Importante accordo siglato oggi tra l’Università di Macerata e l’Università di Toronto, primo ateneo canadese nelle classifiche internazionali e da moltissimi anni anche ai primi posti delle classifiche globali.
La collaborazione riguarda l’internazionalizzazione sia della didattica - mobilità di studenti, dottorandi e docenti - sia della ricerca, focalizzata, in particolare, sui temi di etica dei media, etica e diritto delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale, comunicazione globale, cultura digitale.
“Sono terreni che attraversano la contemporaneità e l’intero globo e aprono per noi spazi enormi di approfondimento e collaborazione”, ha sottolineato il rettore Francesco Adornato.
“Questo accordo rappresenta un trampolino di lancio degli studi sull’etica dei media per tutto il nord America”, ha commentato il prof. Paolo Granata dell’Università di Toronto dove è responsabile del Media Ethics Lab.
Proprio nei giorni scorsi Granata - visiting professor e program curator al Centro McLuhan Centre per la cultura e la tecnologia dell’Università di Toronto - ha tenuto un seminario a Unimc sul tema “Big-data e cambiamenti sociali: verso città più inclusive?”. L’iniziativa fa parte del ciclo di seminari “Etica, diritti, società al tempo dell’intelligenza artificiale", promosso nell’ambito del progetto Datascale coordinato da Benedetta Giovanola, delegate del rettore ai rapporti internazionali.
Novant'anni fa nasceva la professione di geometra. Una ricorrenza che il Collegio provinciale Geometri e Geometri laureati di Macerata ha celebrato ieri pomeriggio, all’Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti con la premiazione degli iscritti da più di 40 anni, mentre alle 9.15 della mattinata odierna si è tenuto il convegno nazionale “Progettiamo il nostro futuro” al Cineteatro Italia.
I PREMIATI - Ecco la lista completa dei premiati: Achille Achilli, Dorico Antinori, Giovanni Balducci, Giampaolo Barcaioni, Ernesto Bartoloni, Nazzareno Battaglioni, Remo Belli, Renato Bianchini, Stefano Biangini, Franco Bonifazi, Pacifico Bonifazi, Alberto Borgiani, Lamberto Caponi, Ermanno Carradò, Paolo Cartechini, Lanfranco Casadidio, Stefano Castellucci, Claudio Cerqua, Giovanni Chiusaroli, Luigi Ciocci, Pasqualino Ciocci, Giampiero Ercoli, Claudio Filippetti, Nello Flora, Paolo Foresi, Sergio Gattari, Alberto Gentilucci, Alcide Gianfelici, Flavio Giorgini, Armando Grassetti, Franco Iesciani, Nicola Lelli, Giuseppe Malaisi, Alfredo Mancinelli, Gabriele Mandò, Giampiero Marconi, Filiberto Marziali, Pierluigi Menicucci, Francesco Merlonghi, Claudio Meschini, Euro Messi, Sandro Micozzi, Giancarlo Mori, Antonio Morresi, Luigi Moschettoni, Gabriele Onofri, Gilberto Palpacelli, Marcello Paolucci, Enrico Perini, Fabio Pettinari, Piermario Pierdominici, Gilberto Pierigè, Bruno Polidori, Palmiero Poloni, Paolo Prenna, Alessandro Principi, Florindo Quacquarini, Resio Reschini, Luciano Rossetti, Sante Salciccia, Pierluigi Sardellini, Angelo Sorcionovo, Mauro Spedaletti, Silvano Stacchietti, Federico Superiori, Antonio Tomassoni, Enzo Tombesi, Alessandro Tosoroni, Guido Verdenelli, Vinio Vignati, Roberto Vittori, Vincenzo Maria Zacconi.
Con riferimento alla maxi truffa emersa dall'operazione “Grande Muraglia” della Guardia di Finanza, l’ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Macerata e Camerino, presieduto da Rosaria Garbuglia, precisa che l’indagato Marco Mondadori non è un iscritto al proprio Ordine Professionale e pertanto non può considerarsi in alcun modo un “commercialista.
La Presidente Rosaria Garbuglia ribadisce che la definizione di “commercialista” è di utilizzo esclusivo dei professionisti iscritti all’Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, e non può essere utilizzato per indicare qualsiasi altra professionalità.
Tutti gli iscritti all’albo dei Dottori Commercialisti sono visibili sul sito del Consiglio Nazionale. "Si sottolinea che gli Ordini territoriali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili sono costantemente attenti alla correttezza ed al rispetto delle regole da parte dei propri iscritti - afferma Garbuglia -, con il compito di controllarne periodicamente i requisiti per mantenere l’iscrizione al fine altresì di tutelare l’interesse pubblico".
La Presidente ribadisce che l’Ordine da lei presieduto continuerà a contrastare ogni forma di illegalità di esercizio abusivo della professione a fianco delle autorità competenti, ed a tutelare l’immagine dell’ordine nonché della professionalità di centinaia di colleghi onesti.
Fondamentale vittoria della capolista Bayer Cappuccini per 4-2 sulla seconda in classifica Futsal Montegranaro, che consente ai maceratesi di allungare a +5 il distacco sui calzaturieri. Nell'anticipo di campionato la squadra del presidente Starnoni ha dimostrato tutto il suo valore portandosi subito in vantaggio di due reti, poi ha saputo resistere, con grande spirito di sacrificio, nel corso della gara al ritorno dei forti avversari.
La quantità di Seferi, l'imprevedibilità di Bonfigli, la forza difensiva di Giorgini, i gol decisivi di Palazzesi e Bajrami, l'aggressività sportiva di El Ghouat ed Imeraj: tutte queste caratteristiche sono state gli ingredienti dell'ottima prestazione. Capitolo portieri: con Guardati non al meglio a causa di una caviglia in disordine, mister Tirri ha schierato tra i pali Foresi, il quale ha dimostrato di avere ancora tutti fondamentali di un ruolo che aveva abbandonato 10 anni fa perché, da una sua intervista: "Sono quel tipo di calciatore che preferisce lo spettacolo, quindi a me i gol piace farli, non evitarli".
La cronaca del match vede un'eccezionale partenza dei maceratesi: Bonfigli fugge via al centro e fornisce un assist d'oro a Giorgini che da dentro l'area insacca. Al quarto raddoppio del capitano Bonfigli che spedisce la palla all'incrocio dopo essersi liberato al tiro con uno dei suoi dribbling. Segue una lunga fase d'equilibrio senza particolari occasioni fino al ventesimo quando Palazzesi da posizione defilata mette in "mode on" il suo potente sinistro che piega le mani a Di Lorenzo per il tre a zero.
Gli ospiti con orgoglio si gettano in avanti alla ricerca del gol che ottengono con Pagliari al termine di una azione insistita. Allo scadere del primo tempo il sesto fallo dei locali manda al tiro libero l'esperto Zuczkowski, ma Foresi è bravo ad ipnotizzarlo e devia in angolo fissando sul 3-1 il parziale.
La seconda frazione vede un Montegranaro concetratissimo che riapre la gara con Faletra furbo ad insaccare sul secondo palo un tiro-assist di un compagno. Gli ospiti mostrano tutta la loro forza creando occasioni; Foresi, Giorgini e Seferi sono chiamati ad un super-lavoro nella fase difensiva. I ragazzi di mister Tirri per fermare le scorribande degli avversari sono costretti al fallo e raggiungono il bonus a metà ripresa. Con il risultato in bilico improvviso arriva il forte vento dell'est Bajrami che trova lo spiraglio giusto dentro l'area per siglare il 4-2. Il gol da ossigeno ai locali con il Montegranaro che prova la tattica del portiere di movimento, la quale però creerà più pericoli che benefici ed il match si chiude qui.
Questa è l'ultima gara di campionato del 2019 per il Bayer Cappuccini in quanto il prossimo turno in casa del Sant'elpidio a mare è stato posticipato a mercoledì 15 gennaio.
L'ultima battaglia annuale sarà mercoledì 18 dicembre nella palestra di Passo di Treia per il ritorno dei quarti della coppa Marche contro l'Aurora Treia; i maceratesi devono difendere il vantaggio di due reti (7-5) acquisito nell'andata.
BAYER CAPPUCCINI: Guardati, El Ghouat, Giorgini, Motroni, Seferi, Imeraj, Palazzesi, Bonfigli, Bajrami, Foresi, Saidu, Tibaldi. All. Tirri
FUTSAL MONTEGRANARO: Bracalente, Pettinari, Zuczkowski, Ricci, Pagliari, Emili, Felici, Tomassini, Faletra, Converso, Di Lorenzo. All. Melchiorre
Arbitro: Del Dotto di Fermo
RETI: al 1° Giorgini(bc), al 4° Bonfigli(bc), al 20° Palazzesi(bc), al 23° Pagliari(fm), al 34° Faletra(fm), al 48° Bajrami(bc).
Ammoniti: Palazzesi, Bonfigli
Che lo Sferisterio di Macerata fosse tra i monumenti più significativi del nostro Paese non è certo una novità e, a testimonianza della sua importanza, anche il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, tra i suoi prodotti editoriali, ha voluto inserire nel Calendarietto da tavolo 2020, al mese di marzo, un’immagine che ritrae una pattuglia della sezione radiomobile di Macerata durante un servizio di controllo del territorio proprio presso Piazza Nazario Sauro, dove si erge la splendida opera architettonica.
Un teatro e un monumento che per la città è da sempre luogo di ritrovo e simbolo, voluto e finanziato dagli stessi cittadini. Testimone di un legame indissolubile quindi, come lo è anche il legame che l’Arma ha voluto e sta continuando ad alimentare con la città stessa.
Il Calendario da tavolo 2020 dell’Arma – realizzato a partire dal 2008 – è stato infatti dedicato al servizio di prossimità dei Carabinieri nelle principali piazze e mercati italiani. Viene realizzato grazie al contributo fotografico dei Carabinieri in servizio nell’Arma territoriale e riprende i militari impegnati nelle piazze più significative d’Italia, nel servizio istituzionale di controllo del territorio e di prossimità al cittadino.
Nell’antica Grecia con il termine Agorà era indicata la piazza centrale della “polis”, la città. La piazza era il centro vitale, il luogo dove avvenivano gli scambi culturali ma anche economici. Per questo la piazza e il mercato sono spesso stati uno spazio unico e hanno rappresentato l’ambiente che ha permesso lo sviluppo della socialità dell'uomo. La piazza è il gioiello urbanistico di qualsiasi architetto, lo spazio che ha fatto da cornice e da culla alla nascita della democrazia e che ancora oggi è un elemento centrale della vita sociale delle persone.
È la consapevolezza della necessità di preservare il valore assoluto di questi luoghi di scambio di pensieri e di crescita delle identità collettive che muove i Carabinieri ad esserci, perché l’appartenenza è legalità e il contatto con la gente è sicurezza.
Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata, nel corso di un'attività di controllo economico del territorio, ha sottoposto a sequestro oltre 35.000 articoli tra giocattoli e accessori da cucina, non conformi alla normativa in materia di sicurezza prodotti e, pertanto, potenzialmente pericolosi e dannosi per la salute umana.
I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata, hanno eseguito un controllo presso un esercizio commerciale della provincia, per condurre accertamenti a tutela della normativa sulla sicurezza prodotti, attività volta alla tutela della salute dei consumatori e degli operatori economici che operano nel rispetto delle regole.
Attraverso il costante controllo economico del territorio, le fiamme gialle hanno appurato che presso l’esercizio commerciale venivano detenuti prodotti, destinati alla vendita, privi delle indicazioni minimali da riportare in etichetta imposte dalla normativa in materia di sicurezza dei prodotti.
Il responsabile dell’azienda, cui sono state comminate sanzioni amministrative da un minimo di 2.016 euro ad un massimo di 35.823 euro, è stato segnalato alla locale Camera di Commercio per l’adozione dei provvedimenti di competenza.
Un giocattolo non conforme alla marcatura CE, ovvero al possesso dei requisiti essenziali che devono essere rispettati dai produttori, espone il bambino ad una serie di rischi, anche gravi, come ad esempio: rischio chimico, legato alla possibile presenza di sostanze nocive che possono essere assorbite per contatto, ingestione o inalazione; rischio di soffocamento, per la presenza di piccole parti che possono staccarsi; rischio di strangolamento, per la presenza di lacci e stringhe; rischio di ustione o scossa elettrica per i giocattoli che usano batterie o materiali infiammabili.
In tal senso, verranno svolti ulteriori accertamenti sia per scongiurare la presenza di sostanze nocive per la salute sia per eventuali profili di irregolarità da un punto di vista fiscale.
Si è tenuto oggi presso la Sala Sbriccoli della Biblioteca Didattica dell’Ateneo, l’incontro tra la squadra di pallavolo e gli studenti dell’Università di Macerata. Tutti i giocatori e lo Staff tecnico, accompagnati dal Team Manager Francesco Gabrielli, sono stati gentilmente accolti dal Rettore Francesco Adornato, il Direttore Generale Mauro Giustozzi e tanti studenti. L’iniziativa è stata realizzata all’interno del progetto “Università di Macerata amica del pianeta”, grazie al quale l’Unimc unisce sostenitori nella lotta per la salvaguardia dell’ambiente, coinvolgendo tante realtà diverse, comprese quelle sportive.
È stata inoltre un’opportunità di far conoscere ai giovani studenti la storia della società e i giocatori della Menghi Macerata, presentati uno ad uno dal Capitano Natale Monopoli nel corso dell’evento. L’introduzione e le domande della giornalista Tiziana Tiberi, hanno permesso di ripercorrere le tappe del lungo cammino che ha portato la società biancorossa ad arrivare in Serie A e diventare la prima squadra della città nella pallavolo maschile, partendo da una piccola realtà di quartiere. L’intervento dell’Allenatore Adriano Di Pinto ha poi riportato la discussione sulla stretta attualità “Abbiamo una squadra nuova e ci troviamo ad affrontare un campionato nuovo, difficile e imprevedibile come quello di A3. Siamo soddisfatti del percorso fatto fin qui anche se consapevoli di poter crescere tanto e fare ancora meglio”.
“Ci sentiamo addosso la responsabilità e il privilegio di portare il nome di Macerata in giro per l’Italia”, ha commentato il Team Manager Francesco Gabrielli. “Siamo orgogliosi di avere l’Unimc come nostro partner, ci fa identificare ancora di più con la città”. Una città che respira pallavolo “Ho ritrovato la stessa bella atmosfera vissuta anni fa”, ha raccontato Natale Monopoli, a proposito del suo ritorno a Macerata. “Noi giocatori più esperti cerchiamo di trasmetterla ai ragazzi più giovani insieme a qualche consiglio, mentre loro ci stimolano a dare sempre il meglio”. L’attenzione ai giovani caratterizza il progetto della Menghi Macerata, come ha spiegato il coach Adriano Di Pinto parlando del nuovo settore giovanile “Con la Volley Academy stiamo dando alla città una bella opportunità per avvicinare i più piccoli allo sport, dai 5 ai 12 anni, e di farli divertire insieme”. Ha fatto eco Francesco Gabrielli, “La Volley Academy rappresenta un grande passo in avanti per la società. Il settore giovanile è fondamentale per continuare a crescere creando una base solida che in futuro potrà aiutare anche la prima squadra”.
Il presente invece dice quarto posto in classifica dopo la bella vittoria su Roma e la prossima gara in trasferta a Leverano, domenica 15 alle 18, “Ci aspetta un’altra partita difficile, contro una squadra che darà tutto”, ha pronosticato il coach, “È un campionato caratterizzato da tanto agonismo, al quale dobbiamo abituarci e sfruttarlo per migliorare ancora”. Il Team Manager ha aggiunto, “Stiamo crescendo e vogliamo giocare per le posizioni importanti. Puntiamo a sfidare la Videx Grottazzolina che al momento guida il campionato, speriamo possa nascere una bella lotta tra due squadre marchigiane”.
La Menghi Macerata è una società che vive il territorio e ciò che la circonda, non si sottrae quindi ad un argomento diventato centrale per la comunità, “Nel nostro piccolo facciamo il possibile per venire incontro alle esigenze ambientali, ad esempio abbiamo eliminato le bottiglie di plastica dal palazzetto”, ha confermato Francesco Gabrielli, “Ci fa piacere essere portatori del messaggio promosso dall’Unimc”.
L’incontro si è chiuso con il saluto del Rettore Francesco Adornato, che ha ringraziato la Menghi Macerata per aver raccontato la propria esperienza. “Come università condividiamo diversi dei concetti espressi dalla squadra di volley, a partire dall’importanza per il senso di appartenenza. Crediamo nel progetto della Menghi Macerata e siamo a nostra volta orgogliosi di avere il nome dell’Università sulla loro maglia”. Francesco Gabrielli ha quindi consegnato agli studenti i biglietti omaggio e il Rettore si è unito all’invito da parte della squadra a riempire la Marpel Arena, il palazzetto di Macerata, già a partire dalla prossima sfida casalinga del 22 dicembre contro Corigliano-Rossano.
Tornerà nel 2020, con la quinta edizione, il Premio “Carlo Gargioni”, dedicato al musicista maceratese stroncato nel 2008 da una leucemia fulminante. È infatti uscito da pochi giorni il bando per partecipare alla rassegna, il cui ricavato, come accade fin dalla sua istituzione, sarà devoluto interamente in beneficienza, all’AIL, l’Associazione Italiana contro le Leucemie, linfomi e mieloma.
Il concorso, aperto a cantanti, strumentisti, band, autori e compositori senza limiti di età né di numero, è articolato in quattro categorie: Pop/Rock, Jazz, Musica d’autore, Colonne sonore. Gli artisti selezionati delle prime tre andranno alle semifinali - una serata per categoria -, mentre gli artisti scelti della sezione Colonne sonore accederanno direttamente alla serata finale.
Due sono le principali novità svelate finora. La prima riguarda proprio le semifinali, che si svolgeranno, tra i mesi di febbraio e marzo, in locali e club di musica dal vivo del territorio; la seconda innovazione è l’introduzione del “giurato popolare”: nella pagina Facebook del Premio – Premio Carlo Gargioni – verranno pubblicati i video dei partecipanti e tutti potranno esprimere la propria preferenza con i like, che saranno conteggiati e peseranno sui voti della giuria di qualità.
Dodici finalisti, tre per ognuna delle categorie, saranno poi i protagonisti della serata finale che andrà in scena al Teatro Rossini di Civitanova Marche, e quattro saranno i vincitori. Lo scorso anno, l’ospite d’onore fu Fabio Concato, mostro sacro della musica leggera italiana e amico dell’indimenticato musicista maceratese.
Per iscriversi, inviare una mail all’indirizzo premiocarlogargioni@gmail.com; mentre per conoscere il bando nel dettaglio, rimanere aggiornati sulla manifestazione e soprattutto partecipare con i like, seguire la pagina Facebook del concorso. Il termine per inviare la propria partecipazione è fissato al 30 gennaio 2020.
La Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (Obstructive Sleep Apnea Syndrome, OSAS) è un disturbo respiratorio caratterizzato da ripetuti episodi di completa (apnea) o parziale (ipopnea) ostruzione delle vie aeree superiori associati a riduzioni dei valori della saturazione di ossigeno nel sangue. I sintomi notturni sono rappresentati da russamento, pause respiratorie nel sonno, sonno agitato, risvegli con sensazione di soffocamento, frequente necessità di andare al bagno o eccessiva sudorazione notturna. Le conseguenze diurne dell’OSAS, che incidono negativamente sulla qualità di vita, sono rappresentate da sensazione di sonno non ristoratore, cefalea, sonnolenza diurna (con riduzione dei riflessi e conseguente aumentato rischio di incidenti stradali), disturbi della memoria, deficit cognitivi, ridotta perfomance lavorativa e, in misura minore, depressione ed impotenza. Le ripetute apnee ed ipoapnee determinano, inoltre, modificazioni della frequenza cardiaca e dei valori della pressione arteriosa sistemica e polmonare, mentre la riduzione dei livelli di ossigeno del sangue si traduce in un rilascio di marcatori di infiammazione con un incremento del rischio di sviluppare patologie croniche come malattie cardiovascolari tra cui infarto del miocardio, fibrillazione atriale, ictus, diabete mellito, insufficienza renale e cancro.
Secondo i dati degli ultimi studi europei e mondiali, circa il 49% degli uomini e il 24% delle donne è affetto da questa patologia e si stima che in Italia, a fronte di almeno 7 milioni di persone affette, circa 4 milioni soffrano della forma moderata-grave. Una patologia, tanto diffusa quanto poco diagnosticata, tale da avere un enorme impatto sia economico che sociale, con costi totali per il SSN stimati in circa 31 miliardi di euro annui, di cui ben il 96% prevenibili da un corretto trattamento.
All'interno dell'Area Vasta 3, l'Unità Operativa Complessa di Pneumologia dell'Ospedale di Macerata, diretta dalla dottoressa Francesca Marchesani, ha attivato un ambulatorio specialistico per la diagnosi ed il trattamento dei disturbi respiratori del sonno che, grazie all'attività del personale medico ed infermieristico, provvede annualmente all'esecuzione di oltre 1200 visite ambulatoriali, per i pazienti che afferiscono con impegnativa del proprio curante, e circa 800 esami strumentali rappresentati in gran parte da esami poligrafici svolti a domicilio e adattamenti a ventiloterapia notturna. La competenza del centro, rapidamente diventato un punto di riferimento regionale per la patologia, dimostrata dall'esperienza e dai numeri, è testimoniata dal recente accreditamento della struttura da parte dell'AIMS (Associazione Italiana di Medicina del Sonno), la principale società scientifica italiana multidisciplinare dedicata alla diagnosi e al trattamento delle patologie del sonno, a seguito di un percorso di valutazione e certificazione della conformità agli standard più elevati dell'attività svolta nel nosocomio maceratese. Un risultato di eccellenza reso possibile grazie alla competenza della dottoressa Marchesani, tra le pochissime nella regione Marche ad essere iscritta all'albo degli esperti nazionali della materia, e al lavoro di equipe che consente all'Ospedale di proporre un servizio di qualità ai suoi utenti.
L’Avis Comunale Macerata si approccia alle festività di Natale allestendo diverse iniziative e con l’emozione di avvicinarsi ad un traguardo davvero speciale. Il 2020 infatti rappresenterà il 70° anno di fondazione dell’associazione imperniata sulla volontaria donazione del sangue. La ricorrenza verrà festeggiata e celebrata nei prossimi mesi con numerosi eventi, intanto l’Avis chiude il 2019 con numeri che danno soddisfazione e infondono fiducia per il futuro: quest’anno 80 nuovi donatori e oltre 1800 donazioni.
Mentre cresce il fabbisogno di sangue, anche l’Avis dunque cresce e continua a farlo. L’augurio della presidente Elisabetta Marcolini è che tutti insieme si possa continuare ad essere il cuore pulsante della città e, come piccolo segno di apprezzamento per un gratuito ma insostituibile gesto, l’Avis rinnova le sua ormai tradizionali, piacevoli, iniziative natalizie.
Il “Natale Avis” inizia questo sabato. Al cinema Italia alle 16 sarà presentato il nuovo calendario che racchiude le foto dell’ultima edizione del Concorso di disegno (con le opere fatte dagli alunni delle scuole cittadine). Dopo lo scambio di auguri con il sindaco Carancini e le altre autorità, il coro “Liberi di cantare” si esibirà con un piccolo concerto. Alle 16.15 avrà inizio la proiezione gratuita del film “Dumbo” della Disney. A seguire, non mancheranno altre sorprese.
Il giorno dopo, domenica alle 18 la scuola civica di Musica S. Scodanibbio organizzerà, in collaborazione con l'Avis, l’abituale ed apprezzato concerto di Natale al teatro Lauro Rossi. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria.
E attenzione perché nei giorni 21 e 23 dicembre il Babbo Natale dell’Avis porterà i doni entrando direttamente nelle case. Le famiglie interessate a questa simpatica idea che farà sicuramente felici i figli, dovranno portare i pacchi nella sede dell’associazione in via Calabresi entro mercoledì 18 dicembre. Il servizio è gratuito per i donatori. Richiesto un libero contributo agli altri.
C'è un vento di novità nella provincia di Macerata, un vento carico di speranza, di solidarietà e di sensorialità. È il vento di una nuova Cena al Buio.
Sarà possibile mettere in gioco i sensi, assaporando un’esperienza diversa e unica nel suo genere, poiché cenare in compagnia privandosi della luce permette di assaporare i cibi nella loro pienezza, selezionare ciò a cui dare ascolto, rumori o voci intorno e coordinare i propri movimenti con un’attenzione nuova, latente e dimenticata.
Lo scopo dell’evento è duplice: da un lato, raccogliere fondi per l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Macerata, che quotidianamente si impegna per l’assistenza ai non vedenti e agli ipovedenti del territorio e dall'altro, sensibilizzare al mondo della cecità riducendo la distanza psicologica tra chi ha perso il bene prezioso della vista e chi non ha questo handicap.
Un appuntamento che prosegue con successo coinvolgendo sempre più la popolazione maceratese. Ogni portata viene servita completamente al buio da camerieri d’eccezione: a servire le pietanze, infatti, sono proprio i non vedenti. Si entra, ci si siede e si cena completamente al buio e, solamente alla fine della serata, si accenderanno le luci e il pubblico verrà invitato ad esprimere le proprie considerazioni o impressioni.
L'appuntamento è per il 18 dicembre, alle ore 20:30, presso il ritorante La Valle del Vento di Treia.
Approvato dalla Giunta comunale di Macerata il progetto artistico di light design, firmato dall’Accademia di Belle Arti di Macerata, che riguarderà piazza della Libertà.
Dopo la nuova illuminazione del Monumento ai caduti, realizzata grazie al progetto – pubblico privato Mac Light in sinergia con il Rotary Club Matteo Ricci, e quella dell’arena Sferisterio, piazza Nazario Sauro e Porta Mercato, si prosegue con il nuovo intervento che riguarderà un’altra parte del centro storico, il cuore della città con piazza della Libertà, Palazzo del Municipio, Loggia dei Mercanti, Palazzo del Governo, chiesa di san Paolo, Piaggia dell’Università, Teatro lauro Rossi, Torre civica, Palazzo Amici e Palazzo Rotale.
La realizzazione dell’intero progetto è possibile grazie alla stipula della convenzione tra il Comune di Macerata e l’Accademia di Belle Arti – che ha redatto il piano Light Design Strategy - finalizzata a una reciproca collaborazione per il progetto di riqualificazione che rientra in quanto previsto dalla Strategia di Sviluppo urbano sostenibile del Comune di Macerata “ITI IN – NOVA Macerata” finanziata nell’ambito del POR FESR Marche 2014/2020 in particolare nel quadro degli interventi di “Illuminazione per l’efficientamento e la riqualificazione del paesaggio urbano”.
Anche con questo prossimo intervento, infatti, prosegue il progetto di miglioramento di efficienza energetica degli impianti della pubblica illuminazione iniziato con la sostituzione, in molti quartieri della città, delle vecchie lampade a sodio con quelle al led con un risparmio importante per le risorse pubbliche e una politica di attenzione all’ambiente.
Task force ideata dal questore di Macerata Antonio Pignataro contro la ludopatia e il gioco d'azzardo. I controlli sono stati eseguiti dagli uomini della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Macerata e dal personale dell’agenzia Dogane e Monopoli di Stato di Ancona con l’obiettivo di prevenire i tali fenomeni, garantire la sicurezza del gioco e soprattutto la tutela dei minori che purtroppo, non di rado, durante precedenti servizi di controllo sono stati identificati all’interno delle sale scommesse. I controlli effettuati hanno permesso di raggiungere i massimi risultati conseguibili al fine di accertare qualsiasi violazione delle norme che regolano tali esercizi per impedire l’abuso e determinare violazioni tali da essere nocumento per famiglie e minori.
Durante i controlli in questione sono state contestate violazioni di ogni genere e alcune anche penali che hanno comportato la segnalazione alla Procura della Repubblica. I controlli, ancora una volta, hanno garantito che i titolari non violino, nell’esercizio di tali delicate attività, norme e regolamenti che sono posti a tutela degli avventori.
I controlli hanno interessato diversi comuni della provincia compresa la città di Civitanova Marche dove in un esercizio per la raccolta di scommesse, intestato ad una persona in quel momento assente, è stato sorpreso un uomo che gestiva di fatto il locale privo della prescritta autorizzazione di rappresentanza. Durante il controllo è stata inoltre rilevata la mancanza dell’affissione della tabella dei giochi proibiti e riscontrata la mancanza dell’esposizione delle formule di avvertimento sul rischio di dipendenza della pratica dei giochi con vincite in denaro.
I servizi proseguiranno anche nelle prossime settimane.
Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, insieme con l’assessore Angelo Sciapichetti, hanno visitato ieri il collegio universitario Montessori di Macerata dove sono in corso i lavori di straordinaria manutenzione.
“Sono cominciati i lavori in questo studentato, 65 posti a un passo al centro storico – ha sottolineato il presidente - e la riqualificazione di due milioni di euro lo irrobustirà sotto il profilo sismico e darà ottime performance energetiche, ma soprattutto spazi accoglienti e funzionali per gli studenti. È un progetto portato avanti da Erdis, che si completerà tra meno di un anno, ed è un segno di grande attenzione alla qualità, alla sicurezza, al rispetto dell’ambiente, per dare al nostro territorio una risposta importante sul diritto allo studio: un ottimo lavoro, una nuova opportunità per Macerata”.
Malfunzionamento per il passaggio a livello nel quartiere Collevario a Macerata.
Stando alle prime informazioni, le sbarre del passaggio ferroviario, da questa mattina, sembrano avere problemi con chiusure e aperture improvvise.
I cittadini hanno immediatamente allertato il 113 che, giunto sul posto insieme agli uomini della Polizia locale, ha regolato il traffico ed evitato eventuali incidenti.
Ovviamente, il malfunzionamento del passaggio a livello ha creato notevoli disagi alla circolazione e lunghe code.
Sul posto, al momento, anche il personale delle Ferrovie dello Stato che sta provvedendo a risolvere il guasto.
Scoperta dai finanzieri della Tenenza di Camerino una maxi frode fiscale con decine di imprese coinvolte, localizzate nelle province di Macerata, Firenze, Prato e Roma. Sequestri patrimoniali per oltre 11milioni di euro; coinvolto anche un commercialista maceratese che ha due studi rispettivamente a Tolentino e Civitanova Marche. Sarebbe lui ad aver diretto tutta l'attività illecita.
L'operazione "Grande Muraglia" stata portata a termine, dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Camerino, guidata dal capitano Alessandro Tomai, un’articolata attività di indagine di polizia economico-finanziaria e giudiziaria, coordinata dal Procuratore della Repubblica Giovanni Giorgio e dal Sostituto Procuratore Vincenzo Carusi, nei confronti di decine di imprese localizzate nelle province di Macerata, Firenze, Prato e Roma, operanti nel settore del commercio di abbigliamento con punti vendita nelle Regioni Marche, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Umbria e Abruzzo.
Il modus operandi, scoperto dalle Fiamme Gialle Camerti, prevedeva la creazione di numerose società “cartiere” intestate a prestanome (risultati nullatenenti e/o irreperibili) e utilizzate per l’emissione di fatture per operazioni inesistenti in favore di altre imprese, al contrario “sane”, le quali, grazie agli indebiti “risparmi” fiscali, erano in grado di acquisire sempre maggiori quote di mercato realizzando, tra l’altro, una sleale concorrenza a danno degli imprenditori onesti.
"Aziende che avevano anche importanti fatturati e che chiudevano nel giro di minimo un anno e mezzo e massimo tre" ha aggiunto il comandante Alessandro Tomei.
Le indagini svolte hanno consentito di accertare che le imprese coinvolte nella frode fiscale sono risultate connotate da un limitato arco di tempo di operatività, a cavallo di due o tre annualità, e dal regolare assolvimento degli obblighi dichiarativi (in modo da eludere il sistema degli alert predisposti dall’Amministrazione finanziaria per le imprese cosiddette “apri e chiudi”), seppur senza mai provvedere a effettuare alcun versamento delle imposte dovute.
Il sistema di frode prevedeva, infine, che le ditte in questione cessassero improvvisamente la propria attività, nonostante apparentemente godessero di fatturati in costante aumento e trasferissero il loro “portafoglio clienti” ad un’altra ditta “nascente”, con analoghe caratteristiche, “rigenerando” in tal modo l’attività imprenditoriale in una nuova impresa che, di fatto, operava sempre in un meccanismo di sostanziale continuità aziendale. All’irreperibilità dell’imprenditore, conseguiva quasi sistematicamente l’occultamento o la distruzione della documentazione contabile.
A balzare all'occhio dei finanzieri, come spiegato dal comandante Tomei, "una fattura emessa da due imprese che, di fatto, non avevano nulla in comune se non quello stesso errore che ci ha insospettiti".
La complessità delle frodi realizzate, l’entità delle somme evase, il notevole giro di false fatturazioni, il numero dei soggetti coinvolti e i particolari tecnicismi ideati e posti in essere, hanno visto il coinvolgimento di un commercialista della provincia di Macerata, quale tenutario delle scritture contabili di diverse delle imprese coinvolte nella frode fiscale.
In molti casi, come emerso dalle indagini, il professionista si è prestato a compartecipare in queste consorterie criminali sia fornendo il proprio supporto tecnico-professionale sia sostituendosi ai titolari giuridici, attraverso l’utilizzo dei dispositivi per la firma digitale (smart cards) e della casella di posta elettronica dell’azienda, di cui possedeva le credenziali, nonché attraverso la predisposizione di fogli firmati in bianco, ricevendo, quale corrispettivo delle prestazioni, oltre che la già cospicua parcella professionale pattuita, altre utilità di vario genere e partecipazioni societarie.
"Un professionista dovrebbe prestate la propria deontologia e la propria competenza a supporto e in aiuto delle imprese e non in operazioni illecite come quella odierna; dovrebbe inoltre essere parte integrante del sistema di giustizia fiscale ma in questo caso non è stato così" ha osservato il Comandante provinciale Amedeo Gravina.
Le Fiamme Gialle hanno inoltre riscontrato che il consulente aveva spesso anche il compito di effettuare transazioni finanziarie delle ditte di comodo, mediante l’esecuzione di ordinativi in remoto home banking, questo grazie all’utilizzo dei token dei quali aveva le credenziali d’accesso.
In esito alle indagini svolte, il GIP presso il Tribunale di Macerata Claudio Bonifazi, ha disposto, su richiesta del Procuratore della Repubblica, il sequestro per equivalente di beni e disponibilità finanziarie fino a concorrenza delle imposte evase, nei confronti di sette degli indagati, tra cui il commercialista.
Il provvedimento cautelare, in corso di esecuzione, ha già consentito di sottoporre a sequestro 4 immobili, di cui due villette, oltre mezzo milione di euro in depositi bancari, 6 autovetture e una moto di grossa cilindrata.
LA PRECISAZIONE DELL'ORDINE DEI COMMERCIALISTI
Una bella immagine quella del padiglione del Centro Fiere di Villa Potenza preparato ad arte per la speciale occasione della 1^ Edizione del “Ragazzo più veloce di Macerata”. Una location insolita ma particolarmente adatta all’occasione con le sei corsie disegnate a terra e tutte le zone operative pronte per questa interessantissima gara promozionale aperta, anche alla partecipazione delle scuole di I e II grado della città, organizzata in collaborazione con il Delegato Provinciale della FIDAL Sandro Antognini, sempre in prima linea quando si parta di attività giovanile.
Montato il fotofinish è partita la manifestazione con lo svolgimento di batterie e finali per tutte le età perché le gare erano previste per anno di nascita dal 2008 al 2003 sia maschili che femminili, con ben 10 vincitori.
Starters della manifestazione Alberta Zamboni, Mario Mozzoni e Giancarlo Bajocco che si sono alternati alle partenze, in una gara facilitata per alleggerire le difficoltà di approccio alla disciplina.
Nella fase centrale della manifestazione è scattato lo spazio per gli esordienti che con un entusiasmo incontenibile hanno dato adrenalina anche al numeroso pubblico presente al Centro Fiere.
Per loro è stata scelta la distanza dei 50 metri, due prove a distanza di 30’ contava il miglior tempo, ma niente classifiche e premio per tutti i partecipanti.
Nelle gare ufficiali sulla distanza dei m. 60 questi i risultati:
Anno 2008 F 1^ Animento Aurora 9”36 - 2^Mercuri Ashley 9”64 - 3^Vitali Giorgia 9”78 Nel recupero Bocci Chiara 9”58
Anno 2008 M 1° Salvucci Matteo 9”10 2° Nanni Lorenzo 9”30
Anno 2007 F 1^ Cippitelli Beatrice 9”42 – 2^ Mogetta Aurora 9”46 – Paciaroni Nausicaa 9”94
Anno 2007 M 1° Tabarretti Alberto 8”90 – 2° Mozzoni Riccardo 9”06 – Greghini Filippo 9”06
Anno 2006 F 1^ Gattari Sonia 8”56– 2^Tavoloni Chiara 9”00 – 3^ Ogbonna Fidelia Nnenna 9”16
Anno 2006 M 1° Tifi Saverio 8”56 – 2° Luciani Matteo 8”78 – 3° Camillucci Alessandro 11”20
Anno 2005 F 1^ Ludovica Lombi 9”60
Anno 2005 M1° Perticarini Francesco 8”14–2° Coppari Simone 8”26 - 3°Bracaccini Simone 8”30
Anno 2004 F 1^– Tomassini Federica 9”00 2^ Giorgetti Serena 9”40
Anno 2003 F 1^ Stollavagli Sofia 8”52
Presente alla manifestazione in qualità di operatore informatico Sergio Biagetti, Responsabile Tecnico Nazionale della FIDAL per il settore velocita giovanile e juniores , che ha potuto assistere all’esordio, proprio nella sua città, di velocisti in erba che hanno cominciato a muovere i primi passi e che calcheranno in avvenire la pista dello stadio Helvia Recina.
È stata un’esperienza molto positiva perché ha portato l’atletica leggera in un ambiente nuovo, poco utilizzato nel periodo invernale che di fatto ha arricchito l’offerta delle iniziative a favore dei giovani nella città.
Il prossimo anno l’Atletica AVIS Macerata aprirà la manifestazione anche a realtà vicine che vorranno inserirsi in un contesto molto interessante e stimolante strutturato per favorire l'avviamento della pratica sportiva fra i giovani.
In Corso Cairoli a Macerata è tutto pronto per festeggiare a dovere gli appuntamenti natalizi. Tante le iniziative messe in campo dai commercianti a partire da quella di domenica 15, con “Bianco Natale”, quando la via della città si riempirà di musica, spettacoli, buon cibo e molto altro ancora. A spiegarci nel dettaglio il programma della manifestazione sono Franca Ercoli e Chiara Castellani, a nome di tutti i commercianti di Corso Cairoli.
“Già dal primo dicembre, noi commercianti, abbiamo allestito dei banchetti davanti alle nostre attività per proporre ai tanti visitatori un prodotto particolare del negozio o una degustazione – spiegano Franca e Chiara -. Per domenica 15 invece, in collaborazione con il Macerata Opera Festival, nella piazzetta all'inizio del Corso, verrà inscenata una ambientazione del Rigoletto dove sarà possibile acquistare i biglietti per la stagione 2020 della lirica allo Sferisterio. Lo stesso MOF porporrà anche uno spettacolo di "Voci Bianche". Ma non finisce qui perché ci saranno anche due spettacoli, uno alle 11 e uno alle 17, dell’artista Claudia Antonelli. E ancora lo stand della Croce Rossa con quattro Babbo Natale che cammineranno lungo la via regalando doni ai bambini. Saranno presenti alla manifestazione anche gli studenti della scuola elementare Montessori che venderanno degli oggetti natalizi creati da loro stessi per raccogliere dei fondi da destinare all’istituto. Inoltre al Bar Villetti ci saranno stand gastronomici dove sarà possibile assaggiare un’ottima polenta”.
“La volontà – conclude la signora Franca – è quella di offrire delle attrazioni particolari ai nostri clienti per poter così incrementare le presenze in Corso Cairoli ma più in generale in tutta Macerata.”
La prossima domenica invece, 22 dicembre, in Corso Cairoli ci sarà la "Giornata dell’abbraccio" con la collaborazione degli Scout della Pace perché, come diceva Pablo Neruda, “il più delle volte un abbraccio è staccare un pezzettino di sé prr donarlo a un altro affinché possa continuare il suo cammino meno solo”.
Debutta domenica prossima, 15 dicembre, nella prestigiosa cornice del Teatro Lauro Rossi, l'Orchestra Abreu-Orchestra giovanile della Regione Marche, la neonata formazione musicale sorta grazie al sostegno della Regione Marche e composta dai nuclei El Sistema presenti nella regione.
L'appuntamento è alle ore 18 con il tradizionale Concerto di Natale organizzato dalla Scuola civica di musica Stefano Scodanibbio in collaborazione con l’Avis Macerata che quest'anno viene quindi proposto in versione più ricca e coinvolgente.
“Siamo felici di portare sul palco del Teatro Lauro Rossi oltre 70 bambini e bambine delle orchestre nate nelle Marche in questi anni. Grazie alla Scuola Civica di Musica Stefano Scodanibbio, Macerata è stata tra le prime a far nascere orchestre di bambini e bambine che hanno potuto crescere con uno strumento musicale in mano. Questo è l’obiettivo: non fare intrattenimento con i più piccoli ma dare a tutti una risorsa in più per crescere meglio” sottolinea l’assessora alla cultura del Comune di Macerata Stefania Monteverde.
Sul palco infatti, diretti dal Maestro Matteo Torresetti, saliranno 70 ragazzi delle orchestre Sistema Liberamusica di Pesaro, Music Academy di Ascoli, Haydn di Corridonia, Vivaldi e Corelli del Sistema di Macerata e 40 bambini dei cori Mani bianche di Pesaro e della Scuola civica di musica Scodanibbio guidati da 15 docenti delle quattro città marchigiane.
L’orchestra è intitolata al maestro José Abreu musicista, attivista, educatore e accademico venezuelano, scomparso nel 2018, fondatore del metodo El Sistema, la diffusione a tutti i livelli sociali dello strumento musicale e delle orchestre per la promozione sociale dell'infanzia e della gioventù e per il contrasto alla povertà educativa.
Il concerto è ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria presso la Biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini, 10 ( aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30, tel. 733/230735 boxoffice@sferisterio.it. Dalle 17 apertura in teatro fino a inizio concerto).
El Sistema è un progetto di inclusione e integrazione sociale svolto attraverso la musica.È basato prevalentemente sulla pratica musicale di gruppo unendo, alla relazione umana, la condivisione artistica e il senso di responsabilità reciproca. In questo modo i bambini ed i ragazzi possono crescere in una dinamica di rapporti positivi imparando insieme anche la musica.
Dopo Douglas Gyabaa (svincolato) saluta la Maceratese anche l'esterno offensivo Nicola Cascianelli che torna in Umbria, campionato di Promozione, al San Venanzo. Le sue quotazioni nella squadra di mister Marinelli erano in calo, complice anche l’infortunio patito ad inizio stagione.
“Ad entrambi i giocatori il ringraziamento della società per l’impegno profuso e la professionalità mostrata al servizio dei colori biancorossi” – scrive in una nota ufficiale la Società - .