Macerata

Macerata: è nata l'Associazione Allievi Minimo Teatro, con nomi importanti del mondo della cultura

Macerata: è nata l'Associazione Allievi Minimo Teatro, con nomi importanti del mondo della cultura

Per chi ha avuto modo, nel corso degli anni, di partecipare ad almeno uno dei corsi indetti dal Minimo Teatro di Sforzacosta, diretto dal Maestro Maurizio Boldrini, che ne è anche il fondatore, sa che si tratta di un'esperienza indimenticabile. Un'esperienza che lascia il segno, soprattutto per ciò che concerne il livello di ricerca interiore, oltre che di sperimentazione teatrale, al quale gli allievi riescono a tendere.Ora, la storica etichetta Minimo Teatro, dopo 39 anni di ininterrotta attività, si arricchisce di una ulteriore realtà operativa. E' infatti nata l’Associazione Amici e Allievi Minimo Teatro, che raccoglie l’eredità culturale dell’Associazione Minimo Teatro, già operativa fin dagli anni ottanta. Non si tratta di un semplice cambio di ragione sociale, ma di un coraggioso cambio di rotta, pur rispettando il senso dell’arte che da sempre contraddistingue il Minimo: studio, ricerca, innovazione. Ciò significa che permarrà l’etichetta Minimo Teatro di Maurizio Boldrini con la gestione della Scuola di Dizione Lettura e Recitazione e della classe di Ingegneria Umanistica ma in più ci sarà l’AAA Minimo Teatro, che andrà a gestire la neonata Compagnia degli allievi e il Club Amici del M.T.Inoltre, l’associazione si occuperà di promuovere la cultura e l’arte in ogni loro forma in Italia e all’estero, organizzando manifestazioni, eventi, spettacoli, festival e rassegne, mostre, laboratori.Il direttore Maurizio Boldrini, dopo tanti anni operativi, ha fortemente voluto la nascita di questa nuova associazione allo scopo di accomunare la pluralità di artisti, allievi e amici che hanno operato e continueranno a farlo in rinnovata collaborazione.  Dopo tutto, si è trattato semplicemente di formalizzare e potenziare  con un atto costitutivo e uno statuto quanto già è stato nella pratica: la formazione attraverso il linguaggio teatrale e la produzione spettacolare del Minimo si sono sviluppate sempre con l’apporto delle migliori energie intellettuali ed artistiche. L’associazione è nata il 13 gennaio con atto notarile, il primo consiglio direttivo è composto da Federico Boldrini, presidente, Serenella Marano, vicepresidente e tesoriere, Jennifer De Filippi, segretaria, Lorenzo Vecchioni e Chiara Marresi, consiglieri. La prima formazione della neonata Compagnia Allievi Minimo Teatro annovera nomi importantissimi della cultura territoriale: i poeti Guido Garufi, Giovanni Prosperi, Giampaolo Vincenzi; i musicisti Héctor Ulises e Roberto Passarella, Lucio Matricardi, Carlo Paniccià; gli artisti Silvio Craia, Giuseppe Teobaldelli, Mauro Mazziero; inoltre le consulenti letterarie  Maria Carla Romiti e Oriana Nabissi; la consulente filosofica e regista Barbara Mancini; la consulente della comunicazione Lucia Mosca,  il direttore tecnico Euro Morresi; e naturalmente gli attori e le attrici tutti e tutte rigorosamente allievi/e o ex allievi/e della Scuola di Dizione Lettura e Recitazione: Marco Frontalini, Andrea Guidarelli, Roberto Marucci, Luca Mitillo, Jury Peretti, Roberto Valentini, Lorenzo Vecchioni, Carla Camilloni, Jennifer De Filippi, Martina Del Bianco, Serenella Marano, Chiara Marresi, Elena Paoletti, Marta Santoni. Questa è solo la prima formazione dell’organigramma ma prossimamente altri nomi verranno a rafforzare la compagnia. Per  aderire come socio all’associazione o per entrare in compagnia si può contattare la vicepresidente Serenella Marano al numero telefonico 380 3507650, oppure si può scrivere a ass.minimoteatro@gmail.com

01/02/2021 14:00
Macerata, frode fiscale e crediti tributari fasulli per oltre 21 milioni: denunciate 59 persone (VIDEO)

Macerata, frode fiscale e crediti tributari fasulli per oltre 21 milioni: denunciate 59 persone (VIDEO)

Frode fiscale ed indebite compensazioni di crediti tributari per oltre 21 milioni di euro. Quasi 300 i responsabili individuati, di cui 59 denunciati all’Autorità Giudiziaria. L'operazione è stata condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata.  Le indagini, avviate da tempo e coordinate dal Procuratore della Repubblica – Dott. Giovanni Giorgio – e dal Sostituto Procuratore – Dott.ssa Margherita Brunelli, hanno permesso di individuare una serie di società, in decozione (formalmente amministrate, per lo più, da prestanome nullatenenti), le quali, attraverso particolari artifizi contabili, si sono precostituite ingenti crediti d’imposta, risultati poi inesistenti.  Detti crediti sono stati poi ceduti a soggetti terzi, attraverso l’accollo del debito tributario o la cessione del credito, in modo da consentirne la compensazione con reali debiti verso l’Erario. In questo modo, gli utilizzatori hanno potuto beneficiare di un indebito risparmio delle imposte dovute, avendo “acquistato” crediti inesistenti a prezzi ridotti. Le complessive investigazioni di polizia giudiziaria e di polizia economico-finanziaria, orientate all’identificazione degli utilizzatori dei crediti fasulli, hanno permesso l’individuazione e la segnalazione ai competenti Reparti del Corpo, per le conseguenti verbalizzazioni, di circa 300 soggetti, sparsi su tutto il territorio nazionale, i quali hanno portato in compensazione, complessivamente, crediti tributari inesistenti per oltre 16 milioni di euro. In particolare, per 56 di essi, che ne hanno utilizzati per circa 14 milioni di euro, oltre all’aspetto amministrativo, è scattata anche la segnalazione all’Autorità Giudiziaria, essendosi configurato il reato tributario di “indebita compensazione”, mentre altri 3 soggetti sono stati denunciati per il reato di “dichiarazione fraudolenta mediante altri artifizi”, per essersi precostituiti crediti inesistenti per oltre 5 milioni di euro. Con riguardo a tali due ipotesi penali, le Fiamme Gialle maceratesi hanno avanzato alla locale Procura della Repubblica proposta di sequestro preventivo, per un importo equivalente alle imposte non versate, pari a circa 19 milioni di euro.  

01/02/2021 12:52
Macerata, Francesco Massi timbra per la prima volta il cartellino: il saluto del sindaco

Macerata, Francesco Massi timbra per la prima volta il cartellino: il saluto del sindaco

Si è insediato ufficialmente questa mattina, lunedì primo febbraio, il nuovo segretario comunale del Comune di Macerata Francesco Massi Gentiloni Silveri. "Questa mattina ho accolto in Comune, nel suo primo giorno di servizio, il nuovo segretario Francesco Massi Gentiloni Silveri. A lui va il benvenuto di tutta l’Amministrazione e l'augurio di un buon lavoro – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Siamo molto felici che abbia deciso di mettere la sua professionalità, la sua esperienza e la sua preparazione al servizio del Comune di Macerata". "Sono onorato di prendere servizio come segretario comunale a Macerata – ha detto Massi Gentiloni Silveri -. Non solo per il mio lavoro ma, soprattutto, come cittadino appassionato di questo territorio, ho potuto sempre constatare la qualità e la competenza degli uffici e del personale del Comune di Macerata. Insieme lavoreremo per migliorare ulteriormente con un’unica missione: il bene della nostra comunità".

01/02/2021 12:12
Questa Cbf Balducci è una delle sette meraviglie: Montecchio demolita in 3 set

Questa Cbf Balducci è una delle sette meraviglie: Montecchio demolita in 3 set

La CBF Balducci HR Macerata stacca il pass per la Pool Promozione battendo la Sorelle Ramonda Ipag Montecchio con uno 0-3 che raccoglie nelle sue pieghe tutta l’essenza del percorso stagionale delle ragazze allenate da Luca Paniconi: gioie e difficoltà, prove di forza e sofferenza a denti stretti, e un’unione di intenti incrollabile fino a che non cade l’ultima palla. Il tecnico delle maceratesi fa partire per la prima volta Galletti in regia in diagonale con Renieri, confermando rispetto alla scorsa trasferta di Ravenna Pomili in banda in coppia con Lipska e Rita al centro con Mancini; libero Bisconti. Poche sorprese in casa Montecchio, con la diagonale Scacchetti-Covino, Cagnin e Battista schiacciatrici, Bovo e Bartolini centrali e Monaco libero. Macerata prova a mettere subito in difficoltà la ricezione locale cercando spesso Battista che però risponde bene in ricezione nel primo set. La CBF Balducci riesea a mantenere indietro praticamente tutto il parziale le padrone di casa che faticano a superare Galletti a muro. Sono proprio tre blocchi vincenti della palleggiatrice di Macerata ad inizio match a portare avanti le ospiti sul 5-8. Lipska trova il mano out per il massimo vantaggio (6-12). Montecchio però, con le temute centrali Bovo e Bartolini e gli attacchi di Covino e Cagnin, accorcia assottigliando il margine sul 14-15. Sono allora gli attacchi di Lipska e Pomili a tenere a distanza Montecchio fino all’ace di Renieri per il 20-23; al primo tempo di Bovo risponde Lipska, la stessa Bovo annulla il primo set ball prima che la schiacciatrice polacca di Macerata trovi il mano-out per il 22-25. Nel secondo parziale Macerata inizia benissimo al servizio. Due aces di Renieri per il 3-6, un altro di Galletti per il 6-12; l’illusione di un set facile si spegne subito quando gli attacchi di Battista e Bartolini e gli errori di Renieri (attacco) e Rita (alzata) assottigliano il margine della CBF Balducci.  Ci pensa allora Lipska a scacciare i fantasmi con 2 aces consecutivi (10-15). Almeno temporaneamente perché gli attacchi delle padrone di casa, in particolare Covino, Cagnin e Bartolini, sciolgono il vantaggio della CBF Balducci, permettendo l’aggancio al 20 pari.  È ancora Lipska (top scorer) a caricarsi sulle spalle Macerata, con un muro e tre attacchi vincenti consecutivi: Macerata ha 4 set ball, le ospiti però ne annullano 3 (con i muri di Covino e Bartolini sulla stessa Lipska) prima del punto decisivo del 23-25 trovato da Renieri. Inizio di terzo set da incubo: Cagnin e Covino fanno male alla difesa ospite, Bovo in fast trova il mano out: 7-2 e set apparentemente compromesso. La CBF Balducci si tiene in scia con gli attacchi e gli aces di Pomili, Mancini e Rita ma non sempre ha modo di sfruttare i cambi palla e non riesce mai ad andare oltre il -2 fino al 22-20. Quando anche Lipska e Renieri sbagliano in attacco, il 24-20 lascia presagire ad un copione ancora tutto da scrivere per questa partita, prima che accada l’impensabile: Macerata annulla tutti e 4 i set ball con Lipska e Galletti. Si va avanti punto a punto in un’altalena di emozioni: Battista manda out e primo match ball per la CBF Balducci, annullato da Covino; la stessa opposta locale trova l’ace per un altro set ball ma Lipska trova il mano out; botta e risposta Battista-Renieri da seconda linea; quando Cagnin manda out consegnando la seconda palla match a Macerata è Pomili a sbarrare la strada al primo tempo di Bartolini e a mettere la parola fine sul 27-29. Settima vittoria consecutiva, Pool Promozione assicurata con un turno di anticipo ed il cielo come limite. SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO - CBF BALDUCCI HR MACERATA 0-3 SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO: Battista 7, Bartolini 10, Scacchetti 3, Cagnin 13, Bovo 9, Covino 9, Monaco (L), Canton, Rosso. Non entrate: Mangani, Brandi, Bastianello, Imperiali (L). All. Simone. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Lipska 23, Rita 5, Renieri 19, Pomili 9, Mancini 4, Galletti 7, Bisconti (L), Giubilato. Non entrate: Sopranzetti (L), Maruotti, Usberti, Peretti, Martinelli, Pirro. All. Paniconi. ARBITRI: Piubelli, Traversa. PARZIALI: 22-25 (25’), 23-25 (27’), 27-29 (31’). NOTE: Sorelle Ramonda Ipag 2 errori in battuta, 1 ace, 8 muri vincenti, 62% ricezione positiva (24% perfetta), 33% in attacco; CBF Balducci, 4 errori in battuta, 8 aces, 8 muri vincenti, 53% ricezione positiva (25% perfetta), 38% in attacco.  

01/02/2021 09:35
Coronavirus Marche, 12 decessi nelle ultime 24 ore: 4 vittime nel Maceratese

Coronavirus Marche, 12 decessi nelle ultime 24 ore: 4 vittime nel Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 12 decessi correlati al Covid-19. Tre le vittime registrate all'ospedale di Macerata: si tratta di un 88enne di Sarnano, un 87enne del capoluogo e un 90enne di Civitanova Marche. Un decesso anche al Covid-Hospital dove si è spento un 93enne di Monte San Giusto. Nelle strutture ospedaliere dell'Anconetano sono 3 le vittime: si tratta di una 98enne di Arcevia deceduta al nosocomio di Senigallia, un 81enne di Jesi spirato all'ospedale cittadino e una 93enne di Ancona che ha perso la vita all'Inrca.  Tre anche i decessi registrati al "A.Murri" di Fermo: si tratta di un 88enne del capoluogo, una 84enne di Torre San Patrizio e un 94enne di Porto San Giorgio.  Un decesso registrato anche all'ospedale di Pesaro dove ha perso la vita un 89enne originario di Mondolfo. Al nosocomio di San Benedetto del Tronto è si è spento, invece, un 63enne di Porto Sant'Elpidio.  Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1978 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (808), mentre sono 338 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.  Di seguito, nel dettaglio, il report rilasciato dal Servizio Sanitario regionale:

31/01/2021 18:23
Serie B, Paoloni Macerata più forte della sfortuna: Nef Osimo battuta in 4 set

Serie B, Paoloni Macerata più forte della sfortuna: Nef Osimo battuta in 4 set

Dopo tante peripezie la Paoloni Macerata coglie un’altra meritata vittoria e vola in testa alla classifica del Girone F1 del campionato nazionale di Serie B. Prima di parlare della partita, però, bisogna tornare indietro all’agognata vigilia: nella tarda serata di venerdì prende fuoco la cabina elettrica del Palasport di Macerata mettendo KO l’impianto di illuminazione del terreno di gioco; dopo una mattinata di consultazioni si organizza in fretta e furia, grazie alla gentile concessione della Cucine Lube Civitanova, lo spostamento all’Eurosuole Forum. I biancorossi risentono, nella prima parte dell’incontro, dello scombussolamento riguardante il non sapere dove si sarebbe giocata la sfida e dell’importanza di quel taraflex ma nel terzo set prendono in mano le redini del gioco andando a conquistare tre punti preziosissimi.  Torniamo al match: coach Giganti deve fare a meno di Caciorgna e schiera la “formazione a tre liberi” vittoriosa a Loreto e, quindi, il 6+1 è formato da Claudio Stella in cabina di regia opposto a capitan Tobaldi, Calistri e Marconi schiacciatori ricevitori, Persichini e Lanciani centrali, Leoni nel ruolo di libero; Masciarelli, anche lui in piena emergenza, manda in campo Albanesi al palleggio dirottando opposto Alessandro Stella (fratello di Claudio), Paolucci ed Uncini in banda, Silvestroni e Polidori al centro, Schiaroli libero.    Nella prima parte del match non si vede una buona pallavolo con le due squadre imprecise in molti fondamentali; due errori in attacco di Paolucci regalano subito il 4-0 ai maceratesi con la schiacciata di Calistri, da posto quattro, che vale il +5 in favore dei locali (11-6). Osimo non trova la giusta reazione e rimane in balia degli attacchi avversari così ne approfittano Tobaldi e Claudio Stella che conducono i propri compagni verso il 16-9. Due primi tempi di Lanciani portano la Paoloni sul 23-12 ma lo stesso centrale biancorosso ricade male da muro nell’azione successiva procurandosi una distorsione alla caviglia che lo costringe ad abbandonare il terreno di gioco sostituito da Biagetti; il neo entrato si fa trovare subito pronto e sigla la veloce che chiude il primo parziale con il punteggio di 25-13.    Al cambio di campo la Paoloni rientra un po’ distratta e ne approfitta la La Nef per scappare sullo 0-4; Marconi e Tobaldi pareggiano a quota 9 ma tre punti consecutivi di Alessandro Stella consentono ai suoi di portarsi sul 9-12. Una Macerata fallosa fa sì che Osimo possa prendere il largo con il muro di Polidori a sancire il +7 in favore dei ragazzi di Masciarelli (12-19); Marconi e Persichini riportano sotto i biancorossi fino al -1 (22-23) ma l’opposto della La Nef conquista il set point per i suoi (22-24) mentre l’attacco out dei maceratesi (22-25) consente agli ospiti di pareggiare il risultato.   È una Paoloni diversa quella che si ripresenta in campo dopo la pausa: Persichini e Tobaldi conquistano i punti che fan volare la Paoloni sul 10-4 ma Alessandro Stella si fa carico di più della metà degli attacchi osimani e riporta sotto i suoi (12-8) mentre l’ace di Uncini fa rosicchiare un altro punto alla La Nef (12-9); Marconi, instancabile da posto quattro, distanzia nuovamente gli avversari (16-10) mentre due punti di Persichini valgono il 20-13. Un tocco di Claudio Stella ed un altro attacco di Marconi portano Macerata sul 24-16 con Biagetti bravo a sfruttare il suo servizio tirando fuori dal cilindro l’ace che vale il 25-16 ed il 2-1 nel computo dei set.    Nel quarto periodo è Calistri a trovare il primo break di vantaggio (6-4) con Tobaldi e Biagetti che fan volare i maceratesi sul 13-7. I ragazzi di Giganti sono ormai in controllo del match: sale in cattedra ancora Marconi che va a firmare il 18-12 mentre Persichini e Calistri confezionano il 21-14. Alessandro Stella prova a tenere vivo il match (21-16) ma è ancora Marconi, cinico da posto quattro, a trovare il punto del 24-18; l’attacco out dello stesso schiacciatore di casa annulla la prima palla per chiudere il match ma il servizio di Alessandro Stella finisce out facendo partire la festa della Paoloni Macerata che vola in testa alla classifica del Girone F1.    Bernardo Calistri commenta a caldo la nuova vittoria biancorossa: “Era importante vincere, soprattutto dopo le peripezie che abbiamo vissuto nell’immediata vigilia dell’incontro; non siamo stati bravi a replicare tecnicamente la buona prestazione di Loreto e sono sicuro che possiamo migliorare di tanto in alcuni fondamentali. Il primo set è andato discretamente bene poi nel secondo siamo scesi molto in ricezione consentendo alla La Nef di pareggiare il conto; nei restanti due parziali abbiamo ripreso le redini del gioco e, nonostante non abbiamo brillato, siamo riusciti a portare a casa tre punti importantissimi che fanno morale per la nostra classifica. Dal mio punto di vista personale ho sofferto un po’ in ricezione ma ci sta di sbagliare una partita così dopo le difficoltà incontrate nelle ore antecedenti l’incontro; la cosa fondamentale è aver conquistato i tre punti che ci aiuteranno a guardare con fiducia al proseguo del campionato. Non c’è tempo per rifiatare: ora la testa andrà subito al prossimo match con il Volley Potentino che verrà a farci visita Sabato prossimo alle ore 17:00 al Palasport di Macerata”. Serie B – Prima Fase – Girone F12° GiornataPaoloni Macerata – La Nef Osimo AN 3-1(25-13 22-25 25-16 25-19)Paoloni Macerata: Stella C. 4, Tobaldi (K) 19, Biagetti 7, Gasparini, Calistri 13, Lanciani 2, Leoni (L1), Persichini 5, Marconi 15. Non entrati: Storani, Uguccioni, Sigona, Gigli, Caciorgna (L2). All. Giganti – MasseiLa Nef Osimo AN: Schiaroli (L1), Uncini 3, Albanesi 4, Polidori 8, Paolucci 8, Gagliardi (K), Stella A. 23, Silvestroni 3. Non entrato: Carletti (L2). All. Masciarelli – BaldoniArbitri: Bordoni Azzurra (PG) – Nampli Marco (PG)  

31/01/2021 16:05
"Lo sport di domani": Flavio Tranquillo ospite del Panathlon Macerata

"Lo sport di domani": Flavio Tranquillo ospite del Panathlon Macerata

Nonostante la complessità del periodo e le restrizioni che non permettono conviviali in presenza, il Panathlon Macerata presieduto da Michele Spagnuolo, in attesa e nella speranza di riproporre quanto prima i “tradizionali incontri”, prosegue con entusiasmo le sue attività, organizzando webinar che perseguono le finalità e la mission del club.  Giovedì 28 gennaio, in collaborazione con tutti i Panathlon Club delle Marche, è stata realizzata una conviviale telematica con ospite Flavio Tranquillo, celebre giornalista e telecronista, cantore del football NCAA e del basket di Serie A, Eurolega e NBA.  Tranquillo, scrittore di successo e voce fuori dal coro e mai banale, ha presentato “Lo sport di domani. Costruire una nuova cultura”, il suo ultimo libro che affronta i prossimi scenari dello sport in Italia, delineando i ruoli di Stato, privato, atleti, federazioni e associazioni. Nelle 144 pagine dell’opera si fondano analisi, critica e pars construens. Ci si chiede se ripensare il mondo dello sport sia davvero possibile e in quali forme, se la ricostruzione dell’intero settore sia uno sforzo e un obiettivo che politica e istituzioni hanno veramente voglia di sostenere fino in fondo.  Partendo dal presupposto che lo Sport (con la S maiuscola, considerato in tutte le sue declinazioni) è cultura, tante sono state le tematiche interessanti affrontate durante l’incontro, molte di stretta attualità: il rapporto tra dilettanti e professionisti, due mondi diversi tenuti a fatica insieme dallo Stato e che avrebbero bisogno di regolamentazioni differenziate. L’esigenza di offrire ai bambini la possibilità di praticare sport nella migliore maniera possibile, con i migliori istruttori, i migliori pedagoghi. La necessità di non considerare lo sport professionistico come un’impresa necessariamente e strutturalmente in perdita, ma per la quale andrebbero viceversa applicate le leggi di mercato valevoli per tutti gli altri settori. L’urgenza con una riforma organica di dare finalmente dignità al “finto dilettante” che dedica anni e anni a un lavoro precario e sommerso per poi trovarsi senza risparmi, contributi e prospettive. L’estrema attenzione che tutti gli operatori devono prestare per non permettere infiltrazioni malavitose nel mondo sportivo.  Non sono infine mancati riferimenti alla riforma dello sport e al rischio di non vedere il nostro tricolore a Tokyo2021: il telecronista SKY ha ribadito il valore indiscusso di vedere rappresentata l’Italia con bandiera, inno e colori azzurri alle Olimpiadi ma si è anche interrogato con gli altri partecipanti se sia corretto che il CIO possa chiedere o addirittura pretendere la modifica di una legittima legge dello Stato, giusta o sbagliata che sia, da qualunque maggioranza di Governo provenga. Un aspetto della vicenda nemmeno sfiorato in questi giorni sugli organi di stampa nazionale, l’ennesimo originale punto di vista offerto da Tranquillo durante il webinar.  “La serata è stata molto interessante e ha arricchito la vasta platea virtuale con molti spunti di riflessione. Tranquillo non si è limitato a criticare il sistema ma ha fornito idee e utili contributi per lo sport di domani. Condivido la sua visione secondo cui non si può costruire la cultura solo sul buon esempio, ma si deve costruire il buon esempio generando cultura. Una cultura che sempre più deve far parte dello sport in un processo osmotico” afferma con soddisfazione il Presidente Michele Spagnuolo che ha anche presentato e accolto i due nuovi soci del club: Alessandro Innocente e Carlo Scheggia.  Presenti alla conviviale telematica in 80, tra cui l’Assessore allo Sport del Comune di Macerata Riccardo Sacchi, Luca Savoiardi e Tarcisio Pacetti in rappresentanza del CIP Marche, il Presidente FIP Marche Davide Paolini, il Consigliere Internazionale del Panathlon Luigi Innocenzi, Albero Paccapelo Vice-Presidente Distretto Italia, il Governatore d’Area 5 Lucio Montone, l’ex giocatore della Sutor Montegranatro Oscar Alberto Chiaramello Degiovanni, tutti i Presidenti dei Club marchigiani, tantissimi atleti e appassioni di basket e di sport.

31/01/2021 15:48
Annullata la sfilata dei carri, ma il Carnevale Maceratese si fa social: premi alle maschere più originali

Annullata la sfilata dei carri, ma il Carnevale Maceratese si fa social: premi alle maschere più originali

"Visto il perdurare della pandemia, la nostra Associazione Pro Loco Piediripa, ha deciso di cancellare la tradizionale sfilata di carri allegorici, gruppi mascherati  e bande musicali in presenza come avviene oramai da 30 Edizioni". A darne l'annuncio ufficiale è il presidente della Pro Loco Piediripa, Romualdo Rapanelli che, però, non demorde e rilancia un'edizione straordinaria del Carnevale Maceratese sui social.  "Il Carnevale, da sempre è espressione di spensieratezza, ilarità, comicità e travestimento - aggiunge Rapanelli -. Viste le difficoltà che tormentano le famiglie, abbiamo pensato di coinvolgerle invitandole a mascherarsi e di inviarci un video su Whatsapp al numero 349-3429957 della durata di 2 minuti entro il 10 febbraio 2021. Valuteremo le maschere più originali e più divertenti che vorranno partecipare, improvvisando una sfilata carnevalesca, all’interno delle proprie abitazioni". I video oltre  ad essere valutati, verranno pubblicati ogni giorno, a partire da giovedì 11 febbraio fino al 13 febbraio sulle pagine Facebook e Instagram della Pro Loco Piediripa. "Domenica 14 febbraio verranno comunicati sulle nostre pagine Facebook e Instagram i video vincitori, valutati da una commissione giudicatrice di qualità e verranno premiati con buoni acquisto di aziende del settore alimentare del nostro territorio. Vorremmo anche premiare la mascherina anti covid colorata artisticamente con simboli del Carnevale!" sottolinea ancora il presidente della Pro Loco Piediripa Romualdo Rapanelli.  Ad essere premiate, nello specifico, saranno:  1) La vetrina carnevalesca più bella e più significativa 2) Il nucleo familiare con la maschera più originale  3) La mascherina anticovid con simboli del carnevale più originale "Ovviamente per tutto questo dovremo affrontare delle spese che, in tempi normali, avremmo cercato di coprire anche con mezzi pubblicitari  ma, in questa situazione, non possiamo assolutamente rivolgerci ad aziende private. Pertanto,  occorre l’intervento economico dell’Amministrazione comunale di Macerata che siamo certi, non mancherà" conclude Rapanelli.       

31/01/2021 10:45
Macerata, palazzo della Provincia: approvato piano da 3,5 milioni per la seconda fase di ricostruzione

Macerata, palazzo della Provincia: approvato piano da 3,5 milioni per la seconda fase di ricostruzione

Approvato dal Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, il progetto di fattibilità tecnica economica per i lavori di consolidamento, miglioramento sismico, restauro e riparazione del palazzo centrale, in corso della Repubblica a Macerata. La sede principale era, infatti, stata danneggiata dal terremoto del 2016 che aveva reso inagibile una parte dell’edificio. Con i lavori effettuati nel 2020 è stato possibile mettere in sicurezza la porzione dello stabile e rendere tra l’altro di nuovo agibile la sala della presidenza in cui, oltre alle opere strutturali, si è intervenuto con il restauro e la ripresa degli stucchi e dei dipinti delle pareti e del soffitto dove sono ritratti gli stemmi di dodici Comuni del territorio: Macerata, Cingoli, Pausula (l’attuale Corridonia), San Ginesio, San Severino Marche, Tolentino, Civitanova Marche, Treia, Recanati, Potenza Picena, Matelica, Camerino. Dopo questo primo stralcio di un importo di 260 mila euro, ora la Provincia di Macerata passa alla seconda fase, molto più corposa, con un progetto del valore complessivo di quasi, 3,5 milioni di euro. L’intervento ha ricevuto dall’Ufficio Speciale Ricostruzione l’esito positivo per quanto riguarda la verifica della congruità dell’importo richiesto e viene finanziato con i fondi del terremoto.  Il lavoro di consolidamento, miglioramento sismico, restauro e riparazione sarà complesso, in quanto l’edificio per la sua varietà tipologica e singolarità costruttiva, dovuta anche alle notevoli trasformazioni subite nel corso della storia, non consente di utilizzare un intervento standard, ma una serie di sistemazioni di opere locali su porzioni distinte del fabbricato, studiate caso per caso, al fine di garantire le esigenze di conservazione del bene, preservarlo dai danni sismici e assicurare i requisiti di sicurezza necessari in relazione alla fruizione e alla funzione svolta. “Lo scorso agosto abbiamo concluso con un notevole anticipo rispetto al termine previsto dal con-tratto il primo stralcio - afferma il Presidente Antonio Pettinari - e di fatto tutto l’edificio è tornato agibile. Ora proseguiamo con questo nuovo intervento che rende necessario un attento e puntuale studio del fabbricato per definire un lavoro non invasivo data la complessità di questo Palazzo, la cui origine risale alla costruzione dei Padri Filippini tra il ‘600 e il ‘700”.  

30/01/2021 18:23
Macerata, il nuovo segretario Massi è pronto alla sfida: "mi appassionano gli impegni difficili"

Macerata, il nuovo segretario Massi è pronto alla sfida: "mi appassionano gli impegni difficili"

“Il mio lavoro di Segretario Comunale , svolto nei Comuni del fermano e del maceratese fin dal 1984 , insieme con l’impegno politico e istituzionale, che ho terminato nel 2015, mi ha consentito di instaurare un rapporto profondo, direi di ‘amore ancestrale’ , con questa  straordinaria terra e la sua comunità , dai Sibillini al mare". "dirlo è Francesco Massi Gentiloni Silveri che sarà il nuovo segretario comunale di Macerata al posto di Paolo Cristiano che dal capoluogo dirigerà verso a Camerino. "Il lavoro e la politica mi hanno regalato la fortuna e la possibilità di conoscere tanti aspetti sociali, economici ,culturali , istituzionali e tecnici che oggi costituiscono la mia esperienza maturata  sul campo - ha aggiunto - Rimango sempre ‘curioso’  di sapere e di conoscere e, per questo , ogni impegno sempre più difficile mi appassiona. Per tutto questo sono onorato e felice di poter servire il Comune di Macerata , il nostro Capoluogo di Provincia e sono particolarmente grato al Sindaco Sandro Parcaroli per avere scelto me per il ruolo di Segretario Generale." "Mentre mi accingo ad iniziare il lavoro a Macerata, desidero  esprimere la mia commossa gratitudine agli amministratori , ai dirigenti , ai funzionari ed a tutti i dipendenti dei Comuni che , soprattutto dopo il termine del mio impegno istituzionale in Regione , mi hanno consentito di rituffarmi  con entusiasmo nel mio lavoro di Segretario e mi hanno permesso  di maturare i requisiti professionali e l’ esperienza necessari per la designazione alla  sede di Macerata - ha concluso Francesco Massi Gentiloni Silveri -Per questo il mio pensiero di affetto, riconoscenza  e stima lo rivolgo al Commissario Mauro Passerotti di Porto Recanati ( 2015 ) , al Sindaco Luca Giuseppetti di Caldarola ( 2016 ) , al Sindaco Roberto Mozzicafreddo di Porto Recanati ( 2016) , al Sindaco Francesco Fiordomo di Recanati ( 2018 ) , al Sindaco Antonio Bravi di Recanati ( 2019 ) ed al Sindaco Angela Barbieri di Montefano ( 2019 ) . A queste realtà che hanno riempito la mia vita , a livello professionale ed umano , rivolgo gli auguri più sinceri ed ogni successo , nella consapevolezza che il nostro territorio , nella sfida post -terremoto ed in quella Covid e dopo Covid , dovrà essere sempre più unito e coeso , da Macerata Capoluogo al più piccolo comune”.

30/01/2021 15:29
Macerata, dal 2 febbraio riaprono i musei con ingresso gratuito: gli orari

Macerata, dal 2 febbraio riaprono i musei con ingresso gratuito: gli orari

Si riaprono le porte dei musei civici di Macerata dopo lo stop conseguente l’emergenza Covid-19. Da martedì 2 febbraio sarà possibile tornare a godere delle bellezze artistiche e culturali della città con ingresso gratuito e in totale sicurezza. Come previsto infatti dall’imminente ingresso (dalla mezzanotte di domenica) della Regione Marche in zona gialla sarà possibile riaprire i musei al pubblico nel rispetto delle norme anti-contagio. "Dopo il lungo periodo di chiusura ci auguriamo che i maceratesi, ma i visitatori più in generale, possano tornare ad assaporare la bellezza dell’arte che in questo difficile momento, caratterizzato dalla permanenza in casa, rappresenta anche un piacere per l’anima - ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. Siamo molto felici della riapertura e invitiamo tutti, in totale sicurezza, a scoprire l’unicità dei Musei di Macerata". "Non vedevamo l’ora di poter riaprire i nostri musei e siamo pronti ad accogliere i visitatori in totale sicurezza – ha aggiunto l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Metteremo in campo tutte le iniziative che sarà possibile portare avanti per permettere ai cittadini, e non solo, di tornare a godere delle nostre bellezze artistiche e culturali nel rispetto dei protocolli anti-contagio. Siamo già a lavoro per tornare ad accogliere nei nostri musei anche i ragazzi delle scuole di ogni ordine  e grado". I Musei riapriranno, gratuitamente, a partire da martedì 2 febbraio e saranno visitabili, durante la settimana, dal lunedì al venerdì. Per Palazzo Buonaccorsi l’orario sarà 10-13 e 14:30-18 mentre per la Mostra dei presepi storico artistici nella Galleria delle antiche botteghe dell’arena Sferisterio l’orario di apertura sarà dalle 17 alle 20. Riapriranno anche l’Ecomuseo di Villa Ficana e la mostra – allestita nelle sale espositive di Palazzo Buonaccorsi dall’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi - dell’artista Serena Vallese “Foglia-Me” (nei prossimi giorni si terrà anche la cerimonia di premiazione del Premio Pannaggi). L’ingresso per tutti i musei sarà gratuito ed è consigliata la prenotazione.Per garantire la massima sicurezza dei visitatori e del personale saranno adottate tutte le norme anti-contagio nel rispetto delle indicazioni ministeriali. I visitatori avranno accesso contingentato negli spazi e dovranno rispettare alcune semplici regole: indossare la mascherina in ogni sede, igienizzare le mani con i prodotti messi a disposizione, rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro con gli altri visitatori. Per le prenotazioni è necessario inviare una mail a pinacoteca@comune.macerata.it  

30/01/2021 15:03
Macerata, tre anni dall'omicidio Pamela: svelata targa in suo onore. "Rappresenti un monito" (VIDEO e FOTO)

Macerata, tre anni dall'omicidio Pamela: svelata targa in suo onore. "Rappresenti un monito" (VIDEO e FOTO)

Questa mattina l’Amministrazione comunale ha scoperto la targa installata in ricordo di Pamela Mastropietro ai Giardini Diaz in occasione della ricorrenza del terzo anniversario dalla morte della 18enne.  Presenti il sindaco Sandro Parcaroli, il vice sindaco Francesca D’Alessandro, gli assessori, il vescovo Sua Eccellenza Nazzareno Marconi, il prefetto Flavio Ferdani e tutte le autorità. Collegati, in videochiamata da Roma, i familiari di Pamela Mastropietro che hanno condiviso l’iniziativa del Comune. Dopo l’intervento e la benedizione del vescovo Marconi si è proceduto con la scopertura della targa e con gli interventi del sindaco e del vice sindaco. «La città di Macerata è stata protagonista, suo malgrado, di questa vicenda di sofferenza e di violenza e ha subìto delle forti lacerazioni – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Oggi, a distanza di tre anni, la volontà non è affatto quella di dimenticare ma di far sì che quanto accaduto il 30 gennaio del 2018 rappresenti un monito per una forte presa di coscienza».  «L’Amministrazione comunale ha deciso di installare vicino a una panchina appositamente riqualificata una targa in ricordo di Pamela Mastropietro che, in terra, non ha trovato la pace che ora ci auguriamo abbia trovato in cielo – ha continuato il primo cittadino -. Un pensiero di forte vicinanza va alla sua famiglia che ho sentito telefonicamente e che ha condiviso, insieme a tutta l’Amministrazione, l’iniziativa. Abbiamo deciso di installare qui la targa per celebrare, cercando di superare la sofferenza della tragedia, la giovinezza di Pamela e la sua rinascita». «Quanto successo a lei deve rappresentare un monito per far riflettere tutti noi e capire come intervenire in situazioni di difficoltà e di fragilità. Come Amministrazione ci impegniamo, per quanto di nostra competenza, per far sì che la sensibilizzazione e la vicinanza delle istituzioni siano massime in un percorso di comprensione, ascolto e aiuto» ha concluso il sindaco Parcaroli. «A Pamela è stata spezzata la vita nel momento in cui stava cercando un senso alla sua vita – ha detto il vice sindaco e assessore ai Servizi Sociali e alle Pari Opportunità Francesca D’Alessandro -. Il suo breve percorso terreno non è stato privo di difficoltà e avrebbe avuto tutto il diritto di trovare un approdo sereno, la possibilità i realizzare quel desiderio di bellezza e di pienezza che tutti i ragazzi e le ragazze della sua età cercano naturalmente e talvolta disperatamente». «È per questo che abbiamo voluto porre una targa ai giardini Diaz, luogo della città simbolo dell'infanzia e della gioventù – ha concluso il vice sindaco -. Vogliamo ricordarti Pamela come una giovane donna vittima di una violenza cieca e brutale ma vogliamo anche proiettarti nel nostro cuore perché tu possa rimanervi in modo indelebile. Macerata ti abbraccia e con te abbraccia la tua famiglia». Infine Alessandra Verni, mamma di Pamela Mastropietro, è intervenuta ringraziando «tutti voi per iniziative come queste che ricordano nostra figlia. A causa del divieto di spostamento tra regioni non potevamo essere presenti a Macerata ma siamo molto legati a questa città e speriamo di tornare lì il prima possibile. Grazie di cuore».  

30/01/2021 13:59
Primi 2 mesi in Questura, parla Trombadore: "15mila controlli anti covid e più sicurezza anche con le App"

Primi 2 mesi in Questura, parla Trombadore: "15mila controlli anti covid e più sicurezza anche con le App"

Oltre 15mila controlli inerenti al contrasto della diffusione epidemiologica, corsi di formazione per gli agenti della Polizia Locale e continui confronti con i primi cittadini dei paesi della Provincia di Macerata. Sono questi alcuni dei numeri dei primi due mesi di lavoro del Questore Vincenzo Trombadore che lui stesso ha definito: ”molto intensi in cui mi sono occupato di mettere in atto quella polizia di cittadini che avevo auspicato nel giorno del mio insediamento – ha esordito -  ripercorrendo le esperienze dei precedenti questori ho cercato  di continuare l’attività di vicinanza ai cittadini e ci tengo a precisare che sono il questore di tutta la provincia maceratese. Proprio per questo mi sono preoccupato di contattare i vari sindaci per appunto instaurare un confronto  in quanto sono coloro che hanno il l’autorità locale di pubblica sicurezza  - ha spiegato il Questore di Macerata – è necessario quindi valorizzare questi primi cittadini che rappresentano delle ‘antenne’ qualificate per tutta la cittadinanza. La nostra prerogativa è raccogliere le esigenze della collettività e in questo dobbiamo cercare di stimolarla affinché vengano fuori quelle che sono le loro priorità quotidiane. Ecco quale deve essere la funzione di una Polizia di cittadini”. Un primo periodo di lavoro dove l’operato del nuovo Questore è stato fortemente caratterizzato dagli effetti dell’emergenza sanitaria: “la pandemia nei mesi di dicembre e inizio gennaio ha avuto una brusca impennata – ha spiegato – abbiamo, nell’ambito delle attività di controllo anti Covid - controllato 7838 persone sanzionandone 96 mentre gli esercizi commerciali  monitorati sono tati 7689 ai quali sono state elevate 5 multe – ha illustrato Trombadore - questi numeri rilevano la grande educazione di tutto il popolo maceratese che conferma le buone impressioni che avevo avuto all’indomani del giorno del mio insediamento”. “Inoltre si è cercato di portare una rinnovata attenzione in merito al controllo del territorio – ha aggiunto il nuovo Questore -  e a tal proposito abbiamo ottimizzato le risorse inserendo anche qualche poliziotto in più che si sono dedicati al monitoraggio della sicurezza in  provincia”. Negli ultimi due mesi sono stati effettuati 10 arresti che non riguardano solo il Capoluogo ma anche altre città maceratesi come Treia (leggi l’articolo) Un'attività capillare che è stata frutto di un rinnovato rapporto tra le Squadre Volanti e Mobili :“Agiamo nell’ambito di una pianificazione coordinata e controllo di tutto il territorio provinciale –ha annunciato Trombadore – agli arresti si sono aggiunte anche 42 di misure interiettive, tra fogli di via, avvisi orali e ammonimenti che per essere applicati hanno avuto bisogno di una calibrazione tecnica oltre che di alcuni presupposti previsti dalla legge”. “Polizia di cittadini non è uno solo uno slogan ma una cosa che sento dentro – ha dichiarato il Questore - a tal proposito dal 26 gennaio è operativo il Sistema di Controllo Nazionale Targhe e Transiti (S.C.N.T.T.) che rende possibile il controllo automatizzato allo sdi delle targhe associate a tutti i veicoli – ma sono anche altre le novità – sarà operativo dal 16 febbraio, per tutta la provincia di Macerata, il 112, ovvero il numero unico europeo di emergenza che arriverà congiuntamente ad un altro importante sistema di prevenzione come l’applicativo informatico ‘Scudo’ che permetterà agli operatori di polizia di attivare un intervento di ‘violenza di genere o lite in famiglia’ e quindi verificare se presso l’indirizzo in si sta recando la pattuglia sono stati effettuati altri interventi simili”. Tutti strumenti che rappresenteranno un valore aggiunto per le attività di controllo del territorio e prevenzione ai quali si aggiungono delle innovazioni decisamente più smart come l’app YouPol : “darà la possibilità alle persona di far parte della sicurezza pubblica che deve essere dal mio punto di vista un patrimonio che riguarda tutti ed ecco che questa applicazione permette a ad ogni cittadino , anche in forma  anonima, di segnalare fatti considerati sospetti così come l’app ‘Where are U’, che ha la stessa finalità della precedente, ma progettata per l’accesso ad utenti sordomuti”. Altro punto focale dei primi passi del Questore Vincenzo Trombadore sono stati i percorsi di formazione rivolti non solo alle Forza di Polizia: “I cittadini richiedono di essere controllati e per raggiungere le loro esigenze è necessario un collegamento strutturale e rinnovato tra tutte le forze di polizia – ha precisato - non dimentichiamoci il ruolo della Polizia Locale che è un nostro partner,  e collabora, insieme a  noi, in maniera sempre più incisiva, nelle attività di sicurezza pubblica–  Trombadore ha poi raccontato un aneddoto - A Macerata il grande comandante dott. Danilo Doria, ha sentito  l'esigenza di poter essere più utile e mi ha chiesto di essere destinatario di una sorta di formazione per i suoi uomini nell’ambito del controllo del territorio ed io ho subito accettato con entusiasmo – ha proseguito - tutti noi siamo parte della sicurezza pubblica ma dobbiamo convincerci che siamo collegati fra di noi e per raggiungere questo obiettivo vorrei creare una fidelizzazione”. Non sono stati solo i sindaci del territorio gli interlocutori degli incontri del nuovo Questore in provincia:  “Mi sono anche confrontato con i rettori di Unicam e Unimc – ha illustrato –il mio intento è di organizzare dei momenti conviviali per far comprendere a tutti gli universitari come operano le forze di polizia in ambito legislativo e amministrativo; la stessa coinvolgerà anche le ultime due classi delle scuole superiori .Inoltre  - ha reso noto Trombadore - con Federfarma e l’Ordine dei Farmacisti stiamo facendo formazione in modo che questi ultimi possano essere pronti in casi di rapina d’altro canto loro stanno dimostrando sensibilità su questo tema installando dei sistemi di videosorveglianza all’interno dei locali”. “I contatti dei questori non devono essere solo dedicati  i sindaci e al mondo scolastico ma anche le associazione di categoria che mi preoccuperò di contattare per stargli vicino in questo momento molto duro – Il Questore Tombadore ha poi concluso parlando della situazione dell’entroterra maceratese ancora fortemente provato dal sisma del 2016 – stiamo continuando il monitoraggio degli eventi predatori nelle zone rosse e ci tengo ad essere vicino alle persone non solo a parole ma anche partecipando in prima persona alle assemblee pubbliche –ha chiosato - i nostri cittadini non chiedono la  luna ma della semplice attenzione che io oggi sono disposto a fornirgli”.  

30/01/2021 13:53
Macerata, Stadio della Vittoria: nuovo step per i lavori di riqualificazione

Macerata, Stadio della Vittoria: nuovo step per i lavori di riqualificazione

Nuovo e importante step per il recupero, il restauro e la rigenerazione dello Stadio della Vittoria.  Infatti, dopo l’approvazione del progetto esecutivo, la sottoscrizione della convenzione “Sport e Periferie” e l’inserimento dell’intervento nel piano triennale dei lavori pubblici, la Giunta Parcaroli ha dato l’indirizzo di accelerare con la predisposizione della gara pubblica per l’affidamento dei lavori per complessivi 1,9 milioni di euro, somma interamente finanziata dalle risorse stanziate nel fondo “Sport e Periferie”. Oggi, con la determina a contrattare, iniziano quindi a decorrere i termini a cui seguiranno quelli per l’ultimazione dell’opera previsti in circa dodici mesi dalla consegna del cantiere. L’assessore ai lavori pubblici Andrea Marchiori ha dichiarato che “la Città, come il resto del mondo, sta attraversando un periodo di difficoltà legato all’emergenza sanitaria ma si farà trovare pronta e in splendida forma non appena tutti potremo tornare alle nostre abitudini. I lavori pubblici sono fondamentali anche per mantenere inalterati i livelli occupazionali delle imprese ma, in questo caso, va aggiunto che si tratta del recupero di un patrimonio storico di rara bellezza che coniuga lo sport ed il tempo libero in uno spazio strategico di Macerata”. “Con la riqualificazione dello Stadio della Vittoria andiamo a recuperare non solo una struttura sportiva ma anche un polmone verde all’interno della città che ha una grande valenza storica, sportiva e culturale per i maceratesi – ha aggiunto l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi -; siamo fortemente convinti che il recupero darà un valore aggiunto a Macerata. Lo Stadio della Vittoria è uno spazio nevralgico a servizio dei cittadini e soprattutto del principio base, contenuto nel nostro programma, dello sport per tutti».  Il progetto verrà attuato attraverso il recupero del complesso sportivo con il restauro degli elementi architettonici di pregio della tribuna, delle gradinate, delle balaustre, dei muri perimetrali e dei cancelli. E’ prevista anche la riorganizzazione di tutti i percorsi interni al parco con delle installazioni. Per quanto riguarda il campo da calcio il progetto prevede lavori di manutenzione con la sostituzione del manto in erba sintetica, il rifacimento di quello minore con moderne tecniche per il miglioramento del manto drenante, delle panchine in campo e la sostituzione degli elementi   in metallo  lungo  le  gradinate. E’ previsto, inoltre, il potenziamento dell’offerta strutturale organizzando all’interno del parco anche un Percorso vita e una zona denominata Area terzo tempo per favorire la socializzazione tra squadre avversarie, favorendo, in modo particolare, la fascia di età più giovane.

30/01/2021 12:40
Macerata, si è spento Lauro Micozzi: il cuore rosso Ducati si arrende al Covid-19

Macerata, si è spento Lauro Micozzi: il cuore rosso Ducati si arrende al Covid-19

Nella giornata di ieri ci ha lasciati, colpito ferocemente dal Covid-19, Lauro Micozzi, 82 anni. Se ne va un pezzo di storia motociclistica della nostra Italia. La sua passione di una vita le moto. Conosciuto da tantissimi appassionati delle due ruote e non solo, apprezzato restauratore oggi e corridore amatoriale fino a pochi anni fa. Una vita tra i motori che ci piace ripercorrere per rendergli omaggio e per sentirlo ancora tra noi.  Appassionato di moto fin dai primi anni 50; all’età di 13 anni era baby apprendista in una officina meccanica. Passò da una Metchless 350, residuato bellico, al primo motorino il “Cardellino 65” della Moto Guzzi, regalatogli da sua madre con cui scorrazzava per tutta l’Italia, ovunque fossero corse di moto. Fu poi la volta di una Moto Guzzi V7 Special 750 del 1969 che lo tenne a battesimo nei circuiti e nel 1975 con una Laverda 750 SFC elettronica arrivarono le prime gare per moto derivate di serie, per poi passare a quelle con la Ducati 750. Le Ducati diventarono le sue moto del cuore con importanti piazzamenti. Da pilota a restauratore e apprezzato collezionista tanto da realizzare nella sua città il suo personale ed ineguagliabile “Museo Ducati”. Il suo grande sogno farne un vero museo a Macerata e per questo aveva iniziato ad avere contatti con l’attuale Amministrazione. Tante le sue esperienze lavorative e tra esse anche l’avventura nel Moto Mondiale, insieme al suo grande amico Mario Ciamberlini, quando lavorò nel Team Pileri. In quegli anni vi correvano: Lucio Cecchinello, oggi affermato team manager e il pluricampione Fausto Gresini, ora anche lui a combattere la gara della vita contro il Covid. Il rombo delle sue Ducati lo annunciava; era sempre pronto a mostrare a tutti i suoi gioielli o a portarli in esposizioni anche internazionali per la Casa madre. Il suo uno strano destino: circa un mese fa lo aveva lasciato il cugino Ivano, con cui era cresciuto insieme ed oggi si ritroveranno. Lauro Micozzi lascia l’amata moglie Maria, gli adorati figli Lauretta e David e i suoi nipoti.  Quanti vorranno salutare Lauro Micozzi un'ultima volta, potranno farlo presso la sala del commiato di via dei Velini, dove è stata allestita la camera ardente mentre il funerale si svolgerà martedi 2 febbraio alle ore 15 presso la Chiesa Santa Madre di Dio di Macerata

30/01/2021 08:52
Ospedale di Macerata, mancano le dosi per i richiami: niente vaccini per alcuni operatori sanitari

Ospedale di Macerata, mancano le dosi per i richiami: niente vaccini per alcuni operatori sanitari

Rallenta, a causa dei noti ritardi della Pfizer nelle consegne del siero, la macchina delle vaccinazioni anti-Covid all'Ospedale Civile di Macerata. Dopo giorni con il piede premuto sull’acceleratore, durante i quali si è andati avanti, ora l'Asur viaggia a velocità decisamente più ridotta. A tal proposito, per una parte degli operatori sanitari del nosocomio del Capoluogo, sono saltati alcuni appuntamenti dedicati alla somminstrazione della seconda dose del vaccino che erano inizialmente in programma nella giornata di Sabato 30 gennaio e saranno quindi rimandati a mercoledì della prossima settimana  

29/01/2021 21:40
Casa di Riposo Tolentino, arriva la donazione dalla figlia di una vittima: "un grazie al personale"

Casa di Riposo Tolentino, arriva la donazione dalla figlia di una vittima: "un grazie al personale"

In questi giorni, diversi familiari di persone decedute hanno voluto, testimoniare tutta la loro gratitudine al personale dell’ASP Porcelli che, a seguito della pandemia, ha comunque assicurato, seppur tra tantissime e comprensibili difficoltà, oltre alle cure sanitarie necessarie anche il giusto conforto e le necessarie attenzioni a tutti i pazienti. Infatti, oltre ad aver informato costantemente le famiglie, gli operatori sanitari, insieme al personale dell’Usca, dell’Adi e alla task force dell’Aereonautica Militare, hanno seguito, come sempre, le persone anziane ospitate presso la residenza protetta, garantendo tutta l’assistenza sanitaria. Nei diversi messaggi viene riconosciuto sia al Presidente Sbaraglia che al CdA e al Direttore Ricci, che a tutti gli operatori sanitari, infermieri ed Oss, un impegno costante “facendo tutto il possibile e anche di più– è stato scritto dai vari familiari - ha dato il massimo, cercando di contenere la diffusione del virus e soprattutto assicurando tutte le attenzioni possibili ai nostri cari”. Tra le famiglie dei deceduti, una, in particolare, ha anche deciso di donare una somma di denaro all’ASP Porcelli, quale segno e testimonianza tangibile delle cure e delle attenzioni che sono state riservate alla loro congiunta, purtroppo deceduta in questi giorni, molto anziana e con patologie pregresse. "Abbiamo voluto fare questo gesto – ha dichiarato la figlia – in quanto mia madre dopo essere stata ospitata al centro diurno era stata inserita all’interno della residenza protetta. In questi quattro anni ho potuto verificare le tante attenzioni e le cure che tutto il personale ha riservato a mia madre e malgrado le tante difficoltà incontrate e la carenza di personale con una gestione molto complicata, ho voluto fare beneficenza perché giustamente bisogna comunque pensare alle persone che saranno in futuro ospitate all’Asp. L’ho fatto con il cuore e con amore e volendo comunque aiutare chi si trova in situazioni di difficoltà e perché so cosa significa essere familiare di congiunti malati di alzheimer".

29/01/2021 16:30
Macerata, rami pericolanti lungo via Mattei: Vigili del Fuoco in azione e strada chiusa

Macerata, rami pericolanti lungo via Mattei: Vigili del Fuoco in azione e strada chiusa

Vigili del fuoco in azione proprio in questi minuti per la rimozione di alcuni rami caduti sulla sede stradale lungo di via Enrico Mattei di Macerata, all'altezza della stazione di servizio “Esso”. Per consentire le operazioni di messa in sicurezza degli arbusti la strada è stata interdetta al traffico veicolare in un senso di marcia. Sul posto anche una pattuglia della Polizia Locale che sta monitorando le operazioni e veicolando i mezzi presenti all'imbocco di quel tratto di carreggiata, solitamente molto trafficato.             

29/01/2021 15:40
Unimc, il salone di orientamento diventa virtuale: prenotazioni entro il 3 febbraio

Unimc, il salone di orientamento diventa virtuale: prenotazioni entro il 3 febbraio

Il 9, 10 e 11 febbraio l’Università di Macerata organizza il Salone di orientamento, che quest’anno si terrà online, permettendo comunque di interagire con docenti e tutor per scoprire cosa si studia a UniMc attraverso aule, laboratori e stand virtuali. Per partecipare, è possibile prenotarsi attraverso il sito www.unimc.it/orientamento entro il 3 febbraio.  Ogni giorno una presentazione generale permetterà di conoscere l’offerta formativa, la Scuola di studi superiori Giacomo Leopardi, una scuola di talenti che offre percorsi di alta formazione alle migliori matricole, i servizi offerti dall’Ateneo agli studenti. La giornata di mercoledì 10 febbraio sarà dedicata alle scienze sociali. Tra le 10 e le 12:30 sarà possibile, quindi, assistere alla presentazione dei corsi di laurea di economia, giurisprudenza, scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali. Giovedì 11 febbraio, stessi orari, sarà, invece, la volta degli studi umanistici con i corsi di laurea in filosofia, storia, lingue, mediazione linguistica, scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo. Saranno, inoltre, disponibili stand virtuali dei Dipartimenti con tutor pronti a rispondere a tutte le domande. È possibile, infine, partecipare ai laboratori di orientamento alla scelta formativa e effettuare colloqui, individuali o di gruppo di Consulenza Orientativa. Il programma completo è online su www.unimc.it/orientamento.  Novità per il prossimo anno accademico è il nuovo corso di laurea in lingua inglese in International, European and Comparative Legal Studies, che permette di ottenere una formazione giuridica completa, migliorando la conoscenza dell’inglese e ampliando le possibilità di esperienze internazionali.  Denominatore comune dell'offerta didattica UniMC: la particolare attenzione nel favorire l’integrazione delle conoscenze teoriche con competenze professionali specifiche e con abilità pratiche attraverso laboratori formativi, esperienze di tirocinio, stage, progetti di formazione in ambito extrauniversitario. Altri punti di forza sono: la facilità di relazione fra studenti e docenti nelle classi, nei laboratori o negli incontri casuali per la città; il respiro internazionale dei corsi e la presenza di studenti stranieri che partecipano attivamente alle lezioni e alla vita dell'Ateneo.

29/01/2021 15:26
Enti locali per la pace, Parcaroli: "spesa per l'adesione oltre i 600 euro. Erogati 82mila in 6 anni"

Enti locali per la pace, Parcaroli: "spesa per l'adesione oltre i 600 euro. Erogati 82mila in 6 anni"

"Pensare che Macerata sia la città della Pace solo grazie all’adesione a un coordinamento crediamo sia poco rispettoso nei confronti della sensibilità dei nostri concittadini. Avere, ogni giorno, rispetto dell’altro e desiderare il bene della comunità non crediamo si dimostri aderendo a un coordinamento ma piuttosto con la capacità di informare, sensibilizzare e mettere in campo iniziative volte a quel fine. Sperperare denaro pubblico ha poco a che vedere con il considerarsi rispettosi dell’altro". A dirlo è il sindaco Sandro Parcaroli in relazione alla questione sollevata dall’opposizione sulla disdetta di adesione, da parte del Comune di Macerata, al Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani. Il sindaco fa inoltre alcune precisazioni di carattere economico: "La spesa relativa all’adesione, in questi anni, è stata enormemente superiore ai 600 euro annui. Infatti, solo dal 2011 al 2016 sono stati erogati, complessivamente, per iniziative legate all’adesione al predetto Coordinamento, più di 82mila euro che, in media, corrispondono a 13mila euro l’anno. Nel 2002 inoltre è stato costituito un Coordinamento provinciale per gli enti locali per la pace di cui non si hanno tracce da circa 20 anni!. !L’adesione umana al concetto di pace non può prevedere patenti o certificati di garanzia derivanti dall’appartenenza a questa o quella associazione – ha aggiunto il sindaco Parcaroli -. Che una somma sia superflua e allo stesso tempo esigua non ci autorizza a elargire denaro pubblico senza consapevolezza. La città di Macerata, sembra anche ridondante doverlo sottolineare, è chiaramente a favore della pace senza che un’associazione sia pagata per dirlo". "Ci impegneremo, sempre, per continuare a sensibilizzare sui temi del rispetto dell’altro e della solidarietà - supportando iniziative che vanno in questa direzione - senza il bisogno di conseguire patenti che lo dimostrino" ha concluso il sindaco.  

29/01/2021 14:32
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