Macerata

Macerata, deposta corona in via Vittime delle Foibe in occasione del Giorno del Ricordo

Macerata, deposta corona in via Vittime delle Foibe in occasione del Giorno del Ricordo

Questa mattina, in occasione del Giorno del Ricordo, il sindaco Sandro Parcaroli, dopo aver partecipato alla funzione religiosa presso la chiesa del Sacro Cuore, alla presenza delle autorità civili e militari ha deposto una corona di alloro in via Vittime delle Foibe, simbolo anche delle strade che tante persone delle comunità giuliano-dalmata hanno dovuto percorrere in fuga dalle persecuzioni. "Il giorno del Ricordo ci fa rivivere una pagina tragica della nostra storia recente che, per molti anni, è stata ignorata e, in alcuni casi, negata – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Dobbiamo conoscere la storia e il nostro passato per far sì che l’odio e la violenza siamo completamente estirpati dalla nostra società. Alle vittime e ai loro discendenti va il mio sentito pensiero con l’impegno che tali sofferenze non devono mai essere dimenticate". "Sono molto felice, oggi, della presenza delle forze dell’ordine perché sono stati i Corpi che più di tutti hanno pagato gli infoibamenti per il solo fatto di essere italiani – ha detto l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna -. Oggi dobbiamo ricostruire una verità che per molto tempo è stata negata; il popolo giuliano, istriano e dalmata chiede di essere ricordato e noi abbiamo il dovere, ma anche l’onore, di farlo. Oggi quei confini non ci sono più ma non dobbiamo dimenticare chi ha sofferto soprattutto facendo conoscere la storia alle giovani generazioni". Domani, giovedì 11 febbraio, alle 16.30, in diretta live sul canale youtube dell’Istituto Storico di Macerata (vedi qui), dopo i saluti del sindaco Sandro Parcaroli e del rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato, si potrà assistere alla presentazione del volume “Nel cantiere della memoria. Fascismo, Resistenza, Shoah, Foibe” (Viella Edizioni) di Filippo Focardi, docente di Storia contemporanea dell’Università di  Padova e direttore scientifico dell’Insmli, Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia. Un volume che mostra come dietro gli attuali processi di rielaborazione del passato vi è una più ampia posta in palio, che tocca le prospettive future della democrazia in Italia e in Europa. Alla presentazione interverranno l’autore del volume e Francesco Bartolini, docente di Storia contemporanea dell’Università degli studi di Macerata e presidente dell’Istituto Storico di Macerata.   

10/02/2021 13:27
Macerata, i giardini di Villa Potenza intitolati all'ex questore di Fiume Giovanni Palatucci (VIDEO)

Macerata, i giardini di Villa Potenza intitolati all'ex questore di Fiume Giovanni Palatucci (VIDEO)

Sono stati intitolati all’ex questore di Fiume Giovanni Palatucci, per i suoi meriti di uomo di grande umanità e generosità, i giardini di Villa Potenza che si trovano vicino alla strada a lui dedicata nel 2005, situata nell’area che da via dell’Acquedotto si innesta in via Giuseppe Costantini. La Polizia di Stato, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, ha inoltre piantato un albero di ulivo in memoria di Giovanni Palatucci con una apposita targa in ricordo della figura dell’ex questore di Fiume. Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco Sandro Parcaroli, il questore di Macerata Vincenzo Trombadore e le autorità civili, militari e religiose. A benedire l’ulivo don Adam Baransky, cappellano territoriale della Polizia di Stato. «Un ringraziamento all’Amministrazione comunale che si è prodigata affinché la manifestazione avvenisse in modo sentito e con la giusta e calibrata spiritualità – ha detto il questore Trombadore -. Giovanni Palatucci è un riferimento per la nostra generazione, per i nostri giovani e per le forze di Polizia; è un esempio di sacrificio istituzionale. Si è contraddistinto con il proprio io in un mondo dove non era garantito il rispetto della vita e con manifestazioni come queste celebriamo il suo ricordo». «L’intitolazione di questo spazio verde di Villa Potenza all’ex questore di Fiume Giovanni Palatucci rappresenta un segnale alle giovani generazioni che abbiamo voluto dare in maniera convinta – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. I ragazzi che passeggeranno qui e trascorreranno del tempo in questo spazio verde della città avranno la possibilità di entrare in contatto con la storia e con la figura di un uomo di grande umanità e generosità che rappresenta, senza dubbio, un esempio per le generazioni future. Conoscere il nostro passato per costruire il futuro: è un aspetto importante che necessita del coinvolgimento e della partecipazione dei nostri ragazzi e di tutta la comunità». «Giovanni Palatucci è una persona dalla quale dobbiamo prendere esempio – ha concluso l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna -. Siamo orgogliosi di questa giornata e ringraziamo il questore Vincenzo Trombadore per aver deciso di intitolare questo spazio verde a Palatucci».    

10/02/2021 13:22
L'architetto Franco Domizi se ne va a soli 58 anni: "Sempre in prima linea nell'emergenza sisma"

L'architetto Franco Domizi se ne va a soli 58 anni: "Sempre in prima linea nell'emergenza sisma"

"Non dimenticheremo il tuo impegno ed il tuo grande esempio ci guiderà ancora da lassù. Ciao Franco, ti vorremo sempre bene". Con queste struggenti parole il Consiglio dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Macerata ha voluto ricordare il collega architetto Franco Domizi, scomparso prematuramente nella giornata di ieri a soli 58 anni.  A piangerlo sono il presidente Vittorio Lanciani e i consiglieri Silvia Strafella, Fabio Morresi, Valentina Di Mascio, Loredana Camacci Menichelli, Enrico Castelli, Bruno Illuminati, Serenella Ottone, Michele Schiavoni, Anna Verducci e Pier Giuseppe Vissani.  "Un destino tragico che ha segnato proprio lui che per primo ha risposto alla chiamata dell’emergenza poche ore dopo il sisma del 2016, e che in prima linea e con grande energia si è messo a disposizione di tutti noi colleghi architetti per coordinare la fase emergenziale - scrivono -. Non smetteremo mai di dirti grazie per questo!".  I suoi colleghi tratteggiano Franco come un uomo sempre pronto a "tirarci su il morale con la sua ironia ed il suo sorriso intelligente anche nei momenti più difficili, la guida instancabile di quegli architetti e dei tecnici fast che avevano voglia di fare ai quali ci voleva una guida e una figura di riferimento. Un grande conoscitore della materia che si è messo a disposizione per trasmettere agli altri le sue conoscenze, sempre pronto a partire, ad organizzare incontri, ad essere presente nelle tavole rotonde e in quanto potesse essere utile a fare la Ricostruzione".      

10/02/2021 13:04
Dalla Regione fondi per chi avvia nuove imprese: l'elenco dei Comuni ammessi nel Maceratese

Dalla Regione fondi per chi avvia nuove imprese: l'elenco dei Comuni ammessi nel Maceratese

Atteso da tempo e da tante persone potenzialmente interessate, è stato pubblicato ieri il bando regionale per la creazione di impresa. Il nuovo bando FSE prevede per chi intende aprire partita iva un contributo a fondo perduto che può arrivare fino a 35.000 euro. Tre i requisiti richiesti: essere maggiorenni, essere disoccupati iscritti regolarmente ai Centri per l’impiego ed essere residenti nei Comuni della Regione Marche ricadenti nella Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) o nei Comuni non presenti nelle Aree di crisi, oltre ai residenti nei capoluoghi di provincia individuati come aree di ITI (Investimenti Territoriali Integrati). Questo l’elenco dei 35 Comuni maceratesi inseriti nell’elenco degli ammessi: Macerata, Apiro, Appignano, Cingoli, Colmurano, Gualdo, Loro Piceno, Mogliano, Montecassiano, Montefano, Montelupone, Petriolo, Pollenza, Porto Recanati, Recanati, Ripe San Ginesio, San Ginesio, San Severino Marche, Sant'Angelo in Pontano, Sarnano, Treia, Urbisaglia, Fiastra, Muccia, Pieve Torina, Serravalle di Chienti, Ussita, Bolognola, Cessapalombo, Castelsantangelo sul Nera, Monte Cavallo, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Visso, Valfornace. La novità sta nella possibilità di partecipare anche per l’avvio di studi professionali e di libere professioni, mentre restano ammissibili anche ditte individuali e società di persone fisiche. Tutte le partite iva dovranno essere costituite successivamente alla presentazione della domanda. Gli Uffici CNA sono pronti per fornire tutte le informazioni sul bando. Visto l’interesse e l’ampia partecipazione prevista, l’Associazione di categoria di Macerata sta predisponendo un elenco di prenotazioni. È possibile già da oggi scrivere una mail con i propri riferimenti all’indirizzo info@mc.cna.it o telefonare al numero 0733.27951, specificando l’interesse per il bando “Creazione di impresa”.  

10/02/2021 11:14
Macerata, dalla Regione 70mila euro per chi vuole avviare nuove imprese: come fare domanda

Macerata, dalla Regione 70mila euro per chi vuole avviare nuove imprese: come fare domanda

La Regione Marche ha pubblicato l’avviso relativo al sostegno alla autoimprenditorialità per la creazione di nuove imprese. L’Ente mette a disposizione oltre 2 milioni e 900 mila euro per favorire la creazione di nuove imprese da parte di disoccupati, giovani e meno giovani, residenti nei Comuni marchigiani che non fanno parte delle aree di crisi industriale e nei Comuni ricadenti nella Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) e degli Investimenti territoriali integrati (ITI) urbani. Per quanto riguarda il Comune di Macerata, nell’ambito della strategia ITI IN – Nova Macerata,  il contributo destinato all'avvio di nuove imprese è di 70.000 euro. “Un bando importante per il sostegno alla creazione di impresa che ha, in particolare, una ricaduta sul nostro territorio e nell’area comunale – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Un progetto che si pone come obiettivo quello di generare nuove realtà economiche e nuove opportunità occupazionali a Macerata che contribuiranno al rilancio della città, una città dove vivere e lavorare”. LEGGI ANCHE: L'ELENCO DI TUTTI I COMUNI AMMESSI E ULTERIORI INFO SUL BANDO  “Si tratta di un bando indirizzato alle start-up che a Macerata possono trovare una loro collocazione nello spazio del Matt – ha aggiunto l’assessore alle Attività Produttive con delega allo sviluppo economico Laura Laviano -. Con il progetto Start ad esempio, in collaborazione con Istao, ci si proponeva di intraprendere anche la costituzione di un eco sistema urbano per la promozione di imprenditorialità e innovazione nel territorio locale. Uno dei punti cardine dell’Amministrazione è di valorizzare ulteriormente e promuovere con azioni concrete la crescita delle start-up appunto e lo spazio del Matt e il bando regionale va in questa direzione”. Il contributo viene concesso con procedura valutativa “a sportello” in finestre temporali mensili. La prima finestra decorrerà dal primo giorno successivo a quello di pubblicazione dell’avviso sul BURM, fino al 31 marzo 2021, per proseguire con successive finestre mensili fino alla scadenza del 31 luglio 2021, salvo esaurimento delle risorse. Tra i criteri di valutazione dei progetti la disoccupazione di lunga durata, la localizzazione in cratere sismico e il settore economico, con una preferenza per i settori che hanno più sofferto della crisi COVID, tra cui il turismo, il commercio e la cultura. L’agevolazione può arrivare ad un massimo di 35.000 euro suddivisi in due quote: la prima pari a  15.000 euro viene erogata alla nuova impresa al momento della dichiarazione di avvio attività e una volta garantito l’impiego del titolare o socio o libero professionista. La seconda, facoltativa, pari ad un massimo di  20.000 euro, alla chiusura del progetto qualora l’impresa crei ulteriore occupazione ed è commisurata al numero di posti di lavoro creati e alla tipologia di contratto. La domanda va presentata esclusivamente per via telematica utilizzando il formulario presente nel sistema informatico SIFORM 2 all’indirizzo internet https://siform2.regione.marche.it. Tutta la documentazione è disponibile al seguente link: https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Avvisi-Pubblici/Dettaglio-avviso/id_20201/4294 .  

10/02/2021 09:40
"Al vaglio misure per ridurre gli ingressi nelle piazze": riunione in Prefettura in vista del Carnevale

"Al vaglio misure per ridurre gli ingressi nelle piazze": riunione in Prefettura in vista del Carnevale

Si è svolta nel pomeriggio di oggi, in modalità da remoto, una riunione presieduta dal Prefetto Ferdani alla quale hanno preso parte, oltre ai vertici delle Forze dell’Ordine, il Presidente della Provincia, il Direttore Generale dell’Asur regionale e dell’Area Vasta 3, i Sindaci dei Comuni di Macerata, Civitanova Marche e Tolentino per monitorare l’andamento delle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. "Ciò alla luce della collocazione della Regione in zona gialla, della riapertura delle scuole, nonché in considerazione dei rischi connessi alla diffusione delle varianti al COVID-19 registratasi in provincia negli ultimi giorni e tenendo altresì conto dell’imminente periodo del Carnevale" sottolinea il Prefetto che evidenzia, inoltre come, nel precedente fine settimana, si siano verificati "fenomeni di particolare aggregazione" nei luoghi più frequentati del centro storico di Macerata e a Civitanova Marche e negli altri centri urbani, con un maggiore afflusso anche dai Comuni limitrofi. "Proprio per questo, in vista della prossima ricorrenza del Carnevale, si rende necessario intensificare ulteriormente i controlli, nonché valutare l’opportunità di disporre ulteriori misure per ridurre gli ingressi, l’affluenza nelle piazze e nelle strade maggiormente attrattive al fine di prevenire assembramenti" ha sottolineato il Prefetto.  "E’ stato chiesto di rafforzare i dispositivi di controllo del territorio anche nei fine settimana e nelle fasce orarie più avanzate, al fine di verificare sia il rispetto delle regole fondamentali (distanziamento, utilizzo corretto della mascherina) anche per fronte alle richieste da parte dei Sindaci - ha aggiunto il Prefetto -. Particolare attenzione è stata raccomandata nei confronti del mondo della scuola da parte delle rappresentanti della Sanità al fine di prevenire l’insorgere di focolai in ragione dei recenti casi di riscontrata positività, anche rispetto alla variante inglese del COVID-19, che hanno determinato l’attuazione di misure di contenimento in vari Istituti".  "E’ necessario infatti impedire un aumento della pressione sulle strutture ospedaliere, nella consapevolezza che solo lo sforzo unitario fondato sul senso di responsabilità di tutti può essere strumento efficace nella lotta alla diffusione del virus" ha concluso il Prefetto.   

09/02/2021 20:28
Unimc, in centinaia nelle aule virtuali per l'orientamento

Unimc, in centinaia nelle aule virtuali per l'orientamento

Ha preso il via oggi il Salone di orientamento dell’Università di Macerata: un’edizione virtuale che in tre giorni permetterà di accogliere centinaia di ragazzi interessati a conoscere i corsi di laurea e i servizi offerti da Unimc.  “Grazie per essere qui perché con la vostra gioventù costruite il futuro”, è stato il saluto del rettore Francesco Adornato, che ha descritto un Ateneo, che ha fatto della cura dello studente il suo imperativo categorico e che fa della sicurezza sanitaria il suo impegno prioritario, investendo in modo convinto e doveroso nelle politiche di inclusione. Un Ateneo quasi racchiuso nel centro storico di Macerata, ma con forti legami internazionali, dove si insegnano non solo le lingue più correnti nella realtà europea, ma anche l’arabo, il cinese, il russo, cioè lingue che offrono ulteriori possibilità di lavorare e conoscere il mondo. L’offerta formativa è arricchita da corsi di laurea a doppio titolo, percorsi Erasmus, laboratori di autoimprenditorialità e una Scuola di studi superiori che offre alloggio e frequenza gratuiti alle migliori matricole, da servizi di sostegno psicologico e medico e da un centro sportivo universitario. Soprattutto, il rettore ha parlato di un ateneo di prossimità, che fa della cura delle relazioni la sua premura. “A noi piace stare con gli studenti – ha ribadito Adornato -, formandoli al più alto livello scientifico e predisponendoli a una mente multiculturale, segnalando profili di innovazione affinché siano in grado di affrontare le complessità e le sfide del mondo contemporaneo. Non a caso stiamo predisponendo il passaggio dall’Umanesimo che innova all’Umanesimo digitale”. Il Salone prosegue con le giornate dedicate ai corsi di laurea del settore delle scienze sociali mercoledì e a quelle delle scienze umane giovedì. Chi non fosse riuscito a prenotarsi per partecipare alle presentazioni, può comunque accedere agli stand virtuali dell'Infopoint e dei Dipartimenti per incontrare i senior tutor e i docenti attraverso i link pubblicati sul sito www.unimc.it/orientamento.

09/02/2021 18:48
Macerata, problema alle sbarre: treno bloccato prima del passaggio a livello di via Roma

Macerata, problema alle sbarre: treno bloccato prima del passaggio a livello di via Roma

Treno regionale bloccato prima di sopraggiungere al passaggio a livello di via Roma, a causa di un'improvvisa problematica legata alle sbarre. Il traffico in entrata e in uscita da Macerata ha subito fortissimi rallentamenti nel primo pomeriggio odierno, considerando anche il quasi contemporaneo incidente avvenuto a Borgo Sforzacosta (leggi qui).  I rallentamenti hanno interessato tutta via Roma sino all'altezza del bar/ristorante "Ninò Cafè". Al momento al lavoro per riparare il guasto ci sono i tecnici delle Ferrovie dello Stato, che stanno intervenendo su uno dei bracci meccanici del passaggio a livello. Momenti di tensione si sono registrati al momento del guasto. 

09/02/2021 17:24
Macerata, auto si ribalta a Sforzacosta: traffico in tilt (FOTO)

Macerata, auto si ribalta a Sforzacosta: traffico in tilt (FOTO)

Un pomeriggio contrassegnato da forti problemi al traffico a Macerata. L'arteria che conduce alla frazione di Sforzacosta risulta bloccata a causa di un incidente che ha coinvolto una Fiat Punto di colore grigio guidata da un uomo che, dopo essersi scontrata con un'altra autovettura parcheggiata a bordo strada, ha subito un ribaltamento lungo Borgo Sforzacosta.  L'uomo alla guida della Punto è stato trasferito per accertamenti all'ospedale di Macerata, in codice giallo.  Il sinistro è avvenuto attorno alle 16:00. Sul posto gli agenti della Polizia Locale per svolgere tutti i rilievi del caso e ricostruire con esattezza la dinamica di quanto avvenuto.  Presenti anche i vigili del fuoco e il personale Aci per recuperare l'autoveicolo e sgomberare la carreggiata.  Quasi in contemporanea si è registrato un problema al passaggio a livello di via Roma: leggi qui. 

09/02/2021 16:55
Centro Nuoto Macerata, ottimi risultati nel Salvamento: staccati 11 pass per i campionati Italiani

Centro Nuoto Macerata, ottimi risultati nel Salvamento: staccati 11 pass per i campionati Italiani

Il Centro Nuoto Macerata ha appena archiviato il primo ciclo di impegni agonistici. Sì perché nel rispetto delle norme anti covid e seguendo le indicazioni della Fin, gli atleti che si preparano alle manifestazioni nazionali riconosciute Coni hanno continuato, pur fra difficoltà, ad allenarsi e a gareggiare. Il CN Macerata è sceso in vasca sia nel torneo di qualificazione per i Campionati italiani di categoria di Salvamento, sia col settore nuoto, debuttando alla Coppa Caduti di Brema, manifestazione nazionale a squadre disputata su base regionale a Fermo. Il Centro Nuoto Macerata ha schierato la formazione più numerosa delle Marche nel Salvamento, la specialità della casa. A un anno dall’ultima competizione ufficiale, gli atleti guidati da Giacomo Marinozzi hanno ben figurato in tutte le distanze ottenendo al primo colpo numerose qualificazioni ai prossimi Italiani. Eccellente, tra i senior, la super-performance di Maria Chiara Cera nel torpedo che, con il crono di 1’09’2 ha ottenuto, oltre al pass di categoria, anche la prestigiosa qualifica per i Campionati Assoluti. Insomma la Cera sempre più nell’elite delle nuotatrici nazionali. Da menzionare anche il personal best e qualifica agli italiani per il veterano Lorenzo Menchi (100mt pinne). Nella categoria Ragazzi sono approdati agli italiani Francesco Paperi (100mt nuoto ostacolo e 50mt manichino) e Angelica Florentino Marsuzi (100mt nuoto ostacolo); per gli Juniores i pass dalla specialità 200mt nuoto ostacolo grazie a Maria Chiara Balestrini, Leonardo Maria Mariotti e Alessandro Pianesi; tra i Cadetti tris per Alessio Biaggi nelle specialità senza pinne (200mt ostacolo, 50mt Manichino, 100mt percorso misto) e per Riccardo Brancadori, specialista nelle nuotate pinnate (100mt Pinne, 100mt Torpedo, 200mt Super Lifesaver); qualifica anche per Sara Porfiri (100mt pinne) e Silvia Smorlesi (100mt Torpedo). Anche il settore nuoto ha avuto brillanti risultati per la soddisfazione di Mauro Antonini, presidente del sodalizio tornato alla conduzione tecnica dopo l’addio di Ulto. Le gare ovviamente sono state distribuite su più appuntamenti per ridurre il numero di presenze in vasca e consentire il rispetto dei protocolli. Nelle varie tappe di qualifica ai Campionati italiani, i nuotatori maceratesi hanno addirittura migliorato, proprio tutti, le loro performance rispetto allo scorso anno. In generale il CN Macerata si è segnalato come il team più in crescita nel movimento regionale.

08/02/2021 18:51
Atletica Avis Macerata, vola il giavellotto di Emanuele Salvucci: il 25enne disintegra il suo record

Atletica Avis Macerata, vola il giavellotto di Emanuele Salvucci: il 25enne disintegra il suo record

Applausi per il 25enne dell’Atletica Avis Macerata, nella seconda fase regionale del campionato invernale di lanci. A San Benedetto del Tronto è protagonista di un enorme progresso con una spallata a 71.19 e quasi sei metri aggiunti al record personale in un colpo solo. L’impresa al terzo tentativo, dopo aver aperto con 62.97 e 62.83. Appena due settimane fa, sulla pedana di Fermo, era arrivato a 65.21 ritoccando subito il proprio limite all’esordio stagionale. E ora con questo risultato “Lele” si proietta di nuovo tra i migliori nel panorama nazionale, stavolta a livello assoluto, oltre la fatidica soglia dei settanta metri. Il valore della sua prestazione è ancora più importante perché è nel ricordo del papà Stefano, che lo allenava, scomparso poco meno di due anni fa. Grande l’emozione e incontenibile la gioia per un atleta tra i più promettenti nelle scorse stagioni a livello giovanile, vincitore di due titoli italiani di categoria: da cadetto nel 2010 e poi quello juniores invernale nel 2014. Nella stessa gara debutto del pluricampione tricolore Simone Comini (Asa Ascoli Piceno) con 68.32, mentre crescono anche la promessa Luigi Casadei (Sef Stamura Ancona) che lancia a 52.38 per migliorarsi di un metro e lo junior osimano Dennis Mengoni (Team Atl. Marche), al personale di 46.55. Prima uscita dell’anno nel martello per il campione italiano under 23 Giorgio Olivieri (Carabinieri) che inizia la stagione con 69.66. Sulla pedana del disco l’azzurro Nazzareno Di Marco, ascolano delle Fiamme Oro, riparte da 56.91 e tra gli under 20 Massimo Ciferri (Sport Atl. Fermo) allunga a 37.55 nella manifestazione organizzata dalla Collection Atletica Sambenedettese. Al femminile nel giavellotto 39.28 per Gaia Ruggeri (Atl. Fabriano) che va ancora vicina al suo primato, davanti alla sangiorgese Ilaria Del Moro (Team Atl. Marche) che lancia a 39.00. La 16enne Sofia Coppari (Atl. Fabriano) spedisce il disco a 38.40, a circa un metro e mezzo dal recente personale, superando le atlete della categoria juniores: Eva Joao Polo (Collection Atl. Sambenedettese, 33.58) e Vesna Braconi (Atl. Fabriano, 32.78), quindi Chiara Marangoni (32.43) e Giulia Tomassini (30.55), entrambe dell’Atletica Avis Macerata. Nel martello 36.35 di Vesna Braconi (Atl. Fabriano) e 33.50 per l’allieva compagna di club Sofia Coppari, alla prima volta con l’attrezzo assoluto.

08/02/2021 18:25
Macerata, si insedia il Consiglio delle donne: la nuova presidente è Sabrina De Padova

Macerata, si insedia il Consiglio delle donne: la nuova presidente è Sabrina De Padova

Sabrina De Padova è la nuova presidente del Consiglio delle donne di Macerata mentre la vice presidenza è andata a Ninfa Contigiani. Entrambe hanno ricevuto l’unanimità dei consensi da parte delle intervenute. All’ordine del giorno dei lavori, aperti sabato pomeriggio sotto la presidenza di Francesco Luciani, presente anche il segretario comunale Francesco Massi Gentiloni Silveri, l’elezione del presidente e del vice presidente, l’integrazione del Consiglio delle donne con le candidature segnalate dalle associazioni e organismi cittadini e la verifica dell’ammissibilità delle richieste pervenute. La presidente e la vice presidente si sono poste in un’ottica collaborativa per dare spazio ad una pluralità di voci femminili riguardo alle questioni relative alla vasta tematica della parità, alla valorizzazione delle specificità femminili, all'uguaglianza di accesso a cariche e opportunità, ponendo attenzione alle discriminazioni legate al genere e alla violenza contro le donne. “La questione della tutela della donna è un aspetto che merita massima attenzione - afferma il vice sindaco e assessore alle Pari opportunità Francesca D’Alessandro - e per questo le istituzioni devono fare congiuntamente la propria parte. Da rilevare in ogni caso che la questione femminile passa anche per una tutela della conciliazione tra tempi di lavoro e tempi della famiglia. La donna deve essere supportata nel suo doppio ruolo di madre e di lavoratrice”. “L’istituzione del Consiglio delle donne – è intervenuta la neo presidente De Padova -  è lodevole e interessante ed è un'iniziativa che permette di ‘guardare la città con gli occhi di una donna’. Mi piacerebbe inserire nelle scuole psicologi e sociologi per la formazione culturale dei ragazzi affinché si sensibilizzino sulla reale parità di genere, poiché a volte, sin dalla più tenera età, il rapporto di coppia evidenzia un amore malato e possessivo”.  Nei programmi della presidente De Padova la valorizzazione della presenza e dell’attività delle donne nella società e nelle istituzioni e il sostegno delle pari opportunità nel lavoro, nella politica e nella società. Tra gli obiettivi anche la promozione di interventi contro tutte le forme di esclusione e di violenza verso le donne, azioni per la salvaguardia della loro salute, la promozione della crescita socio-culturale del territorio attraverso iniziative per il riconoscimento della differenza di genere, alla garanzia della pari opportunità tra uomo e donna. “Per sensibilizzare, insieme, condivideremo idee e proposte - ha affermato la De Padova –, proporremo e organizzeremo eventi di diversa natura come corsi, manifestazioni, mostre, serate a tema, cinema, teatro, musica e gruppi di mutuo aiuto”. La Presidente ha poi letto tutte le richieste di ammissione pervenute da parte di organismi pubblici e privati della città che hanno manifestato interesse a partecipare e il Consiglio è stato favorevole ad ammetterle tutte, anche quella arrivate fuori termine, in totale 37. Dopo l'elezione e l’ammissione il Consiglio delle donne ha dibattuto sul modello organizzativo: riunirsi su piattaforma web e non in presenza per questioni di sicurezza legate alla pandemia e per l'elevato numero delle partecipanti, 20 componenti di diritto più le 37 ammesse

08/02/2021 14:20
Macerata, rimozione gru in via Spalato: domenica 14 febbraio cambia la viabilità in via Ricci

Macerata, rimozione gru in via Spalato: domenica 14 febbraio cambia la viabilità in via Ricci

Il Comando della Polizia locale di Macerata, ha emesso un’ordinanza per modificare temporaneamente la circolazione stradale in via Ettore Ricci per consentire lo smontaggio di una gru posizionata in cantiere edile di via Spalato. Il provvedimento, valido domenica 14 febbraio, con orario 0 – 24, prevede, la chiusura totale al traffico veicolare di Via Ettore Ricci all’altezza dei civici 123/127, con la seguente regolamentazione: divieto di transito, nel tratto interessato dai lavori; divieto di transito pedonale, nel tratto di marciapiede interessato dai lavori; doppio senso di circolazione, nel tratto di via Ettore Ricci verso via Spalato, fino all’interruzione; dare precedenza, all’intersezione di via Ettore Ricci – via Spalato, per i veicoli che si immettono in via Spalato; dare precedenza nei sensi unici alternati all’intersezione con via Roma; limite di velocità 30 Km/h, all’intersezione con via Roma; divieto di sosta con rimozione forzata valido 0 – 24, dall’intersezione con via Spalato fino a fine cantiere. 

08/02/2021 12:30
Come partecipare alla "Lotteria degli scontrini": Cna Macerata fa da guida

Come partecipare alla "Lotteria degli scontrini": Cna Macerata fa da guida

La “Lotteria degli scontrini” s’incrocia con il cashback, l’altra misura pensata per promuovere l’uso delle carte di credito e riguarda quindi chi acquista rinunciando a pagare in contanti e prende avvio dall’estensione dell’obbligo di corrispettivi telematici, che dal 1° gennaio riguarda quasi tutti i venditori. L’operazione “Lotteria” è partita il 1° febbraio ma sono ancora molti i dubbi su come fare per partecipare, da una parte, e su cosa debbano fare gli esercenti per dotarsi del software e di tutto il necessario per far partecipare i loro clienti. Così come è stata pensata, secondo CNA, questo incentivo premiale rischia di diventare però una spesa aggiuntiva per il piccolo commercio che non può permettersi, soprattutto in questi tempi difficili, il lusso di perdere clienti. I registratori di cassa, infatti, vanno aggiornati e corredati di apposite apparecchiature per acquisire e trasmettere i dati dei clienti. Da qui la proposta di CNA che chiede, in aggiunta alla deducibilità dal reddito d’impresa del costo sostenuto per l’adeguamento dei registratori di cassa, sia riconosciuto agli esercizi commerciali anche un credito d’imposta pari al 50% delle spese necessarie, al fine di alleggerire l’onere conseguente alla partecipazione alla lotteria degli scontrini. Per dare una guida pratica agli esercenti e per informare i cittadini sulla partecipazione alla Lotteria, CNA Macerata organizza un incontro web, gratuito ed aperto a tutti, per martedì 9 febbraio alle ore 19:00 sulla piattaforma zoom (ID riunione: 812 1577 4137). Diretta anche sul Canale 14 Marche a partire dalle 19:15. Con i consulenti CNA, oltre che di Cashback e lotteria degli scontrini, si parlerà anche dei crediti di imposta per beni strumentali, dei crediti di imposta per le locazioni e di tutte le novità fiscali per le imprese.  

08/02/2021 11:54
Roberto Saviano e gli studenti dell’Istituto Agrario di Macerata: dialogo in diretta social

Roberto Saviano e gli studenti dell’Istituto Agrario di Macerata: dialogo in diretta social

Giornata emozionante per studentesse e studenti dell’Istituto Agrario di Macerata. Alcuni di loro, infatti, hanno potuto dialogare in diretta con Roberto Saviano, scrittore e giornalista da 15 anni sotto scorta per le sue denunce, in particolare contro il clan dei Casalesi.  L’IIS “Giuseppe Garibaldi”, diretto dalla professoressa Maria Antonella Angerilli, è scuola capofila della Rete Provinciale delle Biblioteche Scolastiche della provincia di Macerata e ha aderito al progetto #Gridaloascuola, realizzato dalla Bompiani. Il programma coinvolge le scuole secondarie di secondo grado e consiste nel realizzare incontri, attraverso dirette Instagram, con Roberto Saviano che dialoga con gli studenti per dibattere su temi e storie raccontate nel suo ultimo libro “Gridalo”. L’iniziativa, coordinata dalla professoressa Grazia Di Petta, ha coinvolto oltre cento ragazzi, ed è stata realizzata con il supporto delle docenti Eleonora Mancini e Francesca Paoloni. Gli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario, del Liceo delle Scienze Umane e dell’indirizzo Tecnico Turistico di Macerata, del Liceo Classico di Tolentino hanno letto il libro e si sono confrontati sulle biografie di Ipazia, Giordano Bruno, Robert Capa, Anna Achmatova, Émile Zola, Jean Seberg, Martin Luther King e Joseph Goebbels durante incontri pomeridiani svolti digitalmente. Dal confronto sono scaturite le domande da porre all’autore e la scrittura condivisa del grido che hanno consegnato durante la diretta, “Gridalo che l’impossibile è solo un limite della tua mente; Gridalo quando vogliono chiuderti in una prigione di ignoranza”.  Durante la diretta, Saviano ha risposto alle domande e ha raccontato della sua esperienza: di come nel tempo abbiano provato a indurlo a tacere, dei tentativi di delegittimazione subiti e di come sia emerso, in modo sempre più forte, il desiderio di gridare, di raccontare la verità, provando a credere nell’esistenza della giustizia.   Lo scrittore ha dialogato in diretta con Rachele Lamponi, Ludovica Cipriani, Agnese Fefè, Rebecca Scoponi, Valentina Trobbiani e con la prof. Di Petta ponendo particolare attenzione all’ascolto delle loro considerazioni sul libro. Ha chiesto a ciascuna di raccontarsi e ha domandato quali fossero i sogni da realizzare; quindi ha augurato ai ragazzi di poter vedere riconosciuto il proprio merito e ha invitato tutti ad essere perseveranti nella conoscenza, ostinati di fronte alle contraddizioni e alle debolezze, come lo sono stati i protagonisti dei racconti narrati, storie scelte e raggruppate con cura dall’autore perché insegnino un metodo e aiutino il lettore ad aprire gli occhi per guardare in profondità.  “Vi voglio portare al punto dove starà a voi perdervi - ha affermato Saviano -. Consegnandovi una mappa, cerco di farvi arrivare al punto dove sono arrivato io, così potete partire da dove io non ce l’ho fatta ad andare oltre”. Ringraziando la professoressa, ha elogiato l’iniziativa della Rete delle Biblioteche scolastiche e ha promesso che tornerà nelle Marche, “una regione davvero bellissima”.

08/02/2021 11:16
Macerata, grazie ai divisori in plexiglass il Consiglio comunale torna in presenza dal 15 febbraio

Macerata, grazie ai divisori in plexiglass il Consiglio comunale torna in presenza dal 15 febbraio

Lunedì 15 e martedì 16 febbraio il Consiglio comunale di Macerata, dopo un lungo periodo di sedute on line a causa dell’emergenza sanitaria, tornerà a riunirsi in presenza nella sala consiliare del palazzo municipale in piazza della Libertà. Nella sala, infatti, sono stati posizionati divisori in plexiglass per rafforzare il distanziamento tra i vari componenti dell’assise cittadina. I lavori del consesso, che si svolgeranno dunque con la predisposizione di tutte le misure anticontagio da Covid-19 previste dalla normativa vigente, inizieranno alle 16.30. La seduta di lunedì prenderà il via però alle 15.30 con le interrogazioni iscritte all’ordine del giorno e che riguardano la campagna di vaccinazione anti Covid e la gestione della vaccinazione (David Miliozzi di Macerata insieme ed Elisabetta Garbati di Macerata rinnova), la frazione di Villa Potenza (Narciso Ricotta del Pd), le spese per Macerata Città della pace (Alberto Cicarè di Strada comune – Potere al popolo) e infine le mense scolastiche (Stefania Monteverde di Macerata bene comune). Subito dopo il Consiglio comunale passerà all’esame dell’unica delibera in programma relativa all’approvazione della variante parziale al piano di zonizzazione acustica della zona produttiva Suap contrada Valleverde. In discussione anche l’ordine del giorno sui ristori Covid per Ircr (Narciso Ricotta del Pd e altri consiglieri di maggioranza) e la mozione sulla sospensione del progetto di riorganizzazione delle mense scolastiche (Stefania Monteverde di Macerata Bene comune). Nel caso in cui la seduta del 16 febbraio dovesse andare deserta, la seconda convocazione è fissata per il 18 febbraio alle ore 16.30.

08/02/2021 11:00
La Med Store Macerata non si ferma: Brugherio annientata in 3 set (VIDEO)

La Med Store Macerata non si ferma: Brugherio annientata in 3 set (VIDEO)

Quinta vittoria consecutiva per Macerata che segna il migliore dei ritorni al Banca Macerata Forum. Altra bella partita, spettacolare, merito di una Gamma Chimica Brugherio combattiva ma che si è dovuta arrendere ad una grande prestazione della Med Store. La squadra del coach Di Pinto ha dettato i ritmi e controllato in tutti i set, mettendo in mostra qualità e determinazione. Dopo mesi difficili i biancorossi si stanno esprimendo in linea con il potenziale di questo roster, si divertono in campo e fanno esaltare i tifosi per una scalata in classifica che ora dice 25 punti.  LA CRONACA – Per la Med Store torna Dennis e dispozione, con Ferri e Margutti, al centro Calonico e Pizzichini, poi il Capitano Monopoli e il libero Gabbanelli. Brugherio si presenta con Nielsen, Gozzo e Teja, centrali Frattini e Fumero, Santambrogio e come libero Raffa. L'ace di Pizzichini apre la gara: Macerata guida e Brugherio risponde soffrendo la qualità di Dennis ma chiudendo bene a muro, è 5-4. I biancorossi alzano il ritmo e vanno avanti +3, il coach Durand chiama il time out. Si scuote la squadra ospite e con il muro su Dennis accorcia, mentre il diagonale di Nielsen vale il pareggio e stavolta è coach Di Pinto a chiedere il time out. Fase equilibrata con Macerata che guida ma gli ospiti rispondono punto su punto, intanto Pizzichini al centro firma di forza il 15-14; poi Dennis e la palla fuori di Nielsen dopo un gran recupero in difesa dei biancorossi, rimandano Macerata sul +3. Il primo set si decide con la serie positiva in battuta di Margutti: Pizzichini alza il muro e insieme a Dennis confeziona una serie di punti per il 23-15; l'ace di Margutti vale il 24-15, poi il break di Brugherio che dura poco e un errore in battuta regala a Macerata il set. Il muro di Ferri e un pallonetto vellutato di Dennis aprono il secondo set con il nuovo vantaggio biancorosso. Lungo e spettacolare scambio tra le due squadre: Ferri sfiora l'ace con Brugherio che si salva e prova il contrattacco, è Ferri che difende e permette a Calonico di bucare di forza al centro per il 5-2. La ricezione miracolosa di Raffa propizia il break ospite dopo il nuovo time out di coach Durand, non si scompone però Macerata e allunga ancora con il diagonale di Dennis, 10-5. Spettacolo al Banca Macerata Forum: batte Teja e la Med Store si difende, serie di contrattacchi con le due squadre che chiudono bene a muro e in ricezione, poi risolve tutto Ferri superando il muro avversario con un tocco morbido. Ritmi alti, Brugherio beneficia di una serie positiva di Nielsen in battuta e dopo un altro lungo scambio stavolta il muro ospite regge e ferma Dennis, 16-14. La partita si fa combattuta con le squadre che lottano su ogni punto, intanto break di Pizzichini che prima al centro e poi a muro rilancia i suoi, 19-16. Ottima difesa di Valenti e diagonale vincente di Dennis, Macerata scappa 22-16. I biancorossi controllano e chiudono 25-17. Stavolta è Brugherio a segnare il primo punto con Nielsen, immediata la risposta di Calonico ma sono gli ospiti a guidare ad inizio del terzo set e con la palla fuori di Margutti vanno sul 3-5. Prova a scappare Brugherio con l'ace di Teja, la Med Store resta vicina con il diagonale di Margutti ma gli ospiti tengono comunque il +3, 7-10. Poco dopo il coach Di Pinto richiama i suoi con un time out e propizia il recupero: il salvataggio in tuffo di Margutti vale il punto di Ferri, poi Calonico al centro e Dennis in diagonale a bucare il muro, 12-12. Gioca in fiducia Macerata e mette in difficoltà Brugherio, Dennis è incontenibile e i biancorossi dopo aver ribaltato, allungano 15-12. La Med Store controlla, il muro di Dennis vale il 20-15; Brugherio prova il recupero ma Ferri e Margutti tengono ancora a distanza gli avversari, 24-20. Un errore finale chiude il set in favore dei biancorossi.   Il tabellino: MED STORE MACERATA 3 GAMMA CHIMICA BRUGHERIO  0  PARZIALI: 25-18, 25-17, 25-21. Durata set: 23’, 24’, 23’. Totale: 70’. MED STORE MACERATA: Pasquali 1, Calonico 7, Dennis 24, Margutti 4, Ferri 10, Monopoli 1, Pizzichini 7, Gabbanelli, Valenti. NE: Snippe, Pahor, Cordano, Risina, Princi. Allenatore: Di Pinto. GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Santambrogio 1, Nielsen 14, Gozzo 7, Raffa, Piazza 2, Teja 4, Biffi, Innocenzi 1, Frattini 5, Lancianese, Todorovic 1, Fumero. NE: /. Allenatore: Durand.  ARBITRI: Turtù e Grassia.    

07/02/2021 20:56
Denatalità, Menghi replica: "Mie parole strumentalizzate dal Pd, nessuna apologia del fascismo"

Denatalità, Menghi replica: "Mie parole strumentalizzate dal Pd, nessuna apologia del fascismo"

“Questa mattina la signora Alessia Morani, deputato del Pd, ha attaccato la mia persona prendendo spunto da un mio post pubblicato qualche giorno fa su facebook in cui, parlando del grave problema della denatalità nel nostro paese, riportavo riferimenti storici per dimostrare come gli ultimi provvedimenti presi sul tema in Italia risalissero agli anni ’20 del Novecento; lei ne ha dedotto che stavo esaltando Mussolini, un uomo che, cito testualmente, “mandava i bambini nei campi di sterminio per essere gassati”. Premesso che è mia abitudine attenermi ai fatti e non indulgere alle esaltazioni, voglio considerare di stimolo alla discussione il suo intervento che offre l’opportunità di chiarire temi scottanti strumentalizzati al solo scopo di colpire l’avversario politico”.  Così la consigliera regionale leghista, Anna Menghi, replica alla deputata Alessia Morani che ne aveva chiesto le dimissioni, in seguito al post pubblicato sulla pagina facebook dell’esponente del Carroccio, riguardante la denatalità con riferimenti al ventennio fascista (Leggi qui).  “Stupisce come Morani abbia tirato in ballo anche l’Amnic, associazione per la quale mi sono spesa per molti anni e della quale, chi le ha passato informazioni su di me non si è informato adeguatamente, non sono più il presidente, ma un semplice membro, in quanto io stessa portatrice di disabilità”  - spiega Anna Menghi - . “Una faccenda tutt’altro che secondaria in questa incredibile vicenda, per la quale trovo necessario replicare, argomentando a beneficio di chi, sulla scia della Morani, ha voluto addurre motivazioni politiche per attaccare un’analisi che era solo degli eventi storici. Chi mi segue sa che il fenomeno per cui in Italia non si fa più figli mi è sempre stato molto a cuore, tant’è che nei giorni scorsi, nel mio blog, ho voluto parlarne approfonditamente in un articolo che riportava, tra gli altri, dati allarmanti sull’entità che ha assunto non solo in Italia, ma nelle Marche, regione dove, a fronte di un calo demografico evidente, si assiste da anni ad una fuga di giovani e residenti”. “Il post ripreso dalla Morani, per inciso, non è stato rimosso da me, ma dall’algoritmo di Facebook su segnalazione di alcuni utenti, gli stessi che hanno alzato questo polverone e che lo stanno ora commentando”, sottolinea la consigliera regionale. “Ho tratto spunto da una pubblicazione dei giornalisti della redazione de “Le Iene”, in cui si evidenziava un indice di andamento tale per cui nel 2100, stando all’attuale condizione in cui si trova il nostro paese, la popolazione in Italia si dimezzerà letteralmente, passando dai 60 milioni di oggi a 30 milioni di residenti, un fatto avvalorato da sociologi ed esperti di statistica. L’evidenza del problema denatalità è tale da essere stato sollevato dalla stessa Cgil Marche a fine 2020, per bocca della sua segretaria generale Daniela Barbaresi, che riteneva necessaria, cito, l’adozione di “misure strutturali a sostegno della maternità e paternità, a partire da un’adeguata rete di servizi per l’infanzia che superasse l’inefficace politica dei bonus”. Ho voluto verificare a che punto della sua storia l’Italia aveva smesso di intraprendere politiche a favore dell’incremento demografico ed ho sorprendentemente scoperto dai documenti che i più corposi interventi sul tema erano stati fatti, un secolo fa da Benito Mussolini in qualità di Capo del Governo italiano. Ho solo letto la storia nella sua linearità di fonte della conoscenza: da quando risalire alle fonti è apologia del fascismo? - Domanda l'esponente leghista - .  La chiusura del mio post era di sprono a fare di più, non potendo io stessa accettare che, per rintracciare interventi strutturali e di visione a lungo termine sulla denatalità si dovesse scomodare una fase politica tanto controversa del nostro paese". "Ecco perché l’intervento della signora Morani è strumentale e disattento, oltre che inopportuno, legandosi più al bisogno di riempire la propria bacheca di “like” che alla volontà di dare risposte su temi di cui, fino a ieri, si sarebbe dovuta occupare la sua maggioranza”. Poi Anna Menghi replica anche al rivale storico (politicamente parlando), l’ex sindaco di Macerata Romano Carancini, intervenuto anche lui sulla questione (leggi qui per saperne di più) .  “Trovo altresì strano, per non dire sospetto – dichiara la consigliera regionale -  che il Pd Marche, lo stesso Romano Carancini e uno staff di “fan” e parenti di quest’ultimo, abbiano voluto accodarsi, sfruttando l’occasione per un attacco politico alla mia persona. Attacco che, peraltro, ha preso a riferimento i disabili e quanto da essi subito ad opera del fascismo, come se la sottoscritta, portatrice di una disabilità evidente, non avesse fatto abbastanza battaglie al riguardo nel corso della sua vita. Ed è questa la parte più interessante della vicenda, che siano proprio queste persone, Carancini in testa, a tirare in ballo i disabili al cospetto di una persona che, con la sua esistenza, testimonia ogni giorno cosa significa esserlo. Mi chiedo se loro abbiano reale consapevolezza del ruolo che hanno svolto e svolgono ogni giorno da quando hanno scelto di fare politica, perché se l’avessero dovrebbero consegnarmi le loro scuse pubblicamente, avendo vergogna di non aver considerato chi sono e la mia storia umana. Mi verrebbe da ricordare agli stessi esponenti del Pd che qualche giorno fa, a Porto Recanati, un disabile in carrozzina che era stato multato per essere entrato in un bar per ripararsi dal freddo, era stato oggetto del seguente post su facebook del Pd Marche (cito testualmente): “lottare affinché le persone con disabilità abbiano pari opportunità vuol dire anche lottare affinché se un disabile infrange la legge paghi la multa come tutti i cittadini”. Questa era la posizione del Partito Democratico della nostra regione a favore di una vicenda nei confronti della quale avremmo dovuto essere uniti nell’esprimere solidarietà umana. E non sorprende che, mentre mi recavo nel locale dove era accaduto il fatto, a complimentarmi con chi aveva difeso i diritti di una persona più fragile a vedersi riconosciuta almeno la dignità di ripararsi dal freddo e offrire il mio aiuto in nome del ruolo che ricoprivo in Consiglio Regionale, fan del Pd mi insultavano attraverso i social, con epiteti di varia natura”. “Credo che occorra leggere la realtà per come è e che la dinamica adottata oggi dalla signora Morani, tipica di una sinistra nervosa per aver perso il potere, debba essere chiara a tutti, anche agli utenti di facebook, che oggi, per un’altra questione che pure occorrerà sollevare nelle giuste sedi istituzionali, si permette di cancellare un mio post su input degli stessi che lo hanno richiesto, sfruttando le nuove regole del signor Zuckerberg. (Il post stava lì da giorni, ma l’algoritmo lo ha cancellato per l’intervento di un gruppo di utenti solo oggi). Ringrazio comunque la signora Morani e il consigliere regionale Carancini che, sollevando questo inutile polverone, hanno dato forza al concetto per cui occorre muoversi e in fretta sulla questione “natalità” in Italia, tema più importante di qualunque strumentalizzazione politica. Credo che i problemi dell’Italia in questo momento siano tanti e tali da meritare un dibattito più serio di quello che vorrebbe cancellare i fatti storici perché non piacciono". "Cerchiamo di conservare, almeno in questa fase critica della storia del nostro amatissimo Paese, un profilo più alto di quello adottato dai colleghi della sinistra, che la storia è cultura e la cultura è di tutti, un patrimonio prezioso che contribuisce a creare e nutrire ogni uomo, dal più umile al più nobile, a prescindere dal credo politico o religioso”, conclude la consigliera regionale.

07/02/2021 19:59
La Paoloni è un rullo compressore: contro il Volley Potentino arriva la terza vittoria di fila

La Paoloni è un rullo compressore: contro il Volley Potentino arriva la terza vittoria di fila

Serie B - Un detto dice: “Non c’è due senza tre“; la Paoloni Macerata, dopo aver battuto la Sampress Nova Loreto e la La Nef Osimo, supera anche il Volley Potentino nel primo match ufficiale della stagione disputato dai biancorossi nella loro vera casa. I maceratesi, dopo aver sciupato nel parziale di apertura un vantaggio di quattro punti, sono stati bravi a mantenere alta la concentrazione, prendere le misure agli avversari e ribaltare il risultato conquistando così l’intera posta in palio. Coach Giganti, che deve fare a meno di Caciorgna e Lanciani, schiera in avvio Stella al palleggio in diagonale a capitan Tobaldi, Marconi e Calistri in banda, Persichini e Biagetti (alla prima da titolare) al centro, Leoni nel ruolo di libero; dall’altra parte coach Massera, senza Lucarini, risponde con Miscio in cabina di regia opposto a Rossetti, Angeli e Attolico schiacciatori ricevitori, Bizzarri ed Emili centrali, Giorgini libero.   Inizia bene la formazione di casa che infila subito due muri, realizzati da Biagetti e Marconi, scappando sull’8-5; Tobaldi e Calistri mantengono a distanza gli ospiti (10-7) ed un errore del Volley Potentino regala il massimo vantaggio ai biancorossi (15-11). Il turno al servizio di Miscio mette in difficoltà i ragazzi di casa e ne approfitta la formazione di Massera per ribaltare il risultato portandosi avanti 15-16; l’attacco out di Calistri consente agli ospiti di accaparrarsi un altro break (20-22) con la Paoloni che non riesce più a recuperare permettendo al Volley Potentino di vincere la frazione 23-25 chiusa da un primo tempo di Bizzarri.   Al cambio di campo Macerata non si scompone e parte subito forte volando sul 4-1 grazie all’ace di Persichini; Stella mura Angeli per il 9-5 mentre gli attacchi di Marconi e Tobaldi consentono ai locali di allungare sul 13-6. Un mini passaggio a vuoto dei ragazzi di Giganti e Massei permette agli avversari di accorciare (14-10) ma Biagetti e Calistri si fanno sentire forte a muro rimandando indietro gli attacchi di Attolico e Rossetti con la Paoloni che, così, dilaga sul 19-11; ancora qualche errore di troppo permette al Volley Potentino di recuperare fino al 22-19 ma un primo tempo di Biagetti conclude il secondo parziale con il punteggio di 25-21 riportando il match in parità.   La Paoloni inizia il terzo periodo sulle ali dell’entusiasmo e va subito sul 5-2 grazie ad un attacco di capitan Tobaldi; i potentini non riescono ad arginare il gioco degli avversari e ne approfittano i ragazzi di Giganti e Massei per allungare sul 12-4. Due primi tempi di Biagetti tengono a distanza gli ospiti (16-9) con i biancorossi bravi a mantenere quasi inalterato il vantaggio fino al primo tempo di Persichini che chiude la frazione 25-19 e porta avanti Macerata 2 set a 1.   Il Volley Potentino tira i remi in barca rimanendo in balia degli avversari: un tocco di Stella ed un ace di Calistri consentono ai locali di volare sul 6-3 mentre Marconi da posto 4 sigla l’11-7 in favore dei suoi; tre punti consecutivi di Tobaldi permettono ai biancorossi di scappare sul 15-8 con la Paoloni ormai in pieno controllo della partita. Biagetti e Marconi, super protagonisti in campo, regalano il +10 ai maceratesi (21-11), mentre Stella, con un suo tocco, firma il 22-12; Rossetti prova a lanciare una timida rimonta (22-16) ma l’attacco di Tobaldi ed un primo tempo sontuoso, ancora di Biagetti, chiudono il set 25-18 ed il match con il risultato di 3-1.   Lorenzo Marconi, protagonista dell’incontro con il 48% di ricezioni perfette ed addirittura l’81% di positive su 52 ripetizioni e 14 punti nel suo tabellino, commenta a caldo questa vittoria: “E’ stata davvero un’ottima prestazione di squadra; abbiamo perso il primo set nonostante una buona partenza ma siamo stati bravi a non farci prendere dall’ansia e resettare tutto al cambio di campo riuscendo a ribaltare il risultato portando a casa i tre punti che in questo momento sono importantissimi per la classifica. Morale alto ma testa bassa dalla prossima settimana quando torneremo in palestra pensando subito all’avversario che ci aspetta, la Pallavolo Alba Adriatica”   Paolo Biagetti, uno dei due MVP insieme a Lorenzo Marconi, chiude la sua partita anche lui con 14 punti, il 73% in attacco su 15 palloni e due muri: “Era il mio esordio da titolare in Serie B ed all’inizio mi sentivo un po’ teso e nervoso però i miei compagni mi hanno aiutato a tirare fuori il carattere mettendo da parte la paura ed è venuto fuori decisamente un grande match da parte di tutto il gruppo.”   Un’ottima prova della Paoloni Macerata forte di 11 muri e di una ricezione mostruosa grazie ai “3 liberi in campo”: 42% di ricezioni perfette e 76% di positive complessive nell’arco dell’incontro con il picco del terzo set dove è stato toccato addirittura il 94% di positività sul primo tocco. Tre punti importantissimi che permettono ai ragazzi di Giganti e Massei di avvicinarsi a grandi passi verso l’obiettivo primario della società che è quello di una tranquilla salvezza; un giorno di pausa e poi da Lunedì subito in palestra per preparare il prossimo match: Sabato 13 Febbraio la Paoloni viaggerà verso Alba Adriatica per affrontare alle 19:30 un’altra difficilissima avversaria.   Serie B – Prima Fase – Girone F1   3° Giornata Paoloni Macerata – Volley Potentino MC 3-1 (23-25 25-21 25-19 25-18)   Paoloni Macerata: Stella 4, Tobaldi (K) 16, Biagetti 14, Gasparrini, Calistri 10, Leoni (L), Persichini 8, Marconi 14, Uguccioni. Non entrati: Storani, Sigona, Singh. All. Giganti – Massei   Volley Potentino MC: Giorgini (L1), Bizzarri 11, Giacomini, Miscio (K) 2, Picardo 5, Angeli 12, Emili 5, Attolico 6, Rossetti 20. Non entrati: Pierleoni (L2), Giacomini. All. Massera Arbitri: Renzi Emanuele (PE) – Tramba Roberta (CH)  

07/02/2021 15:41
Denatalità e fascismo, Anna Menghi nella bufera. Arriva anche Carancini: "Parole scioccanti"

Denatalità e fascismo, Anna Menghi nella bufera. Arriva anche Carancini: "Parole scioccanti"

“Se non fosse una persona che conosco da decenni e di cui conosco la storia personale. Se non fosse stata una Sindaca della nostra Repubblica Italiana, della Città in cui vivo. Se non fosse una collega con la quale mi sono confrontato per 20 anni, e ancora oggi lo faccio, su posizioni politiche e amministrative diverse, non crederei ai miei occhi, al contenuto di un post scritto da Anna Menghi e di cui mi accorgo, colpevolmente, solo stamattina". A dirlo è il consigliere regionale del Partito Democratico Romano Carancini che, dopo lo sfogo della deputata Alessia Morani (leggi l'articolo), ha così commentato il post di facebook  pubblicato dalla consigliera leghista Anna Menghi. "Seguendo la scia delle inaccettabili idee dichiarate da Carlo Ciccioli, Anna Menghi accosta il tema della denatalità del nostro Paese alla "'intuizione' di Mussolini sulla crescita demografica ovvero alla 'tutela di madri e figli in difficoltà' nel ventennio - spiega Carancini - Parole più scioccanti di quelle del "padre padrone" Ciccioli" "Non entro negli svarioni storici in cui incorre Anna Menghi nella semplicistica ricostruzione che fa: ci saranno figure più autorevoli di me che certamente correggeranno la revisione 'de noantri' illustrata dalla Consigliera della Lega - aggiunge - Resto però allibito e indignato di fronte alle parole di una persona come Anna Menghi che, tra l'altro, riabilitano un uomo e un regime autoritario che selezionavano e perseguitavano le persone disabili perché ritenute geneticamente inferiori e quindi incurabili. Protagonista del regime nazifascista ed attuatore anche in Italia del più barbaro, crudele sterminio di persone ebree con malattie psichiche o affette da disabilità psicofisiche. Promulgatore e attuatore delle leggi razziali fasciste" "Serve altro per negare qualsiasi legittimazione postuma? Ma si rende conto di ciò che ha detto? Ma è consapevole di avere, e di aver avuto, ruoli di responsabilità in una grande associazione a tutela delle persone disabili? - si chiede l'ex primo cittadino di Macerata - La denatalità è un tema che colpisce l'Europa fin dal secondo dopoguerra e si affronta non contro la libertà delle donne, non contro i bambini che arrivano da altri continenti, non prendendo ad esempio un assassino come Mussolini, bensì investendo risorse per creare le opportune condizioni di sostegno alla natalità in favore delle giovani famiglie. "La parola pubblica di chi ha responsabilità istituzionali ha un peso determinante rispetto alla comunità che abbiamo il privilegio di amministrare e governare - sottolinea Carancini -Carlo Ciccioli e Anna Menghi sono la stessa faccia della stessa medaglia che, senza ritegno, senza memoria e senza senso di responsabilità verso il ruolo che rivestono, tentano di accreditare idee e politiche di governo regionale delle Marche ispirate dal regime fascista - conclude - Non è possibile restare in silenzio. Occorre far sentire la voce dei tanti che si ribellano a questa pericolosa direzione.”  

07/02/2021 13:31
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.