Macerata

Brp Eventi, Hotel Cosmopolitan e Picchio News insieme per i terremotati

Brp Eventi, Hotel Cosmopolitan e Picchio News insieme per i terremotati

E' nato quasi per caso dall'incontro di tre realtà del territorio maceratese l'evento in programma giovedì prossimo primo settembre all'Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche.Lo chef Giuseppe Giustozzi, l'imprenditore e organizzatore di eventi Roberto Buratti e il fotoreporter Guido Picchio si sono ritrovati e hanno messo in piedi quello che si preannuncia come un vero e proprio evento: una cena di solidarietà a favore dei bambini vittime del sisma.La cena, ovviamente, si terrà al Cosmopolitan di Civitanova con un menù appositamente predisposto dallo chef Giustozzi, Buratti e Picchio stanno invece predisponendo la presenza di una lunga serie di ospiti di prestigio che hanno già dato la loro disponibilità a partecipare gratuitamente alla manifestazione.L'incasso della serata sarà consegnato alla Croce Rossa di Macerata che provvederà a devolverlo a favore delle piccole vittime del terremoto. Tutti i dettagli, i costi, le modalità di prenotazione e gli ospiti saranno pubblicizzati da domani, ovviamente su Picchio News.

26/08/2016 20:14
Amatriciana solidale da Di Gusto Italiano: per ogni piatto 2 euro ai terremotati

Amatriciana solidale da Di Gusto Italiano: per ogni piatto 2 euro ai terremotati

Continuano le manifestazioni di solidarietà e le racolte fondi per le persone che hanno subito il dramma del sisma nel centro Italia.DiGusto Italiano, in piazza Cesare Battisti, ha deciso di aderire all'iniziativa nazionale di "Amatriciana solidale": da questa sera fino a san Giuliano, per ogni piatto di pasta o di pizza all'amatriciana servito verrano devoluti due euro alla Croce Rossa per le operazioni di soccorso alle popolazioni vittime del sisma. I clienti di DiGusto possono decidere anche di contribuire in maniera più sostanziosa alla causa.

26/08/2016 16:32
Pettinari: "Un errore non rinviare le elezioni provinciali vista la gravità della situazione"

Pettinari: "Un errore non rinviare le elezioni provinciali vista la gravità della situazione"

A seguito del mancato accoglimento della richiesta di spostamento della data delle elezioni provinciali, riceviamo una nota del presidente in carica Antonio PettinariLa richiesta di rinvio delle elezioni provinciali del 28 agosto inviata mercoledì scorso direttamente al Governo dal sottoscritto sentita la Giunta Provinciale, su sollecitazione di tantissimi sindaci e amministratori del nostro territorio impegnati in prima linea a fronteggiare le conseguenze gravissime del sisma, non è stata accolta. Questa mattina sono stato informato telefonicamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri del mancato accoglimento della richiesta in quanto la situazione creatasi nella nostra Provincia a seguito del sisma di mercoledì, non è stata ritenuta tale da giustificare il rinvio delle elezioni provinciali. Considero tutto ciò un errore in quanto non tiene conto della grave situazione creatasi nel nostro territorio ed il gravoso impegno che richiede a tutti i nostri amministratori.

26/08/2016 15:10
Manzi e Morgoni al lavoro per far rientrare Macerata e Fermo nei territori in cui è stata previsto il differimento dei tributi

Manzi e Morgoni al lavoro per far rientrare Macerata e Fermo nei territori in cui è stata previsto il differimento dei tributi

"In seguito alle notizie che si sono diffuse in queste ore, vogliamo intervenire per fare chiarezza in merito ai provvedimenti adottati dal Governo per la gestione dell'emergenza terremoto". Prendono la parola Irene Manzi e Mario Morgoni, rispettivamente Deputata e Senatore del Partito Democratico, per specificare il contenuto dei decreti adottati nel Consiglio dei Ministri di ieri e chiarire il contenuto dei provvedimenti, anche a seguito della riunione convocata questa mattina in Regione dal Presidente Ceriscioli insieme ai parlamentari marchigiani."Rispetto al decreto inizialmente adottato è' stato giustamente ampliato il perimetro dei territori interessati dallo stato di emergenza ed esteso alle province di Fermo e Macerata. Questo consentirà ai Comuni delle due province di beneficiare dei 50 milioni di euro stanziati ieri dal Consiglio dei Ministri per far fronte agli interventi di immediata necessità legati al sisma. Riteniamo dovuto ed indispensabile questo provvedimento anche alla luce del bilancio dei danni in corso di continuo aggiornamento nella nostra provincia. 480 sfollati, abitazioni inagibili, chiese ed edifici pubblici danneggiati in tutto il territorio provinciale. Vogliamo ringraziare i Sindaci che in queste ore, insieme alla Regione e alle forze dell'ordine, stanno prestando un servizio di costante controllo e assistenza nei confronti delle persone coinvolte, i volontari e tutti coloro che stanno prestando assistenza, donando materiale di prima necessità per alleviare il disagio provocato dal sisma. Siamo consapevoli dei gravi danni subiti dal nostro territorio e proprio per questo motivo, insieme alla Regione, siamo in costante contatto con la Presidenza del Consiglio e con il Ministero dell'Economia per sollecitare la correzione del provvedimento di differimento dei tributi in alcuni Comuni della nostra regione colpiti dal sisma, che in questo momento non ricomprende alcuni dei Comuni maceratesi e fermani maggiormente colpiti dal terremoto e che riteniamo importante poter correggere proprio perché destinato ad alleviare, seppur parzialmente, per i cittadini le conseguenze del sisma"

26/08/2016 14:58
Niente fuochi per San Giuliano: la festa sarà un momento di condivisione

Niente fuochi per San Giuliano: la festa sarà un momento di condivisione

Rispettando il momento di grave lutto che il Paese sta attraversando, la città di Macerata sceglie di trasformare la Festa del Patrono san Giuliano in un momento di condivisione. Lo ha deciso la Giunta, che intende in questo modo esprimere alle Amministrazioni dei Comuni colpiti dal sisma e alle popolazioni che stanno vivendo un grande momento di dolore, la solidarietà e la vicinanza della nostra città.Per questo, sentito il sindaco Romano Carancini in questi giorni fuori città, amministrazione comunale e Pro Loco Macerata hanno stabilito che quello del 2016 sarà un san Giuliano sobrio e solidale senza fuochi d’artificio né spettacoli musicali ma con le Cene della solidarietà. Piazza della Libertà sarà dedicata alla solidarietà e alla raccolta fondi per l’adozione di uno specifico progetto dedicato ai bambini in uno dei Comuni terremotati.Oltre agli stand dell’Avis, della Croce verde e di altre associazioni di volontariato, ci sarà infatti lo stand gastronomico della Pro Loco che raccoglierà le offerte volontarie di tutti coloro che andranno a consumare il pasto. Un menù, integrato per l’occasione dal sugo all’amatriciana, il piatto tipico di Amatrice. Lo stand sarà aperto il 29 e 30 agosto solo a cena, mentre il 31 agosto sarà possibile consumare anche il pranzo.Con le Cene della solidarietà l’amministrazione comunale lancia quindi un progetto che è quello di costituzione di un fondo da destinare ad uno dei comuni terremotati per finanziare il recupero o la riqualificazione di un asilo nido o di una scuola. Un intervento che sarà concordato direttamente con quella amministrazione comunale e che il Comune di Macerata seguirà come in un’adozione. Nei prossimi giorni sarà così aperto un conto corrente che nel tempo potrà essere incrementato da donazioni volontarie.La modifica della festa del patrono è stata possibile grazie alla disponibilità della Pro Loco Macerata e del suo presidente Virginio Micozzi che hanno dovuto all’ultimo momento stravolgere il programma ma anche grazie ai numerosi sponsor, a Iginio Straffi e alle agenzie che avevano programmato gli spettacoli in piazza. Tutti hanno dimostrato un senso di grande comprensione, di sostegno e di vicinanza al territorio e soprattutto alle zone colpite dal sisma. A loro va il ringraziamento dell’amministrazione comunale.

26/08/2016 14:35
La Fiera di San Giuliano si farà

La Fiera di San Giuliano si farà

Si svolgerà regolarmente la Fiera di san Giuliano ma, per motivi legati alla viabilità e all’eventuale passaggio dei mezzi di soccorso, l’amministrazione comunale dopo aver sentito il parere della Polizia Municipale ha ritenuto di dover ampliare la zona dove accogliere gli ambulanti sistemando quindi circa 52 bancarelle intorno all’ovale dei Giardini Diaz.Saranno spostati ai Giardini gli ambulanti di via Garibaldi e alcuni di piazza Mazzini ma la fiera, nel suo complesso, non avrà alcuna soluzione di continuità.Le circa trecento bancarelle, che arriveranno dal pomeriggio di martedì 30 agosto, occuperanno infatti corso Cavour, piazza Garibaldi, il perimetro della cinta muraria da viale Puccinotti a viale Trieste, saranno presenti in piazza Nazario Saurio, in piazza Mazzini, corso Cairoli e intorno all’ovale dei Giardini Diaz.Spazio anche agli stand delle associazioni sportive che promuoveranno le proprie attività, con esibizioni e materiale promozionale, in piazza Cesare Battisti, via Gramsci, piazza XXX Aprile e piazza Annessione.Non è ancora definita invece la sede per lo svolgimento della celebrazione liturgica di san Giuliano e il percorso della processione con le reliquie del santo. La proposta dell’Amministrazione sarà infatti valutata questo pomeriggio con il vescovo monsignor Nazareno Marconi

26/08/2016 14:34
Stop assoluto all'invio di nuovi aiuti nei Comuni di Amatrice e Accumoli

Stop assoluto all'invio di nuovi aiuti nei Comuni di Amatrice e Accumoli

Stop assoluto all'invio di nuovi aiuti, soprattutto generi di prima necessità, nei comuni di Amatrice e Accumoli colpiti dal sisma.E' quanto è stato deciso, per evitare l'accumularsi di generi alimentari non necessari, nel corso del vertice tenutosi stamani alla Provincia di Rieti a cui erano presenti il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio. Per quanto riguarda gli aiuti economici è stato ribadito l'invito a effettuare donazioni solo attraverso canali ufficiali, come Protezione civile e Regione Lazio. (Ansa)

26/08/2016 12:50
Il terremoto non ferma la politica: dal Consiglio dei Ministri niente stop alle elezioni provinciali

Il terremoto non ferma la politica: dal Consiglio dei Ministri niente stop alle elezioni provinciali

Nessuna novità dalla riunione del Consiglio dei Ministri di ieri pomeriggio. Quindi, domenica prossima 28 agosto le elezioni provinciali si svolgeranno regolarmente.Una decisione, quella del Governo Renzi, che lascia abbastanza perplessi, vista la situazione di estrema emergenza in cui versa gran parte del territorio della provincia di Macerata, con tantissimi amministratori (gli unici che saranno chiamati al voto di domenica) impegnati nel risolvere le tantissime situazioni di disagio e di pericolo che si sono verificate a seguito del sisma dell'altra notte.A nulla, dunque, sono servite le richieste ufficiali di rinvio presentate dal presidente uscente Antonio Pettinari e dal sindaco di Colmurano Ornella Formica, i due candidati che si contenderanno la presidenza della provincia.Domenica sindaci e consiglieri comunali saranno chiamati a votare. Lo scrutinio è fissato per lunedì mattina, quando si conoscerà il nome del nuovo presidente e dei nuovi consiglieri provinciali.

26/08/2016 11:27
Cusport: al via la versione autunnale

Cusport: al via la versione autunnale

Per due settimane (da giovedì 1/9 a mercoledì 14/9) negli impianti del CUS Macerata i ragazzi da 4 a 14 anni, assistiti da Istruttori federali, si cimenteranno nella pratica di sport quali il basket, calcio a 5, tennis, hockey, karate, volley e tante altre attività ludiche e divertenti.Per partecipare ed avere ulteriori informazioni chiamate la Segreteria allo 0733/239450 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20) o mandate una mail a info@cusmacerata.it.

26/08/2016 10:49
La Leva calcistica della Junior Macerata

La Leva calcistica della Junior Macerata

Oltre 200 tesserati distribuiti nelle varie squadre allestite e chissà quanti se ne aggiungeranno, perché la Junior Macerata sta per organizzare la sua Leva calcistica.L’appuntamento è programmato in due giornate, quelle di giovedì 1 e venerdì 2 settembre dalle 16.30 allo Stadio della Vittoria, scenario seducente come pochi tra storia, natura e il terreno di gioco in erba sintetica. Una location, quella del capoluogo, che la Junior ha già fatto assaggiare ai bambini protagonisti del riuscito Fiorentina Camp.La leva è rivolta ai baby calciatori nati tra il 2004 ed il 2011, ai Pini potranno conoscere strutture, organizzazione e tecnici, nonché provare quello che potrebbe essere lo sport della loro vita. Il responsabile tecnico Giammario Cappelletti, assoluta garanzia e gran conoscitore delle dinamiche del movimento giovanile, ha introdotto 3 nuove figure nello staff rispetto alla scorsa stagione: Giorgio Gianferro, Saverio Verdicchio e Giuseppe Colasuonno. Tra i servizi messi a disposizione delle famiglie anche i pulmini per accompagnare i ragazzi e la convenzione per le visite mediche con il Centro Medico Blu Gallery di San Severino.Questo lo staff tecnico della Junior Macerata stagione 2016-17: responsabile tecnico Giammario Cappelletti; allenatore Allievi Giorgio Gianferro; Allievi Cadetti Daniele Tiberi; Giovanissimi Carlo Troscè; Giovanissimi Cadetti Federico Antolini; Esordienti (3 squadre) Francesco Menghini, Franco Valeri e Enrico Zanconi; Pulcini Marco Donati e Alberto Scuffia; Primi Calci Stefano Casulli e Saverio Verdicchio; Piccoli Amici Federica Micozzi e Carlotta Cecarelli; preparatore atletico Federico Antolini; preparatore dei portieri Giuseppe Colasuonno; masso-fisioterapista Patrizio Domizi; recupero infortunati Francesco Menghini.Va sottolineato che lo Stadio della Vittoria sarà impianto della Junior del presidente Marcello Temperi per tutta la stagione, anche quando verrà ultimata la nuova struttura di Villa Potenza che diventerà casa dell’Helvia Recina (che ingloba e controlla la Junior).Per informazioni telefonare nelle ore pomeridiane allo 0733 230600 oppure inviare una e-mail all’indirizzo info@juniormacerata.it.

26/08/2016 10:38
Galigani su Tuttolegapro: "La Maceratese scippata del secondo posto la scorsa stagione"

Galigani su Tuttolegapro: "La Maceratese scippata del secondo posto la scorsa stagione"

Se ne è parlato poco, ma ancora se ne parla. E a discuterne stavolta è Vittorio Galigani nel suo editoriale su Tuttolegapro. Galigani fa le carte al campionato di Lega Pro, che prenderà il via domani. E scrive.“Nel girone B l’incertezza per il vertice regna sovrana – scrive Vittorio Galigani - Il lotto delle pretendenti è di grande spessore. Bassano, Padova, Parma, Pordenone, Reggiana, Sambenedettese, Teramo, Venezia, Sudtirol si candidano tutte autorevolmente. Senza dimenticare la Maceratese che lo scorso hanno si vide scippare, ingiustamente, il secondo posto dal Pisa (quella fidejussione grida ancora vendetta)”.Usa parole forti Galigani, senza mezze misure, per condannare l’operato dei poteri forti del calcio. La Maceratese meritava il secondo posto in classifica, il Pisa l’esclusione dai play off. E invece sappiamo tutti come è andata a finire.Domani la Maceratese non giocherà a Bergamo contro l’Albinoleffe. La partita è stata rinviata a data da destinarsi su richiesta della società lombarda. Il debutto in campionato per la squadra allenata da Federico Giunti è rimandato alla prossima settimana, al 3 settembre, in casa nel derby con la Sambenedettese.I biancorossi hanno programmato per domani un altro test amichevole, contro il Trodica. La società ha promesso dei rinforzi per completare l’organico, novità sono attese a breve.Intanto un altro ex biancorosso si è sistemato, Rocco Sabato ha raggiunto alla Vibonese (ex squadra di Diego Allegretti, l’attaccante arrivato in prova) Giovanni Giuffrida.

26/08/2016 10:24
Incubo senza fine: in dodici ore oltre cento scosse di magnitudo superiore a 2

Incubo senza fine: in dodici ore oltre cento scosse di magnitudo superiore a 2

E' un incubo senza fine. La gente continua ad avere paura e a non dormire. Lo sciame sismico non accenna minimamente a scemare. Anzi. Dalle 20.40 di giovedì a questa mattina alle 7.30 sono state oltre cento le scosse registrate dai sismografi di magnitudo superiore a 2. E di queste, almeno tre o quattro molto forti, avvertite in maniera chiara e distinta anche in provincia di Macerata.La scossa più forte è stata quella delle 6.28 di magnitudo 4.8 con epicentro ad Amatrice ad una profondità di 11 km.Alle 7.08 e alle 7.17 altre due scosse quasi simili, la prima di magnitudo 3.3 e la seconda 3.4, sempre con epicentro nel Reatino. Curiosamente, 24 secondi prima della scossa registrate alle 7.08 e 54 secondi ce n'è stata un'altra di magnitudo 3.2 con epicentro diverso, a Norcia.In precedenza, alle 00.46 scossa di magnitudo 3.1, mentre altre due scosse importanti sono arrivate quasi in sequenza all'1 e.50 (magnitudo 3.6) e alle 2.04 (magnitudo 3.8).

26/08/2016 05:47
Il geologo Tondi, intervista choc: "Sapevamo dal 2009 che il terremoto avrebbe colpito in quel punto"

Il geologo Tondi, intervista choc: "Sapevamo dal 2009 che il terremoto avrebbe colpito in quel punto"

Emanuele Tondi è responsabile della sezione di Geologia dell'Università di Camerino ed esperto sismologo. Da qualche anno è anche sindaco di Camporotondo di Fiastrone, uno dei Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto. Nel 2009, all'indomani della tragedia de L'Aquila, Tondi, che non è Nostradamus ma uno studioso serio e molto preparato, in una intervista aveva dichiarato senza mezzi termini che il successivo evento sismico di rilievo si sarebbe verificato tra Amatrice e Norcia... Una sorta di profezia rimasta, purtroppo, inascoltata.Ma andiamo per ordine. Professor Tondi, a 48 ore di distanza dal terremoto che ha colpito il centro Italia, qual è l'analisi del fenomeno sismico, che tipo di terremoto è stato? E da cosa è stato causato? E’ stato un terremoto medio di magnitudo 6.0 (anche se l’USGS americano ha calcolato una magnitudo un po’ più alta, di 6.2) che ha colpito una zona sismica nota al confine tra Lazio, Umbria e Marche. Così come tutti i terremoti, è generato da una faglia, fratture della crosta terreste che permettono lo spostamento di masse rocciose a contatto tra loro. In particolare, lungo la zona assiale dell’Appennino, ci sono diverse faglie attive e sismogeniche note come estensionali. Il movimento lungo tali faglie determina un’estensione in direzione est-ovest e un abbassamento dell’area in prossimità delle faglie stesse. Generati da queste faglie sono appunto i bacini intramontani di Norcia, Castelluccio, Amatrice, L’Aquila, e Colfiorito.Di seguito la mappa dei terremoti localizzati aggiornata al 25 agosto ore 16:00 italiane. Da www.ingv.it La domanda può sembrare scontata, ma poteva essere previsto il sisma? Guardi, per rispondere a questa domanda le virgoletto un messaggio ricevuto ieri da un mio ex studente: Amerigo Corradetti “Salve Prof., ancora mi ricordo quando al corso di Seismic Hazard affermava che dopo il terremoto dell’Umbria-Marche e quello de L’Aquila il prossimo serio evento sismico in Italia centrale sarebbe avvenuto tra Amatrice e Norcia e che eventuali risorse per fare prevenzione sarebbero dovute essere investite in quelle zone”. E le aggiungo che questo non lo sapeva solo il sottoscritto ma in tanti. Allarmi inascoltati... Sapendo dove si trovano le faglie e sulla base delle loro caratteristiche è possibile prevedere dove avverrà il prossimo terremoto e di che magnitudo massima sarà. Anche i cataloghi dei terremoti storici, cioè lo studio dei terremoti avvenuti in passato, aiutano notevolmente. Il “quando”, però, non può ancora essere previsto, sono troppe le variabili. Quello che è certo, è che comunque prima o poi avverrà, perché i terremoti si verificano sempre nelle stesse aree e cioè lungo le faglie che rappresentano le zone di debolezza della crosta terrestre. Il continuo susseguirsi di scosse più o meno intense cosa stanno a significare? Le sequenze sismiche generalmente sono costituite da tre fasi che si susseguono una dopo l’altra, la prima caratterizzata da piccoli terremoti denominati “foreshocks”, la seconda con il terremoto principale chiamato “mainshock” e la terza in cui si susseguono terremoti di minore intensità denominati “aftershocks”. In questo momento la sequenza sismica si trova nella terza fase, quella degli “aftershocks”. A differenza delle sequenze sismiche verificatesi negli ultimi anni, questa attuale non ha avuto una prima fase molto sviluppata ma può accadere, considerando la complessità del fenomeno. Unicam ha fatto sapere ieri, in una nota, che insieme ad una equipe si sarebbe recato nel'area epicentrale, cosa è emerso dai rilievi? Subito dopo il terremoto abbiamo organizzato una squadra della Sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie dell’Università di Camerino, costituita tra gli altri da Miller Zambrano e Tiziano Volatili, per andare sul posto e rilevare gli effetti del terremoto sull’ambiente. E’ molto importante attivarsi subito in quanto alcuni fenomeni sono molto effimeri e si cancellano rapidamente.Dalla Val Nerina ci siamo recati a Norcia dove abbiamo rilevato i primi crolli, in particolare sulle mura di cinta della Città. Inoltre abbiamo controllato gli strumenti (estensimetri) che abbiamo posizionato anni fa lungo le faglie. Uno di questi si trova nella cantina di un edificio privato, costruito a cavallo della Faglia di Norcia, che questa volta fortunatamente non si è mossa. Capisce qual è il problema quando parliamo di prevenzione? Tutti sanno che a Norcia ci sono edifici sopra le faglie, compresi i proprietari.Danni gravi agli edifici e soprattutto i crolli sono concentrati quasi esclusivamente nelle Città di Amatrice, Accumoli, Pescara del Tronto ed Arquata. Per quanto riguarda le faglie abbiamo rilevato evidenze modeste di riattivazione lungo la faglia del Vettore. Evidenza poi confermata anche dai dati sismologici, che chiaramente indicano questa faglia come quella che ha causato il terremoto.Mura di cinta danneggiate a NorciaTorre lungo le mura di cinta danneggiata a NorciaEstensimetro posizionale attraverso la Faglia di Norcia, all’interno della cantina di una abitazionePonte danneggiato lungo la Salaria, all’altezza di AccumoliEdifici danneggiati lungo la Salaria, all’altezza di AccumuliEdifici scolastici danneggiati ad Arquata del TrontoCrolli a Pretare, Arquata del TrontoTorre danneggiata ad Arquata del TrontoSeveramente danneggiato il centro abitato di CastelluccioEvidenze di riattivazione lungo la Faglia del Vettore, presso Forca di PrestaIl versante occidentale del Monte Vettore, dove si vede chiaramente, nella parte più alta, la faglia denominata anche “Cordone del Vettore” Cosa dobbiamo aspettarci? Si possono verificare due possibili evoluzioni della sequenza sismica in atto, la prima, quella auspicabile, è che gli “aftershocks” vadano via via scemando. Però, poiché quando una faglia si attiva genera una instabilità in una vasta area, c’è anche la possibilità che si riattivino altre faglie, con la capacità di generare terremoti anche simili al “mainshock” della notte del 23 agosto. Da una personale valutazione, se si verificasse questa seconda evenienza, la zona che ha la probabilità maggiore di generare un terremoto è quella a nord di Norcia, nell’area di Preci. Secondo lei, poteva essere evitata questa tragedia? o potremmo evitare tragedie simili in futuro? E’ veramente triste vedere come un terremoto medio (perché non può essere classificato come forte un terremoto di magnitudo 6.0) possa ancora fare tante vittime. Oltre a costruire in tutta sicurezza i nuovi edifici è possibile migliorare la risposta sismica anche di quelli antichi o storici. Occorre chiamare un Ingegnere e un Geologo e provvedere alla verifica sismica, questo lo dovrebbero fare sia gli Enti per le strutture pubbliche che i privati cittadini per le loro abitazioni Esiste una relazione con l'evento sismico del 1639? Certamente si, come già detto, i terremoti avvengono sempre nelle stesse zone, stessa faglia stesso terremoto.

25/08/2016 23:20
"Non hanno più niente. Gli regalo la mia Wii": il gesto di un bimbo di 11 anni commuove il web

"Non hanno più niente. Gli regalo la mia Wii": il gesto di un bimbo di 11 anni commuove il web

In questi giorni, sono centinaia le dimostrazioni di solidarietà arrivate da ogni parte del mondo. Alle offerte di aiuto in termini di supporto logistico, derrate alimentari, ospitalità, volontariato da parte di imprese, aziende, supermercati, catene, enti, associazioni di categoria e sindacali e comuni cittadini, si aggiungono numerose dall’estero le richieste su come poter contribuire anche in termini di donazioni. Per cercare di coordinare la macchina degli aiuti, è’ stato aperto oggi dalla Regione un conto corrente postale per la raccolta dei fondi a favore delle popolazioni marchigiane colpite dal sisma del 24 agosto 2016, valido anche per l'estero (INTESTAZIONE CONTO CORRENTE POSTALE: REG. MARCHE DONAZ.FAVORE TERRITORI MARCHE COLPITI SISMA 24 AGOSTO 2016; NUMERO CONTO: 1034116044; IBAN: IT-17-Y-07601-02600-001034116044).Ma fra tutte, c'è una storia che simboleggia quanto possa essere grande la voglia di aiutare il prossimo, anche a costo di dover rinunciare a qualcosa di proprio a cui si tiene tantissimo. La storia arriva da Civitanova e ha come protagonista Giacomo, un bambino di 11 anni. Giacomo vive quell'età in cui si passa dall'infanzia all'adolescenza, prima di correre verso l'età adulta. Ma quello che ha fatto, è una lezione forte e severa proprio a noi adulti. Giacomo ha compreso in pieno il dramma e il gesto di solidarietà che ha scelto, privandosi di qualcosa di importantissimo per un bambino della sua età, lo lasciamo raccontare a lui e alle parole che ha scritto su Facebook, così come lo ha postato, in tutta la sincerità e la commozione che trasmette: "Sono triste dell'accaduto. Do le mie condoglianze a tutte le famiglie, quindi visto che tanta gente soprattutto i ragazzi più piccoli o della mia stessa età , non hanno più niente io da parte mia darò la mia wii u con 3 gioistick e un wii u game pad e dei giochi. Così li aiuterò a dare cose che avevano o che non avevano prima del terremoto. Aiutateli anche voi popolazione Italiana; per favore c'è tanta gente che sta male perchè non ha più una casa, io quella notte non stavo lì ma ho visto una signora di Monte San Giusto che piangeva perché la sua casa è stata distrutta dal terremoto. Aiutateli per favore GRAZIE".Grazie Giacomo. Grazie a te e ai tuoi genitori.

25/08/2016 22:32
Stato di emergenza e blocco delle tasse per i territori coinvolti dal terremoto

Stato di emergenza e blocco delle tasse per i territori coinvolti dal terremoto

Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza e i primi 50 milioni necessari e il blocco tasse per i territori coinvolti dal terremoto. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Matteo Renzi nel corso di una conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri.Il premier ha sottolineato: "Quello che è accaduto con il sisma dell'Italia centrale "è sempre un momento che fai fatica ad accettare, prima di essere politici siamo essere umani", per questo "la condivisione del dolore e dell'emozione e' la priorita'". Renzi invita a superare le divisioni politiche: "L'Italia, tutta assieme - sottolinea - può fare un salto di qualità con un progetto che non sia limitato alla gestione dell'emergenza". E lancia un progetto: "Non basta essere all'avanguardia dell'emergenza, possiamo avere una visione per la 'casa Italia' che sia capace di affermare la cultura della prevenzione, dobbiamo riuscire ad essere seri con noi stessi sulle bonifiche sul dissesto idrogeologico, sulle questioni infrastrutturali e su altri temi, dall'efficienza energetica alla diffusione della banda larga".Un progetto - prosegue - "che sia serio e non sia un elenco di parole. Una operazione in cui chiamare insieme tutti i principali attori del nostro Paese, dalle associazioni di categoria ai sindacati, dal mondo dell'associazionismo fino per ragionare un progetto che sia il più serio e sistematico".    Sull'emergenza di queste ore inoltre il premier spiega: "E' una priorità continuare a lavorare, assicurare un posto in cui dormire, gestire nel rispetto del territorio la possibilità delle persone di restare vicini alle loro radici, che è un diritto di queste donne e questi uomini. Accanto a questo primo tema, c'è però il tema della ricostruzione di quei borghi. Non ci sarà la cinquantesima festa dell'Amatriciana, ma vogliamo che quei luoghi abbiano la possibilità di avere un futuro e non essere solo un ricordo", ha aggiunto. Poi ricordando il sisma del 2009 che colpì il Capoluogo abruzzese: "Il nostro governo è quello che ha rimesso in moto gli investimenti a L'Aquila. Oggi ci sono 93 cantieri aperti, nel 2014 si è ripartiti perchè prima era tutto bloccato. I soldi ci sono, vanno spesi bene. E' sciacallo il corrotto e il corruttore che ruba i soldi messi per la ricostruzione".  Il consiglio dei ministri ha approvato inoltre, in via preliminare, quattro decreti della riforma della Pa. Tra questi, c'è il riordino della dirigenza pubblica. Vi sono anche norme sulle camere di commercio, enti di ricerca, e sul comitato paralimpico del Coni. Il Cdm, previsto alle 18, raccontano, è iniziato un'ora dopo per mettere a punto gli ultimi dettagli alle misure sulla riforma delle dirigenza pubblica.Sono 204 i morti finora estratti dalle macerie del comune di Amatrice. Lo ha detto il sindaco Sergio Pirozzi il quale ha poi ribadito come secondo i calcoli manchino all'appello almeno altre 15 persone tra le quali due bambini nel centro storico, a Via Cola. L'ultimo aggiornamento ufficiale del Dipartimento della Protezione Civile parla di 250 morti. Il numero dei feriti ospedalizzati è salito a 365. Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento della Protezione Civile, teme però che il bilancio in termini di vittime, possa essere di dimensioni peggiori di quello dell'Aquila dove i morti furono 309".Sono in particolare le vittime ad Amatrice che nelle ultime ore fanno crescere il triste bilancio dei morti. Sempre ad Amatrice c'è stato il primo arresto per sciacallaggio. I carabinieri hanno arrestato un 45enne originario di Napoli, pluripregiudicato, che tentava di introdursi in un'abitazione forzandone la porta con un cacciavite. Visti i militari, l'uomo si è dato alla fuga. Bloccato, ha ingaggiato una colluttazione con i carabinieri, che lo hanno arrestato. I militari hanno riportato lievi lesioni, guaribili in 6 giorni. (Ansa)

25/08/2016 22:03
Macerata: sostegno alle famiglie in condizioni disagiate

Macerata: sostegno alle famiglie in condizioni disagiate

Pubblicato dall’ATS 15 il bando di sostegno all’inclusione attiva, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, destinato alle famiglie in condizioni disagiate, che prevede un beneficio economico e un progetto personalizzato per l’inserimento lavorativo e l’inclusione sociale.L’importo del beneficio economico, che ha la durata di un anno, dipende dal numero dei componenti della famiglia e va da 80 a 400 euro mensili e viene erogato tramite la CARTA SIA, carta di pagamento utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità.Il progetto personalizzato, proposto dal Comune di residenza in collaborazione con l’Ambito Territoriale Sociale n. 15 , è un patto con le famiglie destinatarie del sussidio, da cui derivano reciproche responsabilità ed è finalizzato a migliorare il benessere della famiglia e creare le condizioni per superare lo stato di difficoltà.Possono beneficiare del Sostegno all’Inclusione Attiva i residenti nei Comuni dell’ATS 15 che abbiano i requisiti indicati nel bando, tra cui ISEE inferiore o uguale a 3.000 euro, presenza nel nucleo familiare di un minorenne, o di un figlio con disabilità, o di una donna in stato di gravidanza accertata, valutazione multidimensionale del bisogno effettuata dall’Assistente Sociale.La domanda deve essere presentata presso l’Ufficio di Promozione Sociale e/o Servizi Sociali del Comune di residenza, a decorrere dal 2 Settembre prossimo su modello predisposto dall’INPS. Il Comune trasmetterà le domande all’INPS in base all’ordine di arrivo.Tutte le informazioni sui requisiti e modalità di partecipazione sono contenute nel bando pubblicato nel sito dell’ATS 15, del Comune di Macerata e in tutti i siti dei Comuni dell’Ambito.Ulteriori informazioni, possono essere richieste all’Ufficio di Promozione Sociale o i Servizi Sociali del Comune di residenza o presso l’Ufficio dell’Ambito Territoriale Sociale n.15, nel Comune di Macerata viale Trieste,24 (telefono 0733-256305, e-mail: ambitosociale@comune.macerata.it).

25/08/2016 17:22
"Un territorio in ginocchio, situazione drammatica": Pettinari visita i Comuni maceratesi colpiti dal sisma

"Un territorio in ginocchio, situazione drammatica": Pettinari visita i Comuni maceratesi colpiti dal sisma

"E' un disastro, il territorio è in ginocchio. Forse dall'esterno non c'è la percezione di quanto è successo, ma ogni ora che passa la situazione diventa sempre più drammatica. Il quadroè decisamente peggiore a quello seguito al sisma del 1997": da ieri mattina il presidente della provincia Antonio Pettinari è in giro per per tutti i Comuni maceratesi, ognuno alle prese con problematiche enormi causate dal terremoto di mercoledì.Ha rinunciato alla campagna elettorale perchè "voglio onorare fino in fondo il mio ruolo di presidente della provincia". L'amore e l'attaccamento alla sua terra è qualcosa che non si può contestare a Pettinari, neanche da chi politicamente è un suo avversario. Parla e racconta quello che vede in giro con la voce rotta dalla commozione: "Ho chiesto formalmente lo stato di emergenza al Governo. Di minuto in minuto la situazione si aggrava: ci sono centinaia di abitazioni inagibili, decine e decine di gente rimasta senza casa. I due terzi del territorio provinciale sono stati colpiti in maniera pesantissima da questa calamità. E vedo amministratori che ce la stanno mettendo tutta, che stanno facendo tutto quanto in loro potere e spesso anche di più per aiutare la gente.In questo contesto, dove alla fine la conta dei danni sarà pesantissima, l'ultimo dei pensieri di un sindaco o di consigliere comunale è quello delle elezioni per la nuova provincia che erano state fissate per domenica 28 agosto. E che, quasi sicuramente, slitteranno almeno di un mese.Pettinari stamattina è passato anche a Colmurano, dove il sindaco Ornella Formica è la sua sfidante diretta per la presidenza della nuova provincia, e anche lì di problemi ne sono stati rilevati parecchi, anche in relazione a crolli che stanno interessando un paio di abitazioni lungo la strada provinciale. Entrambi hanno chiesto di spostare il voto. Non è questo il momento."Ieri pomeriggio avevo convocato la giunta provinciale per questioni che nulla avevano a che fare con il terremoto e insieme agli assessori abbiamo valutato l'opportunità di chiedere lo slittamento delle elezioni. Ci siamo trovati tutti d'accordo e subito ho inviato la documentazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri nella quale, facendo presente quanto accaduto, si proponeva di rinviare le elezioni. Stamattina siamo stati ricontattati, abbiamo fornito quanto ci è stato chiesto e oggi il Consiglio dei Ministri si esprimerà nel merito. Sono ovviamente contento che anche Ornella Formica abbia sostenuto questa proposta: il territorio e i nostri cittadini vengono prima di qualsiasi altra cosa". E di fronte alla domanda, inevitabile, del cronista sul perchè non avesse detto prima della sua volontà di spostare le elezioni, il buon Tonino si schernisce e si conferma un galantuomo vecchio stampo: "Non volevo che di fronte a un territorio in ginocchio si creasse una speculazione politica fuori luogo". Intanto, lui resta saldamente in sella. Il paradiso... pardon, le elezioni possono attendere.

25/08/2016 17:06
Unimc: agevolazioni per gli studenti terremotati

Unimc: agevolazioni per gli studenti terremotati

L’Università di Macerata si stringe alle popolazioni colpite dalla tragedia del terremoto che ha devastato il centro Italia.Gli studenti iscritti all’Ateneo e residenti nelle zone direttamente interessate dal sisma possono richiedere agevolazioni particolari relativamente alla propria carriera universitaria contattando l’Infopoint di Unimc al numero 07332586005 o scrivendo all’indirizzo email orientamento@unimc.it. Ogni richiesta sarà sottoposta agli uffici e agli organi di governo dell’Ateneo per trovare la soluzione più idonea.“Siamo consapevoli che si tratta di un piccolo gesto – commenta il rettore Luigi Lacchè – ma lo riteniamo importante per offrire un ulteriore, seppur minimo sostegno alle famiglie la cui vita è stata stravolta nel giro di un istante. L’Università è prima di tutto un’istituzione votata alla formazione dei giovani. La scomparsa di tanti ragazzi strappati alla vita nel fiore degli anni ci addolora profondamente”. 

25/08/2016 15:39
Macerata Soccorso porta a Castelsantangelo la solidarietà della Curva Just

Macerata Soccorso porta a Castelsantangelo la solidarietà della Curva Just

Partito il furgone dell’associazione volontaria onlus Macerata Soccorso pieno di tutto quello che è stato raccolto in pochissime ore presso la Feltrinelli.L’associazione ieri sera ha montato la tenda da campo con la cucina a Castelsantangelo sul Nera e oggi portano i rifornimenti raccolti. Una volta tornati nella zona colpita dal sisma faranno un inventario di quanto raccolto e lo confronteranno con il censimento degli sfollati così da capire di cosa si ha realmente bisogno e cosa invece è superfluo e che sarà, ovviamente, dirottato negli altri centri di soccorso.L’emergenza non si ferma, un volontario di Macerata Soccorso ha sottolineato l’importanza di donare: salviette intime, abbigliamento intimo, asciugamani, lenzuola e coperte, cibo a lunga conservazione (se volete donare basta meglio sia corta per praticità di preparazione). Chi volesse donare denaro può andare nella sede dell’associazione in piazzale Ciccolini 9 a Sforzacosta di Macerata. I soldi serviranno a comprare direttamente il necessario per gli sfollati.La raccolta alla Feltrinelli, promossa dalla Curva Just (leggi qui), non si ferma, in tanti hanno bisogno del nostro aiuto.

25/08/2016 15:16
Sarà un San Giuliano solidale e sobrio: nuova riunione operativa in Comune dopo il sisma

Sarà un San Giuliano solidale e sobrio: nuova riunione operativa in Comune dopo il sisma

Nuova riunione operativa questa mattina in Comune per fare il punto della situazione relativamente agli effetti del terremoto sugli edifici di competenza comunale.All’incontro, presieduto dal vice sindaco Stefania Monteverde, nella doppia veste di vice sindaco e assessore ai Beni culturali, hanno partecipato gli assessori Alferio Canesin, per il settore della Protezione civile, Paola Casoni, competente per l’Ediliza scolastica e Patrimonio, Mario Iesari, assessore alla sicurezza pubblica, Narciso Ricotta, Lavori pubblici, il dirigente del servizio Tecnico Tristano Luchetti, della Polizia municipale Roberta Pallonari e i tecnici del Comune.L’incontro è servito per un confronto sul risultato dei moltissimi sopralluoghi effettuati ininterrottamente dalla prima mattinata di ieri dagli ingegneri e tecnici del comune e per concordare indirizzi e metodologia nel proseguio dei lavori.Dalla riunione è emerso che al momento, nelle scuole visitate, non ci sono problemi di stabilità ma sono presenti alcune criticità legate intonaci danneggiati, per le quali si è stabilito di poter intervenire al più presto. Per il settore dei Beni culturali, il palazzo della Biblioteca comunale e il Buonaccorsi, chiusi ieri per poter essere attenzionati con particolare cura dai tecnici, sono stati oggi riaperti al pubblico e possono quindi accogliere nuovamente i turisti presenti in città.Allo stato attuale nessun problema neanche per lo Sferisterio, la cui struttura non è stata interessata dal sisma ed è stato sempre visitabile, né per la Torre civica e per il Teatro Lauro Rossi. Necessita invece di qualche intervento il Palazzo del Comune di piazza della Libertà che ha riportato qualche danno ma che comunque non ne compromettono l’agibilità e presenta alcune criticità anche la parte monumentale del Civico cimitero.Altri sopralluoghi, che non hanno rilevato particolari problemi, sono già stati effettuati alla Stazione, al palazzo Trevi Senigallia, ad alcuni impianti sportivi, ai viadotti di via Tucci e via Braccialarghe ma il lavoro dei tecnici prosegue incessantemente per poter giungere ad avere un quadro completo della situazione.Durante l’incontro di questa mattina si è anche parlato delle prossime festività di san Giuliano. L’Amministrazione comunale, in questo momento di lutto e di tristezza che il paese sta vivendo, ha espresso l’intenzione di dare un volto sobrio alla festa del patrono e sta valutando iniziative per valorizzare l’aspetto solidale, una caratteristica insita anche nella storia del santo. Domani mattina, un nuovo aggiornamento operativo con i tecnici e, dopo la riunione della Giunta, sarà reso noto il nuovo programma delle iniziative di san Giuliano

25/08/2016 15:01
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