L’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi e il Comune di Macerata, Macerata Musei, Macerata Culture insieme alla Regione Marche, annunciano il conferimento del Premio Pannaggi / Nuova Generazione 2021 all’artista Elena Giustozzi, protagonista della personale Inside, che verrà allestita nello Spazio mostre temporanee dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi a Macerata, con il patrocinio dell’Università di Macerata, dell’Accademia di Belle Arti, della Fondazione Carima e del Comune di Recanati.
Ideato dall’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi e rivolto agli artisti emergenti under 40 della Regione Marche, il Premio Pannaggi / Nuova generazione offre a giovani di talento l’opportunità di far conoscere e implementare il proprio lavoro in ambito nazionale e internazionale
Alla sua quarta edizione, dopo Marco Cingolani, Michele Carbonari e Serena Vallese, la commissione selezionatrice ha assegnato il Premio ad Elena Giustozzi con la seguente motivazione: “la sua ricerca costante e rigorosa riporta la pittura al massimo grado dell’espressione artistica, sia come potente antidoto al sovraccarico del contingente, sia quale peculiare dispositivo per leggere nei segreti della natura che custodisce anche il senso della nostra esistenza”.
Curata da Paola Ballesi, la mostra dedicata alla vincitrice del Premio Pannaggi, che sarà in corso dal 4 dicembre 2021 – l’inaugurazione è prevista nella stessa giornata alle 16.30 - fino al 27 febbraio 2022 nell’ambito della Rassegna Contemporanea.Mente, offre al pubblico opere raffinate e suggestive frutto di una pittura colta e sapiente che dà vita a delicati mondi racchiusi in una superficie specchiante, vasche da giardino in cui ristagna acqua piovana che rinserra un microcosmo di fiori, foglie, pollini, e piccoli insetti. Insoliti scorci e dettagli minuti descrivono il gioco tra i piani che l’acqua, invisibile presenza, rivela, insieme alle ombre del mondo esterno, che si disegnano con sagome sorprendenti, in un incessante dialogo tra l’esterno e l’interno, il sopra e il sotto, il vicino e il lontano, il dentro e il fuori, dove ogni elemento si trova in connessione col tutto, parte inscindibile di un unicum vitale, mobile, in continuo divenire.
Sono opere che mostrano la vocazione dell’artista per il linguaggio della pittura che declina con diverse tecniche che vanno dalla fotografia, al video e all’installazione, pur riservando alla sensibilità pittorica il ruolo centrale della sua produzione artistica. Il catalogo bilingue che racconta la mostra, oltre ai saluti di autorità e sostenitori del Premio, raccoglie un testo della curatrice Paola Ballesi e un intervento critico di Roberto Cresti, professore di Storia dell’Arte contemporanea nell’Ateneo di Macerata.
Il progetto è stato reso possibile grazie al main sponsor Simonelli Group, da sempre attento sostenitore del connubio tra arte e mondo produttivo nelle Marche, e alla collaborazione con il Centro Studi Pannaggi, il Cesma (Centro Studi Marche), Laboratorio 41, Spazio Lavì e il Centro Documentazione e Ricerca Artistica Contemporanea Luigi Di Sarro.
Elena Giustozzi, nata a Civitanova Marche (MC) nel 1983, si forma presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, dove consegue il diploma accademico di primo livello in Decorazione e nel 2012 conclude il corso specialistico in Pittura. Vincitrice di numerosi premi tra cui il Premio Businness for Art – Premio Arte Laguna (Venezia) nel 2012 e l’Art Residency Project a Cape Town nel 2017, dal 2013 collabora con l’Accademia di Belle Arti di Macerata e dal 2018 è Tecnico di laboratorio per gli insegnamenti di Tecniche pittoriche, Tecniche e tecnologie delle Arti visive contemporanee e Tecniche e tecnologie per la Pittura. Attualmente vive e lavora a Senigallia e collabora con gallerie di Roma, Bologna, Torino e ha partecipato a vari progetti ideati da curatori indipendenti.
Serie B – 8° giornata:
Recanati C5 – Riposo
Futsal Potenza Picena – Damiani & Gatti Ascoli (2-3): Partita di altissimo livello quella disputata a Potenza Picena, ma che ha visto gli ospiti vincere di una rete. La Damiano & Gatti Ascoli passa presto in vantaggio grazie a un ottimo fraseggio su cui finalizza Mazoni. Non demordono però i potentini che a metà del primo tempo riescono a trovare il pareggio con una gran gol di Montagna. Protagonisti veri sul finale della prima frazione i portieri di entrambe le squadre che non si fanno trovare impreparati e mantengono il risultato sull’1 a 1 fino al fischio dell’arbitro.
Secondo tempo che si apre con gli ascolani che alzano il ritmo e pressano di più, ma Giaconi regge bene e non si fa mai impensierire davvero. A metà secondo tempo la situazione si sblocca con Raimondi che mette dentro direttamente da punizione la palla del 2-1. A 6 minuti dalla fine Giaconi viene mandato sotto la doccia per il fallo su Mazoni e poco dopo Pizetta ristabilisce la parità con un bel tiro da fuori. Mister Zanatta decide di giocarsi la carta del portiere di movimento e riesce a trovare il gol del sorpasso con Silon. A 10 secondi dalla fine il palo trema per il tiro di Di Matteo e il pareggio viene negato: la capolista ottiene l’intera posta in palio e incrementa il divario dalla seconda posizione.
Serie C2 – 9° giornata
Tre Torri Sarnano – Aurora Treia (3-4): Continua la maledizione casalinga del Tre Torri che cade nuovamente in casa di fronte ad una battagliera Aurora Treia. A causa soprattutto di una partenza shock con un passivo di tre reti, tutta la partita ha visto i sarnanesi all'assalto ma che non riescono a sfruttare le tante occasioni create, soprattutto nel secondo tempo. Gli ospiti che difendono il vantaggio con grande tenacia e continua così il momento negativo del Tre Torri, chiamato ora ad una reazione d'orgoglio vista la preoccupante posizione in classifica.
Futsal Sambucheto – Invicta Futsal Macerata (5-6): Quinto successo di fila per i ragazzi di mister Gianluca Pennesi, che espugnano il difficile campo di Montacassiano imponendosi con il risultato di 6 a 5 sul Futsal Sambucheto.
L'Invicta approccia bene al match andando subito in vantaggio con Cassaro, autore di una partita superlativa, ma vengono presto raggiunti con un tiro dalla distanza di Micucci. Successivamente l'Invicta si porta sul doppio vantaggio: prima Cassaro segna la sua personale doppietta e poi arriva il gran gol del portiere Niccolò Pennesi che punisce l’ultimo difensore avversario. Ma i locali non mollano e, approfittando di uno strano calo di concentrazione degli ospiti, raggiungono il pareggio al termine della prima frazione con le reti di Canale e Ilardi.
Nella seconda frazione i maceratesi partono benissimo e dopo 15 minuti vanno in vantaggio di 3 reti: Ottimo Favetti, uscito prima della fine per un infortunio al ginocchio, che segna e regala anche due palle perfette alla macchina da gol Matteo Iesari, impeccabile nel concludere. Ottime le misure difensive adottate dal mister volte a contenere il grande talento individuale di Delcuratolo: Matteo Gattari riesce più volte a fermare il colosso navigato e gli impedisce di giocare liberamente. Degno di merito il forcing finale dei padroni di casa con il portiere in moviemento, reso però inutile anche dall’ottima parata in uscita di Pennesi che salva il risultato. “Altrimenti non sarebbe stata l’Invicta – commenta mister Pennesi a fine partita – Noi vinciamo sempre così”.
Bayer Cappuccini – Futsal Sangiustese (6-5): Il Bayer Cappuccini si aggiudica lo scontro play-off contro la Futsal Sangiustese, 6-5 il punteggio al termine di una gara equilibrata ed entusiasmante. Ottimo lo spettacolo offerto dalle formazioni, locali superiori dal punto di vista atletico e trascinati dal poker di Serantoni, mentre gli ospiti hanno mostrato buona organizzazione tattica con schemi efficaci da palla inattiva. Ha vinto chi ci ha creduto di più; dopo continui ribaltamenti di risultato durante il match, sul 6-5 gli ultimi dieci minuti sono al cardiopalma con occasioni per entrambe le squadre, ma le rispettive difese hanno la meglio fino al triplice fischio ed i 3 punti vengono conquistati dai maceratesi.
Dopo un inizio di studio reciproco, Serantoni sblocca la gara con una girata al volo su assist di Palma; quindi c'è la reazione della Futsal Sangiustese che segna due reti quasi identiche da schema d'angolo con Torresi e Malaspina. La coppia Serantoni-Petetta, con quest'ultimo ad insaccare, in velocità agguantano il momentaneo 2-2, ma Cesca approfitta di un regalo difensivo e riporta gli ospiti in avanti. Allo scadere della prima frazione, Petetta ricambia il favore fornendo un assist d'oro a Serantoni il quale riporta in parità la contesa all'intervallo. Ad inizio secondo tempo Seferi con un missile all'incrocio da posizione defilata sigla il 4-3, quindi tre minuti di fuoco dei ragazzi di mister Pizzichini che con Cesca prima ed Amadio dopo su punizione, in rapida successione capovolgono a proprio favore la gara: 5 a 4. I locali non ci stanno, il continuo pressing porta i suoi frutti grazie all'indiavolato Serantoni che prima fa 5-5 poi da schema d'angolo chiamato da Bonfigli cala il poker personale fissando il risultato sul definitivo 6-5.
Serralta – Real Fabriano (5-2): Torna a vincere il Serralta che con questi tre raggiunge le soglie della zona playout. Primo tempo a reti ferme ma che fa da preludio ad una ripresa ben più movimentata. Sakuta Rubens apre i giochi con una bella doppietta personale, ma i ragazzi di mister Falsetti non si lasciano scoraggiare: Bardho e Bonci si rivelano decisivi e segnano i gol che permettono di pareggiare e superare il Real Fabriano. Ottima giornata per i due giocatori del Serralta che portano a casa rispettivamente 3 e 2 gol.
Nuova Ottrano ’98 – Borgorosso Tolentino (10-2): Niente da fare per il Borgorosso Tolentino che trova un’altra sconfitta sul campo della prima della classe. Il primo tempo, decisamente più combattuto, ha visto la seconda rete in campionato del giovanissimo Grillo ma si è comunque chiuso sul 4 a 2. Nella ripresa i ritmi però si alzano, Carnevali fa poker e il Borgorosso non riesce più ad arginare i danni: 6 reti nel secondo tempo che stabiliscono il risultato definitivo sul 10 a 2. Nuova Ottrano si mantiene stabilmente a +2 dall’Invicta, pronta alla sfida in trasferta contro il Futsal Sambucheto venerdì prossimo.
Avenale - Polisportiva Victoria (6-1): Polisportiva Victoria che gioca una buona prima frazione, contiene bene le sortite avversarie arrivate con diversi tiri da fuori soprattutto ad opera del determinante Beccacece, autore anche della rete del vantaggio allo scadere proprio con un bolide da lontano.
Seconda frazione con i locali che continuano a chiudersi bene e ripartire velocemente costringendo gli ospiti a caricare ingenuamente il monte falli fin da subito; Avenale che trova presto il doppio vantaggio e Polisportiva che non riesce a impensierire i padroni di casa fino al 2-1 di Barigelli, peró subito smorzato dal 3-1. La gara continua su questa falsariga fino al termine, con una Polisportiva che cerca di aggredire maggiormente ma che non riesce a reagire con nessuno degli effettivi, subendo altre 3 reti nel finale tra ripartenze e tiri liberi concessi per i ben 9 falli commessi.
Sconfitta di misura al tie-break per la CBF Balducci HR Macerata nel big match contro la Banca Valsabbina Millennium Brescia che aggancia la Omag-MT San Giovanni in Marignano e prende la vetta della classifica a parità di punteggio in virtù del maggior numero di vittorie rispetto alle romagnole. In casa Macerata una punta di rammarico per una partita che poteva essere chiusa sul 3- 1 ma la consapevolezza di aver dato tanto contro un avversario ostico e di aver mostrato ancora una prestazione di livello.
La formazione maceratese, in attesa del pieno recupero di Malik, parte con le sette delle ultime uscite: Ricci e Stroppa in diagonale, Fiesoli e Michieletto schiacciatrici, Pizzolato e Cosi al centro con Bresciani libero; nelle file di Brescia coach Beltrami si affida alla diagonale Morello-Bianchini con Cvetnic e Tanase schiacciatrici, Fondriest e Ciarrocchi al centro e Scognamillo libero.
Brescia mena le danze nella prima metà del primo set ma la CBF Balducci mantiene la scia, trovando i break point necessari per recuperare sul 15 pari con gli attacchi di Stroppa (7 punti per lei nel parziale), Fiesoli e Pizzolato. Entra Ghezzi per Fiesoli e la nuova entrata trova il massimo vantaggio sul 21-18 e Macerata trova il primo set ball sul 24-21 con l’errore al servizio di Sironi. Brescia però, con Cvetnic e Bianchini annulla i 3 set ball delle padrone di casa e si va ai vantaggi. Pipe di Ghezzi e nuovo set ball, annullato da Tanase che trova anche la palla set del 26-27, non sfruttata da Fondriest. Sul 28 pari però proprio Tanase sbaglia la battuta e l’ace di Cosi porta avanti la CBF Balducci (30-28).
Pronta reazione della Banca Valsabbina che si porta avanti 7-10 nel secondo set con il break firmato da Bianchini, Ciarrocchi e Cvetnic, la CBF Balducci ricuce il gap prima con Pizzolato e poi con gli attacchi di Stroppa ma è Cvetnic ad ispirare un nuovo allungo delle lombarde che riporta il match in parità con Bianchini che trova il mano out del 20-25.
Sul 7 pari nel terzo set, la Banca Valsabbina allunga con gli attacchi di Tanase Bianchini e Cvetnic, costringendo coach Paniconi a chiamare time-out su 7-11. Piano piano la CBF Balducci inizia a recuperare grazie alle difese di Bresciani e al lavoro delle sue attaccanti, trovando anche il +2 sul 21-19 con la pipe di Ghezzi. Martinelli (entrata per Cosi) tiene avanti le padrone di casa (22-21), Cvetnic prova a ribaltare la situazione, ma Pizzolato pareggia. Peretti (subentrata a Ricci) trova di seconda il primo set ball; Stroppa sbaglia il servizio ma è proprio lei a chiudere il set sul 26-24 finalizzando la palla set conquistata da Michieletto.
La stessa Michieletto è mattatrice dell’inizio di quarto set, che vede la CBF Balducci iniziare con il turbo. 10-6 con Ghezzi e Pizzolato ad allungare fino al 13-7. Macerata che tiene fino al 18-14 quando il turno al servizio di Morello spariglia le carte: Cvetnic inizia il recupero, lo completa Bianchini. 18 pari e le forze di Macerata sembrano iniziare a venir meno con diversi errori offensivi delle padrone di casa che soccombono 19-25.
Un sapore di occasione persa per Macerata che tiene per la prima metà del tie-break prima del break di Tanase e Bianchini che sul 7-10 taglia le gambe della CBF Balducci che cede 9-15 “Ero molto arrabbiato e oggettivamente sono ancora deluso per la fine del terzo set - ha dichiarato coach Beltrami a fine partita - Macerata lì ha fatto sicuramente molto bene ma siamo stati ingenui ai vantaggi e abbiamo lasciato così il parziale. La giovane età ha i suoi pro e i suoi contro, sul, 12-6 nel quarto set abbiamo ripreso un ritmo altissimo che non pensavo potessimo avere dopo 2 ore di gioco e l’abbiamo tenuto fino al tie-break. Credo che nel complesso abbiamo meritato ma Macerata è sempre una squadra che difende tanto e batte bene, è stata una bella partita e credo che il campionato tra noi, San Giovanni, Macerata e Busto sarà sempre così questa stagione.”
“Dal punto di vista dell’impegno abbiamo dato tutto - commenta coach Luca Paniconi - C’è mancato quel qualcosa per chiuderla. Nel quarto set ad un certo punto qualunque cosa facessimo non c’era modo di mettere a terra la palla, purtroppo ci è mancata un po’ di incisività in attacco senza nulla togliere alla difesa di alto livello di Brescia. C’è rammarico perché si poteva chiudere sul 3-1 ma dobbiamo considerare anche le nostre condizioni oggettive di questo momento, da questo punto di vista sono contento di quello che abbiamo fatto per 3 set e tre quarti.”
CBF BALDUCCI HR MACERATA-BANCA VALSABBINA MILLENNIUM BRESCIA 2-3
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 4, Cosi 6, Michieletto 12, Gasparroni ne, Ghezzi 12, Ricci 3, Stroppa 21, Peretti 2, Pizzolato 15, Fiesoli 3, Malik ne. All. Paniconi
BANCA VALSABBINA MILLENNIUM BRESCIA: Morello 1, Giroldi, Bianchini 26, Ciarrocchi 8, Fondriest 7, Blasi, Sironi, Cvetnic 16, Tanase 21, Scognamillo (L), Bartesaghi ne, Caneva. All. Beltrami
ARBITRI: Polenta, Laghi.
PARZIALI: 30-28 (33’), 20-25 (26’), 26-14 (31’), 19-25 (31’), 9-15 (15’).
NOTE: CBF Balducci 13 errori in battuta, 2 aces, 52% ricezione positiva (32% perfetta), 29% in attacco, 16 muri vincenti; Banca Valsabbina 15 errori in battuta, 3 aces, 56% ricezione positiva (31% perfetta), 32% in attacco, 6 muri vincenti.
È in partenza per Tirrenia il marciatore Michele Antonelli. Il giovane atleta maceratese, in forza al C. S. Aeronautica, sarà infatti nella località toscana dal 1° al 10 dicembre prossimi per un raduno tecnico nazionale. Il marciatore è reduce dalla conquista del suo quarto Titolo Italiano, questa volta trionfando nella prima prova sulla nuova distanza dei 35 km, con 2h33’40”, cogliendo inoltre il minimo per la partecipazione ai prossimi Campionati Europei di Monaco di Baviera (2h35’30).
Un momento importante per iniziare il 2022 in quanto, sotto lo sguardo attento dell’allenatore Alessandro Garozzo, sarà sottoposto a vari test dell’acido lattico per conoscere la soglia anaerobica che determinerà l’indirizzo degli allenamenti per progettare al meglio la stagione agonistica. Fabrizio Giorgi
Grande partita di coraggio e sacrificio per i biancorossi che si prendono una fondamentale vittoria in trasferta, ai danni di una Geetit Bologna che ha combattuto fino alla fine. Sono proprio i padroni di casa a portarsi avanti nei set, sfruttando le incertezze di una Med Store Tunit dalla formazione inedita; bravissimi però i ragazzi di coach Di Pinto a riprendersi già dal secondo set, aiutarsi l'un l'altro nei momenti difficili e cambiare faccia alla partita trascinati da un super Lazzaretto. Nei set successivi Macerata va sempre avanti e controlla, non senza difficoltà, ma dimostrandosi matura anche con in campo tanti giovani.
LA CRONACA – Di Pinto costretto a reinventare il sestetto di partenza, ci sono Lazzaretto, Margutti e Scita, centrali Pasquali e Sanfilippo, Longo in regia, libero Gabbanelli. Bologna in campo con Boesso, Maretti e Spagnol, Soglia e Marcoionni al centro, quindi Cogliati e come libero Ghezzi. Prima fase di gara giocata punto a punto: qualche errore di troppo in battuta per entrambe le squadre, la Med Store Tunit è efficace al centro mentre gli avversari difendono bene a muro, 6-5. Guida Bologna, i biancorossi costretti a riorganizzarsi e inseguire, è bravo Scita a trovare lo spazio e superare il muro per l'8-8 ma un paio di errori successivi regalano il +2 ai rossoblù. Coach Di Pinto chiama il time-out per scuotere i suoi, Bologna riesce però a mantenere il vantaggio e allunga 16-12; Marcoionni e Spagnol tengono a distanza i tentativi di recupero di Macerata e Di Pinto richiama la squadra col time-out sul 19-14. Maretti firma il 21-16, poi arriva il break di Lazzaretto che beffa due volte il muro di casa, quindi dopo un grande salvataggio di Scita mette a terra di forza il punto del 21-19 e riaccende il finale: la Med Store Tunit accorcia 24-22 ma Bologna riesce comunque a prendersi il set.
Secondo set che riparte con i biancorossi avanti trascinati da Lazzaretto, a scherzare il muro avversario prima con un delicato pallonetto e poi con un tocco in anticipo, 2-4. Prova a controllare il vantaggio la Med Store Tunit, riceve bene e colpisce con Scita, risponde Bologna con il diagonale di Maretti che accorcia 8-10; i padroni di casa arrivano a -1 poi Macerata allunga di nuovo, Margutti vince la sfida contro il muro, 12-15. Ancora bene i biancorossi al centro: Longo serve Sanfilippo che fulmina gli avversari, poi la combinazione si ripete per il 15-20. Finale combattuto, lungo scambio con Bologna che difende bene e stavolta Soglia ha la meglio contro Lazzaretto, 18-21 e time-out per Di Pinto; accorciano i padroni di casa, Sanfilippo a muro fa 22-24, chiude Margutti.
Riparte forte la Med Store Tunit, decisa e aggressiva, impone ritmi alti agli avversari ed è insuperabile a muro, 1-6 e time-out per i rossoblù. Asti prova a scuotere i suoi con i cambi ma i biancorossi allungano 4-10; nonostante il vantaggio per Macerata la partita resta combattuta, i padroni di casa danno battaglia: lungo scambio che vede però vincitori gli ospiti grazie al recupero in extremis di Margutti, con Bologna che contrattacca ma sbatte su Pasquali, 7-15. Buona serie in battuta di Bonatesta che permette ai rossoblù di accorciare ma la spezza Sanfilippo, 12-22; Macerata trova il 14-24 poi Bologna accorcia 18-24, decide la battuta out di Soglia e la Med Store Tunit va avanti nei set.
Non cambia il copione al riprendere della gara, biancorossi avanti, Margutti buca il muro per il 4-8, quindi nuovo tentativo di recupero di Bologna che accorcia; ci pensa Scita a ristabilire il vantaggio, 6-10. Lunghissimo scambio e dopo un difficile recupero biancorosso Spagnol trova il tocco vincente, 9-14, Macerata riprende però subito a macinare punti e allunga 12-19, ancora decisivo il muro. Finale ben gestito dai biancorossi, con Lazzaretto, Scita e un paio di errori di Bologna che valgono i punti della vittoria, 17-25.
Il tabellino:
GEETIT BOLOGNA 1
MED STORE TUNIT MACERATA 3
PARZIALI: 25-22, 23-25, 18-25, 17-25.
Durata set: 27’, 28’, 25’, 25’. Totale: 105’.
GEETIT BOLOGNA: Bosso 9, Soglia 7, Maretti 8, Bonatesta 5, Cogliati 1, Ghezzi, Faiulli 1, Zappalà, Marcoionni 9, Spagnol 15, Dalmonte 1, Trigari 2. NE: Venturi, Meer, Faggiano, Conci, Faiella.
Allenatore: Asta.
MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 9, Longo 5, Sctia 9, Margutti 6, Sanfilippo 9, Scrollavezza, Lazzaretto 25, Gabbanelli. NE: Del Grosso, Ferri, Facchi, Ravellino, Robbiati.
Allenatore: Di Pinto.
ARBITRI: Clemente e Selmi.
Atletico Centobuchi – Centobuchi 1972 MP (0-0): Derby poco emozionante quello disputato fra Atletico Centobuchi e Centobuchi 1972. Entrambe le squadre scendono in campo con gli undici titolari, pronte a darsi battaglia in un match sentitissimo. Le due compagini non riescono però a creare vere occasioni e la rete non arriva nemmeno nella ripresa, a seguito dei cambi effettuati da mister Ricciotti e coach Bucci. Partita si chiude con un pareggio deludente per l’Atletico, mentre il Centobuchi 1972 sale con questo punto di una posizione e si stacca dalle ultime della classe.
Castignano – Potenza Picena (0-0): Termina a reti inviolate anche il match tra Castignano e Potenza Picena. Nessuna delle due squadre riesce ad imporsi veramente e la posta in palio viene divisa. Buon punto per il Castignano, che torna a muovere la classifica dopo un mese, nella speranza di uscire dalla zona playout, mentre per il Potenza Picena si accontenta del suo secondo pareggio consecutivo e non capitalizza sul buon inizio di partita.
Montecosaro – Futura ’96 (1-5): Risultato impietoso per il Montecosaro che ha lottato bene fino alla fine della partita. La Futura 96 passa immediatamente in vantaggio con i due gol di Murazzo, al primo e al tredicesimo minuto, mantenuto fino al riposo. Il Montecosaro cerca il pareggio ma nel primo tempo si vede annullati due gol per fuorigioco mentre nel secondo, nonostante i cambi apportati da mister Roscioli, nessuna azione risulta veramente incisiva. Sul finale arriva la valanga di reti dal lato Futura che seppellisce il Montecosaro: Pelliccetti. Gentile e Bianchini segnano rispettivamente al 87’, al 88’ e al 93’. Gol della bandiera di Tramannoni su cui si chiude la partita per 1-5.
Monticelli Calcio – Aurora Treia (2-1): Continua a vincere il Monticelli che in casa batte l’Aurora Treia. Partono subito forte i biancazzurri, ma riescono a sbloccare la gara solo al 36′: Gibellieri si destreggia bene nel dribbling ma viene steso in area dalla difesa irritata. Sarà lo stesso Gibellieri a battere dal dischetto e a segnare la rete dell’1 a 0.
Nel secondo tempo l’Aurora Treia prova a reagire e attacca alla ricerca del pari, ma non riesce a mettere in difficoltà la difesa del Monticelli. Al 16′ Melillo compie un miracolo e salva il vantaggio, battendo in un uno contro uno Salvati. Gibellieri conquista la sua prima doppietta personale della stagione quando, al 39’, batte Giustozzi su calcio piazzato dal limite dell’area. Il Monticelli si chiude in difesa nelle fasi finali di partita ma Raponi riesce comunque a portare a casa il gol della bandiera: tiro dagli undici metri che entra e fissa il risultato sul 2 a 1. Guadagna punti importanti la squadra di mister Settembri che si avvicina alle zone calde della classifica.
Monturano Campiglione – Palmense (2-1): Non poteva andare meglio al Monturano Campiglione che batte la Palmense 2 a 1 e scavalca in un colpo solo Monterubbianese e Maceratese, conquistando il secondo posto a meno 4 dal Chiesanuova. Non tarda ad arrivare la prima rete del Monturano che già al 7’ minuto sfrutta l’occasione d’oro creata dal tiro Domi: Camaioni respinge ma non riesce a trattenere e Moretti lo punisce dall’area piccola. Provvidenziale la parata di Finucci in coda al primo tempo che sventa il gol del pari salvando sulla linea la palla calciata da Cerbone.
Monturano che nella ripresa spinge sull’acceleratore e trova diverse occasioni, fino alla concretizzazione del raddoppio al 26’. Malaigia mette una gran palla in mezzo all’area e Domi firma il raddoppio con un gran colpo di testa. A poco serve il rigore segnato da Cerbone su fallo di Malaigia che porta il risultato sul 2 a 1 ma non impedisce ai ragazzi di Bugiardini di portare a casa i tre punti.
Cluentina Calcio – Calcio Corridonia (0-1): Cluentina beffata in casa dal Corridonia. Al 24’, nel mezzo di una protesta per un’ammonizione lato Cluentina, Taglioni del Corridonia approfitta furbescamente della situazione e calcia in porta quasi da metà campo, coglie Scoppa fuori posizione e segna l’unica rete del match. I ragazzi di Canesin perdono la calma dopo quest’episodio e la partita si chiude sullo 0-1.
Chiesanuova – PortoRecanati (4-1): Il Chiesanuova FC conquista la sesta vittoria consecutiva al comunale “Sandro Ultimi”. A farne le spese è il Portorecanati che subisce una pesante sconfitta per 4-1. I biancorossi dovevano cancellare la brutta prestazione di Corridonia e così è stato. E’ una vittoria fondamentale che allunga il divario fra la formazione biancorossa e le sue dirette inseguitrici (+ 4 dalla Monturanese, + 5 dalla Maceratese).
I biancorossi partono bene e già al 6’ capitan Mongiello con un gran tiro dal limite centra in pieno la traversa, che finisce in corner sulla ribattuta. Batte Mongiello Carlo e mette in area, dove svetta Monteneri con un gran colpo di testa che non lascia scampo a Pedol. Sulle ali dell’entusiasmo è ancora capitan Mongiello, oggi ispirato, a rendersi pericoloso con una gran conclusione sotto l’incrocio, ma Pedol si supera. Al 21’ arrivava il raddoppio: bellissima azione sulla destra di Pasqui, entra in area e appoggia per Bonifazi che dal limite dell’area concretizza il 2-0 su cui si chiude il primo tempo.
Nella ripresa i biancorossi sono sempre più determinati e al 52’, su corner di Mongiello è la volta dell’ariete Rodriguez di gonfiare la rete con un gran colpo di testa. Al 53’ i ragazzi di mister Bugari, nonostante il passivo, si fanno di nuovo avanti e il bomber Pantoni sigla di testa il 3-1 (gol nuomero 9 in campionato). Al 65’ ancora sfortunato Carlo Mongiello che con un gran tiro colpisce il secondo legno: palo interno a portiere battuto. Al 70’ era Rodriguez ad un metro da Pedol a mancare
Nel finale il giovane Cappelletti entra in area e, ostacolato dal portiere Pedol, ottien un calcio di rigore che Mongiello Carlo trasforma per il definitivo 4-1.
l Panathlon agisce, con azioni sistematiche e continue, per la diffusione della concezione dello sport ispirato all’etica della responsabilità, alla solidarietà e al fair play, quale elemento della cultura degli uomini e dei popoli. Nel pieno spirito del suo Statuto, dopo l’inevitabile stop del 2020, è tornato l’appuntamento del Club di Macerata dedicato alla consegna dei Premi Evaristo Pasqualetti, Panathlon e Fair Play.
La serata, andata in scena giovedì 25 novembre presso il Parco Hotel di Pollenza, ha visto un susseguirsi di riconoscimenti all’insegna delle eccellenze del territorio, delle giovani promesse e delle realtà che si sono distinte per meriti e comportamenti etici.
La serata è cominciata con l’ingresso di tre nuovi soci: le sorelle Tania e Michela Mariucci e il presidente della Asd YFIT, Massimiliano Avallone. “Una grande soddisfazione – afferma Michele Spagnuolo – vedere come nonostante la pandemia il nostro club cresca nei numeri. E’ fondamentale in questo momento – prosegue il presidente del Panathlon Club Macerata – continuare la nostra attività di vicinanza al territorio, parlando di sport e di belle storie. Penso che una serata come questa dedicata al fair play debba essere linfa vitale per tutti, tenendo coesa la nostra comunità sportiva, e non solo”.
I primi riconoscimenti sono stati consegnati dalla socia onoraria Luciana Pasqualetti, moglie dell’indimenticato Evaristo Pasqualetti. Proprio a quest’ultimo sono intitolati i premi consegnati alle giovani promesse delle sport provinciale, che si sono distinti nell’ultimo biennio per risultati, passione e impegno nello sport e nello studio. Giovani atleti che si fanno apprezzare, oltre che per le ottime prestazioni tecniche, anche per il grande impegno profuso nelle quotidiane sedute di allenamento, per la serietà e correttezza con cui svolgono la loro attività.
Si sono succeduti al tavolo delle premiazioni Guenda Cherubini, la giovanissima civitanovese in forze alla Ginnastica Macerata, pluricampionessa sia in ambito regionale e nazionale, selezionata anche per la nuova nazionale junior b; il diciassettenne maceratese campione regionale di nuoto di salvamento Alessandro Pianesi che gareggia per il Centro Nuoto Macerata; le due tesserate dell’Atletica Avis Macerata Rachele Tittarelli (terza ai campionati italiani cadette 2020 e prima classificata ai Campionati di società allieve 2021 nel salto con l’asta) e Sofia Stollavagli (terza ai Campionati Italiani Allieve e quinta nei 60 piani indoor nel 2020).
La serata è poi proseguita con i “Premi Panathlon”. Il presidente del Coni Marche Fabio Luna ha consegnato le targhe ai ginnasti Paolo Principi e Andrea Cingolani, storici atleti della Asd Ginnastica Virtus Evaristo Pasqualetti, società con cui hanno vinto tre scudetti, l’ultimo dei quali lo scorso novembre.
Premiazione dedicata non solo allo scudetto del 2020 e al secondo posto del 2021 (presenti al tavolo delle premiazioni anche il presidente Giorgio Luzi e l’atleta Filippo Castellaro), ma anche rispettivamente per il riconoscimento dell’elemento alla sbarra presentato alla World Challenge Cup di Osijek il 28/05/2019 e per il riconoscimento dell’elemento presentato agli anelli durante la tappa slovena della Coppa del Mondo 2021. Un risultato prestigioso che ha confermato per l’ennesima volta il valore di questi due atleti allenati in maniera magistrale dal tecnico Sergiy Kaspersky.
Gradita ospite della serata anche Francesca d’Alessandro, vice Sindaco e Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Macerata. Il suo intervento ha preceduto la consegna di altri tre “Premi Panathlon” dedicati ai tre atleti provinciali che hanno partecipato alle ultime Paralimpidi nipponiche.
La recanatese Federica Sileoni, 22enne nazionale italiana di Paradressage, nata senza l’avambraccio sinistro, ha fatto della resilienza e della voglia di reagire alle avversità il suo tratto distintivo. Allenata quotidianamente dal tecnico federale Alessandro Benedetti ha esordito nella sua prima Paralimpiadi a Tokyo, impressionando tutti per le sue capacità. Ndiaga Dieng, tesserato con la società ASD Anthropos di Civitanova Marche, già bronzo agli europei in Polonia ha conquistato proprio in Giappone una medaglia di bronzo nei 1500.
Al termine delle Paralimpiadi di Tokyo ha dichiarato di voler assolutamente esser anche a Parigi 2024 e di avere l'obiettivo di provare a qualificarsi non solo tra i paralimpici ma anche tra gli olimpici negli 800. Maurizio Zamponi, arbitro internazionale dal 2012 nel basket in carrozzina, ha arbitrato 2 europei under 22, 1 europeo senior, 2 mondiali under (1 maschile under 23 e 1 femminile under 25) e 2 paralimpiadi, a Rio 2016 i gironi eliminatori, a Tokyo 2020 la finale maschile per il terzo e quarto posto.
La chiusura di serata ha visto Roberto Toninel, presidente Panathlon di Macerata dal 2010 al 2016 e componente della Commissione Fair Play d’Area 5 (Emilia-Romagna e Marche) consegnare i “Premi Fai Play”, dedicati alla sensibilizzazione ai grandi valori dello sport e della società civile. Premi che hanno commosso e fatto riflettere la platea dei settanta partecipanti.
Alessio Olivieri, ala piccola castelraimondese della Vigor Basket Matelica, ha raccontato di quanto sia stato importante il suo background sportivo nella gestione in prima linea dell’emergenza pandemica. Infermiere nei reparti dell’ospedale di Camerino prima, del Covid Center di Civitanova poi, svolge la sua attività di infermiere tra i tanti operatori sanitari impegnati nella battaglia contro il Coronavirus.
Antonio Quaranta, presidente de I Fuori Classe ha raccontato la finalità primaria del suo progetto sociale: finanziare la pratica sportiva a bambini tra i 6 ed i 13 anni che vivono in condizioni economiche disagiate. La crisi economica, il terremoto del 2016 e la recente pandemia, hanno infatti determinato negli ultimi anni l’aumento di famiglie che vivono in difficoltà tali da costringere i bambini a rinunciare alla pratica sportiva.
“Sono certo che serate come queste – ha dichiarato in chiusura il presidente Michele Spagnuolo - servano a diffondere quei principi che tanto ci stanno a cuore: il rispetto dei diritti degli individui, la non violenza e il fair play. Lo sport è incredibile opportunità di coesione sociale e forma di prevenzione di dipendenze patologiche. Un momento di crescita per ognuno di noi. Torniamo a casa arricchiti e colmi di sport!”.
Giornata di vittorie per le squadre maceratesi: fra una Paoloni che continua a sfoggiare i muscoli alla sua quinta vittoria consecutiva e una rediviva Farmacia Casciotti che folgora in casa le pescaresi in un poco più di un'ora, cedono però il passo le ragazze della Corplast Corridonia che con la prima sconfitta stagionale scivolano dalla vetta. Tanto cuore da parte della Coal Cucine Lube che rimonta una partita difficile a Fano; bene il Volley Macerata nella lunga partita contro Appignano e il Volley Potentino che vince in tre set a Rimini.
Partiamo con la Serie B Maschile - Girone G - 7° giornata:
Paoloni Macerata – Titan Services S. Marino (3-1 25-16, 25-16, 18-25, 25-19): Partita portata a casa senza difficoltà dalla Paoloni Macerata che conquista la sua quinta vittoria consecutiva. Nei primi due set i biancorossi mantengono sempre un solido vantaggio sugli ospiti che consente loro di giocare tranquilli e di commettere pochi errori. Complice la troppa sicurezza, però, la Paoloni abbassa la guardia nel terzo set e cede terreno agli avversari: i tanti sbagli in ricezione e in battuta impediscono ai maceratesi di conquistare una vittoria perfetta che arriverà solo nel quarto set.
Parte forte la Paoloni che porta subito il punteggio sull’8-3 e gioca con un gap di sicurezza per tutto il primo set, chiuso in 20 minuti per 25-16. Secondo set dove i ragazzi di Coach Giganti riescono a replicare il risultato precedente, vincendo di nuovo in 20 minuti per 25 a16. I troppi errori dei locali permettono alla Titan Services di riprendere fiato e di portare a casa il terzo set grazie a un Frascio scatenato. Nonostante la reazione avversaria, però, la squadra locale non si lascia intimorire e chiude i giochi nel quarto set alla grande con un 25-19 finale.
Romagna Banca Bellaria – Volley Potentino MC (0-3 23-25 18-25 19-25): Boccheggiano ancora i romagnoli in fondo alla classifica senza punti. Vittoria facile per i maceratesi in trasferta che non sottovalutano gli avversari e avanzano punto dupo punto verso la vittoria mantenendo alta la concentrazione. Tre punti importanti che fanno intravedere al Volley Potentino l'uscita dalla zona play-out.
Di seguito poi la Serie C Maschile - 6° giornata:
Arbo Borgovolley Fano – Coal Cucine Lube Civitanova (2-3 25-20, 25-22, 21-25, 16-25, 13-15): Partita vinta in rimonta dalla Coal Cucine Lube. Il primo e il secondo set si combattono ad armi pari ma è sempre la squadra di casa che riesce a vincere. Fano non riesce tuttavia a chiudere i giochi e lascia spazio alla Lube per recuperare. Terzo set portato a casa di misura dai biancorossi che invece si mostrano molto più convincenti nel quarto. Al tie-break le due squadre si danno battaglia ma a spuntarla è la Lube, che torna finalmente a vincere.
Volley Macerata – Aurora Volley Appignano (3-2 25-23, 12-25, 25-22, 20-25, 15-9): Match al cardiopalma per i ragazzi del Volley Macerata che, dopo circa 2 ore di gioco, riescono a vincere al tie-break sugli avversari. Partita molto combattuta che, fatta eccezione per un secondo set dove gli ospiti si sono imposti bene con una battuta precisa ed efficace, ha visto le 2 squadre darsi battaglia alla pari. Tanti errori dei padroni di casa costano loro il quarto set ma i ragazzi di coach Cacchiarelli giocano bene nel quinto e, con grinta, si impongono bene nel finale: la vittoria arriva con un netto vantaggio per i Maceratesi. Due punti importanti per la squadra di casa che dopo un po' di digiuno ricomincia a muovere la classifica.
Passiamo infine ai risultati della Serie B2 Femminile - Girone L - 7° giornata:
Primadonna Volley Bari – Corplast Corridonia Mc (3-2 25-22, 24-26, 19-25, 25-20, 15-10): Partita infinita che ha visto la Corplast Corridonia inciampare per la prima volta in campionato, a Bari. La conclusione della striscia positiva costa anche il primo posto in classifica alle ragazze di mister Messi che vedono la LG Umbryracing Futura prendere la corona con 17 punti. Portano a casa, comunque, un punto prezioso che torna utile a fini di classifica. Avversario ostico che porta avanti offensive intelligenti in lunghi scambi coadiuvati da una difesa resiliente in seconda linea. 5 Set in cui ad avere la meglio è chi ha compiuto meno errori, troppi da parte di Corridonia che chiude nel complessivo a quota 42.
Farmacia Casciotti V.Mc – Dannunziana V. School (3-0 25-15, 25-15, 25-17): Si rialza dopo tre sconfitte consecutive la Farmacia Casciotti che vince e convince in un match lampo contro la Dannunziana Pescara. Le torresine tengono il ritmo della partita alto dall’inizio alla fine e schiacciano le avversarie lasciando loro solo le briciole. Tre vittorie nette sulle abruzzesi che valgono tre punti importantissimi in vista delle prossime giornate.
(Fonte Foto: Facebook)
Limite delle nevicate che scende a quota 600-700 metri nelle Marche: a segnalarlo è il bollettino meteo della Protezione Civile. Una profonda depressione proveniente dall'Europa centro-settentrionale, infatti, determinerà l'ingresso sul Mediterraneo, tramite la valle del Rodano, di aria gradualmente sempre più fredda. Flussi, inizialmente sud-occidentali, favoriranno il transito di masse d'aria anche sul medio versante adriatico marchigiano, nella giornata di lunedì 29 novembre.
Le precipitazioni nevose saranno deboli, ma diffuse con un limite fissato verso i 600-700 metri. I venti saranno invece settentrionali, inizialmente di brezza tesa, con aumento dell'intensità lungo la fascia costiera fino a vento teso e raffiche fino a vento forte. Temperature previste in diminuzione, con debole scarto tra i valori minimi e massimi.
Un ulteriore marcato calo delle temperature si avrà nella giornata di martedì 30 novembre, quando però si prevede una tregua nelle precipitazioni. Giornata caratterizzata da condizioni di stabilità anche quella di mercoledì primo dicembre, mentre un temporaneo peggioramento tornerà a riscontrarsi durante la giornata di giovedì.
Denunciato il titolare di un’attività commerciale per gravi violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. È il risultato di un’operazione svolta dai carabinieri della Compagnia di Macerata, in collaborazione con il nucleo carabinieri per la sanità di Ancona, i carabinieri del nucleo Ispettorato del lavoro di Macerata e il nucleo carabinieri cinofili di Pesaro.
A seguito della denuncia, è stata anche disposta l’immediata chiusura dell’attività imprenditoriale a cui si aggiungono sanzioni per circa 9 mila euro. All’interno della stessa attività è stata rinvenuta, nascosta dietro lo scarico del servizio, una modica quantità di marijuana, sequestrata.
Sempre nel corso del servizio è stato denunciato, per tentato furto, un cittadino rumeno di 54 anni, residente ad Appignano, per aver tentato di sottrarre una borsa lasciata incustodita, all’interno di un locale commerciale, dalla proprietaria. Multato anche un 38enne maceratese, risultato positivo all’esame alcolemico dopo essere stato controllato alla guida della propria autovettura.
CIVITANOVA - Inoltre, i carabinieri della compagnia di Civitanova Marche hanno denunciato due cittadini italiani, un civitanovese e un montecosarese, trovati in possesso di due grammi di hashish e di un bilancino di precisione. Nel medesimo contesto è stata segnalata, al Prefetto di Macerata, una 21enne civitanovese quale assuntrice di sostanza stupefacente, avendo con sé un grammo di hashish per uso personale. Sempre a Civitanova, sono state elevate due sanzioni amministrative, una al titolare di un esercizio pubblico per aver fatto accedere nel suo locale un cliente sprovvisto di green pass e un’altra al titolare di un’attività commerciale che non aveva compilato il registro delle sanificazioni.
Il dado è tratto. Parcaroli è ufficialmente il candidato del centrodestra alla presidenza della Provincia di Macerata.
E’ stata, infatti, consegnata oggi pomeriggio da Giordano Ripa e Mirco Braconi la lista dei dodici candidati consiglieri, tra cui tre sindaci, in appoggio al primo cittadino di Macerata. Oltre a Parcaroli erano presenti al rito della consegna, tra gli altri, Fabrizio Ciarapica (sindaco di Civitanova e vice coordinatore regionale Forza Italia) e Riccardo Sacchi (assessore comunale a Macerata e coordinatore provinciale di Fi).
Parcaroli si è posto come figura di unione: “Dobbiamo fare squadra ed agire tutti insieme, non è più il tempo dei municipalismi esasperati, le risorse statali ed europee vanno intercettate ed utilizzate con progetti capaci di rilanciare l’intero territorio, devastato dal terremoto e dalle conseguenze della ex Banca Marche. Viviamo in una provincia bellissima, tra le più belle d’Italia: dobbiamo partire dalla bellezza che abbiamo per rendere attrattivo il territorio facendolo conoscere dal mare ai monti, dobbiamo portare non solo il turismo ma anche quegli investimenti capaci di produrre lavoro e benessere sociale. Insieme, basta divisioni e campanili che producono soltanto effetti negativi. Il mio impegno da presidente della Provincia – ha concluso Parcaroli – sarà quello di lavorare al fianco di tutti i sindaci, delle Università , delle istituzioni e di tutti i cittadini”.
A sostegno del primo cittadino maceratese ci sono i candidati consiglieri: il sindaco di Matelica Massimo Baldini, Debora Brugnola di Esanatoglia, Massimo Caprani di Potenza Picena, il sindaco di Fiuminata Vincenzo Felicioli, Giuliana Giampaoli di Corridonia, Claudio Morresi presidente del Consiglio comunale di Civitanova, Luca Buldorini capogruppo di minoranza ad Appignano e responsabile organizzativo Lega Marche, Andrea Mozzoni di Treia, Francesco Paletti di San Ginesio, la sindaca di Serrapetrona Silvia Pinzi, Valentina Salvucci di Morrovalle e Laura Sestili di Fiastra.
Il centrosinistra, invece? Lo sfidante dovrebbe essere con tutta probabilità il sindaco di Appignano, Mariano Calamita, il quale ha dichiarato di avere dalla sua il sostegno di 25 sindaci, ma non si escludono sorprese dell’ultimo minuto.
Dopo il pareggio ottenuto nel turno scorso contro l’Atletico Centobuchi, la Maceratese rimedia una brutta sconfitta sul campo della Monterubbianese. Finisce infatti 2-0 una gara iniziata subito in salita per gli uomini di Nocera, quest’oggi assente in panchina perché squalificato, e terminata senza nitide occasioni da gol per i biancorossi.
Partenza flash della Monterubbianese che si porta in vantaggio dopo appena 30 secondi di gioco. Pennellata dalla destra di Nazziconi è girata di testa di Di Gennaro che non lascia scampo a Santarelli. Dopo un avvio shock la Maceratese prova subito a reagire. Ci provano sia Massini che Zandri ma entrambe le conclusioni risultano deboli e mal indirizzate. La squadra di Nocera attacca a testa bassa ma sono i padroni di casa ad avere le migliori occasioni del primo tempo, grazie ad un Nazziconi particolarmente ispirato. Il numero undici va infatti vicino al raddoppio in due occasioni. La Maceratese prova invece a rendersi pericolosa con i calci da fermo, ma dall’altra parte l’estremo difensore Osso è sempre attento in respinta. Mastronunzio e Tittarelli, schierati l’uno di fianco all’altro dall’inizio, si trovano bene ma non riescono mai ad impensierire seriamente la difesa avversaria. Con i biancorossi riversati in attacco alla ricerca del gol del pareggio si chiude così la prima frazione di gara.
Nel secondo tempo la Maceratese rientra in campo più convinta e dopo 10 minuti Tittarelli ha subito sul sinistro una buona chance ma viene schermato dalla difesa di casa. Un minuto dopo è Marino a svettare di testa in area e ad impegnare Osso ad un gran intervento che nega il gol del pareggio al difensore argentino. Dal corner successivo Zandri raccoglie dal limite dell’area con un bel mancino al volo. Bravo ancora Osso a bloccare ed inchiodare a terra il pallone. La Maceratese costruisce tanto ma non riesce a capitalizzare. Dall’altra parte invece è cinica la Monterubbianese che al 15’ trova addirittura il raddoppio. Traversone dalla sinistra di Gregonelli a trovare capitan Tassotti libero sul secondo palo che ancora di testa fa 2-0.
Con Nocera squalificato e costretto a seguire i suoi da bordo campo, tocca al suo vice tentare di riacciuffare la partita con i cambi. Tripla sostituzione dunque che vede Andreucci, Niane e Massei entrare in campo al posto di Massini, Giaccaglia e Perez. Nonostante la disposizione decisamente a trazione anteriore però la Maceratese non riesce a creare occasioni da gol nell’area avversaria. I padroni di casa invece, in piena rifugia dopo la rete del 2-0, sono bravi a gestire il finale di gara e a limitare i pericoli.
La Maceratese manca così nuovamente l’aggancio in testa alla classifica a Chiesanuova, che domani avrà anche l’occasione di allungare sulla sua inseguitrice in attesa dello scontro al vertice di domenica prossima. In quell’occasione la squadra di Nocera dovrà però necessariamente invertire il trend che ha contraddistinto le ultime due uscite per ottenere i 3 punti. Dopo la cocente sconfitta, costata due posizioni in graduatoria, la società ha dichiarato il silenzio stampa.
Gli stati generali della parità: è l’appuntamento che la Provincia di Macerata ha organizzato per lunedì 29 novembre, alle ore 17.30, al cinema Italia a Macerata. Dopo i saluti istituzionali con gli interventi del presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, del sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, del presidente IV commissione Regione Marche, Elena Leonardi, della consigliera regionale, Anna Menghi, e della consigliera di Parità Regionale, Paola Petrucci, ci sarà un ricordo in memoria della Dottoressa Cristina Monachesi, stimata odontoiatra scomparsa 6 mesi fa, che si è sempre battuta per temi sociali importanti, come la presenza di donne nel lavoro sanitario e contro la violenza verso gli operatori sanitari.
Successivamente seguirà la presentazione delle Consigliere di Parità della Provincia di Macerata che hanno organizzato questo incontro: Deborah Pantana e Paola Medori, rispettivamente nominate consigliera di parità effettiva e consigliera di parità supplente da apposito atto del Ministro del Lavoro.
Quindi la serie di interventi programmati fino alla chiusura prevista intorno alle 19.30. Durante questo appuntamento verrà girato un video con le interviste di tutte le donne partecipanti, che sarà poi utilizzato per una proiezione nel periodo natalizio.
Mercoledì 1 dicembre alle ore 21 al Teatro Lauro Rossi di Macerata è di scena il grande repertorio classico per pianoforte. Il penultimo appuntamento dei Concerti di Appassionata è dedicato allo strumento principe dell'Ottocento musicale con il recital di Alexander Lonquich, musicista fra i più acclamati della sua generazione, che esegue la Sonata per pianoforte n.27 in mi minore, Op.90 di Ludwig van Beethoven e la Sonata in la minore op.42, D.845 e la Sonata in si bemolle maggiore D960 di Franz Schubert.
Nell'opera del compositore tedesco, caratterizzata da una grande dolcezza e pervasa da un’atmosfera intima e riflessiva, la pienezza di espressione è contemperata da essenzialità e nitidezza strutturali, rifuggendo contrasti troppo netti e un virtuosismo evidente e marcato. I brani del compositore austriaco rappresentano la vetta sublime della sua produzione pianistica: la Sonata op.42, pubblicata con il titolo di Première Grande Sonate, si offre all'ascolto con varietà melodica, da un tema iniziale che introduce alla nuova sensibilità romantica fino al Rondò finale che si sviluppa come una sorta di inarrestabile moto perpetuo di sapore fiabesco. La Sonata D960 è un’opera monumentale, per dimensioni, profondità e intensità di sentimento, ricchezza e raffinatezza di scrittura, e, non ultimo, per la grande difficoltà interpretativa.
Nato a Trier in Germania, dopo la vittoria nel 1977 - a soli diciassette anni - del Primo Premio al Concorso Casagrande dedicato a Schubert, Lonquich ha tenuto concerti in Giappone, negli Stati Uniti e nei principali centri musicali europei ottenendo dalla critica internazionale riconoscimenti prestigiosi come il Diapason d'Or, il Premio Abbiati (come migliore solista del 2016) e il Premio Edison in Olanda.
La sua attività lo vede impegnato, oltre che come solista, anche con direttori d'orchestra del calibro di Claudio Abbado, Kurt Sanderling, Ton Koopman, Emmanuel Krivnie fra gli altri. Nell'ambito della musica da camera, Lonquich ha avuto modo di collaborare con artisti come Christian Tetzlaff, Nicolas Altstaedt, Vilde Frang, Joshua Bell, Heinrich Schiff, Steven Isserlis, Isabelle Faust, Carolin Widmann, Jörg Widmann, Boris Pergamenschikov, Heinz Holliger, Frank Peter Zimmermann. Dal 2003 con la moglie Cristina Barbuti ha formato un duo pianistico che si è esibito in Italia, Austria, Svizzera, Germania, Norvegia e USA. Nei suoi concerti appare spesso nella doppia veste di pianista e fortepianista spaziando da C.P.E. Bach a Schumann e Chopin, del quale ha inciso, su un pianoforte Erard insieme a Philippe Herreweghe, il Concerto in fa minore per il Frederick Chopin Institute.
Nel ruolo di direttore-solista, Alexander Lonquich collabora stabilmente con l’Orchestra da Camera di Mantova - con cui in particolare ha svolto un lavoro di ricerca e approfondimento sull’integrale dei Concerti per pianoforte e orchestra di Mozart - e, tra le altre, ha lavorato con l’Orchestra della Radio di Francoforte, la Royal Philharmonic Orchestra, la Deutsche Kammerphilarmonie, la Camerata Salzburg, la Mahler Chamber Orchestra, l’Orchestre des Champs Elysées e la Filarmonica della Scala di Milano.
Di particolare rilievo è stato, nella primavera 2009, il progetto con l’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI nel quale, in cinque differenti concerti, è stata presentata l’integrale delle Sinfonie di Schubert accostate ai Concerti per pianoforte di Beethoven. Si esibisce regolarmente per l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con la quale dalla stagione 2011/12 collabora anche come direttore-solista.
La Biglietteria dei Teatri è aperta in piazza Mazzini a Macerata dal martedì al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 17.30 alle 19.30. Ripristinato il servizio biglietteria all'interno del Lauro Rossi in piazza della Libertà, attivo un'ora prima dell'inizio dello spettacolo nel giorno di concerto (per info, acquisti e prenotazioni T 0733-230735, boxoffice@sferisterio.it). Prevendita anche online sul circuito Vivaticket. Oltre alle consuete convenzioni (riservate a docenti, pta, studenti Unimc e Istituto Confucio, studenti e docenti Abamc; docenti, studenti e loro accompagnatori delle scuole; ai possessori Marche Concerti Card e Bonus 18App), per questo concerto sono attive promozioni per gli iscritti ad Amici dello Sferisterio e PlayMarche. Per l'accesso al teatro sono richiesti la certificazione verde e l'uso della mascherina (chirurgica o FFP2).
Per sostenere la ripresa, intercettando e favorendo nuove opportunità di business per le Aziende associate, Confindustria Macerata ha organizzato un incontro tra imprenditori, il console del Regno di Norvegia e del Regno di Svezia per la circoscrizione dell'Emila Romagna e delle Marche, ed i rappresentanti della “Italiensk Handelsforum I Norden” – Forum Commerciale Italiano nella Regione Scandinava (www.scandscouting.no), una realtà che favorisce lo sviluppo degli scambi commerciali tra eccellenze italiane e scandinave, in grado di offrire servizi personalizzati alle aziende interessate a sviluppare business in questi paesi.
All’incontro hanno partecipato 20 aziende associate che hanno avuto modo di confrontarsi con i rappresentanti del consolato di Svezia e della Norvegia, del Forum Commerciale Italiano in Scandinavia e della Italiensk Handelsforum I Norden, e di gettare le basi per future collaborazioni nella ricerca mirata di partners e buyers scandinavi interessati a interscambi commerciali.
Sono intervenuti Sauro Grimaldi, presidente Confindustria Macerata, Barbara Cacciolari, vice presidente Unionturismo Nazionale, Gianni Baravelli, console italiano del Regno di Norvegia e del Regno di Svezia , Luca Maini, Business Development, Rinaldo Stefanutto, Business & Marketing Advisor, Monica Fava, Titolare Errekappa Export.
Durante la riunione si è parlato della possibilità di studiare un progetto commerciale ad hoc che contempli, dopo un primo stadio di ricerche di mercato “indirizzate” a due/tre settore merceologici specifici, tra cui quello calzaturiero, o a uno o più sistemi paese, una seconda fase che consentirà alle imprese interessate di avere incontri con buyer ed operatori scandinavi.
Tenuto conto che la Regione Scandinava è al vertice delle classifiche per qualità di vita e di attenzione all’ambiente, verrà data particolare considerazione a progetti/servizi che nella loro realizzazione utilizzeranno materiali naturali con percorsi sostenibili.
Il presidente Grimaldi e il console Baravelli, con il sostegno tecnico del Forum Commerciale in Scandinavia rappresentato dal dottor Maini, si sono pertanto impegnati ad intercettare ogni possibile risorsa e competenza per concretizzare nel più breve tempo possibile relazioni commerciali, stabili, tra il nostro territorio e la regione scandinava.
In occasione delle celebrazioni per l’anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, promosse dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata ha preso avvio il ciclo di incontri Dante young a cura di Laura Melosi e Manuela Martellini: cinque Lecturae Dantis distribuite sulle tre cantiche della Divina Commedia e svolte da dottorandi e laureandi magistrali della Cattedra di Letteratura Italiana. Parteciperanno tramite piattaforma di videoconferenza il Liceo Classico “G. Leopardi” di Macerata e il Liceo Classico “G. Leopardi” di Recanati.
Ad ospitare le letture dantesche negli spazi aperti al pubblico sarà la Biblioteca comunale ‘Mozzi Borgetti’, che offrirà a ciascuna la cornice ogni volta diversa delle sue sale e dei suoi ambienti. Il quinto e ultimo appuntamento è per martedì 30 novembre, alle 14.30: Simone Ruggeri, Lettura del XXXIII canto del Paradiso. Gli incontri saranno fruibili in presenza e in diretta streaming.
Per il pubblico in presenza è possibile partecipare tramite prenotazione del posto (compilando il modulo al seguente link: https://forms.gle/Ejf6GPUorMxzdni99) ed esibizione del green pass, secondo le norme antiCovid attualmente in vigore. Il pubblico a distanza potrà seguire le letture dantesche attraverso il canale Facebook della Biblioteca comunale ‘Mozzi Borgetti’: https://www.facebook.com/BibliotecaMozziBorgetti
Scriveva Dante “nomina sunt consequentia rerum” e proprio dalla volontà di dare un nome all’ospedale provinciale di Macerata, che non lo ha mai avuto, è sorto un comitato spontaneo di cittadini che ha deciso di occuparsi di sanità come volontariato di idee e di azioni. Il Comitato - che è stato fondato da quindici tra ex operatori della sanità, medici e professionisti - è stato presentato nella mattinata di venerdì 26 novembre in una conferenza stampa che si è svolta nell’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata.
Il Comitato civico per la tutela e la riorganizzazione della sanità maceratese (questo il nome completo) è composto da Roberto Accardi, Fabio Angeloro, Mariano Avio, Silvana Monica Baldoni, Ernesto Brianzoni, Vincenzo Cannelli, Antonella Castignani, Stefano Cecchi, Andrea Corsalini, Bianca Maria Gentilozzi, Arnaldo Mariani, Francesco Pellone, Anna Repaci, Gabriela Repupilli e Alberto Tubaldi ha sede in viale Don Bosco 13 a Macerata.
Come ha illustrato durante la conferenza stampa Gabriella Repupilli, per oltre quaranta anni coordinatrice dell’assistenza ortopedica all’ospedale civile, presidentessa del Comitato l’intento è di “riunire i cittadini che hanno la volontà e il desiderio di occuparsi di sanità perché possano contribuire attraverso le loro idee a migliorare l’assistenza, la cura e le strutture presenti a Macerata". "Lo abbiamo scritto nel nostro statuto – ha osservato la presidente – siamo convinti che la sanità debba essere gestita con il concorso democratico di tutti i cittadini”.
Gli obiettivi riassunti nello statuto sono: supporto alla realizzazione del nuovo ospedale di primo livello con sede a Macerata tenendo conto della storia ospedaliera, della realtà attuale e delle prospettive future; sviluppo e salvaguardia delle competenze professionali e della qualità delle prestazioni; valorizzazione della medicina territoriale; posizionamento dell’ospedale di Macerata nel contesto della rete ospedaliera dell’Area Vasta 3; rapporto con la sanità convenzionata. E poi c’è il punto da cui tutto è partito: dare un nome all’ospedale civile di Macerata.
Ha illustrato ancora Gabriella Repupilli: “Noi abbiamo una nostra proposta; vorremmo intitolarlo “Santa Maria della Misericordia” a ricordo anche della devozione dei maceratesi per la madonna della Misericordia che venne invocata durante le pestilenze. Ma ci pare necessario che l’ospedale abbia un nome per riavvicinarlo ai maceratesi.” A questo proposito il dottor Stefano Cecchi, ginecologo e vicepresidente del Comitato ha ricordato: “Il nostro ospedale va vissuto come una comunità dove la necessità di cura trova soddisfazione e genera un incontro tra cittadino e operatore sanitario. E’ da questo confronto che si genera la sanità capace di rispondere al meglio ai cittadini senza dimenticare – e ce lo ha dimostrato la pandemia – che bisogna assolutamente rafforzare la medicina e l’assistenza territoriale valorizzando tutte le professioni e le competenze che stanno nell’alveo della sanità. Per questo il Comitato si prefigge di essere un interlocutore continuo dei decisori perché la sanità deve tornare a essere un patrimonio comune, un bene comune”.
A questo proposito anche la scelta del nome sarà promossa dal Comitato attraverso un referendum. Si può votare la proposta del Comitato (Santa Maria della Misericordia) inviando una e-mail a comitatosanitamacerata@gmail.com. Ovviamente si possono fare anche altre proposte. Il referendum dovrebbe concludersi entro la metà di gennaio perché – ha spiegato ancora Gabriela Repupilli – “abbiamo un'ambizione: fare un evento il 5 febbraio del 2022 per celebrare il centenario della posa della prima pietra del nostro ospedale perché in attesa di quello nuovo il nostro ospedale deve crescere e deve essere salvaguardato. A questo proposito invitiamo tutti i cittadini che hanno ricordi, foto, reperti, testimonianze della storia del nostro ospedale a farceli pervenire perché vogliamo allestire in occasione del centenario una mostra e ci piacerebbe finalmente battezzare col suo nome il nostro ospedale”.
Questa è solo la prima iniziativa del Comitato perché - come ha sottolineato il dottor Stefano Cecchi “noi saremo costantemente al lavoro per dare alla sanità maceratese il sostegno e lo sviluppo che merita e che sono necessari”. Chi vuole aderire al Comitato, apolitico e non ha scopo di lucro, può farlo versando una quota annuale di 20 euro. Si possono attingere ulteriori informazioni scrivendo all’indirizzo e mail del “referendum sul nome”.
Alla conferenza stampa hanno presenziato tra gli altri la vicesindaco di Macerata Francesca d’Alessandro, il consigliere delegato alla sanità dal Sindaco dottor Giordano Ripa, i consiglieri regionali della Lega Anna Menghi e del Pd Romano Carancini, che hanno tutti plaudito alla nascita del Comitato.
Quiete assoluta e distacco quasi totale dalla realtà. E' questo lo scenario nel quale ci siamo proiettati per il quinto appuntamento con "Storie", la rubrica attraverso la quale ogni sabato mattina Picchio News vi porta alla scoperta di nuovi racconti e curiosità sulle province marchigiane.
Ci troviamo sulle colline che separano il territorio di Fermo da quello di Macerata, dove le stradine sembrano essere tutte uguali e l'unico modo di orientarsi alla vecchia maniera è quello di riconoscere siepi e querce che si stagliano all'orizzonte. Questi campi sono oggi diventati terreno fertile per grandi imprenditori che hanno deciso di dare una seconda occasione di vita ai casolari abbandonati che spopolano in zona. "Nel corso dell'800 - raccontano alcuni abitanti del posto - qui era un fermento di lavoratori ed aziende agricole. Oggi, invece, ci vengono in vacanza le star di Hollywood".Da quindici anni a questa parte Maja e la sua famiglia hanno deciso di investire in questo business e oggi gestiscono alcune delle più belle residenze presenti in tutte le Marche. Un'esperienza di vita, non una semplice vacanza è quella che cerca chi viene a visitare questi territori e poi se ne innamora. E le strade sterrate necessarie a raggiungere quelle che un tempo sono state luogo di fatica, lo dimostrano.
"Chi viene qui sente l'esigenza di sganciarsi dalla frenesia della propria vita. Parliamo di grandi imprenditori, personaggi politici, esponenti dell'alta finanza e anche star di Hollywood - racconta la property manager. Si tratta di persone che si riuniscono una o due volte l'anno con tutti gli amici e i parenti che di solito non riescono a vedere e che così, a Natale o durante l'estate ritrovano".
Tanti marchigiani presenti qui in zona non si sono lasciati sfuggire l'opportunità di rimettere in sesto casolari appartenuti alle famiglie. Ma c'è chi ha fiutato il business anche a lunga distanza: "La maggior parte dei proprietari di queste ville sono tutti stranieri. Olandesi, francesi, inglesi e tanti scandinavi hanno deciso di acquistare in questi territori e ristrutturare gli immobili. Non sempre riescono a venire qui in vacanza ed è per questo che affittano le loro proprietà".
Il mixture culturale lo si respira soprattutto nella stagione estiva, quando la sera le luci delle feste illuminano i campi. E sono diversi i turisti che si sono ritrovati per caso in queste zone e hanno scelto di restare a viverci. Sue, Annie e Lucy sono tre inglesi in Italia da 15, 10 e 6 anni: "Qui abbiamo trovato la pace e sentivamo l'esigenza di vivere una avventura prima che fosse troppo tardi", hanno raccontato durante un incontro davanti a una tazza di tè caldo al termine di una loro lezione di italiano. Le ville sono case da sogno: tre piani, ampi spazi esterni con prato inglese, piscine private, ogni tipo di comfort immaginabile. Minimo comune denominatore: massima discrezione. "Qui anche i vicini di casa spesso non sanno chi si trovano di fianco ed è per questo che chi è più conosciuto preferisce spostarsi qui", dice Maja. "Il costo? Assolutamente top secret!"
Picchio News è entrato all'interno di queste ville. E questo è il nostro racconto:
La “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne” è stata celebrata presso l’Istituto “Gentili” di Macerata con una serie di iniziative che hanno coinvolto gli studenti e i docenti della scuola, coordinati dalla professoressa Federica Manoni. Gli alunni hanno realizzato una cornice dove portesi fotografare per testimoniare la propria opposizione al terribile fenomeno.
Sulle gradinate di accesso alla scuola sono stati disposti vari oggetti: scarpe da donna, cuori, palloncini, borse e sciarpe, che richiamano alla quotidianità femminile, tutti di colore rosso, quello del sangue , quello di un amore che diventa crimine.
All’interno dell’Istituto gli studenti della classe 1L “progetto sportivo” , sensibilizzati sulla tematica in questione dalla professoressa Iolanda Polidoro che ha dato un forte contributo all’iniziativa, hanno indossato una maglietta bianca su cui è stata impressa l’impronta di una mano rossa sul petto, un forte segnale visivo che ha accompagnato tutte le attività svolte.
Sulla bacheca dell’Ite sono stati appesi fogli con riflessioni, pensieri e commenti sul drammatico fenomeno, in particolare dagli studenti della 2E coordinati dalla professoressa Elena Bonvecchi. Tra i testi vanno evidenziate due toccanti poesie della professoressa Paola Galli, scritte proprio da lei.
La referente per l’Educazione civica e le Pari opportunità della scuola, Prof.ssa Paola Formica, evidenzia "la fondamentale importanza che ha l’istituzione scolastica nella formazione di un’etica e di una morale adeguata al contrasto del problema". La giornata è coincisa col decennale dell’adozione della Convenzione di Istanbul da parte del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa. Gli alunni saranno poi coinvolti il 30 novembre con un “debate” al quale seguirà una simulazione di processo presso l’Osservatorio per la parità di genere di Macerata.
Con questa imponente serie di attività l’ITE “Gentili” ha urlato il proprio “NO” alla violenza sulle donne, violenza che avrà forse fine se anche la scuola contribuirà ad un’adeguata formazione riguardo questo gravissimo fenomeno.
I bambini e le bambine delle classi di prima e seconda elementare di Appignano hanno aderito all'iniziativa "Io leggo perché" e a loro insaputa hanno domandato al questore Vincenzo Trombadore di acquistare un testo: richiesta accettata. Lo scopo dell’azione è quello di comperare un libro per la biblioteca della scuola.
Bimbe e bimbi intraprendenti, complici le insegnanti, hanno fermato questo pomeriggio Trombadore nei pressi della Questura di Macerata e lo hanno invitato ad acquistare un libro. La richiesta è stata ben accolta dal questore. Un vero e proprio incontro inaspettato che ha stupito alunni e insegnanti che hanno condiviso il progetto “io leggo perché”, il cui compito è infatti far crescere nuovi lettori, in primis incrementando le dotazioni librarie delle biblioteche nelle scuole.