Valerio Lionetti è il nuovo head coach della Cbf Balducci Hr. Il Club maceratese comunica di aver raggiunto un accordo per la stagione 2024/25, con opzione di rinnovo per la stagione 2025/26, con il tecnico 38enne. Il nuovo coach arancionero ha scelto Macerata per tornare in panchina nel ruolo di primo allenatore dopo le ultime sette straordinarie stagioni (dal 2017 al 2024) vissute all’Imoco Conegliano come assistente e vice di Daniele Santarelli, in cui ha vinto praticamente tutto: 6 scudetti, 5 Coppe Italia, 6 Supercoppe italiane, 2 Champions League e 2 Mondiali per Club. Nel suo stellare palmares anche 2 Coppe Italia di Serie A2, vinte a Loreto come vice di coach Andrea Pistola.
Per Lionetti, oltre ad un ritorno come primo allenatore dopo le avventure in B1 a Scafati (2016/17) e Agrigento (2013/14), si tratta di un ritorno anche nelle Marche, una terra dove ha lavorato per anni prima nel volley maschile e poi nel femminile tra gli esordi a Potenza Picena (vice allenatore in B1 maschile, 2005-2009), Loreto (assistente in A1 maschile, 2009/10, e vice coach in A2 femminile, 2010-2012), Pesaro (vice in A1 femminile, 2012/13), Filottrano (vice in A2 femminile 2015/16). Nel mezzo anche la stagione come vice a Piacenza, in A2 femminile nel 2014/15.
“L’idea di tornare a fare il primo allenatore dopo le esperienze in B1 e di esordire in questo ruolo in Serie A2 era nei miei pensieri da tempo – queste le prime parole di Valerio Lionetti da coach della CBF Balducci HR – e ho preso la scelta di realizzarla a Macerata, una società ben strutturata con tante possibilità di far bene in una regione come le Marche a cui sono molto affezionato e in cui torno a lavorare, un aspetto che mi emoziona e che mi spinge a dare il massimo".
"Non vedo l’ora di cominciare, ho delle aspettative molto alte. Da Conegliano mi porto maggiormente le esperienze con staff, dirigenti e giocatrici: al di là delle vittorie che gratificano, è importante il percorso con le persone, campionesse e professionisti di altissimo livello come Daniele Santarelli. Personalmente sono anni che mi hanno formato tantissimo come persona e questo bagaglio, sommato a quello delle stagioni precedenti all’Imoco in cui ho lavorato sia nel maschile sia nel femminile a fianco di allenatori come Adriano Di Pinto, Adrian Pablo Pasquali, Giampaolo Medei, Luca Moretti e Andrea Pistola lo metterò a disposizione della CBF Balducci HR. Stiamo formando una squadra che avrà come punto di forza il gruppo e il gioco di squadra, per creare la amalgama giusta tra atlete di grande valore per fare quel qualcosa in più che ci porti a raggiungere l’obiettivo”.
Valerio Lionetti sarà a Macerata il 20 e 21 maggio per un primo contatto con l’ambiente arancionero, in programma la sua presentazione e l’incontro con dirigenti e staff della CBF Balducci HR.
Il 12 maggio 2024 in tutto il mondo milioni di persone parteciperanno alla giornata della fibromialgia, organizzando vari eventi. Spiega l’associazione Auto mutuo Aiuto Macerata Odv: “In questo momento storico, decisivo per il riconoscimento istituzionale della fibromialgia, riteniamo sia di fondamentale aiuto accendere sempre più i riflettori sulla patologia. La fibromialgia è una condizione cronica invisibile e debilitante”.
Ama Macerata odv organizza a Macerata un gruppo di mutuo aiuto rivolto alle persone affette da fibromialgia e ai loro familiari. Essa si riunisce ogni 15 giorni. La partecipazione è gratuita e volontaria, l’appuntamento è ogni quindici giorni, il sabato dalle 11 alle 12:30 in piazza Mazzini a Macerata.
“La Fenice”, questo il nome che i partecipanti hanno scelto, ha lo scopo di favorire lo scambio d’informazioni, pratiche, aiuti e consigli reciproci fra che soffre di una malattia, la fibromialgia, che ha per sintomo principale forti e diffusi dolori all’apparato muscolo-scheletrico e che colpisce tra l’1 e il 3% della popolazione mondiale, circa due milioni di persone in Italia.
Un’altra vittoria per l’Atletica Avis Macerata, ma stavolta sul piano tecnico; la società maceratese è infatti tra le società vincitrici del bando “Grandi Attrezzi”, iniziativa indetta dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera (sezione Sport e Salute).
Il progetto, inquadrato tra i “Bandi per gli 80 milioni destinati agli organismi sportivi per la promozione dello sport di base”, prevede l’assegnazione di attrezzature sportive ad associazioni e società dilettantistiche che, nello scorso anno, hanno preso parte ai progetti Pista - Piano Sviluppo e Talento e RunCard Young, indetti dalla stessa Fidal.
La graduatoria è stata definita in base a criteri che tengono conto di molteplici fattori tra cui, il numero dei progetti assegnati, il raggiungimento degli obiettivi, l’idoneità degli spazi indicati per l’ubicazione delle attrezzatura e i risultati sportivi conseguiti.
La vittoria del bando, che prevede l’utilizzo in comodato d’uso di un Rack Multifunzione (completo di bilanciere olimpico, pesi, panca e pavimento gommato), è quindi frutto della dedizione e dell’impegno che la società ha raggiunto nei suddetti progetti, divenendo non solo un punto di riferimento per lo sport maceratese, ma uno dei 100 poli di “talento giovanile” nel territorio nazionale.
Andrà in scena sabato 18 e domenica 19 maggio, ai Giardini Diaz di Macerata, la seconda edizione di "Paesaggiamente, immagini e sapori del territorio maceratese – 2° Festival delle tradizioni" organizzato dal Comitato provinciale Unpli di Macerata in collaborazione con il comune di Macerata, la regione Marche, il consiglio regionale, la Fondazione Carima e l'Unpli Marche.
Obiettivo dell’iniziativa è valorizzare, sotto il coordinamento del capoluogo di provincia, che è anche capofila del progetto"MaMa – Marca Macerates", una promozione turistica omogenea e integrata sostenendo la provincia maceratese sotto il profilo della comunicazione e diffusione del patrimonio storico, artistico, folkloristico, culturale ed enogastronomico. Una manifestazione che coinvolge nove Pro loco della provincia: quelle di Piediripa, Macerata, Casette Verdini, Appignano, Montecassiano, Morrovalle, Montelupone, Monte San Martino, San Severino.
Durante la due giorni, ai Giardini Diaz, gli stand delle Pro loco proporranno le eccellenze enogastronomiche della cucina locale come i vincisgrassi alla maceratese, gli gnocchi alla papera, i sughitti, i carciofi di Montelupone, gli aperitivi con la mela rosa dei Sibillini e molto altro. Saranno inoltre presenti gli stand del beverage a cura dell'Unpli Macerata, della ditta Palmieri&Costanzi e della Premiata Cantina del Vino Cotto Francesco Bernabei.
Sabato 18 maggio, alle 16:00, dopo l’apertura degli stand gastronomici, spazio agli spettacoli dei gruppi folkloristici provenienti da altre regioni d'Italia mentre, alle 21:30, si terrà lo spettacolo musicale "Band Regina – The Real Queen Experience" con, a seguire, dj-set.
Domenica 19, alle 11:30, apertura degli stand gastronomici dove si potranno gustare i piatti della tradizione maceratese. Alle ore 15:00, intorno alle mura della città, si svolgerà la sfilata delle Cinquecento d’epoca. Alle 16:00 inizieranno invece gli spettacoli con i gruppi folkloristici e, alle 18:00, il corteo delle Pro loco e delle Amministrazioni comunali.
Alle 19:00 si terranno il convegno e lo show cooking sui piatti della tradizione maceratese a cura dell’Istituto Alberghiero Ipseoa Varnelli di Cingoli e l’animazione musicale a cura del gruppo folk Li Pistacoppi. Infine, alle 21:30, spettacolo e animazione con 'Top 80' e il comico Gianluca Impastato. Durante tutte e due le giornate saranno presenti giochi e animazione per i bambini con truccabimbi, creazioni con i palloncini, giochi di una volta e i gonfiabili. Gli appuntamenti di Paesaggiamente si svolgeranno in concomitanza con il Festival della Famiglia.Informazioni e programma completo sono consultabili al link: clicca qui.
I gioiellini storici e soprattutto da record. La società è voluta venire incontro a qualche club "ritardatario" e così è stato ritoccato il totale che già era da primato: saranno addirittura 137 le squadre al via.
Un numero gigantesco, suddiviso in 48 sia per il Velox Allievi che per il Cleti (per Esordienti a 9, vi parteciperanno 5 team abruzzesi), più i 41 team che hanno aderito al Velox Giovanissimi.
Le partite nei vari raggruppamenti inizieranno dal 27 maggio, le finali torneranno allo Stadio della Vittoria di Macerata fresco di restyling. Appuntamento il 22 giugno per l’ultimo atto dei Giovanissimi e il 23 per conoscere i nuovi padroni degli Allievi, una settimana dopo, il 29, l’epilogo del Cleti.
46° Velox Allievi
GIRONE A Forsempronese, Marina, Palombina Vecchia, Urbania
GIRONE B Biagio Nazzaro, Nuova Folgore, Jesi, Senigallia
GIRONE C Borgo Rosselli, Campiglione Monturano, Fermana, Tignum Montegiorgio
GIRONE D Academy Civitanovese, Atletico Porto Sant’Elpidio, Montecosaro, Union Picena
GIRONE E Cluentina, Montefano, Montemilone Pollenza, Tolentino
GIRONE F Junior Jesina, Moie Vallesina, Osimana, Portuali
GIRONE G Cingolana San Francesco, Civitanovese, Recanatese, Robur
GIRONE H Castelfidardo, Ponterosso, Portorecanati, Villa Musone
GIRONE I Aurora Jesi, Castelfrettese, Giovane Ancona, Vigor Senigallia
GIRONE L Afc Fermo, Invictus Grottazzolina, Real Elpidiense, Aurora Treia
GIRONE M Fabriano Cerreto, Matelica, Pergolese, Sassoferrato Genga
GIRONE N Camerino Castelraimondo, Corridonia, Maceratese, Settempeda
35° Velox Giovanissimi
GIRONE A Biagio Nazzaro, Nuova Folgore, Ponterosso, Osimana
GIRONE B Maceratese, Monteluponese, Union Picena, Villa Musone
GIRONE C Academy Civitanovese, Cluentina, Fermo, Montemilone Pollenza
GIRONE D Atletico Porto Sant’Elpidio, Campiglione Monturano, Civitanovese, Sangiorgese Monterubbianese
GIRONE E Castelfrettese, Palombina Vecchia, Vigor Castelfidardo, Urbania
GIRONE F Aurora Jesi, Fabriano Cerreto, Moie Vallesina, Sassoferrato Genga
GIRONE G Candia Baraccola Aspio, Giovane Ancona, Osimostazione, Senigallia Calcio
GIRONE H Aurora Treia, Camerino Castelraimondo, Matelica, Settempeda
GIRONE I Recanatese, Robur, Salesiana Vigor, Santa Maria Apparente
GIRONE L Corridonia, Invictus Grottazzolina, Tolentino, United Civitanova, Veregrense
38° “Nando Cleti”
GIRONE A Candia Baraccola Aspio, Junior Jesina, Osimostazione, Sassoferrato Genga
GIRONE B Biagio Nazzaro, Palombina Vecchia, Urbania, Vigor Senigallia
GIRONE C Fabriano Cerreto, Giovane Ancona, Moie Vallesina, Vigor Castelfidardo
GIRONE D Civitanovese, Invictus Grottazzolina, Sangiorgese Monterubbianese, Veregrense
GIRONE E Camerino Castelraimondo, Cingolana San Francesco, Settempeda, Treiese
GIRONE F Afc Fermo, Real Elpidiense, Robur, United Civitanova
GIRONE G Alba Adriatica, Giallorossi Giulianova, River Chieti, Renato Curi Angolana, Valle del Vomano
GIRONE H Academy Civitanovese, Atletico Porto Sant’Elpidio, Sangiustese, Santa Maria Apparente, Union Picena
GIRONE I Aurora Jesi, Nuova Folgore, Osimana, Recanatese, Senigallia Calcio
GIRONE L Campiglione Monturano, Salesiana Vigor, Tolentino, Corridonia
GIRONE M Aurora Treia, Maceratese, Montecassiano, Montemilone Pollenza, Filottranese
Giovedì sera, Macerata ha dato il via alle celebrazioni della Festa dell'Europa con la prima serata degli Aperitivi Europei.
Il quartiere Santa Croce, che per l’occasione ha scelto di trasformarsi in Irlanda, si è distinto particolarmente per l’affluenza di visitatori. Costumi a tema, cibo autentico e melodie irlandesi hanno catturato l'immaginazione dei presenti, trasportandoli direttamente sulla verde isola.
I visitatori hanno potuto gustare delizie culinarie come lo stufato di manzo irlandese e le famosissime patate arrosto, con la musica dei Mortimer MC Grave che ha reso l'atmosfera ancora più suggestiva, facendo sì che tutti si sentissero parte di una festa tradizionale irlandese.
Non è stato solo il cibo e la musica a fare la differenza, ma anche l'attenzione ai dettagli e l'immersione totale nell'atmosfera irlandese. Dai bar e dalle vetrine dei negozi decorate con bandiere tricolori agli artisti di strada, tutto ha contribuito a creare un'esperienza autentica e coinvolgente.
Il successo travolgente del quartiere Santa Croce ha fatto emergere un piccolo contrasto con il centro storico di Macerata. Sebbene fosse affollato di persone, sembrava che la vivacità e l'energia degli anni precedenti fossero leggermente attenuate. Tuttavia, siamo solo al primo giorno.
Dopo sette stagioni insieme si separano le strade tra coach-e la CBF Balducci HR. Il tecnico maceratese, che ha chiuso la stagione da primo allenatore arancionero dopo aver preso la guida della squadra a gennaio portandola fino alla semifinale Playoff di Serie A2, lascia il club con cui ha ottenuto numerosi traguardi importanti.
Due stagioni in Serie B1 (la seconda chiusa con la promozione), tre in A2 (vincendo una Coppa Italia e guadagnando il salto nel massimo campionato) e il primo storico anno Serie A1, tutte come vice allenatore al fianco di Luca Paniconi. Poi l’ultima annata vissuta prima come assistente di Stefano Saja e poi proseguita con l’esordio da capo allenatore dopo l’esonero del tecnico lombardo.
“È giunto per me il momento di intraprendere una nuova avventura fuori dall’ambiente in cui sono cresciuto e in cui ho vissuto le ultime sette stagioni ricche di grandi soddisfazioni – dice coach Michele Carancini – Dopo aver avuto la possibilità di guidare la squadra anche da primo allenatore, penso che per il mio percorso professionale sia utile sperimentare esperienze diverse in altri Club, con cui potrò continuare a formarmi e crescere ulteriormente sia dal punto di vista tecnico che personale".
"Ringrazio la CBF Balducci HR per avermi dato la possibilità di raggiungere grandi traguardi come le promozioni in A2 e A1, la Coppa Italia di Serie A2 come vice allenatore e per la fiducia che mi è stata affidata in quest’ultima stagione con l’incarico di primo allenatore in un campionato difficile e ambizioso come la A2, in cui insieme abbiamo raggiunto un ottimo risultato come la qualificazione ai Playoff promozione.
Saluto tutti i tifosi che mi hanno sempre sostenuto e che non mi hanno fatto mai mancare il loro affetto e sostegno. Auguro infine al Club arancionero, che per sette stagioni è stata la mia casa, di ottenere i migliori risultati nelle prossime avventure sportive”.
La CBF Balducci HR ringrazia coach Michele Carancini per aver contribuito a scrivere le pagine più importanti della storia del Club con determinazione ed impegno sempre costanti e gli manda un grande in bocca al lupo per il futuro della sua carriera nel mondo del volley.
Rintracciato un clandestino di origini tunisine, denunciato anche il suo complice. Nell'ambito dell'attività di controllo del territorio espletata dall'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, verso le ore 3.00 della giornata di mercoledì (8 maggio), una volante della polizia ha proceduto al controllo di un'autovettura a bordo della quale viaggiavano due individui: un 29enne che era alla guida e un 43enne entrambi di origini tunisina.
Entrambi sono risultati sprovvisti di documenti di identificazione e non erano in grado di dare giustificazioni in merito. Inoltre il 29enne, che era alla guida dell'auto, non aveva con sé anche la patente di guida poiché sospesa per infrazioni al codice della strada commesse tempo prima.
Pertanto, i due uomini, ai fini della loro identificazione sono stati accompagnati in Questura dove sono espletati ulteriori accertamenti a seguito dei quali è emerso il coinvolgimento del 29enne nella permanenza illegale nel territorio dello Stato dell'altro soggetto risultato clandestino sul territorio italiano.
Infatti, nei confronti del 29enne, gravato da svariati pregiudizi di polizia anche per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, è stata effettuata una perquisizione nella sua abitazione, a seguito della quale è stato rinvenuto il passaporto dell'altro cittadino tunisino che è risultato aver preso alloggio presso l’abitazione.
Pertanto, alla luce delle risultanze degli accertamenti svolti, il cittadino tunisino 29enne è stato denunciato all'autorità giudiziaria per il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina mentre l'altro soggetto, clandestino sul territorio nazionale che risulta aver fatto ingresso nel mese di gennaio scorso, il questore ha chiesto il provvedimento di espulsione al prefetto e dopo la notifica è stato accompagnato presso il centro per rimpatri di ponte galleria da dove verrà rimpatriato in Tunisia.
Operazione del nucleo di polizia economico-finanziaria di Macerata in materia di antiriciclaggio per prevenire il trasferimento di proventi illeciti e il finanziamento del terrorismo: sanzionati per oltre un milione e 600mila euro un agente finanziario e 11 suoi clienti.
A mettere a segno un altro duro colpo agli illeciti del settore è stata la Guardia di Finanza maceratese scoprendo le numerose violazioni commesse dal titolare di un "money transfer" e da numerosi clienti.
L'agente finanziario individuato si è avvalso del sistema che permette di inviare all'estero ingenti somme di denaro sottraendole alla normativa antiriciclaggio, attraverso tecniche di frazionamento ('smurfing' in linguaggio finanziario, ndr) degli importi da trasferire, mediante l’utilizzo da parte dei clienti del sistema finanziario multicanale dei numerosi istituti di pagamento nazionali ed esteri, finalizzato ad aggirare i blocchi automatici adottati dagli istituti stessi per evitare l’invio di importi superiori alla soglia di legge (€ 999,99) nell’arco di sette giorni, verso paesi europei ed extra-UE.
Nello specifico, l’attività di controllo ha consentito di accertare che il titolare del "money transfer" ha acquisito da 11 clienti, in una stessa data ovvero in un ristrettissimo arco temporale (massimo sette giorni consecutivi), denaro contante per un importo pari o superiore a mille euro che è stato poi trasferito in favore di un beneficiario, ovvero di più persone, attraverso i circuiti finanziari degli istituti di pagamento nazionali e comunitari con i quali opera in qualità di mandatario.
I responsabili sono stati segnalati all'autorità competente per l’avvio del procedimento di irrogazione delle sanzioni amministrative, che ammontano complessivamente fino ad un massimo di 650mila euro a carico dei clienti e, per uguali importi, nei confronti dell'agente.
L’attività ispettiva ha preso in esame circa 12.000 operazioni di trasferimento di denaro eseguite in un anno e due mesi, per un volume complessivo di oltre 3 milioni e seicentomila euro.
In aggiunta alla già illustrata tecnica di frazionamento, è emerso che diversi clienti hanno effettuato rilevanti trasferimenti di denaro eccedenti la soglia di legge verso un unico beneficiario e, per questo tipo di raggiro, al titolare del "money transfer" sono state contestate sanzioni amministrative per oltre 300.000 euro per l’omessa effettuazione delle dovute segnalazioni di operazioni sospette agli organi competenti, previste dalla normativa antiriciclaggio.
In particolare, sono stati individuati quattro clienti che avevano effettuato frequenti operazioni di trasferimento di fondi per importi annui di significativo ammontare, incongruenti con l’attività svolta ovvero con il profilo economico, patrimoniale o finanziario, nei cui confronti saranno sviluppati ulteriori accertamenti al fine di rilevare eventuali irregolarità anche sul piano fiscale.
In merito alle risultanze acquisite dalla indagini, la Guardia di Finanza ha costantemente aggiornato le autorità di vigilanza competenti: l’Ufficio di Informazione Finanziaria in seno alla Banca d’Italia, l’Organismo degli Agenti Finanziari e dei Mediatori Creditizi (O.A.M.) e il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Quest’ultimo è deputato all’irrogazione delle rilevate sanzioni e, in ragione della gravità, ripetitività e sistematicità delle stesse, all’applicazione della misura della sospensione, sino a tre mesi, dell’esercizio dell’attività.
La Boxing Academy di Macerata di Luca Crucianelli e Luca Pucci porta alla sua città un'altra vittoria, la terza in meno di un mese, stavolta con il pugile Ernis Abazi, giovane promessa maceratese già ben classificato ai campionati italiani nonostante la sua giovane età. Domenica Ernis ha vinto al Palabrasili di Ancona contro un ottimo pugile abruzzese.
Per lui si tratta del secondo incontro vinto in meno di un mese, ed è solo l’ultima di una serie di match a cui i pugili della Boxing Academy hanno partecipato dall’inizio del 2024 nelle Marche, fuori regione e anche in Svizzera. Nelle Marche Ernis, insieme a Leone Messi, Leonardo Ciccalè e Tommaso Marini si è distinto in diversi match che si sono svolti a Fano, ad Ancona e a Porto Sant’Elpidio.
Il 20 marzo scorso Fabrizio Giorgini e Leonardo Ciccalè sono andati in Svizzera ad affrontare una squadra del Canton Ticino, insieme ai compagni di squadra della Boxing Academy di Loreto e a una selezione di pugili marchigiani, che ha portato a casa 7 vittorie e 3 sconfitte. Il 20 aprile scorso Tommaso Marini ha combattuto a Firenze vincendo un bel match contro un pugile di casa.
Procede dunque a ritmo incessante l'attività della boxe dei due tecnici federali Pucci e Crucianelli, che preparano e seguono pugili agonisti da diversi anni e che con la nuova palestra Boxing Academy di Macerata (filiale della Boxing Academy di Loreto) aperta lo scorso gennaio hanno voluto creare nel capoluogo una realtà pugilistica professionale dalla forte connotazione agonistica.
"Facendo tanti match gli atleti crescono molto pugilisticamente - riferiscono i due tecnici in una nota - attualmente abbiamo ben 5 pugili che combattono con cadenza quasi settimanale e altri 4 pronti per i prossimi appuntamenti. Oltre ad una faticosa preparazione atletica, i ragazzi si sottopongono ad impegnative sedute di sparring e i sacrifici che fanno vengono ripagati da questi risultati”.
Oltre al pugilato agonistico, in palestra vengono seguiti anche gli atleti amatori che vogliono imparare il pugilato senza fare combattimenti, per questo l'attività della palestra è divisa in corsi distinti per pugili agonisti e per atleti amatori. Tra questi ultimi ci sono anche ragazzi e ragazze che partecipano alle gare di "gym boxe", un settore amatoriale del pugilato il quale prevede, per chi vuole, di sostenere gare di boxe a contatto limitato, che dunque permette ai ragazzi di approcciarsi alla nobile arte in totale sicurezza. Nella regione Marche tra l'altro le attività di questo settore sono dirette e coordinate da Luca Pucci che ne è il responsabile per la Federazione Pugilistica Italiana.
"Nessuno è profeta in patria", si sa, e il Cavaliere e artista Franco Prato, realizzatore del "Parco della Fantasia", deceduto a 84 anni, è stato un personaggio eccentrico e bizzarro per molti maceratesi ma, nel contempo, un artista chiamato Maestro negli ambienti accademico-artistici di Roma e non solo.
Amava Macerata, promuoveva socraticamente la sana crescita intellettuale dei giovani e, in tale veste, si autodefiniva "tramandatore" attraverso la raccolta e il riciclo degli ormai desueti oggetti del passato, reperti storici di un modus vivendi scomparso, ma fondamentali per la memoria storica della trascorsa quotidianità, sempre più dimenticata dalla pseudo e imperante cultura del Web.
Il Cavalier Prato ha lasciato la sua eredità artistica e ideale all'amico Javier Stacchiotti, valente pittore e scultore: a lui, dunque, il non facile compito di continuare e implementare l’opera artistica ed educativa del Maestro.
Lo abbiamo incontrato e intervistato. Il suo racconto.
"Finalmente grazie anche all'amministrazione comunale di Macerata e in particolare al dirigente dell’Urbanistica Tristano Luchetti, le opere del Maestro Franco Prato, precursore in Italia dell'Arte Ambientale e della Land Art, hanno trovato per ora una collocazione provvisoria in uno spazio di Piediripa, utile soprattutto alla loro integrità storica e culturale.
Il mio percorso progettuale, in ricordo dell'impegno e della lunga attività artistica del Maestro Franco Prato, prevede la realizzazione di un centro per le Arti Visive, utile e a disposizione delle nuove generazioni di artisti, che si avvalga dell'attenzione e della collaborazione del mondo accademico, in primo luogo delle Accademie di Belle Arti di Macerata e di Roma e, soprattutto, estendibile alle altre Accademie di Belle Arti italiane
L'idea risale all'incontro tra Franco Prato e i curatori della Biennale delle Accademie di Belle Arti italiane, che si svolse nei Saloni della Reggia di Caserta. Fu proprio in quella occasione che l'artista Prato ebbe l'occasione, visitando la Mostra e la Reggia di Caserta, di trovarsi di fronte all'installazione dell'opera di Joseph Beuys pittore e scultore tedesco, a cui si deve il concetto di scultura sociale che, attraverso la ricerca di un'armonia superiore tra uomo e natura, sollecitò la critica d'Arte internazionale a definirlo “sciamano” dell'Arte Ambientale e della Land Art".
Le installazioni del cavalier Prato sono in parte depauperate, ma restano i suoi ideali artistici e pedagogici, che non vanno dispersi. Come si può inserire Macerata nel circuito internazionale dell’Arte ambientale e della Land Art?
“Si può e si deve con l’impegno, la passione, il lavoro e, soprattutto, con la collaborazione dell'amministrazione comunale, dei privati, dell’Accademia di belle Arti, dell’Istituto d’Arte, dei giovani che rappresentano la meglio gioventù".
Periodo di festeggiamenti in casa Pallavolo Macerata dopo la grandissima promozione in Serie A2 conquistata grazie alla vittoria in rimonta nella serie playoff con Mantova. Nel pomeriggio di mercoledì il presidente Gianluca Tittarelli, il dg Italo Vullo, coach Maurizio Castellano e tutta la squadra campione hanno continuato le celebrazioni nella sala convegni del polo diagnostico Fisiomed di Sforzacosta.
Come sponsor e medical partner, il Gruppo Fisiomed ha infatti contribuito notevolmente alla promozione della Pallavolo Macerata, garantendo alla squadra biancorossa tutte le accortezze necessarie dal punto di vista medico. Il presidente del Gruppo Fisiomed Enrico Falistocco è stato così omaggiato di una medaglia d’oro e della maglia numero 23 dello schiacciatore Enrico Lazzaretto.
La cerimonia si è conclusa con un bel brindisi al glorioso futuro della Pallavolo Macerata, che potrà continuare a contare sul sostegno del Gruppo Fisiomed anche in Serie A2. Nel video che segue le dichiarazioni dei protagonisti e le immagini della celebrazione.
Ecco il video con le dichiarazioni dei protagonisti:
Federica Busolini è pronta ad un’altra stagione in arancionero. La centrale (classe 1999 e 186 cm di altezza) è arrivata nella scorsa estate in maglia Cbf Balducci Hr con un contratto biennale e farà dunque parte del roster anche nella prossima stagione 2024/25.
Archiviata la sfortunata annata appena conclusa dalla giocatrice romana, vissuta spesso lontano dal campo a causa di due infortuni (prima una distorsione alla caviglia e poi soprattutto la lesione completa del legamento crociato anteriore del ginocchio destro accusata a gennaio che l’ha costretta all’operazione chirurgica e ad un lungo stop) ora la centrale arancionera è già da mesi al lavoro costantemente per tornare in campo prima possibile, sotto le preziose indicazioni dello staff sanitario del Club maceratese.
Per Federica Busolini sarà la settima stagione consecutiva in serie A2 dal 2018 in poi, dopo le esperienze di Roma, Martignacco e Sassuolo: la seconda di fila a Macerata in cui farà parte del reparto centrali, pronta a dimostrare il suo valore in campo dopo un'annata che l’ha vista purtroppo protagonista soltanto nelle prime giornate di campionato.
“Sono molto contenta di far parte ancora della Cbf Balducci Hr – dice Federica Busolini – nonostante per me l’ultima stagione sia stata particolarmente sfortunata a causa dei vari infortuni. Mi sono sempre sentita a casa, quindi sono felice di poter far parte ancora di questa famiglia. La nuova squadra si sta già formando e io sto lavorando al massimo per tornare a dare il mio contributo. La riabilitazione sarà lunga, ma sta già procedendo al meglio e la voglia di tornare in campo è sempre tanta. Sappiamo che, come la stagione appena conclusa, sarà un campionato molto competitivo ma faremo del nostro meglio per regalare grandi soddisfazioni ai nostri tifosi; quindi, vi aspetto numerosi al palazzetto perché avremo bisogno anche di voi!”.
La conferma di Busolini si aggiunge a quelle ufficializzate dalla Cbf Balducci He di capitan Fiesoli, Giulia Brescianini, Alessia Mazzon e Asia Bonelli. Hanno salutato invece nei giorni scorsi Giada Civitico e Arianna Vittorini, che dunque non faranno parte del roster arancionero nella prossima stagione.
Il Dipartimento di Economia e Diritto dell’Università di Macerata, capofila del progetto Retourn (Riattivare il Turismo dopo un disastro Naturale), finanziato dall’Unione Europea nell’asse Erasmus+, ospita il 9 maggio la conferenza finale del progetto.
Nel progetto sono coinvolte Università, Camere di Commercio, enti di formazione provenienti da Italia, Grecia, Germania, Slovenia e Ungheria, che si ritroveranno a Macerata per condividere l’esperienza di sviluppo del progetto insieme a illustri ospiti, rappresentanti delle imprese turistiche, delle associazioni e istituzioni locali e nazionali per la prevenzione dei rischi e la ricostruzione post disastro naturale. In particolare interverranno relatori di rilievo nel mondo associativo e del panorama accademico.
Nella sede di Economia e Diritto in piazza Strambi, appena inaugurata dopo il restauro dovuto ai terremoti del 2016-2017, la conferenza avrà inizio alle 14 e sarà fruibile in presenza e online. Interverranno illustri ospiti sul panorama nazionale: Giambattista Tofoni, cofondatore di Risorgimarche, il festival etico e sostenibile nato a seguito dei terremoti 2016-2017 per portare la musica in paesaggi colpiti da disastro, Emanuele Vietina, direttore di Luccacrea, organizzazione del noto festival Lucca Comics, dedicato a fumetto, animazione e videogiochi, che nella scorsa edizione è stato interessato da alluvione, Rosaria Del Balzo Ruiti, referente della Croce Rossa Italiana, e infine Domenico Baratto, direttore di Wega Formazione, attiva in vari progetti di valorizzazione territoriale e ricostruzione post disastro.
Seguiranno interventi di docenti e ricercatori sulle tematiche del Dark Tourism con Marina Gigliotti dell’Università di Perugia, Eleonora Cutrini e Mara Cerquetti dell’Università di Macerata per la resilienza delle strutture museali nel post disastro e infine Davide di Marcoberardino dell’Università Politecnica delle Marche per gli impatti del disastro nel sistema economico territoriale con il caso dell’alluvione delle Marche del 2022.
I relatori sintetizzeranno insieme ai partner del progetto, alle associazioni, imprese, istituzioni, ai docenti che interverranno, gli spunti, le esperienze e le difficoltà che sono espressione dei territori afflitti da disastro per poter mettere in moto la ricostruzione di tali destinazioni e consentirne non solo la ripresa, ma lo sviluppo in chiave innovativa, etica e sostenibile.
Un viaggio semantico sul mito, il mare e la trasformazione: è “Navigare Dei Naviganti”, promossa per il pomeriggio di giovedì 9 maggio, dal dipartimento di Studi Umanistici e dal Centro Servizi Bibliotecari dell’Università di Macerata, un’esperienza formativa immersiva.
Dalle 18 alle 21 la sede di via Garibaldi 20, sarà aperta alle persone che vorranno intraprendere un viaggio tra aule e biblioteche universitarie dove verranno accolte da Arti e Saperi in movimento. In ogni stanza in cui il viaggiatore approderà troverà un’avventura da compiere, un po' come un'odissea.
Il progetto, per la direzione artistica di Giorgio Felicetti, coinvolge voci varie tra pensiero e prassi artistiche varie, come pure vede la partecipazione di tutte le componendti universitarie: docenti, studenti e studentesse e personale tecnico amministrativo, coinvolti sia nel processo artistico che conoscitivo sia come attori che come fruitori di un'esperienza collettiva e intergenerazionale.
Le persone che vorranno partecipare verranno inserite in gruppi, che partiranno ad orari scaglionati. Per una durata complessiva di circa un’ora e mezza.
La Torre civica di Macerata, appena rinnovata grazie al suggestivo allestimento multimediale, apre eccezionalmente le sue porte ai visitatori anche all’ora del tramonto e di notte. Notturni in torre è la nuova iniziativa proposta dal concessionario L’Orologio Società Cooperativa – Business Unit Sistema Museo per rendere la visita della Torre civica ancora più coinvolgente grazie alla possibilità di affacciarsi dalla terrazza panoramica durante il calare del sole.
Sabato 18 maggio, in occasione della Notte dei Musei (quando saranno aperti in notturna anche i musei civici di Palazzo Buonaccorsi e l’Arena Sferisterio), venerdì 24 e 31 maggio e tutti i venerdì di giugno la Torre sarà infatti visitabile fino alle 23.00 (con ultimo ingresso alle ore 22.30). Un’occasione davvero unica per scoprire la storia di uno dei monumenti simbolo di Macerata e per ammirare la città e il circondario dall’alto anche con una luce insolita.
La Torre Civica si presenta oggi al pubblico completamente rinnovata grazie al nuovo allestimento museale multimediale che permette una fruizione ancora più immersiva e coinvolgente. Il nuovo percorso parte dalla storia del meccanismo dell’antico orologio astronomico, racconta le vicende costruttive della torre, mostra la bellezza e la ricchezza del centro storico cittadino e arriva fino alla terrazza panoramica, con una vista che spazia dal mare Adriatico fino ai monti Sibillini. L'intervento di riallestimento ha riguardato inoltre anche la realizzazione di un nuovo progetto illuminotecnico di cui è possibile godere a pieno soprattutto in orario serale.
Orari di apertura Torre civica:
Maggio: dal martedì alla domenica, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30 (sabato 18 maggio e venerdì 24 e 31 maggio fino alle 23.00); giugno: dal martedì alla domenica, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 (tutti i venerdì fino alle 23.00); luglio - settembre: dal martedì alla domenica, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00. Ultimo ingresso: 30 minuti prima della chiusura.
Oggi ricorre la Giornata Mondiale sul tumore ovarico, una patologia subdola e aggressiva in cui l’informazione e la diagnosi tempestiva sono fondamentali. È l’ottava neoplasia più comune nelle donne nel mondo, con 6000 nuove diagnosi ogni anno in Italia, in maggioranza nelle over 40.
La conoscenza, la prevenzione e la cura di questa patologia nell'Azienda sanitaria di Macerata sono garantite dalla U.O.C. di Ginecologia Oncologica del presidio ospedaliero, detentrice del Pdta (percorso diagnostico terapeutico assistenziale) dell'ovaio. La stessa unità operativa è da anni in prima linea nell'affrontare questa patologia annoverandosi tra i 40 centri italiani più accreditati e virtuosi nel trattamento di questa malattia.
“Ogni anno transitano presso il nostro reparto circa 70 donne affette da questa patologia a vari stadi clinici di malattia, che trovano nel nostro Reparto un'equipe multidisciplinare- dichiara il dottor Mauro Pelagalli, direttore dell’U.O.C. di Ginecologia e Ostetricia - a cui collaborano molti altri reparti, dall’Oncologia alla Chirurgia, Radiologia, Anestesia e Rianimazione, Urologia, Fisiatria, Anatomia Patologica, Geriatria, Dietistica alla Cardiologia”.
“L'impegno di tutte queste forze ci fa capire l'importanza e la complessità di questa malattia e apre orizzonti sempre più positivi per le nostre pazienti, che oggi vedono nettamente migliorata la prognosi per gli stadi avanzati e la completa guarigione per gli stadi precoci”.
"È importante guardare a questa malattia da due punti di vista: la conoscenza e la prevenzione. La conoscenza riguarda le modalità attraverso cui il tumore ovarico si manifesta: nelle forme ereditarie Brca mutate e nelle forme non ereditarie. Conoscere l'andamento di questa malattia all'interno del proprio albero genealogico, considerando anche l'incidenza del tumore al seno spesso associato, deve indurre le pazienti a porsi il dubbio se appartenere o meno a un gruppo familiare mutato".
"Al tempo stesso, è fondamentale conoscere i sintomi più comuni di questa malattia, perchè si facilita la prevenzione della stessa, sia attraverso la ricerca del gene mutato Brca 1 e 2 e, nei gruppi non mutati, attraverso la visita ginecologica annuale che trova nell'ecografia transvaginale una rapida diagnosi di sospetto clinico".
L'U.O.C di Ginecologia Oncologica dell'Ast di Macerata ha ecografisti altamente formati dal punto di vista oncologico, in grado di valutare con immediatezza le pazienti a rischio da quelle non. L’intero percorso terapeutico assistenziale, dalla diagnosi all'intervento chirurgico alla chemioterapia, viene preso in carico dall'Unità Operativa di Ginecologia.
Il reparto, inoltre, è dotato delle più moderne tecnologie chirurgiche per consentire interventi ad altissima complessità, grazie all'uso di strumenti di ultima generazione e terapie antalgiche tagliate sulla paziente. Infine, l'U.O.C. di Ginecologia Oncologica di Macerata è gemellata da anni con il Policlinico Gemelli, grazie al quale vi è un continuo scambio di conoscenze, informazioni
Camila Giorgi, vincitrice di quattro titoli in carriera tra cui il Wta1000 di Montreal nel 2021, dice addio al tennis giocato all'età di 32 anni, ma a comunicarlo non è lei, bensì la presenza del suo nome nella lista delle giocatrici ritirate.
Il nominativo è comparso nella lista dei giocatori ritirati dell'Itia con data 7 maggio, come confermano anche da fonti della Federtennis. Al momento non è in programma nessun evento ufficiale, con la Fitp che sta provando a mettersi in contatto con la tennista nata a Macerata.
Il 18 maggio è una data da segnare. Al Teatro Lauro Rossi di Macerata, dalle ore 21, è in programma la terza edizione di Heroes – Storie di Rinascita, l’evento benefico ideato e diretto da Laura Baldoni e Rinaldo Feroce. Cinque nuovi ospiti che raccontano le proprie storie di come affrontano con coraggio la nuova quotidianità: Valentina Mastroianni, Andrea De Beni, Luciana Do Carmo, Marco Fornaro e Luca Trapanese.
Messaggi di speranza attraverso le testimonianze di questi protagonisti che nello sport, nell’attività professionale, o in altri ambiti della vita, sono riusciti a superare momenti di estrema difficoltà, rialzandosi e trasformando le sofferenze e le avversità in una straordinaria opportunità di rinascita ed evoluzione. La terza edizione è stata presentata questa mattina nella Sala Castiglioni della biblioteca Mozzi-Borgetti dai due organizzatori Laura Baldoni e Rinaldo Feroce, dall’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi e dal vicesindaco Francesca D’Alessandro.
I proventi di questa serata, patrocinata dal Comune di Macerata, dalla Provincia di Macerata, dall’Università degli Studi di Macerata e dal Consiglio Regionale delle Marche, vengono interamente devoluti alla Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche ODV e “sarà utilizzato per l’acquisto di un macchinario innovativo per l’ospedale di Torrette” - sottolinea Laura Baldoni. “È per noi l’anno della conferma: quest’anno abbiamo tutte storie che si completano” aggiunge Rinaldo Feroce.
Valentina Mastroianni, mamma e autrice di La Storia di Cesare, racconta la sua meravigliosa storia di forza, resilienza, coraggio e, soprattutto, amore nelle sue forme più pure: quello di una madre per suo figlio, affetto da una rara patologia genetica, e di un bambino per la vita.
Andrea De Beni è un marito, padre, coach, speaker, divulgatore. Fin qui tutto bene. Ma Andrea è nato con una malformazione congenita al femore destro e vive da sempre con una protesi alla gamba. La sua forza e costanza lo ha portato a diventare un atleta e uno sportivo anche a livello professionistico.
Anche Luciana Do Carmo viene dal mondo dello sport. È una pallavolista brasiliana, oggi sport mental coach. Dalla Favela alla Favola è il suo motto! Nata fra le mille difficoltà della Favela Brasiliana, ha continuato sempre a sognare e a lottare per i suoi sogni, senza mai arrendersi.
Marco Fornaro è un brillante strategist pubblicitario e con le sue capacità di scrittore saprà catturare l’attenzione del pubblico descrivendo la sua doppia rinascita: fisica, grazie al trapianto bipolmonare a cui la fibrosi cistica da cui è affetto lo ha costretto qualche anno fa, e soprattutto psicologica.
L’ultima narrazione è di Luca Trapanese, il primo padre single adottivo in Italia. Una storia d’amore puro e incondizionato tra un padre e una figlia, Alba, affetta dalla sindrome di down, e raccontata anche nelle sale cinematografiche italiane nel film Nata per te, tratto dall’omonimo libro da lui scritto.
A unire lo storytelling della serata c’è la musica live dei Mothra e la conduzione di Matteo Pasquali. Uno spazio viene riservato anche a LIFC Marche, a cui verrà devoluto l’incasso della serata, per sensibilizzare il pubblico sulla fibrosi cistica. Biglietti disponibili alla biglietteria dei teatri in piazza Mazzini, oppure online su vivaticket.com con la possibilità di scegliere tre fasce di donazione diverse.
L’assessore agli eventi Riccardo Sacchi ha commentato: “Come Amministrazione comunale abbiamo creduto fin da subito a questo progetto che esalta, anche nel nome dell’evento - Heroes - la capacità di rialzarsi e vivere una vita colorata. È una manifestazione da cui si esce più profondi e maturi rispetto a quando si è entrati. Inoltre, ha la straordinaria abilità di mettere insieme il settore pubblico e privato, dalle istituzioni agli sponsor”.
“Progetto dalla valenza straordinaria in cui si valorizzano numerosi messaggi che la nostra Amministrazione vuole promuovere”. Afferma invece il vicesindaco Francesca D’Alessandro. “C’è moltissimo anche delle Politiche sociali, con la persona posta al centro, e con tematiche come la malattia e la sofferenza vista con lo sguardo della rinascita. Il messaggio che vogliamo dare è proprio questo: uscire da una logica di pietismo e scommettere sul progetto di vita di ogni persona, che al proprio interno ha sempre tantissime risorse”.
Anche quest’anno, l’Università di Macerata sarà protagonista al Salone del libro di Torino con un evento di eccezione insieme al giornalista e scrittore Ezio Mauro per presentare le ultime due uscite della collana “Prolusioni” delle Eum, che riprendono gli scritti di Vàclav Havel, figura-faro che ha condotto la Cecoslovacchia prima fuori dal comunismo e poi dentro l’Europa nella sua nuova, democratica e unita conformazione, e Simone Veil, una donna che ha trasformato il dolore in speranza, creando un ponte tra gli orrori del nazismo e la rinascita di una nuova Europa.
Alla più importante manifestazione italiana nel campo dell'editoria UniMc sarà presente, in collaborazione con il coordinamento delle University press italiane, con le Eum la casa editrice dell’Università di Macerata, e uno stand del Dipartimento di studi umanistici,
Venerdì 10 maggio già dalla mattina alle 11:30 il direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Roberto Mancini insieme a Debora Tonelli, rappresentante della Georgetown University a Roma e ricercatrice della Fondazione Bruno Kessler di Trento, esperta di dialogo interreligioso e della violenza religiosa, e allo scrittore e giornalista Filomeno Lopes, dialogheranno insieme su ”Immaginarsi oltre, la vita verso la vita vera” partendo da una domanda: “se la vita autentica è quella che si delinea oltre la spirale della quotidianità, qual è il ruolo dell’immigrazione nella scoperta di queste nuove forme di esistenza?”
Alle 15:30 allo stand della Regione Marche sarà presentata la “Carta archeologica della provincia di Macerata”. A parlarne saranno i curatori Chiara Capponi, Stefano Finocchi e Roberto Perna insieme all’assessora regionale alla cultura Chiara Biondi e alla presidente delle Eum Simona Antolini. La pubblicazione illustra i siti archeologici maceratesi, che sono stati schedati e georeferenziati, e sono ora accessibili in digitale e cartaceo per agevolare la ricerca, la tutela e la valorizzazione del patrimonio provinciale.
L’ultimo incontro sarà nel tardo pomeriggio, quando alle 18:15 il rettore John McCourt insieme Benedetta Babisan, direttrice scientifica delle “Prolusioni” e Gaia Seminara, traduttrice si confronteranno con Ezio Mauro sull’essere dissidenti oggi, da Vaclav Havel ad Alexander Navalny e Narges Mohammadi. L’incontro si terrà in occasione dei nuovi volumi della collana Prolusioni della Eum: “Vàclav Havel. Le parole per cambiare” e “Simone Veil. Per un nuovo umanesimo europeo”.
Il Salone del libro di Torino nasce nel 1988, l’Università di Macerata vi partecipa già dal 2009. Con 573 stand, 115mila metri quadri espositivi, più di 40mila prenotati agli eventi, 215mila visitatori, rappresenta la più importante occasione di vendita e di presentazione delle novità in campo editoriale. Moltissimi gli autori e le autrici presenti al Salone, che hanno fatto la storia della letteratura.