" per le decorazioni delle pareti. Poi si passa in successione nella Sala Verde (o del Biliardo), nella Sala Rossa (o Biblioteca) fino ad arrivare nel Salottino Bianco (o della Musica) che si affaccia dal piano superiore della Loggia dei Mercanti, da cui si può godere di una magnifica vista dall'alto su tutta la piazza.L'evento è realizzato in collaborazione con il FAI- Delegazione di Macerata, e con l'ausilio degli apprendisti ciceroni delle scuole di questa provincia, con la Provincia di Macerata e con l'Associazione Nazionale Polizia di Stato.L'ingresso è gratuito e libero.Al mattino, alle ore 10 presso il monumento ai Caduti di piazza della Vittoria, il Prefetto depositerà una corona di alloro in omaggio ai caduti per la fondazione della Repubblica.Tutti i cittadini sono invitati a partecipare. 

31/05/2016 08:45
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