E’ in partenza la campagna di sensibilizzazione denominata “Uniti contro l’Amianto”, che si pone come obiettivo quello di contribuire alla definitiva eliminazione dell’amianto dai territori della provincia di Macerata.
La prima iniziativa in programma è una raccolta firme mirata ad ottenere l’esenzione dal pagamento dei diritti sanitari richiesti dal Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta n.3 per la segnalazione da parte di cittadini della presenza di materiali contenenti amianto.
L’amianto, come noto, è un materiale cancerogeno che miete in Italia 6000 vittime all’anno in quanto provoca patologie letali e specifiche dell’esposizione ad amianto, tra cui mesotelioma, un tumore spietato, e asbestosi, grave malattia respiratoria.
"Siamo tutti a rischio a causa della vetustà dei manufatti edili che nel corso degli anni hanno perso compattezza rilasciando fibre killer che possono essere inalate da chiunque" sottolineano le realtà promotrici dell’iniziativa, impegnate nei rispettivi territori della Provincia di Macerata ma unite nel concetto di tutela del bene comune.
Si tratta del movimento civico “Strada Comune” di Macerata, dell’associazione politico-culturale “Civico 49” di Potenza Picena, del comitato “Appignano senza amianto” e del gruppo consiliare “Vivere Appignano”.
"Purtroppo, ad una carente ed inefficace legislazione che spesso non consente agli Enti preposti un’efficace tutela della salute pubblica, a volte si aggiungono anche decisioni assurde da parte della Pubblica Amministrazione - aggiungono i promotori dell'iniziativa - che costituiscono dei veri e propri ostacoli alla soluzione del problema: infatti con la scellerata disposizione del Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta n.3 dell’A.S.U.R. Marche, della quale si chiede l’abrogazione, viene stabilito che il cittadino che segnala la pericolosa presenza di materiale contente amianto, per poter dare seguito ai sopralluoghi di verifica, è tenuto al pagamento dei diritti sanitari pari ad € 74,15. Peraltro, abbiamo riscontrato che negli altri presidi territoriali della Regione Marche non viene richiesto nessun pagamento dei diritti sanitari".
"Riteniamo che le segnalazioni dei cittadini siano di fondamentale importanza in quanto costituiscono un valido contributo al perfezionamento delle “mappature amianto”, che nella quasi totalità dei casi risultano incomplete e non aggiornate. L’applicazione dei diritti sanitari scoraggia le iniziative di chi vuole rimuovere questo materiale cancerogeno nell’interesse della collettività e denunciare situazioni di omissione degli obblighi stabiliti dal D.M. 06/09/1994. Consapevoli che condividere esperienze e competenze sia fondamentale per raggiungere finalità di salvaguardia della salute e del territorio concepiti in un contesto globale, ci impegniamo quindi uniti nella convinzione che questa iniziativa comune sarà la prima di tante a favore della collettività" concludono nella nota congiunta "Strada Comune", "Civico 49", "Appignano senza amianto" e "Vivere Appignano".
Programma e dirette tv
1a Semifinale Del Monte® Coppa Italia SuperLega Final Four
Diretta RAI Sport dalle 16.00
Diretta streaming su raiplay.it
Sabato 22 febbraio 2020
Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino
Telecronaca di Maurizio Colantoni e Lorenzo Bernardi
Collegamenti ed interviste dal salottino RAI: Simona Rolandi
2a Semifinale Del Monte® Coppa Italia SuperLega Final Four
Diretta RAI Sport dalle 18.30
Diretta streaming su raiplay.it
Sabato 22 febbraio 2020
Sir Safety Conad Perugia – Leo Shoes Modena
Telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta
Collegamenti ed interviste dal salottino RAI: Simona Rolandi
Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2
Diretta streaming YouTube dalle 14.30
Domenica 23 febbraio 2020
Olimpia Bergamo – Sarca Italia Chef Centrale del Latte Brescia
Commento di Michele Mologni e Claudio Chiari
Finale Del Monte® Coppa Italia SuperLega
Diretta RAI Sport dalle 18.00
Diretta streaming su raiplay.it
Domenica 23 febbraio 2020
Vincitrice 1a Semifinale – Vincitrice 2a Semifinale
Telecronaca di Maurizio Colantoni
Collegamenti ed interviste dal salottino RAI: Andrea Fusco
Radio Arancia Network e Arancia Television a tutto campo con la Cucine Lube Civitanova
Radio Arancia Network, partner ufficiale della Cucine Lube Civitanova, scenderà in campo con i biancorossi seguendo da vicino le gare in diretta, con un ampio pre e post partita con gli inviati Gianluca Pascucci, Fabio Petrelli e Stefano Donati (anche su YouTube e Facebook di Radio Arancia, nonché su Arancia Television 210 digitale terrestre). Al lavoro anche la troupe di Arancia Television per fornire un servizio a 360 gradi sulla kermesse bolognese
Diretta radiofonica “Set&Note” – LatteMiele e Lattemiele.com dalle 18.00
LatteMiele, la radio ufficiale della Lega Pallavolo Serie A, racconterà con Marco Caronna in diretta dall’Unipol Arena di Casalecchio di Reno tutte le emozioni della Finalissima di Coppa Italia. “Set&Note” è anche sul web in diretta streaming su www.lattemiele.com o cliccando il box LatteMiele nella homepage di www.legavolley.it
Diretta Radiofonica “Sabato Sport” e “Domenica Sport” – Radio Rai 1
Manuela Collazzo sabato 22 e domenica 23 febbraio sarà in diretta dall’Unipol Arena di Casalecchio di Reno per raccontare le due sfide di Semifinale della Del Monte® Coppa Italia e, il giorno successivo, la Finalissima
TG5 Sport
Il TG5 notturno di Canale 5 proporrà un servizio sulle Del Monte® Finali Coppa Italia attraverso le immagini delle gare. Lo stesso servizio sarà trasmesso con multipli passaggi nel notiziario di Mediaset Premium, in onda dalle 24.00 alle 8.00
SKY Sport 24
Sky Sport 24 curerà approfondimenti sulle gare della Del Monte® Finali Coppa Italia, facendo il punto delle partite giocate, con immagini ed interviste ai protagonisti
Eurosport
Eurosport curerà approfondimenti sulle gare della Del Monte® Finali Coppa Italia con le immagini delle gare
All’estero
Le TV partner della Lega Pallavolo Serie A all’estero riceveranno il commento in inglese di Daniele Vecchi, live da Casalecchio, sabato 22 e domenica 23 febbraio. Sportklub (Serbia, Kosovo, Croazia, Bosnia Erzegovina, Slovenia, Macedonia, Montenegro), Match TV (Russia), Polsat (Polonia), BTV Bulgaria, DSmart (Turchia), oltre ai principali siti mondiali di betting serviti dall’agenzia SportRadar
YouTube
il canale di Lega Pallavolo all’indirizzo https://bit.ly/2BWihl3 trasmetterà in diretta streaming la finale della Del Monte® Coppa Italia di A2/A3
Gli arbitri
Ecco la lista degli arbitri designati per la Del Monte® Coppa Italia SuperLega Final Four e la Del Monte® Coppa Italia Serie A2/A3 Finale. Le coppie arbitrali dei match di Semifinale e il 3° arbitro verranno resi pubblici sabato mattina, gli arbitraggi delle Finali al termine delle gare di sabato
Stefano Cesare (Roma) Arbitro A dal 1999 – Internazionale dal 2010
Giorgio Gnani (Ferrara) Arbitro A dal 1997 – Ex internazionale (dal 2006)
Andrea Pozzato (Bolzano) Arbitro A dal 2004
Andrea Puecher (Padova) Arbitro A dal 2003 – Int. dal 2013
Daniele Rapisarda (Udine) Arbitro A dal 2002 – Int. dal 2011
Alessandro Tanasi (Noto) Arbitro A dal 2002
Stefano Caretti (Roma) Arbitro A dal 2016
Massimiliano Giardini (Verona) Arbitro A dal 2018
Juantorena tra gli atleti da record
Il primato dell’atleta più vincente resiste dal 1984/85 e rimarrà a lungo inviolato. Il record è detenuto con nove trofei da Luca Cantagalli, ora assistant coach a Modena. In corsa per migliorare i rispettivi palmares il Block Devils Massimo Colaci, che vanta quattro Coppe Italia, e il capitano della Lube Osmany Juantorena, anche lui a caccia della quinta. Fermi a tre trofei Luciano De Cecco, Filippo Lanza e Marko Podrascanin della Sir, ma anche l’opposto dell’Itas Trentino Luca Vettori
Maxischermi protagonisti
Ogni spettatore potrà vedersi su maxischermo. La troupe dedicata riprenderà gli il pubblico con cornici divertenti coinvolgendo i prescelti. Non mancheranno le “Kiss cam” ma anche la “CredemScatta”, inquadratura selfie organizzata da Credem Banca per rendere protagonista i tifosi in tribuna. Lorenzo Dallari proporrà giochi e sorprese
Spazi dedicati alla Solidarietà
Largo alla solidarietà con lo stand dell’Associazione Benefica fondata da Giacomo Sintini e con una rappresentanza dell’Associazione Medici senza Frontiere
La Final Four sui Social
Si rinnova l’appuntamento con l’interazione sui social della Pallavolo Serie A:
facebook: Lega Pallavolo Serie A
instagram: @legavolley
youtube: www.youtube.com/legavolley
HASHTAG: #delmontecoppa
Andrea&Andrea: Zorzi e Brogioni per contenuti extra
Gli spettatori dell’Unipol Arena potranno contare anche su contenuti extra direttamente sul proprio telefonino. Di questo progetto si occupano Andrea Zorzi e Andrea Brogioni, di cui si potranno anche ascoltare commenti audio live. Il tutto su Telegram all’indirizzo https://t.me/delmontecoppa
L’arte di intrattenere
Non solo salti stellari, ma anche tanta musica e spettacolo all’Unipol Arena. La Del Monte Volley Band girerà tra le curve dell’Unipol Arena portando allegria e biscrome tra gli spettatori. Stupirà ancora la meravigliosa voce di Sherol Dos Santos, uno dei talenti più fulgidi mai saliti sul palco di X Factor. Inedito poi per gli eventi di Lega, lo spettacolare Matthew Lee e il suo pianoforte. E infine le Farfalle, più alte di un opposto, più leggiadre di un libero
I più di novant’anni di attività e la lunga tradizione lo hanno reso un’istituzione, e quest’anno il locale da il nome alle squadre di Prima Divisione, Under 18 e Under 16, a suggellare il legame tra la società biancorossa e la città. Nino Cafè oggi ha salutato invece i giocatori della Menghi Macerata, la squadra di Serie A, affezionati clienti sia del bar che del ristorante al piano superiore, Lu Spaccittu.
Gli schiacciatori Carlo Rossignoli e Andrea Nasari, insieme al centrale Filippo Porcello, si sono presi una pausa dagli allenamenti di questa settimana per un pranzo da Lu Spaccittu. Un piacevole modo per recuperare energie in vista dell’amichevole di sabato contro Fano, che si terrà alla Marpel Arena dalle 17.
Prima di lasciare i tre ragazzi al loro pranzo, Sergio Pettorossi ha augurato il suo in bocca al lupo alla squadra, per l’emozionante finale di stagione che aspetta la Menghi Macerata.
Nell'ambito dell'edizione 2019 del progetto: "Aiutaci a crescere. Regalaci un libro",che si è svolto, come ogni anno in tutte le librerie Giunti al Punto d'Italia, questa mattina una delle libraie del punto di Piediripa ha consegnato 450 libri al Reparto Pediatrico all'Ospedale Civile di Macerata.
I testi sono stati il frutto delle donazioni effettuate dai clienti nel mese di agosto nell'ambito di questa campagna che ha avuto come obiettivo quello della sensibilizzazione alla lettura e, proprio in quest'ottica, i clienti della libreria, al momento della donazione, hanno potuto scegliere se destinare i loro libri alle Scuole dell'Infanzia o Primarie o ai Reparti Pediatrici.
Oltre ai libri sono state fatte avere al personale medico presente, anche tutte le speciali dediche, realizzate dai donatori, rivolte ai piccoli pazienti del raparto pediatrico.
Da qualche giorno è in festa la formazione Allievi Cadetti della Maceratese che, seppur osservando il suo turno di riposo, nel weekend ha centrato aritmeticamente la vittoria più bella: la conquista del campionato di categoria.
Il risultato che ha reso possibile tutto questo è arrivato da Porto Sant’Elpidio dove il Tolentino secondo in classifica è stato sconfitto 5-3. Quando restano due turni da giocare nel Girone A Fermo -che racchiude team maceratesi, fermani e ascolani- il vantaggio biancorosso sui rivali cremisi è pertanto rimasto di 7 punti, 40 a 33 e soprattutto incolmabile. E allora via alle celebrazioni anticipate.
Complimenti a mister Paolo Siroti (anche responsabile tecnico del Settore Giovanile) e naturalmente a tutti i ragazzi del team, protagonisti di 14 gare addirittura da imbattuti, 13 successi e un pari.
Siroti, una bella soddisfazione. Le era mai capitato di vincere senza giocare? “In effetti no, è la prima volta. Sono contento più che altro della crescita individuale di alcuni elementi”. C’è stata una gara che ritiene decisiva? “Forse quella di Tolentino vinta 3-6”. Quali sono le caratteristiche del suo gruppo? “Molti giocano con la formazione superiore degli Allievi Regionali e si vede come mister Baldoni li ha ben preparati, ricalcano il suo credo ad esempio nell’aggressività. Io era da tempo che non seguivo queste fasce d’età e devo dire che mi piace, è bello lo spirito d’amicizia che si è creato tra i giocatori”. Un collaboratore da menzionare per l’aiuto? “Sicuramente l’accompagnare Gentjan Velaj”. E adesso? “Aspettiamo le decisioni del Comitato Regionale. Ci sarà una prosecuzione, ma non sappiamo con quale formula”.
Questa la rosa degli Allievi Cadetti della Maceratese: Leonardo Ascenzi, Matteo Giannini, Vittorio Virgili, Matteo Polizzi, Alessandro Giampaoli, Gijldano Velaj, Riccardo Mariani, Naro Pianelli, Andrea Giustozzi, Pedro Brandao, Marco Rita, Daniele Consoli, Matteo Gentilucci, Christian Di Mauro, Alessandro Carancini, Riccardo Girotti, Tommaso Cirilli, Mattia Vissani, Federico Salvucci, Maurizio Scortecci e Edoardo Scortecci.
Continua l’allerta Musica a Macerata. L’ondata di nuove canzoni di Musicultura si propaga senza sosta in tutta la penisola.
Atteso per domani venerdì 21 febbraio, sul bollente palcoscenico del Teatro Lauro Rossi, Lucio Corsi il giovane cantautore di Grosseto tra i vincitori di Musicultura 2017 con la canzone Altalena boy, attualmente in tour nelle principali citta italiane con il nuovo album appena uscito il 17 febbraio scorso “Cosa faremo da grandi?”.
Il bravo cantautore toscano caratterizzato da un look sempre molto glam, divenuto anche modello per le creazioni di Gucci, ne ha fatta di strada con la sua chitarra acustica, confermando la migliore tradizione dei vincitori del Festival. Ha all’attivo due CD Altalena boy e Bestiario musicale e dopo gavette di aperture concerti di successo con i Baustelle e Brunori Sas, Lucio Corsi continua a dimostrare di avere coraggio e grande personalità, con uno stile tutto suo racconta con successo storie surreali di personaggi che sembrano vere, dando voce a chi normalmente non ce l’ha con testi semplici e molto precisi.
Sul palcoscenico del Lauro Rossi si esibiranno di fronte alle giurie di Musicultura e al pubblico quattro artisti: Olden di Perugia, Spacca il Silenzio! di Napoli, Cogito di Venezia e Frey di Cremona.
Davide Sellari in arte Olden è un cantautore perugino residente a Barcellona. L’esordio omonimo del 2011 è in inglese. Con “Sono andato a letto presto” del 2014, propone brani in italiano legati alla tradizione cantautorale. Tre anni dopo arriva “Ci hanno fregato tutto” che fa emergere una vena elettrica prepotente, quasi di matrice punk. I “A60” nel 2018 è una parentesi che porta alla rivisitazione di una manciata di brani degli anni ’60, caratterizzata da una notevole ricerca sonora con cui arriva finalista al Tenco 2019 come Miglior Interprete. Nel 2020 uscirà “Prima che sia tardi”.
I fratelli Grella di Napoli sono gli autori del progetto Spacca il Silenzio! definito dalla stampa internazionale come uno “Street Folk Duo” per lo stile teatrale da artisti di strada: megafono sempre pronto, elmetto di sicurezza in testa, strumenti recuperati e creativi, tra cui anche un trapano, un manubrio di bicicletta vintage, giocattoli vari. Nel 2014 il duo autoproduce Artisti Di Strada Paparaparapà, singolo con cui si aggiudica la Targa “La Musica Libera. Libera La Musica”. Tre anni dopo, nel 2017, esce il 45 Giri Due Canzoni, terzo lavoro discografico, mentre il 2019 è l’anno del fortunato singolo Km di Vita e della vittoria al MEI di Faenza della Targa “Premio Mei Buskers Italia”.
Cogito, di Venezia, classe 1998 è un cantante, batterista e autore. Nasce artisticamente nel 2012 quando, assieme agli Hugger Mugger, inizia a suonare musica Punk anni ’90. Nel 2017 scopre la sua passione per la scrittura, che lo porta a decidere di abbandonare il suo percorso da batterista per dedicarsi interamente ad un progetto solista. Nello stesso anno ha luogo il suo primo spettacolo, con letture dei suoi scritti accompagnate musicalmente. Nel 2018 arriva la collaborazione con J Milli, sassofonista/cantante del gruppo Patois Brothers e produttore musicale, mentre l’anno successivo esce il suo primo EP Come va? che racchiude i singoli usciti durante l’anno e un inedito.
Franziska Freymadl, in arte Frey, classe 1990, si avvicina sin da piccola alla musica. A 18 anni inizia a seguire le lezioni del chitarrista jazz Carmelo Tartamella che in seguito la coinvolge nel Django's Clan, il suo progetto gipsy jazz swing. Nel 2012 è finalista al “Premio Donida”, mentre nel 2013 partecipa ad Area Sanremo e presenta il video clip Il tuo trasloco. Tra il 2014 e il 2019 partecipa a diversi concerti e festival. È stata chiamata, lo scorso dicembre, dal cantautore Pacifico per cantare e suonare come corista in due serate della “Settimana Pacifica” al Teatro Filodrammatici di Milano, dove ha duettato anche con Francesco Bianconi.
Le audizioni live di Musicultura continuano sabato 22 febbraio alle ore 21 e domenica 23 febbraio pomeriggio dalle ore 17 al Teatro Lauro Rossi di Macerata. Proseguiranno per altri due week end di grande musica d’autore: 27, 28, 29 febbraio e 1 marzo; 5, 6 e 7 marzo.
L'ingresso è gratuito è chi non sarà presente in teatro potrà comunque seguire gli spettacoli via streaming sul profilo Facebook di Musicultura.
Nuovo step per il progetto di rigenerazione dell’area dei Giardini Diaz che, in seguito al trasferimento del terminal degli autobus urbani, è diventata una zona molto frequentata della città.
Infatti, oltre al prossimo restauro della casa dell’ex custode dove verrà riallestito con una nuova veste il Museo di Storia naturale, l’Amministrazione comunale, in linea con il progetto di rivitalizzazione dell’area, ha emanato il bando per la concessione, tramite asta pubblica, dei locali della Rotonda dove verrà realizzato un bar a servizio dei tanti frequentatori della zona.
“L’area dei Giardini Diaz – afferma l’assessore al Patrimonio Narciso Ricotta – torna a essere un luogo di attrazione come lo è stato per tanto tempo in passato. Il bar che verrà allestito spazio nei locali della Rotonda, oltre che da servizio di ristoro, indirettamente, fungerà anche da presidio che restituirà ai cittadini il senso di sicurezza.”
L’asta pubblica, ad unico incanto, si terrà il prossimo 19 marzo alle ore 12 nei locali del servizio Servizi tecnici, piaggia della Torre 8.
Gli interessati in possesso dei requisiti indicati nell’avviso e nel modello di domanda di partecipazione, dovranno far pervenire al Comune di Macerata – Ufficio Protocollo, viale Trieste, 24, entro le ore 12 del prossimo 16 marzo un plico sigillato con la dicitura: “Asta pubblica ad unico incanto per la concessione del locale denominato ‘La Rotonda'”.
Il testo integrale dell’avviso, il modello di domanda di partecipazione, di offerta economica, lo schema di contratto di concessione e la documentazione tecnica sono disponibili nel sito del Comune www.comune.macerata.it nella sezione Avvisi dove gli interessati possono trovare anche i recapiti telefonici utili per avere ulteriori informazioni e chiarimenti. (lb)
Una donna ha accusato un malore mentre si trovava a richiedere informazioni presso la segreteria didattica di Economia, intorno alle ore 13:00 della mattinata odierna, nella sede del Dipartimento di Scienze Politiche, delle Comunicazione e delle Relazioni Internazionali dell'Università di Macerata, in via Don Minzoni. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con un'ambulanza e un'automedica.
Per la donna è stato disposto il trasporto in codice giallo all'ospedale di Macerata: le sue condizioni non destano preoccupazioni.
Poker di WOD per la maceratese Annalisa Santucci, che ha vinto 4 Workout Of the Day su 4 nella gare di Crossfit ai Winter Games di Chieti.
Annalisa si allena da un anno assiduamente e costantemente presso la palestra Martial Arts Project di Macerata, seguita attentamente dal suo coach Marco Nacchia.
"Anna è un’ottima atleta - afferma Nacchia -: si impegna ogni giorno con determinazione per superare i propri limiti. Oggi possiamo dire, con grande soddisfazione, che è diventata la nostra atleta di punta!".
Il CrossFit è una disciplina che promuove la filosofia dell'esercizio fisico, ma è anche come uno sport agonistico di fitness. Gli allenamenti di CrossFit prevedono allenamenti ad alta intensità e ad intervalli, sollevamento pesi olimpico, pliometria, powerlifting, ginnastica, sollevamento kettlebell, ginnastica artistica, strongman e altri esercizi.
Al via la settima edizione del Luci, il Laboratorio Umanistico per la Creatività e l’Innovazione di UniMC, organizzato dall’Università di Macerata. Il Luci è un percorso multidisciplinare sulla creatività e l’imprenditorialità che, in modo pratico, avvicina i giovani al mondo delle imprese, valorizzando le competenze degli studenti con una formazione nelle scienze sociali e umanistiche.
Oltre 30 universitari, laureati, dottorandi e studenti degli istituti superiori di Macerata sono stati coinvolti, coordinati da Lorenzo Compagnucci, in attività pratiche di gruppo per il potenziamento delle competenze trasversali e per l’introduzione ai temi della creatività e dell’innovazione. I formatori intervenuti nei primi due incontri sono stati Lucia Berdini, Leonardo Maria Seri e Maria Giovanna Varagona del laboratorio di tessitura “La Tela”.
Gli studenti hanno inoltre lavorato in gruppo per iniziare a definire i progetti di impresa che presenteranno ad una giuria di ospiti al termine del percorso.
Il prossimo appuntamento si svolgerà al CreaHUB con i formatori Nicola Tommasi di Intesa Sanpaolo e Francesco Cardinali di Adv Creativi che tratteranno rispettivamente il tema del Business Plan, e quello della creatività e comunicazione. Per informazioni: ricerca.ilo@unimc.it
Scatta il divieto di avvicinamento a compagne e figli per due uomini, entrambi residenti nella provincia di Macerata, in applicazione al codice rosso. I carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno dato corso ieri a due distinti provvedimenti cautelari personali nei confronti di due ultrasessantenni: uno di loro è ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia, l’altro di atti persecutori, così come emerge dalle dettagliate querele presentate a più riprese dalle loro vittime.
Il Giudice per le Indagini Preliminari di Macerata nei confronti del primo uomo ha emesso il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie ed i figli, in applicazione delle specifiche linee guida emanate dal Procuratore della Repubblica Giovanni Giorgio. Stante alla dettagliata querela proposta, l'ultrasessantenne reiterava in casa comportamenti minacciosi e violenti.
Analoga sorte è toccata ad un suo coetaneo originario della vicina provincia anconetana ma residente nel maceratese, responsabile di minacce, molestie e persecuzioni nei confronti della compagna che aveva deciso di non frequentarlo più. Una lunga e soffocante serie di appostamenti ha fatto vivere la donna in una situazione di ansia e preoccupazione costante.
A tutti e due è stato applicato il braccialetto elettronico, in modo da evitare che possano avvicinarsi alle parti offese, oltre al divieto di potersi accostare alle loro abitazioni e l’obbligo di mantenere una distanza minima stabilita rispetto ai luoghi abitualmente frequentati dalle donne e i loro familiari.
La comunità argentina di Gobernador Costa ha intitolato un quartiere al Padre Ubaldo Paciaroni, il sacerdote maceratese che ha speso tanti anni della sua vita come missionario in quella località, dove ha vissuto dal 1977 al 1985.
Nello scorso settembre i suoi vicini di casa hanno presentato una richiesta al consiglio comunale affinché venisse riconosciuto - si legge nella domanda presentata - "il percorso altruistico e fraterno che padre Ubaldo ha sviluppato nella città durante la sua permanenza".
Il 15 ottobre il consiglio ha deliberato che il quartiere venisse intitolato al salesiano maceratese. Nell’ordinanza municipale si ricorda, inoltre, che Don Ubaldo ottenne un sostanzioso contributo finanziario per contribuire alla costruzione dell’attuale “Hospital Rural”.
Don Ubaldo Paciaroni, scomparso nel 2013 a 92 anni, dei quali 76 di professione salesiana e 66 di sacerdozio, ha lasciato un ricordo indelebile nelle numerose persone che l’hanno incontrato. Ancora oggi, infatti, sono ancora vivi i ricordi dei “ragazzi” che hanno frequentato l’Oratorio Salesiano di Macerata dal 1953 al 1964, anni in cui ne è stato direttore.
Sotto la sua guida nacque la leggenda della Robur che all'epoca si affermò a livello nazionale e fornì alla serie A diversi calciatori, tra i quali il più noto rimane Pino Brizi, campione d'Italia con la Fiorentina 1968/69.
Molti ricordi ha lasciato Don Paciaroni anche a Perugia ove è stato economo dal 1964 al 1975 e in Ancona ove è stato vicario del direttore dal 1988 al 2001 ed economo dal 1988 al 1991 e, in seguito, confessore e collaboratore in parrocchia nei diversi compiti ministeriali fino alla fine dei suoi giorni.
Brutta sconfitta per il Volley Macerata che, nell’anticipo della terza giornata di questa seconda fase, lascia l’intera posta in palio alla Vega Don Celso Fermo; biancorossi remissivi nella prima parte di incontro dove non hanno fatto altro che subire il gioco avversario ma i ragazzi di Matteo Cacchiarelli e Giammarco Storani son stati bravi a reagire nella seconda parte della sfida fino al cartellino rosso ricevuto da Gigli che ha di fatto minato le certezze della squadra di casa che è uscita mentalmente dal campo lasciando così i 3 punti ai più cinici ed esperti avversari.
Il match: coach Matteo Cacchiarelli, con la squadra debilitata a causa dell’influenza che ha colpito alcuni giocatori nei giorni prima della sfida, schiera in avvio Marincioni in cabina di regia opposto a Gentili, Ciccioli e Gigli schiacciatori ricevitori, Singh e Bussolotto centrali, Plesca libero; risponde coach Marziali con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Lorusso e Bernabeo, Germani e Santarelli in banda, Di Felice e Bagnato al centro, Quaglia libero.
Primo set da incubo per i biancorossi che faticano ad entrare in partita e così la Vega Don Celso ha davvero vita facile: Di Felice pesca l’ace del 2-5 mentre la “doppietta” di Santarelli manda Fermo sul 3-10; è ancora lo stesso schiacciatore fermano a siglare l’11-22 con gli ospiti che possono conquistare facilmente la prima frazione chiudendola sul 13-25.
Al cambio di campo parte meglio Macerata che va sul 2-0 grazie al muro di Singh ma Fermo pareggia immediatamente 5-5 guidata dal solito Santarelli; due errori dei locali valgono il +4 per gli ospiti (10-14) ma i biancorossi si rifanno sotto e spinti da Gigli e Ciccioli trovano la parità a quota 17. Nel rush finale Bernabeo attacca la palla del +3 (18-21) mentre un fallo dei ragazzi di Matteo Cacchiarelli e Giammarco Storani mandano Fermo sul 18-23; Gentili sigla il cambio palla (19-23), Germani il set point (19-24) con Gigli che annulla la palla set prima che la veloce di Diomedi chiuda il secondo parziale con il punteggio di 20-25.
Il terzo periodo si apre con l’ace di Lorusso (0-3) ma finalmente arriva la reazione del Volley Macerata che prima pareggia a suon di muri portati in dote da Bussolotto e Gigli (4-4), poi passa a condurre 13-10 grazie all’ace di Ciccioli; Gigli, dal quattro, regala il massimo vantaggio ai suoi (15-11) ma il solito Santarelli si prende carico dell’attacco fermano e trova la parità a quota 16. Le due squadre camminano a braccetto fino al 20-20 quando gli attacchi di Ciccioli ed Aguzzi portano sul 23-20 il Volley Macerata che poi riesce a mantenere inalterato il distacco fino al 25-22, siglato da Singh a muro, che riapre il match.
Il quarto parziale inizia in equilibrio poi Germani mette la freccia e manda i suoi sul 7-10; Gigli accorcia sul 9-10 ma lo stesso schiacciatore biancorosso attacca in rete la palla del 9-13 ed una sua reazione di stizza causa il cartellino rosso che chiude mentalmente il match dei maceratesi. Per il Vega Don Celso diventa una pura formalità: è ancora Santarelli infatti a spingere i suoi verso il 10-16 con Di Felice a siglare il +7 per i ragazzi di Marziali (15-22); il Volley Macerata non riesce a recuperare e due pipe consecutive di Santarelli (22 punti finali per lui) chiudono il set 15-25 ed il match sul risultato di 1-3.
Sconfitta che complica notevolmente il cammino dei maceratesi verso una difficile salvezza; ora non resta altro che capire velocemente cosa non è andato per ripresentarsi con un piglio decisamente diverso alla sfida di Venerdì prossimo, 21 Febbraio, quando il Volley Macerata si recherà a Fano per affrontare la locale formazione della Virtus Volley.
Serie D – Girone G – Anticipo 3° Giornata
Volley Macerata – Vega Don Celso 1-3
(13-25 20-25 25-22 15-15)
Volley Macerata: Del Gobbo, Ciccioli 6, Aguzzi 4, Gigli (K) 13, Gentili 3, Marincioni, Singh 7, Bussolotto 7, Palombarini, Plesca (L). Non entrati: Cacchiarelli A., Meschini. All. Cacchiarelli M. – Storani
Vega Don Celso: Di Pietro 1, Germani 9, Quaglia (L), Soeterboek, Santarelli 22, Di Felice 9, Bernabeo 14, Fortuna, Diomedi 4, Bagnato (K) 6, Lorusso 1, Gasparri 2. All. Marziali
Arbitro: Romani Daphne (MC)
È stata una serata di nuovi ingressi nella famiglia del Rotary Club di Macerata quella di lunedì 17 febbraio. Il nuovo socio è Luigiaurelio Pomante, professore associato di Storia della Pedagogia presso il Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni culturali e del Turismo dell’Università di Macerata.
Pomante, che nonostante la giovane età vanta un prestigioso curriculum professionale arricchito da numerose pubblicazioni in campo pedagogico ed educativo, è stato presentato da Gianluca Micucci Cecchi e accolto con entusiasmo dal presidente Luciano Pingi. «Sono onorato di entrare a far parte del Rotary Club e sono pronto a mettere le mie competenze e le mie conoscenze al servizio delle nobili finalità che esso persegue attraverso i numerosi service», ha affermato il professore.
New entry anche tra le fila dei giovani del Rotaract, “capitanati” dalla presidentessa Ludovica De Carolis: è Francesca Ripani, studentessa della Facoltà di Giurisprudenza nell’Ateneo maceratese, introdotta da Angelo Maria Tartaglia.
La conviviale è stata anche occasione per celebrare i 115 anni del Rotary International, che cadranno il prossimo 23 febbraio, con la visione di un video che ha passato in rassegna i progetti e i service che l’Associazione porta avanti nel mondo.
Violano il registro elettronico per modificare i voti : nei guai alcuni studenti del liceo scientifico “Galilei” di Macerata.
I fatti risalgono a prima di Natale, ma le indagini sono scattate ora, dopo la segnalazione fatta alla polizia postale. Nella vicenda sono coinvolti una quindicina di studenti, tutti maggiorenni. Secondo la ricostruzione dei fatti accertati dalla stessa scuola con tanto di confessione da parte degli studenti, essi si sarebbero appropriati delle password degli insegnanti per accedere al registro elettronico e avrebbero modificato i voti. Le modifiche apportate non sono state vistose, per non destare sospetto. Il problema è sorto quando non si sono accontentati di modificare solo i voti orali, ma anche quelli relativi a prove scritte e questo, ovviamente, li ha resi più facilmente rintracciabili.
Da stabilire ora le modalità con cui sono venuti in possesso delle password degli insegnanti, quanti siano stati gli accessi e da dove siano stati effettuati, se da scuola o da casa, o se da ambedue le postazioni.
Il fatto è stato quindi segnalato alla polizia postale per le necessarie indagini. Ora, gli studenti autori del gesto rischiano una denuncia per "accesso abusivo a sistema informatico.
Nel frattempo, gli autori della “bravata” sono stati sospesi dalle lezioni, con obbligo di frequenza, per due settimane.
L’associazione che gestisce la piscina comunale di viale Don Bosco ha riportato nel capoluogo ben 6 medaglie dalla partecipazione ai Campionati Regionali riservati alla categoria Master.
A Fabriano il gruppo allenato da Francesca Vella è stato “guidato” in vasca da Francesco Fiorelli, unico a conquistare ben 2 medaglie, nonché quella del metallo più prezioso. Fiorelli si è infatti laureato più veloce delle Marche mettendosi al collo l’oro nei 200 misti ed inoltre è giunto terzo nei 50 rana.
Paolo Rinaldi invece si è piazzato secondo nella lunga gara degli 800 stile libero e altri due secondi posti sono arrivati nei 200 rana con Luca Cirioni e nei 100 misti con Giorgio Bormioli. L’ultimo bronzo infine l’ha ottenuto Francesco Camacci nella combattuta gara dei 200 stile.
Grandi prove anche per gli altri atleti biancorossi Giuliano Fiore, Silvia Scagnetti, Claudia Caponi e Giulia Bonvecchi che, migliorando i loro riferimenti cronometrici, hanno dato prova di essere in ottima forma ed hanno contribuito a mettere in risalto la performance del Centro Nuoto Macerata.
Ultimo appuntamento con la fase a gironi della CEV Champions League Volley 2020 per la Cucine Lube Civitanova: mercoledì (ore 20.30, diretta Dazn) all’Eurosuole Forum la sesta giornata della Pool A che vedrà i campioni d’Europa sfidare il Fenerbahce HDI Sigorta Istanbul, sconfitto 3-1 nel match di andata giocato a dicembre. I biancorossi, già certi del primo posto nel girone con 5 vittorie su 5 e quindi di essere qualificati ai Quarti di finale (giovedì alle ore 13 il sorteggio in Lussemburgo) possono affrontare con serenità l’impegno che precede la Final Four di Coppa Italia di Bologna. Dall’altra parte della rete i turchi, già eliminati e ancora a secco di vittorie, andranno alla ricerca del primo successo stagionale nella massima competizione europea. Ancora out Ghafour, sarà inserito in rosa Stefano Ferri, opposto della formazione Lubevolley impegnata in Serie A3.
Biglietti ancora disponibili, abbonamenti validi
Ricordiamo innanzitutto che gli abbonamenti sono validi per assistere al match. Biglietti in vendita online, collegandovi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandovi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova martedì dalle 17 alle 19.30, mercoledì dalle 10 alle 12.30 e dalle 17.30 fino ad inizio gara. Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
Alla scoperta dell’avversario Fenerbahce HDI Sigorta Istanbul
I campioni di Turchia, allenati da Sordyl, vanno come detto ancora a caccia della loro prima vittoria europea stagionale. Il tecnico del Fenerbahce dovrebbe schierare la diagonale palleggiatore-opposto turco-olandese Kiyak-Ter Maat, a schiacciare in banda il cubano Hidalgo insieme al francese Rossard (in alternativa il turco Unver, già in campo nel match di andata), al centro la coppia turca Batur-Karasu. Il libero è Karatas.
L'altra sfida del girone
Sempre mercoledì a Ceske Budejovice, alle ore 17, la Trentino Itas (seconda in classifica con 3 vittore e 2 sconfitte) giocherà sul campo dei cechi del Jihostroj (2 vittorie e 3 sconfitte) per cercare la qualificazione ai Quarti di finale.
Parla Kamil Rychlicki
“Abbiamo già raggiunto il nostro obiettivo, ovvero il primo posto nella Pool A e quindi la qualificazione ai Quarti di finale. Questo ci permette di affrontare il Fenerbahce con l’opportunità di sfruttare l’occasione per migliorare ulteriormente il nostro gioco, contro comunque un avversario di livello internazionale, e di chiudere imbattuti la prima fase della Champions League 2020. Sicuramente una buona prestazione mercoledì sera ci darà ancora più fiducia e carica per l’imminente Final Four di Coppa Italia che vedrà scendere in campo sabato contro un avversario tosto come Trento, appunto appena incontrato anche nella massima competizione europea”.
Gli arbitri di Cucine Lube Civitanova – Fenerbahce HDI Sigorta Istanbul
La sesta giornata della fase a gironi sarà diretta da Susana Maria Rodriguez Jativa (Spagna) e Sonja Simonovksa (Montenegro)
Decima sfida europea con il Fenerbahce
Torna ancora a Civitanova la sfida tra Cucine Lube e Fenerbahce, che ha segnato tra l’altro la prima gara della storia disputata all’Eurosuole Forum cinque anni fa, il 27 gennaio 2015. Oltre che nella fase a gironi del 2019 e 2015, la squadra si sono incrociate nel 2018, nel 2012 e negli Ottavi di finale del 2008, sempre con sfide di andata e ritorno. Il bilancio è finora di 7 vittorie italiane e 2 turche.
Come seguire Cucine Lube Civitanova – Fenerbahce HDI Sigorta Istanbul
Diretta DAZN con la telecronaca di Marcello Piazzano.
Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci e Fabio Petrelli.
Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
L’appartamento dei due atleti è all’ultimo piano di un palazzo che si affaccia su Via Spalato, una delle strade centrali di Macerata. Negozi, supermercato, pizzerie, una scuola, è un quartiere vivo e attivo quello che ospita Pasquale Gabriele e Filippo Porcello (nella foto, a partire da sinistra). Il primo, schiacciatore pugliese di 29 anni, è tornato a Macerata dopo l’esperienza con la Lube; il secondo, centrale 33enne di Messina, gioca per la prima volta con una squadra marchigiana. Mentre Gabriele finisce il suo pranzo (un’enorme vaschetta di pasta), i due atleti raccontano la loro vita di sportivi.
Come riempite gli intervalli tra allenamenti e partite? “Le mattine sono abbastanza tranquille, oggi ad esempio stiamo ancora recuperando dalla lunga trasferta di Modica” racconta Porcello, che aggiunge, “Ci siamo alzati presto sia all’andata che al ritorno, unendo autobus e aereo per arriva in Sicilia e poi tornare a casa. In altre occasioni invece, studio spagnolo, sto progettando un’esperienza in Spagna una volta finita la stagione sportiva”. Per Gabriele “Le mattine le uso per riposarmi oppure occuparmi di faccende quotidiane”. Come vi organizzate i pranzi? Ancora Gabriele, “In autonomia, abbiamo abitudini diverse quindi ognuno si occupa della propria spesa e si cucina da sé”. “Mangia tutto scondito!” precisa Porcello. “Per me non è un sacrificio”, ribatte lo schiacciatore ma il compagno risponde “Lo è per chi ti guarda”. A proposito di sapori, vi manca qualche pietanza del sud e cosa preferite di quanto provato qui nelle Marche? “Il pane! Qui non sa di niente” rispondono in coro. “Anche le mozzarelle”, dice Gabriele, che aggiunge “Però ci sono vincisgrassi”, e Porcello continua “Qui ho provato la papera, il cinghiale, la faraona. Sono piatti che dalle mie parti non si fanno, mi sono piaciuti molto”. “Il sabato poi abbiamo un appuntamento fisso all’Osteria Agnese” ricorda lo schiacciatore. “E le pizze” Porcello indica la pila di cartoni stipata sulla credenza del salotto. Cos’altro vi concedete? “Spesso usciamo nel post partita, magari ci facciamo un giro a Civitanova”, prosegue Gabriele. Che altre città avete visitato nelle Marche? “Io la zona la conosco abbastanza, sono cresciuto sportivamente a Macerata”, aggiunge, poi risponde Porcello “Sono stato a Recanati e Loreto. Macerata invece l’ho conosciuta tanti anni fa, stavo con una ragazza marchigiana, anche lei giocava a pallavolo e quando potevo venivo a trovarla”. Siete fidanzati, avete vissuto relazioni a distanza, quanto incide la vita da sportivi su quella sentimentale? “Siamo single, non è facile portare avanti una relazione quando quasi ogni anno si cambia città” ammette il centrale. “È difficile per una ragazza comprendere la vita che facciamo, soprattutto se non è a sua volta una sportiva. Noi “giochiamo” ma il nostro è un lavoro. Siamo concentrati sull’attività sportiva e questo ci condiziona le giornate. Anche i ritagli di tempo libero che abbiamo sono “comandati”: pranzi, cene, le ore di riposo. Non ci possiamo permettere troppe libertà, poi certo, non facciamo una vita monastica!” racconta Gabriele. “Eventuali progetti più stabili, almeno io, li rimando a quando avrò lasciato il volley”, aggiunge Porcello, “Intanto possiamo fare tanti progetti a breve termine” conferma Gabriele, ridendo. Questa settimana siete a riposo anche dalla Serie A, il campionato riprenderà l’1 marzo. “Sì ma continuiamo ad allenarci e sabato abbiamo l’amichevole contro Fano”, spiega Porcello. “Dobbiamo rimanere concentrati in vista del finale di stagione”, conclude Gabriele, che intanto ha terminato il suo pranzo.
Cambiamento e innovazione, svilippo e tecnologia, futuro ed economia: il progresso inarrestabile condiziona in modo nuovo l'approccio al mondo del lavoro. Si rendono sempre più necessarie una nuova visione e una nuova conoscenza delle dinamiche della società attuale, dei suoi nuovi linguaggi, della sua espansione.
Questi i temi del seminario "Centodieci è Progresso" che ha visto la piattaforma culturale di Banca Mediolanum presente, nella mattinata di martedì 18 febbraio, al Cinema Italia di Macerata per diffondere la cultura dell'innovazione e una visione positiva sul futuro.
L'incontro è stato organizzato da Pierpaolo Verdenelli, Luca Mercuri e Giovanni Salvucci ed ha visto la partecipazione dei giovani studenti del quarto e quinto anno del Liceo Scientifico. A promuovere l'evento è stata la Proff.sa Serenella Pagnanini.
"Superare la crisi è possibile. Sempre. La questione è capire come e con chi. Anche nei periodi di maggiori difficoltà restano le persone quelle che fanno la differenza. Bisogna creare una rete virtuosa fatta di fiducia in sé stessi, buone idee, competenze specifiche, e conoscenza delle nuove tecnologie - dichiara Oscar Di Montigny, Chief Innovation, Sustainability & Value Strategy Officer di Banca Mediolanum -. Per dare il via al rilancio bisogna lasciarsi alle spalle i modi tradizionali di creare e trovare lavoro. Pensare un'azienda o una professione nel futuro non può prescindere da idee innovative, dall'agire concreto basato sullo studio, sull'acquisizione di specializzazioni e sull'ispirazione a modelli di d'eccellenza".
L'appuntamento verrà replicato questa sera (18 febbraio), alle ore 21:30, presso il Cinema Multiplex di Piediripa: il seminario sarà gratuito e rivolto a imprenditori e professionisti in cerca di occupazione.
Si chiama “Racconti AMO la nostra Provincia” il concorso presentato questa mattina nella sala consiliare della Provincia di Macerata. La Prefettura di Macerata, in collaborazione con l’Amministrazione provinciale e con l’USR per le Marche, Ufficio V Ambito territoriale di Macerata, ha bandito un concorso per gli istituti comprensivi e quelli di istruzione secondaria per offrire agli studenti l’opportunità di conoscere il patrimonio paesaggistico e culturale del nostro territorio e per far acquisire la consapevolezza che va tutelato e salvaguardato, seguendo i principi dell’articolo 9 della Costituzione (La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico artistico della Nazione).
“La nostra è un provincia meravigliosa - ha affermato il presidente Antonio Pettinari, presente alla conferenza stampa insieme al Prefetto Iolanda Rolli e al dirigente dell’Ambito territoriale di Macerata, Carla Sagretti - che va valorizzata, tutelata e salvaguardata. Il progetto è nato da un’idea del Prefetto Rolli, molto attento a seguire le dinamiche e le problematiche del nostro territorio, anche quelle non di propria competenza. La professoressa Carla Sagretti lo ha poi trasformato in progetto, puntando sui giovani e sulla loro dinamicità per farli entrare in stretto contatto con questo straordinario patrimonio che è sotto gli occhi di tutti, ma che noi stessi tendiamo a non fruirne con consapevolezza”.
Trenta dirigenti scolastici presenti in sala per la presentazione del concorso che vuole sollecitare dei percorsi creativi per far comprendere che il paesaggio è una risorsa per conoscere il patrimonio materiale e immateriale del proprio territorio e per riconoscere la relazione tra ambiente e cultura. Al tempo stesso intende costituire un’occasione per favorire la consapevolezza della necessità della sua tutela e stimolare i processi educativi e formativi per la costruzione di una comunità attiva e responsabile.
“L’interesse per i ragazzi vuol dire interesse per il futuro: ecco perché guardiamo al mondo scolastico - afferma il Prefetto Rolli - Quello maceratese è un paesaggio unico, dovremmo proporlo patrimonio dell’UNESCO. Ogni Paese, anche il più piccolo, ha ricchezza di storia e cultura, di un valore eccezionale: da qui è venuta l’idea di chiedere ai nostri ragazzi come vedono la provincia, per il patrimonio ereditato e per quanto si fa oggi grazie alla strategia, alla creatività e all’impegno delle persone. Il progetto promuove la conoscenza del luogo dove viviamo e vuole creare l’orgoglio di essere maceratesi”.
Le iscrizioni scadono il 6 marzo ed entro il 30 aprile 2020 occorre presentare un elaborato che può essere realizzato sotto forma di documento scritto (lettera, racconto, poesia, canzone), prodotto multimediale (foto, video, testo radiofonico, presentazione digitale interattiva) o creazione grafica (plastico, disegno, pittura, murales).
“Le parole chiave del progetto sono: bellezza, cura ed educazione - conclude Sagretti -. Il bello stimola i sensi e ci connette; la cura è quella che dovremmo avere nei confronti del nostro territorio e questo è possibile se lo percepiamo importante per noi; infine l’educazione perché è fondamentale creare occasioni di studio e approfondimento che possano essere formative e al tempo stesso coinvolgenti”.