Dopo l’apertura all’insegna di legalità ed etica sportiva con l’incontro, all’ITE Gentili, rivolto ai giovani con il vice questore Edoardo Polce e i giocatori della Nazionale Italiana di Rugby e delle Fiamme Oro, Carlo Canna e Giovanni D’Onofrio, Overtime Festival, nella giornata di domani 7 ottobre, porta a Macerata Piero Chiambretti, Beppe Signori, Mauro Berruto.
Prima dei “big”, si parte alle 9 nella Biblioteca Mozzi Borgetti con la presentazione del progetto europeo GEOpard e del progetto GeoLAB, con le progettiste Chiara Spinato ed Erica Milic. A seguire la proiezione e premiazione di cortometraggi e documentari sociali sullo sport, nell’ambito della rassegna cinematografica Overtime Film Festival, con i registi e gli autori delle opere. A causa delle misure restrittive per contrastare la diffusione del Covid-19, l’evento è riservato agli studenti del Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei di Macerata.
In contemporanea alle 9, nella sala Cesanelli allo Sferisterio proiezione e premiazione dei video promozionali di canditura a Regione/Città/Comuni/Isola/Comunità europee dello Sport. L’evento, ideato da Aces Italia, delegazione italiana di ACES Europe, Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport, vede la presenza del sindaco Sandro Parcaroli, dell’assessore allo sport Riccardo Sacchi e del giornalista Dario Ronzulli.
Il pomeriggio sportivo inizia alle 16 con una doppia presentazione di libri presso Spiriti conviviali, in piazza della Libertà. Prima “Tonfi e trionfi. Lo sport come sarebbe potuto andare e come è andato” con Mauro Berruto, l’autore Flavio Vanetti e Stefano Vegliani; poi “I cavalieri della favola rotonda” con l’autore Furio Zara. Previste degustazioni gratuite di vini della cantina La Giuva – Azienda agricola Malesani; modera Marta Elena Casanova e Cesare Lapadula (Delegato Ais Macerata).
Alle 16.30, alla biblioteca Mozzi Borgetti, l’arbitro Juan Luca Sacchi, la manager Solidea Vitali e il mental coach Gabriele Bani, moderati dalla dott.ssa Romina Leombruni, parlano di “Leadership e comunicazione, eleMenti per vincere nello sport”; evento in collaborazione con Minerva Srl.
Altro libro alle 17, questa volta da Koiné, in corso Matteotti, dove è anche allestita la mostra Match Point, con illustrazioni a cura di Daniele Simonelli: “Qatar 2022. Un mistero mondiale” con l’autore Gianluca Mazzini e Valerio Calzolaio. Alle 18, al Teatro della Filarmonica, Cinque cerchi di separazione. Storie di barriere di genere infrante nello sport di Federico Greco in collaborazione con il Consiglio delle Donne del Comune di Macerata; segue la presentazione di Lorenzo Migliorelli, La mia difesa personale, e il dibattito La libertà delle donne passa dalla cultura, ma anche dal prendersi cura della mente e del corpo” con Elisa Giusti (resp. Servizi antiviolenza della Coop. Il Faro), la psicologa e psicoterapeuta Francesca Pigliapoco; modera la prof.ssa Sabrina De Padova (pres. Consiglio delle Donne Comune Macerata) e interviene la giornalista Francesca Cipolloni.
Dalle 18.30 i tre eventi più attesi, a partire da Beppe Signori. A Overtime, l’ex bomber di Lazio e Bologna ripercorre la sua straordinaria carriera sportiva e la battaglia legale che l’ha visto, suo malgrado, coinvolto. Appuntamento al Teatro Lauro Rossi per l’incontro con il calciatore e l’avvocatessa Patrizia Brandi, moderati dal giornalista Gerardo De Vivo (Agenzia Area). L’occasione è propizia anche per presentare, con l’intervento del professor Stefano Pollastrelli, il Corso di Laurea in Diritto dello Sport dell’Università degli Studi di Macerata, la cui collaborazione con Overtime è sempre più radicata.
Alle 20 lo spettacolo teatrale Azzurro Tenebra. Un percorso fra sport, arte e letteratura, in omaggio a Giovanni Arpino che vede sul palco Mauro Berruto, l’allenatore che condusse la nazionale di volley maschile alla conquista del bronzo olimpico a Londra 2012. L’evento è in collaborazione con il Centro Commerciale Valdichienti. Chiusura con Dimmi un colore. Ti racconto una storia, l’incontro al Teatro Lauro Rossi alle 21.30 con Piero Chiambretti, autore e conduttore di famose trasmissioni televisive, tra cui Tiki Taka – La repubblica del pallone, intervistato da Marco Ardemagni di Caterpillar AM. All’esterno, sulla facciata della Chiesa di San Paolo il videomapping in collaborazione con PlayMarche srl e Luca Agnani Studio.
È un Sandro Parcaroli a tutto tondo quello che, questa mattina, ha fatto il bilancio del suo primo anno da sindaco di Macerata, spalleggiato - in semicerchio - da tutti i componenti della sua Giunta.
"Non voglio essere un sindaco accentratore - sottolinea -, ogni assessore ha le sue deleghe e deve coltivare un rapporto con la cittadinanza in base a quelle che sono le sue competenze. Sono un imprenditore, non un politico: è stato un anno che mi è servito per imparare. La mia è una squadra di amici che lavora per il bene della città. Molti di noi, me compreso, hanno abbandonato il proprio lavoro mettendosi in aspettativa per dedicarsi totalmente alla rinascita di Macerata".
L'ESPERIENZA DA SINDACO - Il primo cittadino non nasconde, in ogni caso, le difficoltà riscontrate nella nuova avventura ("Fare il sindaco non è facile, a volte torni a casa stanco"), dopo aver lasciato l'azienda che ha fatto nascere e alla quale ha dedicato 40 anni della propria vita.
"La scelta di entrare in politica è nata durante la pandemia - spiega -. In quarantena, infatti, ho riflettuto molto sul fatto che avevo 63 anni e il mio lavoro da imprenditore si basava sulla tecnologia e sull'innovazione. Non mi sentivo vecchio, ma volevo fare andare avanti i giovani. Mentre ho pensato di poter essere una risorsa per una città come Macerata, mettendomi al suo servizio con le mie capacità".
Mentre ne parla la voce di Parcaroli si rompe, tradendo non poche emozioni, per poi affermare entusiasta: "Nonostante la pandemia e i tanti problemi connessi l'anno è volato. Rifarei questa scelta".
I SOLDI DELL'EUROPA - Come primo macro argomento da cui partire per analizzare l'operato della sua Giunta, Parcaroli sceglie di focalizzarsi sulle ingenti risorse economiche provenienti dall'Europa con il Pnnr: "Vogliamo fare di tutto per intercettarle. Abbiamo una grossa opportunità e per questo abbiamo già redatto progetti per oltre 100 milioni. Ieri ero in Regione e l'assessore Baldelli mi ha detto scherzosamente 'Se continui così i soldi della Regione li intercetti tutti tu'. È proprio questo il mio obiettivo".
L'OSPEDALE - In tema di risorse economiche, il sindaco afferma che "i soldi per il nuovo ospedale di Macerata ci sono, si va avanti. Domani avrò una riunione con gli assessori Saltamartini e Baldelli. Il Comune non ha competenza sull'ospedale, che è però stato inserito nel master plan dell'edilizia sanitaria, quindi si farà e sarà il secondo miglior ospedale della regione per qualità, servizi e professionalità. Voglio coinvolgere nel progetto architettonico anche i medici e gli infermieri, perchè solo loro sanno come si organizza il lavoro all'interno di una struttura sanitaria, non un ingegnere o un architetto".
"La vecchia amministrazione aveva fatto dei grossi sbagli, soprattutto per la scelta del terreno nel quale avrebbe dovuto sorgere l'ospedale - aggiunge -. Il terreno meno inquinato, dopo tutte le analisi del caso, è quello della Pieve che abbiamo scelto".
Un tema su cui Parcaroli batte in più di un'occasione nel suo discorso, per la gran parte portato avanti a braccio, è il concetto di unione: "Noi siamo il capoluogo della provincia e dobbiamo tornare ad avere un ruolo di raccordo. Bisogna unire le forze, viviamo in una delle più belle province d'Italia, lo dico io che ho viaggiato in più di 40 Paesi del mondo. Non dobbiamo più richiuderci nel nostro orticello".
Un'unione e un'apertura al dialogo che il sindaco dichiara di aver intrapreso anche con tutte le Istituzioni, non lesinando una frecciatina alla precedente amministrazione sul legame instaurato con il rettore dell'Università di Macerata, Francesco Adornato: "Abbiamo un ottimo rapporto, cosa che prima è molto discutibile affermare ci fosse".
MOVIDA E SICUREZZA - Altro tema toccato è quello della sicurezza, a cui si connette anche quello della movida: "I ragazzi è bene che vivano insieme, ma per colpa di 20-30 di loro non si può fare casino e sporcare la città, non tollero questo tipo di movida durante i giovedì universitari. Domani sera voglio parlare con loro, parlare in maniera diretta con i giovani. Dobbiamo impadronirci di nuovo di tutti i vicoli, di tutte le strade e di tutti i giardini in modo che quelle dieci persone che ci provocano un'immagine brutta di Macerata se ne vadano. In questo senso abbiamo installato 168 nuove telecamere".
AUTO IN CENTRO - Un importante annuncio viene fatto in merito al futuro del centro storico: "La nostra intenzione è di fare un parcheggio a Rampa Zara, siamo stati molto attaccati per i posteggi in piazza e l'apertura della Ztl, ma si è trattato di un segnale di riapertura. Le auto che ci sono ora, un giorno andranno via. Ma, ripeto, un segnale andava dato e in questo senso mi pare che i commercianti siano soddisfatti".
TURISMO E CULTURA - "Sul turismo vi do alcuni numeri - afferma Parcaroli -: 21mila presenze nei nostri musei, 22 mila presenze per il Macerata Opera Festival e 5mila presenze per i concerti dello Sferisterio Live. Inoltre, quando giro per la città mi accorgo di come siano tantissime le persone che stanno guardando i pupi dell'orologio. Vedo tanti turisti. Il problema che ha lo Sferisterio è la brevità della stagione degli spettacoli, dobbiamo estenderli da maggio a settembre. Chi viene allo spettacolo dell'Opera, arriva e va via, è un mordi e fuggi. Mentre nelle grandi capitali europee si resta almeno 3 giorni. Dobbiamo lavorare ancora molto su questo aspetto, ampliando la permanenza dei turisti almeno a una settimana. Non abbiamo un albergo, ma tanti B&B, di cui molte volte nemmeno conosciamo l'esistenza. Dobbiamo mapparli in modo che un turista possa conoscere tutti i posti in cui può andare a dormire, anche a 40 chilometri di distanza".
"Noi abbiamo un ufficio stampa, ma non un ufficio comunicazione. Questa estate sentirmi dire da imprenditori che vengono da fuori che non conoscessero lo Sferisterio, è stata una coltellata. Non abbiamo mai comunicato che abbiamo il teatro più bello d'Italia, l'ha detto lo stesso Zucchero. Ma siamo matti? L'ufficio comunicazione di questo territorio deve crescere" puntualizza il primo cittadino.
MACERATA E LO SPORT - Macerata nel 2022 diventerà Citta Europea dello Sport. E proprio sullo sport Parcaroli sottolinea come siano "troppo dieci squadre di calcio, bisogna unirsi e lavorare insieme. Abbiamo provato ad avere la serie C con il Matelica, ma non ce l'abbiamo fatta, non per colpa nostra. Canil ha parlato con Ancona e, in una sera, ha cambiato idea. In ogni caso, oggi non possiamo permetterci una serie C perchè bisogna fare i conti con i soldi, che non ci sono. Piscine? A Villa Potenza vorrei averne una da 32 metri con sei corsie per fare agonismo con un palas da 5mila posti".
Fari puntati anche sulla ricostruzione ("È necessario che si coniughi con l'economia e la viabilità di questa città, per farla continuare a vivere e non renderla soltanto un cantiere aperto") e sul sociale attraverso il progetto del "Cuore Grande per Macerata", oltre ai 200mila euro destinati ai buoni spesa, a cui a breve "si aggiungeranno altri 180mila euro", anticipa Parcaroli.
"Dobbiamo divenire attrattivi, ogni sera nei vicoli e nelle piazze deve esserci uno spettacolo, siamo l'Atene delle Marche" chiosa il primo cittadino.
Allerta meteo arancione della Protezione Civile: sarà valida dalle ore 13:00 di oggi sino alla mezzanotte della giornata di domani (7 ottobre). L'approfondimento di un sistema depressionario sul Tirreno meridionale determinerà, infatti, un sensibile peggioramento del tempo anche sulle Marche, con precipitazioni diffuse e persistenti ed un incremento della ventilazione dai quadranti settentrionali.
Le temperature saranno in marcata diminuzione sia nei valori minimi che nei valori massimi. Le raffiche di vento raggiungeranno intensità di burrasca lungo la costa meridionale e nei settori interni della regione. Il mare, pertanto, sarà molto mosso.
Per il resto della settimana la circolazione continuerà ad essere di natura ciclonica, ma molto probabilmente senza precipitazioni associate.
Incontro con il direttore regionale dell'Agenzia del Demanio per il prefetto Flavio Ferdani.
L'incontro che ha fatto seguito alla riunione tenutasi nella stessa data con il Presidente della Provincia, il Sindaco del comune di Camerino ed il Comandante Provinciale dell'Arma relativamente all'immobile destinato ad ospitare provvisoriamente la Compagnia dei Carabinieri di Camerino, ha rappresentato un utile momento di confronto per fare il punto sulla ricostruzione ed in particolare sulle attività di programmazione e progettazione degli immobili che ospitano le sedi dell'Arma dei Carabinieri.
E' stata concordata l'opportunità di riservare la massima considerazione alla situazione delle Caserme e di incrementare la sinergia istituzionale nel comune obiettivo di definire la ristrutturazione degli altri immobili e ricostituire così nella loro piena efficienza i presidi di sicurezza.
È stata pubblicata nella Digital Library dell’Università di Cambridge l’edizione diplomatica digitale dei manoscritti autografi di Giacomo Leopardi conservati presso la biblioteca universitaria del prestigioso ateneo britannico. Condotto in collaborazione con Cambridge Digital Humanisties, centro accademico di ricerca sulle Digital Humanities, e sotto la guida di Huw Jones, responsabile della Digital Library, il lavoro è frutto dell’attività di Gioele Marozzi, dottorando dell’Università di Macerata in studi linguistici, filologici e letterari, curriculum Memorie e Digital Humanities, che in accordo con la docente tutor Laura Melosi ha speso il proprio soggiorno di ricerca internazionale lavorando con il gruppo del Cdh.
Raccolti in un codice con legatura in marocchino e decorazioni in oro, i quarantuno manoscritti vennero acquistati dal celebre collezionista anglosassone Charles Fairfax Murray e, nel 1917, vennero ceduti, per volontà del legittimo proprietario alla Biblioteca dell’Università di Cambridge. Si tratta di 36 lettere autografe di Giacomo Leopardi a vari corrispondenti, di due piccoli saggi di traduzione dalle lingue classiche, parimenti autografi, e di altre tre lettere, rispettivamente di Monaldo (una) e Paolina (due) Leopardi.
Tutti i documenti sono liberamente accessibili online collegandosi al link https://cudl.lib.cam.ac.uk/collections/leopardi/1 e sono preceduti da una descrizione del codice che li conserva. Ciascun autografo è corredato da una riproduzione digitale ad alta risoluzione, conforme al framework di Iiif – che offre un livello di accesso alle risorse digitali basato sull’apertura e sulla condivisione - e corredato da un set di metadati che forniscono informazioni sull’autore, sulla data di creazione del documento e sull’eventuale destinatario nel caso delle lettere.
L’edizione diplomatica è consultabile scegliendo la voce “Transcription (diplomatic)” nel menu “View more options” e il tracciato di metadati che ne è alla base, elaborato secondo lo schema Xml-Tei, è scaricabile liberamente attraverso il sito. Allo stesso modo, è possibile effettuare gratuitamente il download delle immagini, per le quali si può estrarre anche il solo manifest, da trasportare e utilizzare in un qualunque database compatibile con il protocollo di visualizzazione di Iiif.
Operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata a tutela e prevenzione dell'utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo. Controllato un esercizio commerciale abilitato al “money transfer” e riscontrate numerose violazioni, a seguito delle quali sono state rilevate sanzioni amministrative per un totale di 2 milioni di euro a carico dell’esercente e di numerosi clienti.
Il controllo delle Fiamme Gialle è stato effettuato nei confronti di un rivenditore di accessori per telefonia, abilitato anche quale agente che fornisce servizi di pagamento (“money transfer”), gestito da un cittadino extracomunitario. A seguito delle indagini è stato appurato un sistema che ha permesso di trasferire all’estero ingenti quantitativi di denaro, in violazione alla normativa antiriciclaggio.
In pratica, attraverso la tecnica di frazionamento (c.d. smurfing) degli importi da trasferire, mediante l’utilizzo del sistema finanziario “multicanale” dei numerosi Istituti di pagamento nazionali ed esteri, sono stati aggirati i blocchi automatici adottati dagli stessi Istituti per evitare l’invio di importi superiori alla soglia di legge (€ 999,99) nell’arco di sette giorni.
Il motivo del ricorso a questa tecnica è, in verità, quello di occultare la reale quantità di denaro trasferito, frazionando una somma più grande in tante più piccole, in modo da evitare che l’operazione ingeneri sospetti nelle autorità di vigilanza e che le stesse producano una o più segnalazioni per operazioni sospette, proprio in virtù dei limiti quantitativamente previsti dalla normativa antiriciclaggio.
L’attività ispettiva, condotta dalle Fiamme Gialle maceratesi attraverso l’impiego di un’articolazione specializzata nel settore dell’antiriciclaggio e che opera anche su delega del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria di Roma, ha preso in esame più di 1.800 operazioni di trasferimento di denaro, eseguite nell’arco temporale di un anno e mezzo, per un volume complessivo di circa 480mila euro, e ha permesso di accertare molteplici violazioni, commesse dal titolare del money transfer e da numerosi clienti, per le quali sono previste sanzioni complessive fino a 2 milioni di euro.
Nello specifico, il controllo ha consentito di accertare che l’agente money transfer ha acquisito da 14 clienti, in una stessa data ovvero in un ristrettissimo arco temporale (massimo sette giorni consecutivi), denaro contante per importi pari o superiori a mille euro ciascuno, che è stato poi trasferito in favore di un medesimo beneficiario, ovvero di più persone, attraverso i circuiti finanziari degli istituti di pagamento con cui l’agente opera in qualità di mandatario: le sanzioni previste per tali fattispecie ammontano a circa un milione e 700mila euro.
In presenza di rilevanti trasferimenti di denaro eccedenti la soglia di legge, effettuati da diversi clienti verso un unico beneficiario, ovvero di soggetti che hanno inviato cospicue somme all’estero, pur non disponendo di una capacità reddituale adeguata, al money transfer sono state altresì contestate sanzioni amministrative per 300mila euro, in quanto il medesimo ha omesso di effettuare le dovute segnalazioni di operazioni sospette agli organi competenti, come previsto dalla normativa antiriciclaggio.
Le risultanze dell’attività ispettiva sono state comunicate, tra gli altri, al Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze, deputato all’irrogazione delle sanzioni contestate e, in ragione della gravità delle stesse, all’applicazione della misura della sospensione, sino a tre mesi, dell’esercizio dell’attività.
Ulteriori accertamenti saranno svolti al fine di rilevare eventuali irregolarità anche sul piano fiscale.
Tremendo scontro frontale tra due auto lungo la strada Carrareccia (SS 485), che congiunge le frazioni di Piediripa e Sforzacosta, nel comune di Macerata. È quanto avvenuto attorno alle ore 10:00 della mattinata odierna: l'incidente ha coinvolto una Fiat Punto blu scuro e una Fiat Cinquecento bianca.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, valutate le gravi condizioni in cui versano i due conducenti (un uomo e una donna), hanno allertato l'intervento dell'eliambulanza. Per estrarli dall'abitacolo è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco, che stanno anche provvedendo alla messa in sicurezza del tratto interessato dal sinistro.
Un elicottero del soccorso è giunto in questi istanti Macerata per predisporre l'immediato trasporto d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona di uno dei feriti, la donna: si sta valutando anche l'arrivo di un secondo Icaro.
Per effettuare tutti i rilievi del caso e provvedere alla ricostruzione esatta di quanto avvenuto sono presenti gli agenti della Polizia Locale di Macerata e i carabinieri.
Il traffico è, al momento, paralizzato per consentire il completamento delle operazioni di soccorso.
++ AGGIORNAMENTO ORE 11:23 ++
Non è stato possibile far giungere sul posto la seconda eliambulanza, pertanto l'uomo coinvolto nell'incidente è stato trasferito al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata.
La strada statale 485 “Corridonia Maceratese” è ancora provvisoriamente chiusa in entrambe le direzioni. Il traffico è deviato sulla viabilità secondaria con deviazioni in loco.
“Seppur ancora in una situazione di emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, che vede l’Ospedale di Macerata da mesi in prima linea, vorrei segnalare la professionalità e l'amabile accoglienza di tutto il reparto di Dermatologia. Un atteggiamento di grande umanità che, insieme alla perizia dei sanitari e del personale paramedico, ha contribuito in maniera determinante a rendere affrontabile un delicato intervento, che è poi risultato definitivo".
La signora Elisabetta Nardi, insegnante dell'Istituto Comprensivo “V. Monti” di Pollenza, affida a una lettera aperta la sua gratitudine a tutto il personale del Reparto di Dermatologia dell'Ospedale di Macerata, dopo aver affrontato e brillantemente superato una importante operazione. Un messaggio, il suo, che è un "brindisi alla vita".
“Mi piacerebbe sottolineare questa eccellenza del nostro territorio. La professionalità, coniugata alla cortesia, fa davvero la differenza per chi già si trova in una posizione di sofferenza, fisica e psicologica - racconta -. Rivolgo un immenso ringraziamento al Dott. Marco Sigona che va esteso a tutto il personale paramedico. A loro va tutta la mia più sincera gratitudine”.
Il direttore italiano dell’Istituto Confucio dell’Università di Macerata Giorgio Trentin è stato insignito del "Premio di encomio Direttore Istituto Confucio" in occasione del Confucius Day 2021 "Onorare la storia, aprirsi al futuro" che si è tenuto a Pechino il 27 settembre scorso.
Numerosi direttori, docenti, studenti stranieri in Cina, delegati cinesi di organizzazioni accademiche partner di Istituti Confucio, hanno assistito in presenza alle celebrazioni insieme a più di altri cento ospiti, mentre gli Istituti Confucio di tutto il mondo hanno potuto partecipare in collegamento ai festeggiamenti.
Tra i più di mille direttori stranieri degli Istituti Confucio del mondo, 75 sono stati insigniti del premio per aver compiuto 10 anni di servizio. Il Presidente della Chinese International Education Foundation, l’ente che sovrintende agli Istituti Confucio a livello globale, nonché docente dell’Accademia delle Scienze della Repubblica Popolare Cinese, Yang Wei, ha presenziato alla cerimonia.
Il prof. Trentin ha ottenuto questo alto riconoscimento da parte del mondo accademico dei due paesi partner Cina e Italia “per il suo approccio dinamico – è scritto in una nota -, responsabile e per le sue qualità professionali, nonché grazie ai tanti successi e traguardi raggiunti dall’Istituto da lui guidato”.
Il Comando Provinciale di Macerata, unitamente alla locale sezione AVIS, anche quest’anno, ha promosso un’iniziativa tendente ad organizzare tre giornate da dedicare alla donazione da parte degli appartenenti al Corpo della Provincia di Macerata: sono state individuate le date del 4 marzo, 10 giugno e 16 settembre.
Un gesto che è impegno morale ancor prima che dovere civico, fortemente sentito dai militari della Guardia di Finanza, i quali continuano a distinguersi per altruismo e profonda sensibilità umana, nel voler dare sollievo a quanti legano la propria sopravvivenza alla disponibilità di sangue.
Un atto di generosità e solidarietà, soprattutto nel delicato e particolare momento in cui il sistema sanitario si trova a fronteggiare un’emergenza come quella rappresentata dal virus Sars-Cov-2.
All’esito della nobile iniziativa, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza previste dalle disposizioni del governo al riguardo, le Fiamme Gialle maceratesi hanno donato complessivamente nelle tre giornate:
- 13.500 ml di sangue intero;
- 5.600 ml di plasma.
E il Presidente dell’Avis Provinciale di Macerata, Silvano Gironacci, ha espresso il suo sentito ringraziamento ai Finanzieri per la grande sensibilità dimostrata nel contribuire al benessere della collettività.
Overtime ai nastri di partenza. A Macerata, da domani 6 ottobre il Festival nazionale del giornalismo, del racconto e dell’etica sportiva, si prepara alla lunga maratona fino a domenica 10 ottobre, celebrando lo sport in maniera originale e innovativa, tra presentazioni, spettacoli, convegni, workshop, mostre, degustazioni, documentari e cortometraggi.
L’impegno, la disciplina, la sfida, il benessere, la sostenibilità sono, come sempre, al centro degli eventi, rigorosamente a ingresso gratuito, tutti legati dal tema conduttore di questa undicesima edizione: Colori.
Si inizia alle 10 con l’incontro Fiamme Oro: legalità ed etica sportiva e la presenza del Questore della provincia di Macerata, dott. Vincenzo Trombadore, e dei giocatori della Nazionale Italiana di Rugby e delle Fiamme Oro, Carlo Canna e Giovanni D'Onofrio. A causa delle misure restrittive per contrastare la diffusione del Covid-19, l’evento è riservato agli studenti dell’ ITE “Gentili” di Macerata.
A inaugurare ufficialmente il Festival è l’incontro alle 17, nell’aula blu del Polo Panteleoni dell’Università di Macerata. L’ospite di eccezione è il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli; grazie al suo impegno non solo l’Italia ha vinto 69 medaglie alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, circa un mese fa, ma soprattutto tantissimi ragazzi diversamente abili ora riescono a praticare sport. Una tematica a cui Overtime è sempre stata legata, fin dalla sua nascita, 11 anni fa.
Pancalli ha preparato una lectio magistralis dal titolo Il movimento paralimpico italiano, un mondo di successi sportivi e di una grande rivoluzione culturale. Il suo intervento sarà anticipato dalla presentazione del corso di perfezionamento in “Comunicazione Sportiva” di Unimc, in cui intervengono il Rettore prof. Francesco Adornato, il prof. Giacomo Gistri e la prof.ssa Catia Giaconi di Unimc, il vice presidente del Comitato Italiano Paralimpico Marche Roberto Novelli, l’arciere paralimpico Stefano Travisani, vincitore della medaglia d'argento nella specialità mista in coppia con Elisabetta Mijno e Federica Sileoni, nazionale italiana di paradressage.
Quattro le mostre in programma durante le cinque giornate di manifestazione. Tre presso la Galleria Antichi Forni: Socrates. L’immortalità della rivolta a cura di Marco GK Gnaccolini e Cosimo CZM Miorelli, Azzurro. Cercando l’Europa. Unavita a fotografare gli eroi della Nazionale, progetto a cura di NFC Edizioni, con fotografie di Alberto Sabattini e Azzurri, storia della Nazionale in figurine dalla collezione di Gianni Bellini. A completare il quadro Match Point, con illustrazioni a cura di Daniele Simonelli presso Koiné in Corso Matteotti.
Si amplia l'organico della Polizia locale di Macerata. Al Comando di viale Trieste, infatti, hanno preso servizio i due nuovi agenti Paolo Borroni e Riccardo Maroni. Si tratta di due assunzioni a tempo indeterminato, che ampliano stabilmente le forze a disposizione del Comandante Danilo Doria , selezionati mediante concorso pubblico indetto in collaborazione con il Comune di Corridonia.
A dare loro il benvenuto è stato l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna: “Ai nuovi agenti i migliori auguri di buon lavoro da parte mia e di tutta l’Amministrazione comunale. Avere più personale e nuova linfa significa una maggiore presenza per il monitoraggio delle strade e del territorio anche in termini di sicurezza e la possibilità di offrire risposte concrete ai cittadini
Tolto il velo, nella serata di ieri al Banca Macerata Forum, sul progetto sportivo dell'HR Volley Macerata per la stagione 2021-2022, un progetto di sport per tenere alto il nome della pallavolo nel territorio (grazie al settore giovanile) e dello stesso territorio, con la CBF Balducci HR Macerata che si appresta alla terza stagione consecutiva in Serie A2.
Il settore giovanile quest'anno, come detto, vedrà l'HR Volley lavorare a stretto contatto con il Volley Macerata e la Paoloni Appignano al progetto Macerata Volley School, che conta già parecchie adesioni a livello giovanile dall'under 18 in giù, comprendendo anche i campionati open come Serie D e Prima Divisione territoriale, senza dimenticare l'avviamento, per ridare anche la dimensione sociale dello sport che il Covid ha tolto negli ultimi mesi.
Un progetto illustrato dal presidente e dal direttore sportivo dell'HR Volley, Pietro Paolella e Maurizio Storani, insieme al direttore tecnico Nicola Bacaloni, e salutato dall'assessore allo Sport del Comune di Macerata Riccardo Sacchi, dalla presidente del CT Fipav Macerata Tiziana Ferretti, dal presidente del CR Fipav Marche Fabio Franchini e dal presidente del Coni Marche Fabio Luna. Immancabile la presenza ed il sostegno del main sponsor CBF Balducci Group, rappresentato dal Commendator Franco Balducci e dall'amministratore delegato Massimiliano Balducci, a dare forza, entusiasmo ed ambizione al volley femminile maceratese.
Punta di diamante del movimento, la prima squadra che della CBF Balducci Group e di Macerata porta il nome in tutta Italia, con la conquista della Coppa Italia di A2 della passata stagione a indicare un bel punto di partenza. Una squadra, quella diretta da coach Luca Paniconi e dal suo staff, che ha tutto per riportare entusiasmo e trascinare una città al ritorno al palazzetto dopo le porte chiuse forzate dalla pandemia nella passata stagione.
Presentata anche con l'occasione la nuova maglia da gioco per il campionato che inizierà domenica, grazie alla collaborazione ormai consolidata con lo sponsor tecnico Macron, a cui la società rivolge un caloroso grazie, così come a tutti gli sponsor che sostengono il progetto e agli sponsor etici, partner inseparabili di questi anni: ADMO Macerata, Anffas Macerata e biscottificio Frolla di Osimo.
Esattamente 30 anni dopo e soprattutto meno di due anni dopo aver ripristinato la sezione dell'atletica, il Cus Macerata festeggia la conquista di un titolo italiano nella disciplina regina degli sport.
Ci è riuscita la giovanissima Elisa Marini che al Campionato Italiano Cadetti per regioni disputato a Parma ha battuto tutte le rivali e ha vinto l'oro nella 3 km di marcia (foto di Fidal Grana/Fidal).
Un'impresa che riempie di felicità il presidente del Cus Antonio De Introna e naturalmente il responsabile della sezione Diego Cacchiarelli. Però non si può dire che il trionfo non fosse “sperato”. La studentessa di Agraria, classe 2006, era infatti giunta seconda un anno fa e in questa stagione aveva ottenuto piazzamenti e affermazioni di rilievo. Adesso si è migliorata diventando la più brava di tutta Italia tra le Under16.
Elisa però non si scompone più di tanto e anzi sorprende per una mentalità già da grande e obiettivi ambiziosi: “Ci ho messo due giorni a realizzare quello che è accaduto, provo tanta felicità e soddisfazione. La prima telefonata che ho fatto è stata per mia nonna Marisa, non ai miei genitori perché erano entrambi lì a Parma. Loro mi seguono sempre e ci speravano. Se sono ancora un po' afona non è tanto per la mia esultanza, quanto per il tifo che ho fatto nelle altre gare in cui c'erano amici ed amiche. La medaglia d'oro di Parma è molto importante ma per me è solo un punto di partenza, il mio obiettivo è molto più alto”.
Il sogno di Elisa per il futuro sono le Olimpiadi. A premiarla a Parma c'era proprio Massimo Stano, medaglia d'oro a Tokyo nella marcia, chissà che non possa essere un segno del destino.
L'allenatore Diego Cacchiarelli analizza la gara e i risultati conseguiti in poco tempo dalla sezione cussina: “Abbiamo preparato la prova nel modo migliore, Elisa era in grande forma e sapevamo che la maggiore avversaria era una giovane abruzzese che però aveva un tempo più lento. Di conseguenza sarebbe stato rischioso tenere un ritmo normale, bisognava fare l'andatura e Elisa è praticamente sempre in testa aumentando la progressione fino a vincere con 6 secondi di vantaggio. Voglio ricordare che il suo miglior crono stagionale è il 9° a livello mondiale tra le Under16. C'è gioia per l’oro ma soprattutto per la crescita dal punto di vista fisico e caratteriale che ha avuto, il fatto stesso di aver vinto senza aver fatto il suo miglior crono dell'anno, lo dimostra. Mi auguro che possa essere preludio ad una carriera importante. Intanto mi piace sottolineare come una sezione nata di fatto sotto pandemia, stia lavorando all'insegna della grande qualità. Al Cus l’atletica conta un numero ristretto di tesserati, al momento 10, ma già abbiamo raccolto 3 medaglie: i bronzi di Anastasia Giulioni e Giulia Miconi e adesso l’oro di Elisa Marini”.
Due magnifiche giornate di gara hanno chiuso la stagione agonistica degli allievi e allieve dell’Atletica AVIS Macerata, impegnati a Sulmona in un'appassionante Finale del Gruppo Adriatico del Campionato di società under 18, la categoria che rappresenta al meglio la realtà tecnico-agonistica delle nuove leve di ogni club.
Cinque vittorie e tredici podi complessivi hanno portato a una classifica che conferma la società maceratese nelle posizioni di vertice, con eccellenze individuali di sicuro avvenire.
La classifica della Finale femminile vede la squadra allieve dell’AVIS al secondo posto con 106 punti, a mezzo punto dall’Atletica Lugo, precedendo però per il maggior numero di vittorie la T.A.M. di Porto Sal Giorgio con lo stesso punteggio, con la SEF Stamura Ancona al sesto posto con punti 88,5.
Fra le protagoniste, con un oro e un argento, c'è Ambra Compagnucci, la forte saltatrice di Colmurano, che si migliora sia nel salto in alto con un notevole m. 1,67 ed è seconda nel lungo con un bel progresso che la porta a m. 5,30.
Bella vittoria della cingolana Rachele Tittarelli che, nel salto con l’asta, migliora il suo record personale all’aperto con un ottimo m. 3,20.
Sul gradino più alto del podio anche Chiara Menotti, la forte velocista di Montecassiano che nei 200 metri corre in 25”86 ed è quarta anche nei 400 piani 1’00”60.
Di grande valore agonistico la vittoria all’ultimo lancio di Greta Ricciardi nel lancio del giavellotto dove, con la misura di m. 33,75, ha superato il minimo di partecipazione ai campionati italiani di categoria.
Un brillante argento per Emma Baldoni nei 3000 metri in 11’25”68 con un utile quinto posto nei m. 1500 in 5’07”65, mentre è un prezioso secondo posto nei 2000 siepi quello di Sofia Marchegiani in 8’19”0 con un sesto posto nei 400 ostacoli corsi in 1’18”16.
Brava Alessia Affede, in progresso sia nel lancio del disco con il 17,88 del quarto posto che nel getto del peso con m. 8,72 dove è stata sesta. Punteggi di peso quelli di Federica Tomassini, quinta nel triplo in 10,02 e settima nei 100 ostacoli in 17”78.
Brave le staffettiste della 4 x 400 che chiude 5^ in un valido 4’24”85 con la formazione: Alisia Ripani, Sofia Marchegiani, Gaia Palmieri e Chiara Menotti.
Sia per Gaia Palmieri nei m. 100 piani che per Alisia Ripari negli 800 anche un bel sesto posto che fa classifica, rispettivamente in 13”23 s 2’35”13.
Bravissimi anche gli allievi che dopo aver vinto il titolo regionale 2021 a maggio si confermano miglior club delle Marche anche nella Finale del Gruppo Adriatico.
Oro e Argento per il cingolano di Villa Strada Riccardo Ricci nell’alto e nel lungo rispettivamente in 1,85 e m. 6,28.
Bravo nel doppio impegno 400 e 200 con due brillanti piazzamenti Matteo Vitali con l’argento nei 400 del personal best di 50”92 e un ottimo quarto posto nei 200 in 23”35. Due argenti luccicanti rispettivamente per Libero Samuele Marino nei 3000 in 9’26”18, con un quinto posto nei 1500 in 4’17”15 del suo personale e Leonardo Storani nei 2000 siepi in 6’59”22.
Quinta la staffetta 4 x 400 in 3’41”94 con la formazione Enrico Tomassoni, Bernardo Matcovich, Simone Bracaccini e Francesco Perticarini.
Ha tenuto duro Simone Coppari nelle due gare degli ostacoli con il settimo posto nei 400 H e l’ottavo nei 110 H rispettivamente il 1’01”68 e 16”98.
Ottavi posti ma utilissimi per la classifica per Simone Bracaccini che si migliora nel getto del peso con m. 9,16, Francesco Perticarini nei 100 piani in 11”97 (suo personal best) e Alessandro Mozzoni nei martello in 21,33.
La classifica finale maschile vede l’Atletica AVIS Macerata in quinta posizione con punti 118, con la SEF Stamura Ancona all’undicesimo posto.
(Foto di Maurizio Iesari e Massimo Mozzoni)
Oikos Nomos. Politics and Economics in Ancient Thought”, ovvero “Politica e economia nel pensiero antico”: è questo il titolo dell’incontro annuale del Collegium Politicum, cioè della rete internazionale di studiose e studiosi del pensiero politico classico, che avrà luogo il 7 e l’8 ottobre, nella suggestiva cornice della Rotonda a Mare e del Palazzetto Baviera di Senigallia (AN).
Quest’anno, capofila del prestigioso evento, ormai giunto alla sua ventesima edizione, è l’Università di Macerata, con il contributo del Comune di Senigallia, del Banco Marchigiano – Credito Cooperativo Italiano, della Società Filosofica Italiana – Sezioni di Macerata e di Ancona, e della Ferramenta Irrera di Senigallia.
Le curatici, le docenti Arianna Fermani di Unimc e Elena Irrera dell’Università di Bologna insieme alla dottoranda Federica Piangerelli, hanno coordinato l’organizzazione di un ricco programma che rilegge il pensiero antico alla luce del contesto moderno. Attraverso molteplici declinazioni argomentative, che spaziano da Erodoto ad Aristotele, passando per i Sofisti e Platone, si sonderanno le radici del pensiero economico e politico, colto nel suo costitutivo intreccio con la riflessione filosofica antica. Il convengo, quindi, si prospetta un’ottima occasione di confronto e di dibattito intorno a temi classici ma centrali nella loro profonda attualità.
I lavori potranno essere seguiti sia in presenza, nel rispetto delle misure di contenimento anti-covid (Green Pass o tamponi).
Il prossimo 10 ottobre ricorre la 71ª edizione della Giornata ANMIL per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il Patrocinio di Rai Per il Sociale, che ha inteso garantire il pieno sostegno delle testate giornalistiche, e il Patrocinio della Città di La Spezia, con manifestazioni in tutta Italia organizzate dalle sedi ANMIL cui prenderanno parte le massime istituzioni in materia per confrontarsi sui dati relativi al fenomeno infortunistico e su cosa è necessario fare per una maggiore sicurezza sul lavoro. La celebrazione principale quest’anno si terrà a La Spezia.
La Sezione ANMIL di Macerata ha previsto l'organizzazione della manifestazione locale con il seguente programma: ore 09:45 incontro di Autorità e partecipanti davanti la Chiesa di San Francesco a Macerata, alle ore 10:15 si terrà la Santa Messa dedicata alle vittime sul lavoro; ore 11:30 circa corteo fino al monumento dedicato alle vittime sul lavoro (Via G. Prezzolini) con deposizione di due corone d’alloro accompagnato dal servizio della banda musicale; ore 12:00 Cerimonia Civile presso la sala parrocchiale della Chiesa San Francesco.
Sono invitati a partecipare: il prefetto di Macerata Flavio Ferdani, il questore di Macerata Vincenzo Trombadore, Il presidente della Provincia Antonio Pettinari, il direttore Inail Giuseppe Maria Mariotti, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e altre numerose autorità locali.
Per rafforzare l’azione di sensibilizzazione verso le istituzioni, l’ANMIL ha chiesto alle varie Commissioni parlamentari di ambiti correlati al tema della Giornata di essere ascoltata nei giorni antecedenti il 10 ottobre per offrire una prospettiva diversa, spunti di riflessione e proposte concrete per trovare soluzioni alla scarsa attenzione nei confronti della prevenzione degli infortuni.
Ad oggi hanno accolto positivamente la richiesta la Commissione permanente Lavoro pubblico e privato, previdenza sociale presieduta dalla Senatrice Susy Matrisciano con un’audizione del prossimo 5 ottobre, alle ore 15.00, e la Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati di cui è Presidente il Senatore Gianclaudio Bressa, con un’audizione il prossimo 7 ottobre alle ore 13.00.
Inoltre, per promuovere la Giornata è stato previsto uno spot, tratto dal cortometraggio “Restare”, di Costanza Giordano.
In occasione della Giornata verranno diffusi i dati locali sugli infortuni sul lavoro e saranno disponibili testimonianze di vittime del lavoro.
L’associazione Moto Club Macerata, organizza, sabato 9 ottobre, una sfilata di moda per la presentazione della collezione autunno-inverno.
La location della manifestazione è Villa Giustozzi - ristorante parco Hotel di Pollenza, con prenotazione per la cena allo 0733-549347 al costo di euro 25,00.
Seguirà alle ore 22,15 il defilé di moda, denominato “Moda & Motori”, per la presentazione della collezione autunno-inverno in collaborazione con Diva Car concessionaria Audi, di Sforzacosta di Macerata.
Questo appuntamento, giusto connubio tra moda, motori, divertimento e buona cucina avrà luogo nella splendido salone del Ristorante Parco Hotel di Pollenza, e vedrà la partecipazione di modelli e modelle tra le piu’…belle. L’evento si avvarrà di boutique, atelier e negozi presenti nella provincia di Macerata, quali presenteranno: per Abiti da sposa e cerimonia; Delsa Atelier- per l’abbigliamento donna; Style By Mia di San Severino Marche- per la calzatura; Herris di San Severino Marche- per l’intimo e costumi da bagno Okkiblu di Pollenza- per bigiotteria e accessori moda; Le Gioie di Cris di Pollenza- per l’abbigliamento bambino 0/16 anni; Pippy Canaglia Di Tolentino.
In collaborazione dello Studio Fotografico Close-Up, Servizi fotografici,video,grafica,stampa, per cerimonie e occasioni molto speciali via Roma 14 Macerata. Parrucchieria, Idols corso della Repubblica Macerata, Centro Estetico Bellessere Via Roma 10 Pollenza. Flower/Wedding Planner Pami E Tulipani Borgo Sforzacosta 160 Macerata.
La sfilata sarà presentata da Matteo Pasquali e Kristel Talamonti, con ingresso libero dalle ore 22,00.
Gli organizzatori ringraziano in particolare i piccoli e grandi sponsor che hanno permesso la realizzazione di tutto ciò, ma soprattutto alla Diva Car Concessionaria Audi a Sforzacosta di Macerata - Somefa Service Macerata - Associati Fisiomed di Sforzacosta di Macerata - Carnevali Ascensori Macerata .
L’invito a partecipare è rivolto, a chi ama la moda, la bellezza, i motori, la buona cucina e infine gadget in omaggio agli intervenuti.
"Questo è un posto fantastico, sono rimasto impressionato. Perchè non mi avete mai chiamato prima?". Così Zucchero si è rivolto alla platea dello Sferisterio ieri sera, nel giorno che ha bagnato il suo debutto nell'arena maceratese, il cui palco non aveva mai calcato prima, in quasi 40 anni di carriera.
Una mancanza che anche il pubblico ha dimostrato di aver avvertito non lesinando il proprio calore e chiedendo all'artista un doppio bis con annesso inviato a suonare a Macerata ogni sera. Una richiesta alla quale "Sugar" Fornaciari ha risposto divertito: "Va bene, facciamo l'abbonamento".
Lo spettacolo musicale al quale i fans hanno assistito, protrattosi per oltre due ore, è stato di altissimo livello, venendo impreziosito dall'ottima acustica dello Sferisterio.
Un successo merito dello stesso Zucchero (sempre perfetto vocalmente) ma anche degli altri due eccelsi musicisti che lo hanno accompagnato sul palco per ripercorrere i tanti celebri brani del suo repertorio in versione acustico (dal nome del suo ultimo album “INACUSTICO D.O.C. & MORE”): il polistrumentista Doug Pettibone e la chitarrista Kat Dyson, dotata anche di un'incredibile voce.
Una formazione che Zucchero ha definito così: "Siamo noi tre, nudi e crudi. Forse meglio crudi che nudi. Abbiamo deciso di suonare soltanto nei posti belli come questo, dove la musica viene abbracciata. Vogliamo dare un segnale di ripresa, ma soprattutto volevamo uscire di casa. Uno come me, abituato a fare concerti da 40 anni, come fa a non suonare dal vivo?".
Il concerto ha vissuto tre momenti distinti. Prima Zucchero, seduto sul suo trono, ha imbracciato la chitarra per poi trasferirsi al pianoforte (dopo una "pausa sigaretta") ed infine tornare alla chitarra per far scatenare il pubblico col ritmo dei suoi brani più movimentati.
Proprio per quest'ultimo spezzone dello spettacolo l'artista ha invitato tutti ad alzarsi in piedi e, dopo una contrattazione live con gli organizzatori e le maschere ("Facciamo un patto, vi alzate ma rimanete sul vostro posto. Ok? Ok!"), tutti hanno potuto sciogliere i legamenti sulle note di "Baila Morena" e "Diavolo in me".
Il pubblico, in visibilio, ha richiesto un doppio bis all'artista che ha salutato gli astanti con una versione pianoforte e voce del capolavoro di Joe Cocker, "You are so beautiful". Gran finale coronato da applausi scroscianti con uno Zucchero appagato ("Siete un pubblico fantastico, il blues non morirà mai"), che ha regalato all'intera platea un abbraccio a distanza.
Questa sera, domenica 3 ottobre, si replica.
Arrivano i primi dati sull'affluenza alle urne. Seggi aperti dalle 7 di questa mattina fino alle 15 di domani, lunedì 4 ottobre, per eleggere Sindaco e Giunta di 7 comuni della provincia di Macerata (Bolognola, Castelraimondo, San Severino Marche, Morrovalle, Muccia, Esanatoglia, Porto Recanati ndr).
Nel Maceratese l'affluenza è stata del 13,37% degli aventi diritto, il dato più alto della Regione Marche dove l'affluenza media si è attestata al 12,80%, sebbene alle Comunali del 2016, alla stessa ora, avesse già votato il 17,62% degli elettori.
Questa, nel dettaglio, l'affluenza in ciascuno dei sette comuni chiamati al voto: Bolognola (25,56%), Castelraimondo (14,09%), Esanatoglia (17.07%), Morrovalle (11,24%), Muccia (18,88%), Porto Recanati (13,80%), San Severino Marche (10,86%, leggi qui l'affluenza a Cesolo).
Ricordiamo come lo spoglio inizierà subito dopo la chiusura dei seggi (lunedì alle 15:00).