Dopo un Natale dal sapore di primavera, sulla nostra Regione, ma più in generale in gran parte dell'Italia, tornerà il freddo.
Brusca inversione di tendenza a partire dal week-end infatti a causa del movimento dell'alta pressione verso l'Europa settentrionale e nella conseguente discesa di aria molto fredda verso la nostra penisola.
A partire dalla giornata di sabato fino a domenica le Marche verranno colpite da roveschi a tratti temporaleschi.
Il fine settimana porterà anche forti venti freddi e temperature in calo con valori che si attesteranno sotto la media del periodo.
Virgilio Massaccesi, direttore Generale della ditta "L'Oro della Terra" lancia su Facebook il suo sfogo in merito all'intollerabile situazione dell'autostrada A14 nel tratto Marche Sud.
Il post, che fa voce ad un articolo apparso in un giornale on line, riporta la drammatica esperienza dei propri autotrasportatori e dell'enorme disagio prodotto al commercio, all'ambiente oltre che alla viabilità.
"Lo scandalo della mancata manutenzione ed il conseguente sequestro da parte dell'autorità giudiziaria sulle autostrade Italiane - scrive Massaccesi - deflagra in tutta la sua drammaticità.
Un nostro mezzo partito alle ore 14.30 in direzione Taranto alle ore 16.15 doveva ancora raggiungere l'uscita di Porto San Giorgio.
I media nazionali tacciono sull'incubo che stanno affrontando le famiglie italiane che rientrano per le vacanze natalizie.
Code infinite con un impatto ambientale devastante in termini di inquinamento, - prosegue il Direttore - ma non leggo nessuna presa di posizione degli ambientalisti, troppo presi dalla plastica.
In Italia, Alitalia se la sono mangiata, le autostrade sono state usate come bancomat per altri investimenti, i magistrati usano il loro ruolo per fare politica, la politica non è in grado di vedere oltre il proprio naso e la nostra povera Italia scivola sempre più verso l'Africa."
Non è di certo passata inosservata e in moltissimi hanno segnalato lo strano avvistamento
Da quanto si apprende, Babbo Natale ha abbandonato la sua tradizionale slitta per una piu comoda autovettura, ma non un'auto qualunque.
La monovolume che girava per la città ieri è piena zeppa di lucine colorate e, come tradizione vuole, racchiude anche il potente getto delle renne, di cui si vedono chiaramente le corna che escono dai finestrini ed il tradizionale naso rosso.
Alla guida, ovviamente, Babbo Natale in alta uniforme
Uno spettacolo che è stato plaudito da molti in una città semideserta che molti lamentano priva di iniziative, tanto che qualcuno l'ha rincorsa per ottenere un video che possiamo vedere qua sotto
Una piccola fiaba di casa nostra che scalda i cuori e ci da nuovamente occasione per poter dire a tutti "Buon Natale"
Gremitissima celebrazione per la Santa messa di Natale alla Chiesa di San Francesco a Macerata.
Il luogo di culto si è subito riempito alla massima capienza di fedeli che assistevano alla celebrazione.
Al termine della messa un uomo ha accusato un malore allarmando i familiari presenti e accasciandosi
Sul posto è giunta immediatamente l'ambulanza del 118 allertata dai presenti ed i volontari in servizio la notte di Natale hanno subito approntato il primo soccorso.
Le condizioni dell'uomo non sono apparse gravi ma ne è stato disposto il trasporto presso l'ospedale di Macerata per accertamenti
Il senatore Francesco Battistoni è il nuovo commissario di Forza Italia nelle Marche.
"Ringrazio il presidente Silvio Berlusconi e il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani per la fiducia che hanno riposto in me, nominandomi Commissario regionale di Forza Italia nelle Marche - il commeno del senatore -. Un incarico impegnativo ma stimolante, che mi permetterà di seguire ancora più da vicino un territorio che conosco bene e a cui sono molto legato, ferito, però, ancora oggi, dall'indimenticabile terremoto e che continua a soffrire per l'assenza e l'inerzia dello Stato nel ridare ai cittadini la dignità che meritano."
"Le Marche, fra l'altro, sono una terra di validissimi amministratori locali e ottimi dirigenti di partito, a cui c'è bisogno di dare più voce ma che sono certo potranno tornare centrali nella prossima tornata elettorale per le Regionali - continua Battistoni -. È arrivato il momento di rimettersi a lavorare sul territorio con dedizione e meritocrazia, affrontando in maniera seria e puntuale i diversi problemi che affliggono i marchigiani."
"Per fare un buon lavoro c'è bisogno di tutti: iscritti, eletti territoriali e parlamentari, perché sono convinto che solo insieme potremo raggiungere obiettivi importanti ed ottenere grandi soddisfazioni" conclude il senatore.
"Plaudo alla scelta del Presidente Silvio Berlusconi per aver individuato nel senatore Battistoni la persona giusta, preparata e competente che sicuramente rilancerà Forza Italia nella nostra regione - il commento di Piero Celani, vice presidente del Consiglio regionale -. Abbiamo l’estrema necessità di riprendere il contatto con i territori e ripartire con entusiasmo, dopo un lungo periodo di stasi, anche perché incombe la prossima campagna elettorale, che dovrà vedere il nostro partito protagonista della competizione. All’amico Francesco, gli auguri di buon lavoro, e la certezza che troverà tanti amici che lo sosterranno in questo importante e prestigioso incarico di Commissario."
Nell’ambito dell’attività di controllo sul settore agroalimentare, disposta dal Gruppo Carabinieri Forestale di Macerata, i militari appartenenti alle Stazioni Carabinieri Forestale di Sarnano e Serravalle di Chienti, hanno effettuato nel periodo pre-natalizio, una serie di verifiche nei confronti di macellerie, supermercati e negozi siti nell’area maceratese, mirati sia alla verifica della corretta tracciabilità in merito alle carni bovine e ovicaprine, sia alla regolare etichettatura di altri prodotti alimentari e nello specifico prodotti DOP e IGP.
In merito alle carni bovine e ovicaprine sono state riscontrate irregolarità riguardo all’assenza o alla non correttezza delle informazioni al consumatore riguardanti i paesi di origine e di allevamento e di macellazione delle stesse.
Per quanto riguarda l’etichettatura degli altri prodotti del settore agroalimentare, sono state accertate violazioni in materia di etichettatura nei confronti di tre Aziende produttrici di pasta secca di semola di grano duro, dovute all’assenza dell’obbligatoria dicitura riguardante l’origine del grano sulle rispettive etichette dei formati di pasta commercializzati.
Ad un’azienda che realizza prodotti di norcineria è stata invece contestata l’assenza della percentuale dell’ingrediente caratterizzante di un salume “aromatizzato”.
L’attività complessiva ha riguardato il controllo di 10 esercizi commerciali, ha portato all’accertamento di 8 violazioni di natura amministrativa che hanno determinato un importo totale delle relative sanzioni pari ad euro 22.000,00.
Striscione di Casapound apparso nella nottata nella zona di Colleverde.
Gli attivisti, nottetempo, hanno affisso sul muraglione sottostante la caserma dei vigili del fuoco uno striscione che recita "Giunta Carancini, vi siete scordati il Natale?".
Il riferimento è alla mancata occasione di valorizzare la città per le festività natalizie, come hanno fatto moltissime altre realtà vicine. Basti pensare alla meravigliosa piazza di Fermo, a Tolentino, Civitanova e si potrebbe continuare all'infinito.
Città poco "Natalizia" anche dal punto di vista urbano, con una miriade di cantieri aperti che creano un imponente disagio ai cittadini, già stressati dal caos delle feste e ora alle prese anche con strade transennate, parcheggi volatilizzati, cambi di circolazione.
Una serie di interventi che, sebbene lodevoli, forse avrebbero avuto bisogno di una migliore pianificazione temporale senza appesantire la già congestionata situazione natalizia.
Anche sul fronte di iniziative e manifestazioni, la città sembra carente, senza un programma di mercatini, e animazioni natalizie come tradizione vorrebbe.
Tutto questo, secondo Casapound, fa pensare che forse, nella febbrile preparazione elettorale e tra i mille impegni, la Giunta abbia dimenticato l'impegno piu importante, il Natale.
Lo striscione è stato poi rimosso, non senza fatica, nella mattinata di oggi a opera dei vigili del fuoco coadiuvati dal personale della Polizia locale.
Una trasferta abbastanza tranquilla di 200 km si è trasformata ben presto in un’odissea per un’eroica Paoloni Macerata: sette ore di viaggio per raggiungere la sede di gioco senza effettuare soste durante il tragitto, con i biancorossi che si son anche cambiati all’interno del pulmino per velocizzare i tempi raggiungendo l’impianto dove si sarebbe disputato l’incontro solamente alle 21:52 per iniziare il match alle 22:25 (il fischio di avvio era invece fissato per le 20:30); come se non bastasse i maceratesi si son trovati sotto di due set, contro un ottimo Virtus Paglieta, e son riusciti nell’impresa di ribaltare le sorti del match vincendolo 13-15 al tie break alle ore 00:30 rientrando infine in sede alle 4:30 della notte. Così può essere descritta, in poche parole, una giornata difficilmente dimenticabile dai protagonisti di questa vicenda.
I biancorossi, avendo letto sabato mattina di 10-12 km di code in A14 tra Civitanova Marche e Porto San Giorgio, han ben deciso di anticipare ulteriormente l’orario di partenza per evitare di arrivare tardi all’appuntamento di Paglieta e hanno deciso saggiamente di entrare in autostrada direttamente al casello di Porto San Giorgio; i 10-12 km annunciati si son trasformati, invece, in un’interminabile coda addirittura fino a Pescara dove poi il traffico è diventato più scorrevole ed ha permesso di raggiungere l’impianto abruzzese dopo ben sette ore di viaggio.
In seguito i ragazzi di Francesco Bernetti e Giuliano Massei hanno svolto un velocissimo riscaldamento riuscendo ad iniziare così la partita alle 22:25 e sotto di due set hanno compiuto un’altra impresa nell’impresa ribaltando le sorti dell’incontro andando a vincere il match al tie break chiudendo così in maniera strana, epica ma positiva questo 2019.
Dopo questo dovuto preambolo andiamo a vedere come si è sviluppato il match: coach Bernetti, con Persichini indisponibile e Lanciani in via di recupero, schiera la formazione che ha battuto nel derby la Sampress Nova Loreto ossia Larizza in cabina di regia opposto a Ciccarelli, Calistri e Roberto Massei schiacciatori ricevitori, Orazi e capitan Tobaldi centrali, Leoni nel ruolo di libero; risponde dall’altra parte coach De Angelis con Lanci al palleggio, Tatasciore opposto, Zaccagnini e PietroLuongo in banda, Berardi e Picciano al centro, Annecchini libero.
L’inizio è dell’incontro è firmato da Tatasciore (10 punti nel set per lui) che porta subito la sua squadra sul 7-4; due primi tempi di Orazi accorciano le distanze (7-6) con la Paoloni che conquista la parità a quota 12 grazie al muro di Tobaldi. Zaccagnini guadagna un break di vantaggio (15-13) ma la “tripletta” di veloci di Orazi ribaltano la situazione mandando la Paoloni avanti 15-16; è ancora la coppia Tatasciore-Zaccagnini a fare il bello ed il cattivo tempo nella metà campo abruzzese con Paglieta che allunga sul 20-17. Aguzzi e Calistri riportano Macerata sul -1 (22-21) ma l’ace dell’opposto paglietano ed il muro del neo entrato Cipollone chiudono la prima frazione con il punteggio di 25-21.
Al cambio di campo situazione di equilibrio fino all’8-8 poi Ciccarelli ed Orazi murano Tatasciore e la Paoloni vola sull’8-12; due attacchi del quasi incontenibile opposto abruzzese riporta il Virtus Paglieta a -1 (13-14) ma l’ace di Calistri ed il punto di Ciccarelli regalano il +3 ai biancorossi (15-18). Tatasciore (altri sette punti nel parziale per lui) riprende a fare il bello ed il cattivo tempo e riporta la sua squadra avanti 22-20; Roberto Massei annulla la prima palla set ma nel successivo contrattacco spara fuori la possibilità di pareggiare ed il Virtus Paglieta conquista così il set per 25-23 scappando sul 2-0.
La Paoloni ci crede, vede che può compiere una seconda impresa (dopo quella di aver raggiunto Paglieta) e, sospinta dagli attacchi di Ciccarelli e Tobaldi, vola sul 12-16; i locali non riescono a reagire, Calistri firma il 15-20 mentre l’ace di Larizza certifica la fuga maceratese 15-21 con Orazi che trova il muro del 18-25 riaprendo così il match.
Il quarto set vede l’ingresso in pianta stabile di Uguccioni che migliora la qualità della ricezione biancorossa grazie anche all’apporto di un Dylan Leoni in formato stellare (52% di perfette su 25 ricezioni totali e 100% di perfette nel secondo parziale); le due formazioni camminano a braccetto fino al 10-10 quando tre punti di Ciccarelli regalano il +4 alla Paoloni 12-16. Paglieta torna sotto fino al -1 (16-17 firmato Di Fulvio) ma Macerata non arretra di un millimetro, anzi dilaga: Larizza trova l’ace del 16-20, Uguccioni mura Tatasciore per il 19-24 mentre Tobaldi timbra il primo tempo vincente che vale il 20-25 ed il prolungamento del match al tie break.
Nel parziale decisivo parte forte la Paoloni con Uguccioni ed Orazi che firmano l’1-4; due muri di Tatasciore e D’Alessandro valgono la parità a quota 4 ma due errori dei paglietani consentono ai maceratesi di cambiare il campo avanti 6-8. Due punti consecutivi di Larizza mandano Macerata sull’8-11 ma la solita coppia Tatasciore e Zaccagnini riporta sotto Paglieta sul -1 (10-11); Calistri trova il +2, D’Alessandro spara out la palla dell’11-14 regalando tre palle match ai biancorossi: Tatasciore annulla la prima, l’ace di Berardi la seconda ma il primo tempo di Orazi chiude il tie break sul punteggio di 13-15 facendo esplodere così la festa della Paoloni Macerata.
Due punti che sanno di miracolo sportivo, dato che il match è iniziato appena 5 minuti prima del limite massimo consentito, e che lasciano la Paoloni in scia delle migliori formazioni del Girone E; ora non resta altro da fare che ricaricare le pile in questa pausa natalizia per ripresentarsi alla Marpel Arena, Sabato 11 Gennaio alle ore 16:00, più carichi che mai per affrontare la Pol. Clt Terni.
Serie B – Girone E – 10° Giornata
Virtus Paglieta CH – Paoloni Macerata 2-3
(25-21 25-23 18-25 20-25 13-15)
Virtus Paglieta CH: Cipollone 1, Picciano 1, D’Alessandro 4, Berardi 12, Annecchini (L1), Tatasciore (K) 32, Di Santo, Zaccagnini 14, Lanci 1, Di Fulvio 4, Pietroluongo 4. Non entrati: Rustignoli, Di Nella (L2), Di Giulio. All. De Angelis
Paoloni Macerata: Massei R. 6, Tobaldi (K) 10, Ciccarelli 23, Larizza 6, Gasparrini, Calistri 11, Leoni (L1), Orazi 18, Uguccioni 5, Aguzzi 1. Non entrati: Lanciani, Montecchiari (L2), Persichini. All. Bernetti – Massei G.
Arbitri: Pazzaglini Marco (RM) – Conti Giorgia (RM)
Macerata - Ricevuto nel Palazzo della Provincia il Questore Antonio Pignataro. Scambio di auguri natalizi con il Presidente Antonio Pettinari e un bilancio sull’operato di quest’anno, le cui attività svolte si sono rivelate molto efficaci.
Durante l’incontro Pettinari ha espresso la più ferma condanna verso gli ignoti che, anche negli ultimi giorni, hanno scritto frasi ingiuriose nei confronti del Questore, sottolineando che si tratta di “atti vergognosi che non rispecchiano il sentimento e il pensiero della comunità”.
All’espressione di stima e gratitudine per il lavoro svolto da Pignataro e da tutte le Forze dell’Ordine per contrastare con massimo determinazione lo spaccio della droga, dedicando particolare attenzione alla prevenzione, ha aggiunto la necessità che tutte le istituzioni, il mondo delle scuole, le famiglie si impegnino a dare il proprio contributo per sensibilizzare i giovani sul problema delle droghe e sulle catastrofiche conseguenze.
Investimento in via Dante Alighieri, a Macerata, nella mattinata odierna. Per cause in corso di accertamento, una Punto di colore nero ha investito una donna, per la quale sono stati necessari i soccorsi del personale del 118. È stato previsto il trasporto all'ospedale cittadino, dove saranno valutati con maggiore attenzione i traumi riportati a seguito dell'impatto. Le condizioni della donna, in ogni caso, non destano particolari preoccupazioni
A procedere per i rilievi del caso e ricostruire quanto avvenuto è la Polizia Locale.
Un boato ha allarmato i residenti in via dei Velini, a Macerata, intorno alle 12:00 della mattinata odierna. Un ottantenne, mentre maneggiava i petardi dello scorso anno nella sua abitazione, è stato sorpreso dalla loro esplosione improvvisa ferendosi in maniera grave a tre dita. Sul posto sono accorsi i sanitari del 118 che, viste le condizioni dell'anziano, hanno richiesto sul posto l'intervento dell'eliambulanza. L'uomo è stato trasportato - tramite Icaro - in codice giallo all'ospedale di Torrette, ad Ancona.
Presente anche la Polizia per svolgere i rilievi del caso e ricostruire la vicenda.
Tanta partecipazione di pubblico domenica scorsa per la VII edizione del Concerto di Natale “Medley Christmas della Birbanda Santacroce e il patrocinio del Comune di Macerata nell’ambito del calendario delle manifestazioni Macerata d’Inverno.
Gremita la Chiesa S.Croce di Macerata dove a esibirsi è stata l’ormai affermato gruppo maceratese, diretti dal Maestro Franco Alfonsi con la partecipazione delle cantanti Chiara Marangoni e Romina Ercoli.
Le esibizioni dei brani musicali a carattere natalizio riviste e arrangiate in versione swing, sono state intervallate dalle simpatiche incursioni comiche dell’attore Ennio Monachesi e Don Alberto Forconi e dal saluto parroco Don Pierandrea Giochi.
Al pubblico partecipe ed entusiasta all’esecuzione della Radetzky March di J.Strauss e a tutti i bambini presenti, Babbo Natale ha consegnato un gradito gadget natalizio.
Altra occasione per gustare delle melodie, dei medley della tradizione popolare e delle canzoni portate al successo da W.Houston, Mariah Carey, F. Sinatra, da Julie Andrews e altri , ai famosi brani swing e pop che hanno caratterizzato il repertorio italiano e non solo è fissata per Domenica 29 dicembre 2019 alle ore 16,15 presso la Chiesa S.Famiglia di Casette Verdini di Pollenza per gli auguri di un nuovo anno insieme a tutti i musicisti della Birbanda Santacroce di Macerata che fanno parte del gruppo presieduto da Giorgio Serafini e diretto dal Maestro Franco Alfonsi. Flauto: Tonino Zampa, Clarinetti : Matteo D’addetta, Marzio Moriconi, Anna Paniccià, Elena Paniccià, Giovanni Verdolini. Clarinetto Basso: Giorgio Serafini. Sax: Fabio Alfonsi, Sofia Cerquetella, Paola Cioppettini, Leonardo Porfiri, Marzio Tiranti.Trombe: Mauro Marucci, Roberto Paniccià, Gianni Pierucci, Quirino Trivellini. Tromboni: Enzo Capitanio, Daniele Cherubini, Diego Copponi, Michele Mennichelli. Basso Tuba: Paolo Damiani. Basso Elettrico: Giorgio Monachesi. Tasterie: Marco Airaghi. Percussioni: Raffaele Barbaresi, Simone Greco, Nazzareno Moretti, Robertino Perfetti, Quirico Saltari. Cantanti: Romina Ercoli, Don Alberto Forconi, Chiara Marangoni, Ennio Monachesi.
La Cassazione ha assolto il maceratese Maurizio Riccitelli dall'accusa di lesioni personali procurate al fratello Mario. Sono stati annullati gli effetti della sentenza di condanna - arrivata in primo grado - senza rinvio, visto che il reato contestato è entrato in prescrizione.
I fatti per i quali Riccitelli era imputato risalgono al primo gennaio del 2010 e riguardavano l'accoltellamento del fratello Mario, al quale erano state inferte lesioni personali giudicate guaribili in meno di 40 giorni. Circostanza per la quale erano state richieste le aggravanti in quanto il fatto era stato commesso con arma e ai danni di un familiare.
Il 30 aprile del 2015, in primo grado, arrivò la sentenza di condanna a sei mesi di reclusione, contestualmente all'assoluzione per un secondo capo d'accusa riguardante presunti maltrattamenti continuati in famiglia, nell'arco dell'anno 2009, ai danni della madre (Delfina Mari, ora deceduta) e del fratello Mario.
Il 22 gennaio 2018, in secondo grado, la sentenza di colpevolezza viene riformata per quanto riguarda la concessione dei benefici di legge prima che la Cassazione, con notifica arrivata il 23 dicembre 2019, annulli senza rinvio la condanna in quanto il reato contestato è entrato in prescrizione.
"C'è grande soddisfazione per l'esito della vicenda - sottolinea l'avvocato Oberdan Pantana, legale di Riccitelli -. Maurizio non aveva in alcun modo posto in essere quanto contestato. Con il fratello Mario i rapporti erano stati già riallacciati da tempo, tanto che in primo grado venne revocata la costituzione di parte civile".
Nella giornata di ieri, il gruppo di lavoro di supporto al RUP (Responsabile Unico del Procedimento) guidato dall’ingegner Alberto Franca, dopo un’approfondita analisi comparativa tra le due proposte progettuali pervenute per la realizzazione dell’ospedale unico dell’Area Vasta 3 (che sorgerà a Macerata in zona Pieve) , ha individuato quella più rispondente, dal punto di vista tecnico-funzionale, alle esigenze della sanità della provincia. Si tratta della proposta di Itinera spa del gruppo Gavio.
Entro pochissimi giorni il RUP procederà alla trasmissione del progetto scelto al Dipartimento per la Programmazione Economica per acquisire il relativo parere, a seguito del quale sarà definitivamente dichiarato l’interesse pubblico da parte degli organi competenti.
Continuano le dimostrazioni di solidarietà da parte di esponenti politici regionali al questore di Macerata Antonio Pignataro, dopo le scritte intimidatorie apparse sui muri della capoluogo.
"Piena solidarietà e vicinanza al questore di Macerata, Antonio Pignataro. Sono certo che le scritte intimidatorie apparse nel centro storico della città non scalfiranno il suo impegno nella lotta allo spaccio e alla criminalità organizzata. Siamo al fianco del questore Pignataro e il contrasto alla droga e alle dipendenze sarà una nostra priorità alla guida della Regione Marche".
Lo scrive in un post su Facebook il deputato di Fratelli d'Italia e candidato alla Presidenza della Regione Marche, Francesco Acquaroli.
Domenica 22 dicembre si è tenuta a Senigallia la seconda prova promozionale fioretto di plastica e prime lame fioretto. Come ormai è divenuta abitudine la Macerata Scherma è salita sul gradino più alto del podio nella categoria bambine con Luna Carnevali che si è confermata vincitrice. Nella categoria Under 10 non agonisti e senza classifica finale hanno ben figurato i piccoli atleti Niccolò Gelsomini, Davide Pettinari, Pietro Ciccarelli, Nicolò Frezzotti, Marco Cacciurri e, nella categoria Prime Lame, Pierpaolo Silvetti, tutti infatti hanno dimostrato ormai di non temere gli avversari più difficili.
Le Maestre Carola Cicconetti e Sonia Sharipova sono state molto soddisfatte per le prestazioni di tutti gli atleti che, stanno dimostrando gara dopo gara di acquisire sempre più padronanza della tecnica, fanno ben sperare nel futuro quando i loro giovani schermitori saranno impegnati anche in competizioni di livello nazionale.
Per il Macerata Scherma l’appuntamento è alla prossima gara, in programma il 16 febbraio 2020, ad Ancona.
Le scritte intimidatorie contro il questore Pignataro apparse in queste ultime ore nel centro storico di Macerata, in diversi edifici tra i quali il palazzo della Camera di Commercio, hanno spinto il capogruppo Dem, Francesco Micucci e l’assessore Angelo Sciapichetti ad esprimere immediatamente il loro sostegno al Questore ed al suo operato, ed una netta condanna dell’accaduto: “L’ignobile gesto di imbrattare gli edifici del centro storico di Macerata con scritte denigratorie rivolte al questore Pignataro non rappresentano in alcun modo il pensiero dei cittadini maceratesi.
L’opera intrapresa dal questore con il giro di vite per combattere la tossicodipendenza e le ludopatie è preziosa e trova il pieno appoggio della popolazione nonché dei sottoscritti che condannano fermamente tali inaccettabili atti vandalici. È grazie a persone come il questore Pignataro- continuano Micucci e Sciapichetti- se possiamo avere ancora fiducia in un futuro migliore. Non abbassiamo la guardia sulla lotta allo spaccio e alle attività illegali messe in essere dalla criminalità organizzata”.
Procedimento disciplinare contro la denunciante e spostamento in un'altra sede lavorativa dopo aver segnalato violenze fisiche e morali sul luogo del lavoro. È quanto avvenuto all'Area Vasta 3 di Macerata dove l'ufficio procedimenti disciplinari dovrà decidere in questi giorni se comminare una sanzione che va dal minimo del rimprovero verbale fino al massimo della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per 10 giorni a carico di una lavoratrice.
La denunciante, assistita dall'avvocato Andrea Agostini, è in malattia per "attacchi di panico" dal 22 agosto e ha chiesto, invano, un incontro alla dirigente per essere trasferita in un'altra sede. La donna infatti ha segnalato una situazione di "incompatibilità ambientale determinata dalle violenze fisiche e morali in atto da parte del coordinatore del servizio".
La dirigente, ritenendo quelle della donna “incoerenti dichiarazioni di presunte violenze in ambito lavorativo”, vuole che la lavoratrice chieda l’incontro solo dopo il suo rientro al lavoro. Il problema è che il luogo di lavoro è il luogo delle subite violenze e quindi la donna, spiega l'avvocato, "non può accettare una simile condizione e allora senza appuntamento il 9 settembre si presenta avanti alla porta della dirigente dove la attende per ore prima di essere ricevuta. La lavoratrice insiste nel rappresentare le violenze subite e chiede di essere messa in sicurezza, i toni si alzano e viene chiamata la Polizia." Cosa accade poi? "Da una parte l’azienda apre contro la lavoratrice un procedimento disciplinare per avere alzato la voce contro il suo superiore, dall’altra parte la donna chiede visita medica alla stessa Asur, che certificherà poi l’incompatibilità ambientale e solo a questo punto la assegnerà ad altra sede lavorativa" chiarisce l'avvocato.
"Si fa tutti un gran parlare di codici, vuoi quello rosso, vuoi quello rosa; si firmano protocolli a iosa di prevenzione contro la violenza sulle donne; si siglano convenzioni contro le molestie sul lavoro; tutti impegnati per le pari opportunità e poi? Quando una donna, una lavoratrice, cerca di denunciare il proprio stato di vittima di violenze fisiche e morali al datore di lavoro, ecco che qualcuno si gira dall’altra parte e cerca di mettere a tacere ogni cosa fino ad arrivare addirittura ad aprire un procedimento disciplinare contro la denunciante" spiega l'avvocato Agostini.
"Ma in un sistema di tutela efficiente, accertata l’incompatibilità ambientale della donna con il molestatore, non avrebbe forse dovuto essere quest’ultimo quello trasferito altrove?" la domanda del legale della donna.
Il direttore Gianni Niccolò ha presentato nella giornata odierna il bilancio di fine anno sull'attività di Confindustria Macerata, presso la sede di via Weiden, affrontando a 360 gradi la situazione delle imprese della nostra provincia, ancora fortemente afflitte dalle problematiche del post-sisma.
Tante sono le criticità sottolineate da Niccolò: "Riscontriamo la necessità di avere maggiore supporto nei riguardi di un territorio come il nostro - afferma Niccolò -, nel quale si stanno acuendo le difficoltà, a partire dalla crisi che attraversa il complesso del settore calzaturiero. A ciò si aggiungano i ritardi che stanno interessando la ricostruzione post-sisma. Ci troviamo in una situazione di paralisi a causa di un eccessivo formalismo delle regole. Inoltre, la vicenda di Banca delle Marche continua a trascinare con sé diverse ferite".
Il territorio provinciale risulta caratterizzato da "una scarsa propensione agli investimenti", ma vi sono anche spiragli di ottimismo: "Il progetto della Shoes Valley rappresenta sicuramente un'opportunità per integrare turismo e cultura con il nostro "made in" calzaturiero. Progetto per il quale ci aspettiamo risposte dalla Regione, si prenda esempio da realtà come l'Emilia Romagna. Il secondo tema è quello dell'asse Foligno - Civitanova Marche, una novità assoluta nel panorama nazionale. La SS77 va rivitalizzata e promossa con un progetto di marketing che che esalti le eccellenze che si trovano lungo questa arteria".
"Bisognerebbe togliere tasse ai nostri imprenditori, più che fornirgli continui incentivi" prosegue il direttore Niccolò che sull'idendikit ideale del nuovo governatore della Regione Marche, in vista delle elezioni ormai prossime, non si sbilancia: "Bisogna dare importanza diversa alla gestione della cosa pubblica. È necessaria maggiore competenza nel mondo della politica". Margini di apertura si riscontrano riguardo l'idea di una fusione dei vari enti territoriali di Confindustria: "Un'ipotesi che ha ripreso vigore".
"Un altro tema importante è quello dei rifiuti speciali - conclude Niccolò -, visto che non abbiamo discariche nel territorio di Macerata e dobbiamo dipendere da altre realtà. Le nostre imprese sono sempre più in difficoltà nel gestirli: i costi per il loro smaltimento sono aumentati del 150%. Si tratta di una problematica che va ad intaccare l'intero ciclo dell'economia circolare".
Oggi, una piccola delegazione della squadra di pallavolo biancorossa si è recata agli uffici dell’istituto di credito per augurare un buon Natale ad un solido partner della società. Il Presidente della Banca Ferdinando Cavallini, al quale è stata regalata la maglia della squadra, ha accolto i giocatori Filippo Porcello e Marco Valenti, il coach Adriano Di Pinto e il Team Manager Francesco Gabrielli.
“Abbiamo sempre creduto nel progetto della Menghi Macerata, il nostro obiettivo è quello di continuare a crescere insieme”, racconta il Presidente Cavallini. “Condividiamo l’attenzione che la società dimostra verso i giovani tramite l’impegno nel settore giovanile e la costruzione di una prima squadra costruita scegliendo prima di tutto atleti dai sani principi oltre che bravi giocatori, che possano fare da esempio per i ragazzi. Lo sport è un veicolo di valori sani, gli stessi che vogliamo promuovere con la nostra Banca”.
Il saluto si è concluso con gli auguri di buone feste e di una bella partita il 26 dicembre, quando la Menghi Macerata sarà impegnata in trasferta nel derby contro la Videx Grottazzolina.