Da un primo sopralluogo in seguito al terremoto del 30 ottobre, all'Università di Macerata non sono emersi danni significativi.Le residenze gestite direttamente da Unimc o per tramite della società cooperativa Il Faro sono risultate sicure. Nei prossimi giorni saranno effettuati controlli capillari e formali delle aule, delle residenze e degli spazi dell'Ateneo per poter garantire una ripresa delle attività in piena sicurezza. Per poter procedere con le verifiche, viene estesa, quindi, a tutta la settimana (1-6 novembre) la chiusura dei dipartimenti e delle sedi amministrative, compresa la sede distaccata di Jesi, con ripresa a partire da lunedì 7 novembre.Eventuali imminenti scadenze saranno prorogate, in modo da non ledere nessun diritto acquisito. Ulteriori specifiche comunicazioni (su sedute di laurea, test di ammissione, ecc. ) potranno essere fornite a partire dalla prossima settimana con la ripresa delle attività e comunque in tempo utile.
A Macerata le lezioni scolastiche riprenderanno lunedì 7 novembre ad eccezione dei nidi comunali che, dopo essere stati accuratamente controllati, riapriranno mercoledi 2 novembre.
Un'altra scossa, un'altra ferita, sempre più profonda. La nostra comunità, il nostro territorio, il nostro sistema stanno affrontando grandi difficoltà, così duramente messi alla prova dai ripetuti terremoti. Sono giorni di paura, di spaesamento, di destabilizzazione e guardare al futuro non è sempre semplice né scontato. Ma il messaggio che il Partito Democratico delle Marche vuole lanciare a tutti coloro che stanno vivendo in maniera diretta i drammi e i disagi provocati dal terremoto, così come al resto della popolazione della nostra regione, è un messaggio di fiducia, di vicinanza, di solidarietà, di resistenza.Restiamo uniti, soprattutto ora che dobbiamo fare i conti col dolore e lo sconforto. I segni di queste scosse non rimarranno solo nei muri crepati o crollati, nei mucchi di macerie, nelle strade sfondate, ce li porteremo addosso, per lungo tempo. Ma per quanto profonde possano essere, le ferite asciugheranno. E lo faranno tanto prima quanto più resteremo insieme nell'affrontare gli ostacoli, giorno dopo giorno e nel ricostruire i nostri paesaggi, i nostri borghi, le nostre case, pezzo dopo pezzo. C'è bisogno del supporto di tutti, ad ogni livello e di certo saremo in grado di dimostrare che siamo una grande comunità, sapremo valorizzare ogni connettore sociale, insieme sapremo rendere forte ciò che da solo potrebbe essere troppo debole.Ricordiamo che, per donazioni in favore delle popolazioni marchigiane colpite dagli eventi sismici, è sempre operativo il conto corrente postale della Regione Marche, già attivato dal sisma dello scorso 24 agosto. Di seguito le coordinate bancarie:INTESTAZIONE CONTO CORRENTE POSTALE: REG. MARCHE DONAZ. FAVORE TERRITORI MARCHE COLPITI DAL SISMANUMERO CONTO: 1034116044IBAN: IT-17-Y-07601-02600-001034116044COD. BIC/SWIFT per i BONIFICI DALL’ESTERO: BPPIITRRXXXÈ possibile effettuare anche donazioni on-line, per mezzo della piattaforma regionale Mpay Donazioni On-line sisma MarcheIl numero della Protezione Civile per fare donazioni attraverso sms solidali è il 45500, mentre il numero verde per le emergenze è 840.001.111.
Nonostante la forte scossa della sera del 26 ottobre, il Comune di Macerata aveva confermato l'appuntamento con i mercatini francesi per i giorni 29/30/31 ottobre e martedì 1° novembre.Gli organizzatori oltralpe mercoledì, dopo la notizia del sisma, hanno contattato Carancini per avere informazioni sulla sicurezza e sulla possibilità di allestire la loro petite France in piazza Vittorio Veneto. Il sindaco li ha rassicurati e i francesi sono giunti a Macerata, al loro arrivo hanno trovato una situazione ben diversa e dopo la scossa di ieri sono stati lasciati senza notizie sul da farsi. Fino a qualche ora fa non sapevano se potevano aprire o meno, hanno comunque deciso di aprire le loro bancarelle, ma hanno presto ricevuto la notizia che se ne devono andare, ma non si sa di preciso dove.Il responsabile dell'evento ci ha riferito, con fare alterato, che mentre loro si sono accertati di poter venire o meno e hanno pagato per poter allestire il loro mercatino, il sindaco o chi per lui, vista la situazione di emergenza, non sta dando informazioni chiare.Sarebbe stato più opportuno e forse più sicuro rimandare l'appuntamento come tanti altri eventi cancellati dallo stesso Comune.
Battesimo all'aperto.Dopo il sisma di questa mattina e la chiusura della chiesa Madonna della Pace, il parroco in accordo con i neogenitori e i fedeli ha deciso di celebrare il sacramento nel campetto della zona Pace di Macerata.Il battesimo è stato celebrato alle 11.30
Dopo la forte scossa di stamattina anche il centro di Macerata è stato chiuso alle macchine.Palazzo Buonaccorsi è stato dichiarato inagibile, mentre alcuni crolli di lievissima entità hanno spaccato i vetri di alcune auto.
Piazza del Popolo a Roma si è riempita per la manifestazione del Pd a sostegno del sì al referendum costituzionale. Sotto la scalinata del Pincio e stato allestito il palco con il tetto trasparente, i simboli del Pd su sfondo giallo e gli slogan "la piazza e del popolo" e "Sì a un'Italia più forte, sì a un'Europa più giusta". Palloncini bianchi, rossi e verdi volano sulla piazza.Presente alla manifestazione anche una delegazione maceratese arrivata in pullman nella capitale.
Venerdì sera a Le IV Porte di Macerata, Picchio News ha festeggiato il suo primo anno di attività alla presenza di tanti amici, collaboratori e sponsor.Una serata conviviale resa piacevole dalla perfetta ospitalità della Brp Eventi di Roberto Buratti, grazie anche agli stornelli tipici della tradizione marchigiana e qualche risata con Lando per cercare di esorcizzare questi drammatici momenti che la nostra terra si trova ad affrontare.
Una risposta immediata all’emergenza terremoto per comunicare con i cittadini in maniera ancora più efficace. L’ha decisa l’Amministrazione comunale dotando l’App CityUser di un’innovativa funzione di “avviso vocale”.Lo smartphone dei cittadini, infatti - nel caso di comunicazioni di emergenza e di importanza prioritaria - non avviserà con il consueto trillo ma lancerà un avviso vocale in lingua italiana e inglese, questo anche per informare gli eventuali turisti presenti sul territorio.Si invitano pertanto i cittadini a fare una semplice operazione sul proprio dispositivo mobile. Si tratta di andare sull’App CityUser, nella sezione “Protezione Civile”, e selezionare l’interruttore su ON (colore verde) alla voce “PC - Comune di Macerata”.Dopo di che sarà sufficiente tenere la suoneria dello smartphone inserita e un volume dell’audio medio o alto (no vibrazione).CityUser è così predisposto a ricevere tutte le notifiche di emergenza e queste saranno caratterizzate da una voce femminile registrata: “Attenzione, messaggio di protezione civile”, sia in italiano sia in inglese. Le notizie di Protezione Civile sono tutte visibili nel “giornale” dedicato: sullo schermo dello smartphone, in basso a destra, basterà toccare il quadrato azzurro con il triangolo che è il simbolo della Protezione Civile italiana. Per tornare alle notizie giornaliere non di emergenza, basterà toccare - sempre in basso a destra - il bottone quadrato rosso.
Piazza stracolma, centinaia di persone – studenti, docenti e tanti ammiratori -ad applaudire un grande artista e, soprattutto, una grande persona: Andrea Bocelli, vessillo del canto melodico in tutto il mondo, ha ricevuto stamattina la laurea honoris causa in filologia moderna assegnatagli dall’Università di Macerata.Arrivato in città in elicottero – è impegnato in una tournee internazionale - con la moglie Veronica, elegantissima in rosso, e la figlia, la piccola Virginia, non si è sottratto ai tanti fan che subito lo hanno serrato all’ingresso dell’Ateneo. Un caffè, la foto di rito in aula magna e poi via a sfidare il freddo, regalando tanti momenti emozionanti.“Vogliamo dedicare questo momento a tutti coloro che stanno soffrendo per il terremoto e voglio mandare un abbraccio particolare ai colleghi dell’Università di Camerino”, ha detto il rettore Luigi Lacchè, che, con questo ultimo atto pubblico, chiude i suoi sei anni di governo dell’ateneo. “Bocelli riesce a raggiungere il cuore, oltre che la mente delle persone. E’ un dono che solo pochi possiedono e che lui ha saputo impiegare al meglio”, ha aggiunto, ricordando anche il forte impegno umanitario dell’artista per le persone più deboli e le popolazioni colpite da tragedie come quelle di Haiti e della Siria. “Andrea Bocelli – ha detto durante la sua laudatio il professor Marcello La Matina – porta la lingua italiana là dove incontra la grande voce. E la sua è una voce che reca sollievo alle balbuzie dell’anima”. A leggere la motivazione di questo riconoscimento è stato il direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Carlo Pongetti: “In Andrea Bocelli la mediazione del filologo-cantante produce l’opera stessa e realizza, nella forma di un’esecuzione, quel che il critico può solo descrivere a parole. Il nostro Dipartimento riconosce nel Maestro la capacità di porgere alle giovani generazioni, con modalità che premiano l’inventiva e producono solidarietà, i più alti valori che caratterizzano gli studi umanistici”.Durante il suo intervento, il cantante si è rivolto principalmente agli studenti. Ripercorrendo la propria fascinazione per i grandi classici della letteratura russa, da Gogol a Dostoevskij, ha rivolto ai ragazzi un’esortazione inaspettata: “Non fate abuso della musica, perché altrimenti essa perde quella grande proprietà terapeutica che può avere per noi. Riprendete in mano i libri. Saranno i vostri compagni di viaggio, importanti per capire e giudicare e analizzare la realtà in modo più critico”.Ma è poi proprio alla musica che Bocelli ha affidato il suo ringraziamento, intonando al pianoforte la “serenata” di Francesco Paolo Tosti. Quindi ha rivolto “un pensiero di grande vicinanza – sono le sue stesse parole - a tutti quelli che hanno sofferto in questo periodo la terribile esperienza del terremoto” cantando un’appassionata Ave Maria di Schubert e avvicendo le centinaia di persone del pubblicoAl termine, il sindaco Romano Carancini ha portato il saluto della città, regalando all’illustre ospite una piccola riproduzione dello Sferisterio. “Sarò banale, ma sogno di poterla sentire qui” ha detto il primo cittadino.
La situazione terremoto a Macerata sta tornando alla normalità. Anche la notte scorsa è rimasto aperto il Palazzetto dello Sport, che ha ospitato una cinquantina di persone che hanno preferito non trascorrere la notte nelle loro case ma, considerato che la gente sta pian piano rientrando nelle case e cercando di tornare alla vita normale, da stasera il palazzetto di Fontescodella sarà chiuso.Rimangono disponibili le aree di sosta al Centro fiere a Villa Potenza, allo stadio Helvia Recina in Via dei Velini (con servizi igienici aperti), Valleverde a Piediripa,parcheggio Oasi in Zona Santa Lucia, zona industriale Sforzacosta.Il Comune fa sapere che sono stati comunque attivati dei numeri di emergenza cui rivolgersi in caso di necessità. Sono quello di Macerata Soccorso, sempre attivo giorno e notte, che risponde allo 3476601919 (attivo anche un fax 0733201377). L’altro numero che è possibile chiamare fino alle 20 è quello della Sala Operativa Integrata (SOI) che risponde allo 0733265130.
Rai 5 ricorda Daniela Dessì. Il canale tematico che dedica ogni settimana degli appuntamenti all’opera lirica ha deciso di omaggiare il soprano scomparso lo scorso agosto, dopo una breve malattia.Ad aprire il ciclo sarà lo scenario dello Sferisterio. Infatti l’emittente ha scelto come prima opera da mandare in onda, martedì primo novembre alle 16.45, la Francesca di Rimini, andata in scena nel 2004, con la regia di Massimo Gasparon.Proprio allo Sferisterio, la Dessì doveva esibirsi lo scorso 11 agosto con lo spettacolo Medea, da Cherubini a Pasolini, con il ruolo da protagonista “cucito” su di lei. Annunciando problemi di salute a fine luglio e quindi rinunciando a tutti gli impegni di lavoro, il Macerata Opera Festival aveva successivamente chiamato Alexandra Deshorties.Daniela Dessì si è esibita più volte allo Sferisterio: prima del ruolo di Francesca nell’opera di Zandonai è stata Liù nella Turandot del 1996. Ha poi calcato il palco nel 2012 e 2013 con i concerti che hanno celebrato le figure di Giancarlo Del Monaco e Beniamino Gigli.
La questione delle Piscine di Fontescodella tornano in Consiglio Comunale a Macerata. I consiglieri di opposizione Riccardo Scacchi, Andrea Marchiori e Paolo Renna hanno infatti presentato una interpellanza per conoscere i dettagli dell'operazione e per conoscere i provvedimenti che l'amministrazione metterà in atto circa la questione degli impianti natatori.I consiglieri, si legge nell'interpellanza, sottolineano come nella campagna elettorale del 2015 il sindaco avesse dichiarato la piscina "cosa fatta" e chiedono i motivi dietro questo ritardo."Per quali motivi - si legge - essendo stata l’area degli interventi delimitata nel gennaio 2016, e perdurando nel periodo successivo la più assoluta inattività da parte dell’aggiudicataria, il Comune ha posto il proprio ultimatum soltanto a giugno 2016, allorchè erano già trascorsi ben 13 dei 19 mesi previsti nel contratto per l’ultimazione dell’opera?"Inoltre i consiglieri chiedono di sapere quali siano gli oneri e i costi complessivi sostenuti dall’Ente dall’inizio dell’iter procedimentale in questione sino a oggi"Vogliamo sapere se l’Avv. A Lucchetti del Foro di Ancona ha già proceduto in ordine alla risoluzione del contratto in questione e a formulare la richiesta di risarcimento danni e, in caso affermativo, relativamente a quest’ultimo aspetto, per quale importo, e con quali modalità la quantificazione del danno è stata eventualmente calcolata".Ci si chiede infine quale sia la prospettiva futura dell'impianto "dopo il decennale ritardo, gli ingenti costi sostenuti, gli innumerevoli formali impegni disattesi".
La Maceratese cambia proprietario, finisce l’era della presidente Maria Francesca Tardella. Questo il comunicato diramato questa sera dal sodalizio biancorosso:“La S.S. Maceratese comunica che nella tarda serata odierna è stato sottoscritto l’accordo per il trasferimento della quota pari al 95% del capitale sociale in favore del sig. Filippo Spalletta. Le parti hanno fissato come termine inderogabile la data del 14.11.2016 per la stipula dell’atto notarile di trasferimento della quota. Nel periodo intercorrente fino a tale data la società verrà gestita congiuntamente dalla Dott.ssa Maria Francesca Tardella e dal sig. Filippo Spalletta. Le parti ringraziano i professionisti, legali e commercialisti, che hanno profuso l’attività per il raggiungimento di questo obiettivo”.Filippo Spalletta, imprenditore italo-svizzero di origini siciliane impegnato nel settore del legno, era arrivato due giorni fa a Macerata per definire la trattativa. Spalletta eredita un testimone “pesante”. Con Maria Francesca Tardella al timone, la Maceratese è tornata ai fasti di un tempo, riconquistando dopo oltre quaranta anni la terza serie calcistica.
A causa delle ultime scosse che hanno fortemente compromesso l’agibilità di diverse chiese, tra cui quelle di Tolentino, la celebrazione di sabato 29 ottobre con l’ordinazione di due nuovi diaconi, non sarà nella parrocchia di San Catervo ma nell’unica struttura antisismica della diocesi: l’Aula Sinodale, situata nel polo della Domus San Giuliano di Macerata. Confermato invece l’orario delle 18.00 per la Messa.E’ quanto si legge in una nota stampa della diocesi. L’ordinazione – si legge –avrebbe dovuto svolgersi, inizialmente e come da tradizione, nella cattedrale di San Giuliano. Poi, a seguito dell’inagibilità determinata dal terremoto del 24 agosto scorso, la decisione di vivere l’importante momento presso la parrocchia di San Catervo, a Tolentino. Ma le ultime, violente scosse del 26 ottobre hanno compromesso la tenuta di questa come di molte altre chiese della diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia.Per volontà della Curia e in accordo con il Seminario missionario diocesano “Redemptoris Mater” di Macerata, la Celebrazione eucaristica in cui il vescovo Nazzareno Marconi ordinerà diaconi don Pietro Micheletti e don Francesco Zambelli si svolgerà sabato 29 ottobre presso l’Aula sinodale di Macerata.“Sappiamo che questa struttura non è una chiesa – dichiara monsignor Marconi – ma si tratta di una scelta obbligata, dal momento che è l’area più capiente e antisismica che abbiamo, dotata inoltre di un ampio parcheggio per ospitare un avvenimento del genere”.
Gli scambi commerciali tra Macerata e Taicang, la città cinese con cui da gennaio la città di Macerata ha avviato una serie di relazioni internazionali, oggi sono stati al centro di un incontro promosso da Exit, azienda speciale della Camera di commercio, nella sala consiglio dell’ente camerale insieme alle aziende del territorio. Hanno incontrato Sue Su, presidente della viaSoccer LLC, società che cura i rapporti tra le due città, con cui sono stati toccati i temi dell’impatto che la relazione può avere nell’economia e nella crescita del territorio.Presenti all’incontro il sindaco Romano Carancini, gli assessori alla Scuola e al Turismo, allo Sport e alle Attività produttive rispettivamente Stefania Monteverde, Alferio Canesin e Paola Casoni, il vice presidente della Camera di commercio Francesco Fucili, il presidente dei Giovani imprenditori Simona Reschini e il vice presidente di Exit, azienda speciale della Camera di commercio, Andrea Passacantando."E’ una grande opportunità per il territorio maceratese – ha detto il sindaco Romano Carancini salutando tutti gli intervenuti - per concorrere allo sviluppo di tutte le nostre imprese attraverso la commercializzazione delle nostre eccellenze di qualità. Abbiamo aperto un canale molto concreto che ora dobbiamo percorrere insieme per il benessere di tutti"."La storia di amicizia in soli dieci mesi ha prodotto grandi risultati – ha detto l'assessore Monteverde - la firma del patto di amicizia a Taicang a gennaio, oltre 20 responsabili del governo di Taicang in visita nel nostro territorio, 25 bambini sono venuti a Macerata per i campus estivi sul calcio, altri 25 per frequentare campus sulla cultura con il Liceo artistico e quello Linguistico della nostra città, 15 studenti del Liceo linguistico di Macerata hanno fatto un viaggio studio a Taicang a settembre e ora tutte le scuole medie maceratesi partecipano a un progetto interculturale con quelle della città cinese. Sul fronte sportivo, grazie alla società viaSoccer, in 10 mesi gli scambi tra le due realtà hanno permesso la formazione di 70 allenatori. In maniera molto concreta abbiamo creato una rete di relazioni. Ora la prossima sfida è il turismo, un’opportunità per la cultura e per l’economia".Andrea Passacantando e Simona Reschini hanno presentato le occasioni di investimento per le imprese e le aziende in un territorio molto ricco e appassionato di made in Italy.Su Sue, responsabile per il progetto per il governo di Taicang, ha presentato le cifre dello sviluppo di Taicang, un’opportunità grazie alla politica fondata su innovazione, sviluppo sostenibile e qualità. Le aziende, ha detto, hanno l’occasione di vendere i loro prodotti in un centro commerciale specializzato in made in Italy e ha sottolineato come in Cina sia in crescita una classe media che è interessata al made in Macerata che comprende bei prodotti, cultura, musica e arte, buon cibo e qualità della vita.Un focus specifico è stato dedicato al turismo con un invito specifico rivolto ai proprietari di hotel, agriturismi e fattorie. La sfida per il territorio maceratese, è stato detto, è qualificare la capacità ricettiva perché ci sono milioni di cinesi che desiderano fare un viaggio nel made in Italy e le Marche sono il meglio della qualità del nostro Paese e possono offrire un’esperienza gratificante.
Sono stimati fra 4 e 5 mila gli sfollati delle Marche dopo il terremoto del 28 ottobre che vanno sistemati in hotel o strutture alternative.Ieri sera sono stati trasferiti in alberghi della costa, a Porto Sant'Elpidio, Civitanova Marche e San Benedetto del Tronto, 583 persone: 18 da Castelsantangelo sul Nera, 30 da Fiordimonte, 122 da Pievebovigliana, 252 da Pieve Torina, 161 da Visso. Lo rende noto il Centro di coordinamento regionale. I trasferimenti proseguono in collaborazione con il Dipartimento nazionale della Protezione civile e su segnalazione dei sindaci. Molti gli aspetti di cui tenere conto in queste operazioni: le condizioni di salute dei terremotati, disabilità, fragilità di vario tipo, la frequentazione delle scuole, che non può essere interrotta. La priorità è la tutela dei tessuti sociali delle singole realtà coinvolte nel terremoto. Le Ferrovie dello Stato faranno arrivare nel pomeriggio nella stazione di Fabriano 5 vetture letto in grado di ospitare fino a 250 persone (ANSA).
Domani, sabato 29 ottobre, Andrea Bocelli sarà a Macerata in Piazza della Libertà e riceverà dall’Università la laurea honoris causa in filologia moderna.Visto l’altissimo numero di richieste di partecipazione, l’Ateneo, di intesa con il Comune, ha deciso di svolgere in piazza della Libertà la cerimonia, inizialmente prevista al teatro Lauro Rossi, così da permettere a tutta la cittadinanza, e non solo alla comunità accademica, di assistere a questo straordinario evento.Con oltre ottanta milioni di dischi venduti, è stato eletto ovunque nel mondo quale testimonianza della più alta tradizione vocale italiana. Nel corso della sua carriera, si è esibito per quattro Presidenti degli Stati Uniti, tre Papi, la Famiglia Reale Inglese e molti Primi Ministri.“Chi canta il teatro d’opera – spiega il rettore Luigi Lacchè - è come chi ricostruisce un testo filologicamente. Andrea Bocelli possiede, oltre alla tecnica vocale, un’ampia conoscenza della voce umana e una tale dimensione umanistica da farne quasi un filologo della stessa. L’Università di Macerata lo considera, come artista e come mediatore culturale, una figura capace di contribuire allo sviluppo di un umanesimo basato sui valori della condivisione, della bellezza artistica e del recupero della cultura musicale e letteraria del passato. In più, gli riconosce la capacità di porgere questi valori alle giovani generazioni in un modo che premia l’inventiva e produce solidarietà”. Nel 2011 il cantante ha creato l’Andrea Bocelli Foundation (ABF) al fine di aiutare le persone in difficoltà a causa di malattie, disabilità, condizioni di povertà ed emarginazione sociale, convinto che la solidarietà sia l’unica risposta concreta alle disuguaglianze".La cerimonia si aprirà alle 11 con il saluto del rettore Luigi Lacchè. Seguirà la tradizionale laudatio a cura del professor Marcello La Matina. Dopo la lettura del dispositivo di conferimento da parte del direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Carlo Pongetti, ci sarà la proclamazione del laureato e la consegna del diploma. Bocelli terrà quindi la sua lectio doctoralis su un tema che ha tenuto riservato. L’artista ha infatti promesso una sorpresa per il pubblico maceratese, tanto che sul palco è stato predisposto un pianoforte. Sarà possibile assistere all’evento anche senza prenotazione, fino a esaurimento dei posti liberi.Nel corso della cerimonia saranno eseguiti brani musicali del coro di Unimc diretto dal Maestro Aldo Cicconofri.
Dopo i rumours è arrivata anche l’ufficialità della Prefettura. L’atteso confronto fra Maceratese e Lumezzane, valido per l’11^ giornata di andata del girone B di Lega Pro, in programma per domani, sabato 29 ottobre, alle 16.30, all’Helvia Recina, è stato rinviato.Ovvi problemi di ordine pubblico legati alla necessità di utilizzare tutti gli agenti a disposizione per risolvere i problemi insorti per il ritorno del sisma, hanno convinto le autorità a rinviare l’evento a data da destinarsi. La notizia è stata resa nota dal prefetto, Roberta Preziotti. Riguardo all’altro confronto interno, di Coppa Italia, previsto per mercoledì 2 novembre, alle 14.30, anch’esso all’Helvia Recina, bisognerà attendere i prossimi giorni.
Gli occhi dei club di serie A sul vivaio della Junior Macerata. Il club presieduto da Marcello Temperi e operante in modo esclusivo sul settore giovanile, ha appena avuto 3 suoi baby talenti convocati per due provini dell’Empoli e dell’Atalanta. Protagonisti ragazzi categoria Esordienti classe 2004.Il primo test in ordine cronologico è stato fatto con la società toscana ad Osimo Stazione e la Junior ha messo in vetrina il difensore centrale Gioele Camperio e il centrocampista centrale Mattia Marcolini. Poi è stata la volta del provino dell’Atalanta tenutosi a Camerino che ha nuovamente visto protagonista Marcolini e il trequartista Sebastiano Buschittari.Soddisfatto e giustamente un pizzico orgoglioso il responsabile tecnico del vivaio Giammario Cappelletti che dichiara: “Siamo felici perché i ragazzi sono stati appositamente seguiti dagli osservatori dei due club, li hanno visti giocare e quindi chiesti alla Junior. Non sono stati presi a campione. Per i baby e per la nostra società i due provini sono stati un’occasione di crescita e di confronto.”Questo weekend le squadre Esordienti della Junior riposano e non scendono in campo. Si riprenderà il 6 novembre alle 15.15 e sarà addirittura derby interno allo Stadio della Vittoria, un’inedita sfida tra fratelli gruppo A contro gruppo B. Curiosamente Camperio e Buschittari saranno nelle fila del team allenato da Enrico Zanconi e invece Marcolini in quello guidato da Francesco Menghini.