Macerata

Viaggia contromano ubriaca fradicia: nei guai donna di 37 anni

Viaggia contromano ubriaca fradicia: nei guai donna di 37 anni

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, durante i controlli alla circolazione stradale, aumentati soprattutto in questi giorni della festa in onore di San Giuliano, nella notte appena trascorsa si sono imbattuti in un’automobilista che quasi viaggiava contromano alle porte di Macerata.La donna, una 37enne residente in provincia di Macerata, è stata sottoposta a controllo tramite etilometro ed  è risultata avere nel sangue un tasso alcolico ben oltre superiore alla soglia consentita.Per lei è scattata la denuncia in stato di libertà, il ritiro della patente e il sequestro dell’auto. 

31/08/2016 12:26
Razzia di gioielli in una casa alla periferia di Macerata

Razzia di gioielli in una casa alla periferia di Macerata

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata sono intervenuti nelle prime ore della notte in un appartamento alla periferia della città dove, durante la serata di ieri, approfittando dell’assenza dei proprietari, ignoti si sono introdotti attraverso un’effrazione della porta, rubando numerosi gioielli.Il bottino non è stato ancora quantificato, ma si aggira intorno a qualche migliaio di euro.Indagano i militari della Compagnia di Macerata.

31/08/2016 12:20
Danza per i piccoli: dal Giocodanza al corso pre-accademico

Danza per i piccoli: dal Giocodanza al corso pre-accademico

Con l'inizio della scuola sono tanti i genitori che si mettono alla ricerca di uno sport o di una disciplina da far praticare al proprio figlio nel tempo libero.Data la vasta scelta di associazioni sportive di tutti i generi è sempre più difficile trovare personale qualificato che non metta in pericolo la crescita fisica dei ragazzi. Questo avviene molto spesso anche nel mondo della danza, dove si pensa che aver studiato questa disciplina per molto tempo significhi acquisire le giuste qualifiche per l'insegnamento. Purtroppo non è così. A spiegare quali sono i rischi nella scelta di una struttura sbagliata è la professoressa Anna Zanconi, diplomata all'Accademia Nazionale di Danza a Roma e insegnante della scuola di danza Isadora di Macerata.Quanto è importante scegliere una struttura qualificata per l'insegnamento della danza?"La scelta di una buona scuola va valutata con accuratezza. Essere seguiti da un buon maestro è la base per ottenere buoni risultati; requisito fondamentale è la qualifica dell'insegnante: bisogna sempre informarsi sul percorso formativo e sui risultati ottenuti. Un buon insegnante deve avere, inoltre, la necessaria conoscenza del corpo umano, e soprattutto dell'apparato scheletrico e muscolare: deve avere ben chiaro il delicato rapporto tra le forme ed i movimenti della danza classica e l'anatomia umana, per scongiurare il pericolo di arrecare danni al fisico dei piccoli allievi. La Danza Classica va insegnata con entusiamo, ma anche con prudenza; non esiste alcuna necessità di precorrere i tempi, e le tanto agognate scarpine da punta, non andrebbero mai indossate prima dei 9, 10 anni".Quali sono i rischi che si corrono se la propedeutica viene fatta in modo scorretto?"La propedeutica ed il Giocodanza, soprattutto nella prima fase, dai 3 ai 5 anni, sono volte a sviluppare le potenzialità del bambino,e a stimolare le sue abilità motorie e creative; uniscono musica, gioco, coscienza corporea, spontaneità e regole...successivamente, tra i 5 e gli 8 anni ha il compito di preparare muscolarmente il corpo allo sviluppo futuro della tecnica, educa alla giusta postura ed alla coordinazione primaria. L'allenamento deve essere graduale e proporzionato allo sviluppo fisico del bambino, con una particolare attenzione a non forzare eccessivamente le articolazioni inseguendo miraggio della "spaccata". In questo momento, ad esempio, sto preparando degli esercizi specifici per l’open day che si terrà l’11 settembre durante il quale presenterò ai genitori i corsi 2016-2017.Nella sua scuola viene insegnanto il metodo Vaganova. In cosa consiste e quali sono i suoi punti di forza?"Il metodo Vaganova è stato elaborato intorno al 1920 da Agrippina Vaganova, allieva diretta del grande Enrico Cecchetti, nostro conterraneo, maestro dei maestri, è un metodo che ha il grande pregio di essere una sintesi tra le varie tecniche.Il merito della Vaganova è stato quello di analizzare in modo dettagliato e decomporre nei singoli elementi tecnici tutti i passi della tradizione accademica, elaborando un sistema di esercizi caratterizzato da un crescendo di difficoltà tecnica e di complessità compositiva, graduato in otto anni di studio, organizzato in modo da assicurare uno studio progressivo e privo di rischi per gli allievi. Sul piano fisico, il metodo sviluppa il lavoro armonioso di tutte le parti del corpo durante le pose e i movimenti porgendo l'attenzioni ai più piccoli particolari.Dal punto di vista psicologico, lo stile si distingue nell'approccio cosciente del danzatore, nel costante autocontrollo del proprio corpo e nel lavoro accentuato sulla qualità e non sulla quantità dell'esercizio. Il risultato di studio finale consiste di avere una tecnica impeccabile insieme a una notevole espressività".Qual è il percorso che segue un bambino dalla propedeutica fino agli ultimi corsi? "Per quanto mi riguarda, il mio metodo di insegnamento parte dal Giocodanza, (metodo ideato da Marinella Santini) per poi svilupparsi attraverso la propedeutica, integrata con altri elementi ginnici o piccoli elementi tratti da altre tecniche, che nel corso di 30 anni di insegnamento ho riscontrato essere utili e complementari. Intorno agli 8 anni si inizia il percorso pre-accademico, fase particolarmente delicata per l'impostazione del corpo, inserendo i primi elementi di tecnica accademica. Successivamente, procedo con lo sviluppo dei programmi dell'accademia Nazionale di Danza di Roma, dalla quale provengo".Con trent'anni di insegnamento alle spalle, ritiene che sia cambiato, da parte dei giovani, l'approccio con la danza e la scelta dell'insegnante? "Quando io ho iniziato, la scelta di danzare era difficile da far accettare ad un genitore. Oggi assistiamo al fenomeno inverso, e spesso sono i genitori che spingono i figli verso una potenziale carriera artistica, probabilmente a causa della grande visibilità che ha la danza attraverso i molti talent show; questo fa si, purtroppo, che a volte sia tenuta in maggiore considerazione l'attività di spettacolo, anche a discapito della formazione, che è invece imprescindibile ed andrebbe affidata ad un insegnante qualificato. C'è poca informazione nel settore, la gente non sa che per la legislazione italiana, non occorre nessun titolo per insegnare danza nella scuola privata, e questo espone a grossi rischi. Va da sè che il numero degli insegnanti non qualificati aumenti in modo esponenziale".

31/08/2016 09:48
I quarant'anni del Coro Sibilla raccontati in una mostra fotografica - FOTO

I quarant'anni del Coro Sibilla raccontati in una mostra fotografica - FOTO

Una mostra fotografica ricorda i 40 anni di attività del Coro Sibilla e il 70° anniversario del Club Alpino Italiano, sezione di Macerata. Oggi taglio del nastro nei locali dell’ex Upim in corso Matteotti con l'assessora alla cultura Stefania Monteverde.Foto, filmati, manifesti, gagliardetti e targhe testimonieranno quaranta anni di vita associativa del Coro e saranno occasione di incontro e di ricordi tra coristi, ex coristi e amanti della montagna appassionati del canto popolare. Sarà possibile visitare la mostra fino al 4 settembre con orario 17.30 - 20 (festivi e prefestivi anche fino a tarda sera).La mostra è aperta al pubblico, con ingresso gratuito, con orario pomeridiano dalle 17:30 alle 20:00, prorogato anche al dopo cena nei festivi e prefestivi.Il Coro è nato quarant'anni fa per la tenace perseveranza di Don Fernando Morresi - da “cappellano musicista”, all'inizio degli anni Sessanta, aveva già fondato il coro Pueri Cantores - , in collaborazione con altri appassionati della montagna e del canto corale. Ha un repertorio, composto prevalentemente da canti “di montagna” e “popolari” non solo italiani e con piacevoli digressioni nella canzone moderna.Il Coro partecipa regolarmente alle manifestazioni del Club Alpino Italiano e dell'Associazione Nazionale Alpini e svolge una consistente attività concertistica esibendosi anche nelle scuole tenendo lezioni-concerto a scopo didattico. Nel 2011 è stato riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali Coro di interesse nazionale(Foto Si.Sa.)

30/08/2016 16:49
La preoccupazione del M5S di Macerata per le scuole cittadine

La preoccupazione del M5S di Macerata per le scuole cittadine

dal Movimento Cinque Stelle Macerata riceviamoTra poco riapriranno le scuole di ogni ordine e grado e qualsiasi genitore, in questo momento così doloroso, non può che pensare alla sicurezza dei suoi figli.Il M5S Macerata ha iniziato il suo mandato nel luglio 2015 puntando in maniera particolare sul garantire la sicurezza dei cittadini. Chiedemmo le dimissioni dell’assessore competente per la mancanza di un Piano Comunale di protezione civile adeguato alla normativa e questo fece sì che l’Amministrazione si adeguasse qualche mese dopo.Oggi abbiamo un Piano di Protezione Civile sulla carta e chiederemo conto di quali esercitazioni, prove o istruzione della popolazione abbia già fatto la nostra Amministrazione o abbia in mente di fare nel prossimo e immediato futuro.Quello che però siamo costretti ad evidenziare ai cittadini è la spiacevole risposta ricevuta in 2 momenti  diversi e successivi dall’Amministrazione  in relazione allo stato di agibilità delle scuole cittadine.Nell’ottobre 2015 facemmo il primo accesso agli atti sull’agibilità delle scuole e ricevuta una risposta imbarazzante (che i cittadini possono vedere in questo articolo) interrogammo l’assessorato competente che ci diede una risposta vaga, assicurando che avrebbero provveduto quanto prima a sistemare la situazione.Attendemmo 8 mesi e nel giugno scorso abbiamo rifatto l’accesso agli atti ed abbiamo ricevuto la medesima risposta.Il M5S Macerata, considerati anche gli ultimi eventi catastrofici, non ha ora altra strada da intraprendere che quella di informare i cittadini affinché gli stessi si presentino al nostro banchetto di San Giuliano per firmare una diffida che costringa l’Amministrazione Comunale a modificare la carente situazione attuale.Qualora la diffida non produrrà risultati richiederemo l’intervento della Procura della Repubblica.Ci teniamo a sottolineare l’importanza del lottare tutti per il Bene Comune, importanza che non può essere superiore solo  quando si verificano eventi catastrofici. Ogni cittadino si dovrebbe sentire sempre in dovere di lottare perché sia garantita la sicurezza di tutti e  in questi due giorni ne avrete concretamente la possibilità  .Inoltre il M5S Marche invita i cittadini maceratesi a versare i propri aiuti sul conto corrente apposito creato dal Comune di Arquata, perché quei soldi saranno gestiti direttamente dal Comune stesso, sul suo territorio martoriato e senza intermediari di sorta. (www.arquatadeltronto.com)Nel banchetto in Corso Garibaldi vi daremo ogni informazione per farlo.

30/08/2016 16:43
La Hotsand si ferma a Bollate

La Hotsand si ferma a Bollate

Non riesce nell’impresa storica la squadra di baseball di Macerata Hotsand nulla può nella trasferta di Bollate, contro la squadra di Sheldon, campione d’Italia di categoria in carica e capolista del girone B dei play off della serie A.15-1 e 2-1 i punteggi in favore dei locali, ma i maceratesi possono recriminare per non aver conservato fino in fondo il pur esiguo vantaggio acquisito in gara2, sfiorando così il sogno sportivo. Contro la squadra dotata del miglior monte di lancio del torneo, la Hotsand si presenta in campo con molte defezioni.Priva dei lanciatori Cingolani, D’Angelo e Dami, nonché degli interni Menghi, Morganti, Esposito e Marzioli, la formazione maceratese ha l’organico ridotto, rinforzato dai giovanissimi cugini Lorenzo ed Alessandro Morresi e dall’esordiente pitcher cadetto Giovanni Turi, che sostituisce Di Giacomo al sesto inning di gara1, a partita ampiamente compromessa, causa la netta superiorità del Bollate, vittorioso per manifesta superiorità per 15-1.In gara2 invece rendimento speculare dei due lanciatori Rodriguez e Bisset (12 eliminazioni al piatto per entrambi, ma una sola valida contro quattro, concessa dal maceratese) ed equilibrio rotto al sesto con il vantaggio della Hotsand, grazie alle valide di Splendiani e Serrani. Ma ancora una volta fatale ai maceratesi risulta l’ultimo inning, quando l’ingresso del rilievo Sampaolo non produce l’effetto di mantenere il vantaggio (2-1 per Bollate il finale). Hotsand dunque ancora a secco di vittorie nei play off, segnati inesorabilmente dalle due sconfitte subite ai supplementari nell’esordio a Brescia, che continuano a pesare psicologicamente.  Sabato prossimo ultimo turno casalingo contro il Paternò, in piena corsa per la qualificazione alle semifinali.Classifica girone B: Bollate 6 vittorie, 0 sconfitte, Godo, Paternò e Brescia 4-2, Hotsand Macerata e Castiglione della Pescaia 0-6.

30/08/2016 15:15
Nidi sicuri a Macerata: nessun danno dopo il sisma

Nidi sicuri a Macerata: nessun danno dopo il sisma

Riprenderà regolarmente l’attività didattica nei cinque nidi d’infanzia del Comune. I sopralluoghi effettuati dai tecnici nelle strutture del Topolino, Aquilone, MieMa, Gianburrasca e Arcobaleno non hanno infatti evidenziato problemi. Giovedì prossimo, 1° settembre, i nidi saranno quindi pronti per accogliere i bambini.Nuovi sopralluoghi sono ancora in corso negli edifici scolastici del Comune alla luce della scossa di domenica pomeriggio, distintamente avvertita anche in città. Gli sviluppi della situazione, costantemente tenuta sotto controllo dall’amministrazione comunale e dal personale tecnico del Comune, verranno resi noti non appena terminato il lavoro complessivo di visura degli stabili

30/08/2016 13:14
Michele Ognissanti è il nuovo comandante del Nucleo Operativo della Compagnia di Macerata

Michele Ognissanti è il nuovo comandante del Nucleo Operativo della Compagnia di Macerata

Il sottotenente Michele Ognissanti è il nuovo comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Macerata. Ognissanti ha 35 anni, è originario della Puglia ma da anni trapiantato a Pescara.Sposato, è  al suo primo impiego operativo. In passato ha ricoperto l’incarico di comandante di un plotone di una Compagnia presso il Battaglione carabinieri di Bari.Il sottotenente Ognissanti sostituisce il tenente Aldo Meluccio che nel giugno del 2016, dopo 6 anni di permanenza, aveva lasciato il Comando del Nucleo Operativo e Radiomobile per assumere quello del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Pesaro.Al nuovo comandante del Nucleo Operativo della Compagnia di Macerata i migliori auguri di buon lavoro.

30/08/2016 11:50
Protezione Civile, convocate due riunioni a Macerata e Fermo: massima attenzione alle scuole

Protezione Civile, convocate due riunioni a Macerata e Fermo: massima attenzione alle scuole

Il responsabile della Protezione civile regionale, Cesare Spuri, ha inviato oggi una nota ai sindaci dei comuni delle province di Fermo e Macerata per convocare rispettivamente due riunioni in cui valutare le diverse problematiche implicate dal terremoto.“Già da sabato – commenta l’assessore alla Protezione Civile – Angelo Sciapichetti – sono stati avviati i sopralluoghi su tutto il territorio regionale interessato dal sisma. L’attenzione si concentra sulle scuole e sulle strutture comunali. Se l’Ascolano ha ricevuto i danni più ingenti, anche molti comuni del Maceratese e del Fermano hanno riportato conseguenze di rilievo, anche sul patrimonio architettonico. Per questo il dirigente del Dipartimento di Protezione civile della Regione Marche, Cesare Spuri, avvierà in accordo con i sindaci interessati la valutazione delle criticità da affrontare. Il pieno coinvolgimento dei sindaci del territorio è prioritario per realizzare interventi mirati, rapidi ed efficaci”. Per giovedì 1° settembre è previsto l’incontro con i sindaci del Maceratese e per domenica 4 con quelli del Fermano.

30/08/2016 11:31
Il Minimo Teatro attiva i corsi per piccoli teatranti

Il Minimo Teatro attiva i corsi per piccoli teatranti

Il Minimo Teatro apre le porte anche ai più piccoli. Il maestro Maurizio Boldrini si lancia in una nuova sperimentazione, questa volta con l'obiettivo di far avvicinare bambini e ragazzi all'arte dell'intepretare, del rappresentare nel "non luogo" che è il palcoscenico.Nell’ambito del  34° anno di corso 2016/2017 della Scuola di Dizione Lettura e Recitazione del Minimo Teatro,  oltre alle normali classi di allievi sarà attivata, infatti, anche una classe riservata a bambini e ragazzi. In vista di tale attivazione il Minimo Teatro invita  genitori e figli ad un incontro informativo e dimostrativo: lunedì  5 settembre ore 21.00, presso la propria sede in borgo Sforzacosta n. 275, Sforzacosta di Macerata. Tel. 347 1054651.

30/08/2016 11:18
L'omaggio del Franchi a Pino Brizi per i 90 anni della Fiorentina - FOTO E VIDEO

L'omaggio del Franchi a Pino Brizi per i 90 anni della Fiorentina - FOTO E VIDEO

Secondo per numero di presenze, ben 374, nella gloriosa storia della Viola, uno scudetto vinto nel 1969, due Coppe Italia alzate al cielo: così lo speaker del Franchi di Firenze ha salutato l'ingresso in campo di Giuseppe "Pino" Brizi quando, in occasione della seconda giornata di campionato, la Fiorentina ha festeggiato allo stadio Artemio Franchi i 90 anni di storia.Dopo la vittoria 1-0 contro il Chievo Verona il presidente Della Valle ha ringraziato il popolo viola e presentato tanti protagonisti della storia del club: oltre, a Brizi c'erano Albertosi, Chiarugi, De Sisti, Passarella, Socrates, Baiano e Chiesa e tanti altri. Assenti Batistuta e Roberto Baggio mentre è stata standing ovation per Chantal Borgonovo, la moglie dell'ex calciatore viola Stefano ucciso nel 2013 dalla Sla.Un saluto emozionante quello del popolo viola a una bandiera dei colori viola come Pino Brizi, cresciuto calcisticamente nella Robur e poi passato alla Maceratese dove, giovanissimo, esordì in serie C. Poi, il passaggio alla Viola dove nel 1969 vince uno storico scudetto. Dal 1962 al 1976 indossa senza soluzione di continuità la casacca della Fiorentina, poi chiude la carriera, e non poteva essere altrimenti, ancora con la Maceratese, dove a più riprese, una volta appese le scarpette al chiodo, ha ricoperto anche il ruolo di allenatore. Un tributo doveroso, un omaggio meritato per un grande sportivo e un grande uomo[video width="400" height="224" mp4="http://picchionews.it/wp-content/uploads/2016/08/brizi.mp4"][/video] 

30/08/2016 10:45
Marco Spaccesi e l'amore per Macerata diventa arte - FOTO e VIDEO

Marco Spaccesi e l'amore per Macerata diventa arte - FOTO e VIDEO

Raramente si incontrano persone così innamorate della propria città e allo stesso tempo che siano anche artisti in grado di saperla racchiudere in un’opera d’arte. Marco Spaccesi è questo: un artista capace di catturare e riprodurre le bellezze di Macerata proprio perché mosso dall’amore per essa.Entrare nel suo studio nel cuore della seconda cinta muraria della città è come immergersi all’interno di un’opera d’arte, varcando la soglia sembra di entrare in un varco spazio temporale, così improvvisamente ci si ritrova tra quadri e mattoni divenuti racconti e oggi ormai dimenticati o mai visti dai più perché appartenenti al secolo scorso.“I mattoni sono come una cassetta” racconta Marco “io ascolto la registrazione della voce che mi racconta la storia che hanno vissuto”. Già, perché la sua peculiarità, oltre al dipingere angoli di Macerata unendo temi agresti, è quella di scolpire i mattoni, possibilmente non mattoni qualsiasi ma quelli antichi, quelli creati nel terreno dove poi veniva costruita la casa colonica. Tra quelli esposti nel suo laboratorio-galleria-casa ce n’è uno in cui Spaccesi ha scolpito un pettirosso, animale che dà il nome a questo luogo d’arte “Perché il pettirosso? Amo l’inverno e in questa stagione con i colori così sbiaditi il piumaggio scarlatto del pettirosso è una delle cose più belle della natura”, proprio lì vicino un altro mattone “racchiude” un uomo “questo è stato uno dei miei primi lavori” spiega ancora l’artista maceratese “e il mattone proviene dalla chiesa di Villa Potenza, don Franco mi regalò un mattone quando rifecero il pavimento”.Al suo fianco da sempre la moglie Daniela, che lo accompagna alla ricerca dei materiali da trasformare: porte, finestre e tutto quello che si può recuperare viene trasformato in tela. Quindi è possibile trovare l’immagine della torre civica nelle porte di un pollaio o un vicolo di Macerata in una finestra.“Amo la mia città e vorrei che tutti facessero qualcosa per tirare fuori il meglio dal centro storico.” dice Spaccesi “Mi piacerebbe vederla senza auto e con artisti lungo le strade, burattinai e giocolieri, attraversata da turisti che vengono perché apprezzano la nostra cultura. Quest’anno ho visto molti turisti anche se non siamo ancora del tutto pronti a riceverli, sarebbe bello se puntassimo sulla storia della città e la valorizzazione di tutte queste opere d’arte in cui siamo immersi costantemente”.Ai giorni nostri, purtroppo, non si può vivere di arte, così lo scultore di mattoni si dedica alla sua passione al ritorno dal lavoro e accoglie chiunque voglia visitare lo studio d’arte Il Pettirosso muovendosi tra le opere e le poetiche spiegazioni appese che raccontano l’immaginazione di Spaccesi.https://www.youtube.com/watch?v=VwWxikG6ay4   

30/08/2016 10:13
Petrilli è un giocatore della Maceratese

Petrilli è un giocatore della Maceratese

Nicola Petrilli è un giocatore della Maceratese. L'ufficialità arriva direttamente dal sito del Padova Calcio, squadra nella quale l'attaccante ha militato nelle ultime tre stagioni. Ma anche dalle dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dal giocatore sul sito Padova Gol.Questo il comunicato apparso sul sito internet dei biancoscudati. "Il Calcio Padova informa che nella giornata di oggi è stata perfezionata la cessione a titolo temporaneo dell’attaccante Nicola Petrilli alla società S.S. Maceratese 1922. Petrilli chiude la sua esperienza in biancoscudato dopo 54 presenze e 15 reti, una promozione in Lega Pro conquistata nel 2014/15".A breve ci sarò un riscontro ufficiale all'operazione anche da parte della Maceratese. Nicola Petrilli, attaccante esterno classe 1987, originario di Torino, nello scorso campionato di lega Pro ha messo a segno sette gol in ventinove presenze.

30/08/2016 09:04
A Milano oltre 90 marchi maceratesi esporranno al Micam e al Mipel

A Milano oltre 90 marchi maceratesi esporranno al Micam e al Mipel

Ogni  semestre le imprese calzaturiere e pellettiere sono chiamate a rinnovare completamente la propria produzione e a proporla alla clientela attraverso la partecipazione a Fiere internazionali e/o locali, incontrando anche direttamente buyers e dettaglianti. Appuntamenti impegnativi,  che presuppongono un costante lavoro di analisi delle tendenze e dei mercati, di  ricerca e di sperimentazione di  materiali e modelli innovativi per la creazione di collezioni sempre più  rispondenti  alle esigenze  dei consumatori , che siano espressione di qualità e made in Italy.Dal 3 al 6 settembre al MICAM di Milano (la più importante rassegna di calzature al mondo organizzata da Assocalzaturifici) saranno presenti 80 calzaturifici della nostra provincia. Nello stesso quartiere fieristico si terrà anche il Mipel che è la Fiera della pelletteria. Il Micam di Milano ospiterà  in un’area di  65.000 metri quadrati  circa 1500 stand di  calzaturifici provenienti da ogni continente (di cui 230 dalla nostra regione); sono attesi per l’occasione oltre 38.000 visitatori e centinaia di giornalisti.“Il Micam è sicuramente uno dei momenti più importanti della stagione per le aziende del settore - commenta Salina Ferretti, neopresidente della Sezione Imprenditori Calzaturieri di Confindustria Macerata e Vicepresidente di Assocalzaturifici -  dal momento che in questa occasione incontriamo buyer provenienti da tutto il mondo e ci confrontiamo con realtà italiane ed estere che come noi espongono le proprie collezioni per la primavera estate 2017. Questa fiera costituisce un momento significativo per valutare l'andamento del mercato ed eventuali segnali di ripresa per le aziende del territorio. Il quadro internazionale è sempre più complesso e competitivo, le difficoltà degli ultimi anni hanno portato le aziende a rimettersi in discussione ed a cercare nuove strategie da percorrere. Allo stesso tempo le aziende hanno bisogno del sostegno di tutte le istituzioni per superare questo momento e non disperdere il patrimonio della filiera manifatturiera che ci ha reso famosi nel mondo. Il mercato globale ci pone di fronte a grandi realtà organizzate, a nuove tipologie di consumatori, a sistemi Paese nei quali le istituzioni accompagnano le imprese in contesti infrastrutturali e burocratici più efficienti con costi di produzione più competitivi rispetto a quelli che invece sopportano le nostre aziende.”

29/08/2016 15:52
Davide Rondoni a Macerata per "Questione DiGusto"

Davide Rondoni a Macerata per "Questione DiGusto"

Questa sera (lunedì 29 agosto) in piazza Cesare Battisti a Macerata è... Questione DiGusto.Alle 21, infatti, è in programma un incontro con il poeta e scrittore Davide Rondoni dal titolo "passando per Luzi e Testori". L'incontro è aperto a tutti e ad ingresso libero.

29/08/2016 15:33
Ecco i nomi dei consiglieri provinciali eletti

Ecco i nomi dei consiglieri provinciali eletti

Scrutinate anche le schede relative alla nomina dei consiglieri provinciali.Sei consiglieri vanno alla lista che fa riferimento al Partito Democratico e al centrosinistra: Leonardo Catena, Massimo Montesi, Paolo Micozzi, Lidia Iezzi, Stefania Tamburrini, Francesco Acquaroli; tre consiglieri sono stati eletti nella lista di riferimento all'Udc: Tarcisio Antognozzi, Rosalba Ubaldi e Alessandro Massi; due consiglieri vanno alla lista del centrodestra: Paolo Renna e Debora Brugnola; un eletto anche nella lista della montagna, Gianluca Pasqui, sindaco di Camerino. 

29/08/2016 15:07
Pettinari stravince e... ride sopra i baffi: "Continuerò ad essere il presidente di tutti" - FOTO E VIDEO -

Pettinari stravince e... ride sopra i baffi: "Continuerò ad essere il presidente di tutti" - FOTO E VIDEO -

Il volto sorridente di Antonio Pettinari vale più di mille parole. Non se la ride solo sotto i baffi: stavolta il sorriso è ben più ampio. Abituato a tante battaglie, forse questa è stata quella più importante. La conferma, a larga maggioranza, alla presidenza della nuova area vasta che andrà a prendere il posto della provincia di Macerata, ha un sapore dolce. Significa stima, rispetto, passione.Nella conferenza stampa che segue l'ufficialità della sua conferma a capo della ex provincia, Pettinari è però un fiume in piena. Parla a ruota libera, senza bisogno di domande, di stimoli. E soprattutto, senza mai nessuna vena polemica in quello che dice, nel massimo rispetto di chi lo ha sostenuto e di chi, invece, aveva scelto un'altra strada. "E' una soddisfazione grandissima, enorme" esordisce Tonino "prima di tutto perchè con il voto degli amministratori ho avuto la conferma della stima e della fiducia che ancora una volta hanno deciso di riporre nella mia persona. Uscire sconfitto, ovviamente, sarebbe stato per me sicuramente non un bel segnale: dopo tanto lavoro, tanto impegno avevo messo a disposizione di poter continuare la mia esperienza proprio in un momento così difficile.Sono grato a tutti gli amministratori che mi hanno ridato fiducia. E' anche una soddisfazione personale, perchè nel momento in cui mi sono messo in gioco mi sarebbe dispiaciuto molto un risultato diverso. Però è una soddisfazione che naturalmente non può sfociare nell'euforia, perchè so bene che da ieri a oggi i problemi non sono cambiati e ce ne sono tantissimi. Siamo nel mezzo di un processo difficilissimo di trasformazione della provincia, del trasferimento di tante competenze alla regione, ma soprattutto la preoccupazione è che questi servizi, al di fuori di chi debba assicurarli, siano effettivamente garantiti, cosa che non è assolutamente scontata.A questi problemi proprio in questi giorni se ne sono aggiunti altri ancora più complicati. Le nostre genti devono fare i conti tutti i giorni con le difficoltà, con un momento difficilissimo che riguarda il loro futuro, quello delle loro famiglie e dei loro figli. A questo si aggiunge la preoccupazione di questo passaggio del quale non si è, purtroppo, ancora percepita la gravità. Uno dei miei impegni delle prossime ore e non dei prossimi giorni, è quello innanzitutto di chiedere un incontro al presidente della giunta regionale. Non l'ho potuto fare prima, perchè erano momenti caotici. Oggi è il tempo della consapevolezza: ho l'impressione che non sia stato ben compreso quello che è successo nella nostra provincia. La provincia di Macerata è stata messa in ginocchio dal terremoto: non penso solo ai tantissimi sfollati e ai danni enormi ma a un territorio che, purtroppo, si sente un po' solo e questo non è giusto. Allora, in nome della verità, dobbiamo rappresentare quello che è successo e quello che sta succedendo. Giorno dopo giorno emergono sempre maggiori danni e maggiori difficoltà. Alla soddisfazione per la vittoria, quindi, si aggiunge anche il mio impegno personale nel continuare con la stessa passione a stare vicino ai cittadini. Se Dio mi darà la forza, sicuramente sarà lo stesso e, se possibile, ancora maggiore".Stimolato da una domanda sulla sua affermazione in Comuni come Macerata e Civitanova, Pettinari non apre fronti di polemica: "Non mi dà soddisfazione l'aver vinto a Macerata e Civitanova. Sono contento di aver vinto e di aver ottenuto così tanti consensi. Sono contento anche del fatto che gli amministratori siano riusciti a non farsi confondere. Non era una questione politica nè partitica. C'era in gioco l'interesse di un territorio che doveva continuare ad avere un interlocutore nell'amministrazione provinciale. Mi auguro che i consiglieri che saranno eletti non vorranno rappresentare solo il loro territorio, ma l'intera collettività. Per quello che mi riguarda, non mi baserò sulla fiducia e sul sostegno di un territorio piuttosto che un altro. Sembra una frase fatta, ma sarò il presidente di tutti: continuerò a fare quello che ho fatto con la stessa sensibilità e attenzione verso tutti, a prescindere dal colore politico. So bene chi mi ha sostenuto e chi non lo ha fatto: era legittimo e naturalmente non ne terrò conto assolutamente. Voglio ringraziare in particolare i miei colleghi della Giunta provinciale. Questa è un'esperienza che mi rimarrà nel cuore ed è anche un insegnamento per tutti: insieme, se si fa squadra, si possono affrontare e vincere tante sfide. Questo è un monito che deve servire a tutti, in particolare a chi amministra".https://www.youtube.com/watch?v=vbTUT1zdfL0(Foto Guido Picchio e vignetta dell'arch. Andrea Seri, candidato sindaco alle Comunali di Colmurano sconfitto per tre voti da Ornella Formica)

29/08/2016 14:50
Pantana: "La nostra linea moderata è quella vincente"

Pantana: "La nostra linea moderata è quella vincente"

"La nostra linea moderata è quella vincente. Lo dimostra, dopo i successi delle recenti amministrative, anche il risultato delle elezioni provinciali dove ha vinto il nostro candidato Pettinari": è questo il commento di Deborah Pantana, dirigente regionale di Forza Italia, al risultato delle elezioni per la nuova provincia di Macerata."Abbiamo vinto contro il Pd" dice la Pantana "ma anche contro chi non ha creduto alla linea moderata di Parisi. Infatti i risultati parlano chiaro i consiglieri eletti sono la dimostrazione che Forza Italia è determinante per la vittoria dell'area moderata, insieme a NCD e UDC, così come è avvenuto per la lista La terra delle Armonie. Non possiamo non elogiare il grande lavoro dei SIndaci dell'area montana che ha comportato l’elezione di 2 consiglieri con Pasqui capolista, quello di Marinelli che ha contribuito a far eleggere i 3 consiglieri e di Flavio Zura sempre di Forza Italia. I cittadini hanno sempre più bisogno di avere dalla politica un interlocutore serio, presente, attendibile e trasparente. Abbiamo svolto un grande lavoro, anche grazie al Capogruppo in Consiglio regionale, Jessica Marcozzi, e il vero impegno continua. Sarà un onere importante ma anche un onore e un privilegio lavorare tutti insieme quotidianamente per il territorio dando risposte concrete alle sue esigenze, soprattutto in questo momento tragico che stiamo vivendo, dove il nostri comuni dell'entroterra sono stati sottoposti ancora una volta ad una grande prova. Siamo vicini a tutti i nostri cittadini senza lasciare indietro nessuno!".

29/08/2016 14:00
La Maceratese per l'attacco pensa a Petrilli

La Maceratese per l'attacco pensa a Petrilli

Per ultimare la rosa a disposizione dell’allenatore Federico Giunti la Maceratese ha pensato a Nicola Petrilli. Attaccante esterno originario di Torino, classe 1987, Petrilli nelle ultime tre stagioni ha indossato la maglia del Padova. “Si siamo interessati” ha confermato il direttore sportivo della Maceratese, Gianluca Stambazzi.Petrilli ha al proprio attivo anche trentasette presenze in serie B con le maglie di Crotone e Nocerina. Nel suo curriculum ci sono pure Casale, Vigor Lamezia e Martina Franca. Il sodalizio biancorosso avrebbe vinto la concorrenza della Pro Piacenza.Sempre in tema di calcio mercato, la Maceratese sta cercando una sistemazione per Badara Sarr. Il centrocampista senegalese arrivato l’estate scorsa ha un altro anno di contratto con la Maceratese, ma non fa parte della squadra. Per lui solo quattro presenze con la maglia biancorossa la passata stagione prima di andare in prestito al Lumezzane.

29/08/2016 13:54
San Giuliano solidale: saltano gli incontri con le città gemellate

San Giuliano solidale: saltano gli incontri con le città gemellate

Si allestiscono gli stand per le cene di solidarietà in piazza della Libertà, in occasione delle celebrazioni del patrono san Giuliano, una celebrazione in forma sobria per vicinanza e solidarietà alle popolazioni terremotate. Annullati tutti gli spettacoli e fuochi di artificio, annullati anche gli incontri con le città gemelle di Macerata: Weiden., Issy Les Moulineaux e Floriana, le cui delegazioni non raggiungeranno Macerata per i tradizionali festeggiamenti patronali.Il sindaco ringrazia pubblicamente gli amministratori e la popolazioni delle città gemellate per la vicinanza e l’affetto manifestati all’Amministrazione ed ai maceratesi in questi giorni difficili. “Tanti sono stati i messaggi ricevuti, le telefonate giunte sia dagli amministratori che da amici delle città gemelle di Macerata, che hanno espresso la loro solidarietà e la loro disponibilità a collaborare in questi momenti difficili. A tutti va un caloroso ringraziamento mio personale e a nome dei maceratesi.”San Giuliano veste dunque i panni della solidarietà e dell’accoglienza, insiti nella figura del santo protettore di Macerata e proprio per la ricorrenza l’Amministrazione comunale lancia l’iniziativa MacerataVicina, un progetto di solidarietà per aiutare le popolazioni colpite a ricominciare una nuova vita. I fondi raccolti, anche con il prezioso supporto dei cittadini, delle associazioni e di iniziative che si vorranno organizzare saranno destinate alla costruzione di una scuola in uno dei comuni colpiti.Circa il programma di san Giuliano, piazza della Libertà sarà dedicata alla solidarietà e alla raccolta fondi per il progetto MacerataVicina per una scuola in uno dei comuni terremotati.Oltre agli stand dell’Avis, della Croce verde e di altre associazioni di volontariato, ci sarà lo stand gastronomico della Pro Loco per raccogliere i contributi per il fondo di solidarietà. Lo stand sarà aperto il 29, 30 agosto e 31 solo a cena dalle ore 19.30 e il 31 agosto sarà possibile consumare anche il pranzo dalle ore 12.30.La tradizionale fiera delle merci si svolgerà regolarmente, ma con una dislocazione diversa per garantire la pubblica incolumità evitando l’affollamento delle vie.Circa 52 bancarelle saranno spostate intorno all’ovale dei Giardini Diaz. Sono gli ambulanti di via Garibaldi e alcuni di piazza Mazzin. Le circa trecento bancarelle, che arriveranno dal pomeriggio di martedì 30 agosto, occuperanno corso Cavour, piazza Garibaldi, il perimetro della cinta muraria da viale Puccinotti a viale Trieste, saranno presenti in piazza Nazario Sauro, piazza Mazzini, corso Cairoli e intorno all’ovale dei Giardini Diaz.Spazio anche agli stand delle associazioni sportive che promuoveranno le proprie attività, con esibizioni e materiale promozionale, in piazza Cesare Battisti, via Gramsci, piazza XXX Aprile e piazza Annessione.Modifiche anche al programma religioso, con la messa spostata allo Sferisterio per la chiusura del Duomo. La celebrazione solenne di San Giuliano si svolgerà alle ore 18 nell’arena maceratese, mentre la processione con il braccio del santo lungo le vie del centro è stata annullata.

29/08/2016 13:48
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