Macerata

Macerata, incidente all'uscita dello svincolo di Sforzacosta: due feriti (FOTO)

Macerata, incidente all'uscita dello svincolo di Sforzacosta: due feriti (FOTO)

Scontro tra due auto (un Suv della Subaru e una Volkswagen Polo) lungo la strada provinciale 78, all'uscita dello svincolo superstradale di Sforzacosta. È quanto avvenuto attorno alle 14:30 del pomeriggio odierno. Secondo una prima ricostruzione l'incidente sarebbe stato causato dal mancato rispetto dello stop: a certificare la dinamica saranno i carabinieri di Tolentino.  Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, che hanno soccorso i due conducenti dei mezzi: una signora di 65 anni di Macerata e un 50enne di Urbisaglia. Entrambi sono stati trasportati per accertamenti al pronto soccorso di Macerata.  Per sgombrare la carreggiata stradale e permettere il ripristino della normale circolazione è intervenuto anche il soccorso stradale ACI, che ha provveduto a rimuovere i veicoli incidentati. Presenti anche i vigili del fuoco. 

06/07/2020 15:40
Manuela Taffi nella raccolta "Marche d'Autore" con il racconto "1982", ispirato a Franco Uncini

Manuela Taffi nella raccolta "Marche d'Autore" con il racconto "1982", ispirato a Franco Uncini

“1982” è il titolo del nuovo racconto ispirato a Franco Uncini, della scrittrice marchigiana Manuela Taffi per la raccolta “Marche d’Autore Vol.2 I Personaggi”, promosso da Confesercenti Macerata e Regione Marche. Il volume è uscito a giugno e parla dei personaggi marchigiani di rilievo che hanno portato in alto il nome della regione Marche in tutto il mondo. I curatori dell’opera sono Jonathan Arpetti e David Miliozzi. La scrittrice, con un romanzo di fantasia (non si tratta di una biografia del personaggio), ha ripercorso l’infanzia e i primi passi del campione del mondo di motociclismo nell’anno 1982 Franco Uncini di Recanati, mettendo nero su bianco le emozioni, i sentimenti e i primi passi svolti per arrivare a coronare un sogno dettato da una grande passione. Si parte dalle campagne di Recanati, passando attraverso la famiglia, i primi allenamenti e le prime gare, per poi arrivare alla pista dove il campione del mondo vedrà realizzare il sogno della sua vita. Manuela Taffi è una scrittrice marchigiana che parla attraverso i suoi scritti di temi sociali e contemporanei e che ha esordito nel panorama letterario con il libro “Io Solo”, narrativa sociale rivolta a ragazzi e genitori sui temi del bullismo, famiglia e scuole, che è stato presentato nel 2019 al Salone Internazionale del libro di Torino nel Padiglione della Regione Marche e discusso con gli studenti anche in istituti scolastici. L'autrice sta proseguendo la sua attività letteraria con lo stile tipico del trasmettere messaggi di speranza e aiuto nel contesto personale e sociale. I prossimi appuntamenti con la scrittrice e il suo nuovo racconto “1982” saranno il 12 luglio alle ore 21,30 presso Rocca Tiepolo a Porto San Giorgio e il 31 Luglio 2020 alle ore 21,30 alla Rotonda a Mare di Senigallia. 

05/07/2020 15:12
Macerata, banditi incappucciati assaltano nella notte la gioielleria del centro commerciale "Val di Chienti" (VIDEO e FOTO)

Macerata, banditi incappucciati assaltano nella notte la gioielleria del centro commerciale "Val di Chienti" (VIDEO e FOTO)

Furto con spaccata alla gioielleria Blue spirit del centro commerciale Valdichienti di Piediripa di Macerata: banditi in fuga. Il fatto è avvenuto durante la notte appena trascorsa. Secondo una prima ricostruzione, ignoti - con il volto travisato -  si sono introdotti all'interno del centro commerciale, spaccando la porta del ristorante "Alta Marea", per poi dirigersi verso la gioielleria. Una volta lì, hanno scassinato la serranda e a quel punto è scattato l'allarme. Nonostante ciò i ladri non hanno desistito dal loro intento, e dopo aver spaccato le vetrine con una mazza da baseball, hanno fatto razzia di gioielli e orologi. Uno dei titolari,  sentito l'allarme, ha avvertito la Polizia. Una volta giunta sul posto la Volante, però, i malviventi si erano  già dati alla fuga con il bottino. L'ammontare dello stesso è  ancora da quantificare. I gioielli più preziosi, però, erano stati inseriti dentro la cassaforte la sera precedente, come da prassi. Sul posto, anche la Scientifica per i rilievi del caso. Ai fini delle indagini condotte dalla Squadra Mobile, saranno molto importanti le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti all'interno del centro commerciale. È caccia ai banditi.

05/07/2020 11:03
Ha abbandonato il proprio cane: padrone condannato

Ha abbandonato il proprio cane: padrone condannato

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato maggiormente il tema della tutela degli animali e nello specifico il caso in cui gli amici a quattro zampe vengano abbandonati dai propri padroni, orrenda circostanza questa spesso posta in essere proprio in questo periodo in quanto a ridosso delle ferie estive. Il caso in parola ci offre la possibilità di esaminare giuridicamente tale deplorevole condotta penalmente rilevante. Ecco la risposta del legale Oberdan Pantana alla domanda posta da un lettore di Macerata che chiede:“Il proprietario di un cane abbandona l’animale ai bordi di una strada proprio prima di partire per le proprie ferie estive senza essere visto da alcuna persona che potrebbe denunciare immediatamente tale fatto alla Polizia Giudiziaria. L’animale viene poi salvato da un passante che denuncia tale ritrovamento all’Autorità Pubblica: quali le responsabilità in capo al proprietario dell’animale. Il caso di specie ci porta ad analizzare il reato di “Abbandono di Animali”, previsto e disciplinato dall’art. 727 del codice penale, secondo il quale: “Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze”.A tal proposito, il concetto di abbandono va ricondotto alla trascuratezza o al disinteresse verso l’animale e non invece all’incrudelimento nei suoi confronti o all’inflizione di sofferenze gratuite, atteggiamenti questi rientranti, di fatto, nel reato di “Maltrattamento di animali” previsto e punito dall’art. 544- ter del codice penale. L’abbandono, in ogni caso, non va individuato nella sola precisa volontà di abbandonare l’animale, ma nell’intento più generale di non prendersene più cura nella consapevolezza dell’incapacità dell’animale di provvedere autonomamente a se stesso. Pertanto, nel caso che ci occupa, risulta evidente l’applicazione dell’art. 727 c.p. nei confronti del proprietario del cane abbandonato, il quale, pur non essendo stato visto da alcuna persona, non ha tenuto conto della presenza del microchip addosso all’animale; per tali ragioni, sarà poi agevole per il Servizio Veterinario, poter risalire al proprietario del cane abbandonato per poi denunciarlo all’Autorità Giudiziaria per il reato di abbandono di animali. Difatti, la stessa Corte di Cassazione specifica che la nozione di abbandono di animali è da intendersi non solo come precisa volontà di abbandonare definitivamente l'animale ma anche come il non prendersene più cura, "ben consapevoli dell'incapacità dell'animale di non poter più provvedere a sé stesso come quando era affidato alle cure del proprio padrone". Pertanto, in risposta al nostro lettore risulta corretto affermare che, "il concetto di abbandono, come delineato dall'art. 727 c.p., implica semplicemente quella trascuratezza o disinteresse che rappresentano una delle variabili possibili in aggiunta a chi addirittura abbandona il proprio cane ai bordi di una strada circostanza questa che va a palesare ancor più la commissione del reato di abbandono di animali (Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza n. 18892/11). Nel consigliare a tutti di denunciare prontamente tali spregevoli e pericolosi comportamenti penalmente rilevanti, come sempre rimango in attesa delle vostre richieste via mail dandovi appuntamento alla prossima settimana.    

05/07/2020 10:51
Il New Deal di Narciso Ricotta: "Così cambierò Macerata nei prossimi dieci anni"

Il New Deal di Narciso Ricotta: "Così cambierò Macerata nei prossimi dieci anni"

Il gagdet è una penna rossa, con la scritta Ricotta sindaco e con la raccomandazione ai cronisti di "non usarla alla conferenza stampa di Parcaroli" mentre Stefano Di Pietro ricorda ad Irene Manzi lo smarrimento di quando si ritrovò inopinatamente in tasca la 'penna elettorale' del candidato (ai suoi di') Pistarelli. Momenti al margine della 'vernice' del quartier generale di Narciso Ricotta, al numero 16 di corso Cairoli nello stesso spazio che vide il successo di Giorgio Meschini, post Anna Menghi. Molte, in effetti, le suggestioni del passato nel new deal che la 'speranza' del Centro sinistra prevede per i prossimi dieci anni (prevedendo, dunque, di vincere due volte). Un macro progetto elencato punto per punto al centro del semicerchio formato dai suoi 'colonnelli. O, se si vuole chiamarli pure così: i Magnifici Sette, ognuno in rappresentanza di sette liste. Nell'ordine: Macerata Rinnova (Marco Sigona), Pd (Stefano Di Pietro), Macerata Insieme (David Miliozzi ha inviato Mirko Ortensi), La Città di Tutti (Francesco Baldantoni in sostituzione di Luciano Pantanetti, colpito da un grave lutto: la morte del padre), La Nostra Citta' (Romeo Renis), Macerata bene comune (Pierpaolo Tartabini), Antonello De Lucia (Italia Viva). In leggero ritardo, provenienti dal funerale del padre di Pantanetti, il governatore Luca Ceriscioli, l'assessore regionale Sciapichetti e il sindaco Carancini. Suo l'endorsement più appassionato. "Per rassicurare qualcuno, dichiaro che Narciso sarà diverso da me ed anche più bravo" ha concluso Romano tenendo paternamente una mano sulla spalla del candidato che in precedenza aveva senza riserve elogiato  scatenando l'applauso degli astanti. Un'autentica investitura seppure Ricotta nel suo incipit, in silente polemica con il candidato del Centro Destra che verrà, aveva sottolineato che a sceglierlo non è stata Roma ma la sua cara città E svelato era anche il mistero dell'attuale manifesto elettorale: "La foto ritrae con me gli scrutatori delle primarie del Pd, quest'inverno. La foto era poi rimasta nel cassetto per tutta l'emergenza...". Suggestioni antiche, dicevamo nel discorso, di Ricotta. Che ha rispolverato pari pari il progetto ciaffiano (anni 80) della Citta' dei Centomila. Un capoluogo metropolitano al centro di una attiva rete di vie, infrastrutture, servizi ed interessi insieme con i comuni limitrofi. "Dobbiamo crescere insieme" ha detto Narciso. Un'idea rimasta anche questa, come la foto elettorale, nel cassetto ma - in questo caso - per 40 anni. Un progetto che merita d'essere realizzato soprattutto in questa crisi profonda post sisma (siamo al quarto anno) e post Covid. L'altra suggestione proviene da ancora più lontano: dal sindaco delle fontane. Novello Otello Perugini ha lanciato il progetto di una Città giardino, con attenzione al verde pubblico e all'ornato urbano, all'ambiente e alla sostenibilita' con l'entrata in scena delle bici elettriche. "Ci sarà un'app con cui qualsiasi cittadino di buona volontà potra segnalare all'ufficio tecnico anche la mattonella rotta del marciapiede".  Un rituffo nel passato, più recente, sarà il ritorno delle Circoscrizioni, custodi dei quartieri, con adeguati finanziamenti (si sottolinea). Rilancio di Piediripa (vedi mercato ortofrutticolo), Villa Potenza (Centro Fiere va in ristrutturazione) e Sforzacosta, il cui volto mutera' con il nuovo ospedale provinciale. "E rilancero' Valleverde". Per la sicurezza, ecco un Ufficio comunale. Non basta: una Protezione civile comunale. Ed ancora: bonus bebè contro la decrescita. E via discorrendo nel progetto per i 10 anni: un Grande albergo nel Centro storico usufruendo delle grandi volumetrie vuote dell'ex Bankitalia o dell'ex Mastica. Una Ircer al passo coi tempi, farmaci a domicilio. E come dimenticare l'antico brand di Atene delle Marche, ora che Unimc ha confermato i suoi 10.000 iscritti? I progetti Cinema Corso-Museo Ferretti e Cinema Italia-cabaret, lo Sferisterio sempre in primo piano. Poi i Grandi: Padre Matteo Ricci (via della Seta? La via maceratese si chiamerà Dell'Amicizia) e premi dedicati a Remo Pagnanelli, Jimmy Fontana, Silvio Spaccesi e Rodolfo Craia (gli ultimi due aggiunti per buona misura). L'edilizia. Altra idea-forza, Macerata da rigenerare con grandi interventi di concerto con l'Erap senza colate di cemento, non consumando neppure un metro quadro in più di verde Di rilievo la pax augustea con gli eterni duellanti: i commercianti. "Con loro condivideremo le scelte" promette Ricotta che ha una ricetta particolareggiata per tutto a cominciare dalla prediletta viabilità. "Narciso e' il migliore, è  un riformista come noi" segnala De Lucia, che ha visto Matteo Renzi l'altro giorno a Recanati, e si e' detto d'accordo con lui.  Finale da assembramento fra strette di mano, baci ed abbracci, pur in mascher(in)a, e cin cin con prosecco. Fa eccezione Renis che preferisce l'acqua.

04/07/2020 19:14
Macerata, venerdì 10 luglio l'inaugurazione del nuovo percorso museale dello Sferisterio

Macerata, venerdì 10 luglio l'inaugurazione del nuovo percorso museale dello Sferisterio

Venerdì 10 luglio, a Macerata, si inaugura il nuovo percorso museale dello Sferisterio, un percorso che dall’ingresso riallestisce il bookshop, la segnaletica turistica e la gran sala che diventa spazio museale interattivo e multimediale per conoscere la ricca storia dello Sferisterio. Una storia lunga duecento anni. Un biglietto da visita importante per i turisti, ma anche per il pubblico del Macerata Opera Festival, di Musicultura e dei tanti spettacoli che si svolgono nell’arena. Sarà anche una vetrina per promuovere i teatri delle Marche, e la rete internazionale dei teatri all’aperto nel mondo, attraverso percorsi interattivi. L’importante evento si arricchisce di un ulteriore significato perché la sala interna riqualificata si chiamerà Gran Sala Piero Cesanelli, fondatore di Musicultura. Tre giorni di inaugurazione che consentiranno a tutti di ammirare i nuovi spazi. Il rispetto della normativa anticontagio impone norme di sicurezza molto stringenti per una fruizione sicura. Il programma quindi prevede l’inaugurazione con le autorità e la stampa alle 18 e l’apertura al pubblico da venerdì dalle 21 alle 23 e sabato/domenica dalle 10 alle 19 a ingresso libero e gratuito, ma con prenotazione da effettuare nel sito www.macerataculture.it, per e mail all’indirizzo macerata@sistemamuseo.it o telefonicamente chiamando il numero 0733.271709. L’intervento di restyling ha riguardato il foyer e la cosiddetta ex sala cinema, l’Infopoint, gli spazi espositivi, la segnaletica e la sala interattiva/multimediale che consentirà di conoscere la storia dell’arena, del Macerata Opera Festival, di Musicultura, del Jazz allo Sferisterio e di tanti eventi che si sono svolti nell’arena con un percorso di musealizzazione digitale. L’operazione ha visto anche l’investimento da parte dell’Ati che gestisce i Musei Civici di Macerata, composta da Sistema Museo e Cooperativa Meridiana. I lavori sono stati diretti su progetto degli architetti Bruno Mariotti e Silvano Straccini. Molto importante il contenuto creativo: Il video porta la firma del videomaker Marco Bragaglia con la musica originale di Paolo Bragaglia e la grafica è del designer e grafico Emilio Antinori. PlayMarche, start up UniMc, contribuisce con la digitalizzazione dell’archivio a cui aveva già iniziato a lavorare nell’ambito del Distretto Culturale Evoluto.  

04/07/2020 17:17
Maceratese, si scalda il mercato in entrata: colpi in attacco e in difesa

Maceratese, si scalda il mercato in entrata: colpi in attacco e in difesa

Dall’Anconitana arriva il primo nuovo acquisto della Maceratese. È Paolino Mercurio, centrale difensivo con compiti anche all’occorrenza di terzino, il cui nome rappresenta una vera e propria garanzia per il pacchetto arretrato biancorosso che si andrà a formare. Una lunga militanza nei professionisti, in serie D ed Eccellenza: Mercurio nelle ultime tre stagioni ha collezionato due trionfi in campionato con Tolentino ed Anconitana. “La Maceratese deve risalire subito per tornare in categorie più consone. Ringrazio la società per avermi scelto, sono motivato e pronto a dare il massimo. Sono convinto di ripagare la fiducia” ha dichiarato Mercurio. Si aggiungono, inoltre, altri due innesti nella rosa che verrà. Si tratta del forte difensore Simone Telloni, approdato a stagione in corso, e dell’attaccante Davide Andreucci. Un gradito ritorno dal prestito alla Cluentina.

04/07/2020 16:22
Macerata, l'eroismo "ordinario" degli Angeli Silenziosi del 118 salva la vita ad una donna

Macerata, l'eroismo "ordinario" degli Angeli Silenziosi del 118 salva la vita ad una donna

Ore 11.30, via Borghi, quartiere Pace. Un'utilitaria si ferma accostandosi ad un palazzo. Dall'abitacolo esce il guidatore, bianco in viso, chiamando 'Maria! Maria!'.Maria, la moglie, qualche istante prima era scivolata sul sedile accanto al suo, portandosi la mano al petto. L'uomo ha intuito subito, ed è impaurito: sa bene quello che velocemente e crudelmente sta per accadere. La moglie, semisvenuta, si trova all'improvviso in gravissimo pericolo di vita, lungo quella strada eppure così 'familiare' percorsa in auto tante volte insieme per recarsi a fare la spesa nel supermercato a pochi metri da lì. Dove lui ha inchiodato l'auto, ma ora non sa quasi cosa fare dopo aver aperto la portiera del passeggero. La moglie sta morendo per infarto cardiaco e lui è impotente e disperato. Tuttavia per quella coppia innamorata da anni, una luce s'accende improvvisa  nel buio di una giornata 'nerissima' nella calura estiva dopo i temporali di ieri. A due passi da loro, un'infermiera in compagnia del marito, avverte il dramma che sta per compiersi. Accorre, presta i primi fondamentali soccorsi. Mentre il marito allerta il 118. Un'ambulanza arriva rapida guidata da due giovani volontari del 118.  Sono lunghissimi minuti, concitati, senza respiro per strappare la signora ad un destino. Che solo poco prima appariva ineluttabile. Visi contratti, gesti velocissimi. Fare presto. Di più: prestissimo In pochi attimi viene valutata la gravità della situazione e si decide di caricare la paziente sull'ambulanza in attesa dell'automedica che sarebbe arrivata da lì a poco. Poi il cuore della signora, ottantenne, torna a battere. Il marito ha lacrime interiori di commozione e gratitudine. Medico (una giovane donna) ed infermieri del 118, finalmente sorridono. La battaglia è stata alfine vinta. Una vita è stata salvata. Ancora un eroismo di Angeli silenziosi, i cui nomi non verranno mai 'strillati' dai giornali in cerca di ben altri sensazionalismi. Un eroismo fra i tanti altri ancora: quotidiani ed 'ordinari', ma assolutamente non per caso sotto il cielo di questa città.

04/07/2020 16:06
Volley Academy Macerata, grande successo per il Camp Estivo: staff già al lavoro verso Settembre

Volley Academy Macerata, grande successo per il Camp Estivo: staff già al lavoro verso Settembre

Si è chiusa ieri l’iniziativa che ha visto tanti ragazzi e ragazze accorrere al Palazzetto di Fontescodella per partecipare alle attività estive della Volley Academy Macerata. Il Camp Estivo ha permesso a trenta tra bambini e bambine di tornare a giocare, divertirsi insieme e ritrovare il contatto con il campo da gioco. Sono stati divisi in gruppi e per età, seguiti dagli istruttori della Volley Academy Macerata con particolare attenzione alla sicurezza, garantita dall’attinenza alle disposizioni anti-Covid. Il Camp Estivo si è dimostrato un successo, confermato dall’entusiasmo dei piccoli partecipanti e quello delle famiglie. C’era tanta voglia di tornare a stare insieme, di rimettersi in attività ed è stato possibile grazie all’organizzazione perfetta da parte dello staff della Volley Academy. A partire dal lavoro della coordinatrice Lara Morresi e l’impegno degli istruttori Elisabetta Colanicchia, Elena Martusciello, Riccardo Mazzoleni, Asia Lambertucci e Marco Valenti (giocatore della squadra di Serie A3 cresciuto nella Pallavolo Macerata e che collabora attivamente con la Volley Academy), ai quali va il merito dell’ottimo lavoro svolto. Il Camp ha potuto poi avvalersi della presenza del Coach della A3 Adriano Di Pinto, a conferma della sua attenzione verso il settore giovanile, anche riguardo i più piccoli. Il Coach si è messo a disposizione per organizzare il Camp e le attività proposte portando la sua esperienza e il suo entusiasmo.  Il termine dell’iniziativa lascia quindi una rinnovata fiducia per il futuro. I ragazzi non vedono l’ora di tornare in campo e lo staff della Volley Academy Macerata è già al lavoro per nuove attività da proporre a settembre, qualora le condizioni lo permetteranno.

04/07/2020 11:00
"Affinità Elettive", il nuovo romanzo di Guido Garufi: presentazione martedì in Piazza Cesare Battisti

"Affinità Elettive", il nuovo romanzo di Guido Garufi: presentazione martedì in Piazza Cesare Battisti

E’ uscito per "Affinità Elettive" il romanzo di Guido Garufi, Filigrane- Canzoniere apocrifo, che verrà presentato al pubblico in Piazza Cesare Battisti alle ore 17  di martedì 7 luglio, grazie all’interessamento del bar ristorante “Di Gusto”. Sarà presente l’editore Valentina Conti, introdurrà alla lettura Edoardo Salvioni. Dopo un quarantennio di  lavoro critico su  Pascoli, Montale Gozzano, Campana e numerosi  autori del primo Novecento, altri saggi di estetica e teoria critica, una fondamentale antologia della poesia marchigiana, Garufi  approda  al registro in prosa, non tradendo il suo  punto di forza che è la poesia, le sue precedenti raccolte prefate da Mario Luzi  e Vittorio  Sereni, la sua militanza insieme a Remo Pagnanelli, l’amico di sempre, con il quale fondò a Macerata  la rivista nazionale  “Verso”. Filigrane, rimanda ad una perlustrazione della propria vita “guardata” in filigrana, appunto, con le sfumature che rendono chiare e trasparenti ciò che la poesia, per sua natura, nascondeva dietro simboli e metafore. Per questo il sottotitolo, Canzoniere apocrifo, come i Vangeli rifiutati che comunque svelano altre cose. C’era la necessità di chiarire, di dire più direttamente. Dall’ infanzia al passaggio da Medicina a Filosofia, il ’68 e dintorni e il “suo” Liceo Classico. Si intrecciano nomi autorevoli, una vasta epistolografia con Montale, Zanzotto  e tanti altri, punte di ironia a proposito della politica e dell’ eros, ma, soprattutto una lunga linea lirica, a tratti esoterica, di ombre e  voci, di una natura dentro la quale lo spirito è immanente. Una scrittura elegante e commovente che non si piega alla narrazione semplificata di qualche  personaggio. Qui, vivi e assenti convivono, sono convocati nel libro come accade in Tommaso Landolfi e, a tratti, in Gadda.

04/07/2020 09:49
Macerata, le liste civiche contro i partiti del centrodestra: "Scelto il candidato sindaco senza coinvolgerci"

Macerata, le liste civiche contro i partiti del centrodestra: "Scelto il candidato sindaco senza coinvolgerci"

Riunione delle cinque liste civiche maceratesi in concomitanza con la riunione della Lega di Macerata avvenuta ieri sera . Le cinque liste civiche che fanno capo a Macerata la mia Città  rompono il silenzio: “Non è concepibile che a due mesi dalle elezioni non vi sia stato alcun coinvolgimento delle liste civiche maceratesi, nella scelta del candidato sindaco di centrodestra”. “I grandi politici che siedono al tavolo del centrodestra maceratese probabilmente non hanno una calcolatrice oppure hanno dimenticato le “tabelline” – affermano i una nota gli esponenti -  . “Forza Italia, Fratelli D’Italia e la Lega a Macerata, se  riuscissero a fare liste competitive ai massimi livelli otterrebbero non più del  34% dei consensi . Dimenticano  o forse fanno finta di dimenticare  che si vince con il 50,1 %. Ed allora come pensano di battere il candidato di centrosinistra  con questi numeri ? Questi esponenti che hanno fatto arrivare il centrodestra a due mesi dalle elezioni senza aggregare nessuno ed anzi allontanando chi voleva fare parte del tavolo, ora pensano che coinvolgendo l’imprenditore Parcaroli in questa mission impossible del 34 %  abbiano svolto ancora una volta egregiamente il loro compito  e cioè quello di far perdere il centro destra, come avviene oramai da sempre . Non  c’e’ più tempo, le civiche non appoggeranno nel modo più assoluto candidati non condivisi ed ancor di meno candidati neppure maceratesi come l’imprenditore Parcaroli oppure candidati”  deboli “  come Marchiori. Ed ancor di più, risulta incredibile  la mancanza di un  programma  da parte delle tre forze del centro destra, programma che invece  le liste civiche hanno pronto da tempo e che  sarebbero ben liete di condividere “. “Per mesi – proseguono nella nota -  abbiamo atteso la decisione della scelta del candidato Presidente della Regione, che sempre i “grandi politici maceratesi”  hanno volute legare alle elezioni amministrative: circostanza  assurda e abbiamo confidato nell’attuale nuovo Commissario della Lega l’Onorevole Marchetti, dopo aver assistito alla “debacle” del commissario senator Arrigoni . Ma tutto questo invano . Nessuno sembra  voler comprendere le dinamiche ed i reali numeri che il centrodestra maceratese ha realmente  . Confidiamo, perchè siamo convinti che il centro destra unito alle  civiche maceratesi  possa vincere , in un ripensamento da parte del Commissario Marchetti  per  individuare le scelte ,i programmi ed il nome vincente . Diversamente un sincero augurio al 34% di Parcaroli ,anche se le voci maligne sussurrano che in cambio della sconfitta ,otterrà  l’oramai imminente seggio al senato del senatore  Pazzaglini  oppure alla camera dell’onorevole Patassini", concludono.

03/07/2020 21:30
Primo acquisto in casa Maceratese: dall'Anconitana arriva il difensore Mercurio

Primo acquisto in casa Maceratese: dall'Anconitana arriva il difensore Mercurio

Dall’Anconitana arriva il primo nuovo acquisto per la Maceratese. È Paolino Mercurio, centrale difensivo con compiti anche all’occorrenza di terzino, il cui nome rappresenta una vera e propria garanzia per il pacchetto arretrato biancorosso che si andrà a formare. Una lunga militanza nei professionisti, in serie D ed Eccellenza, Mercurio nelle ultime tre stagioni ha collezionato due trionfi in campionato con Tolentino ed Anconitana. “La Maceratese deve risalire subito per tornare in categorie più consone. Ringrazio la società per avermi scelto, sono motivato e pronto a dare il massimo. Sono convinto di ripagare la fiducia”.

03/07/2020 17:41
Anello verde di Macerata, lavori di manutenzione del primo tratto da Collevario a Fontescodella

Anello verde di Macerata, lavori di manutenzione del primo tratto da Collevario a Fontescodella

Approvato dalla Giunta il progetto di manutenzione del tratto paesaggistico che va dal bosco di Collevario a Fontescodella, un percorso che rientra nel progetto dei cammini e  degli itinerari turistici per la valorizzazione della cultura del camminare e del paesaggio “Macerata cammina nel verde”  e che rappresenta uno dei punti programmatici dell’Amministrazione comunale.  I lavori, infatti, rientrano nel percorso già avviato dall’Amministrazione comunale  con  l’obiettivo di promuovere, specialmente in questo momento di emergenza sanitaria dovuta al Covid – 19, la cultura del camminare come valore di welfare culturale in grado di accrescere il benessere psicofisico in ogni età, la qualità della vita, la conoscenza delle bellezze paesaggistiche, la cura del territorio e il turismo sostenibile. “Il tracciato del percorso è stato individuato dall’ufficio Ambiente attraverso un’analisi geo-morfologica del territorio, della localizzazione dei parchi cittadini e delle zone rurali, ma anche delle peculiarità strutturali della viabilità principale e secondaria anche in riferimento alla necessaria valorizzazione dei locali attrattori turistico-culturali ed ambientali e si sviluppa su terreni di facile percorrenza capaci di guidare il cittadino ed il turista alla scoperta di emergenze naturalistiche e storico culturali in modo da costituire una valida alternativa, per alcuni tratti, alla viabilità cittadina tali da incentivare l’uso di mezzi alternativi alle autovetture e una mobilità sostenibile.  “Questo – interviene l’assessore ai Lavori pubblici Narciso Ricotta - è’ il primo tratto di un anello verde che gira attorno alla città ed e’ dopo anche Villa Lauri e Sasso d’Italia un passo ulteriore verso una città sempre più green”. I lavori, per una spesa preventivata di 40.000,00 euro,  consisteranno, tra le altre cose,  nel taglio di roveti e canneti, nell’abbattimento di alberi pericolanti o secchi, nella realizzazione di staccionate e recinzioni ornamentali e  nella fornitura di tavoli da pic nic.

03/07/2020 17:02
"Quale futuro per Macerata?": i commercianti convocano tutte le “figure” politiche cittadine

"Quale futuro per Macerata?": i commercianti convocano tutte le “figure” politiche cittadine

I Commercianti di Macerata continuano con la loro iniziativa e dopo una riunione tenutasi nella serata di lunedì 29 giugno hanno deciso di convocare tutte le “figure” politiche cittadine ad un pubblico incontro nella serata di Lunedì' 6 Luglio alle ore 21 presso la Terrazza dei Popoli ai Giardini Diaz. In quel momento vorranno poter dialogare con tutti i futuri amministratori di Macerata (non solo i futuri Candidati Sindaci) per ben capire quali saranno le strategie previste dalle future forze Politiche chi si candideranno per Macerata a riguardo del Commercio. Sarà per i Commercianti una opportunità per ben capire i progetti futuri direttamente dagli interessati. "Noi saremo li ad aspettare chi ha realmente voglia di confrontarsi e di aprire un tavolo con tutti noi che ogni giorno facciamo vivere Macerata con le nostre attività - affermano i rappresentanti di più di 160 attività commerciali maceratesi - Quindi aspettiamo tutti Lunedì ore 21.00 Terrazza dei Popoli per costruire insieme il futuro Commerciale di Macerata"

03/07/2020 15:50
Macerata, posizionamento gru in via Pantaleoni: come cambia la viabilità

Macerata, posizionamento gru in via Pantaleoni: come cambia la viabilità

Per consentire il posizionamento di una gru in via Diomede Pantaleoni il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza che modificherà temporaneamente la circolazione nella via interessata dall’intervento. Il provvedimento, in vigore domenica 5 luglio dalle 5 del mattino alle 18, prevede: - via Diomede Pantaleoni: - divieto di circolazione, eccetto mezzi di emergenza, forze di Polizia, residenti in via Diomede Pantaleoni, autobus, autocaravan e veicoli con m.c. > a 3,5 t.; - presenza di moviere alla rotatoria di piazza Nazario Sauro che fornirà le indicazioni e i percorsi alternativi agli automobilisti. Via della Pace intersezione con Borgo San Giuliano: - segnaletica di indicazione a destra per il centro storico. Via Maffeo Pantaleoni (traversa Pantaleoni): - segnaletica di indicazione a destra (per chi sale) e a sinistra (per chi scende ) per il centro storico. Borgo San Giuliano: - obbligo di proseguire dritto all'intersezione con la traversa Pantaleoni; - obbligo di svolta a destra per i veicoli in uscita da via Panati; - obbligo di svolta a destra per i veicoli in uscita da via San Michele Arcangelo.    

03/07/2020 14:46
Macerata, parla Marchetti dopo l'atteso incontro di ieri sera: "presto il nome del candidato Sindaco"

Macerata, parla Marchetti dopo l'atteso incontro di ieri sera: "presto il nome del candidato Sindaco"

"Ufficializzeremo il nome del candidato sindaco all'inizio della prossima settimana. E faremo prestissimo pure per le candidature alle Regionali". Parola dell'on. Riccardo Augusto Marchetti, coordinatore regionale della Lega. Ieri sera com’è andata? "Benissimo. Era la prima volta, dopo il lock down, che incontravo in sede a Macerata i nostri iscritti. Tutti belli carichi, come si conviene a noi leghisti. Pronti a strappare il Comune al Centrosinistra. E' stata per me una sensazione bellissima. Vivo le Marche ormai 4 giorni la settimana. Questa mattina sono ad Ancona appena reduce dall'incontro con amministratori pubblici regionali". Avete ufficializzato il nome del candidato sindaco? "Non ancora. Lo faremo tuttavia, come detto, prestissimo. La riunione di ieri e' servita per conoscerci, mettere a punto le strategie operative, fare la conta...". La conta? "Sì.  La conta delle forze in campo. Con il ricompattamento del Centro Destra, ci sono gruppi e liste civiche che hanno dichiarato di volersi impegnare con noi". Alla riunione c'era Sandro Parcaroli? "La riunione era di partito, aperta esclusivamente ai tesserati.". Era presente Parcaroli? "Parcaroli, che è un uomo di totale appartenenza agli ideali leghisti, non era presente". Le risulta l'accettazione del patron di Medstore?  "So che è in fase valutativa. C’è infatti da capire bene, anche da parte sua, chi della partita ci sara' oppure no. Su chi insomma effettivamente poter contare. E comunque la notizia della candidatura, quando ci sara' (e sarà prestissimo) verrà fornita ufficialmente ai giornali per il tramite di una conferenza stampa. Resto molto ottimista per Macerata. Ho avuto riscontri lusinghieri. Sono fiducioso". Mentre Sandro Parcaroli sfoglia la margherita e stende (virtualmente) l'elenco di chi sui quali poi...contare, domani alle 16 il candidato del Centrosinistra, avv. Narciso Ricotta inaugura intanto la sede elettorale. E' in via Cairoli, al numero civico 16, all'ombra dello Sferisterio nel cuore popolare della vecchia Macerata. Nella mattinata di oggi intanto l'Udc-Popolari Marche ha tenuto in grande spolvero la prima convention a sostegno di Acquaroli. Nel comunicato si fa riferimento al coordinatore sen.Saccone,  al capogruppo Marconi, e (udite udite!) all'ex presidente del Consiglio regionale Vittoriano Solazzi, ma non all'ex segretario regionale ed attuale presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari. Scomparso, 'Tonino', anche dal novero dei possibili candidati a sindaco di Macerata. La resa dei conti dell'Udc passato di nuovo a destra, é già iniziata?

03/07/2020 14:15
“Ho perso il brand”, la folle estate della promozione turistica

“Ho perso il brand”, la folle estate della promozione turistica

Sarà forse per l’overdose di webinair (nel solo mese di marzo, 32 milioni di italiani sono stati appiccicati ai telefonini per più di 4 ore al giorno - Dati Audiweb); sarà forse per la naturale predisposizione di politici e amministratori ad improvvisarsi “esperti” e promuovere con il classico “fai-da-te” la sagra della patata viola in internet; sarà anche perché, dopo i flop dei vari Arcuri, Colao & C. - frutto della bulimia da task force del Premier Conte - è meglio non fidarsi ciecamente dei curricula degli pseudo-esperti, se non per la celerità con cui somministrano le parcelle al Committente Pubblico (in pratica, a noi). Sarà … ma la prima estate post Covid, tra cali di presenze, alberghi mezzi chiusi, cuochi, baristi e camerieri a spasso, con mezza Europa che apre e noi italiani ancora a gareggiare tra chi porta più iella e la spara più grossa sulla seconda ondata del virus, registriamo con stupore una crescita esponenziale di proposte creative sulla promozione turistica di regioni e comuni. Questo proliferare di spot e testimonial la dice lunga sull’assenza totale di una programmazione seria sul Turismo, tipica del nostro procedere attraverso la non-strategia del “tutti separati appassionatamente”, dove i viaggi inutili per promuovere nel mondo le nostre bellezze sono l’emblema degli sprechi, come i biglietti aerei in business class per funzionari italiani a Dubai stanziati negli 11 milioni di euro del Decreto Rilancio. Turismo, la prima industria italiana (senza un Ministero). Il turismo è la prima industria del Paese, ma non ha neanche un Ministero dedicato, considerato che il Ministero del Turismo, istituito nel 1959, fu soppresso con il Referendum del 1993 su proposta di 10 regioni, tra cui le Marche. Ora, mentre si può capire perché le Regioni volessero “decentrare” una competenza chiave come la promozione turistica dei propri territori, meno si capiscono le lamentele italiche sul flop di strategie efficaci, quando quel referendum fu un autogol pazzesco provocato da ben 28 milioni di italiani che votarono per il “Sì”. Cancellare un Ministero chiave per la nostra economia, delegando agli Enti locali la programmazione, la promozione, la ricerca di risorse, ha fatto sì che oggi parliamo solo di “turismi” e non di turismo italiano: una ricchezza di proposte disarticolate - e in alcuni casi demenziali - che impoverisce tutti gli operatori economici, senza per altro soddisfare appieno chi va in vacanza prenotando su Booking o acquistando biglietti su Ryanair. E così, noi orfani di una strategia nazionale che non c’è, anche per colpa nostra, allora ci muoviamo in ordine sparso, mettendo in campo tutto il meglio (e il peggio) della creatività improvvisata. Il bonus vacanze, buona l’idea, un pò meno l’applicabilità. Creativi, ad esempio, gli ideatori del bonus vacanze, che già il primo giorno ha fatto registrare un boom di domande, con 150mila nuclei famigliari che hanno richiesto il contributo fino a 500 euro per soggiornare in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast in Italia. Soddisfatto il Ministro Dario Franceschini (sì, perché, nonostante la sua soppressione, il Turismo ha un suo Dipartimento al MIBACT), un pò meno i diretti interessati: italiani alle prese con app e isee, albergatori che dovranno anticipare lo “sconto” dell’80% per vederselo riconosciuto in credito d’imposta, Booking & C. vietati, quando oggi le prenotazioni viaggiano solo grazie a questi colossi del web (non sarebbe stato meglio farci un accordo?). Procedure complesse che mettono in fibrillazione anche i commercialisti, ma tant’è, il bazooka di questo Governo non ha una grande mira e sulle tasche degli italiani arriva poco e tardi. Domanda: se il bonus vacanze avrebbe dovuto rilanciare il turismo italico, perché gli alberghi nei loro siti internet e nelle loro campagne di comunicazione non lo citano come leva attrattiva, almeno quanto un ingresso gratuito in piscina o nella spa? Forse perché, sostanzialmente, non lo è? Sembrerebbe così, visto che se cerchi una camera doppia nel periodo dall’1 al 15 agosto nel portale www.italyhotels.it di Federalberghi, solo 900 strutture ricettive su 28mila accettano il bonus. Ma se il flop s’annida a Roma, anche in periferia non si scherza. I nostri talenti sprecati. Nelle Marche ancora ci crogioliamo per gli encomi della “Bibbia dei viaggiatori”, la rivista Lonely Travel che indica la regione adriatica tra i luoghi più belli da visitare al mondo; ci appassioniamo per la ricerca del testimonial più trendy, per cui in pochi anni passiamo dallo sport allo spettacolo in un “batter di spot”, da Mancini a Nibali, da Dustin Hoffmann a Neri Marcorè. Aspettando la prima testimonial donna (richiesta formulata in diretta durante “Giù la maschera” all’Assessore Regionale Moreno Pieroni che si è detto disponibile a valutarla, ndr), ci accontentiamo con il turismo di prossimità e i “mini-bonus” a famiglie marchigiane che decidono di trascorrere un weekend in strutture ricettive fuori dalla propria provincia. In verità, le risorse messe in campo sono notevoli, e la loro efficacia avrà più peso nel brevissimo che nel medio-lungo periodo: sui 22 milioni di euro, ben 6 sono andati a 3mila operatori del settore, quello che è stato denominato un “tesoretto anti-Covid”, ma i nodi verranno al pettine già da settembre. Il coraggio che manca. Preoccupano, soprattutto, la mancanza di coraggio e l’assenza di coordinamento con le altre regioni dell’Adriatico che hanno isolato le Marche con la loro politica di promozione turistica. “Con Luca Zaia e la Regione Veneto, Massimiliano Fedriga e la Regione Friuli-Venezia Giulia (entrami leghisti, ndr), abbiamo presentato la campagna di promozione dell’alto Adriatico e delle nostre bellissime spiagge sul mercato tedesco. Proponiamo le nostre eccellenze e i servizi di straordinaria qualità che possiamo offrire. Al via accordo triennale perché il comparto turistico non conosce differenza geografiche, ne’ politiche. Le nostre regioni unite per rilanciare il settore turistico, tra i più colpiti durante la pandemia, assieme ai nostri imprenditori e operatori”. Il post è del Governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, stesso partito di Luca Ceriscioli (PD), che ha deciso di accordarsi con la Lega veneta e friulana facendo affogare le Marche nel Basso Adriatico, e ridisegnando la geografia “declassandoci” a prima regione del Nord del Sud. L’accordo Friuli-Veneto-Emilia Romagna prevede tre cose semplici: uno spot di 20 secondi sul portale seguitissimo del meteo tedesco, wetter.com, passaggi sul network di canali TV locali, treni carichi di tedeschi che scenderanno (ahimè per i marchigiani) a Rimini. Totale: 900mila euro diviso tre, in 3 anni. Una briciola rispetto ai nostri 22 milioni, una parte dei quali poteva anche essere dirottata verso una iniziativa congiunta con le regioni adriatiche “del nord”. Chissà cosa ne pensa il candidato Governatore del centro sinistra, Maurizio Mangialardi, su questo accordo “nordista” promosso dal suo compagno di partito Bonaccini? Alla ricerca del brand perduto. Di iniziative mancate, però, ce ne sono state anche altre, specie quelle che si sono distinte per una “mancanza” di buonsenso. Prendiamo lo spot della Regione Calabria. E’ quanto di meglio ci si potesse aspettare da chi ama la discriminazione territoriale: il video invita i turisti a venire in Calabria perché, in pratica, non ci si ammala come nelle spiagge affollate del Nord, come Jesolo, Rimini e Rapallo, dove “il distanziamento sociale è una chimera”. Ma anche in Sardegna non si scherza, con il Governatore che invita tutti a registrarsi per ottenere il “patentino sanitario” d’ingresso all’isola, o il Sindaco di Bari che in pieno lockdown si è trasformato in drone umano per cacciare le persone che passeggiavano in spiaggia. La creatività, piuttosto, è mancata anche a chi si limita al “copia e incolla” di campagne viste e riviste, anche a costo zero: è il caso delle regioni che amano presentarsi con le scritte multicolori che denotano l’appiattimento totale di fantasia da chi dovrebbe attrarre per le bellezze naturalistiche e storiche e non per gli scarabocchi dei pennarelli Carioca. Quando si confonde lo scopo con il mezzo (e viceversa). Infine, i Comuni che si misurano con il fascino del “particulare” modello Guicciardini, tentando di valorizzare le tipicità confondendo il mezzo con lo scopo, facendo della comunicazione una scienza poco esatta. E’ il caso dell’iniziativa promozionale “Lo Vello de Macerata”, più facile a pronunciarsi che a capirsi se finalizzata ad attrarre turisti italiani amanti del trekking urbano e non una commedia dialettale, per di più con assonanze civitanovesi (per questo lo scopo è confuso col mezzo utilizzato). E gli stranieri che ne pensano? Chimere, ma anche sporadici eroi post Covid se si azzardano a visitare i luoghi più belli di noi “untori” italiani. Passeggiando, circondato da manifesti con su la scritta “Vello”, un turista tedesco ha digitato il termine su Google traduttore per capire cosa significasse nella sua lingua, scoprendo che il “vello” altro non è che “manto lanoso che ricopre il corpo di un animale”. Incuriosito, il malcapitato teutonico, mi chiedeva dove si potesse visitare questa “coperta di peli” praticando il trekking urbano. Sorridendo, l’ho invitato a leggere la Divina Commedia, il passo del Canto XXXIV in cui Dante descrive il suo passaggio al centro della terra mentre striscia sul corpo peloso di Lucifero: “di vello in vello giù discese poscia tra il folto pelo e le gelate croste”. Poi però, fortunatamente, il Canto si conclude con il bene augurante “e quindi uscimmo a riveder le stelle”. Ma per il Paradiso, dobbiamo ancora attendere.

03/07/2020 14:03
Macerata, “Le Luci di Piazza”, rinviata l'inaugurazione all'8 luglio causa maltempo

Macerata, “Le Luci di Piazza”, rinviata l'inaugurazione all'8 luglio causa maltempo

A causa delle avverse condizioni meteo previste per questa sera, l’Amministrazione comunale ha deciso di rinviare a mercoledì 8 luglio, alle 21,30, l’inaugurazione del nuovo light design di piazza della Libertà prvista in origine per questa sera. Le modalità di svolgimento saranno le medesime e la cerimonia inaugurale della nuova illuminazione, riserverà come già anticipato delle sorprese grazie a piccoli momenti di spettacolo curati dall’Associazione Sferisterio, l’accesso a piazza della Libertà avverrà attraverso gli ingressi di piaggia della Torre, piaggia dell’Università, via Don Minzoni, corso Matteotti e corso della Repubblica. L’evento è aperto alla cittadinanza che potrà partecipare accedendo alla piazza fino ad esaurimento del numero dei posti disponibili e sarà obbligatorio indossare la mascherina.

03/07/2020 13:40
Macerata, attiva la prenotazione online per l'accesso agli sportelli della Prefettura: ecco come fare

Macerata, attiva la prenotazione online per l'accesso agli sportelli della Prefettura: ecco come fare

A far data da oggi, giovedì 2 luglio è possibile accedere agli sportelli di questa Prefettura mediante prenotazione online da parte del pubblico al seguente link: https://prenotasportello.prefetturamacerata.it In particolare sarà possibile selezionare il servizio di interesse mediante apposito menù a tendina e prenotare un appuntamento  a seconda dei giorni e degli orari disponibili, inserendo i propri dati ( Nome, cognome,  mail e telefono obbligatori e altri facoltativi) e confermando, previo inserimento del codice di controllo (captcha). Al termine della prenotazione verrà inviata una mail di conferma con i dettagli dell'appuntamento. I servizi per i quali sarà possibile effettuare tale prenotazione sono i seguenti: - Polizia Amministrativa: Lunedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 - Ufficio Legalizzazione e Cittadinanza: Martedì dalle ore 9.30 alle ore 18.00 - Ufficio Patenti e Ufficio Rapporti Enti Locali (stato civile e anagrafe): Mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 - Sportello Unico per l'immigrazione: Giovedì dalle ore 9.00 alle ore 18.00 - Codice della Strada e Sanzioni Amministrative Depenalizzate: Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00                   

03/07/2020 11:26
Med Store Macerata, arriva in biancorosso il giovane schiacciatore Pietro Margutti

Med Store Macerata, arriva in biancorosso il giovane schiacciatore Pietro Margutti

Il giovane ravennate va a rinforzare la batteria di schiacciatori della Med Store a disposizione del Coach Di Pinto. Per il classe ’98 l’arrivo a Macerata è un altro passo che lo avvicina al padre Stefano, campione degli anni ’90 che in Serie A ha vestito maglie importanti come tra le quali quella di Macerata, mettendo nella propria personale bacheca numerosi trofei nazionali e internazionali; su tutti, la medaglia d’oro agli Europei di Stoccolma del ’98. Pietro si presenta con una carriera ricca di esperienze in Serie A e impreziosita dall’aver vestito la maglia delle Nazionali di categoria partecipando a diversi tornei internazionali. Con i club, dopo essere cresciuto nella squadra della sua città, la Robur Costa Ravenna, lo schiacciatore attira le attenzioni del Club Italia Roma in Serie A2; il percorso prosegue girando per l’Italia con il passaggio prima alla Centrale del Latte McDonald’S Brescia, poi alla Gioiella Gioia del Colle. L’ultima stagione la disputa in A3 con la Invent San Donà di Piave. “Sono molto contento di aver scelto Macerata”, racconta Pietro Margutti: “Diversi aspetti mi hanno convinto, a partire dal coach: conosco Adriano Di Pinto, ci siamo incrociati in Nazionale e so quanto è bravo. Poi la Società, mi seguiva da tempo e so che hanno fiducia in me; infine il progetto sportivo: mi inserisco in una squadra ambiziosa, insieme potremo toglierci delle soddisfazioni. I miei genitori poi hanno vissuto a Macerata e mi hanno raccontato quanto è bella e che è un’ottima città in cui vivere e crescere, non solo sportivamente". “Punto sempre a migliorarmi e quest’anno potrò mettere maggiormente in risalto le mie qualità giocando in un ruolo più nelle mie corde e grazie ai compagni di squadra. Ho la fortuna di giocare insieme a grandi campioni, per me è un orgoglio scendere in campo con loro e un’opportunità di fare tesoro del loro bagaglio di esperienze”.     

02/07/2020 20:28
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