La chiesa cattedrale di Macerata, San Giuliano, ha riportato lesioni ''importanti'' a causa del sisma di Arquata del Tronto-Amatrice, che ha fatto danni anche a oltre 50 km di distanza, ed è stata dichiarata inagibile.Lo rende noto la Diocesi, dopo l'ultimo sopralluogo condotto insieme ai tecnici del Comune. Le fondamenta di ''San Giuliano'' risalgono al X secolo, mentre l'edificio attuale, in stile neoclassico, è un rifacimento settecentesco della costruzione del '400 progettata da Cosimo Morelli. I danni ''sono strutturali, e non consentono di rendere agibile l'edificio in tempi brevi'' dice una nota. Il 31 agosto in Duomo si sarebbe dovuta celebrare la Festa del patrono, che verrà invece spostata altrove. (Ansa)
Questa mattina presso la sala operativa della Protezione civile regionale si è riunita l’unità di crisi per fare il punto della situazione e coordinare i necessari interventi. Erano presenti alla riunione gli assessori Angelo Sciapichetti (Protezione civile) e Fabrizio Cesetti (Bilancio). Ha relazionato il responsabile della sala operativa Maurizio Ferretti. “La macchina organizzativa è a pieno regime – ha detto Sciapichetti – le varie componenti del sistema di protezione civile regionale stanno lavorando per affrontare le emergenze più urgenti, cercare i superstiti, curare i feriti, assistere i familiari, dare un ricovero a tutti, assicurare pasti caldi. Già nella serata di ieri sono state allestite tende e distribuiti pasti caldi che hanno risposto ai bisogni immediati degli sfollati.Purtroppo il bilancio delle vittime e dei feriti è aumentato drammaticamente e c’è ancora un numero imprecisato di dispersi. Quella che ci troviamo ad affrontare è una delle più grandi tragedie che hanno colpito la comunità marchigiana. Ringrazio tutti gli operatori e i volontari per l’impegno e il sacrificio. Grazie a loro tutte le richieste avanzate dai comuni in termini di mezzi e logistica sono state immediatamente soddisfatte”.Gli assessori Sciapichetti e Cesetti sono ripartiti per recarsi ad Arquata del Tronto. Il presidente Ceriscioli ha convocato per domani i parlamentari marchigiani e sarà di nuovo sui territori colpiti dal terremoto con Piero Fassino presidente Anci e Stefano Bonacini, presidente della Conferenza delle Regioni.Uomini, mezzi e strutture operativiUomini, mezzi e strutture, sul versante marchigiano, sono concentrati su Arquata del Tronto e la frazione di Pescara del Tronto, ma operano anche nei comuni del Maceratese e del Fermano, coinvolti nel terremoto. Due campi accoglienza sono stati allestiti ad Arquata del Tronto ed entro il primo pomeriggio sarà ultimato il centro operativo misto (Com) sul posto. I Vigili del Fuoco sono attivi con 100 unità dei vari comandi delle Marche e con altre 200 da comandi fuori regione, per un totale di 300 unità. Sono arrivati da Puglia, Piemonte, Emilia Romagna, Basilicata. Un contingente specializzato viene dal Veneto, con sofisticate attrezzature per la ricerca di dispersi sotto le macerie. E’ ora operativo anche il Comando di Cratere, un’unità parallela al comando ordinario, completamente destinata alla gestione dell’emergenza sisma. L’Arma dei Carabinieri è operativa con 120 unità, con squadre specializzate nella prevenzione dello sciacallaggio, a tutela dei beni privati, pubblici e culturali. Il Corpo Forestale dello Stato ha sul campo 50 unità, 23 automezzi, un elicottero, cinque unità cinofile. Il Dipartimento di protezione civile della Regione ha sul campo 50 unità e coordina circa 350 volontari specializzati. Sono operativi nei comuni dell’Ascolano, del Fermano e del Maceratese, dove si occupano dei campi di Arquata (dove si focalizza circa la metà delle forze), di Acquasanta, di Montefortino, di Castel Sant’Angelo sul Nera, di Montegallo (qui assieme ai colleghi dell’Emilia Romagna).Assieme all’Anpass i volontari presidiano anche la distribuzione di pasti alla popolazione agli operatori. Ieri sera sono stati distribuiti circa 150 pasti caldi.Complessivamente risulta impegnato il seguente materiale: 5 tende con 30 letti a Ripe San Ginesio; 30 posti letto a Sarnano; 10 tende con 50 letti ad Amandola, 15 tende con 50 letti ad Acquasanta Terme, 30 brandine e coperte a San Ginesio, 20 tende a Montegallo, 20 tende, una cucina e bagni con doccia a Uscerno di Montegallo, 30 tende e 150 posti letto completi, bagni chimici e gruppo elettrogeno a Castel Sant’Angelo sul Nera, 4 moduli abitativi mobili a Monte San Martino, 300 brandine e coperte a Camerino, 30 brandine e coperte con 10 tende a Ussita, 6/8 tende a Bolognola, 50 brandine e coperte a Serravalle di Chienti ed altrettante a Pievebovigliana, 20 brandine e coperte a Pieve Torina, 30 tende 100 letti, 2 torri faro, 2 moduli bagno al campo sportivo di Arquata del Tronto, 30 tende, 100 letti, 2 torri faro, 2 moduli bagno, nella zona industriale sempre di Arquata del Tronto; 2 torri faro, 2 moduli ambulatorio e una cucina nella frazione di Pescara del Tronto; 10 letti a Montecavallo. Per un totale di 920 posti ricovero disponibili in tende e 480 posti in branda.L’Anpass ha messo a disposizione 18 ambulanze, due fuoristrada, un’auto, a rafforzamento del locale servizio di 118. La Croce Rossa opera con 20 mezzi, si occupa tra l’altro del trasporto delle salme, dei ricongiungimenti familiari e dello stoccaggio delle derrate alimentari messe a disposizione da aziende private. Il Soccorso alpino opera ad Arquata e Pescara del Tronto con 63 tecnici specializzati nello scavo e recupero e con sei unità cinofile.Gestione emergenza sanitariaLa Protezione civile nazionale in collaborazione con l’Ordine dei Farmacisti sta garantendo la distribuzione dei farmaci attraverso due farmacie mobili. La Giunta ha deliberato questa mattina anche un piano che garantisce farmaci e assistenza sanitaria di base gratuiti per i cittadini colpiti dal sisma. Sulla base di un accordo con le organizzazioni sindacali, l’assistenza sanitaria di base sarà garantita gratuitamente da medici di medicina generale e pediatri di libera scelta. Per le prescrizioni farmaceutiche e di specialistica ambulatoriale è stato stabilito il codice speciale di esenzione T16, che sarà valido fino al 30 novembre 2016 salvo proroghe. I farmaci di fascia A/PHT saranno dispensati anche in assenza del piano terapeutico, previa acquisizione di ricetta medica. Gli alimenti per celiaci saranno inoltre distribuiti nelle farmacie convenzionate anche in assenza dell’autorizzazione del competente servizio. Gli ospedali finora coinvolti nella cura delle emergenze sono Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto e Torrette. Le salme sono composte o presso l’ospedale di Ascoli o nel vicino palazzetto dello sport. Si sta perfezionando l’elenco dei feriti e dei ricoverati, che insistono soprattutto su Ascoli Piceno, che si è trovata a gestire circa cento feriti, nosocomio fortemente impegnato nella gestione dell’emergenza. Una ventini i feriti curati all’ospedale di Torrette di Ancona, gran parte codice rosso.Risultano ricoverati 34 pazienti presso l’ospedale di Ascoli Piceno, nosocomio fortemente impegnato nella gestione dell’emergenza, 19 pazienti presso l’ospedale di San Benedetto. 11 pazienti, dopo essere stati assistiti presso i due Pronto soccorsi sono stati trasferiti in case di cura private accreditate del territorio dell’Area Vasta 5.11 pazienti sono ricoverati presso l’AOU Riuniti di Ancona giunti quasi tutti con le eliambulanze della regione.L’ospedale di Fermo ha invece garantito la presa in carico dei 19 pazienti provenienti dall’Ospedale di Amandola, che è stato evacuato nella giornata di ieri. Presso l’ospedale INRCA di Fermo sono stati accolti, in un uno spazio allestito d’urgenza, i pazienti ricoverati presso l’RSA di Amandola.I due Punti medici avanzati allestiti sul campo ad Arquata del Tronto e la frazione di Pescara del Tronto, dopo aver prestato assistenza a decine di feriti, anche tra i soccorritori, presentatisi spontaneamente nella giornata di ieri, chiuderanno domani quando si prevede che saranno terminate le emergenze acute. Immediatamente al loro posto saranno attivati uno o due ambulatori per garantire l’assistenza emergenziale necessaria alle urgenze delle prime ore. A fianco di questi resteranno i due punti per la distribuzione dei farmaci, un’ambulanza con medico a bordo attiva h24 e il pulmino disabili.Al numero verde 840 001111 è possibile rivolgersi anche per i problemi relativi ai ricongiungimenti familiari.Ulteriori aggiornamenti sul sito della Protezione civile regionale: http://protezionecivile.regione.marche.it/ViabilitàL’Anas è al lavoro con 40 tecnici e 30 automezzi, a cui si aggiungono le forze delle ditte a cui sono stati già affidati i lavori di recupero delle strade colpite dal sisma. In particolare, dopo gli interventi, la strada 685 è aperta al traffico, sia leggero che pesante, esclusivamente per i mezzi di soccorso, mentre la Salaria è liberamente transitabile. Proseguono gli interventi a presidio delle infrastrutture viarie della zona. Monitoraggio costante anche per le dighe, ad opera delle competenti autorità.Beni culturaliIl Ministero per i Beni culturali, con Carabinieri e Vigili del Fuoco, presidia le attività di rimozione macerie e di prevenzione dello sciacallaggio dei beni culturali.
Un nuovo intenso evento sismico ha scosso l’Appennino e soprattutto l’animo della popolazione già provata dai numerosi eventi e dalla tragica situazione. Sale inoltre il bilancio delle vittime,241 in tutto,ma come comunica la protezione civile sono destinate ad aumentare.Sono 241 le vittime del terremoto di magnitudo 6 che ha colpito tra Marche e Lazio nella notte tra martedì e mercoledì e che ha praticamente raso al suolo Amatrice e Accumoli, in provincia di Rieti, e Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno. Tra i morti ci sono molti bambini. Le ricerche di eventuali superstiti continuano senza sosta. Una corsa contro il tempo tra le nuove scosse, di cui alcune più foti, come quella del primo pomeriggio di giovedì che ha causato nuovi crolli ad Amatrice negli edifici già danneggiati. Ed è sempre incerto il numero dei dispersi «perché manca una lista di partenza visto che in alcuni dei comuni devastati c’erano molte turisti e molte persone di passaggio», ha detto il capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio.Le scosse continuano: nel primo pomeriggio una scossa del 4,3 ha causato nuovi crolli negli edifici già danneggiati ad Amatrice.Dati INGV:Un terremoto di magnitudo ML 4.3 è avvenuto nella provincia/zona Rieti il 25-08-2016 12:36:05 (UTC) 25-08-2016 14:36:05 (UTC +02:00) ora italiana, con coordinate geografiche (lat, lon) 42.6, 13.29 ad una profondità di 10 km.Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.
Ornella Formica chiede di fermarsi. Candidata alla presidenza della nuova provincia di Macerata, ma soprattutto sindaco di un Comune come quello di Colmurano che porta addosso le ferite del sisma, ha inviato una richiesta formale al Governo nazionale per spostare la data delle elezioni provinciali, al momento fissate per domenica 28 agosto."In qualità di Sindaco di un comune colpito dal sisma e come candidata alla presidenza del consiglio provinciale di Macerata, vista la tragedia accaduta, ritengo opportuno e giusto che le elezioni previste per domenica prossima vengano rinviate, per questo ho fatto richiesta ufficiale al governo che provveda al rinvio.Tutte le istituzioni e gli amministratori sono in questo momento concentrati sulla tutela dei cittadini e per la gestione dell’emergenza, derivata dal forte sisma che sta interessando il nostro territorio, per tanto non ritengo opportuno sottrarli al loro lavoro per le elezioni. Esprimo il mio cordoglio ai colleghi sindaci dei comuni colpiti e la vicinanza alle famiglie che sono state duramente ferite dal sisma".Vista la situazione, appare quanto mai plausibile che le elezioni possano quindi slittare.
Il cuore grande dei maceratesi non smette mai di battere. A seguito della tragedia seguita al terremoto di mercoledì mattina, in tantissimi si sono subito adoperati per cercare di dare una mano alle migliaia di persone rimaste senza più niente.Dopo l'appello dell'Avis per l'emergenza di sangue, molti maceratesi si sono recati in ospedale per la donazione, aspettando il proprio turno anche per due ore: il reparto immunotrasfusionale ha lavorato a pieno ritmo e instancabilmente fino alle 19.In provincia di Macerata in queste ore sono stati predisposti e organizzati vari punti di raccolta di beni di prima necessità: - CIVITANOVA MARCHE - Ufficio Informazioni Turistiche (Piazza XX Settembre) - PORTO RECANATI - Sala quartieri presso ex Scuola Diaz (domani h 10-20 e venerdì h 9-12) - MACERATA - Libreria Feltrinelli (Corso della Repubblica) - MACERATA - associazione Vittime di Violenza "Io no" ( via Lattanzio Ventura 38) - PORTO POTENZA - davanti Scuola Elementare - (domani h 8-10) Coperte, indumenti, acqua, alimenti a lunga scadenza, prodotti per la pulizia personale, asciugamani, mascherine anti-polvere, guanti e tutto quanto può servire a chi ha perso tutto. Un pensiero anche ai bambini, chi può doni i giocattoli che in questi momenti tristi e spaventosi possono essere di grande aiuto ai più piccoli.La Croce Verde di Macerata dopo il rientro dei sei volontari che hanno operato nella missione di soccorso nelle zone colpite dal sisma, hanno aperto H24 un punto di raccolta presso la sede in viale indipendenza 12. Hanno chiesto soprattutto di donare: ACQUA IN BOTTIGLIA e MATERIALE IGENICO SANITARIO soprattutto per bambini (come pannoloni o salviettine). Il presidente della Croce Verde ha detto di non portare vestiario o coperte perchè le sta raccogliendo la Protezione Civile. Per tutte le informazioni 0733 260260.L'amministrazione comunale di Civitanova rivolge un appello a chiunque si trovi nella possibilità di farlo, ad offrire alloggi o ad ospitare anche momentaneamente in famiglia quanti non possono far rientro nelle proprie case distrutte dal sisma. I recapiti a cui è possibile fare riferimento sono: Ufficio Turismo 0733.822213 patrizia.chiuchiu@comune.civitanova.mc.it laura.tittarelli@comune.civitanova.mc.it Inoltre è stato attivato presso l'Ufficio Turismo di Palazzo Sforza in piazza XX Settembre, un punto di raccolta di beni alimentari non deperibili, per adulti, per bambini, per l’igiene alla persona, per gli animali. L'ufficio sarà aperto oggi dalle ore 8.30 fino alle 21. Si può dunque contribuire all’invio di cibo in scatola, coperte, saponi, acqua, pannolini per neonati e altri beni di prima necessità, cibo per animali. Il materiale raccolto sarà consegnato alla Protezione Civile di San Benedetto del Tronto collegato con Amatrice. Servono principalmente prodotti per l'igiene, coperte, scarpe, acqua, generi alimentari, posate e piatti in plastica, pannoloni, indumenti nuovi.Vince Civitanova ha promosso una raccolta di materiali di prima necessità nella propria sede in via Piave 51 a Civitanova, vicino alla Stella Maris. La raccolta proseguirà anche oggi dalle 17 alle 20. Si cercano preferibilmente prodotti alimentari, per l'igiene, biancheria intima. Tante le persone che hanno già aderito e consegnato materiale. "GRAZIE CIVITANOVA, HAI UN GRANDE CUORE❤" si legge nella pagina Facebook del movimento civitanovese. A Tolentino, Renato e Daniele Mari, titolari dell'Hotel 77, si sono proposti con un gesto di straordinaria solidarietà verso chi abbia bisogno di un tetto. I fratelli Mari hanno lanciato l'iniziativa tramite Facebook con un post in cui si legge: "C'è gente a Tolentino e dintorni che è senza un tetto? L'Hotel 77 mette a disposizione in maniera gratuita qualche camera della struttura ricettiva per chi fosse rimasto senza un letto! Contattare lo 0733967400!". Un cuore grandissimo e un gesto impagabile che va ad aggiungersi ai tanti privati che, in maniera disinteressata e volontaria, hanno anch'essi messo a disposizione stanze e case inabitate per le vittime del sisma.(Nelle foto la raccolta promossa da Vince Civitanova)
Una bambina di tre anni è stata estratta viva dalle macerie ad oltre 16 ore di distanza dal terremoto di questa mattina a Pescara del Tronto.Sono stati i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Macerata, partiti a supporto dell'emergenza, coadiuvati dai colleghi di altri Comandi, a riuscire a salvare la bambina che è stata subito portata in ospedale. Al fianco della piccola giaceva la sorellina di 10 anni per la quale non c'è stato purtroppo niente da fare. I genitori delle due bambine si trovano, invece, in ospedale già da questa mattina.[video width="400" height="400" mp4="http://picchionews.it/wp-content/uploads/2016/08/14142497_661366534028930_237504225_n.mp4"][/video]
A meno di ventiquattrore dal terremoto che ha colpito il centro Italia tante le manifestazioni di solidarietà del nostro territorio.Dopo l’organizzazione della raccolta cibo, vestiti e beni di prima necessità organizzata dalla Curva Just di Macerata, anche la Civitanovese si è mossa. La società di calcio , in segno di vicinanza ha deciso che la parte d’incasso, che sarà ricavato domenica dalla gara di Coppa Italia contro il Campobasso, sarà totalmente devoluto a favore delle zone terremotate.Anche l’osteria Ninetta di San Severino si è mossa in questa direzione. Da oggi stesso, 24 agosto, fino al 31 agosto devolverà il 10% dell’incasso sul fondo di questa immane tragedia. Il proprietario del ristorante, Alberto Rastelletti, consegnerà personalmente al primo cittadino Rosa Piermattei la loro offerta.La Scuderia Marche-Club Motori Storici e la CRI comitato locale di Macerata a sostegno dell'emergenza sanitaria nelle zone colpite dal terremoto nella notte scorsa ha decido che i fondi che verranno raccolti durante la tre-giorni di raduno di auto d'epoca organizzato dalla Scuderia Marche, patrocinato e sostenuto dal Comune di Macerata, saranno destinati a sostenere l'azione della Croce Rossa Italiana nell'emergenza sanitaria delle zone colpite dal sisma della notte scorsa. Sibillini e dintorni si spoglia dell'abito a festa e si offre come occasione di condivisione e di ritrovo per la collettività, in particolare nelle due serate maceratesi. La Rievocazione storica del Circuito della Vittoria si terrà nella forma di un corteo silenzioso per le vie del centro storico del capoluogo di provincia: in segno di rispetto e col pensiero rivolto a chi sta vivendo momenti drammatici, non si terranno la gara di regolarità né il concorso di bellezza ma tutta la cittadinanza potrà raccogliersi in piazza della Libertà, venerdì sera, per salutare le auto d'epoca e gli equipaggi venuti da tutta Italia che, fin dalla prima edizione della manifestazione e a maggior ragione in questo frangente, vogliono essere vicini al nostro territorio. Lo spettacolo di beneficenza di sabato sera acquista un valore simbolico del tutto particolare e al pubblico dello Sferisterio - che registra già il tutto esaurito - verrà rivolto un invito ancor più urgente a dimostrarsi generoso e solidale. Ciascuno spettatore può essere di aiuto concreto alle popolazioni sfollate.Anche il movimento civico Vince Civitanova in comunicato stampa fa sapere che “. Assicuriamo la nostra completa disponibilità e sostegno a qualsiasi iniziativa di aiuto, pronti a dare il nostro contributo. Lo facciamo ancora scossi, avendo negli occhi le immagini di distruzione e dei soccorsi all'opera per salvare la vita a tanti nostri fratelli. La solidarietà e la forza che gli italiani dimostreranno davanti a questa tragedia farà sicuramente onore al nostro Paese”. Vince Civitanova ha organizzato una raccolta di beni di prima necessità, chiunque voglia dare una mano può recarsi in via Piave 51
La Maceratese batte per 8 a 0 l’Osimana in amichevole. Cinque le reti messe a segno nel corso del primo tempo, fra le quali una doppietta di Allegretti, attaccante in prova da qualche giorno agli ordini di Giunti. Nelle file dei biancorossi si è rivisto Quadri, assente da qualche partita a causa di un infortunio.Il prossimo test amichevole per la Maceratese sabato con il Trodica.OSIMANA: Polenta, Castorina, Brasili, Postacchini, Ferri, Castellano, Bediako, Gabbanelli, Giuliani, Persiani, Leonardi. Entrati nella ripresa: Galletti, Montesi, Campanelli, Collina, Colletta, Raimondi, Paccamicci. All. Cecacci.MACERATESE: Forte, Ventola, Broli, Malaccari, Marchetti, Gremizzi, Bangoura, Quadri, Colombi, Chavez, Allegretti. Entrati nella ripresa: Moscatelli, Bondioli, Gattari, De Grazia, Marco Massei, Amedeo Massei, Turchetta, Giorgi, Mestre, Quadrini, Palmieri, Cantarini, Franchini. All. GiuntiReti: 6’ e 40’ Allegretti, 29’ Quadri, 33’ Colombi, 38’ Chavez, 78’ Turchetta, 86’ Mestre, 89’ Palmieri.
Al lavoro dalle prime ore di stamattina il gruppo di Protezione civile del Comune di Macerata a seguito del violento terremoto verificatosi all'alba con epicentro nel territorio delle province di Rieti e Ascoli Piceno. Tanta paura e gente in strada questa notte a Macerata dove si registrano alcuni danni agli edifici. Sono in corso da stamattina presto i sopralluoghi da parte dei tecnici del nucleo Protezione civile e gli interventi di messa in sicurezza da parte dei vigili del fuoco e dei tecnici comunali.La vice sindaco Stefania Monteverde e l’assessore alla protezione Civile Alferio Canesin hanno partecipato oggi alle 12 al secondo incontro del SOI, la Sala Operativa Integrata insieme al prefetto Roberta Preziotti e ai rappresentanti delle istituzioni operative nella Protezione civile: Vigili del Fuoco, Carabinieri, Questura, Provincia, Regione Marche. I rappresentanti del Comune hanno illustratola situazione in città “I rilievi sono in corso per accertare i danni nel territorio comunale – ha detto l’assessore Canesin - Sono stati controllati dai tecnici del Comune nella mattinata circa 30 edifici, nonché infrastrutture come ponti, galleria e viadotti. Università, Provincia e Apm, con i propri tecnici stanno monitorando gli edifici di loro competenza”.I danni sono stati rilevati soprattutto in edifici storici del centro della città ma di entità lieve: nessun tipo di crollo, se non qualche mattone e cornicioni, e nessuna inagibilità dichiarata. La situazione – spiegano i tecnici comunali coordinati dall’assessore Narciso Ricotta– potrebbe essere soggetta ad evoluzione, legata al proseguire dello sciame sismico che si è sentito durante tutta la mattinata.Nel pomeriggio e domani saranno completati i rilievi nelle scuole a cura dei tecnici comunali, seguiti dall’assessore Paola Casoni. Si è data la priorità agli istituti comprensivi, sede di uffici e dove è in servizio il personale e domani proseguiranno con le altre scuole. Non sono stati rilevati danni alle strutture portanti ma ci sarà bisogno di lavori per la sistemazione di alcuni danni a tramezzi e strutture non portanti. Una situazione quindi da tenere sotto controllo.Sono stati chiusi al pubblico la biblioteca Mozzi Borgetti e i Musei civici per sopralluoghi sulle crepe riscontrate in alcuni muri. Crepe anche nella sede comunale di piazza della Libertà, nell’atrio e in alcune stanze. L’infopoint dello Sferisterio è invece aperto per l’accoglienza ai turisti.Giunte alcune decine di segnalazioni e richieste di sopralluoghi anche su edifici privati, che saranno prese in considerazione non appena completato il controllo degli edifici pubblici ed in raccordo con la Protezione civile della Regione Marche. Sospeso oggi il consueto mercato settimanale.A causa di cornicioni pericolanti è stato chiuso il primo tratto di via Crescimbeni da piazza Vittorio Veneto fino alla fontanella della via. Transennata anche la scalinata della chiesa di san Giovanni per un pinnacolo pericolante.“Ringrazio tutta la struttura comunale per il lavoro ed il grande clima di collaborazione con le istituzioni del territorio - afferma la vice sindaco Stefania Monteverde. “ Continuiamo a monitorare tutti gli edifici in particolare le scuole per garantirne la massima sicurezza”Modifiche alla circolazione in piazza Vittorio Veneto: i residenti possono uscire da piazza Vittorio Veneto percorrendo in senso contrario via Domenico Ricci. I non residenti devono percorrere normalmente via padre Matteo Ricci per uscire dal centro storico. Sul posto la segnaletica.Chiusa anche via Mozzi a causa di un guasto alla tubatura idrica da cui zampilla acqua nella via. E' in corso l'intervento di sistemazione da parte dell'APM che si prevede possa durare per l'intera giornata.I tecnici comunali stanno effettuando con priorità sopralluoghi su edifici pubblici, scuole, uffici, per accertare i danni e la messa in sicurezza in situazione più critiche.Le chiese della città sono state chiuse al culto per consentire i sopralluoghi. Sorvegliate speciali sono la chiesa di San Giovanni e Santa Maria delle Vergini.Costante ed in tempo reale l’informazione ai cittadini sui numeri per le segnalazioni, le modifiche al traffico e risposte ai loro quesiti, attraverso il sito comunale e i social Facebook e Twitter e attraverso l’App Cityuser, che fornisce aggiornamenti sulla situazione nel Comune di Macerata direttamente nel proprio smartphone.Fornito fin dalla prima mattina il numero telefonico cui segnalare danni ed emergenze PER IL SOLO TERRITORIO DI MACERATA , che è il 349 2113983.Per situazioni di effettivo pericolo riguardo a danni su edifici pubblici e privati si può chiamare il pronto intervento dei Vigili del Fuoco al 115.Telefonate e messaggi sono giunti al Comune dai sindaci e dagli amministratori delle città gemellate Weiden. Issy Les Moulineaux e Floriana.Alle ore 18 ci sarà un nuovo briefing della Sala Operativa Integrata per il monitoraggio della situazione provinciale.
La Curva Just Macerata, vicina alle popolazioni colpite dal sisma, ha organizzato presso la libreria Feltrinelli, in corso della Repubblica, un punto di raccolta di generi di prima necessità da inviare nelle zone del terremoto.Alimenti non deperibili, acqua coperte, indumenti in buono stato, acqua prodotti per la pulizia quotidiana sono indispensabili.Dopo le 20 sarà possibileconsegnare il materiale alla birreria Beer Bang in via Crispi 41.Sarà possibile consegnare il materiale fino al 31 agosto, giorno in cui ci sarà il passaggio di tutto quello che si è raccolto agli operatori.
Tifo da stadio per la presentazione della Maceratese in piazza Cesare Battisti. La squadra allenata da Federico Giunti, che prenderà parte al prossimo campionato di Lega Pro, è stata accolta con cori e applausi da parte degli ultras della Curva Just. Una folla ricca e colorata, tra i presenti anche il presidente uscente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari.“Faremo l’impossibile per cercare di mantenere la categoria - ha detto la presidente Maria Francesca Tardella - Con la massima determinazione e l’aiuto di tutti. Ringrazio tutti coloro i quali hanno lavorato duramente per tutta l’estate in segreteria, per far sì che la società ripartisse per il verso giusto: Paola Pippa, Tonino Romagnoli e Carlo Crucianelli, ma anche Franco Giannangeli per essere riuscito a portare in prima squadra tre ragazzi della Berretti”. Poi rivolta verso i tifosi, ha risposto con una promessa: “La punta arriverà e arriveranno anche altre pedine”.Sul palco sono sfilati tutti i giocatori, non c’era il difensore Di Sabatino che non fa più parte della rosa. Non c’era neanche Allegretti, l’attaccante che si sta allenando in prova con la Maceratese da qualche giorno. Idem Chavez.“Soffriremo tutti insieme per affrontare nel migliore dei modi le sfide di un campionato difficile, per il quale però garantisco fin da ora il nostro massimo impegno – ha detto l’allenatore Federico Giunti - Quando tutte le componenti remano nella stessa direzione le cose riescono meglio”. Il diesse Gianluca Stambazzi, ha ringraziato “tutti i tifosi che fin dalle prime uscite in amichevole e nei due impegni ufficiali di Tim Cup ci hanno fatto sentire il loro calore. L’attaccamento alla squadra, il sentire i tifosi sempre vicini a noi amplificherà la nostra voglia di far bene. La punta? Sicuramente completeremo l’organico. Ma intanto ringrazio i ragazzi che fin dall’inizio della preparazione ci hanno dato dentro”.Fra i giocatori contattati dalla Maceratese c’è anche Antimo Iunco, ma fra l’offerta della società e le richieste dell’esperto attaccante c’è ancora tanta differenza.Sul palco sono sfilati anche gli allenatori del settore giovanile, quello della Berretti Tiziano Turchetti, degli Juniores nazionali Matteo Angeletti, degli Under 17 nazionali Giuseppe Antognozzi, degli Allievi Emiliano Da Col e degli Under 15 nazionali Gianfranco Zannini.https://youtu.be/ahwIAvHovlM
L’Avis lancia l’appello a tutti i donatori di sangue, c’è bisogno di fare scorta per far fronte all’emergenza del terremoto.L’associazione informa che è possibile donare il sangue all’ospedale di Macerata che rimarrà aperto fino alle 19 (orario continuato) di oggi e domani Civitanova sarà aperta dalle 8 alle 19. Possono donare tutte le persone che sono in regola con i controlli. Chi volesse diventare donatore può recarsi all’Avis per iniziare l’iter dei controlli (elettrocardiogramma, analisi del sangue e raggi al torace).Chiediamo a tutti di aiutare anche con un piccolo gesto come quello di donare il proprio sangue a persone che in questo momento non hanno più niente o sono state estratte dalle macerie.Per informazioni la sede di Macerata è in via Oreste Calabresi e il numero è 0733 263838, non esitate a contattarli.
Anche a Macerata si sono resi necessari diversi interventi da parte dei vigili del fuoco, a seguito delle violente scosse di terremoto che si sono susseguite a partire dalle 3.36 di stamattina.Il camino della Prefettura si è staccato durante la seconda, forte scossa. All'interno della storica biblioteca comunale Mozzi Borgetti si sono aperte delle vistose crepe, mentre un ornamento che sovrasta la chiesa di San Giovanni si è piegata e si è reso necessario transennare la zona. Qualche intervento c'è stato anche in abitazioni private, dove però non sono stati registrati problemi strutturali.
L’area verde di via Montale, compresa tra il terrazzo sovrastante il supermercato e il parcheggio che costeggia via Roma all’ingresso del quartiere di Collevario, accoglierà la nuova “Pinturetta di San Giuliano” che ogni anno, su iniziativa del Cif e di Silvio Craia, viene posizionata in suo onore nei giorni che precedono la festa del patrono.Quella di quest’anno è una scultura in ferro, opera dell’artista Valerio Valeri. Rappresenta un sestante, lo strumento usato per la navigazione e per l’orientamento che, nell’interpretazione dell’artista, simboleggia la vita del patrono di Macerata. Giuliano, infatti, dopo il tragico evento dell’uccisione accidentale dei genitori cambia radicalmente vita, cerca nuovi orizzonti orientando poi la sua esistenza, dopo varie vicissitudini, verso l’aiuto dei poveri e dei malati e divenendo traghettatore di pellegrini e malati di lebbra da una sponda all’altra del Potenza.Per questo il sestante realizzato con un materiale povero, il ferro che diviene pian piano ruggine conservando però il suo significato originale, diviene il simbolo del desiderio di nuovi orizzonti e il mezzo attraverso il quale Giuliano li raggiungerà.Domani pomeriggio, alle 17,30, la cerimonia di inaugurazione della nuova Pinturetta alla presenza del vice sindaco e assessore alla cultura Stefania Monteverde, dell’artista Valerio Valeri, di Silvio Craia e degli organizzatori del Cif.Valerio Valeri è nato ad Ancona il 12 marzo 1950. Diplomato all’Istituto Statale d’Arte di Ancona nel 1972, ha poi conseguito il Diploma all’Accademia di Belle Arti di Macerata nel 1977. Ha insegnato all’Istituto Statale di Arte di Macerata ed attualmente insegna al Liceo Artistico Mannucci di Ancona. Vive e lavora tra Porto Potenza Picena ed Ancona.
Prorogato al prossimo 2 settembre, il termine entro il quale la società sportiva Maceratese dovrà produrre le polizze assicurativa e fideiussoria previste dagli articoli 8 e 10 della convenzione per l’utilizzo dello stadio Helvia Recina.L’accoglimento della richiesta avanzata dalla società, di spostare di alcuni giorni la scadenza inizialmente fissata al 20 agosto, è stata comunicata questa mattina alla Maceratese con una lettera a firma del dirigente del Servizio Sport del Comune, Gianluca Puliti.“La nuova scadenza deve considerarsi ultimativa essendo esclusa ogni possibilità di ulteriore proroga” si legge nella nota “Il mancato rispetto del termine produrrà inevitabilmente e automaticamente la revoca della concessione”.Nella comunicazione, inoltre, si stabilisce che “la polizza fideiussoria, se limitata alla stagione agonistica 2016/2017, dovrà contenere clausola di rinnovo automatico per la stagione agonistica 2017/2018, in modo che la garanzia sia senza soluzione di continuità e dovrà altresì contenere la dicitura a prima richiesta”.La nota termina ricordando che il mancato rispetto di tali condizioni produrrà la revoca della concessione ma che, comunque, l’uso dello stadio Helvia Recina sarà possibile dietro il pagamento della “tariffa prevista per dalla delibera di Giunta n.251 del 10 agosto scorso”.“Con rigore amministrativo e piena collaborazione, lo spirito di sempre, raccogliamo positivamente l’impegno della Maceratese alla consegna delle polizze entro il 2 settembre” afferma il sindaco Romano Carancini “E dunque, fiduciosi che la questione stadio possa risolversi nel più breve tempo possibile, formuliamo un in bocca al lupo ai biancorossi ringraziando la struttura burocratica del Comune per la fattiva operosità.
Boom di partecipanti al secondo Open Day organizzato dall’Università di Macerata: 400 le registrazioni pervenute contro le 200 della prima giornata di luglio. Tenendo poi conto che in molti sono arrivati anche senza iscriversi, il computo complessivo è molto maggiore, per una stima complessiva di almeno mille partecipanti nelle due giornate. Grandissima e continua l’affluenza all’Infopoint, aperto con orario continuato fino al pomeriggio. I ragazzi provenivano principalmente da Marche e Abruzzo, ma non sono mancati visitatori anche dalla Puglia e dal Lazio. In ogni Dipartimento sono stati organizzati momenti di presentazione dei corsi di laurea offerti dall’Ateneo. Docenti e tutor erano a disposizione per rispondere a domande e curiosità. Presente anche personale dell’Ersu per informare sulle borse di studio e gli altri servizi messi a disposizione dall’ente per il diritto allo studio. Molto seguito anche il servizio di consulenza personalizzato con un esperto di orientamento messo a disposizione da Unimc. I partecipanti hanno potuto inoltre visitare le sedi universitarie, compresa la Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi, una scuola di alta formazione che offre agli iscritti percorsi didattici di eccellenza e numerosi benefici come l'esenzione totale dalle tasse, vitto e alloggio gratuiti.“Il livello reputazionale del nostro Ateneo sta aumentando di anno in anno – commenta il rettore Luigi Lacchè - e ci auguriamo che il risultato delle immatricolazioni dell’anno scorso possa trovare conferma nell’anno che sta per cominciare (2016-2017). Unimc è considerata tra le migliori a livello nazionale. La sua forte internazionalizzazione di anno in anno si arricchisce di elementi preziosi, come le lauree internazionali a doppio titolo e i corsi completamente in inglese in economia, scienze politiche e turismo. L’Istituto Confucio prosegue il suo cammino di sviluppo nel campo della lingua e della cultura cinese. L’offerta formativa complessiva viene consolidata con interventi mirati e professionalizzanti, come il corso in Consulente per i trasporti nell’ambito della laurea in Scienze giuridiche applicate con sede a Jesi o la laurea magistrale in Comunicazione e culture digitali”.
A settembre ricominceranno gli allenamenti della squadra maceratese master di hockey su prato, uno sport che ha dato lustro a Macerata sin dal primo dopoguerra quando alcuni universitari e non sulla scia di una precedente esperienza fondarono la squadra del Circolo goliardico hockey su prato.Ultimamente questo sport è andato un po’ in declino (come un po’ tutte le discipline sportive) ma non c’è dubbio che la scuola dell’hockey a Macerata, con Paolo Perugini, Tommy Nicolini e Sergio Bonfigli negli anni '60 e '70 ha lasciato il segno, avendo creato un gruppo di atleti che a livello nazionale ancora fornisce il suo contributo a questo sport.Molti di loro sono stati convocati per i Mondiali Master del 2014 in Olanda e gli Europei di Londra 2015 (Bonfigli, Dezi, Bacci, Montecchiari, Martello) e ultimamente i “giovani” over 60 Martello, Gironella e Foglia hanno contribuito e non poco ad un successo della squadra di categoria nazionale nel Torneo internazionale di Tilbug permettendosi di battere le blasonate squadre inglesi e olandesi.Non solo: anche a livello nazionale negli ultimi anni questa squadra, sponsorizzata dalla Associazione Ca.Ri.Ma. si è fatta ben valere!Sicuramente a Macerata ci sono ancora tanti “giovanotti” di 50 e 60 anni e oltre che si sono cimentati in questa disciplina sportiva, la prima di squadra ad essere ammessa alle Olimpiadi, ma con gli impegni di lavoro hanno poi mollato.Non importa: perché non provare di nuovo? Ci sono in prospettiva oltre ai campionati Italiani trasferte in vari paesi del mondo come Argentina, Cuba e Scozia.Chiunque voglia provare, sarà accolto in un simpatico e fraterno gruppo: basta telefonare ai numeri 3331857946 o 3332535872.
La diciassettenne maceratese Denisa Mirela Sirb (nella foto sotto) è “Miss Carnevale in Galleria”, l’ultima tappa del concorso Miss BluMare Marche 2016. Denisa quindi è la quinta finalista dopo Giada Ulissi, Giorgia Pellicciari, Alessia Pomponii e Rachele Socci: si sfideranno, insieme alle altre ragazze più votate di tutta la manifestazione, e che comunicheremo nei prossimi giorni, l’11 settembre all’Auchan di Ancona. Sul podio di Fano sono salite la ventiduenne senigalliese Claudia Breccia e Gala Vorontynseva, 25 anni di Recanati: hanno preso la fascia degli sponsor anche le diciassettenni Giorgia Alessandrini, di Fabriano, ed Elena Emili, civitanovese.La vincitrice del concorso, insieme alle altre ragazza fasciate della finale, parteciperanno a “Miss BluMare” che si terrà a bordo della Msc Poesia dal 23 al 30 ottobre prossimi: le Marche difenderanno il titolo conquistato dalla fanese, di Piagge, Giulia Moschini, che ieri ha presentato l’ultima tappa in compagnia della nostra Vanessa Simeone. Una menzione particolare va anche alle cantanti Roxana Lefter e Maria Sole Fazi, bambina prodigio di Senigallia, che hanno allietato la serata con le loro esibizioni.Siamo arrivati alla finale, quindi, e sono d’obbligo i ringraziamenti. In primis alle gallerie Auchan ed Ipersimply, senza le cui location sarebbe stato impossibile organizzare il concorso, ma un grande grazie va anche a L’ulà abbigliamento, Goodway di Manuele Massucci, Centro Formazione Charme e Diritto Risarcimento Group, nostri sponsor.Come ogni anno è stato fondamentale il lavoro dei parrucchieri Sonia Torbidoni e Simone Accattoli, veri e propri motori del concorso.Resta solo il Gran Galà dell’Auchan di Ancona, l’11 settembre: Miss BluMare Marche aspetta la sua regina!(Ufficio Stampa CriSal Fashion)
Buone notizie, finalmente, per Emanuele Fiorani, il meccanico 38enne di Macerata, vittima il giorno di Ferragosto di un incidente mentre stava lavorando con il trattore. Fiorani, infatti, dopo l'incidente non aveva ripreso conoscenza ed è rimasto per quasi una settimana in coma. Sarà stato anche il nostro articolo a "portare bene" (leggi qui), fatto sta che, dopo tanta speranza e attesa, Emanuele ha ripreso conoscenza e ha aperto gli occhi. Un momento di grandissima emozione sia per i familiari che per gli amici, per tutto il tempo sempre vicini a lui in attesa che questo piccolo miracolo si concretizzasse.Fiorani, nel pomeriggio del 15 agosto, stava aiutando il padre nell’azienda agricola di famiglia al lavoro nei campi in contrada Cervare a Macerata, quando è caduto dal rimorchio del trattore. Immediatamente soccorso, in un primo momento le sue condizioni non sembravano gravissime. Poi, però, la situazione è peggiorata ed è stato sedato e trasportato in eliambulanza all’ospedale regionale di Torrette. Subito operato alle vertebre, dopo l'operazione Emanuele non aveva più ripreso conoscenza. Tanta la preoccupazione e l'angoscia che hanno accompagnato le interminabili ore seguenti la delicatissima operazione (peraltro perfettamente riuscita), fino al risveglio. Fiorani riconosce tutti, anche se non può ancora parlare in quanto è intubato: secondo le previsioni dei medici, fra un paio di giorni i tubi per la respirazione potranno essere rimossi ed Emanuele sarà trasferito in corsia. Un paio di settimane di convalescenza in ospedale e poi inizierà la lunga fase di riabilitazione a Porto Potenza: un percorso duro ma inevitabile per raggiungere la completa e totale guarigione, circondato dall'affetto dei familiari e dei tantissimi amici che hanno seguito minuto per minuto tutta l'evoluzione di questa storia.
Una intera comunità in apprensione per le sorti di Emanuele Fiorani, il meccanico 38enne di Macerata, vittima il giorno di Ferragosto di un incidente mentre stava lavorando con il trattore. Fiorani, infatti, dopo l'incidente non ha ripreso più conoscenza e si trova ancora ricoverato a Torrette in coma.Lo sfortunato giovane, nel pomeriggio del 15 agosto, stava aiutando il padre nell’azienda agricola di famiglia al lavoro nei campi in contrada Cervare a Macerata, quando è caduto dal rimorchio del trattore. Immediatamente soccorso, in un primo momento le sue condizioni non sembravano gravissime. Poi, però, la situazione è peggiorata ed è stato sedato e trasportato in eliambulanza all’ospedale regionale di Torrette. Da quel giorno, però, purtroppo, Fiorani non ha più ripreso conoscenza.