Macerata

Grande successo al centro commerciale Val di Chienti per la mostra "Art Revolution"

Grande successo al centro commerciale Val di Chienti per la mostra "Art Revolution"

Si è conclusa il 7 novembre 2020, all’interno della galleria del Centro Commerciale Valdichienti, Art rEvolution - dove l’arte prende vita, la prima mostra interattiva interamente dedicata alla storia dell’arte i cui protagonisti sono dieci “quadri parlanti”. La mostra virtuale, presentata per la prima volta nelle Marche, è stata realizzata con l’intento di raccontare i capolavori dell’arte in maniera innovativa e di coinvolgere il pubblico di tutte le generazioni nella scoperta delle opere attraverso un’inedita interazione digitale.  Dieci opere esposte in galleria, dalla Gioconda di Leonardo alla Venere di Botticelli, dall’autoritratto di Van Gogh alle Marilyn Monroe di Andy Warhol hanno preso vita all’interno di grandi schermi per raccontare, con suggestive animazioni 3D, testi curati da esperti d’arte e la voce di doppiatori nazionali, i segreti dietro i quadri. Un percorso dal rinascimento alla pop art di circa trenta minuti fatto di immagini, voci e parole.  L’iniziativa - completamente gratuita per gli ospiti del Centro Commerciale - ha offerto a migliaia di persone l’opportunità di vivere un’esperienza altamente formativa ed entusiasmante e di fare un tour virtuale nei più importanti musei del mondo usufruendo delle riproduzioni digitali delle opere nella massima sicurezza e nel pieno rispetto delle normative di distanziamento sociale.  Un progetto di particolare valenza, anche sotto il profilo emozionale, in un periodo in cui la fruizione dell’arte è stata preclusa a milioni di persone, come sottolinea il Direttore del Centro Commerciale Gianluca Tittarelli: “Crediamo davvero che la bellezza salverà il mondo: donare e condividere la meraviglia di questi capolavori in una mostra mai vista prima sul nostro territorio ha contribuito a rendere più piacevole e gratificante la shopping experience dei nostri fedelissimi clienti”.  La mostra, ideata e sviluppata da Cube Comunicazione, proseguirà il suo tour nei prossimi mesi in alcuni tra i più importanti Centri Commerciali italiani.  

18/11/2020 15:39
Macerata, lo Sferisterio si illumina di azzurro per la Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia

Macerata, lo Sferisterio si illumina di azzurro per la Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia

Lo Sferisterio tornerà a illuminarsi. Questa volta di azzurro in occasione della Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza festeggiata in tutto il mondo il 20 novembre, da quando fu istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 14 dicembre 1954. Una giornata per riflettere e confrontarsi sulle strategie e le priorità nel campo degli interventi a favore dell’infanzia e dell’adolescenza, per rimettere al centro dell’attenzione il tema dei bambini e dei loro diritti. Il Comune di Macerata, evidenziata l’importanza di sostenere le politiche finalizzate a promuovere il benessere dei fanciulli, così da tutelarli, difenderli, guidarli nel loro cammino, proteggendoli dai pericoli, dalle violenze e dalle discriminazioni ancora radicate nel mondo di oggi, ha infatti aderito alla proposta del Comitato provinciale Unicef Macerata concedendo il patrocinio non  oneroso all’iniziativa e illuminando lo Sferisterio, monumento rappresentativo della nostra città, con il colore azzurro. Ogni anno il Comitato Provinciale Unicef Macerata ha sempre organizzato, in occasione della Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, eventi con la presenza dei bambini e adolescenti delle varie scuole della città, iniziative che quest’anno, purtroppo, non potranno essere realizzate a causa delle misure contenitive dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19. Ma, nonostante tutto, ha comunque intrapreso un percorso di formazione con i genitori, i bambini e gli insegnanti, incentrato sul “diritto all’ascolto”, quale strumento fondamentale dal punto di vista educativo, pedagogico e sociologico e, allo stesso tempo, ha proposto al Comune di Macerata di illuminare con il colore azzurro lo Sferisterio di Macerata con l’obiettivo di attirare l’attenzione della cittadinanza, stimolando la coscienza delle famiglie e dell’intera comunità a favore dei diritti dei bambini. 

18/11/2020 13:34
Centro Nuoto Macerata, il team del Triathlon costretto a soli allenamenti

Centro Nuoto Macerata, il team del Triathlon costretto a soli allenamenti

Autunno a due facce per gli atleti del Triathlon del Centro Nuoto Macerata. Dopo una prima parte piena di impegni agonistici e condita da risultati più che brillanti, la squadra biancorossa si è dovuta fermare in virtù delle disposizioni governative per arginare l’emergenza sanitaria. O meglio sono state annullate le gare, mentre il gruppo continua ad allenarsi. Trattandosi di un’attività sportiva che si svolge prevalentemente all’aperto, è più facile organizzare gli allenamenti (secondo le modalità previste dal nuovo Dpcm) e quindi preparare le prossime gare nazionali inserite nel calendario Fitri approvate dal Coni. Prima delle restrizioni, il team del CN Macerata aveva partecipato a 3 importanti competizioni. Al Triathlon Sprint di Cervia protagonisti Roberto e Pietro Ripani, quest’ultimo quarto al traguardo nella categoria giovanile Youth B. A Borgo Egnazia, in Puglia, nel campionato Italiano “Mezzo Ironman” (il 70.3), Stefano Wosz ha concluso con ottime sensazioni le tre frazioni di gara, ben 1900 metri di nuoto, 90 chilometri di bici e 21 chilometri di corsa. L’ultimo appuntamento è stato il Triathlon Olimpico Rank di Porto Recanati dove i colori biancorossi sono stati rappresentati di nuovo da Roberto Ripani, prima partecipazione assoluta per lui su questa distanza, e da Enrico Ribichini. Il secondo è giunto secondo nella sua categoria e così si è confermato anche in questa distanza primo atleta marchigiano. Il Centro Nuoto Macerata è assai soddisfatto del movimento, in crescita notevole nei numeri e con già molti giovani in rampa di lancio pronti ad affrontare la nuova stagione già da gennaio.

18/11/2020 13:22
Ospedale di Macerata al collasso, l'allarme di Parcaroli: "necessario un altro Covid-hospital"

Ospedale di Macerata al collasso, l'allarme di Parcaroli: "necessario un altro Covid-hospital"

"Purtroppo la situazione nei nostri ospedali e nei pronto soccorso, in particolare mi riferisco a quello di Macerata, è drammatica e la provincia ha bisogno che uno dei nosocomi sia riconvertito in Covid-hospital come accaduto nella prima fase della pandemia". A dirlo è il prrmo cittadino maceratese Sandro Parcaroli.   "L’ospedale di Macerata, in questi giorni, sta vivendo delle situazioni pesanti con pazienti in attesa di un posto letto e medici, infermieri e personale sanitario che lavorano in condizioni difficili - afferma il Sindaco - Mi sono già confrontato con la Regione, l’unica deputata a decidere in merito,e sto monitorando la situazione costantemente per cercare di trovare una soluzione adeguata al momento di emergenza".   "Comprendo le difficoltà che un ospedale si troverebbe ad affrontare nel caso di una riconversione ma dobbiamo garantire ai pazienti contagiati dal virus la possibilità di usufruire, nell'immediato, delle cure mediche necessarie - conclude Parcaroli - L'ospedale di Macerata è al collasso e chiediamo un intervento rapido".

18/11/2020 11:55
Mascherine Tricolori, protesta nelle Marche: "La zona arancione colpirà le imprese già penalizzate"

Mascherine Tricolori, protesta nelle Marche: "La zona arancione colpirà le imprese già penalizzate"

Le Mascherine Tricolori tornano a dar voce alle proteste contro la scelta del governo di classificare le Marche come zona arancione con provocatori striscioni affissi nelle principali città: "Zona Arancione, commercianti in rosso". "Come confermato anche dai recenti dati che sono emersi - sostengono in una nota le Mascherine Tricolori - questa scelta del governo sarà l'ulteriore pietra tombale sull'economia regionale già fortemente provata dalle restrizioni dei mesi precedenti e dalle spese sostenute per gli adeguamenti richiesti per le riapertura delle attività. Oltre 9700 imprese risentiranno pesantemente delle conseguenze di questa scelta del governo, comunicata a pochissima distanza dalla sua entrata in vigore". "La situazione insostenibile del popolo dei commercianti, dei ristoratori e delle partite IVA è ormai una tragica realtà - si legge ancora nella nota - e l'economia di una regione a forte vocazione turistica e non solo rischia di essere irrimediabilmente compromessa". "Sosteniamo la necessità di dar voce e supporto alle categorie nuovamente colpite dal dpcm - si conclude - chiedendo che venga applicata ogni misura a sostegno delle attività economiche in tempi rapidi, per evitare famiglie sul lastrico e gravi e irreparabili danni ad una larga fetta del tessuto produttivo marchigiano".    

18/11/2020 09:16
Unimc, una giornata di studi in ricordo dell'economista Ghino Valenti: padre del catasto agrario

Unimc, una giornata di studi in ricordo dell'economista Ghino Valenti: padre del catasto agrario

Venerdì 20 novembre l’Università di Macerata con il patrocinio del Comune organizza una giornata di Studi in onore di Ghino Valenti, statistico, economista agrario ed esperto di diritto. La data cade nel centenario della morte dell’importante studioso, avvenuta a Roma il 20 novembre 1920. I lavori si svolgeranno online su piattaforma Teams a partire dalla ore 9. Dopo i saluti del rettore Francesco Adornato e dell’assessore comunale alla cultura e istruzione Katiuscia Cassetta, interverrano professori e ricercatori dell’Università di Macerata, Perugia e Pisa. Oltre che temi di economia e diritto dell’agricoltura, saranno discussi aspetti relativi alla cooperazione e all’istruzione, tipici del pensiero di Valenti. Il professor Mirko Grasso dell’Istituto Agrario di Macerata sensibilizzerà all’opera dello studioso maceratese anche gli studenti degli ultimi anni di corso, dato che Valenti sedette nel Consiglio di amministrazione e influenzò l’indirizzo formativo della Scuola.  Valenti merita un posto di rilievo non solo tra i maceratesi illustri, ma anche tra gli intellettuali del nostro Paese. Il 21 novembre 1920 Luigi Einaudi, futuro Presidente della Repubblica italiana, scriveva sul “Corriere della sera” che, con la morte di Valenti, veniva a mancare un maestro da cui lui stesso, e quelli della sua generazione, avevano imparato «a studiare seriamente, a diffidare delle frasi fatte, a concludere entro i limiti delle premesse e dei dati conosciuti». Einaudi, economista di levatura nazionale e internazionale, aveva dunque appreso da Valenti il rigore scientifico. Valenti con Francesco Coletti – altro economista definito «serio e poco amante dei paradossi» in un libro di recente pubblicazione – e con Maffeo Pantaleoni fa parte della triade di studiosi che «per un eccezionale capriccio della sorte, sono nati, fra il 1852 e il 1866, nella provincia di Macerata. Tutti lasciarono un nome illustre alla seguente generazione», come tenne a sottolineare Marcello Boldrini, amico di Enrico Mattei, presidente dell’ENI ma, soprattutto, presidente dell’Istituto Internazionale di Statistica e fondatore del Bollettino di Statistica delle Nazioni Unite. A Pantaleoni, negli anni ’90, l’Università di Macerata dedicò un convegno internazionale e, poco dopo, la città poté recuperare e mettere a disposizione di pubblico e studiosi la biblioteca della sua famiglia, attualmente conservata presso la biblioteca Mozzi Borgetti. Nel 2014 la stessa fortuna toccò al fondo Coletti, dopo un convegno universitario e il successivo salvataggio del fondo librario e documentario dello studioso, ora conservato nella biblioteca Antolisei di San Severino Marche. “Si spera che questi precedenti siano di auspicio anche per il recupero della biblioteca Valenti, attualmente dispersa e oggetto di ricerca di diversi studiosi di storia del pensiero economico e di diritto” è l’auspicio del professor Stefano Spalletti, coordinatore della giornata di studi.  Presso l’Università di Macerata è attivo il Laboratorio Ghino Valenti, un Centro Interdipartimentale di ricerca che si occupa di studi giuridici, economici e storici relativi alle politiche agricole, ambientali e alimentari. Istituito dal prof. Francesco Adornato, è attualmente coordinato dal prof. Stefano Spalletti. Valenti insegnò nelle Università di Roma, Modena, Padova, Bologna e Siena. Fu il primo Segretario generale della Società degli Agricoltori, Presidente della Commissione Agrologica della Libia. Discepolo di Fedele Lampertico e di Angelo Messedaglia, nel 1880 fu chiamato a collaborare da Stefano Iacini all’Inchiesta Agraria, divenendo esperto di economia applicata all’agricoltura. L’opera del Valenti, nella sua interezza, rimane di grande ausilio per la comprensione storica e prospettica dei problemi dell’agricoltura italiana. A Valenti si deve la prima pubblicazione del Catasto agrario italiano, un meticoloso studio empirico di rilevazione di masse di coltura, atto a stimare la produzione agraria regionale. Esso costituisce la prima e fondamentale opera di statistica descrittiva dell’agricoltura italiana.  

17/11/2020 15:18
Mascherine non conformi ed etichette false: maxisequestro nel Maceratese (VIDEO)

Mascherine non conformi ed etichette false: maxisequestro nel Maceratese (VIDEO)

Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata, nell’ambito dell’attività di contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale, ha sottoposto a sequestro circa 300.000 mascherine,del tipo “FFp2”, “chirurgiche” e cosiddette “generiche”, prive dei prescritti requisiti di conformità.  I finanzieri hanno eseguito una serie di controlli presso diversi esercizi commerciali della provincia, finalizzati a verificare il rispetto della normativa sulla sicurezza dei prodotti. Attività, questa, volta alla tutela della salute dei consumatori e degli operatori economici che operano nel rispetto delle regole. Attraverso il costante controllo economico del territorio, le fiamme gialle hanno appurato che - presso due rivendite al dettaglio, entrambe gestite da soggetti di etnia cinese, ubicate una nell’hinterland maceratese e l’altra sul litorale - venivano detenuti prodotti, destinati alla vendita, privi delle indicazioni minimali imposte dalla normativa in materia di sicurezza dei prodotti.  All’atto dell’accesso, sono state infatti rinvenute numerose mascherine di differenti tipologie: “chirurgiche”, quelle cosiddette “generiche” e dispositivi di protezione individuale del tipo “FFp2”. Le stesse erano sia esposte per la vendita ai clienti che stoccate in numerosi cartoni all’interno di locali adibiti a deposito. Nel corso degli interventi, i militari hanno riscontrato, in tutte le tipologie di mascherine rinvenute, diverse irregolarità riconducibili sia all’apposizione del marchio CE che all’assenza di indicazioni e avvertenze, chiare e leggibili, espressamente previste dalle normative di settore. Si è pertanto proceduto al sequestro di circa 300.000 articoli non conformi e alla segnalazione dei responsabili alla Camera di Commercio e alla locale Prefettura, per l’adozione dei rispettivi provvedimenti di competenza. Sono in corso ulteriori accertamenti per individuare eventuali profili di irregolarità anche da un punto di vista fiscale. Le operazioni portate a termine si inseriscono nell’ambito dei controlli che la Guardia di Finanza prosegue in maniera incessante in tutta la provincia, al fine di monitorare e contrastare le fenomenologie illecite correlate all’emergenza sanitaria in atto - poste in essere approfittando dell’aumento della richiesta, sul mercato privato e pubblico, di mascherine, agenti biocidi e apparecchi elettromedicali - a salvaguardia dell’economia sana e a tutela della salute dei cittadini. 

17/11/2020 11:07
Macerata, caos di ambulanze tra Pronto Soccorso e container Covid: tensione e tanti trasporti (FOTO)

Macerata, caos di ambulanze tra Pronto Soccorso e container Covid: tensione e tanti trasporti (FOTO)

Seppur in maniera meno incisiva rispetto a primi giorni della seconda ondata, continuano a salire i numeri dei contagiati nei comuni della provincia di Macerata. Il passaggio delle Marche in zona “arancione” non ha fatto altro che confermare il momento delicato che tutta la regione sta attraversando e che genera tensione soprattutto nelle strutture ospedaliere. Nonostante la memoria di quanto vissuto nel mese di marzo, è ancora palpabile, tra gli operatori sanitari, lo stress di un carico di lavoro che si fa ogni giorno più gravoso. Pazienti in attesa per ore di un posto letto, innumerevoli interventi legati a casi covid e interi reparti al collasso. È questo il quadro della quasi totalità delle strutture sanitarie provinciali nei quali rientra anche il Pronto Soccorso di Macerata, dove infermieri e medici sono costretti a turni estenuanti, oltre alla parte pratica legata alla prestazione, sono altresì impegnati a monitorare lo stato psicologico dei pazienti bisognosi di trattamenti che, il più delle volte, non possono essere garantiti nell’immediato. Se ci si sposta all’esterno del nosocomio civile maceratese la situazione non è certo meno vibrante. Il via vai di ambulanze, che trasportano il più delle volte dei casi di Coronavirus, è abbastanza emblematica del momento che sta attraversando la sanità maceratese, una fase al limite del drammatico che per questo richiede un immediato interessamento da parte degli organi preposti.   

16/11/2020 19:18
Macerata, si sdraia lungo la strada in preda ai fumi dell'alcol: multato giovane 27enne

Macerata, si sdraia lungo la strada in preda ai fumi dell'alcol: multato giovane 27enne

Durante le la serata di sabato scorso, intorno alle 23:30, i poliziotti della "Volante" nel corso dell'attività di controllo, transitando in viale Don Bosco hanno notato un ragazzo sdraiato al centro della carreggiata. Il giovane, che in quel momento era in compagnia di un suo amico , correva il concreto rischio di essere investito dai veicoli in transito ma grazie all'intervento dei poliziotti è stato subito soccorso e messo in sicurezza. Lo stato di evidente difficoltà del 27enne, residente in provincia di Macerata, era dovuto ad una pesante assunzione di sostanze alcoliche e per questo è stato contravvenzionato per ubriachezza in luogo pubblico.

16/11/2020 15:47
“Macerata la nostra casa, Natale la nostra nascita”: il Comune si prepara alle festività natalizie

“Macerata la nostra casa, Natale la nostra nascita”: il Comune si prepara alle festività natalizie

L’Amministrazione comunale di Macerata al lavoro in questi giorni con scambi di idee, confronto e aiuto reciproco e partecipazione tra tante persone, associazioni, organizzazioni varie per costruire un gruppo di volontari e professionisti a disposizione della città per il periodo natalizio. Un Natale insolito quello che ci accingiamo a vivere ma che non dimenticherà di valorizzare le bellezze e le particolarità della città. “Partendo dalle frazioni, il vero ingresso della città, abbiamo cercato di convogliare le forze sostenendoci a vicenda – afferma l’assessore alla Cultura Katuscia Cassetta -. La città deve aprirsi alla condivisione e alla partecipazione, non restare spettatrice e mero palcoscenico. Il cittadino deve vivere lo spazio urbano come la propria casa. Ogni angolo è stato osservato per capire come poterlo addobbare in armonia con tutto l’allestimento previsto, cercando di valorizzarlo pur rispettando le particolarità di ogni singolo spazio, grazie alla collaborazione di tutti i soggetti che vivono le singole zone.” “Non è facile coordinare un programma che subisce continue restrizioni e prevedere un’offerta culturale in cui teatro, musei, biblioteca sono chiusi e le varie proposte ormai consuete e definite ogni anno dovranno essere riviste o annullate – ha spiegato l’assessore -. Tutti però stanno pensando ad un nuovo modo di fruizione dell’offerta culturale e siamo pronti a essere operativi – in presenza e in sicurezza o, in alternativa, in streaming - appena riceveremo le indicazioni definitive; nel frattempo il personale del museo si sta attrezzando per raggiungere le famiglie e le scuole con un’offerta didattica online e i bibliotecari stanno riattivando il prestito su prenotazione e l’attivazione della piattaforma MLOL. Lo Sferisterio sarà al centro degli eventi natalizi, e come simbolo della città verrà scelto per accogliere una mostra dei presepi storico artistici provenienti dalla collezione storico-tipologica Domenico Cassese e dalla collezione artistica Andrea Pistolesi presso la Galleria delle Antiche Botteghe dello Sferisterio a cura dell’Assessore Silvano Iommi. Nel caso in cui i musei cittadini rimanessero ancora chiusi, a causa dell’emergenza sanitaria, l’esposizione sarà comunque fruibile dall’esterno. Lo Sferisterio sarà anche sede di un concerto di auguri in streaming con il violinista Marco Santini. La collaborazione dà la confidenza e la sicurezza Ciò è fiducia, protezione, valori, futuro.” “Il Liceo artistico, la Scuola Civica di Musica Scodanibbio, la Confartigianato, le Pro Loco, le scuole primarie, le guide turistiche della città e con alcune compagnie teatrali, associazioni che ogni giorno sono sempre più numerose e ognuno sta apportando la propria idea o il proprio contributo – continua la Cassetta -. Nessuno è fermo e, oltre a pensare a come essere vicini ai cittadini nell’immediato, ognuno di noi spera che presto si possa uscire e si possa tornare pian piano a una normalità che ci farà vivere una Macerata che per ora sappiamo solo sarà riscaldata dalla luci delle luminarie, che saranno accese nella prima settimana di dicembre, ma che potrebbe cogliere da questa diversa esperienza del Natale la forza per ritrovarsi nel dono.” “Non saranno dimenticate le fasce più deboli della città per le quali i Servizi Sociali sono già all’opera da tempo, come non sono stati lasciati soli i commercianti ai quali sono stati offerti degli strumenti di supporto logistico e organizzativo fin da subito e le scuole che vengono costantemente sostenute con la programmazione di attività e monitoraggio continuo – conclude l’assessore -. Ogni cittadino dovrà sentirsi così accolto in città e pronto a dare il suo contributo per sostenere tutta la comunità. Ci auguriamo davvero che ognuno possa collaborare al meglio per ridare speranza, ancora una volta, a una comunità che come tante altre in Italia dovrà superare un periodo intenso e pieno di ansie per la tutela della salute di tutti.”        

16/11/2020 15:21
Macerata, nuova ordinanza della Polizia locale: ecco come cambia la mobilità in alcune zone

Macerata, nuova ordinanza della Polizia locale: ecco come cambia la mobilità in alcune zone

Nuova ordinanza del Comando della Polizia locale, emessa per motivi di interesse pubblico e la salvaguardia della mobilità, che prevede l’istituzione di obblighi, divieti e/o limitazioni in diverse zone della città. Il provvedimento prevede: - Via Filelfo: realizzazione di stalli di parcheggio a pagamento in concessione all’APM sul lato sinistro a partire in prossimità del civico n. 20 con la stessa regolamentazione di quelli già presenti sul lato opposto (feriali 9-13 e 15-20 eccetto residenti con permesso zona L); - via Lauro Rossi: installazione dissuasori di sosta flessibili all’altezza del civico n. 6; - via Brigata Macerata: istituzione di un ulteriore stallo di sosta riservato ai veicoli degli invalidi che espongono lo speciale contrassegno in prossimità del civico n. 54; - Borgo Peranzoni: spostamento dell’attraversamento pedonale situato all’altezza del civico n. 188 di circa 5 metri verso il civico n. 115 (dopo l’accesso alla piazzetta del teatro),  istituzione di uno stallo di sosta riservato ai veicoli degli invalidi che espongono lo speciale contrassegno all’altezza del civico n. 188; - via Prezzolini: installazione di dissuasori di sosta sull’area antistante il distributore dell’acqua sito in prossimità dell’intersezione con via Caduti delle Forze dell’Ordine; - piazza Vittorio Veneto: modifica dell’orario del termine di vigenza del divieto di sosta con rimozione valido il mercoledì per il mercato, dalle correnti ore 15 alle ore 10; - viale Don Bosco: estensione del tratto con sosta regolamentata a disco orario, con validità  dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle 20 dei giorni feriali, sul lato destro rispetto al senso di marcia), a partire dall’intersezione con via Dante Alighieri, uniformando il periodo di  sosta massimo consentito a 90 minuti; - piazza della Libertà: istituzione di un’area di sosta per ciclomotori e motocicli sullo spazio antistante il civ. 16/a dove segnalato (tra il sagrato della chiesa e l’intersezione con via Don Minzoni); - piaggia Università: “percorso pedonale” eccetto autorizzati per accesso al cortile di Palazzo Conventati; - strada d’uso pubblico che collega viale Leopardi con il parcheggio Garibaldi (strada di Porta San Giorgio – c.da S. Stefano): divieto di transito eccetto autovetture dei residenti in c.da S.Stefano civ. n. 1 (servitù di passaggio) dove segnalato; senso unico alternato con diritto di precedenza per i veicoli circolanti in direzione del parcheggio Garibaldi; direzione obbligatoria a sinistra per i veicoli in uscita dal parcheggio privato della società Avvenire Srl; - via Livatino: istituzione di un ulteriore parcheggio parallelo all’asse stradale sul tratto antistante il civ. n. 28 dove segnalato (tratto terminale della via); - via P. Borsellino (modifiche alla regolamentazione prevista dall’ord. n. 129/2012): sul lato destro della carreggiata per chi proviene da via Falcone revoca del divieto di sosta 0-24 sul lato destro della carreggiata sul tratto compreso tra l’attraversamento pedonale esistente all’altezza del civico n. 18 e l’area di parcheggio segnalata; conferma del divieto di sosta 0-24 sul tratto compreso tra l’accesso carrabile del civ.n. 33 (aut. 3491/2009) e il termine della via (tratto senza sbocco); - sul lato destro della carreggiata in direzione via Falcone: divieto di sosta sul primo tratto (in prossimità della curva) mediante segnaletica orizzontale, revoca divieto di sosta sul tratto opposto al civico n.33; divieto di sosta 0-24 sul tratto compreso tra la parte opposta all’accesso carrabile del civ. n. 33 fino all’intersezione con via Falcone.  

16/11/2020 14:03
Macerata, Confindustria ricerca un impiegato amministrativo settore bancario/finanziario

Macerata, Confindustria ricerca un impiegato amministrativo settore bancario/finanziario

Confindustria Macerata ricerca per intermediario finanziario un IMPIEGATO/A AMMINISTRATIVO settore bancario/finanziario (cod. annuncio Conf 212). La risorsa si occuperà della gestione delle pratiche di ammissione al Fondo di Garanzia per le pmi Legge 662/96, delle attività di conformità alle norme di legge e regolamentari che disciplinano l’attività dell'intermediario finanziario, delle attività amministrative. Si richiede laurea in discipline economiche preferibilmente economia bancaria; diploma ad indirizzo tecnico (titolo preferenziale ragioneria); capacità di analisi e sintesi. Completano il profilo ideale, buona autonomia operativa e precisione. Si valutano candidati anche senza esperienza. Sede di lavoro: Macerata. Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link : https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro  (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).  Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.

16/11/2020 11:17
Classifica Eduscopio, liceo classico di Macerata al top: primo in provincia e secondo in regione

Classifica Eduscopio, liceo classico di Macerata al top: primo in provincia e secondo in regione

Attesi, come ogni anno, i risultati pubblicati dalla Fondazione Giovanni Agnelli attraverso lo studio Eduscopio che stila la classifica delle migliori scuole, tenendo conto di indicazioni oggettive che partono dalle superiori per terminare con l’università, considerando una sintesi di dati molteplici. Sono diversi quindi i parametri presi in considerazione; in effetti la classifica stilata permette alle famiglie e a gli studenti di meglio orientarsi nella scelta dell’istituto superiore e, successivamente, dalla facoltà universitaria. L’istituto Leopardi di Macerata esce molto bene da questa classifica, risultando il migliore liceo classico della provincia ed il secondo migliore della regione, dietro al Campana di Osimo. “L’analisi di Eduscopio ha sicuramente una valenza notevole – commenta Annamaria Marcantonelli, dirigente scolastica del Leopardi – che premia e certifica il grande impegno degli studenti volti a dare sempre il massimo. Ma aggiungerei anche l’impegno e la professionalità dei docenti che, dal punto di vista delle competenze sono molto preparati ed hanno aspettative alte da parte dei ragazzi”. Sicuramente concorre a questo riconoscimento anche un ambiente favorevole che mette tutti nelle condizioni di dare il meglio, pur sovente con difficoltà di natura logistica, di inadeguatezza di spazi e di difficoltà legate, più in generale, alla crescita numerica della scuola dopo la nascita del Linguistico che non rientra ancora in questa classifica, data la sua giovane età. “Occorre anche dire – aggiunge la dirigente Annamaria Marcantonelli – che da noi esiste un rapporto molto stretto e costante con i genitori dei ragazzi. Ci incontriamo regolarmente; di questi tempi nei modi possibili; il rapporto è molto forte e gli studenti sanno che li attende un progetto educativo importante. Abbiamo un’offerta formativa molto ricca per dare tanti stimoli e innumerevoli motivazioni; cerchiamo di promuovere un atteggiamento positivo dei giovani verso lo studio che li porti a cogliere le opportunità. Questo è fondamentale in ottica universitaria”.

16/11/2020 10:17
Scuola Helvia Recina chiusa, lettera degli insegnanti agli alunni: "Non vi lasceremo soli"

Scuola Helvia Recina chiusa, lettera degli insegnanti agli alunni: "Non vi lasceremo soli"

“Da oggi bambini saremo privati della nostra quotidianità fatta di attenzioni, giochi, attività, non vi sentiremo ridere, urlare e anche a volte litigare per un gioco, non saremo li pronti e presenti per aiutarvi a risolvere e superare i piccoli ostacoli che vi aiutano giornalmente a crescere, insegnandovi il rispetto tra di voi e con noi maestri, delle regole sociali. Non saremo li insieme a sperimentare attività sempre nuove e stimolanti, per soddisfare la vostra fame di curiosità e conoscenza. Ma per fortuna bambini sarà una pausa breve da tutto questo”. I maestri della scuola dell'infanzia Helvia Recina di Villa Potenza, frazione di Macerata, hanno scritto una lettera indirizzata ai genitori dei piccoli alunni. Il plesso è stato chiuso a causa di diversi casi Covid riscontrati, ma gli insegnanti hanno subito voluto far sentire la loro vicinanza. Ecco il contenuto integrale della lettera inviata dai maestri ai bambini e ai loro genitori: “Come sapete la nostra scuola Helvia Recina di Villa Potenza purtroppo è stata colpita da questa ondata di Epidemia “Covid19”. Nonostante le attenzioni prese fin da settembre, i protocolli rispettati, il tenere separati le “farfalle”, dalle “apette” e vedere solo da lontano le nostre amiche “coccinelle”, in questo grande ed unico giardino fiorito che è la scuola non è stato semplice ed inoltre è anche molto innaturale, ma ci stiamo provando, per il bene di tutti, sperando di tornare al più presto tutti uniti a giocare insieme liberamente. La sezione dei 5 anni già mercoledì tornerà tra i banchi di scuola, nel giardino a correre e divertirsi, ma nel frattempo noi come sempre vogliamo esservi vicino, e quindi fin da oggi abbiamo attivato la Didattica a Distanza, nella piattaforma ClasseViva del Registro Elettronico, in cui noi maestri Vi abbiamo già predisposto attività sia in modalità asincrona (come un video in cui tutti i vostri maestri vi propongono un dettato grafico, composto da tanti elementi da disegnare seguendo le indicazioni topologiche date) che potrete fare, con l’aiuto dei vostri genitori, quando volete in queste giornate di chiusura, ed abbiamo inoltre organizzato per martedì un’attività tutti insieme davanti al Pc, un racconto in diretta sulla piattaforma Google Meet da parte di una Lettrice di Torino, dell’Associazione culturale Volaqui,  che ci racconterà “Una fiaba dal futuro”, sulla sostenibilità ambientale e rispetto per il nostro ambiente, inserita nel Progetto “Libriamoci: Giornate di lettura nelle scuole” e collegata al Progetto d’Istituto : “2030….tracce di me”. Naturalmente bambini non vi preoccupate, per chi non potrà collegarsi direttamente alle 10,30 martedì, registreremo la lettura e condivideremo poi il link dell’attività svolta, così che possiate guardarlo e viverlo insieme ai vostri genitori quando ce ne sarà la possibilità. Se per noi “Farfalle” dei 5 anni la quarantena sarà molto breve, le nostre amiche “Apette” dei 4 anni e “Coccinelle” dei 3 anni dovranno restare lontane dalla scuola purtroppo fino al 25 e 26 novembre. Anche in questo caso le maestre ed il maestro si sono organizzati per non lasciar soli i loro alunni, predisponendo fin da subito bellissime attività sempre nella piattaforma ClasseViva del Registro Elettronico, dalle più semplici schede di coloritura, ad attività manipolative e creative da realizzare, a letture interattive e in diretta Google Meet collegandosi sia con alcune librerie della città sia con lettrici di altre regioni, all’interno del Progetto nazionale Libriamoci. Fare didattica a distanza capiamo che a volte può risultare un impegno per voi famiglie, ma per noi maestri è un’importante occasione per non perdere il contatto e il rapporto con i nostri alunni e regalare loro un minimo di quotidianità scolastica. In attesa di tornare al più presto a Scuola, quella “reale”, fatta di abbracci, sorrisi, colori, tavoli pitturati o incollati, dalle vostre manine, fatta da tutti noi insieme, i vostri maestri Vi salutano. Ci vediamo presto” .  

16/11/2020 09:57
Cbf Balducci Macerata imbrigliata: a vincere è Martignacco

Cbf Balducci Macerata imbrigliata: a vincere è Martignacco

La Itas Città Fiera Martignacco rimanda a casa con 0 punti la CBF Balducci HR Macerata con una partita ben preparata, in particolare nei primi due set, in cui le ragazze di coach Gazzotti hanno reso difficile alle ospiti lo sviluppo del gioco, per poi stoppare nel quarto set la rincorsa al tie-break della truppa di coach Paniconi.  Unica variazione rispetto al 6+1 che ha iniziato a Vallefoglia, il rientro di Maruotti per Giubilato in banda. Sempre in banda, dall’altra parte della rete, coach Gazzotti punta su Cortella a fianco di Fiorio.    Si parte e Macerata prova l’approccio aggressivo, Martignacco risponde con l’ottimo avvio dei centri Rucli e Tonello in attacco e a muro, fino al break firmato da Dapic e Rucli che costringe Paniconi a chiamare time-out sul 12-9. Subito reazione Macerata con Mancini e Lipska (ace) ed immediata parità. Si procede tra sorpassi e controsorpassi fino al 20 pari. Il muro locale fa ancora male con due stoppate consecutive su Lipska firmate da Fiorio e Rucli per il 23-21. La CBF Balducci ricuce il gap ma deve soccombere agli attacchi ancora di Fiorio e Rucli per il 25-23  Partenza lanciata della Itas nel secondo set ma le ragazze di Paniconi ribaltano fino al 9-10, Gazzotti risponde chiamando in panchina Cortella per Rossetto che subito dà un’impronta alla gara. La nuova entrata aiuta a ricucire il tentativo di allungo di Macerata con 3 break point, che permettono a Martignacco di portarsi sul 18-15. Si continua fino al 22-19. Lipska ed una doppia di Carraro ridanno ossigeno alla CBF Balducci ma sono i 9 metri ad essere fatali: errore di Martinelli (subentrata a Rita) ed ace della neo entrata Cerruto. 25-22 e 2-0 per Martignacco.  Rientra Rita in casa CBF Balducci. Le padrone di casa cercano di replicare l’approccio del secondo set ma non ci riescono, anche perché Macerata riesce a mettere in grossa difficoltà la ricezione (in particolare con Mancini) delle avversarie, che iniziano a sbandare anche in attacco. Gazzotti fa rifiatare Rossetto ma Macerata continua ad allungare con gli attacchi di Lipska (immancabile top scorer con 25 punti), Pomili e Maruotti che portano al 25-18 riaprendo il match.  Quarto set con la CBF Balducci che parte bene (9-12) ma non riesce a sfruttare la fiducia del set vinto. Le ragazze di Paniconi crescono in ricezione (Pomili best receiver dell’incontro) ma non riescono mai a murare sugli attacchi di Rucli, Dapic e della ritrovata Rossetto. Situazione che si fa critica quando le padrone di casa riescono a trovare il vantaggio sul 20-19, ribaltando l’inerzia psicologica del parziale allungando sul 23-19 (muro di Tonello su Maruotti ed errore della stessa schiacciatrice di Macerata). Lipska prova a prendersi le compagne sulle spalle con un attacco e un ace (23-21) prima dei due attacchi decisivi delle bande locali Fiorio e Rossetto che chiudono set e match.    ITAS CITTA' FIERA MARTIGNACCO-CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-1    ITAS CITTA' FIERA MARTIGNACCO: Carraro 1, Fiorio 14, Rucli 13, Dapic 11, Cortella 3, Tonello 5, Scognamillo (L), Rossetto 18, Cerruto 1, Modestino, Braida, Sangoi. All. Gazzotti.  CBF BALDUCCI HR MACERATA: Pomili 15, Rita 1, Lipska 25, Maruotti 14, Mancini 10, Lancellotti 1, Bisconti (L), Giubilato, Peretti, Martinelli, Pirro. Non entrate: Renieri. All. Paniconi.  ARBITRI: Cecconato, Pettenello.  PARZIALI: 25-23 (26’), 25-22 (27’), 18-25 (24’), 25-21 (28’). NOTE: Itas Città Fiera 6 errori in battuta, 4 aces, 10 muri vincenti, 51% ricezione positiva (27% perfetta), 39% in attacco; CBF Balducci 11 errori in battuta, 6 aces, 7 muri vincenti, 55% ricezione positiva (35% perfetta), 44% in attacco.  

15/11/2020 22:59
La Med Store Macerata cede a Portomaggiore: arriva la sconfitta in 4 set

La Med Store Macerata cede a Portomaggiore: arriva la sconfitta in 4 set

Seconda sconfitta in trasferta per i biancorossi che ancora più che a Brugherio restano in partita fino alla fine. Dopo il primo set di svantaggio la Med Store Macerata ha reagito bene trovando subito il pareggio e nel terzo set decisivo ha sfiorato il colpaccio. Sono nel finale del quarto set la squadra ha subito un calo, proprio quando stava guidando il punteggio. Serve tempo ai ragazzi per ritrovare la forma e la giusta amalgama dopo il lungo stop, il lavoro sul campo però li aiuterà a raggiungere la condizione.  LA CRONACA – Macerata recupera Margutti e gli affianca Snippe e Ferri, al centro Calonico e Sanfilippo, quindi il Capitano Monopoli e come libero Gabbanelli. Per Portomaggiore in campo Nasari, Graziani e Albergati, coppia di centrali Ferrari e Quarta, il palleggiatore Vanini, Benedicenti libero. È l'ex Nasari a dare il via all'incontro, Macerata insegue ma è viva, soffre però qualche errore di troppo e gli avversari allungano 10-6. Ci pensa Sanfilippo a scuotere i biancorossi con due punti consecutivi che accorciano le distanze, 14-10, e lanciano la rimonta che si completa sul 17-17. Il finale di set vede però il nuovo ritorno dei padroni di casa, finisce 25-21. Nel secondo set arriva la reazione decisa della Med Store Macerata che dopo un nuovo inizio all'inseguimento degli avversari, trova il 5-5 con Sanfilippo; un tocco geniale sotto rete di Monopoli tiene lì Macerata, che poi passa avanti con l'ace di Pasquali. Un gran recupero di Gabbanelli carica i biancorossi, il vantaggio si allunga a +3, mantenuto dai due punti consecutivi di Calonico, prima al centro, poi in battuta. Sul 9-15 Portomaggiore chiama il time out ma Macerata allunga ancora, 13-20, con il solito Nasari che prova a tenere vivi i suoi; stavolta la Med Store non si fa sorprendere, dopo un lungo scambio Gabbanelli salva tutto e su un errore in ricezione Macerata va sul 15-22. Chiude il set la battuta fuori di Graziani. Il muro di Calonico apre il terzo set; altro lungo scambio dove Macerata difende bene, Ferri mette a terra il 5-6 con un elegante pallonetto. I biancorossi allungano sul +3 ma raggiunto il punto 15 subiscono il ritorno degli avversari, lanciati da Nasari che mette in fila due diagonali vincenti, poi fa punto a muro, Portomaggiore arriva al 15-15. Il time out di Di Pinto non basta, i padroni di casa si portano sul +2. Si alzano i ritmi e la gara si fa combattuta, Macerata insegue e lotta ma si arrende dopo un lunghissimo scambio finale, 25-22. La sfida riparte con le squadre che si rincorrono, 10-10. L'ace di Vanini porta avanti il Portomaggiore che poi allunga 16-13: time out biancorosso seguito dai cambi del coach Di Pinto dopo il 18-13. Non basta, prosegue il momento positivo con Bragatto in battuta e serve un altro stop sul 20-13. Prova il difficile recupero Macerata, poi Graziani di forza fa 24-18 e sulla ricezione sbagliata Portomaggiore fa sua la gara.    Il tabellino:   SA.MA. PORTOMAGGIORE 3 MED STORE MACERATA 1    PARZIALI: 25-21, 17-25, 25-22, 25-19.   Durata set: 26’, 22’, 29’, 25’. Totale: 102’.  SA.MA. PORTOMAGGIORE: Nasari 14, Vanini 2, Masotti, Gabrielli, Zanni, Bragatto 2, Graziani 11, Benedicenti, Albergati 20, Ferrari 1, Quarta 12. NE: Ciccarelli. Allenatore: Cruciani.   MED STORE MACERATA: Snippe 9, Pasquali 1, Calonico 10, Pahor, Cordano, Margutti 12, Ferri 16, Monopoli 1, Sanfilippo 16, Princi, Gabbanelli. NE: Risina. Allenatore: Di Pinto.  ARBITRI: Clemente e Serafin.  

15/11/2020 22:40
Sanità Marche, Menghi replica a Carancini: "Cerca solo visibilità, rivolga le sue invettive al Governo"

Sanità Marche, Menghi replica a Carancini: "Cerca solo visibilità, rivolga le sue invettive al Governo"

"Credo che il momento difficile che stiamo vivendo richieda un passo avanti da parte di tutti. Se lo chiediamo ai cittadini, lo dobbiamo pretendere prima di ogni altra cosa da noi stessi, in quanto rappresentanti di una politica che, almeno in questi momenti, dovrebbe dare il buon esempio”. Parla così il Consigliere Regionale della Lega Anna Menghi, rispondendo alle accuse dell’ex sindaco di Macerata Romano Carancini, che per mezzo stampa inveisce contro l’assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini, colpevole, a suo dire, di non aver gestito al meglio questa fase della pandemia (leggi qui). Stando alle parole dell’esponente del Pd, l’attuale gestione della sanità marchigiana sarebbe inadeguata e incapace di traghettare la regione oltre la crisi. La mancata nomina del direttore dell’Area Vasta 3 avrebbe, a suo dire, addirittura aggravato la situazione. “Sono convinta che chi, in situazioni drammatiche come quella che stiamo vivendo, cerca lo scontro e non il confronto sia di per sé non alla ricerca di soluzioni, bensì di visibilità”, spiega Anna Menghi. Capisco che dopo anni di prima linea faccia male stare all’opposizione, ma cercare di farsi spazio urlando nel modo in cui ha fatto Romano Carancini in questi giorni non porta da nessuna parte, solo alla constatazione che il Pd, ancora una volta, si conferma totalmente disancorato dalla realtà. Parlo del Pd non solo perché Carancini ne fa parte, essendone rappresentante in Consiglio Regionale, ma perché quando si parla di sanità, nelle Marche, dunque di tutto quanto oggi è sotto i nostri occhi, anche dal punto di vista dei protocolli procedurali, non facciamo altro che parlare di ciò che è stato pensato, realizzato, voluto e sostenuto dagli assessori che hanno preceduto Saltamartini in questi anni, tutti del Partito Democratico, compreso l’ex Governatore Ceriscioli, sempre del Pd, che della sanità aveva mantenuto la guida per tutti i cinque anni della sua Giunta. Come tutti sanno”, continua Anna Menghi, “l’attuale Giunta Regionale, capitanata dal neo eletto Governatore Francesco Acquaroli, è in carica dal 15 ottobre 2020, giorno in cui è stata presentata alla stampa. Un mese esatto è passato dal suo insediamento, come pure dalla presa in gestione di quanto già esistente. In un contesto normale ciò avrebbe significato prendersi il giusto tempo per analizzare, capire, ascoltare tutte le parti in causa e dare concretezza al programma presentato agli elettori circa tre mesi fa. L’ondata dei contagi da Covid 19 che ha investito l’Italia nel frattempo, tuttavia, ha cambiato il planning delle cose da fare, catapultando tutti nell’emergenza. Mi chiedo dunque con quale coraggio il collega Carancini si ponga in modo tanto violento nei confronti di chi, suo malgrado, si trova a gestire la sanità che il partito di cui fa parte gli ha consegnato dopo anni di stra-potere e amministrazione incontrollata. Tanto più in un momento che richiede, da parte di tutti, senza distinzione politica alcuna, l’unità e la collaborazione per il bene comune. Unità e collaborazione che lo stesso Carancini pretese dalle opposizioni a Macerata all’indomani dei tragici fatti di Pamela Mastropietro, nel febbraio 2018, quando la città fu presa in ostaggio dai trafficanti della droga e resa meta del suo commercio a livello nazionale. Il Romano Carancini, che allora chiedeva di andare oltre le appartenenze, evitando strumentalizzazioni, è lo stesso che oggi, in piena emergenza pandemica, divide attaccando tutti. Fa sorridere dunque quando dichiara che il messaggio dato da Saltamartini è così profondamente negativo da “incidere sull’aspetto umano e psicologico della comunità marchigiana”. Trovo che, in un momento in cui di positivo c’è ben poco, un politico avveduto, che vuole il bene della gente, dovrebbe rassicurare, spronare a rispettare le regole, nutrire di speranza chi lotta ogni giorno per sbarcare il lunario, non solo da un punto di vista sanitario e lasciare ad altri luoghi e tempi la polemica, il risentimento, l’odio. I messaggi sono quelli che prima di tutto diamo con l’esempio, altrimenti facciamo come quel servo che (vangelo di Matteo 25, 14-30), per giustificare sé stesso e l’incapacità di far fruttare i talenti ricevuti, parla male degli altri (del padrone nella parabola in questione), invece che ammettere i propri errori e rimediarvi. In tal senso ho trovato esemplare il comportamento dell’assessore Saltamartini, che mai una volta, per rispondere agli attacchi, ha raccontato, come sarebbe stato giusto, cosa si è trovato a gestire una volta insediatosi a Palazzo Raffaello. Una situazione non certo pronta ad affrontare quella seconda ondata che tutti i virologi avevano annunciato ci sarebbe stata dopo l’estate. Se non fai investimenti a lungo termine, procurandoti, per fare un esempio, le scorte necessarie a far fronte a crisi come quella in atto, non puoi poi urlare a chi ci sta da solo un mese e sta cercando di rimediare ad errori non suoi, di farle in poche settimane. Mi pare la classica dittatura della cicala sulla formica, che proprio non si può tollerare in momenti come quello che stiamo vivendo. Concludo dicendo a Carancini che non si risolve tutto con la politica delle poltrone. La nomina del direttore dell’Area Vasta 3 è tra le priorità dell’attuale Giunta, ma non l’unica. Il centro-destra ha sempre ponderato gli incarichi da dare, valutando attentamente le competenze dei candidati, tanto più quando in ballo ci sono settori e beni strategici come la sanità. La fretta con cui richiama certe pratiche mi pare del tutto inadeguata rispetto all’importanza che hanno nella buona gestione della cosa pubblica. Comprendo che nel suo partito le logiche siano diverse, ma bisogna prendere atto che se il centro-destra sta governando è perché gli elettori hanno compreso che quelle logiche hanno distrutto ciò che di buono questo nostro Paese esprimeva e che era tempo di cambiarle. Ho fiducia che da questa crisi ne usciremo più forti di prima e che per questo dobbiamo impegnarci tutti. Forse il collega Carancini dovrebbe rivolgere le sue invettive al Governo, unico attuatore delle regole che stiamo, nostro malgrado, applicando. Del resto ad aver chiarito sulla base di quali parametri le Marche sono state declassate da zona gialla ad arancione è stata la sottosegretaria al Ministero dello Sviluppo Economico Alessia Morani, del Pd, la quale, invocando la comprensione dei suoi concittadini marchigiani, definiva gli attuali parametri decisi e voluti dal Ministero della Salute ad aprile scorso. Parametri di cui, peraltro, l’attuale Giunta ha preso atto e che, se pur da diversi punti di vista (ci si sorprende del parametro, non del dato), accetta, nel rispetto dei ruoli istituzionali. Forse Carancini dovrebbe rivolgere le sue preoccupazioni al Governo, cioè ai membri del suo stesso partito che ne sono parte, prima di scagliarsi contro chi non ha avuto neppure il tempo di avere responsabilità in questa triste storia. Al resto penseranno gli elettori, che hanno già dimostrato di saper scegliere con maturità il loro futuro”. Dello stesso parere di Anna Menghi è il Consigliere Regionale della Lega Renzo Marinelli, la cui esperienza politica è maturata in un’altra grave emergenza che ha colpito la nostra regione, il terremoto del 2016. “Da sindaco di Castelraimondo mi trovai ad affrontare una condizione che definire drammatica è poco. Gente sfollata e senza una casa, macerie ovunque, confusione e sconforto. Essere lucido punto di riferimento in una situazione che ne aveva pochi era ciò che i cittadini chiedevano, era la cosa giusta da fare. Per questo e forse perché tra i motivi che mi hanno spinto a candidarmi in Regione c’è proprio il desiderio di riparare le ferite di un territorio che attende di essere ricostruito, le parole di Romano Carancini mi suonano inaccettabili e irresponsabili. Certamente non opportune e neppure troppo fondate, perché altrimenti, le avrebbe pronunciate tenendo conto che in un solo mese, in piena pandemia, non c’è stato il tempo e il modo di smantellare il vecchio regime sanitario che il Pd ha impiantato in oltre 20 anni di governo della Regione e che quando la gente sta male, conta solo ciò che puoi fare per averne cura. In tal senso ho visto molto positivamente, per esempio, il modo con cui, da neo assessore, Saltamartini ha affrontato l’emergenza in alcune case di riposo della provincia di Macerata, prendendo immediata visione di ciò che stava accadendo a causa del Covid e capendo di cosa realmente ci fosse bisogno. Le chiacchiere in politica le sanno fare tutti, i fatti pochi. Forse qualcuno dovrebbe ricordare a Carancini che la campagna elettorale è finita e che il suo partito l’ha persa. Per cui ora, se vuole sentirsi utile, faccia la sua parte, contribuendo con un’opposizione costruttiva al bene della comunità marchigiana", conclude .  

15/11/2020 18:57
Macerata, violento scontro tra 2 auto all'incrocio di viale Don Bosco: una donna al pronto soccorso (FOTO)

Macerata, violento scontro tra 2 auto all'incrocio di viale Don Bosco: una donna al pronto soccorso (FOTO)

Violento scontro all'incrocio: un ferito. È quanto avvenuto, intorno alle 17 del pomeriggio odierno a Macerata, all'incrocio tra viale De Amicis e Viale Don Bosco. Per cause ancora in fase di accertamento da parte delle Forze dell'ordine, due auto - una Pegeout 206 e una Polo -  si sono scontrate all'intersezione tra le due vie. Violento l'impatto, tanto che la Polo è finita contro le scalette d'ingresso del Collegio Universitario.  Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Il bilancio è di una persona ferita, la donna alla guida della Pegeout che è stata trasportata all'ospedale di Macerata per accertamenti. Il giovane alla guida dell'altra auto coinvolta nello schianto, subito dopo l'incidente, si è allontanato dal luogo del sinistro (probabilmente preso dal panico), ricomparendo solo dopo mezz'ora. Spetterà alla Polizia Locale ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto.   

15/11/2020 17:13
Macerata, l’IIS "Matteo Ricci" si piazza ai primi posti nella classifica di Eduscopio.it

Macerata, l’IIS "Matteo Ricci" si piazza ai primi posti nella classifica di Eduscopio.it

In questi giorni è stata diffusa sul portale eduscopio.it l’annuale ricerca realizzata dalla fondazione Agnelli sulle scuole secondarie italiane di secondo grado. Si tratta di un report basato su vari parametri, come la media dei voti conseguiti agli esami universitari e i Crediti Formativi Universitari ottenuti. L’analisi, che mette a confronto circa 7400 scuole, rappresenta un utile strumento soprattutto per gli studenti delle medie e per le loro famiglie, che si trovano a dover compiere l’importante scelta della scuola superiore e desiderano, come scritto nel sito del progetto, “intraprendere con successo il passo successivo nelle proprie traiettorie di vita”. Anche l’Istituto di Istruzione Superiore “Matteo Ricci” di Macerata è presente nel report di eduscopio.it e nello specifico gli indirizzi Turismo, Liceo delle Scienze Umane e Liceo Economico Sociale risultano ai primi posti della classifica, anche considerando il raggio più esteso di confronto che è quello di 30 km. Infatti, per quanto riguarda le scuole che offrono una buona preparazione per affrontare al meglio la carriera universitaria, l’indirizzo Turismo del Matteo Ricci risulta essere il primo nella graduatoria degli Istituti di indirizzo Tecnico - Economico in un raggio di 30 km da Macerata. Nella stessa area geografica, anche gli indirizzi del Liceo della Scienze Umane e del Liceo Economico Sociale sono in ottima posizione nelle proprie graduatorie e primi della provincia di Macerata. Infine, sempre confrontando le scuole in un raggio di 30 km, l’indirizzo Turismo risulta anche essere nella zona alta della classifica e prima della provincia di Macerata per quanto riguarda la coerenza tra gli studi fatti e il lavoro trovato. “Questi risultati ci rendono particolarmente orgogliosi delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi e anche del lavoro che abbiamo svolto - afferma la dott.ssa Rita Emiliozzi, Dirigente Scolastico dell’IIS 'Matteo Ricci' - perché tutti noi crediamo con forza nella capacità formativa della scuola e ci impegniamo ogni giorno, anche in questo non facile momento, per offrire ai nostri studenti innanzitutto competenze per la vita, da spendere nel mondo universitario, nel lavoro e in tutti i contesti sociali in cui si troveranno ad agire”

14/11/2020 19:45
"Atleti al tuo fianco", la Med Store Macerata si schiera dalla parte di chi lotta contro il cancro

"Atleti al tuo fianco", la Med Store Macerata si schiera dalla parte di chi lotta contro il cancro

Con un semplice gesto, le mani unite e il sorriso, che caratterizza il progetto "Atleti al tuo fianco", la squadra di Serie A3 e tutta la Pallavolo Macerata promuovono la campagna di sensibilizzazione oncologica, invitando anche i propri tifosi a sostenere chi sta affrontando una sfida tanto difficile. Il legame tra la Pallavolo Macerata e il progetto "Atleti al tuo fianco" ideato dal Dottor Alberto Tagliapietra, si rafforza con l’adesione alla campagna #squadramaniesorriso. Con questo piccolo gesto la società biancorossa manifesta la propria vicinanza a chi sta attraversando il percorso oncologico. In particolare la società manda un caloroso abbraccio a Claudio, dirigente della Pallavolo Macerata, e alla sua famiglia, offrendo tutto il proprio sostegno in questo momento di difficoltà. Grazie all’iniziativa "Atleti al tuo fianco" il mondo dello sport diventa uno strumento di sostengo per chi sta combattendo la malattia; le esperienze di tanti atleti che si sono uniti al progetto rappresentano un’efficace metafora che può aiutare il paziente a maturare il giusto atteggiamento rispetto alla sfida che li attende. È importante quindi, oggi più che mai, far sentire la propria vicinanza a tutte le famiglie impegnate in un percorso oncologico, anche con un piccolo gesto.

14/11/2020 19:08
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