Secondo per numero di presenze, ben 374, nella gloriosa storia della Viola, uno scudetto vinto nel 1969, due Coppe Italia alzate al cielo: così lo speaker del Franchi di Firenze ha salutato l'ingresso in campo di Giuseppe "Pino" Brizi quando, in occasione della seconda giornata di campionato, la Fiorentina ha festeggiato allo stadio Artemio Franchi i 90 anni di storia.
Dopo la vittoria 1-0 contro il Chievo Verona il presidente Della Valle ha ringraziato il popolo viola e presentato tanti protagonisti della storia del club: oltre, a Brizi c'erano Albertosi, Chiarugi, De Sisti, Passarella, Socrates, Baiano e Chiesa e tanti altri. Assenti Batistuta e Roberto Baggio mentre è stata standing ovation per Chantal Borgonovo, la moglie dell'ex calciatore viola Stefano ucciso nel 2013 dalla Sla.
Un saluto emozionante quello del popolo viola a una bandiera dei colori viola come Pino Brizi, cresciuto calcisticamente nella Robur e poi passato alla Maceratese dove, giovanissimo, esordì in serie C. Poi, il passaggio alla Viola dove nel 1969 vince uno storico scudetto. Dal 1962 al 1976 indossa senza soluzione di continuità la casacca della Fiorentina, poi chiude la carriera, e non poteva essere altrimenti, ancora con la Maceratese, dove a più riprese, una volta appese le scarpette al chiodo, ha ricoperto anche il ruolo di allenatore. Un tributo doveroso, un omaggio meritato per un grande sportivo e un grande uomo
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