Si allestiscono gli stand per le cene di solidarietà in piazza della Libertà, in occasione delle celebrazioni del patrono san Giuliano, una celebrazione in forma sobria per vicinanza e solidarietà alle popolazioni terremotate. Annullati tutti gli spettacoli e fuochi di artificio, annullati anche gli incontri con le città gemelle di Macerata: Weiden., Issy Les Moulineaux e Floriana, le cui delegazioni non raggiungeranno Macerata per i tradizionali festeggiamenti patronali.Il sindaco ringrazia pubblicamente gli amministratori e la popolazioni delle città gemellate per la vicinanza e l’affetto manifestati all’Amministrazione ed ai maceratesi in questi giorni difficili. “Tanti sono stati i messaggi ricevuti, le telefonate giunte sia dagli amministratori che da amici delle città gemelle di Macerata, che hanno espresso la loro solidarietà e la loro disponibilità a collaborare in questi momenti difficili. A tutti va un caloroso ringraziamento mio personale e a nome dei maceratesi.”San Giuliano veste dunque i panni della solidarietà e dell’accoglienza, insiti nella figura del santo protettore di Macerata e proprio per la ricorrenza l’Amministrazione comunale lancia l’iniziativa MacerataVicina, un progetto di solidarietà per aiutare le popolazioni colpite a ricominciare una nuova vita. I fondi raccolti, anche con il prezioso supporto dei cittadini, delle associazioni e di iniziative che si vorranno organizzare saranno destinate alla costruzione di una scuola in uno dei comuni colpiti.Circa il programma di san Giuliano, piazza della Libertà sarà dedicata alla solidarietà e alla raccolta fondi per il progetto MacerataVicina per una scuola in uno dei comuni terremotati.Oltre agli stand dell’Avis, della Croce verde e di altre associazioni di volontariato, ci sarà lo stand gastronomico della Pro Loco per raccogliere i contributi per il fondo di solidarietà. Lo stand sarà aperto il 29, 30 agosto e 31 solo a cena dalle ore 19.30 e il 31 agosto sarà possibile consumare anche il pranzo dalle ore 12.30.La tradizionale fiera delle merci si svolgerà regolarmente, ma con una dislocazione diversa per garantire la pubblica incolumità evitando l’affollamento delle vie.Circa 52 bancarelle saranno spostate intorno all’ovale dei Giardini Diaz. Sono gli ambulanti di via Garibaldi e alcuni di piazza Mazzin. Le circa trecento bancarelle, che arriveranno dal pomeriggio di martedì 30 agosto, occuperanno corso Cavour, piazza Garibaldi, il perimetro della cinta muraria da viale Puccinotti a viale Trieste, saranno presenti in piazza Nazario Sauro, piazza Mazzini, corso Cairoli e intorno all’ovale dei Giardini Diaz.Spazio anche agli stand delle associazioni sportive che promuoveranno le proprie attività, con esibizioni e materiale promozionale, in piazza Cesare Battisti, via Gramsci, piazza XXX Aprile e piazza Annessione.Modifiche anche al programma religioso, con la messa spostata allo Sferisterio per la chiusura del Duomo. La celebrazione solenne di San Giuliano si svolgerà alle ore 18 nell’arena maceratese, mentre la processione con il braccio del santo lungo le vie del centro è stata annullata.
“Macerata si sente vicina alla gente colpita dal terremoto. Vicina emotivamente, vicina di casa, perché a due passi dai territori duramente colpiti. Con i valori delle nostre radici e della tradizione di buon vicinato, l’Amministrazione comunale lancia un progetto di solidarietà per costruire una scuola in uno dei comuni terremotati –sono le parole del sindaco Romano Carancini per presentare MacerataVicina l’iniziativa lanciata dal Comune per aiutare la ricostruzione, per sostenere la gente nel ricominciare. “Lo faremo insieme.” – aggiunge il vice sindaco Stefania Monteverde che sta coordinando il progetto- “Insieme ai cittadini, alle associazioni, a chiunque voglia essere parte attiva e porgere la propria mano a chi ha perso tutto a chi con grande forza e dignità muove i primi passi per ricostruire una nuova vita”.Il Comune, proprio nei giorni della celebrazione di san Giuliano Ospitaliere, lancia un appello a tutta la città, associazioni, istituzioni, imprenditori, singoli cittadini affinché con lo slancio e le capacità che sempre li hanno contraddistinti possano concorre a questo progetto, anche attraverso iniziative di raccolta fondi. “Su sito del Comune di Macerata daremo visibilità e trasparenza ad ogni euro raccolto.” – continua il vice sindaco. – “Nella tradizione tutta maceratese dei Cento consorti, che hanno costruito lo Sferisterio, rinnoviamo lo stesso impegno per ricostruire una scuola. La sceglieremo in uno dei comuni dove hanno operato con tanta generosità i Vigili del Fuoco del comando di Macerata, cui va la nostra gratitudine e grande stima.”Si comincia subito con le cene della solidarietà organizzate il 29, 30 e 31 agosto in piazza della Libertà per San Giuliano, il nostro patrono. Serviranno a raccogliere fondi per il progetto, grazie alla sensibilità e disponibilità della Pro Loco Macerata che si occupa dell’organizzazione e della cucina.Anche la Pro Loco e il ristorante il Ghiottone contribuiranno alla raccolta, devolvendo 2 euro per ciascun pasto consumato Tutte le informazioni per partecipare al progetto, con cui la città di Macerata vuole intraprendere una sorta di gemellaggio della solidarietà con una di queste realtà, sono nel sito del Comune www.comune.macerata.it.
Per la prima gara interna di campionato, Maceratese-Samb, di sabato prossimo 3 settembre, con inizio alle 18.30, la SS Maceratese ha indetto la “Giornata biancorossa”, quindi non saranno validi gli abbonamenti.Ricordiamo che, per tale partita, come da comunicazione del GOS, saranno applicate le seguenti restrizioni:la vendita online è disattivata; chiusura prevendita ospiti alle 19.00 di venerdì 2 settembre; i residenti in provincia di Ascoli Piceno potranno accedere solo nel settore di gradinata ospiti e solo se in possesso di tessera del tifoso. Quest’anno la SS Maceratese ha deciso di riservare 60 posti accreditati nel settore G della tribuna, di cui 20 per accrediti per gli ospiti, 10 per tessere AIA fuori sezione di Macerata, 20 per tessere AIA sezione di Macerata e 10 per Tessere FIGC.La richiesta di accrediti per tutti (Società ospitate, Arbitri, Tessere FIGC) si accettano fino alle ore 12.00 dei due giorni antecedenti la gara, quindi di giovedì primo settembre. Ticketing Stagione Sportiva 2016/17Campionato Lega Pro Gli abbonamenti sono comprensivi di 18 gare ad esclusione della giornata BIANCO/ROSSAOgni abbonato riceverà in omaggio una sciarpa della MacerateseABBONAMENTO: Tribuna VIP : €500,00 SOSTENITORE : €800,00Tribuna : €300,00 Gradinata LOCALI: €190,00 Curva LOCALI : €130,00ABBONAMENTO :DONNE OVER 65 Tribuna: €220,00 Gradinata : €120,00 Curva : €100,00 PORTATORI HANDYCAP Tribuna: €210,00 Gradinata : €110,00 Curva : € 90,00 ABBONAMENTI tesserati S.S. Maceratese €1,00 tutti i settoriABBONAMENTO dedicato €1,00 tutti i settoriABBONAMENTO UNDER 18Tribuna €140,00 Gradinata € 90,00 Curva € 70,00 ABBONAMENTO Universitari di Macerata e Camerino solo Gradinata €90,00 Al fine di incentivare e favorire l’abbonamento per la stagione sportiva 2016/2017, la S.S. Maceratese Srl, contestualmente alla sottoscrizione dell’abbonamento, offrirà in OMAGGIO la tessera “ Scratch Card Lega Pro Channel s.s.2016-2017 Trasferta Squadra” del valore di €23,90.Le rimanenti schede verranno messe in vendita, per coloro i quali non sottoscrivessero l’abbonamento, al prezzo promozionale di €19,90La sola prenotazione degli abbonamenti può essere fatta alla sede, in Via Cincinelli 95, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 , dalle ore 16.00 alle ore 19.00 del lunedì , mercoledì e venerdì. La prenotazione e la vendita degli abbonamenti può essere fatta alla segreteria di Collevario, unitamente alle tessere del tifoso, dalle ore 16.00 alle ore 19.30.BIGLIETTI:Tribuna € 22,00Gradinata locale / ospite € 15,00Curva locali : € 12,00 Tribuna: Donne, OVER 65 €18,00Gradinata: Donne, OVER 65 locali/ospiti €14,00Curva: Donne, OVER 65 €11,00 Tribuna: Portatori HANDICAP €16,00Gradinata: Portatori HANDICAP locali/ospiti €12,00Curva: Portatori HANDICAP €10,00ACCREDITI €0,10 Solo TribunaTESSERATI S.S. MACERATESE € 0,10 Tutti i settoriRAGAZZI/E Under 6 : € 0,10 Tutti i settoriRAGAZZI/E Under 14 : € 5,00 Tutti i settoriRAGAZZI/E UNDER 18 € 8,00 Tutti i settoriUNIVERSITARI Macerata e Camerino: € 8,00 SOLO GRADINATAI prezzi sono tutti comprensivi di diritto di prevendita. Punti vendita BookingshowOltre che alla segreteria di Collevario ed alla biglietteria dello stadio Helvia Recina, i biglietti per la gara Maceratese-Samb saranno in vendita, da domani, martedì 30 agosto, anche nei seguenti punti vendita del circuito Bookingshow. Casa della Musica, Corso Umberto I 103 - Civitanova Marche Primavisione Macerata s.n.c. , Via Roma 125/127 - Macerata Edicola della stazione di Compagnucci Fabrizio, Piazza XXV Aprile, 11 - Macerata Tabaccheria Quarchioni Mauro , Corso Costituzione 1 - Monte San Giusto Europoste di Biscontini Giorgia , Via Bartolomeo Eustachio 13 - San Severino MarcheAmadeus Dischi , Via Verdi, 14 - Porto San Giorgio MarcheEventi.it , Via Circonvallazione Clementina 39 - ServiglianoTabaccheria di Ferraro Enrico , Via gigli 38 - Ancona CAR Caffè Ancona , Via Valle Miano 33 - Ancona Centro Servizi Ancona di Monaldi Michele , Via Emilio Bianchi 2/C - Ancona CRAI DEL MERCATO di Christian Ferretti , Piazza delle Erbe c/o Mercato Centrale - Ancona Zepponi Tour (Chiaravalle) , Corso Matteotti 167 - Chiaravalle Agenzia Viaggi Santini , Via B. Buozzi 24 - Fabriano Zepponi tour (Falconara) , Via Flaminia 540 - Falconara Marittima Federico II Viaggi di Zepponi Tours srl , Viale Cavallotti 39/A - Jesi Primavisione Osimo srl , Via Cristoforo Colombo 19 - Osimo Il Conero di Maccioni Mauro & C. S.A.S.(stazione di servizio) , Strada Provinciale Cameranense KM 13 - Passo Varano di Ancona Club Viaggi di Senigallia , Via Leopardi 117 - SenigalliaI.C.S SERVICE S.A.S DI FAZZINI EMILIANO & C. , Via del Commercio 52 - Ascoli Piceno Caffè del duca Tabaccheria , Viale Costantino Rozzi 13 - Ascoli Piceno Bar Borgo Chiaro , Via delle Zeppelle 7 - Ascoli Piceno Brecciarol Bar di Tisi Maria , Via Salaria Inferiore 21 - Ascoli Piceno Bar Fuori Porta di Traini Luciana , Viale Treviri 149 - Ascoli Piceno CAFFETTERIA PASTICCERIA CICCHETTI GIOVANNI , Via delle Veroniche 2/A - Ascoli Piceno Tabaccheria Tufilla di Massimo Gionni , Viale Sinibaldo Vellei 7 - Ascoli Piceno Tabaccheria Botticelli Luigi , Viale Indipendenza 14/16 - Ascoli Piceno Tabaccheria Asculum di Adoranti Francesco , Via del Trivio, 103 - Ascoli Piceno BRUGNI COFFEE ROOM di Brugni Alessandro , Via Piceno Aprutina, 14 - Ascoli Piceno Caffetteria Murri di Gentili Stefano , Via Augusto Murri, 36/38 - Ascoli Piceno SISAL MATCH POINT Di Marcello Fabrizio , Via Napoli, 92b - Ascoli Piceno Tabaccheria Cinciripini Simone , Via Scirola, 27 - Castel di Lama Tabaccheria Ricevitoria Marinucci , Corso Vittorio Emanuele 80 - Cupra Marittima Tabaccheria Marchionni , Via Ischia 193/195 - Grottammare TABACCHI ANGEL di D'Angelo Roberto , Via Galilei 1 - Grottammare ENJOY CAFFE snc di Peroni Diego e Danesi Mario , Via Lombardia 7 - Maltignano Tabaccheria Guido Simonetti , Corso Serpente Aureo 34 - Offida Manhattan Lounge Cafe di Angelozzi Mauro & C. SNC , Via Salaria 8/A - Pagliare del tronto - Spinetoli Tabaccheria L'isola Del Tesoro di Quinzi Stefano , Via Cesare e Luciano Gabrielli 114/116 - San Benedetto del Tronto FASHION CAFE' di Salvi Gianluca , Via Marsala 85 - San Benedetto del Tronto Planetwin 365 (Via N.Sauro) (Fortuna e C. S.a.s. di Sarchiè Yuri) , Via Nazario Sauro 6/4 - San Benedetto del Tronto Planetwin 365 (Via Roma) (Fortuna e C. S.a.s. di Sarchiè Yuri) , VIa Roma 102/104 - San Benedetto del Tronto LUCKYPLAY di Clementi Alessandro & C. S.a.s. , Via Piemonte 107 - San Benedetto del Tronto TABACCHERIA FORTUNELLA RIV. 3 di Cosenza Valentina , Via C. Colombo 23 - Stella di Monsampolo.
E’ andata in archivio con la vittoria finale della Cluentina padrona di casa, la prima edizione della Summer Cup “Birrificio Il Mastio”, organizzata dalla società biancorossa del presidente Massimiliano Marcolini, con la regia del dirigente tutto fare Matteo Seccacini, del Ds Efrem Ramaccioni e di tutti i dirigenti del club di Piediripa.I ragazzi di mister Simone Cicarè, infatti, dopo la vittoria ai rigori nella gara inaugurale del Sarnano sul Corridonia, si impongono per due a zero sugli uomini di mister Giovanni Ciarlantini e, nel match clou decisivo, superano con un netto tre a zero i sarnanesi di Claudio Eleuteri, aggiudicandosi il trofeo.Una manifestazione, quella disputata al Valleverde di Piediripa, articolata in tre serate e condita da momenti di grande calcio e puro fair play. Senza tralasciare, come giusto che sia, l’agonismo e la voglia di vincere che non possono mancare neanche in un torneo estivo.Un torneo, per altro, capitato nel bel mezzo del terremoto che ha scosso le coscienze di tutti noi e che la Cluentina stessa ha voluto esorcizzare con un minuto di silenzio prima del calcio d’inizio e con una lodevole iniziativa benefica organizzata sul posto. Iniziativa, introdotta e presentata prima delle gare, che ha visto raccogliere fondi da destinare all’acquisto di abbigliamento intimo da spedire immediatamente nelle zone colpite dal sisma. Un gesto di grande solidarietà da parte del club maceratese, che ha riscontrato l’adesione di molti, compresa la classe arbitrale chiamata a dirigere gli incontri.Al termine delle tre gare di 45 minuti l’una, come detto in apertura, la Cuentina si è aggiudicata la manifestazione, sostenuta con forza dai due main sponsor Birrificio Il Mastio e Piadineria Al Casolare. Premi individuali, inoltre, per il miglior portiere Giulio Mandozzi del Sarnano e miglior giocatore Tommaso Vendemmiati della Cluentina, senza dimenticare la targa ricordo offerta ai direttori di gara (Emanuele Trementozzi, Paolo Morresi e Fabrizio Bracalente) dalle aziende Prince Sport di Corridonia e Trementozzi Eventi Comunicazione di Civitanova Marche.Presenti alla premiazione il portiere della Maceratese Francesco Forte e il collaboratore dell’Fc Internazionale Massimo Ciocci.“Siamo contenti per questi tre giorni di sport e amicizia – fanno sapere dal club – Si è visto buon calcio sempre all’insegna dello sport e del rispetto reciproco. Per altro, prima volta nella storia, siamo stati artefici di un derby, quello tra Corridonia e Amatori Corridonia, mai andato in scena fino ad ora. Invitiamo nuovamente tutti a partecipare alla raccolta fondi a favore delle popolazioni terremotate e, naturalmente, diamo appuntamento al prossimo anno con la seconda edizione”. RISULTATI DELLA GIORNATA FINALESARNANO – CORRIDONIA 0-0 (4-2 dtr)CORRIDONIA – CLUENTINA 0-2CLUENTINA – SARNANO 3-0
Trasloco stamattina per l’ufficio del sindaco e della segreteria, che hanno sede nel palazzo comunale di piazza della Libertà, danneggiato dal terremoto. Saranno trasferiti al piano nobile di palazzo Conventati in piaggia della Torre 6.Il sopralluogo svolto dai tecnici comunali sulla struttura del Comune non ha evidenziato problemi strutturali, ma hanno ritenuto necessario chiudere i due uffici che ospitano la segreteria del sindaco, dove le scosse hanno causato lesioni su un muro portante.Ciò consentirà di effettuare in sicurezza tutti gli ulteriori accertamenti necessari. Lesioni anche in altre stanze e sale del palazzo comunale. Anche la sala consiliare presenta delle criticità e molto probabilmente sarà spostata in altra sede.Per quanto riguarda le richieste di sopralluogo negli edifici privati nel territorio di Macerata, l’ufficio comunale di Protezione civile fa sapere che i rilievi saranno effettuati da tecnici incaricati dalla Regione Marche. Le richieste vanno inviate attraverso il Comune.Nel sito web www.comune.macerata.it è disponibile il modello di richiesta sopralluogo insieme alle informazioni su come trasmetterlo: a mano presso l’Ufficio protocollo di viale Trieste 24 (aperto i giorni feriali dalle 8.30 alle 12.30), per fax allo 0733256200 o via mail all’indirizzo: protezionecivile@comune.macerata.it, o PEC comune.macerata@legalmail.it.
Tutto è andato secondo le previsioni. Tonino Pettinari resta saldamente al comando dell’amministrazione provinciale. Gli amministratori lo hanno votato. Di più: lo hanno portato in trionfo alla guida della nuova Area Vasta.Del Partito Democratico restano solo macerie. Pietre e polvere. E tanti conti da regolare a breve. Il nuovo corso di Novelli, Morgoni e Montalboddi crolla come un solaio di cartapesta. La linea tenuta dalla segreteria provinciale si sbriciola come pasta frolla. La tenuta unitaria, tanto sbandierata in questi ultimi giorni, cede sotto i colpi di matita dei consiglieri comunali. Una débâcle. Una Caporetto annunciata. A Tonino lo hanno attaccato ed insultato in tutte le maniere. La risposta degli amministratori è stata forte e chiara. L’alleato più prezioso di Pettinari – ovviamente a sua insaputa – si è rivelato il senatore Mario Morgoni. Lui che ha cominciato a far politica dal lontano 1980 (il muro di Berlino era lontano dal crollo) si è vestito da rottamatore, moralizzatore ed innovatore: dei costumi e della politica. La gente leggeva sui giornali le sue dichiarazioni e si stropicciava gli occhi incredula. Gli amministratori, per parte loro, hanno fatto l’esatto contrario di quello che andava predicando.Morgoni santo subito, dunque sono le prime battute sarcastiche che trapelano dalle file dei vincitori. L’UDC: un partito che praticamente non esiste. Che ha qualche sezione sullo stile combattenti e reduci, in qualche piccolo centro, ma che in caso di campagna elettorale diventa una falange armata dovunque vincente. Quelli del PD ne avevano avuto sentore a Porto Recanati e San Severino. Dovevano farne tesoro, invece hanno sbattuto forte il muso contro il muro.Onore ad Ornella Formica che ci ha messo la faccia. Per la seconda volta quello che era il suo partito l’ha tradita. Conti alla mano le avevano garantito una sicura elezione. Una garanzia effimera dentro un partito dove sono volati stracci e secchi di merda. Avevo scritto che era la faccia pulita su cui poter contare, oppure il capro espiatorio da sacrificare. Si è rivelata la seconda opzione. Anche in piena campagna elettorale i Morgoni boys non hanno risparmiato durissimi epiteti a Pettinari. Uno su tutti: osceno. Una vergognosa farsa messa in piedi solo per spacchettare e destabilizzare il PD provinciale, complice tutta la sua segreteria. Anzi parte della segreteria. Perché ad un certo punto la vicesegretaria Castricini (donna vicinissima a Comi) ha mollato tutto non prima di accollarsi, pro quota, le sue responsabilità. E questo le fa onore. Da quel momento in poi la guida del partito è stata presa da personaggi sicuramente non all’altezza della situazione. Il risultato è stato il totale e cieco isolamento. Pure un uomo saggio e prudente come Guerini, il vicesegretario nazionale del PD, aveva consigliato e caldeggiato la prudenza. Lo hanno volutamente escluso dal dibattito tirandolo dentro per i capelli nelle loro becere polemiche. Il Partito Democratico è un partito penoso ha affermato Mario Morgoni. Sottoscriviamo in pieno, senatore. Ha perfettamente ragione. Però se lo dice e lo scrive lei che grazie al PD riceve mensilmente un diecimila euro al mese, perché pensava che gli altri avrebbero dovuto votare la sua candidata? Ce lo dirà tra qualche giorno con tutta calma…Dentro le urne si nasconde un palese e pesante tradimento. La scheda rossa, quella di Macerata e Civitanova è a favore di Pettinari, quando le maggioranze consiliari erano favorevoli alla Formica. Brutto, bruttissimo segno che riaprirà cicatrici e produrrà nuove ferite. La prossima battaglia sarà sulle radici di provenienza. Sì perché lo stop alla Formica è uno stop duro, forte e chiaro agli ex DC. A quelli che provenivano dalla Margherita e che hanno fatto il pieno di incarichi e ruoli di primissimo piano, lasciando gli ex DS a bocca asciutta. E che da dietro tramavano, assieme ai Morgoni boys, per far fuori i vari Pettinari, Carancini e Fiordomo e divenire gli unici interlocutori dei moderati.Stavolta gli è andata male. Hanno sbagliato gli alleati interni e dopo le vacche grasse dovranno mettersi a dieta.All’architetto Montalboddi che tanto si divertiva leggendo le mie analisi su Picchio News, mi permetto, molto sommessamente, di dare un consiglio: la prossima volta (anche se mi auguro che il PD provinciale presto la cacci e che poi si guardino bene dal metterla di nuovo in segreteria) mi prenda sul serio.A Tonino auguri di buon lavoro e i miei complimenti. Se li merita perché non ha mai fatto polemiche e tra tanti esagitati si è rivelato l'unico signore.
Tutto è andato secondo le previsioni. Tonino Pettinari resta saldamente al comando dell’amministrazione provinciale. Gli amministratori lo hanno votato. Di più: lo hanno portato in trionfo alla guida della nuova Area Vasta.Del Partito Democratico restano solo macerie. Pietre e polvere. E tanti conti da regolare a breve. Il nuovo corso di Novelli, Morgoni e Montalboddi crolla come un solaio di cartapesta. La linea tenuta dalla segreteria provinciale si sbriciola come pasta frolla. La tenuta unitaria, tanto sbandierata in questi ultimi giorni, cede sotto i colpi di matita dei consiglieri comunali. Una débâcle. Una Caporetto annunciata. A Tonino lo hanno attaccato ed insultato in tutte le maniere. La risposta degli amministratori è stata forte e chiara. L’alleato più prezioso di Pettinari – ovviamente a sua insaputa – si è rivelato il senatore Mario Morgoni. Lui che ha cominciato a far politica dal lontano 1980 (il muro di Berlino era lontano dal crollo) si è vestito da rottamatore, moralizzatore ed innovatore: dei costumi e della politica. La gente leggeva sui giornali le sue dichiarazioni e si stropicciava gli occhi incredula. Gli amministratori, per parte loro, hanno fatto l’esatto contrario di quello che andava predicando.Morgoni santo subito, dunque sono le prime battute sarcastiche che trapelano dalle file dei vincitori. L’UDC: un partito che praticamente non esiste. Che ha qualche sezione sullo stile combattenti e reduci, in qualche piccolo centro, ma che in caso di campagna elettorale diventa una falange armata dovunque vincente. Quelli del PD ne avevano avuto sentore a Porto Recanati e San Severino. Dovevano farne tesoro, invece hanno sbattuto forte il muso contro il muro.Onore ad Ornella Formica che ci ha messo la faccia. Per la seconda volta quello che era il suo partito l’ha tradita. Conti alla mano le avevano garantito una sicura elezione. Una garanzia effimera dentro un partito dove sono volati stracci e secchi di merda. Avevo scritto che era la faccia pulita su cui poter contare, oppure il capro espiatorio da sacrificare. Si è rivelata la seconda opzione. Anche in piena campagna elettorale i Morgoni boys non hanno risparmiato durissimi epiteti a Pettinari. Uno su tutti: osceno. Una vergognosa farsa messa in piedi solo per spacchettare e destabilizzare il PD provinciale, complice tutta la sua segreteria. Anzi parte della segreteria. Perché ad un certo punto la vicesegretaria Castricini (donna vicinissima a Comi) ha mollato tutto non prima di accollarsi, pro quota, le sue responsabilità. E questo le fa onore. Da quel momento in poi la guida del partito è stata presa da personaggi sicuramente non all’altezza della situazione. Il risultato è stato il totale e cieco isolamento. Pure un uomo saggio e prudente come Guerini, il vicesegretario nazionale del PD, aveva consigliato e caldeggiato la prudenza. Lo hanno volutamente escluso dal dibattito tirandolo dentro per i capelli nelle loro becere polemiche. Il Partito Democratico è un partito penoso ha affermato il Mario Morgoni. Sottoscriviamo in pieno, senatore. Ha perfettamente ragione. Però se lo dice e lo scrive lei che dal PD riceve mensilmente un diecimila euro al mese, perché pensava che gli altri avrebbero dovuto votare la sua candidata? Ce lo dirà tra qualche giorno con tutta calma…Dentro le urne si nasconde un palese e pesante tradimento. La scheda rossa, quella di Macerata e Civitanova è a favore di Pettinari, quando le maggioranze consiliari erano favorevoli alla Formica. Brutto, bruttissimo segno che riaprirà cicatrici e produrrà nuove ferite. La prossima battaglia sarà sulle radici di provenienza. Sì perché lo stop alla Formica è uno stop duro, forte e chiaro agli ex DC. A quelli che provenivano dalla Margherita e che hanno fatto il pieno di incarichi e ruoli di primissimo piano, lasciando gli ex DS a bocca asciutta. E che da dietro tramavano, assieme ai Morgoni boys, per far fuori i vari Pettinari, Carancini e Fiordomo e divenire gli unici interlocutori dei moderati.Stavolta gli è andata male. Hanno sbagliato gli alleati interni e dopo le vacche grasse dovranno mettersi a dieta.All’architetto Montalboddi che tanto si divertiva leggendo le mie analisi su Picchio News, mi permetto, molto sommessamente, di dare un consiglio: la prossima volta (anche se mi auguro che il PD provinciale presto la cacci e che poi si guardino bene dal metterla di nuovo in segreteria) mi prenda sul serio.A Tonino auguri di buon lavoro e i miei complimenti. Se li merita perché non ha mai fatto polemiche e tra tanti esagitati si è rivelato l'unico signore.
Festa grande in casa Sernani. Ieri Allegra, farmacista e figlia del noto agente pubblicitario Stefano, si è unita in matrimonio all'ingegner Michele Avaltroni.La cerimonia nuziale si è svolta nello splendido scenario dell'Abbazia di San Claudio.Al termine, gli sposi sono stati salutati dai parenti e da tantissimi amici a Villa Castellani di Mogliano in una serata di grandissima festa e... inevitabilmente allegria.Ad Allegra e Michele i migliori auguri da parte della redazione di Picchio News.
Nella seduta del 25 agosto, il Consiglio dei ministri non si è occupato solo dell’emergenza terremoto. Approfittando del clamore mediatico dovuto appunto dagli eventi sismici, su proposta dei Ministri per la semplificazione e la pubblica amministrazione Maria Anna Madia e dello sviluppo economico Carlo Calenda, il governo ha approvato, in esame preliminare, il decreto legislativo recante attuazione della delega di cui all’articolo 10 della legge 7 agosto 2015, n.124, per il riordino delle funzioni e del finanziamento delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura.Nello specifico – come si legge nel comunicato stampa del Governo - il provvedimento prevede un piano di razionalizzazione, in un’ottica di efficientamento, di efficacia e di riforma della governance delle Camere di commercio.Più nel dettaglio, entro 180 giorni dall’entrata in vigore del decreto, il numero complessivo delle Camere si ridurrà dalle attuali 105 a non più di 60 nel rispetto dei seguenti vincoli direttivi: almeno una Camera di commercio per Regione; accorpamento delle Camere di commercio con meno di 75mila imprese iscritte.Al fine di alleggerire i costi di funzionamento delle Camere, il decreto prevede 4 ulteriori azioni che riguardano: la riduzione del diritto annuale a carico delle imprese del 50%; la riduzione del 30% del numero dei consiglieri; la gratuità per tutti gli incarichi degli organi diversi dai collegi dei revisori; una razionalizzazione complessiva del sistema attraverso l’accorpamento di tutte le aziende speciali che svolgono compiti simili, la limitazione del numero delle Unioni regionali ed una nuova disciplina delle partecipazioni in portafoglio.Il provvedimento introduce quindi maggiore chiarezza sui compiti delle Camere con l’obiettivo di focalizzarne l’attività su attività istituzionali evitando, al contempo, duplicazioni di responsabilità con altri enti pubblici.Viene infine rafforzata la vigilanza del Ministero dello sviluppo economico, che attraverso un comitato indipendente di esperti valuterà le performance delle Camere di commercio.Nell’ambito di questo piano complessivo di razionalizzazione organizzativa ricade anche la rideterminazione delle dotazioni organiche di personale dipendente delle Camere di commercio con possibilità di realizzare processi di mobilità tra le medesime Camere e definizione dei criteri di ricollocazione presso altre amministrazioni pubbliche.Si tratta di un provvedimento che cambierà verosimilmente la geografia delle Camere di Commercio e che inevitabilmente coinvolgerà pure quella di Macerata.
Solita sfilza di patenti ritirate dalla polizia stradale, nei consueti controlli del sabato sera lungo le strade della costa. Stavolta sono state undici le patenti ritirate ad automobilisti che si sono messi al volante dopo aver alzato troppo il gomito. Fortunatamente, non sono stati registrati incidenti di particolare rilevanza.
A seguito dell'emergenza terremoto, per le regioni Marche, Umbria e Lazio, l'Alzheimer Uniti Italia mette a disposizione il numero di telefono 0733 1870545 (a cui sono collegate automaticamente diverse altre linee) per i familiari o gli operatori delle case di riposo che avessero necessità di supporto o consiglio.
L'Università di Macerata sul tetto d'Italia. La facoltà di Giurisprudenza dell'ateneo maceratese, infatti, è stata classificata dal Censis come la migliore del 2015 fra tutte quelle sul territorio nazionale. Le migliori università del 2015, stando alla classifica riportata da Censis Repubblica, sono quelle di Macerata, Modena/Reggio Emilia e Genova. Fuori dal podio, invece, troviamo prestigiose università (soprattutto se si guarda al diritto), come quella di Bologna (al decimo posto) o ‘La Sapienza’ di Roma (addirittura 32esima).I giovani studenti orientati ad iscriversi alla facoltà di Giurisprudenza solitamente tengono conto di molteplici fattori: il budget da destinare agli studi, la volontà di ‘diventare studenti fuori sede’ o di restare nelle zone di appartenenza, e altro ancora. Può comunque essere utile dare uno sguardo alle migliori università del 2015. In questo caso, come detto, la classifica Censis Repubblica può aiutare a chiarirsi le idee. Nell’immagine sottostante, potrete vedere la graduatoria delle migliori università del 2015. Da sottolineare come, rispetto al 2014, questa particolare classifica non ha subito grossi scossoni.
Sono state 49 le scosse di terremoto di magnitudo pari o superiore a 2 che si sono susseguite dalla mezzanotte di oggi alle 10 di questa mattina.Tre quelle avvertite distintamente anche in provincia di Macerata: una alle 7.16 di magnitudo 3.1, alle 8.13 di magnitudo 2.9 e alle 8.37 di magnitudo 3.4. Dopo il terremoto di magnitudo 6.0 avvenuto alle ore 03:36 italiane del 24 agosto, la Rete Sismica Nazionale dell’INGV ha localizzato complessivamente 1820 eventi: 115 i terremoti di magnitudo compresa tra 3.0 e 4.0, 11 quelli localizzati di magnitudo compresa tra 4.0 e 5.0 ed uno di magnitudo maggiore di 5.0 (quello di magnitudo 5.4 (Mw 5.3) avvenuto il 24 agosto con alle ore 04:33 italiane nella zona di Norcia. Dalle 18.00 di ieri (ora dell’ultimo aggiornamento) gli eventi di magnitudo maggiore di 3.0 sono stati 4; il più forte è quello delle ore 23:31 italiane di magnitudo ML 3.4 a 5 km da Amatrice.
Solidarietà senza confini. Sarah è una ragazza canadese di Vancouver. Studia all'Università di Macerata nell'ambito dell'Erasmus insieme ad altri ragazzi canadesi, tutti molto colpiti dalla tragedia del terremoto. Così, hanno deciso di fare qualcosa per dare una mano alla gente che, di fatto, in questo periodo li sta ospitando.Nella sede di Macerata Soccorso questo pomeriggio è arrivato un pacco con all'interno dei sacchi a pelo e generi alimentari insieme a una cartolina di Vancouver firmata da Sarah Burn e indirizzata alle persone colpite dal terremoto. "Che la pace sia con voi" scrive Sarah, "sono triste perchè avete perso le case e le città. Spero non accada mai più. Con amore Sarah". Un gesto di grande rispetto verso il territorio che la sta ospitando, così profondamente ferito dal terribile sisma dei giorni scorsi.
“L’accordo con Diego Allegretti deve essere soltanto formalizzato, ma è stato raggiunto”. Il direttore sportivo della Maceratese, Gianluca Stambazzi, da il benvenuto ad Allegretti. Manca ancora l’ufficialità, ma l’attaccante recanatese classe ’92 può considerarsi biancorosso. Nel curriculum di Allegretti ci sono Sangiustese, Fano, Treviso, Noto e Vibonese. “Adesso valuterò le richieste di mister Giunti e del diesse Stambazzi" dice la presidente Maria Francecsa Tardella "senza perdere di vista il budget di spesa previsto. La Maceratese deve valorizzare quanto più i giovani e deve ancora crescere di forma. Me l’aspetto più corta, più veloce e più attenta. Miglioramenti che sono da raggiungere quanto prima”.Per quanto riguarda il derby di sabato prossimo all’Helvia Recina con la Sambenedettese, l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, ha ritenuto la partita ad alto rischio. I tifosi ospiti potranno acquistare il biglietto solo se in possesso della tessera del tifoso. È inoltre sospesa la vendita dei tagliandi on line. Ai residenti della provincia di Ascoli Piceno è vietato l'acquisto dei biglietti per i settori curva e gradinata locali e la tribuna (fatta eccezione per quest’ultima per i tagliandi omaggio messi a disposizione dalla Maceratese).La SS Maceratese comunica inoltre che la segreteria di Collevario, per sottoscrivere la tessera del tifoso e gli abbonamenti, avrà il seguente orario di apertura: dal lunedì al venerdì pomeriggio, dalle ore 16.00 alle ore 19.30. Sabato pomeriggio, dalle 16.00 alle 17.30.
Non solo topi da appartamento in giro per il territorio maceratese come è successo a Recanati e Porto Recanati negli ultimi giorni ma anche piccoli furti occasionali nel comune di Macerata.Ieri sera mentre alcuni ragazzi sono stati derubati mentre giocavano a calcetto. Ignoti sono entrati negli spogliatoi del Green Planet di Sforzacosta appropriandosi dei cellulari, soldi e chiavi di casa e perfino di un paio di pantaloni di cinque ignari amatori del calcio.Disavventura anche per il nostro Guido Picchio che giovedì sera, sceso dall’auto pochi secondi per ritirare una torta in via Spalato, quando è risalito non ha più ritrovato la sua macchina fotografica e il suo cellulare. Tutti questi episodi sono stati denunciati ai carabinieri di Macerata.
Dopo qualche mese di attesa finalmente anche per il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale di Macerata arriva la nomina del nuovo Responsabile dell'unità operativa complessa. Si tratta del dottor Mauro Pelagalli. Il dottor Pelagalli si è formato al Policlinico Gemelli di Roma dove ha potuto lavorare insieme al professor Giovanni Scambia nei settori dell'oncologia avanzata dell'ovaio, dell'utero e dell'endometriosi severa, chirurgia che ad oggi lui stesso esegue nel presidio maceratese. La sua esperienza anche in ambito ostetrico, per tutto ciò che concerne la diagnosi prenatale, la sterilità e la patologia di settore, fanno del dottor Pelagalli un punto di forza per tutta la sanità provinciale che si schiera al suo fianco con un immenso in bocca al lupo per un buon inizio di lavoro.
A seguito del drammatico sisma che ha devastato il Centro Italia e interessato anche il territorio marchigiano e il Maceratese, nel giorno in cui è stato proclamato il lutto nazionale, è comune il cordoglio espresso congiuntamente dalla Diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia e dal Comune di Macerata, con le relative comunicazioni sulle imminenti festività del Patrono della Città, San Giuliano Ospitaliere.«Oggi - dichiara il Vescovo diocesano, S.E. Monsignor Nazzareno Marconi - mentre si sono appena celebrati ad Ascoli i funerali delle vittime marchigiane del recente terremoto che ha scosso il nostro popolo, ci stringiamo nella fede al vescovo di Ascoli, monsignor Giovanni D’Ercole, e a tutta la sua gente. Anche il nostro territorio vive questa esperienza di dolore. Ringraziando Dio non ci sono state vittime, ma varie famiglie, sfollate e senza più una casa, sono accolte con la collaborazione generosa della nostra gente e con l’attenzione minuziosa dei nostri Amministratori. Molte di più sono le comunità credenti che non hanno più la loro chiesa parrocchiale dove ritrovarsi in preghiera. Anche la comunità diocesana è costretta a celebrare le solennità del patrono San Giuliano e della Mater Misericordiae in soluzioni di emergenza, cercando di offrire comunque luoghi sereni dove poter pregare insieme».Al messaggio del Pastore della Chiesa maceratese, si aggiungono poi le parole del sindaco di Macerata, Romano Carancini: «Apriamo le porte dello Sferisterio, il più importante monumento laico della città e culla culturale di rilevanza nazionale, alla solenne Celebrazione del Patrono San Giuliano. Lo facciamo nella condizione di emergenza a cui il terremoto ci ha costretti, ma con la consapevolezza che mai come in questo momento, mai dopo quanto è accaduto il 24 agosto, l'arena rappresenta il luogo simbolo di una comunità non solo cittadina ma di un’intera provincia, che vuole ripartire con sentimenti di speranza e solidarietà verso chi sta vivendo momenti di grandi difficoltà e sofferenza». Per quanto riguarda le Celebrazioni religiose previste per la festa di San Giuliano Ospitaliere (31 agosto), dopo le informazioni diramate dal Comune di Macerata circa il programma civile, tutta la città è invitata allo Sferisterio per la Santa Messa solenne delle ore 18.00. In caso di pioggia, la funzione liturgica sarà celebrata presso la chiesa di San Filippo Neri che risulta essere la più capiente del Centro storico.Non si terrà invece la tradizionale processione. In questa celebrazione, la Diocesi di Macerata intende pregare insieme con tutta la città per le numerose vittime del terremoto, per la consolazione delle famiglie, per ringraziare quanti in ogni modo si sono impegnati e si stanno tutt’ora impegnando per il bene comune di tutti e di ciascuno.Si comunica, infine, che non si terrà la Santa Messa prevista per la dedicazione della Cattedrale, inizialmente prevista il 30 agosto alle ore 18.
In attesa del debutto in campionato sabato prossimo all’Helvia Recina contro la Sambenedettese (a proposito, anche i rossoblù hanno rinviato la partita d’esordio a causa del terremoto) la Maceratese è scesa in campo a Trodica in amichevole. Tanti gli ex nelle file degli avversari, a cominciare dall’allenatore Luigi Giandomenico.La Maceratese ha vinto per 2 a 0 con le reti di Malaccari e del solito Turchetta. Il sodalizio biancorosso nelle prossime ore dovrebbe ufficializzare il tesseramento dell’attaccante Diego Allegretti, che si allena da diversi giorni con i biancorossi. E’ finita invece l’avventura con la Maceratese sia per il fratello della tennista Camila Giorgi, Amadeus, che per Chavez.TRODICA: Pennacchietti, Berrettoni, Perugini, Castracani, Reucci, Romagnoli, Eclizietta, Meschini, Pazzi, Castellano, Petruzzelli. Sono entrati: Renzi, Giri, Rutigliano, Lambertucci, Scocco, Panico, Morresi. All. GiandomenicoMACERATESE: Forte, Ventola, Broli, Malaccari, Marchetti, Gattari, De Grazia, Quadri, Colombi, Turchetta, Allegretti. Sono entrati: Moscatelli, Franchini, Amedeo Massei, Gremizzi, Bondioli, Marco Massei, Quadrini, Chavez, Palmieri, Bangoura, Cantarini. All GiuntiArbitro: Facchino di MacerataReti: 4’ Malaccari 33’ Turchetta
Il cane è sempre il miglior amico dell’uomo e, in occasioni come quella che stanno vivendo le zone colpite dal sisma, il cane è il più grande aiuto dell’uomo per salvare vite umane.Da Macerata sono partite tre unità cinofile dei vigili del fuoco: Roberto Ramaccini con il suo border collie Gaston, Fabio Morbiducci e il pastore tedesco Hero e Dante Mariucci con Marley che è un labrador. La prima coppia è andata ad Arquata, mentre le altre due sono state convogliate a Pescara del Tronto. Un‘esperienza che a livello umano ti cambia totalmente la visione della vita, ti ridimensiona la scala dei valori e ti lascia un segno indelebile nella mente. Come in molti testimoni hanno dichiarato “Non si può comprendere se non si è vissuto, non si può raccontare a parole”.La conta dei morti continua a salire, un dato che sembra non arrestarsi, ma che sarebbe stato ancora più elevato se non ci fossero stati i nostri eroi a quattro zampe. Insostituibili nella ricerca della vita sotto le macerie. Trovare le persone per loro è un “gioco”, poiché durante il periodico addestramento e le simulazioni periodiche, ogni volta che il cane trova la persona viva viene ricompensato o con qualcosa da mangiare o magari con la sua pallina preferita. Non sanno di essere indispensabili e che in loro è riposta tutta la speranza di chi non avendo più nulla di materiale vorrebbe almeno avere ancora i propri cari vicini.Il rapporto tra il cane e il padrone deve essere inscindibile, il conduttore deve interpretare i comportamenti del suo “fido collega”: quando si avvicina alle macerie, ci gira attorno, scodinzola e soprattutto continua a fiutare vicino al terreno e poi abbaia questo significa che sotto c’è qualcuno che ancora respira. Anche in queste ore drammatiche, grazie alle unità cinofile, molte persone sono state trovate e continueranno nei prossimi giorni il loro lavoro per garantire la sicurezza dei soccorritori che magari possono finire, anch’essi, sotto le macerie.L’opera di ricerca dei cani è fondamentale nei primi tre giorni, dopodiché (confermato da studi statistici) per loro fiutare qualcuno diventa difficile, vivo che morto, sia per il cambiamento di odori sia perché il cane respira tanta polvere. I nostri agenti pelosi arrivano dove i soccorsi umani non possono arrivare perché metterebbero a repentaglio anche la loro vita e soprattutto possono fiutare una persona fino a 5 metri di profonditàI cani da soccorso vengono presi da piccolissimi e vivono con il proprio conduttore perché tra i due si deve creare una simbiosi tale che uomo e animale devono parlare la stessa lingua. Nel periodo dell’addestramento fino al brevetto le spese per il cane sono tutte a carico del proprietario. Dopo circa due anni raggiunto il brevetto lo Stato provvede al sostentamento e alle spese veterinarie fino alla fine dell’attività che dura non più di dieci anni.Le Marche sono state una delle ultime regioni in Italia ad adoperarsi con le unità cinofile: Roberto Ramaccini è stato il primo pompiere con il cane e grazie agli altri due vigili del fuoco maceratesi, insieme a un collega di Pesaro e ad un altro di Ascoli Piceno, hanno potuto costituire un nucleo indipendente. In tutta Italia ci sono circa 160 unità di cui 30 discontinui, cioè precari. Questi ultimi ogni volta che devono intervenire in situazioni di assoluta emergenza devono chiedere il permesso al lavoro o giorni di ferie. Un segno tangibile di straordinario attaccamento al lavoro e della volontà di aiutare il prossimo.