Macerata

Atletica Avis Macerata, la stagione entra nel vivo con i Campionati Italiani Indoor: ecco gli atleti in gara

Atletica Avis Macerata, la stagione entra nel vivo con i Campionati Italiani Indoor: ecco gli atleti in gara

L’attività della stagione agonistica 2023 dell'Atletica Avis Macerata sta arrivando ai primi confronti che contano e ha già segnalato numerose individualità che si manifesteranno al meglio ai prossimi appuntamenti in calendario. Nelle gare indoor scenderanno subito in campo gli junior e le promesse che hanno ottenuto il minimo di partecipazione ai Campionati Italiani di categoria, che si svolgeranno proprio in questo fine settimana in Ancona. I protagonisti bianco-rossi sono nel salto in alto junior Ambra Compagnucci che si è portata a 1,69 metri - a un solo centimetro dal suo personale - e Federica Tomassini che vanta 1.65 metri; scenderanno in pedana sabato pomeriggio con l’obiettivo di scalare una classifica molto difficile.  La forte saltatrice di Colmurano è reduce di uno scintillante bronzo nell’appuntamento indoor 2022 fra le allieve e per lei sarabbe un sogno confermarsi. Sempre nell’alto domenica sarà la volta del cingolano Riccardo Ricci che ha lasciato la categoria allievi con un accredito di 1,96 metri e spera in un buon piazzamento nella finale tricolore.  Nei 60 ostacoli sarà presente Sebastiano Compagnucci segnalato in buona forma e che si è migliorato nella presente stagione ottenendo un probante 8”48. Negli 800 metri troviamo un altro cingolano, Federico Vitali, esordiente nella categoria promesse, con un compito molto difficile ma non impossibile, quello di raggiungere la finale. Tempo di presentazione 1’51”80. A chiudere la partecipazione avisina sarà la staffetta 4 x 200 con un quartetto giovanissimo che ha guadagnato la partecipazione in un buon 1’35”78 con questa formazione Matteo Vitali in prima frazione, Simone Coppari in seconda, Mattia Bettucci in terza e Cristiano Perticarini in quarta frazione.  (Credit foto: Maurizio Iesari) 

02/02/2023 13:22
Macerata, "Ora che siamo soli": il libro d'esordio di Margherita Forconi presentato allo Sferisterio

Macerata, "Ora che siamo soli": il libro d'esordio di Margherita Forconi presentato allo Sferisterio

Sabato 4 febbraio alle 17:30, nella suggestiva Sala Cesanelli dell'Arena Sferisterio di Macerata, ci sarà la presentazione in anteprima del libro d'esordio di Margherita Forconi "Ora che siamo soli". La giovane autrice dialogherà, dopo i saluti dell'assessore al turismo, sport ed eventi del comune di Macerata Riccardo Sacchi, con l'editore Simone Giaconi. Il libro tratta il disagio giovanile accentuato dall’esperienza di isolamento sperimentata durante la pandemia dalla fascia d'età, quella adolescenziale, che più brama rapporti sociali. "Ora che siamo soli", una storia autobiografica, vuol rappresentare un momento di riflessione per i tanti giovani che possono riconoscersi nelle situazioni trattate tra le pagine e quindi trovare uno sprone per riscattarsi da momenti di estrema fragilità. "Di fronte alle decisioni vere della vita, quelle che determinano chi sei e chi sarai, si è sempre soli. Non contano gli amici, men che meno i genitori - scrive Margherita -. Così si è soli nel decidere se mangiare o no, se farsi del male o no, se vivere o morire. Questa, purtroppo, non è una fiaba: non ha un lieto fine. È il racconto di due strade di dolore: quella della mia amica e la mia. Ognuna di noi due ha fatto le sue scelte, entrambe devono essere rispettate. Apparteniamo ad una generazione vessata da una società che mette l’immagine e la performance prima della persona, svilita da due anni di solitudine, oppressa da un futuro che sembra quasi inesistente. Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia, ma questa è la nostra storia, il nostro dolore: dategli la dignità che merita". Margherita Forconi, nata il 12 marzo 2003 nelle Marche, attualmente studia Lettere Antiche presso l'Università degli Studi di Padova. Appuntamento all'Arena Sferisterio (Sala Cesanelli), piazza Nazario Sauro, Macerata. Ingresso gratuito.  

02/02/2023 10:37
Macerata, travolta e uccisa dal bus: l'autista chiede il patteggiamento

Macerata, travolta e uccisa dal bus: l'autista chiede il patteggiamento

Ha chiesto di patteggiare la pena di un anno e quattro mesi, con la sospensione condizionale, il conducente di autobus Vincenzo Di Stefano, imputato di omicidio stradale; disposta anche la sospensione della patente di guida per due anni e otto mesi.Era la mattina del 27 luglio 2021, Federica Ciuffetti, 46enne residente a Corridonia con il marito e la figlia, doveva andare a lavorare in Provincia e stava attraversando la strada davanti al Convitto, a Macerata, quando un pullman, che dai giardini Diaz stava risalendo verso le mura, l’aveva urtata con la fiancata e poi schiacciata, uccidendola sul colpo. Ne' il conducente ne' i passeggeri a bordo si erano accorti di nulla, tanto che il mezzo aveva proseguito la marcia. Gli agenti della polizia locale avevano ricostruito l’accaduto e, poche ore più tardi, il pullman era stato rintracciato a Camerino. All'udienza preliminare durante la quale è stata fatta richiesta di patteggiamento, erano presenti in aula per la vittima dell’incidente il marito Paolo Piccardoni, i genitori Dora Fiaccarini ed Enrico Ciuffetti, e la suocera Gigliola Piccardoni, assistiti dall’avvocato Andrea Agostini. I familiari non si sono costituiti parti civili.

02/02/2023 08:00
Macerata, i redditi dei politici: Parcaroli resta il "paperone", al secondo posto Garbati

Macerata, i redditi dei politici: Parcaroli resta il "paperone", al secondo posto Garbati

Sono pubblici i redditi imponibili dichiarati dai membri del Consiglio Comunale di Macerata e relativi all'annualità 2022. Tra i politici maceratesi, a primeggiare è il sindaco Sandro Parcaroli con i 260.282 euro annui dichiarati come frutto della sua attività imprenditoriale. Sul podio il primo cittadino non è l'unico membro del centro-destra. In seconda posizione c'è la dottoressa Elisabetta Garbati (131.853), terzo l'avvocato Marco Caldarelli (120.173), membro della giunta. Al quarto l'avvocato Alessandro Marcolini (102.188) del Partito Democratico e al quinto un altro avvocato come Claudio Carbonari (91.145), capogruppo della Lega.  Nella classifica che riguarda la sola giunta, il sindaco e l'assessore Marco Caldarelli, sono seguiti dall'architetto Silvano Iommi (63.306). Ecco i redditi dichiarati nel 2022 dagli altri membri dell'Amministrazione: Andrea Marchiori (63.104), Paolo Renna (29.383), Riccardo Sacchi (29.253), Katiuscia Cassetta (29.253), Oriana Maria Piccioni (55.053), Laura Laviano (27.821), il vice-sindaco Francesca D'Alessandro (38.163).  Il presidente del Consiglio Comunale, Francesco Luciani, con i suoi 49.677 si piazza all'undicesimo posto complessivo nella classifica generale dei redditi annui imponibili dei politici maceratesi. L'indennità annuale che percepisce per gestire i lavori dell'assise ammonta a 20.435,47 euro.  Tra i redditi del 2022, infatti, vanno conteggiati anche i compensi mensili che gli amministratori comunali percepiscono per lo svolgimento del loro ruolo. Per il sindaco Sandro Parcaroli sono 65.673,75 euro annui. Per il vice-sindaco Francesca D'Alessandro, invece, sono 49.355 euro annui; per gli assessori Caldarelli, Marchiori, Cassetta, Iommi, Sacchi, Renna, Piccioni e Laviano sono 39.486 gli euro annui.  Di seguito tutti i redditi dei politici maceratesi:  Sindaco  Sandro Parcaroli (260.282) Giunta comunale  Francesca D'Alessandro (38.163) Andrea Marchiori (63.104) Marco Caldarelli (120.173) Katiuscia Cassetta (29.253) Silvano Iommi (63.306) Riccardo Sacchi (29.253) Paolo Renna (29.383) Oriana Maria Piccioni (55.053) Laura Laviano (27.821) Consiglio Comunale  Centro-destra   Alessandro Bini (nessun reddito) Romina Leombruni (21.193) Cristina Cingolani (27.494) Sabrina De Padova (31.830) Claudio Carbonari (91.145) Andrea Blarasin (37.361) Francesco Luciani (49.677) Aldo Alessandrini (43.406) Laura Orazi (8.608) Giordano Ripa (78.693)  Paola Pippa (2.045)  Giovanni Pianesi (33.089)  Roberto Fabiani (dato non presente)  Pierfrancesco Castiglioni (80.368)  Paolo Virgili (dato non presente)  Lorella Benedetti (34.470)  Marco Bravi (14.435)  Sandro Montaguti (25.923)  Barbara Antolini (9.424)  Antonella Fornaro (30.821) Centro-sinistra  Narciso Ricotta (40.114)  Maurizio Del Gobbo (84.268) Andrea Perticarari (58.600) Alessandro Marcolini (102.188)  Ulderico Orazi (15.412)  Stefania Monteverde (36.636) David Miliozzi (19.348)  Ninfa Contigiani (40.675)  Elisabetta Garbati (131.853) Alberto Cicarè (33.634)  Movimento Cinque Stelle  Roberto Cherubini (37.013) Roberto Spedaletti (27.798) 

01/02/2023 19:00
Banca Macerata Rugby apre il 2023 con una vittoria convincente in casa.

Banca Macerata Rugby apre il 2023 con una vittoria convincente in casa.

Comincia nel migliore dei modi il 2023 per i gialloneri di coach Storani.La Ternana Rugby è il primo banco di prova dell'anno e si ripropone la sfida che nel girone qualificazione ad ottobre aveva visto i maceratesi prevalere sugli umbri per 17-13 dopo una sfida molto combattuta.C'è tensione nel prepartita ARM e tanta voglia di riscattarsi dalla serie di tre sconfitte consecutive, ma Poloni mette a segno un piazzato dopo appena cinque minuti e indirizza subito la partita.Macerata è sul piede avanzante, compatta in mischia e veloce sulla trequarti, e realizza due mete con Barbaresi (trasformata) e Meschini. Terni risponde con una meta trasformata ma è Poloni che realizza e trasforma la terza meta fissando il parziale del primo tempo sul 22 a 7.La partita è già segnata ma Macerata ha voglia di spingere al massimo. Il capitano Acciarresi intercetta un pallone dopo due minuti dall'inizio del primo tempo e va in meta: 29-7Nonostante il risultato l'avversario resiste e lo scontro fisico è costante per tutti gli 80 minuti.Ad una meta del Terni, rispondono Poloni su punizione per i 3 punti e Cardinali  con una meta trasformata.Sul finale Terni approfitta di un'errore di interpretazione del pack giallonero e chiude lo scontro sul 39-19.Grande vittoria per i ragazzi ARM e Barbaresi eletto Man of the Match per la prima volta. “Questo è il giusto atteggiamento. I ragazzi hanno dato grande dimostrazione di maturità e concentrazione – spiega il DS Emanuele Panunti – Non era facile dopo il trend negativo e la lunga pausa interpretare la partita in tal senso. Un plauso va al coach Storani che sta facendo un grandissimo lavoro con il gruppo e a tutti i ragazzi che stanno mettendo l'anima in questo campionato. Con questa giornata  - aggiunge Panunti - salutiamo tre dei nostri ragazzi che provano il salto di qualità nel campionato maggiore di serie B con lo Jesi. A loro va il nostro in bocca al lupo e l'augurio di tornare presto o tardi nelle fila del Macerata con un bagaglio di esperienza in più per il nostro futuro. Stiamo lavorando molto anche con le juniores per poterli inserire in prima squadra già dalla prossima stagione e dare continuità al progetto in corso.”Nelle giovanili Under 15 opaca contro Fano Rugby. Il Macerata consegna alla squadra tutor solo due giocatori causa indisponibilità varie e subiscono una sconfitta dai pari età fanesi.Mentre per Under 17 arriva un pareggio contro Ancona. Il risultato finale è 19-19 dopo una partita tirata fino all'ultimo e molto equilibrata. Bel gioco da parte di entrambe le squadre. Per il Banca Macerata Rugby presenti Mozzoni, Vita e Caselli, quest'ultimo ancora una volta in meta.Per il rugby femminile, ancora inarrestabili le Spartan Queens che sfidano Le Puma Bisenzio in trasferta.Partita molto difficile e fisica ma le veregrensi  sfruttano la loro maggiore capacità di giocare a largo siglando cinque mete di cui quattro della maceratese Lucrezia Mogetta. Una certezza ogni domenica.Risultato finale è Le Puma Bisenzio 17 – Spartan Queens Montegranaro 33. Applausi per le ragazze d'acciaio!

01/02/2023 08:00
Macerata, Micarelli aderisce a Dimensione Marche: "Movimento civico senza barriere ideologiche"

Macerata, Micarelli aderisce a Dimensione Marche: "Movimento civico senza barriere ideologiche"

Gabriele Micarelli, personaggio noto nell’ambiente politico, sociale e imprenditoriale cittadino per essere stato ripetutamente consigliere comunale e candidato sindaco alle ultime elezioni per la lista civica “Macerata Lavora”, ha aderito al nuovo movimento civico Dimensione Marche. “Una scelta determinata da obiettivi condivisi in sintonia con la mia storia e con il mio modo di intendere l’impegno in politica – ha detto Micarelli –  in particolare con quella che è l’anima, l’elemento trainante di questo movimento, che pone al centro del suo essere il nostro territorio”. Dimensione Marche in pochi mesi è già riuscita ad essere presente in una ventina di Comuni delle provincie di Macerata, Fermo, Ascoli ed Ancona: “L’obiettivo è quello di mettere insieme persone di buona volontà con un ampio ventaglio di professionalità e esperienze, svincolate da barriere ideologiche, che abbiano a cuore la crescita ed il miglioramento della qualità della vita nella nostra regione – ha sottolineato il coordinatore di Dimensione Marche, Giovanni Casoni –. “Si tratta di un movimento che vuole rappresentare tutti i territori partendo da un discorso civico. Tramite i nostri rappresentanti, sia essi comunali che provinciali, intendiamo dare supporto alle amministrazioni locali in un’ottica di collaborazione mettendo a disposizione competenze specifiche e con una prospettiva di rete territoriale solidale”. 

31/01/2023 16:50
Macerata, "abitare spazi liberare idee": si costituisce il nuovo circolo dei Giovani Democratici

Macerata, "abitare spazi liberare idee": si costituisce il nuovo circolo dei Giovani Democratici

Si è ricostituito a Macerata il circolo dei Giovani Democratici con l'obiettivo “di renderlo nuovamente un punto di riferimento per universitari e non (sia del capoluogo che dei molti Comuni limitrofi), spiegano, che vogliono avvicinarsi alla politica e vedono in questa fase di rinnovamento della sinistra, il momento propizio per dar voce alle loro istanze e alla loro idea di società”. Il segretario del circolo Simone Mengoni ha illustrato il progetto alla base di questa iniziativa, riassumendolo con uno slogan coniato ad hoc “Abitare spazi, liberare idee”.  Il format pensato prevede infatti una serie di incontri itineranti che si svolgeranno in luoghi sempre diversi della città (scelti di volta in volta anche a seconda del tema trattato), al fine di conoscerne meglio la storia e aumentare la possibilità di coinvolgere nuove persone. “Finalmente a Macerata risorge una realtà capace di accogliere tutti i ragazzi e le ragazze che vogliono far politica a sinistra – afferma Mengoni -  o che vogliono confrontarsi su temi politici. Infatti nonostante il fermento culturale dato dalla presenza di Unimc e dell’Accademia, mancava da tempo una circolo di questo tipo, capace di dialogare con le realtà universitarie e dare vita a progettualità condivise”. La segretaria regionale Chiara Croce: “ Sono davvero soddisfatta di questa ripartenza. Stiamo lavorando da anni per ritrovare quel legame profondo con il territorio che la sinistra ha sempre avuto, e la presenza di circoli dei Giovani Democratici in ogni dove è importantissima per coinvolgere le fasce d’età giovanili nella politica, per formarli e per portare avanti battaglie per noi importanti”. Oltretutto – afferma -  è necessaria per creare una vera alternativa alla destra nel territorio. Va ribadita che il gruppo di Giovani Democratici ha una propria autonomia di pensiero e d’azione. Quello di Macerata è un percorso diverso, aperto alla cittadinanza, che parte da ragazzi e ragazze che si sono sentiti accolti sotto la comunità dei Giovani Democratici” Il segretario di Federazione provinciale dei GD, Marco Belardinelli, presente alla prima riunione: "Questo non è solo un circolo di giovanile per il capoluogo, ma anche per i comuni e paesi vicini dove tante e tanti sono coloro che alla nostra età vogliono fare politica perché hanno capito che attivismo e lotta politica significano aiuto verso il prossimo, difesa del benessere dei concittadini e significano dare voce a chi non sa come averla o non può”. “Studio e lavoro sono tra le cose che verranno seguite non solo a Macerata. Un circolo storico come questo che dopo anni si ricostituisce da un senso di impegno rinnovato. Continuiamo a crescere di iscritti e circoli".  

31/01/2023 15:40
Macerata, autovelox in superstrada: ecco dove e quando saranno attivi a febbraio 2023

Macerata, autovelox in superstrada: ecco dove e quando saranno attivi a febbraio 2023

La Prefettura ha reso noto il calendario delle postazioni degli autovelox che saranno installati lungo la superstrada nel mese di febbraio 2023. Sul sito internet dell'ente, nell'apposita sezione dedicata, è possibile consultare l'elenco delle postazioni attive giorno per giorno. Un elenco che verrà aggiornato mensilmente. Da sottolineare come il calendario faccia riferimento agli autovelox gestiti sia dalla polizia stradale di Macerata che dalle polizie locali dei singoli comuni.  IL CALENDARIO COMPLETO DI FEBBRAIO 2023 Si inizia mercoledì primo febbraio con una triplice attivazione: dalle 13 alle 20 controlli in direzione mare a Tolentino, dalle 8 alle 13 in direzione mare a Camerino, dalle 8 alle 13 in direzione monti a Montecosaro. Il giorno seguente e il 3 febbraio duplice attivazione a Macerata, orario 8-20, sia in corsia mare-monti che in corsia monti-mare.  Sabato 4 autovelox presenti in direzione monti a Corridonia, dalle 13 alle 19, e in direzione mare a Camerino (dalle 8 alle 13). Primo stop previsto per domenica 5 febbraio. Stessi orari e stessa collocazione il 6, il 7 e l'8 febbraio: Polstrada presente a Macerata, orario 8-20, sia in corsia mare-monti che in corsia monti-mare. Il giorno seguente ci si trasferisce a Tolentino (8-13, direzione mare), Corridonia (8-13, direzione monti) e Camerino (13-19, direzione mare). Il 10 febbraio controlli a Montecosaro (8-13, direzione monti) e Belforte del Chienti (13-18, direzione monti). Sabato 11 autovelox ancora a Belforte, direzione monti, dalle 8 alle 13. Autovelox spenti domenica 12 febbraio.  Triplice attivazione lunedì 13 febbraio: a Corridonia (13-19, direzione monti), Camerino (13-18, direzione mare) e Montecosaro (8-13, direzione monti). Controlli dalle 8 alle 20 a Macerata, sia in direzione mare che in direzione monti, per tre giorni consecutivi: 14, 15 e 16 febbraio. Duplice attivazione venerdì 17 febbraio: a Tolentino (13-20, direzione mare) e Belforte del Chienti (8-13, direzione monti). Sabato 18 controlli a Belforte del Chienti (8-13, direzione monti) e Corridonia (13-19, direzione monti). Stop domenica 19 febbraio.  Lunedì 20, martedì 21 e mercoledì 22 febbraio l'autovelox sarà presente a Macerata, in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 20. Autovelox attivi anche giovedì 23 febbraio a Tolentino (dalle 8 alle 13, direzione mare), Montecosaro (dalle 8 alle 13, direzione monti) e Belforte (dalle 13 alle 18, direzione monti).  Venerdì 24 febbraio autovelox attivi a Corridonia (8-13, direzione monti) e Camerino (8-13, direzione mare). Stop ai controlli per tutto il weekend del 25-26 febbraio. Doppia attivazione, infine, il 27 e 28 febbraio: la Polstrada eseguirà controlli a Macerata, in entrambi i sensi di marcia, dalle 8 alle 20.  Nel dettaglio, ecco l'elenco completo delle attivazioni con il relativo chilometraggio: 

30/01/2023 17:30
Macerata si ferma a 5 anni dalla morte di Pamela Mastropietro: "Al fianco della famiglia per conoscere la verità" (FOTO)

Macerata si ferma a 5 anni dalla morte di Pamela Mastropietro: "Al fianco della famiglia per conoscere la verità" (FOTO)

Macerata si ferma per onorare la memoria di Pamela Mastropietro. Il ricordo della diciottenne romana, a distanza di 5 anni dalla sua morte, è stato accompagnato ad un sentimento di sincera vicinanza alla mamma Alessandra Verni e a tutta la famiglia che sta lottando per ottenere giustizia nel corso di una cerimonia di commemorazione,  tenutasi ai Giardini Diaz e officiata quest'oggi da Don Andrea Leonesi, parroco della chiesa dell'Immacolata.  Presenti il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, la vicesindaco Francesca D’Alessandro, tutti gli assessori e consiglieri comunali, il questore Vincenzo Trombadore, il comandante provinciale dei carabinieri Nicola Candido e il comandante della polizia locale Danilo Doria. In memoria di Pamela sono stati piantati, sotto la targa commemorativa installata ai Giardini Diaz, un mandarino giapponese e un agazzino.  "Queste piante sono un simbolo di rinascita, la morte produce sempre nuova vita - ha sottolineato nel suo intervento Don Andrea Leonesi -. Pamela Mastropietro era una ragazza battezzata e noi ci siamo riuniti qui oggi per pregare per lei, per la sua anima e per la sua famiglia. Preghiamo che Dio possa dare loro conforto e consolazione, che possa illuminare le istituzioni affinché queste possano impedire che eventi come questo si possano ripetere".  "Era importante oggi riunirci tutti quanti - rimarca il sindaco Sandro Parcaroli -, dall’amministrazione comunale al completo a tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine, per testimoniare la nostra vicinanza alla famiglia di Pamela. Oggi come mai prima è importante combattere il male dell'indifferenza e solo insieme possiamo farcela, per dare giustizia a chi, ancora dopo cinque anni, aspetta di conoscere la verità”. "Siamo qui per commemorare un dramma che ha scosso profondamente la vita cittadina - aggiunge la vicesindaco D'Alessandro -, per ricordare la terrificante morte di una ragazza che non è stata supportata nelle sue fragilità quando c’era ancora tempo. È importante che le istituzioni rivolgano il proprio sguardo ai giovani, permettendo di riprendere la speranza e riacquisire fiducia per il futuro”. Il 30 gennaio 2018 la diciottenne Pamela Mastropietro veniva brutalmente uccisa in un appartamento in via Spalato a Macerata. Il suo assassino, Innocent Oseghale, per la procura generale l'ha violentata e poi uccisa perché lei voleva chiamare i carabinieri.  I dettagli emersi successivamente dall'autopsia sono terribili: il corpo di Pamela è stato lavato con la varechina per eliminare ogni traccia e fatto a pezzi "in modo scientifico" come riportato dal medico legale. Oseghale ha poi deciso di sbarazzarsi del corpo, chiudendo i resti di Pamela in due trolley abbandonati tra Casette Verdini e Pollenza, dove sono state ritrovati. Il nigeriano è stato condannato in via definitiva per il delitto, ma la Cassazione ha rimandato gli atti a Perugia per giudicare sull'ipotesi della violenza sessuale. Contestazione, peraltro, che per la procura generale "può dirsi certa".  Lo scorso 23 novembre, i giudici di Perugia avevano deciso di rinnovare l'istruttoria, sentendo due testimoni. All'udienza di mercoledì scorso i testimoni non erano presenti. Il rinvio è stato fissato per il 22 febbraio."Guardate come l'hanno ridotta, ancora discutiamo sulla violenza sessuale". "Pamela è stata violentata, è stata uccisa, è stata bastonata in testa, è stata torturata, è stata fatta a pezzi" ha detto Alessandra Verni, la madre di Pamela Mastropietro, presente in aula a Perugia, indossando una maglietta con le foto del corpo della figlia, sfinita da un iter giudiziario che non ha ancora reso giustizia a Pamela.   

30/01/2023 15:47
Macerata, nuova pavimentazione in via Gramsci: come cambia la viabilità

Macerata, nuova pavimentazione in via Gramsci: come cambia la viabilità

La polizia locale di Macerata ha emesso una nuova ordinanza per consentire i lavori di manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale di via Gramsci, nel tratto compreso da piazza Cesare Battisti a piazza della Libertà. Il provvedimento prevede da giovedì 2 febbraio fino alla fine dei lavori, programmata per il 18 marzo, con orario 0/24: in via Gramsci - divieto di transito, all’incrocio con corso Matteotti, direzione obbligatoria a destra, all’incrocio con corso Matteotti e in corrispondenza dell’incrocio con piazza Cesare Battisti, al centro della piazza e divieto di sosta con rimozione forzata, nei primi due stalli di sosta verso piazza Battisti (carico e scarico e residenti); - corso Matteotti: direzioni consentite dritto e sinistra, all’incrocio con piazza Cesare Battisti, obbligo di direzione dritto vietato per veicoli con portata massima fino a 3,5 t; - piazza Cesare Battisti: creazione di una corsia di marcia, adiacente il Palazzo degli Studi      per il transito dei veicoli che debbono raggiungere via Gramsci – piazza Oberdan – via XX   Settembre – via Domenico Ricci; - spostamento dei dehors dei pubblici esercizi autorizzati verso l’edificio opposto al porticato di Palazzo degli Studi e conseguente ridimensionamento degli stessi spazi autorizzati nella piazza garantendo una corsia di transito pedonale.  Il mercoledì, giorno di mercato, dalle 6 alle 15: - in via Gramsci: divieto di transito con direzione obbligatoria a sinistra, all’incrocio con, piazza Libertà, con idoneo sbarramento con transenne; - in corso Matteotti: divieto di transito con direzione obbligatoria a sinistra, per poi proseguire su corso della Repubblica, all’incrocio con piazza Libertà, eccetto gli ambulanti  che debbono raggiungere l’area mercatale e residenti solo per carico e scarico; - in via Crescimbeni: direzioni consentite dritto e a destra, all’incrocio con via XX Settembre;- - in via XX Settembre: diritto di precedenza nei sensi unici alternati, all’incrocio con via Crescimbeni e all’incrocio con via Domenico Ricci; - in via Domenico Ricci: direzione obbligatoria a sinistra, all’incrocio con via XX Settembre; - in piazza Oberdan: dare la precedenza nei sensi unici alternati, all’incrocio con via X Settembre - diritto di precedenza nei sensi unici alternati, all’incrocio con via Gramsci; - in via Gramsci: dare la precedenza nei sensi unici alternati, all’incrocio con ingresso piazzetta ex AEM.  

30/01/2023 15:08
Macerata, la Yfit completa la rimonta e batte Ascoli 3-1: goleada nel secondo tempo

Macerata, la Yfit completa la rimonta e batte Ascoli 3-1: goleada nel secondo tempo

La Yfit Macerata trionfa 3-1 nel terzo match del Campionato d'Eccellenza femminile contro l'Ascoli Calcio 1898: prosegue la striscia positiva della ragazze di coach Fiorentini che con 9 punti conducono la classifica in testa - in attesa del terzo risultato della Vis Pesaro, a riposo nell'ultima giornata - conservando l'imbattibilità.  La gara si è tenuta allo "Sticchi" di Tolentino, data l'impraticabilità del campo casalingo di Macerata a Collevario. Non è neanche stato possibile disputare l'incontro su un altro campo nel capoluogo di provincia, poichè le ascolane avevano rifiutato il cambio di orario (dalle 15 alle 18) e non rimaneva alterantiva.  Nel primo tempo sono le picene ad avere la meglio, con la Yfit costretta ad inseguire dopo la rete di Marucci che fissa il parziale sull'1-0 prima del duplice fischio. Tante le occasioni per le maceratesi che non riescono però a centrare il bersaglio e vanno a riposo sotto di un gol. Nel secondo tempo le padrone di casa cambiano marcia e impongono subito il loro gioco per ribaltare il risultato: a ristabilire l'equilibrio ci pensa capitan Fiorentini con un gran gol al 52'. Cavagna porta le compagne in vantaggio e Giustozzi chiude definitivamente i conti calciando la palla in rete dal dischetto per il 3-1 finale.   

30/01/2023 11:10
Macerata, tensione al Circolo Pro Cairoli: uomo sotto i fumi dell'alcol crea scompiglio e si rompe un dito (FOTO)

Macerata, tensione al Circolo Pro Cairoli: uomo sotto i fumi dell'alcol crea scompiglio e si rompe un dito (FOTO)

Un uomo sotto i fumi dell'alcol è entrato nel circolo "Pro Cairoli - Casba" di Macerata, in via Aleandri, creando scompiglio e provocando agitazione nel locale pieno di altre persone. L'individuo è stato quindi condotto forzatamente al di fuori del circolo e, secondo dinamiche ancora da chiarire, sarebbe caduto rompendosi un dito. Rialzatosi da terra, si sarebbe quindi allontanato dal luogo senza richiedere l'intervento dei soccorsi. La segnalazione è arrivata intorno alle 20:30, quando sul posto sono accorse due pattuglie della Polizia e una dei Carabinieri. Le indagini verrano condotte dai Carabinieri di Macerata al fine di chiarire i dettagli della vicenda.

29/01/2023 21:57
Macerata, la Med Store Tunit piega un coraggioso Brugherio 3-1: Morelli incontenibile

Macerata, la Med Store Tunit piega un coraggioso Brugherio 3-1: Morelli incontenibile

Macerata da vita ad una bella prestazione per gran parte della gara poi si complica tutto quando Brugherio accorcia con coraggio ma alla fine i biancorossi si prendono la vittoria. Dopo una buona partenza degli ospiti la Med Store Tunit ha ribaltato tutto a metà set per poi scappare e chiudere un controllo. Nel secondo set i biancorossi hanno lasciato poco spazio agli avversari, gestendo il gioco con autorità. Sorpresa nel terzo set con Macerata che non ha chiuso nel finale e Brugherio è tornata in partita strappando il set ai vantaggi. Gli ospiti hanno preso coraggio e trasformato la gare in una battaglia, stavolta però la Med Store Tunit ha chiudo il set. LA CRONACA – Coach Gulinelli conferma Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, i centrali Luisetto e Pizzichini, Kindgard e il libero e Capitano Gabbanelli. Brugherio in campo con Barotto, Carpita e Van Solkema, al centro Innocenzi e Mancini, il palleggiatore è Biffi, il libero Marini. Buona partenza di Brugherio che dopo una fase giocata punto a punto stacca Macerata grazie al break di Van Solkema che firma tre punti consecutivi, compresi due ace, 4-7. I biancorossi accorciano con Morelli che risponde allo schiacciatore avversario, la Med Store Tunit insegue. Il pareggio arriva sul 10-10 costruito da Morelli e Wawrzynczyk, poi Lazzaretto firma l'ace del nuovo vantaggio biancorosso. Cresce Macerata, difende bene e alza la pressione, Brugherio non riesce a contenere Morelli che mette a terra il 15-12. Scappa la Med Store Tunit che sul 19-14 costringe gli ospiti al time-out con l'ace di Wawrzynczyk: alza il muro Luisetto e blocca gli attacchi di Brugherio che si arrende 25-15. Stavolta subito avanti Macerata, 3-0 e nuovo time-out per coach Durand; prova a restare in partita la squadra ospite con Van Solkema ma fatica a frenare Morelli ancora a punto con un forte diagonale, e superare la difesa biancorossa che lotta su ogni pallone 9-5. Brugherio accorcia con Innocenzo che anticipa tutti sotto rete e Baratto dopo una combinazione al centro, 14-11; la Med Store Tunit risponde al buon momento degli ospiti e allunga 17-12 ritrovando efficacia a muro, ne giova anche lo spettacolo con buoni scambi tra le due squadre che strappano applausi del Banca Macerata Forum. Sale in cattedra Kindgard che con qualità serve i compagni che allungano 21- 15: non rischia niente Macerata che nel finale di set controlla e chiude, prendendosi il doppio vantaggio. Fase combattuta ad inizio di terzo set, Brugherio risponde colpo su colpo, 4-4; vantaggio dei biancorossi che alzano il ritmo, Gabbanelli salva in difesa e Lazzaretto supera il muro ospite per il 7-5. Il muro maceratese mette sempre in difficoltà gli attacchi di Brugherio, 11-8 e time-out per coach Durand; Van Solkema e Barotto provano a tenere in partita la squadra, per la Med Store Tunit risponde Lazzaretto con l'ace del 14-10. Lotta in difesa Brugherio ma deve arrendersi agli attacchi di Lazzaretto, 20-16: prova il break Van Solkema che un battuta mette in difficoltà la ricezione di casa, accorciano 22-20 gli ospiti e stavolta è coach Gulinelli a richiamare i suoi col time-out ma Brugherio trova il 23-23 grazie ad un'ottima difesa. Le squadre arrivano ai vantaggi e qualche imprecisione in casa biancorossa aiuta gli ospiti a tornare in partita. Ci crede Brugherio e il quarto set comincia tirato, poi Morelli riporta avanti i suoi 5-4, Macerata ora vuole chiudere ma gli ospiti sono cresciuti, anche a muro. Prova a scappare la Med Store Tunit ma Barotto accorcia con un ace, risponde Lazzaretto per il 10-8, la gara è cambiata rispetto agli set e gli ospiti riescono a restare incollati ai biancorossi. Serve la furbizia e la qualità di Kindgard per sorpendere la difesa avversaria con tutto sotto rete ad anticipare tutti per il 15-12, Brugherio non molla e si costruisce il pareggio, 16-16, momento decisivo dell'incontro infatti quando Barotto trova un nuovo ace coach Gulinelli chiama subito time-out. Gara ora apertissima, le squadre lottano e si inseguono, 20-20: si gioca punto a punto e chiude Morelli al termine di uno scambio infinito.

29/01/2023 20:45
Maceratese sciupona: Chiodini stoppa la 'Rata', l'Osimana strappa l'1-1

Maceratese sciupona: Chiodini stoppa la 'Rata', l'Osimana strappa l'1-1

Sfida che evoca i fasti del passato fra le neopromosse dalla Promozione che termina in pari per 1-1, davanti ai quasi 600 spettatori riunitisi all’Helvia Recina. Troppe le occasioni mancate dai biancorossi - fra imprecisioni in attacco e un Chiodini in forma smagliante - che si lasciano cogliere di sorpresa dalla punizione di Bambozzi allo scadere del primo tempo e devono accontentarsi del singolo punto. Lo scontro inizia subito senza esclusione di colpi con il primo squillo per la Maceratese in apertura: De Iulis di testa manca di poco il bersaglio. Continui ribaltamenti di fronte si susseguono nelle prime fasi con i biancorossi più incisivi che trovano il vantaggio grazie alla rete di D’Ercole (15’). L’Osimana però non molla e allo scoccare della mezz’ora arriva a un passo dal pareggio con il cross di Bassetti per Bonaventura che non riesce però a concretizzare. Al 40’ la Rata prova il raddoppio ma Chiodini nega a Pagliari la gioia del gol. Il pareggio arriva allo scadere con una punizione di Bambozzi che sorprende Marani per l’1-1. Nella ripresa i toni si placano, con la Maceratese che insegue a caccia del sorpasso e la squadra di Mobili attenta a non scoprirsi troppo. Due occasioni d’oro sprecate lasciano l’amaro in bocca alla Maceratese: prima D’Ercole viene fermato all’ultimo da Pasquini all’interno dell’area piccola, poi Chiodini vola e salva miracolosamente la cannonata di Mosca dalla distanza. I locali cingono d’assedio la porta giallorossa nei dieci minuti finali ma non riescono a penetrare le difese nemiche e il triplice fischio sancisce il pareggio definitivo per 1-1. La Maceratese conquista un buon punto che porta a quota 22, rimpiangendo un successo pieno mancato di poco contro la storica rivale che viaggia nelle alte posizioni, ora con 32 punti.

29/01/2023 17:00
Macerata, incontro con la comunità marocchina: presente la madre di Cheddira

Macerata, incontro con la comunità marocchina: presente la madre di Cheddira

Sold out alla Sala Castiglioni di Piazza Vittorio Veneto di Macerata quando, sabato 28 gennaio, è iniziato il Convegno organizzato dalla Sezione di Macerata dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato (Anps), sul tema “integrazione ed interazione a tutela della legalità. Incontro con la comunità marocchina”, voluto dopo il positivo esito del convegno, lo scorso ottobre, sullo stesso tema con la comunità albanese. Al saluto iniziale del sindaco Sandro Parcaroli, è seguito l’intervento della Consigliera Regionale Anna Menghi, che ha sottolineato come Macerata sia sempre stata una città accogliente, ma è necessario il rispetto delle regole per scrivere un modello efficace di integrazione, con un ruolo importante di connubio tra istituzioni ed associazioni, per una convivenza caratterizzata da pace e collaborazione . A suggellare questo proposito sono state poste vicine le bandiere del Marocco e dell’Italia, oltre al labaro dell’Associazione della Polizia. Presenti il Vice Sindaco Francesca D’Alessandro ed i consiglieri Roberto Cherubini, Sandro Montaguti, Ninfa Contigiani e Marco Bravi nonchè i rappresentanti del Prefetto, del Questore e del Comandante dei Carabinieri, il Funzionario dell’Onu, Andrea Angeli. Nutrito il tavolo dei relatori: l’Assessore alla sicurezza Paolo Renna; il Consigliere aggiunto rappresentante degli immigrati Omar Cherqaoui, la Dirigente dell’ufficio immigrazione della Questura Anna Moffa;l’imprenditrice Fatima Eloufi; la sociologa Mounya Allali. Quali ospiti d’onore il Console Generale del Regno del Marocco, M.Said Jazouani e la Signora Amal, madre del calciatore della Nazionale del Marocco Walid Cheddira, nato in Italia. I relatori si sono soffermati sulla loro esperienza, concordando sulla necessità di lavorare per una effettiva integrazione ed interazione ed apprezzando le finalità degli incontri con le comunità straniere, finalità tese ad evitare che le singole comunità si isolino e formino gruppi chiusi, distaccati dal contesto in cui vivono, perché tale situazione può comportare un astio nei confronti dell’altro, con gravi pericoli per la sicurezza e l’ordine pubblico specie se si concretizzano nella formazione di bande giovanili. A tale proposito l’Assessore Paolo Renna ha auspicato che specie i ragazzi giochino  insieme e si formi una pacifica comunità italiana multi etnica, concetto ribadito da Omar Cherqaoui che ha sostenuto che per questo motivo non ci sono specifiche associazioni marocchine , per non restare “ghettizzati” e la validità della decisione è confermata dal fatto che il 15% dei marocchini ha la cittadinanza italiana, si è perfettamente integrato, ha costituito proprie attività economiche, che operano nel tessuto sociale. Un esempio è dato dall’imprenditrice Fatima Eloufi, che nel suo intervento ha sostenuto che nell’ attività che gestisce con il padre vi lavorano persone di diverse nazioni, anche italiani. Il Commissario P.S. Anna Moffa, dirigente dell’immigrazione ha evidenziato che la comunità marocchina è la più numerosa tra le comunità straniere a Macerata, non sussistono particolari problematiche e si è dichiarata disponibile a esaminare con il massimo favore situazioni particolari che dovessero emergere. Il presidente della Sezione Anps di Macerata Giorgio Iacobone ha evidenziato come la stragrande maggioranza degli immigrati sia costituita da persone che rispettano le regole, ma c’è il pericolo che quella minima minoranza che delinque porti discredito sull’intera comunità, per la facilità con cui si tende a generalizzare. Ha quindi invitato la comunità a costruire una diga contro i connazionali che delinquono, isolandoli e denunciandone i crimini, sia per il dovere morale che investe ogni persona, sia per evitare ripercussioni nel giudizio collettivo. Importante il momento della testimonianza di Amal, la madre di Walid Cheddina, che ha raccontato come il figlio si sia formato in Italia ed abbia raggiunto i lusinghieri successi, grazie al suo impegno, ma anche alle opportunità che gli sono state offerte. Ha raccontato anche del suo soggiorno un mese in Qatar per i mondiali di calcio e l’emozione provata nell’abbracciare il Re Muhammad VI che ha voluto incontrare i genitori dei calciatori della Nazionale. Il Console Generale Said Jazouani ha consegnato alla Signora Amal un attestato di benemerenza.

29/01/2023 15:20
Tragedia a Macerata: 50enne trovato senza vita in casa

Tragedia a Macerata: 50enne trovato senza vita in casa

Un cinquantenne è stato trovato privo di vita all'interno della sua abitazione di via Giovanni Battista Tassara, in contrada Corneto, a Macerata. La tragedia si è consumata questa mattina, intorno a mezzogiorno.  A lanciare l'allarme erano stati i familiari. Sul posto sono immediatamente giunti i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. Inutili i tentativi di rianimazione: la morte sembra essere dovuta a cause naturali.   

29/01/2023 13:48
Medico del Pronto Soccorso non approfondisce le condizioni del paziente: condannato per omicidio colposo

Medico del Pronto Soccorso non approfondisce le condizioni del paziente: condannato per omicidio colposo

Torna come ogni domenica la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana “Chiedilo all'Avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa alla responsabilità medica; ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da una lettrice di Macerata che chiede: “E’ responsabile il medico del Pronto Soccorso che non approfondisce le condizioni del paziente che successivamente muore?”. Ci è utile riguardo il caso di specie approfondire una recente vicenda nella quale un medico di pronto soccorso è stato condannato di omicidio colposo per avere, con condotte omissive e per colpa, cagionato la morte di un paziente, non essendo stato sottoposto ad ulteriori esami diagnostici che avrebbero potuto rilevare la sua patologia ischemica e sottoporlo a defibrillazione. A tal proposito la Suprema Corte ha confermato quanto precedentemente provato sia in I° che in II° grado e precisamente che, “ove i necessari esami diagnostici fossero stati eseguiti dal medico nella prospettiva di una diagnosi differenziale, l'episodio infartuale acuto in corso sul paziente sarebbe stato immediatamente accertato, e lo stesso sarebbe stato immediatamente avviato all'unità di terapia intensiva coronarica, ove gli sarebbe stata praticata la defibrillazione e, con elevato grado di probabilità logica, il paziente stesso si sarebbe salvato”. Riguardo alla natura colposa della condotta causante tenuta dal medico del Pronto Soccorso, la Cassazione osserva che, “vi erano tutte le condizioni che suggerivano, ed anzi imponevano al medico di turno di esperire accertamenti onde pervenire a una diagnosi differenziale, ossia di considerare l'ipotesi tutt'altro che remota che i sintomi presentati dal paziente potessero essere correlati a episodio di cardiopatia ischemica acuta e che si dovesse pertanto procedere ad accertamenti in tale direzione, i quali avrebbero nella specie dato conferma dell'evento”, tenuto infine conto che, “nel caso di specie il dolore ad ambedue le braccia, associato ad episodio emetico, avrebbe imposto un accertamento circa la possibile riferibilità del quadro clinico a patologia ischemica ciò che il dott. omise di fare”. L’obbligo di garanzia del medico di Pronto Soccorso è definito dalle specifiche competenze che sono proprie di quella branca della medicina d’emergenza (o d’urgenza). Vi rientrano l’esecuzione di alcuni accertamenti clinici, la decisione circa le cure da prestare e l’individuazione delle prestazioni specialistiche eventualmente necessarie, nonché la decisione inerente al ricovero del paziente e alla scelta del reparto reputato più idoneo. A fronte di una diagnosi differenziale non ancora risolta, il medico deve compiere gli accertamenti diagnostici necessari per accertare quale sia la patologia effettivamente patita e adeguare le cure a queste possibilità. Pertanto, l’esclusione di ulteriori accertamenti può essere giustificata solo dalla raggiunta certezza che una di queste patologie possa essere esclusa. Fino a quando il dubbio diagnostico non sia stato risolto, invece, il medico non deve accontentarsi del raggiunto convincimento di aver individuato la patologia esistente quando non sia in grado di escludere patologie alternative. Pertanto, in risposta alla nostra lettrice risulta corretto affermare che, “In tema di responsabilità medica, risponde di omicidio colposo il medico di pronto soccorso che ha cagionato la morte di un paziente per non aver disposto indagini diagnostiche atte ad effettuare la diagnosi differenziale e limitandosi a un esame superficiale” (Cass. Pen., Sez. III, sentenza n. 1665/2023) Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.  

29/01/2023 10:00
Macerata, la giornata della Memoria al liceo Artistico: in collegamento Edith Bruck

Macerata, la giornata della Memoria al liceo Artistico: in collegamento Edith Bruck

Anche quest’anno, come ogni anno, il Liceo Artistico di Macerata ha voluto partecipare ad una delle ricorrenze più importanti dell’intero anno scolastico, così come hanno invitato a fare le più alte autorità come il Presidente della Repubblica e il Ministro della Pubblica Istruzione. E come di consueto, il Liceo Artistico l’ha fatto a suo modo, coinvolgendo e rendendo protagonisti gli studenti. È stata infatti organizzata dagli stessi alunni un’assemblea d’istituto in cui è stata affrontata la tematica dell’importanza della memoria e sono stati proiettati dei video precedentemente realizzati da alcuni ragazzi della scuola sul tema della Shoah. Oltre a questo sono stati visionati due film, “Jojo rabbit” per i ragazzi del biennio e “Il figlio di Saul” per quelli del triennio. Infine due classi dell’istituto hanno potuto partecipare ad un evento svoltosi nella mattinata presso il Polo Tucci dell’Università di Macerata e cioè l’intitolazione di un’aula ad Edith Bruck, poetessa e scrittrice sopravvissuta all’olocausto. Dopo aver ascoltato gli interventi del rettore John McCourt, del direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Roberto Mancini, della professoressa Meschini (curatrice dei libri di Edith Bruck) e la lezione della docente Messina sulla storia delle leggi razziali, per gli studenti, ma anche per tutti i presenti, il momento più importante è stato il collegamento con la stessa scrittrice. Come sempre Edith Bruck ha saputo parlare in maniera limpida proprio agli studenti, portando loro non solo la sua testimonianza degli orrori vissuti, ma anche una grande lezione di umanità e di speranza. Una lezione estremamente significativa che gli studenti, silenziosi e mai così attenti, senz’altro ricorderanno e metteranno in pratica.

28/01/2023 19:10
Macerata, Sistema 3 si trasferisce a Piediripa: "Ottenere il massimo dalla trasformazione digitale"

Macerata, Sistema 3 si trasferisce a Piediripa: "Ottenere il massimo dalla trasformazione digitale"

Questa mattina è stata inaugurata la nuova sede dell’azienda maceratese Sistema 3 srl che da quasi 37 anni rappresenta un punto di riferimento per l’informatica e la digitalizzazione nella provincia. Tanti i presenti, fra imprenditori che da anni si appoggiano al supporto dell’azienda e appassionati, riunitisi in via Giovan Battista Velluti 96 di Piediripa per celebrare l’apertura dei nuovi locali, trasferiti da Montecassiano dopo la prima apertura nel 1986. Il trasferimento avviene in seguito al presentarsi di nuove esigenze per l’azienda, cresciuta sensibilmente negli ultimi anni fra digitalizzazione forzata dalla pandemia e in cerca di un miglioramento in termini di posizione e organizzazione logistica: la nuova sede è infatti vicina all’uscita della superstrada di Corridonia e offre più del doppio degli spazi con nuove possibilità per il gruppo.  Fra i presenti all’evento inaugurale anche Franco Balducci, patron della CBF accompagnato da tutta la famiglia, Enrico Loccioni della ditta Loccioni di Maiolati Spontini e il primo cittadino di Macerata Sandro Parcaroli che ha presieduto al tradizionale taglio del nastro.  Il gruppo Sistema 3, composto oggi da 15 persone ma con buone prospettive di crescita, ha presentato la sua nuova missione: “Ottenere il massimo dalla trasformazione digitale per migliorare la vita delle persone, attraverso software, hardware e formazione”.  Fra le novità introdotte con il cambio di sede spicca il software “Logico Cloud”, prodotto interamente da Sistema 3 e venduto alle aziende del Maceratese e su cui poggiano molte delle realtà del territorio.  Continua l’impegno nel campo della formazione, nella connessione virtuale e reale delle persone: “Ci piacerebbe creare una community attorno a Logico, organizzare degli incontri fissi in cui noi presentiamo man mano le novità introdotte, lasciando spazio ai feedback dei clienti per migliorare sempre di più”. Sistema 3 è molto presente anche nel mercato hardware, specialmente nelle scuole con noleggio e rivendita di prodotti di ogni tipo. Di particolare interesse per le istituzioni educative sono spesso i monitor interattivi e dotati di tecnologia touch (circa 600 quelli venduti nel 2022 ndr). La transizione digitale tocca profondamente tutte le realtà italiane, dalle aziende alle scuole passando per i singoli cittadini, e la pandemia ha reso questo evidente: aziende come Sistema 3 si stanno dimostrando agenti fondamentali in questa trasformazione, fungendo da agevolatori fra il vecchio mondo analogico e il nuovo futuro digitale.  

28/01/2023 16:00
Macerata, truffe agli anziani: la polizia scende in campo. Ciclo d'incontri con le Acli

Macerata, truffe agli anziani: la polizia scende in campo. Ciclo d'incontri con le Acli

Ieri sera, 27 gennaio, nel Circolo Acli Santa Maria delle Vergini di Macerata, si è tenuto il primo di una serie di incontri promossi dall'Acli Macerata nell’ambito della campagna di prevenzione contro le truffe agli anziani.  All’incontro, preceduto dai saluti del questore Vincenzo Trombadore e della presidente provinciale delle Acli Roberta Scoppa, hanno partecipato in qualità di relatori funzionari e ispettori della Questura. In particolare il dirigente dell’ufficio prevenzione generale e soccorso Ppubblico della Questura di Macerata Commissario Valter Angelici e i suoi collaboratori Dimitri Montecchiari e Michele Bocchi che hanno fornito ai cittadini le raccomandazioni del caso proprio con l’obiettivo di prevenire questo tipo di fenomeni e proteggere le persone più anziane più esposte a questo tipo di reati.

28/01/2023 14:55
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