Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell'onorevole Emanuele Lodolini (Pd):"Massimo sostegno alle comunità colpite dalle scosse, ai Sindaci.Spero che in Europa si rendano conto di quanta cura abbia bisogno il nostro Paese. Il piano #CasaItalia del Governo ci fa fare un salto culturale perché per la prima volta un Governo riconosce che "prevenire è meglio che curare". Deve partire subito. La sicurezza non può aspettare un minuto di più.Mettere finalmente in sicurezza le nostre scuole, le case, gli ospedali, gli edifici pubblici, per noi non è una "spesa improduttiva", per noi è una necessità.Mentre l'Europa è impegnata a scrivere lettere noi ancora una volta abbiamo avuto paura e i vigili del fuoco e tutto il sistema della Protezione civile hanno dato nuova e ulteriore prova di efficienza e tempestività nelle operazioni di soccorso.In un Paese dal suolo fragile e a rischio sismico come il nostro, è necessaria una politica di prevenzione sul lungo periodo che deve partire dall’estensione e dal rafforzamento del sisma bonus e dell’ecobonus per i privati, gli interi edifici, e le imprese. Accanto alla necessaria azione di ricostruzione, su cui un decreto è all’esame del Parlamento, vanno rinforzate le misure che il Governo ha già previsto nella Legge di Bilancio e legate al progetto Casa Italia. Un’occasione per rilanciare anche un’edilizia legata alla sicurezza, all’innovazione, alla qualità".Le dichiarazioni dell'on. Lodolini sono state riportate anche dal Financial Times.
Riprende la programmazione del festival “Il Petroliere e il Corsaro”. Sabato 29 ottobre alle ore 18:00, la biblioteca Mozzi-Borgetti di Macerata (sala Castiglioni) ospiterà la presentazione del libro Lo stato parallelo – la prima inchiesta sull’Eni tra politica, servizi segreti, scandali finanziari e nuove guerre. Da Mattei a Renzi.Il saggio, uscito per Chiarelettere quest’anno, ricostruisce la storia non ufficiale del gruppo petrolifero fondato da Enrico Mattei, tutti i retroscena di “un’impresa al servizio dello Stato capace, all’occorrenza, di piegare lo Stato ai propri interessi”. Parola degli autori.Andrea Greco: redattore per Repubblica e per Affari & Finanza, vincitore nel 2013 del premio Giornalista dell’Anno di State Street con un’inchiesta sui derivati del Tesoro, già autore di Meno Stato, poco mercato (Marsilio, 2007). E Giuseppe Oddo: anche lui giornalista e blogger di economia, inviato de "Il Sole-24 Ore" dal ’97. Autore di importanti inchieste quali L'Affare Telecom. Il caso politico-finanziario più clamoroso della Seconda Repubblica (Sperling e Kupfer, 2002 e 2005), L'intrigo. Banche e risparmiatori nell'era Fazio (Feltrinelli 2005) e Opus Dei, il segreto dei soldi. Dentro i misteri dell'omicidio Roveraro (Feltrinelli 2011).Il grande giornalismo d’inchiesta, da Milano a Macerata, per raccontare quanto è emerso in cinque anni di indagini, condotte attraverso le testimonianze di un centinaio di ex funzionari, addetti ai lavori, politici, studiosi e attraverso documenti anche inediti. Oltre 500 milioni di fondi neri smistati a partiti politici e a dirigenti dell’azienda; più di 200 milioni impiegati nella comunicazione – una vera “fabbrica del consenso” –; una politica estera autonoma e dominante su quella della Farnesina. Oggi come allora: uno stato nello stato, uno “stato parallelo”.Ad intervistare gli autori, Angelo Ventrone, studioso di culture politiche e movimenti sociali, docente di Storia Contemporanea all’Università di Macerata e Direttore della Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi.
In conseguenza del sisma del 26 ottobre, le sedi didattiche dell’Università di Macerata sono state chiuse per il 27 e per il 28 ottobre e riapriranno il 2 novembre, dopo il già programmato ponte di Ognissanti, per permettere la verifica puntuale dell’agibilità delle aule.In concomitanza, sono quindi sospese tutte le attività didattiche, anche nella sede distaccata di Jesi: lezioni, esami, sedute di laurea. Attraverso i mezzi istituzionali (siti internet e email di ateneo) saranno comunicati tempi e modi di recupero.La scadenza per il completamento delle pratiche di immatricolazione e rinnovo iscrizione è stata prorogata al 15 novembre.Il Consiglio di Amministrazione programmato per domani (venerdì 28 ottobre) si svolgerà regolarmente.Gli uffici con sedi controllate saranno riaperti già domani (28 ottobre): palazzo Romani Adami in via Crescimbeni (rettorato e direzione generale); palazzo Ciccolini in via XX Settembre (area ragioneria, area del personale, sala del consiglio); palazzo Accorretti in vicolo Tornabuoni (Csia); palazzina via Pescheria Vecchia (uffici ricerca e internazionalizzazione); palazzo Compagnoni delle Lune (area didattica e orientamento, centro linguistico); palazzina "ex Orabona" Ciccolini in piazza Oberdan (area tecnica); centro direzionale in via Carducci (Ceum e Museo della Scuola); palazzo del Mutilato in piazza Oberdan (biblioteca). Tutte le sedi dei dipartimenti e relativi uffici, comprese le segreterie studenti e l’Infopoint, rimarranno chiusi.Si terrà regolarmente l’inaugurazione dell’Orto dei Pensatori, il rinnovato ex cortile delle carceri femminili di via Illuminati, prevista per oggi pomeriggio (27 ottobre) alle 17: un segnale di speranza per stringere insieme la comunità accademica e cittadina in questo momento di difficoltà e di paura. Il passaggio delle consegne dal rettore Luigi Lacchè al professor Francesco Adornato, eletto per il sessennio 2016/2022 al vertice dell’Ateneo, previsto per domani (venerdì 28 ottobre) è rimandato al 2 novembre.Confermato il conferimento della Laurea Honoris Causa ad Andrea Bocelli, in programma per sabato 29 ottobre: visto l’altissimo numero di richieste di partecipazione arrivate e che ancora stanno arrivando, l’Università, di intesa con il Comune di Macerata, ha deciso di svolgere la cerimonia in piazza della Libertà, così da permettere a tutta la cittadinanza, e non solo alla comunità accademica, di assistere a questo straordinario evento
Scuole di ogni ordine e grado, compresi asili nido e scuole paritarie, chiuse fino al 2 novembre a Macerata. Si tornerà sui banchi giovedì 3 novembre. La decisione, comunicata dal sindaco Romano Carancini, è stata presa a seguito di una riunione operativa conclusasi in tarda mattinata.Questa notte continuerà a rimanere aperto alle persone il palazzetto dello sport di Fontescodella. Resta aperto anche il cimitero, fatta eccezione per la parte monumentale dichiarata inagibile.
Mercoledì 26 ottobre, si sono verificate due forti scosse nell'area interessata dalla sequenza sismica iniziata il 24 agosto scorso. La prima, magnitudo Richter ML 5.4, è avvenuta alle 19.10 ore italiane, la seconda, magnitudo Richter ML 5.9, è stata localizzata alle 21.18 ora italiana. Le scosse sono state localizzate nella zona al confine tra Marche e Umbria, a nord dell'area attivata il 24 agosto. I due epicentri sono ubicati tra le province di Macerata, Perugia e Ascoli Piceno. La mappa della sequenza sismica dal 24 agosto 2016 al 26 ottobre 2016 (ore 20.20). Le stelle bianche sono i due eventi di magnitudo 6.0 e 5.4 del 24 agosto. Le due stelle rosse sono i terremoti avvenuti oggi, 26 ottobre, di magnitudo ML 5.4 alle ore 19.10 (stella più a sud) e di magnitudo 5.9 alle ore 21.18 (la stella più a nord). Dopo il terremoto delle 19.10 sono state circa 60 le scosse localizzate dalla Rete Sismica Nazionale dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Tra il terremoto di magnitudo Richter 5.4 e quella di magnitudo 5.9, si sono verificati 5 eventi di magnitudo maggiore o uguale a 3.0. Successivamente al terremoto di magnitudo 5.9 e fino alle ore 23.00 italiane, sono stati 18 i terremoti di magnitudo maggiore o uguale a 3.0. Secondo i questionari arrivati fino a questo momento sul sito http://www.haisentitoilterremoto.it/, il terremoto più forte di ieri sera è stato risentito in gran parte d’Italia, dal Veneto alla Campania. Di seguito la mappa (aggiornata alle ore 22:03) che mostra la distribuzione dei risentimenti sul territorio in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg).
Lo aveva detto al nostro giornale il 28 agosto: "il sisma si sposterà più a nord di Amatrice (qui)". Era difficile dire il quando, ma era certo del dove. Il professor Emanuele Tondi, geologo e responsabile della sezione di Geologia dell'Università di Camerino, aveva affermato testualmente "La zona più a rischio è chiaro che non può essere L’Aquila né la zona tra Norcia ed Amatrice né Colfiorito, poiché lì si è già verificato; sarà quella più a nord, tra Norcia e Colfiorito”.Puntualmente, a poco più di due mesi dal drammatico terremoto di Amatrice e Accumoli, stasera il sisma ha toccato la zona più a nord, quella fra Ussita, Visso e Castelsantangelo sul Nera. In attesa di approfondire nei prossimi giorni l'argomento, intanto Tondi ha rilasciato una dichiarazione che sicuramente tende quantomeno a fare chiarezza su quello che potrà accadere nelle prossime ore: "Scosse di assestamento (aftershocks) anche fino a magnitudo 5 sono possibili. Sulla base delle nostre conoscenze, altri terremoti paragonabili a questo o a quello del 24 agosto sono invece improbabili, almeno in questa zona della Regione Marche".
In ideale continuità con l’edizione 2016 della Festa del libro, Macerata Racconta prosegue l’approfondimento del tema delle migrazioni, argomento di estrema attualità, molto spesso affrontato anche in ambito letterario.Il primo incontro che l’associazione conTESTO, in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata, propone per questa nuova stagione della festa del libro Macerata Racconta, è previsto per venerdì 28 ottobre 2016, alle ore 18 presso l’Antica Biblioteca dell’Università di Macerata (in piazza della Libertà).Oggetto dell’incontro è la presentazione del libro “Libertà di Migrare. Perché ci spostiamo da sempre ed è bene così”, edito da Einaudi, alla presenza degli autori Telmo Pievani e Valerio Calzolaio.Il saggio affronta la migrazione in chiave evoluzionistica, per evitare di incorrere nell’errore di considerare l’attuale fenomeno migratorio un evento eccezionale, un’emergenza. Al contrario, l’evoluzione, nel significato di esplorazione di possibilità diverse, insegna che migrare è fattore strutturale e costitutivo della nostra identità di esseri umani.“Se “Il diritto di migrare tra sogni e inganni” – dice Giorgio Pietrani dell’associazione conTESTO - era l’argomento del convegno realizzato nella passata edizione della festa del libro, dedicata appunto agli inganni questo nuovo capitolo sulle migrazioni ci introduce al nuovo tema che proponiamo per la settima edizione: quello dei limiti.”Questa di Macerata è una tappa importante per i due autori, perché è la terza, dopo Roma e Milano, e l’unica nelle Marche, in cui sarà presente anche Telmo Pievani, uno tra i più importanti epistemologi italiani.L’incontro sarà presieduto dal prof. Francesco Adornato, neo Rettore dell’Università di Macerata, mentre l’introduzione è affidata alla prof.ssa Lina Caraceni del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata e anche componente dell’associazione conTESTO.Telmo Pievani, già ospite di Macerata Racconta nel 2013, insegna Filosofia delle Scienze Biologiche presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova, di cui è anche prorettore, e collabora regolarmente con il «Corriere della Sera», «Le Scienze» e «Micromega». Direttore di Pikaia, il portale italiano dell’evoluzione, fa anche parte del comitato editoriale di riviste scientifiche internazionali ed è membro del comitato editoriale de L’Indice dei libri.Valerio Calzolaio, protagonista di un lungo tour di presentazione del libro, è un critico letterario, scrittore e giornalista. È stato sottosegretario al ministero dell’Ambiente dal 1996 al 2001.Tra i suoi libri recenti sul tema delle migrazioni ricordiamo “Ecoprofughi. Migrazioni forzate di ieri, di oggi, di domani” pubblicato da Nda press.Per maggiori informazioni si può consultare il sito www.macerataracconta.it
E’ la scuola Romolo Murri di Gualdo la scuola scelta dal Comune di Macerata per il progetto Macerata Vicina, l’iniziativa lanciata dall’Amministrazione per raccogliere fondi e materiale didattico e contribuire alla ricostruzione post terremoto. E' l’unica scuola del paese, che accoglie nello stesso stabile la scuola dell'infanzia, la primaria e la secondaria di primo grado, fortemente lesionata dal sisma del 24 agosto scorso e inagibile. Dall’apertura dell’anno scolastico i bambini e le insegnanti fanno lezione in una grande tenda della Protezione Civile in attesa della struttura in legno che in questi giorni è in fase di allestimento, grazie alla donazione delle Misercordie d’Italia e che sarà completata entro il mese di novembre, prima delle rigidità dell’inverno.. La scuola Romolo Murri è una scuola speciale, che lavora a classi aperte ispirandosi al metodo di Don Milani, i bambini dell’infanzia e della primaria insieme ai bambini delle medie, con grande interazione con la vita del paese e della comunità. Per aiutare a riprendere la normalità, e condividere il momento di difficoltà, il Comune di Macerata con il progetto Macerata Vicina adotta questa scuola e invita tutti i maceratesi, le associazioni, gli enti le istituzioni, a partecipare con raccolte fondi e raccolte materiali didattici. Questa mattina, su invito del sindaco di Gualdo, il primo cittadino di Macerata Romano Carancini e l'assessore alla scuola Stefania Monteverde sono andati a visitare i bambini nella tenda-scuola e il paese. Con loro anche alcuni vigili urbani della città di Alassio, in Liguria, che rispondendo all’appello dell’Anci nazionale, in veste di volontari e a turno, presidiano Gualdo per il controllo notturno anti sciacallaggio. "E' impressionante vedere il paese così duramente colpito: il silenzio alle 10 del mattino in pieno centro storico, dovuto allo sgombro di quasi tutti i residenti, fa comprendere più di ogni altra cosa la tragedia del terremoto - ha affermato il sindaco Romano Carancini. -Bellissimo l’incontro con i bambini: è di grande insegnamento osservare la forza dei bambini e delle maestre, fare scuola sotto la tenda con una grande volontà di speranza. Tutta Macerata vi è vicina. Torneremo con tutto quello che riusciremo a raccogliere per aiutare a costruire una scuola bella e ricca". L'assessore Stefania Monteverde ha consegnato il primo regalo di Macerata, i 100 libri raccolti durante il Macerata School Festival, organizzato in collaborazione con il Dipartimento della Formazione dei beni culturali e del turismo dell’Università, donati dalla Giunti editore nel corso della Festa della Scuola del 1° ottobre scorso in piazza della Libertà: "Anche le scuole di Macerata hanno conosciuto le difficoltà degli sgombri a causa del terremoto - ha detto Stefania Monteverde - e vogliono essere vicini a tutti i bambini e alle bambine e agli insegnanti. La scuola rappresenta la fiducia nel nostro futuro. Saremo tutti qui con voi per l’inaugurazione. Nei prossimi mesi raccoglieremo i fondi per le vostre aule informatiche, per la biblioteca, per la vita della scuola. E soprattutto, vi aspettiamo a Macerata, vi faremo conoscere la nostra bellissima città." Il sindaco di Gualdo, Giovanni Zavaglini, ha ringraziato commosso: "Il paese è grato per le tante attestazioni di solidarietà. La vicinanza della città capoluogo, Macerata, conferma che siamo una grande comunità e nel bisogno ci si sente ancora più stretti. Grazie, porterò nel Consiglio comunale la lettera che ho ricevuto da Macerata per ringraziare pubblicamente". Anche la dirigente scolastica, Maura Ghezzi, ha sottolineato il valore della vicinanza in momenti come questi in cui si sente forte il bisogno di una rete di amicizia. E proprio in questi termini la visita di questa mattina è stata l’occasione per avviare un legame tra Macerata e Gualdo che si tradurrà in un percorso culturale comune legato alla figura di Romolo Murri il cui Centro si trova proprio a Gualdo - che fortunatamente non ha subito danni dal terremoto - e nella visita dei bambini e dei ragazzi del luogo nella nostra città, a Natale in occasione di Libriamoci, il festival del libro illustrato mentre a primavera torneranno per un bel tour da turisti. Le scuole di Macerata promuoveranno occasioni di conoscenza reciproca e di crescita. Il progetto Macerata Vicina ha visto la prima raccolta fondi organizzata nel corso della festa di san Giuliano con le Cene della solidarietà organizzate dalla pro Loco di Macerata con cui sono stati raccolti 3.500 euro destinati all’allestimento di un’aula informatica. Intanto, anche le città gemellate con Macerata, Yssy Lex Moulineaux e Weiden, stanno promuovendo una raccolta per contribuire al progetto finalizzato alla ricostruzione della scuola di Gualdo. Ogni donazione sarà rendicontata sul sito del Comune mentre per informazioni ci si può rivolgere alla segreteria del sindaco tel. 0733.256226, emailmaceratavicina@comune.macerata.it
I dipendenti di Poste Italiane sciopereranno in tutta Italia venerdì 4 novembre per dire no alla seconda tranche di privatizzazione dell’azienda, per effetto della quale lo Stato scendere al di sotto della soglia del 50% e si concretizzerebbe il completo collocamento in borsa del Gruppo. Nelle Marche, ad Ancona, manifestazione e presidio con un sit- in, ore 9,30 -11, davanti alla sede centrale di Poste Italiane, Largo XXIV Maggio per poi raggiungere in corteo, p.zza del Plebiscito per gli interventi conclusivi.I sindacati di categoria chiedono il ritiro del Decreto che stabilisce la ulteriore cessione delle quote, per far sì che la maggioranza di Poste Italiane rimanga pubblica, tutelando così il futuro occupazionale dei lavoratori e l’unicità aziendale. Tra le motivazioni dello sciopero ci sono anche problematiche interne. Critiche le condizioni in cui versano i servizi postali, settore nel quale i progetti già avviati non funzionano (recapito a giorni alterni) e quelli che sarebbe necessario avviare per contenere le perdite (rilancio della logistica e dell’e-commerce) vedono l’azienda totalmente inerte.Le segreterie regionali esprimono forte perplessità sulla possibilità di ricollocare le eccedenze che si produrranno a valle della riorganizzazione prevista a partire dai primi mesi del prossimo anno e che potrebbe cancellare con un colpo di spugna il Centro Meccanizzato Postale del capoluogo dorico dove prestano servizio oltre 200 applicati. Infine le grandi difficoltà di Mercato Privati, il settore degli uffici postali solo apparentemente più solido, nel quale le pressioni commerciali sono ormai diventate insopportabili e gli organici insufficienti a seguito della mancata gestione del turn over. Nel frattempo migliaia di giovani part time aspettano in tutto il territorio nazionale la trasformazione del loro rapporto di lavoro a full time.Dal 24 ottobre scorso fino a mercoledì 23 novembre, è in atto lo sciopero nazionale dello straordinario. Il blocco delle prestazioni interessa tutti i lavoratori di tutte le strutture aziendali. I lavoratori e i loro rappresentanti chiedono politiche industriali che pongano un freno alla concorrenza, che salvaguardino la vocazione sociale di Poste e che migliorino la qualità dei servizi offerti a cittadini e clienti.
Oltre 100 risparmiatori si sono già rivolti all’Adiconsum Marche per essere assistiti nell’istanza di rimborso forfettario al Fondo Interbancario di Tutela dei DepositiAdiconsum ricorda la scadenza del 3 gennaio 2017 per i titolari di obbligazioni subordinate (persone fisiche, imprenditori individuali, anche agricoli, coltivatori diretti, eredi) che possono presentare l’istanza di rimborso forfettario, con la possibilità di ottenere un rimborso pari all’80% del corrispettivo pagato per l’acquisto delle obbligazioni. Per agevolare tutti coloro che intendono presentare l’istanza è stato stipulato un Verbale d’Intesa tra le quattro banche interessate e le Associazioni dei Consumatori, tra cui Adiconsum.L’Adiconsum Marche assiste l’investitore in tutte le fasi della procedura a partiredalla verifica dei REQUISITI in quanto LA SEMPLICE PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA DI RIMBORSO FORFETTARIO PRECLUDE LA POSSIBILITÀ DI ACCEDERE ALL’ARBITRATO.(per quest’ultimo strumento non sono ancora disponibili le modalità) Requisiti:1.1 Reddito complessivo dell’investitore dell’anno 2014 inferiore ad € 35.000,00;1.2 Patrimonio mobiliare dell’investitore al 31/12/2015 inferiore ad € 100.000,00.I due requisiti sono alternativi: è sufficiente che l’investitore rientri in una delle 2 casistiche Devono inoltre essere presenti i seguenti ulteriori requisiti: L’acquisto delle obbligazioni subordinate deve essere avvenuto entro il 12 giugno 2014; Gli strumenti finanziari dovevano essere detenuti alla data del 22 novembre 2015; L’acquisto deve essere avvenuto nell’ambito di un rapporto negoziale direttodell’investitore con una delle Banche in liquidazione: sono quindi esclusi dalla procedura di rimborso forfettario gli acquisti delle obbligazioni subordinate effettuati presso altre banche e quelli in cui la Banca in liquidazione abbia svolto esclusivamente attività di intermediazione. documentazione necessaria:a) dichiarazione dei redditi 2015 riferita ai redditi del 2014b) documentazione in possesso relativa alle obbligazioni subordinatec) modello Isee, in quanto contenente la DSU, utile per la verifica del patrimonio mobiliare nel caso in cui non si rientri nel requisito reddituale inferiore a 35.000,00 euro.
Il “Made in Macerata” sbarca in Cina. A breve verrà realizzato un nuovo punto vendita a Taicang in Cina. Le aziende maceratesi hanno così la possibilità di intraprendere un’interessante opportunità di business nel mercato della Repubblica Popolare Cinese.Ad organizzare il tutto è l’Ex.it, Azienda speciale della Camera di commercio industria artigianato agricoltura di Macerata, in collaborazione con le associazioni di categoria e Consorzi export. I prodotti richiesti in questa prima fase del progetto sono borse ed accessori, scarpe, abbigliamento, gioielli, vino, olio, cioccolato e dolci. A riguardo l'Ex.it ha promosso un incontro per il prossimo 28 ottobre, alle 10.30, nella sala consiglio Guizzardi della Camera di commercio in via Tommaso Lauri n.7 di Macerata, durante il quale il manager Sue Su, delegato dall’amministrazione della città cinese, presenterà l’intero progetto e prenderà le adesioni delle aziende interessate che saranno poi selezionate per il punto vendita. Ecco, allora, che i titolari delle aziende che vogliono intraprendere questa nuova opportunità potranno essere presenti alla riunione e dovranno produrre materiale, brochure o altro, preferibilmente in lingua inglese. Interverranno anche il presidente della Camera di commercio Giuliano Bianchi, il presidente di Ex.it Luciano Ramadori, il sindaco di Macerata Romano Carancini.Nel corso degli ultimi anni è nata una collaborazione tra la comunità di Macerata e quella di Taicang, una città di 1.000.000 di abitanti distante circa 60 chilometri da Shanghai, sede anche di un importantissimo porto, tra i primi 40 del mondo. Ed è iniziata con scambi culturali e sportivi, che hanno fatto apprezzare il territorio maceratese, soprattutto la qualità della vita, il buon cibo, i prodotti e la bellezza dei piccoli centri. Questa serie di incontri, oltre a rafforzare il rapporto di amicizia tra le due comunità, ha prodotto l’idea di realizzare un punto vendita del “Made in Macerata” a Taicang. L’amministrazione cinese ha proposto alla comunità maceratese l’allestimento di uno spazio espositivo all’interno del “Taicang trade center”, un centro commerciale nell’area portuale, uno luogo strategico per un primo punto vendita “Made in Macerata”.Tale progetto rientra nelle attività dell’Ex-it come azienda speciale della Camera di commercio di Macerata. Tra gli obiettivi che si prefigge ci sono la promozione della conoscenza, la valorizzazione ed il sostegno alla commercializzazione delle produzioni locali delle piccole medie imprese, sia in Italia che all’estero.
Serata interessante organizzata dal presidente del Lions Club Macerata Host, Gianfranco Bernabucci, con l’intervento del Prefetto Anna Maria Cancellieri, già Ministro degli Interni e Ministro della Giustizia, spesso scelta dallo Stato per compiti gravosi viste le sue doti e competenze tecniche, per la sua alta statura morale e per la sua grande onestà intellettuale.L’alto funzionario dello Stato, alla presenza di numerosi officer Lions, il S.E. il Prefetto Orei e molti soci del club ha introdotto piacevolmente un suo lavoro dal titolo “La vita è bellissima” dove racconta la sua vita, la vita di una donna che ha saputo coniugare il suo impegno civile con quello di madre e moglie, fino a diventare ministro della stato.Riassumendo i suoi ricordi ha precisato quanto “ Il paese è cambiato. Il rapporto con i giovani e le attuali prospettive per i giovani rispetto a quelle di quando ero giovane è cambiato. Una volta l’ingresso era per merito e solo una piccolissima percentuale di giovani che accedeva a concorsi per un posto di lavoro aveva raccomandazioni. Era una generazione con grande senso del dovere e preparazione ma riconosco che ,allora ,per i giovani c’erano tante strade che si aprivano verso il futuro. Oggi se un ragazzo non ha qualcuno alle spalle non vince un concorso!”Nonostante la sua posizione di rilievo, poi si è intrattenuta con grande gentilezza e disponibilità a salutare e conversare con tutti ed ha risposto con entusiasmo alle domande fatte dalla platea alla fine del suo intervento. “L’etica deve essere come pietra angolare nella società e come base nell’educazione dei giovani per formare una società sana e protesa verso il futuro”, parole che ricalcano alla perfezione il motto del Governatore del distretto Marcello Dassori che ha fatto dell’etica nel lionismo il cuore del suo anno di mandato.Una grande serata all’insegna dell’armonia , della bellezza e di un’etica che ci si augura possa diventare motivo conduttore e fonte di dignità per ogni persona prima e per ogni lion poi.
Altro grande appuntamento al Maracuja di Macerata dove, dopo lo straordinario successo di giovedì scorso con la presenza di Andrea Melchiorre, la Brp Eventi di Roberto Buratti propone un nuovo ospite per una serata imperdibile.Al Maracuja sarà presente Mappa Dj, attualmente uno dei migliori dj italiani, resident a Villa delle Rose di Misano.Mappa Dj inizialmente collabora ad un progetto musicale in studio registrazione con Dj e producer come Mas Collective, Richy Montanari, Mauro Pilato e Max Conti. Investe con il suo gruppo e amici d'infanzia (Pepe e Giaga) in un progetto pop chiamato 78bit che li porteranno nel 2002 ad arrivare al prestigiosissimo palco di San Remo. Nel 2005 nasce un nuovo progetto house chiamato Margot dove con Pepe e Giaga realizzano Giaga robot Every Monday e torch con le quali riscuoteranno un discreto successo in diversi club italiani e internazionali. Nel 2008 dopo aver lavorato in diversi locali torna residenti al Peter Pan dove conosce Holly con il quale crea la collaborazione just addiction e grazie alla voce di Michela Bugli avranno un successone con il singolo Holly&Mappa- Every Monday.Ovviamente, questa sera proseguono i mercoledì universitari targati Brp Eventi a Le IV Porte con il solito mix di musica e divertimento.Intanto, Brp Eventi ha aperto una nuova collaborazione con Urban Abbigliamento Uomo del centro commerciale Val di Chienti.
Ancora truffe a danno di persone anziane. Questa volta a farne le spese sono state due donne di Macerata.La tecnica è sempre la stessa. Una telefonata da parte di sedicenti avvocati o appartenenti alle forze dell’ordine in cui si preannunciano problemi per il figlio o nipote, il quale non risulta in regola con i pagamenti dei premi di assicurativi e c’è bisogno di denaro. Dopo l’avviso telefonico si presenta al portone della malcapitata un emissario al quale l’anziana consegna i suoi averi.Ieri le due vittime hanno consegnato, nel primo caso denaro contante e nel secondo insieme ai soldi anche gioielli.Nonostante le raccomandazioni, gli incontri con gli anziani e la diffusione delle notizie sugli organi di stampa per mettere in guardia da questi raggiri, ci sono ancora persone che vengono truffate.
Filippo Spalletta, l’imprenditore italo svizzero destinato a diventare il nuovo presidente della Maceratese, domani sera, massimo giovedì mattina sarà a Macerata. Il passaggio di proprietà del sodalizio biancorosso appare imminente e dovrebbe essere formalizzato entro la giornata di venerdì.“Ancora sono all’estero – dice Spalletta – Il mio commercialista è già arrivato a Macerata e sta valutando gli ultimi dettagli con le persone incaricate alla trattativa dalla presidente Maria Francesca Tardella”.Lei ha visto giocare la Maceratese con il Gubbio e con la Reggiana: che impressione si è fatta?“Secondo me la squadra è giovane e merita fiducia. Sta facendo il proprio dovere, ma può fare meglio. Lavorando con criterio e la necessaria tranquillità penso che l’obiettivo di mantenere la categoria possa essere raggiunto”.Mister Giunti ed i suoi ragazzi possono lavorare serenamente nelle prossime partite.“Per me si. In questo momento però non sono io a decidere”.Sabato prossimo sarà allo stadio Helvia Recina per la partita con il Lumezzane? “Sono positivo riguardo la trattativa, ma verrò comunque a vedere la partita”.
"Dall'Italia e dal mondo: le foto dei lettori di Focus". Così si intitola l'articolo pubblicato sulla rivista Focus, in cui è apparso uno scatto del nostro lago di Fiastra.Tredici gli scatti inviati dai lettori della rivista che sono stati pubblicati sul numero 289 di Focus, quello di novembre 2016, una carrellata di foto artistiche ed emozionanti di alcuni luoghi caratteristici sparsi nel mondo.Sulla didascalia della foto si legge: "Lago di Fiastra, di Taonzia: uno spettacolare lago artificiale dall'acqua cristallina, costruito a partire dal 1955, per fornire energia elettrica nella vallata del Fiastrone (Macerata)".
Saranno i team femminili ad inaugurare la nuova stagione di volley agonistico di prima divisione di Macerata: da sabato 29 ottobre animeranno le palestre di Comuni e frazioni della provincia.Alla griglia di partenza 12 società: Caldarola volley, Cgf Di Pranzetti Montelupone, Del Mastro Auto Cingoli, Esavolley, Pallavolo Sangiustese, Pg Lorese, Polisportiva Pollenza, Roana Cbf Helvia Recina, San Severino volley, Secursilent Tolentino, Ubi Bpa Treia, Valfiastra volley.Per lo start del campionato è Roberto Cambriani, Presidente della Fipav Macerata, a sottolineare quanto sia “importante e fondamentale per mettere in luce l’interesse per il volley dei piccoli centri, fortemente impegnati a far emergere il connubio tra valori dello sport e valenza territoriale”.Il presidente Cambriani, che ha mosso i primi passi nel volley come dirigente di società, ricorda quanto fosse impegnativo allora “creare una rete emancipata e moderna anche solo per il fatto di accompagnare nel tragitto casa palestra le ragazze, obbligate da allenamenti e gare a rientrare più tardi rispetto alle coetanee”. Una rete che, “man mano ha reso la provincia e tutti i collaboratori promotori e propulsori del movimento di aggregazione per eccellenza”.Oggi la prima divisione per il presidente Cambriani si può ben definire “un trampolino di lancio per realtà e società nuove, capaci di interessare le amministrazioni locali allo sport che rimane il più praticato e praticabile a livello femminile, affascinante per socializzazione e fair play”.In prospettiva futura Cambriani osserva che “si è investito molto nelle scuole, c’è un interesse sempre vivo verso i giovani e forse è arrivato il momento di ritornare ad investire nella formazione dirigenziale”. Tra i punti programmatici da sviluppare, il presidente pone l’accento sull’importanza della costruzione e gestione di un ambiente societario che permetta una crescita esponenziale delle atlete in primis e delle stesse piccole e grandi società.“È motivo d’orgoglio la nascita di nuovi centri che stanno collaborando in sintonia sul territorio - sottolinea Cambriani – Accorpano piccoli Comuni che da soli non riuscirebbero ad emergere, mentre in sinergia riescono a gestire e rafforzare l’attività”.Confermano questa strategia vincente proprio le due new entry del campionato: Valfiastra Volley e Pg Lorese.A chiusura di questa festa d’inaugurazione, il vulcanico e mai banale presidente Cambriani pone l’accento su un altro fattore anacronistico del volley: il vincolo che riguarda i singoli giocatori. “I ragazzi vengono considerati delle proprietà, anziché esser liberi di andare dove vogliono”, continua critico, “la concorrenza agonistica tra le varie società deve investire nel benessere psicofisico che spinga l’atleta a rimanere in determinati contesti. Ciò avvantaggia il mondo sportivo su due fronti: il primo è veder annientato il lato peggiore di questo movimento, ossia inutili rivalità; l’altro riguarda i rapporti tra praticanti, dirigenti societari e organizzazione” Il Valfiastra Volley, che opera nei comuni di Urbisaglia, Colmurano, Ripe San Ginesio e San Ginesio, sta mettendo in piedi un lavoro di staff eccellente. C’è entusiasmo nelle parole del presidente Giorgio Rilli che quest’anno conta un gruppo ancora più importante grazie al gemellaggio con l’Helvia Recina Macerata: “A partire dal percorso del settore scuola – racconta il massimo dirigente del Valfiastra - questo mutuo soccorso tra le due società prevede la condivisione di tecnici e giocatrici, in modo da assicurare il massimo per quanto riguarda l’evoluzione della pallavolo locale. Grazie all’accordo con il presidente Pietro Paolella si vuol tutelare l’attività perché duri nel tempo e resista a tutte le difficoltà, a partire da quelle di tipo finanziario fino a quelle indispensabili di partecipazione umana”.Alle 270 atlete dell’Helvia Recina vanno quindi a sommarsi le 90 ragazze del Valfiastra, capaci di rappresentare una bella realtà nel maceratese non solo per numero, ma per autentico spirito di gemellaggio. Rilli lancia un bel messaggio: “Occorre superare questo atteggiamento di campanilismo inutile, qui si tratta di assicurare a bambine che non ne hanno possibilità, un’organizzazione tale che permetta loro di scegliere la pallavolo come sport di crescita”. L’organico pronto al via rimarca perfettamente questo patto di fratellanza, integrato con quattro giovani elementi dell’Helvia Recina.Percorso inverso rispetto alla pari grado Valfiastra Volley quello della Pg Lorese che dallo scorso anno si è posta l’obiettivo di ripartire dalle fondamenta per far rinascere una società che ha occupato posizioni importanti sulla scena nazionale. Continuando la collaborazione con la società Luna Volley di Montappone le ragazze affronteranno sia il campionato under 18 che quello di prima divisione. “E’ stato confermato in toto il gruppo dello scorso anno” ci spiega la presidente Sonia Catalini, “tutte giovanissime (età media 17 anni) e molto affiatate grazie anche agli ottimi risultati ottenuti”. Rimane lo stesso desiderio di far bene in un contesto che alza l’asticella dal punto di vista tecnico, puntando in modo ambizioso all’obiettivo play off. Unico cambiamento la panchina con l’arrivo di Cataldi che nelle prime amichevoli ha già potuto constatare buoni presupposti su cui lavorare. Un’ulteriore soddisfazione per la presidentessa riguarda il settore giovanile che è il perno su cui la società intende poggiare per progettare il futuro. “Stiamo sviluppando i gruppi di mini volley, coinvolgendo man mano i ragazzi nei campionati di under 12 e under 14”. Lavori in corso, dunque, per le promesse di casa Lorese che hanno tutte le carte in regola per riaffermarsi sul panorama sportivo. Tra le squadre che puntano alla scena da protagonista c’è l’Ubi Bpa Treia, già presente nello scorso campionato, ma con un assetto decisamente rafforzato in tutti i settori. Dopo la retrocessione della serie C, la società ha deciso di fondere l’organico più esperto con le baby promesse del proprio vivaio e affrontare con un impatto a ‘km 0’ le sfide che si presenteranno. “Ottimo il livello della squadra per la categoria che andremo ad affrontare” ci spiega il direttore sportivo Vitaliano Raponi, “sono ben cinque le ragazze provenienti dalla serie C e rimangono i capisaldi della formazione che ritengo abbia tutti i requisiti per lottare per posizioni di vertice”. Due purtroppo gli intoppi che hanno minato in parte il cammino iniziale dell’Ubi Treia: recuperato da poche settimane coach Sergio Innocenzi, coinvolto in un brutto incidente stradale alla fine di agosto, si attende in palestra il ritorno della centrale Fratini costretta al riposo per lo stesso motivo. Questo non scoraggia la società treiese che, attraverso la voce di Raponi, ci conferma che l’obiettivo sarà quello di “tornare ai livelli di campionato regionale, investendo nelle giovani prospettive territoriali e, magari con l’aiuto di ulteriori sponsor, cercare di migliorarsi di anno in anno”.
In occasione dello svolgimento del Mercatino regionale francese in programma dal 29 ottobre al 1° novembre in piazza Vittorio Veneto il Comando di Polizia municipale ha emesso un’ordinanza che cambia temporaneamente la regolamentazione del traffico nella zona interessata dall’iniziativa.Il provvedimento prevede:- divieto di sosta con rimozione forzata eccetto veicoli dell’organizzazione in piazza Vittorio Veneto, valido dalle ore 16 del 28 ottobre alle ore 24 al 1° novembre, in via D. Ricci dalle ore 16 alle ore 24 del 28 ottobre, in corso della Repubblica (tratto compreso tra il civico n° 61 e piazza V. veneto dalle 16 del 28 ottobre alle ore 24 del 1° novembre; - divieto di transito dalle ore 18 del 28 ottobre alle ore 24 del 1° novembre e comunque fino a cessateesigenze in piazza Vittorio Veneto eccetto i residenti in via Crescimbeni e per accesso ad areeprivate, con transennamento e deviazione del traffico proveniente da via santa Maria della Porta in via Padre Matteo Ricci; in via D.Ricci, con obbligo di proseguire diritto per i veicoli circolanti in via XXSettembre, via santa Maria della Porta, all’intersezione con via Basily, eccetto residenti e carico e scarico, valido per i veicoli diretti verso piazza Vittorio Veneto
Sanità, sociale, immigrazione e volontariato sono le tematiche al centro di una serie di incontri – dibattito organizzati dall’Avulss di Macerata con il patrocinio del Comune.Si parlerà di problemi e opportunità per la Macerata di oggi e di domani nei tre appuntamenti che si svolgeranno all’interno della Galleria Scipione con inizio alle ore 17.30.Giovedì 27 ottobre protagonisti dell’incontro saranno l’assessore regionale Angelo Sciapichetti e il sindaco Romano Carancini che parleranno sul tema Quale sanità, che welfare per Macerata?.Il giorno seguente, venerdì, sotto la lente Immigrazione, problema o opportunità per Macerata? con Marco Cacciaguerra Capogabinetto della Prefettura di Macerata mentre sabato, ultima giornata dell’iniziativa, gli onorevoli Irene Manzi e Paolo Beni della Commissione Affari sociali della Camera dei deputati parleranno di Volontariato come scelta di vita e come servizio “sussidiario”.Intanto, da ieri, lunedì 24 ottobre, per proseguire fino al prossimo 19 dicembre, nell’aula biblioteca dell’ospedale è iniziato il corso per nuovi volontari.
La Lega Pro ha reso note date e orari del secondo turno di Coppa Italia di categoria. La Maceratese scenderà in campo mercoledì 2 novembre all'Helvia Recina contro la Casertana, fischio di inizio alle ore 14,30. Per quanto riguarda la partita con il Lumezzane di sabato prossimo e valida per l'undicesima giornata di campionato, l'arbitro designato a dirigere l'incontro è Mario Vigile di Cosenza, assistenti Lucia Abruzzese di Foggia e Domenico Fontemurato di Roma.